Messaggio del 2 febbraio 1992:Tutti i miei figli che cercano l’aiuto del Padre saranno da lui esauditi perché egli li ama tanto e li vuole vedere pieni di gioia. L’unica cosa che debbono fare per ottenere aiuto è pregare, dire al Padre tutto ciò che desiderano. E l’unico modo per parlare con Dio è proprio la preghiera. Preghiamo tutti il nostro caro Padre perché volga il suo sguardo verso quelli che sono tristi, malati e soli. Invitate pure loro a dedicarsi alla preghiera, al digiuno e al sacrificio. Io, la madre, pregherò per loro. Ma non si può ottenere nulla se anch’essi non cercano questo contatto col Padre.
Inserito il 30/01/2019
Fratelli e sorelle a me cari, siamo già in ottobre, il mese della ripresa della vita in tutte le attività sociali: scuola, uffici, fabbriche, industrie, officine; mese che segna anche l'inizio del nuovo anno sociale per tutte le associazioni sia laiche che religiose, come pure per tutte le Comunità Mariane. Sappiamo già che il mese di ottobre è dedicato al S. Rosario, la mistica corona che la Madonna donò a S. Caterina, mentre il suo Bambino la deponeva nelle mani di S. Domenico.
Inserito il 21/07/2016
Inserito il 21/07/2016
Un tratto di storia significativo per gli esorcismi minori è dato da quella preghiera a S. Michele Arcangelo che insieme ad una preghiera alla Madonna, prima della riforma liturgica seguita al Concilio Vaticano II, il celebrante e i fedeli recitavano mettendosi in ginocchio alla fine di ogni messa:
Inserito il 21/07/2016
La lotta alla malvagità inizia in famiglia, e il motivo per cui al giorno d'oggi tanti diventano malvagi è spesso da ritrovare nel fatto che molti giovani “vivono senza la coscienza della sacralità di essere figli, e quindi padri e madri”.
Inserito il 17/07/2016
“Medjugorje come luogo sull’altra sponda del Giordano, dove io pongo la domanda: “che cosa devo io cambiare?”
Inserito il 10/07/2016
La forza della preghiera è assai grande. La preghiera è l’unico mezzo per raggiungere Dio e poter ricevere la sua benedizione. Con l’uso costante della preghiera si può ritrovare la nostra identità e la grazia di Dio, il conforto di aprire il nostro cuore a Dio e salire con l’animo a Lui.
Inserito il 05/07/2016
La preghiera è felice incontro con Dio, il quale ha sempre tempo per noi e ci aspetta. Questo è un piacevole colloquio tra l'uomo e Dio.
Inserito il 04/07/2016
Inserito il 03/07/2016
Inserito il 03/07/2016
Invito della Madonna: "Vorrei che la gente in questi giorni pregasse con me. E che preghi il più possibile! Che inoltre digiuni il mercoledì ed il venerdì; che ogni giorno reciti almeno il Rosario: i misteri gaudiosi, dolorosi, gloriosi..." (14.8.84)
Inserito il 03/07/2016
Inserito il 03/07/2016
Inserito il 03/07/2016
Inserito il 03/07/2016
Inserito il 03/07/2016
Inserito il 03/07/2016
Inserito il 03/07/2016
Inserito il 03/07/2016
per dare inizio ad una scuola di preghiera ...
Inserito il 03/07/2016
Ha parlato con le parole e ha parlato coi fatti. Quasi ogni pagina di Vangelo è una lezione sulla preghiera. Ogni incontro di un uomo, di una donna con Cristo si può dire sia una lezione sulla preghiera.
Inserito il 03/07/2016
E’ Cristo il maestro della preghiera, è lui che dobbiamo interrogare. Ogni altro personaggio non può rispondere come sa rispondere lui. In altre parole, la luce sull’essenza della preghiera l’abbiamo solo dalla rivelazione. E’ la parola di Dio che dobbiamo scrutare: ogni maestro cristiano ha imparato da lui.
Inserito il 03/07/2016
La preghiera è un cammino con delle tappe di crescita. Il bambino che va a scuola prima deve imparare a tenere la matita in mano, poi imparerà a fare i segni; solo più tardi imparerà a scrivere; alla fine, cresciuto, sarà in grado di imparare anche a stenografare. Ma l’apprendimento della scrittura procede per tappe ben precise, che l’interessato spesso non percepisce neppure.
Inserito il 03/07/2016
E’ faticoso pregare. E’ ancor più faticoso imparare a pregare. Sì può imparare a leggere e scrivere senza maestri, ma occorre essere intuitivi in modo eccezionale e ci vuole tempo. Con un insegnante, invece, è molto più semplice e si risparmia tempo.
Inserito il 03/07/2016
Il problema fondamentale della mia esistenza è questo: fare la volontà di Dio, cioè essere come Lui mi vuole. In termini concreti è togliere dalla mia vita tutto ciò che a Lui dispiace, modellando la mia vita sulla fedeltà assoluta ai piani di Dio. Ma per arrivare lì occorre che io conosca me stesso in profondità; che tolga tutte le maschere che porto in volto; che raddrizzi e curi tutte le storture che sono presenti in me.
Inserito il 03/07/2016
Gesù ha denunciato l’uomo che non ringrazia. Nel Vangelo di Luca (XVII, 11) quando vide che dei dieci lebbrosi guariti ne era tornato uno solo a dire grazie, esclamò: “Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono? “.
Inserito il 03/07/2016
E’ un modo nuovo di pregare? No, è un modo più profondo di pregare, ma non è nuovo. E’ antico come la Bibbia e affonda le sue radici nelle ricchezze più profonde della Sacra Scrittura.
Inserito il 03/07/2016
E’ S. Agostino che lo dice: non è lecito per un cristiano adoperare i salmi per la preghiera come farebbero i pappagalli: “i pappagalli e le ghiandaie qualche volta sono addestrati dall’uomo a emettere delle voci che loro non capiscono. Ma l’uomo ha il privilegio unico di avere l’intelligenza. Allora dobbiamo gustarli i salmi che cantiamo, così il canto diventa preghiera e la nostra preghiera può venire esaudita “.
Inserito il 03/07/2016
Inserito il 03/07/2016
Gesù ha detto delle cose assolutamente straordinarie sulla preghiera di domanda e di intercessione. Le promesse di Gesù sulla preghiera di domanda sono grandiose, uniche e così forti che ad un esame non sufficientemente profondo paiono persino esagerate. Inoltre non si tratta di poche frasi sparse qua e là per il Vangelo. No, c’è tutta una completa teologia della preghiera di domanda e di intercessione, nei Vangeli c’è un tessuto completo di dottrina intrecciato con fatti ben precisi che convalidano l’insegnamento di Cristo. Possiamo raggruppare in sette punti gli insegnamenti di Cristo sulla preghiera di domanda e di intercessione.
