MaM
Messaggio del 1 gennaio 2011:Cari figli, anche oggi la Madre con gioia vi invita: pregate, pregate, pregate. Pregate, cari figli, e aiutatemi nella realizzazione dei miei piani che desidero realizzare col mondo, con questa parrocchia. Cari figli, in modo particolare oggi vi invito: pregate per le vocazioni nella Chiesa, per la fede forte dei miei sacerdoti. Sappiate, cari figli, che prego sempre con voi, che sono sempre con voi quando attraversate momenti più difficili. Perciò perseverate nella preghiera, pregate insieme a me. Oggi desidero dirvi grazie perché avete risposto ed accolto i miei messaggi e vivete i miei messaggi.

Bibliografia


Il quarantesimo anno delle apparizioni mariane a Medjugorje ha indubbiamente un significato particolare. Rievoca innanzitutto il periodo delle peregrinazioni del popolo di Israele nel deserto, prima di entrare nella terra promessa. Quaranta è anche il numero dei giorni durante i quali Gesù, con la preghiera e il digiuno, si è preparato ad affrontare e a vincere satana nel deserto. Ambedue questi eventi biblici sono una chiave di lettura per comprendere le più importanti apparizioni della Madonna nel corso della bimillenaria storia della Chiesa. Sono anche quelle conclusive, come in due occasioni la Madonna ha affermato, precisando che è venuta a chiamare il mondo alla conversione per l'ultima volta. Con la celebrazione del quarantesimo anno delle apparizioni, non possiamo certo ipotizzare cambiamenti improvvisi, tuttavia il cuore avverte che siamo giunti a un momento di svolta. La Madonna stessa ha avvertito che le prove sono in arrivo e lo scatenamento della pandemia ha costituito uno shock mondiale le cui conseguenze sono inimmaginabili. Questo libro ha lo scopo di presentare gli straordinari insegnamenti della Regina della pace, che sono luce per gli occhi e gioia per il cuore (Padre Livio).
Dopo la ricostruzione della storia degli eventi dalle origini a oggi (nel primo volume) e l'indagine sui messaggi e i segreti che hanno accompagnato i quarant'anni di apparizioni (nel secondo volume), questo terzo testo dedicato al "caso Medjugorje- completa la ricognizione che Saverio Gaeta fa sulla vicenda della Regina della Pace. L'esperto studioso delle rivelazioni mariane qui analizza tutte le iniziative medico-scientifiche che, negli anni, sono state attuate per verificare le condizioni fisiche e psicologiche (e di conseguenza la credibilità) dei veggenti durante le apparizioni. Ricostruisce inoltre accuratamente la dialettica tra accettazione e negazione dei fenomeni da parte del Magistero della Chiesa: a partire dalle polemiche tra frati francescani e la diocesi di Mostar, fino a una rilettura e interpretazione della sorprendente "Relazione finale-, scaturita dal lavoro della Commissione vaticana, guidata dal cardinale Camillo Ruini, incaricata di fare luce sui fenomeni delle apparizioni. Con il suo stile, giornalistico ma ben consapevole delle questioni ecclesiastiche, politiche e scientifiche in gioco, l'Autore offre, in questa trilogia, una rilettura di quarant'anni di polemiche, accoglienze, rifiuti, dibattiti sull'evento di Medjugorje, offrendo come sempre una pista originale per la comprensione di uno dei fenomeni insieme più partecipati e più sconcertanti di tutta la tradizione mariana.
Il rosario Medjugorje (Spagnolo Vito)
Don Vito Spagnolo con questo libro offre la possibilità di pregare un Rosario speciale. Infatti, a differenza della preghiera tradizionale, nella quale si ripetono le "Ave Maria", nel "Rosario Medjugorje" si ripetono le parole che Maria stessa ci ha trasmesso a Medjugorie con i suoi messaggi. Le frasi mariane da utilizzare per la preghiera con il Rosario Medjugorje sono state raccolte in un gruppo di cinque intorno a un tema comune. I temi proposti sono 31. Ogni gruppo di frasi vuole essere un "florilegio" a Maria, cui possiamo attingere a seconda del nostro bisogno personale e del sentire del momento. Questo ripetere continuo di frasi può essere considerato come una "ripetizione d'amore": si ricordano, si gustano e si vivono le parole che vengono dalla Madre di Dio, la Regina della Pace, parole che portano verità e luce alla nostra vita.
«Ci sia sempre di conforto il fatto che i dieci segreti sono anzitutto un evento salvifico, perché sono l'occasione per ritornare a Dio, per convertirsi, per sfuggire alle trame diaboliche del nemico della nostra salvezza.». Padre Livio Fin dalle prime apparizioni a Medjugorje, iniziate nel 1981, la Madonna ha svelato ai sei veggenti dieci segreti sul futuro della Chiesa e del mondo. Nel corso di quarant'anni si sono fatte molte ipotesi su tali segreti, dei quali i veggenti conoscono luoghi, date e contenuti. E che verranno svelati con tre giorni di anticipo rispetto al loro compimento, in modo da convincere anche i più increduli che veramente la Madonna è apparsa a Medjugorje. In ambito biblico, quarant'anni sono un tempo dal significato profondo, che richiama il lungo periodo della peregrinazione degli Ebrei nel deserto, prima dell'arrivo nella Terra promessa. Ecco perché cresce, tra i fedeli, l'attesa del tempo dei segreti che, pur essendo una stagione di prove, rappresenterà proprio l'ingresso nel mondo nuovo della pace, così a lungo atteso. La situazione di crisi generalizzata dell'umanità - col diffondersi dell'ateismo, di guerre e violenze, di fondamentalismi, di sconvolgimenti ambientali, fino all'ultima pandemia - sembra preannunciare proprio l'imminenza dello scatenamento satanico, del primo combattimento in cui la Donna vestita di sole affronterà il dragone infernale. Interrogato da Diego Manetti, padre Livio esamina questi segni e ripercorre i messaggi attraverso i quali Maria ci ha chiesto di non essere in passiva attesa, nel momento di prova per la fede, ma di restare vigili e in preghiera, nella dimensione della speranza e della conversione, per affrettare il trionfo finale, il compiersi del regno della pace.
"La caratteristica più intrigante e misteriosa delle apparizioni di Medjugorje riguarda indubbiamente i segreti affidati ai veggenti, che un giorno dovrebbero essere svelati pubblicamente -. Così Saverio Gaeta apre questo volume, il secondo di una trilogia che si propone come il lavoro decisivo e di sintesi su quanto in questi 40 anni è stato prodotto attorno alla vicenda di Medjugorje. I capitoli che vi si sviluppano toccano tutte le grandi domande oggi aperte sulle questioni riguardanti i messaggi, le profezie e il futuro stesso delle rivelazioni che, confermate, andrebbero a segnare il futuro dell'umanità stessa. Affrontando senza pregiudizi i nodi ancora da sciogliere, su cui si sono sbilanciati negli anni diversi e importanti mariologi, sostenitori e/o denigratori della verità delle apparizioni, Gaeta ricostruisce, sintetizza e confronta in maniera approfondita lo stato della questione, elaborando con la lucidità che lo caratterizza ipotesi e proposte di interpretazione.
Dopo aver ripercorso gli straordinari doni mistici e le rivelazioni della beata suor Elena Aiello, il libro apre una finestra sui dieci segreti di Medjugorje e su altre apparizioni mariane, come quelle avvenute a La Salette, Fatima, Akita, alle Tre Fontane, a Civitavecchia, Anguera, Jacarei, oltre a presentare un breve excursus su alcune rivelazioni di santi mistici e sulla profezia dei Tre Giorni di Buio. L'autore analizza in particolare le probabili date contenute nei primi tre segreti di Medjugorje, gli eventi a cui si riferirebbero e il misterioso filo conduttore che accomuna i segni del Fuoco dal Cielo, la Russia, la figura del papa, la Coda del Drago e, appunto, i Tre Giorni di Buio.
La diffusione della devozione alla Madre di Dio Regina della Pace è percepita oggi come legata a doppio filo con il culto che, da poco meno di quarant'anni, si è sviluppato attorno alla Madonna di Medjugorje. È proprio ai veggenti del Paese slavo, infatti, che Essa si è presentata con questo titolo, a più riprese. Ma il tema della pace, come promessa divina e come esito di una fede vissuta, è anche uno dei temi biblici più presenti sia nella predicazione profetica, sia nella preghiera del salterio, sia nell'annuncio evangelico. La pace è tema, infine, che riguarda ogni donna e uomo: tutti siamo in cerca di pace, di una fraternità che possa trovare argomenti di solidità. La pace è tema, se mai ve n'è uno, umano.
