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Messaggio del 20 luglio 1982:In Purgatorio ci sono tante anime e tra queste anche persone consacrate a Dio. Pregate per loro almeno sette Pater Ave Gloria e il Credo. Ve lo raccomando! Molte anime sono in Purgatorio da molto tempo perche' nessuno prega per loro. Nel Purgatorio ci sono diversi livelli: i più bassi sono vicini all'Inferno mentre quelli elevati si avvicinano gradualmente al Paradiso.

Notizie dai giornali cattolici



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«Ci sono anche oggi preti capaci di gesti eroici, ma sono iniziative personali, non c'è quella mobilitazione del clero che ha caratterizzato la Chiesa durante qualsiasi pestilenza». «Abbiamo piuttosto la percezione di una Chiesa barricata, i cancelli che chiudono piazza san Pietro ne sono l'emblema». «La chiusura di Lourdes? Mi ha molto addolorato, è la prima volta nella storia, ma capisco che c'è un rischio concreto, non si può sfidare Dio». «Obbedire alle autorità civili è un dovere, se sono legittime e non vanno contro la fede; ma ciò non toglie che a certe condizioni le messe si potrebbero celebrare». Sulla Chiesa ai tempi del coronavirus parla Vittorio Messori, lo scrittore cattolico più conosciuto al mondo.
Stroncato dal coronavirus, il sacerdote del “Centro Don Orione” di Bergamo ha trascorso le ultime ore di vita ad incoraggiare gli altri ammalati
Il parroco muezzin del nostro villaggio gallurese, di milleottocento anime e della prima nonnina morta di coronavirus, ieri è salito in cima a non so quale campanile e ha fatto Messa con l’altoparlante. E nessun Peppone l’ha disturbato. D’altro canto in questa reclusione comandano le teste più dure.
Con la resurrezione di Lazzaro, Gesù compie il segno più grande per condurre il cuore dei discepoli ad avere fede in Lui, mentre la liturgia si inserisce nel tempo che stiamo vivendo: il numero elevato di morti, la paura diffusa e l'insufficienza delle strategie umane sembrano rappresentare l’antica scena di Betania: “Lui, che ha aperto gli occhi al cieco, non poteva anche far sì che costui non morisse?”. Occorre percorrere la via della fede insieme a Marta che infine disse: “Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo”.
Pubblichiamo di seguito il testo integrale in italiano, così come diffuso sul sito del Santuario di Fatima, del solenne Atto pubblico di consacrazione al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria pronunciato ieri, 25 marzo, solennità dell’Annunciazione, dal cardinale Antonio Marto, vescovo di Fatima-Leiria, per l’intero Portogallo, la Spagna e altre 22 nazioni (Albania, Bolivia, Colombia, Costa Rica, Cuba, Guatemala, India, Kenya, Messico, Moldavia, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Polonia, Repubblica Dominicana, Romania, Slovacchia, Tanzania, Timor Est, Ungheria e Zimbabwe). Rinnoviamo il filiale appello ai nostri sacri Pastori (vedi qui e qui) perché anche l’Italia venga consacrata solennemente ai Sacri Cuori in questo tempo di emergenza da Coronavirus.
La preghiera del Papa sotto la pioggia in una San Pietro vuota e buia riflette i sentimenti del mondo e dell'Italia nella crisi da Coronavirus: «Fitte tenebre si sono addensate sulle nostre piazze; si sono impadronite delle nostre vite riempiendo tutto di un silenzio assordante e di un vuoto desolante». Viviamo come i discepoli sfiduciati sulla barca in tempesta. «Il nostro errore, illuderci di rimanere sempre sani in un mondo malato. Ma Gesù si sveglia».
