Messaggio del 31 maggio 1984:Digiunate! Il digiuno è di grande importanza nella vita spirituale. Durante quest’ultimo quarto di secolo il digiuno è stato dimenticato in seno alla Chiesa cattolica.
Mercoledì 2 agosto 2017 il sacerdote svizzero don Martin Filipponi ha dato la sua testimonianza al Festival dei Giovani. Egli è stato ordinato sacerdote il 13 maggio di quest’anno, e la sua vocazione è un frutto di Medjugorje. Don Martin ha parlato ai giovani sul tema della Confessione a Medjugorje:
Inserito il 28/08/2017
IL MEDICO CHE HA SOCCORSO PADRE SLAVKO A MEDJUGORJE PRIMA DI MORIRE E' DIVENTATO SACERDOTE. Testimonianza al festival dei giovani a Medjugorje
Inserito il 26/04/2017
La Regina della Pace insiste che dobbiamo pregare. Così, dopo averla osteggiata, per non aver creduto a queste sue apparizioni, ho provato a rimediare, dando vita a San Paolo una nuova realtà di consacrati nella preghiera.
Inserito il 22/02/2017
A Kiseljak, dopo quarantadue anni, sarà nuovamente celebrata una Prima Messa. A officiarla sarà fra Julijan Madžar, un membro della Provincia Francescana di Bosna Srebrena, che attualmente svolge il suo ministero a Ov?arevo.
Inserito il 14/01/2017
Storia di Don Ivan che grazie alla Comunità Cenacolo ed alla Misericordia di Dio si è liberato dalla dipendenza
Inserito il 10/01/2017
Fra Luigi Basile ha ricevuto il sacramento dalle mani del vescovo di Palestrina, monsignor Domenico Sigalini
Inserito il 18/12/2016
P. Mateo Mario è membro della Comunità di Nostra Signora Regina della Pace di San Paolo, in Brasile, che è frutto di Medjugorje. Prima di diventare sacerdote, ha portato a termine gli studi di chimica ed ha lavorato per alcuni anni in un’industria chimica. Aveva una buona retribuzione e, a quanto dice, viveva secondo le leggi del mondo. Pur essendo stato educato in una famiglia cristiana, a quel tempo non frequentava spesso la chiesa. Tutto è cambiato grazie ad un incontro casuale con la Sacra Scrittura.
Inserito il 30/08/2016
Wayne Weldschidt, sacerdote della Repubblica Sudafricana, è stato a Medjugorje per la terza volta. Egli ci ha detto che la sua vocazione sacerdotale è un frutto di Medjugorje.
Inserito il 24/07/2016
L’irlandese Don Liam Lawton è cresciuto in una famiglia di sette persone ed è stato ordinato sacerdote nel 1984. Ci ha detto che la prima volta che è venuto a Medjugorje l’ha impressionato soprattutto la fede delle persone che vivono qui. Don Liam proviene da una famiglia di musicisti ed egli desiderava vivere la musica, oltre che diventare sacerdote.
Inserito il 20/07/2016
Padre Joseph Horn si trova a Medjugorje già per la dodicesima volta, insieme ad un gruppo di pellegrini provenienti dagli USA.
Inserito il 07/07/2016
Inserito il 08/01/2015
Il sacerdote libanese Padre Charbel Zgheib è stato a Medjugorje con un gruppo di giovani. Era la sua prima visita a Medjugorje. "Qui si può veramente sentire la fede ed anche la presenza di Dio. La pace è ovunque.", ha detto Padre Charbel che ha aggiunto che molti libanesi vengono a Medjugorje. "Molti vengono per curiosità, ma ci sono anche quelli che hanno molte difficoltà. Quando vengono qui, tutta la loro vita cambia. Quando tornano in Libano, sono molto diversi, la loro visione della vita cambia perché qui hanno incontrato Dio e la Madonna."
