MaM
Messaggio del 30 dicembre 2013:Cari figli, anche oggi in modo particolare desidero invitarvi: siate miei portatori di pace in questo mondo inquieto. Pregate per la pace. Vi invito, cari figli, a perseverare nella preghiera. Sappiate che io prego insieme con voi e che intercedo per tutti voi presso mio Figlio. Grazie, cari figli, anche oggi per aver risposto alla mia chiamata.

Nedjo

08/06/2016    3469     Il gruppo di preghiera    Gruppo di preghiera  Nedjo  Testimonianze 
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From: Innamorati di Maria
To: [email protected]
Sent: Thursday, July 04, 2002 10:23 AM
Subject: [Innamorati di Maria] "Regina della Pace"
Carissimi amici,
questa è la descrizione che lo stesso Nedjo ha dato del suo gruppo di preghiera, voluto dalla Mamma Celeste. Io la trovo meravigliosa.. Nedjo in questo scritto ci dona delle perle preziose di cui dovremmo tener conto.
 
Non penso sia un caso che oggi, 4 luglio, il gruppo festeggi l'anniversario della sua creazione, e che il Padre ha scelto di chiamare a se' Nedjo proprio in questo giorno di tre anni fa.
 
Puo' sembrare un racconto lungo, ma nel mare di Internet e delle numerose mailing list, in mezzo al fiume di parole e di discussioni.. credetemi, è bello saper discernere su cosa soffermarsi un minuto in più.
 
Daniela

Cari amici
ecco la storia del gruppo di preghiera così come Nedjo la scrisse.
ha un grande valore anche per chi non ha conosciuto Nedjo, anche per chi all'epoca non conosceva Medjugorje, è importante perché le parole della nostra Madre , come ci ha detto questo mese... "vengono dal cielo" allora sono ancora attuali sono ancora di richiamo per noi che ora le riceviamo. Coraggio leggiamo attentamente e accogliamo il messaggio, la chiamata per noi oggi.

Pace, Barbara

Molti pellegrini si interessano a riguardo del gruppo preghiera "Regina della Pace" in Medjugorje. Affinché la verità non non venga storpiata, qui verrà rivelata "di prima mano" tramite la diretta testimonianza tratta dal diario curato e scritto meticolosamente da un membro del gruppo.

Nasce il 04.07.1982. proprio nella giornata di festa dei combattenti e reduci comunisti. Il gruppo di preghiera é stato fondato su invito della Madonna sul monte delle apparizioni, durante un'apparizione straordinaria al veggente Ivan.
Il gruppo di preghiera sussiste ancora oggi.
Tutto comincio cosi: sul balcone della vecchia casa familiare della veggente Vicka, si raggrupparono giovani della sua famiglia, alcuni giovani del paese ed io di Metkovic. Ero in preparazione al matrimonio. Con noi c' era anche il veggente Ivan. Ad un certo punto ci trovammo in una situazione spiacevole ed io proposi di andare sul monte delle apparizioni, nonostante fosse sera e proibito dalla polizia.
Ivan acconsenti subito, con lui tutti e nove i presenti. Sul monte, Ivan, a meta della preghiera (sette Padre Nostro, Ave Maria e Gloria Padre), ebbe un'apparizione straordinaria dopo la quale ci disse che la Madonna ci invitava a venire due volte la settimana, quando noi avremmo deciso, e che non dovevamo temere nulla perché Lei sarebbe stata con noi per proteggerci.
Gli altri mi chiesero quando sarei potuto venire, risposi il martedì e il venerdì.
La volta dopo con noi sono venute anche altre persone. Ma la Madonna ricordo che aveva chiesto solo a noi nove di venire due volte alla settimana.
Da allora 04.07.1982 anno, fino a oggi 1999. Madonna dirige e protegge nostro gruppo di preghiera attraverso il veggente Ivan, con il Suoi meravigliosi,insegnamenti di Madre, messaggi cosi numerosi da poter scrivere libri.
La ragione dell'invito della Madonna al gruppo di preghiera é che l'aiutassimo con la preghiera a realizzare i suoi piani. Ci ha insegnato come in una scuola, passo dopo passo, dolcemente, conoscendo le nostre possibilità e desideri.
Inizialmente, alle apparizioni erano presenti solo i membri del gruppo di preghiera, più tardi la Madonna ha sempre detto quando potevano venire anche tutti coloro che lo desideravano. Cosi é tutt'oggi!
Al gruppo poco alla volta si sono uniti nuovi membri, in maniera particolare, ed altri si sono ritirati da se'.
La Madonna ha spesso cercato dal gruppo di preghiera, unione, semplicità, umiltà, sacrificio, ma anche che testimoniamo agli altri la sua presenza, che siamo un segno, luce, esempio per il prossimo.

