MaM
Messaggio del 25 novembre 1996:Cari figli! Oggi vi invito di nuovo alla preghiera, affinché vi prepariate alla venuta di Gesù, con la preghiera, il digiuno ed i piccoli sacrifici. Figlioli, che questo tempo sia per voi un tempo di grazia. Approfittate di ogni momento e fate il bene perché solo così potrete sentire nei vostri cuori la nascita di Gesù. Se voi con la vostra vita date l'esempio e diventate segno dell'amore di Dio, la gioia prevarrà nei cuori degli uomini. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!

Notizie dai giornali cattolici



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Collaboratrice domestica filippina definisce “ una prigione” la sua esperienza in Arabia Saudita. Per sette mesi non le è stato concesso di uscire o di avere un letto dove dormire. A causa della sua fede cristiana le è stato ridotto lo stipendio. Obbligata a digiunare durante il Ramadan.
Celebrando il Te Deum di ringraziamento di fine anno Benedetto XVI sotttolinea come con l’Incarnazione “l’eternità è entrata nel tempo”. Una scelta compiuta per amore. “La Parola, creduta, annunciata e vissuta ci spinge a comportamenti di solidarietà e di condivisione”.
Un diacono ferito in modo grave. Un cristiano ucciso davanti a casa sua la vigilia di Natale. L’impotenza del governo e il rimbalzo delle responsabilità. Quasi 2 mila cristiani uccisi in 6 anni.
Il presidente del Senegal, Abdoulaye Wade, musulmano, si è scusato con la minoranza cristiana senegalese per una frase irriguardosa pronunciata ieri nei confronti di Gesù e che aveva provocato dei disordini davanti alla cattedrale di Dakar. Le scuse sono arrivate attraverso il figlio del capo di Stato. Wade, parlando di un suo progetto, un monumento colossale da dedicare alla “rinascita africana”, aveva detto che “i cristiani pregano un uomo chiamato Gesù che non è Dio”. Immediata la reazione della Chiesa locale che ha contestato il fatto che Wade abbia pronunciato questa affermazione nel suo ruolo di presidente. Ecco la riflessione del cardinale arcivescovo di Dakar, Théodore-Adrien Sarr.
Si svolgerà questa sera, in Piazza San Pietro, la tradizionale veglia di fine anno per “l’unità e la pace, nelle famiglie e tra le nazioni”. Giunta alla sua settima edizione, l’iniziativa è promossa dal Movimento dell'Amore Familiare. La veglia sarà aperta dal cardinale Giovanni Coppa, già nunzio apostolico a Praga, alle 23.30 e si prolungherà tutta la nottata, per concludersi alle 7 di domani mattina, primo gennaio. Ascoltiamo don Stefano Tardani, fondatore del Movimento dell’Amore Familiare.
La solennità di Maria SS. Madre di Dio che la Chiesa celebra il primo gennaio di ogni anno - alla quale Paolo VI unì nel 1968 la Giornata mondiale della pace - è la prima festa mariana comparsa nella Chiesa occidentale. Originariamente, la festa rimpiazzava l'uso pagano delle “strenne”, i cui riti contrastavano con la santità delle celebrazioni cristiane. Il “Natale Sanctae Mariae” - com’era appunto anticamente chiamata questa solennità - cominciò ad essere celebrato a Roma intorno al VI secolo e la sua liturgia fu sempre strettamente collegata a quella della Natività.
Il viaggio in Terra Santa e quello in Africa, il Sinodo per la Chiesa di questo continente, la proclamazione dell’Anno Sacerdotale e la pubblicazione della sua terza Encicica, la Caritas in veritate - la prima a carattere sociale - sono i maggiori avvenimenti che hanno caratterizzato il 2009 di Benedetto XVI.
Solo con l’amore di Dio, l’agire umano diventa lievito di un futuro migliore: così il Papa questa sera in San Pietro, durante i Primi Vespri della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, seguiti dal Te Deum di ringraziamento. Al centro dell’omelia di Benedetto XVI, il pensiero per quanti si trovano in difficoltà anche a causa della crisi economica e l’auspicio di nuove vocazioni. Al termine della celebrazione, il Santo Padre ha sostato brevemente in preghiera davanti al Presepe allestito in Piazza San Pietro ed ha benedetto i fedeli presenti.
Proseguono i preparativi per la visita del Papa nella Sinagoga di Roma, il prossimo 17 gennaio in occasione della Giornata per il dialogo ebraico-cristiano. Si tratta della terza Sinagoga visitata da Benedetto XVI dopo quelle di Colonia, nel 2005, e di Park East a New York, nel 2008. Già subito dopo l’elezione al Soglio pontificio, Benedetto XVI aveva manifestato con un messaggio al rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni la sua volontà di confidare “nell’aiuto dell’Altissimo per continuare il dialogo e rafforzare la collaborazione con i figli e le figlie del popolo ebraico”. L'evento si svolgerà a quasi 24 anni dalla storica visita di Giovanni Paolo II nella Sinagoga di Roma, avvenuta il 13 aprile 1986. Ma con quale spirito la comunità ebraica della capitale vive questo appuntamento?
Per prevenire le aggressioni dei musulmani durante le celebrazioni del Natale il governo schiera oltre 12mila poliziotti a guardia delle chiese. Arcivescovo di Dhaka: “ Cristiani spaventati dal crescente clima di violenza”. La paura non ferma le attività di carità. Oltre 50mila euro donati dai cristiani per i poveri di tutte le fedi.
Nell’ultima udienza generale del 2009, Benedetto XVI paarla di Pietro Lombardo, teologo del XII secolo. Le sue “Sentenze” danno al Papa occasione per esortare i teologi a “tenere sempre presente l’intera visione della dottrina cristiana contro gli odierni rischi di frammentazione e di svalutazione di singole verità”.
La ragazza è stata rapita negli edifici della facoltà di educazione. In passato sono avvenuti attacchi a universitarie cristiane perché erano truccate o non portavano il velo. Attacchi e rapimenti sono “un messaggio di avvertimento” per costringere i cristiani all’esodo di massa. C’è chi parla di “pulizia etnica” su base religiosa.
Il settimanale statunitense “TIME” ha incoronato «Uomo dell’anno» Ben Shlomo Bernanke, il governatore della Federal Reserve americana (FED). Bernanke era il banchiere centrale nel momento in cui la crisi è esplosa, dunque le responsabilità di questo «grand’uomo» non sono certo piccole. Ma, con la scelta di Bernanke, il settimanale “TIME” indica in lui l’uomo che ha fatto di più contro la crisi americana e globale… Del resto pochi mesi fa anche il Presidente Obama nel riconfermare Bernanke nel suo incarico lo aveva salutato come colui che ha risolto la crisi, evitando una nuova Grande Depressione. Negli ultimi mesi invece sono uscite molte notizie che dimostrano come la vicinanza di Bernanke con gli ambienti bancari responsabili della crisi ha superato spesso i limiti della decenza. Fu lui ad accettare la falsificazione delle norme bancarie, lui a non opporsi alla frettolosa restituzione degli aiuti statali da parte delle grandi banche per sottrarsi ai limiti sui bonus, lui a minimizzare la necessità di una riforma in profondità del sistema e ancora lui ad opporsi strenuamente alla richiesta di diffondere l’elenco delle banche che sono state soccorse negli ultimi mesi, con le annesse motivazioni. Ci si chiede se siamo giunti a livello di manicomio, oppure se si stanno giocando le mosse decisive di un piano globalista che vuole instaurare un impero mondiale? La crisi economica attuale non è solo una crisi peggiore di quella del 1929-1933. Infatti, l’iperinflazione, quando la si lascia scatenare, azzera il debito pubblico ed il risparmio privato, ma soprattutto sradica ogni precedente struttura istituzionale. Forse è questo lo scopo segreto dei vari governatori della Federal Riserve - tra cui Bernanke -, che nel corso degli ultimi 20 anni hanno posto le premesse dell’iperinflazione. Il loro vero intento, nel porre le premesse dell’iperinflazione, era far in modo che si imponesse la costituzione di una banca centrale mondiale e di conseguenza pervenire ad un Governo Mondiale. Con più di sei miliardi di abitanti nel mondo, l’instaurazione di un impero mondiale significa che potremo ben presto dire addio ad ogni residua parvenza di democrazia e libertà…
Sono aumentate nel 2008 le difficoltà economiche delle famiglie italiane. Lo rileva l'Istat sottolineando che l'anno scorso, rispetto all'anno precedente, cresce la quota di famiglie che dichiara di arrivare alla fine del mese con molta difficoltà (il 17,0%, contro il 15,4% del 2007). Aumentano inoltre le famiglie che non riescono a provvedere regolarmente al pagamento delle bollette (11,9%, contro l'8,8% del 2007) e all'acquisto di abiti necessari (18,2%, contro il 16,9%).
Trentamila giovani, provenienti in particolare dall’Europa ma anche da altri continenti, sono da oggi a Poznan, in Polonia, per partecipare ad una nuova tappa del tradizionale “pellegrinaggio di fiducia sulla terra” organizzato dalla Comunità di Taizé a fine anno. In programma incontri di riflessione e momenti di preghiera. Il Papa ha inviato per l’occasione un messaggio invitando i giovani ad essere veri testimoni di Cristo per annunciare il Vangelo a quanti cercano Dio talvolta senza neppure saperlo. Ai partecipanti verrà consegnata la “Lettera dalla Cina” del priore della Comunità di Taizé, Frère Alois, appena rientrato dalla terra cinese, dove ha passato tre settimane accanto ai cristiani di questo Paese.
l 2009 che sta per concludersi è stato un anno ricco di attività importanti per la Chiesa italiana, sempre vicina alla gente e rispettosa delle Istituzioni nazionali. E’ questo in sintesi il bilancio tracciato per i mesi trascorsi, dal presidente della Conferenza episcopale italiana cardinale Angelo Bagnasco che esprime anche l’augurio dei vescovi ad accogliere la fiducia di Dio per noi.
Benedetto XVI terrà domani, in Aula Paolo VI, l’ultima delle 44 udienze generali del 2009. Dopo le prime dedicate a San Paolo, che hanno concluso il ciclo di 20 catechesi sull’Apostolo delle Genti, il Pontefice ha sviluppato, in questi mesi, la presentazione di grandi Scrittori della Chiesa di Oriente e di Occidente del tempo medioevale. Una serie di meditazioni che hanno innanzitutto messo l’accento sulla straordinaria e multiforme ricchezza del Medioevo, al di là dei facili stereotipi che vorrebbero rubricare questa epoca sotto l’etichetta di “secoli bui”.
L’attacco da parte di ignoti è avvenuto all’inizio di dicembre nel villaggio di Tlogowero nel sub distretto di Bansari (Java). Solo ieri la polizia ha comunicato con una nota ufficiale il fatto. Per gli abitanti la ragione è l’avversione dei musulmani verso edifici cristiani costruiti nei loro villaggi.
Succede sopra una chiesa copta nei dintorni della capitale. C’è chi parla di apparizione e una donna dice di aver recuperato la vista. Il primo a vederla è stato un musulmano. Altri islamici parlano di un “trucco” realizzato con i raggi laser.
Riscoprire il ruolo di Maria nella vita della Chiesa ma soprattutto fare luce sul rapporto preferenziale che esiste tra la Vergine e i ministri di Dio: questo l’obiettivo del congresso “Fine d’anno con Maria”, giunto alla sua 30.ma edizione. I lavori, apertisi oggi al Teresianum, prevedono tre diverse sessioni e si propongono come occasione di riflessione in relazione all’Anno Sacerdotale, promulgato da Benedetto XVI.
Il manifesto che annunciava la cerimonia, il 27 dicembre a Madrid, rappresentava una famiglia – la Sacra Famiglia, ma anche un comune nucleo formato da padre, madre e figlio – sul classico sfondo blu-Ue, circondata dalle stelle dell’Europa. Lo slogan scelto dall’arcidiocesi di Madrid e dal Cammino neocatecumenale – «Il futuro dell’Europa passa per la famiglia» – si ispira a una frase pronunciata da Giovanni Paolo II, nel 1982, proprio nella stessa Piazza di Lima dove si celebrerà l’eucaristia. Ventisette anni dopo, quelle parole appaiono ancora più attuali.
“Nessuno sia solo, nessuno sia emarginato, nessuno sia abbandonato”: è l’accorata esortazione lanciata da Benedetto XVI, durante la sua visita presso la mensa dei poveri della Comunità di Sant’Egidio a Roma. Ad accogliere il Papa, il fondatore della Comunità, Andrea Riccardi, e il suo presidente Marco Impagliazzo, accompagnati da una donna Rom e un immigrato del Senegal, e poi il vescovo di Terni, Vincenzo Paglia, e l’arcivescovo Luigi Moretti, vice-gerente di Roma.
La Festa della Santa Famiglia a Madrid, promossa nella Plaza de Lima dall'arcidiocesi della capitale spagnola, ha visto la partecipazione di circa un milione di persone. Il futuro dell’umanità passa per la famiglia cristiana – aveva detto, in questa Piazza nel 1982, Giovanni Paolo II, nel corso della sua visita a Madrid – e ricordando questa frase, che ha fatto da sfondo all’incontro, il cardinale vicario Agostino Vallini, che ha portato ai presenti il saluto di Benedetto XVI, ha sottolineato che “la famiglia in Europa non si può relegare nella sfera privata, ma è un fatto pubblico. Davanti alla crisi della famiglia e alle istituzioni pseudo familiari – ha detto il cardinale Vallini – vogliamo annunciare l’amore di Cristo”. La celebrazione è stata preceduta da una serie di testimonianze e dai saluti del presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, il cardinale Ennio Antonelli, dal presidente del Pontificio Consiglio per i laici, il cardinale Stanislaw Rylko, dal presidente dei vescovi polacchi, mons. Józef Michalik, dal cardinale Josef Cordes, presidente di Cor Unum, e dall’arcivescovo di Berlino, il cardinale Georg Sterzinsky. L’iniziatore del Cammino Neocatecumenale Kiko Argüello, che è stato uno dei promotori dell’incontro, insieme all’arcidiocesi di Madrid, ha detto che “solo la famiglia cristiana può salvare l’Europa”. Il cardinale di Madrid, Antonio Maria Rouco Varela, ha celebrato con numerosi vescovi e cardinali spagnoli su un grande palco, sovrastato da una gigantesca croce bianca. Ai lati, la statua della Vergine dell'Almudena e la Croce della Giornata Mondiale della Gioventù, che si svolgerà qui a Madrid nel 2011.
Nella festa della Sacra Famiglia, Benedetto XVI riafferma il valore del matrimonio fra l’uomo e la donna come immagine di Dio e dell’educazione dei figli, non “proprietà” della famiglia”, ma “dono e progetto di Dio”. Un saluto ai partecipanti (un milione) alla messa a Madrid, sul tema “Il futuro dell’Europa passa per la famiglia”, in contrasto con le politiche anti-famiglia del governo spagnolo.
Benedetto XVI mette in luce le prove e le sofferenze dei credenti i molte parti del mondo. In Asia in almeno 32 Paesi (su 52) i cristiani soffrono persecuzioni o limitazioni alla loro missione. Stefano mostra anche l’inizio della civiltà dell’amore, che perdona i persecutori, e che “non si arrende di fronte al male”. L’impegno per i poveri, vissuto da santo Stefano, è anch’esso una via privilegiata per testimoniare il Vangelo.
Nella Festa della Santa Famiglia la Liturgia ci propone il passo del Vangelo dello smarrimento e ritrovamento di Gesù a Gerusalemme, durante la festa di Pasqua. Maria e Giuseppe, dopo tre giorni di angosciose ricerche, trovano il Figlio nel tempio, seduto in mezzo ai maestri. Alla Madre, che gli chiede spiegazioni, Gesù risponde: “Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?”.
Domani, Festa della Sacra Famiglia, il Papa visiterà la Comunità di Sant’Egidio, nella sede di via Dandolo 10, per pranzare con i poveri. Un evento che ha creato un clima di particolare gioia tra gli amici della Comunità di Sant’Egidio. Grandi i preparativi che stanno precedendo questa giornata. Ma cosa rappresenta questo incontro con il Papa per la Comunità di Sant’Egidio?
Numerosi messaggi di vicinanza e solidarietà da parte di autorità istituzionali e religiose hanno raggiunto Benedetto XVI lungo tutta la giornata di ieri, dopo l’incidente causato al Pontefice da una giovane affetta da disturbi psichici, la notte di Natale in San Pietro. In particolare, verso le 19 di ieri il Papa e il presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, hanno avuto una conversazione telefonica, dopo che in precedenza il capo dello Stato aveva inviato a Benedetto XVI un messaggio di “affettuosa solidarietà”. “Vicinanza e gratitudine per la sua missione e la sua parola” sono stati espressi al Papa anche dal presidente dei vescovi italiani, il cardinale arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco. E analoghe attestazioni sono arrivate dal presidente della Camera, Gianfranco Fini, dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
Nella festa di Santo Stefano, primo martire, è bene ricordare che i cristiani ancora oggi sono la comunità più perseguitata nel mondo: si parla di 200 milioni di fedeli sottoposti ad attacchi, discriminazioni, limitazioni dei propri diritti.
Il martirio di Santo Stefano, che la Chiesa ricorda e celebra nella liturgia di oggi, testimonia il senso più profondo del Natale: l’affermazione di una “civiltà dell’amore” più forte del male e della violenza. Con questo pensiero, Benedetto XVI ha accompagnato questa mattina la recita dell’Angelus, durante la quale ha avuto parole di incoraggiamento per quei “tanti credenti” che, ha detto, nel mondo soffrono a causa della fede.
Rimiriamoci il presepe di casa nostra. Quel luogo che accoglie e compone figure di reciproca e bizzarra estraneità. Pastori e re, ladri e soldati, vagabondi e magi, contemplatori dei cieli e uomini della terra, pii pellegrini e predoni. Il segreto di questa gran macchina allegorica è il fascino poderoso e gentile dell’infanzia divina che si manifesta, tenera e indifesa, per chiedere adorazione. Quelle mani così piccole sono le stesse che vedete trafitte sulla Croce, sono le mani in cui è racchiusa la signoria dell’universo…
Nel messaggio Urbi et orbi Benedetto XVI ricorda le violenze e le violazini dei diritti umani che avvengono anche in Terra Santa, Iraq, Sri Lanka e penisola coreana. Gli “affari” urgenti spesso mettono Dio “quasi all’ultimo posto”. Ieri sera, una donna ha fatto cadere il Papa, che si è rialzato e ha celebrato la messa.
Ieri sera, durante la processione di ingresso della celebrazione nella Basilica Vaticana per la Messa della Notte di Natale, una persona non equilibrata – Susanna Maiolo, di 25 anni, di cittadinanza italiana e svizzera – ha superato la transenna e, nonostante l’intervento della sicurezza, è riuscita a raggiungere il Santo Padre e ad afferrarne il pallio, facendogli perdere l’equilibrio e facendolo scivolare a terra. Il Papa ha potuto prontamente rialzarsi e riprendere il cammino e tutta la celebrazione si è svolta senza alcun altro problema. E’ quanto afferma in un comunicato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede padre Federico Lombardi. Purtroppo nel trambusto creatosi – ha aggiunto padre Lombardi - il cardinale Etchegaray è caduto, riportando la frattura del collo del femore. E’ stato ricoverato al Policlinico Gemelli, le sue condizioni sono buone, ma dovrà essere sottoposto a operazione nei prossimi giorni. La Maiolo, che non era armata, ma manifesta segni di squilibrio psichico, è stata ricoverata in una struttura sanitaria, per essere sottoposta a trattamento sanitario obbligatorio. Per quanto riguarda il Santo Padre, il programma di oggi è confermato senza modifiche.
“Dio è importante, la realtà più importante in assoluto della nostra vita”: così il Papa ieri sera, durante l’omelia per la Santa Messa di Natale, celebrata nella Basilica Vaticana. Al centro delle parole di Benedetto XVI, anche l’invito ad abbandonare l’egoismo, a guardare all’umiltà di Dio e ad imitarlo, rinunciando alla violenza e usando solo le armi della verità e dell’amore.
Messaggio natalizio di Benedetto XVI alla Benedizione “Urbi et Orbi”.
La scoperta a Nazareth di una casa risalente ai tempi di Gesù, nei pressi della grotta dell'Annunciazione, ha reso ancora più gioioso il Natale della comunità cristiana locale. Allo stesso tempo ha sollevato una domanda, a cui non si riesce a dare ancora una risposta: perché i primi cristiani hanno conservato questa casa, mentre non si sono curati delle case attorno ad essa? È questo l'interrogativo rivolto da ZENIT a mons. Giacinto Boutros Marcuzzo, Vescovo ausiliare del Patriarcato latino di Gerusalemme, incaricato in modo particolare di Nazareth.
Dieci anni fa la Messa di Natale presieduta da Giovanni Paolo II nella Basilica di San Pietro fu caratterizzata da un evento speciale: l'inizio dell'Anno Giubilare. Il Papa spalancò la porta santa del tempio cattolico più grande del mondo, che viene aperta solo ogni 25 anni e che negli anni ordinari rimane chiusa con mattoni e pietre, colpendola tre volte e cantando il versetto “Aperite mihi portas justitia”. Con questa celebrazione, che si protrasse fino al 5 gennaio 2001 con la solennità dell'Epifania, la Chiesa ricordava i 2000 anni della nascita di Gesù.
Undici milioni di prescrizioni di antidepressivi e 2,5 milioni di antipsicotici ai giovani ogni anno. Le prescrizioni di psicofarmaci sono in continuo aumento in Occidente e tale aumento sembra non avere sempre una giustificazione clinica. Il cambiamento di paradigma culturale ha molto a che vedere con gli interessi dell'industria farmaceutica…
I fedeli si preparano a vivere le celebrazioni con speranza, anche dopo un lungo periodo di persecuzione. Le autorità di Kandhamal promettono sicurezza e invitano al “rispetto e solidarietà per le comunità cristiane”. Le persone vogliono “dimenticare il dolore, le divisioni, la perdita delle persone care”.
Decine di migliaia di agenti e reparti dell’esercito a protezione dei luoghi di culto. Fra le province considerate più a rischio lo Java centrale e il West Java. Nei giorni scorsi la comunità cristiana ha subito minacce e assalti. Catturato il suocero di Noordin M. Top, ricercato numero uno del Paese.
Nella lettera ai militari impegnati nelle missioni internazionali di pace in occasione del Natale, l'Arcivescovo Vincenzo Pelvi, Ordinario militare per l'Italia, ricorda che il Signore è sempre vicino e ci dà la forza per affrontare anche i momenti più difficili. “Che il Signore è con te, vorrei venirlo a dire in Afghanistan, in Libano, nella ex Jugoslavia… e in tante altre parti del mondo”, afferma il presule nel testo, che verrà letto dai cappellani militari durante la Messa di Natale e sarà consegnato a tutti i militari.
E' Natale anche per i non credenti, constata il portavoce vaticano commentando la proposta di Benedetto XVI di creare spazi di dialogo con agnostici e atei. Padre Federico Lombardi S.I., direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha dedicato l'editoriale del numero delle feste di “Octava Dies” al commento del bilancio del 2009 tracciato dal Papa insieme ai suoi collaboratori della Curia Romana (cfr. ZENIT, 21 dicembre 2009).
Durante l'assemblea plenaria della Conferenza Episcopale, celebrata a Torit, i Vescovi del Sudan hanno espresso la propria preoccupazione per la grave situazione politica in cui è immerso il Paese. “La situazione politica nel nostro Paese ha raggiunto un momento cruciale e decisivo a causa della mancata attuazione di alcune componenti chiave dei protocolli”, si legge in un messaggio dell'episcopato riportato da “L'Osservatore Romano”.
Benedetto XVI presiederà domani alle ore 22, nella Basilica Vaticana, la Santa Messa della Notte per la Solennità del Natale del Signore. Una notte di veglia. Come ha sottolineato il Papa, la notte di Natale dell’anno scorso, “solo il cuore vigilante può infondere il coraggio di incamminarsi per trovare Dio nelle condizioni di un bambino nella stalla”.
Ascoltate il commento al Vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Le polemiche giunte in questi giorni da una parte del mondo ebraico, dopo che Benedetto XVI ha “osato” firmare il decreto sulle virtù eroiche di Pio XII, non si deve dimenticare che vengono da lontano. Gli attacchi a Papa Pacelli, infatti, iniziarono all’interno del modo cattolico un decennio prima che in quello ebraico. Erano frutto di quel cattoprogressismo che non perdonò mai al Pontefice l’opposizione al progetto di apertura a sinistra concepito da Alcide De Gasperi…
L’Irlanda è tutt’oggi una nazione profondamente cattolica, ma sulle pagine dei giornali viene presentata come il paese della arretratezza culturale e sociale, a causa della sua opposizione al Trattato di Lisbona, della sua legislazione pro-life (nel 1983 la Costituzione è stata addirittura emendata per affermare che il feto possiede il diritto alla vita fin dal suo concepimento) e degli abusi su minori che hanno trovato radici – purtroppo! – anche in una minoritaria parte del clero e dei religiosi. In fondo – è questa la tesi sommersa che si vuol far passare - l’Irlanda è così arretrata perché è profondamente cattolica. Non si dimentichi, però, che per la vulgata della “dittatura del relativismo” tutto ciò che è cattolico è sempre anti progresso e anti umano. Ed ogni opportunità serve a riaffermarlo… Narriamo un caso di sana caparbietà irlandese.
Colpite la chiesa di San Giorgio dei caldei e la chiesa siriaco-ortodossa di san Tommaso. Un ordigno era nascosto in un carretto che trasportava legumi. Nell’esplosione sono morti un cristiano caldeo e due musulmani. Arcivescovo di Kirkuk: “messaggio inquietante” a due giorni da Natale.
Alla presenza di più di tremila fedeli, l'Arcivescovo di Bhubaneswar, Raphael Cheenath, ha benedetto l'edificio di una nuova chiesa nel tormentato distretto di Kandhamal, nell'India orientale, scenario negli ultimi anni della violenza anticristiana. “Siamo orgogliosi di avere una chiesa bella e spaziosa”, ha detto all'Ecumenical News International Bhidhar Digal, un parrocchiano, quando gli è stato chiesto se servivano chiese di quel tipo nel povero Kandhamal.
«All’interno delle baracche, gli altoparlanti diffondono brani natalizi, valzer di Strauss, musiche austriache e musica operistica di vari autori (…). Trascorro questo periodo cullato dai ricordi, con il pensiero ai miei cari: non sanno che sono ancora al mondo e in salute. C’è il pensiero per loro che immagino soggetti ai peggiori bombardamenti, mentre loro penseranno chissà cosa di me». Dalla Prussia orientale, il soldato Carlo Zaltieri ferma su un foglio il suo Natale, anno 1943.
Per l'Arcivescovo di Città del Messico, il Cardinale Norberto Rivera Carrera, “un'unione formale tra persone dello stesso sesso sarà tutto ma mai un matrimonio, e dal punto di vista dei valori cristiani sarà sempre immorale”. Lo ha reso noto in alcune dichiarazioni alla stampa dopo che l'Assemblea Legislativa del Distretto Federale (a maggioranza di sinistra), equivalente al Congresso locale della capitale messicana, ha approvato questo lunedì con 39 voti a favore, 20 contrari e cinque astensioni l'unione matrimoniale civile tra omosessuali.