Inserito il 03/07/2016
La vera preghiera è semplice, infantile, non contaminata da tanti pensieri e idee. La vera preghiera parte direttamente dal cuore. Dice semplicemente: «Ti amo, Signore» e: «Grazie di amarmi». La preghiera migliore è quella più semplice: l'unione dei cuori, l'unione del mio cuore con quello del Signore . La preghiera semplice dice poco o nulla. Guarda con amore al Signore. Pronuncia il suo nome con fede ed amore ; e accetta il suo amore, confidando in esso e avendo fiducia in esso.
Inserito il 03/07/2016
Inserito il 25/06/2016
A Jelena, che aveva avuto esperienza di Maria e di Satana è stato chiesto: “Come sai tu quando parla la Madonna o l‘altro? "Quando parla la Madonna - risponde— si sente tanta libertà, mai costrizione: ti parla, ti consiglia e ti senti libero; se parla l’altro diventi agitato, nervoso".
Inserito il 21/06/2016
Jelena Vasilj, 25 anni, che studia teologia a Roma, nelle vacanze a Medjugorje si rivolge spesso ai pellegrini con la sapienza che conosciamo, cui ora aggiunge anche la precisione teologica. Così ha parlato ai giovani del Festival: La mia esperienza è diversa da quella dei sei veggenti... Noi veggenti siamo la testimonianza che Dio ci chiama personalmente. Nel dicembre 1982 ho fatto l'esperienza del mio Angelo custode, e più tardi della Madonna che mi parlava nel cuore. La prima chiamata è stata la chiamata alla conversione, alla purezza del cuore per essere poi in grado di accogliere la presenza di Maria...
Inserito il 20/06/2016
Avevo dieci anni quando cominciò in me qualcosa di nuovo, un dono di Dio che mi rendeva capace di ascoltare e di vedere interiormente la Madonna e Gesù. Forse non tutti sanno che anche la nostra anima è dotata di una vista e di un udito e che Dio si manifesta ad essa proprio attraverso questi sensi interiori. Egli è un mistero per i nostri sensi fisici, ma si rivela a tutti quelli che pregano e credono. Da bambina ho pregato tanto; oggi mia madre mi dice che ero migliore quando ero piccola, vuol dire che anche oggi devo cercare Dio con lo stesso ardore, altrimenti corro il pericolo di dimenticarLo.
Inserito il 20/06/2016
Quando qualcuno chiese a Sant'Ignazio come avrebbe reagito se il suo ordine si fosse sciolto, egli rispose che per superare una tale crisi "un'ora di preghiera gli sarebbe bastata". Non solo lui, ma chiunque prega, ha modo di sperimentare la pace come frutto della preghiera. Nella preghiera, o meglio, nell'incontro con Dio, quando l'uomo spirituale riversa se stesso in Dio, il suo cuore inquieto trova riposo.
Inserito il 20/06/2016
Perché pregare? ...Molti cristiani sono come uno studente che ha dimenticato che cosa voleva diventare. Immaginate uno studente che voleva diventare un buon medico e poi, durante gli anni di studio, dimentica che voleva diventare un bravo medico. Che cosa succede con i suoi studi? Ogni ora di studio diventa una perdita di tempo! Perché studiare se ha dimenticato che voleva diventare medico? Così molti non pregano più perché non sanno più perché pregare! Per molti pregare significa perdere tempo. Per molti digiunare significa solo avere fame e niente altro. E naturalmente, se pensano così, è sicuro che non pregheranno e non digiuneranno. Ma quando uno sa perché prega e perché digiuna, arriva più facilmente alla pace.
Inserito il 20/06/2016
Come già dissi in altre occasioni la mia non è un'esperienza di "visione" ma una esperienza tutta interiore frutto della preghiera. Di cosa esattamente si tratta? Sono ispirazioni che ricevo nella preghiera. Il Signore non mi dà la capacità di capire il futuro del mondo, non sono intuizioni che riguardano i segreti… Questo "dono" è anche molto condizionato dall'apertura e dalla crescita che la persona vuole fare: quindi diventa sempre più profondo e più profonda la vita spirituale della persona.
Inserito il 19/06/2016
Jelena: "come la Madonna ci ha insegnato a pregare" - intervista del 12.8.98
Inserito il 19/06/2016
VICKA intrattenendosi con i pellegrini a Medjugorje il 18 marzo, ha detto: i messaggi principali che la Madonna dice per noi sono: PREGHIERA, PACE, CONVERSIONE, CONFESSIONE, DIGIUNO. La Madonna raccomanda che noi digiuniamo due volte la settimana: mercoledì e venerdì, a pane e acqua. Poi desidera che noi preghiamo ogni giorno le tre parti del Rosario. Una cosa più bella che la Madonna raccomanda è pregare per la nostra forte fede. Quando la Madonna raccomanda di pregare non intende solo dire parole con la bocca, ma che ogni giorno, piano piano, apriamo il nostro cuore alla preghiera e così noi preghiamo "col cuore".
Inserito il 18/06/2016
Il 7 ottobre Mirjana è stata intervistata da un gruppo di Foggia ...
Inserito il 18/06/2016
A colloquio con Marija Pavlovic Nei messaggi di Maria, l'invito a testimoniare la gioia La Madonna ci chiede sempre di vivere i messaggi che ci dà. Lei non vuole renderci dipendenti dai messaggi, ma ci chiama ad essere gioiosi portatori della sua parola e ci invita sempre ad essere buoni cristiani. La Vergine ci dà l'opportunità di venire a Medjugorje e cominciare una vita nuova; per questo ci ha scelto 19 anni fa e io desidero, con la mia testimonianza, aiutarvi ad immergervi nella grazia di Medjugorje. Quando la Madonna è apparsa le abbiamo chiesto: "Perché hai scelto noi ?". Lei ha risposto: "Dio mi ha dato la possibilità di scegliere e io ho scelto voi." Come testimone della Madonna, desidero aiutarvi ad entrare in questa grazia particolarmente mentre viviamo quest'anno giubilare che ci dona la Chiesa, che ci dona Dio.
Inserito il 14/06/2016
Così racconta Mirijana a P. Luciano: La Madonna ha mantenuto anche quest’anno la promessa di apparirmi ad ogni mio compleanno. Pure il giorno 2 di ogni mese, durante il tempo della preghiera, sento la voce della Madonna nel mio cuore e preghiamo regolarmente assieme per gli increduli.
Inserito il 12/06/2016
In una saletta della parrocchia di S. Lucia in Perugia, Mirjana ha avuto l’apparizione per 7 minuti nel giorno del suo compleanno (18 marzo 1993). Interrogata da Alberto Bonifacio, ha detto che in queste apparizioni la Madonna che per 1 o 2 ore e talvolta anche 3 o 4 prega con lei per i non credenti; anzi la Madonna non li chiama così, ma “quelli che non hanno ancora conosciuto l’amore di Dio”.
