MaM
Messaggio del 25 ottobre 1990: Cari figli, oggi vi chiamo a pregare in modo speciale e ad offrire sacrifici e buone opere per la pace nel mondo. Satana è forte e con tutta la sua forza desidera distruggere la pace che viene da Dio. Perciò, cari figli, pregate con me in modo speciale per la pace. Io sono con voi e desidero aiutarvi con le mie preghiere e condurvi sulla via della pace. Io vi benedico con la mia benedizione materna. Non dimenticate di vivere i messaggi della pace Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! In questo tempo di grazia pregate con me affinché il bene vinca in voi ed attorno a voi. In modo particolare, figlioli, pregate uniti a Gesù sulla Sua via crucis. Mettete nelle vostre preghiere quest’umanità che vaga senza Dio e senza il Suo amore. Siate preghiera, siate luce e testimoni per tutti coloro che incontrate, figlioli, affinché Dio misericordioso abbia misericordia di voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

E' disponibile il commento al messaggio


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Coloro che amano Dio sul serio non si lamentano contro di Lui di continuo, non protestano quando arrivano le prove né dubitato del Suo amore nei momenti di dolore. Come un malato si fida del medico e ingoia fiducioso la medicina amara, sperando di ottenere la guarigione, così il vero credente si fida del Signore e accetta tutti gli eventi della vita come segni della divina provvidenza, nella serena certezza che Egli sa cosa è meglio per lui. Tuttavia anche per chi crede, a volte risulta difficile vedere nelle prove e negli incidenti della vita i segni della bontà  infinita di Dio. Ecco perché Gesù Cristo ha dovuto prendere su di Sé le nostre sofferenze: per mostrarci che queste fanno parte della volontà  salvifica del Padre. E se nella preghiera perseverante Cristo ti dona i Suoi doni, nella sofferenza offerta al Padre e vissuta nella fede, Cristo ti dona Sé stesso.

Don Nikola Vucic


Dammi e conservami quella fede viva che mi faccia credere ed operare per tuo solo amore. E questo è il primo dono che ti presento, ed unito ai santi magi, ai tuoi piedi prostrato, ti confesso senza alcun umano rispetto dinanzi al mondo intero per vero ed unico nostro Dio.

San Pio da Pietrelcina

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Madre Elvira Petrozzi, la suora che salva i drogati con il rosario

“Sono una donna appassionata: dalla scopa alle pentole, dal fratello povero alla cappella. Sono una donna di strada non da tavolino” che non ha mai pensato “di imparare a leggere e a studiare per poter insegnare all'altro, per 'fare' la carità. La carità è la mia vita, è il dono di me stessa, il dono della mia gioia per un sì a Dio sempre più vero e appassionato”. Si descrive così con parole di grande semplicità, madre Elvira Petrozzi, che ha occhi guizzanti, più loquaci della lingua.

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12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.
Nel Vangelo di questa domenica c’è il chiaro avvertimento che la verità di Cristo non s’incontra contando sul potere della ragione, ma nel farsi suoi umili discepoli. Seguendolo sulla via della croce, come tanti cristiani nei secoli.
Oggi ricorrono i 140 anni dalla morte della beata Maria di Gesù, al secolo Maria Deluil-Martiny. Fondatrice delle Figlie del Cuore di Gesù, nei suoi scritti esprimeva il dolore per gli oltraggi subiti dal Signore.
Assalto spietato nel villaggio di Essakane dove era in corso la Messa: 15 vittime. Ma la minaccia jihadista in Burkina Faso colpisce anche i musulmani. Il vescovo: «Il terrorismo si è abbattuto sul Sahel con l'intento di islamizzare tutta l'Africa». E tanti cattolici stanno già disertando le chiese per paura.