Le cause di beatificazione di Giovanni Paolo II e di Pio XII sono del tutto “indipendenti”. A sottolinearlo è stato padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa vaticana, in una nota riguardante il decreto, firmato il 19 dicembre da Benedetto XVI, che riconosce le virtù eroiche di Papa Eugenio Pacelli. Nella nota il portavoce vaticano fa riferimento alle numerosi reazioni suscitate nel mondo ebraico da questa decisione e spiega che “quanto al fatto che i decreti sulle virtù eroiche di Papa Giovanni Paolo II e Pio XII siano stati promulgati nello stesso giorno, ciò non significa un 'abbinamento' delle due Cause da ora in poi”.
Un maestoso abete proveniente dal Belgio e un presepe allestito su una scenografia di 300 metri quadrati, con la natività rappresentata in una grotta realizzata in polistirolo. Piazza San Pietro si illumina per il Natale, grazie all’albero di Natale, che quest’anno arriva dalla Vallonia, e al presepe che verrà scoperto il 24 sera. A fornirci tutte le curiosità e i dettagli sui preparativi sono l’architetto Giuseppe Facchini, responsabile dei progetti al Governatorato del Vaticano e l’architetto Barbara Bellano, curatore dei due simboli del Natale in Vaticano. “L’albero quest’anno viene dal Belgio – ha spiegato l’architetto Facchini - è alto 30 metri, è stato allestito dai nostri tecnici con decorazioni natalizie per un totale di circa 2mila palle di Natale”. “L’albero, un abete rosso, ha avuto un trasporto speciale e ha avuto qualche problema sulle Alpi a causa della neve – ha aggiunto –. Poi però tutto si è svolto regolarmente, ed è giunto in piazza San Pietro il 4 dicembre, mentre venerdì 18 dicembre c’è stata la tradizionale cerimonia di accensione delle luci, alla presenza della delegazione belga”.
Benedetto XVI all’udienza generale ricorda l’origine storica della celebrazione del Natale. E’ a san Francesco che si deve “l’intensa atmosfera” di questa festa per la nascita del Bambino, nella quale “Dio viene senza armi, senza la forza, perché non intende conquistare dall’esterno”, ma accettato. “E’ alla luce del Natale che possiamo comprendere le parole di Gesù: Se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli”.
La gioia per le nuove ordinazioni; la tristezza per nove chiese depredate: tabernacoli distrutti, ostie consacrate gettate per terra, statue scomparse. Il governo della città fa visita all’arcivescovo per gli auguri di Natale. Fino a poche settimane fa era bollato come “istigatore di rivolte”.
Nel cuore della Francia, nella valle dell’Anjou, si staglia isolata la chiesa dell’abbazia di Fontevraud. La costruzione, semplice e severa, conserva, tra le altre, le tombe policrome di Eleonora d’Aquitania, la protettrice del trovatore e di Enrico II Plantageneto. Tutto il complesso del monastero, ampliato nel corso del Seicento è di grande bellezza e maestà, anche se la Rivoluzione Francese prima e poi Napoleone lo ridussero a uno stato di abbandono e lo adibirono ad altre mansioni meno nobili della vita monastica.
Giovanni Paolo II non avrebbe mai voluto affacciarsi a fianco di Augusto Pinochet dal balcone del Palazzo della Moneda, nel 1987, ma venne ingannato dal dittatore cileno. E' quanto ha raccontato il Cardinale Roberto Tucci, 88 anni, che allora era l'organizzatore dei viaggi papali all'estero, in una intervista a “L'Osservatore Romano” nella quale rivela il dietro le quinte di quell'episodio che allora scosse l'opinione pubblica in un momento in cui in Cile gli oppositori venivano torturati e assassinati. Il porporato gesuita ha confessato di non poter dimenticare “il volto di Wojtyla quando si accorse del tiro che gli giocò Pinochet”. “Lo fece affacciare con lui al balcone del palazzo presidenziale, contro la sua volontà. Ci prese tutti in giro”, ha esclamato.
Il 25 giugno 2008 un decreto della Corte d’appello di Milano ha autorizzato il padre di Eluana a far morire la figlia di fame e di sete. Di mese in mese, di giorno in giorno si arrivò agli inizi di febbraio 2009, e, in quei giorni, un decreto legge del governo che avrebbe salvato Eluana, non fu firmato dal Presidente della Repubblica. Così Eluana fu uccisa per denutrizione forzata. La sua morte moltiplicò la tristezza nel cuore di molti, poiché sembrò la vittoria delle forze del Male sulla vita e sul suo Creatore, il quale non aveva ascoltato le suppliche insistenti dei fratelli di Eluana, affinchè le fosse risparmiata la vita. ...
La donna la cui guarigione da un cancro inoperabile a un polmone è stata dichiarata dalla Chiesa un vero miracolo della beata Mary MacKillop spera che la canonizzazione della suora sia una fonte di ispirazione. La donna, che desidera rimanere anonima, è stata citata in una dichiarazione rilasciata nel fine settimana dalle Suore di San Giuseppe dopo che il Vaticano aveva annunciato l'approvazione, da parte di Benedetto XVI, del decreto che attesta la veridicità del miracolo. Il decreto spiana la via alla canonizzazione di Madre Mary MacKillop, che diventerà così la prima santa australiana.
Per i cattolici di lingua ebraica di Israele potrebbe non essere mai “umanamente possibile” determinare se Papa Pio XII fece “abbastanza” per salvare gli ebrei durante l'Olocausto, tuttavia le molte virtù del Pontefice della Seconda Guerra Mondiale sono innegabili. Il Vicariato dei Cattolici di Lingua Ebraica in Israele (www.catholic.co.il) ha emesso questo lunedì una dichiarazione in cui esprime il proprio sostegno alla decisione di Benedetto XVI di approvare un decreto che testimonia le virtù eroiche di Pio XII, un gesto che spalanca la via verso la gloria degli altari per Papa Pacelli.
La santità di Papa Giovanni Paolo II era evidente a chiunque lo vedesse o leggesse i suoi scritti, afferma il Cavaliere Supremo dei Cavalieri di Colombo. Carl Anderson, che ha incontrato Papa Wojtyla in diverse occasioni, ha parlato con ZENIT della causa di beatificazione del Pontefice polacco, che nel fine settimana ha compiuto un altro passo in avanti. Benedetto XVI, infatti, ha approvato sabato un decreto che testimonia le virtù eroiche di Giovanni Paolo II. Perché si arrivi alla beatificazione, c'è bisogno di un miracolo post mortem attribuito alla sua intercessione.
- Circa mille musulmani, tra cui donne e bambini, hanno assaltato una chiesa cattolica in costruzione nella città indonesiana di Bekasi e hanno provocato gravi danni all'edificio, ha reso noto l'agenzia AsiaNews. L'attacco è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, quando la folla, proveniente dalle località vicine di Tarumajaya e Babelan (abitate in gran parte da estremisti islamici), ha invaso l'area della chiesa di Sant'Alberto, una cappella che dipende dalla parrocchia di Sant'Arnaldo di Bekasi. Un testimone ha spiegato che “un gruppo di motociclisti ha fatto irruzione nell’area in cui sorge la chiesa”, alcuni brandendo striscioni e taniche di cherosene.
Israele ha annunciato il rilascio di permessi speciali per le feste. La consegna forse il 23 o 24 dicembre. Solo un anno fa i 3mila cristiani della Striscia si preparavano ad affrontare le bombe di Piombo fuso. Padre Musallam, parroco durante la guerra: i permessi per andare a Betlemme sarebbero “un segno di speranza per le nostre famiglie”.
“Non abbiate paura”: le parole dette dall’angelo ai pastori la notte di Natale sono un messaggio per i cristiani che hanno subito violenze e persecuzione e che faticosamente tentano di ricostruire le case bruciate e, soprattutto, nuovi rapporti con i loro vicini. La violenza in nome della fede è una negazione dell’anima dell’India.
A volte eventi assolutamente indipendenti si trovano casualmente accostati di modo da indurre un osservatore a considerazioni che trascendono il senso dei singoli eventi. La rivista Science è il pendant statunitense della britannica Nature, mostro sacro dell’informazione scientifica, che anche il cosiddetto uomo della strada - chissà perché quello della strada e non quello di casa - è obbligato a venerare: è scritto su Nature. Sfogliando quindi l’ultimo numero di Science (11 dicembre 2009 Vol. 326) mi sono imbattuto in una di queste coincidenze.
È giunto il tempo delle strenne natalizie. Quest’anno i londinesi, per la prima volta, potranno trovare sotto l’albero di Natale un nuovo regalo: un “divorce voucher”. Sì, avete capito bene, si tratta di un buono che consente di utilizzare una prestazione professionale legale in materia di divorzio: 125 sterline per 30 minuti e 250 sterline per un’ora di consulenza. Iva compresa. La “brillante” idea è stata partorita dallo studio legale Lloyd Platt & Co., specializzato, ça va sans dire, in diritto di famiglia. Vanessa Lloyd Platt, una delle titolari del prestigioso studio, conferma con soddisfazione che da quando è partita l’iniziativa, qualche settimana fa, sono già più di 50 i voucher acquistati da mariti, mogli e amanti. Tra gli interessati ci sono anche amici e parenti di coppie in crisi.
Per certi suoi tratti il pontificato di Benedetto XVI sembra sempre più assomigliare a quello di alcuni papi della tarda romanità, come Leone Magno e Gregorio Magno. Papa Ratzinger è innanzitutto un grande liturgo. La liturgia è stato il campo dei suoi interessi di teologo. È ora il campo del suo ministero petrino. Egli vuole salvare la celebrazione dei sacramenti e il sacerdozio ad essa connesso da ogni riduzione possibile. Sia da quella che fa della celebrazione un rito astorico, magico, sciolto dalla concreta vicenda ebraico-cristiana, sia da quella che appiattisce l’evento sulla sua dimensione politica. Qui la politica visualizzata è quella dei partiti e delle ideologie. Il sacerdote non può essere uomo di una sola parte, proprio perché rappresenta l’universale volontà di salvezza di Dio nei confronti dell’umanità.
La preoccupazione principale di Benedetto XVI è testimoniare che l'uomo, consapevolmente o meno, è al cospetto di Dio. E' il commento del direttore de “L'Osservatore Romano”, Giovanni Maria Vian, al discorso di Benedetto XVI ai membri della Curia Romana e del Governatorato per la presentazione degli auguri natalizi, pronunciato questo lunedì mattina nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano.
Il portavoce vaticano considera che questo Natale deve servire da impulso a superare le divisioni che vive Betlemme, separata dal muro e dalla divisione tra i cristiani. Padre Federico Lombardi S.I., direttore della Sala Stampa della Santa Sede, compie questa riflessione nell'ultimo numero del settimanale “Octava Dies”, prodotto dal Centro Televisivo Vaticano, in cui ricorda la visita che Benedetto XVI ha realizzato a Betlemme il 13 maggio scorso.
Compiendo un bilancio del 2009, Benedetto XVI ha affermato che è stato un anno vissuto “nel segno dell'Africa”, grazie non solo al primo viaggio che ha compiuto nel continente come Pontefice, ma anche al Sinodo africano. Com'è tradizione, il Pontefice ha approfittato dell'udienza che ha concesso questo lunedì ai suoi collaboratori della Curia Romana per ripercorrere alcuni dei grandi avvenimenti del suo ministero e della vita della Chiesa negli ultimi dodici mesi.
Un lungo salto indietro nel tempo, oltre 2000 anni fa, è quello che si materializzerà il 27 dicembre 2009 e il 2 gennaio 2010 negli spazi della sede romana della Comunità Missionaria di Villaregia (Via Antono Berlese 55, al 18° km della Laurentina). Sotto un cielo stellato, in mezzo alle colline della campagna romana, attorno a un grande fuoco al centro del piazzale, sorgeranno le capanne in legno che riproducono la vita a Betlemme nell’anno zero. Al centro, la capanna con il neonato Gesù Bambino, con accanto Giuseppe e Maria e dietro di loro un vero bue e un vero asino. Tutto in carne e ossa, come il fabbro e il falegname dentro la loro bottega, il mugnaio che impasta il pane, i pastori, il mercato ebreo, il calzolaio, le pecore, le mucche, le oche e le galline, fino ai cammelli dei Re Magi.
Fra' Leopoldo de Alpandeire, l'umile elemosiniere delle tre Ave Marie, sarà beatificato a Granada il 12 settembre 2010, ha reso noto durante una conferenza stampa l'Arcivescovo della Diocesi andalusa, monsignor Javier Martínez. Papa Benedetto XVI ha autorizzato questo sabato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare il decreto di riconoscimento di un miracolo attribuito alla sua intercessione. L'Arcivescovado di Granada sta cercando un luogo ampio per la celebrazione, visto che si attende la partecipazione di un numero di pellegrini compreso tra i 300.000 e un milione.
La Caritas della Repubblica Democratica del Congo ha avvertito della mancanza della volontà politica di difendere le comunità della regione settentrionale del Paese ed esorta il Governo congolese, l'ONU e la comunità internazionale a dare la massima priorità alla sicurezza delle persone di quelle zone di fronte agli attacchi ribelli. Quasi un anno dopo che i ribelli dell'Esercito di Resistenza del Signore (LRA) hanno ucciso 620 persone di diverse comunità del nord del Congo che celebravano il Natale, gli abitanti continuano a temere di essere mutilati, assassinati o violentati dai ribelli.
I fedeli di tutto il mondo hanno potuto constatare in diretta televisiva i cambiamenti avvenuti nella liturgia pontificia sotto Benedetto XVI. Ne abbiamo parlato con don Mauro Gagliardi, Ordinario della Facoltà di Teologia dell’Ateneo Pontificio “Regina Apostolorum” di Roma e Consultore dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, nonché curatore della rubrica di teologia liturgica “Spirito della liturgia”, pubblicata su ZENIT a cadenza quindicinale.
Il sacerdote colombiano Emiro Jaramillo Cárdenas è stato assassinato all'alba di questa domenica nel suo appartamento, nella località di Santa Rosa de Osos, a 74 chilometri dalla città di Medellín. Secondo chi lo conosceva, il religioso, che era rettore della cappella El Señor de La Humildad, non aveva ricevuto alcun tipo di minaccia. Il suo corpo è stato rinvenuto da un familiare che, stupito perché tardava ad arrivare in cappella, è andato da lui. Ha trovato la porta dell'appartamento accostata ed entrando ha visto il cadavere, che presentava ferite da arma bianca.
Molti si interrogano se Gesù sia nato veramente il 25 dicembre. Ma cosa sappiamo in realtà sulla storicità della sua data di nascita? I Vangeli, come è noto, non precisano in che giorno è nato il fondatore del cristianesimo. E allora, come mai la Chiesa ha fissato proprio al 25 dicembre il suo Natale? È vero, inoltre, che questa festa cristiana - seconda solo alla Pasqua - è stata posta al 25 dicembre per sostituire il culto pagano del dio Sole, celebrato in tutto il Mediterraneo anche prima della nascita di Gesù?
Nell’incontro con la curia, Benedetto XVI ripercorre i momenti principali dell’anno. Il Sinodo per l’Africa. La Terra Santa simbolo di pace, “purtroppo non raggiunta”, luogo che mostra che “la fede non è un mito”. Il museo della Shoah, “incontro sconvolgente con la crudeltà della colpa umana”. “Al dialogo con le religioni deve oggi aggiungersi soprattutto il dialogo con coloro per i quali la religione è una cosa estranea, ai quali Dio è sconosciuto”.
Sr. Mary Joseph, suora di clausura, ricorda l’opera di papa Pacelli per salvare gli ebrei e quella di Karol Woityla contro aborto ed eutanasia. Ora le suore sperano “di poter dire presto ‘San Pio XII e San Giovanni Paolo II pregate per noi’”.
Benedetto XVI ha riconosciuto le sue virtù eroiche. Fino agli anni ’60 il mondo ebraico l’ha sempre lodato e apprezzato per aver salvato la vita di centinaia di migliaia di ebrei. Poi ha cambiato registro. La “leggenda nera” contro di lui sostenuta dai Paesi comunisti.
Per la prima volta è stata scoperta una casa dei tempi di Gesù accanto alla Basilica dell'Annunciazione di Nazareth, un evento archeologico senza precedenti che permette di comprendere lo stile di vita di quell'epoca nella località. I resti sono apparsi durante gli scavi svolti dall'Autorità per le Antichità di Israele in occasione della costruzione del Centro Internazionale Maria di Nazareth, situato nella zona in cui secondo la tradizione visse Cristo.
Davanti alle sfide poste dai problemi ambientali la strada da seguire è quella dello sviluppo solidale. È l’affermazione cruciale ribadita domenica da Benedetto XVI al termine dell’Angelus, con riferimento al vertice di Copenhagen sul clima che si è aperto ieri. Essa sottolinea con forza la centralità dell’uomo – come soggetto e come fine – in ogni questione sociale, compresa quella dell’ambiente. La Chiesa preferisce parlare di sviluppo solidale, anziché sostenibile, perché quest’ultimo è un concetto che si presta ad alcune ambiguità, mentre l’interesse prioritario e non negoziabile dei cattolici è promuovere la dignità di ogni persona umana, incluse quelle che devono ancora nascere.
Regina Coeli è il carcere più famoso d’Italia. Oggi è il punto di resistenza cristiana al politicamente corretto che vorrebbe disinfettare dal sacro e soprattutto dal cattolicesimo ogni spazio pubblico e specialmente statale. All’ingresso, nella rotonda da cui si dipartono i raggi, c’è una statua della Madonna. Del resto Regina Coeli già a causa del nome è una sfida alla moda multiculturale. Perché evocare la Regina del Cielo, che notoriamente è la Madonna, quando in carcere ci sono un sacco di musulmani per cui in cielo non c’è nessuna regina, al massimo ci sono le uri a uso e consumo dei martiri?
Negli ultimi 15 anni, il Cardinale Paul Josef Cordes ha lavorato come presidente del dicastero volto a "orientare e ispirare il lavoro caritativo della Chiesa cattolica". Uno degli aspetti di questo lavoro è aiutare le agenzie di assistenza a preservare la loro identità cattolica. Il Cardinale Cordes, di 75 anni, è presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum" dal 1995, quando questo si è distaccato dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Di recente ha pubblicato i libri "Where are the Helpers: Caritas and Spirituality?" (Notre Dame University Press) e "Why Priests? Various Answers Guided by the Teachings of Benedict XVI" (Scepter Press). Nella seconda parte di questa intervista rilasciata a ZENIT, il Cardinale Cordes spiega come il Pontificio Consiglio Cor Unum operi per aiutare le organizzazioni caritative a mantenere la propria identità cattolica, e come Benedetto XVI abbia articolato, all'interno della Dottrina Sociale della Chiesa, un chiaro insegnamento sul ruolo di queste organizzazioni.
"Oggi, come ai tempi di Gesù, il Natale non è una favola per bambini, ma la risposta di Dio al dramma dell'umanità in cerca della vera pace". Lo ha affermato questa domenica Benedetto XVI introducendo la recita della preghiera mariana dell'Angelus con i pellegrini riuniti in Piazza San Pietro. Commentando le letture di questa quarta domenica di Avvento, e soprattutto il brano del profeta Michea che tratta della venuta del Messia, il Papa ha spiegato che il Natale è una "profezia di pace per ogni uomo".
Questo sabato, Benedetto XVI ha ricevuto in udienza privata l'Arcivescovo Angelo Amato, S.D.B., prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, e ha autorizzato questa Congregazione vaticana a promulgare i decreti che riconoscono ...
Se diamo a Gesù la nostra disponibilità e gli apriamo il nostro cuore, Egli non mancherà di farci sentire la Sua presenza. Lo ha ricordato questo sabato Benedetto XVI ricevendo in udienza una rappresentanza di ragazzi dell'Azione Cattolica Italiana (ACR) per il tradizionale saluto prenatalizio, nel quale ha espresso il proprio apprezzamento per il particolare impegno che l'associazione sta ponendo sul tema "Siamo in onda", per mettersi in comunicazione con Gesù e con gli altri.
Karol Wojtyla fu “il Papa dell’Incarnazione”. Il Papa che seppe far incontrare nuovamente l’uomo con Dio. E' questo in poche righe il messaggio al cuore del volume “Il Papa che non muore. L’eredità di Giovanni Paolo II” (Edizioni San Paolo) scritto da Gian Franco Svidercoshi. Nel libro Svidercoschi, che fu Vicedirettore de L’Osservatore Romano e collaborò con Giovanni Paolo II alla stesura di “Dono e Mistero” (1996), riunisce come una serie di istantanee da cui emergono non solo la storia personale e il profilo umano e spirituale di Karol Wojtyla, ma anche i cambiamenti mondiali ai quali partecipò e dei quali fu spesso ispiratore.
Il Vertice di Copenhagen sui cambiamenti climatici ha innescato un'ondata di opinioni sulle questioni ambientali. Tra queste si scorge un inquietante ritorno verso posizioni malthusiane che vedono il controllo demografico come la soluzione ai problemi del pianeta. Una legge mondiale che imponga a tutte le Nazioni la politica del figlio unico, come quella cinese, è ciò che ci vuole, secondo un articolo d'opinione di Diane Francis pubblicato l'8 dicembre sul quotidiano canadese National Post.
Benedetto XVI ha autorizzato questo sabato la pubblicazione dei decreti che riconoscono le virtù eroiche dei Papi Giovanni Paolo II e Pio XII, che in questo modo passano a essere riconosciuti come "venerabili" dalla Chiesa. Si tratta del primo passo importante del processo romano per la causa di beatificazione dei due Pontefici. Perché possano essere elevati agli altari sarà necessario il riconoscimento di un miracolo attribuito alla loro intercessione dopo la morte da parte di una commissione scientifica, una commissione teologica, una di Cardinali e Vescovi, e infine, dello stesso Papa.
Il Governo del Portogallo ha approvato questo giovedì un disegno di legge per permettere il matrimonio civile omosessuale, ma senza la possibilità di adozione. La proposta passerà ora al Parlamento per essere dibattuta. Secondo quanto riferisce l'agenzia Ecclesia, il portavoce della Conferenza Episcopale Portoghese (CEP), padre Manuel Morujão, ha affermato che si è in presenza di una "certa ingegneria ideologica" per reinventare "una struttura millenaria che deve essere migliorata e aggiornata, ma mantenuta nella sua identità strutturale".
Ricevendo questo giovedì in udienza i nuovi ambasciatori presso la Santa Sede di Sudan, Uganda e Kenya, Benedetto XVI ha chiesto di porre fine alla tragedia che affligge la regione sudanese del Darfur e Kampala, la capitale ugandese. Lo ha fatto nei discorsi che ha rivolto loro separatamente, come aveva già fatto con gli altri cinque ambasciatori che hanno presentato le loro Lettere credenziali.
I sacerdoti sono chiamati a modellare il loro agire su Maria, modello di dono gratuito e gioioso. Lo ha detto questo venerdì mattina padre Raniero Cantalamessa nella terza e ultima predica di Avvento, alla presenza del Papa e della Famiglia pontificia, nella Cappella “Redemptoris Mater” in Vaticano. Riflettendo sul legame speciale che unisce Maria e i sacerdoti, il predicatore della Casa pontifica ha sottolineato che “l’apporto personale, comune a Maria e al sacerdote, si riassume nella fede. Maria, scrive Agostino, 'per fede concepì e per fede partorì' (fide concepit, fide peperit); anche il sacerdote per fede porta Cristo nel suo cuore e mediante la fede lo comunica agli altri”.
Quando Paul Josef Cordes era ancora un ragazzo e viveva in Germania, venne a sapere che una suora aveva pregato per la sua vocazione. La cosa non gli piacque tanto. Ora che è Cardinale e dirige il Consiglio vaticano che supervisiona le organizzazioni caritative della Chiesa, è convinto che molto di ciò che è oggi sia dovuto alle preghiere di quella religiosa. Cordes è nato a Kirchhundem, nell'Arcidiocesi di Paderborn, nel 1934. I suoi genitori possedevano un cinema, un ristorante e un hotel.
Nell'accendersi l'albero di Natale “diventa portatore di una luce che non è sua, ma che rende testimonianza alla vera Luce che viene in questo mondo”. E' quanto ha detto questo venerdì Benedetto XVI nel ricevere in udienza i partecipanti al Pellegrinaggio dal Belgio giunti per il dono dell’albero di Natale in Piazza San Pietro. L'albero di quest'anno è un abete rosso di 90 anni, alto 30 metri e pesante 14 tonnellate: proviene dalla Foresta delle Ardenne, nella Vallonia, una delle regioni più verdi di tutta l’Europa. Il suo legno verrà poi donato a degli artigiani che lo lavoreranno per creare delle apposite sculture per raccogliere fondi a favore dei poveri.
"Quella che nasce a Betlemme è la Sapienza di Dio", ha dichiarato Benedetto XVI questo giovedì pomeriggio nell'omelia dei Vespri che ha presieduto con gli universitari di Roma nella Basilica Vaticana, Nella celebrazione che ha avuto luogo in preparazione al Natale, il Pontefice ha ricordato il "paradosso cristiano" che consiste "nell'identificazione della Sapienza divina, cioè il Logos eterno, con l'uomo Gesù di Nazaret e con la sua storia".
Il coraggio di parlare: 14 storie emblematiche, una decina di fuoriusciti italiani, le altre di stranieri. Il libro di Gardini-Laggia (in uscita per le Edizioni Paoline) offre per la prima volta la possibilità di conoscere queste storie di speranza e delusione. Speranza di aver pensato di trovare in Scientology una strada per migliorare sé stessi; delusione per essersi resi conto di aver buttato anni della propria vita, tanti soldi e spesso anche le relazioni umane più importanti. «Quattordici storie diversissime», scrive Laggia nell’introduzione del libro, «per raccontare la stessa vicenda: quella di chi entra nel movimento, spesso con l’entusiasmo e la curiosità del neofita, spinto dalla speranza di migliorare la propria vita, di diventare un "vincente" o, piuttosto, di uscire dalla droga o da altre dipendenze, ma con il tempo scopre d’esser piombato dentro un incubo da cui è tremendamente difficile svegliarsi. Un’esperienza che, da deludente, diventa oppressiva e infine distruttiva per la propria persona e per i propri beni materiali».
Commentando il rinvio proposto dai socialisti, del voto sulla risoluzione sul Crocifisso al Parlamento Europeo questa mattina, il Presidente della Delegazione del PDL On. Mario Mauro ha così commentato: «Come dice il filosofo polacco Tischner - Dio nasce, il potere trema - io aggiungo solo che la questione è stata rinviata e noi a gennaio ci saremo, e siccome a Natale nasce Gesù saremo più forti. Mi chiedo infine perché il PD ha tanta paura di Gesù contrariamente a quello che aveva dichiarato Bersani?".
L’edificio era in fase di completamento, ma avrebbe ospitato la messa di Natale. I cattolici temono nuovi attacchi durante le feste. Polizia e autorità locali invitano a celebrare regolarmente le funzioni.
Una banda armata ha ucciso un giovane di 30 anni mentre rientrava a casa. Uno degli assalitori è sceso dalla vettura per accertarsi della morte. Nella provincia di Babilonia chiude l’ultimo negozio di alcolici, arrestato il proprietario. In Iraq è in atto una deriva fondamentalista per “islamizzare” il Paese.
