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Messaggio del 25 maggio 1990:Cari figli, vi invito a decidervi a vivere con serietà questa novena (di Pentecoste). Consacrate il tempo alla preghiera e al sacrificio. Io sono con voi e desidero aiutarvi, affinché cresciate nella rinuncia e nella mortificazione per poter capire la bellezza della vita di quelle persone che si donano a me in modo speciale. Cari figli, Dio vi benedice di giorno in giorno e desidera il cambiamento della vostra vita. Perciò pregate per poter avere la forza di cambiare la vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Commento al Messaggio del 25 aprile 1993

Commento al messaggio del 25 aprile 1993

Cari figli, oggi vi invito tutti a risvegliare i vostri cuori all'amore. Andate nella natura e guardate come la natura si sta svegliando; questo sarà per voi un aiuto per aprire i vostri cuori all'amore di Dio creatore. Desidero che voi risvegliate l'amore nelle vostre famiglie in modo che laddove ci sono odio e mancanza di pace regni l'amore e quando c'è l'amore nei vostri cuori c'è anche la preghiera. Allora cari figli non dimenticate che io sono con voi e che vi aiuto con la mia preghiera, perché il Signore vi dia la forza per amare. Vi benedico e vi amo con il mio amore materno.


A Medjugorje abbiamo celebrato la Pasqua come negli anni prima della guerra. Da ogni parte del mondo sono giunti molti pellegrini a festeggiare con noi e continuano ad arrivare. Stiamo organizzando il mese mariano di maggio e il I2° anniversario delle apparizioni. In questo periodo, tutti i veg­genti sono a casa, tranne Ivan che si trova negli Stati Uniti. Jakov ha spo­sato un'italiana di nome Annalisa, la Domenica di Pasqua, e vivranno a Medjugorje.

L'attuale situazione politica è particolarmente tesa a causa dei nuovi conflitti fra croati e msulmani, mentre entrambe le etnie sono attaccate dallo stesso nemico, i serbi comunisti. Finora, sono stati essenzialmente amici e il loro attuale scontro complica di molto le cose e allontana la pos­sibilità di una soluzione pacifica. Ogni conflitto e ogni guerra sono situazio­ni insane e oserei dire stupide. Con questo voglio dire, non chiedetemi qua! è la ragione di questo conflitto! Ricordatevi il messaggio di marzo: "Satana vuole la guerra, la mancanza di pace e distruggere tutto ciò che è buono. Ricordatelo bene e pregate! Pregate in particolare che gli Europei e la comunità internazionale aiutino la nostra nazione a trovare la pace.

Scrivo queste riflessioni dopo un ritiro a Lowell, vicino a Boston, nel Massachussets. lì titolo del ritiro era "Riconciliatevi" ed è stato seguito da circa 3 mila persone. È stato meraviglioso! In questo viaggio mi recherò in visita in una riserva indiana del Canada e presso una comunità croata a Norval, nell'Ontario. Vi prometto di pregare per voi e vi chiedo anche le vostre preghiere.

RISVEGLIATE I VOSTRI CUORI ALL'AMORE
A Medjugorje conosciamo Nostra Signora come la Regina della Pace, perché così Lei si è presentata e di conseguenza la stessa Medjugorje è diventata un simbolo di pace. Oggi, dopo 11 anni e 10 mesi dalla sua pri­ma venuta e dopo 22 mesi di guerra, comprendiamo meglio il motivo per cui Lei ha assunto quel titolo. Nella Chiesa e nella storia delle nostre tre nazioni - la Croazia, la Serbia e la cultura musulmana - la voce di Nostra Signora, la Regina della Pace, verrà intesa come la voce nel deserto che nessuno ascoltò né seguì. Ancora ci sta insegnando cosa può condurci alla pace. La pace è un frutto e una grazia che sarà il risultato della nostra col­laborazione con questa grazia. Un modo per contribuire alla pace è l'amo­re e se riconsideriamo i tanti messaggi in cui Lei ci ha parlato di amore abbiamo il diritto di chiamarla anche 'La Regina dell'Amore". Perché? Semplicemente perché ne ha parlato in oltre sessanta messaggi! In questo ci invita a risvegliare i nostri cuori all'amore.