Ancora fedeli fermati, eppure le chiese sono aperte, ma senza una comunicazione Polizia e Arma non accettano autocertificazioni per ragioni di culto, come dimostra la telefonata della Bussola a un commissario lombardo. Il Viminale non ci sente e la Cei chiede un chiarimento ufficiale, che potrebbe arrivare oggi. Ma i vescovi sono stati tiepidi e ora si trovano a rincorrere le concessioni di un Governo che fa quello che vuole sentendosi in diritto di oscurare la libertà di culto. Quando sarebbe bastata un po' più di determinazione.
«Dovevo avere un destino segnato, tutti i dati della mia vita mi davano per spacciato, ma Dio ha cambiato il mio finale. “Ecco, io faccio nuove tutte le cose”, così è scritto nell’Apocalisse», spiega a La NuovaBQ il rapper Thomas Valsecchi in arte Shoek. Abbandonato dalla madre che gli offriva la droga, cominicò a prostituirsi, spacciare e venne arrestato: «Accusavo il Signore, finché mi mostrò il suo amore...».
Tra i danni causati dal terremoto di grado 5,3 della scala Richter che ha devastato Zagabria, molti quelli a chiese e conventi. Gravemente danneggiata la Basilica del Sacro Cuore: intatto però il quadro, nemmeno fissato al muro, del beato Ivan Merz. Le scosse non l’hanno spostato di un millimetro. Integra pure la sua tomba. Segno che la santità è la strada che Dio vuole per noi.
Mentre gli ospedali si riempiono, si cerca di non far diminuire l'aborto e l'eutanasia domandando leggi più permissive. E, approfittando dei Parlamenti chiusi, le lobby provano ad ottenere la morte fai-da-te. Sorge il sospetto che a prevalere durante il coronavirus non sia l'altruismo ma la logica dell'autoconservazione, per cui da una parte si può consegnare la propria libertà e dall'altra chiedere che non abbia limiti.
Il sì della Vergine cambia tutto. Non solo cambia la Storia, ma per così dire "restaura" la Storia che era stata compromessa con il peccato originale di Adamo ed Eva.
Cremona, Pavia, Monza, Lecce, Jesolo. Negli ultimi giorni stiamo assistendo ad un tragico fenomeno a cui non è stato dato finora sufficiente rilievo. Ogni giorno aumentano le persone che si tolgono la vita piuttosto che dover affrontare la malattia. È la conseguenza di una comunicazione drogata che ha creato un clima di paura e di insicurezza che sta seriamente mettendo a repentaglio la salute psichica di molte persone. Occorre anche dire che dal coronavirus si guarisce. Occorre dare un senso al dolore e ai lutti.
Con 68 voti a favore e 51 contrari il Parlamento neozelandese ha approvato una legge che amplia notevolmente le maglie dell’aborto, già permesso in più casi. Bocciato l’emendamento sul referendum che avrebbe consentito ai cittadini di esprimersi sulla nuova legge, a cui sono contrarie le famiglie con bambini Down e la stragrande maggioranza delle donne. Ma non il primo ministro Jacinda Ardern e la lobby abortista.
Carabinieri interrompono una Messa a Napoli; a Cremona fermato un fedele. Abusi di potere che i vescovi non denunciano. Eppure le chiese sono aperte e la preghiera è consentita. Il magistrato Rocchi: «Basta leggere la Direttiva del Viminale e comunicare che si esercita un diritto primario. Nessuna norma può autorizzare l'interruzione di una Messa, così è Stato di polizia». Ristabilire il diritto di culto: ecco perché l'autocertifcazione deve cambiare.
Argentina. Il medico Rodriguez Lastra impugnerà al Tribunale Superiore di Giustizia la condanna. Dal 2017 è sotto accusa per essersi rifiutato di far abortire una ragazza. Ha adempiuto i suoi doveri etici, medici e costituzionali, ma il suo caso “deve fare scuola”. La Nuova BQ intervista il suo avvocato: «Con questo processo si vuole dimostrare che oggi l’aborto si è radicato in Argentina e che chi non si adeguerà ne pagherà le conseguenze».
