L’ADDIO DI PADRE JOZO SUL PODBRDO AI SACERDOTI: “NON TEMERE! IO SONO CON TE”
Da questo posto, dove la Madonna è apparsa in quest’ora sette anni, 4 mesi e 16 giorni fa, quando ha toccato questo posto dove stanno adesso i tuoi piedi, Lei come una pellegrina dal Signore mandata, desiderate prendere per la mano come figlio e dirti: non temere... Chiamato anche tu come sacerdote sotto la croce, desidera dirti qui: non temere, sono Io, Io sono con te, non aver paura a tornare nella tua parrocchia a vedere in ogni volto il mio Figlio. Non temere, tu che sei diventato lievito, ad entrare nella farina, tu che sei più forte e puoi farla diventare pane... Ho bisogno di te, delle tue mani perché sono consacrate.., perché anche chi ti ha rifiutato pensa ho bisogno delle tue mani che possono rialzarmi; sono le uniche che possono sciogliere le mie catene, la mia schiavitù... Ho bisogno di te: voglio mandarti da qui come Jahvè ha mandato Davide davanti a Golia, davanti ai filistei. Non sapeva il numero, ma ha detto: “io posso nel nome di Jahvè” e, uscito fuori, ha vinto, ha liberato il popolo... Tu puoi, non nel tuo nome, ma nel nome di Gesù accendere, dalla tua vita, la luce nella vita di tutti gli altri che vogliono incontrarti, perché tu sei uno che porta la novella buona...