Inserito il 15/08/2014
Giovanni Paolo II e Medjugorje hanno cambiato radicalmente la sua vita sacerdotale. Lo ha raccontato al gruppo di preghiera "Cuore Immacolato di Maria, Regina della Pace" di Linguaglossa, padre Adamus Slawek il Venerdì 19 Ottobre. Rivelazioni sul parere di Giovanni Paolo II su Medjugorje.
Inserito il 30/03/2014
Oltre a pellegrini provenienti da una ventina di paesi del mondo, i giornalisti di Radio “Mir” Medjugorje hanno incontrato in questi giorni anche quelli venuti da Panama. Lorena Varela, moglie del Vicepresidente del Panama, è qui per la seconda volta. Aveva sentito parlare di Medjugorje da sua madre che aveva sempre desiderato visitare Medjugorje ma, a causa di una grave malattia, un pellegrinaggio non era possibile per lei. Ella è morta lo scorso anno. Non molto tempo dopo la morte di sua madre, Lorena ha deciso di venire qui in pellegrinaggio con sua sorella. Ora, nel corso del suo secondo pellegrinaggio, ci ha detto: “Qui ho trovato una tale pace ed ho avvertito una tale vicinanza alla Madre di Dio da sentire come se anche nostra madre fosse con noi. Le prime cose che ho portato con me da Medjugorje sono state una statua della Madonna ed un Rosario, che prego spesso.
Inserito il 08/03/2014
Il desiderio di visitare Medjugorje è nato quattro anni fa mentre stavo ascoltando una donna che in una Chiesa testimoniava la propria conversione vissuta a Medjugorje. A quel tempo avevo difficoltà al lavoro e diversi problemi emozionali, cercavo la pace e la guarigione interiore. Mentre ascoltavo lei parlare di Medjugorje, ho avuto il sentore che cominciavo già a sperimentarla ed ho deciso di venire qui.
Inserito il 29/09/2013
«Né fanatismo, né suggestione: è fede». «No, non siamo di fronte a un episodio di fanatismo religioso o peggio ancora di isterismo collettivo legato a suggestioni. Al palazzetto dello sport erano migliaia i fedeli che hanno pregato hanno cantato senza dar luogo a scene di isterismo religioso. La vera forza che unisce è la fede che arriva anche dai messaggi della Madonna di Medjugorje».
Inserito il 11/07/2013
Cari amici, adesso vi invito a meditare un po' su Medjugorje; a meditare su ciò a cui ci invita la Madonna qui. Per me personalmente Medjugorje è un risveglio. La Madonna ci sta svegliando. Questo significa che noi stiamo dormendo. Noi sappiamo tante cose, ma non le mettiamo in pratica. La Madonna ci risveglia e ci invita alla conversione. Allora scopo di tutto è la pace. Questo è il primo invito della Madonna. Tutto ciò a cui Lei ci guida deve portare alla pace.
Inserito il 11/07/2013
Francisco Flores, ingegnere chimico diplomato proveniente dal Messico, è diventato sacerdote. La risposta alla domanda se avesse o no la vocazione gli è stata fornita da un messaggio di Medjugorje.
Inserito il 11/07/2013
Medjugorje, 26/08/11: Mi chiamo don Roberto. Sono Toscano, di Pisa. Vi racconto un po’ di quello che è successo nella mia vita, perché non ero sacerdote prima. Sono diventato prete solo tre anni fa.
Inserito il 13/05/2013
Il Sacerdote Leonid, della Provincia ucraina dell’Ordine dei Redentoristi, ha partecipato al 15° Seminario Internazionale per i Sacerdoti a Medjugorje ed ha dato, prima ai partecipanti al seminario e poi anche ai giornalisti di Radio “Mir” Medjugorje, una testimonianza non comune che riportiamo così come è stata pronunciata: “Il mio primo pellegrinaggio a Medjugorje è stato legato ai miei compiti e ad un interesse nella mia vocazione sacerdotale. Nel 2005 cioè la Chiesa locale mi ha affidato una grande responsabilità ed il compito di portare una croce pesante: cioè il ministero di esorcista.