La rappresentanza italiana all’Onu ha accolto raccomandazioni che invitano a rafforzare i diritti Lgbt. Accolte anche quelle sulle «misure necessarie per garantire un accesso effettivo all'aborto», insieme alle critiche verso l’obiezione di coscienza. Ovviamente nessuno si scandalizza se l’aborto provoca una quantità di morti al giorno molto maggiore di quella da Covid-19.
«La pandemia evidenzia la nostra precarietà e smaschera la menzogna dell'individualismo, che ha favorito la frattura dei legami con la famiglia, la tradizione e Dio». Il vescovo spagnolo Juan Antonio Reig Pla spiega alla Nuova BQ perché ha deciso di non sospendere le Messe col popolo: «La Santa Messa è il Cielo in terra e senza di essa l'uomo si perde». Il Coronavirus è «un colpo alla superbia del globalismo e della società tecnocratica», ma anche la Chiesa ora «deve tornare alle questioni decisive sulla salvezza umana».
Certe distorsioni degli apocrifi, che san Girolamo chiamava «deliramenta», hanno falsificato la verità storica e teologica su san Giuseppe. Che aveva consacrato la sua verginità per il Regno dei Cieli, come insegnano santi e pontefici, ed era giovane quando sposò Maria. Al suo ruolo essenziale nella storia della Salvezza deve corrispondere un’adeguata iconografia, così da aiutare una nuova evangelizzazione.
Cresce di giorno in giorno il numero dei sacerdoti morti a causa del contagio, altre decine sono positivi, ricoverati o in terapia intensiva. I messaggi dei pastori di Bergamo, Milano e Parma
Giornali e telegiornali danno ampio spazio ai cosiddetti “aiuti” della Cina all’Italia per contrastare l’epidemia di coronavirus. Angela Merkel: È reciprocità. Un’ enorme campagna pubblicitaria per mostrare la Cina come il campione vittorioso sul Covid-19, dimenticando i silenzi sull’epidemia per quasi due mesi. Una Nuova Via della seta di tipo “sanitario”, con aiuti a Italia, Spagna, Serbia, Iran, Filippine, Pakistan, Corea del Sud, Giappone, Iraq. “E’ meglio la dittatura della democrazia”. A rischio la libertà religiosa in Cina e in Europa.
La Spagna ha fretta di introdurre il «diritto di morire». Il massimo esperto di terapia del dolore svela l’ipocrisia e la profonda ingiustizia dell’operazione
Le calamità sono un invito alla conversione, un invito forte e affettuoso di Dio espresso in termini di profezia più che di comando, quasi a sottolineare che Dio nella sofferenza darà la grazia della conversione. Perché non applicare tutto questo all’attuale sofferenza indotta dal Coronavirus? Perché non riflettere sul fatto che un certo tipo di conversione non può non passare attraverso la sofferenza? Perché non valutare che è questo il vero “Andrà tutto bene” dei cristiani? Ecco quando la Scrittura ci viene in aiuto per calamità e conversioni.
Un uomo dice di aver sporcato lui di sangue la statuina delle presunte lacrimazioni del ‘95. Intervistato da una giornalista che sta per pubblicare un libro sulle sue rivelazioni, sostiene che, tagliatosi col filo del gas della sua moto, accarezzò l’ effigie e la sporcò. Ma la sua testimonianza resa dopo 20 anni presenta molte incongruenze. E soprattutto non collima con quelle rilasciate subito da chi era presente le volte (14) che la Vergine pianse
Dal 2 al 6 febbraio 1995, una Madonnina di gesso, proveniente da Medjugorje, per tredici volte piange sangue nel giardino privato della famiglia Gregori, in località Sant’Agostino, nella periferia Nord di Civitavecchia. Il 15 marzo successivo il fenomeno si ripete nelle mani del vescovo della città, Girolamo Grillo. Il 10 aprile, il cardinale polacco Andrzej Maria Deskur, fraterno amico di Giovanni Paolo II, dona ai Gregori a nome del Papa una statuina del tutto identica alla precedente che da allora fino a oggi, in determinate feste liturgiche o in presenza di gente che prega, essuda un’essenza, un olio profumato; e questo fenomeno coinvolge talvolta anche la grotticina della Vergine, le foglie dell’edera e la natura circostante. Dal 2 luglio 1995 al 16 maggio 1996, infine, la famiglia Gregori testimonia un ciclo di oltre novanta apparizioni mariane apportatrici di messaggi per la Chiesa e il mondo intero.
