MaM
Messaggio del 25 giugno 2004:Cari figli, anche oggi c’è gioia nel mio cuore. Desidero ringraziarvi perchè rendete relizzabile il mio progetto. Ognuno di voi è importante, perciò figlioli, pregate e gioite con me per ogni cuore che si è convertito ed è diventato strumento di pace nel mondo. I gruppi di preghiera sono forti: attraverso di loro posso vedere, figlioli, che lo Spirito Santo opera nel mondo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Laus - In compagnia degli angeli (Benoîte Rencurel)

Nel Natale del 1700, dopo la Messa di mezzanotte, vide la chiesa riempirsi di una moltitudine di angeli, disposti in processione, ognuno con una candela in mano. Benedetta prese una candela dell'altare e si unì a loro. Compirono tre giri all'interno del Santuario, fra canti di una meravigliosa armonia. Cantavano il Gloria in excelsis e questo particolare canto: "Sia benedetto il Padre Celeste che ha scelto questo luogo per la conversione dei peccatori. Che il Signore benedica tutti quelli che qui vengono ad adorarlo". Benedetta non capiva il Gloria e un angelo glielo tradusse in francese. E mentre lei ripeteva ad intervalli: "Mio Dio, usatemi misericordia", un angelo le rispondeva: "Dio sarà misericordioso con te!". Ma il più grande favore che ricevette dagli angeli fu la S. Comunione ricevuta dalle loro mani quando non c'era il sacerdote e Benedetta ardeva dal desiderio di unirsi al suo Gesù. Gli angeli si presero cura anche del suo corpo, vegliando sulla sua salute. Quando per il suo zelo per la conversione dei peccatori eccedeva con gli strumenti di penitenza, gli angeli stessi glieli sottraevano! Ma è soprattutto durante le lotte che dovette sostenere col demonio che gli angeli si mostrarono particolarmente vicini a lei difendendola, consolandola, incoraggiandola e, perché Benedetta non dimenticasse che i suoi dolori avevano una mistica relazione con la Passione di Gesù, gli angeli cantavano a due cori, accompagnandola, le litanie della Passione o quelle del Nome di Gesù.