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Messaggio del 28 agosto 2006:Cari figli, anche oggi vi invito: pregate secondo le mie intenzioni, pregate, pregate, pregate. La Madre pregherà per voi e intercederà presso il suo figlio per voi. Grazie, cari figli, perchè avete risposto alla mia chiamata.

Maggio 1993: UNA CONQUISTA NORVEGESE

30/06/2016    1631     Medjugorje: gli anni 90    Suor Emmanuel 
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MESSAGGIO del 25 Maggio 1993. "Cari figli, oggi v'invito ad aprirvi a Dio attraverso la preghiera, perché lo Spirito Santo cominci a fare miracoli in voi e attraverso voi. Io sono con voi e intercedo presso Dio per ciascuno di voi, perché, cari figli, ognuno di voi è importante nel mio piano di salvezza. V'invito ad essere portatori del Bene e della Pace. Dio può donarvi la pace solo se voi vi convertite e se pregate. Perciò, cari figlioli miei, pregate, pregate, pregate e fate tutto quello che lo Spirito Santo v'ispira. Grazie per aver risposto alla mia chiamata". 

Denis Nolan racconta: - Faceva un freddo spaventoso quella sera nella città universitaria di Notre Dame (USA). La mia trasmissione televisiva mensile su Medjugorje era stata registrata un mese prima in una bella giornata di sole e avevo invitato i telespettatori a venire con me al Centro Fatima la settimana seguente per pregare il rosario. Quella sera però è stato impossibile riunirsi all'interno del Centro. Dovevamo pregare fuori! Tremavo all'idea di eventuali casi di polmonite dovuti a un lungo stare in ginocchio nella neve, davanti alla statua della Gospa. Niente ferma i figli di Medjugorje e, gelo o no, il gruppo di preghiera decide comunque di riunirsi. In quel momento è arrivata una donna in taxi.

Preso dai rimorsi per non aver avvisato la gente del possibile cattivo tempo, le ho proposto di riportarla in città dopo la riunione. Ha accettato ben volentieri. Sulla via del ritorno, mi ha raccontato la sua storia: - Sono sei mesi che mio marito, le mie figlie e io siamo arrivati a Notre Dame.

Veniamo dalla Norvegia. Mio marito fa delle ricerche all'università. Arrivando sono stata scandalizzata dalle statue della Madonna che ornano il campus. Pensavo che fossero idolatriche, perfino sacrileghe! Un mese dopo il nostro arrivo, il 6 ottobre 1991, ho notato alla libreria del campus un libro la cui copertina rappresentava la Santa Madre di Medjugorje. Colta da un impulso improvviso, l'ho preso e ho cominciato a leggerlo. Non potevo più smettere. L’ho comprato e letto d'un fiato, dalla prima all'ultima parola, senza smettere. Ho letto tutta la notte e la mattina dopo sono andata alla basilica del Sacro Cuore. Appena ho messo il naso dentro, ho sentito il prete che parlava del rosario. Ho avuto l'intima convinzione che tutto quello che avevo appena letto su Medjugorje fosse vero!

Mi sono precipitata alla casa del prete e ho bussato. Mi ha aperto il superiore. Ho cercato di spiegargli tutto quello di cui era colmo il mio cuore ma temo che il mio racconto affannoso e la mia veemenza abbiano letteralmente terrorizzato il sant'uomo. Alla fine, quando ha capito che cosa stessi dicendo, mi ha chiesto: "Ma lei cosa vuole? Vuole diventare cattolica?" Il mio "SI!" è stato immediato. Gurti Blomberg è entrata nella Chiesa cattolica a Pasqua, l'anno successivo. Il suo zelo nel servire la Gospa e non diffondere i messaggi di Medjugorje è infaticabile. Ha scritto alla stampa cattolica norvegese per rimproverarla di non aver scritto una sola riga su Medjugorje. Ha persino inviato loro la sua testimonianza perché la pubblicassero! L’hanno vista che trasportava in bicicletta un videoregistratore al solo scopo di condividere con la famiglia la proiezione di una videocassetta su Medjugorje! Gurti ora è rientrata in Norvegia e dichiara apertamente lo scopo della sua vita: convertire il suo paese al cattolicesimo.

Canta nel coro della sua parrocchia e, tutti i venerdì, un gruppetto si riunisce con il parroco per pregare il rosario. Là dove sta Gurti, testimonia le meraviglie della Gospa, il che non è sempre facile, dato che gran parte della sua parentela è anti cattolica. Le cose vanno avanti bene e la sua fiducia ottiene dal cielo miracoli su miracoli" .

Fonte: Suor Emmanuel