La Svezia nega il lavoro a due ostetriche cristiane solo perché si rifiutano di partecipare agli aborti. E la Cedu rigetta come inammissibile il loro ricorso. In Argentina confermata la condanna al medico che ha salvato un bambino dall’aborto. Sono gli ultimi attacchi alla libertà religiosa e di coscienza, figli di un’ideologia che inculca false libertà negando quelle vere.
Il blitz della polizia nella chiesa di Cerveteri e la totale assenza di reazioni da parte di Chiesa e istituzioni è un segnale allarmante su quella che ormai è la cultura dello "stato di emergenza". In nome della lotta al coronavirus si tollerano veri e propri abusi di potere. Senza voler minimizzare la gravità della pandemia in atto, si deve però riconoscere che ci stiamo abituando a vivere in stato di emergenza: appena finirà l'epidemia in corso, ritorneremo all'emergenza climatica, dichiarata già dal nostro parlamento e da quello europeo. Un'altra paura su cui si governerà spingendo i paesi occidentali verso una nuova forma di totalitarismo.
Legalizzare l’eutanasia? Un vero affare per i conti pubblici e non solo, perché così si assecondano le istanze di chi vuole andarsene, si risparmiano quattrini e si favorisce una maggiore disponibilità di organi per i trapianti. Questa l'opinione che ormai si diffonde nelle accademie.
«Dio non è all'origine del male, ma se ne serve per correggerci: il Coronavirus è un suo richiamo e quando sarà finito vivrò la Risurrezione col mio popolo». Il vescovo Camisasca tra video letterari, sgomento e Messe sospese: «Forse c'erano altre soluzioni, ma non abbiamo saputo trovarle. Tutto è precipitato velocemente, però la realtà dell'Eucarestia è condivisa da tutti». «Soffro per il Paese, per la mia Lombardia, per i malati, per i medici. Purtroppo si muore soli». La ripresa? «Sarà difficile e dolorosa, ma vedo una luce nelle famiglie in preghiera».
OGgi inizia la Novena Annunciazione di Nostro Signore
"Senza famigliari presenti, i malati ricoverati vivono relazioni assenti. Ci siamo noi". La Bussola incontra don Maurizio, il cappellano dell'ospedale di Cremona, nel cuore dell'emergenza da Coronavirus: "Ho la febbre, sto aspettando il tampone". Paura? "No, penso a quella nonna che mi aspetta in reparto e non sa che il marito è morto. Si muore soli: ho portato la benedizione a persone già defunte". "Però i medici sono eccezionali: sosteniamo anche loro". Pregare? "Senza sosta. Prego che Dio non ci abbandoni alla morte e alla desolazione".
Le Messe con popolo sospese dalla Cei per il coronavirus? Non così fece san Carlo Borromeo, patrono dei vescovi, di fronte alla terribile peste del 1576-77. Rimproverò le autorità civili perché non cercavano i soccorsi divini, visitò i malati, chiamò sacerdoti da fuori città per amministrare i Sacramenti, organizzò processioni pubbliche, Messe all’aperto. Fu segno di fede, speranza e carità, arrecando sollievo corporale e mettendo la salvezza delle anime al primo posto.
