lunedì 4 agosto 2014
​Fra Patrick Nshamdze era il direttore dell'ospedale di Monrovia, in Liberia. Aveva studiato in Italia e faceva parte dell'ordine ospedaliero San Giovanni di Dio. I morti saliti a 887.
Le sei suore che sfidarono ebola
Quei martiri della sanità di G. Fazzini
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Il virus dell'ebola ha ucciso a Monrovia, in Liberia, fra Patrick Nshamdze, religioso dei Fatebenefratelli e direttore del locale nosocomio. Aveva 52 anni e da 23 faceva parte dell'ordine ospedaliero San Giovanni Di Dio. Lo rende noto il San Giovanni.Fra Patrick aveva studiato in Italia e aveva emesso la professione solenne nella chiesa dell'Isola Tiberina di Roma. "Abbiamo lavorato per sei anni insieme a Roma - commenta fra Marco Fabello, direttore dell'Irccs San Giovanni Di Dio di Brescia - e conservo il ricordo di un uomo generoso. Non mi sorprende che non si sia tirato indietro in questo momento di emergenza anche se mi addolora averlo perso. Ha voluto star vicino ai malati fino all'ultimo, in una fraternità di spirito e di vita che è il cuore della nostra vocazione". Intanto si aggrava il bilancio dell'epidemia: è salito a 887 morti e oltre 1.600 casi di contagio il bilancio della diffusione dal virus Ebola in Africa. Lo annuncia l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

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