MaM
Messaggio del 2 luglio 2005:Cari figli, come Madre gioisco con voi, perchè come Madre vi invito. Vi porto mio Figlio. Mio Figlio, vostro Dio. Purificate i vostri cuori, chinate la testa davanti al vostro unico Dio. Permettete che il mio Cuore materno esulti di gioia. Grazie.

Notizie dai giornali cattolici



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Il musulmano Tahir ha cercato di uccidere la cristiana che si è rifiutata di sposarlo. Intervista all’avvocato che rischia la vita per difendere la giovane: «Hanno minacciato di morte la famiglia, corrotto polizia e medici ma non ci facciamo intimidire»
Di fronte agli scandali sessuali nella Chiesa due posizioni vanno per la maggiore: "godere" o sostenere che “i panni vanno lavati in casa”. Posizioni umane, ma in questo frangente utili solo ad allontanare il male. Al contrario i vescovi americani sostengono i propri fedeli chiedendo giustizia e domandano loro conversione, perché «Dio sta cominciando questo doloroso processo di purificazione per noi».
Esito inglorioso per la campagna propagandistica immigrazionista organizzata da Avvenire dopo la pubblicazione di un articolo che parla di video choc di torture viste solo dal Papa, ma non pubblicato. A corredo del servizio, soltanto foto d'archivio vecchie o senza fonte e non riferite alla Libia. Invece, a contraddirsi è proprio Avvenire: infatti, se i video mostrati dai clandestini sbarcati sono veri, è la prova che non sono stati girati dopo il rimpatrio, sul cui rispetto dei diritti umani si fa carico l'Onu. Proprio le truci immagini mostrate a Papa Francesco e alla Procura dovrebbero indurre la Chiesa a una seria riflessione sulla politica immigrazionista che da anni sta sostenendo.
L’Assemblea Generale degli astronomi vorrebbe rendere giustizia a George Lemaitre equiparandolo a Edwin Hubble per le sue scoperte e omaggiare la sua “integrità e modestia intellettuale” raccomandando che d'ora in poi la legge sull’espansione dell’universo sia chiamata “Hubble-Lamaitre”. Lemaitre era un sacerdote convinto che scienza e fede non fossero separate.
La relazione di James Martin a Dublino è veramente del peggior gesuitismo e addirittura oggettivamente diabolica. Inoltre non ha nulla da spartire con sant’Ignazio di Loyola. Per quattro motivi che evidenziano gli equivoci gravi nei quali il gesuita "omoeretico" è incappato al Meeting della famiglia. Vediamo perché.
Oggi inizia la Novena per la natività della Beata Vergine Maria.
Gli istituti si erano rifiutati di adottare un nuovo curriculum ispirato al nazionalismo pancurdo nei territori dominati dalle Fds. Protesta dei cristiani: «Non privateci del nostro diritto all’educazione»
In Cina, a quanto sembra, è in corso la più massiccia campagna di rieducazione all’ateismo dai tempi di Mao Zedong. A farne le spese, in questi ultimi quattro anni sono soprattutto gli uiguri, minoranza etnica di religione musulmana. La prossima volta toccherà anche ai cristiani?
Una giornalista spiega sul Nyt la scelta di vestire la figlia da maschio e il figlio da femmina, alcune famiglie seguono il "gender neutral parenting", altre nascondono il sesso dei figli per lasciarli "liberi", mentre alcune marche inventano leggins per maschi e maglie nere con disegni femminili. Eppure si parla di baby-trans da assecondare con farmaci e ormoni.
Leah Sharibu, dal 19 febbraio è prigioniera di Boko Haram, catturata assieme ad altre 109 studentesse. I terroristi islamici hanno poi liberato le altre prigioniere, ma hanno trattenuto lei. Perché è l'unica cristiana e si rifiuta di abiurare il cristianesimo per convertirsi all'islam. Un messaggio video la ritrae ancora in vita e in ostaggio.
Mentre Viganò torna a farvi vivo per chiarire le motivazioni che lo hanno spinto a rendere pubblico il suo dossier sul caso McCarrick, emerge una richiesta di chiarezza rivolta direttamente al Pontefice. A farsene carico è il presidente della Conferenza episcopale americana Di Nardo.
Il 26 agosto è scoppiata nelle Fiandre una polemica surreale: la notizia buona è che l’assessore alla Cultura Sven Gatz ha scoperto chi è san Paolo, quella cattiva è che non ha capito niente di quello che scrive.
Il presidente francese erge il secolarismo ad avversario, così da presentare l'islam come resistenza ad esso. Il primo alleato nella sua battaglia è la Chiesa cattolica, mentre ha spianato la strada ai Fratelli Musulmani affidando loro la «politica urbana» e investendo miliardi per la formazione dei musulmani e per i pellegrinaggi alla Mecca.
