Rajshahi, sindaco musulmano: Voglio scuole cristiane per la mia città
Dhaka (AsiaNews) - Costruire scuole e istituti cristiani a Rajshahi e in tutte le sue circoscrizioni: è la richiesta ufficiale fatta da Mossaddeque Hossain Bulbul, neoeletto sindaco della città, a mons. Gervas Rozario, vescovo della diocesi. "I cattolici - ha detto Bulbul, un musulmano - svolgono un lavoro esemplare nel settore educativo, hanno istituti noti in tutto il Paese e sono ottimi centri per la formazione degli studenti".
La scorsa settimana la diocesi di Rajshahi ha organizzato una cerimonia di benvenuto in onore del nuovo sindaco, alla presenza di giovani cristiani e personalità del governo. In quell'occasione, il vescovo ha presentato a Bulbul la situazione in cui vivono i cristiani della zona. Anche se in Bangladesh vi sono 302 scuole elementari, quattro università e 50 licei cattolici, nell'area di Rajshahi non ve ne è neanche uno.
Considerata questa mancanza, Bulbul ha dichiarato: "Con umiltà chiedo al vescovo di costruire strutture per la formazione nella mia città. Vi aiuterò a edificare una scuola e un college che saranno gestiti da cattolici".
Mossaddeque Hossain Bulbul era il candidato del Bangladesh Nationalist Party (Bnp) alle elezioni comunali tenutesi il 16 giugno scorso. Contro ogni aspettativa, il Bnp - partito nazionalista all'opposizione nel governo - ha vinto in tutte le città che andavano al voto. Fondamentale è stato il sostegno del Jamaat-e-Islami, partito islamico che da mesi è protagonista di hartal e violenze in tutto il Paese.
20/02/2018 12:54
19/03/2020 11:17