Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

SORESINA

Il frate esorcista e le apparizioni mariane: 'Mai interessato a Medjugorje'

Folla in sala Mosconi per padre Francois Dermine

Fabio Guerreschi

Email:

fguerreschi@laprovinciacr.it

03 Aprile 2014 - 18:54

Il frate esorcista e le apparizioni mariane: 'Mai interessato a Medjugorje'

Padre Francois Dermine

Due anni fa aveva catturato l’attenzione dei soresinesi discutendo del demonio e della sua azione, mercoledì sera è tornato nella cittadina per parlare di «fatti mariani straordinari». La presenza annunciata di padre Francois Dermine, frate domenicano canadese, teologo moralista ed esorcista della diocesi di Ancona, ha richiamato in sala Mosconi la folla delle grandi occasioni. L’incontro era parte degli appuntamenti quaresimali proposti dal parroco don Angelo Piccinelli. 
Tra i vari argomenti affrontati, il frate esorcista ha toccato le vicende legate a Medjugorje, alle quali il religioso ha confessato di non essersi «mai interessato». Quanto all’attendibilità delle presunte apparizioni, «credo — ha detto Dermine — che il Papa non si pronuncerà. Se si pronuncia a favore di un riconoscimento ufficiale andrà contro tutti i vescovi della Bosnia, che sono contrari, creando un precedente notevole. Se si pronuncia in senso contrario sconcerterà moltissime persone, tante di quelle che hanno trovato la fede a Medjugorje. Io ci sono stato nel 1986 ma personalmente non ho mai sentito il bisogno di tornarci,  non ho mai approfondito il fenomeno». Una mancanza di interesse che assume un significato particolare visto che a rivendicarla pubblicamente è uno specialista di apparizioni mariane.
Sorridendo il sacerdote ha aggiunto: «Una volta durante una trasmissione risposi a un ascoltatore dicendogli che mi occupo solo delle manifestazioni della Madonna riconosciute dalla chiesa, e questo creò un po’ un mezzo scandalo». Padre Francois ha parlato anche dell’atteggiamento che si deve avere nei confronti delle manifestazioni straordinarie. «Fatti del genere possono verificarsi, è la chiesa stessa a dirlo. Noi disponiamo già di tutto ciò che è necessario per camminare col Signore, ma disprezzare questi fatti significa non riconoscere che Dio può manifestarsi anche con azioni straordinarie. La chiesa invita però alla prudenza, il demonio infatti è in grado di provocare fenomeni che possono abbagliare le persone. Il paranormale è un discorso complesso e il discernimento non è semplice». Per concludere padre Francois si è rivolto al pubblico dicendo che la fede «deve essere aperta a questi fenomeni, ma attenta allo stesso tempo. L’equilibrio non è facile, bisogna vigilare per non cadere, da una parte nella negazione, e dall’altra nella ricerca spasmodica».
SORESINA - Due anni fa aveva catturato l’attenzione dei soresinesi discutendo del demonio e della sua azione, mercoledì 2 aproile 2014 è tornato per parlare di «fatti mariani straordinari». Padre Francois Dermine, frate domenicano canadese, teologo moralista ed esorcista della diocesi di Ancona, ha richiamato in sala Mosconi la folla delle grandi occasioni.

Tra i vari argomenti affrontati, il frate esorcista ha toccato le vicende legate a Medjugorje, alle quali il religioso ha confessato di non essersi «mai interessato». Quanto all’attendibilità delle presunte apparizioni, «credo — ha detto Dermine — che il Papa non si pronuncerà. Se si pronuncia a favore di un riconoscimento ufficiale andrà contro tutti i vescovi della Bosnia, che sono contrari, creando un precedente notevole. Se si pronuncia in senso contrario sconcerterà moltissime persone, tante di quelle che hanno trovato la fede a Medjugorje. Io ci sono stato nel 1986 ma personalmente non ho mai sentito il bisogno di tornarci,  non ho mai approfondito il fenomeno».

© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO

Approfondimento sul giornale di venerdì 4 aprile 2014.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400