La scorsa settimana è stato respinto al Senato, con 54 voti a 45, un emendamento alla proposta di riforma sanitaria presentato dai senatori Ben Nelson, Robert Casey, Democratici, e Orrin Hatch, Repubblicano, che prevedeva l’esclusione della copertura dell’aborto. Casey porta così avanti la tradizione paterna, essendo stato Robert Sr. uno dei più noti Democratici pro-life, al quale fu ripetutamente negata la parola alla Convenzione Democratica del 1992 per questa sua posizione impopolare nel partito. L’Emendamento Nelson è l’equivalente al Senato dell’Emendamento Stupak, approvato con un appoggio bipartisan alla Camera e che ha mantenuto le restrizioni già previste, fin dagli anni ‘70, dall’Emendamento Hyde sui finanziamenti federali all’aborto. Dopo il voto che ha affossato l’emendamento, il senatore Nelson ha dichiarato: “Così diventa più difficile appoggiare la riforma. Dobbiamo ora vedere come si evolveranno le cose.”
Dieci anni fa aveva un’intera città ai suoi piedi. Era il 18 dicembre del 1999 e improvvisamente per un giovane della Primavera si aprivano le porte della prima squadra. Lui è il nigeriano Hugo Enynnaya e quella sera in coppia con il compagno nelle giovanili Antonio Cassano fu schierato titolare contro l’Inter al posto degli infortunati Masinga e Osmanovski. Dopo soli sette minuti il giovane africano segnò la sua prima rete nella massima serie con un tiro da 30 metri. Poi la gara passò alla storia per il gol capolavoro nel finale dell’amico Cassano. A dieci anni esatti di distanza e con molti infortuni alle spalle Hugo è ripartito dal Meda, una squadra milanese di Eccellenza, per coltivare il sogno un giorno di ritrovare la serie A. Nel frattempo dopo alcune vicissitudini ha imparato a leggere la sua vita con gli occhi della fede e, soprattutto, a coltivare la sua famiglia con i due bambini. In questa intervista concessa in esclusiva a ilsussidiario.net racconta il suo passato e il suo presente.
Ricevendo gli ambasciatori di otto Paesi per la presentazione delle credenziali, Benedetto XVI ha sottolineato il rispetto dovuto alla libertà religiosa. La conferenza di Copenhagen “test di prova per i Paesi partecipanti di superare i loro interessi nazionalistici e di corto respiro a favore di benefici di lungo termine per l'intera famiglia umana”.
Occorre porre fine all' “aria di odio personale” che “avvelena la politica, fomenta la rissa, e sfocia in gravi e inaccettabili episodi di violenza”. E' quanto ha sottolineato mercoledì sera il Cardinale Angelo Bagnasco durante la Messa celebrata per i parlamentari in preparazione al Natale. Parlando alla chiesa di San Gregorio Nazianzeno, il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) ha ricordato che “il messaggio di Natale ritorna in tutta la sua bellezza e urgenza. Infatti esso sembra stridere rispetto al clima che stiamo vivendo come Paese”.
La piccola comunità cristiana di Terra Santa, circa 120 mila in Israele e 40 mila nell’Autonomia palestinese (pari all’1% della popolazione complessiva), resiste tra mille difficoltà nei luoghi che hanno visto l’Incarnazione e l’esperienza umana di Gesù, offrendo una testimonianza non scontata di coraggio e di fede. Per saperne di più ZENIT ha intervistato il Custode di Terra Santa, fra Pierbattista Pizzaballa ofm, in occasione della sua presenza al convegno nazionale degli educatori dell’Azione cattolica ragazzi italiana “Come vasi di creta. La qualità della relazione educativa per dare forma alla vita”, svoltosi a Roma dal 6 all’8 dicembre scorsi.
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file audio da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 10 minuti.
La decisione, assolutamente straordinaria nei confronti di un vescovo, si aggiunge alla scomunica comminata nel 2006, quando ordinò quattro vescovi. Una nota del Vaticano ripercorre le vicende di una “aperta ribellione” contro la Chiesa e ricorda che Giovanni Paolo II e Benedetto XVI erano personalmente intervenuti per il ravvedimento dell’ex arcivescovo di Lusaka.
A tutti i cristiani del mondo diciamo: Non abbandonateci”, ha confessato monsignor Shlemon Warduni, Vescovo Ausiliare Caldeo di Baghdad, dopo gli ultimi attentati che hanno colpito i cristiani e le loro chiese in Iraq. In un'intervista all'agenzia Fides, il presule ha affermato che la situazione irachena “desta preoccupazione e dolore”. La guerra e l'occupazione militare hanno portato instabilità politica e ingovernabilità, generando “miseria e distruzione” e portando un terzo della comunità cristiana del Paese a emigrare. “E’ una tragedia di vaste dimensioni, che va sottoposta agli occhi del mondo”, ha dichiarato. La mancanza di pianificazione politica, constata, “ha generato il proliferare del terrorismo, che oggi ha la sua agenda e destabilizza il Paese”.
Ultimamente si usa il termine “cristianofobia” per indicare le vessazioni più o meno vellutate a cui i cristiani sono sottoposti anche nel nostro continente, ma il termine forse non solo non è molto appropriato, ma non corrisponde pienamente al vero. Oggi in Europa, infatti, prevale la “dittatura del relativismo” e la dittatura porta sempre con sé il disprezzo e l’odio per coloro che si vogliono dominare… in questo caso sono i cristiani ad essere i più odiati, perché per “propria natura” sono “il popolo antirelativista”. Allora non siamo tanto in presenza di una “cristianofobia”, ma principalmente di una vera e propria persecuzione causata dall’odio per Colui che si è proclamato la Via, Verità e la Vita. Registriamo intanto un ennesimo caso persecutorio ai vertici della Commissione UE e informiamo che oggi, giovedì 17 dicembre, a Strasburgo si voterà una risoluzione sulla sussidiarietà che vuole obbligare tutti i Paesi membri, cioè anche l’Italia, a rimuovere i simboli religiosi da tutti i luoghi pubblici. Continua a leggere per saperne di più…
Il mondo e l’Asia sembrano avvolti nella paralisi delle soluzioni e nella violenza, dalla Terra Santa al Giappone; dall’Iran alla Cina. La strada della speranza è offerta dalla nascita del Salvatore, annunciato dalla Chiesa che in tutte le situazioni mortali, crea segni di novità. Gli auguri di AsiaNews.
Per ben due volte negli ultimi giorni Papa Benedetto XVI è tornato sui temi della salvaguardia dell’ambiente: lo ha fatto col messaggio all’apertura del vertice climatico di Copenhagen, auspicando che i lavori possano aiutare «ad individuare azioni rispettose della creazione e promotrici di uno sviluppo solidale, fondato sulla dignità della persona umana e orientato al bene comune». Lo ha fatto più ampiamente l’altro ieri, nel messaggio per la XLIII Giornata Mondiale della Pace, per la quale il Papa ha scelto il titolo: Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato .
Il sacerdote polacco Mário Uztazewisck, di 65 anni, ha subito un attentato questa domenica mentre celebrava la Messa dei bambini alle 10.00 nella sua parrocchia, nel municipio di Tanabi (Arcidiocesi di Ribeirão Preto), a 477 km da San Paolo (Brasile). Secondo quando rende noto il settore per le comunicazioni della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile (CNBB), un uomo di nome Marcos Buzzini Guimarães Teixeira, di 30 anni, ha cercato di dar fuoco al sacerdote nel momento in cui i fedeli pregavano ad occhi chiusi.
L’arcivescovo di Kirkuk conferma il rafforzamento delle misure di sicurezza per Natale, nel timore di nuovi attacchi. Ieri doppio attentato a Mosul, colpite due chiese della città. Il bilancio è di una neonata morta e 40 feriti. Fonte di AsiaNews in città: la comunità cristiana è “destinata a morire”.
Gulsher Masih e sua figlia Sandal erano incriminati per aver strappato alcune pagine del Corano. La vicenda montata ad arte da un gruppo di estremisti, aizzati dalle moschee del villaggio. Attivista per i diritti umani: bisogna cambiare le leggi discriminatorie e la mentalità delle persone.
Illustrando all’udienza generale la figura di Giovanni di Salisbury, Benedetto XVI dice che sono conformi all’equità solo le leggi che tutelano la sacralità della vita umana, il matrimonio tra un uomo e una donna e che si ispirano ad una corretta laicità dello Stato, che comporta sempre il rispetto della libertà religiosa e il principio di sussidiarietà. La “grande responsabilità” della cultura, della comunicazione, dei media.
Gli estremisti indù l’accusano di essere “spia del Vaticano”, ma la leader dei partiti al governo (Upa), è molto schiva e riservata sulla sua fede. Ma a differenza di altre vedove del terrorismo, lei ha rifiutato la vendetta contro gli uccisori del marito Rajiv Gandhi. Lo stesso esempio di Gladys Staines, che ha perdonato l’estremista Dara Singh, che arse vivo il marito missionario e i suoi due figli.
I cristiani e i loro templi continuano ad essere bersaglio di attentati anche in Iraq. Questo martedì, due esplosioni hanno infatti colpito delle chiese cristiane a Mosul. La chiesa siro-cattolica dell'Annunciazione è stata la prima a diventare bersaglio degli aggressori. Vero le 10.30, una bomba è esplosa contro un muro perimetrale dell'edificio. Nessuno è rimasto ferito, ma il muro è stato danneggiato.
Attraverso la pagina Pope2you e con Facebook è possibile quest'anno fare gli auguri di Natale a Benedetto XVI. Il Papa ha inviato i suoi auguri natalizi attraverso Pope2you, e ora questi messaggi possono essere condivisi con i propri amici su Facebook e su Internet in generale.
“Noi abbiamo ucciso Gesù” e “Fuori i cristiani”. Gli estremisti hanno urinato sulla porta, un gesto divenuto quasi quotidiano. Il legame fra le scritte e le dichiarazioni di un vice-ministro israeliano secondo il quale il Vaticano reclama la sovranità sul Monte Sion.
Ora sarà più facile riaccogliere e regolarizzare le unioni di persone battezzate che si sono separate dalla Chiesa cattolica con atto formale e che desiderano ritornare cattoliche. E' quanto ha affermato alla "Radio Vaticana" monsignor Juan Ignacio Arrieta, Segretario del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, nel commentare il Motu proprio Omnium in mentem firmato lo scorso 26 ottobre da Benedetto XVI e reso noto questo martedì, con il quale vengono introdotte nel Codice di Diritto Canonico alcune modifiche riguardanti la funzione ministeriale dei diaconi e il sacramento del matrimonio.
"Più bimbi, più futuro" è stato l’appello fatto, per l’ennesima volta, da Benedetto XVI il 6 dicembre, nell’incontro all’Angelus con le Famiglie. Un auspicio sempre più urgente affinchè si “si sviluppino dovunque efficaci politiche di sostegno alle famiglie, specialmente a quelle con più figli". Diciamo che per una volta l’Europa non è stata a guardare, sottovoce possiamo affermare che almeno il Consiglio di Europa è sulla stessa linea del Papa. Infatti, venerdì scorso, è stato approvato un Rapporto sull’investimento nelle famiglie come fattore di sviluppo, soprattutto in un periodo di crisi.
La crisi ecologica può essere una “storica opportunità” per rivedere modelli economici basati sul “mero consumo” e promuovere un autentico “sviluppo integrale”. Lo propone Benedetto XVI nel suo Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2010, che si celebrerà il 1° gennaio sul tema “Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”. Nel testo, il Papa avverte che per promuovere la pace tra i popoli è necessario rivedere varie questioni legate all'ambiente, soprattutto l'accesso alle risorse naturali e lo sfruttamento energetico.
Il rispetto della natura è strettamente collegato al rispetto della persona umana, perché “il libro della natura è unico”. Il rispetto dell'ambiente, quindi, non può andare contro quello per la persona umana, la sua vita e la sua dignità. Al contrario, l'uomo è superiore al resto della creazione, e per questo deve curarla e difenderla.
Si intitola “Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato” il messaggio di Benedetto XVI per la prossima Giornata mondiale della pace. Il rispetto della natura, oltre che essere una questione economica, ha il suo fondamento nella morale e chiede quindi un cambiamento di stili di vita delle persone e degli Stati. La responsabilità dei Paesi tecnologicamente avanzati e di quelli in via di sviluppo. La “ecologia umana” e il rischio del panteismo. Il testo completo del messaggio.
Nel suo Messaggio per la Giornata della pace, Benedetto XVI chiede una conversione perché il problema ecologico è un problema morale. Riportare l’uomo e la sua responsabilità al centro del dibattito, pena il fallimento delle nostre politiche e conferenze.
Secondo i dati ufficiali, diffusi sabato sera, la Basilica di Guadalupe ha accolto 6.128.000 persone tra l'11 dicembre e il pomeriggio del 12, nel 478° anniversario delle apparizioni della Madonna a San Juan Diego sul colle del Tepeyac, a est di Città del Messico. Il cosiddetto “avvenimento guadalupano”, lungi dallo scemare nell'animo dei fedeli messicani, è in continua ascesa. Il numero dei pellegrini potrebbe arrivare a 6,5 milioni in quelli che sono considerati i giorni centrali del calendario religioso di un popolo la cui radice indigena e cristiana viene rappresentata da Santa Maria di Guadalupe.
I seminaristi cattolici della Birmania (Myanmar) affrontano una grave crisi finanziaria, mentre gli aiuti stranieri continuano a diminuire. La Chiesa locale, decisamente minoritaria nel Paese, sta cercando soluzioni alternative per rispondere alle sue necessità con i propri mezzi, ha reso noto “Eglises d'Asie”, l'agenzia delle Missioni Estere di Parigi (MEP).
Caritas Internationalis e la rete di agenzie cattoliche per lo sviluppo CIDSE hanno denunciato il fatto che i Paesi ricchi stiano sabotando le conversazioni sui cambiamenti climatici alla conferenza in svolgimento a Copenhagen (Danimarca). Le conversazioni del vertice ONU si sono interrotte questo lunedì come risultato di un impasse tra i Paesi africani e quelli ricchi, che secondo i primi stanno cercando di eludere le proprie responsabilità.
L'organizzazione umanitaria Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) celebra il 30° anniversario della sua Bibbia del Fanciullo (“Dio parla ai suoi figli”). Ne sono stati stampati 47 milioni di copie in 160 lingue, distribuiti in 140 Paesi del mondo. Maria Zurowski, direttrice del dipartimento dell'Apostolato Familiare di Aiuto alla Chiesa che Soffre, che supervisiona la produzione della Bibbia del Fanciullo, ha sottolineato l'importanza del libro, informa l'organizzazione nella sua pagina web. “Nei 30 anni della sua esistenza – ha affermato la Zurowski –, il libro è stato uno strumento per portare il messaggio di Gesù a innumerevoli anime ed è diventato un simbolo di speranza in un futuro migliore per migliaia e migliaia di bambini e adulti di tutto il mondo, nel vero spirito del lavoro missionario della Chiesa, a cui ACS dà il suo apporto specifico”.
E' morto il sacerdote brasiliano don Alvino Broering, 46 anni, accoltellato all'alba del 14 dicembre nello stato meridionale di Santa Catarina (Brasile) da un uomo che poi ha rubato la sua macchina. Il sacerdote – riferisce l'agenzia Fides –, colpito con diverse coltellate alla schiena, all’addome e al viso, è stato trasportato all'ospedale Marieta Konder Bornhausen, dove lo hanno sottoposto ad intervento chirurgico, ma purtroppo è morto poco dopo.
Accanto alle indispensabili cure cliniche, occorre offrire ai malati gesti concreti di amore e di vicinanza. E’ quanto sottolineato ieri da Benedetto XVI in una commovente visita ai malati nell’Hospice Sacro Cuore al Gianicolo di Roma, centro specializzato per l’assistenza ai malati terminali. Ma quanto concretamente conta questa vicinanza quando si assistono persone vicine alla morte?
Il creato è un dono di Dio a tutti, il cui uso comporta una comune responsabilità verso l’umanità intera: è quanto scrive il Papa nel Messaggio per la 43.ma Giornata Mondiale della Pace che si svolgerà il primo gennaio 2010 sul tema: “Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”. Benedetto XVI sottolinea che “quando la natura e, in primo luogo, l'essere umano vengono considerati semplicemente frutto del caso o del determinismo evolutivo, rischia di attenuarsi nelle coscienze la consapevolezza della responsabilità”. Ha spiegato che l’attuale crisi ecologica è originata da una crisi culturale e morale dell’uomo che rischia di distruggere se stesso. Ha lanciato un forte appello ad una solidarietà inter-generazionale e tra Paesi ricchi e Paesi poveri ricordando che i beni della terra sono destinati da Dio a tutta l’umanità.
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, dopo aver attaccato l’Italia per il Crocifisso, adesso ci riprova con l’Irlanda per imporle l’aborto…
Grazie al lavoro delle Missionarie della carità, le gemelle siamesi Trishna e Krishna sono state operate in un centro specializzato in Australia. Una donna musulmana prega per partorire una femmina. Fedele indù: è l’unico posto dove ti aiutano senza chiedere nulla in cambio.
Si è chiuso sabato scorso, 12 dicembre, la tre giorni promossa dal Progetto culturale della Chiesa Cattolica italiana attorno al tema “Dio oggi”. I cardinali Bagnasco e Ruini hanno fatto gli onori di casa nella sessione introduttiva - intitolata “Dio della fede e Dio dei filosofi” - la quale ha avuto come relazione d’apertura proprio quella del cardinal Ruini, dedicata a “Le vie di Dio nella ragione contemporanea”, e quella di Robert Spaemann, professore emerito di filosofia nell’Università di Monaco di Baviera, dedicata alla “ragionevolezza della fede in Dio”.
Dopo i crocifissi in Italia ora tocca alla legge antiabortista irlandese. Lo scorso 9 dicembre, infatti, si è svolta a Strasburgo, davanti ai 17 giudici della Grande Camera della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, l’udienza relativa al ricorso promosso contro l’Irlanda a causa della legislazione pro-life vigente in quello Paese. Il caso è giunto avanti alla Corte a seguito della richiesta avanzata da tre donne irlandesi di veder riconoscere il “diritto” di aborto anche nell’Isola di smeraldo.
I cattolici del nord del Pakistan si preparano a celebrazioni natalizie silenziose e attenuate mentre gli attentati continuano a terrorizzare il Paese. "Molti dei programmi previsti sono stati cancellati a causa di questa situazione", ha detto l'Arcivescovo Lawrence Saldanha di Lahore. Le celebrazioni saranno più una questione di "famiglia" con poca "pompa e splendore esterno", ha aggiunto.
Le suore caldee offriranno cibo in occasione del Natale alle famiglie povere del nord dell'Iraq. Riempiranno il proprio pullmino di formaggio, carne in scatola, latte in polvere, olio, sale, zucchero, zuppa e altri alimenti e partiranno alla volta di Zakho, vicino al confine turco-siriano.
Il Santo Padre presiederà la tradizionale celebrazione dei Vespri con gli universitari di Roma in preparazione al Natale, nella Basilica Vaticana alle ore 17:30. Per prepararsi all'incontro gli studenti degli Atenei romani hanno organizzato un triduo di preghiera alla presenza dell’Icona di Maria “Sedes Sapientiae” Lunedì pomeriggio, alle 16, l’Icona sarà nella chiesa di San Pietro in Vincoli, per la Messa celebrata dal Cardinale Francis Arinze, Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
Nella sede dell’Opus Dei di New York, abbiamo incontrato Marie Oates, autrice del libro "Women of Opus Dei: In Their Own Words" (Donne dell’Opus Dei, secondo le proprie parole), frutto del suo desiderio di mostrare in che modo le donne vivono il carisma dell’Opus Dei. Scritto in collaborazione con Linda Ruf e Jenny Driver (Crossroad Publishing, 2009), il libro presenta alcuni profili femminili che variano da una dottoressa di Harvard a mamme e casalinghe, passando per una laureata al Massachusetts Institute of Technology (MIT).
Nel corso di una conferenza stampa che si è svolta giovedì 10 dicembre nella sala Conferenza della Camera dei Deputati sul tema “disagio mentale e budget del ricoverato”, Franco Previte, presidente dell’associazione “Cristiani per servire”, ha denunciato che i tagli al bilancio sanitario regionale potrebbero essere utilizzati per praticare l’eutanasia nei confronti dei più deboli e dei malati. Intervistato da ZENIT Previte ha spiegato che “seppure il ‘Budget del ricoverato’ non trova riscontro nelle regole statutarie, pare che si possa trovare in alcune politiche sanitarie regionali e potrebbe consistere nel limitare, nel nome del risparmio, il diritto alla vita e alla salute dei cittadini, disumanizzando il rapporto sociale”.
Le vocazioni missionarie in Italia sono molto diminuite. Mancano i giovani, scarseggiano le famiglie che trasmettano la fede e suscitino nei loro giovani almeno l’idea, il desiderio di consacrare la loro vita a Dio. Tutti conosciamo e soffriamo questa situazione. Anche gli istituti missionari lamentano il crollo delle vocazioni missionarie in Italia, soprattutto negli ultimi 20-30 anni circa. Nel 1994 mi sono trasferito da Milano a Roma, per iniziare l’Ufficio storico del Pime, pur conservando ufficio e stanza da letto a Milano dove vado spesso per impegni di giornalismo e di animazione. Ed ho cominciato ad insegnare nel seminario del Pime a Roma dove abbiamo i due anni di filosofia e l’anno di formazione (la teologia è a Monza e a Tagaytay nelle Filippine).
L’eroica testimonianza del card. Stepinac contro il totalitarismo comunista è ricostruita da Enrico Miscia in un ampio inquadramento storico. L’apostolo della Croazia è stato beatificato da Giovanni Paolo II nel 1998.
Rassegna e confutazione di alcune tesi clamorosamente false di un dilettante che si avventura in campi dov’è incompetente. Copiando anche interi brani da Internet.
I malati terminali non devono essere emarginati da una mentalità che mette al centro l’efficienza fisica. E' questo in sintesi il messaggio lasciato questa domenica da Benedetto XVI nel visitare l'Hospice Sacro Cuore, al Gianicolo, un Centro di cure palliative gratuite per malati terminali, che si occupa anche di formazione e ricerca. Il primo nucleo dell’Hospice è sorto nel 1998 all’interno della Casa di Cura Sacro Cuore, grazie al sostegno del Circolo San Pietro e della Fondazione Roma e con il supporto medico-scientifico del Polo Oncologico Regina Elena.
Il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato di Benedetto XVI, ha consacrato questo sabato nella Basilica vaticana tre nuovi Vescovi incoraggiandoli nella missione di essere “ministri della gioia”. Riferendosi al periodo liturgico che prepara al Natale, il porporato li ha definiti “Vescovi dell'Avvento”, araldi di quella gioia che solo Cristo può donare. La Basilica di San Pietro era stracolma di fedeli giunti da tutto il mondo per assistere alle consacrazioni episcopali, che avevano come concelebranti principali – oltre a 50 Vescovi e diverse centinaia di sacerdoti – il Cardinale Renato Raffaele Martino, Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, e mons. Giuseppe Molinari, Arcivescovo de L'Aquila.
A migliaia di bambini in piazza san Pietro per la benedizione dei “Bambinelli”, Benedetto XVI sottolinea che il presepio, come per san Francesco, serve a scoprire che Gesù è il centro della vita, e che l’amore di Dio ci spinge a “farsi dono agli altri”, anche in mezzo a “disagi”, “povertà”, emarginazione”. Un ricordo per quattro missionari uccisi nei giorni scorsi in Congo, Kenya, Sudafrica.
Esordisce tendendo la mano alla Lega, con la quale negli ultimi giorni l'aria si era fatta un po' tesa per via delle accuse del ministro della Semplificazione Roberto Calderoli all'arcivescovo di Milano Dionigi Tettamanzi, la cui unica “colpa” era stata quella di ricordare ai politici il dovere dell'accoglienza degli immigrati. Il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato Vaticano partecipando il 10 dicembre a un dibattito alla Lumsa di Roma sulla figura di Don Sturzo, appiana così il rancore, riconoscendo un merito al partito del Carroccio: quello del «presidio del territorio». Ora «sottolineato in modo speciale dalla Lega, una volta era appannaggio dei soli vescovi e parroci – ricorda il porporato -, bisognerebbe recuperarlo».
Il presepio ci insegna che la vera gioia non consiste nel possesso dei beni materiali ma nel sentirsi amati da Dio. Lo ha detto questa domenica Benedetto XVI, prima della recita dell'Angelus in piazza San Pietro. Rivolgendosi ai fedeli presenti, tra cui i tanti bambini del Centro oratori romani giunti con i loro genitori e animatori per la tradizionale benedizione dei “bambinelli”, le statuine di Gesù bambino che i ragazzi metteranno nei presepi delle case e degli oratori, il Papa ha riflettuto sull'importanza del Mistero di Dio nella nostra vita. “Il presepio – ha spiegato il Santo Padre – è una scuola di vita, dove possiamo imparare il segreto della vera gioia”, che “non consiste nell’avere tante cose, ma nel sentirsi amati dal Signore, nel farsi dono per gli altri e nel volersi bene”.
L’essere umano viene concepito senza la sua volontà, e il suo sviluppo dipende per lo più dalla madre fin dalla nascita. In seguito la sua vita dipende dalla famiglia e dalla società in cui egli vive. Nel 1978, a partire dall’episodio della nube tossica di Seveso, venne istituita in Italia la legge 194, che contiene norme sull’interruzione volontaria della gravidanza, entro i primi novanta giorni, a discrezione della donna e, dopo tale periodo, sulla base di indicazioni di natura medica. Gli interventi possono essere praticati unicamente presso ospedali pubblici, istituti ed enti autorizzati. Durante gli anni ’80 fu introdotta in Francia la pillola RU 486 per consentire l’interruzione chimica della gravi danza. Questo prodotto consente, in molti casi, l’evacuazione di un embrione umano senza intervento chirurgico, riproponendo un tema che il referendum sulla legge 40, in merito alla procreazione medicalmente assistita, aveva già battuto in Italia col voto del 2005.
Il prossimo 15 dicembre alle ore 10:45, Carlo Casini, deputato europeo e Presidente del Movimento per la vita italiano, insieme ai rappresentanti dei Movimenti per la vita e per la difesa della famiglia provenienti da tutta Europa, si incontrerà con il Presidente del Parlamento europeo, Jerzy Buzek, e con la Presidente della Commissione Petizioni Erminia Mazzoni, per consegnare oltre 500mila firme di cittadini europei che hanno sottoscritto la "Petizione europea per la vita e la dignità dell'uomo". Nella petizione i sottoscrittori dei 27 Paesi dell’Unione più la Croazia, chiedono che siano adottate tutte le iniziative affinchè nella interpretazione e applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione alla quale l' Europa dovrà aderire così come nella “Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti e delle libertà fondamentali” (art. 2) si riconosca il diritto alla vita di ogni essere umano, dal concepimento fino alla morte naturale.
