MaM
Messaggio del 3 marzo 1988: Portate ai vostri familiari e a tutti quelli che incontrerete la mia benedizione materna. Datela con le vostre parole a chi l’accetta e solo con il cuore a quelli che non l’accettano. La mia è una benedizione che spinge alla conversione e arricchisce chi la riceve e chi la dà.

Notizie dai giornali cattolici



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Dicono che l'insegnamento del Papa e dei vescovi sulla famiglia e sulla vita allontana i fedeli e quindi riduce i collaboratori nelle opere di apostolato e di carità. Non credo che sia vero. Ma se lo fosse? In ogni caso la predicazione del vangelo della vita non giova alla chiesa visibile. Essa crea ostilità a livello politico, divisioni, incomprensioni, distanze. Vale la pena insistere nella intransigenza nell'annunzio del vangelo della vita?
“Perché i politici agiscano sempre con onestà, integrità e amore alla verità”: è l’intenzione generale di preghiera di Benedetto XVI per il mese di settembre. Sul trinomio a cui si richiama il Papa per una buona politica, Alessandro Gisotti ha intervistato mons. Giancarlo Bregantini, arcivescovo di Campobasso-Boiano e presidente della Commissione Cei per i problemi sociali e il lavoro.
All’indomani dell’appello all’unità del Paese, lanciato dal cardinale arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il porporato è tornato – ai nostri microfoni - sui temi di più stretta attualità. L’invito è quello di sostenere la famiglia e di impegnarsi in politica, restando testimoni della fede.
Sono arrivati a Budapest migliaia di giovani di un centinaio di Paesi del mondo per partecipare al Genfest, manifestazione promossa da oggi al 2 settembre dal Movimento dei Focolari. I giovani - riferisce l'agenzia Sir - hanno scelto come tema la costruzione di “ponti di fraternità” dando vita ad un articolato programma che si svolgerà allo Sport Arena di Budapest con un corredo di stand, spazi artistici e addirittura un’area sportiva e in vari punti della città. Sono 12 mila i giovani che si sono iscritti alla manifestazione: 3.000 i volontari coinvolti e 600 tra attori, tecnici e staff.
“Contribuire a portare la pace, ricostruire il dialogo, essere accanto al popolo che soffre”. Con questi obiettivi il priore generale dell‘ordine di Sant‘Agostino, Padre Robert F. Prevost, ha spiegato la decisione presa dai circa settanta frati della provincia agostiniana della Nigeria di “restare accanto al popolo che soffre”, nonostante la difficile situazione in cui versa il Paese. “Vivere in quella tensione non è facile.
Cosa fare con i bambini piccoli al momento della Messa? Come concentrarsi quando schiamazzano o scorrazzano durante la celebrazione? Senza dubbio, per ogni famiglia con figli in tenera età la messa domenicale è un’avventura… Pequeninos do Senhor (www.pequeninosdosenhor.com.br) è un progetto dell’arcidiocesi di Campinas, nello Stato di San Paolo, fondato nel 1997 a casa di una catechista, con un gruppetto di otto bambini, e che propone una soluzione efficace al problema. Oggi, Pequeninos do Senhor è presente in più di cento parrocchie, dispone di 250 catechisti, volontari ed è attiva anche al di fuori dei confini nazionali. ZENIT ha intervistato la presidente dell’associazione cattolica, Rachel Abdalla, che è anche una delle fondatrici.
Nel corso dell’udienza di fronte al tribunale di Islamabad per il caso della minorenne cristiana Rimsha Masih accusata di blasfemia, ieri gli avvocati dei religiosi musulmani si sono opposti alla scarcerazione e hanno presentato ricorso contro i risultati della Commissione medica. Il fronte islamista ha sostenuto che la ragazzina avrebbe non meno di 14 anni e non sarebbe affetta da disturbi mentali. I termini per la carcerazione preventiva di Rimsha scadono il primo settembre, ma non è chiaro quale posizione prenderà il tribunale. IlSussidiario.net ha intervistati Pervaiz Rafique, presidente e fondatore dell’All Pakistan Minorities Alliance (Apma) e parlamentare cristiano dell’assemblea provinciale.
Come non rallegrarci pensando che il Cammino Neocatecumenale ha contribuito, insieme a Monsignor Cordes, alla nascita della GMG. Tuttavia ricordo i primi incontri, ai quali assistirono sempre tanti giovani del cammino. Mi ricordo sopratutto della GMG di Compostela nell’ anno 1989 e di come i giovani portavano tanti manifesti. Del Cammino aderirono circa 50.000 e in totale sembrava che eravamo quasi mezzo milione. Qualcosa di enorme. Era tanta novità vedere cosi tanti giovani. Dopo, nella Piazza de Pilar, di Saragozza, abbiamo fatto un incontro vocazionale, dove moltissimi giovani si alzarono per entrare in seminario. Vorremmo far presente, che i primi evangelizzatori della Spagna, quelli che si chiamano “Sette Uomini Apostolici” erano itineranti. Erano stanchi e sudati sulla riva del fiume Ebro, e quando arrivarono al limite delle loro forze pensarono di tornarsene, pero’ la Vergine Maria le apparse per dargli animo e incoraggiarli a continuare. Ed e’ cosi che la Vergine Maria sempre sostiene l’ evangelizzazione. Scopri di più: E’ meraviglioso essere cristiano | Cammino.info
L’84.mo Capitolo generale di Frati Minori Cappuccini, che si tiene in questi giorni a Roma con la partecipazione di 169 Religiosi provenienti da ogni parte del mondo (i Cappuccini sono presenti in 106 Paesi), ha confermato come Ministro generale dell’Ordine, Padre Mauro Jöhri, della Provincia svizzera. Padre Mauro è nato a Bivio, nel Cantone de Grigioni, il 1° settembre 1947.
Viviamo in tempi in cui ogni diritto cerca di essere riconosciuto, soprattutto per quanto riguarda i più indifesi. Paradossalmente però sorgono discussioni e polemiche ogni volta che si parla del diritto del concepito.
Proseguendo un ciclo di udienze del mercoledì che seguono le memorie liturgiche del giorno, il 29 agosto 2012 Benedetto XVI ha proposto una meditazione sul martirio di san Giovanni Battista, l'unico santo del quale il calendario della Chiesa celebra sia la nascita, il 24 giugno, sia il martirio. Il Papa ricorda come la festa del 29 agosto trova le sue origini nella dedicazione di una cripta di Sebaste, in Samaria, dove, almeno fin dalla metà del secolo IV, si venerava il capo del santo. «Il culto si estese poi a Gerusalemme, nelle Chiese d’Oriente e a Roma, col titolo di Decollazione di san Giovanni Battista. Nel Martirologio Romano si fa riferimento a un secondo ritrovamento della preziosa reliquia, trasportata, per l’occasione, nella chiesa di S. Silvestro a Campo Marzio, in Roma».
Rimandata al primo settembre – alla scadenza dei termini di custodia cautelare – la decisione sulla scarcerazione della minorenne disabile cristiana, incriminata per blasfemia. In aula esperti di legge musulmana e studiosi hanno contestato il rapporto della Commissione. La ragazzina è blasfema e va condannata. Timori per la sua sicurezza. Proteste dei cristiani.
Domani il tribunale di Islamabad deciderà sull’istanza di scarcerazione presentata dai legali. Decisivo il parere della Commissione medica, che ha certificato la minore età e un ritardo mentale non specificato. Centinaia di firme per l’iniziativa di solidarietà promossa dall’Associazione pakistani in Italia.
La sentenza della Corte di Strasburgo è “superficiale” e il Movimento per la Vita è fiducioso in un suo ribaltamento da parte della Grande Chambre, come già del resto era avvenuto lo scorso novembre nei confronti dell’Austria. Al tempo stesso è auspicabile che, in caso di incongruenze sulla Legge 40, sia la legge 194 a subire modifiche. Sono alcune delle considerazioni fatte dal presidente del Movimento per la Vita (MpV), Carlo Casini, durante e a margine della presentazione del IV Rapporto sull’attuazione della legge 40, tenutasi stamane presso la Camera dei Deputati e convocata dal MpV assieme al Forum delle Associazioni Familiari. La recente sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha bocciato la Legge 40 sulla fecondazione assistita, a seguito del ricorso di una coppia di coniugi fertili ma portatori sani di fibrosi cistica, cui era stato negato l’accesso alla diagnosi pre-impianto degli embrioni.
La Corte europea dei diritti umani ha bocciato la legge 40 per quanto riguarda l’impossibilità per una coppia fertile ma portatrice sana di fibrosi cistica di accedere alla diagnosi pre-impianto degli embrioni. Secondo i giudici della Corte di Strasburgo, la cui decisione diverrà definitiva entro tre mesi se nessuna delle parti farà ricorso per ottenere una revisione davanti alla Grande Camera, “il sistema legislativo italiano in materia di diagnosi preimpianto degli embrioni è incoerente” in quanto allo stesso tempo un’altra legge dello Stato permette alla coppia di accedere a un aborto terapeutico in caso che il feto venga trovato affetto da fibrosi cistica.
L’Ispettoria Salesiana Meridionale, con sede centrale a Napoli, ha centinaia di confratelli nelle 32 comunità che vivono in Campania, Puglia, Basilicata e Calabria e nella comunità di Zurigo in Svizzera. Tra essi 21 sono giovani considerati ancora “in formazione” perché, terminato il noviziato e fatta la prima professione dei voti religiosi di povertà, castità e obbedienza, frequentano il biennio di filosofia a Roma, poi fanno due anni di attività, con il titolo di “tirocinanti”, in varie comunità, poi frequentano il triennio di teologia a Roma o a Messina o a Gerusalemme.
Teresa Manganiello, “merlettaia di Dio”, beatificata il 22 maggio del 2010, è la protagonista del film “Sui passi dell’amore” del regista Pino Tordiglione, in onda stasera su Rai Uno alle ore 23.15. Nel lungometraggio di 90 minuti rivive, tra passato e presente, la figura affascinante della giovane ‘analfabeta sapiente’, vissuta nell’Italia meridionale dell’Ottocento, nata nel 1949 in terra irpina a Montefusco, vicino Benevento e morta all’età di 27 anni.
“E' stato un pellegrinaggio intenso e vero. Tutti abbiamo bisogno di credere in un miracolo. Ma non credo che ci tornerò”. Così la showgirl Sara Tommasi racconta a "Oggi", in edicola da domani, il suo pellegrinaggio a Medjugorje, del quale il settimanale pubblica anche le foto. “Ho scoperto che c'è tanta gente che prega per me, perchè io esca da questo periodo, trovi una pace che mi allontani dalle cose brutte della mia vita”, dice la Tommasi. Che a proposito della sua situazione dichiara: “Mia madre dice che ho bisogno di cure, che mi devo disintossicare. Ma io ammetterò di far uso di droghe solo quandola magistratura avrà provato che è così”.
Non sono mai stato a Medjugorje. Del resto, neanche a Lourdes, e neppure a Fatima. Rispetto e da lontano venero luoghi e rivelazioni toccati dal divino, soprattutto quando la Chiesa ne ha verificato l'autenticità, ma non mi sono mai sentito di accertarmi di persona. Mi attengo a un criterio di san Josemaría Escrivá, nel punto 362 di Cammino: «Non ho bisogno di miracoli: per me sono più che sufficienti quelli della Scrittura. - Invece, ho bisogno del tuo compimento del dovere, della tua corrispondenza alla grazia».
In quel tempo, si riunirono attorno a Gesù i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme. Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate - i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti -, quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?». Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaia di voi, ipocriti, come sta scritto: "Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me. Invano mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini". Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini». Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene! Non c'è nulla fuori dell'uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall'uomo a renderlo impuro». E diceva [ai suoi discepoli]: «Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall'interno e rendono impuro l'uomo».
Parlando all'udienza generale del martirio di san Giovanni Battista, Benedetto XVI dice che anche oggi, la vita cristiana "esige per così dire il martirio della fedeltà quotidiana al Vangelo, il coraggio cioè di lasciare che Cristo cresca in noi e sia Lui a orientare il nostro pensiero e le nostre azioni". ll festoso incontro con 2.500 chierichetti francesi.
