MaM
Messaggio del 23 Giugno 2002:Cari figli, all’inizio delle apparizioni ho detto “Pace! Pace! Pace!” Anche oggi, cari figlioli, vi invito alla pace. Insieme con la Madre, pregate per la pace; per la pace nelle vostre famiglie, per la pace nel mondo. Se non avete la pace, pregate! Pregate nelle famiglie. Vi ringrazio, figlioli, perché avete risposto alla mia chiamata.

Notizie dai giornali cattolici



GennaioFebbraioMarzoAprileMaggioGiugnoLuglioAgostoSettembreOttobreNovembreDicembre



Nell’antica sala capitolare della chiesa di Santa Maria Novella a Firenze c'è il Cappellone degli Spagnoli, dove Andrea di Bonaiuto nel XIV secolo raffigurò i primi passi della Chiesa, attraverso le scene della Navicella di San Pietro e della Pentecoste: la Madonna come perno accoglie lo Spirito Santo, gli apostoli danno via alla loro missione e la folla comincia a seguirli.
Riconosciuto il miracolo del beato Charles de Foucauld (1858-1916), che sarà dunque canonizzato. Celebre esploratore, per 12 anni perse la fede, fino alla conversione favorita da una preghiera che gli risuonava spesso in mente: «Mio Dio, se esisti, fa’ che io Ti conosca!». Dal suo amore per l’Eucaristia sgorgò quello per ogni uomo. E gli fece desiderare di convertire i non cristiani, musulmani compresi, per «aumentare l’amore e i servitori di Nostro Signore Gesù».
Vangelo Gv 20, 19-23: Come il Padre ha mandato me anch’io mando voi
La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
Máire Lea-Wilson, 30 anni, scoprì che il figlio in grembo aveva la sindrome di Down e «la prima cosa di cui volevano parlare (in ospedale) era se volessi abortire. All’epoca ero incinta di 34 settimane». L'amore per il figlio l’ha spinta ad adire le vie legali per chiedere giustizia per i centinaia di bambini uccisi perché malati e discriminati rispetto ai sani. Scegliendo di fare come Davide con Golia e giocando in attacco.
Roma, seduta del consiglio comunale. Marco Palumbo, consigliere del Pd, collegato da remoto, si produce in un doppio bestemmione. La ragazza che traduce nel linguaggio dei segni si mette una mano alla bocca, angosciata. L’ufficio di presidenza riprende Palumbo, e lui poi prova a scusarsi, senza riuscirci pienamente.
“Venerabili fratelli, tra quegli ado lescenti e giovani ce ne sono alcuni –non posso contenere lelacrime nel ricordarlo- che, elevando il rosario e acclamando a Cristo Re, soffrirono spontaneamente la morte.”. Queste parole pronunciate da papa Pio XI nel suo discorso natalizio del 1927, ricordavano le violenze subite dai cristiani del Messico, molti dei quali adolescenti e giovani votati al martirio pur di non rinnegare la propria fede. Durante l’Anno santo del 1925 Pio XI mai avrebbe immaginato che nel Messico, dove si venerava la Vergine di Guadalupe, protettrice del Messico e dell’intera America latina, sarebbe esplosa una delle peggiori persecuzioni nei confronti dei cattolici ad opera del presidente massone Plutarco Elias Calles, eletto appena un anno prima. Il primo impegno dichiarato da Calles fu quello di eliminare l’influenza morale della Chiesa cattolica in Messico. “La Chiesa è l’unica causa delle disgrazie del Messico”: queste sue parole divennero il programma politico e morale del nuovo Messico. Calles occupava il 33º grado della massoneria; i Messicani lo soprannominarono ben presto “Nerone” per i crimini compiuti.
La cacciata del Vaticano di Enzo Bianchi da Bose scoperchia la gestione del profeta della Chiesa progressista in bilico tra carisma e autoritarismo. La stessa accusa che gli venne rivolta nel 2014 nel corso della prima visita apostolica. Ora la creatura dell'ecumenismo è senza il suo, carismatico e potente, fondatore.