Forse molti attendevano da noi che fossimo santi, soprannaturali, carismatici, che imponessimo le mani e guarissimo gli altri e chissà cos'altro, invece la Madonna desiderava da noi qualcosa di completamente diverso, che cresciamo naturalmente come un fiore, che non appassirà il giorno dopo, perché non é annaffiato con i "concentrati", ma con acqua semplice. Cosi Lei si é espressa, desidera che cresciamo naturalmente.
Non ci ha chiesto nulla al di la delle nostre possibilità e volontà, ma come i bambini che prima pregano "l'Angelo custode" e poi sempre più, cosi lei ci ha educato dai 5 ai 7 Padre nostro, ad una parte del rosario, successivamente tre parti, poi all'adorazione al Santissimo che ha cominciato con il nostro gruppo di preghiera, prima dell'attuale adorazione in chiesa, infine meditazioni personali e comunitarie.
Oggi penso che la Madonna non ha insistito che avessimo una guida spirituale perché Lei sola era sufficiente affinché non ci perdessimo! cio nonostante raccomanderei a tutti coloro che desiderano crescere spiritualmente, inseriti in gruppi di preghiera o personalmente, di cercare un sacerdote che li guidi nella preghiera e nella meditazione. Soprattutto nella meditazione, perché esiste sempre il pericolo che le persone che pregano molto, cerchino molto da Dio, anche ciò che Dio non vuole dare, perché sa che non é bene per quella persona. Molti desiderano avere visioni nella meditazione, sentire voci soprannaturali ecc.
Più tardi, siccome non ricevono subito, o mai, ciò che cercano, continuano a cercare distruggendosi con digiuni non naturali, preghiere incessanti e può nascere un isolamento spirituale, o una malattia spirituale e fisica. Mi ricordo di una persona che aveva digiunato in maniera anormale, per più di un mese a pane ed acqua. Quando le hanno chiesto perché fa questo, perché si distrugge la sua risposta é stata: "Come posso mangiare mentre cosi tanti miei fratelli nel mondo non hanno nulla da mangiare e muoiono di fame?"
Siamo cresciuti normalmente e grazie a Dio, siamo rimasti persone normali che vivono nelle proprie famiglie, lavorano normalmente, pregano normalmente. Forse l'unica differenza é che il gruppo di preghiera non prega per i suoi propri piccoli interessi, ma offre la sua preghiera alla Madonna per la realizzazione dei suoi piani per cui Dio l'ha mandata sulla terra, mentre Lei, come ci ha detto nei suoi messaggi prega per noi, per le nostre necessita. Oggi, a parte due ragazzi, tutti i membri del gruppo hanno formato una famiglia.
Qualcosa di più bello della Madonna, che ci ha spesso richiesto, é che noi Le offriamo i nostri problemi, difficoltà, malattie, tutto, e che gioiamo! Penso, dalla mia esperienza personale, che in questo non siamo riusciti, che abbiamo confidato innanzitutto nelle nostre forze, e poi solo quando non c'era più via d'uscita abbiamo offerto tutto a Lei. Veramente, mai siamo riusciti ad uscire dalla nostra "pelle umana", la nostra debolezza ci ha inseguiti come l'ombra.
In questi 17 anni si sono verificati cosi tanti avvenimenti, sia brutti che belli, pertanto é difficile racchiudere tutto in uno semplice scritto.
Adesso direi che non mi é dispiaciuto, che rivivrei tutto se fosse possibile tornare indietro, solamente eliminerei da tutto, ciò le mie debolezze, i miei peccati e talvolta la mia superbia. Per grazia, penso che la Madonna ha lasciato nell'anima di tutti la conoscenza della propria indegnità per questo dono straordinario. Senso mi sono chiesto, guardando alla nostra imperfezione, cosa ha trovato in noi, soprattutto quando vedo intorno a me come e quanto gli altri pregano, che ognuno é migliore di me, perché ha scelto me, noi?
Ci sono stati giorni quando abbiamo pregato anche cinque e più rosari, partecipato alla santa Messa, poi alla preghiera sul monte, e alla fine di tutto mi é sempre rimasta l'insoddisfazione di me stesso,il pensiero che avrei potuto dare di più, che la preghiera é stata solo un "balbettare", che non vale nulla, che anche stasera sono venuto a Maria con le mani vuote. Cosi é anche oggi, penso che ho dato alla Madonna solo il minimo, ed a sé stesso il massimo, soddisfacendo i desideri che non ho potuto realizzare da bambino.
Ma ora, ricapitolando il tutto, vedo come nostra Madre ci ha guidato, alla maniera giusta. Non siamo diventati carismatici, agli occhi degli altri siamo cosi normali, come realmente lo siamo, ma siamo rimasti costanti, saldi, decisi a seguire la Madonna fino alla fine, perché siamo un suo strumento con cui si servirà affinché alle persone che vengono sulla nostra strada, nella nostra quotidianità, con l'esempio, senza forzature e molte parole, mostriamo che con Dio nel cuore si può essere felici in questo mondo.
Il più grande dono che la Madonna ci ha dato per me é questo: sentire sempre nel cuore che Dio mi ama, sentirsi sempre nelle sue mani, sentire sempre la sua vicinanza, anche durante gli impegni quotidiani, anche nel colloquio con gli altri. Desidererei dirlo a tutti: "Anche voi potete avere questo dono - forse non allo stesso modo nostro - ma con la preghiera costante lo riceverete, non cercandolo, ma nei momenti di malattia, croce, difficoltà avrete questa sicurezza."
La Madonna lo ha anche detto, quando si realizzeranno i segreti che ha dato ai veggenti, coloro che pregano, seguono Lei e Suo Figlio, che vivono i suoi messaggi, sentiranno la pace nel cuore anche quando si compirà tutto. Chi ha vissuto questa pace nel cuore, che dio di da quel sentimento di sicurezza, quell'amore, può considerarsi ricco, e questa ricchezza non la può supplire nessuna ricchezza terrena.
In un messaggio (non dato al nostro gruppo di preghiera) la Madonna ha detto che nessuno si sarebbe arricchito sul suo conto: E questo si realizza qui, oggi. Molti si sono rivolti esclusivamente al raggiungimento della ricchezza materiale, costruendo case-hotel, intraprendendo molti business, dimenticando la cosa più importante che la Madonna ci ha offerto qui. Forse hanno anche raggiunto la ricchezza materiale, ma sono rimasti poveri nell'anima, perdendo quella meravigliosa pace nel cuore, la sicurezza e la soddisfazione.
Queste persone sono molto spesso senza pace, pieni di rabbia e di insoddisfazione, trascurando anche quei valori umani come la famiglia e l'amicizia, perdendo il senso della vita, la gioia delle piccole cose.
Dio non é contro la ricchezza, quando questa non diventa il nostro dio.
Il nostro Dio é un Dio geloso. Desidera essere al primo posto nella nostra vita, non al secondo. E chi, nella scala dei valori, non mette Dio al primo posto, la famiglia al secondo, non dimenticando il vicino in necessita, non si arricchirà sul conto della Madonna, rimarrà povero anche se possedesse non so quali ricchezze.
Nella mia infelice Croazia, Bosnia ed Herzegovina ha infuriato la guerra dal 1991 al 1995. La Madonna ha guidato anche allora il gruppo di preghiera. Noi non abbiamo più cantato quando abbiamo incontro gruppo preghiera sulla collina, ci hanno sostituito i giovani italiani della Comunità "Cenacolo".
Semplicemente non potevamo cantare mentre i nostri giovani morivano in guerra. La Madonna non era gioiosa come di solito, in molti momenti come ad es. mezz'ora prima del bombardamento di apljina, é venuta triste e non ne sapevamo la ragione... La Madonna é sempre stata gioiosa quando lo eravamo anche noi, triste quando noi lo eravamo. Come ogni buona madre, condivideva i sentimenti dei suoi figli. Ci ha sempre incoraggiato e detto di non temere nulla, perché siamo sotto la sua protezione. Non eravamo dei "robot" che pregavano solo quando Lei lo chiedeva, al contrario, Lei ci ha guidati per tutto il tempo dell'anno, ci ha preparato con consigli come vivere il Natale, la Quaresima, la Pasqua, la Pentecoste, l'Assunzione, il suo compleanno (5 agosto), l'anniversario delle apparizioni (25 giugno) e l'anniversario della fondazione del gruppo di preghiera, per tutte le grandi solennità.
Siamo stati anche provati dalla Madonna! Ci ha fissato incontri a notte tarda, prima di mezzanotte, a volte anche dopo mezzanotte, una volta addirittura alle 3 di mattina. Né la bora, né la neve, né la pioggia e il maltempo l'hanno condizionata a chiamarci, e noi siamo andati nonostante tutto. per quanto io ne sappia dall' esperienza personale, ma anche da altri, mai nessuno si é raffreddato a causa del freddo o della pioggia, anche se delle volte siamo tornati completamente bagnati. A volte sul monte della croce per la potenza della bora non potevamo stare diritti, allo sedevamo dietro la croce e per più di un'ora cantavamo canti religiosi e pregato il rosario prima dell'incontro. E ciò che é più strano é che quelli erano gli incontri più gioiosi perché, durante l'incontro cosi come dopo, quando Ivan ci comunicava che la Madonna era venuta indescrivibilmente gioiosa e che ci ringraziava per essere venuti anche con il maltempo, sentivamo nel cuore di aver dato qualcosa di più delle preghiere spesso vuote, perché il nostro corpo cercava calore e comodità, mentre lo spirito cercava penitenza e sacrificio.
In questi 17 anni di gruppo, solo una volta siamo stati criticati, quando ci siamo sentiti, credo, come gli apostoli nel Getsemani che all'invito di Gesù a pregare e vegliare perché non cadessero in tentazione perché lo spirito é forte ma la carne é debole, ogni volta si sono addormentati.
La Madonna ci aveva chiamati, solo il gruppo, sul monte della croce. Era veramente freddo, talmente che nonostante ci fossimo coperti molto bene, con sciarpa, cappello, sentivamo che il freddo penetrava nelle ossa. tremavamo tutti come foglie, e la Madonna ci aveva invitato a pregare, dopo l'apparizione, ancora 3 parti del rosario: i misteri gaudiosi, dolorosi, gloriosi.
Noi ci siamo accovacciati dietro la croce affinché la bora non ci colpisse direttamente ed abbiamo cominciato a pregare. In qualche modo abbiamo resistito al primo rosario mentre nel secondo quasi dormivamo ed i nostri pensieri erano orientati verso il caldo della casa ed altro ancora. Ad un tratto, nel mezzo del secondo rosario, improvvisamente viene la Madonna, ci ringrazia e ci dice che non ha senso continuare a pregare cosi, che i nostri pensieri sono lontani e che dovevamo tornare a casa e terminare i rosari. Scendendo dal monte, andavamo abbattuti, tristi ed infelici, non potevamo sopportare la sconfitta che avevamo vissuto. Già scendendo dalla via, pero, Ivan ci ha detto che la Madonna sorrideva e ha detto che ci eravamo corretti dopo che ci ha cosi ripreso. Comunque incontri di questo tipo si possono contare sulle dita della mano, mentre i numerosi incontri più belli non si potrebbero specificare cosi semplicemente. Dal primo giorno scrivo dil diario del gruppo e tutto ciò che é avvenuto, ed anche altri incontri trascritti personalmente da Ivan o da Vicka quando lo sostituiva.
Nonostante tutto i più bei incontri sono stati a Natale, quando la Madonna é venuta vestita in vesti dorate, con il piccolo Gesù in braccio, vestito in un abitino tutto d'oro, circondati da tre o cinque angeli. Spesso ho domandato ad Ivan come sono Gesù, Maria e gli angeli, ma lui stesso riconosce che non ci sono parole per descriverli.
Nella settimana santa prima della Pasqua, soprattutto il venerdì santo, la Madonna veniva particolarmente triste, a volte piangeva, ricordando la passione di Suo Figlio, chiedendoci di pregare perché le fosse più facile e pregandoci di condividere il suo dolore. La Madonna ha voluto che vivessimo la passione di nostro signore che é morto per noi sulla croce, alle volte mostrandolo durante l'apparizione, dopo la quale Ivan era visibilmente scosso, descrivendo Gesù incoronato di spine, con un orecchio trapassato da una spina, la fronte da un'altra, ricoperto di sangue, come respira dolorosamente.
Eravamo molto felici quando la Madonna veniva particolarmente gioiosa per un piano realizzato, mai ci dicevano che cosa fosse, ma se Lei aveva motivo di essere per questo cosi felice, doveva essere qualcosa di grande. Non ci é stata data questa soddisfazione di sapere che cosa la Madonna ha ottenuto con l'aiuto delle nostre preghiere, perché questo ci avrebbe portato alla superbia.
Tutto avremmo potuto ottenere! Se la Madonna ci ha detto che con la preghiera si possono fermare le guerre, forse non saremmo diventati superbi se fossimo venuti a sapere che ad esempio in un luogo, un giorno non si é bombardato, o che una persona non é morta?
Alla fine desidero sottolineare che per quanto sia bello essere stati prescelti in maniera particolare, altrettanto é difficile compiere ciò che da noi viene richiesto, considerando che satana continuamente sta in agguato, disturba, distrugge dovunque può amore, gioia, pace, soddisfazione! Quante volte ha tentato di distruggere lo stesso gruppo dal di dentro, in maniera perfida, astuta, corrotta, ma, grazie a Dio, la Madonna non lo ha permesso!
Preghiamo i lettori di questa pagina di ricordarsi nelle proprie preghiere anche del nostro gruppo di preghiera perché restiamo fedeli fino alla fine, non a gloria nostra ma di Dio e di nostra Madre, la Madonna, la Regina della Pace!