Grazie alle armi acquistate da Riyadh, nel 2011 gli Stati Uniti hanno triplicato le vendite. Il Medio oriente si conferma la migliore piazza per il mercato delle armi. L'Arabia saudita ha acquistato 84 aerei da combattimento e decine di elicotteri militari. Gli Emirati hanno acquistato scudi missilistici ed elicotteri. I timori per un attacco dall'Iran e il sostegno alla rivolta in Siria.
Commento al messaggio del 25 agosto 2012 di Padre Livio Fanzaga da Radio Maria e da Marija Pavlovic.
Sabato 08 Settembre ore 21.00 Santuario Madonna dei Miracoli di Motta di Livenza (TV) ARTISTI : Giada Nobile (Roma) – Francesco Dal Poz & Band (Treviso) – Roberto Bignoli (Milano) Presenta: Anna Maria Pozza di Radio Kolbe SAT.
Il missionario Biagio Conte vittima di un raid punitivo organizzato contro gli extracomunitari ospitati nella sua struttura caritativa. La visita di solidarietà del cardinale Romeo.
Sabato 25 agosto 2012, a Bembereké, in Repubblica del Benin, nell’anno del XXX anniversario della canonizzazione di San Massimiliano M. Kolbe, è stato inaugurato il primo orfanotrofio che gli è dedicato in questo paese dell’Africa Occidentale. Si tratta di una realizzazione dei Frati Francescani dell’Immacolata, presenti in Benin dal 1991.
Il 28 agosto del 430 moriva a Ippona, nell’odierna Algeria, il vescovo Agostino. Oggi se ne fa memoria come Padre della Chiesa, teologo e filosofo. È nota la passione di Benedetto XVI per questo Padre della Chiesa, considerato dal Papa un maestro e “compagno di viaggio” della vita.
Un parroco da guinness dei primati. Don Alessandro De Sanctis ha 94 anni e da 70 è parroco di Filettino nel frusinate. Il suo è il sacerdozio più lungo di Italia, festeggiato lo scorso mese di luglio con una solenne celebrazione alla presenza del card. Angelo Comastri.
“Salviamo Rimsha Masih”: è la campagna lanciata dai pakistani cristiani in Europa per salvare la bambina cristiana accusata falsamente di blasfemia e attualmente in un carcere minorile a Islamabad. Oggi un Tribunale avrebbe dovuto pronunciarsi sulla richiesta di rilascio presentata dai legali della ragazza, su incarico della famiglia e della “All Pakistan Minorities Alliance”, ma l'udienza è stata rinviata di due giorni.
Preghiera per le vittime, vicinanza spirituale alle famiglie, appello alla solidarietà. È questo ciò che esprime in sostanza Benedetto XVI nel telegramma di cordoglio per la morte delle 48 persone, causata sabato scorso dall’esplosione avvenuta nella raffineria venezuelana di Amuay.
Le violenze sono avvenute nel villaggio di Sasthancode e nella città di Nadaikavu (distretto di Kanyakumari). Attivisti della Rashtriya Swayamsevak Sangh (Rss) hanno prima attaccato i cristiani durante un servizio di preghiera, poi tentato di distruggere un negozio. Per timore di nuove violenze, la polizia ha schierato più di 1000 agenti nell’area.
Mons. Mario Zenari commenta per AsiaNews le notizie del massacro a Daraya, di cui ribelli e governo si accusano reciprocamente. La fuga in Libano del vescovo melkita di Aleppo. Molti cristiani in Siria salvati proprio per la loro confessione religiosa. Il conflitto in Siria non è una facile "Primavera araba", ma qualcosa di molto più complesso, con conseguenze "tragiche e inimmaginabili".
Il rifiuto del matrimonio tra persone dello stesso sesso non è, come ha recentemente sancito la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, una violazione delle leggi anti-discriminazione. All’inizio di quest’anno la Corte di Lussemburgo, garante della tutela della CEDU, cioè della “Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà fondamentali” (1950), si è così espressa trattando del caso di una coppia di lesbiche francesi che, legate da un “Patto di Solidarietà Civile” (PACS), si erano lamentate per l’impedimento nel loro Paese ad adottare un bambino. Infatti, la CEDU è entrata in vigore in Francia già dal 1974.
L’Uruguay si prepara a celebrare la sua XXXIV Giornata Nazionale della Gioventù, che si svolgerà nella città di Maldonado il 1 e 2 settembre prossimi sul tema Incontra Cristo! La tua vita cambierà. Si prevede la presenza di circa 4.000 giovani provenienti da tutto il Paese. Per l’occasione, il cardinale Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, ha inviato un messaggio ai giovani del Paese sudamericano.
Nuovo incontro tra il Presidente del Consiglio, Mario Monti, e papa Benedetto XVI. Il premier italiano e il Santo Padre avevano già intrattenuto un colloquio lo scorso 14 gennaio, in Vaticano.
Il vescovo emerito di Hong Kong ripercorre il grande contributo del defunto card. Shan per la canonizzazione dei martiri in Cina (1 Ottobre 2000); la diffusione della Lettera di Benedetto XVI; la testimonianza di fronte alla sua malattia; fino al suo ultimo sacrificio: accettare di non andare in Cina a ritrovare sua sorella e il vescovo Jin Luxian di Shanghai suo vecchio compagno di studi per non essere strumentalizzato dall'Associazione patriottica.
Non scoraggiarsi mai di fronte alle prove, ma continuare a fare il bene anche se questo non appare e il male fa più rumore: queste le riflessioni di Benedetto XVI su Santa Monica, di cui la Chiesa oggi celebra la memoria. Il Papa ha dedicato alcune catechesi alla madre di Sant’Agostino, considerata modello e patrona delle madri cristiane.
La falsità è il marchio del diavolo e bisogna prima credere per conoscere: lo ha sottolineato Benedetto XVI all’Angelus, recitato dal Palazzo apostolico di Castel Gandolfo, dove prosegue il suo periodo feriale.
Il 26 agosto del 1978, 34 anni fa, saliva al soglio pontificio l’allora Patriarca di Venezia, cardinale Albino Luciani, che assunse il nome di Giovanni Paolo I in omaggio ai suoi due illustri predecessori: Giovanni XXIII e Paolo VI, venuto a mancare appena 20 giorni prima. Il “Papa del sorriso” fu trovato esanime nel suo letto la mattina del 28 settembre, appena 33 giorni dopo, ma la brevità del suo Pontificato non ne offusca la grandezza.
Una adolescente cristiana, Muqadas Kainat, è stata violentata da cinque uomini e barbaramente uccisa nei pressi della cittadina di Sahiwal, in Punjab. Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza, che riporta l’attenzione sulla lunga scia di abusi subìti da bambini e ragazzi cristiani in Pakistan. L’episodio è avvenuto il 14 agosto scorso, ma è stato segnalato all’agenzia Fides da fonti locali solo oggi, alla vigilia dell’udienza in Tribunale per un altro caso, quello di Rimsha Masih, 11enne cristiana arrestata per blasfemia.
Almeno 10mila persone ancora senza casa; famiglie costrette a vivere in ghetti; boicottaggio sociale, economico e politico per chi rifiuta di convertirsi all'induismo; risarcimenti parziali o del tutto assenti per case e chiese distrutte. È questa la condizione in cui vivono i cristiani del Kandhamal, in Orissa, a quattro anni dai pogrom perpetrati da ultranazionalisti indù.
I cattolici dei Paesi africani dove è più forte la minaccia dell’integralismo islamico vivono con apprensione questo fenomeno ma non intendono arrendersi alla violenza. È quanto emerge da un colloquio con due rappresentanti africani al Forum Internazionale di Azione Cattolica (Fiac) che si è concluso a Ia?i (Romania) dopo cinque giorni di lavori. Lo riferisce l'agenzia Fides. “I cattolici in Nigeria non sono intimiditi dagli attacchi avvenuti in alcune chiese - racconta don Patrick Alumuku, responsabile della comunicazione della diocesi di Abuja -. Gruppi di fedeli, insieme alla polizia, hanno organizzato un cordone di sicurezza intorno agli edifici di culto in occasione delle celebrazioni”.
La Chiesa ortodossa chiede che siano trovati i responsabili degli attacchi. Anche il marito di una delle Pussy Riot condanna gli attacchi, mentre le Femen dall’Ucraina invitano a continuare.
All'Angelus Benedetto XVI presenta Giuda, il traditore che, pur non credendo, rimane nella Chiesa. Egli si sente tradito da Gesù, perché si aspettava un "Messia vincente". Al contrario, Pietro "crede e conosce" in Gesù "il Santo di Dio".
La situazione dei profughi africani in Libia si sta rivelando sempre più tragica. E’ quanto denuncia don Musie Zerai, presidente dell’Agenzia Habeshia per la Cooperazione allo Sviluppo. Nei giorni scorsi, almeno tre richiedenti asilo sono stati barbaramente uccisi dai militari addetti alla sorveglianza in un centro di detenzione ad Hums, ad Est di Tripoli.
Cresce l'attenzione della comunità internazionale sulla vicenda della bimba cristiana down arrestata in Pakistan con l'accusa di blasfemia: ne ha parlato al Meeting di Rimini, che oggi si conclude, anche il cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. “Politica internazionale e libertà religiosa” il titolo dell’incontro cui il porporato ha partecipato assieme al presidente dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, Nassir Abdulaziz Al-Nasser, e al ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi.
Ivan ha detto:
«Anche oggi, come ogni giorno dopo l’incontro con la Madonna, desidero trasmettere anche a voi ciò che è stato più importante dell’incontro di stasera. Anche stasera la Madonna è venuta a noi molto gioiosa e felice ed all’inizio, come sempre, ha salutato tutti noi col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Poi la Madonna ha steso le mani ed ha pregato per lungo tempo qui su tutti noi e poi ha pregato particolarmente su voi malati presenti. Poi ha benedetto tutti noi con la sua benedizione materna ed ha benedetto anche tutto ciò che voi avete portato perché venisse benedetto. Poi ho raccomandato tutti voi, i vostri bisogni, le vostre intenzioni, le vostre famiglie ed, in particolare, i malati. Poi la Madonna ha pregato un tempo prolungato stasera particolarmente per i sacerdoti, i Vescovi ed in modo particolare per il Santo Padre. Poi la Madonna ha conversato brevemente solo con me e questo rimane solo tra noi. Dopo questa conversazione, se n’è andata in preghiera nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”.

Vorrei evidenziare ancora una volta ciò che è più importante, cioè che la Madonna stasera ha veramente pregato un lungo tempo particolarmente per i sacerdoti, i Vescovi ed in modo particolare per il Santo Padre. Ha anche pregato un tempo lungo su tutti noi ed in particolare sui malati.

Voi stessi sapete che domani è il 25 e che ogni 25 del mese la Madonna si rivolge a tutto il mondo col suo messaggio. Domani attendiamo questo messaggio e vedremo cosa vorrà la Madonna».
When the Virgin Mary’s 10 prophetic secrets unfold, there will be a great trial for The Catholic Church, for the world and for people’s faith alike – and a little bit of it is already here, says Medjugorje seer Ivan Dragicevic who urges people to pray for Mary’s plans, even without knowing them.
Il patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal, il custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa e il vescovo ausiliare di Gerusalemme, mons. William Shomali, hanno voluto testimoniare la loro solidarietà agli abitanti di Betfage, nei pressi di Gerusalemme, che lunedì scorso hanno subito atti di vandalismo. In seguito ad una rissa tra giovani, durante la notte, sono stati danneggiati alloggi che fanno parte di un progetto di edilizia abitativa per 79 famiglie completato diversi mesi fa dai francescani della Custodia di Terra Santa.
La crescente sete di giustizia e di democrazia dei popoli: su questo argomento è intervenuto al Meeting di Rimini mons. Silvano Maria Tomasi, osservatore permanente della Santa Sede presso l’Ufficio Onu di Ginevra. Il presule ha parlato anche delle crescenti violenze anticristiane che si stanno verificando nel mondo.