In Italia spariscono sempre più minori non solo stranieri. Alcuni enti gridano solo al pericolo della tratta e della pedofilia, altri denunciano una cultura che mette al centro l'adulto. Fra questi c'è l'Osservatorio "Fonte di Ismaele", diretto dalla dottoressa Lucia Ercoli che spiega alla Nuova Bussola Quotidiana: «I bambini scomparsi, soli sotto i ponti, senza cibo, prodotti artificialmente o maltrattati non vengono nemmeno ascoltati dai tribunali. Sono esseri invisibili a cui può capitare di tutto senza che ci si accorga. Perché il diritto mette al centro l'adulto e non il diritto del bambino. Ma così il mondo non può salvarsi e vi spiego perché».
Nel 2007 Stefano Vitali aveva 40 anni, una moglie e quattro figli. Poi il tumore al colon e la successiva guarigione, inspiegabile per la scienza. Il miracolo, dovuto all’intercessione di Sandra Sabattini, figlia spirituale di don Benzi e presto beata, è stato riconosciuto dalla Santa Sede. La Nuova Bussola ha intervistato Vitali.
La modifiche errate del "Padre Nostro" e quella del "Confiteor" in senso femminista ma che dimentica la realtà dell'unità della creazione. I miglioramenti nella Preghiera Eucaristica e nella formula precedente la Comunione e le altre modifiche. Complessivamente nel nuovo Messale italiano si nota una duplice tensione: la lodevole volontà di essere più fedeli al testo latino e quella errata di fare aggiunte attente alla facilità della recezione senza custodire la ricchezza dell’espressione liturgica.
Il 26 maggio di 46 anni fa moriva Enrico Medi, docente universitario e fisico che commentò in diretta tv lo sbarco dell’uomo sulla Luna. Oggi Servo di Dio, coniugava fede e ragione, argomentando perché «la scienza per natura sua è cristiana». Figlio spirituale di Padre Pio, era molto devoto al Santissimo Sacramento. Pensando all’infinito valore della Messa, rivolse ai sacerdoti parole memorabili e che dicono tanto della dignità e missione sacerdotale.
A un anno dall’incendio continua il dibattito sulla ricostruzione della cattedrale. La Chiesa da un lato, lo Stato dall’altro
Oggi oltre all'Assunzione si celebra Maria Ausiliatrice. Leggiamo la consacrazione a Maria Ausiliatrice ...
Le Nazioni Unite pubblicano una bizzarra raccolta di termini “neutrali rispetto al genere” per sostituire parole utilizzate nella vita di tutti i giorni e designanti il genere grammaticale o il sesso. Un esempio? Chi usa “marito” e “moglie” è poco inclusivo. Una manipolazione del linguaggio che cancella la differenza biologica ed è funzionale al politicamente corretto.
Vangelo Mt 28, 16-20: Mi è stato ogni potere in cielo e in terra.
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
Al settimanale Credere il sacerdote spiega anche il suo incontro con il Signore durante la malattia. “Dicono che sono migliorato”
La profezia e la santa ostinazione di san Giovanni Paolo II sul Golgota. Ci scrive monsignor Marcuzzo, testimone di quell'episodio in cui il Papa manifestò il fermo proposito di volersi recarsi a tutti i costi in preghiera sul Calvario: «Era la sola tappa del pellegrinaggio che gli era stata preclusa a causa dell’accesso difficilissimo e la polizia israeliana aveva smantellato completamente l’apparato di sicurezza. Ma lui insistette. Fu impressionante vederlo salire le ripide scale mentre si appoggiava a fatica ai due corrimani».
