Perché preghiamo i santi?
Ognuno di noi già al momento del concepimento, già dall'eternità è inserito nel piano di Dio. Conosciamo bene la storia di san Paolo che per tanti anni è vissuto come "Saulo" perseguitando i cristiani. Poi Dio l'ha chiamato, l'ha risvegliato, e in lui c'è stato un rapido cambiamento di vita. Quando Dio ci chiama, ci afferra, lo fa per far rinascere in noi l'uomo nuovo, per risvegliare in noi la creatura nuova prevista dall'eternità nel piano di salvezza; e ogni grazia tende a risvegliare la nostra originalità. Non sottolineeremo mai abbastanza questo bisogno che è il fondamento della nostra vita spirituale: manifestarci nella nostra originalità, così come siamo in Dio. Non mi riferisco qui all'originalità di cui parlano gli uomini, ma all'originalità in Dio, all'immagine che Dio ha impresso in noi dall'eternità e che noi dobbiamo cercare di realizzare in noi stessi. E per fare questo dobbiamo saper ascoltare Dio, saper vivere l'unione completa con Dio, così come l'hanno vissuta i santi.