Cercare la verità significa voler superare l’arduo ostacolo dei pregiudizi. Ce lo ricorda il Vangelo dedicato alla memoria odierna di San Bartolomeo apostolo, identificato con il Natanaele del brano evangelico. Argomento che il Papa ha spesso affrontato nelle sue catechesi.
Leader islamico: nessuno può profanare il Corano. E i fedeli in moschea chiedono l’applicazione della “legge nera”. Appello del vescovo di Islamabad all’unità fra cristiani: stringersi “attorno alla bambina”. Il legale di Apma parla di “faccenda delicata” ma è ottimista: “presto buone notizie”. Famiglie in fuga denunciano l’abbandono del governo.
Il sacrificio di Cristo si rinnova ogni giorno nell’Eucaristia ma anche nel sangue versato ogni giorno dai martiri cristiani che continuano a essere massacrati in più parti del mondo. Con il libro Tribolati ma non schiacciati – storie di persecuzione, fede e speranza edito da Lindau, Rodolfo Casadei spiega che “dei cristiani perseguitati si parla sempre come di vittime, e raramente come di testimoni: si sottolinea la violenza e l'ingiustizia di cui sono oggetto più della fede con cui affrontano la prova e della carità che hanno verso i loro persecutori”.
Tra le pieghe del Meeting di Rimini emergono storie personali sorprendenti. È il caso di Miranda Mulgeci, 31enne, albanese, tra i curatori della mostra Albania Athleta Christi. Alle radici della libertà di un popolo, assieme al marito Florenc Kola. Miranda nasce nel 1981, da una famiglia musulmana, quando il comunismo inizia a scricchiolare nell’Europa dell’Est ma non in Albania, dove la dittatura di Enver Hoxha ha raggiunto forse i massimi livelli di ferocia e repressione mai sperimentati nel vecchio continente dalla fine della seconda guerra mondiale. Fu proprio Hoxha, infatti, il primo capo di governo ad imporre l’ateismo di stato come principio costituzionale.
Tra la moltitudine di testimonianze di giovani che hanno preso parte al Festival dei Giovani appena concluso a Medjugorje, i giornalisti di Radio “Mir” Medjugorje hanno selezionato alcuni incontri interessanti. Per la prima volta – insieme a giovani provenienti da una settantina di Paesi – hanno partecipato al XXIII Festival dei Giovani anche ragazzi provenienti dal Ruanda che hanno anche condiviso la loro esperienza di Medjugorje con gli ascoltatori di Radio “Mir”. Fidelis Nsengiyunva è un francescano del Ruanda.
Nikolas Sonntag è giunto a Medjugorje a piedi dalla Germania mercoledì 8 Agosto 2012. Per lui questa è la prima venuta in questo luogo, ma promette che non sarà l’ultima. Egli ha saputo di Medjugorje dai membri di una comunità che vengono a Medjugorje ogni anno. “L’anno scorso sono andato a piedi a Roma e, durante il cammino, ho sentito il desiderio di venire a Medjugorje. Molti anni fa nella mia vita ho avuto una crisi durante la quale ho letto diversi libri.
Suneel Masih, orfano, era scomparso il 19 agosto. Il suo cadavere è stato rinvenuto due giorni più tardi, in un’area isolata. Depredati alcuni organi interni, forse destinati al mercato nero. I tratti del viso sfigurati con acido. Agente di polizia: mai visto “un simile assassinio”. La comunità cristiana chiede giustizia, ma sinora non è nemmeno partita l’inchiesta.
È la versione potenziata di un precedente vettore terra-terra, con migliori capacità di lancio e longevità. Per il presidente Ahmadinejad è un “deterrente” e un’arma di “difesa” contro attacchi provenienti dall’estero. Nuove voci di un possibile raid militare israeliano nelle prossime settimane.
Alcune immagini satellitari mostrano che sopra l’impianto è stata posta la cupola, un passo che ha atteso un anno per essere perfezionato. Intanto Kim Jong-un potrebbe andare in Iran per partecipare al summit dei Paesi non-allineati
“In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato dissero: “Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?”. Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo disse loro: “Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima? E’ lo Spirito che da’ la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra di voi vi sono alcuni che non credono”. Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E diceva: “Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre”. Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai dodici: “Volete andarvene anche voi?”. Gli rispose Simon Pietro: “Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio”.
Al termine dell’udienza generale, il Papa ha rivolto un cordiale saluto alle Suore Caldee Figlie di Maria Immacolata, “impegnate in un generoso e prezioso servizio alle popolazioni dell’Iraq”. Le religiose cattoliche forniscono il loro aiuto non solo alla comunità cristiana ma anche ai musulmani, in un contesto difficile per tutti. Della situazione in Iraq si è parlato anche al Meeting di Rimini, dove ha dato la sua testimonianza il prof. Mehdat, docente universitario di Baghdad.
Una Messa e un momento di pregiera per ricordare Giulia Gabrieli, la giovane bergamasca morta un anno fa. La storia di Giulia ha commosso tutta la città, ma anche donato speranza a molti: ammalatasi di tumore, è morta a 14 anni la sera del 19 agosto 2011.
Sara Tommasi è a Medjugorje. Una foto spuntata su Facebook non lascia spazio a dubbi, nonostante uno degli ultimi post della stessa showgirl sul social network, che faceva pensare proprio al contrario.
All'udienza generale, Benedetto XVI parla della odierna festa della regalità di Maria. E "una "conseguenza del suo essere unita al Figlio". ""La regalità di Gesù non ha nulla a che vedere con quella dei potenti della terra. E' un re che serve i suoi servitori". "Così è per Maria: è regina nel servizio a Dio e all'umanità; è regina dell'amore, che vive il dono di sé a Dio per entrare nel disegno di salvezza dell'uomo".
I seminari rimarranno chiusi fino a nuovo ordine; una suora è stata dimissionata come superiora generale. Seminaristi e suore "non hanno collaborato" col governo per l'ordinazione episcopale del 7 luglio, quando Ma Daqin ha deciso di uscire dall'Associazione patriottica. Crescono le resistenze e le critiche dei cattolici verso l'organismo di controllo della Chiesa ufficiale. Un vescovo ad AsiaNews: "Il governo ha perso il controllo delle masse e la fiducia della gente".
La famigerata e ormai tristemente nota legge sulla blasfemia, in Pakistan, non arretra di fronte a niente e a nessuno. A fare le spese dei folli precetti in essa contenuti, questa volta, è stata una bambina di soli 11 anni. La piccola, Rimsha Masih, avrebbe bruciato alcune pagine del Noorani Qaida, il manuale per imparare a leggere il Corano. Dopo essere stata arrestata nei pressi del villaggio di Mehrabadi, alle porte di Islamabad, è stata condotta nel carcere minorile di Rawalpindi; la magistratura ha disposto un provvedimento di custodia cautelare di 14 giorni al termine dei quali sarà processata e, con ogni probabilità, incriminata per blasfemia, reato per il quale si rischia dall’ergastolo alla pena di morte. Francesco D’Agostino, professore di Filosofia del diritto all'Università di Roma Tor Vergata, ci aiuta a comprendere meglio le radici delle leggi islamiche e perché ammettano simili atrocità.
Pubblichiamo la seconda parte dell'intervista a Marco Roncalli, autore della prima, completa, biografia critica di Giovanni Paolo I, del quale ricorrono il 34° anniversario della sua elezione a Pontefice (26 agosto), quello della morte (28 settembre) e il centenario della nascita (17 ottobre). La prima parte è stata pubblicata ieri, lunedì 20 agosto.
Intervista a Marco Roncalli, autore della prima, completa, biografia critica di Giovanni Paolo I, del quale ricorrono il 34° anniversario della sua elezione a Pontefice (26 agosto), quello della morte (28 settembre) e il centenario della nascita (17 ottobre). La seconda parte verrà pubblicata domani, martedì 21 agosto.
Un piccolo gruppo di estremisti cerca di incendiare e scatenare la guerra civile in Nigeria. Si chiamano Boko Haram, dicono di essere contro l’educazione e la cultura occidentale, attaccano e incendiano chiese cristiane, sparano sui fedeli. Da gennaio hanno ucciso più di 800 persone. Il Governo non fa nulla ed i militari sono incapaci di prevenirli e fermarli. Di fronte alle offese, diversi cristiani sono tentati di rispondere con le armi, la tentazione è forte, ma sarebbe l’inizio di una guerra civile.
Il Museo delle Monete e Medaglie di Giovanni Paolo II a Czestochowa si è arricchito di una copia della Bibbia di Gutenberg di Pelplin. L’originale della Bibbia di Gutenberg in Polonia si trova nel Museo Diocesano di Monsignor Stanislaw Wojciech Okoniewski in Pelplin. “L’undici di agosto è stato celebrato il primo anniversario dell'apertura del nostro museo e sono lieto che abbiamo nella nostra collezione una così speciale copia della Bibbia”, ha detto a ZENIT, Krzysztof Witkowski, fondatore e direttore del Museo.
Al suo ingresso nella sala B7 di Riminifiera, è stato accolto da un caloroso applauso. Il volto e la voce di Shobo Habukawa sono ormai familiari al pubblico del Meeting al quale il monaco buddhista Shingon, Abate del Muryoko-in Temple, ha partecipato per la prima volta nel 1988. Il convegno Homo religiosus è stata l’occasione per celebrare i venticinque anni del primo incontro tra Habukawa e don Luigi Giussani. L’amicizia tra l’esponente del buddhismo Shingon e il fondatore di Comunione e Liberazione non fu soltanto un fulgido esempio di dialogo interreligioso ma soprattutto un intenso percorso comune di due uomini di culture tra loro lontane ed assai diverse, eppure felicemente convergenti nella ricerca dell’infinito.
Anche dopo la Solennità dell’Assunta si trovano a Medjugorje numerosi pellegrini da ogni parte del mondo. L’Ufficio informazioni ha registrato la presenza di gruppi di pellegrini provenienti dall’Italia, dalla Germania, dall’Austria, dalla Repubblica Ceca, dalla Slovacchia, dalla Polonia, dall’Irlanda, dall’Inghilterra, dagli USA, dalla Francia, dalla Spagna, dal Libano, dalla Nuova Zelanda, dall’Ungheria, dall’Ucraina, dalla Corea e naturalmente anche pellegrini provenienti dalla Bosnia Erzegovina e dalla Croazia. I giornalisti di Radio “Mir” Medjugorje hanno incontrato Don Richard Offong, un cappellano al servizio di un gruppo di Nigeriani che vive a Londra.
Nonostante gli scandali che hanno investito il Vaticano, come la fuga di documenti e l'arresto del maggiordomo, il Papa non corre rischi, né la sua Chiesa è sotto l'azione del male. Lo sostiene una delle veggenti di Medjugorje, Marija Pavlovic, interpellata sull'argomento da pellegrini italiani nella cittadina bosniaca, secondo cui Benedetto XVI ''e' sotto la protezione di Maria in quanto eletto, il 19 aprile 2005, proprio alle 18.42, nell'ora delle apparizioni della Madonna di Medjugorje''.
La teologia sia sempre alimentata dalla preghiera e dalla contemplazione se non vuole trasformarsi in vano esercizio intellettuale: è quanto afferma Benedetto XVI parlando di San Bernardo di Chiaravalle, di cui oggi la Chiesa celebra la memoria liturgica. Il Papa ha dedicato tre catechesi a questo Santo abate cistercense vissuto nel XII secolo.
"La preparazione del viaggio del Papa in Libano prosegue senza incertezze da parte del Vaticano": è quanto ha affermato padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede. Benedetto XVI è atteso nel Paese dei Cedri dal 14 al 16 settembre prossimi. Durante la visita, il Papa firmerà l’Esortazione apostolica post-sinodale per il Medio Oriente.
La festa di Idul Fitri nel fine settimana macchiata da episodi di violenze. A Solo una granata colpisce una stazione di polizia, ma non vi sono vittime o feriti. A Bandung la polizia chiama un sacerdote e intima di sospendere la celebrazione della messa; timori di assalti da parte di estremisti islamici.
Grande fermento per l’apertura domani a Roma dell’84.mo Capitolo generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Al centro dell’assemblea tra l’altro tematiche come la solidarietà del personale, le missioni nel mondo, le sfide da affrontare nel villaggio globale per rinsaldare la comunione tra i popoli e le culture.