È morto a 70 anni Giancarlo Ricci, punto di riferimento per la psicoanalisi in Italia. Pacato e di vasti interessi, fondatore di Chaire e critico dell’omosessualità, dovette affrontare un procedimento disciplinare da parte dell’Ordine degli psicologi della Lombardia per aver detto che «i figli hanno bisogno di una madre e di un padre». Vicenda che raccontò in un’intervista alla Nuova Bussola. E non fu l’unica persecuzione.
Saltata la tradizionale Marcia per la Vita a causa del Coronavirus, gli organizzatori si sono inventati #Connessiperlavita, un appuntamento online di un’ora per sabato 23 maggio (14:30). Diversi gli interventi previsti per tenere alta l’attenzione sull’aborto (40-50 milioni di morti all’anno nel mondo), «un vero e proprio tabù di cui non si deve parlare, né sui media, né a scuola, né in famiglia». La Nuova BQ intervista Virginia Coda Nunziante.
Le incertezze sulla scuola in generale dopo il Covid e il futuro grigio che si prospetta per le paritarie, strangolate da mancanza di risorse e dalle condizioni poste dallo Stato, fanno dire che questo sia il momento di puntare sulle scuole parentali cattoliche. Non in competizione con le paritarie, ma accanto ad esse. Anzi, proprio alcune scuole paritarie potrebbero fare nascere attorno a loro anche delle scuole parentali, per essere liberi dallo Stato. Una proposta lanciata congiuntamente dalla Nuova Bussola Quotidiana e dall'Osservatorio Card. Van Thuân sulla Dottrina sociale della Chiesa
La Messa celebrata dal cardinal Vinko Pulji? in suffragio delle vittime degli eccidi compiuti dai partigiani di Tito ha scatenato roventi polemiche: Pulji? è stato accusato di riabilitare il regime filonazista croato. Nonostante l'omelia toccante, le polemiche sono state così violente da fare affermare al cardinale di ritenere la sua vita e quella dei cattolici in Bosnia-Erzegovina in pericolo, accusando due membri della Presidenza della Bosnia-Erzegovina di essere gli ispiratori della campagna anticattolica volta ad oscurare una strage barbara di innocenti.
Il Consiglio di Stato francese sconfessa il governo che lo scorso 11 maggio aveva mantenuto il divieto di celebrazioni religiose nel Decreto che riapriva molte attività dopo il lockdown. Ora il governo dovrà provvedere entro una settimana.
A Bologna, la sua città, il nome Laura Bassi è noto perché le è intestata una strada e, da fine Ottocento, una scuola magistrale, oggi liceo. Ma per il resto è pressoché sconosciuto e oggi vive nell'oblio. Eppure di lei parlò con entusiasmo e ammirazione perfino Voltaire. L'oblio di cui è vittima risiede nell'Italia post rivoluzionaria che cancellò l'Italia erudita, cattolica e amante delle scienze. E che sapeva valorizzare le donne molto più di quella Francia da cui venivqano le idee illuministe.
26 marzo 2000, ultimo giorno del pellegrinaggio di Giovanni Paolo II in Terra Santa. Tutto è pronto per la partenza verso l’aeroporto. Ma il Santo Padre, già con il Parkinson, insiste per andare sul Calvario. Una lunga attesa, i servizi di sicurezza in fermento, lui immerso nella preghiera. Alla fine Wojtyla tornerà sul luogo della crocifissione, per unire le sue sofferenze a quelle di Gesù. E introdurre l’umanità, con rinnovata speranza, nel terzo millennio.
L’ambasciata italiana non ha lasciato partire le sei coppie che si sono macchiate del delitto di fabbricare neonati, pagando donne povere dell’Est. Nel frattempo La Repubblica, per sdoganare l'abominio, usa il metodo compassionevole dei radicali intervistando una 55enne che si è comprata una “figlia”. Il che funziona se si condanna la pratica solo a partire dalla donna e non dai diritti dei bambini, che vengono smerciati così anche dai pedofili.