Grazie e noi pregheremo per voi, per la pace in tutto il mondo!




Ho visto la croce
Cari amici, oggi voglio proporvi questa email che Nedjo mandò nella lista nostra gemella... Innamorati di Maria. Era rivolta ad amici, oggi Nedjo è in cielo... lui iniziò la Lista Mir Peace Shalom che molte volte vi ho citato. La lista ora conta moltissimi iscritti ed è portata avanti dai suoi amici americani che si impegnano tanto per conservare le intenzioni di Nedjo e lo spirito di Medjugorje. Nedjo sapete bene che viveva a Medjugorje ed era un membro del gruppo di preghiera del veggente Ivan, la sua storia l'abbiamo inviata in lista all'inizio, la trovate nell'archivio dei messaggi. Questa email va letta col cuore, Nedjo il 15 maggio al ritorno da un viaggio alle 2,30 del mattino sale sul Kricevac, una grande collina dove si sale pregando la via crucis ed ha fatto una esperienza del cuore che racconta come "ho visto..."; perdonate se ho lasciato l'originale senza correggere la forma in italiano, ma solo qualche lettera accentata, è bello sentire un croato che scrive italiano... e Nedjo era pieno di risorse, una persona speciale che la Gospa ha voluto portare in cielo da dove evidentemente fa ancora di più... che qui. Mi piace pensare che lui preghi per noi e interceda per noi così come ci ha detto la Madonna di Padre Slavko. Leggendo questa email pregate per lui, per la sua famiglia, la moglie e 5 figli, di cui uno in seminario a Roma da quest'anno. Ciao a tutti Barbara
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725 Da: Nedjo

Data: Sab 15 Mag 1999 5:21pm Oggetto: HO VISTO LA CROCE

Medjugorje, 14. Maggio 1999.

"HO VISTO LA CROCE" (Canto di Roberto Bignoli)

Viva testimonianza

Un bello canto spirituale a me caro

(Se qualcuno ha le parole e le note di questo canto e mi manda un email, gli sarò grato)

Tutto è cominciato ieri, 13 maggio 1999. La sera, dopo la Santa Messa, si è visto un bellissimo tramonto del sole. E andato via dietro la Chiesa e ha fatto una passeggiata fino alla statua risurrezione - alta 6 metri! Nell' ombra del tramonto del sole, vedo una donna in fondo alla statua, che abbracia i piedi di Gesù per molto tempo e con grande dolore!

Questa mattina presto, mi sono alzato verso le 2,30, perchè ho dovuto accompagnare sul pullman per Split un sacerdote, Father Paul,! Tramite il suo viso HO VISTO Gesù, pieno di Spirito e amore! Lui ha 33 anni! Viene consacrato quando ha 30 anni, prima della consacrazione desiderava realizzare "American dream"- "Li interressava solo soldi e Bussiness ! Adesso serve una parrocchia con altri tre sacerdoti, con 40.000 fedeli!

Non riuscivo più a dormire , e ho bevuto un caffe per tenere aperto gli occhi. Ho meditato fino alle 6,15 quando mi sono svegliato,che i bambini partivano per la scuola. Alle 7 sono andato ai piedi del Krizevac!

Prima della prima stazione ha visto ancora un "Gesu che sudava sangue nel giardino del Gezzemani".

Stavano, da Krizevac proprio scendevano un gruppo a miei abitanti, ragazzi e ragazze, gia sudati! Era sono gia felice, perché sono pensava che cosi presto non avvistare nessuno!

In con il loro serenamente, sorride faccie HO VISTO ANGELO quale e ristorare Gesù in agonia!

Lentamente camminando sopra, incontrato sono tutti nazioni: Ciechoslovachi, Polachi, Ungari, Americani , negri e bianchi, due ragazze a piedi nudi!

Su terzzo stazione HO VISTO PECORE SENZA A PASTORE - (guido spirituale)- dieci persone carismatice, una cade in riposo dello Spirito, altra piangeva, (madre spirituale)??? mette suoi mani su la testa a lei.... Sono scapato...Non voglio fare una scenata - scandalo!

Vicino a quinto stazione HO VISTO SIMONE DI CIRINEA come e abbracciato Croce di Gesù ! Uno Polacho, oppure Ungaro, cca 40 anni. proprio e terribilmente sudato, scendere a fianco di me con un cieco uomo, cca 60 anni, molto magro, cca 40 chili!

Sulla sesta stazione HO VISTO LA VERONICA, una bellissima, fiorire selvatichezza rosa, al contrario alla sesta stazione, come di Veronica fazzoletto! (Mai non sono visto rosa su le montagne)!

Sulla settima stazione HO VISTO MORTE! Seduto sono che ci riposarsi e avvistare bellissima ragnatela in ombra uscita a sole! HO VISTO DIAVOLO In centro e aspettato un tossico ragno! Una moscerino imbrogliarsi ci in la sua reti, e lui e rapido presto acchiappava, avvelenava, e mangiava! HO VISTO PECCATORE in quella moscerino, il quale e solo ricerca che gode in cibo la quale e ricerca!