C'è un caso di possessione diabolica che papa Francesco ha accettato di seguire a distanza, e quello affrontato senza paura da un cardinale tra le guardie svizzere. E poi le tentazioni del demonio ad alcuni dei veggenti di Medjugorje, tra levitazioni e ruggiti feroci. È in corso una battaglia senza precedenti, tra Dio e Satana, in un secolo tormentato e con un Pontefice che sempre più spesso mette in guardia i fedeli dall'azione malefica del demonio. In questa società in cui il diavolo è sempre più considerato un'invenzione pubblicitaria di stampo medievale, il "re della menzogna-, forte di questa incredulità, è riuscito a farsi strada, conquistando anime e potere, arrivando a un livello di forza senza precedenti. Ma il diavolo esiste davvero? L'autore, nel presente volume, ha cercato prove, ha interrogato testimoni, ha sentito i racconti mai svelati di numerosi sacerdoti, ha spulciato faldoni alla ricerca di documenti, riuscendo ad accedere ad archivi top secret contenenti appunti inediti dei più grandi esorcisti al mondo. Un viaggio-inchiesta a due passi dall'Inferno, per scoprire la verità su una delle pratiche più antiche della storia, l'esorcismo, con il contributo dei massimi esperti. Fino all'incontro finale, faccia a faccia col demonio.
Questo volume, che raccoglie e ripropone in maniera approfondita e con un taglio narrativo l'intera vicenda che attraversa i quarant'anni dall'inizio delle apparizioni, è il primo di una trilogia che vuole essere la più completa presentazione del "fenomeno Medjugorje-, raccogliendo tutto quanto in questi decenni è stato prodotto attorno alle dibattute visioni, ai segreti annunciati (sarà il tema del secondo volume) e alla valutazione sia scientifica che ecclesiale (terzo volume). In questo primo libro, la vicenda delle apparizioni viene ripercorsa in maniera approfondita e precisa, liberando da informazioni scorrette e definendo i confini reali degli avvenimenti che vedono protagonisti i veggenti della Regina della Pace. Con il suo stile, giornalistico ma ben consapevole dei temi teologici, pastorali e devozionali in gioco, Saverio Gaeta, che conosce personalmente anche i protagonisti della storia delle apparizioni, ricostruisce i primi giorni, i momenti drammatici della "crisi- con i vescovi diocesani, le figure dei francescani che guidano la parrocchia, entra nelle ambiguità, risolve le domande e le curiosità e propone un testo che da questo momento sarà determinante per chiunque voglia parlare della storia della manifestazione mariana che ha cambiato il modo di intendere l'esperienza della visione e del rapporto con la Madonna.
Il boss dei boss a Medjugorje: miracolo?
La Guida per il pellegrino più completa e aggiornata, redatta da Saverio Gaeta, uno dei massimi esperti italiani di apparizioni mariane. Chi si reca a Medjugorje non compie semplicemente un viaggio religioso o un pellegrinaggio, per quanto bello e commovente possa essere. Ciò che si trova a vivere è un'avventura carica di significato, che investe tutto il proprio passato, presente e futuro. In questa Guida - aggiornatissima e tutta a colori - i lettori troveranno: La storia delle apparizioni e i luoghi da visitare; I messaggi e le profezie della Regina della Pace; Le preghiere e le devozioni alla Madonna e a Gesù. Un'occasione unica per i pellegrini - per chi è già stato a Medjugorje, per chi è in procinto di partire o si prepara al viaggio - e per tutti i fedeli che desiderano vivere appieno il messaggio della Regina della Pace.
Dossier Medjugorje (Saverio Gaeta)
Nel 2010, visto il perdurare, da un lato, delle tensioni tra il vescovato di Mostar e i francescani che reggevano la parrocchia e, dall'altro, il rinnovato bisogno pastorale dei fedeli, sempre più numerosi sul luogo delle apparizioni, papa Benedetto XVI ritenne opportuno affidare l'esame del caso Medjugorje a una Commissione internazionale, che avrebbe lavorato in stretto contatto con la Congregazione per la Dottrina della Fede. La Relazione, che in questi anni molti hanno citato, ma che è finora rimasta inedita nella sua integralità, viene finalmente proposta in maniera completa in questo volume. Il commento di Saverio Gaeta, uno dei massimi studiosi delle apparizioni medjugorjane, libera il lettore da una serie di dubbi, rendendo fruibile quello che è il frutto della Commissione internazionale di inchiesta su Medjugorje, riguardo alla quale, al termine di quattro anni di lavori, parlò per la prima volta ufficialmente Francesco il 6 giugno 2015, in una conferenza stampa durante il volo di ritorno dalla visita pastorale a Sarajevo. Un documento esclusivo, la cui lettura e comprensione è ormai necessaria per chi voglia rendersi conto della reale posizione della Chiesa nei confronti degli eventi che da quasi quarant'anni riguardano il luogo divenuto il più famoso della Bosnia Erzegovina.
L'umanità al bivio (Padre Livio Fanzaga, Diego Manetti)
A Medjugorje, la Regina della Pace ha affermato che quelle avvenute nel villaggio della Bosnia Erzegovina sono le sue apparizioni finali sulla terra, perché è venuta a chiamare il mondo alla conversione per l'ultima volta. L'umanità è ormai giunta a un bivio decisivo, a un punto di non ritorno: è chiamata a scegliere tra la vita e la morte, la luce e le tenebre, Gesù e l'anticristo. A decidere se fare del pianeta uno splendido giardino o un cumulo di macerie. Segni evidenti dell'avvicinarsi degli «ultimi tempi» - quelli del definitivo scatenamento del demonio contro gli esseri umani - sono le guerre, le persecuzioni, gli sconvolgimenti naturali causati dall'incuria degli uomini, ma soprattutto la dilagante impostura anticristica, cioè il rifiuto di Cristo, della sua divinità. La gravità della situazione presente però non deve farci dimenticare che la storia del mondo tende a un fine, a un compimento, che è una storia di salvezza. Nei messaggi che ci affida Maria assicura il trionfo del suo Cuore Immacolato, e mentre annuncia il periodo di prove per la fede più duro di sempre, promette anche un futuro di pace e di prosperità. Scendendo in campo contro le potenze delle tenebre e assicurando la sua materna assistenza alla Chiesa e all'umanità, ci chiede di impegnarci, di essere vigilanti: «Figli miei, siate pronti: questo tempo è un punto di svolta. Perciò io vi invito nuovamente alla fede e alla speranza, vi mostro la via per la quale dovete andare, ossia le parole del Vangelo».
Questo libro è nato dall'accorato e reiterato appello della Regina della pace di pregare e lottare contro il modernismo. La Madonna intende questa parola nel significato che le dà la Chiesa, a partire dall'enciclica "Pascendi" (1907) di papa san Pio X. Si tratta in sostanza di una corrente di pensiero che ritiene la religione in generale e la fede cattolica in particolare un prodotto del subconscio umano. Viene così negata ogni manifestazione soprannaturale, in particolare la stessa divina rivelazione. Proprio per questa ragione Pio X ha definito il modernismo la «somma di tutte le eresie», il cui sbocco finale è l'ateismo. Questa corrente di pensiero, di matrice atea e materialistica, che è all'origine della grande apostasia dell'Occidente ha raggiunto una posizione egemonica, esercitando un'influenza capillare grazie al sostegno del potere finanziario, politico e mass-mediatico. L'obiettivo del principe di questo mondo è quello di dissolvere la fede e di distruggere la Chiesa cattolica, attaccando sia dall'esterno come dall'interno. L'apostasia dilagante è il segno indiscutibile della potenza del drago. La Regina della pace è instancabile nell'esortare i suoi «apostoli» a essere decisi e forti nella fede e perseveranti nella preghiera.
Da Boston a Medjugorje - Il mio viaggio (Andrew La Vallee, Leticia Velasquez)
"Il viaggio spirituale di Andy vi parlerà in modo semplice, perché la sua esperienza corrisponde alla necessità che tutti hanno di comprendere gli insondabili progetti di Dio. La risposta potrebbe essere questa: non capiremo mai completamente l'intero progetto di Dio, e tuttavia nel nostro desiderio di capire la sua volontà per questo momento, giorno dopo giorno, possiamo trovare la guarigione e la pace, proprio come le ha trovate Andy (Jim e Kerri Caviezel). Gli ultimi dieci anni della vita di Andy LaVallee mostrano [..] l'aiuto che la Vergine Maria ci dà per attirarci a Gesù Cristo, il potere del digiuno e gli effetti positivi della dottrina sociale cattolica nei posti di lavoro" (Sean O'Malley, Cardinale dell'Arcidiocesi di Boston).