Quanto pesi la lobby gay in Vaticano lo dimostra la cancellazione della parola psichiatria pronunciata dal Papa in relazione all'omosessualità. Questo episodio porta al cuore del problema del dossier di Viganò: una rete di potere omosessualista inarrestabile a livelli altissimi nella Chiesa. L'ex nunzio ha raccontato un piccolo tassello di un fenomeno vastissimo non circoscrivibile solo a questo pontificato, ma che non si vuole combattere: dai vescovi tedeschi omoeretici allo scandalo del gesuita Martin fino agli sdoganamenti di Avvenire e una serie impressionante di nomine sospette, gesti e decisioni che ora mostrano fin dove è arrivato questo processo.
Al termine del viaggio in Irlanda Francesco ha rinnovato la domanda di perdono per gli abusi compiuti da persone della Chiesa. Ma un dossier dell’ex nunzio negli Usa lo accusa di aver coperto le malefatte del cardinale McCarrick e gli chiede di dimettersi.
Per la santa albanese «la qualità della vita proviene dall’amore» e non è il “best interest” nel nome del quale sono stati messi a morte Charlie Gard e Alfie Evans
All’incontro delle famiglie di Dublino conclusosi domenica si è notata l’assenza dell’aspetto sociale e politico della famiglia. Dal Meeting inrlandese è emerso come i coniugi cristiani possano vivere la loro relazione e quella con i figli, ma non è emerso cosa le famiglie debbano fare per avere leggi a loro misura. Aver tralasciato questo versante ha invece permesso dubbi inserimenti come la presenza di Padre Martin.
La galassia mediatica vicina al Vaticano e alla Cei inizia l'opera di demolizione della persona di Viganò delineando complotti, lotte di potere e screditando la moralità dell'arcivescovo. Ma nessuno affronta i fatti per quello che sono nè si chiede se ciò che è scritto sia vero. Intanto, mentre Papa Francesco sceglie la via del silenzio, arrivano i primi riscontri alla versione dell'ex nunzio sull'esistenza di provvedimenti inapplicati contro McCarrick. Un diplomatico citato nella testimonianza conferma: «E' tutto vero».
Oggi inizia la Novena a Madre Teresa di Calcutta.
Cristiani perseguitati, Boko Haram, migranti, colonizzazione ideologica. Intervista all’ex presidente della Nigeria, Olusegun Obasanjo: «La nostra vera emergenza è la povertà»
La testimonianza di Mira Garcia ad “Aiuto alla Chiesa che Soffre” non è umanamente comprensibile se non nella prospettiva di un dono immenso chiesto e ricevuto da Dio e di una capacità di grande sacrificio per accoglierlo. Perché questa donna non ha solo perdonato l'assassino di suo padre, ma ha fatto molto ma molto di più.
Due mostre, una al Bargello e una agli Uffizi, per raccontare una faccia "buona" dell'Islam. Con la benedizione della sceicca del Qatar. Ma sovrapporre il Rinascimento fiorentino al contributo di un islam che nel medesimo periodo, più o meno, aveva già messo a ferro e fuoco un’Europa intenta a risollevarsi con difficoltà, però, è un’offesa alla storia più che fantascienza.
Nella seconda giornata della visita a Dublino per il Meeting della Famiglia, Papa Francesco è tornato a chiedere perdono per i casi di abusi che hanno coinvolto ecclesiastici di rango. Delle sconcertanti rivelazioni del vescovo Viganò che nel suo j'accuse si è spinto a chiedere le sue dimissioni ha parlato in aereo sul volo di ritorno con i giornalisti. "Non dirò una parola su questo - ha detto -. Credo che il comunicato parli da sé. Avete la capacità giornalistica per fare le conclusioni. Leggete voi attentamente e fatevi un giudizio". E sull'omosessualità: "Serve la psichiatria".
La testimonianza di Mira Garcia ad “Aiuto alla Chiesa che Soffre” non è umanamente comprensibile se non nella prospettiva di un dono immenso chiesto e ricevuto da Dio e di una capacità di grande sacrificio per accoglierlo. Perché questa donna non ha solo perdonato l'assassino di suo padre, ma ha fatto molto ma molto di più.
Arrestato il dottor Aborto, il medico che in Argentina ha fatto abortire clandestinamente più di 2000 donne. Ma a farlo finire in manette non sono stati i gruppi pro choice che utilizzano il mantra dell'aborto clandestino per introdurre la legge e nemmeno quei vescovi che non esultano per lo stop alla legge proprio perché ci sono ambulatori illegali. Sono stati i "soliti" pro life in preghiera.
«Il fallimento delle autorità ecclesiastiche – vescovi, superiori religiosi, sacerdoti e altri – nell’affrontare adeguatamente questi crimini ripugnanti ha giustamente suscitato indignazione e rimane causa di sofferenza e di vergogna per la comunità cattolica», ha detto Francesco a Dublino sottolineando che questa piaga va sradicata «ad ogni costo morale e di sofferenza».
Davanti agli scandali di abusi commessi da preti e vescovi, è forte la pressione di quanti imputano all'omofobia della Chiesa la responsabilità di certi comportamenti e chiedono la "normalizzazione" dell'omosessualità. L'intervento dell'omoeretico padre James Martin a Dublino è solo la punta dell'iceberg. La Chiesa si incammina sulla via della conformazione al mondo, il contrario di quanto aveva invocato Benedetto XVI otto anni fa nella Lettera ai cattolici d'Irlanda (da rileggere).
