Novena a Santa Caterina Labourè
Primo giorno
O Vergine Immacolata, che prediligendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi lo spirito di semplicità e di pietà di cui era animata quella tua figlia predestinata.
O Vergine Immacolata, che scegliesti la piccola Zoe per farne lo strumento delle tue meraviglie, l'allontanasti dal mondo e per vie misteriose la conducesti in quel tuo giardino vincenziano che è la Compagnia delle Figlie della Carità, concedi a noi di staccarci dal mondo almeno con l'affetto e di seguire docilmente i disegni materni che hai su di noi.
O Vergine Immacolata, che facesti di santa Caterina Labouré un modello di esattezza nell'osservanza delle regole, di docilità nell'obbedienza ai superiori, di condiscendenza verso le sue compagne, di abnegazione nel servizio dei poveri e specialmente un prodigio di umiltà nel nascondere i doni straordinari del Cielo, fa' che imitando le sue virtù cerchiamo la via sicura della santità con perfetta osservanza dei doveri del nostro stato.
O Vergine Immacolata, che ottenesti a santa Caterina Labouré la grazia di vedere chiaramente Gesù nell'Eucarestia e le insegnasti ad andare a cercare ai piedi dell'altare consolazione nelle pene, assicurandola che là "le grazie sarebbero state versate in abbondanza su tutti quelli che le avessero chieste con confidenza e fervore», concedi a noi viva fede in quest'augusto Sacramento, affinché da Te disposti ed accompagnati ai piedi del Tabernacolo, possiamo essere partecipi delle grazie promesse.
O Vergine Immacolata, che fosti larga di favori celesti verso santa Caterina Labouré quali l'apparizione del Cuore di san Vincenzo e la familiarità col suo Angelo Custode, fa' che guidati dai nostri Santi Protettori e dal nostro Angelo Custode sappiamo come lei venire a cercare ai tuoi piedi luce e conforto nelle incertezze e nelle tribolazioni.
O Vergine Immacolata, per quella materna condiscendenza che ti spinse ad appagare l'ardente desiderio della tua prediletta figlia, mostrandoti a lei, anzi permettendole di appoggiare le sue mani sulle tue ginocchia e facendoti sua Guida e Maestra, concedi a noi di essere sempre tuoi figli e docili discepoli, per contemplarti nella gloria del Cielo.
O Vergine Immacolata, per quell'amore che ti spinse a scegliere santa Caterina Labouré quale strumento delle tue misericordie verso gli uomini, affidandole il prezioso tesoro della Medaglia Miracolosa, concedici per sua intercessione di apprezzare il tuo dono e di domandarle le grazie che hai promesso di concedere per mezzo della tua Medaglia a chi le avesse chieste con fiducia.