Sulla ottava stazione HO VISTO GESU - madre con giovane figlio, cca 25 anni, 100-120 chilogrammo in a lui, colare ci sudore con lui, madre con asciugamano coprire testa! Solo Dio sa il quale li e pena costringere sopra!

Sulla decimo stazione HO VISTO LA MADONNA - femmina, straniera, acquatico blú occhi, come cieca, come che qualcosa cerca, con bastone, vuota sguardo in anticipo, passare e a fianco di me! Come che vedo Madre il quale e in ricerca per perso figlio!

Sulla dozzina stazione HO VISTO LA VITTA E IL MORTE. In fondo stazione, uno piccolo, giovane, ma appassire albero. Subito davanti lui vedo un piccolo bianco fiore. Di dietro quel albero uno uguale tale, ma tagliare, ma da il quale sono divampare germogli! Qui ci ricordarsi di Gesù una parola da ottava stazione: "Se così fare con verde ramo, che cosa sarrà essere con secco???

Ma e da tale, secco albero , affondato con Suo Sangue, può germogliare una nuova vita!

Sulla tredici stazione HO VISTO APOSTOLO GIOVANNI, inginocchiarsi uomo in fondo queste stazione!

Qui sono ci trattenere, ma quando ci ritornava cantava in croato versione inno di Lurde:

"Sulla Collina Crnica, Gospa ci avvisava, sei bambini ora è celebritava, zdravo, zdravo, zdravo Mario..."

Ottenere mi e allegro sorriso sulla faccia!

HO VISTO LA CROCE, finalmente, grazie a Dio, dopo due ora cammino, ma era una magnifico scene. Arrivati sono tre Italiani, un ragazzo, cca 20 anni, inginocchiarsi in fondo Croce e religiosità pregare!

Ricordarsi ci Madonna messaggio "Di Croce viene grande grazie".

O, quando essere cosi inginocchiarsi gioventú da la mia Croazia, la vostra Italia, da tutto mondo, accadere essere ci nuovo RISUSCITA. HO VISTO RISUSCITATO GESU'!

Che è ogni scritta parola, e esempio vera, certifichiato con la mia vita eterna!!!

Citato di un caro amico:

"Il Signore, che è onnipotente, può ricreare tutta la sua creazione migliaia di volte, ma non pub creare un altro te!"

Scusatemi amici, ma io sono cosi! Scusate anche perche vi mando non tutto coreggere testo, ieri sera un po mi è coregge signora Silvia, e voglio dire un "Grazie". Forse vi fato scioccare con qualcune parole, tropo anarchistice, come sono di terzzo stazzione, ma non credo in gruppi carismatici senza un SACERDOTE GUIDO SPIRITUALE!

BUONA DOMENICA!

Nedjo


Nuova testimonianza


Dal momento che abbiamo presentato in lista la Comunità di Sr Elvira, ex tossicodipendenti, ma non solo, diciamo una comunità per il recupero della vita... voglio riproporvi una email di un amico, Nedjo, che nel luglio 1999 è morto, era nella sua piccolezza un grande innamorato di Maria, viveva a Medjugorje e unico suo desiderio era vivere la sua vita come vero figlio della Madre Regina della Pace. Era un membro del gruppo di preghiera del veggente Ivan e ci raccontava delle sue esperienze, delle preghiere, anche della sua conversione, nei vecchi messaggi della lista trovate la sua testimonianza di vita di conversione, vi invito a leggerla pregando per lui e per la famiglia che ha lasciato 5 figli ed una moglie.
In queste poche parole, in un italiano poco corretto, fa comprendere bene lo spirito dei ragazzi di Sr Elvira, così come li chiamiamo noi... leggiamo e preghiamo anche per questi ragazzi che con tanto sacrificio passano attraverso la morte per godere della resurrezione di una nuova vita.

Barbara


 

----- Original Message -----

750 Da: Nedjo
Data: Gio 20 Mag 1999 3:16am
Oggetto: Nuova testimonianza


Medjugorje, 20 Maggio 1999.

Ora e 2,58 mattina!
Volete leggere una nuova testimonianza, opure sono gia annoiato?! Se è l'annoiare, click in mio nome e cancellatevi! Andato sono in letto alle ora 23. Ho preghato con moglie ultimi 7 Padre nostro, ave Maria e Gloria il Padre, e nostre corte preghiere. Continuato sono dorme come un bambino, ma fino a 12,40 mattina. Provava sono preghare misteri gioiossi, pocho dorme, pocho pregha, fino la ora 2,15. In un mommento sento sono preghiera ragazzi d Suor Elvira, chi sono andati sulla collina di aparizzione, cca 70 ragazzi! Avete capito? 70 ragazzi ognhi giorno sveglia alle ora 6, cominciano il giorno con la preghiera o andare sulla collina fino alle 7,30-8,oo ora. Doppo il colazione, lavora tutto giorno, ma pesanti lavori, con sassi, terra, construire una nuova casa per le ragazze ex drogate! E loro sono alzati in 2 ora a mattina e sono andati preghare!!! In mia testa vieni un penso! Dove sono tuoi sacriffici, penitenza??? Loro andavano 9 giorni (Novena) per giorno di Spirito Santo, con la preghiera, digiuno e penitenza!!! Sono sicuro solo in uno: Tutti quanti chi hanno solo un po buona volonta, guarirera!!! Io sono limitato per andare tanto, ecco, prova sono usa un dolce tempo per dormire, per fare anche qualcosa buono, ma senso, tutto e nulla! Non sono fato tanto per la Novena, voi??? Sia il Spirito Santo schende sul di tutti noi!
Nedjo



La mia conversione

----- Original Message -----

From: Nedjo To: [email protected]

Sent: Sunday, July 04, 1999 11:03 AM

Subject: [innamorati_di_maria] Grande giorno per il nostro gruppo di preghiera

Cari amici!   Sia lodato Gesù Cristo e Maria!   La Madonna ha cambiato l'apparizione solita del venerdì a causa della nostra preparazione (mancano 3 giorni per l'anniversari), lunedì , 05 luglio vi invierò la comunicazione!   Oggi, Domenica, 04 luglio è un grande giorno per il nostro gruppo di preghiera "Regina della pace" e me. Sono passati 17 anni dal giorno quando la Madonna ci ha chiamati! Questa storia poi trovare e leggere sulla mia homepage:    http://www.myhomemedjugorje.org/gruppo_preghiera.htm

  Celebrazione della Santa Messa alle 13:00 del pomeriggio, dopo ci sarà una cena festosa e alle 17:40 Ivan avrà l'apparizione con il nostro gruppo di preghiera in un luogo segreto!   Per primo ringrazio Dio per tutte le grazie che ha dato a tutto il mondo!   Lo ringrazio per la Madonna!   Lo ringrazio per noi e per le nostre famiglie!   Lo ringrazio per il nostro gruppo di preghiera, qui a Medjugorje e gli iscritti nella innamorati mailing list!   Per favore, prega per noi oggi! Abbiamo bisogno di tante preghiere, perché siamo una spina nel occhio per il diavolo, lui proverà a distruggere la nostra gruppo preghiera "Regina della pace"  e Mailing List su Internet. Se pregheremo, la Nostra Mamma ci proteggerà tutto!!!   Pregherò per voi oggi davanti alla Madonna!   Pace a voi e alla vostre famiglie, Vi riccordo nelle mie preghiere.  

Nedjo

P.s. Grazie Silvia per traduzione su lingua englese in italiano!

----- Original Message -----

From: Nedjo

To: [email protected]

Sent: Sunday, July 04, 1999 6:09 AM

Subject: [innamorati_di_maria] La mia conversione

Se apri vostri altoparlanti potete sentire la musica di Inna di Medjugorje! Ciao Innamorati! Oggi e' per me e per la mia gruppo preghiera un grande festa. 17 Anniversario! Giu' scrito era solo 1% di mia vita. Con la questa storia voglio invitare anche tutti voi innamorati, forse potete aiutare altri che con il vostro esempio-esperienza possiamo chrescere insieme in nostra vita Cristiana. La storia di conversione non e' finita, perche dura tutta la nostra vita.

