MaM
Messaggio del 18 marzo 2019: Cari figli, come madre, come Regina della Pace, vi invito ad accogliere mio Figlio, affinché Lui possa donarvi la pace dell’anima, affinché Lui possa donarvi ciò che è giusto, ciò che è il vostro bene. Figli miei, mio Figlio vi conosce, Lui ha vissuto la vita come uomo ma allo stesso tempo come Dio. Una vita miracolosa: corpo umano, spirito divino. Perciò, figli miei, mentre mio Figlio vi guarda con i suoi occhi divini, penetra nel vostro cuore. I suoi occhi miti e pieni di calore, nel vostro cuore cercano se stesso. Può trovare se stesso in voi, figli miei? AccoglieteLo e allora i momenti del dolore e della sofferenza diventeranno i momenti della beatitudine. AccettateLo e troverete la pace nell’anima e la diffonderete a tutti intorno a voi. Questa è la cosa della quale voi adesso avete piu’ bisogno. Ascoltatemi, figli miei. Pregate per i pastori, per coloro le cui mani mio Figlio ha benedetto. Vi ringrazio.

Sacra Bibbia C.E.I.


Sofonia - 2

123

1Radunatevi, raccoglietevi,
o gente spudorata,
2prima di essere travolti
come pula che scompare in un giorno;
prima che piombi su di voi
la collera furiosa del Signore.
3Cercate il Signore
voi tutti, umili della terra,
che eseguite i suoi ordini;
cercate la giustizia,
cercate l'umiltà,
per trovarvi al riparo
nel giorno dell'ira del Signore.

4Gaza infatti sarà desolata
e Ascalòna ridotta a un deserto.
Asdòd in pieno giorno sarà deportata
ed Ekròn distrutta dalle fondamenta.
5Guai agli abitanti della costa del mare,
alla gente dei Cretei!
La parola del Signore è contro di te,
Canaan, paese dei Filistei:
"Io ti distruggerò privandoti di ogni abitante.
6Diverrai pascoli di pastori
e recinti di greggi".
7La costa del mare
apparterrà al resto della casa di Giuda;
in quei luoghi pascoleranno e a sera
nelle case di Ascalòna prenderanno riposo,
quando il Signore loro Dio li avrà visitati
e avrà restaurato le loro sorti.

8"Ho udito l'insulto di Moab
e gli oltraggi degli Ammoniti,
con i quali hanno insultato il mio popolo
gloriandosi del loro territorio.
9Perciò, com'è vero ch'io vivo,
- parola del Signore degli eserciti Dio d'Israele -
Moab diventerà come Sòdoma
e gli Ammoniti come Gomorra:
un luogo invaso dai pruni, una cava di sale,
un deserto per sempre.
I rimasti del mio popolo li saccheggeranno
e i superstiti della mia gente ne saranno gli eredi".
10Questo accadrà ad essi per la loro superbia,
perché hanno insultato, hanno disprezzato
il popolo del Signore.
11Terribile sarà il Signore con loro,
poiché annienterà tutti gli idoli della terra,
mentre a lui si prostreranno, ognuno sul proprio suolo,
i popoli di tutti i continenti.

12"Anche voi, Etiopi,
sarete trafitti dalla mia spada".

13Stenderà la mano anche al settentrione
e distruggerà Assur,
farà di Ninive una desolazione,
arida come il deserto.
14Alloggeranno in mezzo a lei, a branchi,
tutti gli animali della valle.
Anche il pellicano, anche il riccio
albergheranno nei suoi capitelli;
il gufo striderà sulle finestre e il corvo sulle soglie.
15È questa la città gaudente
che si sentiva sicura
e che pensava:
"Io e non altri all'infuori di me"?
Come mai è diventata un deserto,
un rifugio di animali?
Chiunque le passa vicino fischia e agita la mano.