L'autorizzazione all'immissione in commercio del "medicinale per uso umano Mifegyne", la pillola abortiva RU 486, ha portato un velo di oscurità in questo cammino di Avvento che ci condurrà, fra qualche settimana, alla gioia della Festa del Natale. Riceviamo questa notizia con dispiacere, ma purtroppo non di sorpresa. Negli ultimi mesi siamo stati testimoni di un balletto tra le varie istituzioni che dovevano prendere questa decisione, balletto che però non sembra sia terminato.
La mattina del 12 dicembre, nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura, il Vescovo Brian Farrell, LC, Segretario del Pontificio Consiglio per l’Unità dei Cristiani, ha ordinato sacerdoti 59 religiosi della Congregazione dei Legionari di Cristo. I novelli sacerdoti Legionari di Cristo provengono da undici paesi: Messico (29), Stati Uniti (9), Spagna (7), Canada (3), Germania (2), Brasile (2), Francia (2), Italia (2) Venezuela (1), Vietnam (1), Repubblica Ceca (1). Hanno un’età compresa tra i trenta e i quarant’anni, anche se due ne hanno già cinquanta.
"Alzati Chiesa in Africa, famiglia di Dio”: fu l'appello di Benedetto XVI in occasione della chiusura del sinodo per il continente africano, poco più di un mese fa. In risposta a questa chiamata, 83 vescovi e 7 arcivescovi giunti da 30 diverse nazioni dell’Africa, - dal Senegal il cardinale Sarr Theodore Adrien arcivescovo di Dakar - si sono riuniti a convegno in questi giorni presso la Domus Galilaeae, centro internazionale nei pressi di Korazim, in Terra Santa, per fare il punto sull’evangelizzazione del continente africano. Insieme ai vescovi, sacerdoti diocesani, vicari generali, catechisti e famiglie missionarie, in tutto circa 450 partecipanti hanno aderito all’invito degli iniziatori del Cammino Neocatecumenale Kiko Arguello e Carmen Hernandez, in continuità con un incontro analogo che nel 2007 aveva riunito molti vescovi africani in Terra Santa.
La scritta è stata subito cancellata per non acuire la tensione fra cristiani ed ebrei. I responsabili sono forse dei giovani ebrei ortodossi. Nella zona del Cenacolo avvengono molte altre offese a preti, suore e ai Luoghi santi. Dubbi sulla capacità (o volontà) dello Stato a tutelare i Luoghi della cristianità.
Inseminazione in vitro con scambio di provette, a Padova. Per un errore. La madre, quando lo sa, rinuncia alla gravidanza. «Un fatto da brividi. Lo dico, ben s’intende, con tutto il rispetto per le persone coinvolte. Come si fa – si chiede Antonetta Dan – a volere un figlio a tutti i costi, procedendo con l’inseminazione in vitro, e poi interrompere la gravidanza perché il seme non è quello del marito?». La signora Antonietta è presidente provinciale del Movimento per la Vita di Padova e non si dà pace per quel bambino che poteva essere portato alla luce e, semmai, affidato in adozione. Un episodio che fa discutere tutta Padova. E non solo.
Intervista al fondatore del cammino neocatecumenale Kiko Arguello sulla Famiglia in Europa, in preparazione della Giornata Europea della Famiglia che si celebrerà a Madrid il 27 Dicembre, Festa della Santa Famiglia.
Nel solo mese di novembre, l’arcidiocesi di Milano ha organizzato quattro conferenze sull’islam, fra cui una intitolata così: “Apprezzamento di alcuni valori religiosi nell’islam”. A gennaio se ne terrà un’altra: “Attuali fronti del dialogo con l’islam”. Le lezioni sono tenute dall’accademico Paolo Branca e fanno parte del ciclo “Dio ha molti nomi”, promosso dal cardinale Dionigi Tettamanzi. Per capire la logica della diocesi nei rapporti con l’islam è decisiva la figura di Branca, l’islamologo di riferimento di Tettamanzi.
Mons. Alberto Giraldo Jaramillo, arcivescovo di Medellín, in Colombia, lo scorso 9 dicembre in una nota alla comunità ecclesiale racconta che uno dei suoi vescovi ausiliari, mons. Víctor Manuel Ochoa Cadavid, nei giorni passati ha ricevuto un pacco, “apparente dono di Natale”, contenente invece "minacce di morte molto serie". Dopo le consultazioni necessarie, il nunzio apostolico, ritenendo che tali minacce rappresentassero “un serio pericolo per la vita” del vescovo, ha deciso di trasferirlo in un luogo protetto.
La violenza non cessa in Iraq ed è costata la vita a due cristiani di Mosul il giorno dopo il grave attentato di Baghdad che ha provocato 127 morti. “Non si ferma la violenza anticristiana in Iraq. Nella serata di ieri la polizia ha rinvenuto i cadaveri di due fratelli cristiani a Mosul”, ha reso noto questo giovedì la “Radio Vaticana”.
I sacerdoti devono rifuggire da un certo “arido intellettualismo” e riscoprire il valore dell'unzione dello Spirito per spandere il buon profumo di Dio” nel mondo. E' quanto ha detto padre Raniero Cantalamessa, nella seconda Predica di Avvento, tenuta questo venerdì mattina alla presenza del Papa e dei membri della Curia Romana. Continuando nella sua analisi della Seconda Lettera ai Corinzi, il predicatore della Casa pontificia ha parlato della sacralità conferita al sacerdozio dall’unzione sacerdotale ed ha stigmatizzato gli atteggiamenti scandalosi di quei presbiteri che invece di essere “ministri dello Spirito” provocano il rifiuto di Cristo da parte della gente.
Vogliono mandare al confino le suore, estrometterle dalla vita pubblica, chiuderle in monastero. Sta accadendo a Roma in questi giorni, scuola elementare Jean Piaget, via Suvereto. Un gruppo di zelanti genitrici, guidate da una «cassintegrata dell'Alitalia» ha chiesto la testa di una maestra colpevole di essere suora. Costei, un tipo minuto, è una suora padovana di 61 anni della Congregazione di Maria Consolatrice. Non ha fatto propaganda di Gesù, quando mai. Insegna italiano, ha il curriculum giusto, i titoli di studio, sta in graduatoria. Ma per il fatto di essere suora, secondo la mamma «cassintegrata dell'Alitalia», non può essere una dipendente dello Stato laico. Deve sparire. «È per l’abito che indosso – afferma la suora - non per come faccio l’insegnante». È consapevole di «non dover oltrepassare il limite. Misuro ogni parola quando faccio lezione, sono anche troppo scrupolosa - spiega - ma nessuno di noi può negare che scriviamo anno 2009 perché è nato un certo Signore chiamato Gesù Cristo». La dirigente scolastica Maria Matilde Filippini, che pure si professa atea, taglia corto: «Non chiederò l’allontanamento dell’insegnante» e conferma anche la decisione di non accogliere la richiesta di alcuni genitori di spostare i figli dalla II C. E la direttrice atea rincara la dose:«Questo è razzismo laico, viviamo dei tempi cupi». «Se proprio vogliono, siano loro a cambiargli scuola». Per il momento la questione si ferma qui. Grazie a Dio. Ma già si intravvede cosa potrà accadere in seguito anche in altre parti d’Italia. Pessimi segnali.
Con la presentazione di una ricerca questo giovedì alla Yeshiva University di New York, è stato aggiunto un altro tassello che illumina il vero comportamento di Papa Pio XII durante la Seconda Guerra Mondiale, contraddicendo le voci che lo vorrebbero inattivo di fronte alla barbarie nazista. La ricerca, della Fondazione “Pave the Way” (PTWF), il cui obiettivo è rimuovere gli ostacoli tra le religioni, mostra infatti ancora una volta gli sforzi compiuti da Papa Pacelli per salvare la vita degli ebrei perseguitati dal regime tedesco dell'epoca.
Don Fortunato Di Noto, sacerdote fondatore di Meter (www.associazionemeter.org), ha alzato la voce sui preti pedofili ed ha espresso apprezzamento per le parole del Papa sul dossier pedofilia presentato dalle diocesi irlandesi. “Ogni abuso sessuale perpetrato ai bambini è tragico, è un peccato enorme che chiede atti ferrei e duri – ha affermato –. Anche e soprattutto se a colpire è un prete che non avrebbe mai dovuto essere tale".
Benedetto XVI condivide il dolore dei fedeli irlandesi dopo le inchieste che rivelano gli abusi attribuiti a sacerdoti e religiosi contro molti bambini. Il Papa ha incontrato questo venerdì mattina il presidente della Conferenza Episcopale Irlandese, il Cardinale Seán Baptist Brady, Arcivescovo di Armagh, e monsignor Diarmuid Martin, Arcivescovo di Dublino, per valutare la situazione della Chiesa nel Paese in seguito alla recente pubblicazione del “Murphy Commission Report”.
«Nel cuore di ognuno di noi passa il confine tra il bene e il male e nessuno di noi deve sentirsi in diritto di giudicare gli altri, ma piuttosto ciascuno deve sentire il dovere di migliorare se stesso. I mass media tendono a farci sentire sempre "spettatori", come se il male riguardasse solamente gli altri, e certe cose a noi non potessero mai accadere. Invece siamo tutti "attori" e, nel male come nel bene, il nostro comportamento ha un influsso sugli altri». Le parole del Papa, pronunciate a Roma in Piazza di Spagna per la cerimonia dell’Immacolata martedì scorso, ancora riecheggiano con la loro forza evocativa. È vero, i media intossicano «i cuori, perché il negativo non viene pienamente smaltito e giorno per giorno, si accumula. Il cuore si indurisce e i pensieri si incupiscono». Ci voleva davvero il successore di Pietro per ricordare alla società italiana che c’è un inquinamento peggiore di quello atmosferico che incombe sulle nostre città e sul nostro vivere quotidiano. E noi che lavoriamo nei media dovremmo sentirci chiamati in causa da un’analisi così lucida. Una volta c’era un settimanale, Il Sabato, che rappresentava uno spazio di obiezione di coscienza e un esempio di eccellenza giornalistica nel panorama italiano. Oggi non ci sono più le condizioni perché esista qualcosa del genere.
Durante le ultime fasi della competizione interna al Partito Democratico, per l’elezione del nuovo segretario, Dorina Bianchi fu al centro di un’aspra polemica, a proposito dell’indagine conoscitiva sulla pillola abortiva Ru486. Non era certo la prima volta che su un tema etico il Pd andasse in fibrillazione, come aveva confermato lei stessa in un’intervista a ilsussidiario.net, ma il congresso e le primarie erano troppo vicine per prendere decisioni importanti. L’auspicio delle diverse mozioni sembrava quello di riuscire a trovare un nuovo segretario, capace di rimettere in moto le diverse componenti del partito in vista di un progetto comune. L’elezione di Pier Luigi Bersani sembra però aver accelerato il processo di abbandono di esponenti dell’area cattolica e moderata come Rutelli (oggi leader di“Alleanza per l’Italia”) e la stessa Bianchi, che ci spiega le ragioni della sua decisione.
La plenaria tenutasi ieri in Vaticano si è svolta con “cordialità” e ha programmato nuovi incontri in gennaio e a maggio 2010. Le delegazioni guidate da mons. Balestrero e Daniel Ayalon. Ottimismo di p. Jaeger: La lentezza è dovuta alla complessità della materia. Ma non c’è vuoto normativo: l’impegno delle Parti di negoziare il nuovo trattato è ‘senza pregiudizio’ dei diritti esistenti.
L’anno scorso cinquemila ragazze inglesi al di sotto dei 20 anni hanno abortito, e per tutte quante era almeno la seconda volta…
Intervista all’ottantottenne Eugenio Corti, lo scrittore che con Bedeschi e Rigoni Stern forma la «trinità» letteraria che ha trasformato quella tremenda tempesta di freddo e di acciaio che fu la Campagna di Russia, in materia per alcuni dei più toccanti libri della letteratura italiana del ’900. Intanto domani, giovedì 10 dicembre, a Milano nella Sala conferenze di Palazzo Reale, in piazza Duomo, si terrà un convegno, patrocinato dal Comune, dal titolo «Eroismo, storia e letteratura. Eugenio Corti: un grande scrittore lombardo. Dalla Campagna di Russia ai giorni nostri».
Cancellate le recite, i canti, niente decorazioni all’esterno degli edifici. Regolari, invece, le funzioni liturgiche e la messa di mezzanotte. I vescovi denunciano un “clima di paura”, ma la fede dei cristiani è più forte delle violenze. Commissione di inchiesta sugli incidenti di Gojra chiede la “revisione” della legge sulla blasfemia.
Nel Messaggio che ha inviato in occasione del Convegno "Dio Oggi. Con Lui o senza di Lui cambia tutto", Benedetto XVI auspica che questo evento aiuti a diradare la "penombra" che ostacola per l'uomo del nostro tempo l'apertura verso Dio. Nel testo, inviato al Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), il Papa riconosce che il tema dell'incontro - in svolgimento a Roma da questo giovedì a sabato 12 dicembre - "affronta uno dei grandi temi che da sempre affascinano ed interrogano lo spirito umano".
Nella sua prima intervista rilasciata al network arabo Al Jazeera, il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, ha chiesto che "la difesa dei diritti delle minoranze" valga anche per i cristiani "che si trovano in Paesi musulmani o non cristiani". Il porporato, riporta "L'Osservatore Romano", ha affermato che la Chiesa difende in ogni Paese "i diritti di tutti, il diritto di vivere, il diritto all'istruzione, il diritto di associazione, i diritti di tutte le minoranze", promuovendo "il bene delle persone senza distinguere la loro religione". Per questo, ha lanciato un appello a "una pacifica convivenza di tutti con tutti", osservando che "bisogna assicurare a ciascuno la sua libertà di culto, dialogando e lavorando assieme per aiutare chi ha più bisogno".
“Io sono convinto che la realtà della vita quotidiana della nostra gente è molto più impregnata di cristianesimo di quello che spesso emerga dall’immagine che ne danno i mezzi di comunicazione”. E' quanto ha dichiarato questo giovedì alla Radio Vaticana il Cardinale Camillo Ruini. In una intervista all'emittente pontificia il porporato ha illustrato le tematiche al centro del convegno internazionale promosso dal Comitato per il Progetto culturale della Conferenza Episcopale Italiana, dal titolo “Dio oggi. Con Lui o senza di Lui cambia tutto”, che si è aperto questo giovedì pomeriggio a Roma.
Papa Benedetto XVI ha chiesto questo giovedì al Governo di Cuba un maggiore riconoscimento della libertà religiosa nel suo discorso al nuovo ambasciatore del Paese caraibico, Eduardo Delgado Bermúdez, in occasione dell'accettazione delle sue lettere credenziali. Il Pontefice ha espresso la speranza che “continuino a moltiplicarsi i segni concreti di apertura all'esercizio della libertà religiosa, così come è accaduto negli ultimi anni”.
Monsignor Felipe Arizmendi Esquivel, Vescovo della diocesi di San Cristóbal de las Casas, dello Stato meridionale di Chiapas, una delle regioni del Messico con la maggiore presenza di popolazione indigena, ha parlato con ZENIT delle necessità e delle sfide di una pastorale indirizzata alla evangelizzazione degli indigeni.
L'allontanamento da Dio porta l'uomo a rinchiudersi in se stesso, in una situazione in cui è ancor più necessaria un'iniezione di serenità e fiducia. Lo afferma monsignor Antonio Maria Vegliò, che nel febbraio scorso è stato nominato presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.
Un gruppo di oltre un centinaio di individui armati di pali e spade ha assaltato questa domenica la chiesa cattolica di Nostra Signora della Rosa Mistica a Crooswatta, nella parrocchia di Kotugoda, a Ja-Ela, pochi chilometri a nord di Colombo. L'attacco si è verificato al termine della Messa delle sette del mattino, ha reso noto questo martedì “Eglises d'Asie”, l'agenzia delle Missioni Estere di Parigi (MEP). Il gruppo, costituito da estremisti buddisti, ha saccheggiato l'edificio e rotto statue, l'altare e tutto il mobilio liturgico davanti al responsabile della parrocchia, padre Jude Denzil Lakshman, che stava cercando di portare i fedeli fuori dal tempio. Il sacerdote è stato attaccato con una spada e si è salvato grazie all'intervento di un giovane della parrocchia. Vari fedeli sono stati feriti e hanno dovuto essere ricoverati in ospedale. Gli assalitori hanno anche dato fuoco alla macchina del sacerdote e a vari altri veicoli, per la maggior parte moto che appartenevano a famiglie povere.
Un villaggio e gli insediamenti che lo circondano in Cisgiordania sono stati inondati dalle acque residue e gli abitanti hanno difficoltà a ottenere acqua potabile. Una dichiarazione inviata da Caritas Gerusalemme spiega i problemi dei 2.500 residenti di Jalbun. Vivendo in una zona situata in una depressione e adiacente a una fattoria di bovini, così come per via della deviazione delle acque nere provocata dal muro di separazione, Jalbun si è vista inondata da queste acque residue.
Oggi all’Auditorium della Conciliazione il Sindaco é intervenuto all’evento internazionale promosso dal Comitato per il progetto culturale della CEI: “Dio Oggi. Con lui o senza di lui cambia tutto”. Hanno partecipato, fra gli altri, il presidente emerito della Comunità di Sant’Egidio Andrea Riccardi e il presidente della CEI Cardinale Angelo Bagnasco.
Commento audio al Vangelo di domenica prossima. Il file da scaricare è quello del martedì, il commenti è negli ultimi 10 minuti.
L’hanno stordita con la droga e convinta a fare da ”nutrice”, ovvero da offerta votiva nei riti satanici. E, con il pretesto di essere il tramite tra la terra e gli inferi, hanno ripetutamente abusato di lei. E’ questo il tema di un’indagine aperta dalla Procura della Repubblica di Roma sulla scorta di una serie di episodi legati a una setta satanica che ha operato tra Bari e Ostia. Poiché la magistratura pugliese aveva già aperto un fascicolo su episodi in cui compaiono almeno un paio di protagonisti della vicenda, l’inchiesta è stata accorpata. Ad occuparsene è il sostituto procuratore Giuseppe Scelsi, lo stesso che indagò sulla scomparsa dei fratellini Ciccio e Tore di Gravina e sul caso Tarantini-D’Addario.
Un Papa in genere non raccomanda la lettura di un libro, a meno che non si tratti della Bibbia o di un classico del cristianesimo. Questo mercoledì, però, Benedetto XVI ha fatto un'eccezione raccomandando “Una civiltà dell'amore” di Carl Anderson, cavaliere supremo dei Cavalieri di Colombo. Il Pontefice ha voluto partecipare alla presentazione dell'edizione italiana del volume, nella sede della “Radio Vaticana”, con un telegramma inviato a suo nome dal Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, in cui auspica che questa “iniziativa editoriale susciti una rinnovata fedeltà a Cristo e una generosa testimonianza evangelica”. Il testo, pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana, come ha spiegato il Cardinale Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, rappresenta un “vademecum per i laici cattolici che si sforzano di costruire una civiltà dell'amore”.
Il Sinodo delle Chiese nel Medio oriente indetto dal papa per l’ottobre 2010, vuole portare alla luce la loro difficile situazione esterna e i molti problemi interni. La piaga più grossa è l’emigrazione, che cancella la missione dei cristiani. Se scompaiono i cristiani del Medio Oriente, vi saranno problemi anche per l’islam.
Entrambi sono stati assassinati con un colpo di pistola alla testa. Cellula irakena di al Qaeda promette nuovi attacchi se non verrà applicata la legge islamica nel Paese. Alto funzionario della polizia accusa Damasco e Riyadh di complicità.
Anjuman Ara Begum, già madre di due bambine, ha subito pressioni e minacce dal marito perché partorisse un maschio. Una coppia del villaggio d’origine, senza figli, ha comprato la terzogenita. Pentita e tra le lacrime, la donna confessa di volersi riprendere la figlia. In Bangladesh continua la pratica di aborti selettivi e omicidi di neonate.
Se non ci sarà un regime effettivo di ricovero ospedaliero per l'assunzione della pillola RU486 "il governo prenderà iniziative a tutela della legge 194, segnaleremo all'Emea gli eventuali problemi di compatibilità della pillola con la legge nazionale". È il monito del ministro del Welfare Maurizio Sacconi, all'indomani della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del via libera alla pillola abortiva. "Nella delibera Aifa - ricorda Sacconi, a margine della presentqazione della relazione sullo stato sanitario del paese - è inequivoco il fatto che il processo farmacologico debba svolgersi sotto controllo medico-ospedaliero, non è possibile il day hospital. È doveroso un monitoraggio molto intenso dell'Aifa dal punto di vista della farmacovigilanza, e del ministero per verificare l'effettiva compatibilità con la legge 194". Il ricovero è fondamentale, ribadisce Sacconi, "perche0 non si tratta di una pillola anticoncezionale, ma un farmaco che ha possibili complicanze, e la tutela della salute della donna impone dei criteri rigidi che la 194 già disponeva"
Un «appello a tutti gli Stati affinché riconoscano le deplorevoli conseguenze umanitarie delle mine antipersona». E aderiscano quindi alla Convenzione che ne proibisce l’impiego, lo stoccaggio, il trasferimento, prescrivendone la distruzione. Lo ha lanciato Benedetto XVI con una lettera firmata a suo nome dal cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone e fatta leggere alla II Conferenza di esame della Convenzione che si è celebrata a Cartagena in Colombia dal 30 novembre al 4 dicembre scorsi. L’appello di Benedetto XVI, inviato per l’inizio del Summit, è stato diffuso dall’Osservatore Romano uscito lunedì pomeriggio, con l’eloquente titolo: «Tutti gli Stati aderiscano alla convenzione sulle mine antipersona», ed è stato rilanciato ieri dalla RadioVaticana.
In un viaggio in Malesia ho visitato il convento delle Carmelitane di Kuching, capitale dello stato federato di Sarawak nel Borneo malese, con una ventina di sorelle, tra cui due anziane spagnole che avevano fondato il convento mezzo secolo fa. Mi hanno ammesso nei loro ambienti, abbiamo pregato e chiacchierato. Un pomeriggio che mi ha commosso: anche in una Chiesa giovanissima come quella del Borneo malese nascono vocazioni claustrali. Da circa trent’anni visito i conventi di clausura in Italia (mando tutti i miei libri in omaggio ai 550 conventi!), questa amicizia e queste visite mi rinnovano spiritualmente.
Una collaboratrice dell’Osservatorio sull’Editoria e i Libri di Testo, ci ha segnalato e fornito una scheda dettagliata su un libro di storia per la scuola secondaria di I grado, che riesce a distinguersi per l’impostazione profondamente anticristiana, finalizzata alla trasmissione di poche, semplici idee: il Medioevo è un’epoca oscura, feroce ed incivile; ogni altra civiltà (islamica, unna o mongola) è superiore a quella cristiana; la Chiesa è un un'istituzione ottusa, feroce, avida e antisemita.
Scomparso alla veneranda età di 92 anni, Gabriele De Rosa, lo storico stabiese, modernista e contemporaneista. Ha vissuto quasi tutto il secolo sul quale incentrò maggiormente il proprio studio. Amico di Luigi Sturzo fu per trent’anni presidente dell’Istituto che porta il nome del sacerdote. Docente di Storia contemporanea presso l’Università di Padova, rettore dell’ateneo di Salerno e docente alla Sapienza, Gabriele De Rosa ha rappresentato lungo l’arco della propria esistenza la figura di storico e studioso di caratura mondiale. Lo abbiamo voluto ricordare interpellando lo storico medievista Franco Cardini, suo amico ed estimatore.
«Il punto centrale è che il cristianesimo non lo difendi brandendolo come un’ideologia, ma testimoniandolo nella vita quotidiana come risposta ai bisogni dell’uomo. La grande forza del cristianesimo, quella che colpisce e “contagia” il prossimo che incontriamo, è la possibilità per l’uomo di sperimentare una novità di vita». Star dietro a Giorgio Vittadini - 53 anni, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, una delle tante realtà nate dall’esperienza di Comunione e Liberazione - non è facile. Parla veloce e parla tanto: quel che dice non è mai banale, ed è un peccato non riuscire a fissare tutto sul taccuino. Difende il cardinal Tettamanzi - arcivescovo per la Chiesa, imam per La Padania - dagli attacchi della Lega.
Ecco l’ultima proposta dagli allarmisti del global warming. Le emissioni di carbonio possono essere ridotte attraverso un’iniziativa “caritatevole” da parte dei consumatori del mondo sviluppato nei confronti dei Paesi poveri del pianeta: pagare per garantire loro i mezzi di controllo e di riduzione delle nascite. Condom e aborto per combattere il riscaldamento globale. Verrebbe da sorridere se non fosse che questo bislacco progetto è stato ideato e finanziato da una delle più prestigiose fondazioni britanniche, l’Optimum Population Trust (OPT), che, a dire il vero, nonostante l’impostazione culturale liberal, già nel nome ricorda più i componenti della fazione aristocratica conservatrice della tarda Repubblica romana, gli optimates, i migliori, appunto.
Nell'omelia che ha pronunciato questo martedì in occasione della Messa per la solennità dell'Immacolata Concezione, il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, ha citato l'accorato appello lanciato da Giovanni Paolo II nella Valle dei Templi nel 1993: “Camorristi, convertitevi! Un giorno verrà il giudizio di Dio”. Il porporato ha presieduto la celebrazione nella chiesa del Gesù Nuovo ricordando che la cronaca di Napoli mostra spesso i “residui che la violenza e il malaffare, le ingiustizie e le prevaricazioni lasciano sul campo, sfigurando anche il volto di questa nostra amata città che ha, invece, bisogno di riaprire e rinverdire pagine di segno diverso: quelle, per esempio, di un storia di fronte alla quale, al pari della speranza, non esiste umiliazione tanto grande da poterla mutilare”.
Promosso dall’Associazione “Difendere la Vita con Maria” (ADVM) in collaborazione con la Preghiera Universale per la vita, si svolgerà a Roma venerdì 11 novembre l’incontro di riflessione e preghiera “Bambini non nati l’onore e la pietà”. La manifestazione prevede un incontro con rosario e messa dalle 16:00 alle 18:30 al Santuario Vergine della Rivelazione delle Tre Fontane, in Via Laurentina n. 400, ed un incontro di riflessione alle ore 20:45 nella Parrocchia S. Camillo De Lellis in Via Sallustiana n. 24. Intervistato da ZENIT don Maurizio Gagliardini, fondatore e presidente dell'Associazione Difendere la Vita con Maria, ha spiegato che l’incontro è finalizzato alla crescita e diffusione di una cultura della vita, con particolare riferimento al diritto di seppellire i bambini non nati.
Tutti noi possiamo “incontrare il Signore Gesù, che incessantemente accompagna il nostro cammino, si fa presente nel Pane eucaristico e nella sua Parola per la nostra salvezza”. Lo ha detto questo mercoledì Benedetto XVI in occasione dell'Udienza generale dedicata al monaco benedettino del XII secolo, Ruperto di Deutz. Durante l'incontro svoltosi nell'aula Paolo VI, il Pontefice ha ricordato gli insegnamenti più significativi di questo importante monaco teologo, che seppe “coniugare lo studio razionale dei misteri della fede con l’orazione e con la contemplazione, considerata il vertice di ogni conoscenza di Dio”.