Quando ascoltiamo o leggiamo la parola "risveglio" pensiamo subito a un sogno. Secondo questo messaggio noi dovremmo svegliarci. Dob­biamo svegliarci! Senza voler giudicare né condannare noi stessi o gli altri, possiamo vedere che l'amore si è spento in molti cuori, in molte famiglie, in molti rapporti e in particolare l'amore è morto proprio in questa guerra che strazia il nostro Paese.

Non solo nei cuori l'amore è morto, ma anche nei cuori della gente che questa guerra avrebbe potuto fermarla! lì mondo ha le possibilità materiali e diplomatiche per fermare la guerra, ma gli manca l'amore per la vita e quindi la volontà di farlo.

Con la morte dell'amore in molti cuori, muoiono anche la sensibilità e la ~responsabilità nei confronti di questa situazione. Risvegliare l'amore nei cuori della gente significa risvegliare nuove energie, nuove forze che fermi­no non solo la guerra, ma ogni forma di distruzione della vita. Quindi, la Regina della Pace, per poterci condurre alla pace, dev'essere anche la nostra Regina dell'Amore, che ci porta a!l'amore.

ANDATE NELLA NATURA E GUARDATE COME LA NATURA SI STA SVEGLIANDO: QUESTO SARÀ PER VOI UN AIUTO PER APRIRE I VOSTRI CUORI ALL'AMORE DI DIO CREATORE
In molti messaggi, Nostra Signora parla come ha già parlato suo Figlio Gesù. Quante volte Egli ha voluto mostrare ai suoi discepoli l'erba, i fiori, gli uccelli, le nuvole e altri segni della natura? In questo modo Egli voleva aiutarli a capire il potere di Dio di creare, ricreare e rigenerare. Anche Nostra Signora in questo tempo di primavera vuole mandarci nella natura. A primavera la natura comincia a vivere e a sbocciare alla vita. In ogni ver­de germoglio, in ogni fiore, in ogni nuovo filo d'erba nei campi ci viene mostrato l'amore di Dio Creatore e il suo potere.

L'inverno è come un simbolo di distruzione e di morte, mentre la prima­vera è come il simbolo della vita. Guarda ad ogni forma della natura come a una vita che si sta risvegliando e in essa riconosci Dio, il Creatore.

Riconoscendolo in questa parte della sua opera, noi riacquistiamo la fiducia che Egli possa risvegliare anche noi. Per tale ragione è importante che usciamo e meditiamo sulla natura. E importante che usciamo e lascia­mo che la natura ci parli. lì mio particolare consiglio per i nostri gruppi di preghiera e per tutti coloro che ricevono queste riflessioni è di prendere questo messaggio alla lettera e uscire, organizzare incontri e gruppi di pre­ghiera in mezzo alla natura. Ricordate anche che Nostra Signora ha chiesto al gruppo di Ivan di pregare nella natura.

E’ importante per la nostra vita spirituale che sperimentiamo la natura come manifestazione di Dio e come creazione. Abbiamo sentito che chi vive in città e ha perso il contatto con la natura diventa ateo più facilmente ed è anche più facile vittima dell'orgoglio umano. È quindi importante che lasciamo le nostre creazioni di asfalto e cemento, le nostre macchine metalliche e ascensori e che rinnoviamo più intimamente i nostri senti­menti nei confronti dell'opera di Dio. A questo punto è bene ricordare uno dei primi messaggi di Nostra Signora: "Sono venuta a dirvi che Dio esiste". Qui significa uscire nella natura e guardare più da vicino il suo creato e tor­nare a capire che Egli esiste e vive. Dobbiamo aprire i nostri cuori e con­sentirgli di avere il primo posto nelle nostre vite.

Ogni cuore in cui Dio viene sarà come un giardino pieno d'amore, pieno di vita e pieno di pace. E lì sarà ogni cosa che il cuore e l'anima umani pos­sano desiderare! Aprire i nostri cuori all'amore di Dio, il nostro Creatore, significa anche decidere contro il diavolo, contro il padre di tutte le bugie, contro la distruzione e la morte.

