MaM
Messaggio del 25 febbraio 2011:Cari figli, la natura si risveglia e sugli alberi si vedono le prime gemme che porteranno un bellissimo fiore e frutto. Desidero che anche voi, figlioli, lavoriate sulla vostra conversione e che siate coloro che testimoniano con la propria vita, così che il vostro esempio sia il segno e l’esortazione alla conversione per gli altri. Io sono con voi e davanti a mio Figlio Gesù intercedo per la vostra conversione. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Novembre 1991: LA PREGHIERA DEL DUE.

30/06/2016    1955     Medjugorje: gli anni 90    Mirjana  Suor Emmanuel  Testimonianze 
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MESSAGGIO del 25 Novembre 1991. "Cari figli, anche questa volta vi chiamo alla preghiera. Pregate, perchè siate capaci di capire quel che Dio desidera dire attraverso la mia presenza e attraverso i messaggi che lo vi do. Desidero avvicinarvi sempre più a Gesù e al suo Cuore Ferito, perché siate capaci di capire l 'Amore senza misura che è dato per ognuno di voi. Per questo, cari figli, pregate, perché dai vostri cuori sgorghi una fonte di amore su ogni uomo e su quelli che vi odiano e vi disprezzano; così, con l’Amore di Gesù, sarete capaci di vincere ogni miseria in quel mondo di dolore, che è senz'a speranza per quelli che non conoscono Gesù. lo sono con voi e vi amo con l'amore di Gesù senza misura. Grazie per tutti i vostri sacrifici e preghiere Pregate, perché lo possa aiutarvi ancora di più. Le vostre preghiere mi sono necessarie. Giurie per aver risposto alla mia chiamata". 

Da quello che Mirjana ci ha riferito, i "non credenti" sarebbero coloro che captano tutti i mali dell'umanità. Buono a sapersi... perché se facessimo sparire i "captatori", il male sulla terra non avrebbe più impatto, o ne avrebbe molto meno! Quando i pellegrini vedono arrivare quella giovane donna calma e raggiante che è Mirjana, non si aspettano di ascoltare dalla sua bocca l'elenco impressionante delle "piaghe d'Egitto" odierne, dovute ai non credenti ,perché ognuno ha almeno un non credente in famiglia... - La Gospa dice che "il male Oggi nel mondo, succede perché ci sono non credenti: le guerre, le divisioni, i suicidi, la droga, i divorzi, gli aborti... tutto questo avviene a causa dei non credenti." La Gospa non li chiama "non credenti", ma "quelli che non conoscono ancora l'amore di Dio". Li ama perché ne è la madre, ma soffre molto per causa loro. Ci chiede di pregare per loro ogni giorno. Se poteste vedere, anche solo per una volta, le lacrime che colano sul suo viso per i non credenti, decidereste subito di pregare per loro ogni giorno. Ogni preghiera asciuga le sue lacrime. La Gospa chiede il nostro aiuto, perché con la nostra preghiera possiamo cambiarli. - Mirjana è estremamente sensibile: ha rifiutato di vedere l'inferno. Traumatizzata dalla rapida visione del purgatorio, ha detto a Maria: "Questo mi basta, non voglio vedere l'inferno". - Tra le nostre intenzioni di preghiera - continua Mirjana - la Gospa ci chiede di mettere i non credenti al primo posto. Pregare per loro è pregare per il nostro futuro, per l'avvenire dei nostri figli, per la loro sicurezza...

Dal 1987 viene ogni mese il giorno 2 a pregare con me, per loro. Qualche volta resta molto a lungo! Mi ha insegnato delle preghiere per loro che solo Vicka conosce. Non posso dirvi per ora che preghiere siano, lo dirò più tardi. La Gospa dice che anche nelle chiese ci sono molti non credenti; per esempio quelli che ci vanno per abitudine o per vedere gli altri e non per incontrarsi con Dio. - Mirjana aggiunge: - E' terribile passare tutta la vita senza Dio e accorgersi al momento della morte che ci siamo persi l'essenziale; noi abbiamo una vita sola! Per aiutarli, la prima cosa è di amarli e poi di pregare per loro. Il resto lo fa la Gospa. Uho sperimentato a Serajevo dove c'erano molti studenti atei intorno a me. Dicevo alla Gospa: "Io faccio la mia parte, tu ora fai la tua!" - Questa richiesta è capita troppo poco, possa oggi avere un'eco nel nostro cuore! Speriamo di non essere trovati carenti nel giorno in cui ciascuno riceverà da Dio la ricompensa delle sue opere, passate attraverso il crogiuolo. Alcuni pellegrini della Provenza (Francia) hanno incominciato con gioia a offrire alla Gospa un grande aiuto per i non credenti e hanno proposto nelle loro chiese "la preghiera del 2", magnifica iniziativa! Fin dall'inizio hanno potuto constatare quanto la loro preghiera fosse gradita a Dio che li ha incoraggiati in modo sensibile e continua a farlo: - Ecco quello che è successo il 2 luglio durante una preghiera, - racconta Jean Pascal - mentre tornavamo da Medjugorje.