Inserito il 12/06/2016
I gruppi di preghiera nel movimento di preghiera mariano, di Padre Slavko, 1996.
Inserito il 08/06/2016
Inserito il 21/09/2012
Inserito il 20/09/2012
Inserito il 07/04/2012
Cari figli! In questi giorni mentre festeggiate la Croce desidero che anche per voi la vostra croce diventi gioia. In modo particolare, cari figli, pregate per poter accettare la malattia e le sofferenze con amore come le ha accettate Gesù. Soltanto così potrò con gioia darvi grazie e guarigioni che Gesù mi permette. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (11 settembre '86)
Inserito il 06/06/2010
Maria sa che anche questa è una cosa che dobbiamo imparare e vuole aiutarci a farlo. Queste due cose che Maria ci ha dettò di fare - dare spazio alla preghiera e la preghiera personale - sono le condizioni per la preghiera del cuore. Nessuno può pregare con il cuore se non si è deciso per la preghiera e solo allora comincia davvero la preghiera del cuore.
Inserito il 20/04/2010
La preghiera è felice incontro con Dio, il quale ha sempre tempo per noi e ci aspetta. Questo è un piacevole colloquio tra l'uomo e Dio. Ogni persona desidera incontrarsi con Dio, unirsi a lui nell'amore, in lui trovare la pace, felicità e gioia di vivere. Per questo la preghiera è felice ricongiungimento tra l'uomo e Dio nella luce della fede, della speranza e dell'amore. La preghiera era e rimane espressione della manifestazione dei bisogni più profondi dell'anima, la quale proprio per sua natura cerca il Dio Creatore per potersi inchinare, per dimostrare la sua stima, devozione ed amore, per ringraziarlo per il bene che ci dà e per riparare i peccati.
Inserito il 15/11/2009
Ci troviamo ora nella novena dello Spirito Santo, che può compiere miracoli. I miracoli devono avvenire nelle nostre vite prima che possano verificarsi in quelle degli altri, attraverso di noi. Per noi qui, il miracolo più grande sarebbe la disponibilità alla riconciliazione, al perdono e la preghiera per il perdono. Solo lo Spirito Santo ne è capace, perché le ferite sono davvero profonde. Per capire correttamente l'appello di questo messaggio dobbiamo pensare alla prima Pentecoste, in cui i cuori degli Apostoli vennero meravigliosamente trasformati.
Inserito il 01/11/2009
Ivan, venuto tra i sacerdoti, ha risposta con disinvoltura e con la solita sapienza alle domande che gli sono state poste.
Inserito il 22/09/2009
Tihalijna è detta succursale di Medjugorje La chiesa, restaurata di recente dai pellegrini italiani, sorge su di un'altura, con a fianco il parcheggio e un cortile di aiuole fiorite davanti alla casa del parroco. Da una parte seminascosta dagli alberi l'antica mini scuola parrocchiale con la statua di S.Elia e dall'altra due edifici che ospitano i pellegrini con la cappella. Non dista che 33 Km. dal luogo delle apparizioni e ormai non c'è comitiva che non vi salga, come a una tappa obligata del suo pellegrinaggio, per incontrare P. Jozo, il primo parroco delle apparizioni. Ma d'inverno il luogo assume l'aspetto di un eremo, dove si avvicendano, settimana dopo settimana da Natale a Pasqua, gruppi di lingue diverse per quattro giorni di ritiro dalla domenica al giovedi. Qui P. Jozo educa alla preghiera del cuore piccoli gruppi che sono più creativi perchè aiutano una comunione nello Spirito. Sono circa 18 persone, di cui una decina di sacerdoti.
Inserito il 04/09/2009
La grazia, non la diplomazia ha piegato il comunismo! Quando i cristiani, i figli vedono la Madonna, sanno che è la più bella di tutte le altre mamme. Per gli occhi dei figli il volto della mamma è sempre bello, ma i veggenti e le altre persone che hanno visto o vedono la Madonna, la più generosa e bella delle mamme, vedono un volto stupendo, meraviglioso.
Inserito il 12/01/2009
Cari figli, oggi vi invito in un modo speciale a prendere la croce nelle mani e a meditare sulle piaghe di Gesù. Chiedete a Gesù di guarire le vostre ferite, che voi, cari figli, avete ricevuto durante la vostra vita a causa dei vostri peccati o a causa dei peccati dei vostri genitori. Solo cosi capirete, cari figli, che al mondo è necessaria la guarigione della fede in Dio creatore. Attraverso la passione e la morte di Gesù in croce, capirete che solo con la preghiera potete diventare anche voi veri apostoli della fede, vivendo nella semplicità e nella preghiera la fede che è un dono. Grazie per avere risposto alla mia chiamata! Messaggio del 25 marzo 1997
Inserito il 10/11/2008
Io vengo da Medjugorje e ho chiesto a Maria Vergine di venire con me perché da solo senza di Lei non posso fare niente . C’è qualcuno che non è mai stato a Medjugorje ? (alzare la mano) Va bene. Importante non è stare a Medjugorje Importante è vivere nel cuore Medjugorje , soprattutto la Madonna.
Inserito il 04/08/2008
Nel messaggio di giovedì scorso 4 dicembre la Madonna dice: « Cari figli, anche oggi vi invito a preparare i vostri cuori per questi giorni in cui il Signore desidera in modo particolare purificarvi da tutti i peccati del vostro passato. Voi, cari figli, non potete farlo da soli perciò ci sono qua io ad aiutarvi. Pregate, cari figli, solo così potrete conoscere tutto il male che sta in voi ed offrirlo al Signore in modo che il Signore possa purificare del tutto i vostri cuori. Perciò, cari figli, pregate senza sosta e preparate i vostri cuori nella penitenza e nel digiuno ».
Inserito il 21/07/2008
Alcuni mi hanno scritto meravigliandosi che la Madonna non parli di esorcismi. Altri chiedono spiegazioni sugli esorcismi fatti da laici o da gruppi di preghiera. Sono questioni importanti, che ci danno l’occasione di chiarire punti fondamentali su questo argomento.
Inserito il 07/07/2008
Se ci domandiamo che cosa ha detto qui la Madonna sulla croce, sulla sofferenza, non troveremo molto, ma troveremo molti punti come inviti. Una volta - era un Venerdì Santo - ha detto in un messaggio: « Non abbiate paura di portare la vostra croce, mio Figlio Gesù è con voi ». La Madonna sa che noi abbiamo la croce, ma ci invita a portarla, perché non siamo soli: « Mio Figlio Gesù è con voi ». L'anno scorso, prima della festa della Croce, ha detto: « Vi invito, pregate davanti alla Croce, perché dalla Croce vengono grandi grazie », e ci ha tutti invitati anche a consacrarci. Consacrarsi alla Croce perché, come? La Madonna non ci ha spiegato come ci si deve consacrare alla Croce, ma noi possiamo sapere cosa significa consacrare. Su questo punto ci aiuta anche la tradizione della Chiesa, l'esperienza mistica di tanti santi. Consacrarsi alla Croce, consacrarsi attraverso la Croce al Signore, significa abbandonarsi, dare la propria vita. Nel consacrarsi alla Croce è molto importante questo: domandarci se questa Croce mi parla. In ogni famiglia cristiana e sicuramente anche nella tua famiglia c'è la Croce o sul muro o sul Rosario. Quante volte noi vicino alla Croce bestemmiamo, ci comportiamo male, egoisticamente, con orgoglio, offendiamo, non vogliamo riconciliarci. Se è così - e tante volte è così - significa che non siamo consacrati alla Croce, cioè la Croce non ci parla, perché la parola della Croce è sempre: riconciliatevi, perdonate, amate senza condizioni.
Inserito il 30/06/2008
Se vuoi trasmettere a quelli che ami, alla tua famiglia, una grazia che crescerà in loro trasmettigli il dono della preghiera. Al giorno d'oggi mancano maestri della preghiera, mancano scuole di preghiera e si ha la decadenza dell'amore. Mancano educatori, maestri del bene, mancano sacerdoti santi e mancano, nel mondo, la conoscenza di Dio, l'amore, i valori divini. Per questo, è importante rinnovare la preghiera all'interno della famiglia. Se vuoi diventare maestro della preghiera, tu devi iniziare a vivere la preghiera nella tua famiglia, trasmetterla con entusiasmo a quelli che ami e aiutare a sviluppare questo dono pregando con loro.
Inserito il 16/06/2008
Marija e Jakov sono partiti per gli esercizi spirituali. Solo questo fatto che i veggenti devono fare gli esercizi spirituali, devono pregare, ci dice molto. È un messaggio per tutti noi. Io sono con i pellegrini da quasi cinque anni e so quanti hanno pensato che i veggenti sono già santi e che hanno già tutto se vedono la Madonna. lo vi dico che se i veggenti non pregano, non digiunano, non si confessano regolarmente, la loro fede, la loro pace non crescono solo per le apparizioni. Sarebbe troppo semplice. Se un veggente non prega, non digiuna, può diventare proprio come il telefono: il Signore ci telefona che cosa dobbiamo fare attraverso un veggente, ed è finito: tutto può rimanere proprio secco dentro. Perché? Perché il Signore ci lascia liberi; perché vuole che ci sviluppiamo, ognuno secondo i doni dati. Anche se siete tutto il giorno con un veggente, se non pregate, non ricevete le grazie.
Inserito il 21/04/2008
«Un messaggio per noi importante è quello del 14 agosto vigilia della festa dell' Assunzione della Madonna. (Messaggio a Ivan del 14 agosto 1984: «Vorrei che tutta la gente pregasse in questi giorni con me più che può. Che digiuni severamente di mercoledì e di venerdì e che preghi ogni giorno il Rosario, meditando i misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi».)
Inserito il 17/03/2008
Nel messaggio di ieri, la Madonna dice: « Cari figli, in questi giorni il mio Signore mi ha permesso di intercedere di più le grazie. Per questo, cari figli, desidero invitarvi di nuovo a pregare. Pregate continuamente così vi darò la gioia che il Signore dona a me. Con queste grazie, cari figli, desidero che le vostre sofferenze diventino la gioia. Io sono la vostra mamma e desidero aiutarvi ».
Inserito il 03/03/2008
Saluto tutti voi italiani che siete venuti oggi così numerosi e vi ringrazio che siete venuti qua alla festa della Madonna, Regina della Pace. Domani festeggiamo i 22 anni da quando la Madonna è apparsa. La prima volta la Madonna è apparsa verso sera il 24 giugno, proprio come oggi; è apparsa a Ivan, Vicka, Mirjana e Ivanka. Il giorno dopo la Madonna è apparsa anche a me e a Jakov, al posto di un altro ragazzo che si chiamava Ivan e a mia sorella Milka. Dal momento che la Madonna è apparsa, noi abbiamo cominciato a vivere questa avventura con la Madonna; di conseguenza anche tutti voi che avete abbracciato il suo messaggio e che l’avete portato nelle vostre case, voi che avete cominciato a venire, a ritornare e a vivere nella vostra vita, nella vostra famiglia, il messaggio della Madonna Regina della Pace.
Inserito il 12/02/2008
La riflessione di P. Jozo sulla preghiera ci aiuta ad essere fedeli ogni giorno.
Inserito il 21/01/2008
Questo incontro con voi, giovani di Pescara, è stato pensato come un incontro con i veggenti. Questa è un'eccezione. Vi prego allora di accettarla come un dono e dopo non dire: prima avete fatto così, perché non anche per noi?
Inserito il 24/12/2007
Vi leggo il messaggio di giovedì scorso e provo un po' a spiegarlo, pensando a tutti gli altri messaggi: « Cari figli, oggi vi invito a pregare. Cari figli, voi dimenticate che siete tutti importanti. In modo particolare gli anziani nella famiglia sono importanti. Incitateli a pregare. Tutti i giovani siano con la propria vita l'esempio agli altri, diano testimonianza per Gesù. Cari figli, vi supplico, cominciate a cambiarvi nella preghiera e saprete che cosa dovete fare ». Sul livello pratico le apparizioni ci mostrano come si va verso la pace e come si riceve la pace. E su questo punto penso che tutti possiamo trovare la nostra risposta alla domanda « perché sono qua ». Forse perché credo che questo luogo -da cinque anni è diventato un luogo di preghiera, di digiuno, di risveglio della fede, per avere la pace, per poter vivere la riconciliazione con Dio e con gli altri.
Inserito il 17/12/2007
Vi saluto tutti. Grazie per ciascuno fra di Voi.Grazie a Dio. Grazie ai nostri organizzatori, a Mir i Dobro che Vi ha dato in omaggio queste riviste. Primo: voglio ripetere e farvi capire che questa assemblea, incontro, è la più grande in Europa. ...
Inserito il 02/07/2007
Occorre tempo e una meta per la preghiera.
Inserito il 18/06/2007
Ricevuta da Alberto Bonifacio del Comitato Medjugorje di Lecco, trascritta da Giovanni Tisi, Carpenedolo,BS
Inserito il 04/06/2007
L’invito della Madonna, legato anche al tempo di Quaresima, è al digiuno e alla rinuncia per liberarci da tutto ciò che ci impedisce ad essere più vicini a Gesù. Per vincere la nostra propria volontà con la preghiera, per poter scoprire e accettare la volontà di Dio in tutte le cose della nostra vita, anche nelle più piccole.