DESIDERO CHE VOI RISVEGLIATE L'AMORE NELLE VOSTRE FAMIGLIE
In molti messaggi, Nostra Signora ha chiesto alle famiglie di essere san­te. Una famiglia santa è una famiglia piena di vita, piena d'amore, piena di pace e di rispetto reciproco. E una famiglia piena di gioia e di fiducia. Per tale ragione possiamo dire che solo le famiglie sante sopravviveranno e assolveranno al compito che Dio ha dato loro. Nostra Signora conosce e ama ciascuna famiglia e con il suo amore vuole risvegliare le famiglie, sa!­varIe e purificarle dai conflitti e dall'odio.

Perché le famiglie che non hanno amore sono delle famiglie morte e quando lo sono vivono l'infelicità e la distruzione. L'unico modo per salva­re le famiglie è di decidersi per l'amore e attraverso l'amore consentire a Dio di guarire ogni rapporto fra marito e moglie e fra genitori e figli.

Senza amore tutte le comunicazioni sono morte. La mancanza di amore nelle famiglie provoca il silenzio dei cimiteri. Senza amore ogni persona èlontana, perché l'odio causa distanza e innalza barricate. L'amore apre le vie di comunicazione e lo stesso avviene con Dio quando le famiglie, attra­verso l'amore, il perdono e la preghiera, si rincontrano con Lui. Tutto allora è di nuovo possibile. Madre Teresa diceva: "La famiglia che prega resta unita nell'amore. Con la preghiera l'amore cresce e con l'amore la preghie­ra diventa possibile".

Quindi, cerchiamo di provare un profondo desiderio per le intenzioni di Maria e accettiamo il suo invito.

VI AIUTO CON LA MIA PREGHIERA, PERCHÉ IL SIGNORE VI DIA LA FORZA PER AMARE
Dopo queste riflessioni, la domanda più spontanea è: cosa dobbiamo fare? Sentiamo che quello che dice Nostra Signora è vero.

È vero, dobbiamo risvegliare le nostre famiglie in questo nostro mondo e lei ci dà la risposta aquella dopianda. Maria non ci chiede di accusare né di condannare, ma ci chiede di non dimenticare: "Io sono con voi" e la sua presenza ci aiuta sul cammino verso la pace attraverso l'amore.

Quando ci dice: "non dimenticate" intende che dobbiamo tenere sempre presente che Lei è qui e dobbiamo "usare" la sua presenza in questo modo. Dobbiamo pregare con Lei che Dio ci dia la forza di amare. Siamo tentati di accusare gli altri quando non riusciamo ad amarli, ma non accusiamo mai gli altri per la mancania d'amore nei nostri cuori! La verità sta altrove.

Noi non preghiamoabbastanza di avere la forza di amare e quindi Nostra Signora viene in nostro aiuto. Ci benedice. Ci ama con il suo amore mater­no. Godiamo quindi della sua presenza, delle sue preghiere, delle sue benedizioni, del suo amore e allora Lei ci condurrà nella primavera della pace e dell'amore.

Ora voglio invitarvi tutti, in questo mese che segue la Pasqua, a prepa­rarvi alla Pentecoste. Chiediamo questa grazia per noi tutti e in particolare per coloro che vivono il dramma di questa guerra. Che lo Spirito Santo li tocchi con il suo amore! Che tocchi ogni cuore e porti ogni cuore alla vera pace! Quindi, vi saluto tutti e vi ringrazio per tutto quello che state facendo.

Signore nostro Dio, il ringraziamo perché TU SEI AMORE e perché ci ami incondizionatamente. Per intercessione di Maria, che Ti ha amato con il cuore, risueglia con il Tuo Spirito Santo l'amore nei nostri cuori. Fa' che l'a­more, la fede e la sp~anza sboccino nei nostri cuori come sta facendo la natura in questo mesedi maggio.

Dacci la grazia di riconoscere il Tuo amore in ogni fiore, in ogni filo d'erba, in ogni foglia nuova e frutto nuovo, perché Tu sei il Creatore di tutto ciò che ci circonda. Risveglia tramite noi l'amore nelle famiglie così che l'amore possa trionfare su ogni conflitto e sull'odio. Fa' che l'amore cominci a reagi­re nelle nostre vite e in tutto il mondo. Dacci la grazia di amarTi sopra ogni altra cosa e di atùare gli altri come noi stessi. Questo Ti chiediamo attraver­so il Tuo Spirito che vive e regna con Te nei secoli dei secoli Amen.

Lowell, Massachussets; USA, 28 aprile 1993