A Medjugorje Maria porta avanti un disegno d’amore che comunica e realizza attraverso i suoi messaggi. Il pellegrinaggio in questa terra è quindi un cammino verso un luogo dove Maria è presente e parla. Il libro offre una riflessione sul senso e sul messaggio delle apparizioni di Medjugorje, alla luce dell’insegnamento dei papi e del Magistero della Chiesa, a partire dall’inizio (1981) fino a oggi; non intende quindi ripercorrere la storia, i fatti o le vicende delle persone che in vario modo hanno collaborato al «programma» di Maria, ma propone una chiave di lettura per comprendere l’insegnamento che la Regina della pace ha sviluppato nel corso degli anni, così da rendere i cuori dei suoi figli sempre più pronti e disponibili ad accogliere ciò che ancora ella vorrà donare.
Il libro immerge nei quasi quarant’anni di storia del piccolo villaggio dell’Erzegovina. Un racconto fresco e coinvolgente introduce nella vita della veggente, un’intervista esclusiva di padre Livio Fanzaga fa ascoltare direttamente le parole di una testimone d’eccezione, le dichiarazioni che Mirjana ha rilasciato negli anni ai pellegrini immettono nella viva spiritualità tracciata dalla Regina della pace, le omelie e i discorsi di monsignor Henryk Hoser (visitatore apostolico inviato da papa Francesco) allargano lo sguardo alle dimensioni della Chiesa universale. Un testo semplice e sincero per chi desidera conoscere da una prospettiva speciale la storia che si intreccia a Medjugorje e la continua attualità del messaggio che da lì giunge a tutto il mondo.
Dall’aprile 1992 la Bosnia Erzegovina è sotto il fuoco e il sangue…l’Oasi della Pace sta forse sprofondando? Milioni di amici di Medjugorje – una vera costellazione in tutto il mondo - sono appesi ai fax di Suor Emmanuel. Sin dai primi giorni della guerra ci tiene col fiato sospeso, descrivendo con realismo e profondità una Medjugorje circondata da orrori. Rimasta lì insieme ad altri due fratelli e a una sorella delle “Beatitudini”, ha condiviso l’angoscia di questo popolo. Nel mezzo della bufera, i suoi legami di profonda intimità con i giovani che vedono aprirsi il cielo, ma anche con tutto il villaggio, le hanno permesso di rivelarci l’aspetto nascosto, segreto, sorprendente di Medjugorje senza i suoi pellegrini! Quasi la Medjugorje “prima della Madonna”! Oltre ai fax sulla guerra, troviamo racconti appassionanti, veri e propri flash inediti della storia santa di Medjugorje. Umorismo ed emozioni si mescolano in modo toccante. È stato necessario che uno sguardo di preghiera ed un cuore profondamente unito al villaggio, ci riferissero quello che nessun giornalista ha potuto dire. Ti benedico Emmanuel per essere stata portavoce di quelli che non hanno accesso ai mass-media. Accanto agli orrori, ecco anche degli splendori. In fondo all’inferno, ecco il cielo sulla terra. Di fronte all’assurdo, la pedagogia materna della Gospa, più luminosa che mai. Quanto ne abbiamo bisogno per uscire dal nostro coma ormai avanzato! Se cerchi la pace del cuore anche quando tutto crolla, leggi questo libro! (P. Daniel Ange)
Una vita di coppia come tante, una fede molto tiepida e poi la prova della malattia… Proprio questa croce, però, ha permesso a Francesca e Alexander di rivolgersi a Dio come unico e vero baluardo della loro vita, e Lui ha portato pace e serenità in tutto il cammino della malattia conclusasi con la vera nascita “al cielo” di Francesca. Da allora Alexander non ha mai smesso di testimoniare la loro storia, per condividere la speranza, l’amore e la forza che si apprendono nel dolore e che sono in grado di abbattere la paura per quel mistero che è la morte, che non è la fine di nulla, ma l’inizio di tutto.
"Pace, pace, pace e solo pace! La pace deve regnare tra Dio e l'uomo e tra gli uomini. Pregate, pregate, pregate".
In questo libro l’Autore evidenzia valori e contenuti interiori delle parole offerte all’umanità da Colei che si fa chiamare Gospa. E comprendiamo subito che tali esortazioni profetiche sono al di fuori del tempo e dello spazio... Esse sono per tutti i tempi, come le tavole di Mosè, le beatitudini di evangelica memoria o le visioni dell’apocalisse, la rivelazione delle rivelazioni. La Madonna attraverso le sue parole, volute dal Cristo, guida i nostri passi traballanti, a volte condizionati dai limiti umani, dalle idolatrie e dai fanatismi.
Il cuore desidera la pace, ma non sa dove cercarla e come conseguirla, quasi fosse una chimera irraggiungibile. Non mancano tuttavia persone che hanno scoperto questo tesoro prezioso e aiutano gli altri a trovarlo. Chi vive dentro di sé la pace sa che non vi è nulla di più desiderabile sulla terra. La Regina della pace, nei suoi materni messaggi, non si stanca di ripetere che non basta aspirare alla pace per ottenerla. Nessun uomo, per quanto si dia da fare, riesce a farla propria. La pace è un dono che viene da Dio, come una sorgente d'acqua viva alla quale ogni cuore può liberamente attingere. Dio è la fonte della pace, perché lui solo ci ama incondizionatamente e solo da lui può venire il perdono. Ciò che tormenta l'uomo è il rimorso per il male compiuto, il senso profondo di una responsabilità tradita verso il bene. È impossibile vivere in pace se si è complici del maligno. In questa appassionata meditazione sugli ultimi messaggi di Medjugorje, padre Livio suggerisce il primo passo verso una progressiva riconquista della pace del cuore: ritornare al Dio dell'amore con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la mente. Solo così si sperimenta la dolcezza di Dio, l'abbraccio della sua infinita tenerezza.
Mai come in questi ultimi anni è stato così pressante, continuo l’appello della Madre Santissima a dare una svolta alla nostra vita, a “essere” cristiani e non ad “apparire” cristiani. La Vergine ha moltiplicato le sue apparizioni in ogni angolo del mondo, ha implorato per il grande amore che ci porta, piangendo a volte lacrime o a volte sangue, ha chiesto di pregare ininterrottamente, di accostarci al Santissimo con vera fede… Ma noi uomini diamo l’impressione di non aver bisogno alla fine di Dio, oppure cerchiamo di modellarci un Dio “comodo”, che si adatti ai nostri bisogni, che non ci affligga, che non ci faccia soffrire e non ci proponga delle rinunce. Anzi, visto che Dio è Amore, come ci viene detto, probabilmente non esiste nemmeno l’Inferno, perché Dio è solo Dio-Amore e non DiDio-Giustizia! Questo l’ultimo sciagurato slogan!
Un pellegrinaggio a Medjugorje raccolto, meditato e disegato nei versi di questo breve poema. Un pellegrinaggio a Medjugorje raccolto, meditato e disegato nei versi di questo breve poema. L'autrice è alla ricerca della verità, quella inafferrabile parte che ciascuno possiede e che a volte libera, e che permette di riflettere, contemplare, scavare... e che quando la si ritrova in un modo o nell'altro la si riconosce. Medjugorje: si parla tanto di questo luogo, ed ecco: non si può tacere quindi ci si unisce alle voci con la propria testimonianza, con la propria maniera.
