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Messaggio del 25 giugno 2023:Figlioli, ho bisogno delle vostre preghiere. Pregate, pregate, pregate!

Domenica, 24 settembre 2023 - Beata Vergine Maria della Mercede - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! In questo tempo di grazia vi invito alla preghiera col cuore. I vostri cuori, figlioli, siano rivolti nella preghiera verso il cielo, affinché il vostro cuore senta il Dio d'amore che vi guarisce ed ama con amore immenso. Sono con voi per guidarvi sulla via della conversione del cuore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

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Figlioli, ho bisogno delle vostre preghiere. Pregate, pregate, pregate!


Il matrimonio cristiano è l'unione indissolubile. L'amore non è una bolla di sapone, non è una scintilla bensì il fuoco, la fiamma continuamente alimentata. Il vero rapporto d'amore deve essere inserito in un progetto, in un cammino di crescita. Nel matrimonio trovi nell'altro te stesso e trovi anche Cristo. Quando si cerca di entrare nell'altro, ci si rende conto che l'altro è un mistero, uno spazio infinito, dove nulla è dato per scontato: ogni passo è una sorpresa, una scoperta. Non ci si conosce mai abbastanza. Nel matrimonio non si può essere superficiali bensì profondi. Cioè bisogna saper comunicare dal profondo del cuore. Solo così i conflitti e i problemi vengono chiariti. E i coniugi emergono rinnovati e rafforzati. Nel vero rapporto d'amore, l'altro ti tiene sempre per mano, e tu lo sai. E se tu lo tradissi, tradiresti te stesso. Ma questo è comprensibile solo dentro un contesto di fede. Chi crede sa che la vita è l'offerta di sé, l'impegno, sacrificio e servizio.

Don Nikola Vucic


Fuggite le cattive compagnie. Non nutrite troppo delicatamente il corpo; aborrite l'ozio; pregate molto, siate frequenti ai Sacramenti e particolarmente alla Confessione...

San Filippo Neri

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Promesse di Gesù Misericordioso

Il 22 febbraio 1931 Gesù apparve, in Polonia, a Suor Faustina Kowalska e le affidò il messaggio della Devozione alla Divina Misericordia. Lei stessa così descrisse l’apparizione: Mi trovavo nella mia cella, quando vidi il Signore vestito di candida veste. Aveva una mano alzata in atto di benedire; con l’altra toccava la tunica bianca sul petto, dal quale uscivano due raggi: uno rosso e l’altro bianco. Dopo un istante, Gesù mi disse: Dipingi un quadro secondo il modello che vedi, e scrivici sotto: Gesù, io confido in Te! Desidero, inoltre che questa immagine sia venerata nella vostra Cappella e in tutto il mondo. I raggi rappresentano il Sangue e l’Acqua che sgorgarono quando il mio Cuore fu trafitto dalla lancia, sulla Croce. Il raggio bianco rappresenta l’acqua che purifica le anime; quello rosso, il sangue che è la vita delle anime. In un’altra apparizione Gesù le chiese l’istituzione della festa della Divina Misericordia, esprimendosi così: Desidero che la prima domenica dopo Pasqua sia la festa della mia Misericordia. L’anima, che in quel giorno si confesserà e si comunicherà, otterrà piena remissione delle colpe e delle pene. Desidero che questa Festa si celebri solennemente in tutta la Chiesa.

Ultime notizie

È donna e madre. Ma se è pro life e cristiana, per la La7 si può insultare. Maria Rachele Ruiu di Pro Vita & Famiglia prima zittita e offesa come omofoba, poi umiliata da Cecchi Paone per il suo taglio di capelli. Obbligato, però, dal suo percorso oncologico. Stavolta nessuno grida al body shaming. «Quelli che mi offendono sono gli stessi che vogliono togliere dignità alla sofferenza».
In “Uccisero anche i bambini” la storia della famiglia Ulma, trucidata dai nazisti per aver nascosto degli ebrei e che domenica sarà proclamata beata in Polonia. Una beatificazione senza precedenti, che include pure un bambino nel grembo materno. E c’è un “giallo”.
Il cattolico non si inginocchia alla dea Gaia, idolo neopagano che svela l'ideologia climatista. Occorre contrastare la falsa soluzione della governance globale che mira a un socialismo verde. L'ecologia ha senso solo se è centrata sul rispetto della natura dell’uomo, della famiglia e della vita.
È noto che fra l’8 settembre 1943 e la Liberazione, tante chiese e conventi dettero rifugio a perseguitati e ricercati dai nazifascisti, in particolare ebrei che la sanguinaria ideologia hitleriana aveva destinato allo sterminio. A Roma – secondo lo storico Renzo De Felice – furono circa 150 questi istituti religiosi.
O nostra Signora di La Salette, vera Madre addolorata, ricordati delle lacrime che hai versato per me sul Calvario; ricordati anche della cura che hai sempre avuto per me nel sottrarmi alla giustizia di Dio e guarda se, dopo aver fatto tanto per questo tuo figlio, puoi abbandonarlo. Rianimato da tale consolante pensiero, mi prostro ai tuoi piedi, nonostante le mie infedeltà e ingratitudini. Non respingere la mia preghiera, o Vergine riconciliatrice, ma convertimi e fammi la grazia di amare Gesù sopra ogni cosa, e anche di consolare Te con una santa vita, affinché io possa un giorno contemplarti in Cielo. Così sia. Nostra Signora di La Salette, riconciliatrice dei peccatori, ottienimi la grazia di santificare le feste e la domenica, giorno del Signore, come Egli chiede ai suoi figli. Intercedi inoltre, Madre addolorata, affinché sia estirpato dalla nostra Patria il grave peccato della bestemmia. Nostra Signora di La Salette, prega per me che ricorro a Te.
Dal bilancio annuale dell’Organizzazione mondiale della sanità emerge che l’11% dei fondi del suo Programma per la riproduzione umana è impiegato per promuovere l’aborto. Tra i maggiori finanziatori dell’Oms: il miliardario Warren Buffett.
Giunto in Appello il processo ai danni della parlamentare Räsänen e del vescovo luterano Pohjola, “rei” di aver detto che gli atti omosessuali sono un peccato. Un reato, secondo il pubblico ministero, perché «il punto non è se sia vero o meno, ma che è offensivo». Povera verità…
Domenica a Markowa, in Polonia, verrà portata agli altari un’intera famiglia trucidata dai nazisti per aver nascosto otto ebrei in casa. Tra loro, anche un figlio ancora in grembo. Un libro ne racconta l’incredibile storia di fede
Domenica 10 settembre a Markowa, un villaggio a due ore di macchina da Cracovia, verranno beatificati tutti i membri della famiglia Ulma: Józef e Wiktoria ed i loro figli Stasia, Basia, W?adziu, Franio, Anto?, Marysia e il più piccolo portato in grembo dalla madre. Papa Francesco ha approvato il decreto sul martirio di questa famiglia polacca sterminata nel 1944 dai nazisti per aver nascosto otto ebrei nella soffitta di casa.
Quattro giorni di lacrimazioni, dal 29 agosto all’1 settembre 1953, da un quadretto di Maria; centinaia di guarigioni, innumerevoli testimoni dei fatti e una commissione medica ad attestarne l’autenticità. Segni per un ritorno a Dio.