MaM
Messaggio del 17 luglio 1989: Figli cari! Vorrei richiamarvi a vivere i messaggi che vi ho dato in questi anni. Voi mi promettete molto con le parole, figli miei, ma io cerco le vostre opere. Io prego per voi e vi aiuto. Non dimenticate: la conversione è un processo che dura tutta la vita!

Mons. Ottavio Michelini - 3 dicembre 1977 - LA MIA CHIESA

Bella, pura, rivestita di candore e di amore, è così che la voglio, e, così sarà

Scrivi figlio mio,

sono Io, Gesù, che ti chiedo di riprendere in mano la penna; ciò che sta avvenendo nella mia Chiesa, nella quale peraltro non mancano anime stupende, è veramente abominevole.

In precedenti messaggi ebbi più volte occasione di dirti che se ti avessi fatto vedere quello che sta dietro alla facciata della mia Chiesa ne saresti morto all'istante: un infame connubio, una nauseante tresca di miei ministri, di miei fedeli e perfino di Vescovi con le forze oscure del male, sono solo un tragico aspetto di questa desolante realtà, e la desolazione della desolazione, desolazione grande che richiede un energico intervento e una anticipazione dei tempi.

Figlio, sono lo Sposo arso dal desiderio di incontrarsi con la Sposa nel di delle nozze, sono lo Sposo che arde del desiderio di sottrarre la sua Sposa dal fango in cui e stata gettata per riaverla bella, (pag. 37) pura, rivestita di amore e di candore; e così che la voglio e cosi sarà la Sposa mia di domani, guai a coloro che attenteranno al suo candore, sono geloso di essa e non permetterò che sia ulteriormente oltraggiata.

 

E' cosa veramente paradossale e assurda

La mia Chiesa rigenerata non dovrà più sottostare alle sopraffazioni della superbia di uomini resi schiavi dalle potenze oscure del male; figlio mio, la lotta condotta dal Principe delle tenebre servendosi della concezione materialistica della vita, ha posto la chiesa, e, non solo la Chiesa, ma l'umanità tutta in un vicolo cieco, senza uscita che non può se non sfociare nella più tremenda tragedia della storia del genere umano, tragedia senza precedenti, ti riaffermo, e cosa veramente paradossale e assurda, che l'umanità cammini con tanta leggerezza verso una così immane catastrofe.

L'esaltazione della materia, in tutti i suoi vari aspetti e settori, la glorificazione della forza bruta, la divinizzazione di tutto ciò che è corruttibile, il dispregio di tutti i valori dello spirito immortale, che non perisce e mai perirà, lo spregio per le conquiste dello spirito, ragione e fine della Prima e della Seconda Creazione, sono logiche conseguenze del precipizio in cui Chiesa e popoli della terra stanno per precipitare. (pag. 38)

Nella mia Chiesa rigenerata, la vita individuale, familiare e sociale degli uomini, dovrà essere sfrondata da tutti quei falsi ed ingannevoli beni per cui uomini e popoli faticano, lottano e muoiono, raccogliendo la triste realtà del peccato, cioè la dannazione eterna; questo, figlio mio, è pazzia, come pazzo è colui che questa follia ha portato sulla terra, la vita del genere umano sulla terra sarà ridimensionata, sia nel numero, sia nella insaziabile sete di sempre nuove esigenze.

 

Povera umanità, sarai salvata, non per tuo merito, ma a quale prezzo!

Figlio, saranno gli uomini stessi con le loro mani a distruggere questa loro civiltà della materia, delle cose materiali, ignorando che la vera civiltà non è delle cose materiali, ma dello spirito immortale; non sarà a Me che dovranno imputare lo sfacelo della loro nauseante civiltà pagana che li sta portando all'estrema rovina, alle violenze brutali, all'esaltazione del delitto, alla legalizzazione del delitto, vedi l'aborto, presentato come conquista sociale... non a Me figlio, non a Me, ma solo alla loro insipienza si dovrà l'ora tremenda della purificazione.

La Chiesa, rinata a novella vita non trescherà più col perfido materialismo, decantato ed esaltato con coro unanime con tutti i mezzi di comunicazione, (pag. 38) stampa, radio, cinema, teatro, come una pseudo arte senza ispirazione e con altri mille modi, questa civiltà pagana, definita anche civiltà del consumo, tutto ha dissacrato, tutto ha sconvolto, tutto ha profanato e violato, la natura, le sue leggi invariabili, mari, fiumi, laghi, tutto ha inquinato ed avvelenato, ha rotto questa civiltà della materia l'armonia del mondo dello spirito e infranto l'equilibrio del mondo fisico.

Povera umanità, sarai salva, non per tuo merito, ma a quale prezzo; sarai salva per la Bontà Divina che ti ha creata, redenta, santificata.

Prega figlio mio, voglimi bene; ti benedico. (pag. 40)