Il dolore per una vocazione che non viene compresa, l'incontro con persone che lo spingono lontano dal Signore: Matteo ha solo vent'anni e dentro ha già un vuoto che lo divora. Ma per una serie di casi, per nulla casuali, il giovane finisce ai piedi del Volto Santo di Gesù e in quel momento accade qualcosa di straordinario, che cambierà la sua vita per sempre.
La statua della Madonna caricata sul cassone dell'Apecar a Bibione, provincia di Venezia, fa il giro dei social. L'idea è del parroco don Andrea Vena che percorre in lungo e in largo il paese recitando il Rosario. E alla Nuova BQ spiega che l'iniziativa è rivolta alle vere vittime del Coronavirus: «Lo faccio per i miei parrocchiani anziani, che sono spaventatissimi. Ma dopo essere passato con la Madonna le loro lacrime si asciugano».
In nome del bene comune tutte le chiese della diocesi di Roma sono state chiuse. E la presidenza CEI prospetta una simile soluzione per tutta l'Italia. Una decisione sconvolgente, senza precedenti, e totalmente irrazionale. E tutto questo mentre il decreto del governo lascerebbe la possibilità non solo di tenere aperte le chiese, ma addirittura di celebrare le Messe, a certe condizioni. È vitale che preti e fedeli facciano presente il dissenso ai propri vescovi. Con quella carità che non conosce solo il rispetto per il prossimo, ma anche lo zelo per Dio e la salvezza delle anime.
Vangelo Gv 4, 5-42: Sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna.
In quel tempo, Gesù giunse a una città della Samarìa chiamata Sicar, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: qui c’era un pozzo di Giacobbe. Gesù dunque, affaticato per il viaggio, sedeva presso il pozzo. Era circa mezzogiorno. Giunge una donna samaritana ad attingere acqua. Le dice Gesù: «Dammi da bere». I suoi discepoli erano andati in città a fare provvista di cibi. Allora la donna samaritana gli dice: «Come mai tu, che sei giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?». I Giudei infatti non hanno rapporti con i Samaritani. Gesù le risponde: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: “Dammi da bere!”, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva». Gli dice la donna: «Signore, non hai un secchio e il pozzo è profondo; da dove prendi dunque quest’acqua viva? Sei tu forse più grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede il pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo bestiame?». Gesù le risponde: «Chiunque beve di quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna». «Signore – gli dice la donna –, dammi quest’acqua, perché io non abbia più sete e non continui a venire qui ad attingere acqua». ] Le dice: «Va’ a chiamare tuo marito e ritorna qui». Gli risponde la donna: «Io non ho marito». Le dice Gesù: «Hai detto bene: “Io non ho marito”. Infatti hai avuto cinque mariti e quello che hai ora non è tuo marito; in questo hai detto il vero». Gli replica la donna: «Signore, [ vedo che tu sei un profeta! I nostri padri hanno adorato su questo monte; voi invece dite che è a Gerusalemme il luogo in cui bisogna adorare». Gesù le dice: «Credimi, donna, viene l’ora in cui né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre. Voi adorate ciò che non conoscete, noi adoriamo ciò che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei. Ma viene l’ora – ed è questa – in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità: così infatti il Padre vuole che siano quelli che lo adorano. Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorare in spirito e verità». Gli rispose la donna: «So che deve venire il Messia, chiamato Cristo: quando egli verrà, ci annuncerà ogni cosa». Le dice Gesù: «Sono io, che parlo con te». In quel momento giunsero i suoi discepoli e si meravigliavano che parlasse con una donna. Nessuno tuttavia disse: «Che cosa cerchi?», o: «Di che cosa parli con lei?». La donna intanto lasciò la sua anfora, andò in città e disse alla gente: «Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto. Che sia lui il Cristo?». Uscirono dalla città e andavano da lui. Intanto i discepoli lo pregavano: «Rabbì, mangia». Ma egli rispose loro: «Io ho da mangiare un cibo che voi non conoscete». E i discepoli si domandavano l’un l’altro: «Qualcuno gli ha forse portato da mangiare?». Gesù disse loro: «Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera. Voi non dite forse: ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? Ecco, io vi dico: alzate i vostri occhi e guardate i campi che già biondeggiano per la mietitura. Chi miete riceve il salario e raccoglie frutto per la vita eterna, perché chi semina gioisca insieme a chi miete. In questo infatti si dimostra vero il proverbio: uno semina e l’altro miete. Io vi ho mandati a mietere ciò per cui non avete faticato; altri hanno faticato e voi siete subentrati nella loro fatica». Molti Samaritani di quella città credettero in lui per la parola della donna, che testimoniava: «Mi ha detto tutto quello che ho fatto». E quando i Samaritani giunsero da lui, lo pregavano di rimanere da loro ed egli rimase là due giorni. Molti di più credettero per la sua parola e alla donna dicevano: «Non è più per i tuoi discorsi che noi crediamo, ma perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente il salvatore del mondo».
In queste settimane di coronavirus, i dibattiti pubblici sono pieni di esperti che ci offrono pur utili consigli per far fronte all'emergenza. Ma chi parla della fede? Eppure la fede è una risorsa ineguagliabile non solo per i credenti, ma per l'intera società. Ecco allora che le suore dell'Immacolata Concezione di Buenos Aires ci portano in dono il Volto Santo di Gesù, come scudo infallibile contro ogni Male e fonte inesauribile di Pace e di Speranza. E contemplando senza sosta il "Dio che tutto può", immergono l'Italia e il mondo intero nella Sua Misericordia.
Dal 2 al 6 febbraio del 1995, a Pantano di Civitavecchia, una statuina della Madonna raffigurante la regina della Pace lacrimò sangue per tredici volte nel giardino della famiglia Gregori. Pianse ancora sangue il 15 marzo nelle mani del vescovo Girolamo Grillo... Solo qui compaiono i testi dei messaggi della Madonna delle rose dal Cuore Immacolato e regina delle Famiglie – così Maria si è presentata a Civitavecchia –, nei quali mette in connessione queste sue visite con le apparizioni di Fatima...
Udienza generale al tempo del coronavirus. “Affrontare ogni situazione, anche la più difficile, con fortezza, responsabilità e speranza”. L’epidemia non ci faccia dimenticare i “poveri siriani, che stanno soffrendo al confine tra Grecia e Turchia”. Perfino nella persona più corrotta c’è l’anelito per il bene.
Intervista a padre Ibrahim Al Sabbagh, parroco di Aleppo: «Conosciamo la paura di uscire di casa, le scuole chiuse, il timore di andare in chiesa. Ci avete aiutati: come potremmo ora dimenticarci di voi?»
Oggi inizia la Novena a San Giuseppe
A Roma, a Catania e a Cinisello Balsamo: le iniziative rivolte ai bambini fin dall'asilo per cui uomini travestiti da donne leggono loro fiabe Lgbt. Con la scusa dell'inclusione e della lotta alle discriminazioni si perverte la mente dei più piccoli: a dimostrare che non c'è così tanto di innocente e scherzoso, come ripetono gli sponsor di questi eventi, sono fatti accaduti negli Stati Uniti.
Approvate le modifiche alla normativa sull’eutanasia. Del consenso di pazienti, medici e strutture sanitarie, il paese non sa più che farsene
Istruzione, sanità, riduzione della povertà: nessuna organizzazione al mondo fa più della Chiesa per rispondere ai bisogni della gente. E ad affermarlo è un ente di ricerca della Georgetown University (USA), che ha quantificato il bene delle opere cattoliche nel mondo. Senza contare il bene spirituale che il Vangelo porta all’umanità.