Inserito il 07/04/2013
Il nostro interlocutore, Don John Tino (diocesi di Brooklyn, New York), era impiegato quando ha saputo delle apparizioni della Regina della Pace a Medjugorje. In seguito ha lasciato il lavoro, ha studiato teologia ed è diventato sacerdote. E’ sacerdote già da otto anni ed è da poco tempo parroco di una parrocchia di New York. Durante un recente pellegrinaggio, ha parlato delle sue esperienze per Radio “Mir” Medjugorje e per Glasnik mira.
Inserito il 07/04/2013
Mi ricordo quando da ragazzino andavo a scuola. C’era il comunismo. Dicevano: “Perché pregate, perché andate in chiesa. In chiesa non ti viene dato del pane né qualcosa per vivere”. Si, và bene: nella Messa Dio non ci da questo, ma nella preghiera e nella Messa Dio ci da qualcosa che è più importante, qualcosa che è molto più importante.
Inserito il 07/04/2013
Padre Juan-Carlos LISA ha trascorso a Medjugorje dieci mesi nel corso del 2008. Immediatamente prima del ritorno in Argentina, egli ha dato la sua testimonianza per Radio MIR Medjugorje e per Glasnik mira.
Inserito il 02/03/2013
La Comunità „Hosanna“ è un ramo della Comunità Padre Misericordioso di Medjugorje. La casa situata a Stari Žednik, una piccola città a 15 chilometri da Subotica, in Serbia, è una delle tre case che danno riparo agli uomini che soffrono di tossico-dipendenza. Anche se la capienza della casa è limitata a 12 persone, attualmente la Comunità accoglie 16 uomini ed i bisogni sono davvero molti. La preghiera ed il lavoro sono una parte integrante della vita della Comunità, come a Medjugorje. Le guide della Comunità sono persone in via di guarigione.
Inserito il 02/03/2013
In questi giorni ha avuto una eco sensazionale la notizia che il Vaticano avrebbe incominciato a fare il regolamento dei conti con il fenomeno di Medjugorje e che il Papa stesso l’avrebbe giudicato un inganno. Nel retroscena di questa non veritiera informazione c'era il caso di fra Tomislav Vlašic, il quale è stato condannato dal Vaticano per “ divulgazione di dubbie dottrine, manipolazione delle coscienze, sospetto misticismo, disubbidienza ad ordini legittimamente impartiti ed addebiti contra sextum”. Siccome si tratta di un Sacerdote che ha prestato il suo servizio a Medjugorje, la veridicità delle apparizioni della Madonna è di nuovo messa in dubbio. rn
Inserito il 09/02/2013
Fra Vidal Lodriguez Lopez, ofm, Rettore e Vicario della Pontificia Università Antonianum di Roma, è stato a Medjugorje nel mese di giugno del 2008.
Inserito il 27/01/2013
Inserito il 19/01/2013
Riflettendo su Medjugorje, è impossibile astrarre dai ricordi che si portano nel cuore, concernenti la nostra situazione ecclesiale nel periodo precedente le apparizioni. I più parlavano di un ”polverone” simile a quello prodotto dai muratori quando abbattono i vecchi muri di una casa per ristrutturarla. Molti avvertivano il gelo spirituale di un progressivo montare del “dubbio”. Tutto ciò che fino allora la coscienza del credente riteneva e gustava come luce sicura veniva messo in discussione.
Inserito il 01/07/2012
Lo scorso anniversario delle apparizioni, lunedì 25 giugno, mi son trovato ad accompagnare un gruppo di fedeli che mi avevano chiesto un aiuto nell'itinerario spirituale del pellegrinaggio al Santuario mariano della parrocchia di Medjugorje.
Inserito il 20/11/2010
Due anni fa stavo vivendo un momento difficile della mia vita come uomo e come sacerdote. Dopo diverse delusioni e sbagli mi ero praticamente “adagiato”, vivacchiando in una vita stanca e di routine. Molto imborghesito, non mi facevo mancare niente degli ultimi ritrovati tecnici: una bella macchina nuova, televisione con video, computer, stereo, ecc. Non vivevo bene la mia consacrazione e la mia spiritualità aveva raggiunto un livello minimo: poca preghiera e affrettata, e quasi assente la confessione.
