MaM
Messaggio del 8 maggio 2021:Cari figli, io sono con voi e ringrazio Dio per ognuno di voi che con serietà ha accettato la chiamata alla preghiera. Io prego per voi tutti e intercedo davanti a mio Figlio per ognuno di voi. Io prego per la vostra perseveranza e per il vostro abbandono. Grazie cari figli per aver risposto alla mia chiamata ancora una volta oggi.

Commento al Messaggio del 25 novembre 2006

Commenti di p. Ljubo e p. Livio al messaggio del 25/11/2006

Cari figli, anche oggi vi invito: pregate, pregate, pregate. Figlioli, quando pregate siete vicini a Dio ed Egli vi dona il desiderio d’eternità. Questo è il tempo in cui potete parlare di più di Dio e fare di più per Dio. Per questo non opponete resistenza, ma lasciate, figlioli, che Egli vi guidi, vi cambi ed entri nella vostra vita. Non dimenticate che siete pellegrini sulla strada verso l’eternità. Perciò, figlioli, permettete che Dio vi guidi come un pastore guida il suo gregge. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Vorrei ricordarvi il messaggio del mese scorso, nel quale la Madre celeste ci ha detto: “Non siete coscienti, figlioli, che Dio vi dona una grande opportunità per convertirvi e vivere nella pace e nell’amore”. Nel profondo del nostro cuore c’è aspirazione e ricerca della pace: è, in fondo, la ricerca di Dio. Dove si trova Dio, là si trova la pace. Si dice che Dio si trova in ogni posto, dappertutto, ma esistono i posti dove Dio si è rivelato in modo particolare e dove ha donato agli uomini l’opportunità che siano più vicini a Lui. Uno di questi posti è Medjugorje, dove la Vergine Maria appare già da 25 anni e 5 mesi. Moltissimi cercando la pace, l’amore, il senso della vita, la luce per la vita o, meglio, cercando Dio, Lo hanno trovato in questo posto benedetto dalla presenza di Maria, Madre di Dio che ci invita, insegna e chiama come Madre. Nel messaggio di ottobre ci ha detto anche: “Voi siete tanto ciechi e legati alle cose terrene e pensate alla vita terrena”.

Lei vuole volgere i nostri sguardi verso il Cielo, verso Dio. Questo non vuol dire dimenticare la terra, ma vuol dire vivere in un modo migliore la vita terrena e quotidiana. Come dice una preghiera: “O Dio, dacci la grazia che sappiamo servirci delle cose terrene aspirando ai beni celesti”. In questo suo messaggio, come anche nei suoi tanti messaggi precedenti, ci invita ripetendo tre volte: “Pregate”. La Vergine Maria ci ripete questo con il desiderio di mettere in risalto l’importanza della preghiera nella nostra vita spirituale e non si tratta qui di un esercizio devozionale o di una legge che qualcuno ci ha prescritto. Non è un invito ad adempiere una abitudine. La preghiera non è un allenamento spirituale; la preghiera, io direi, è la vita. Come il nostro corpo ha bisogno dell’aria, del cibo e delle bevande perché possa restare in vita, così c’è bisogno di preghiera per la nostra vita spirituale. Sappiamo bene che quando trascuriamo il corpo, quando non siamo disciplinati nel bere e nel mangiare, il nostro corpo si ammala, non si sente bene e neanche noi. Così anche quando trascuriamo la preghiera: allora, per così dire, tutti i virus e i batteri possono facilmente attaccarci. Trascurare la preghiera è come trascurare noi stessi.

Chi non ama sé stesso non può amare neanche gli altri. Chi ama sé stesso troverà il tempo per la preghiera e per l’incontro con Dio. Invece se trascuriamo la preghiera diventiamo facilmente preda dei diversi mali, i peccati, le dipendenze, l’odio, l’egoismo, le paure e troviamo il vuoto della vita. Maria qui, in tutti questi 25 anni, non è venuta per dirci che possiamo imparare a saperne di più degli altri, ma è venuta perché possiamo vivere meglio il Vangelo. “Figlioli, quando pregate siete vicini a Dio”, ci dice Maria. Nella preghiera sentiamo l’eco dell’eternità nella nostra anima e, come ci insegna il Catechismo della Chiesa cattolica nel numero 33: “Germe dell’eternità che porta in sé, irriducibile alla sola materia, la sua anima non può avere la propria origine che in Dio solo”.