La ragazzina avrebbe bruciato pagine di un libro usato per imparare le basi dell’arabo e del Corano. Secondo il codice penale rischia fino all’ergastolo. Una folla di estremisti ha cercato di linciarla; salvata dall’intervento della polizia. Oltre 300 famiglie cristiane in fuga per timore di nuove violenze. Paul Bhatti lancia appelli alla calma.
All'Angelus, Benedetto XVI spiega che Gesù non cerca consensi, ma provoca i discepoli a una decisione, ad accoglierlo nella fede, senza scandalizzarsi della sua umanità, unendosi a Lui in modo personale e profondo. Riscoprire l'Eucaristia, "che esprime tutta l'umiltà e la santità di Dio: il suo farsi piccolo, frammento dell'universo per riconciliarlo interamente nell'amore".
Proclamare che l’umanità mangerà la carne del Figlio di Dio e ne berrà il sangue (cfr. Gv 6,54) non è certo un discorso fatto “per attirare i consensi”. Lo ha affermato oggi papa Benedetto XVI durante l’Angelus, a commento del Vangelo odierno (Gv 6,51-58), “parte finale e culminante del discorso fatto da Gesù nella sinagoga di Cafarnao”. Se da un lato, i discepoli erano entusiasti dei tanti miracoli (l’ultimo in ordine di tempo era stata la moltiplicazione dei pani e dei pesci, avvenuta appena il giorno prima), a Gesù non interessa essere portato in trionfo come re d’Israele.
“Il Meeting che si svolge ogni anno a Rimini è un luogo di educazione per giovani e adulti”. Lo ha detto oggi 19 agosto a Rimini, Emilia Guarnieri, presidente della “Fondazione Meeting per l'amicizia fra i popoli”, nella conferenza stampa di presentazione della XXXIII edizione. “Al Meeting il mondo è di casa – ha proseguito la Guarnieri – e ciò che può consentire l’amicizia tra i popoli è qualcosa che c’è già in comune” e cioè “ il desiderio di infinito presente in ogni uomo”.
In questi ultimi tempi, si parla spesso dell’esistenza di esseri intelligenti di altri mondi - gli extraterrestri o Ufo, per intenderci - che ripetutamente verrebbero a visitare il nostro pianeta. Sulla vextata quaestio, condividiamo il pensiero di uno dei massimi scrittori di fantascienza: Isaac Asimov. Secondo il “good doctor” e come la logica scientifica insegna, di ogni fenomeno anche il più pazzo e il più ridicolo bisogna esibire le prove. Più un fenomeno è pazzo e ridicolo, più solide e sicure devono essere le prove (si veda: Isaac Asimov, Il vagabondo delle scienze, Ed.CDE, pp.61-65). Ora, di avvistamento di Ufo e di contatti con gli alieni si parla da tempo immemorabile, ma di prove tangibili neanche l’ombra: mai un manufatto o un oggetto di origine chiaramente non umana; mai un pulsante, uno straccio, o un pezzo di carta, esibiti da chi dice di essere salito a bordo di un Ufo.
«Un uomo delicato nei modi e forte nello spirito. È facile parlare degli ultimi, Don Bruno si è fatto ultimo con gli ultimi: ha vissuto con loro, ha tradotto in pratica le parole del Vangelo "quello che farete al più piccolo dei miei fratelli lo avrete fatto a me"». Così monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas di Roma, ricorda Don Bruno Nicolini, il sacerdote del clero romano scomparso oggi.
Una voce fuori dal coro, dopo la condanna delle Pussy Riots, è quella del sociologo torinese Massimo Introvigne, coordinatore dell'Osservatorio della Libertà Religiosa costituito dal Ministero degli Esteri. "Certamente - osserva il sociologo - le voci che protestano contro condizioni di detenzione troppo dure e una pena troppo severa meritano di essere ascoltate, tenuto conto della situazione personale delle giovani imputate".
Carissimi, ecco quanto Krizan ci ha riferito circa l’apparizione avuta da Ivan stasera, Venerdì 17 Agosto 2012, alla Croce blu alle ore 22:00. Ecco le parole di Ivan:

«Come ogni giorno dopo l’incontro con la Madonna, stasera desidero avvicinare e descrivere anche a voi ciò che è stato più importante dell’incontro di stasera con la Madonna. Anche stasera la Madonna è venuta a noi molto gioiosa e felice e all’inizio, come sempre, ha salutato tutti noi col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei.”

Poi la Madonna ha pregato un tempo con le mani distese qui su tutti noi. Ha pregato in particolare su voi malati presenti, poi ha benedetto tutti noi con la sua benedizione materna ed ha benedetto tutto ciò che avete portato perché venisse benedetto. Poi la Madonna ha detto:
“Cari figli, anche oggi in modo particolare vi invito a pregare per i miei sacerdoti, per i miei diletti, a pregare per i Vescovi e per il Santo Padre. Pregate, cari figli, per i miei pastori, pregate più che mai. La Madre prega insieme con voi ed è con voi. Perciò perseverate nella preghiera e pregate insieme con me per le mie intenzioni. Grazie, cari figli, anche oggi per aver risposto alla mia chiamata.”

Poi io ho raccomandato tutti voi, tutti i vostri bisogni, tutte le vostre intenzioni, tutte le vostre famiglie e in modo particolare tutti gli ammalati. Poi la Madonna ha continuato a pregare un tempo con le mani distese qui su tutti voi, in particolare ha pregato un tempo, Lei sola, per i sacerdoti qui presenti e per i sacerdoti in genere e poi se n’è andata in preghiera, se n’è andata nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei.”
Fra qualche settimana potremmo svegliarci una mattina e leggere sui giornali che le basi dove l'Iran prepara la sua bomba atomica sono state bombardate. Potrebbe essere che il bombardamento sia stato compiuto dall'esercito israeliano da solo, o forse insieme agli americani. Leggeremmo sui giornali allora di rappresaglie, attacchi missilistici dell'Iran sulle città israeliane, tentativi di blocco dello stretto di Hormuz, fra Golfo Persico e Oceano Indiano da dove passa un terzo della produzione petrolifera mondiale, attacchi terroristici sul territorio israeliano e magari anche nel resto del mondo da parte di Hamas e Hezbollah. Una nuova guerra, o se si vuole un nuovo atto dell'infinita guerra mediorientale, che continuerebbe e farebbe crescere ancora i conflitti in corso: quello in Siria e quello dello Yemen, dove almeno entro certi limiti le parti sono le stesse che si scontrerebbero sul nucleare iraniano: da un lato l'America, l'Inghilterra, l'Arabia saudita, dall'altro l'Iran con i suoi satelliti (Siria, Hezbullah, forze “rivoluzionarie” in Yemen e in Arabia) e i suoi protettori (Russia, entro certi limiti anche la Cina).
For individual discernment: Shortly after 7 pm on August 15, many pilgrims and local Medjugorje citizens noticed how a Cross appeared in the sky. Though the Cross formation initially looks like chemtrails from airplanes crossing each other, eye witnesses tell it appeared in the clouds.
Ricorre domani il primo anniversario della Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid, la terza di Benedetto XVI dopo Colonia e Sydney. Per l’occasione, il cardinale arcivescovo di Madrid, Antonio Rouco Varela, ha invitato i fedeli a partecipare a una serie di liturgie di ringraziamento per i frutti del grande evento ecclesiale.
Benedetto XVI esprime il suo cordoglio per la morte del Patriarca ortodosso d’Etiopia, Abuna Paulos, scomparso ieri ad Addis Abeba, all’età di 76 anni. In un messaggio indirizzato al Patriarcato, il Papa ricorda il suo grande impegno per il dialogo tra la Chiesa ortodossa di Etiopia e la Chiesa cattolica. E rammenta l’importante intervento che Abuna Paulos pronunciò al Sinodo per l’Africa in Vaticano, nell’ottobre del 2009.
Le famiglie indù che fuggono dal Pakistan temono per le loro figlie rapite, convertite e sposate a forza a musulmani. Le minoranze cristiane subiscono le stesse violenze. In India non vi è una legge per i rifugiati e gli indù fuggiti attendono da decenni la cittadinanza indiana. Il partito nazionalista indù chiede protezione solo per gli indù. "I cristiani doppiamente discriminati". È urgente una politica verso le minoranze in tutta l'Asia del sud.
Benedetto XVI ha inviato un messaggio ai partecipanti al 301.mo Pellegrinaggio a piedi da Varsavia al Santuario di Czestochowa, in occasione del 25.mo anniversario dell’iniziativa, in difesa della vita, chiamata “Opera per l’adozione spirituale del concepito”. Si tratta di un’iniziativa di preghiera – che dura nove mesi - sull’intenzione di tutelare la vita nascente minacciata nel seno materno. Il testo del messaggio è stato letto, ieri mattina, dal cardinale arcivescovo di Varsavia, Kazimierz Nycz, durante la Messa per i pellegrini celebrata presso il Santuario mariano.
Il perdono è la notizia quotidiana di cui avrebbe bisogno il mondo: ce lo ricorda il Vangelo odierno in cui Gesù invita Pietro a perdonare il fratello che commette colpe contro di lui fino a settanta volte sette, cioè sempre. Ma cosa è il perdono?
La famiglia salesiana è in festa, oggi, per il compleanno del suo fondatore, San Giovanni Bosco, nato il 16 agosto 1815. Stamani, in Piemonte, si è tenuto il tradizionale pellegrinaggio a piedi da Castelnuovo al Colle Don Bosco, concluso dalla Santa Messa presieduta dal rettore maggiore dei Salesiani, don Pascual Chávez.
Sette anni fa, il 16 agosto 2005, moriva frère Roger Schultz, fondatore della Comunità ecumenica di Taizé, ucciso da una squilibrata mentre celebrava la Messa. Taizé, fondata nel 1940, è una comunità monastica, basata sull’accoglienza e sulla fratellanza universale e conta oggi un centinaio di confratelli.
Il prossimo settembre quattro ex pastori anglicani australiani riceveranno l’ordinazione sacerdotale nella Chiesa cattolica. Si tratta di James Grant, Neil Fryer, Christopher Seton e Ramsay Williams, membri del nuovo Ordinariato personale di Nostra Signora della Croce del Sud, eretto il 15 giugno scorso per accogliere gli anglicani australiani che hanno deciso di entrare nella Chiesa cattolica. L’ordinazione avrà luogo l’8 settembre, Festa della Natività della Vergine, presso la cattedrale di San Patrizio di Melbourne. Insieme a loro – riferisce il sito dell’Ordinariato http://ordinariate.org.au - ci saranno altri quattro candidati al sacerdozio dell’arcidiocesi.
In occasione della Solennità dell’Assunzione, i vescovi francesi hanno invitato i cattolici ad elevare una speciale preghiera alla Vergine per la Francia e in particolare per i cittadini vittime della crisi economica, i governanti, le famiglie e i giovani. Una iniziativa antica, che risale al 1648 ma caduta in disuso dopo la seconda guerra mondiale.
Il Papa, a mezzogiorno, ha presieduto, nel cortile del Palazzo apostolico di Castel Gandolfo, la tradizionale preghiera dell’Angelus. Nella catechesi ha proseguito la sua riflessione sulla Festa dell’Assunzione ricordando che si tratta di una celebrazione che “affonda le radici nella fede e nel culto dei primi secoli della Chiesa, per quella profonda devozione verso la Madre di Dio che è andata sviluppandosi progressivamente nella Comunità cristiana”.
Maria ci mostra che la nostra vita non finisce nel nulla, ma che ci aspetta Dio con il suo amore infinito: è quanto ha detto il Papa durante l’omelia della Messa celebrata questa mattina, nella parrocchia di San Tommaso da Villanova a Castel Gandolfo, in occasione della Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria.
All'Angelus, Benedetto XVI ricorda il valore della solennità dell'Assunzione di Maria al cielo, festeggiata dalle Chiese in Oriente e in Occidente fin dai primi secoli del cristianesimo. Maria "si colloca tra i «poveri» e gli «umili», che non fanno affidamento sulle proprie forze, ma che si fidano di Dio, che fanno spazio alla sua azione capace di operare cose grandi proprio nella debolezza".