I rappresentanti dei 27 Stati membri dell'Unione Europea devono fare il possibile per assicurare che alla Conferenza di Copenhagen venga adottato un accordo coraggioso, giusto e comprensivo in difesa del clima e per promuovere un ritorno ai valori non materiali. E' l'appello lanciato dal presidente della Commissione degli Episcopati della Comunità Europea (COMECE), monsignor Adrianus van Luyn, alla vigilia dell'incontro del Consiglio Europeo che si svolgerà il 10 e l'11 dicembre a Bruxelles.
Un sacerdote e una suora sono stati assassinati domenica e martedì in due episodi distinti vicino a Bukavu in un momento in cui sta aumentando l'ondata di violenza anticristiana. L'associazione caritativa internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) ha informato questo martedì che la Chiesa in Congo è costernata dopo questi “brutali” omicidi.
Il sacerdote francese Louis Blondel, dei Missionari d'Africa, è stato ucciso questa domenica sera nel suo presbiterio di Diepsloot, in Sudafrica. Tre giovani sono entrati nella casa del sacerdote, di 70 anni, forzando la finestra, mentre un complice più anziano li aspettava all'esterno, secondo quanto ha reso noto la Conferenza dei Vescovi Cattolici del Sud dell'Africa (SACBC).
L'Arcivescovo di Canterbury Rowan Williams ha avvertito che l'elezione di un Vescovo apertamente lesbica è un fatto che “solleva domande molto serie non solo sulla Chiesa episcopale e nel suo posto nella Comunione anglicana”, ma anche “alla Comunione nella sua totalità”. Williams, simbolo dell'unione dei 77 milioni di anglicani diffusi nel mondo, ha ricordato a quanti guidano la Chiesa episcopale – la branca statunitense della Chiesa anglicana – che si erano impegnati a limitare la designazione di omosessuali per l'esercizio di alte cariche all'interno dell'anglicanesimo.
«L’impegno della Chiesa nella vita sociale è essenziale per la società italiana». Ieri mattina le uniche parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in visita a Milano, con i quotidiani in edicola che titolavano ancora sugli attacchi della Lega Nord al cardinale Dionigi Tettamanzi, sono state di solidarietà all’arcivescovo ambrosiano. «Tante volte ho detto che la religione è un fatto pubblico», si è congedato subito dopo il presidente per continuare la visita alla Biblioteca Ambrosiana, rispondendo così alla domanda dei cronisti sulla necessità del «rispetto» per chi parla di questioni sociali.
Una suora congolese è stata uccisa la sera del 7 dicembre da uomini armati non identificati nell’Abbazia di Clarté de Dieu, in territorio di Murhesa, 20 chilometri a nord di Bukavu: lo ha riferito all'agenzia Misna padre Justin Nkinzi, della Commissione diocesana Giustizia e Pace di Bukavu. Le notizie provenienti dalla zona sono ancora incomplete e piuttosto confuse. «Dal monastero ci hanno riferito che suor Denise era all’accoglienza e le hanno sparato» ha detto padre Nkinzi, precisando che il luogo di culto è situato in un posto isolato nella foresta e che le suore non hanno contatto con l’esterno. Sono intanto in programma per domani i funerali di padre Daniel Cizimya, il sacerdote congolese ucciso nella notte tra Sabato e Domenica nella sua parrocchia di Kabare, a 15 chilometri da Bukavu.
Il viaggio di Benedetto XVI in Portogallo è confermato per il periodo dall'11 al 14 maggio 2010. Il Pontefice visiterà tre città: Lisbona, Fatima e Porto. Lo indica il programma della visita in Portogallo annunciato questo lunedì a Lisbona da monsignor Carlos Azevedo, coordinatore generale della visita pontificia.
Alberto Alesina e Andrea Ichino hanno scritto un libro (“L’Italia fatta in casa”, Mondadori) per sostenere una tesi che potremmo sintetizzare così: è giunta l’ora che anche la famiglia italiana si pieghi alle ineluttabili leggi dell’economica e dello sviluppo. Questa famiglia italiana sarebbe troppo vincolante, costringerebbe i propri figli a studiare all’università vicino a casa per poi aiutarli troppo a trovare lavoro (anch’esso vicino a casa), si sostituirebbe allo Stato come erogatore di servizi sociali, costringendo le donne a casa mentre gli uomini lavorano. La famiglia così rappresentata risulta un intralcio al funzionamento delle leggi di mercato. Molto meglio sarebbe se la famiglia si allineasse a queste leggi: mobilità geografica, meritocrazia, competizione, flessibilità. Altrimenti l’accusa di “familismo amorale”, evocata programmaticamente fin dalla prima riga del libro, è pronta a calare inesorabilmente.
La Vergine Maria è la stella che illumina e guida la vita della Chiesa e di tutti i credenti, ha affermato Benedetto XVI questo martedì, solennità dell'Immacolata Concezione. Nel suo intervento in occasione della recita dell'Angelus insieme a migliaia di fedeli e pellegrini accorsi in Piazza San Pietro, il Papa ha constatato che quella odierna è "una delle più belle feste della Beata Vergine Maria".
Riportiamo le parole pronunciate da Benedetto XVI questo martedì, solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, affacciandosi alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l'Angelus con i fedeli e i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.
In una veste completamente rinnovata, è on-line da oggi il nuovo sito della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), www.chiesacattolica.it. Al quinto restyling, offre numerose novità, come la pagina personale del presidente della CEI, il Cardinale Angelo Bagnasco, sulla quale è possibile leggerne la biografia, le prolusioni, le omelie, gli interventi e i messaggi.
Il Regno del Belgio ha offerto quest'anno l'albero di Natale di Piazza San Pietro in Vaticano. L'abete arriva dal bosco delle Ardenne, situato in una zona naturale protetta. Si tratta di un albero centenario alto trenta metri, con un diametro di sette e una circonferenza di 2,65, pesante 14 tonnellate. E' stato collocato alla destra dell'obelisco questo venerdì pomeriggio. Verrà decorato di bianco e oro, i colori del Vaticano, e sarà illuminato il 18 dicembre.
Papa Benedetto XVI sarà a Palermo il prossimo 3 ottobre. L'annuncio è stato fatto questo mercoledì in Cattedrale dall’Arcivescovo del capoluogo siciliano, mons. Paolo Romeo, durante il Pontificale dell’Immacolata. Secondo quando si legge in una nota diffusa dalla arcidiocesi di Palermo, “due saranno gli eventi più significativi della visita che avranno carattere regionale e riguarderanno perciò tutte le diocesi: un raduno delle famiglie e l’incontro con i giovani”.
"Approvare alla Camera l'emendamento sulla vendita dei beni confiscati alle mafie è un vero e proprio regalo natalizio per la criminalità organizzata". E' quanto si legge in una nota diramata dall'associazione "Libera", presieduta da don Luigi Ciotti. La protesta è esplosa alla vigilia della discussione alla Camera, prevista per il 9 dicembre prossimo, dell'emendamento della Finanziaria secondo cui i beni immobili non destinali entro i tempi previsti - tre mesi o sei nei casi più complessi - dovranno esseri messi in vendita.
Nell’omaggio alla statua dell’Immacolata in Piazza di Spagna, Benedetto XVI presenta i problemi della città: il male raccontato e amplificato dai media; l’indifferenza e la mancanza di rispetto per la persona; l’irresponsabilità che ci fa spettatori del male. La presenza di Maria assicura che Gesù ha vinto il male e “ci induce a sperare anche nelle situazioni umanamente più difficili”. Un grazie a tutti coloro che invece di “lamentarsi” e “recriminare”, rispondono al male con il bene.
Benedetto XVI farà un atto di affidamento nel pomeriggio davanti al monumento della Vergine in Piazza di Spagna. “Nelle prove della vita, nelle tempeste che fanno vacillare”, la Chiesa è confortata da Maria, Madre della Chiesa. Mediante “la stirpe della donna”, Dio vince il serpente. Un saluto alla Pontificia Accademia dell’Immacolata e all’Azione cattolica italiana.
“Avendo volto lo sguardo verso quel lato, vidi la Santissima Vergine all’altezza del quadro di san Giuseppe. La sua statura era media e la sua bellezza tale che mi è impossibile descriverla”. Così suor Caterina Labouré parlando delle apparizioni del 1830. Tutti i veggenti di tutte le apparizioni concordano sulla straordinaria bellezza della giovane Donna che appare loro. Una bellezza che – dicono – è infinitamente superiore a quella di qualsiasi bellissima ragazza che si conosca e che – pure sui mass media, oggi – venga celebrata come bellissima. Evidentemente la bellezza della giovane Madre di Gesù (che appare sempre giovane, perché partecipa all’eterna giovinezza di Dio: così saremo anche noi, una volta risorti nell’eternità) deve avere un significato importante e preciso.
Domani 8 dicembre ore 14.45 a RaiDue uno Speciale Medugorje da non perdere assolutamente con tanti ospiti e soprattutto Mirjana in diretta!!! Ci saranno anche Chiara Amirante, Nek, Mons D'Ercole, Magnaschi.. Diffondi la voce il più possibile! Saranno due ore speciale... Uniti nello Spirito
Per uscire dal tunnel della violenza”: è il tema e la preghiera che questa sera sarà affidata all’intercessione della Madonna del Divino Amore in occasione del tradizionale pellegrinaggio romano che partirà, alle 24, da piazza di Porta Capena. La preghiera apre le solenni celebrazioni per l’Immacolata.
Come sempre alla fine dell’anno, l’Opera di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che soffre” (Acs), ricorda le situazioni difficili in cui vivono i cristiani in molti paesi del mondo. Anche oggi un gran numero di cristiani sono limitati nel praticare liberamente la loro religione. Berthold Pelster, membro dell’equipe dei curatori del Rapporto sulla libertà religiosa che Acs pubblica ogni anno, in un'intervista inviata all’agenzia Fides dall’ufficio tedesco di “Aiuto alla Chiesa che soffre” traccia un bilancio della situazione. “Circa due miliardi di fedeli in tutto il mondo sono cristiani e il loro numero cresce soprattutto nei paesi del Terzo Mondo. Questo crea spesso una situazione di concorrenza in cui altri gruppi religiosi o anche politici cercano di limitare questa crescita”, dice Pelster in riferimento al fatto che il 75-85% delle persecuzioni religiose in tutto il mondo riguardano cristiani.
Domani, 8 dicembre, Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, il Papa presiederà l’Angelus alle 12.00 in Piazza San Pietro. Nel pomeriggio, alle 16.00, si recherà in Piazza di Spagna per il tradizionale Atto di venerazione all’Immacolata. “In Maria Immacolata – ha sottolineato Benedetto XVI – noi contempliamo il riflesso della Bellezza che salva il mondo: la bellezza di Dio che risplende sul volto di Cristo”.
Monsignor Gianfranco Ravasi ha una memoria prodigiosa, tanto che chiedendogli come ha scoperto la sua vocazione al sacerdozio ricorda subito i suoi primi anni di vita. Nato nel 1942, il sacerdote ha ricordato un episodio avvenuto quando aveva quattro e mezzo. La Seconda Guerra Mondiale era appena terminata. Vide il sole che si nascondeva dietro una collina e sentì un treno che passava e il fischio del vapore. “Quel suono è qualcosa di malinconico: ti fa ricordare questa idea della partenza”, ha detto. “E mi ricordo con estrema chiarezza mentale l'esperienza di un senso profondo della fragilità delle cose. Era qualcosa che mi faceva capire il senso della morte o comunque il fatto di non avere una sicurezza definitiva qui. Credo che quell'elemento sia stato importante per la ricerca di Dio”, ha confessato a ZENIT.
Nella Conferenza di Copenhagen, vari Capi di Stato si incontreranno per cercare di redigere un accordo che aiuti a far fronte ai cosiddetti cambiamenti climatici. L'Enciclica di Papa Benedetto XVI Caritas in Veritate ci dice quali sono i temi principali di cui la Chiesa deve tener conto, senza entrare direttamente nella discussione sul riscaldamento globale e su un'ipotetica influenza umana sul clima.
La Costituzione irlandese sarà alla sbarra questo mercoledì alla Corte Europea per i Diritti Umani per rispondere della sua difesa della vita umana dal momento del concepimento. La Corte, che ha sede a Strasburgo (Francia), prenderà in considerazione il caso di A, B e C contro l'Irlanda, una sfida contro la legge irlandese presentata da tre donne che sostengono di essere state “costrette” a recarsi all'estero per abortire, il che, affermano, ha messo in pericolo la loro salute.
Benedetto XVI ha lanciato un'accorata richiesta a superare le divisioni suscitate nella Chiesa dalla teologia marxista della liberazione ricevendo questo sabato un gruppo di Vescovi del Brasile. Il Pontefice ha riconosciuto che le comunità ecclesiali, soprattutto in questo Paese, hanno ancora bisogno di sperimentare l'esperienza del perdono perché le ferite delle polemiche possano finalmente cicatrizzare.
Benedetto XVI ha spiegato che la laicità non significa rinunciare o esiliare ogni elemento trascendente nell'istruzione, in particolare nelle scuole pubbliche. Pur non entrando nella polemica della presenza dei crocifissi nelle scuole pubbliche, il Pontefice ha affrontato l'argomento di fondo ricevendo questo sabato i Vescovi delle regioni Sud 3 e Sud 4 della Conferenza Episcopale del Brasile.
Quella dei minareti è una “questione di secondo piano”. Ciò che conta è che “i musulmani che sono in Europa” abbiano “diritto a luoghi di culto”, ha affermato il Cardinale Philippe Barbarin, Arcivescovo di Lione (Francia) e primate delle Gallie, dopo il voto svizzero che proibisce la costruzione di minareti.
La Landscore Primary School di Crediton è una comune scuola elementare del Devonshire. Jennie Cain è una comune impiegata che lavora in quella scuola e che ha una figlia di cinque anni, Jasmine, che frequenta proprio la Landscore Primary School. Una comune alunna tra tante alunne. Il fatto straordinario - destinato a creare un vero e proprio caso - è che lo scorso gennaio Jasmine è stata rimproverata dall’insegnante della sua classe per aver parlato della fede cristiana con un’altra bambina. Per essere precisi, la “colpa” della piccola Jasmine è di aver spaventato un’altra bambina parlando dell’inferno. A quella conversazione teologica tra bimbi, avvenuta nell’ottobre del 2008, nessun adulto, peraltro, aveva partecipato ed era quindi in grado di confermare l’esatto tenore della discussione.
Per la rubrica di Bioetica, riportiamo le risposte di Carlo Casini, presidente del Movimento per la Vita (MpV), ad alcune domande poste dai lettori di ZENIT.
E' stata presentata questo giovedì al Senato della Repubblica la proposta di legge per riconoscere i diritti della persona fin dal concepimento. La proposta è quella di modificare il Codice civile con la dizione "Ogni essere umano ha la capacità giuridica fin dal momento del concepimento". Elaborata da Carlo Casini, presidente del Movimento per la Vita, e già presentata dall'UDC, è stata sostenuta dal presidente dei senatori del PdL Maurizio Gasparri e dai vicepresidenti Gaetano Quagliarello e Laura Bianconi.
Benedetto XVI ricorda che Gesù è un personaggio storico, inserito in un preciso contesto. L’aiuto all’Immacolata per la Chiesa in lotta “tra il deserto e il giardino, tra il peccato che inaridisce la terra e la grazia che la irriga”. A Copenhagen per la salvaguardia del creato, seguendo le leggi di Dio nella natura, e per varare stili di vita sobri e rispettosi dei più poveri.
In un Medio Oriente sempre più travagliato dall'instabilità, i cristiani, protagonisti di un vero e proprio esodo, possono essere un ponte per un futuro migliore per i musulmani. Lo ha affermato il Cardinale John P. Foley, Gran Maestro dell'Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme, intervenendo questo venerdì a alla Norwegian School of Theology di Oslo (Norvegia) sul tema “L'esodo dei cristiani dalla Terra Santa: sfida per una pace sostenibile”.
“Faremo tutto il possibile al fine di dare una comune testimonianza di fraternità e di pace, e di perseguire insieme con voi un rinnovato impegno per l’unità delle nostre Chiese, in obbedienza al comandamento nuovo del Signore”. E' questo l'obiettivo della Chiesa cattolica che Papa Benedetto XVI ha assicurato questo venerdì a Sua Beatitudine Anastas, Arcivescovo di Tirana, Durrës e di tutta l’Albania, ricevuto con il suo seguito in udienza in Vaticano.
L'Italia ha resistito meglio alla crisi economica perchè la finanza non ha vinto sull'economia reale. Ma gli italiani "sono sempre gli stessi", siamo una società replicante che «vive in apnea». Assistiamo al ritorno degli interessi agiti "in presa diretta" e al tempo stesso alla «dura ristrutturazione del terziario e al silenzioso sfarinamento del lungo ciclo dell'individualismo». Il 43esimo Rapporto annuale del Censis sulla situazione sociale del Paese, fotografa lo stato d'animo degli italiani ad un anno dall'inizio della crisi economica. Per l'istituto guidato da Giuseppe De Rita «quel "non saremo mai più come prima" che un anno fa dominava la psicologia collettiva sembra essersi mutato in un "siamo sempre gli stessi" che ci appiattisce alla contingenza, ma non ci deprime».
Cattolici e ortodossi siano uniti nel testimoniare la propria fede: è l’esortazione di Benedetto XVI nell’udienza di stamani, in Vaticano, all’arcivescovo Anastas, capo del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa autocefala di Albania. Il Papa ha ricordato, con ammirazione, l’esempio dei cristiani albanesi, che hanno mantenuto viva la propria fede anche negli anni della repressione comunista, sottolineando che il cristianesimo ha lasciato nella cultura albanese delle tracce indelebili.
Evitare il pericolo dell’eresia dei nostri tempi, l’attivismo frenetico, per guardare alle priorità assolute: la preghiera, il rapporto vivo con Gesù, la Parola. E’ l’invito rivolto ai sacerdoti da Padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, nella sua prima predica dell’Avvento, tenuta nella Cappella Redemptoris Mater del Palazzo Apostolico, alla presenza del Papa e della Famiglia pontificia. Il religioso cappuccino ha sviluppato il tema “«Ministri di Cristo e dispensatori dei misteri di Dio» (1 Corinzi 4,1). Sacerdoti secondo il cuore di Cristo”. Nel solco delle finalità indicate dal Papa nella lettera di indizione dell’Anno Sacerdotale, le tre meditazioni di Avvento si soffermeranno sulla natura e i compiti del Sacerdozio, a partire dalla prima Lettera ai Corinzi e dalla Lettera agli Ebrei, allo scopo di mettere in luce l’identità del presbitero e l’unicità del ministero sacerdotale. Le prediche successive si terranno l’11 e il 18 dicembre.
Molti di voi continuano, comprensibilmente, a chiedermi notizie di Caterina. Non posso scendere in particolari, ma naturalmente si tratta di una lotta drammatica. Per questo vorrei sommessamente domandarvi un piccolo aiuto, che tuttavia è grande per Caterina e per me (già vi ringrazio dal profondo del cuore)…. Ma prima voglio ricordare che siamo nei giorni della Novena dell’Immacolata. Io ho riletto alcune pagine del libro di S. Alfonso M. de Liguori, “Le glorie di Maria”. Vi consiglio caldamente di tuffarvi in questa fondamentale opera del grande Dottore della Chiesa, perché fa capire in modo travolgente chi è nostra Madre e com’è il Suo Cuore e quanto è accorata con noi poveracci….
Il senato della Grande Mela ha bocciato la legalizzazione dei matrimoni omosessuali. Hanno votato contro trenta deputati conservatori e otto democratici. Bloomberg: "Sono molto deluso"…
L'ammissione è finalmente esplicita: «La ricostruzione dei fatti descritti nella nota (il falso dossier elaborato non si sa da chi, ndr), oggi posso dire, non corrisponde al contenuto degli atti processuali». Questo il nocciolo della risposta che oggi ittorio Feltri, direttore del Giornale in prima pagina dà ad una lettrice che lo interpella sul tema a tre mesi dall'episodio. «Da quelle carte, Dino Boffo non risulta implicato in vicende omosessuali - prosegue Feltri -, tantomeno si parla di omosessuale attenzionato. Questa è la verità. Oggi Boffo sarebbe ancora al vertice di Avvenire. Inoltre Boffo ha saputo aspettare, nonostante tutto quello che è stato detto e scritto, tenendo un atteggiamento sobrio e dignitoso che non può che suscitare ammirazione».
I sondaggi in Europa mostrano che il referendum elvetico avrebbe vinto anche in Francia, Olanda, Belgio, Italia, Spagna, Germania, Austria. Il no ai minareti è il no alle crescenti (e mai sazie) richieste islamiste. La popolazione europea pensa in modo diverso dai suoi leader e vuole riaffermare la sua identità. Il no ai minareti è un invito al vero dialogo.
Il deputato dell’Esquerra Republicana de Catalunya (il partito della sinistra repubblicana di Catalogna) Joan Tarda non riesce a crederci. Mercoledì sera si stava dando i pizzicotti. E raccontava con gioia a un collega del Congresso che imprevedibilmente il gruppo socialista aveva deciso di appoggiare la sua proposta di legge per chiedere al Governo di applicare in Spagna la sentenza del Tribunale di Strasburgo contro i crocefissi.
Per molti cattolici, la figura di Anna Katharina Emmerick (1774-1824) beatificata dal papa Giovanni Paolo II nel 2004, è essenzialmente legata al famosissimo film dell’attore regista australiano Mel Gibson “La Passione di Cristo”, la cui sceneggiatura è in buona parte, per gli aspetti non tratti ovviamente dai vangeli canonici, basata sulle visioni attribuite alla monaca agostiniana tedesca.
I leader turchi reagiscono al referendum elvetico che proibisce la costruzione di minareti. Si chiede ai musulmani di ritirare i propri conti bancari dalla Svizzera. Ma qualcuno chiede al governo di Ankara di “guardare il fondo nero della propria pentola”: permessi mai ricevuti per costruire chiese o restaurarle; promesse non mantenute sulla chiesa di san Paolo a Tarso e sulla scuola teologica ortodossa di Halki.
Con l'aiuto di Dio e la fiducia riposta fermamente in Lui, anche la malattia può diventare una “scuola di speranza”, afferma Benedetto XVI nel Messaggio per la XVIII Giornata Mondiale del Malato, che si celebrerà l'11 febbraio prossimo. Nel testo, il Papa esorta a seguire l'esempio di Cristo, che nell'Ultima Cena “si è chinato a lavare i piedi agli Apostoli, anticipando il supremo atto di amore della Croce”.
Né gli schiaffi di suo padre né le prese in giro dei suoi amici, né la discriminazione da parte di alcuni compagni di seminario né un grave cancro hanno potuto tener lontano un giovane gitano dalla sua vocazione sacerdotale. Nato 35 anni fa nel quartiere di La Mina a Barcellona, Juan Muñoz Cortés ha sentito fin da quando aveva dodici anni la vocazione al sacerdozio, una chiamata nella quale sono intervenute persone concrete che occupano un posto speciale nel suo cuore, ma anche forti esperienze spirituali. Il presbitero spiega la sua vicenda in questa intervista a ZENIT, che nell'Anno Sacerdotale offre le “confessioni” di Cardinali, Vescovi e sacerdoti sulla loro vocazione.
Questo giovedì è stato presentato alla Radio Vaticana il nuovo sito internet ufficiale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), che sarà on line dall’8 dicembre prossimo all’indirizzo www.chiesacattolica.it. A quattro anni di distanza dall’ultimo restyiling curato dall’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e dal Servizio informatico della CEI, il sito web si presenta con diverse novità, sezioni e aree informative per rispondere al meglio alle esigenze delle 226 diocesi e delle 26mila parrocchie presenti in Italia.
Nel mistero della passione, morte e risurrezione di Cristo, “l’umana sofferenza attinge senso e pienezza di luce”: è quanto scrive il Papa nel Messaggio per la 18.ma Giornata Mondiale del Malato, che ricorre il prossimo 11 febbraio, nella Memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes. Nel documento, pubblicato stamani, Benedetto XVI ricorda il 25.mo anniversario dell’istituzione del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari ed esorta i cristiani a vivere concretamente la parabola del Buon Samaritano.
Lavorare per far sì che “ogni comunità abbia un luogo di culto, una chiesa o una struttura in cui ritrovarsi per il Natale” è una delle priorità sottolineate da monsignor Giuseppe Molinari, Arcivescovo de L'Aquila, durante questo periodo d'Avvento. A otto mesi dal terremoto che il 6 aprile ha devastato il capoluogo abruzzese e numerosi paesi limitrofi, il presule ha parlato al Sir delle necessità più urgenti per la popolazione e l'Arcidiocesi, ricordando che un buon numero di strutture verrà reso agibile per le festività.
Le minacce islamiche hanno costretto la Congregazione cattolica delle Figlie della Croce, che gestisce alcune scuole in Pakistan, a cancellare le celebrazioni del suo giubileo. I festeggiamenti erano previsti per commemorare il 175° anniversario della fondazione delle Figlie della Croce e per l'anno giubilare della Congregazione (2008-2009), ma sono state sospese a causa delle minacce dei talebani e del clima di insicurezza che vive il Pakistan.
A sorpresa, il consiglio d'amministrazione dell'Agenzia del Farmaco dopo oltre due ore di riunione ha deciso di non modificare la delibera per l'immissione in commercio della pillola RU486 come era stato richiesto da una lettera del ministro del Welfare Maurizio Sacconi. Secondo quanto si apprende, infatti, il Cda ha deciso che non è compito dell'Aifa prevedere quale tipo di ricovero sia necessario per la somministrazione della pillola, ma questo spetta a governo e Regioni. «Il Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco - si legge nella nota dell'Aifa - riunito oggi in seduta straordinaria, dopo aver ripercorso tutto l’iter autorizzativo all’immissione in commercio del farmaco Mifegyne ed aver verificato la coerenza della Delibera assunta dal CdA il 30 luglio scorso per quanto riguarda i termini di compatibilità dell’utilizzo della RU 486 con la legge 194/78, ha ritenuto tale Delibera pienamente coerente con l’esigenza di garantire che il percorso abortivo avvenga in ambito ospedaliero come raccomandato dal signor Ministro».
Il sito cresce del 10% all’anno. Le richieste del Pakistan; i ringraziamenti dei martiri dell’Orissa; l’iniziale impegno dei musulmani a favore della libertà dei cristiani e della dignità delle donne. Il nostro grazie per il sostegno - anche economico – dei nostri lettori e amici.
Il comma 3 dell’articolo 42 del progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale dell’Emilia Romagna (paragonabile ad una “finanziaria” regionale) ha intenzione di parificare, nell’accesso ai servizi sociali e sanitari, le coppie sposate a quelle di fatto e ai singoli individui. L’Arcivescovo di Bologna, il Cardinale Carlo Caffarra, ha contestato fortemente questa riforma, con un appello pubblico ai politici “come cittadino, cristiano e vescovo”. Per il cardinale, l’approvazione di tale disposizione avrebbe “a lungo andare effetti devastanti sul nostro tessuto sociale”. Caffarra afferma che “vi possono essere leggi gravemente ingiuste, come sarebbe questo comma se venisse approvato, che non meritano di essere rispettate” e che il suo appello non può essere considerato una “indebita ingerenza clericale”: nonostante ciò, chiede di “riflettere seriamente”, poichè “Dio vi giudicherà, anche chi non crede alla sua esistenza, se date a Cesare ciò che è di Dio stesso”. Il presidente della Regione Vasco Errani ha risposto che l’appello del prelato, seppure “inedito” va valutato “con grande rispetto, come doveroso”, prospettando un possibile incontro chiarificatore con il card. Caffarra e rassicurando sul fatto che l’articolo del progetto di legge in questione “non ha certo intenzione di intervenire sulla definizione di famiglia che è normata nella Carta Costituzionale”.