Vi prego se potete oggi preghare solo un "Padre nostro..." per la nostra gruppo preghiera. Storia di gruppo preghiera potete visitare su sito:

http://www.myhomemedjugorje.org/gruppo_preghiera.htm


La mia infanzia e gioventù.

Il mio nome cristiano è Nedjeljco, vale a dire domenica dei mezzi. Ho ricevuto questo nome perché sono nato di domenica il 26.09.1952 nella città di Metkovic in Croazia. Più volte ho giocato uno scherzo poiché ero l'unico bambino che non ha pianto quando è nato, ma la ragione è perché ero nato a casa. Ero il più piccolo della famiglia di otto figli. Un fratello e una sorella sono morti molto giovani, a causa della povertà e della vita dura all'epoca. Mio padre era l'unico della famiglia che lavorava. Scaricava borse di cemento pesanti dalla nave del porto. Abbiamo ricevuto un'educazione severa da una famiglia cattolica. La mia infanzia è sempre stata legata in qualche modo alla Chiesa. Servivo all'altare, cantavo e leggevo l'annuncio fino all'ottavo. Dopo i miei fratelli, maggiori di due anni, cantavo i salmi. Da sedici a diciotto anni ho imparato a suonare da solo l'organo della Chiesa e avevo l'incarico di condurre il coro. Ho altri tre fratelli e due sorelle. Un fratello è Sacerdote. Il secondo era un seminarista e se fosse rimasto più a lungo, ma dopo un anno ha lasciato il seminario. Ho terminato la scuola di commercio, ma non perché mi piaceva. Il mio sogno era di fare un mestiere di meccanica, tecnico oppure studiare musica, ma i miei genitori non potevano permettersi di pagare gli studi. Dopo la fine della scuola, ho lavorato per un anno sulla costa Adriatica. Poi é arrivato il momento di entrare nell'esercito per il servizio militare obbligatorio. A quell'epoca la mia famiglia era una delle più povere della regione. Ero imbarazzato quando portavo degli amici a casa, sopra tutto poiché avevamo il WC all'esterno. Volevo migliorare tutto. Quando sono ritornato dal servizio militare ho trovato un impiego presso una banca. Ho fatto un prestito importante per la costruzione della casa. Tutto andava bene. Ma all'improvviso nel 1988 l'inflazione si è incrementata drammaticamente. La mia casa presto valeva soltanto $10 americani, quale volentieri sono ritornato. Quando guardo indietro, vedo che Nostra Signora mi preparava per questo tempo. Quando le apparizioni sono incominciate, avevo molti soldo. Avevo una macchina nuova, la televisione e lo stereo. Tutti i miei sogni sono diventati realtà. Fino al 1976 ho condotto una vita che piaceva a me e anche a tutti miei amici. Andavo alla domenica alla Santa Messa e con questo la mia spiritualità era finita.

La morte di mio padre

Ma tutti miei sogni sono terminati nel 1976. Avevo 24 anni.  Mio padre stava morendo di cancro ai polmoni. Era un sant'uomo. La sua famiglia era tutto per lui. Ha sacrificato tutto per noi. Ha frequentato la scuola solo fino alla quarta classe, ma per questo non era meno Signore. Un giorno dopo il Natale del 1976, è morto nelle mie braccia sull'ambulanza durante il trasporto in ospedale. E morto con in pace e senza sofferenza. Lui si è semplicemente addormentato. Quella era la prima morte nella famiglia, ma l'ho superata bene. Grazie a Dio, mio padre non aveva sofferto. Mio fratello Ante era infermo. Aveva un problema del cuore da quando era bambino. Quando mio padre è morto, abbiamo cercato di tenere il nostro dolore nascosto, perché il cuore di mio fratello non si fermasse dal dolore, specialmente mia madre (è morta nel 1989). Abbiamo accompagnato mio padre al cimitero, lontano due chilometri. Con noi c'era anche mio fratello che camminava, sorretto da due uomini. Alla fine è caduto. Pensavo che moriva anche lui. Mi sentivo molto triste. Non volevo più vivere. Mio fratello Ante è morto cinquanta giorni più tardi, a 35 anni. Era sposato con due bambini di 4 e 10 anni. Viveva con la sua famiglia a Spalato. Era un uomo molto buono. Ha lottato come un leone per la sua famiglia e ha sacrificato tutta sua vita. Ha educato i suoi bambini nella fede. Un uomo molto bello, amato dai vicini e dalla gente. Aveva la voce di un angelo, e suonava la fisarmonica. Mi amava molto e per me era di più un amico che un fratello. Era la persona ideale per me. Cercavo di imitarlo crescendo. Il giorno della sua morte, il 15.2.1977 lavoravo in un negozio all'ingrosso. Sentivo uno strano freddo, paura e mancanza di pace nel mio cuore. Molto presto mi sono reso conto che mio fratello era morto. Ero in stato di shock. L'ho amato molto ed era durissimo di accettare la sua morte. La prima cosa che mi veniva in mia mente che cosa devo dire a nostra madre. Era appena arrivata a casa dall'ospedale quel giorno. Aveva preparato il suo pasto favorito. Le ho detto la brutta notizia e lei non riusciva a credere. Tutto il villaggio ha parlato della sua morte perché ognuno lo ha amato molto. Aveva il funerale più grande che ho visto nella mia vita. Quel giorno ho pregato Dio di darmi un segno che lui è in cielo. Non ho avuto nessun segno. Ho sentito una gran rabbia nel cuore. Ho cercato di affogare il mio dolore nell'alcool, anche se normalmente non bevevo. Non aveva nessun effetto su me.

La mia guerra con Dio

Da quel giorno non volevo più sentire niente di Dio, non fare più Suo nome. Non sono più voluto andare in Chiesa. Mia madre ha pianto giorno dopo giorno, e ha pregato per me perché ero evidentemente caduto in disparte perdendo molto peso, 20 kg. Ero molto depresso e ho cercato di morire. La mia felicità e morta con mio fratello. La mia unica consolazione era di leggere libri di ogni tipo. Andavo ogni Week-end a Spalato per stare con i bambini di mio fratello. Quando tornavo a casa da Spalato sembravo un animale ferito. Perché mi ricordavo sempre di più di lui. La ragazza più giovane Alma che aveva quattro anni amava giocare con me. Una volta mi ha domandato segretamente: "Nedjo, mio papà è morto. Poi essere tu il mio papà?" Questo mi ha reso molto triste. Ritorno da Spalato quando qualcosa mi ha fatto fermare a Vepric, un grotta di Nostra Signora di Lourdes, che si trova sulla strada per Medjugorje. Nel silenzio di questa grotta, ho domandato a Nostra Signora di aiutarmi, perché non potevo continuare così ancora a lungo. Non riuscivo a pregare qualche cosa d'altro. Era strano. Non mi sono mai sentito arrabbiato verso la Madonna. Ero solo in colera con Dio. Ogni settimana mi fermai in questa grotta al ritorno a casa. Cinque mesi dopo le apparizioni a Medjugorje sono iniziate, qualche cosa di strano era accaduto a me. Avevo il sogno seguente: Mio padre era in ospedale, e gli ho domandato da quanto tempo era lì. Mi ha risposto da 102 giorni. Non percepivo, la mia angoscia era in aumento, e respiravo pesantemente. Quel sogno sembrava così vero. Nella mia mente ho capito qualche cosa, che spesso facevo una promessa che non mantenevo. Per esempio a scuola ho promesso alla Madonna di recitare un rosario se ricevevo dei brutti voti. Nella mia mente ho contato quanti rosari dovevo alla Madonna. Erano circa cento. Quando ho finito la scuola, non ho tenuto fede sempre a queste promesse. Dopo questo sogno, ho pensato che mio padre era in purgatorio, e che aveva bisogno dei miei 102 rosari. Ho cominciato a pregare. Non ho pregato veramente con il cuore. Ho giusto pregato per tenere fede alla promessa da parte mia a Nostra Signora. Ma ancora non volevo andare in Chiesa. Mio fratello il sacerdote si è raccomandato che io leggo la bibbia. Non ho mai avuto un buon rapporto con lui, ma ho preso sul serio il suo suggerimento. Anche nella bibbia, cercavo ancora qualche cosa per accusare Dio per essere così spietato. Gli ho domandato perché ha preso mio fratello. C'erano così tanti peccatori e blasfemi. Perché non prendeva loro? Non mai ho dubitato sulla Sua esistenza, ma ero molto in colera con Lui. La via per ritornare a Lui era ignorando la Sua chiesa. Allora ho letto un libro delle apparizioni di Maria a Lourdes. Questo era la primo volta che leggevo un libro su Lourdes. Dopo che l'ho letto, ho domandato alla Madonna, nel cuore, quello che mi aspettavo da lei. Non dovrebbe fare qualche cosa di questo mondo pieno di peccato? Non c'era alcuna ragione per la gente di esistere. Stavo studiando economia all'università. Avevo superato un solo esame del primo anno. Ma le apparizioni a Medjugorje erano iniziate, e non potevo ascoltare alcuna storia della dottrina comunista, di Marx ed Engels più a lungo. Finisco l'università.