“Fratelli, Cristo è risorto dai morti, primizia di coloro che sono morti. Come infatti in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita..:prima Cristo, che è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo”.
Ferragosto di piena attività nei 36 centri della Caritas diocesana di Roma che, nell’ambito dell’iniziativa “R-Estate solidali”, hanno intensificato le iniziative di solidarietà durante il mese di agosto. Domani, in occasione della Festività dell’Assunzione di Maria, saranno 250 i volontari che presteranno servizio nelle strutture di assistenza: mense, ostelli, comunità alloggio, case famiglie. Oltre 1.800 saranno i pasti distribuiti, 600 le persone accolte per la notte e altre 400, soprattutto anziani, potranno trascorrere una giornata di svago allo stabilimento balneare “L’Arca” di Ostia dove la Caritas organizza soggiorni settimanali per le famiglie seguite dai servizi sociali dei Municipi.
Nel corso della veglia che si è svolta a Parigi nella cattedrale di Notre Dame, monsignor Rino Fisichella ha illustrato “la bellezza di Maria" ed ha parlato del mistero della Vergine come “via che conduce a Dio”. “La fede è la ricerca costante di Dio. Per questa ragione, il cristiano è sempre in cammino” ha affermato il Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova Evangelizzazione, ed ha aggiunto, “molte persone cercano Dio” e tra i tanti che entrano a Notre Dame per contemplare la bellezza della cattedrale, potrebbero trovare il “bisogno di credere e pregare”.
Secondo la denuncia egli avrebbe inviato messaggi telefonici offensivi sulla madre di Maometto. Esperti di legge parlano di errori procedurali nel capo di accusa. Attivisti per i diritti umani promettono battaglia in tribunale. Mons. Rufin Anthony: è un caso di “inimicizia personale”.
In una lettera il parroco denuncia i gruppi che si oppongono alla chiesa e ne ha ottenuto la chiusura. Oltre 200 fedeli della zona hanno espresso il consenso, ma non basta per ottenere il permesso di costruzione. E aggiunge: un luogo di culto cristiano favorisce l’armonia e garantisce opportunità di lavoro per tutti.
Il nuovo capo del Nepal Defense Army pronto a compiere attentati contro chiese cattoliche ed edifici di culto. Minacce al parroco della cattedrale dell'Assunzione e un a leader protestante.
I vescovi mettono in guardia il Paese: la crescita incontrollata del debito pubblico minaccia il Libano di fallimento simile a Grecia, Italia, o altri Paesi dell'America latina. La crisi energetica causa il 65% del deficit statale.
Associazione Difendere la vita con Maria 25 / 26 agosto 2012 ALLA FONTE DELLA DIVINA MISERICORDIA LA PREGHIERA UNIVERSALE PER LA VITA A CIVITAVECCHIA ALLA FONTE DELLA DIVINA MISERICORDIA In speciale collaborazione con "Apostoli della Divina Misericordia con Maria Regina della Pace" e “Figli del Divino Amore” Interventi: - don Maurizio Gagliardini (Fondatore ADVM) - p. Francesco Maria Rizzi (fondatore ADMcMRP) (relazione sul tema: “Il perdono che salva, guarisce la persona e ricostruisce la comunione ecclesiale”) - Mons. Elio Carucci (Rettore Santuario Madonna delle Lacrime di Civitavecchia-Loc. Pantano) - Madre Rosaria della Carità e Figli del Divino Amore
Signore, aumenta la nostra fede!” (Luca 17,5) è il titolo del 23° Festival Internazionale dei Giovani (Mladifest) svoltosi a Medjugorje dall' 1 al 6 agosto. Oltre 50mila i partecipanti, tra giovani e pellegrini, a rappresentare i i 4 continenti, radunati in nome della Vergine Maria e della preghiera. Lodi, rosario, messa, adorazione quotidiana, hanno accompagnato l’intero incontro, animato dal Coro e dall’orchestra del Festival, composto da un centinaio di coristi e strumentisti internazionali. Quasi una "Olimpiade di Maria": tra i vari “Viva Maria”, “Alleluja”, “Viva la Gospa”, “Gospa tre amo”, “Bravehart, Freedom" ( è il grido lanciato dagli scozzesi...), hanno sfilato infatti oltre 70 paesi tra cui Città del Vaticano. Gli italiani, i più numerosi, hanno accolto i pellegrini con “Pace a voi...ricordate che siamo stati creati per il Paradiso”. Ha inaugurato l’incontro il rappresentante vaticano che ha portato un saluto del Santo Padre Benedetto XVI che augurava “di avere un incontro intimo con Gesù Cristo che ci ama e ha dato la sua vita per noi...Coraggio giovani Dio ci ama!”. Durante la celebrazione iniziale, presieduta da Padre Miljenko Steko, Vicario della Provincia francescana di Herzegovina, è stato sottolineato come il segno di Medjugorje sia il rosario. "Si viene qui a pregare per fede" ha affermato il Presidente.
Dopo mesi di indagine, la Santa Sede ha reso note oggi 13 agosto la Requisitoria del Promotore di Giustizia Prof. Avv. Nicola Picardi e la sentenza di rinvio a Giudizio pronunciata dal Giudice istruttore Prof. Avv. Piero Antonio Bonnet. La vicenda giudiziaria riguarda il procedimento penale nei confronti di Paolo Gabrieli, aiutante di Camera del Pontefice Benedetto XVI, accusato di furto aggravato di documenti riservati, utilizzati e pubblicati da altri con lo scopo di creare scandalo e discredito della Santa Sede e del Pontefice.
“E’ doveroso che, nella vita pubblica, i cattolici siano sempre più numerosi”, ha affermato il cardinale Bagnasco, presidente della Cei. Infatti i giornali di ieri hanno titolato: “Bagnasco: più cattolici in politica”.
A seguito dell’acuirsi dell’ instabilità nel nord della Nigeria - dovuta sia alla crisi alimentare che sta colpendo la fascia del Sahel, sia al conflitto tra diversi gruppi che ha finora provocato oltre 9.000 sfollati e molte vittime anche nelle comunità cristiane - la Caritas locale, in collaborazione con la rete internazionale Caritas e organizzazioni locali musulmane, ha avviato un piano di risposta annuale che prevede diversi ambiti di intervento (www.caritasitaliana.it).
Una nuova vittima della violenza in Colombia fra i membri del clero. Padre Pablo Sánchez Albarracín, 67 anni, della diocesi Cúcuta, parroco di "Santa María Madre de Dios" (Municipio Los Patios) è deceduto dopo 72 ore di agonia. Il sacerdote era stato aggredito il 9 agosto scorso da un uomo che si era introdotto nella sua abitazione con un'arma da taglio: sin dal primo momento le sue condizioni erano apparse disperate.
I medici lavorano in modo continuo, la popolazione porta cibo e acqua ai feriti negli ospedali. Almeno 1000 villaggi colpiti; 20 sono stati rasi al suolo; 130 hanno danni per il 70%. Confusione sul numero delle vittime e sull'emergenza. Il Ramadan ha influito sulle vittime, in maggioranza donne e bambini, e sul ritardo dei soccorsi. L'appello di Benedetto XVI per la solidarietà, ma l'Iran non domanda aiuti internazionali.
Contemplando l’Assunzione di Maria Santissima in anima e corpo al Cielo, noi contempliamo il nostro ultimo destino secondo il progetto di Dio: il Paradiso. Per meritare il Paradiso, però, dobbiamo sforzarci di vivere come visse la Madonna, praticando le virtù nel sacrificio quotidiano della nostra vita. «Non verrà premiato se non chi avrà legittimamente combattuto», dice l’Apostolo Paolo (2 Tm 2,5).
L'11 agosto, nel 65mo anniversario dello storico discorso di Ali Jinnah all'Assemblea, è la giornata dedicata ai non musulmani. Il ministro Paul Bhatti sottolinea che "siamo parte di un'unica nazione" e l'obiettivo è creare "un Pakistan prospero e unito". Inserire le minoranze nel panorama politico e sociale del Paese.
All'Angelus Benedetto XVI ricorda le popolazioni asiatiche colpite dalle alluvioni, in particolare Filippine e Repubblica popolare cinese dove tifoni e piogge hanno fatto centinaia di vittime e milioni di sfollati. Il papa chiede preghiere e solidarietà anche per l'Iran, colpito ieri da un terremoto nella zona di Tabriz, che ha fatto almeno 250 vittime e oltre 2mila feriti. Continua la riflessione su Gesù pane della vita. "Dubitare della divinità di Gesù... significa opporsi all'opera di Dio".
Cresce l’attesa in Libano per la visita del Papa, fra poco più di un mese, per la consegna dell’Esortazione apostolica post-sinodale per il Medio Oriente. In questi giorni, proprio in vista dell’evento, alcuni leader cristiani e musulmani libanesi si sono riuniti a Sidone per rinnovare un appello per la pace, il dialogo e la riconciliazione nel Paese e nella regione. Intanto, a Beirut fervono i preparativi per accogliere Benedetto XVI. Alessandro Gisotti ha raccolto la testimonianza di don Guillaume Bruté de Rémur, rettore del Seminario “Redemptoris Mater” della capitale libanese.
Oggi, nella memoria liturgica a lei dedicata, si chiude ufficialmente l’ottavo centenario della consacrazione di Santa Chiara di Assisi. 800 anni fa Chiara fuggiva, appena diciottenne, dalla casa paterna verso la Porziuncola per dare tutta se stessa a Dio, sui passi di San Francesco. Benedetto XVI ha presentato questa figura come una mirabile sintesi di obbedienza e profezia.
L’apertura alla bellezza del Creatore ricolma l’uomo e gli dona la pace. Così Benedetto XVI questa sera a conclusione del concerto promosso in suo onore nel cortile del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo dalla Caritas di Regensburg nel novantesimo di attività dell’organizzazione.
I Santi sono una delle più belle conferme della inesauribile e “inarrestabile” fecondità del Vangelo. Nel travagliato corso della storia non sono mai mancate - né mai mancheranno - figure significative che, con la loro luminosa testimonianza di fedeltà a Cristo e alla Chiesa, hanno segnato positivamente la loro epoca e hanno donato, alla propria e alle generazioni successive, un efficace segno di speranza e di salvezza.
Il Paraguay è uno di quei paesi in cui la "struttura di peccato" evocata da Giovanni Paolo II è tangibile (Sollicitudo Rei Socialis n. 36). Paese caratterizzato da problemi endogeni ed esogeni. Sessant'anni di dittatura del partito Colorado (partito conservatore) oggi di nuovo al potere. Ad Asunciòn ho avuto modo di conoscere diverse suore che si sono opposte alla dittatura e per questo hanno subito notevoli torture. Un vescovo e teologo della liberazione - Fernando Lugo - che preferisce la vita politica al ministero episcopale (per questo giustamente ridotto allo stato laicale), diventando Presidente del Paraguay, corruzione diffusa, difficile applicazione del diritto, violenza terroristica e di bande all'ordine del giorno, precaria governabilità, povertà diffusa, forte disuguaglianza sociale, elevato tasso di disoccupazione e di sotto-occupazione, infrastrutture carenti e l'esistenza di imprese pubbliche inadeguate in settori chiave, il diritto alla salute riservato solo a pochi, riciclaggio del denaro dei cocaleros denunciato dall'Onu ecc.
Dal 23 al 29 settembre si svolgerà il pellegrinaggio a Medjugorje con partenza da Bolzano. Si effettueranno tappe lungo i caselli delle autostrade A22 e A4. Si alloggerà negli immediati paraggi della chiesa parrocchiale. Sono previsti: funzioni in chiesa; salita ai monti; incontri con veggenti, sacerdoti del luogo e suor Emmanuel (in base alla loro disponibilità); santa Messa a Tihalina con consacrazione al Cuore Immacolato; visita ad alcune comunità di carattere spirituale; preparazione alla Confessione. Per il programma ci si affiderà ad una guida locale. A tutti i partecipanti verrà distribuita una corona del Rosario e un libretto con spiegazioni, canti e preghiere. Sarà nostro impegno far sì che il pellegrinaggio sia tale e non un viaggio turistico o culturale. Costo: 290 euro comprendenti trasporto in pullman, assicurazione, vitto e alloggio. Per informazioni: Andrea: 347 2546031 Loris: 347 1468913 Per iscrizioni: Agenzia Unicus, signor David: 0471 981300
IVAN HA DETTO: «Vorrei evidenziare ciò che è più importante dell’incontro di stasera con la Madonna. Anche stasera la Madonna è venuta a noi molto gioiosa e felice ed all’inizio ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Poi la Madonna ha detto:
“Cari figli, sono venuta a voi e mi sono presentata come Regina della Pace perché mi manda mio Figlio. Desidero, cari figli, aiutarvi. Aiutarvi affinché venga la pace. Ma ho detto così tante volte ed ho ripetuto a tutti voi, miei figli: io ho bisogno di voi, cari figli! Io con voi posso realizzare la pace. Perciò anche oggi vi invito: pregate per la pace! Pregate per la pace nel mondo, pregate per la pace nelle famiglie. Riportate la preghiera nelle vostre famiglie e mettete Dio al primo posto nelle vostre famiglie. La Madre prega insieme con voi ed intercede per tutti voi presso suo Figlio. Pregate, pregate e perseverate nella preghiera. Grazie per aver anche oggi risposto alla mia chiamata”.
Poi la Madonna ha pregato un tempo particolarmente qui su tutti voi, ha pregato in modo particolare su di voi, malati presenti. Poi ha benedetto tutti noi con la sua benedizione materna ed ha benedetto tutto quello che avete portato perché venisse benedetto. Ho anche raccomandato tutti voi, tutti i vostri bisogni, tutte le vostre intenzioni, tutte le vostre famiglie ed, in particolare, i malati e tutto quello che voi portate nei vostri cuori. La Madonna conosce meglio di tutti i nostri cuori e ciò che desideriamo dirle. Poi la Madonna ha continuato a pregare per un tempo su tutti noi ed in questa preghiera se n’è andata, se n’è andata nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”. Questo è ciò che è più importante dell’incontro di stasera».
“La Somalia si appresta a voltare pagina” dichiara mons. Giorgio Bertin, vescovo di Gibuti e amministratore apostolico di Mogadiscio. “Dopo tanti incontri, conferenze e parole spese al vento finalmente sembra che abbiamo imboccato la strada giusta, seppure il cammino sia ancora lungo e il 20 agosto non ne tracci la fine ma solo l’inizio”, osserva il presule, ricordando la data che dovrebbe segnare la fine della transizione somala. Come riportato dall’agenzia Misna, il vescovo, presidente di Caritas nel Paese, prosegue: “La Comunità internazionale dovrà continuare a sostenere con determinazione il percorso di questo embrione di Stato che sta per nascere”.
Un appello a Benedetto XVI è stato lanciato dall’ ”Associazione per lo sviluppo delle persone albine in Africa” per sensibilizzare le autorità della Repubblica Democratica del Congo sulla situazione degli albini nel Paese. Vittime della superstizione, soprattutto nella regione del Kivu, gli albini sono uccisi e rapiti poiché si crede che le loro ossa abbiano proprietà magiche e taumaturgiche.
“Non basta la testimonianza cristiana”, ma “è necessaria anche la parola chiara e coraggiosa” in particolare di fronte al “conformismo dominante”: è quanto ha detto stamani il presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Angelo Bagnasco, durante la Messa nella Cattedrale di Genova in occasione dell'odierna Festa di San Lorenzo, diacono e martire, patrono della città. Parole che riecheggiano quelle di Benedetto XVI sul Santo martirizzato sotto l’Impero Romano nel III secolo.
Dopo la creazione, da ultimo anche a Milano, del registro delle unioni civili, a livello nazionale il mondo politico sta facendo le prove generali per legalizzazione di tali unioni. Tale progetto politico, ribadito di recente anche da Pierferdinando Casini, comporta la creazione di un istituto giuridico da affiancare al matrimonio da cui discendano ex lege diritti (e forse anche doveri, staremo a vedere). Il compito, per quanto arduo sul piano delle scelte di valore, non sarà poi così difficile, visto che ormai molti Paesi europei hanno creato tale tipo di unioni; basterà copiare. Rispetto all’alternativa fatta da altri Paesi europei, quelli che hanno esteso il matrimonio alle coppie omosessuali, da noi la scelta va nella prima direzione, in apparenza meno di rottura rispetto alle concezioni tradizionali e quindi più digeribile per un mondo cattolico e per i suoi voti.
"Ci inchiniamo profondamente di fronte alla testimonianza della vita e della morte di Edith Stein, illustre figlia di Israele e allo stesso tempo figlia del Carmelo”. Furono queste le parole pronunciate da Giovanni Paolo II, il 1° maggio 1987 a Colonia, in occasione della beatificazione di Edith Stein, monaca e martire, morta ad Auschwitz il 9 agosto 1942, proclamata Santa nel 1998. Suor Teresa Benedetta della Croce, questo il suo nome da consacrata, fu “una personalità che portò nella sua intensa vita una sintesi drammatica del nostro secolo, una sintesi ricca di ferite profonde che ancora sanguinano” disse il Beato Wojtyla nel medesimo discorso. Allo stesso tempo, fu “la sintesi di una verità piena al di sopra dell'uomo, in un cuore che rimase così a lungo inquieto e inappagato, fino a quando finalmente trovò pace in Dio”.
C’era aria di festa tra gli abitanti di Sassello e le persone convenute numerose da Piemonte e Liguria, che hanno fatto corona il 6 agosto, festa della Trasfigurazione, alla visita-pellegrinaggio dei 3 cardinali e 62 vescovi nel paese natale della Beata Chiara Luce Badano (1971-1990). I vescovi hanno voluto inserire questa visita nel loro incontro estivo che si è concluso oggi. Momenti di commozione e di preghiera nella cameretta e sulla tomba della giovane sassellese, beatificata nel 2010, continua meta di pellegrinaggi di migliaia di giovani da tutta l’Italia e dall’estero. Il cardinale Miloslav Vlk, arcivescovo emerito di Praga e moderatore dell’incontro, ha messo in luce il significato di questa visita: “Fermarsi con Chiara Luce, per chiedere aiuto e protezione sul cammino della spiritualità dell’unità aperta da Chiara Lubich, che è una via di santità”.
Riparte dal cuore di Carpi la Chiesa diocesana, celebrando la Solennità dell’Assunta con la tradizionale processione, non dalla Cattedrale chiusa in seguito al sisma ma dalla Pieve di Santa Maria in Castello, detta “la Sagra”, la chiesa madre da cui è germogliata la vita cristiana nel territorio carpigiano. Mercoledì 15 agosto alle ore 8 si terrà la Santa Messa presieduta da monsignor Francesco Cavina, Vescovo di Carpi. A seguire la Processione con il seguente percorso: via Matteotti, via Mazzini, piazza Martiri, corso Cabassi, via Rodolfo Pio, piazzale Re Astolfo. Alle 11 e alle 18 sempre nella chiesa della Sagra le altre celebrazioni per la Solennità dell’Assunta.
E’ iniziato tutto in un piccolo cimitero di Addis Abeba, la capitale etiope, dove per decenni lebbrosi, poveri e senzatetto hanno trovato rifugio. Quarant’anni fa due uomini, commossi dalla sorte di tanti bambini costretti a vivere tra le tombe, hanno voluto dare ai piccoli un’istruzione e l’opportunità di una vita migliore. E prima di lasciare la città per proseguire gli studi, i giovani hanno affidato la loro opera alle Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli. Le suore hanno creato una scuola e un asilo e oggi sono ancora lì, vicino al cimitero, a prendersi cura dei loro alunni. «Una buona istruzione è l’unica via d’uscita dalla povertà» dichiara ad Aiuto alla Chiesa che Soffre la direttrice della struttura, Suor Belaynesh Woltesi.
12.000 giovani di un centinaio di Paesi che saranno presenti all’appuntamento di Budapest (31/8 – 2/9), rappresentano una parte delle decine di migliaia di coetanei che condividono nel mondo l’ideale della fraternità. Al Genfest si vivrà anche un momento di scambio sulle esperienze concrete che li vedono impegnati da anni. Economia, arte, problemi sociali, dialogo interculturale: i loro “ponti”, reggono su storie personali e di gruppo: diversificate, consolidate, a tutte le latitudini. Ponti tra persone, gruppi, popoli.
“Costringere al silenzio il desiderio di Dio non può far approdare all’autonomia”; “l’uomo è in crisi, ma non è emarginando il cristianesimo che si potrà avere una società migliore”. Questo il centro dell’intervento di oggi, intitolato “Cos’è la nuova evangelizzazione”, tenuto dal presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova evangelizzazione, mons. Rino Fisichella, a Chatswood, in Australia, al convegno “Proclaim 2012”, secondo quanto riferito dalla Radio Vaticana.
Settant’anni fa, era il 9 agosto 1942, moriva nelle camere a gas del Campo di concentramento di Auschwitz Santa Teresa Benedetta della Croce, al secolo Edith Stein, ebrea tedesca, filosofa e carmelitana. La Chiesa celebra oggi la memoria liturgica di questa Santa, proclamata da Giovanni Paolo II patrona d’Europa con Santa Brigida e Santa Caterina da Siena. Benedetto XVI l’ha ricordata più volte più volte nel corso del suo Pontificato.
Non è ancora stato rivendicato l’attacco in Nigeria avvenuto qualche giorno fa contro una chiesa evangelica nello Stato centrale di Kogi. L’azione segue quella dell'8 luglio scorso compiuta dalla setta fondamentalista islamica Boko Haram e che aveva provocato la morte di 22 persone nello Stato di Plateau.
La strage di cristiani perpetrata anche domenica scorsa in una chiesa della Nigeria (circa 19 morti) si aggiunge alle altre che – ormai da mesi – insanguinano le chiese quasi ogni domenica in Nigeria e in altri paesi centroafricani. Questa tragedia va a sommarsi alla situazione che si fa pesantissima per i cristiani dei paesi musulmani del nord Africa, dove le fantomatiche “primavere arabe” si stanno risolvendo in un disastro per i cristiani. Infine è in corso la guerra civile in Siria dove la paura e i rischi per le chiese stanno crescendo e tutto fa pensare che alla dittatura di Assad stia per succedere una tirannia islamista che renderà loro la vita impossibile.
Vangelo Gv 6, 41-51
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.
Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, i Giudei si misero a mormorare contro Gesù perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo». E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: "Sono disceso dal cielo"?». Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: "E tutti saranno istruiti da Dio". Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
A una bambina ebrea di dieci anni sarà consentito di battezzarsi dopo che il tribunale britannico della città di Romford ha respinto il ricorso della madre che voleva opporsi. Nel 2010 i genitori della piccola, entrambi ebrei non praticanti, hanno divorziato e il padre in seguito ha deciso di abbracciare la religione cristiana. Secondo la madre, l’uomo avrebbe plagiato la figlia per “costringerla” a seguire la sua scelta. Per Giuseppe Dalla Torre, presidente del Tribunale dello Stato del Vaticano e rettore dell’Università Lumsa, “si tratta di un caso controverso in quanto da un lato nella legislazione italiana si prevede che i minori con meno di 14 anni debbano proseguire nella religione nella quale sono stati educati. Dall’altra quando un genitore è non praticante, spesso il giudice valuta che sia interesse del minore ricevere l’educazione religiosa impartita dall’altro coniuge”.
Sono molte le iniziative promosse in questi giorni in vista dell'11 agosto, memoria di Santa Chiara d’Assisi, e giorno della conclusione delle celebrazioni per l’ottavo centenario della sua Consacrazione. Tra queste, l'inchiesta del quotidiano on line “La Perfetta Letizia” sui monasteri clariani di oggi. Un viaggio che ha attraversato tutta l'Italia. Sono una decina le storie raccontate e non mancano le curiosità.
