Mi trovavo davanti al S.mo il Giovedì sera del 2 dicembre 1948. Fui rapita in ispirito.
Gesù, in forma gloriosa mi si appressò e mi disse:
- Figlia mia, amami e dammi l'amore che il mondo mi nega continuamente; anche Paolina mi ami.
Amate pure il poveretto, e fate loro del bene, con non negare mai a nessun poveretto l'elemosina; nel povero guardate la mia persona: ciò che fate al povero di bene lo fate a me.
Se volete grazie, date ai poveri qualche cosa che vi chiedo(no), anzi di più. Chi benefica per amor mio il poverello, otterrà, non soltanto grazie grandi, ma otterrà il perdono dei propri peccati.
Voi, figliuole mie, siete una carta bianca; se non scrivete sopra la carta qualche riga di beneficenza, rimarrà un semplice carta bianca.