Eravamo veramente scossi dal messaggio del 18 marzo 1990 dato a Mirjana: "Vengo a chiedere il vostro aiuto: unitevi a me per pregare per colore che non credono. Mi aiutate pochissimo! Avete poca carità e amore... Qualche volta resta molto a lungo! Mi ha insegnato delle preghiere per loro che solo Vicka conosce. Non posso dirvi per ora che preghiere siano, lo dirò più tardi. La Gospa dice che anche nelle chiese ci sono molti non credenti; per esempio quelli che ci vanno per abitudine o per vedere gli altri e non per incontrarsi con Dio. - Mirjana aggiunge: - E' terribile passare tutta la vita senza Dio e accorgersi al momento della morte che ci siamo persi l'essenziale; noi abbiamo una vita sola! Per aiutarli, la prima cosa è di amarli e poi di pregare per loro. Il resto lo fa la Gospa. L’ho sperimentato a Serajevo dove c'erano molti studenti atei intorno a me. Dicevo alla Gospa: "Io faccio la mia parte, tu ora fai la tua!". Questa richiesta è capita troppo poco, possa oggi avere un'eco nel nostro cuore! Speriamo di non essere trovati carenti nel giorno in cui ciascuno riceverà da Dio la ricompensa delle sue opere, passate attraverso il crogiuolo. Alcuni pellegrini della Provenza (Francia) hanno incominciato con gioia a offrire alla Gospa un grande aiuto per i non credenti e hanno proposto nelle loro chiese "la preghiera del 2", magnifica iniziativa! Fin dall'inizio hanno potuto constatare quanto la loro preghiera fosse gradita a Dio che li ha incoraggiati in modo sensibile e continua a farlo: - Ecco quello che è successo il 2 luglio durante una preghiera, - racconta Jean Pascal - mentre tornavamo da Medjugorje. Eravamo veramente scossi dal messaggio del 18 marzo 1990 dato a Mirjana: "Vengo a chiedere il vostro aiuto: unitevi a me per pregare per colore che non credono. Mi aiutate pochissimo! Avete poca carità e amore... A causa delle vacanze, eravamo solo cinque, ma fermamente decisi ad aiutare la Madonna. Quella sera abbiamo pregato più di due ore: lodi, intercessioni per i non credenti ecc. Improvvisamente tre dei presenti sentono un profumo delicato e non ci sono fiori. Decidiamo di ritrovarci il 2 di agosto per la preghiera e ogni 2 del mese.

Il 2 settembre eravamo una trentina. Dopo un canto in lingue, una persona ha una visione, e non lo dice: la Madonna è lì, vestita magnificamente, e dell'acqua sgorga dal suo cuore a torrenti, su tutta l'assemblea e sul mondo, per purificano. Questa donna allora vede che molti alzano la testa e sussurrano. "Senti l'acqua? Cos'è? Ci dev'essere una grossa perdita da qualche parte!!!"- Per due volte l'assemblea è distratta dal fortissimo rumore di acqua che scende a cateratte. "Scrosci d'acqua" dice qualcuno. Dopo la preghiera Jean Pascal cerca il parroco per avvertirlo che in chiesa sta per arrivare un deve essersi rotto qualche tubo, ma è strano, il rumore viene dal centro, dentro la chiesa, e non dalle pareti. - Impossibile, - risponde il prete -. Questa è l'unica chiesa della diocesi che non abbia acqua per niente. Nessun tubo, nessun rubinetto! Ci dà molte noie, soprattutto per le pulizie! Allora tutti hanno capito l'incoraggiamento del cielo. Qualche mese dopo, una donna pregava in chiesa aspettando "la preghiera del due", la sera. Senza che se ne accorgesse, è stata chiusa dentro dal prete. Quando gli altri hanno trovato la porta chiusa per dimenticanza, si sono messi a pregare sul sagrato. La donna, pensando che lei sola aveva partecipato all'incontro del 2, si era messa a pregare con molto fervore: soffriva d'artrosi da molto tempo e non poteva alzare le braccia, neppure per stendere la biancheria. Nel fervore della lode, alza le braccia per lodare Dio e ringraziarlo quando, stupefatta, si accorge del cambiamento: - Signore, mi hai guarito! - La guarigione di questa madre di cinque figli dura ancora, dopo anni. Il 2 maggio 1996, la responsabile della liturgia aveva dimenticato un libro di canti in chiesa. E' andata di notte a cercarlo per preparare una lezione.

Il gruppo di "preghiera del due" se n' era già andato, dopo aver pregato a lungo per i non credenti. Con sua grande sorpresa, la chiesa emanava un profumo delizioso e nemmeno un angolino sfuggiva a questa invasione. Lei vi è' rimasta a lungo, con l'impressione di essere rapita in cielo. - Mi sentivo così bene che avrei potuto passarci la notte -ha detto. Questa bella iniziativa della "preghiera del due" si e estesa rapidamente a macchia d'olio, nella zona. Si sono formati altri piccoli gruppi e oggi molte famiglie dedicano un tempo di preghiera quel giorno per "aiutare la Gospa", in comunione con Mirjana e migliaia d'altri... Dal 2 febbraio 1997, tutti possono assistere quando Mirijana ha l'apparizione mensile.

Fonte: Suor Emmanuel