Intervista ad Anders Arborelius, primo cardinale di tutta la storia svedese: «Stiamo rinascendo grazie agli immigrati cattolici. Le chiese vuote dei luterani ora le occupiamo noi»
I coniugi Driscoll si sono opposti ai medici che hanno sospeso i farmaci alla figlia Melody: «Piangeva guardandoti per dire: perché non mi aiuti? Il nostro timore era di una morte per il dolore e così è stato». Dopo i funerali hanno dichiarato che «se ci avessero ascoltato, lei sarebbe ancora qui». Complice anche il silenzio di chi crede di uscirne dialogando.
Mentre il procuratore della Pennsylvania ribatte al cardinale Wuerl accusandolo di non aver detto la verità, emerge la portata enorme di uno scandalo che va oltre le parole abusi e clericalismo. Non bastano le dimissioni dei vescovi, bisogna iniziare a togliere qualche berretta cardinalizia di qualche intoccabile. Emergono anche corsie protette per accogliere seminaristi allontanati perché omosessuali. Ma Roma ha capito quanto è fondo il buco nero?
Ci sono due conferenze sulla famiglia che si tengono a Dublino questa settimana, praticamente a una strada di distanza l’una dall’altra. Una, ovviamente, è l’Incontro Mondiale delle Famiglie (Imf) 2018. L'altra è la conferenza del Lumen Fidei Institute. Nell'evento mondiale a cui presenzierà il Papa nel fine settimana, si parla di famiglia sottolineando la "diversità" e ospitando un relatore come James Martin, che non cela la sua visione sulle coppie gay. Mentre i laici del Lumen Fidei presentano la visione positiva della Chiesa su sessualità, matrimonio e famiglia.
Vangelo Gv 6, 60-69 Da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna.

Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?». Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell'uomo salire là dov'era prima? È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra voi vi sono alcuni che non credono». Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre». Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».
Solo il Partito comunista cinese ha in mano l’interpretazione di cosa significhi “sinicizzazione”. Il piano quinquennale preparato dall’Associazione patriottica e dal Consiglio dei vescovi serve a distruggere i valori presenti nelle religioni. La sottomissione crea la paura e allontana i possibili nuovi adepti.
Il Meeting si interroga sui Miserabili, «un romanzo sacro scritto da un anticlericale che era un uomo di fede». Un capolavoro che appartiene alla storia dell’umanità
I piani per conquistare l'egemonia prima culturale e poi politica: i Fratelli Musulmani li hanno scritti decenni fa. Appaiono già molto chiari in un rapporto redatto dalla Cia, riguardo la valutazione del rischio islamista in Egitto, datato 1986. I piani non si limitano alla presa del potere in Egitto. Mirano al Medio Oriente. E poi all'Occidente.
Dal 22 al 25 agosto 1,6 miliardi di musulmani festeggiano Eid al-Adha, la festa del sacrificio. Come ogni anno verranno uccisi decine di milioni di capi di bestiame, per ricordare il montone sacrificato al posto di Isacco (Ismaele, per l'islam). Quasi tutte le religioni praticano sacrifici. Non il cristianesimo, che li ha banditi 2000 anni fa.
Ieri doveva fare il suo ingresso in Senato a Buenos Aires la revisione del codice penale che avrebbe rivisto l'articolo che condanna l'aborto, ma a sorpresa il presidente Macri l'ha congelato a data da destinarsi. Decisiva la sconfitta degli abortisti di appena venti giorni fa. Ma il processo va avanti per altre vie: autorizzando ad esempio il misoprostol negli ospedali.
«Crisi della famiglia terribile, urgente è tornare al progetto di Dio, al modello della Sacra Famiglia: è per questo che tante famiglie vengono a Medjugorje». Alla vigilia dell'Incontro Internazionale di Dublino, La Nuova BQ intervista Henryk Hoser, visitatore apostolico permanente nella parrocchia di Medjugorje. "Tutti fanno convegni su famiglia o bietica, ma nelle parrocchie non si fa nulla. Mancano preti esperti di spiritualità famigliare". E sull'omosessualità nel clero dice: "Inaccettabile, ma alcuni vesovi "ci giocano" e giustificano".
«Si sta diffondendo un falso messaggio che porta con sé desolazione: la felicità non si ottiene nella via della libertà senza la verità, questo è egoismo». Non è vero che i coniugi sono «condannati alla loro fragilità e non possono rimanere fino alla morte!», spiegò san Giovanni Paolo II in occasione dell'Incontro mondiale con le famiglie del 1997 a Rio de Janeiro. - CONTRO LO STRAVOLGIMENTO DELLA FAMIGLIA -
Arriva la “Lettera del Papa al popolo di Dio” che conferma un dato ormai inequivocabile: di omosessualità la Chiesa di oggi non vuole più parlare, il tema è formalmente escluso dalla predicazione. Se ci guardiamo intorno dobbiamo constatare che tutti, nella Chiesa, hanno da tempo cessato di valutare moralmente l’omosessualità e addirittura evitano di parlarne. Il tema è sparito dalle omelie, dai discorsi, dalla stampa cattolica. Rimane l’espressione solo in qualche iniziativa pastorale rivolta ad includere le coppie omosessuali nel tessuto ecclesiale con modalità espressive che sanno solo di accoglienza e mai di valutazione.
Oggi inizia la Novena alla Madonna delle Lacrime di Siracusa.
Il mondo è in lutto per la morte di Kofi Annan, il primo africano alla testa delle Nazioni Unite, premio Nobel per la Pace. Parlandone da vivo... i suoi insuccessi nel prevenire i genocidi in Rwanda e Bosnia sono ormai storia e sotto il suo mandato l'Onu ha dato carta bianca a Ong, terzomondismo, ecologismo e gender come mai prima.
La giornalista Rai Marina Nalesso conduce con il Rosario al collo. E la premiata ditta Atei & giacobini strepita per il delitto di lesa laicità. Forza Marina: non ti curar di lor ma guarda e passa. Sappi che se ti fossi messa il chador quei «laici» avrebbero difeso a spada tratta il tuo diritto a manifestare il tuo credo religioso.
"I tentativi fatti nelle sedi parlamentari di stravolgere il senso della famiglia privandola del naturale riferimento al matrimonio, hanno dimostrato quanto necessari fossero i passi compiuti dalla Chiesa a sostegno della famiglia e del suo indispensabile ruolo nella società". Parola di San Giovanni Paolo II nel 1994 all'Incontro Internazionale sulla Famiglia. Ripercorriamo le sue parole per dare al meeting di Dublino un senso oltre le polemiche di queti giorni.
El Masih, pakistano apostata dell’islam, ex militare della “guerra santa”, insegnante di Corano e futuro medico, che dopo la sua conversione perse tutto rischiando la vita, racconta la sua storia alla Nuova BQ. E parla di quanto viene insegnato a "porte chiuse" dall'islam (una religione «basata sulla soddisfazione della carne»), dei paesi arabi che «finanziano l'immigrazione di massa», dell'«apostasia delle chiese occidentali» e di Gesù «che oggi raggiunge numerosi musulmani».
Tutte le diocesi cattoliche dovranno consegnare alle autorità entro fine agosto un piano quinquennale (2018-2022) per spiegare come integrare liturgia e teologia con i valori propagandati dal pcc
In Iraq oggi lo scontro tra sunniti e sciiti è più violento che mai. Come del resto lo stato del genocidio cristiano. Ora si aggiunge una persecuzione in più: quella degli "atei". Che non sempre lo sono realmente: si considerano tali coloro che si oppongono ai regimi islamici che sia gli sciiti che i sunniti vorrebbero instaurare.
Si levano da più parti voci per chiedere al Papa di cancellare il Meeting delle Famiglie previsto a Dublino che vedrà ospite il gesuita "omoeretico" James Martin. Imbarazzano le presenze di cardinali pesantemente coinvolti nei recenti casi di abusi. A questi si aggiunge il cardinal O’Malley, presidente della Commissione creata in Vaticano, che all'ultimo minuto ha annunciato che non ci sarà: nella sua diocesi di Boston è scoppiato un nuovo scandalo.
Vangelo Gv 6, 51-58: La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».
Oggi inizia la Novena alla Madonna di Czestochowa.
Dal Rapporto del Grand Jury della Pennsylvania appare chiaro come l’allora arcivescovo di Pittsburgh Donald Wuerl, oggi cardinale, abbia gestito in maniera tutt’altro che limpida diversi casi di sacerdoti accusati, a buona ragione, di abusi. Per ragioni analoghe, e forse addirittura più lievi, il cardinale Bernard Law di Boston si dimise. Invece di proporre commissioni di vescovi dovrebbe dimettersi. Per salvare un brandello di credibilità.
Il senatore Simone Pillon ha spiegato che bisogna lavorare per abrogare la legge 194 sull'aborto perché: «La libertà di scelta ce l'hai prima di concepire una vita. Poi c'è il diritto di un innocente a vivere». È vero che non ci sono i numeri per farlo, ma se dichiarazioni come queste si moltiplicano il vento cambierà, perché fanno cultura. Come quando Salvini ha parlato di preghiera per le vittime di Genova.
E’ tornato alla Casa del Padre, alla bella età di 94 anni, padre Ugolino Vagnuzzi, che fu famoso negli anni Sessanta per il suo apostolato tra i Vip dello spettacolo. Celebre il suo rapporto con Adriano Celentano.
Dopo il no all'aborto, il presidente argentino Macri ha annunciato che l'uso di metodi contraccettivi sarà implementato. L’equivalenza è la seguente: più contraccettivi uguale meno aborti. Eppure gli studi scientifici dicono che la contraccezione può avere effetti abortivi e che se va male favorisce le gravidanza idesiderate incrementando gli aborti.
Il prefetto del Culto Divino Sarah interviene sui tentativi di revisione dell'enciclica di Paolo VI e avverte: «Accogliere Humanae Vitae non è solo sottomettersi al Papa, ma ascoltare e accogliere la Parola di Dio. I Cardinali, i Vescovi e i teologi che hanno l'hanno rifiutata incoraggiando i fedeli alla ribellione contro l’enciclica si sono perciò messi deliberatamente e pubblicamente in lotta contro Dio stesso. La cosa più grave è che essi invitano i fedeli ad opporsi a Dio».
Il 59 per cento degli scozzesi si dichiara non religioso. Le cerimonie umaniste scimmiottano il sacramento cristiano con formule come «prometto di divertirmi». Ma c’è anche chi dice «lo voglio» con la spada laser sguainata
Non dobbiamo dimenticare la specialissima devozione che Pio XII aveva verso la Vergine e che proclamò il dogma dell’assunzione nel 1950. Nel suo amore a Maria si nasconde infatti l'antidoto ad ogni problema.
Autumn viene al mondo a 22 settimane e 6 giorni, sua mamma chiede aiuto ai medici che le rispondono che sopravvivendo rischierebbe di vivere da disabile. La donna replica che altri bambini sono sopravvissuti alla 22/23esima settimana, ma quando la piccola nasce «ansimava cercando aria, ma la lasciarono morire soffocata».
La follia di un paese che si scaglia contro il ministro degli Esteri, Boris Johnson, che pur avendo definito le donne con il velo integrale delle "cassette postali" ha difeso la libertà di indossarlo. La reazione è frutto del crescente potere islamico e della debolezza occidentale: se la carriera del ministro sarà bloccata potremo parlare di capitolazione all’islam.
I commenti dei vescovi Fernandez e Paglia dopo il no all'aborto in Argentina suonano quasi come una scusa al mondo laicista: “Non siamo tanto felici per i milioni di bambini che non verranno uccisi da una legge omicida, quanto siamo affranti per le donne che abortiranno clandestinamente o che portano avanti gravidanze indesiderate". Discorsi che risentono dell’affumicatura degli orientamenti ideologici pro-aborto. Porre l’accento sul fenomeno dell’aborto clandestino, è proprio il grimaldello usato da tutte le strategie pro-choice per legalizzare l’aborto.
Durante la veglia di sabato del Papa con i giovani, Francesco è tornato a parlare dell'annosa questione della traduzione corretta del Padre Nostro nel passaggio "Non ci indurre in tentazione". Ma cosa dice la Scrittura? Dio non può abbandonarci alla tentazione, ma ci può indurre ovvero tentare in Colui nel quale, per il battesimo, siamo stati trasfigurati e quindi possiamo vincere.
La copertina di Famiglia Cristiana è un simbolo del ruolo di minoranza giocato male. Non c’è la comprensione delle ragioni che hanno portato a scelte diverse. E' espressione di questo insopprimibile impulso, da parte di una agenzia che non sembra più maggioritaria nel consenso e nella fioritura vocazionale in Italia, eppure, senza accorgersene, detta la linea invece di esaminare seriamente come mai siamo arrivati all’attuale situazione.
Continua a dividere in Argentina la beatificazione del vescovo "montonero" Enrique Angelelli. Un prelato di peso come Hector Aguer prende posizione contro il martirio in odium fidei di Angelelli, rimasto vittima nel 1976 di un incidente stradale, che i fautori della beatificazione ritengono un omicidio, ma senza prove. Aguer affronta il tabù del politically correct e si chiede perché non sia stata invece avviata una causa per un intellettuale cattolico, Carlos Sacheri, lui sì vittima del terrorismo marxista e che venne ucciso davanti ai figli per aver denunciato le infiltrazioni delle formazioni comuniste nel tessuto cattolico.
Resi noti i dati sulla dolce morte. E’ sempre più chiaro che a spingere verso il decesso c’è anche una ragione economica (liberare posti letto) o di salute mentale. Si sono registrati 3 casi sotto i 18 anni (9, 11 e 17 anni)
Barcellona, con il suo sindaco Ada Colau, si distingue ancora come "città dell'accoglienza", stavolta degli emigranti dalla Libia che non approdano più in Italia. La politica catalana dell'accoglienza incontrollata, però, negli anni porta jihadismo e criminalità. E causa una perdita di identità.
Una Chiesa «senza testimonianza è soltanto fumo». È questo uno dei messaggi più forti che Papa Francesco ha lasciato ai 70.000 giovani presenti al Circo Massimo, provenienti da circa 200 diocesi italiane per l’evento Vado al Massimo organizzato dalla chiesa italiana in vista del prossimo sinodo dei vescovi che in ottobre la chiesa universale dedicherà proprio ai giovani. "Dove non c’è testimonianza, non c’è lo Spirito Santo. Questo è serio!".
Vangelo Gv 6, 41-51: Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.
In quel tempo, i Giudei si misero a mormorare contro Gesù perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo». E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: "Sono disceso dal cielo"?». Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: "E tutti saranno istruiti da Dio". Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
Il prete anti-pedofilia, don Fortunato Di Noto, commenta così la notizia sull'apertura a Torino della prima casa di appuntamenti con "sex dolls"
Capo della polizia e amministratore locale, da un elicottero, lanciano petali di fiori sui Kanwariyas, i pellegrini di Shiva. Traffico e sicurezza sottosopra, violenze e vandalismi. Ma la polizia chiude un occhio. La lista delle violenze contro i cristiani in Uttar Pradesh.