Ciascuno, il più distante dalla fede come il più fervido credente, si è senza dubbio interrogato sulla veridicità delle apparizioni della Madonna a Medjugorje, che si susseguono ininterrotte dal lontano 1981, fra le tematiche più delicate che hanno suscitato non poco scompiglio dentro e fuori le mura vaticane e su cui la Chiesa cattolica tuttora si esprime con cautela. Fin da principio convinto della totale sincerità dei veggenti è padre Gabriele Amorth, esorcista tra i più agguerriti nella lotta al Maligno e anche fine mariologo, devoto alla Vergine, uno dei primi a recarsi a più riprese nella cittadina bosniaca, mischiandosi alle folle di migliaia di pellegrini.Questo libro raccoglie le catechesi predicate dal sacerdote paolino in una serie di incontri mensili tenuti in una parrocchia romana, e dedicati proprio ai messaggi trasmessi durante le apparizioni. Ripercorrono temi religiosi e di attualità, intimi e collettivi, fra terra e cielo: la paura e la misericordia, l’immigrazione e le guerre, il perdono e la preghiera, il peccato e il tempo. In un mondo in crisi, si può ancora lasciarsi stupire e mettere in discussione da questi instancabili appelli di Maria alla pace, alla fratellanza, alla speranza, all’amore – trasposti e tradotti con semplicità nel quotidiano delle nostre vite, per scuotere le coscienze e sconfiggere il male, senza piegarsi alle sue seduzioni. Una lettura che è anche occasione per scoprire un padre Amorth forse meno conosciuto, ma certo non meno intenso: un uomo saldo nella fede che si è posto in ascolto e in cammino, prima di mettersi con coraggio al servizio del bene nelle lotte di liberazione degli esorcismi e nell’attività pastorale. Un invito per tutti alla meditazione e alla crescita spirituale, se non alla conversione, del cuore.
Medjugorje. Tutti i messaggi. Dal 1981 al 2017 - Con introduzione teologica al concetto di rivelazione privata
Il papa e Medjugorje (Paolo Brosio)
Una ricostruzione giornalistica avvincente, che a partire dai primi anni Ottanta rivela come i servizi segreti della ex Jugoslavia comunista e dell'allora "cortina di ferro sovietica" avessero attivato una poderosa macchina del fango per screditare, distruggere e annientare le apparizioni mariane con pugno deciso e indagini arbitrarie contro i veggenti, i francescani della provincia di Mostar e, per conseguenza, contro la chiesa di Medjugorje e le parrocchie circostanti. Al racconto si affianca un preciso resoconto sul lungo "filo celeste" che lega Fatima a Medjugorje fino alle misteriose e inspiegabili guarigioni, fra cui quelle straordinarie di fra Stefano sul monte Krizevac, di Raffaella che recupera la vista sul monte Podbrdo davanti a Brosio testimone oculare, del piccolo Giuseppe sanato istantaneamente da una grave neurodermite e di mamma Anna dopo il drammatico ritorno dal pellegrinaggio in Bosnia. Aggiornatissime sono le notizie sul lavoro dell'"inviato speciale" del papa, monsignor Henryk Hoser, arcivescovo di Varsavia-Praga, allo scopo di acquisire per la Santa Sede approfondite conoscenze sulla situazione pastorale a Medjugorje. Al Santo Padre, che sul volo di ritorno da Fatima espresse forti dubbi sulle apparizioni di oltre trent'anni dei sei veggenti, Brosio scrive in questo libro una lettera aperta in cui afferma con forza: «Ma come, papa Francesco, perché ti meravigli? Certo che la Madonna deve parlare e mandarci messaggi tutti i giorni. Certo, perché con la testa che abbiamo noi figli, con la cervice dura di questa umanità dal cuore di pietra, che cosa dovrebbe mai fare la Madonna? Stare zitta? Perché vogliamo imbavagliare la Vergine Santa e lasciare che la Chiesa, e quindi tutti noi, lentamente scivoliamo verso una deriva catastrofica?».
Riedizione in una veste grafica nuova dell’importante documento storico pubblicato nel 1985, e subito riedito nel 1986, dalle Edizioni Messaggero Padova: la trascrizione delle registrazioni dei colloqui tra padre Janko Bubalo e Vicka, la maggiore dei «veggenti» di Medjugorje. P. Janko interrogò in maniera familiare e vivace, talvolta scherzosa, ma al tempo stesso incalzante e precisa Vicka facendosi raccontare, fin nei particolari più discussi o irritanti, i primi tre anni di apparizioni: dal 24 giugno 1981 al 31 dicembre 1983. Sono quindi pagine che rappresentano una testimonianza storica unica e imprescindibile per la conoscenza dei fatti. La Premessa alla prima edizione italiana fu firmata dai curatori dell’opera: il francescano Smiljan-Dragan Koul e il paolino, divenuto poi celebre come esorcista della diocesi di Roma, Gabriele Amorth. Unica novità presente della nuova edizione è la Prefazione del mariologo Gian Matteo Roggio, docente presso la Pontificia facoltà teologica Marianum di Roma, che aiuta a comprendere, nell’attuale contesto storico ed ecclesiale, il valore di queste pagine.
Il mio cuore trionferà (Mirjana Soldo)
Mirjana Soldo aveva solo sedici anni quando, insieme ad altri cinque ragazzi, vide una misteriosa signora su una collina vicino a Meugorje, un paesino della ex- Jugoslavia. La signora, dotata di una bellezza e di una grazia straordinarie, disse di essere la Madonna. Gli eventi che ebbero inizio quel pomeriggio del 1981 cambiarono drasticamente la vita di Mirjana, causandole notevoli problemi all’epoca del regime comunista. Dopo oltre 35 anni di apparizioni, la gente continua a riversarsi a Meugorje in cerca di risposte ai grandi interrogativi della vita. In “Il Mio Cuore Trionferà” Mirjana racconta la vicenda di Meugorje vista dai suoi occhi – gli stessi che, stando alla sua testimonianza, contemplano la donna più venerata della storia.
Medjugorje ieri e oggi (Massimo Astrua, Angelo De Lorenzi)
Il libro si compone di due parti, la prima è la ristampa del primo libro uscito in Italia con il racconto dei fatti straordinari di Medjugorje curato nel 1983 da don Massimo Astrua. Il testo è corredato dalle prime fotografie scattate ai veggenti nella loro vita normale, nel loro ambiente ed anche durante l’estasi delle apparizioni. Nella seconda parte del libro il giornalista Angelo Lorenzi, della redazione della rivista: “Medjugorje la presenza di Maria”, interpella cinque personalità del mondo religioso e giornalistico in merito alla situazione attuale di Medjugorje, della vita dei veggenti e della posizione della chiesa di fronte al perdurare delle apparizioni. Autori: Don Massimo Astrua, sacerdote fondatore dell’editrice MIMEP DOCETE, studioso della Bibbia e allievo di mons. Enrico Galbiati. Angelo De Lorenzi giornalista, scrive per la rivista mariana: La presenza di Maria: Medjugorje, Lourdes, Fatima.
Luce nella tempesta (Padre Livio Fanzaga)
Questo libro si fonda sulla convinzione che a Medjugorje è davvero la Madonna a parlare e a gettare una luce nel buio dei nostri tempi. Esprime un'opinione personale e non vuole certo sostituirsi al giudizio dell'autorità ecclesiastica, che rimane al riguardo l'unico punto di riferimento indiscutibile e sicuro. In questo lungo arco di tempo la Chiesa si è mossa con grande saggezza pastorale, astenendosi dall'esprimere un giudizio definitivo sulla soprannaturalità delle apparizioni, ma lasciando liberi i pellegrini di accorrere nel paesino della Bosnia-Erzegovina, divenuto nel frattempo una fonte inesauribile di rinnovamento spirituale. La Chiesa ha permesso alla Regina della pace di realizzare il suo piano di misericordia e di salvezza, proteso a salvare le anime dalla rovina eterna e il mondo dalla folle corsa verso l'autodistruzione. Il tempo ha lavorato a favore di Medjugorje, portando a maturazione frutti straordinari. Il messaggio è divenuto sempre più attuale e la presenza di Maria, in questo passaggio storico drammatico, si rivela sempre più necessaria. Siamo di fronte al più grandioso intervento della Madre di Dio, come mai c'è stato prima e come mai più ci sarà in avvenire
In attesa della dichiarazione ufficiale della Chiesa nei confronti di Medjugorje, un libro che analizza la tematica del male che spesso affiora dai messaggi della Madonna della Pace e la mette a confronto con la storia della riflessione e della narrazione demonologica cattolica, offrendo da un lato una lettura ragionata delle parole che i veggenti attribuiscono alla Vergine della Pace e, dall'altro, un tentativo di fare chiarezza su uno dei temi più complessi delle apparizioni mariane in genere e in particolare nella storia dei veggenti di Mostar, quello demonologico.
I tempi di Maria (Giacomo Celentano)
Giacomo aveva tutto, ma una sera fu colto da un improvviso senso di soffocamento: era l’inizio di una malattia che in pochi mesi avrebbe fatto il deserto attorno a lui. In quella condizione si fece strada nel suo cuore una domanda: «Ma Dio cosa vuole che faccia della mia vita?». È l’inizio di un nuovo cammino in cui riscoprirà la fede e con essa la Madre e il Suo desiderio di salvezza per tutti i suoi figli. La riflessione di un credente che, in questi tempi di grande crisi morale e materiale, richiama l’attenzione su Colei che guida il cammino dell’umanità del terzo millennio: Maria. Mons. Giovanni D’Ercole Il libro è una piccola-grande testimonianza dell’Amore che Dio ha per ciascuno di noi. Prof. Giuseppe Noia Accompagna il libro un DVD con il videoclip del nuovo singolo.