Gesù che sale al cielo distaccandosi dagli uomini e dal mondo, ci invita a salire in alto con la nostra anima per aspirare ai beni eterni, rinunziando ai beni transitori di questo povero mondo. Contemplando l’ascensione di Gesù, possiamo sentire rivolta a noi l’esortazione vibrante di san Paolo ai cristiani Colossesi: «Cercate le cose di lassù, gustate le cose di lassù, non quelle della terra» (Col 3,2). Se davvero guardassimo di più in alto, quante speranze e consolazioni ci donerebbe Dio, a differenza degli uomini e del mondo!
Sulla strage che nella serata del 6 agosto ha portato all'uccisione nella loro chiesa di venti cristiani a Otite, in Nigeria, interviene con una nota il sociologo torinese Massimo Introvigne, coordinatore dell'Osservatorio della Libertà Religiosa promosso dal Ministero degli Esteri italiano. «Si tratta - afferma la nota - di un nuovo salto di qualità nel terrorismo anticristiano ispirato dal movimento ultra-fondamentalista islamico Boko Haram». Finora, spiega Introvigne, "Boko Haram si è presentato come movimento nazionalista e xenofobo, impegnato a colpire le Chiese missionarie denunciate come 'straniere', a partire da quella cattolica".
All'udienza generale Benedetto XVI parla di san omnico di Guzman. Il fondatore dei domenicani fu "innamorato di Dio" e "non ebbe altra aspirazione che la salvezza delle anime". "Le nove maniere di pregare".
Micahel Nayak è stato ucciso a Baliguda (Kandhamal) il 20 luglio da un gruppo di estremisti indù. La polizia aveva archiviato il caso come "normale incidente". Presidente del Global Council of Indian Christians chiede alle autorità di investigare e riaprire il fascicolo su altri cristiani vittime degli estremisti e sui pogrom dell'Orissa del 2008.
Preghiera di Sua Santità Pio XII alla Vergine Assunta in cielo
Ci sembra estremamente attuale ricordare l’enciclica Memenisse iuvat con la quale il Santo Padre Pio XII, che nel 1950 aveva proclamato il dogma dell’Assunzione di Maria Vergine al Cielo in anima e corpo, nel 1958 invitava i cattolici a pregare l’Assunta in occasione della Sua festività, spiegandone le ragioni che qui riportiamo nei punti salienti. Ci sembra opportuno ricordare che, quando nuovi pericoli minacciavano il popolo cristiano e la chiesa, sposa del divino Redentore, Noi, come nei secoli scorsi già i Nostri predecessori avevano fatto, ci rivolgemmo supplichevoli alla vergine Maria, nostra amorevolissima Madre, e invitammo tutto il gregge affidatoCi ad abbandonarsi fiduciosamente alla sua protezione. Ma se esaminiamo con animo pensoso le cause di tanti pericoli, presenti e futuri, facilmente vediamo che le decisioni, le forze e le istituzioni degli uomini sono inevitabilmente destinate a venir meno, qualora l’autorità di Dio – che illumina le menti con i suoi comandi e i suoi divieti, che è principio e garanzia della giustizia, fonte della verità e fondamento delle leggi – o venga trascurata, o non collocata al suo giusto posto, o addirittura soppressa.
Manca ormai poco più di un mese al viaggio apostolico di Benedetto XVI in Libano, in programma dal 14 al 16 settembre prossimo. Una visita che ha come scopo primario la pubblicazione e consegna dell’Esortazione apostolica post-sinodale per il Medio Oriente. La visita del Papa è, dunque, molto attesa non solo in Libano ma in tutte le comunità cristiane della regione.
Un gruppo di circa 70 vescovi e cardinali amici del Movimento dei Focolari si è recato in pellegrinaggio ieri, lunedì 6 agosto, nella patria della Beata Chiara Luce Badano, giovane membro dei Focolari morta nel 1990 all'età di 19 anni per un tumore osseo e beatificata nel 2010. I prelati si sono riuniti a Forno di Coazze, in provincia di Torino, per il tradizionale incontro estivo con il Movimento dei Focolaria. Ad accompagnare i presuli, provenienti da Europa, Asia, Africa e America, la presidente del Movimento dei Focolari, Maria Voce, e il co-presidente Giancarlo Faletti.
Andrà in onda questa sera Martedì, 7 agosto alle ore 21:10 su Rai Premium il film “Bella”. La trama racconta di José, un promettente giocatore di calcio messicano; davanti a lui si apriva una carriera ricca di successi e soddisfazioni, ma la distrazione di un attimo cambia tutto. Dopo aver investito una bimba José abbandona lo sport e diventa cuoco nel ristorante del fratellastro. La sua vita è chiusa nel dolore di quel giorno fatale, fino a quando la possibilità di aiutare Nina, cameriera nello stesso ristorante che è rimasta incinta e non vuole tenere il suo bambino, gli offre una nuova possibilità. Forse salvando quella piccola vita non ancora nata avrà la possibilità di ricominciare.
Non c’è pace per i cristiani in Nigeria. Anche oggi arriva la notizia di un attacco armato compiuto ai danni di una chiesa nel corso del quale sono rimasti uccisi alcuni fedeli. Mancano ancora dettagli precisi sul loro numero, ma le diverse agenzie di stampa internazionali parlano di almeno sedici vittime; la stima peggiore arriva a conteggiarne diciannove. L’attacco è avvenuto ieri in una chiesa a Otite, vicino alla città di Okene nella zona centrale della Nigeria. Secondo quanto ha dichiarato il tenente colonnello dell'esercito nigeriano, Gabriel Olorunyomi, gli assalitori hanno fatto irruzione nel tempio, quando fedeli si erano radunati per pregare. Tra le vittime ci sarebbe anche il pastore della comunità. Molti i fedeli feriti che sono stati trasportati in diverse strutture ospedaliere: c’è quindi la possibilità che il bilancio delle vittime possa aggravarsi. Ancora non c’è stata una rivendicazione dell’attacco, ma si ritiene che possa essere attribuito alla setta islamica Boko Haram, autrice già in passato di azioni violente e sanguinolente nei confronti di fedeli cristiani proprio durante le funzioni religiose. Anche gli abitanti della zona hanno puntato il dito contro la setta.
Forse qualche chilometro in meno rispetto ai circa 160 di ieri, ma in un clima più incandescente e con le salite dei monti Sibillini e quello di monte Conero, il gruppo di ciclisti lancianesi diretti a Medjugorje, è arrivato oggi pomeriggio ad Ancona. Ad attenderli il traghetto che nel corso della notte li porterà dalla costa italiana a quella croata.
E’ in corso a Forno di Coazze, in provincia di Torino, l’incontro estivo dei vescovi e di alcuni cardinali, amici del Movimento dei Focolari: una settantina i partecipanti provenienti da Europa, Asia, Africa e America. L’obiettivo è approfondire la spiritualità di comunione promossa da Chiara Lubich, fondatrice dei Focolari, attraverso momenti di riflessione e di condivisione della vita. In programma anche una visita a Sassello, il paese di Chiara Luce Badano, una giovane del Movimento proclamata beata nel settembre 2010. Ma che cosa significa per un vescovo vivere l’esperienza di questi giorni? Adriana Masotti lo ha chiesto a mons. Alberto Taveira Correa, arcivescovo di Belem do Parà, in Brasile.
"La crisi rappresenta l’occasione per riscoprire un’umanità perduta". E' questo il messaggio lasciato da padre Adolfo Nicolás, Preposito generale della Compagnia di Gesù, nella sua intervista alla Radio Vaticana. Parlando dei punti di riferimento cristiani nell’attuale situazione di crisi globale, padre Nicolás ha spiegato che quello attuale è “un momento molto importante per approfittare della crisi senza lamentarsi, ma per scoprire quali sono le nuove forme di comunicazione e di scambio che permettono alla famiglia umana di svilupparsi.
Riportiamo l'intervista alla dott.ssa Jowita Kostrzewska, corrispondente parrocchiale del settimanale cattolico polacco "Niedziela", impegnata nel volontariato e nelle opere sociali, in modo particolare a servizio dei malati, e nell’aiuto alla ricerca dei donatori di midollo.
Ieri la Chiesa indiana ha celebrato la giornata dedicata alla Pastorale delle carceri. La testimonianza di un attivista, per cinque anni in galera da innocente. La stretta del governo sui movimenti pro diritti umani. Sacerdote indiano: una storia di speranza, che ricorda “la sfida quotidiana del Cristo crocifisso”.
La produzione fantascientifica di Robert Anson Heinlein è comunemente suddivisa in tre fasi: la prima è quella della storia futura e si svolge nel periodo 1939-49; la seconda è quella dei juveniles e va dal 1950 al 1960; la terza è quella dei romanzi per adulti, che, iniziata nei primi anni Sessanta, si protrasse fino al 1988, anno della sua morte. Ad essa appartiene Straniero in terra straniera (Stranger in a Strange Land, 1961). Per capire il cambio di registro tematico e stilistico di questo romanzo rispetto ai precedenti, bisogna tenere presente il clima politico e culturale di quel tempo. Nel 1957, la gara per la conquista dello spazio è vinta dall'URSS con la messa in orbita dello "Sputnik". Dopo di questo, altri colpi vengono inferti all'orgoglio americano: la guerra nel Vietnam, le vicende del "Watergate", l'attività spionistica della CIA...
La facciata della Basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma, opera di Ferdinando Fuga (1741), custodisce al suo interno -quasi fosse un singolare e originalissimo sipario architettonico- i mosaici del sec. XIII, raffiguranti l’origine della primitiva chiesa, del IV secolo. I fatti, trasmessi da una pia tradizione, sono noti a tutti. La Vergine, apparendo in sogno a Papa Liberio (pontefice negli anni 352-366) e al patrizio romano Giovanni, rivela dove desiderava che si erigesse una costruzione in suo onore. Il 5 agosto del 358 una imprevista nevicata ammantò l’ Esquilino e il Papa, confortato e confermato dall’inconsueto prodigio, poté delineare, sulla soffice coltre gelata, il perimetro della futura Basilica.
All'Angelus a Castel Gandolfo, Benedetto XVI sottolinea che, anche se importanti, le preoccupazioni quotidiane del mangiare, del vestire, della carriera, non possono essere l'unico orizzonte. La fede in Cristo non è seguire un'idea, un progetto, ma un incontro con una Persona viva. Gesù, vero pane di vita sazia la nostra fame di senso e di verità.
Nel mese di digiuno un popolare show mostra il cambio di fede di un 20enne indù. In cinque minuti abbraccia la fede di Maometto. Il suo ex datore di lavoro: tutta una messa in scena. Protestano cristiani, indù, sikh e ahmadi. Il Dawn avverte: episodi analoghi aumentano la situazione di “emarginazione” delle minoranze.
Con il male è impossibile scendere ai patti e questo vale, a maggior ragione, con le ideologie che, mistificando la realtà, finiscono per confondere definitivamente le cose inique con quelle virtuose. È questo il messaggio che emerge dal libro autobiografico di Danilo Quinto, Da servo di Pannella a figlio libero di Dio (Fede e Cultura, 2012). L’autore è stato per una ventina d’anni militante del Partito Radicale, e per dieci anni tesoriere, contribuendo così, in modo attivo e determinante, alle campagne del movimento di Marco Pannella ed Emma Bonino e alla diffusione della cultura contro la vita e contro il diritto naturale che i Radicali da sempre sostengono.
Domenica 5 agosto migliaia di pellegrini arriveranno a piedi da Teramo in occasione del 32° pellegrinaggio Teramo-San Gabriele, organizzato dai passionisti del santuario e animato dai giovani della Tendopoli. I pellegrini di Teramo arriveranno al santuario all’alba di domenica 5 agosto, saranno accolti e benedetti dal rettore del santuario. Quindi tutti parteciperanno alla messa, a conclusione dell’annuale pellegrinaggio. Altri grandi pellegrinaggi a piedi arriveranno domenica 5 agosto dalla provincia di Pescara: 700 pellegrini da Città Sant’Angelo e 150 pellegrini da Penne che percorreranno oltre 50 chilometri a piedi per venire a venerare il santo dei giovani.
Vangelo Gv 6, 24-35
Chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!

Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, quando la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbi, quando sei venuto qua?».
Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell'uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo». Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?». Gesù rispose loro: «Questa è l'opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato».
Allora gli dissero: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: "Diede loro da mangiare un pane dal cielo"». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mose che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane». Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».