Inserito il 30/04/2007
La veggente Mirjana Dragicevic-Soldo ha assistito ad apparizioni giornaliere dal 24 giugno 1981 fino al 25 dicembre 1982. Nell'ultima apparizione giornaliera, la Madonna le ha detto, dopo averle confidato il 10° segreto, che da quel momento in poi le sarebbe apparsa una volta all'anno, e precisamente il 18 marzo. E così è avvenuto negli anni passati. In occasione dell'ultima apparizione del 18 marzo 2006, molte migliaia di pellegrini venuti da tutto il mondo si erano radunati per recitare il Rosario nel Cenacolo, la comunità di Suor Elvira. I
Inserito il 19/03/2007
“Cari figli! Oggi vi invito a vivere la pace nei vostri cuori e nelle vostre famiglie, ma non c'è pace, figlioli, dove non si prega e non c'è amore, non c'è fede. Perciò, figlioli, vi invito tutti a decidervi oggi di nuovo per la conversione. Io vi sono vicina e vi invito a venire tutti, figlioli, nelle mie braccia per aiutarvi, ma voi non volete e così Satana vi tenta; anche nelle cose più piccole, la vostra fede viene meno; perciò, figlioli, pregate e mediante la preghiera avrete la benedizione e la pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”. Messaggio del 25 marzo 1995
Inserito il 19/02/2007
A un gruppo di Acona, 23 dicembre 1987
Inserito il 12/02/2007
Sia il segno del vostro abbandono a Dio. Benvenuti, io so che sapete molte cose, anche sui veggenti. Io vorrei adesso fare una riflessione sui messaggi. L'ultimo messaggio di ieri e anche il penultimo, hanno, mi sembra, il compito di prepararci per l'anniversario. Nel penultimo ha detto così: «Cari figli, in questa Parrocchia in questi giorni verrà gente da tutte le nazioni, io vi invito all'amore. Al primo posto amate i vostri familiari e dopo potrete accettare ed amare tutti quelli che vengono. Vi ringrazio perché avete seguito la mia chiamata». Questo messaggio ha ripetuto di nuovo tutto quello che la Madonna vuole da noi: che ci sia la pace nelle famiglie, che ci sia la pace tra la ente.
Inserito il 22/01/2007
Adesso sono quattro che vedono la Madonna: Vicka, Ivan, Jacov e Marija ogni sera. Con Ivanka la Madonna ha terminato il 7 maggio. Era martedì. Il lunedì hanno pregato tutti insieme nella canonica: Ivanka, Marija, Ivan e Jacov. Vicka era malata. Hanno pregato nella canonica e dopo due minuti, quanto di solito durano le apparizioni, Marija, Jacov e Ivan hanno detto « Ode » come quando la Madonna va via, ma Ivanka è rimasta ancora in estasi e Marija mi ha detto personalmente: « Io ho avuto paura perché non capivo cosa succedeva a Ivanka», infatti la Madonna viene per tutti nello stesso tempo e nello stesso tempo se ne va. Sono rimasti inginocchiati ed hanno continuato a pregare. Ivanka continuava a vedere la Madonna; è rimasta ancora sei minuti da sola e, durante questa apparizione, la Madonna le ha confidato il decimo segreto e ha finito di raccontarle il futuro della Chiesa e del mondo (che le ha raccontato per quasi ventidue mesi), cominciando, credo, il 9 giugno 1983. Ha poi domandato ad Ivanka di aspettarla il giorno dopo (martedì 7 maggio), da sola a casa. Ivanka ha fatto così. Gli altri sono venuti e hanno pregato nella canonica.
Inserito il 18/12/2006
La Madonna è apparsa per muoverci alla preghiera, alla riconciliazione, alla pace, alla conversione, al digiuno, alla Confessione mensile. Questo vuole la Madonna e se avete cominciato, se continuate questo, un riconoscimento è già qui: questo del popolo di Dio, infatti voi sapete che coi decreti non si prega. Qui si vede proprio una Chiesa viva che soffre nascendo, che sta nascendo da per tutto. La Chiesa è nata dove tu hai incominciato a pregare, con un gruppo o nella tua famiglia. E se avete cominciato e se avete continuato avete già fatto molto; è questo che voleva la Madonna. Io ho detto ieri a qualcuno che ero un po' arrabbiato perché molti sono rimasti fuori a guardare il sole, le nuvole. La Madonna non ha domandato di guardare il sole o le nuvole a Medjugorje, ha domandato sempre la preghiera; e io so che nessuno è venuto per disturbare la preghiera: allora, vi prego, cominciate. Io so che avete pregato oggi, ma quando comincia la liturgia della sera non c'è scusa per nessuno. Nessuno che io incontro mi dica: «Io ho già pregato». Questa è la Messa per i pellegrini che è stata domandata dalla Madonna. Ha detto: «lo voglio che si celebri la Messa ogni sera».
Inserito il 04/12/2006
Vogli dirvi gli ultimi messaggi e la situazione nella quale ci troviamo. Molte altre cose le conoscete dalla televisione, dai libri, dagli articoli. Le apparizioni continuano ancora ogni giorno con Vicka, Marija, Ivanka, Jacov e Ivan.
Inserito il 13/11/2006
Intervista dei pellegrini di Bolzano:22 novembre 1987 - Interroga P. Mannes
Inserito il 16/10/2006
... La Madonna nel messaggio del 28 marzo ha detto così: « Nella preghiera avrete la gioia più profonda», ma nella preghiera nella quale incontrate il Signore.
Inserito il 28/08/2006
Inserito il 31/07/2006
La Madonna appare ancora ogni giorno a tutti i veggenti. La situazione dei veggenti: a Ivanka racconta ancora i problemi della Chiesa e del mondo ogni sera, ma non può dire niente.
