MaM
Messaggio del 25 ottobre 1992: Cari figli, vi invito alla preghiera ora che satana è forte e vuole appropriarsi delle anime quando più è possibile. Pregate, cari figli, e abbiate più fiducia in Me perché Io sono qui con voi per aiutarvi e per guidarvi sulla nuova strada, verso una vita nuova. Perciò, cari figlioli, ascoltate e vivete ciò che vi dico, perché per voi sarà importante, quando non sarò più con voi, ricordarvi delle mie parole, di tutto quello che vi ho detto. Io vi invito a cominciare da capo a cambiare la vostra vita e a decidervi per la conversione, non a parole ma con la vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Commento al Messaggio del 25 giugno 2003

Commento del messaggio del 25 giugno 2003

Cari figli, anche oggi con grande gioia vi invito a vivere i miei messaggi. Sono con voi e vi ringrazio perchè avete messo in pratica nella vostra vita quello che vi dico. Vi invito a vivere ancor più i miei messaggi con nuovo entusiasmo e nuova gioia . Che la preghiera sia la vostra quotidianità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Nel precedente messaggio la Madonna ci invitava a rinnovare la preghiera personale. Se non riusciamo a pregare con gli altri, o se si oppongono di farlo, possiamo fare noi da soli e Dio farà nei cuori degli altri ciò che a noi sembra impossibile. Non possiamo cercare dagli altri ciò che non facciamo prima noi.

Tutto questo, è impossibile senza la forza dello Spirito Santo che ci viene con la Madonna, perché dove è Lei là c’è anche lo Spirito Santo che può trasformare i cuori e la vita. Il Vangelo è Buona Novella, lieto annuncio. Il cristianesimo è una gioia. La gioia si sente in tutte le pagine dei Vangeli, perché Dio ha deciso di visitare e salvare il suo popolo. Anche la Madonna gioisce dicendo: “L’anima mia magnifica il Signore”. Quando Dio ha mandato l’angelo Gabriele a Maria, l’angelo La saluta: “Gioisci Maria, perché hai trovato grazia presso Dio”. Anche oggi Maria ci parla con grande gioia e desidera che anche noi diventiamo gioiosi. Vivere i suoi messaggi ci porta alla gioia. Seguire la voce della Madre significa trovare la casa, la sicurezza e la pace. Obbedire alla sua voce significa diventare giorno per giorno più gioiosi, più felici, liberati e redenti, uomini che vivono con Dio, al quale ci guida Maria. I suoi messaggi ci aiutano a non perderci. Per trovare un posto sconosciuto abbiamo bisogno di aiuto. Maria conosce meglio di noi la strada, i mezzi e Dio. A Maria importa molto che siamo felici.

Lei ringrazia noi, invece siamo noi che dobbiamo ringraziare Lei per tutti questi anni d’amore, pazienza e presenza. Ci ama senza nessun interesse. Come ci chiedesse: ”Permettetemi che vi possa amare. Permettetemi che vi possa guidare alla vita, alla gioia”. Lei conosce molto bene il cuore umano. Sa che l’uomo facilmente si entusiasma e ancor più facilmente perde l’entusiasmo. Per questo ci diceva: “Rinnovate lo zelo dei primi giorni delle mie venute tra di voi”. Oggi ci dice: “ Vi invito a vivere ancor più i miei messaggi con nuovo entusiasmo e nuova gioia”. I primi giorni e anni sono stati giorni e anni di un entusiasmo e di una gioia indescrivibile. Lei sa bene che facilmente si mischiano in tutto questo che viene da Dio interessi egoistici che accecano gli occhi del cuore che non possono vedere i doni e la grazia che Dio ci dà oggi attraverso Maria. C’è un detto che dice: “Dove Dio edifica la sua chiesa, satana mette anche la sua tenda”.

Siamo qui sulla terra e dobbiamo essere sempre svegli e pronti a lottare contro tutto ciò che ferisce l’amore e la pace in noi. Tutto ciò che succede qui a Medjugorje è dono e grazia che può essere resa vana per me se non l’accetto con umiltà e con cuore aperto. Io accetto la Madre Maria nella misura in cui il mio amore cresce verso la Chiesa e verso il prossimo, nella misura in cui accresce dentro di me la forza di accettare le quotidiane croci e le sofferenze.

La Madonna non ci vuole spaventare quando ci dice: “Verrà il tempo in cui non ci sarò più con voi in questo modo”. Questa vicinanza del suo amore è una grazia e questi sono i tempi di grazia.

La Madre Maria anche oggi per il ventiduesimo anniversario delle sue apparizioni ha radunato tanti suoi figli come avviene da ventidue anni. La Madre Maria sa bene per chi viene, ma anche quelli che vengono qui sanno bene da chi vanno: da Lei. Molti hanno riconosciuto qui in Maria la Madre del Salvatore, come l’ha riconosciuta Santa Elisabetta. Maria desidera svegliare ogni cuore. Lei lo vuole e lo può fare. Aiutiamola perché ci possa aiutare. Avviciniamoci a Lei con la preghiera quotidiana, perché senza la preghiera, non possiamo essere vicini al suo cuore e al cuore di Gesù, nostro Salvatore. Preghiamo perché Maria ci guidi fino alla gioia e alla pace, fino a Gesù.

BENEDIZIONE

E per intercessione della Beata Vergine Maria, Regina della Pace, benedica e protegga da ogni male tutti voi, le vostre famiglie, Dio Onnipotente: il Padre e il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene.