«Perché avete smesso di pregare la preghiera allo Spirito Santo prima della Messa? Vi avevo chiesto di pregare sempre e in ogni periodo dell’anno lo Spirito Santo affinché si effonda su di voi. Riprendete quindi questa preghiera».
«La Messa è la forma più alta di preghiera. Non riuscirete mai a capirne la grandezza. Perciò siate umili e rispettosi durante la celebrazione e preparatevi a essa con molta cura. Vi raccomando di partecipare tutti i giorni alla Messa».
«Molti vengono qui a Medjugorje per chiedere a Dio la guarigione fisica, ma alcuni di loro vivono nel peccato. Costoro non comprendono che devono cercare innanzitutto la salute dell’anima, che è la più importante, e purificarsi. Essi dovrebbero, per prima cosa, confessarsi e rinunciare al peccato. Poi potranno implorare la guarigione».
«Continuate a pregare. Non fate ritornare in voi l’uomo vecchio. Non soffocate lo Spirito Santo. Al mattino alzatevi più presto per poter pregare di più e meglio. Scegliete poi un giorno della settimana e dedicatelo ai poveri e agli ammalati: non dimenticateli».
«Pregate e digiunate. Desidero che approfondiate continuamente la vostra vita di preghiera. Ogni mattina in famiglia rinnovate le preghiere di consacrazione ai sacri Cuori di Gesù e di Maria. Pregate ogni giorno l’Angelus, il Credo, cinque Pater, Ave e Gloria in onore della passione di Gesù, un sesto per il nostro Santo Padre, il Papa, e un settimo per l’effusione dello Spirito Santo su di voi. Poi la preghiera di invocazione dello Spirito Santo. Se vi è possibile, pregate anche il Rosario».
«Pregate. Desidero purificare i vostri cuori nella preghiera. La preghiera è indispensabile perché Dio vi dona le sue grazie quando pregate».
«Quando pregate non pensate a nient’altro se non a quello per cui pregate. Così la vostra preghiera sarà migliore».
«Ora piove e voi dite: “Perché piove tanto? Perché non smette di piovere? Non si può andare in chiesa con tutto questo fango per la strada”. Non dite mai più così. Avete pregato tanto Dio che vi mandasse la pioggia che feconda la terra. Ora non dovete rivoltarvi contro la benedizione di Dio. Dovete piuttosto ringraziarlo con la preghiera e il digiuno».
«Pregate, perché ho bisogno di più preghiere. Riconciliatevi e abbiate più amore gli uni per gli altri, come fratelli. Desidero che in voi fiorisca la preghiera, la pace e l’amore».
«Ogni persona adulta è in grado di conoscere Dio. Il peccato del mondo consiste in questo: che non cerca affatto Dio. Per coloro che adesso dicono di non credere in Dio, quanto sarà duro allorché si avvicineranno al trono dell’Altissimo per sentirsi condannare all’inferno».
«Io ti do il mio cuore, perché tu lo dia agli altri».
«Pregate. Pregate. Molte persone hanno abbandonato Gesù per seguire altre religioni o sette religiose. Si fabbricano i loro dei e adorano i loro idoli. Come soffro per questo. Quanti miscredenti ci sono. Quando riuscirò a convertire anche loro? Potrò riuscirci soltanto se mi aiuterete con le vostre preghiere».
«Pregate e digiunate. Desidero che siate umili, ma non potrete diventarlo se non con la preghiera e il digiuno».
«Digiunate e pregate. Datemi i vostri cuori. Desidero rinnovarli. Desidero che siano puri».
«Il vento è il mio segno. Quando il vento soffia sappiate che io sono con voi».
«Voi dovete rispettare la religione di tutti, ma anche conservare a ogni costo la fede cattolica per voi e per i vostri figli».
«Vi tengo tutti sulle mie braccia. Desidero essere per voi tutto e che voi siate tutti miei. Ma ho bisogno delle vostre preghiere perché mi possiate appartenere completamente».
«Il peccato del mondo è quello di non interessarsi a Dio. L’uomo è capace di conoscere l’esistenza di Dio. Tutti sono chiamati a cercare Dio e a realizzare ciò che Lui vuole».
«Pregate e digiunate. Sappiate che vi amo e vi tengo tutti sulle mie ginocchia».
«Pregate. Vi può sembrare strano che io parli sempre di preghiera. Tuttavia vi ripeto: pregate. Non esitate. Nel Vangelo avete letto: “Non affannatevi per il domani... A ciascun giorno basta la sua pena”. Non preoccupatevi dunque per il futuro. Limitatevi a pregare e io, vostra Madre, mi prenderò cura di tutto il resto».