Medjugorje. L'inchiesta (Marco Paganelli)
Questa indagine giornalistica punta ad approfondire le apparizioni di Medjugorje inquadrandole in quella serie di manifestazioni della Madonna nell’epoca moderna, avviata in Europa dall’anno 1830. Perché gli eventi in corso, nel noto villaggio dell’Erzegovina dal 1981, durano da molto tempo e sono le ultime manifestazioni mariane sulla Terra? Che cosa dicono i messaggi della Gospa? Quali frutti hanno generato in loco e nel mondo? Che cosa hanno prodotto in seno alla Chiesa Cattolica e nel mondo laico? Quali sono le novità sui dieci segreti rivelati dalla Regina della Pace ai sei veggenti? E soprattutto le prese di posizione di Papa Francesco, sulle manifestazioni soprannaturali, erano un riferimento a questi ultimi o ad altre mariofanie?
Una lettura dei messaggi di Medjugorje in chiave escatologica, nell’attuale panorama di crisi della fede e della Chiesa, in occasione del centenario delle apparizioni della Madonna a Fatima (1917-2017). Nel centenario delle apparizioni di Fatima (1917-2017) la Madonna non cessa di ripetere, attraverso i messaggi di Medjugorje, che il suo cuore piange lacrime di sangue per le anime che si perdono nel peccato. Questo lavoro analizza questi messaggi mettendoli in relazione con l'attuale crisi di fede, in una Chiesa che ha sostituito la teologia con la sociologia; esorta inoltre a cogliere i “segni dei tempi” in prospettiva escatologica. La nuova evangelizzazione, da esercitare in un mondo largamente refrattario al messaggio evangelico richiede dei cristiani maturi nella fede, con solida preparazione dottrinale cattolica, coerenza di vita conforme al Vangelo e incessante vita di preghiera.
Da Fatima a Medjugorje (Diego Manetti, Livio Fanzaga)
Sono passati cento anni da quel 13 maggio 1917, giorno della prima misteriosa manifestazione della Madonna ai tre pastorelli di Fatima: Lucia, Francesco e Giacinta. Da quel giorno la Madonna del Rosario si mostrò sei volte ai bambini: tra il 13 maggio e il 13 ottobre. Ripercorrere oggi quella straordinaria vicenda significa essere inevitabilmente trasportati a Medjugorje, dove la Regina della Pace, dal 24 giugno 1981, è apparsa migliaia di volte a sei veggenti: Marija, Vicka, Ivanka, Mirjana, Ivan e Jakov. C'è dunque un legame che unisce le due epifanie mariane? In un messaggio del 25 agosto 1991, la Vergine Maria ha affermato esplicitamente di esser discesa dal Cielo nel piccolo villaggio della Bosnia-Erzegovina per realizzare quanto cominciato coi segreti di Fatima. C'è dunque un piano che va gradualmente compiendosi e che diventa chiave di lettura per comprendere il «secolo della prova» che intercorre nel centenario e che illumina il «tempo dei dieci segreti» di Medjugorje, ormai alle porte. Il direttore di Radio Maria dipana il filo rosso che lega le apparizioni del Portogallo a quelle della ex Jugoslavia e si chiede: «Siamo dunque alla vigilia del tempo dei dieci segreti?». Per quanto il soprannaturale faccia sempre irruzione nella storia dell'uomo in modo sorprendente, le domande sul futuro del mondo e della Chiesa sono interrogativi urgenti che ogni credente deve porsi nell'ottica della propria salvezza. E le risposte giungeranno solo dopo aver considerato con la dovuta serietà l'appello che continuamente la Madonna rivolge ai suoi figli da Medjugorje: «Affrettatevi a convertirvi».
Questo libro dà voce a una serie di testimoni, famosi e no, accomunati dall'aver vissuto a Medjugorje un'esperienza che ha segnato in modo indelebile la loro esistenza. Da tutto il mondo, e da anni, un fiume di persone accorre in Erzegovina perché sente che lì «il Cielo si è fatto più vicino alla terra». E da lì riparte, ogni volta, rinnovato nel profondo. Emozioni passeggere? Suggestione collettiva? No. Lo documentano il vaticanista Saverio Gaeta, che in Postfazione ci aggiorna sulle analisi scientifiche effettuate sui veggenti; e, più specificatamente, Luca Pesenti, sociologo dell'Università Cattolica di Milano, che, a partire da un questionario distribuito ai fedeli in viaggio per l'Erzegovina, delinea un identikit del pellegrino, il primo in assoluto del genere. Conclusioni: a Medjugorje si raduna un popolo variegato, ben diverso dagli stereotipi in circolazione.Non meno sorprendenti sono i testimoni che prendono la parola nel volume, senza cadere in sensazionalismi: tra loro un ingegnere-imprenditore, un prete molto legato al cardinale Martini, un dentista affermato, diventato sacerdote dopo un incontro singolare proprio a Medjugorje, un bancario trasformatosi in «pellegrino di carità», un'insegnante che dedica le ferie a guidare i pellegrini per volontariato... Il fascino di Medjugorje ha conquistato anche volti noti, come il batterista Tullio De Piscopo e il medico Giorgio Calabrese, dietologo della Juventus. Tutti costoro hanno conosciuto Medjugorje grazie alla Rusconi Viaggi, il cui titolare, Eliseo Rusconi, racconta qui per la prima volta la sua straordinaria esperienza umana, di fede e professionale. Uno dei tanti piccoli-grandi miracoli di Medjugorje.
Una donna ricca e influente che vende tutto per aiutare persone in difficoltà; un ex terrorista che diventa un convinto pacifista; una ballerina con la carriera interrotta da un incidente automobilistico, che trova la forza di superare l'autocommiserazione e ricominciare a camminare; un ragazzo paralizzato dall'età di 17 anni che recupera una certa mobilità; un malato di cancro allo stadio terminale che guarisce inspiegabilmente; un giovane in carriera che si lascia tutto alle spalle per farsi prete. La lista potrebbe continuare, ma il messaggio che giunge forte e chiaro dai protagonisti di queste storie è: "Venite e vedrete". Chi si reca a Medjugorje rimane toccato nel profondo. Niente è più come prima. L'invito alla conversione è misterioso e prepotente. La grazia di guarigione coinvolge il corpo e l'anima. Quello che è successo a partire dal 1981 in questo povero villaggio - che pare scelto da Dio come segno per il mondo intero - è stato oggetto di indagini, documentari e articoli di scettici e credenti. Una commissione speciale del Vaticano, creata alcuni anni fa per investigare sui fatti, ha già presentato i suoi risultati, e anche se l'intera vicenda deve ancora essere chiarita, resta innegabile il flusso di milioni di pellegrini che sono tornati dal paesino della Bosnia-Erzegovina completamente trasformati: guariti, miracolati, convertiti. In questo libro sono raccolte le storie più incredibili, da tutto il mondo, alcune delle quali incluse nel dossier consegnato a papa Francesco. Nessuna di queste avventure spirituali potrà lasciare indifferenti. Con una testimonianza della veggente Marija.
Quando si parla delle apparizioni di Medjugorje – in corso da oltre trent’anni nel villaggio della Bosnia-Erzegovina e meta di milioni di pellegrini da ogni parte del mondo – non si può fare a meno di trattare dei dieci segreti che la Regina della Pace ha affidato ai veggenti. Il rischio, come si intuisce, è quello di farne oggetto di curiosità o speculazione, senza coglierne il reale valore all’interno del piano di Maria che – da Fatima a Medjugorje – va ormai realizzandosi.
Questo libro racconta il doppio miracolo di Arthur P. Boyle, guarito nel 2000 da un tumore al rene e da recidiva ai polmoni. Contro il parere dei medici, che lo giudicavano malato terminale, si è recato dagli Stati Uniti a Medjugorje per pregare la Madonna: il carcinoma è scomparso. A distanza di 15 anni ha scritto questo libro. Negli Usa tutti i media nazionali hanno parlato di lui; la scienza non sa spiegarsi come sia ancora vivo.
Medjugorje è un piccolo paese dell`Erzegovina dove da ben 34 anni la Madonna (Gospa in croato) scende ogni giorno sulla terra. Guarigioni fisiche ma soprattutto spirituali accompagnano la presenza di Maria in questo luogo. Questo libro ripercorre la storia, i fatti, gli avvenimenti di coloro che fin dall`inizio hanno vissuto a contatto con i veggenti. E` un libro che desidera rispondere ai tanti quesiti che un pellegrino, recandosi a Medjugorje, si pone: ? Dove è apparsa realmente la Madonna nei primi tre giorni? ? Come è nata la storia della Croce Blu? ? Come è nato il gruppo di preghiera di Ivan? ? Sarà davvero padre Petar a svelare i segreti di Medjugorje? E tanti altri quesiti che possano aiutarci ad entrare nel mistero di Medjugorje. Il libro è arricchito da testimonianze di conversione e da una cartina di Bijakovi?i per scoprire i luoghi del 1981 e quelli attuali.
Il cammino della pace (Francesco Rizzi)
Messaggio del 26 giugno 1981 (straordinario)«Io sono la Beata Vergine Maria». Comparendonuovamente alla sola Marija, la Madonna dice:«Pace. Pace. Pace. Riconciliatevi. Riconciliatevi conDio e tra di voi. E per fare questo è necessariocredere, pregare, digiunare e confessarsi.
"Sappiate che vi amo e vi tengo tutti sulle ginocchia" Così la Madonna si rivolgeva ai sei ragazzi di Medjugorje nei primi anni delle apparizioni. Da quei primi giorni a oggi milioni di pellegrini sono accorsi da ogni parte del mondo per vederli, toccarli, conoscerli e per ascoltare i messaggi che ogni giorno Maria comunica, tramite loro, all'umanità intera. Marija Pavlovic, Ivan Dragicevic, Jakov Colo, Ivanka Ivankovic, Mirjana Dragicevic, Vicka Ivankovic fanno rivelazioni sconvolgenti su come è cambiata la loro vita e sugli eventi soprannaturali che li vedono ancora oggi profondamente coinvolti. Le loro testimonianze sono speculari a quelle di due ragazze - Jelena e Marijana Vasilj - che a partire dal 1983 ricevettero dalla Madonna il dono delle cosiddette "locuzioni del cuore": profonde esperienze mistiche, già conosciute nella storia del cristianesimo, durante le quali Gesù e la Madonna comunicano parole e immagini interiori. A distanza di oltre un trentennio, la Madonna non cessa di rivolgersi ai veggenti ripetendo che questa sarà la sua ultima manifestazione terrena e invitando i fedeli alla preghiera, alla conversione e alla pratica dei sacramenti. La viva voce dei protagonisti di questo libro trasporta il lettore nell'atmosfera dei luoghi e dei fenomeni, svelando particolari inediti su bilocazioni, guarigioni e miracoli anche grazie a un corposo corredo fotografico.
Cos’è Medjugorje e cosa avviene davvero nei pellegrinaggi nel paese bosniaco? In cosa consiste l’esperienza del pellegrino al giorno d’oggi? Questo libro racconta il mondo dei pellegrinaggi a Medjugorje – di cui tanto si sente parlare ma di cui poco si sa – senza assumere una posizione giudicante, senza schierarsi con il partito dei sostenitori o con quello dei detrattori, ma testimoniando i fatti che si vivono e si verificano in quei luoghi, che ci mostrano un sorprendente spaccato, poco conosciuto, ma fondamentale per comprendere i nostri tempi e per lanciare uno sguardo sul futuro della spiritualità contemporanea. Lavoro sui generis su un tema di grande attualità, dal taglio antropologico, in forma narrativa e divulgativa, che si rivolge ad un pubblico ampio, di curiosi e di addetti ai lavori, di credenti e di scettici.
Dieci date, dieci eventi di portata mondiale, dieci prodigi soprannaturali stanno per manifestarsi tra la primavera del 2015 e quella del 2016: artefice ne è la Vergine Maria, che vuole che l’umanità si converta e si adempiano le profezie bibliche, e per questo è pronta a donarci grazia su grazia. In questo libro l’Autore analizza i primi tre prodigi che libereranno l’uomo occidentale dalle catene della schiavitù, attraverso un vero e proprio “Esodo moderno”. Così il Nilo viene sostituito dal flusso delle telecomunicazioni mediatiche, il Vitello d’oro da idolatrare è l’onda evolutiva del progresso e il Faraone è quella tecnocrazia illuminata che vuole imporre agli altri la propria visione del mondo evoluto e scientista.
Il filo narrativo che attraversa questo libro è la "storia segreta" di Maria, così come la svelò al mondo suor Maria di Àgreda, figura straordinaria di mistica, vissuta nel 1600 vicino a Saragozza. Suor Maria venne chiamata "Lady in blue" in Nordamerica, perché con oltre cinquecento fenomeni di bilocazione, riconosciuti persino dal Tribunale dell'Inquisizione, si manifestò anima e corpo nel "Nuovo Mondo" in Texas, Arizona e Messico per catechizzare le tribù. La Chiesa continua a tacere e a sospendere il giudizio sulle apparizioni mariane in Bosnia-Erzegovina, ma i miracoli, i segni, le profezie non cessano di moltiplicarsi e sono il frutto di un preciso disegno che lega Saragozza a Medjugorje. In questi tempi oscuri, la Madonna vuole portare a tutti il suo messaggio di consolazione e di speranza. Per realizzarlo continua a moltiplicare prodigi. I nuovi misteri di Medjugorje, di cui i veggenti sono messaggeri, porgono un invito alla conversione per tutta l'umanità. Paolo Brosio scova storie e indaga avvenimenti inspiegabili con la sua straordinaria capacità di raccontare da cronista e da uomo di fede.
Il libro è l'autobiografia di uno sportivo a livello agonistico, un podista che si scopre affetto da una grave infermità alle anche. Ormai giunto al punto limite e con nessuna speranza di guarigione, affronta il viaggio in Bosnia Erzegovina, che segna una svolta nella vita del protagonista. Il testo racconta i mille giorni di una storia incredibile ed è la risposta di chi ha vinto la propria battaglia affidandosi all'incontro con la Regina della Pace.Mauro Braganti risiede in un piccolo borgo nella provincia di Perugia. Laureato in Economia e Commercio, pratica lo sport da sempre e in particolare il podismo dal 2004.
L' anticristo - Medjugorje e il mondo senza Dio (Padre Livio Fanzaga, Diego Manetti)
Il tema dell'anticristo è centrale nella visione cristiana della storia. Fin dal principio, l'angelo ribelle maledetto da Dio si oppose al Creatore per distruggere il progetto originario dell'Eden. Come ha acutamente notato papa Francesco, non si può passare sotto silenzio l'agire del demonio col pretesto che la Bibbia ne parli poco, dal momento che, invece, la Sacra Scrittura si apre con il serpente della Genesi e si chiude con la sconfitta del drago infernale dell'Apocalisse. Satana è un protagonista di primo piano della storia biblica, al punto che anche la vicenda terrena di Gesù comincia con le tentazioni di satana nel deserto, si dipana attraverso le battaglie di liberazione di tanti indemoniati, fino alla condanna nel fuoco della Geenna per coloro che non obbediscono al comandamento dell'amore. In questa lucida riflessione sul Male e il Maligno, padre Livio compie un viaggio nelle Scritture sacre e - attraverso la filigrana dell'Antico e del Nuovo Testamento - mette in luce i pericoli che minacciano oggi più di ieri il futuro dell'umanità. Un'umanità che negando l'esistenza del diavolo ha ceduto alle sue più subdole tentazioni: potere, denaro, menzogna. Siamo ormai nel vivo della battaglia escatologica fra la "Donna vestita di sole" e il "principe di questo mondo", ma il Male non prevarrà.
All'età di un anno Roberto contrae la poliomielite, che gli provocherà gravi difficoltà motorie obbligandolo a terapie continue e alle stampelle. Dopo un'infanzia difficile e il collegio, comincia a suonare musica rock ancora adolescente. Sono gli anni della Beat Generation, dei "figli dei fiori" e il giovane musicista conduce una vita di mille espedienti. Pur passando per il carcere, l'emarginazione sociale e la devianza nella periferia milanese, non smette mai di comporre e suonare. La sua passione per la musica lo porta a lavorare in ambienti musicali importanti. Conosce Fabrizio De André, Alberto Fortis, Loredana Berte, viene invitato a fare da spalla a molti big della canzone fra cui Roberto Vecchioni. Incide i primi dischi e ottiene successi, ma la disabilità entra con prepotenza nella sua carriera e diventa un ostacolo alla sua ascesa. È un tortuoso percorso personale che giunge al 1984, quando Roberto - folgorato dal "mistero Medjugorje" - decide di scommettere su se stesso e di giocare il proprio talento artistico puntando tutto sulla Christian music. Ed ecco la svolta: un'ascesa irresistibile. Roberto Bignoli che in questo libro racconta la sua storia - è oggi un artista di fama internazionale, oltre a essere padre e marito felice. Tiene concerti in tutto il mondo, ha pubblicato dodici album e cinque singoli e la sua Ballata per Maria è la sigla mondiale di Radio Maria. Nella sua carriera, ha vinto cinque Unity Award, il Grammy USA della musica cristiana internazionale.
