Don Gabriele Amorth: Che cosa dire dei veggenti?
Da un po' di tempo se ne parla . Qualche punto fisso.
I sei simpatici ragazzi di Medjugorje sono cresciuti. Avevano dagli 11 ai 17 anni; ora ne hanno dieci in più. Erano poveri, sconosciuti, perseguitati dalla polizia e guardati con sospetto dalle autorità ecclesiastiche. Ora le cose sono molto cambìate. Le prime due veggenti, Ivanka e Mirjana, si sono sposate, lasciando dietro a sè qualche delusione; gli altri sono più o meno chiacchierati, tranne Vicka che sa cavarsela sempre col suo sorriso disarmante. Nel n° 84 di “Eco”, René Laurentin ha posto in evidenza i rischi che stanno ora correndo questi “ragazzi della Madonna”. Passati a un ruolo di protagonismo, fotografati e richiesti come dei divi, vengono invitati all'estero, ospitati in alberghi di lusso e ricoperti di doni. Da poveri e sconosciuti, si vedono al centro dell'attenzione, guardati da ammiratori e da innamorati. Jakov ha lasciato il suo impieguccio nel botteghino parrocchiale perchè un'agenzia di viaggi lo ha assunto con uno stipendio triplo. E' la tentazione delle vie facili e comode del mondo, così diverse dagli austeri messaggi della Vergine? Sarà bene guardarci chiaro, distinguendo ciò che è di interesse generale dai problemi personali.