Dopo la S. Comunione fui rapita. Vidi Gesù in aspetto maestoso, ma severo; mi avvicinai e dissi: Gesù, tu puoi in un istante far calmare l'odio che regna in quest'ora fra gli uomini: fa. Gesù, che presto tutti si possano abbracciare e darsi il bacio della pace, fa ricordare loro che tutti siamo fratelli.
Gesù severamente mi rispose: Figlia mia, il mondo sta cadendo in rovina. Non ci è più pudore; peccano di disonestà con tanta sfacciataggine, le chiese sono deserte, i teatri sono affollati, i cinemi (sic) non possono più contenere le persone, tutto è corruzione, tutto è sfrenatezza.
Il mio Padre è sdegnato; vuol castigare il genere umano. Quanto Sangue io sparsi inutilmente!
Così triste, Gesù si ritirò. Povero Gesù!