Siamo “in un'epoca in cui azioni concertate vengono messe in atto per ridefinire e restringere l'esercizio del diritto alla libertà religiosa”: è quanto afferma Benedetto XVI in un messaggio inviato, a firma del cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, ai Cavalieri di Colombo, in occasione della loro Convention annuale che si terrà dal 7 al 9 agosto in California.
Ex capo del Mossad: gli iraniani devono aver paura nelle prossime 12 settimane (ossia prima delle elezioni presidenziali negli Usa). Panetta cerca di convincere Netanyahu dell'efficacia delle sanzioni. Ma il premier minaccia: Israele agirà da solo. Romney si offre come partner più affidabile. I dilemmi di Obama. I pro e i contro dell'attacco.
Il Dipartimento Politiche Antidroga e 18 presidenti delle più importanti Società Scientifiche italiane hanno pubblicato un documento sui danni alla salute provocati dall'uso della cannabis.
Gesù nell’orto degli ulivi fece l’esame di coscienza dell’umanità. Tutte le colpe degli uomini di ogni tempo, tutte le brutture, le vergogne, le nefandezze e tutte le sofferenze, i dolori e gli strazi per pagare i delitti dell’umanità: questo fu l’esame di coscienza del genere umano, da Gesù sofferto con tale angoscia mortale da sudare sangue fino a bagnarsi il corpo e la terra. Contemplando Gesù che suda sangue nell’orto degli ulivi, noi dovremmo aprire gli occhi sulla realtà del peccato per inorridire e per piangere lagrime di sangue, così come piangeva san Francesco d’Assisi. Ricordiamo il grido materno della Madonna a Fatima: «Non offendano più Dio Nostro Signore». Il peccato è la sofferenza di Gesù. I suoi strazi e le gocce di sangue sono tutti i nostri peccati. Se ci pensassimo sul serio, non saremmo così indifferenti né diventeremmo così facilmente schiavi del peccato.
L’enciclica Caritas in veritate offre diverse prospettive di lettura, tuttavia importante è tenere sempre in considerazione la formazione culturale di Benedetto XVI, che è prevalentemente teologica. Per questo risulta fondamentale considerare il suo pensiero espresso negli scritti precedenti alla elezione pontificia, confrontandoli con il testo della suddetta enciclica.
Jospers Journey continua ed arriva ad Assisi. Questo “pellegrinaggio di preghiera” consente a tutti, da qualunque parte del mondo, di affidare le proprie intenzioni ad Opera Romana Pellegrinaggi, certi che le stesse preghiere verranno deposte fisicamente in queste mete di pellegrinaggio.
Il Santo Padre Benedetto XVI ha concluso, in questi giorni, la stesura del terzo volume dell'opera Gesù di Nazaret, dedicato ai racconti dell'Infanzia di Gesù (Die Kindheitsgeschichten). Tale volume costituisce il completamento dei due precedenti.
Vergine degli Angeli, che da tanti secoli hai posto il tuo trono di misericordia alla Porziuncola, ascolta la preghiera dei tuoi figli che fiduciosi ricorrono a te. Da quella valle, così gioconda agli occhi di Francesco, hai sempre mostrato di vigilare e proteggere la nostra patria al centro del cattolicesimo e di richiamare tutti gli uomini all’amore. I tuoi occhi, colmi di tenerezza, ci assicurano una continua materna assistenza e promettono aiuto divino a quanti si prostrano ai piedi del tuo trono, o da lontano si rivolgono a te chiamandoti in loro soccorso. Tu sei veramente la dolce regina e la nostra speranza, Madonna degli Angeli, ottienici per la preghiera di S. Francesco il perdono delle nostre colpe, aiuta la nostra volontà a tenerci lontano dal peccato e dall’indifferenza, per essere degni di chiamarti sempre Madre. Benedici le nostre case, il nostro lavoro, il nostro riposo; dandoci quella pace serena, che si gusta fra quelle mura vetuste, dove l’odio, la colpa, il pianto, per il ritrovato amore, si trasformano in canto di letizia, come il canto dei tuoi angeli. Aiuta chi non ha sostegno e chi non ha pane, coloro che si trovano in pericolo o in tentazione, nella tristezza e nello scoraggiamento, in malattia o in punto di morte. Benedicici come tuoi figli prediletti e con noi ti preghiamo di benedire, con uno stesso gesto materno, gli innocenti e i colpevoli, i fedeli e gli smarriti, i credenti e i dubbiosi. Benedici l’intera umanità affinché gli uomini, riconoscendosi figli di Dio e figli tuoi, ritrovino nell’amore la vera pace e il vero bene. Amen
Il 6 agosto sarà un giorno significativo per i Focolari: circa settanta tra vescovi e cardinali vicini al movimento prenderanno parte al pellegrinaggio a Sassanello, (Sv), il paese natale di Chiara Luce Badano (1971-1990), beatificata il 25 settembre 2010, spesso citata da Papa Benedetto XVI e da lui additata, in particolare ai giovani, come modello di autenticità di vita evangelica, nella vita ordinaria e nella malattia.
"“Perché i giovani, chiamati alla sequela di Cristo, si rendano disponibili a proclamare e testimoniare il Vangelo sino agli estremi confini della terra”: è l’intenzione di preghiera missionaria del Papa per il mese di agosto. Un’esortazione che richiama fortemente il tema della Gmg di Rio del prossimo anno, “Andate e fate discepoli tutti i popoli”."
Una nuova Enciclica del Papa, la conclusione del libro sull’infanzia di Gesù, la nuova evangelizzazione: sono i temi affrontati ieri sera dal cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone che ha celebrato la Messa nella Chiesa parrocchiale di Introd, in Valle d’Aosta, dove sta trascorrendo un periodo di riposo.
Almeno 212 persone sono state uccise con armi da fuoco ad Haiti tra aprile e giugno a causa della spirale di violenza urbana che colpisce il Paese negli ultimi tempi. Lo riferisce un comunicato inviato all'agenzia Fides che cita un rapporto della Commissione “Giustizia e Pace”.
Sono tanti i musulmani che vorrebbero rinunciare alla propria fede e abbracciare il cristianesimo, ma la paura delle persecuzioni dei propri correligionari li spinge spesso a non aderirvi. Tuttavia c’è chi ha avuto il coraggio di fare questa scelta, non solo nell’intimo del suo cuore ma raccontandola pubblicamente sul sito del National Catholic Register. Si tratta di Ilyas Khan, filantropo britannico, nato da genitori musulmani, cresciuto in Gran Bretagna, banchiere di formazione, proprietario della squadra di calcio Accrington Stanley, nonché presidente della Leonard Cheshire Disability, la più grande organizzazione mondiale di aiuto alle persone disabili.
Monsignor Vincent Nichols, Arcivescovo di Westminster, ha officiato una Messa, sabato 28 luglio, presso la Cattedrale per ringraziare Dio dei Giochi Olimpici di Londra, cogliendo l’occasione anche per dare un chiaro messaggio agli atleti: "Usate il vostro corpo per dare gloria a Dio ". Così, il presule ha ripreso il tema della Giornata per la Vita nel Regno Unito di quest'anno, ricordando ai fedeli che i nostri corpi sono tempio dello Spirito Santo, sublimando in tal modo il senso più profondo delle conquiste dello sport, ovvero dare "gloria al Creatore".
“Il sì alla vita implica un coinvolgimento d’amore”: ha esordito così la dott.sa P. Pellicanò, medico del Centro di Regolazione Naturale della Fertilità dell’ISI Paolo VI presso l’Università Cattolica di Roma, che ha aperto il secondo giorno del Seminario V. Quarenghi. L’uomo non può vivere senza amore perché la sua vita sarebbe priva di senso. “La vita umana è una continua esperienza di amore: fin dal concepimento il bambino è legato alla madre da questo vincolo profondo”. Parlare di amore è dunque parlare di persona, e in questo grande discorso non possono trovare spazio l’egoismo e l’utilitarismo, che ci spingono al consumo piuttosto che al dono.
I fatti sono scoppiati a Dashur, villaggio a 40 km a sud del Cairo. A scatenare le tensioni, una lite fra un copto e un musulmano, costata un morto. Incendiate decine di abitazioni cristiane e danneggiata la chiesa locale, difesa da alcune famiglie musulmane fino all'arrivo delle forze dell'ordine.
In bioetica c’è un paradigma che pare incontrovertibile: quello del piano inclinato. Detto in parole povere se oggi va male domani andrà peggio. Il fronte pro-choice si muove ormai da tempo lungo questo piano inclinato chiedendo sempre di più. E così l’aborto chirurgico è la porta d’ingresso per quello chimico (RU486, pillola del giorno dopo, EllaOne); il testamento biologico è sponda per avere l’eutanasia, la fecondazione omologa è l’apripista per quella eterologa, il riconoscimento delle unioni civili serve per sdoganare il matrimonio omosessuale. Ma esistono le eccezioni. Il Ministro della Giustizia spagnolo Alberto Ruiz Gallardon è una di queste.
Intitolato “Don Fusco – una voce per l’oggi”, il film racconta la testimonianza del fondatore delle Suore di San Giovanni Battista. Beatificato nel 2001 da Giovanni Paolo II, p. Alfonso Maria Fusco (1839-1910) voleva insegnare il valore della dignità umana a poveri, oppressi, bambine e giovani.
Benedetto XVI ha ripreso oggi le udienze generali, sospese nel mese di luglio. Il Papa si è rivolto ai fedeli nella piazza antistante al Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, in un clima particolarmente festoso. Nella memoria di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, il Pontefice si è soffermato sulla preghiera nel Santo fondatore dei Redentoristi. In ogni situazione della vita, ha detto, “non si può fare a meno di pregare”.
Si è aperta oggi nella Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli la Festa del Perdono di Assisi che si concluderà domani sera con la Messa presieduta dal vescovo della città, mons. Domenico Sorrentino. Migliaia i pellegrini giunti alla Porziuncola per ricevere l’indulgenza plenaria che San Francesco chiese e ottenne dal Papa nel 1216. Sulla nascita di questa Festa ascoltiamo padre José Rodriguez Carballo, ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori, che questa mattina ha presieduto la celebrazione inaugurale.
Nei Paesi europei, la crisi economica si trasforma in crisi sociale e chiama in causa l'azione pastorale della Chiesa. Al microfono di Fabio Colagrande, l’arcivescovo di Oviedo, mons. Jesús Sanz Montes, si sofferma sulla crisi economica e sociale in Spagna e racconta quanto sia difficile la situazione soprattutto nelle città.
Dalle ore 12:00 di oggi inizia il Perdono di Assisi.
''L'improvvisa ed inaspettata scomparsa di Don Vincenzo Tripodi, parroco a Delianuova (Rc) e ispiratore della nascita, anche in Calabria, del 'Cammino Neocatecumenale' lascia tutti costernati ed affranti''. E' quanto afferma il Segretario Questore del Consiglio regionale della Calabria, Giovanni Nucera, che a don Vincenzo Tripodi dedica un ricordo ed una propria personale riflessione.
L’Eucaristia è la sintesi del mistero dell’Incarnazione e del mistero della Redenzione. Gesù, il Verbo Incarnato e Redentore universale, si è fatto “Pane” e “Vino”, si è fatto cibo e bevanda per donare ad ogni uomo tutto Se stesso in Corpo, Sangue, Anima e Divinità.
Mancano poco più di settanta giorni all’inizio dell’Anno della fede, che sarà aperto con una solenne celebrazione presieduta dal Papa nella mattina di giovedì 11 ottobre, in piazza San Pietro. Il calendario dell’Anno — che si concluderà il 24 novembre 2013 — prevede alcuni avvenimenti che vedranno la presenza di Benedetto XVI, insieme a una serie di incontri, convegni e iniziative che approfondiranno i diversi temi religiosi e culturali legati alla celebrazione.
Mercoledì 18 luglio 2012 ha vissuto il suo transito alla casa del Padre a Rivolta d’Adda, diocesi di Cremona, Agnese Pedersoli. Riportiamo di seguito una testimonianza raccolta nel 1995 dal giornale della Coldiretti di Cremona, Il coltivatore cremonese: