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Messaggio del 19 aprile 1984:Cari figli, abbiate i miei stessi sentimenti, pregate, pregate, pregate!

Testimonianza: Mons. Stanislas Lukumwena, ofm, Diocesi di Kole, Congo

04/06/2006    1675     Testimonianze su Medjugorje    Congo  Testimonianze  Vescovo 
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Mons. Stanislas Lukumwena Lumbala, O.F.M., Vescovo della Diocesi di Kole nella Repubblica democratica del Congo, è venuto per la seconda volta in pellegrinaggio privato a Medjugorje nel Settembre 2005. E' stato ordinato Sacerdote nel 1979 e Vescovo nel 1998. Mons. Lukumwena è il primo Provinciale Francescano Africano in Congo e il primo Africano ordinato Vescovo in Congo. E' venuto da solo a Medjugorje per alcuni giorni di preghiera personale e di rinnovamento spirituale. Ha passato molte ore ad ascoltare le Confessioni in Francese ed in Italiano. Ha visitato l'Ufficio Parrocchiale dove ha parlato col Parroco e con gli altri Francescani che prestano servizio in questa Parrocchia ed ha concesso una intervista a Radio "Mir" Medjugorje.

La Diocesi di Kole ha 66.000 kmq. Si trova nell'Africa Centrale, nella foresta equatoriale, è molto povera e non facilmente raggiungibile. A livello pastorale è strutturata in comunità di base: ha 1500 catechisti e alcune scuole elementari e medie. Quaranta seminaristi stanno studiando Teologia e 150 giovani frequentano il Seminario minore. Le vocazioni sono numerose, ma si può percepire una flessione delle vocazioni nelle grandi città. L'Africa è sotto l'influenza dello sviluppo che avviene in Europa, il modello è essere come in Europa. La TV e gli altri media imitano tutto ciò che avviene in Europa, cosa che porta a una diminuzione di vocazioni. La Cristianità è stata inculturata in Africa, cosa che appare particolarmente nella Liturgia che dura due, tre, quattro e anche cinque ore. Per loro è normale perché considerano necessario prendere tempo per il Signore. Anche la devozione Mariana è diffusa, perché non è possibile separare Maria e Gesù. Esistono particolari luoghi di preghiera consacrati a Maria. In Africa non ci sono abbastanza Chiese e la gente prega principalmente all'aperto.

Ecco ciò che Mons. Stanislas Lukumwena ha detto su Medjugorje:

"Sono venuto a Medjugorje a cercare la pace interiore. Un Vescovo in Africa è come un costruttore; ripara strade, getta ponti, costruisce scuole. Un Vescovo fa di tutto e ci sono momenti in cui realmente ha bisogno di un rinnovamento spirituale. Ecco perchè sono venuto qui, per ritirami per alcuni giorni, per pregare insieme ai pellegrini.

Ciò che mi sembra molto buono è che qui posso sentire le Confessioni. Ieri ho passare quattro ore nel confessionale. Nella mia diocesi, non ho spesso l'occasione per farlo. È splendido vedere quanta gente viene qui per le confessioni; ciò mi attrae molto.

Ultimamente la chiesa insiste molto sul sacramento dell'Eucaristia e sul sacramento della Riconciliazione. Qui troviamo precisamente questi due sacramenti fondamentali. All'inizio è stato detto molto sulle apparizioni ed ora ancor di più sulla spiritualità. Una grande spiritualità si sta sviluppando qui. Il messaggio è stato dato, il messaggio di pace e di conversione, ed ora deve essere vissuto. La gente ama il sensazionale. Quando qualcuno parla di messaggi e di veggenti la gente corre, ma ora, sempre meno si parla delle apparizioni e sempre di più si entra nel profondo. La gente ha bisogno di un solido supporto spirituale. La vita interiore deve essere basata su valori evangelici solidi. Ecco perchè sto dicendo che l'approfondimento del messaggio, quindi della preghiera, dell'Eucaristia e della Confessione, sono le basi per l'approfondimento della vita spirituale della persona.

Parlo di Medjugorje su base puramente personale. Sono il vescovo di un'altra diocesi e non desidero parlare delle cose che non mi competono. Vengo per mia devozione personale. Non dovremmo preoccuparci per il riconoscimento. Il riconoscimento certamente verrà. I Vescovi stanno venendo; vengono a pregare. C'è qualcosa qui che li attrae, che li impressiona. A poco a poco Medjugorje sarà riconosciuta. Lasciate che ognuno viva la sua devozione.

Nella diocesi di Kole stiamo preparando il lancio di una stazione radiofonica, che sarà una nuova possibilità per fare conoscere meglio Medjugorje."

Fonte: www.medjugorje.hr