Salvata dall'inferno (Ania Goledzinowska)
"Salvata dall'inferno" è la storia di Ania e della sua instancabile ricerca dell'amore, della felicità e di una gioia di vivere che credeva perduta per sempre. La storia ha inizio in Polonia, con una bambina che sogna di vivere in un castello incantato, e che conosce invece tutta la durezza della vita. È la storia di un viaggio in Italia, come verso la terra promessa. Un viaggio che invece, per questa ragazza ancora minorenne, diventa un susseguirsi di tragiche avventure. È una storia che racconta la forza dei sogni, e quanto sia importante non mollare mai. Ania passa attraverso esperienze di sfruttamento e di discriminazione, poi un sequestro e un tentativo di suicidio. Molestie, alcol, droga, la vita dei night e mille falsi amici senza scrupoli sono gli antagonisti contro cui la ragazza si batte da sola, alla disperata ricerca di se stessa. La storia di Ania rovescia il luogo comune per cui è solo accettando i compromessi che si può andare avanti nella vita. Una nuova strada le si apre, del tutto inattesa. Una nuova strada che promette un futuro diverso, una strada che arriva fino alle porte del cuore.
Questo libro vuole essere un appello al combattimento contro lo spirito del mondo, un grido di battaglia lanciato alla Chiesa militante in questo nostro tempo di quietismo spirituale. Attraverso l'analisi del caso di Medjugorje e non solo, scopriamo come il mondo contemporaneo, la scienza e la Chiesa si pongono di fronte ai segni straordinari.
La rivelazione dei segreti cambierà la storia del mondo e della Chiesa? Medjugorje può dividere la Chiesa? Cosa avverrà per i veggenti di Medjugorje? L’apparizione di Medjugorje fu preannunciata? A Medjugorje c’è l’unico oggetto venuto dal Paradiso? A queste e molte altre domande risponde questo studio accurato e documentato.
Maria mi parla - La mia storia (Vicka Ivankovic-Mijatovic)
È la più anziana dei sei veggenti di Medjugorje, ma anche la più seguita dai milioni di pellegrini che ogni anno si recano nel paesino della Bosnia-Erzegovina. Dopo essersi sottratta per oltre trent'anni a libri e interviste, Vicka Ivankovic ha finalmente accettato di raccontare tutta la sua storia in un'appassionante confessione a cuore aperto. Vicka riceve messaggi dalla Madonna ogni giorno, da quel lontano 24 giugno 1981 in cui vide per la prima volta la "signora dagli occhi celesti", la "Gospa", come viene chiamata in lingua croata. Con semplicità, parla della sua umile famiglia d'origine, dell'infanzia e di quei giorni straordinari, quando aveva solo sedici anni, sconvolti dall'inizio delle apparizioni. Con la forza di una fede incrollabile, descrive tutti gli eccezionali fenomeni fisici e mistici di cui ancora oggi è protagonista - bilocazioni, vessazioni diaboliche, sofferenze fisiche - ma anche gli incontri commoventi con la Regina della Pace, con gli Angeli e, nei giorni di Natale, con Gesù. Vicka affronta inoltre il grande mistero dei Dieci Segreti, svelando i particolari delle sue visioni dell'Inferno, del Purgatorio e del Paradiso, e accennando all'ultimo sconvolgente miracolo che si ripete da alcuni mesi nella sua casa natale: una statua della Madonna di Lourdes, ogni notte, diventa fosforescente e sembra viva.
Il libro racconta la vicenda di Venanzio Poloni, ristoratore di professione che, sempre desideroso di imparare, fin da giovane intraprende il... giro del mondo, accumulando conoscenze ed esperienze. Dopo aver studiato l’inglese a Cambridge, diventa cameriere di bordo a Montecarlo e per qualche anno è caposala sulle navi da crociera americane con destinazione Polinesia, Alaska, Caraibi… Infine... approda allo storico albergo della famiglia Poloni, locale che si affaccia sulla piazza del centro di un piccolo paese bergamasco. Uomo semplice, di spontanea e segreta gratuità, Venanzio si interroga e arriva gradualmente ad avvicinarsi alla fede, maturando nella riflessione e in consapevolezza. Attraverso vari pellegrinaggi nei santuari mariani e in particolare a Medjugorje, scopre la devozione alla Vergine Maria e, scopre soprattutto che la vera forza della sua vita è la preghiera: essa diviene per lui una necessità vitale; sente di averne un assoluto e continuo bisogno, come dell’aria e dell’acqua. I cinque pilastri di Medjugorje: la preghiera perseverante, l’ascolto della parola di Dio, l’invito ad accostarsi al sacramento della riconciliazione, l’incontro con Gesù nell’eucaristia e la proposta del digiuno dalle cose del mondo, conquistano la sua anima. Affidandosi costantemente all’intercessione della Vergine, Venanzio impara a donare tempo e risorse all’amore del prossimo; cerca di portare ovunque, anche nel lavoro, la sua testimonianza cristiana.
Oltre trent'anni fa, il 24 giugno 1981, un modesto centro della Bosnia è divenuto improvvisamente il teatro di eventi straordinari. A Medjugorje, infatti, sei ragazzi incominciano a vedere una donna e a sentire la sua voce. Riconoscendo in quella figura la madre di Gesù, fuggono spaventati. Ma poi questo rapporto privilegiato, che non si è ancora interrotto, illuminerà la loro vita e il loro futuro. Ora sono adulti maturi e il loro piccolo paese è diventata meta di un pellegrinaggio ininterrotto di milioni di persone che arrivano per pregare la Madonna nei luoghi in cui continua ad apparire e per ascoltare i messaggi che affida ai veggenti. Per indagare in profondità un fenomeno che investe la storia, la cultura, la società, l'autore è andato a Medjugorje quattro volte, a partire dal giugno 2009. Ha parlato con i pellegrini, con i veggenti, con i religiosi e i laici che sono parti attive di questo culto. Lo ha fatto innanzitutto per adempiere ai suoi doveri di giornalista, di informatore serio e attento. Ciò che però non prevedeva è che di lì avrebbe avuto inizio un nuovo percorso personale. I luoghi, le persone, le storie e l'atmosfera di Medjugorje hanno cominciato ad agire nel profondo, cambiando a poco a poco i suoi punti di riferimento e facendogli maturare una riflessione sull'uomo, sulla vita, sulle prospettive attuali. Del resto questo è accaduto e accade a tanti, perché Medjugorje è un luogo dell'anima, dove non si capita per caso e da dove non si va mai via del tutto.
È dal 25 giugno 1981 che la Gospa (Madonna in croato) appare ogni giorno per dirci che esiste un Padre nei Cieli, su cui vale la pena scommettere sé stessi. La sua preoccupazione? "Vi voglio tutti salvi. Tendete al Cielo!". Queste pagine danno conto del cammino di conversione dell'autore e si propongono come uno strumento originale per interpretare Medjugorje e vivere con frutto il pellegrinaggio. In stile giornalistico sono poi ripercorsi tutti i fatti salienti di questo grande avvenimento attraverso la viva voce dei principali protagonisti. Caniato, infatti, ha tradotto qui anni di incontri e di interviste con i sei veggenti, con padre Livio Fanzaga di Radio Maria, con altri personaggi del posto, fra cui Jelena Vasilij e padre Jozo, parroco di San Giacomo all'inizio della nostra storia. Ma prendono la parola anche tantissime persone guarite nel corpo e, soprattutto, nello spirito; come la principessa Milona d'Asburgo, o i responsabili di diverse comunità religiose e di accoglienza presenti oggi nel villaggio della Vergine. Uomini e donne che hanno lasciato casa, lavoro, sicurezze umane, e che ora o vivono in Bosnia o in ogni caso si dedicano con generosità al servizio degli altri; segni vivi di questo luogo speciale, dove veramente si fa esperienza dell'amore di Dio e ci si sente chiamati a cambiare vita.
