1 giugno 1953
«Guardami. Sono ancora più ferito di quando fui l'Ecce Homo. Ogni ferita mi è data, ora, dai Comunisti d'Oltre Cortina e da quelli che sono nelle altre Nazioni, tra le quali è l'Italia, dove, per esservi la Sede della Chiesa Una, Cattolica, Apostolica, Universale da ormai venti secoli, più dovrebbe esservi cristianesimo e fede. Invece! Quanti scomunicati, diabolici, velenosi serpenti non vivono e scorazzano in essa Italia, corrompendo!
In questo tempo Io ripatisco in pieno la mia novella Passione, dal Getsemani all'Ora di Nona, e a causa dei comunisti, massoni, e anche, dolore tra i dolori, dei Sacerdoti che ...