La Lumidolls, un’azienda che vende sexy dolls, apre a Torino una casa chiusa, perfettamente legale, con realistiche bambole di plastica al posto delle prostitute e dei gigolò. E' una perfetta metafora del sesso, per come viene vissuto oggi: senza confrontarsi, solo ludico e virtuale.
Con 38 voti su 31 il Senato Argentino boccia la proposta di depenalizzazione dell'aborto già approvata alla Camera. Una vittoria del popolo argentino, sopratutto cattolico, a cui le gerarchie si sono unite solo nelle ultime settimane, contro le elites delle fondazioni plutocratiche che dal 2005 finanziano il Paese per introdurre la legalizzazione di una pena di morta mascherata.
Roger Foley, canadese di 42 anni affetto da malattia neurodegenerativa, pubblica gli audio sconvolgenti in cui i medici di un ospedale pubblico gli consigliano insistentemente di uccidersi per liberare il posto letto
Chi asserisce l’impossibilità di pregare “contro” qualcosa delinea una Chiesa sommersa da un'onda pacifista. Ma tutto questo ha una sua causa nel periodo conciliare quando si decise di togliere dal breviario i cosiddetti salmi imprecatori perché non adatti all'uomo moderno. Eppure, nascondere quei passaggi della Scrittura dove l'amore divino non accetta nessun compromesso con il male ha forgiato giorno dopo giorno una “spiritualità” che non capisce più il dramma del peccato.
Rischia l'ergastolo la donna di Terni che ha partorito in segreto e abbandonato fino a farlo morire il figlio appena nato. Eppure, se avesse abortito non le sarebbe accaduto nulla dal punto di vista penale. Così come nessuno ha informato quella donna che avrebbe potuto partorire anonimamente e persino accedere a una delle tante culle per la vita presenti in Italia. Una tragedia figlia dell'ignoranza, ma anche della scarsità di informazioni istituzionali e culturali.
Una studiosa inglese, dottorata a Oxford, pubblica un lungo articolo in difesa della strategia dei Fratelli Musulmani, contro le politiche che mirerebbero a contrastarli. E' solo l'ennesimo esempio di asservimento culturale. E di quanto la Fratellanza sia penetrata nell'accademia.
Storia di Don Ivan che grazie alla Comunità Cenacolo ed alla Misericordia di Dio si è liberato dalla dipendenza
Mentre si susseguono da parte cattolica le prese di posizione contro la legge sulla depenalizzazione dell’aborto che sarà portata oggi al voto del senato — l’ultima in ordine di tempo è la lettera aperta degli «Studenti per la vita» dell’università di Buenos Aires — ha destato impressione la marea umana che sabato scorso si è riunita presso l’obelisco della capitale per partecipare alla manifestazione «Per le due vite» organizzata dall’Alianza cristiana de Iglesias evangélicas de la República Argentina (Aciera). Quasi seicentomila persone: è stata questa la risposta dei fedeli evangelici ai contenuti del provvedimento che sta per concludere il suo iter parlamentare. Fazzoletti celesti e slogan come «Salviamo le due vite» (della donna e del figlio che porta in grembo), «Gesù è la via» e «Se si vota per l’aborto, non voterò»: la manifestazione — la più affollata in assoluto finora — è stata accompagnata da molti cattolici che si sono uniti per gridare ancora una volta Vale toda vida.
Qi Yan, funzionario del partito comunista, spiega come ha fatto a convincere i cristiani a sostituire i crocifissi con le foto del presidente della Cina
In Siria, i cristiani, così come gli yazidi, sono le minoranze più perseguitate. Eppure sono percentuali molto piccole dei rifugiati nel Regno Unito. La stragrande maggioranza è di musulmani sunniti. Non è solo statistica: è una precisa discriminazione. La May sta provando a metterci una pezza.
Si chiamano Katholische junge Gemeinde (KjG), ossia Giovani Cattolici Parrocchiani e vengono da Stoccarda. Hanno deciso di partecipare, quasi in un centinaio, al Gay Pride della loro cittadina e di parteciparvi proprio come gruppo cattolico. E il vescovo? In silenzio, per paura o codardia. I gay pride assomigliano sempre più alle marce di propaganda dei regimi politici totalitari del passato.
Il Comune di Bologna concede un immobile pubblico a una associazione islamica applicando uno sconto del 91%, da 46mila a 4000 euro all'anno di affitto. E grazie a una permuta gli islamici potranno edificare nello stabile che usano come moschea anche un minareto. Insorge il deputato forzista, E' un'operazione che ha il sapore dell'islamizzazione a tappe forzate del Paese.
Nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2014, i jihadisti occuparono i villaggi cristiani iracheni. Finora, oltre 25 mila persone sono tornate a Qaraqosh
La “legge nera” sulla blasfemia ha mietuto un’altra vittima in Pakistan. Ad essere assassinato, senza neppure subire un processo, è un giovane artista, Qutub Rind. Dopo una lite è stato barbaramente ucciso. Gli assassini si difendono dietro la foglia di fico della "blasfemia", buona per ogni pretesto. Che farà in merito il prossimo governo?
