P. Jozo: dal luogo dei martiri: questa terra grida pace!
Questo appello è rivolto da Siroki Brig a tutti i pellegrini di Medjugorje (...)“Oggi in questo luogo, dalle tombe dei nostri martiri, qui dove le armi e i coltelli comunisti si voltarono contro la Chiesa, la pace e la libertà e dove nel 1945 distrussero la vita di 69 nostri sacerdoti e fratelli francescani, qui sembra oggi, dopo 46 anni, che i resti del bolscevismo e del comunismo siano invincibili: per lo meno sembra così agli occhi dell’uomo. Hanno bisogno delle ultime riserve di violenza armata e mortale. Il nostro suolo sussulta e trema per le cannonate, le esplosioni, le granate. La nostra terra grida: Pace! Pace!! Le nostre città, costruite in tanti anni e secoli con tanto amore vengono distrutte. Gli edifici più preziosi e santi: le cattedrali, i santuari, le chiese e le cappelle a Dubrovnik, Sibenik, Zara, Osjek, Dakovo, Vinkovci, Spaiato, Sisak e in tutta la Croazia sono completamente o parzialmente distrutte. La nostra Chiesa ha fatto il possibile per conservare questi luoghi santi nel profondo del cuore. I nostri nemici non esitano a uccidere migliaia di uomini, compresi quelli negli ospedali, gli handicappati, i bambini, gli anziani negli ospizi...