Inserito il 13/07/2006
In questi ultimi giorni tutto va come prima. Tutti e cinque i veggenti hanno le apparizioni. A Vicka la Madonna sta ancora raccontando la sua vita, ma Vicka mi ha detto: « Mi sembra che finirà presto ». Questa cosa Vicka l'aveva detta l'anno scorso, come aveva riferito Padre Tomislav. Allora la Madonna racconta la sua vita pezzetto per pezzetto. Non si sa quando finirà; a Vicka non ha detto ancora quando finirà. Ma quando sarà finita si potrà pubblicare questa vita, questa storia della Madonna. Vicka dice che scrive tutto, ma non può darci niente da vedere e da controllare. Adesso Vicka ha un tumore benigno, fra il cervello grande e piccolo, che non si può operare. Ma non cresce, allora non è un tumore maligno; dà molto fastidio sopratutto quando cambia il tempo. Riceve una pressione, preme e allora Vicka sente dei dolori per dieci minuti, mezz'ora, un'ora e dopo quando è passato è come se non ci fosse stato niente. In questi ultimi giorni mi ha detto che ogni giorno per molte ore, anche fino a dodici ore, per esempio dalle undici di sera fino alle undici del mattino, è in uno stato di non dormire, non so. Non si può fare niente; io ho detto: « Guarda noi siamo responsabili, si deve andare dal medico ». Vicka ha detto: « Non c'è bisogno ». Sa cos'è e accetta proprio questa sofferenza. Per l'Arcivescovo Franic questo è uno dei criteri più sicuri che la Madonna parla ai veggenti perché essi si avvicinano alla Croce, alle sofferenze, non sfuggono dalla sofferenza. Vicka prega molto e digiuna. Quando si domanda come sta dice: « Benissimo! ». Allora anch'io dico: « Sta bene ». A Ivanka la Madonna parla, racconta i problemi della Chiesa e del mondo. Non può dire ancora niente. La Madonna domandava ad Ivanka la consacrazione per sei mesi. Consacrarsi alla Madonna.
Inserito il 26/06/2006
Intervista di Alberto Bonifacio — Interprete Suor Josipa 5.8.1987
Inserito il 22/06/2006
È necessario richiamare brevemente la genesi e i componenti del Rosario, perché noi non siamo i primi discepoli del Signore né i primi devoti di sua Madre.UN PO’ DI STORIA…
Inserito il 25/05/2006
Mi trovavo in un piccolo paese a celebrare la S. Messa e, parlando del Rosario, chiesi alla gente: Ma secondo voi, cos’è il Rosario? Nessuno mi rispose.
Inserito il 22/05/2006
In questo tempo di gennaio, dopo il Natale, si può dire che ogni messaggio della Madonna parlava di Satana: attenzione a Satana, Satana è forte, è arrabbiato, vuole distruggere i miei piani... E domandava la preghiera per tutti quelli che sono tentati. Ognuno di noi è tentato, ma soprattutto le persone responsabili per questi avvenimenti. Allora bisogna pregare molto.
Inserito il 15/05/2006
Io sono sicuro che avete già sentito tanto e anche letto tante cose nei giornali e nei libri. La cosa che si deve dire sempre è la situazione con i veggenti. Ogni sera ci sono le apparizioni. A Vicka la Madonna racconta la sua vita di Nazareth e Vicka scrive sempre dopo ogni apparizione. Ma a noi non può dire ancora niente. Un giorno tutto sarà pubblicato e sarà molto interessante. A Ivanka la Madonna racconta i problemi del mondo e della Chiesa e quando la Madonna lo dirà si potrà pubblicare. È ancora un segreto per noi. Ivanka, alcuni giorni fa, ad un gruppo della televisione italiana che le ha domandato: « Che cosa puoi dire alla gente? », ha risposto: « Non c'è molto tempo, convertitevi come dice la Madonna ».
Inserito il 08/05/2006
Dopo la conversazione del P. Tomislav sui gruppi (ECO 36), ora attraverso la testimonianza di un membro del gruppo, cerchiamo di entrare nei segreti di questi fortunati scolari di Maria.
Inserito il 27/03/2006
All'inizio della novena per l'Immacolata nel 1983, Jelena Vasilj venne all'ufficio parrocchiale a dire che la Madonna desiderava che prima della Messa si pregasse lo Spirito Santo. Le abbiamo creduto e abbiamo accettato l'invito impegnandoci a pregare ma, pensando che l'invito si riferisse alla novena, smettemmo prima della fine di questa. Il 2 gennaio 1984 Jelena arrivò portando un nuovo messaggio della Madonna: "Perché avete smesso di pregare lo Spirito Santo? Vi avevo chiesto di pregare sempre e, in ogni periodo dell'anno, affinché lo Spirito Santo si diffonda su voi tutti. Ricominciate quindi a pregare!" Ubbidimmo, così ogni sera, prima della Messa, cominciammo a cantare un inno allo Spirito Santo.
Inserito il 16/03/2006
La meditazione dei misteri di Cristo è proposta nel Rosario con un metodo caratteristico, atto per sua natura a favorire la loro assimilazione. È il metodo basato sulla ripetizione. Qualcuno pensa che questa pratica sia arida e noiosa, soprattutto quando l'abitudine rischia di farla diventare "meccanica". Ma per comprendere il Rosario "bisogna entrare nella dinamica psicologica che è propria dell'amore" ci spiega il Papa. Infatti, chi ama non si stanca mai di ripetere le stesse cose all'amato con effusioni che "pur simili nella manifestazione, sono sempre nuove per il sentimento che le pervade".
Inserito il 16/03/2006
Ognuno di noi già al momento del concepimento, già dall'eternità è inserito nel piano di Dio. Conosciamo bene la storia di san Paolo che per tanti anni è vissuto come "Saulo" perseguitando i cristiani. Poi Dio l'ha chiamato, l'ha risvegliato, e in lui c'è stato un rapido cambiamento di vita. Quando Dio ci chiama, ci afferra, lo fa per far rinascere in noi l'uomo nuovo, per risvegliare in noi la creatura nuova prevista dall'eternità nel piano di salvezza; e ogni grazia tende a risvegliare la nostra originalità. Non sottolineeremo mai abbastanza questo bisogno che è il fondamento della nostra vita spirituale: manifestarci nella nostra originalità, così come siamo in Dio. Non mi riferisco qui all'originalità di cui parlano gli uomini, ma all'originalità in Dio, all'immagine che Dio ha impresso in noi dall'eternità e che noi dobbiamo cercare di realizzare in noi stessi. E per fare questo dobbiamo saper ascoltare Dio, saper vivere l'unione completa con Dio, così come l'hanno vissuta i santi.
Inserito il 01/03/2006
Ognuno del 10 segreti sarà confidato al sacerdote dieci giorni prima e comunicato al mondo tre giorni prlma che si realizzi.
Inserito il 23/02/2006
Inserito il 20/02/2006
"Si cerca Dio nei libri, si trova nella preghiera" disse un giorno PADRE PIO ai suoi figli spirituali - se oggi non si crede più, si deve alla mancanza di preghiera. Dio non si trova nei libri, ma nell'orazione; più si prega, più aumenta la fede e si trova Dio. Voi figlioli, non tralasciate mai la preghiera: pregate spesso durante la giornata. Fate anche un po' di meditazione. Troverete e vedrete Dio." Soleva dire spesso: "La preghiera è il pane e la vita dell'anima, il respiro del cuore, un incontro raccolto e prolungato con Dio." La Bibbia è piena di colloqui col Creatore, Gesù ha pregato ed esortato a pregare; i cristiani nei primi tempi venivano chiamati uomini di preghiera. Molto importante questa sottolineatura che Padre Pio fa della preghiera: incontro raccolto e prolungato. Raccolto: non posso pregare senza prepararmi alla preghiera e se sono pieno di tanti miei problemi, ansie e preoccupazioni. Prolungato: non posso pregare in un attimo; occorre del tempo per entrare nella preghiera, purtroppo succede che quando stiamo incominciando a pregare lasciamo lì, dobbiamo andare e con noi se ne va anche la preghiera.
