Certe distorsioni degli apocrifi, che san Girolamo chiamava «deliramenta», hanno falsificato la verità storica e teologica su san Giuseppe. Che aveva consacrato la sua verginità per il Regno dei Cieli, come insegnano santi e pontefici, ed era giovane quando sposò Maria. Al suo ruolo essenziale nella storia della Salvezza deve corrispondere un’adeguata iconografia, così da aiutare una nuova evangelizzazione.