Perché fate tante domande? Ogni risposta é nel Vangelo.
Meditate ogni giorno sulla vita di Gesù e sulla mia vita pregando il rosario.
Non andate in cerca di cose straordinarie, ma piuttosto prendete il Vangelo, leggetelo e tutto vi sarà chiaro.
Perché non vi abbandonate a me? So che pregate a lungo, ma abbandonatevi veramente e completamente a me. Affidate a Gesù le vostre preoccupazioni. Ascoltate ciò che egli vi dice nel Vangelo: “Chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un’ora sola alla sua vita?” Pregate anche la sera, al termine della vostra giornata. Sedetevi nella vostra stanza e dite il vostro grazie a Gesù. Se alla sera guardate a lungo la televisione e leggete i giornali, la vostra testa si riempirà solo di notizie e di tante altre cose che vi tolgono la pace. Vi addormenterete distratti e al mattino vi sentirete nervosi e non avrete voglia di pregare. E in questo modo non c’è più posto per me e per Gesù nei vostri cuori. Se invece alla sera vi addormentate nella pace e pregando, al mattino vi sveglierete col cuore rivolto a Gesù e potrete continuare a pregarlo nella pace.
Spegnete i televisori e le radio, e seguite il programma di Dio: meditazione, preghiera, lettura dei Vangeli. Preparatevi con fede al Natale! Allora comprenderete ciò che è l’amore, e la vostra vita sarà colma di gioia.
«Pregate. Vi può sembrare strano che io parli sempre di preghiera. Tuttavia vi ripeto: pregate. Non esitate. Nel Vangelo avete letto: “Non affannatevi per il domani... A ciascun giorno basta la sua pena”. Non preoccupatevi dunque per il futuro. Limitatevi a pregare e io, vostra Madre, mi prenderò cura di tutto il resto».
«Desidero che vi riuniate in chiesa ogni giovedì per adorare mio Figlio Gesù. Lì, davanti al Santissimo Sacramento, rileggete il capitolo sesto del Vangelo secondo Matteo dal punto in cui si dice: “Nessuno può servire a due padroni...”. Se non vi è possibile venire in chiesa, rileggete quel brano nelle vostre case. Ogni giovedì, inoltre, ciascuno di voi trovi il modo di fare anche qualche sacrificio: chi fuma non fumi, chi beve alcool se ne astenga. Ognuno rinunci a qualcosa che gli piace particolarmente».
I sacerdoti dovrebbero far visita alle famiglie, soprattutto a quelle che non praticano più la fede e che hanno dimenticato Dio. Dovrebbero portare il Vangelo di Gesù al popolo e insegnargli come pregare. I sacerdoti stessi dovrebbero pregare di più e anche digiunare. Dovrebbero anche dare ai poveri ciò di cui non hanno bisogno.
Cari figli, anche oggi desidero invitarvi a mettere Dio al primo posto nella vostra vita, a mettere Dio al primo posto nelle vostre famiglie: accogliete le sue parole, le parole del Vangelo e vivetele nelle vostre vite e nelle vostre famiglie. Cari figli, in modo particolare in questo tempo vi invito alla S. Messa e all'Eucarestia. Leggete di più la Sacra Scrittura nelle vostre famiglie con i vostri figli. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata.
Cari figli, anche oggi desidero dirvi che mio Figlio mi ha permesso di rimanere così a lungo insieme a voi perché desidero educarvi, istruirvi e condurvi alla pace. Desidero condurvi a mio Figlio. Perciò, cari figli, accogliete i miei messaggi e vivete i miei messaggi. Accogliete il Vangelo, vivete il Vangelo! Sappiate, cari figli, che la Madre prega sempre per tutti voi e intercede per voi tutti presso suo Figlio. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata.