MaM
Messaggio del 2 febbraio 1984:«Pregate, perché ho bisogno di più preghiere. Riconciliatevi e abbiate più amore gli uni per gli altri, come fratelli. Desidero che in voi fiorisca la preghiera, la pace e l’amore».

Messaggi di altre apparizioni

Madre Pierina Micheli

11 Settembre 1940

Il nemico gettò più volte a terra le immagini del S. Volto.

19 settembre 1940

Mi schiacciò al muro e voleva promessa di non più comunicare col Rev. Padre... Mi tormentò molto in Cappella. Gesù tutto quello che vuoi! ...

22 settembre 1940

Giunse il conio della medaglia del S. Volto, la gettò da tutte le parti e mi suggestionò tanto, che credetti di perdere la ragione.

1 Ottobre 1940

Voleva sputassi sopra l'immagine del S. Volto. La baciai facendo ripetuti atti di amore e ne ebbi un forte schiaffo.

6 Ottobre 1940

Mi si presentò come angelo di luce, inducendomi a cessare la preghiera e riposarmi, accortami dell'inganno al nome di Maria sparì.

12 e 13 ottobre 1940

Sono stata a Lucca, la città del Volto Santo! Veramente si prova un benessere soprannaturale, si sente sensibilmente la presenza di Gesù! Mi sento come schiacciata da tante grazie! Le parole di Gesù: - Non ho bisogno d'intermediari per mostrarmi alle anime a me dilette - mi hanno rapita nella dolce contemplazione del Suo Volto Divino, che passò? ... Grazie Gesù... Dammi la Tua croce, le Tue pene... dammi anime d'offrirTi, tante anime, tutte le anime! ... che Suor Pierina sia immolata nel silenzio e nel nascondimento.

Ho sen­tito con certezza che la medaglia farà un gran bene, che il nemico ruggirà ancora molto, ma sarò sostenuta dalla grazia e dalla ubbidienza. Veramente dopo questo, non avevo più interesse a far scoprire il S. Volto, ma lo feci per la mia compagna Suor M. Paola, e a porte chiuse si ottenne di vederlo. Il nemico in questa chiesa di San Martino, mi gettò a terra con rabbia.

15 ottobre 1940

Oggi 27 anni sono entrata in Religione! quante grazie! ... quante lotte!... quante miserie! quante! quante!... Anima mia, confidenza, ab­bandono, umiltà... non più vita personale, ma vivere unicamente per la gloria di Dio. Tutto posso in Gesù, niente posso senza di Lui; sono un guastamestieri. Adorazione continua di Dio, uniformità ai Suoi Voleri.

1 dicembre 1940

Oggi Gesù mi ha dato una grande consolazione! L'Immacolata in questa Sua novena, mi procurò la forza di lottare contro il nemico che non mi dà tregua! Gesù esposto, che gioia! Quante grazie! Ed io che farò?

Azioni non parole - Propositi: approfittare di tutte le tentazioni, di tutte le prove, per mostrare a Gesù che l'amo... per la gloria di Dio, per la salvezza delle anime.

Carità soprannaturale con le mie Suore. Attingerla dal Cuore di Dio e darla senza misura. Combattere - usque ad mortem. -

19 novembre 1940

Ho una volontà debole oggi, il nemico rugge; Maria, aiutami Sono entrata in S. Ignazio per confessarmi, m'inginocchiai, vedendo entrare un Padre in confessionale... era il nemico... col segno della croce sparì.

27 novembre 1940

Quanto è buono Gesù coi miserabili! Ieri ho sentito un impulso straordinario a mandare le Suore alla Chiesa dei Padri, per onorare S. Silvestro, Santo a me sconosciuto, e con un po' di sacrificio sono riuscita a mandarle tutte. Sentendo poi raccontare il sermone udito e vedendo nella preghiera dell'immagine, come fosse devoto dei SS. Sacramento e della Madonna, mi sentii spinta a raccomandarmi a Lui con confidenza.

Mi trovavo a colloquio con Lui, raccomandando i miei bisogni, quando me lo trovai davanti e poggiandomi la mano sul capo mi disse:

- Sta tranquilla, non temere il nemico. Tenterà tutti i mezzi per chiuderti il cuore, ma io ti assisterò.

- Tu sii sempre can­dida col Padre e ubbidiente se vuoi riportare vittoria.

Poi guardandomi con un sorriso, che mai dimenticherò e benedicendomi soggiunse:

- Vedi questa veste splendente? È la veste di quelli che operano pu­ramente per la gloria di Dio.

- Sii sempre fedele al tuo voto e sarà anche la tua.

Disparve lasciandomi in cuore il paradiso. Oh, Gesù, così ripaghi tante infedeltà e miserie! ... Nonostante tutto, voglio es­sere una lode della maggior gloria di Dio! Che giunga al Creatore fra il rumore della tempesta, della lotta, o fra le inebrianti delizie dello spirito, poco importa. Quello che importa è che sia la lode della vo­lontà divina. Umiltà e abbiezione assoluta. Maria!