Santo Rosario on line

Lunedi, 6 maggio 2024 - Misteri gaudiosi - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi )

Sant'Agostino:Quando saremo giunti alla presenza di Dio, come non ci infiammerà quell'amore senza inquietudine che proveremo dinanzi al suo volto, che ora desideriamo e a cui aneliamo? Se ora aneliamo a lui senza vederlo, quando lo avremo raggiunto, come ci illuminerà! Come ci muterà! E che cosa farà di noi? E noi, o fratelli, di che cosa ci occuperemo? Questa sarà la nostra occupazione: lodare Dio. Amerai e loderai. Potrai smettere di lodare se potrai smettere di amare. Ma non cesserai di amare perché colui che vedrai è tale che non ingenera in te alcun fastidio. Ti sazia e non ti sazia. È strano ciò che dico ... Cosa dirò dunque, se non ciò che può, sì, esser detto a parole ma solo a stento può esser pensato? Ti sazia e non ti sazia; perché ambedue le cose trovo nella Scrittura ... Avranno fame anche mentre ti mangiano; e coloro che ti bevono, anche durante il bere avranno sete. Che vuol dire "aver sete pur mentre si beve"? Vuol dire: non stancarsi mai di bere. Se, dunque, ci sarà data un giorno questa dolcezza ineffabile ed eterna, che cosa, o fratelli, essa esige ora da noi se non una fede sincera, una speranza salda, una carità pura, e che ognuno cammini nella via che Dio gli assegna, sopporti le tentazioni e accolga le consolazioni?

L'amore senza fine. Catechesi di don Fabio Rosini sull'Inno alla carità

16. La vanagloria - II parte

Ascolta il file audio/video originale