«Se chiudo gli occhi immagino Chiara felice, serena. Magari ci sta guardando mentre siamo qui per raccontare la sua storia e sorride come ha sempre sorriso». Padre Vito D’Amato, frate minore francescano, racconta dodici anni di vita con Chiara e con il marito Enrico. Il primo incontro ad Assisi. La prima confessione. I lunghi confronti sulla fede. Gli affetti. La malattia. La morte. La vita eterna. Lui, il padre spirituale di Chiara, parla lentamente. E le prime parole sembrano quasi un ammonimento: «Pensiamo ai santi come a eroi, come persone capaci di fare cose speciali. No, non è così, l’esperienza di Dio non è mai scontata». Siamo arrivati sulla costa romana per capire chi era Chiara Corbella e che cosa è stata la sua vita. Per trovare una risposta a tanti interrogativi. Per riflettere sulla forza dell’Amore che vince sulla morte. E da qui partiamo.
Oggi inizia la Novena dell'Assunzione della Beata Vergine Maria.
L'abito non fa il monaco? In teoria, ma in pratica no. Non è estetica, ma sono in gioco la visibilità della Chiesa come città sul monte, il prete come icona di Gesù Cristo e come colui che interpella il mondo; mentre il prete/religioso non riconoscibile è “sacramento” di una Chiesa totalmente immersa nel mondo con fedeli e preti “cristiani anonimi” di ranheriana memoria, una Chiesa che secondo il linguaggio impietoso delle statistiche vocazionali e della frequenza alla Messa non si rigenera e solo decresce.
La Chiesa beatificherà il vescovo Angelelli, morto nel 1976 in Argentina. "Ucciso dalla dittatura perché stava con gli oppressi", è la motivazione; "No, fu un vescovo settario, vicino ai terroristi e vittima di un incidente stradale, l'omicidio non ha prove". Il principale quotidiano argentino scende in campo contro la beatificazione voluta da Papa Francesco e apre il caso: un'elevazione agli altari che divide e dove è contestato l'odium fidei che sta alla base del martirio.
Nel Regno Unito, quasi cinquanta scuole hanno vietato alle ragazze di indossare le gonne: solo pantaloni, che risultano più inclusivi per gli studenti transgender. Addirittura, alla Copleston High School sono state definite “indumenti inaccettabili”, a cui andranno preferiti “pantaloni grigi e semplici”. Lo scopo è «rimuovere tutti i riferimenti al genere», ha affermato il preside della scuola primaria di Parson Street a Bristol, «perché dovremmo definire i nostri figli con i vestiti che indossano?». Educate & Celebrate è una delle organizzazioni LGBT che ha sponsorizzato la censura delle gonne: «Stiamo semplicemente assicurando che tutti gli studenti siano rappresentati, compresi i giovani che non si identificano come maschi o femmine».
Il santuario di Nostra Signora del Libano, con la statua che domina tutta la costiera del Paese dall’alto di Harissa, inizia da domani a celebrare il suo Giubileo. Inaugurato nel 1908, esso festeggia 110 anni. La solenne messa di apertura sarà celebrata domani alle 11 nella grande basilica. Poi vi sarà una processione per l’apertura della “porta santa” del santuario, che rimarrà aperta per tutto l’anno, accogliendo i pellegrini. Il santuario di Harissa è meta di moltissimi pellegrinaggi da parte di cristiani, ma anche di musulmani, che onorano la Vergine Maria, citata nel Corano. Le donne musulmane visitano il santuario, accendono candele e offrono fiori e denaro soprattutto per chiedere la grazia di avere un figlio.
Il cambio magisteriale fa rientrare la pena di morte nel novero dei mala in se, azioni intrinsecamente malvagie che non tollerano eccezioni. Curiosamente a seguito delle indicazioni dell’Amoris laetitia l’adulterio non è più un assoluto morale, perché in alcune condizioni l’adulterio pare essere lecito e dunque esce dalla categoria dei mala in se. Dunque l’adultero e l’assassino sono sempre vittime dei loro atti liberi, mai colpevoli perché a loro nulla può essere imputato. Ergo l’adultero può accedere alla Comunione e il reo non deve essere punito. Se sparisce la colpa deve sparire anche la giustizia. C'è solo misericordia.
“Il fenomeno dell’omosessualità divide sempre più anche la Chiesa cattolica”. Lo spiega in questa intervista il filosofo polacco Andrezej Kobyli?ski. “Se non viene più condivisa da tutti i cattolici una visione comune dell’omosessualità, allora come salvare la stessa concezione del sacerdozio e dei sacramenti?", si chiede, annunciando, secondo gli ultimi studi, che c'è “un esodo eterosessuale dal sacerdozio”. “A causa dello scontro sull’omosessualità crescerà sempre più la disintegrazione del cattolicesimo".
La tradizione vuole che in un afoso agosto del 352 d.C. un patrizio romano di nome Giovanni vide in sogno la Vergine che gli chiese di costruire una chiesa nel luogo dove avrebbe nevicato. Fu così che nacque la basilica di Santa Maria Maggiore. Ancora oggi fede e tradizione si intrecciano: ogni 5 di agosto una cascata di petali bianchi viene fatta cadere dal soffitto della cappella Paolina, a ricordare ai romani e al mondo intero la sempre vigile protezione di Maria, Madre di Cristo e di tutti noi fedeli.
