Paolo Brosio ripercorre per Rete4 il ''Viaggio a Medjugorje''

In occasione del trentennale dell'inizio delle apparizioni di Medjugorje, lunedì 30 maggio 2011, alle ore 21.10, torna l'appuntamento con Viaggio a... su Retequattro.

Il 24 giugno 1981, nelle vicinanze del piccolo paese di Medjugorje, in Bosnia Erzegovina, una figura femminile luminosa è apparsa a 6 bambini. Tale fenomeno miracoloso è continuato ininterrottamente sino ad oggi e quei piccoli veggenti sono ormai diventati adulti.

Paolo Brosio ripercorre per Retequattro questa straordinaria vicenda raccogliendo le dichiarazioni esclusive di protagonisti, di autorevoli testimoni e di credenti, guariti improvvisamente dopo i pellegrinaggi in quei luoghi misteriosi.

Il ricordo di quegli eventi verrà riportato dagli stessi che per primi videro la Madonna, mettendoli al corrente dei 10 segreti. Saranno la veggenti Vicka Ivankovic e Mirjana Dragicevic a spiegare ai telespettatori il contenuto delle apparizioni mariane. La veggente Vicka racconterà del diario che la Madonna le avrebbe dettato per descriverle la sua vita prima della nascita di Gesù e rivelerà una parte sconosciuta ai più che riguarda il compimento del terzo segreto. Dei segreti di Medjugorje, che da sempre suscitano attenzione ma anche preoccupazione nei fedeli, parlerà soprattutto la veggente Mjriana, che ha ricevuto dalla Madonna il compito di svelare quelle profezie al mondo intero.

I protagonisti di questi trent'anni sono anche i pellegrini che venendo a Medjugorje hanno vissuto esperienze incredibili: conversioni impensabili fino ad allora e addirittura guarigioni miracolose. Eccezionale la testimonianza di una ragazza che qui ha ricominciato a camminare e di un'altra giovane che ha ritrovato la vista. E ancora storie di grandi e bambini a cui erano stati dati pochi mesi di vita a causa di gravi forme tumorali e che, dopo un pellegrinaggio a Medjugorje, sono inspiegabilmente guariti.

Viaggio a... mostrerà anche i luoghi cari ai pellegrini che da tutto il mondo vengono ogni anno a Medjugorje: dal Podbrdo, la collina dove i primi giorni i ragazzi videro la Madre Celeste al Monte del Krizevac su cui molti testimoniano di aver assistito a fenomeni incredibili, sino alla Chiesa di San Giacomo dove i veggenti negli anni delle persecuzioni del regime comunista si rifugiavano per poter vivere il loro incontro con la Madonna.

Compagni d'eccezione di Brosio saranno Claudia Koll, da alcuni anni fervente devota, e il giornalista e scrittore Antonio Socci.

Claudia Koll, l'attrice che da alcuni anni ha cambiato vita dedicandosi ai più bisognosi e all'approfondimento della fede, racconta: "Nel massimo della mia disperazione mi sono accorta che nessun uomo poteva aiutarmi fino in fondo. E' stato allora che ho alzato lo sguardo verso Dio e ho scoperto la misericordia e l'amore di Dio che mi abbracciava... non mi condannava, mi dava la forza di affrontare quella sofferenza. A Medjugorje - continua la Koll- ero già stata anni fa, ma ora sento che ci torno avendo fatto un passo in più proprio grazie alla Madonna. Per me la vita è proprio come questa salita lungo la collina di Medjugorje. A volte è ardua, ma è la fede che ci sospinge. Tutta la vita è continuare a salire e con l'aiuto di Dio si arriva in Paradiso".

Antonio Socci, spiega: "A Medjugorje la Madonna, continuando ad apparire per trent'anni tutti i giorni, vuole darci innanzitutto un grande messaggio e cioè che lei è sempre con noi, anche di fronte ai pericoli più terribili. Condivido l'invito dei veggenti di Medjugorjre - continua Socci- a non occuparsi tanto dei segreti perché, soprattutto quando tocchi con mano la fragilità dell'essere umano e della nostra stessa vita, ti rendi conto che tutto questo interrogarsi su cosa ne sarà del mondo è un po' come sfuggire alle vere domande su noi stessi e sul significato della nostra esistenza e sul valore di ogni istante della nostra vita".