La Conferenza Episcopale Italiana, seguendo il decreto del Governo, ha deciso di sospendere le messe con concorso di popolo in tutta Italia fino al 3 aprile. Una decisione grave, senza precedenti nella storia, che è un messaggio chiaro di irrilevanza della fede per la vita degli uomini. La gerarchia ecclesiastica si percepisce sempre più come dipendente dal governo, sul modello della Associazione patriottica dei cattolici cinesi. E infatti spuntano anche preti "clandestini" che celebrano in chiesa o in case con pochi fedeli fidati, rischiando le denunce dei funzionari statali e di altri preti.
La "dolce morte" in Belgio viene sempre più richiesta. I casi di abuso, che parevano tragiche eccezioni, adesso stanno diventando la norma. Rispetto all'anno precedente, nel 2019 si contava un 12,6% di casi di eutanasia in più. Almeno un paziente su cinque non era in punto di morte. Gli abusi, eutanasia di pazienti sani, restano impuniti
Vangelo Mt 17, 1-9: Il suo volto brillò come il sole.
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo». All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo. Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti».
«Se passasse questa legge mi toccherà tornare all’Arcigay per essere rieducato!». Luca di Tolve contro la Proposta di legge Zan che legalizza l'omofobia nel bel mezzo dell'emergenza da Coronavirus: «Nelle politiche Lgbt rivedo la stessa mancanza di libertà di allora, lavorano nel buio, come nelle dark room». In questa intervista l'autore di "Ero gay" illustra la verità sulle terapie riparative e denuncia la violenza che viene fatta sui ragazzi che hanno una tendenza omosessuale indesiderata.
Dalla British Columbia un prontuario per coinvolgere nel suicidio assistito di mamma e papà anche i figli di 4 anni. Il marketing senza scrupoli dei persuasori di morte
«Affermare che papa Pacelli non avesse alcuna intenzione di salvare gli ebrei, è molto grave, perché è anche un giudizio morale». «Tutta la documentazione esistente smentisce la presunta insensibilità per le sofferenze degli ebrei». «Motivi ideologici dietro la leggena nera su Pio XII».«Il processo di beatificazione non si è mai interrotto, ci sono alcuni presunti miracoli allo studio». Parla Emilio Artiglieri, presidente del Comitato Papa Pacelli-Associazione Pio XII.
L’attore e il suo rapporto con la fede: il Cardinale Tonini mi consigliò di fare così in un momento molto brutto della mia vita
Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna ancora una settimana senza messe con popolo, malgrado i vescovi lombardi avessero espresso la volontà di "aprire" almeno quelle feriali e alcuni vescovi già lo avevano fatto. Ma la CEI ha interpretato nel modo più restrittivo possibile il decreto del governo e ha imposto una linea rigida, esautorando i singoli vescovi che dovrebbero essere loro autorità magisteriale nelle proprie diocesi.
Saleem Masih, ragazzo cristiano di 22 anni, è l'ultima (in ordine di tempo) vittima del terrore religioso in Pakistan. Prelevato dal campo in cui lavorava, mentre si stava lavando, accusato di inquinare l'acqua perché "sporco cristiano" è stato ucciso a bastonate da aggressori musulmani. Tanti sono gli episodi simili, raramente si ottiene giustizia.
Da aprile nel Regno Unito i sanitari potranno rifiutarsi di curare (se non per le urgenze) pazienti che hanno condotte sessiste, razziste e omofobe. Sono le nuove frontiere del pensiero unico. Il Servizio sanitario precisa che saranno punite solo le condotte apertamente discriminatorie nei confronti di membri dello staff sanitario, ma è facile intuire come - di fronte a concetti così aleatori - attivisti pro-family e pro-life nonché i sacerdoti potranno essere facilmente penalizzati. Così con il pretesto di combattere le discriminazioni si combatteranno i credenti. Una misura che fa il paio con la guerra ai medici obiettori nei nostri ospedali.
Oggi inizia il Sacro Manto in onore di San Giuseppe.