Con pacifica irruenza, già nella sua Lettera agli artisti Giovanni Paolo II aveva posto il capitale interrogativo: «Per trasmettere il messaggio affidatole da Cristo, la Chiesa ha bisogno dell’arte, ma l’arte ha bisogno della Chiesa?». Vasta questione e profondo dilemma, che gira il coltello nella piaga di quella che è la modernità e la sua volontà (o ossessione) di liberarsi dai “pregiudizi” della fede.
Si potrebbero sintetizzare le risposte alle critiche pompose e imprecise dell’articolo di Giavazzi sulla famiglia (vedasi Il Corriere della Sera di domenica scorsa), con una battuta. Cosa ne vuol sapere un esperto di economia, che non più di tre anni fa proponeva come fondamentale misura, per liberare il benessere e la ricchezza dei cittadini italiani, la liberalizzazione dei taxi? Giavazzi riflette a partire da un recente libro di Alesina e Ichino sul rapporto costi benefici della famiglia in Italia. Ciò che esce dalla amplissima recensione che ne fa è l’idea che la famiglia sia un peso per l’Italia, peggiori le condizioni degli italiani invece di avvantaggiare la società e lo Stato. Non sfugge nel commento di Giavazzi una sorta di volontà manipolatrice della realtà italiana: il modello su cui si organizza la società non piace, a partire dalla prima cellula di vitalità sociale che è appunto la famiglia.
Francesco de Jasu y Xavier poi tradotto in Saverio nacque nel 1506 in Navarra in Spagna. Suo padre era un nobile molto colto, aveva studiato all’università di Bologna ed era il presidente del consiglio Reale di Navarra; anche sua madre, una donna molto ricca, apparteneva alla nobiltà. I suoi genitori avevano su di lui grandi progetti per cui lo inviarono a Parigi per studiare, Ma fu proprio qui che nel collegio di Santa Barbara conobbe Ignazio di Loyola del quale divenne compagno di stanza e amico personale. Francesco Saverio lo scelse come suo maestro spirituale e sotto la sua guida divenne araldo del vangelo.
L' influenza messicana ha determinato una ondata di panico, spesso anche ingiustificato. E comunque ben oltre i reali rischi. Qualche diocesi in Italia ha preso i suoi accorgimenti e , da qualche parte, per evitare possibili contagi, sono apparse macchinette dispenser per la distribuzione delle ostie. Una iniziativa che fa discutere. Ne abbiamo parlato con don Davide Pagliarani, Superiore della Fraternità San Pio X in Italia.
Con una giornata che inizia alle 5.20 del mattino e termina alle 21.30, sette suore della Visitazione sono entrate nel monastero Mater Ecclesiae, all'interno delle mura vaticane. Il convento è nato nel 1994 come iniziativa di Papa Giovanni Paolo II per creare una comunità di religiose contemplative che accompagnassero con la preghiera l'attività del Pontefice e dei suoi collaboratori della Curia Romana.
Benedetto XVI ha salutato questo mercoledì Monique Fesch, sorella di Jacques, ghigliottinato a Parigi il 1° ottobre 1957 per un omicidio ma convertitosi in carcere, tanto che l'Arcidiocesi di Parigi ne ha aperto la causa di beatificazione. Ha accompagnato la donna nell'incontro con il Papa, alla fine dell'Udienza generale, il Cardinale Angelo Comastri, che ha raccontato a “L'Osservatore Romano”: “È stato un detenuto, quando ero cappellano a Regina Coeli, a farmi conoscere la storia affascinante di Fesch”.
Questo mercoledì Benedetto XVI ha ribadito l'importanza del Sacramento della Riconciliazione, nel ricordare il 25° anniversario della promulgazione dell’Esortazione Apostolica Reconciliatio et paenitentia, emanata da Giovanni Paolo II il 2 dicembre del 1984. “In questa significativa ricorrenza – ha detto al termine dell'Udienza generale in piazza San Pietro –, desidero rievocare alcune figure straordinarie di 'apostoli del confessionale', instancabili dispensatori della misericordia divina: san Giovanni Maria Vianney, san Giuseppe Cafasso, san Leopoldo Mandić, san Pio da Pietrelcina”.
Anche la splendida vita di una santa incrollabile come Madre Teresa di Calcutta è stata attraversata da dubbi, malinconie ed aridità spirituali. Dalla fine degli anni '40 fino alla morte, avvenuta nel 1997, la celebre religiosa albanese visse un lunghissimo momento di buio e di sensazione di lontananza da Dio. La vicenda, già nota negli ambienti più vicini a Madre Teresa, è diventata di dominio pubblico nel 2007, allorché il Time pubblicò un dossier intitolato Mother Teresa's Chrisis of Faith, in cui addirittura si insinuava il dubbio di una perdita della fede da parte della beata.
Commento al Vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Scaricate il file mp3 del martedì. Il commento è alla fine del file.
L'apertura domenicale dei negozi in Germania viola la Costituzione tedesca perché la domenica va considerata «giornata del riposo dal lavoro» non solo per motivi religiosi, ma anche per permettere il recupero fisico e spirituale dei lavoratori e la loro partecipazione alla vita sociale e familiare. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale tedesca accogliendo il ricorso presentato dalla Chiesa cattolica e da quella evangelica contro l'apertura dei negozi a Berlino nelle quattro domeniche di Avvento. Nella sentenza i giudici hanno sottolineato che la persona umana va posta al di sopra degli interessi economici. Soddisfazione è stata espressa da mons. Robert Zollitsch, presidente della Conferenza episcopale tedesca, e da Margot Käßmann, presidente del Consiglio della Chiesa evangelica in Germania. Il divieto di apertura domenicale dei negozi avrà effetto a partire dall'inizio del nuovo anno.
Solo se lo si ama con il cuore e l’intelligenza, si impara a conoscere Dio e a vivere con Lui una vita realmente felice. All’udienza generale di questa mattina in Piazza San Pietro, Benedetto XVI ha fatto suo l’insegnamento di Guglielmo di Saint-Thierry, monaco francese e uno dei più importanti autori cristiani del XII secolo ai quali il Papa sta dedicando le sue catechesi da alcune settimane. Al termine, Benedetto XVI ha parlato alla folla dell’importanza del Sacramento della Riconciliazione, nel 25° dell’Esortazione Apostolica Reconciliatio et paenitentia.
Nel referendum sui minareti che si è svolto nella più antica democrazia europea, la Svizzera, la Santa Sede ha assunto la stessa posizione di chi, come i Verdi e la sinistra europea, alla Corte dei diritti umani di Strasburgo ha patrocinato la causa contro i crocefissi nelle scuole italiane. Mentre la stampa italiana sposava la tesi xenofoba, urlava contro i “fascisti alpini” ed eleggeva l’islamista sul libro paga dell’Iran, Tariq Ramadan, a difensore della libera spiritualità interreligiosa, era sconfortante notare come il Vaticano, per bocca dell’Osservatore romano e del Pontificio consiglio per i migranti, avesse adottato la stessa interpretazione della maggioranza degli opinionisti più conformisti. Come Tahar Ben Jelloun, con i suoi infingimenti sulla convivenza che vogliono far credere ai lettori che in Svizzera la libertà religiosa è stata messa al bando e che non è più possibile professare come prima l’islam. E’ grottesco pensare a come l’episcopato abbia usato le stesse parole dell’Organizzazione della Conferenza islamica e di Izzedin Elzir, portavoce dell’Ucoii, l’organizzazione dei Fratelli musulmani. ...
Un figlio indesiderato, una gravidanza annunciata e poi confermata da due rapidi test fai-da-te nel bagno dell’università di Barcellona, dove da qualche mese studiava con il suo fidanzato. Infine la decisione di abortire e il benevolo consiglio di un medico spagnolo, gentile quanto ingannevole: «Due pillole e non ci pensi più»... Invece Anna (nome di fantasia), 24 anni, studentessa calabrese, ripenserà per sempre a ciò che è avvenuto dal momento in cui ha assunto la Ru486, un "medicinale" che non cura niente e nessuno, nato allo scopo specifico di sopprimere la vita al suo esordio. Ma che quel giorno rischiò di uccidere la giovane madre, oltre a quel feto che oggi, mentre piange, chiama «figlio».
Come é ormai noto, Papa Benedetto XVI, con la sensibilità pastorale che lo contraddistingue, ha invitato i cattolici alla carità e all'accoglienza nei confronti dei migranti e specialmente dei bimbi. Il Pontefice, quando parla, non si riferisce mai a casi specifici, ma le sue parole, senza ombra di dubbio, sono risuonate come implicita negazione della operazione bianco Natale che nel nord Italia qualche buontempone vuol organizzare, disponendo la espulsione degli irregolari.
La cosiddetta pillola del giorno dopo o meglio aborto chimico, é stata al centro di valutazioni diverse ed anche polemiche. Ne abbiamo discusso con il cardinale messicano Javier Lozano Barragan, Presidente Emerito del Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari, Pastorale per la salute.
La città in cui nacque Gesù ha iniziato la preparazione al Natale e nella Piazza della Mangiatoia si possono già vedere le luci e ascoltare i canti dell'Avvento. In occasione della prima domenica di Avvento, il Custode di Terra Santa, fra Pierbattista Pizzaballa, ha fatto un'entrata solenne a Betlemme sabato 28 novembre. La celebrazione ha avuto luogo in un momento in cui la città recupera il suo entusiasmo, con l'arrivo dei pellegrini, dopo la tensione vissuta con l'Intifada dei primi anni di questo decennio.
La presenza della delegazione della Santa Sede a Istanbul per la festa di Sant'Andrea è "una conferma del desiderio di eliminare gli impedimenti accumulati nel corso di un millennio e di pervenire alla pienezza della comunione", considera il Patriarca ecumenico Bartolomeo I.
I cristiani hanno un dovere non negoziabile di andare incontro alle necessità economiche dei bisognosi, ma talvolta si dimostrano carenti nel comprendere quali misure siano più efficaci nella riduzione della povertà. Ne è convinto il Direttore di ricerca dell’Acton Institute, il prof. Samuel Gregg. Il prof.Gregg sarà tra i relatori della prossima conferenza organizzata dall’Istituto Acton, dal titolo “Libera impresa, povertà e crisi finanziaria”, che sarà ospitata dalla Pontificia Università della Santa Croce, giovedì, 3 dicembre prossimo, a Roma.
Il vero teologo è colui che non cede alla tentazione di misurare con la propria intelligenza il mistero di Dio, spesso svuotando di senso la figura di Cristo, ma è colui che è cosciente della propria limitatezza. E’ quanto ha detto in sintesi – secondo la cronaca offerta dalla Radio Vaticana – Benedetto XVI durante l’omelia per la Messa celebrata, martedì mattina, con i membri della Commissione Teologica Internazionale, impegnati da ieri nella Plenaria annuale.
In rappresentanza del “più efficace” e del “più presente attore nella lotta all'Aids”, i Vescovi dell'Africa hanno sottolineato che non è il momento di diminuire gli sforzi in questo campo. Lo hanno fatto in un messaggio del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM) per il 1° dicembre, Giornata Mondiale per la Lotta all'Aids.
Occorre pregare perché i sacerdoti siano “immagine viva del Signore Gesù e portino l’amore di Dio alle comunità loro affidate”. E' l'invocazione dei Vescovi italiani contenuta nel Messaggio per la 14ª Giornata Mondiale della Vita Consacrata, diffuso martedì col titolo “Una vita intagliata nell’essenziale”. Il Messaggio per questa Giornata, che si celebra tradizionalmente il 2 febbraio, nella festa della Presentazione del Signore al Tempio, si colloca nella cornice dell' Anno Sacerdotale indetto da Papa Benedetto XVI in occasione dei 150 anni dalla morte del santo Curato d'Ars, e che ha per tema: “Fedeltà di Cristo, fedeltà del sacerdote”.
Il Vescovo Paul Hinder, dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, in un’intervista al giornale nazionale della Svizzera orientale, prende posizione sui rapporti fra cristiani e musulmani. Parlando dei minareti afferma che “molto probabilmente hanno ripreso l’architettura delle chiese. Perciò parlare di 'punte di lancia' o di 'missili' è sicuramente una battuta. Come quando si mette in mano al Papa un campanile con la croce e si dice che gli deve servire da paraurti per la conquista del mondo. Però né una battuta né l’altra sono indice di intelligenza, e al contrario dimostrano una buona dose di ignoranza, se non addirittura di cattiveria”.
La situazione del Medio oriente è stagnante: una crisi dell’Islam trascina tutto in una paralisi mortale. La crisi tocca anche l’occidente, dimentico delle sue radici cristiane. Eppure islam e occidente hanno bisogno l’uno dell’altro. Uno studio del nostro esperto sull’islam, in preparazione al Sinodo delle Chiese del Medio oriente.
Il marito di Laili Costa è stato assassinato il 14 luglio da un commando armato. I poliziotti non indagano perché la donna non può pagare il “pizzo”. A breve verrà sfrattata e le figlie soffrono di malnutrizione grave. Nel cuore un desiderio: “festeggiare il Natale con le mie bambine”.
In un comunicato diffuso con la massima urgenza questo martedì, il Cardinale Carlo Caffarra, Arcivescovo di Bologna, ha rivolto un appello al Presidente della Regione Emilia–Romagna, ai Membri della Giunta regionale e del Consiglio regionale affinché non si proceda alla equiparazione alla famiglia di forme di convivenza di natura diversa. In qualità di cittadino, di cristiano e di Arcivescovo, il Cardinale Caffarra fa riferimento al Progetto di legge di iniziativa della Giunta Regionale, in cui nel comma 3 dell’art. 42 ai pone sullo stesso piano singoli individui, famiglie e convivenze nell’accesso dei servizi pubblici locali, e spiega che già più volte ha espresso “con pacate e convincenti argomentazioni giuridiche l’inaccettabilità di questa equiparazione”.
In una dichiarazione in occasione della Giornata Internazionale di Solidarietà con il Popolo Palestinese, celebrata il 29 novembre, Caritas Gerusalemme ha fatto appello “ai Governi e alla comunità internazionale affinché compiano passi concreti che portino alla pace e alla stabilità in questa Terra”. Allo stesso modo, esorta a lavorare “per la realizzazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite, della legalità internazionale e della IV Convenzione di Ginevra, di modo che l'anelito a uno Stato palestinese sovrano non sia solo un sogno, ma comporti una vera speranza che si possa trasformare in realtà”.
Un recente studio, presentato ieri a Bruxelles ai sindaci delle maggiori città europee, dimostra che esiste un luogo di culto ogni 1840 musulmani. Come nei paesi islamici. E tra chiese e cristiani il rapporto è lo stesso. Forse vale la pena di ricordare quanto, pochi giorni fa, ha affermato il Cardinale Vinko Puljić, Arcivescovo di Sarajevo e Presidente della Conferenza Episcopale Bosniaca: “I petrodollari aiutano a costruire molte moschee e centri islamici e provocano un cambiamento di mentalità: contro il cristianesimo e specialmente contro i cattolici”. “A fine ottobre, il Ministro degli Esteri turco, Ahmet Davutoglu, ha detto a Sarajevo che lo scopo della politica turca è la nuova ascesa dell’impero ottomano nei Balcani, come nel XVI secolo: nessuna voce in Europa e in America si è levata in segno di protesta. A Fiume e a Colonia si dà il permesso per costruire le moschee e questo è giusto, ma perché nessuno guarda a come vivono i cattolici a Sarajevo o in Turchia? Occorre affermare la reciprocità, non contro qualcuno, ma positiva, per il bene di tutti”.
L’islam fa paura agli svizzeri, i quali intendono difendere, anche nel paesaggio urbano, l’immagine di un popolo di tradizione cristiana: quindi niente minareti accanto ai campanili. Se espresso così, l’esito del voto sul divieto dei minareti non dovrebbe né stupire né dispiacere troppo ai cattolici svizzeri. Quanto allo stupore confermo: la Svizzera fa i conti fino in fondo con la sfida della democrazia, e i suoi governanti (fermamente contrari all’iniziativa sui minareti) hanno dovuto accettare anche stavolta il confronto con un popolo che si esprime direttamente e molto spesso sconfessa partiti e ministri. Vorrà dire che i musulmani “alpini” si ingegneranno a costruire moschee a forma di châlet (visto che il divieto tocca esclusivamente i minareti), esercitandosi, per sostituire il muezzin nel richiamo alla preghiera, all’uso del pittoresco corno delle Alpi…
“Il mio prossimo impegno politico è quello di costruire un partito per rappresentare organicamente il popolo cristiano. I cattolici italiani hanno scommesso su Prodi e sono rimasti delusi, hanno scommesso su Berlusconi e sono rimasti delusi. E se alla fine scommettessero su se stessi? Sul fronte della bioetica la prima scadenza è il testamento biologico, segue la battaglia sui matrimoni gay che già si prepara. C’è intanto la moratoria internazionale sull’aborto che la Camera ha approvato ma sulla quale il nostro Governo non si sta dando molto da fare alle Nazioni Unite e, quindi, dovremo trovare il modo di spingerlo e/o di fare in qualche altro Paese una campagna simile a quella che abbiamo fatto in Italia. E c’è la lotta per le famiglie, in particolare per quelle numerose. Leone XIII diceva che il lavoratore ha diritto ad un salario familiare. Oggi c’è ancora tanta gente che pur lavorando duramente non riesce a far vivere decorosamente i propri figli“. E’ un Rocco Buttiglione a tutto campo quello che risponde alle numerose domande che ‘Petrus’ gli rivolge strappandolo ai tanti impegni di Presidente nazionale dell’Udc e di vice Presidente della Camera dei Deputati.
Giovanni Bosco nacque il 16 agosto 1815 a Castelnuovo d’Asti. Figlio di poveri contadini a vent’anni decise di entrare, come esterno, in seminario. Dovendo pagare la pensione mensile, Giovanni dovette lavorare molto pur di racimolare qualche soldo per coprire le spese di vitto e di alloggio. Nelle domeniche e nei giorni festivi egli si dedicava ai giovani. Per loro fondò la “Società dell’allegria”, preludio della fondazione dell’Oratorio, stabilendo le basi di uno dei cardini del suo sistema educativo. Ordinato sacerdote il 5 giugno 1841 il giorno dopo celebra la sua prima messa all’altare dell’Angelo custode nella chiesa di san Francesco d’Assisi a Torino.
"Mi ha sempre colpito il modo intenso ed estasiato di pregare di Giovanni Paolo II, una cosa fuori dal comune": lo afferma Monsignor Giuseppe Liberto, dal 1997 Direttore della Cappella Musicale Pontificia Sistina. Il noto monsignore e direttore, ha conosciuto personalmente Giovanni Paolo II. Un contatto diretto e non limitato solo alle pratiche di lavoro.
L'aborto è stato uno degli argomenti principali della 94ª riunione dell'Assemblea Plenaria della Conferenza Episcopale Spagnola (CEE), svoltasi a Madrid (Spagna) dal 23 al 27 novembre. Al riguardo, i presuli hanno affermato che i cattolici favorevoli a questa pratica medica si pongono in una situazione oggettiva di peccato. I Vescovi hanno anche annunciato la prossima pubblicazione di due documenti: uno relativo alla crisi economica, l'altro rivolto ai sacerdoti.
Il regista Pupi Avati è uno dei 260 artisti che il 21 novembre scorso hanno partecipato all’incontro con Papa Benedetto XVI in Vaticano. La Cappella Sistina, con le sue volte michelangiolesche e i suoi affreschi del ‘400, ha spalancato le porte a pittori, artisti, cantanti, registi, ballerini. Secondo il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano, è stato un incontro di “reciproca curiosità” nel quale il Papa “è riuscito a rivolgersi a tutti”, “è stata una dichiarazione d’amore”.
Il presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, il Cardinale Jean-Louis Tauran, ha compiuto una visita alla moschea nazionale Istiqlal, la più grande del sud-est asiatico, durante il suo primo viaggio ufficiale in Indonesia. Il porporato è stato accompagnato mercoledì scorso dal Cardinale gesuita Julius Darmaatmadja di Giakarta, dall'Arcivescovo coadiutore Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo di Giakarta e dal Vescovo di Bandung Johannes Maria Trilaksyanta Pujasumarta, membro del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, informa la Union for Catholic Asian News (UCAN).
In questo mese di dicembre, Benedetto XVI chiede di pregare affinché si ponga fine agli abusi sui bambini. E' la proposta che fa nelle intenzioni di preghiera per il mese che inizia, contenute nella lettera pontificia che ha affidato all'Apostolato della Preghiera, iniziativa seguita da circa 50 milioni di persone nei cinque continenti.
Mons. Norbert Brunner, vescovo di Sion, e presidente designato della Conferenza episcopale svizzera, il cui mandato inizierà nel gennaio prossimo e durerà due anni, ha rilasciato un’intervista al settimanale elvetico NZZ am Sonntag in cui ha affermato che in Svizzera sarebbe possibile ordinare sacerdoti uomini sposati. Mons. Brunner succede nella carica di presidente della Conferenza episcopale a monsignor Kurt Koch, vescovo di Basilea.
Niente più minareti in Svizzera. I quattro esistenti bastano e avanzano. Domenica 29 novembre il 57,5% dei votanti ha approvato la messa al bando di nuovi minareti nel referendum promosso dalla destra nazional-conservatrice. Il sì all'iniziativa è stato infatti massiccio. Appena quattro dei 26 cantoni del Paese di 7,7 milioni di abitanti hanno bocciato l'iniziativa anti-minareti: Ginevra, Basilea città, Neuchatel e Vaud. Altrove ha ovunque vinto i sì all'iniziativa con percentuali significative, come in Ticino (68,09%), e punte oltre il 70% ad Appenzello interno. La costruzione del primo minareto svizzero si deve al magnate del cioccolato Philippe Suchard, appassionato di architettura orientale, avvenuta nel 1865 a Serrière (cantone di Neuchatel). La prima vera moschea con minareto, invece, fu eretta nel 1963 a Zurigo. Il minareto di Ginevra è stato costruito nel 1978 e sono poi seguiti quelli di Winterthur (Zurigo ) e di Wangen bei Olten (Soletta).
I vescovi del Paese hanno ripetutamente chiesto, finora invano, alle autorità di poter riutilizzare la struttura - in passato proprietà del Vaticano - come seminario. La Conferenza episcopale si è rivolta ora al Primo ministro.
Sulla Sindone, è certo, non si finirà mai di discutere. Dopo la pesante affermazione di qualche settimana fa da parte del CICAP e dell’UAAR relativa alla presunta scoperta del metodo per realizzare lenzuola in tutto e per tutto simili al lino sacro, puntualmente smentite da più esperti su queste pagine, oltre che su altri giornali, ecco adesso una prova a favore dell’autenticità della reliquia più famosa al mondo. Si tratta questa volta della decifrazione di alcune scritte presenti sul tessuto del sudario. Una grafia che, a detta degli esperti, risale inconfutabilmente al I secolo, ossia in quel periodo di tempo che va dallo 0 d.C al 100 d.C. A decifrare l’arcano, la dottoressa Barbara Frale, già nota per alcune pubblicazioni di rilievo sui templari, che abbiamo intervistato
Si prevede l’arrivo di 5mila sacerdoti da tutto il mondo, soprattutto dall’Europa. I tre giorni di incontro si concluderanno con una veglia col papa e la celebrazione eucaristica presieduta da Benedetto XVI in piazza san Pietro.
Entro il 2010 avrà inizio la terza fase della ‘Commissione Internazionale tra Anglicani e Cattolici’ (ARCIC, Anglican-Roman Catholic International Commission). Secondo quanto affermato in un comunicato della Sala Stampa vaticana, la decisione fa seguito all’incontro tenutosi in Vaticano il 21 novembre tra Papa Benedetto XVI e l’Arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, “nel corso del quale essi hanno ribadito il desiderio di rafforzare le relazioni ecumeniche tra anglicani e cattolici”, e alla riunione del 23 novembre del Comitato preparatorio per approntare la terza fase di questa Commissione internazionale.
“Lo scopo principale per cui si vuole introdurre la pillola RU 486 in Italia è quello di passare dall’aborto in ospedale a quello a casa”. E' quanto ha sostenuto Assuntina Morresi, consulente del Ministero del Welfare, nell’incontro pubblico: “Pillola abortiva RU 486: l’azione della società civile per le donne e i bambini”, organizzato il 27 novembre a Modena dall’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. Intervenendo all'evento, cui hanno aderito altre 11 associazioni del territorio, la Morresi ha spiegato che l'altro scopo “è quello aggirare la crescente obiezione di coscienza dei medici”.
Il mondo contemporaneo ha bisogno soprattutto di speranza e questa si trova solo in Gesù Cristo. E’ quanto ha affermato Benedetto XVI all'Angelus di domenica, che ha aperto il periodo di Avvento, il tempo di preparazione al Natale del Signore, ed ha dato inizio a un nuovo Anno liturgico. “Il mondo contemporaneo – ha detto il Papa – ha bisogno soprattutto di speranza: ne hanno bisogno i popoli in via di sviluppo, ma anche quelli economicamente evoluti. Sempre più ci accorgiamo che ci troviamo su un’unica barca e dobbiamo salvarci tutti insieme".
Eugenia Smet nasce nella Francia del Nord, a Lille il 25 marzo 1825 da una famiglia borghese. Sua mamma Pauline è profondamente cristiana e nutre una particolare devozione per le anime del Purgatorio che trasmette ben presto alla piccola Eugenia. Alla fanciulla piace giocare, è birichina e impulsiva, cerca di mettere in pratica ciò che prova per le anime del Purgatorio.
All’inizio del nuovo anno liturgico, Benedetto XVI sottolinea che Gesù Cristo è la speranza di cui hanno bisogno popoli ricchi e popoli in via di sviluppo; credenti e non credenti. Un pensiero per i malati di Aids, soprattutto i bambini e i più poveri. Saluti ai partecipanti alla marcia per affermare il valore religioso storico e culturale del crocifisso, dopo la sentenza della Corte europea.
Il mondo contemporaneo ha bisogno soprattutto di speranza e questa si trova solo in Gesù Cristo. E’ quanto ha affermato Benedetto XVI all'Angelus di domenica, che ha aperto il periodo di Avvento, il tempo di preparazione al Natale del Signore, ed ha dato inizio a un nuovo Anno liturgico. “Il mondo contemporaneo – ha detto il Papa – ha bisogno soprattutto di speranza: ne hanno bisogno i popoli in via di sviluppo, ma anche quelli economicamente evoluti. Sempre più ci accorgiamo che ci troviamo su un’unica barca e dobbiamo salvarci tutti insieme".
“Non avere paura” è il motto di quest'anno per la processione a Los Angeles (Stati Uniti) della Madonna di Guadalupe, che sarà accompagnata da varie immagini di santi e sacerdoti martiri, tra cui Giovanni Maria Vianney, patrono dei parroci; Miguer Pro, famoso martire messicano; Toribio Román, patrono degli immigrati; monsignor Oscar Arnulfo Romero, Vescovo martire di El Salvador; Papa Giovanni Paolo II.
