Le Nazioni Unite pubblicano una bizzarra raccolta di termini “neutrali rispetto al genere” per sostituire parole utilizzate nella vita di tutti i giorni e designanti il genere grammaticale o il sesso. Un esempio? Chi usa “marito” e “moglie” è poco inclusivo. Una manipolazione del linguaggio che cancella la differenza biologica ed è funzionale al politicamente corretto.