Per la lobby gay, impegnata nell'assalto al catechismo della Chiesa, la decisione del Papa sulla pena di morte è una grande vittoria. La notizia è che «la dottrina può cambiare», e può cambiare secondo la mentalità del mondo. Per questo diventa ancora più importante l'Incontro mondiale delle famiglie a Dublino, un test decisivo per capire in che direzione vuole andare il Papa.
Non c’è un solo passo nelle Scritture, né in san Paolo né nei Padri e nemmeno in san Tommaso d’Aquino che parli contro la pena di morte. San Giuseppe Cafasso diceva che quelli che accompagnava al capestro erano i suoi «santi impiccati». Se riusciva a confessarli e comunicarli, andavano subito in Paradiso, avendo espiato con la morte violenta le loro malefatte. L’esempio è illustre: Gesù in croce dice al Buon Ladrone (il quale riconosce come giusta la pena inflittagli) «oggi sarai con me in Paradiso». Sul tavolo della Congregazione per la Cause dei Santi ci sono due dossier riguardanti due condannati a morte negli anni Cinquanta: uno ghigliottinato, l’altro garrotato. Perché la pena di morte può essere via di santità.
Con un rescritto, il pontefice inserisce una nuova redazione dell’articolo 2267 che vieta l’uso della pena di morte e impegna la Chiesa alla sua abolizione nel mondo. Il precedente articolo (pubblicato nel 1992) ammetteva il ricorso all’esecuzione capitale, pur con estrema cautela. Cina, Arabia saudita, Iran sono fra i Paesi che comminano più condanne a morte.
In Danimarca hanno approvato una legge anti-velo che non colpisce solo burqa e niqab, ma ogni forma di mascheramento (anche un passamontagna) come in Italia. Manifestazioni dei progressisti, con donne che indossano il velo per protesta. Ma sanno cosa è il velo islamico?
Il Papa cambia la pena di morte nel Catechismo che ora diventa un'azione intinsecamente malvagia, un assoluto morale mentre prima era lecita solo come extrema ratio e assolveva alle funzioni riparatrici della giustizia. Ma se il criterio è l'offesa della dignità della persona allora anche altre pene detentive possono essere malvage.
Parla il cardinale Vinko Puljic, arcivescovo di Sarajevo e primate della Chiesa della Bosnia-Erzegovina. La comunità internazionale «non ha offerto ai cattolici lo stesso aiuto concesso ad altri gruppi»
La vicenda dell'atleta azzurra di origine nigeriana Daisy Osakue, colpita al volto da un uovo lanciato da balordi, è da scuola di giornalismo. Benché fosse evidente da subito che non c'era motivo razziale, si è scatenato un can can incredibile. Neanche un fiato invece quando ad essere sistematicamente colpite da uova erano le Sentinelle in piedi.
Dopo il voto in consiglio regionale sui contraccettivi gratis nei consultori, la giunta Fontana prova a giocare su parole e distinguo. Ma pesa il voto leghista a un provvedimento che nasconde un grosso problema di tenuta sui temi etici. E intanto chi è contrario si allontana per paura di rompere con la maggioranza.
Il presidente della Russia indica la «cristianizzazione» come matrice identitaria del Paese, della sua forza e del suo protagonismo storico. Critiche e allarmi dai circoli che in passato sostenevano con slancio le «battaglie culturali» per riaffermare le radici dell’Occidente
Dal mezzogiorno del 1 agosto fino alla mezzanotte del 2 agosto si può ricevere, una sola volta, l'indulgenza plenaria detta anche "del perdono d'Assisi". Condizioni richieste: 1) visita ad una chiesa parrocchiale o francescana e recita del Padre nostro e del Credo; 2) Confessione sacramentale; 3) Comunione eucaristica; 4) Preghiera secondo le intenzioni dei Santo Padre; 5) Disposizione d'animo che escluda ogni affetto al peccato. Le condizioni di cui ai nn. 2, 3 e 4 possono essere adempiute anche nei giorni precedenti o successivi la visita della chiesa. Tuttavia è conveniente che la comunione e la preghiera per il Santo Padre siano compiute nel giorno stesso della visita. L'indulgenza può essere applicata sia per i vivi che in suffragio dei defunti.
L’India è un paese difficile, specie per le donne, uccise alla nascita, violentate, uccise dai mariti per questioni di dote. C'è una Commissione nazionale per difenderle. E questo organismo governativo cosa propone? Di vietare il sacramento della Confessione. Per evitare ricatti...
I casi degli Stati Uniti, Cile e Honduras che vedono vescovi e cardinali responsabili di comportamenti omosessuali e abusi, devono fare aprire gli occhi sul potere acquisito dalla lobby gay e che influenzerà anche l'Incontro mondiale delle famiglie (Dublino, 21-26 agosto). Se in Vaticano si vuole recuperare credibilità, deve essere annullato l'incontro con padre Martin e chiedere le dimissioni del cardinale Farrell.