MaM
Messaggio del 10 agosto 2012:Cari figli, sono venuta a voi e mi sono presentata come Regina della Pace perché mi manda mio Figlio. Desidero, cari figli, aiutarvi. Aiutarvi affinché venga la pace. Ma ho detto così tante volte ed ho ripetuto a tutti voi, miei figli: io ho bisogno di voi, cari figli! Io con voi posso realizzare la pace. Perciò anche oggi vi invito: pregate per la pace! Pregate per la pace nel mondo, pregate per la pace nelle famiglie. Riportate la preghiera nelle vostre famiglie e mettete Dio al primo posto nelle vostre famiglie. La Madre prega insieme con voi ed intercede per tutti voi presso suo Figlio. Pregate, pregate e perseverate nella preghiera. Grazie per aver anche oggi risposto alla mia chiamata.

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! In questo tempo di grazia pregate con me affinché il bene vinca in voi ed attorno a voi. In modo particolare, figlioli, pregate uniti a Gesù sulla Sua via crucis. Mettete nelle vostre preghiere quest’umanità che vaga senza Dio e senza il Suo amore. Siate preghiera, siate luce e testimoni per tutti coloro che incontrate, figlioli, affinché Dio misericordioso abbia misericordia di voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

E' disponibile il commento al messaggio


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Non temere le croci. Il Signore non ti abbandona mai. Nella Sua bontà , Lui utilizza ogni tua prova per il tuo bene e per la Sua gloria. A volte, mentre attraversi una prova, credi di essere inutile o ozioso,ma non è vero. Sei più attivo, più utile a Dio quanto insieme a Gesù soffri e agonizzi nel Getsemani o quando sei crocifisso accanto a Lui. Le vie della grazia sono infinite e tutti i sforzi della tua povera attività  sono un nulla nei confronti di una sola prova vissuta nella fede, nella pazienza e nella fiduciosa rassegnazione alla volontà  di Dio. Gli angeli di una cosa sola sono invidiosi di noi: di non poter soffrire per Dio! Se nelle prove ti abbandono al Signore, riceverai dallo Spirito Santo quella dolcissima unione interiore che cambierà  ogni tua afflizione in benedizione.

Don Nikola Vucic


Più felice fu Maria dunque accogliendo in sé la fede di Cristo che concependo la carne di Cristo.

Sant'Agostino

Rosario on line Rosario on line

Articoli e Video

Considerazioni sulla Croce - di P. JOZO - Tihaljina, 15 settembre 1986 - Ore 10

- “Chi vuol seguirmi, deve lasciare tutto, prendere solo la croce”. Questa è una gioia, sicurezza per la salvezza. Il cristiano deve lasciare tutto.

Ultime notizie

Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.
Nel Vangelo di questa domenica c’è il chiaro avvertimento che la verità di Cristo non s’incontra contando sul potere della ragione, ma nel farsi suoi umili discepoli. Seguendolo sulla via della croce, come tanti cristiani nei secoli.
Oggi ricorrono i 140 anni dalla morte della beata Maria di Gesù, al secolo Maria Deluil-Martiny. Fondatrice delle Figlie del Cuore di Gesù, nei suoi scritti esprimeva il dolore per gli oltraggi subiti dal Signore.
Assalto spietato nel villaggio di Essakane dove era in corso la Messa: 15 vittime. Ma la minaccia jihadista in Burkina Faso colpisce anche i musulmani. Il vescovo: «Il terrorismo si è abbattuto sul Sahel con l'intento di islamizzare tutta l'Africa». E tanti cattolici stanno già disertando le chiese per paura.
Parla la mamma e il papà di Davide Fiorillo, morto per una malattia incurabile a otto anni. «Vide anche Gesù e ce lo descrisse: la sua fede, la sua spontaneità, i suoi occhi pieni di una luce che non esiste su questa terra»
Il 19 febbraio 1789, la giovanissima suor Maria Maddalena ebbe da Dio l’illuminazione di fondare l’Ordine dell’Adorazione Perpetua. Come inizio e poi sigillo della sua missione, un altro segno: Gesù coronato di spine.
Una storia straordinaria, raccontata da un bambino di otto anni, Davide, che ha avuto dal Cielo il dono di vedere cosa ci sarà dopo la morte. Un racconto fatto non solo di parole, ma di una vita passata dai toni cupi di una malattia incurabile ai colori accesi della gioia e della speranza. A Davide sono venuti incontro gli Angeli, la Madonna (due volte al santuario di Cassano delle Murge), poi Gesù (dal giorno della prima Comunione) e lo hanno preso per mano. Così testimoniano i suoi genitori, Elisa e Salvatore, che il bambino ha condotto sulla strada della fede insieme con il fratellino Antonio: «Nelle parole certe di nostro figlio e nei suoi occhi pieni di luce, abbiamo visto che esiste il Paradiso. Davide non vedeva l’ora di andarci e ora ci attende là!». Commenta suor Daniela Del Gaudio nella Prefazione: «La storia di Davide insegna che solo quando ci si mette nelle mani di Dio si scopre che il suo progetto non è un progetto assurdo, negativo, ma pieno di vita. E che la vera vita è incontrare Dio, vivere in comunione con Lui. Ecco il Paradiso, la vita eterna di cui Davide fa esperienza, e che trasmette ai genitori, liberandoli dall’angoscia per la sua prematura perdita, perché spiega loro che è bello vivere con Gesù, con la Madonna, è bello il Paradiso, un luogo dove si sta bene».