Il clamoroso sciopero di due giorni delle scuole paritarie cattoliche. Il presidente dei superiori degli istituti religiosi denuncia: «Molte scuole stanno morendo, ma il ministro Azzolina non ci ha nemmeno risposto». Le richieste ai partiti alla vigilia del voto parlamentare sugli emendamenti: «Non c'è più tempo, per riaprire a settembre servono le detrazioni totali per le famiglie». Lo schiaffo di Avvenire che contesta la protesta: «La critica del Forumfamiglie mi ha lasciato senza parole: proprio loro che rappresentano i genitori che pagano le rette».
In vista del centenario della nascita di Karol Wojtyla, Benedetto XVI ha scritto un testo pubblicato dalla Conferenza Episcopale della Polonia. Vi si ricorda la «situazione drammatica» in cui versava la Chiesa quando fu eletto Giovanni Paolo II, che con la sua fede nella Divina Misericordia fu segno di speranza ed «elemento essenziale nel crollo dei poteri».
Ricardo Pareja Álvarez, 21enne con un tumore ai polmoni, per cui sta pregando il mondo, ricorda a tutti come vivere anche di fronte all'epidemia: «La preghiera mi dà grazia. Sono entrato in un'altra dimensione: vivere in intimità con Dio che mi può chiamare in ogni momento», così questa «via crucis mi dà felicità». Il vescovo ha parlato di lui, tramite cui «il Signore ha generato una comunione che sta convertendo molti». Perciò Ricardo ha confessato: «Un tumore vale la bellezza di quanto sto vivendo».
«Conobbi il professor Wojty?a e subito mi cambiò la tesi: “Lavora su Sartre per aiutare i marxisti a capire il loro errore antropologico e noi a prepararci ad affrontare la laicizzazione incalzante”. Aveva ragione perché sapeva leggere “storia” della persona umana alla luce dell’atto della creazione, del Principio, del logos. E parlava dicendo “si, si - No, no!”: sapeva che tutto ciò che è in sovrappiù proviene dal Maligno, dall’Antilogos, dall’Anticristo. Ci insegnava a porre domande sulla verità, rivelandoci la sua felicità. E non si vergognava di nulla perché tutto ciò che era in lui, virtù e difetti, lo orientavano a Dio. Da lui ho imparato che non si scherza impunemente con la verità e con il senso dell’uomo». A 100 anni dalla nascita il ricordo intimo di Giovanni Paolo II da parte del suo allievo Stanislaw Grygiel. E la sua eredità filosofica.
Il 18 maggio di cento anni fa nasceva a Wadowice, in Polonia, Karol Wojtyla. Anche in “vacanza” sui monti, da Papa, «continuava a essere un mistico e contemplativo», racconta alla Nuova Bussola monsignor Alberto Maria Careggio, organizzatore dei suoi soggiorni estivi in Valle d’Aosta. «Soffrì molto nel non vedere riconosciute le radici cristiane e previde profeticamente a quali conseguenze andasse incontro l’Europa che si faceva atea». E un giorno nel 1994, durante la guerra nell’ex Jugoslavia, patì «la sua piccola Passione», abbracciato a una grande croce, sotto la pioggia, per impetrare la pace.
San Giovanni Paolo II raccontato alla Nuova Bussola Quotidiana da Pawel Ptasznik, fra i suoi collaboratori più stretti: «Il mio ultimo incontro con il Santo Padre fu nella sua camera il giorno che morì: era presente anche Ratzinger, pregammo insieme, poi monsignor Dziwisz chiese al papa di benedirmi. Mi inginocchiai, mi pose la mano sulla testa e fece il segno di croce. In questo momento sono convinto che Wojtyla stia chiedendo a Dio un regalo per noi».
Vangelo Gv 14, 15-21: Pregherò il Padre che egli vi darà un altro Consolatore.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi. Non vi lascerò orfani: verrò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
L’organizzazione abortista Marie Stopes International ha ricevuto, a partire dal 1995, 7,5 milioni di sterline da Phil Harvey, magnate del porno e della vendita di articoli erotici. I motivi sono molteplici, fra questi il fatto che entrambi concepiscono il sesso slegato dalla procreazione, con medesimi effetti sulla salute e la psiche della "donna-oggetto".