La Madonna appare a Medjugorje

Il 27 giugno, 1981 mia madre è venuta nella mia stanza e ha detto, "Nedjo, sai cosa dice la gente?  Nostra Signora è apparsa ad alcuni bambini in un villaggio piccolo, ed ognuno può sentire la sua voce." Io scoppio a ridere. Tutti i miei amici sono accorsi a Medjugorje. Uno di loro mi ha chiamato per andare con lui, ma non ho voluto andare. Ho detto che andrò, quando sono ritornati e mi avevo detto quello che era accaduto. Quando è ritornato, mi ha raccontato tutto delle apparizioni, e come Vicka era stato in piedi sul suo balcone dopo un'apparizione e ha raccontato alla gente quello che la Madonna ha detto. Ho deciso andare il giorno prossimo a vedere da solo. Ho posteggiato la macchina alla Chiesa di St. James, ma la polizia comunista mi ha fermato e tutta l'altra gente là. Mi sono arrampicato sulla collina dell'apparizione dove osservo tutta la gente, le montagne, i campi e le piantagioni. Nel mio cuore respirava questa vita semplice, ed il mio cuore ha iniziato ad aprirsi fino alla verità. Ero in piedi a dieci metri di distanza dall'area selezionata per i veggenti. C'era un video amatore pronto a riprendere l'apparizione, ma era il giorno quando i veggenti erano stati portati via in una macchina da due donne con l'ordine di tenerli lontani dall'apparizione. Il giorno seguente non c'era nessuna apparizione sulla collina dell'apparizione, perché la polizia aveva impedito l'apparizione là.

Ma un miracolo è accaduto dentro di me. Ho creduto. Quando sono venuto qui, avevo giusto pensato come potrei aiutare la gente inferma, come a Lourdes quando gli aiutanti aiutano i disabili ad immergersi nell'acqua miracolosa. Ho immaginato che la stessa cosa accadrebbe anche a Medjugorje. Non riuscivo a dormire tutta notte. Il giorno seguente sono andato a Medjugorje ed il giorno prossimo, e ancora il prossimo. Una volta andavo a lavorare sui miei campi, ma alle cinque del pomeriggio sentivo una mancanza di pace dentro di me. Dovevo andare a Medjugorje. Ma oggi ho capito che il sentimento era un invito per me di andare a Medjugorje. La maggior parte del tempo passava molto presto. Ho desiderato che fosse durato più a lungo. Ho visto molti segni sulla collina dell'apparizione. Ho visto un genere di fuoco che pulsava. Ho visto la silhouette pura bianca di una donna sotto la croce su Montagna della croce. Qualche volta la croce scomparire completamente. Cento persone hanno visto la stessa cosa. L'effetto della mia pace interna c'era soltanto durante l'avvenimento. Cercavo qualche cosa di più forte, pari a quel tempo che la Madonna ha qualche cosa di speciale per me. Alcuni miei amici hanno conosciuto Vicka e potevano combinare per me d'essere presente ad un'apparizione, ma non ho voluto andare, perché ho pensato che non ero degno essere così vicino alla Madonna. Punivo me stesso per essere stato in guerra con Dio nel passato. Ma una notte, ero vicino a Vicka e Jakov che era in una macchina. Ho domandato Jakov se potrei venire all'apparizione a casa sua. Mi ha detto che posso venire sempre. La stessa notte ho fatto amicizia con la sua famiglia. Quella notte, mi sono sentito così in pace. Sentivo che qualche cosa nasceva dentro di me, un fuoco sconosciuto. Stavo giusto pensando al giorno seguente quando ci sarò all'apparizione. Alle cinque del pomeriggio ero pronto ad attendere mio fratello futuro laureato in legge, per andare insieme alla casa di Jakov. Quell'apparizione per me era come un sogno. Non ho visto la Madonna, ma potevo sentire la sua presenza con la mia anima e con il mio corpo. Ho deciso di consacrare me stesso completamente a lei. Alla festa dell'Immacolata Concezione, ho dato il voto di purezza fino al giorno del matrimonio. Ho letto di questo genere di consacrazione in qualche luogo.

Polizia

Durante tutta la mia vita sono stato educato ad avere paura della polizia comunista. Per loro noi cattolici eravamo come sabbia negli occhi. A Medjugorje mi hanno fermato molte volte quando guidavo. Non ho mai avuto qualsiasi problema con loro fino ad un giorno in dicembre 1981. Quella notte, come al solito, avevamo una riunione alla casa di Jakov. Suonavo la chitarra e cantavamo canzoni religiose tutta la notte. Era molto gioioso. Avevamo questo genere di riunione dopo il raduno. Qualche volta sono andato casa alle quattro del mattino e dovevo svegliarmi due ore più tardi per andare a lavorare, ma non mi sono stancato. Ero molto felice. Ad una di queste riunioni ho incontrato la mia moglie. Era molto timida. Molto spesso l'ho afferrata per guardarmi. Ma ho deciso dare la mia vita a Maria, e di andare in India per lavorare con i lebbrosi. Quello era il sogno nella mia testa, ma che non era la volontà di Dio. Poco dopo abbiamo cominciato a darci un appuntamento. La polizia ha cominciato a seguirmi ogni giorno, ma dicevo che non la conosco. Una notte dopo un'apparizione, i miei amici e io abbiamo deciso di uscire. Durante la guida, ho visto la polizia che mi faceva segno di fermarmi. Siamo scesi dalla macchina. Per qualche ragione hanno voluto controllare la nostra macchina, e hanno voluto guardare nella parte posteriore della macchina. Dietro sui sedili hanno trovato una borsa pieno di terra della collina dell'apparizione. Avevo questa terra perché mia madre aveva una gamba dolente. Quella notte durante l'apparizione, una donna mi ha detto di prendere della terra dalla collina dell'apparizione per darla a mia madre. A quel tempo era proibito di salire sulla collina. La polizia ha detto che ero stato sulla collina. Ho detto di no, e che la terra era asciutta. Quel giorno aveva piovuto molto. Ci hanno portato al comando di polizia. Durante tutto il tempo non avevo paura. Ero fiducioso che Dio aveva cura di noi. L'ufficiale ha scritto informazioni sbagliate, e cercava di farmi firmare. Non ho voluto firmare in ogni caso, e così hanno dovuto cambiare il testo. Al termine della notte, ho pensato che ho potuto dare almeno molto alla Madonna. Alla fine ci hanno lasciato andare. Quella notte siamo rimasti fuori. Abbiamo incontrato due poliziotti al bar. Volevamo offrirli una Bibita, ma il cameriere ha detto solo sopra il mio corpo morto. A quel tempo ognuno odiava la polizia comunista. Ci siamo seduti e abbiamo cantato Gloria Alleluia. Tutte le canzoni religiose erano proibite, ma non ci interessava. Tutto quest'evento aveva un effetto su di me durante un'apparizione più tardi, ma non posso parlare di questo in pubblico. Accetto questo come un dono da Dio per me e questo mi ha aiutato di andare in avanti con la mia fede fino ad oggi. Ma questo dono non aveva alcun effetto sulla mia conversione. La mia conversione è accaduto il primo giorno quando sono andato a Medjugorje sulla collina dell'apparizione, quando non c'era nessuna apparizione e nessun veggente. Quello era il giorno della mia conversione. Quel giorno che ho sentito l'amore della Madonna. Il 4 luglio 1982, la Madonna ci ha invitati a formare il nostro gruppo di preghiera. Il mio cuore era a Medjugorje, ma il mio corpo e la mia famiglia era a Metkovic. A quel momento ero fidanzato, ed il giorno del matrimonio era fissato per il 14 agosto 1982. Mio suocero mi aveva suggerito di costruire una casa a Medjugorje, ma non potevamo permettercelo. Abbiamo accettato che non possiamo avere tutto immediatamente. La costruzione della casa ha iniziato nel 1984 ed è terminata nel 1991. Abbiamo avuto le nostre croci e sofferenze in questi diciotto anni. Tutto che abbiamo guadagnato era attraverso l'aiuto di Dio e della Madonna e con il nostro sudore e sacrificio. Possa Dio essere benedetto in tutte le Sue azioni, e Maria particolarmente definita Regina della Pace! Nedjo