La vicenda di Rom Houben non può non echeggiare quella a noi più nota in Italia: il caso Eluana Englaro. Troppe le analogie, troppe le somiglianze, troppi anche i luoghi comuni. «Signora, suo figlio è come un vegetale, non sente nulla, non pensa nulla. Di suo figlio non è rima­sta più traccia», si è sentita dire la mamma di Rom. Non è questo ciò che ci dicevano di Eluana? C’era una differenza, però. Quella che intercorre tra chi vuole mettere fine a una vita ritenuta “non degna di essere vissuta” e chi sa che, malgrado le apparenze, quella vita è degna perché è di suo figlio, ovvero di un essere umano come noi. Eluana è uno di noi, diceva uno dei tanti titoli scritti a proposito della drammatica vicenda della donna morta a febbraio scorso.
A partire dal 18 gennaio fino al 6 febbraio del 2010 si svolgerà a Gerusalemme un corso per il rinnovamento spirituale dei sacerdoti per l’approfondimento della vocazione ricevuta. Organizzato dal Pontifical Institute Notre Dame of Jerusalem Center e dall’Istituto Sacerdos di Roma con il patrocinio della Congregazione per il Clero il corso presenta una visione biblica, storica e soprattutto spirituale dei luoghi della Redenzione.
Nuovo stop alla diffusione in Italia della pillola abortiva. La Commissione Sanità del Senato (voti a favore del Pdl e della Lega) ha votato un testo in cui si prevede che l’immissione in commercio sia preceduta da un parere del ministero della Salute, che assicura un intervento in tempi strettissimi. Il sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella: «Nessun boicottaggio. Viene semplicemente ripristinato l’ordine delle competenze e data la priorità alle indicazioni del governo circa la compatibilità del metodo con la legge italiana, in particolare la 194». «Il parere arriverà entro 24 ore. A quel punto l’Aifa dovrà convocare un nuovo Cda e votare una nuova delibera sulla Ru486. La pillola abortiva – lo ribadisco – potrà essere impiegata in Italia solo a questa condizione: che la donna sia in ospedale per tutta la procedura, che un medico sia accanto a lei, che l’aborto non avvenga a casa o su un tram». Un passo certamente importante, ma ancora una volta si deve constatare amaramente che “gli interrogativi ruotano intorno alla salvaguardia dell’integrità fisica della donna ed al rispetto di quella legge che da oltre trent’anni legittima l’uccisione volontaria di esseri umani innocenti ed indifesi. L’abominevole delitto descritto dal Catechismo diventa tale solamente quando la donna ne subisce le conseguenze fisiche o morali. Il tentativo di occultamento del male operato dalle lobby abortiste ha probabilmente raggiunto l’obbiettivo fissato: della vittima non v’è più alcuna traccia”
La mafia, accreditata da alcuni pm politicizzati e da diversi giornali, sta cercando di vendicarsi della linea dura che il Governo sta tenendo nei confronti della criminalità organizzata. Il numero di arresti, anche eccellenti, e di sequestri non ha precedenti. I numeri, che i mafiosi conoscono meglio di noi, parlano chiaro: una media di sette arrestati al giorno, per un totale di 3630 mafiosi arrestati dal maggio 2008 all'ottobre 2009. Tra questi 916 aderenti a Cosa nostra, di cui 15 latitanti che facevano parte della lista dei 30 ricercati più pericolosi. Il Governo più ostile che un’organizzazione malavitosa possa mai desiderare di trovarsi davanti.
Nel messaggio per la 96ma Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, Benedetto XVI si sofferma sulla condizione dei bambini che vivono fuori dal loro Paese. Per loro si dovrebbero creare quelle strutture che ne consentano una concreta integrazione.
Il sacerdote Josep Samsó i Elias, martirizzato nel 1936, sarà beatificato il 23 gennaio 2010 nella basilica di Santa Maria a Mataró (Spagna), città di cui fu parroco. Il prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, il Cardinale Angelo Amato, assisterà alla cerimonia insieme a moltissimi ecclesiastici e fedeli.
“Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti, saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina. State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere e di comparire davanti al Figlio dell’uomo” (Lc 21,25-28.34-36).
E' necessario riconoscere i diritti dei bambini come si riconoscono quelli degli adulti, e ancor di più quando si trovano in situazioni di precarietà a causa dell'immigrazione. Lo afferma Papa Benedetto XVI nel suo Messaggio per la Giornata Mondiale del Migrante 2010, reso pubblico questo venerdì durante una conferenza stampa nella Santa Sede.
30.000 giovani di tutta Europa e di altri continenti si riuniranno nella città polacca di Poznań dal 29 dicembre 2009 al 2 gennaio 2010 convocati dalla comunità di Taizé per celebrare il 32° Incontro Europeo dei Giovani. L'incontro, il terzo di questo tipo ad essere accolto dalla Polonia, si celebrerà nella città di Poznań su invito dell'Arcivescovo e dei responsabili ecumenici della città, informa una nota della comunità di Taizé.
Nella giornata che celebra la carta dei diritti dei bambini (20 novembre), ci siamo guardati intorno e abbiamo visto un mondo che semplicemente i bambini non li sopporta. E’ un mondo pedofobico, altro che pedofilia! La pedofilia è un fatto da codice penale, ma la pedofobia è una coltellata al codice morale che abbiamo scritto dentro di noi. E “pedofobi” siamo tutti noi, che non vogliamo figli se non quando siamo vecchi. Che vediamo i bambini come se non fossero bambini, ma piccoli giocattoli, passatempi. Prima che nascano li vediamo come intrusi, appena nati come bambolotti da mostrare agli amici, un po’ più grandi diventano dei giocattoli e cresciuti diventano coloro che devono realizzare i nostri sogni frustrati (volevamo fare i calciatori, le ballerine…); infine quando sono ventenni non li vogliamo più far crescere perché se se ne vanno di casa ci sentiamo vecchi… e allora diventano i nostri bambacioni, degli elisir di eterna giovinezza.
“In una società dove la speranza viene meno, perché vede entrare in profonda crisi uno stile di vita basato prevalentemente su valori materiali, è di vitale importanza saper restituire agli uomini e alle donne delle ragioni per ricominciare a sperare”. Con queste parole don Giuseppe Menini, ha spiegato le ragioni per l’apertura di una pagina WEB attenta alle necessità della famiglia. Così per “aprire una finestra alla speranza sulla famiglia”, l’Opera Don Calabria ha realizzato una serie di azioni caritative e pastorali presentate e coordinate in un Forum Famiglia (www.forumfamiglia.it).
Quanto è grande il dolore del mondo… In ospedale, dal letto di Caterina, si vede uno sconfinato e sconsolato panorama di sofferenze. Quanti afflitti da confortare, quante lacrime da asciugare… Si può sostenere tutto questo solo fissando lo sguardo su Colui che davvero sostiene tutta l’afflizione umana sulle sue spalle, che la porta al Golgota e infine vince il Male e asciuga ogni lacrima… Perché davvero Egli ha misericordia di tutti… di tutti… Quanto amore avvolge l’umanità ferita, quanti santi sconosciuti a tutti, quanti piccoli e semplici che fasciano ferite e sono l’abbraccio di Gesù e sono la carezza del Nazareno…
Paolo Brosio ospite al Tg24 di Sky, parla del nuovo libro "A un passo dal baratro - Perchè Medjugorje ha cambiato la mia vita". (Novembre 2009)
Nato l’8 maggio 1786 a Dardilly, la risposta alla chiamata divina ad essere prete, Giovanni Maria Vianney la matura in un contesto ostile alla Chiesa e ai valori cristiani. Ciò invece di affievolire il suo entusiasmo lo porterà all’età di 17 anni a confidare alla madre: “Vorrei guadagnare delle anime al Buon Dio”.
Qualche giorno fa, a Lecco e sull'onda lunga della sentenza della Corte Europea di Strasburgo, un docente, alla fine delle lezioni, ha staccato dalla parete il crocifisso e, completanto l'opera nefasta, lo ha buttato nel cestino dei rifiuti. Un gesto insano, che si commenta da sé. Abbiamo chiesto una valutazione al Vescovo Emerito di Civitavecchia, Monsignor Girolamo Grillo.
“Il cristianesimo non può essere ridotto ad una verniciatura superficiale su una parete già completa e finita di suo”, ha affermato questo giovedì mattina monsignor Mariano Crociata, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), presiedendo l'Eucaristia per l’inaugurazione dell’Anno Accademico 2009-2010 della sede di Roma dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Al momento non si hanno notizie di vittime o feriti. Il commando ha agito in pieno giorno, senza incontrare resistenze. La metodologia ricorda l’attacco all’arcivescovado del 2004. Fonti cristiane parlano di “messaggio mafioso: vogliono cacciare i cristiani dalla città”. Rabbia, delusione e paura fra i fedeli.
In un messaggio per il giubileo del cattolicesimo nel Paese, Bemedetto XVI ricorda la testimonianza dei 117 martiri ed esorta ad approfittare di questo tempo per promuovere riconciliazione e portare alla nazione i valori evangelici della carità, della verità, della giustizia e dell’onestà.
I cinque leader protestanti sono stati condannati a pene da 3 a 7 anni. Il loro edificio di culto sta per essere distrutto. A Tianjin 20 suore esigono che il governo dia loro indietro la Casa della carità.
Il patriarca Kirill e il capo dei mufti russi, Gainuddin cercano di palcare gli animi. P. Daniil Sysoyev, attivo missionario, aveva molti nemici fra gli estremisti islamici e gli ultranazionalisti. Non vi è ancora alcuna pista certa finora sui suoi assassini.
La commissione Sanità di palazzo Madama ha approvato, a maggioranza, con il voto favorevole di Pdl e Lega e quello contrario del Pd, il documento finale dell'indagine conoscitiva sulla pillola abortiva RU486 presentato dal presidente e relatore Antonio Tomassini, nel quale si chiede di fermare la procedura di immissione in commercio della pillola abortiva in attesa di un parere tecnico del ministero della Salute circa la compatibilità tra la legge 194 e la RU486.
«Un totale fallimento». La definizione usata in un rapporto uffi cioso delle Nazioni Unite è un giu dizio severissimo sul risultato delle operazioni dei caschi blu nell’est della Repubblica democratica del Congo. Anzi, la mastodontica missione O nu in Congo, conosciuta con l’a cronimo di Monuc, che vanta un personale proveniente da più di cin quanta Stati e che ha una capacità superiore a 18mila soldati, è riusci ta a peggiorare le condizioni degli stessi civili che avrebbe dovuto pro teggere. Armi, soldi, tecnologia, e un’assoluta mancanza di strategie chiare e effettive, hanno fatto sì che l’est del Congo, in particolare le pro vince di nord e sud Kivu, sprofon dasse in una crisi impressionante e dalle mille sfaccettature.
«La gente non arriva nemmeno al concetto del relativismo, ma vive le sue conseguenze, confinata nell’empiria, nella quotidianità, nell’immediatezza. E basta. Gli adulti dovrebbero recuperare la consapevolezza dell’importanza dell’educazione come trasmissione da una generazione all’altra». Continua il dibattito aperto dal cardinale Angelo Scola sulla presenza dei cattolici nella società di oggi. Dopo Sandro Magister e Aldo Cazzullo, interviene Giorgio Chiosso, esperto di sistemi educativi e docente nell’Università di Torino.
Di fronte alla sentenza di un giudice che ha permesso il matrimonio tra due uomini, l'Arcidiocesi di Buenos Aires (Argentina) ha reso pubblico un comunicato in cui definisce la sentenza "assolutamente illegale". Il Cardinal Bergoglio ha affermato che l'Esecutivo "ha mancato gravemente al suo dovere" non ricorrendo contro la decisione. La sentenza del giudice Gabriela Seijas, che il 13 novembre ha ordinato al Registro Civile di celebrare l'unione tra due uomini che avevano presentato un ricorso quando dall'ufficio pubblico era stata negata loro la data per la realizzazione del matrimonio, ha suscitato numerose reazioni.
A causa della determinazione dei legislatori a ridefinire il matrimonio, l'Arcidiocesi di Washington, D.C. (Stati Uniti) ha annunciato di non avere altra scelta che ritirarsi dalla sua collaborazione con il governo della città. Una norma sull'"uguaglianza del matrimonio civile" richiederebbe che le istituzioni cattoliche assicurassero gli stessi benefici agli impiegati che hanno un'unione omosessuale e a quelli con un matrimonio eterosessuale. Sono in gioco anche gli accreditamenti e/o le licenze delle istituzioni educative e professionali cattoliche.
Il mondo sarebbe più felice se si ispirasse alla Trinità, che è il “modello perfetto di comunione nell'amore per costruire le nostre relazioni umane di ogni giorno”. E' quanto ha detto Benedetto XVI all'Udienza generale del mercoledì dedicata ai due teologi Ugo e Riccardo di San Vittore, che nel XII sec. vissero e insegnarono nell'omonima abbazia parigina. Parlando davanti ai circa 7.000 fedeli riunitisi nell'Aula Paolo VI per il tradizionale appuntamento settimanale, il Pontefice ha spiegato che Ugo di San Vittore fu sempre molto interessato “al rapporto tra fede e ragione” e fondò la sua scienza teologica sull’approccio storico-letterale della Bibbia.
Per l'Arcivescovo di Rio de Janeiro, monsignor Orani João Tempesta, l'Avvento “rappresenta un tempo favorevole alla preparazione del nostro cuore”. “Lasciamoci trasformare da Cristo, che ancora una volta vuole nascere nella nostra vita in questo Natale”, segnala il presule in un articolo inviato a ZENIT. Come ricorda l'Arcivescovo, il prossimo fine settimana inizierà l'Avvento, che segna anche l'inizio di un nuovo Anno Liturgico.
Rappresentanti di organizzazioni cattoliche di donne di 25 Paesi hanno espresso al Segretario Generale dell'ONU il proprio rifiuto della convenzione dell'organismo internazionale contro la discriminazione femminile. Il presidente dell'Unione Mondiale di Organizzazioni Cattoliche di Donne (WUCWO, dalle iniziali in inglese), Karen Hurley, lo ha dichiarato in una lettera inviata questo lunedì a Ban Ki-Moon alla chiusura della riunione annuale delle rappresentanti dell'Unione, celebrata a Roma dal 14 al 18 novembre.
Padre Michael Sinnott, il sacerdote irlandese di 79 anni liberato illeso un mese dopo essere stato sequestrato nelle Filippine da un gruppo militante islamico (cfr. ZENIT, 16 ottobre 2009), ha dichiarato che desidera continuare a svolgere il suo servizio come missionario. Il presbitero era stato rapito fuori dalla sua casa a Pagadian l'11 ottobre ed è stato liberato l'11 novembre.
Illustrando all’udienza generale le figure dei due teologi Ugo e Riccardo da San Vittore, Benedetto XVI commenta: “Come cambierebbe il mondo se i rapporti fossero vissuti sull'esempio delle tre persone divine in cui ognuna vive per l'altra, con l'altra, e nell'altra. Solo l'amore ci rende felici perchè viviamo per amare e essere amati”.
Nell’intervista che segue, la professoressa Rosa Alberoni analizza e commenta la sentenza della Corte dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo in cui si intima di togliere tutti i crocifissi dalle aule scolastiche.
Su ZENIT del 20 novembre ho già scritto del volume di Michael Hasemann “Pio XII. Il Papa che si oppose a Hitler” (Paoline, Milano 2009, pagg. 336), riportando parecchi fatti storicamente documentati che dimostrano come Pio XII sia stato veramente “il Papa che si oppose ad Hitler”. Il Relatore della sua Causa di Beatificazione, il gesuita padre Peter Gumpel, scrive nella Prefazione che, “mentre il nostro immane lavoro di ricerca e studio procedeva, i miei collaboratori e io ci siamo convinti sempre più che nei riguardi di Pio XII era stata creata una vera e propria “leggenda nera””. Cioè un’immagine “politicamente corretta”, ma storicamente del tutto falsa del grande Papa, che avrebbe favorito l’ascesa al potere di Hitler e poi taciuto di fronte alla Shoa.
In questo articolo, scritto originariamente in spagnolo, si spiegano l’importanza e il significato delle preghiere «apologetiche» durante la celebrazione della Santa Messa. Si tratta di preghiere che il sacerdote recita a bassa voce, in «segreto» davanti a Dio, per partecipare più consapevolmente e degnamente ai misteri divini che celebra in favore di tutta la Chiesa. I fedeli accompagnano queste preghiere sacerdotali con riverente silenzio esterno e con raccoglimento interiore, che favoriscono una comprensione più piena di quanto si svolge sull’altare e quindi una partecipazione più attiva alla liturgia.
Per un parlamentare il riferimento a Dio mina l’unità nazionale, discrimina le religioni non cristiane e non rispetta i sentimenti degli atei. Per il vice-presidente della camera, Sliska, è una “iniziativa rozza”. Il Patriarcato di Mosca: la maggioranza accetta questo inno quindi “non c’è ragione per rimuovere la frase che menziona Dio”.
Ogni 24 Novembre le comunità dei Fratelli della Sacra Famiglia si riuniscono per commemorare il loro fondatore il venerabile Fratel Taborin che morì a Belley in Francia il 24 novembre 1864. Gabriele Taborin nasce a Belleydoux il 10 brumaio, anno VII della Repubblica Francese (1 novembre 1799). Gli abitanti del suo villaggio, privati dei loro preti, oppongono una resistenza attiva ai principi della rivoluzione, infatti conservano le tradizioni religiose cattoliche alle quali sono legati. Questa presa di coscienza di laici cristiani, costituisce il clima caratteristico della prima infanzia di Gabriele. All’età di 7-8 anni, il fanciullo deve già badare al gregge.
Recentemente il ministro per le pari opportunità Mara Carfagna si era espressa favorevolmente sulla proposta di legge contro l’omofobia, affidando il ruolo di relatore all’onorevole Paola Concia del PD, l’unica lesbica dichiarata nell’attuale parlamento italiano. Grazie all’azione di un eroico gruppo di cattolici parlamentari appartenenti a diversi partiti, la proposta di legge pro omosessuali non è passata. L’omosessualità femminile o lesbismo, termine coniato dall’isola greca dove si dice fosse ampiamente praticato dalle donne è attualmente un fenomeno sociale sotterraneo estremamente insidioso che se non adeguatamente osteggiato potrebbe determinare nei prossimi decenni dei mutamenti sociali di grande rilevanza che porterebbero l’Occidente ad un totale declino.
Come é noto, Andrea Bocelli ha pubblicato un compact natalizio con i soliti canti di questo periodo e tra di essi un Padre Nostro cantato in inglese e con qualche arrangiamento di vocaboli, con accompagnamento di violini ed arpa( sig). Il tutto in un contesto del compact in cui cantano persino i Mappets. Dunque, è riuscito a mescolare il Padre Nostro in un ambiente per lo meno scherzoso . Una operazione ardita dal punto di vista religioso, senza nulla togliere alla qualità del canto. Ne abbiamo parlato con Don Davide Pagliarani, Superiore per l'Italia della Fraternità San Pio X e sacerdote rispettoso della ortodossia cattolica.
Il Cardinale Oscar Andrés Rodríguez Maradiaga, presidente di Caritas Internationalis, ha chiesto un'azione immediata per prevenire la morte dei bambini affetti dall'Hiv nei Paesi poveri.
La Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg ha annunciato la conclusione di un'indagine storica che documenta l'aiuto offerto da Papa Giovanni XXIII agli ebrei perseguitati durante l'Olocausto. Secondo lo studio, prima di diventare Papa, quando era Nunzio Apostolico, Roncalli salvò la vita di molti ebrei dell'Europa dell'Est, aiutandoli a emigrare in Terra Santa.
“In materia di diritti umani, alcuni Stati hanno davvero degli scheletri nell'armadio”, ha affermato Rafael Navarro-Valls, docente di Giurisprudenza all'Università Complutense di Madrid, durante il suo intervento all'XI Congresso Cattolici e Vita Pubblica, svoltosi nella capitale spagnola dal 16 al 18 novembre. Al Congresso, già trasformatosi in un appuntamento annuale, il professor Navarro-Valls è intervenuto sul tema “Diritti umani e legge ingiusta”.
Ventitrè anni in trappola mentre il mondo intorno lo pensava altrove, lui invece era in grado di ascoltare e capire tutto. Ma non di fare arrivare la sua voce a medici, infermieri e familiari. È la storia, terribile, di Rom Houben, rimasto coinvolto in un incidente d'auto nell'83, a soli 23 anni. Per altri 23 lunghi, interminabili anni lo hanno creduto in coma vigile a causa di una diagnosi errata, mentre era perfettamente cosciente. Lo è stato - racconta lui stesso, oggi 46enne - tutto il tempo. "Gridavo ma nessuno mi ascoltava", spiega sulle pagine del Daily Mail ripercorrendo le tappe del suo dramma di uomo in trappola.
Il primo dato che salta all’occhio dopo l’incontro del Papa con una larghissima rappresentanza di artisti, avvenuto sabato scorso in Vaticano, è quello di una condivisa e sincera contentezza. Non c’è stato uno dei partecipanti che non l’abbia espressa: e la “formazione”, messa a punto, con la consueta abilità, da Gianfranco Ravasi era davvero una formazione senza etichette e senza preclusioni culturali. In una parola, senza steccati. Non era quindi un esito scontato, anche perché agli artisti si chiedeva per una volta di fare un passo indietro e di mettersi in posizione di ascolto. Per di più, chi prendeva la parola era una grande istituzione, come la Chiesa, verso la quale gran parte degli uomini di cultura da tempo guardano con sospetto e circospezione.
La politica riflette sulla pillola Ru486. Il presidente della Commissione Sanità Antonio Tomassini ha dichiarato che nel testo conclusivo dell’indagine conoscitiva del Senato verrà proposta la sospensione della procedura di immissione in commercio della pillola abortiva. Se Dorina Bianchi (Pd) ammette che non è un farmaco come tutti gli altri ed è necessario capire se la legge 194 sia compatibile con l’introduzione della pillola, non sono mancate altre voci polemiche nelle fila dell’opposizione. Donatella Poretti (Pd) ha infatti dichiarato: «Nei giorni scorsi è circolato il documento conclusivo stilato dalla maggioranza. Un manifesto sconfinamento delle competenze della commissione per cercare di condizionare l’agenzia italiana del farmaco (Aifa)». La votazione sul documento finale sull’indagine è comunque prevista per oggi.
Marco Tarquinio è il nuovo direttore di "Avvenire", il quotidiano della Conferenza episcopale italiana. La nomina a pieno titolo di Tarquinio da parte del Consiglio di amministrazione - presieduto dal Vescovo di Albano, mons. Marcello Semeraro - arriva dopo quasi tre mesi di direzione ad interim del giornale, in seguito alle dimissioni di Dino Boffo. “Affidando la direzione a Marco Tarquinio - si legge nel comunicato del Cda di Avvenire - l'editore ha inteso valorizzare in primo luogo la grande esperienza professionale che il giornale ha maturato in questi ultimi anni, divenendo un punto di riferimento del mondo cattolico ed un autorevole interlocutore della società e della cultura del nostro Paese”.
Più di 150 Arcivescovi e Vescovi provenienti dall'America Latina si sono riuniti la settimana scorsa nel centro internazionale “Domus Galilaeae”, gestito dal Cammino Neocatecumenale, per un Congresso sulla nuova evangelizzazione nei rispettivi Paesi. L'incontro con l'équipe responsabile del Cammino Neocatecumenale, formata da Kiko Argüello, Carmen Hernández e padre Mario Pezzi, ha trattato la situazione della Chiesa e del mondo, e i Vescovi hanno condiviso le proprie esperienze pastorali. Si tratta del primo incontro di questo tipo celebrato con i Vescovi dell'America Latina, anche se non il primo che si svolge nella “Domus Galilaeae”. Nella primavera del 2008, se ne è svolto uno simile con 170 Vescovi europei; nel 2007 la stessa riunione si è celebrata con i Vescovi dell'Africa, e nel 2006 con quelli di Asia e Oceania.
Benedetto XVI ha dato pubblicamente il benvenuto alla nuova comunità di religiose che vivrà nel monastero di clausura del Vaticano per i prossimi cinque anni. Si tratta di otto contemplative (sette spagnole e un'italiana) dell'Ordine della Visitazione di Santa Maria, comunemente note come "Visitandine", fondate da San Francesco di Sales (1567-1622) e da Santa Jeanne-Françoise Fremyot de Chantal (1572-1641) ad Annecy (Savoia) il 6 giugno 1610.
Con una solenne celebrazione eucaristica a So Kien, nell’arcidiocesi di Hanoi, si è aperto oggi l’Anno giubilare della Chiesa vietnamita. L’evento celebra il 350.mo dei Vicariati apostolici del Tonchino e della Cocincina e il 50.mo dello stabilimento della gerarchia ecclesiastica nel Paese. L’apertura dell’Anno Santo, proclamata dal cardinale Jean-Baptiste Pham Minh Man, coincide con l’odierna festa liturgica dei Santi Martiri vietnamiti. Benedetto XVI si era soffermato sull’importanza di questo evento giubilare nell’udienza ai vescovi del Vietnam, lo scorso 27 giugno.
I 25 anni dell'Associazione delle Conferenze dell'Africa Centrale (ACEAC) e i 50 della gerarchia ecclesiastica locale sono due giubilei che i Vescovi della Repubblica Democratica del Congo, del Burundi e del Ruanda festeggeranno dal 30 novembre al 6 dicembre a Kinshasa. Le celebrazioni inizieranno con un congresso di tre giorni organizzato dall'Università Cattolica del Congo sul tema “L'autonomia della collaborazione delle Chiese particolari dell'ACEAC dall'erezione della gerarchia episcopale locale nel 1959”.
Fedeli di tutta la Terra Santa hanno riempito la Basilica dell'Annunciazione di Nazareth per celebrare la beatificazione della religiosa palestinese Marie-Alphonsine Danil Ghattas. Il rito è stato presieduto dal prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi alla presenza del Patriarca di Gerusalemme dei Latini, Sua Beatitudine Fouad Twal, che ha presieduto l'Eucaristia. Nata a Gerusalemme nel 1843, suor Maria Alfonsina è stata la cofondatrice della Congregazione delle Suore del Rosario, l’unica Congregazione autoctona di Terra Santa. È morta ad Ain Karem il 25 marzo 1927.