A Milano consigliano la polizia in chiesa per "dirigere" il traffico; a Firenze tracceranno i fedeli e a Venezia si dovranno prenotare i posti. Mentre a Mantova gli sposi devono igienizzarsi le mani prima delle promesse matrimoniali. In vista della riapertura di lunedì le diocesi si attrezzano, ma emerge una Chiesa patriottica impaurita, igienista, fobica, lontana dalle famiglie e dall'Eucarestia: il catalogo di detergenti di Sassari, a Imperia si risparmia sulle Messe, coi guanti buttati si sprecano i sacrilegi. E se non si trova posto? "Ritenta, sarai più fortunato", dicono a Brescia. Il viaggio della Bussola tra le assurdità dei protocolli diocesani, dove emerge la solitudine del parroco al quale è scaricato tutto il peso della responsabilità legale.
Nel Decreto Rilancio non c'è rilancio per le paritarie. Al capitolo politiche familiari la libertà è negata ai cittadini italiani: si preferisce sprecare 5,4 miliardi per vedere uccisa la speranza del pluralismo educativo. Ecco il prezzo della libertà negata: in gioco la libertà educativa di 900 mila studenti e 180 mila posti di lavoro. Il governo sta condannando l’Italia al monopolio educativo, i giovani non possono diventare il “fiero pasto” dell’ideologia.
Almeno un fatto è certo nell’economia mondiale ed è ormai evidente, giunti al culmine della pandemia di coronavirus: 22 anni di prosperità economica globale in rapida crescita sono stati spazzati via in appena due mesi. Sarà la fine del libero mercato, teorizzato da Adam Smith fin dal 1776? Sarà l'inizio di un Nuovo Ordine Cinese?
Una minorenne disabile, Komal Patras, è stata rapita due mesi fa vicino a Lahore. Da subito il sospetto della madre, che teme lo sfruttamento sessuale, è caduto su tre musulmani del posto, dai quali avrebbe ricevuto foto di sua figlia nuda. Autorità inerti, ‘svegliate’ solo pochi giorni fa da un video-denuncia sul web. Il Paese di Asia Bibi si conferma tra i luoghi più pericolosi per i cristiani.
È sconcertante la reazione di Avvenire, Famiglia Cristiana, il cardinale Bassetti e il parroco per il ritorno di Silvia Romano in Italia. È considerato inevitabile convertirsi all'islam in certe condizioni, rinnegando così tutta la storia della Chiesa; e non si coglie la differenza tra essere vivi ed essere liberi. Silvia è tornata viva, ma schiava.
«L’apostasia all’interno della Chiesa è la cosa più grave e scioccante» che emerge dalle mariofanie del XX secolo. «Il cardinale Ciappi, che aveva letto il Terzo Segreto, specificava che la Vergine aveva detto che l’apostasia sarebbe iniziata dai vertici della Chiesa». «Noi siamo governati dalla massoneria, perché tanti politici e diversi vescovi e cardinali purtroppo sono affiliati» e, a Civitavecchia, «l’Italia è stata avvertita» perché c’è questa convergenza. La sospensione delle Messe con popolo può essere «un’apostasia pratica», perché «se la Madonna raccomanda l’Eucaristia ogni giorno, e tu la neghi, evidentemente è in atto un forte scontro tra Lei e Satana, che finirà con il trionfo del Cuore Immacolato di Maria». La Nuova BQ intervista padre Flavio Ubodi, teologo cappuccino, per il 103° anniversario dell’inizio delle apparizioni di Fatima.
La gestione del nostro governo della liberazione e del rimpatrio di Silvia Romano, per 18 mesi nelle mani delle milizie jihadiste di al-Shabab, ha significato il riconoscimento del primato turco anche in Somalia, nostra ex colonia. Ma soprattutto l'arrivo trionfale in diretta tv a Ciampino è stato un indecoroso spot per i gruppi qaedisti; un successo regalato dal governo italiano a terroristi nemici anche dell’Italia, che più volte hanno attaccato i nostri soldati.