P.S. SPECIALMENTE grazie ai miei amici: SILVIA DA SVIZZERA per traduzione in italiano e Ana & Alberto per tutta la traduzione in inglese. Che Dio benedica loro.

Messaggi tradotti dalla lista "Mir-Peace-Shalom" - gruppo di preghiera internazionale in Internet "Regina della Pace che parlano di Nedjo e del 20esimo anniversario del gruppo di preghiera di Ivan, traduzione personale

Vi saluto, cari membri del gruppo di preghiera,

Hvaljen Isus i Marija,

Volevo solo inviarvi un po' di notizie e informarvi su ciò che sta accadendo a Medjugorje in questi giorni, in particolare riguardo a Ivan e il gruppo di preghiera.

Come molti di voi sanno, domani sarà l'anniversario della nascita del gruppo di preghiera di Ivan. Sarà anche l'anniversario della morte di Nedjo, il fondatore del nostro gruppo. Domani, quattro luglio, nella mattinata parteciperemo alla Messa in suffragio di Nedjo poi andremo tutti al cimitero e in seguito parteciperemo ad una seconda Messa speciale. Ivan avrà un'apparizione per il gruppo, ma suppongo che sia privata.

Ivan ha detto ai membri del gruppo di preghiera di partecipare negli ultimi tre giorni alla Messa del mattino e di iniziare questi tre giorni di preparazione al loro anniversario con la Confessione, per prepararsi interiormente.

In prossimità di questo anniversario del gruppo di preghiera, tutti proviamo sentimenti differenti nel cuore. Siamo davvero felici perché questo sarà il ventesimo anniversario del gruppo di preghiera, ma siamo anche tristi perché in questo stesso giorno Nedjo è passato ad altra vita. Nedjo è giunto insieme alla Madre Benedetta per questa apparizione.

Ho chiesto a Mirjana se fosse emozionata per l'avvicinarsi di questo anniversario del gruppo di preghiera e mi ha risposto che è eccitata.

Una delle cose che penso dovrò coltivare molto è che, dopo essere stata a Medjugorje più di un mese, ho visto delle cose che di solito non si vedono e ho ascoltato annunci grandiosi quando ero qui solo da poco tempo.

Alcune cose che mi hanno colpito e che mi hanno dato una grande gioia è la conversazione qui, non importa se fatta con una persona appena incontrata, o con vecchi amici, le conversazioni includono sempre Dio, Gesù e Nostra Signora.

Mentre ci sono degli adulti che parlano di molte cose che non importano, qui ci sono ragazzi che si organizzano per andare all'Adorazione, che parlano della presenza di Dio nelle loro vite, di come vivere realmente i messaggi e perseverare in questo cammino. Nessuno si stanca di parlare di questo.

Ieri sera eravamo seduti fuori dalla casa in cui alloggiamo da cui si può vedere la Collina delle Apparizioni e la conversazione è cominciata, come spesso accade, dicendo che non era un caso se eravamo tutti lì chiamati tutti insieme a Medjugorje da nostra Madre e che non era casuale neppure il fatto che fossimo seduti e stessimo guardando il luogo che ha cambiato il mondo 21 anni fa.

Le persone discutevano su come essere migliori. Gli amici stavano discutendo su come vivere meglio i messaggi. Noi discutevamo di cosa non riuscivamo a fare e di cosa invece facevamo riguardo al digiuno.

Alla nostra destra c'era un gruppo di persone nella casa di Stipe. Era un gruppo di persone così diverse nelle loro convinzioni di fede e il modo in cui sono arrivati tutti insieme qui, è cosa alquanto singolare. In questo gruppo vi erano persone che si interessavano ad alcuni argomenti New Age, c'erano 3 persone jewish, due persone poi credevano nella reincarnazione e il cambiamento avvenuto in alcune di queste persone è veramente incredibile. La Madre Benedetta qui sta facendo realmente cose particolari e proprio oggi una signora Jewish che quando era arrivata qui voleva andarsene presto, ora è una di quelli che non vogliono più tornare a casa negli Stati Uniti, perché dice che ha trovato finalmente la sua casa, ama Gesù e Maria.

Comunque vi chiediamo di pregare per tutti noi, vi scriverò presto.

Con amore
Ana



Hvaljen Isus i Marija,

Vi saluto, cari membri del gruppo di preghiera,

Come sapete dalla lettera di ieri, oggi è il ventesimo anniversario del Gruppo di Preghiera "Regina della Pace", il gruppo di Ivan a Medjugorje a cui noi siamo legati in modo speciale grazie a Nedjo.

Voglio semplicemente informarvi su cosa è accaduto oggi per l'anniversario.

Negli ultimi 3 giorni tutti abbiamo partecipato alla Messa al mattino, e anche oggi, 4 luglio, abbiamo iniziato la giornata così.

Ieri siamo andati sulla tomba di Nedjo e l'abbiamo pulita perché fosse pronta per il giorno seguente, quando molte persone sarebbero venute presso la sua tomba per pregare e accendere candele.

Oggi abbiamo partecipato a una Messa speciale per Nedjo. Tutto il gruppo di preghiera era presente e siamo andati insieme a Messa con Ivan, Mirjana, sua sorella Ana, Marija, Ana e Marko , figli di Nedjo. I suoi figli sono Ante (19 anni), che ora è a Roma e pensa di entrare in Seminario, Marija (18 anni), Ana (15 anni) e Marko (9 anni).

In seguito tutta la famiglia si è recata sulla tomba di Nedjo e tutti hanno pregato guidati da Ivan e Vicka. Abbiamo pregato i 7 Padre nostro, Ave Maria e Gloria al Padre. E' stato un momento molto speciale e tutti hanno decorato meravigliosamente la tomba. Ieri ho ordinato dei fiori a nome dell'IIPG Regina della Pace, e stamattina, dopo la Messa, Mirjana ed io siamo andate a porli sulla tomba. Erano bellissimi. Ho ricordato il gruppo di preghiera, e ho pensato che il gruppo di preghiera si univa certamente a me nel porre lì quei bellissimi fiori. Più tardi ritornerò là e scatterò una fotografia perché tutti possiate vedere quei fiori. Non ho una macchina fotografica digitale, perciò purtroppo dovrò probabilmente aspettare di tornare a casa per mandarvela.