Inserito il 19/09/2010
La rivista Gioia”, facendosi portavoce delle riserve e pregiudizi che si sentono su Medjugorje, ha interrogato Don Angelo per poter dare chiarimenti alle sue lettrici. Riportiamo il testo delle risposte che senz'altro saranno utili per chi è sprovveduto o nuovo al problema e quindi desidera essere illuminato.
Inserito il 28/03/2010
A conferma della piccola nota sui poteri dei sacerdoti nel liberare l'uomo dal vero male, —potere che il secolarismo imperante spesso ha fatto loro dimenticare—, ci sono state inviate queste testimonianze: 1° le parole con cui P. Jozo nella chiesa di Tihalijna benedice i sacerdoti prima di mandarli a benedire i fedeli lungo le navate; 2° alcuni fatti significativi che Madre Teresa di Calcutta ha raccontato ai sacerdoti nel ritiro romano di settembre.
Inserito il 13/07/2009
Novello sacerdote: come Maria ha cambiato i miei sogni terreni.
Inserito il 25/05/2009
C'è qualcosa di ben più grande di quello che appare dal precipitare degli avvenimenti. Solo la fede lo può cogliere. Don Divo Barsotti, il teologo senza compromessi che tutti conosciamo, nonché padre di una fiorente comunità, ha avuto un impatto felice con Medjugorje e ha scritto queste profonde osservazioni.
Inserito il 27/04/2009
Vogliamo rispondere fraternamente al settimanale diocesano (La Cittadella 10.6.90) e rassicurare chi è colpito da simili giudizi. Per rendere un buon servizio al pubblico su Medjugorje e avere “un quadro d'insieme sereno e chiaro”, come afferma l'autore, bastava andare sul luogo e rendersi conto direttamente della realtà o sentire gente che ha fatto questa esperienza (ce n'è molta anche tra noi). Cosa conta far indagini a tavolino “rivolgendosi anche a persone qualificate”, ma disinformate,per finire col dar ragione ai propri pregiudizi?
Inserito il 09/03/2009
Nell’ultimo numero di “Glas mira” e del “Vecernji list”, il più letto quotidiano croato, il famoso Sacerdote della Chiesa Croata P. Zlatko Sudac ha parlato anche di Medjugorje. Alla domanda su cosa pensi delle apparizioni della Gospa a Medjugorje Sudac ha affermato:
Inserito il 05/01/2009
Cari amici, Medjugorje significa "tra i monti". In effetti, tutti avete perfettamente in mente la configurazione di questo villaggio, diventato meta mondiale con le sue colline e il suo alto monte con la croce. Ma anche il messaggio che di lì raggiunge i cuori è un messaggio d'alta quota, perché il percorso della conversione è un sentiero in salita verso la vetta che è Cristo. Mentre mi accingevo a raccogliere alcuni pensieri per il primo numero di Medjugorje-Torino del 2008, si affollavano nella mia mente un grande numero di volti amici, fra i quali tanti confratelli sacerdoti, che in diverse occasioni di incontro, o anche per iscritto, mi hanno fatto sapere il loro apprezzamento e anche l'incoraggiamento a continuare a riflettere su Medjugorje e sull'invito di Maria. Così che, mentre scrivo, mi pare quasi di dialogare e di cercare con voi l'attualità e l'urgenza del messaggio della Regina della Pace.
Inserito il 01/12/2008
P. Rainer Herteis, nato nel 1975, ha ricevuto l’Ordinazione Sacerdotale il 6 Maggio 2006 nella Diocesi di Eichstätt in Germania. La storia della sua vita e la sua vocazione sono strettamente legate a Medjugorje. Nel Giugno 2007 è stato a Medjugorje Lidija Paris ha parlato con lui.
