Appena arrivò davanti alla Grotta, Bernadette si inginocchio, prese dalla tasca la corona e si mise a pregare; le apparve la Santa Vergine: "La Signora, staccando da me il suo sguardo per un momento, lo diresse al di sopra della mia testa; ed avendole chiesto che cosa la rattristasse, mi fisso di nuovo e disse: "Pregate per i peccatori!" Ben presto fui rassicurata dall'espressione serena e buona che le vidi sul volto e poi sparì." Nella sera stessa del 21 febbraio intervenne il commissario di polizia Jacomet che sottopose Bernadette a un interrogatorio. Infine suo padre le proibì di continuare ad andare nella Grotta. Il 22 febbraio la veggente fu portata dal fervore popolare nella Grotta, dove si inginocchiò per recitare il Rosario e pianse; non vi fu alcuna apparizione. Il padre tolse il divieto alla figlia con grande disapprovazione del commissario.