MaM
Messaggio del 26 luglio 1983:Figli cari! Oggi vi invito di nuovo alla penitenza e alla preghiera continua. In modo particolare invito i giovani ad essere più attivi nella preghiera.

Messaggi di altre apparizioni

Beata Edvige Carboni

Visite di Gesù

 « ... - Ascolta, figlia mia, il tuo Gesù. Sono con te per arricchirti dei miei tesori divini. Quanto ti amo! Ti ho scelta per mia dimora. Sto preparandoti come desidero. Vivi solo per Me. Amami molto. Pensa soltanto a Me. E poiché ti offri tanto generosamente come vittima per i peccatori del mondo, porrò in te quasi un canale per distribuire grazie alle anime colpevoli di ogni qualità di crimini. Così ne porterai a Me un gran nu­mero... - Contemporaneamente non so cosa sentii in me, non lo so spiegare: sentivo un peso tanto tanto grande. Mi pareva so­prattutto che il mio cuore diventasse così grande da sembrarmi il mondo... » (lettera a p. Pinho, 11-10-1934).

Ottobre 1938

Una sera, mentre pregavo, un angelo mi prese il cuore; sentì(i) un gran dolore, ed io dicevo: (Gesù) t'amo, sebbene mi vegga nemica agli occhi tuoi: scacciami quanto vuoi, sempre ti seguirò.

Novembre 1938

Pregavo il buon Gesù; d'un tratto mi si presentò un angelo e mi ferì il cuore.

Detta ferita la sento tutt' ora; è una ferita che mi fa bruciare d'amore per Gesù.

Marzo 1940

La Madonna mi portò al fronte ove vidi tanti soldati feriti. Mi tremavo nel vedere tanti feriti grondanti sangue.

La Vergine mi disse: "Figlia, prega, prega e fa pregare il tuo santo conf.re affinché il mio figlio presto faccia cessare cotesto orribile flagello.

Poi mi fece vedere un mio fratello che ho lontano; passeggiava, era magro e triste; e la Madonna mi disse: è così pensieroso perché (non) ha avuto più vostre notizie.

Maggio 1940

La Vergine Ausiliatrice mi (si) presentò e mi disse:

- Figlia mia, il mio Figlio è sdegnato per il mondo corrotto, e vuole inviare al genere umano un castigo. Io non posso, da sola, riuscire a calmare il suo potente braccio: assolutamente lo vuole punire.

Sono in cerca di firme per calmare il mio Figlio sdegnato.


Mi diede un foglio ed io scrissi.

Vorrei altre anime che firmassero... Tutta addolorata sparì.

Dicembre 24, 1940

La notte di Natale mi trovai nella stalla ove nacque Gesù. Dentro un(a) misera grotta c'era il S. Bambino coricato sopra una mangiatoia, S. Giuseppe colla Madonna inginocchiati davanti al Bambino che tremava di freddo.

S. Giuseppe, appena mi vide, mi fece cenno di inginocchiarmi anch'io, vicino, e mi disse:

- Vedi la nostra povertà? Tutte queste sofferenze sono per la salvezza del genere umano.

Aprile 1941

Mentre pregavo mi si presento davanti una scala ove ci erano due angeli ai lati. Uno in mezzo con un tavolino, calamaio e penna ed un gran registro.

Tanta gente passava davanti, ma indifferente; pochi si fermavano, prendevano la penna e scrivevano nel registro.

In alto a cotesta scala c'era scritto: Buoni del Tesoro; poi un'altra scritta diceva: Diecimila d'interesse per mille in cima alla scala vidi che rimaneva in mezzo il S. Cuore che invitava a salire in alto, ma parecchi, arrivati ad un punto, scendevano indietro.

Nel mentre che anch'io facevo le scale, il S. Cuore mi disse: Figlia, dì al tuo conf.re che propaghi i nove venerdì primi del mese, che io dò l'interesse mille per dieci mila ".

Aprile 1941

La Vergine, una sera mentre pregavo, mi disse: "Mio Figlio non vuole concedere la grazia della pace perché il mondo è corrotto; le donne immodeste che vanno ad insultare mio figlio anche dentro la Chiesa, mascherate di rosso che fanno ribrezzo.

Prega tu, figliuola, e fa pregare il tuo conf.re affinché mio figlio si possa calmare.

E pregate pure per tanti soldati che muoiono al fronte, non tutti con una vera contrizione. Molti di questi rimangono a soffrire nel purgatorio.

Pasqua 1941

Dopo la S. Comunione mi è apparso Don Bosco e mi disse:

Figliuola, vedi questo giardino come è bello?

Io vidi tanti gigli bianchi. E lui mi ripetè:

Figlia, questi sono le anime dei giovani, che io coltivai, e che tuttora continuo a coltivare: i miei figli. Ogni giovane aveva davanti un giglio; chi lavora per le anime avrà la ricompensa che ebbi io della gloria.

Maggio 1941

Gesù mi presentò due fogli e mi disse: Scrivi sopra questo foglio "Ama il tuo prossimo, perdona il tuo prossimo, non parlar mai male del tuo prossimo".

Io scrissi le parole da Lui dettate.

Poi mi disse: Ora scrivi sopra il secondo foglio, per tua sorella. Io scrissi.

In ultimo timbrò tutti e due i fogli con un timbro pieno di sangue.