Inserito il 25/08/2008
Innanzitutto questa mia testimonianza di sacerdote e di parroco, ha subito bisogno di una rettifica, o meglio, di una precisazione: il pellegrinaggio parrocchiale è durato dal 2 al 9 di agosto…ma la mia permanenza a Medjugorje si è protratta un po’ di più. Quest’anno ho compiuto 20 anni di sacerdozio ed ho sentito il bisogno interiore di fermarmi un po’ di più a Medjugorje, per fare i miei esercizi spirituali in preparazione al 22 agosto, alla Festa di Maria Regina, giorno nel quale ho celebrato i miei venti anni di presbiterato(…ma guarda tu che “combinazione”essere stato ordinato il giorno di Maria Regina!).
Inserito il 14/07/2008
"Sono venuta per dire al mondo: Dio esiste! Dio è verità! Solo in Dio c'è la felicità e la pienezza della vita!". Con queste parole dette a Medjugorje il 16 giugno 1983, la Madonna ha spiegato il motivo della sua presenza in quel luogo. Parole che moltissimi cattolici hanno dimenticato. Se una persona onesta riconosce il disastro morale e il pervertimento dell'umanità, riconosce anche che a Medjugorje non può che essere la Madonna a richiamare tutti i peccatori e a volerli riportare a Gesù.
Inserito il 23/06/2008
L'alfabeto di don Carlo Castellini, con una delegazione 80 di montanari e il Coro Bismantova, di ritorno dal Santuario. E quelle apparizioni non ancora riconosciute…
Inserito il 16/06/2008
La testimonianza vocazionale che don Davide Banzato, responsabile dell’evangelizzazione di Nuovi Orizzonti, condividerà in prima persona davanti a 30 mila giovani nella prima settimana di agosto al Festival dei Giovani di Medjugorje.
Inserito il 12/11/2007
In questo tempo dell'anno credo sia utile soffermarmi sul digiuno. Ritengo superfluo ricordare quanto urgente e pertinente sia, oggi particolarmente, questo richiamo. La Chiesa da sempre ha conosciuto e sperimentato la forza del digiuno unito alla preghiera. Gesù stesso ha dato un indelebile insegnamento sulla sua forza e necessità (Mt 17,21) e ha invitato i suoi discepoli a digiunare quando il maestro non sarebbe più stato con loro (Mc 2,18 ss.).
Inserito il 05/03/2007
Pensavo nella mia vita che non ero responsabile di nessuno, che non dovevo rendere conto a nessuno di ciò che vivevo, che questo fosse la libertà. Pensavo che libertà era avere le tasche piene di soldi, girare per le grandi città d'Europa, guardare tante insegne pubblicitarie che luccicano, vivere in un albergo...
Inserito il 04/12/2006
interviste raccolte da Radio Maria
Inserito il 13/11/2006
Molti sono i sacerdoti che recandosi a Medjugorje ricevono una nuova Grazia che li aiuta ad approfondire il proprio ministero sacerdotale e, forse, anche a riscoprire degli aspetti che avevano un po' trascurato a causa del troppo lavoro nelle parrocchie, nei santuari, ecc. Cogliamo la testimonianza di un sacerdote al quale desideriamo, tra l'altro, rendere omaggio a pochi giorni della sua morte, inattesa agli uomini ma sicuramente prevista da Dio in questo tempo, come coronamento di una vita sacerdotale donata con vivacità ed entusiasmo.
Inserito il 20/07/2006
A Medjugorje, anche ciò che è concreto, quotidiano ed esteriore ha un sua interiorità. Gli eventi esteriori sono radicati nello Spirito Santo che vivifica la Chiesa, le dona la vita di Dio e la segue lungo il cammino del pellegrinaggio verso il Padre.
Inserito il 27/04/2006
P. Alexis Wiehe, Sacerdote della Diocesi di Toulon, ordinato da 1 anno e 4 mesi, è venuto in pellegrinaggio a Medjugorje nel Dicembre 2005. L'esperienza di Medjugorje ha influenzato la sua vita e la sua vocazione. Ha il permesso del suo Vescovo di includere gli elementi che ha ricevuto a Medjugorje nella sua opera pastorale.