«Desidero che vi riuniate in chiesa ogni giovedì per adorare mio Figlio Gesù. Lì, davanti al Santissimo Sacramento, rileggete il capitolo sesto del Vangelo secondo Matteo dal punto in cui si dice: “Nessuno può servire a due padroni...”. Se non vi è possibile venire in chiesa, rileggete quel brano nelle vostre case. Ogni giovedì, inoltre, ciascuno di voi trovi il modo di fare anche qualche sacrificio: chi fuma non fumi, chi beve alcool se ne astenga. Ognuno rinunci a qualcosa che gli piace particolarmente».
Smettete di parlare, e pregate per l’unità della parrocchia perché mio figlio ed io abbiamo un programma particolare che riguarda questa parrocchia.
Pregate e digiunate. Chiedete allo Spirito Santo di rinnovare le vostre anime e di rinnovare il mondo intero.
Oggi mi rallegro con tutti i miei angeli. La prima parte del mio programma si è realizzata. Ma ci sono ancora troppi uomini che vivono nel peccato.
Ieri vi ho detto che la prima parte del mio programma si è realizzata. Adesso volgetevi alla seconda parte digiunando e pregando, perché anch’essa possa realizzarsi.
Pregate ogni giorno l’Angelus e il Veni Creator Spiritus o il Veni Sancte Spiritus.
Troppe persone, dopo aver cominciato a pregare e digiunare, a convertirsi e fare penitenza qui a Medjugorje, tornate a casa dimenticano alla svelta gli impegni assunti e riprendono le loro cattive abitudini.
Desidero che i ragazzi della parrocchia si preparino con una novena a ricevere il sacramento della Cresima nel giorno dell’Ascensione.
Desidero vivamente che nel giorno di Pentecoste voi siate puri per ricevere lo Spirito Santo. Pregate perché in quel giorno il vostro cuore sia cambiato.
Per tutte queste domande che mi rivolgete vi do una sola risposta: pregate lo Spirito Santo che vi illumini e poi capirete.
I sacerdoti dovrebbero far visita alle famiglie, soprattutto a quelle che non praticano più la fede e che hanno dimenticato Dio. Dovrebbero portare il Vangelo di Gesù al popolo e insegnargli come pregare. I sacerdoti stessi dovrebbero pregare di più e anche digiunare. Dovrebbero anche dare ai poveri ciò di cui non hanno bisogno.
Digiunate! Il digiuno è di grande importanza nella vita spirituale. Durante quest’ultimo quarto di secolo il digiuno è stato dimenticato in seno alla Chiesa cattolica.
Figli cari! Sforzatevi di partecipare alla messa come si deve.
Figli cari! Dovreste rinnovare le vostre preghiere allo Spirito Santo. Partecipate alla messa! E, dopo la messa, fareste bene a pregare in chiesa il Credo e i sette Pater Ave Gloria come si fa per Pentecoste.
Il cinque agosto prossimo si celebri il secondo millennio della mia nascita. Per quel giorno Dio mi permette di donarvi grazie particolari e di dare al mondo una speciale benedizione. Vi chiedo di prepararvi intensamente con tre giorni da dedicare esclusivamente a me. In quei giorni non lavorate. Prendete la vostra corona del rosario e pregate. Digiunate a pane e acqua. Nel corso di tutti questi secoli mi sono dedicata completamente a voi: è troppo se adesso vi chiedo di dedicare almeno tre giorni a me?
Figli cari! Oggi sono felice, tanto felice! Non ho mai pianto di dolore nella mia vita come questa sera piango di gioia! Grazie!
«Pregate, pregate, pregate».
Figli cari! La grande croce sul monte era nel piano di Dio quando è stata eretta. Recatevi spesso su quel monte e pregate ai piedi della croce. Io ho bisogno delle vostre preghiere.
La preghiera più bella è il Credo. Ma tutte le preghiere sono buone e gradite a Dio, se dette col cuore.
Oggi non è importante dire agli altri tante parole e neanche slanciarsi in un frenetico attivismo. E’ importante soprattutto pregare per poter stare in Dio. Sarà lui ad operare attraverso di voi.
A chi vuol fare un cammino spirituale profondo io consiglio di purificarsi confessandosi una volta alla settimana. Confessatevi anche dei più piccoli peccati, perché quando andrete all’incontro con Dio soffrirete di aver dentro di voi anche una minima mancanza.
Ciò che rende triste Gesù è il fatto che gli uomini portano dentro di sè la paura verso di lui vedendolo come un giudice. Egli è giusto, però è anche misericordioso al punto che preferirebbe morire di nuovo piuttosto che perdere una sola anima.
Figli cari! Tutte le preghiere che recitate alla sera in famiglia dedicatele alla conversione dei peccatori perché il mondo di oggi è immerso nel peccato. Pregate il rosario tutte le sere in famiglia!
Se voleste accettare il mio amore, non pecchereste mai!
Miei cari figli sacerdoti! Pregate incessantemente e chiedete allo Spirito Santo che vi guidi sempre con le sue ispirazioni. In tutto ciò che chiedete, in tutto ciò che fate, cercate solo la volontà di Dio.