Nella preghiera alla quale ci invita la Madre Maria possiamo sperimentare quel profondo anelito che è nascosto nei nostri cuori, possiamo anche trovare la verità delle parole di S. Paolo nella lettera ai Filippesi: “La nostra patria invece è nei Cieli e di là aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo” (Fil. 3,21). L’eternità non comincia soltanto quando moriremo, non bisogna aspettare la morte; ma bisogna cominciare adesso, come ci invita la Vergine Maria, a prepararci, camminare, lottare per poter metterci dalla parte di Dio. Come ci siamo decisi per Dio e ci siamo messi dalla sua parte e contro il peccato, le tenebre e l’odio, noi siamo già immersi nell’eternità.

Qui dobbiamo lottare e creare il regno di Dio che è in mezzo a noi. Qui e adesso dobbiamo permettere a Dio che ci guidi, ci cambi ed entri nella nostra vita, come ci dice Maria. Qui siamo pellegrini sulla strada verso l’eternità e non la percorriamo passivamente, ma dobbiamo lottare per il regno di Dio finché Lui non verrà nella pienezza dei tempi, ottenendo la vittoria sul male e sulla morte.

INFORMAZIONI
La Vergine Maria ci ha dato anche il messaggio il 2 novembre attraverso la veggente Mirjana Dragicevic Soldo. La Regina della pace ci ha detto: “Cari figli, la mia venuta a voi, figli miei, è l’amore di Dio. Dio mi manda a voi per ammonirvi e indicarvi la via giusta. Figli miei, non chiudete gli occhi davanti alla verità. Il vostro tempo è breve. Non permettete agli inganni di regnare su di voi. Il cammino sul quale desidero guidarvi è il cammino della pace e dell’amore. Questa è la via che conduce a mio Figlio, il vostro Dio. Datemi i vostri cuori perché adesso Io possa darvi mio Figlio e perché di voi possa fare i miei apostoli: apostoli di pace e di amore. Vi ringrazio!”. Come ci ha detto la veggente Mirjana, la Madonna ha aggiunto di non dimenticare i nostri Pastori nelle nostre preghiere.

Il 14° incontro internazionale delle guide dei centri della pace, preghiera, pellegrinaggi e carità legate a Medjugorje, si svolgerà a Medjugorje dal 4 all’8 marzo 2007. Il tema dell’incontro sarà: “Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime”. Il numero dei partecipanti è limitato per esigenze di spazio ed ogni anno il numero delle richieste è in continuo aumento, pertanto vi esortiamo ad aderire al seminario al più presto. Le richieste possono essere inoltrate al numero di fax 00387-36-651999 all’attenzione di Marija Dugandzic oppure tramite e-mail: [email protected].

Il 12° seminario internazionale per sacerdoti si terrà a Medjugorje dal 2 al 7 luglio 2007 e il tema del seminario sarà: “Con Maria nel Cenacolo in attesa dello Spirito Santo”. Le adesioni possono essere mandate all’indirizzo come sopra.

PREGHIERA E BENEDIZIONE
Vergine Maria, Regina della Pace, Tu che sei stata umile, ma sei diventata grande perché hai permesso a Dio di poter fare grandi cose in Te e attraverso di Te, Ti preghiamo: insegnaci a credere e ad abbandonarci totalmente a Dio. Prega per noi, o Maria, perché non ci scoraggiamo quando incontriamo le nostre debolezze e cadiamo nel peccato, ma sappiamo sempre di nuovo volgere lo sguardo verso di Te, o Maria, Madre immacolata, piena di grazia. Guida verso Gesù tutti noi che ci siamo incamminati sulla strada della conversione, Ti preghiamo anche per quelli che sono lontani da Dio e non sono e non possono essere felici e liberi. Ti presento o Maria tutti i giovani, le nostre famiglie, tutti gli ammalati che soffrono, tutti i gruppi di preghiera, perché possano ogni giorno progredire sempre di più per permettere a Dio di entrare nella loro vita.

Per intercessione della Beata Vergine Maria, Regina della Pace, benedica voi, le vostre famiglie e tutti i gruppi di preghiera, Dio onnipotente: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen. Pace e bene.