Inserito il 26/03/2006
Ero ancora seminarista quando, per la prima volta, ho sentito parlare di Medjugorje. Oggi, sacerdote e al termine degli studi a Roma, ho avuto la grazia di accompagnare un gruppo di pellegrini. Personalmente sono rimasto colpito dal fervore con il quale le migliaia di persone presenti in quella terra benedetta pregavano e celebravano i sacramenti, particolarmente l'Eucaristia e la riconciliazione. Lascio il giudizio sull'autenticità delle apparizioni a chi è competente in materia; custodirò tuttavia per sempre il ricordo della Via Crucis sul sentiero sassoso che conduce verso la cima del Krizevac. Una salita dura e lunga, ma al contempo molto bella, dove ho potuto vivere diverse scene che, come una pagina di vangelo, mi hanno dato spunti per la meditazione.
Inserito il 02/02/2006
Non è un incarico come gli altri quello che affidato al parroco della parrocchia di s. Giacomo a Medjugorje. Tra le innumerevoli responsabilità egli deve anche assolvere al delicato compito di accogliere i milioni di pellegrini che da tutto il mondo si recano nel Santuario mariano.
Inserito il 03/10/2005
Chi arriva a Medjugorje per la prima volta, come me, resta subito impressionato per fatti e scene che non vede in nessun altro luogo: gruppi di fedeli che pregano per ore e ore immobili, molte volte inginocchiati per terra, alle volte assiepati nella Chiesa parrocchiale; capannelli di fedeli attorniano un sacerdote che sta confessando con tranquillità e calma un penitente inginocchiato per terra e che aspettano il loro turno senza preoccuparsi del tempo o del sole che li investe; folle che salgono il monte della croce, pregando e rivivendo la via crucis, in tutte le ore del giorno e della notte, alle volte scalze, sempre meditabonde e raccolte; folti gruppi di tutte le razze, che si fermano davanti alle case dei ragazzi veggenti per cogliere dalla loro bocca un messaggio, uno sguardo arcano, una preghiera alla Madre di Dio...
Inserito il 05/06/2005
p. Divo Barsotti, teologo ottantasettenne, fondatore della Comunità monastica dei Figli di Dio, spiega da un punto di vista teologico il motivo delle apparizioni mariane e il perché Ella appaia così tanto.
Inserito il 28/04/2005
Capita spesso di incontrare delle persone e di parlare loro di Medjugorje. Ma con sorpresa si scopre che dopo ben 23 anni di apparizioni quotidiane della Madonna -così almeno credo insieme a tanti altri fedeli - tanti cristiani non ne sanno nulla, non ne hanno mai sentito parlare nelle loro parrocchie o gruppi ecclesiali. Anzi, bisogna dire che più ci si avvicina agli "addetti ai lavori", sacerdoti, consacrati, operatori pastorali, cristiani impegnati... più questa ignoranza cresce, quando non diventa fastidio o allergia. Che bisogno c'è di credere a queste apparizioni? Che bisogno c'è di pellegrinare fino a là? E lo dicono con tanta convinzione e supponenza che a momenti ti fanno venire il dubbio di sbagliare tutto o di essere un cristiano debole che ha bisogno di queste "cose straordinarie e miracolistiche" per mantenere la fede.
Inserito il 04/04/2005
Molte sono le persone che giunte in pellegrinaggio a Medjugorje sono state toccate dalla Grazia. Particolarmente significativa la storia di Padre Maurizio,passionista: storia di un ragazzo che amava la danza e che ha scelto il convento, grazie alla Madonna di Medjugorje e a S. Gabriele.
Inserito il 17/03/2005
Grande sorpresa ha destato nel mondo economico austriaco la rinuncia a un’eredità miliardaria da parte di un giovane figlio di nobile famiglia. Georg Mayr Melnhof, di Salisburgo, 27 anni, nono di dieci figli, laureato a Vienna, dopo aver assunto la guida dell’azienda paterna all’inizio del 1995, ha deciso in settembre di entrare in seminario. “Le cose sono andate così -riferiamo succintamente un’intervista del giovane-.
Inserito il 16/01/2004
Inserito il 04/12/2003