Inserito il 16/01/2006
Perché i cattolici pregano per i morti? Ecco una domanda che si fanno spesso i non cattolici. Essendo l'abitudine di pregare per i morti basata sulla credenza del purgatorio, soppressa dai riformatori del XVI secolo e praticamente sconosciuta dai loro discepoli attuali, questi hanno naturalmente difficoltà a comprendere questa usanza cattolica. La Chiesa mette quest'esercizio di devozione sotto gli occhi dei suoi figli, permettendo ad ogni prete di celebrare tre Messe per i defunti il 2 novembre. Inoltre consacra tutto il mese di novembre alle preghiere speciali dedicate alle anime del purgatorio. Invitiamo perciò i nostri lettori non cattolici ad esaminare con noi come questi esercizi di devozione si basino sulla Sacra Scrittura, la tradizione e la ragione.
Inserito il 08/09/2005
A Nairobi, nel corso di una riunione di alcuni leader del Rinnovamento Carismatico Cattolico di lingua inglese, il responsabile del gruppo di preghiera del Cairo si rivolse a me per consiglio su un problema: "I mussulmani vengono alle riunioni del mio gruppo e cantano in lingue assieme a noi. lo ho detto loro di smettere perché non sono cristiani e perciò non possono pregare in lingue, ma essi lo fanno ugualmente. Che debbo fare?".
Inserito il 25/07/2005
Vi supplico: non venire se poi non vuoi essere sottomesso alla grazia. Non venire, ti prego, se poi non permetti alla Madonna di educarti. E’ meglio per te! E’ meglio per la Chiesa. La Madonna non ha detto “recitare” il Rosario. Ma ha detto “PREGATE IL ROSARIO”. La preghiera non si recita. Si prega con il cuore.
Inserito il 05/06/2005
Sono ormai cinquantaquattro mesi dall'inizio delle apparizioni, questa è una lunghissima storia, è un fenomeno mondiale. Abbiamo lasciato fare tutti gli esperimenti per assicurarci, per vedere che cosa succede e adesso si può dire che la medicina, la psicologia, la patologia, non hanno più niente da dire. Adesso è rimasta solo la teologia, la pastorale, la spiritualità, la mistica, per vedere, per continuare a ricercare tutto quello che succede qua. Che cosa vuole la Madonna in tanti mesi di apparizioni? La pace. La Madonna ha affidato la pace nelle nostre mani, ne siamo responsabili. Così mostra una grande confidenza in noi, pregandoci di aiutarla a portare la pace in questo mondo. La Madonna come Madre ci invita ad aiutarla a portare la pace nel mondo: come si fa? Ha detto molto semplicemente: « Pregate e digiunate ». Pregare ogni giorno il Credo significa deciderci per Dio: ti dò la mia vita oggi, in ogni momento, in ogni difficoltà, nella sofferenza, nel lavoro, nello studio; so a chi appartengo. Questo è il Credo. La Madonna vuole che noi preghiamo ogni giorno, perché ogni giorno sia un impulso, un cammino verso il Signore . La Madonna come Madre vuole essere con noi e può esserlo solo se noi Le dedichiamo tempo, meditando la sua vita e avvicinandoci con la nostra vita alla sua vita.rn
Inserito il 12/05/2005
La televisione di Belgrado ha mostrato un filmato, un documentario su Medjugorje. Quando si conosce la situazione dall'inizio, questo fatto sembra ancora più grande che a prima vista. È la prima volta che si parla così: un documentario di quasi un'ora, proprio buono; dopo c'era la discussione. Ma come possono discutere su queste cose sociologi, psicologi e neuropsichiatri che non credono in Dio? Hanno discusso, c'era un rappresentante della Chiesa ortodossa e questo era il più bravo perché dava delle buone spiegazioni su quanto riguarda la fede, la mistica, le visioni, le apparizioni e non risparmiava anche gli altri.
Inserito il 17/03/2005
Inserito il 10/01/2005
Corinne, una giovane pellegrina a Medjugorje racconta - "Dopo il mio primo pellegrinaggio a Medjugorje ho capito che la preghiera è molto importante. Un giorno, però, mentre pregavo nella mia stanza, ho chiesto a Gesù di spiegarmi come è possibile che la mia povera preghiera abbia una forza invisibile e possa cambiare le cose o salvare qualcuno. Tutto questo mi sembrava una finzione!
Inserito il 13/12/2004
Il messaggio di ieri, lo leggo e lo spiego un po'. « Cari figli. Oggi vi ringrazio per tutte le preghiere. Pregate ancora di più così Satana si allontanerà da questo luogo. Cari figli. Il piano di Satana è fallito. Pregate per la realizzazione di tutto ciò che Dio sta programmando in questa Parrocchia. Ringrazio in modo particolare i giovani per i sacrifici che hanno offerto. Vi ringrazio perché avete risposto alla mia chiamata ».
Inserito il 09/12/2004
La preghiera abituale è quella che viene espressa dall’aggettivo che l’accompagna e cioè abituale; questo richiama l’abito, il quale si porta sempre con sé e quindi è costante. La preghiera abituale, pertanto, è quel costante affetto dell’uomo verso Dio. Pensiamo, per es., all’amore della madre verso il figlio; ella lo ama anche quando non pensa direttamente a lui. La preghiera abituale è l’amore dell’innamorato verso la persona amata. Qui si realizza quanto dice Gesù: «Dove è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore» (Mt. 6,21).
Inserito il 19/11/2004
P. Andrea Gasparino di Cuneo, un noto maestro di preghiera, nelle sue tante istruzioni si dichiara sempre nemico della preghiera "parolaia". Il Rosario con la ripetizione continua di formule potrebbe facilmente diventare una preghiera "parolaia". Ecco come il padre risponde con estrema chiarezza alla questione posta da alcuni ascoltatori di Radio Maria (16.06.99).
Inserito il 17/11/2004
Ecco alcuni dei più pressanti messaggi con cui la Regina della Pace ha invitato i suoi figli a pregare con il Rosario. Alla vigilia dell'Assunta 1984 diceva a Ivan: «Vorrei che la gente in questi giorni pregasse con me. E che preghi il più possibile! Che ogni giorno reciti almeno il Rosario: i misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi...». Nel 4° anniversario delle apparizioni (25.06.1985), richiesta da Marija su che cosa volesse dire ai sacerdoti, la Vergine rispose: Cari figli! Vi esorto ad invitare tutti alla preghiera del Rosario. Col Rosario vincerete tutti gli ostacoli che Satana in questo momento vuole procurare alla Chiesa cattolica. Voi tutti sacerdoti, recitate il Rosario, date spazio al Rosario.
