Noi vediamo S. Michele come si vedono gli Angeli; egli non ha corpo.
Viene in Purgatorio a rilevare tutte le anime già purificate, poiché è
lui che le conduce al Cielo. Sì, è vero, egli è tra i Serafini, come ha
affermato Monsignore. È il primo Angelo del Cielo. Anche i nostri Angeli
custodi vengono a visitarci, ma San Michele è molto più bello di essi!
Quanto alla Santa Vergine, La vediamo col suo corpo. Ella viene in
Purgatorio il giorno delle sue feste e se ne ritorna in Cielo insieme
con molte anime. Mentre Lei sta con noi, non soffriamo; San Michele
L'accompagna, ma, quando egli è solo, soffriamo come al solito.
Quando vi ho parlato del grande e del secondo Purgatorio, l'ho fatto per
farvi comprendere. Con quella espressione intendevo dire che nel
Purgatorio vi sono differenti gradi. Così, chiamo grande Purgatorio il
luogo ove si trovano le anime più colpevoli, nel quale io sono rimasta
due anni senza poter dare alcun segno dei miei tormenti, quindi l'anno,
durante il quale avete sentito lamentarmi; voi sapete che ci stavo
ancora quando ho cominciato a parlarvi.
Nel secondo Purgatorio, che è sempre il Purgatorio, differente tuttavia
dal primo, si soffre anche molto, ma meno che nel primo Purgatorio;
infine v'è un terzo luogo, che è il Purgatorio di desiderio. In esso non
v'è fuoco. Vi si trovano le anime che non hanno desiderato abbastanza
il Cielo, che non hanno amato abbastanza il buon Dio. Io mi ci trovo in
questo momento; ed in codesti tre Purgatori vi sono ancora molti gradi.
Via via che una anima si purifica, non soffre più gli stessi tormenti.
Tutto è proporzionato alle colpe che ella deve espiare.
Vi scuoterete voi adesso e vi darete seriamente al buon Dio? Da quanto tempo non vi sto dietro per questo!
Il Ritiro è stato buono e darà frutto; il diavolo non è rimasto contento.
Il buon Dio ama molto il Padre che vi ha tenuto gli Esercizi.
Dite al buon Padre che lo ringrazio del Memento che vi ha promesso di
far per me nella santa Messa. Dal canto mio non sarò ingrata; pregherò
il buon Dio che gli conceda le grazie di cui ha bisogno.
Avete fatto bene, questa sera, a dirgli tutto quel che vi ho detto. È
stato San Michele ad inviarvelo; la Comunità ne ha tratto profitto, ma
quel che è certo, è che soprattutto per voi egli è venuto qui. San
Michele, che voi amate e che vi protegge da lungo tempo, ha voluto che
uno dei suoi Missionari conoscesse tutto quel che vi ho detto. Il buon
Dio ha dei disegni in questo. Li conoscerete in appresso. Più in là
potrete anche dargli notizie più precise su San Michele.
Mi domandate se Padre P. è accetto al buon Dio. Ecco quanto gli direte:
che continui ad agire come ha agito fin qui; egli è accetto al buon Dio e
ciò che il buon Dio ama maggiormente in lui è la sua grande purità
d'intenzione ed il suo spirito interiore, (come anche) la sua bontà per
le anime. Ditegli che continui ad unirsi sempre più al Cuore di Gesù.
Quanto più intima sarà la sua unione, tanto più le sue azioni e la sua
vita intera saran meritorie per il Cielo e di profitto per le anime. Non
una perfezione ordinaria attendo da lui. Nelle Missioni e nei Ritiri
raccomandi l'offerta delle azioni della giornata, perché nel mondo e
finanche nelle Comunità non sempre ci si pensa abbastanza, e così
avviene che molte azioni, buone in se stesse, nell'ultimo giorno non
avranno ricompensa, perché non sono state offerte al buon Dio prima di
compierle. Mai si scoraggi, se vede che i suoi sforzi non hanno l'esito
ch'egli desidera; pensi che il buon Dio è contento e soddisfatto delle
sue attività apostoliche, ancorché avesse infuso nei cuori un po'
d'amore solamente per un quarto d'ora!...
Quel che vi ho detto or ora, il buon Dio me lo ha fatto conoscere,
perché egli (il Padre P.) non vi ha accolto male quando, l'altro giorno,
gli avete parlato. Mettete in pratica quel che vi ha detto. Fategli
sapere per iscritto tutto quel che avete appreso da me. Non dimenticate
nulla e mettete a profitto tutti i consigli ch'egli vi darà a questo
riguardo. Come già vi ho detto, lo ha inviato il buon Dio. Egli ha dei
grandi disegni nell'agire in tal modo a vostro riguardo. Siate ben
fedele a tutte le grazie che il buon Gesù vi fa. Se, in appresso, come
lo spero, il buon Dio mi farà conoscere altro che interessi il vostro
Padre, ve lo dirò. Ringraziatelo ancora delle sue preghiere e ditegli
che non sarò ingrata. Pregherò ora per lui come per voi.
Pensate che il buon Dio vuole che diveniate una Santa. Voi potreste dire
che questo non sarà in un attimo, poiché, da quanto tempo il vostro
Gesù non sta dietro ed io parimenti! Tuttavia, ora è tempo, e bisogna
che questa volta vi mettiate all'opera sul serio; voi l'avete capito in
modo particolare durante quest'ultimo Ritiro. Non frapponete alcun
ostacolo alla grazia; lasciatevi condurre dal buon Dio nel modo da Lui
voluto. Ma soprattutto non resistete ad alcuna delle sue ispirazioni.
Mettete da parte la natura ed il proprio io; alleggerita quindi di tal
fardello, andate sempre avanti senza mai perdervi d'animo. Pregate molto
per me, affinché presto giunga all'oggetto dei miei sì persistenti e sì
grandi desideri! Sarò a voi ancora più utile in Cielo che qui. Il
giorno di chiusura del Ritiro avete avuto un buon pensiero invitandomi
ad adorare Gesù presente nel vostro cuore durante il ringraziamento. Se
l'aveste fatto sempre fin qui, ne avrei avuto maggior sollievo. Fatelo
al presente ed anche prima di ogni vostra preghiera; inoltre offrite per
me un po' del vostro lavoro. Ho un desiderio sì grande di vedere il
buon Dio.
Sì, i quadernetti (1) piacciono molto al buon Dio. È codesto il mezzo
più speditivo per giungere a una grande perfezione e ad un'unione intima
con Gesù.
Attendo da lungo tempo un po' più d'amore in tutto quel che fate. Quanto
più un'anima ama Gesù, tanto più le sue preghiere e le sue azioni son
meritorie al suo cospetto. In Cielo, ricompensato sarà solo l'amore.
Tutto ciò che verrà fatto per un fine diverso sarà nullo e, per
conseguenza, perduto. Amate dunque alla perfine Gesù, com'Egli desidera.
Ne proverò un gran sollievo.
Il buon Dio è un po' più contento di me in questi giorni?
R... Sì, Egli è contento di voi perché cercate con maggior impegno di
farGli piacere. Avete notato la sua bontà? Avete osservato la sua
attenzione a vostro riguardo? Non vi ha anch'Egli fatto piacere in
questi giorni? Ebbene, ecco come agirà sempre nei vostri riguardi. Più
voi farete per Lui, più Egli farà per voi. Sono sì contenta al vedere
che volete realmente amare il buon Dio e lavorare al conseguimento della
perfezione che, se occorresse rimanere un po' più a lungo in
Purgatorio, lo farei volentieri, qualora sapessi che, mediante tale
sofferenza, otterrei che giungeste allo stato in cui il buon Dio vuol
vedervi per il compimento dei suoi disegni.
Non guardate mai indietro per esaminare troppo (meticolosamente) la
vostra condotta. Rimettetela interamente nelle mani del buon Dio e
andate sempre avanti.
La vostra vita deve compendiarsi in due parole: sacrificio, amore!
Sacrificio dalla mattina alla sera, ma anche, al tempo stesso, amore!
Se sapeste cos'è il buon Dio! Non v'è sacrificio che non vorreste
compiere, non sofferenza che non vorreste sopportare per vederlo un
minuto solamente, e allora vi trovereste tanto soddisfatta, tanto
consolata, quando anche non Lo doveste vedere mai più! Che sarà, dunque,
per tutta un'eternità?
Per voi non esiste via di mezzo. Alcune anime, appigliandosi a un
partito di mezzo, si salveranno; ma voi, o sarete una grande Santa, o
una grande peccatrice; scegliete. Vi ricordate che un giorno, nel corso
di,uno dei vostri primi Ritiri, molto tempo fa, rimaneste fortemente
colpita di questo passo: vi sono delle anime per le quali non c'è via di
mezzo? O saranno degli Angeli o dei demoni. Applicatelo a voi stessa.
In appresso avete ben riconosciuto che era per voi!