Il giudizio universale e la dannazione eterna sono apocalissi che l'uomo contemporaneo ha rimosso dalla propria coscienza e che la stessa Chiesa Cattolica spesso fatica ad ammettere. Si tratta di un tema che è sempre più trascurato, anche dalla predicazione, quasi che l'Inferno sia colpito da una sorta di congiura del silenzio: un silenzio che contrasta con la necessità di recuperare la prospettiva dell'eternità e della salvezza. Stabilito che l'Inferno esiste ed è eterno, bisogna precisare a quali condizioni ci si vada: morendo in stato di peccato mortale e senza pentimento. Le condizioni per la perdizione eterna sono espresse con chiarezza dal Magistero della Chiesa cattolica, tuttavia di nessun'anima si può dire con certezza che sia all'Inferno, forse neppure di Giuda, il Traditore. Dopo aver trattato delle pene infernali, l'inchiesta sull'Inferno prosegue esaminando la concezione degli Inferi e della perdizione eterna nella Sacra Scrittura e nella dottrina cristiana dai primi secoli al concilio di Trento. Si presentano quindi le diverse visioni dell'Inferno avute da santi e mistici cristiani, fino a quella straordinaria esperienza che è il viaggio nell'Aldilà compiuto in anima e corpo da Jakov e Vicka, due dei veggenti di Medjugorje, accompagnati dalla Regina della Pace. Un viaggio nella tradizione teologica e nella devozione popolare che smuove la coscienza e lascia il segno.
"Con occhi di bambina" è un romanzo-verità. E la storia di Ania e della sua instancabile ricerca dell'amore, della felicità e di una gioia di vivere che credeva perduta per sempre. La storia comincia in Polonia, con una bambina che sogna di vivere in un castello incantato, e che conosce invece tutta la durezza della vita. E la storia di un viaggio in Italia, come verso la terra promessa. Un viaggio che invece, per questa ragazza ancora minorenne, diventa un susseguirsi di tragiche avventure. E una storia che racconta la forza dei sogni, e quanto sia importante non mollare mai. Ania passa attraverso esperienze di sfruttamento e di discriminazione, poi un sequestro e un tentativo di suicidio; scopre che persino chi dovrebbe proteggerla, la polizia, può nascondere al suo interno persone corrotte. Molestie, alcol, droga, la vita dei night e mille falsi amici senza scrupoli sono gli antagonisti contro cui la ragazza si batte da sola, alla disperata ricerca di se stessa. Alla ricerca di un grande amore che sembra arrivare, e poi svanisce, inghiottito da quel nulla che in certi momenti sembra mangiarsi tutto. La storia di Ania rovescia il luogo comune per cui è solo accettando i compromessi che si può andare avanti nella vita. Sarà invece proprio la ricerca della lealtà e dell'amore, la sua voglia di restare se stessa fino in fondo, a darle la forza di realizzare il sogno di diventare prima di tutto una donna.
Abusi sessuali, corruzione morale, scandali finanziari… La crisi che ha investito la Chiesa ha assunto ormai una tale portata da minacciare non solo la credibilità della divina istituzione, ma la sua stessa sopravvivenza. Eppure, questo tempo di prova non giunge inatteso. La Madonna lo aveva predetto a Medjugorje con parole chiare.La Regina della Pace è infatti presente da oltre trent’anni – con le sue apparizioni, nel villaggio della Bosnia Erzegovina ormai famoso in tutto il mondo – per rinnovare il cuore del popolo di Dio, restituendo il vigore della fede, la forza morale e il coraggio di seguire l’ispirazione dello Spirito Santo. Quello Spirito che non smette mai di soffiare, oggi come duemila anni fa, generando una nuova Pentecoste che, sotto la guida di Maria, trasformerà la Chiesa aiutandola ad affrontare il tempo dei segreti ormai imminente.
La Madonna ha un progetto: incontrare i cuori di quelli che "cercano una luce" per portare a tutti il suo messaggio di consolazione e di speranza. Per realizzarlo ha deciso di "scendere in campo" non solo a Medjugorje - dove appare da oltre trent'anni - ma in molti altri luoghi, manifestandosi alla gente comune e a tanti personaggi dello sport e dello spettacolo amati dal grande pubblico affinché possano diventare testimoni visibili del suo annuncio di pace. Guarigioni inspiegabili, fenomeni di bilocazione, stimmate e prodigi si moltiplicano in Italia e nel mondo accanto ai nuovi casi di veggenti e di manifestazioni soprannaturali non solo mariane. Fioriscono ovunque le "nuove Medjugorje", luoghi di preghiera che attraggono con il loro mistero milioni di pellegrini. Attraverso racconti incredibili Paolo Brosio ci trascina in tante "avventure dello Spirito". Un reportage di grandi storie fra cui spiccano: l'incontro con il cardinale di Vienna, Christoph Schönborn; la storia della conquista "miracolosa" della Premier League ottenuta dal Manchester City di Roberto Mancini dopo un pellegrinaggio a Medjugorje; la visita
I Volti di Medjugorje (Gianluca Lopresti)
Medjugorje ormai è un pass. Appena pronunci questa parola, chi ti sta davanti domanda, vuol sapere: Lei ci è stato?, ci crede?, cosa succede in quel paese d'Erzegovina? Decine i libri su questo decisivo avvenimento, e decine le trasmissione televisive. Ma tutto questo l'autore lo dà per scontato. Ciò che gli preme, è esporre al lettore la sua ri-conversione. L'autore si auto esamina per provare a capire il "lui" di Prima della sua andata in quel posto di Paradiso. Poi la Sberla - così ha chiamato l'esperienza a Medjugorje. E quindi la sua vita nel Dopo. Il libro è scritto e sofferto in forma di diario; ma è anche poesia, affetti familiari e storia di anni tribolati.
Una storia destinata a far parlare di sé, quella di Luca Di Tolve, proprio come la canzone di Povia, Luca era gay. Una storia sofferta che ripercorre il lungo cammino alla ricerca di sé, dallo smarrimento della propria identità alla redenzione, fino alla rinascita a nuova vita. Vittima dell'abbandono da parte del padre quando è ancora un bambino, e del conseguente rapporto sbilanciato, ai limiti del morboso, con la madre, Luca si ritrova a mettere in discussione la sua identità e a intraprendere il cammino omosessuale. Eletto Mister Gay negli anni Novanta, Luca incomincia a scalare le vette del successo di un certo mondo omosessuale. Giovane, bello, richiesto a eventi mondani, feste e spettacoli, in breve vive ogni esperienza di trasgressione che in quel mondo si possa incontrare, tra sesso, lussuria, potere e gironi infernali. Dietro l'angolo, però, sta in agguato un nemico letale: l'aids, che senza pietà lo priva nel giro di pochi anni dei migliori amici. Finché arriva la sentenza fatale e tanto temuta: anche Luca ha contratto l'Hiv. A quel punto qualcosa si rompe nell'equilibrio artificiosamente costruito in tutti quegli anni, e Luca rientra in se stesso. Intraprende così un percorso di conversione, su base psicologica e religiosa, che lo aiuta a scoprire e a sanare le ferite di tanti anni prima, fino a riappropriarsi della sua identità sessuale. Un cammino faticoso, fatto di tanti dubbi e cadute, che lo porta fino a Medjugorje: l'incontro con la Madonna lo spinge decisamente sulla strada della conversione, favorendone una completa rinascita interiore. Ritrovato se stesso, Luca incontra anche l'amore a lungo cercato e con Terry inizia una nuova vita si sposa nel 2008 e nel 2014 diventa padre, pervaso da una gioia e una pace mai sperimentate prima. Un'autobiografia controcorrente, ma non polemica, dettata dal desiderio di testimoniare la propria rinascita trovando tolleranza e rispetto per la propria scelta di vita.
La mia Medjugorje (Stenghel Giuliano)
Guida a Medjugorje (Pietro Mantero)
I messaggi di Medjugorje (V. Sansonetti)
Mistero Medjugorje (Antonio Socci)
Una culla per Medjugorje (Rao Cassarà Rosa)
Medjugorje. In attesa del segno (Fanzaga Livio, Gaeta Saverio)
Jakov. Un angioletto per Maria. Medjugorje raccontata ai bambini (Radici Pata Claudia, Caniato Benedetta, Caniato Riccardo)
Incontri a Medjugorje. Storia e testimonianze (Kraljevic Svetozar, Maggioni Cristina )
Perché credo a Medjugorje (Padre Livio Fanzaga)