Inserito il 15/11/2004
Parlando della preghiera vocale si è detto che essa è uno degli elementi più importanti della vita cristiana. Trattando ora dell’altra forma di preghiera, quella mentale, e cioè della meditazione, bisogna affermare che pure essa è un elemento indispensabile per poter progredire sulla via della santità.
Inserito il 08/11/2004
Nelle precedenti meditazioni abbiamo contemplato la meta da raggiungere, la santità, la vetta più alta che abbiamo nel conformare la nostra vita terrena con quella di Cristo, come abbiamo visto realizzato in S. Paolo e in tutti i Santi. Ora non ci rimane altro che intraprendere questo cammino servendoci dei mezzi che il Signore ha messo a nostra disposizione. Esaminiamo, pertanto, tali grandi aiuti.
Inserito il 28/10/2004
Nel mese di Ottobre, consacrato alla pia pratica del Santo Rosario, cerchiamo sempre più di "contemplare Cristo con Maria".
Inserito il 04/10/2004
La sua vita di preghiera si basava su due pilastri: la S. Messa e l'adorazione al Santissimo. Essa scrive: "Le sostanze che servono allo sviluppo dell'organismo umano, sono trasformate in esso. E se gli uomini ricevono con fede il Pane eucaristico, sono anch'essi trasformati, incorporati al Cristo in una unione vitale e ripieni di vita divina. Il Verbo si è fatto carne per dare la vita che Egli possiede, per offrire se stesso e la creazione riscattata dalla sua offerta, in sacrificio di lode al Creatore". A tal scopo diceva: "Dobbiamo creare in noi uno spazio eucaristico questo è certamente il mezzo più sicuro per essere e perdurare continuamente uniti con Dio, per trapiantarci ogni giorno più saldamente e profondamente nel corpo mistico di Gesù.
Inserito il 17/09/2004
Tre sono le opere di suffragio che possono dare sollievo alle anime del Purgatorio che hanno un effetto meraviglioso su di loro: • La Santa Messa: la potenza amorosa di Gesù che si offre per sollevare le anime. • Le Indulgenze: la ricchezza della Chiesa, donata alle anime del Purgatorio. • La Preghiera: la nostra potenza.
Inserito il 06/09/2004
Insistendo sulla preghiera del cuore, la Madonna vuole risparmiarci l'illusione di parlare di preghiera e di Dio senza aver provato a incontrarLo davvero, mentre quando abbiamo Dio, abbiamo tutto!
Inserito il 01/09/2004
Don Gabriele Amorth ci manda qualche ricordo dei 26 anni passati visitando Padre Pio.
Inserito il 19/07/2004
Inserito il 08/07/2004
Sul Podbrdo: "La preghiera è la porta per cui passa lo Spirito. Lo Spirito entra in azione dove c'è la preghiera.
Inserito il 01/07/2004
Inserito il 24/06/2004
Il 25 maggio '83 la Vergine aveva ripetuto il desiderio che venisse formato un gruppo di preghiera totalmente abbandonato a Dio. Il 16 giugno detta a Jelena le regole del gruppo.
Inserito il 09/06/2004
"Voi lo conoscete?" E' stata la domanda rivolta ai circa 800 partecipanti di un convegno guidato da P.Tomislav Vlasic, a Numana (AN). Quattro giorni per riscoprire e approfondire la presenza e l'azione dello Spirito Santo in noi e nella Chiesa. Quattro giorni di "cenacolo" con Maria per prepararci meglio a questa singolare festa della Pentecoste, nell'anno dello Spirito Santo. E poiché lo Spirito Santo venne a posarsi sugli Apostoli sotto forma di diverse fiammelle, come a simboleggiare che la pienezza della luce si ottiene solo dalla comunione fra le singole luci, così anche noi, più che fare un riassunto del convegno, vi presentiamo alcune fiammelle, ovvero alcuni spicchi di luce che complimentandosi illumineranno il nostro cammino verso Dio.
Inserito il 07/06/2004
Non farò l'analisi di questa situazione. Voglio parlarvi della possibilità di testimoniare in queste situazioni. In verità, non è stato mai facile essere onesti nella testimonianza cristiana. La Chiesa ha sempre avuto difficoltà e subito persecuzioni. Questa mattina, mi avete fatto visitare il Museo Navale di Barcellona dove si trova la copia di una grande "galera" utilizzata a Lepanto. Questo nome racchiude il ricordo di un grande avvenimento nella storia della Chiesa. Ma quello che oggi entra nella tua casa attraverso la TV, le riviste, i giornali ecc., ha un influsso molto più pericoloso di quello che minacciava i Cristiani al tempo della battaglia di Lepanto nel 1571. Come vincere, oggi?
Inserito il 04/03/2004
Lettera scritta a Coimbra il 13.04.’71 e che ci è giunta, come altre 140 lettere, attraverso il P.Umberto M. Pasquale, confidente per 40 anni di Suor Lucia e pure direttore spirituale di Alexandrina M. da Costa, la grande mistica del nostro tempo presto beata
Inserito il 12/02/2004
Desidero continuare la nostra meditazione. Ho promesso di parlarvi della preghiera. Sono già tredici anni che la Madonna fa riferimento, direttamente o indirettamente, alla preghiera, durante la Sua presenza quotidiana. Vedete, Gesù non ha detto che dobbiamo lavorare sempre o che dobbiamo fare determinate cose sempre, ma ha detto con chiarezza che dobbiamo "pregare sempre" (Lc 21,36). Gesù non ha dato alcuna definizione della preghiera. Anche nella Sacra Scrittura non troviamo alcuna formula che risponda alla nostra domanda: cosa significa pregare? La Madonna, in tredici anni, ci ha insegnato molte cose ma ci ha detto poco su cosa significa la parola "pregare". Ora, desidero e cercherò di parlarvene io.
Inserito il 02/02/2004
Desidero parlarvi di un avvenimento particolare. Non vi parlerò della guerra che causa tanti morti e che è terribile nel mio paese. Anche i vostri soldati sono li a Medjugorje, a Mostar e in altre zone, come soldati dell'O.N.U. Io non desidero parlare di guerra, ma desidero parlare della Pace che esiste nel mio paese.
Inserito il 22/01/2004
Inserito il 01/12/2003
Vorremmo saperne sempre di più su Medjugorje, al di là dei "messaggi" del 25 del mese, sempre così ripetitivi…
Inserito il 30/10/2003