Le immagini dei 46 neonati chiusi nell'albergo di una clinica della maternità surrogata sono strazianti. A prendere le loro parti non è stata la Chiesa né il mondo cattolico, ma la rete italiana delle femministe che, con una lettera all'ambasciatore italiano e a Di Maio, ribadiscono che l'«utero in affitto è un reato», per cui non può venire «concesso alcun permesso speciale per recarsi a “ritirare” i bambini». Che fare di loro? Lo spiegano bene le femministe.
Nel nuovo libro edito da Ares, "Tutti i giorni con Maria", Rino Cammilleri ci racconta, giorno per giorno, le apprazioni della Madonna in oltre duemila anni di Cristianesimo. Si scoprono miracoli e prodigi di ogni sorta, compiuti dalla Madre di Dio a beneficio dei suoi figli. Ma uno è il più grande di tutti: il miracolo della Presenza reale di Maria nella vita di ogni uomo. Maria è veramente una Mamma che vive e cammina con noi solo per vederci felici in Eterno.
La giovane rapita nel novembre del 2018, mentre collaborava alle attività di una piccola onlus in Kenya, è già rientrata in Italia. Si parla di quattro milioni di euro pagati per il rilascio. Bene aver salvato una vita ma non si può ignorare che i soldi vanno per finanziare un'organizzazione terroristica eaumenteranno i rischi di rapimento per altri italiani. Due sono ancora nelle mani dei jihadisti africani.
Usa: Piccole Sorelle dei Poveri di nuovo alla Corte Suprema. Si erano opposte all'obbligo della polizza sanitaria (per i dipendenti, dai tempi della riforma di Obama) che includeva anche la copertura di aborto e contraccezione. Trump era intervenuto a loro favore nel 2017, adesso due Stati, Pennsylvania e New Jersey, riaprono il caso.
La Congregazione per la Dottrina della Fede non considera più “cattolici” 15 ospedali belgi gestiti da un’associazione (a maggioranza laica) legata ai Fratelli della Carità. Il motivo? Praticano l’eutanasia. Da Roma una decisione inoppugnabile, che andrebbe applicata a tutti gli enti della Chiesa che promuovono idee contrarie a fede e morale.
Insultare una giornalista Rai dicendole le peggio cose si può. Non si tratta di Giovanna Botteri ovviamente, ma di Costanza Miriano, alla quale evidentemente si possono indirizzare gli insulti più infamanti, senza però ricevere quella solidarietà mainstream che, per molto meno, altre colleghe hanno ricevuto.
Maggio è il mese dedicato alla Madonna. Il giorno 13, anniversario delle apparizioni di Fatima, esce il libro “Tutti i giorni con Maria” (Edizioni Ares), in cui il giornalista e scrittore Rino Cammilleri fissa un «Calendario mariano», attingendo dai documenti i fatti e le testimonianze offerti continuativamente lungo il corso dei secoli sulle manifestazioni della Madre di Gesù nel quotidiano di persone di ogni latitudine, nazione, età, stato sociale… Un testo non riservato unicamente ai devoti, che lo terranno sul comodino, ma indicato anche per gli appassionati di storia e chiunque voglia confrontarsi con il mistero di un Dio che si rivela ancora oggi.
«Quest’anno si contano già 14 milioni di aborti nel mondo, segno di un virus ben più grande del Covid». Coloro che spingono per l’aborto domestico «si smascherano da soli, sono contro la vita e la donna». «È necessario che la Chiesa parli chiaro anche contro questa subdola azione». Intervista ad Alberto Maria Careggio, vescovo emerito di Ventimiglia
Vangelo Gv 14, 1-12: Io sono la via , la verità e la vita.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado, conoscete la via». Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse. In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre».