Poi tutti siamo andati a casa di Mirjana per un caffé è poi è stata celebrata un'altra Messa, solo per il gruppo di preghiera, alle 9:00 nella piccola Cappella dell'Adorazione.

Poi ci siamo diretti a un ristorante locale a Ljubuski per un pranzo speciale, un piccolo break e dopo ciò, il gruppo sarebbe andato nella cappella di Ivan in casa sua per un'apparizione speciale in occasione dell'anniversario.

Tutti i membri del gruppo erano eccitati oggi, molti membri da molti anni, sono arrivati per questo anniversario, e alcuni membri sono arrivati dalla Germania.

Sono convinta che Nedjo conosce tutti coloro che fanno parte di questo gruppo e prego e chiedo a lui di guidarci in tutti i momenti, anche se sono convinta che lui lo facesse già. E' così commovente poter essere qui e percepire lo spirito di quest'uomo meraviglioso.

Mirjana ha detto che spesso lei si sedeva e lo osservava mentre al computer lui comunicava con alcuni di noi attraverso Internet. Lui amava scherzare e lei tantissime volte lo ha sentito ridere fino a piegarsi in due. Lui desiderava incontrare le persone nel gruppo di preghiera ed ora so con certezza che lui sa tutto ciò che stiamo facendo, come lo facciamo, quanti di noi sono qui ora.

Sono molto grata a Dio per aver potuto conoscerlo e specialmente ora c'è una profonda intimità che sento con lui e con la sua famiglia.

Dio vi benedica tutti, vi mando il mio amore e durante l'apparizione prego per tutti voi, per le vostre intenzioni e per tutti coloro per cui avete chiesto preghiere e che vivono momenti difficili in questi giorni.

Con Amore
Ana


Cari Amici,

Oggi segna il ventesimo anniversario del gruppo di preghiera di Ivan "Regina della Pace", il terzo anniversario del nome del nostro IIPG - Regina della Pace e il terzo anniversario della morte del suo fondatore, Nedjo . Oggi abbiamo 1557 membri. Desidero condividere con voi l'ultima lettera che Nedjo ci ha inviato, scritta la mattina della sua morte, seguita dal commento di Steve Shawl su Nedjo, che è stato mandato al Sito-Web del gruppo di preghiera. Ecco l'ultima lettera di Nedjo al gruppo di preghiera:

Cari amici!

Siano lodati Gesù Cristo e Maria!

Nostra Signora ha spostato l'apparizione pubblica del Venerdì a causa della nostra preparazione (3 giorni prima del nostro anniversario) a Lunedì 5 Luglio. Vi invierò un messaggio!
Oggi, 4 Luglio, è un grande giorno per il mio gruppo di preghiera "Regina della Pace" e per me! Sono passati 17 anni dal giorno in cui Nostra Signora ci ha chiamato! Potete leggere la storia del gruppo nella mia homepage.

Celebreremo questo anniversario con la S. Messa alle 13:00, e in seguito parteciperemo tutti insieme a una cena di festa e alle 17:40 Ivan avrà un'apparizione con il nostro gruppo di preghiera, in un nostro luogo segreto!
In America questo giorno è chiamato "Independent's day"???
Prima di tutto, grazie a Dio per tutte le grazie che ha dato per tutto il mondo!
Grazie per Nostra Signora,
Grazie per noi e per le nostre famiglie!
Grazie per il nostro Gruppo di preghiera qui a Medjugorje e per i membri della lista!
Fino ad ora abbiamo registrato 70 membri!
Siete daccordo che la nostra Lista "Mir-Peace-Shalom" si chiami d'ora in poi:

Gruppo Internazionale in Internet "Regina della Pace",

o:
IIPG "Regina della Pace"

o:
dateci dei suggerimenti!!!

Per favore, pregate per noi oggi! Abbiamo così bisogno di preghiere, perché siamo una spina nell'occhio per il diavolo, ed egli cercherà di distruggere noi e la nostra Lista
Gruppo di Preghiera Internazionale in Internet "Regina della Pace".

Se pregheremo, Nostra Signora proteggerà tutti noi!!!

Pregherò per voi oggi davanti a Nostra Signora!

Pace a te e alla tua famiglia! Ti ricorderò nelle mie preghiere,
Nedjo



COMMENTO DI STEVE SHAWL:

"Voglio condividere con voi una storia davvero speciale su Nedjo. Come ho detto prima, Nedjo è stato membro del gruppo di preghiera di Ivan dal giorno in cui fu fondato, 4 Luglio 1982. Nedjo era veramente un uomo buono e santo che ha cercato veramente di vivere i messaggi della Madonna. Per testimoniare questo è arrivato a un punto nella sua vita in cui ha lasciato un lavoro ben pagato perché lo distraeva troppo dal tempo che dedicava alla preghiera e alla sua famiglia. Ha accettato uno stile di vita semplice: guadagnarsi da vivere ospitando i pellegrini in casa sua. Nel 1999 ha fondato un gruppo di preghiera mondiale, basato sulla stessa struttura e gli stessi ideali su cui era basato il gruppo di preghiera di Ivan. Mia moglie Ana ha incontrato Nedjo nel 1999 e in poco tempo divennero buoni amici. Ana è Croata e parla correntemente la sua lingua, perciò ha iniziato ad aiutare Nedjo con il nuovo gruppo di preghiera, visto che lui aveva problemi con l'inglese. Ho avuto il privilegio di incontrare Nedjo di persona durante il mio pellegrinaggio a Medjugorje del Giugno 1999 e fui profondamente toccato da lui e da tutta la sua famiglia e dall'amore che mi trasmettevano. La moglie di Nedjo si chiama Mirjana. Sono una famiglia davvero speciale e sono cari ai nostri cuori. Dopo il mio ritorno da Medjugorje nel 1999, la data del diciassettesimo anniversario del gruppo di Ivan era vicina. Sono tornato con una "missione" speciale: registrare un dominio a nome di Nedjo e progettare il suo Sito-Web. Questo era molto importante per Nedjo e io ho lavorato per portare a termine il mio compito e approntare il Setup. Curiosamente tutto mi arrivò proprio il giorno dell'anniversario. L'abbiamo fatto sapere a Nedjo e lui ne fu felice come un bambino. Era raggiante di gioia. Nedjo ci disse che doveva prepararsi per l'apparizione di quella sera e che in seguito avrebbe parlato con noi. Più tardi ricevemmo la notizia che Nedjo era morto. Rimanemmo scioccati, ma sapevamo che stava bene e che era con la Madonna.

Durante questo viaggio Mirijana è stata in grado di raccontarci qualcosa sulla sua morte. Nedjo è stato felicissimo tutto il giorno dell'anniversario. Infatti, durante la Messa ha pianto come un bambino. Mirijana gli diede una gomitata e gli disse di smetterla e che alcune persone lo guardavano. Nedjo rispose che era talmente felice che non poteva farlo. Disse a sua figlia che stava per morire. Arrivò l'ora dell'apparizione dell'anniversario e invece di incontrarsi alla Croce Blu a Podbrdo, l'apparizione avvenne nella casa di Ivan. Dopo l'apparizione della Madonna, Nedjo salì con Mirijana sulla sua macchina. La sua testa si inclinò leggermente ed egli cadde improvvisamente contro il finestrino. Mirjana gli disse di smettere di prenderla in giro, ma egli non si mosse. Suo figlio Ante passò davanti vicino al posto del guidatore e sentì Nedjo dire che quello era il momento più bello della sua vita. Poi morì. Più tardi Ivan disse a Mirjana che la Madonna gli aveva riferito che Nedjo era con Lei ora, che prega per tutti noi e disse ai bambini di obbedire alla madre. Che meravigliosa consolazione! Durante il funerale molte persone piangevano. Vicka sorrideva ed era felice. Come si può essere tristi quando si sa che un proprio caro è in cielo? Che famiglia meravigliosa!".

Fonte: Mailing list Innamorati di Maria