Il Parlamento ungherese ha deciso di non ratificare la Convenzione che parla del sesso come di una “costruzione sociale”. Orban resta coerente alla sua politica di valorizzazione della legge naturale e del sesso come oggettività biologica. La cosa non piace ai potenti dell’Europa che si scagliano facilmente contro di lui dimenticando le decine di paesi che hanno deciso come l’Ungheria.
Inutile il piagnisteo della ministra della famiglia Bonetti sulle mancate risorse del Governo: è il risultato della politica di Pd, 5 Stelle e Leu, partiti che odiano la famiglia matrimoniale e di Italia Viva, scoutisti che preferiscono immolarsi per 600mila clandestini piuttosto che per le famiglie. Un odio messo nero su bianco nel linguaggio dei DPCM in cui trionfa l'individualismo dell'"uno vale uno" e reso evidente dalle migliaia di multe a danno di mariti, padri e sorelle. Un odio che proseguirà anche con la Fase 2 a Messa, in auto, al parco o in casa coi nonni.
I dati globali più recenti relativi alla malaria, resi noti dall’Oms, riportano 228 milioni di casi con 405.000 morti nel 2018. Per quanto dal 2010 al 2018 il tasso di diffusione della malaria sia sceso da 71 a 57 casi ogni mille persone a rischio, a partire dal 2014 di progressi ne sono stati fatti pochi. L'Onu parlò della sconfitta della malattia entro il 2015, ma oggi gli interventi si sono ridotti alla diffusione delle zanzariere.
"Questa è l'OMS che molti dicono che devo seguire nel caso del Coronavirus. Quindi dovremmo anche seguirla nelle sue linee guida per le politiche educative?", ha chiesto Bolsonaro, presidente del Brasile, contestando le linee guida sull'educazione sessuale dei bambini e la promozione dell'aborto anche durante la pandemia
Dopo la sentenza di primo grado, anche in appello è stata bocciata la richiesta di “Freddy” McConnell, una giornalista britannica che ha partorito un bambino ma pretende di essere riconosciuta come suo “padre”. La donna tenterà il ricorso alla Corte suprema, sfidando ancora il buonsenso.
“Il Signore ci liberi da quella psicologia della divisione, di dividere, e ci aiuti a vedere questo di Gesù, questa cosa grande di Gesù, che in Lui siamo tutti fratelli e Lui è il Pastore di tutti. Quella parola, oggi: ‘Tutti, tutti!’, che ci accompagni durante la giornata”.
«La Chiesa guarda solo alla propria dimensione storica, così chiudere una chiesa è come chiudere un teatro e andare ad una Messa è come partecipare ad un comizio. È questo l’effetto della secolarizzazione della Chiesa». A colloquio con Marcello Pera tra cultura cristiana in declino e un'Europa che gioca sui diritti: «Se la crisi è spirituale, e lo è, allora le istituzioni non bastano a risolverla. Occorre una nuova cultura. E passa dal cristianesimo».
Oggi inizia la Novena alla Madonna di Ghiaie Bonate.
Nel santuario mariano di Caravaggio, in diocesi di Cremona e provincia di Bergamo, per iniziativa della Cei ieri sera l'Atto di Affidamento con la preghiera del vescovo Napolioni
In questa intervista esclusiva alla Nuova Bussola Quotidiana, il prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, interviene sulla Comunione take away e sui “negoziati” per garantirLa in sicurezza: nessun compromesso, «l’Eucarestia è un dono che riceviamo da Dio, dobbiamo riceverla in modo dignitoso. Non siamo al supermercato». «Nessuno può impedire a un sacerdote di confessare e dare la Comunione». «C’è una regola e questa va rispettata: il fedele è libero di ricevere la Comunione in bocca o nella mano». «È una questione di fede, il cuore del problema sta nella crisi di fede dei sacerdoti». «Messe in streaming fuorvianti anche per i sacerdoti: devono guardare Dio non una telecamera».