Herman Van Rompuy chi è costui? Cattolico, moderato, atlantista, dicono che ami proclamare in pubblico la propria ispirazione alla dottrina sociale della Chiesa. Ce n’è quanto basta per suscitare i facili entusiasmi dei cattolici di casa nostra. Tuttavia, secondo le indiscrezioni apparse sulla stampa belga, in particolare sul quotidiano De Tijd (poi riprese anche dal Times di Londra), la decisione di nominarlo presidente permanete della nuova Unione europea è stata presa la sera del 12 novembre in una cena a porte chiuse nel Castello di Hertoginnedal, alle porte di Bruxelles. A organizzare la cena, cui ha partecipato lo stesso Van Rompuy, il famoso Bilderberg Club: il più potente, riservato e discusso organo decisionale privato del mondo che dal 1954 riunisce i vertici politici, finanziari, industriali, militari e mediatici dei paesi occidentali. Era presente, ovvio, Henry Kissinger. Van Rompuy è stato presentato e garantito dal visconte Etienne Davignon, uno dei fondatori del Bilderberg, potente e discretissima figura del potere a Bruxelles, che è stato vice-commissario europeo negli anni ’80. Van Rompuy, nonostante il suo apparente basso profilo, come da molti è stato detto, è da tempo un frequentatore sia del Bilderberg Club che della Commissione Trilaterale, altro potente organismo sovranazionale fondato e presieduto da David Rockefeller. Ce né quanto basta per essere preoccupati. Ma, ciò che ulteriormente preoccupa è che di queste cose ben pochi ne parlino. Conclusione: dai “nemici” mi difendo io e dai “cattolici adulti” mi salvi Dio…
Herman Van Rompuy chi è costui? Questo Carneade della politica internazionale è stato recentemente nominato primo presidente dell’Unione europea. Cattolico, moderato, atlantista, Van Rompuy rivendica le radici giudaico-cristiane dell’Europa ed è scettico sull’ingresso nell’Unione della Turchia. Ottimo mediatore - al punto da vedersi affibbiato il soprannome di “orologiaio dei compromessi impossibili” -, dicono che ami proclamare in pubblico la propria ispirazione alla Dottrina sociale della Chiesa. Ce n’è quanto basta per suscitare i facili entusiasmi dei cattolici di casa nostra. Eppure, la Santa Sede ha accolto la notizia della nomina con prudentissima cautela. Eh sì, perché quel Van Rompuy è lo stesso che oggi ricopre la carica di primo ministro del Belgio. Il Vaticano non ha dimenticato quella sgradita visita che il 15 aprile scorso l’ambasciatore belga fece al ministro degli Esteri vaticano Mons. Dominique Mamberti per trasmettergli la risoluzione del parlamento di Bruxelles contenente la «condanna delle dichiarazioni inaccettabili del Papa in occasione del suo viaggio in Africa» e la conseguente nota di protesta ufficiale presso la Santa Sede.
«Le parole di Scola mi ricordano un pericolo presente nella cattolicità italiana. Una tendenza, diffusa sia a livello del clero che del laicato, che potrei definire razionalizzante: quella cioè di cercare di “addomesticare” la fede cristiana in modo da poterla presentare nei termini della cultura moderna». Sandro Magister, vaticanista de L’Espresso, così commenta la recente intervista a ilsussidiario.net del cardinale Angelo Scola, Patriarca di Venezia.
È assai frequente tra i primi scrittori cristiani e tra i Padri della Chiesa, l'immagine degli Angeli che assistono l'anima al momento della morte e l'accompagnano in Paradiso. La più antica e chiara indicazione di questo compito angelico, si trova negli Atti della Passione di Santa Perpetua e compagni martiri, scritta nel 203, quando Satiro narra di una visione avuta in carcere: "Noi avevamo lasciato la nostra carne, quando quattro Angeli, senza toccarci, ci portarono nella direzione dell’Orìente. Noi non eravamo coricati nella posizione abituale, ma ci sembrava dì salire un pendio molto dolce". Tertulliano nel "De Anima" così scrive: "Quando, grazie alla virtù della morte, l'anima viene estratta dal suo ammasso di carne e balza fuori dal velo del corpo verso la pura, semplice e serena luce, esulta e trasale nello scorgere il viso del suo Angelo, che si prepara ad accompagnarla alla sua dimora".
Qualche giorno fa, dalla nostre colonne, il noto criminologo professor Francesco Bruno aveva ipotizzato anche la pista satanica dietro l'inspiegabile delitto di una anziana signora nel Varesotto, donna alla quale l'assassino o gli assassini, hanno amputato le mani. Riferiamo questa tesi a Don Renzo Lavatori, affermato ed autorevole demonologo e teologo.
Dopo il disco verde espresso dalla Congregazione per le cause dei Santi, sul conto del processo di beatificazione di Giovanni Paolo II si é scatenata la frenesia per indovinare la data dell'evento. Ne abbiamo parlato con un illustre addetto ai lavori, Monsignor Edward Nowak, Arcivescovo e Segretario Emerito per la Congregazione delle Cause dei Santi: " come sempre avviene in questi casi, molti esprimono valutazioni ed opinioni senza realmente conoscere quale è l'iter del processo che ha bisogno di qualche altro passo". Eccellenza,sembra frenare: " no, niente affatto.
Un nuovo incontro tra la Chiesa e il mondo dell'arte: con questo obiettivo Benedetto XVI ha convocato sabato scorso nella Cappella Sistina più di 260 artisti di fama internazionale. I suoi invitati hanno compreso il messaggio? Tra i commenti che è stato possibile raccogliere, ZENIT ha constatato che tutti sono d'accordo nel dire che l'udienza rappresenta un primo passo, come ha riconosciuto il regista polacco Kristof Zanussi.
Si è concluso con un appello ai deputati perchè venga approvata al più presto la legge sul fine vita, il XXIX Convegno nazionale dei Centri di aiuto alla vita (Cav), che ha riunito a Montecatini Terme 500 delegati degli oltre 315 Cav sparsi in tutta Italia. La sessione conclusiva di domenica 22 novembre si è aperta con la testimonianza di Michela, una mamma che ha raccontato di quando era già sul lettino con il tubicino della flebo, mentre angosciata stava per effettuare l’aborto della sua bambina.
Il primo corridoio marittimo per le merci nel Mediterraneo, che avvicinerà la Cina e l’Italia, sarà intitolato a padre Matteo Ricci (1552-1610), il gesuita ritenuto l'“Apostolo della Cina”. Il progetto è stato presentato questo lunedì mattina presso il Ministero dello Sviluppo Economico e prevede una piattaforma logistica Genova-Tianjin.
I Governi della Repubblica Democratica del Congo e della Repubblica del Congo stanno espellendo tutti gli angolani residenti sul loro territorio, a quanto si dice con grande brutalità. Gli angolani espulsi vivono “una sofferenza indicibile” e devono sopportare “condizioni raccapriccianti”, hanno ricordato all'associazione caritativa cattolica Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) padre Andrzej Halemba e Ulrich Kny, due collaboratori di ACS che nelle ultime due settimane hanno viaggiato per l'Angola.
Ricevendo questo lunedì in udienza il Primo Ministro del Kuwait, Sheikh Nasser Al-Mohammad Al-Ahmad Al-Sabah, Benedetto XVI ha esortato alla pace e al dialogo nella tormentata regione mediorientale. Lo rivela un comunicato diffuso dopo l'incontro dalla Sala Stampa della Santa Sede, nel quale si legge infatti che nei “cordiali colloqui” “sono stati passati in rassegna alcuni temi di comune interesse, con particolare riferimento alla promozione della pace e del dialogo interreligioso nell’aerea Medio Orientale”.
Dare sostegno alle donne alle prese con una gravidanza inattesa è da quasi 35 anni il compito dei Centri di aiuto alla vita (Cav). Un compito che si sta facendo sempre più difficile con il peggiorare delle condizioni economiche di larghi strati della popolazione. Le problematiche quotidianamente affrontate dai volontari sono emerse con chiarezza al 29° convegno nazionale dei Centri di aiuto alla vita che si chiude oggi a Montecatini. Un quadro complessivo delle attività svolte è stato presentato da Ubaldo Camilotti (della segreteria nazionale di collegamento dei Cav). «I bambini nati complessivamente a partire dal 1975 con l’aiuto dei Cav sono oltre 110mila e sono andati crescendo nel corso degli anni. Basta pensare che nel 2008 su un campione del 55% dei Centri siamo arrivati a sfiorare le 8mila nascite, con una media di 46 bambini per ogni Cav. E con una crescita costante negli anni sia nel numero di bambini nati, sia di gestanti assistite». E questo nonostante le crescenti difficoltà che colpiscono anche la generosità di coloro che forniscono sostegno economico, per esempio al Progetto Gemma, l’adozione a distanza di una madre in difficoltà con un contributo di 160 euro per 18 mesi: «Dopo il boom del 2008 – ha detto la responsabile Erika Vitale – con oltre 1200 progetti, nel 2009 riusciremo comunque a toccare le mille adozioni».
«In base ai confronti svolti, oggi sono convinta che le tracce di scrittura identificate sul lino della Sindone possano appartenere ad un testo derivato direttamente o indirettamente dai documenti originati fatti produrre per la sepoltura di Yeshua ben Yosef Nazarani, più noto come Gesù di Nazareth detto il Cristo». È questo il sasso lanciato nello stagno della scienza della Sindone, il celebre (e discusso) sudario di Cristo conservato a Torino, da una storica di recente balzata agli onori delle cronache per i suoi saggi medievalistici. Già il volume I Templari e la sindone di Cristo (Il Mulino), uscito a inizio anno, di Barbara Frale, funzionaria dell’Archivio Segreto Vaticano, aveva diviso gli esperti. Ora, con La Sindone di Gesù nazareno (Il Mulino, pp. 254, euro 28), la Frale - nata a Viterbo nel 1970 - lancia un’altra ipotesi suggestiva: che sul lino custodito all’ombra della Mole si annidino alcune scritte multilingue vergate da un funzionario addetto alla sepoltura dei condannati a morte nella Gerusalemme del I secolo.
Le relazioni tra il Vaticano e l’Iran, la situazione dei cristiani che vivono in questo paese, il dialogo interreligioso, l’islamofobia e il programma nucleare iraniano: sono solo alcuni dei temi affrontati, in questa intervista a ZENIT, dal nuovo ambasciatore iraniano presso la Santa Sede, il signor Ali Akbar Naseri.
Oggi è alla portata di tutti, in Russia come da noi, conoscere le vicende della persecuzione contro la Chiesa e la fede nell’Urss ad opera del comunismo sovietico; sempre che si sia interessati all’argomento. Non si può dire altrettanto dell’attività della Chiesa clandestina, di cui si sapeva poco e molto confusamente. L’impressione generale era che si trattasse di un fenomeno di poca rilevanza. A sfatare questa opinione è uscito recentemente a Mosca il libro di Aleksej Beglov, membro dell’Accademia delle Scienze, noto studioso del fenomeno religioso che ha il merito di aver attinto largamente ai documenti segreti del Soviet per gli affari della religione.
In questa intervista il patriarca di Venezia, cardinale Angelo Scola, parla della situazione “precaria e traballante” in cui si trova l’uomo postmoderno e delle chances del cristianesimo. La sfida educativa, l’esperienza elementare, le neuroscienze, il crocifisso e il riaccadere dell’avvenimento cristiano dentro tutti gli ambiti dell’esistenza.
Le iniziative a favore del crocifisso continuano a moltiplicarsi in Italia e a Strasburgo. A Lamia, in provincia di Salerno, gli studenti dell'Istituto professionale per l'agricoltura e l'ambiente, riuniti in assemblea, hanno scritto e inviato un documento alla preside Carmela Bove in cui è scritto "Vogliamo un crocifisso in classe altrimenti scioperiamo".
Benedetto XVI spiega che il “potere” di Cristo è diverso da quello dei “grandi di questo mondo”, ma ha la forza di “sconfiggere il dominio della morte”, e “sa ricavare il bene dal male”. Un ricordo per la beatificazione a Nazaret di sr. Marie-Alphonsine Danil Ghattas, conforto per i cattolici della Terra Santa, e per le contemplative di clausura.
Il vescovo di Providence (Rhode Island), mons. Thomas Tobin, ha negato a Patrick Kennedy la Santa Comunione perchè il deputato Democratico è cattolico, ma favorevole all'aborto. Lo ha rivelato lo steso Kennedy in un'intervista al The Providence Journal. "Mi ha ordinato di non prendere la Comunione e mi ha detto di aver ordinato a tutti i sacerdoti della sua diocesi di attenersi a questa indicazione".
Da poco é apparso in libreria un eccellente libro di Paolo Brosio, il popolare giornalista e conduttore televisivo, dal titolo: A un passo dal baratro- Perchè la Madonna di Medjugorje mi ha cambiato la vita, edito per i tipi della Piemme, costo di copertina 18 euri e 255 pagine. Il testo si fa leggere per la sua agilità e l'ottimo italiano, e dimostra la sincerità e il dolore vissuto da Brosio negli anni, meglio l'anno terribile, della sua esistenza, dopo la perdita del padre, due separazioni, l'incendio della propria discoteca e una vita molto avventurosa. Ne abbiamo parlato direttamente con lui, reduce dalla influenza.
Teologicamente parlando, gli Angeli non hanno il carattere di esseri necessari. A rigore Dio avrebbe potuto accontentarsi di creare solo il mondo materiale; e questo mondo essendo stato creato, avrebbe potuto governarlo ed amministrarlo da se stesso, senza alcun intermediario. Da questo punto di vista, la creazione degli Angeli non s'imponeva per nulla a Colui che non ha bisogno di nessuno, e la cui onnipotenza riempie il cosmo. Ma è piaciuto a Dio far entrare queste pure intelligenze nel piano dell'universo. A lato della materia caotica, egli ha suscitato queste legioni innumerevoli di angeli che sono state la lode vivente del Creatore nel mattino del mondo.
La legge è stata approvata alle vigilia del ventennale della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia. La norma prevede sanzioni pecuniarie e carcere per chi sfrutta, smercia o pubblica materiale a sfondo pedo-pornografico. L’impegno dei movimenti cattolici per l’infanzia abbandonata.
Il mea culpa è senza precedenti in Africa. «Non possiamo continuare ad accusare gli uomini bianchi allorquando gli africani, in particolare i capi tradizionali, non sono irreprensibili», recita l’appello proveniente dalla Nigeria, autentico gigante demografico del continente. Aggirando gli scogli tanto del revisionismo quanto della vendetta identitaria contro un Occidente visto come malvagio burattinaio planetario, un collettivo di associazioni nigeriane per i diritti umani è appena uscito allo scoperto cercando d’imporre invece un punto di vista originale sul più vecchio ed aspro dibattito della storia africana. Quello sulla Tratta negriera, al singolare. O sulle «Tratte», come vuole invece un ramo della storiografia più recente particolarmente attento alle diverse direttrici geografiche (europea, ma anche araba ed inter-africana) e ai volti locali differenziati che ebbe quanto nel suo insieme resta innegabilmente uno dei più atroci crimini di sempre contro l’umanità. Il cuore dell’appello lanciato dal Congresso dei diritti civici (Crc), piattaforma associativa forte di diverse decine di Ong nigeriane, riguarda proprio i concorsi di responsabilità radicati in Africa nei secoli della spaventosa riduzione di milioni di africani a semplice «merce» di scambio.
Alcuni medici di specializzazioni come la Ginecologia abbandonano la professione quando non possono esercitarla con coscienza, il che mina il diritto dei pazienti di scegliere un medico che condivida i loro valori. Il presidente della Federazione Internazionale delle Associazioni dei Medici Cattolici (FIAMC), Josep Maria Simón Castellví, ha indicato questa e altre conseguenze della negazione dell'obiezione di coscienza che si verifica ad esempio negli Stati Uniti. "Negare il rispetto della coscienza in una materia minaccia il diritto di ciascuno di agire sempre in coscienza", ha affermato intervenendo venerdì all'XI Congresso Cattolici e Vita Pubblica, in svolgimento a Madrid (Spagna).
Benedetto XVI ha chiesto aiuto questa domenica per quanti dedicano al propria vita alla contemplazione nei monasteri di clausura. L'appello del Pontefice arriva il giorno dopo la memoria liturgica dedicata alla Presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio, Giornata pro orantibus, in favore delle comunità religiose di clausura. Il Santo Padre ha invitato tutti a sostenerle nelle loro necessità e ha rivolto un pubblico ringraziamento in particolare alle monache che si sono avvicendate nel piccolo Monastero di clausura che Giovanni Paolo II ha fondato in Vaticano.
Cristo è un Re che domina con l'amore, senza imporsi ma rispettando la libertà dell'uomo, ha spiegato Benedetto XVI nella solennità di Cristo Re, che la Chiesa ha celebrato questa domenica. La regalità di Cristo non è quella dei grandi del mondo, ma è il potere di sconfiggere il male e la morte e di "accendere la speranza" anche nel cuore più indurito, ha aggiunto il Pontefice recitando a mezzogiorno la preghiera mariana dell'Angelus. Nell'ultima domenica prima dell'inizio dell'Avvento, il tempo liturgico di preparazione al Natale, il Santo Padre ha spiegato ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro in Vaticano che il potere di Cristo "non è quello dei re e dei grandi di questo mondo; è il potere divino di dare la vita eterna, di liberare dal male, di sconfiggere il dominio della morte".
La Chiesa cattolica è una delle grandi forze del male nel mondo, secondo l'ateo Richard Dawkins. Ma questa è solo l'ultima tra le tante raffiche sparate contro la religione e contro Dio. Le sue parole sono state pubblicate il 23 ottobre nella sezione dedicata alle religioni del sito Internet del Washington Post, nell'ambito di alcune domande che gli sono state rivolte in relazione all'iniziativa della Chiesa cattolica di favorire l'ingresso degli anglicani. Le polemiche sulla religione sollevate dall'ondata di libri e articoli usciti negli ultimi anni continuano a scorrere liberamente. Un recente dibattito a Londra sull'affermazione che "la Chiesa cattolica è una forza positiva nel mondo" ha attirato più di 2.000 persone, secondo quanto riportato dal Catholic Herald il 23 ottobre.
Ricevendo questo sabato in udienza privata Rowan Williams, Arcivescovo di Canterbury, Benedetto XVI ha voluto sottolineare l'importanza della cooperazione tra tutti i credenti in Cristo. Un comunicato della Sala Stampa vaticana rivela infatti che nei cordiali colloqui tra il Papa e il primate della Chiesa d'Inghilterra "ci si è soffermati sulle sfide che si presentano a tutte le comunità cristiane in questo inizio di millennio e sulla necessità di promuovere forme di collaborazione e di testimonianza comune nell'affrontarle".
La bellezza è ciò di cui hanno realmente bisogno gli uomini e le donne di oggi, ha affermato Benedetto XVI nell'atteso incontro di questo sabato con gli artisti di tutto il mondo. Con "Il giudizio universale" di Michelangelo come testimone, nella Cappella Sistina, il Pontefice si è rivolto a circa 250 rappresentanti del mondo artistico di fama internazionale e di vari credo o confessioni religiose: cantanti - sia lirici che pop e rock -, musicisti, scrittori, pittori, architetti, scultori, attori cinematografici e televisivi...
Con la solennità di Cristo Re si chiude l’anno liturgico, che, dopo aver celebrato tutti i misteri della vita del Signore, ci presenta Cristo glorioso, re di tutta la creazione e delle nostre anime. La fede cristiana è una grande luce di verità, nello stesso tempo è anche una fonte potente di energia per l’uomo. A noi cristiani spetta il compito di comprenderla, di conservarla nella sua intera purezza, nel suo dinamismo totale, quale dono di Dio, di svilupparla in noi per beneficiare di tutto il valore umano e soprannaturale ch’essa porta con sé. La festa di Cristo Re ci permette di capire meglio il senso di queste riflessioni. Nel nostro mondo moderno, nella visione della società contemporanea che cosa ci dona un ideale della Regalità Universale di Cristo ? Tutto ciò che è peccato, odio tra gli esseri umani, violenza e guerra, oppressione e cattiveria è l’opposto stesso di Cristo e del suo Vangelo di Carità, amore di Dio e degli uomini.
La fede è luce : per essa noi sappiamo quello che Dio ci ha fatto conoscere, quello che la nostra sola intelligenza o non avrebbe potuto scoprire o non avrebbe mai posseduto con una certezza così completa. L’uomo senza fede, di fronte alla morte, vede un cadavere senza vita, delle cerimonie e dei gesti, degli oggetti funebri, simboli più o meno espressivi del dolore e dell’inquietudine umana davanti al mistero della morte. Il credente, da tutti questi atteggiamenti esteriori e dalla sofferenza delle ferite del cuore, pensa prima di tutto all’anima del defunto.
La Chiesa cattolica celebra, con fede e devozione, la Festa della Presentazione di Maria al Tempio. Un appuntamento molto sentito e rispettato dai fedeli e dalla devozione mariana. Di questa Festa, abbiamo parlato con Padre Salvatore Perrella, noto mariologo presso il Marianum di Roma.
"Giovanni Paolo II? Non ho dubbi,per me e per molti di noi è santo, e santo subito. Certo, bisogna attendere con fiducia i tempi della Chiesa, ma la sua vita fu un inno chiaro ed evidente alla santità": lo afferma il Vescovo polacco Jozef Klock,portavoce della Conferenza episcopale della Polonia interpellato da Pontifex.
Alla vigilia dell'incontro di Benedetto XVI con gli artisti, questo sabato nella Cappella Sistina, riportiamo un'intervista a padre Pascal Fagniez, autore del libro "Giovanni Paolo II e gli artisti", pubblicato nel 2007 dalle Edizioni dell'Emmanuele. Pascal Fagniez, disegnatore, fotografo e cantore, è sacerdote della Diocesi di Cahors (Francia), al servizio degli artisti nella Comunità dell'Emmanuele.
Questo mercoledì a Bruxelles, monsignor Adrianus van Luyn, Vescovo di Rotterdam e presidente della Commissione degli Episcopati della Comunità Europea (COMECE), aprendo l'Assemblea Plenaria autunnale, in svolgimento fino a questo venerdì, ha tracciato le linee principali del dialogo di questo organismo con le istituzioni dell'Unione Europea, e ha affermato che "la causa più profonda della crisi economica è un'immagine falsata dell'uomo".
Marie-Alphonsine Danil Ghattas è morta il 25 marzo 1927, durante la solennità del'Annunciazione-Incarnazione del Signore, mentre recitava il quarto mistero glorioso del Rosario, quello dell'Assunzione di Maria in cielo. Questa domenica, la religiosa nata a Gerusalemme sarà beatificata proprio nella Basilica dell'Annunciazione di Nazareth. E' la cofondatrice della Congregazione del Santo Rosario, l'unica comunità religiosa nata in Terra Santa. La cerimonia sarà presieduta da monsignor Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e inviato speciale di Benedetto XVI all'evento.
La lobby pedofila si sta insinuando sempre più nelle crepe delle famiglie in crisi e trova terreno fertile in una “strisciante mentalità” che definisce normale l'attrazione verso i bambini. E' il grido di allarme lanciato da don Fortunato Di Noto, Presidente di “Meter”, un'associazione pionieristica nella lotta alla pedofilia che lavora in prima fila nella tutela del bambino ed ha la sua sede nazionale ad Avola, in provincia di Siracusa.
“Solo un terzo” delle persone infettate dal virus Hiv/Aids ricevono le dovute cure, e “dopo due anni, solo il 60% sono ancora sotto trattamento”. Inoltre, “ogni 2 persone in cura, ve ne sono 5 che hanno appena contratto il virus”. La denuncia viene dai vescovi africani riuniti nel Secam, il Simposio delle Conferenze episcopali di Africa e Madagascar, in una lettera firmata dal presidente, il card. Polycarp Pengo, arcivescovo di Dar es Salaam, in vista della Giornata mondiale dell’Aids che si celebra il 1° dicembre. Nella lettera i vescovi africani chiedono “un sostegno” per aiutare molte persone ammalate: “L’Hiv e l’Aids non sono scomparsi, nonostante impressioni premature dicano il contrario. Ed è falsa l’affermazione che le cure sono disponibili per tutti”. Inoltre, proseguono i vescovi, “il numero di orfani, persone abusate, vulnerabili e bambini contagiati continua a crescere in maniera esponenziale”, mentre “lo stigma sociale rimane un potente nemico”. In più, “l’aumento della fame e della disperazione conduce le persone a ricorrere al sesso come mezzo di sopravvivenza”.
Bruciate le speranze sui diritti umani e la liberazione di prigionieri politici. Il rapporto yuan-dollaro, l’Afghanistan, l’Iran, tutti temi generici, alla ricerca di una diplomazia impossibile. Il grande vincitore è l’alleanza fra il big business americano e il Partito comunista cinese. Un’analisi del “padre della democrazia” in Cina.
Al di là della sordità fisica, ne esiste un'altra da cui l'umanità dev'essere salvata: "è la sordità dello spirito, che alza barriere sempre più alte alla voce di Dio e del prossimo, specialmente al grido di aiuto degli ultimi e dei sofferenti, e rinchiude l'uomo in un profondo e rovinoso egoismo". Papa Benedetto XVI lo ha ricordato questo venerdì ai partecipanti alla Conferenza Internazionale "Effatà! La persona sorda nella vita della Chiesa", promossa dal Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari.
Ho letto con grande interesse la biografia di Pio XII scritta da uno storico tedesco, Michael Hasemann: “Pio XII. Il Papa che si oppose a Hitler” (Paoline, Milano 2009, pagg. 336). Mentre la Chiesa prepara la beatificazione del grande servo di Dio, questo volume fa giustizia delle molte calunnie e voci, che accusano Eugenio Pacelli: di aver favorito l’ascesa al potere di Hitler e di avere poi taciuto di fronte alla Shoa degli ebrei e ai campi di sterminio nazisti. Pio XII, come Nunzio in Germania, era contro Hitler fin dagli anni Venti. Da quel pazzo fanatico, che aveva carisma e mobilitava le folle, non sarebbe venuto nulla di buono: i suoi rapporti a Roma e l’azione che svolse in Germania lo dimostrano senza ombra di dubbio.
A destare controversie il racconto del giorno del giudizio: una moschea è rasa al suolo e la salvezza è possibile solo in una chiesa. In diverse zone del Paese i fondamentalisti impediscono la proiezione del film e compiono raid negli internet-point. Leader islamico: è proselitismo cristiano. Musulmano moderato: è solo un film.
Contrariamente alle voci diffuse qualche tempo fa, il Cardinale Vinko Puljić, Arcivescovo di Sarajevo e Presidente della Conferenza Episcopale Bosniaca, non si trova a Roma in questi giorni per discutere la questione delle controverse apparizioni mariane di Medjugorje. Lo ha dichiarato a ZENIT lo stesso Cardinale, che ha partecipato nei giorni scorsi all’Assemblea plenaria della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, della quale è membro, riunitasi presso l’Università Urbaniana per riflettere sul tema “San Paolo e i nuovi areopaghi”. “Quanto avviene a Medjugorje – ha affermato il Cardinale Puljić – è di competenza del Vescovo di Mostar, monsignor Ratko Peric, e della Congregazione per la Dottrina della Fede. Noi aspettiamo suggerimenti e proposte su come accompagnare questo fenomeno in quanto Vescovi e Conferenza Episcopale, e penso che la Santa Sede voglia operare in questo senso”.
In Corea c'è urgente bisogno della "riconciliazione con i fratelli del Nord", ha dichiarato all'agenzia Fides, monsignor Andreas Choi Chang-mou, Arcivescovo di Kwangju e membro della Commissione Speciale per la Riconciliazione in seno alla Conferenza Episcopale Coreana. In occasione della visita nel Paese del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il presule ha confessato che "in questo processo, molto dipende dalla comunità internazionale e dalle grandi potenze coinvolte: USA, Russia, Cina e Giappone".
"Non ci sarà mai piena giustizia se non si affermerà con chiarezza l'uguaglianza tra tutti i cittadini, senza distinzioni tra nati e non nati" . Così l'onorevole Carlo Casini, presidente del Movimento per la Vita (MpV), ha presentato questo mercoledì nella sala Alcide de Gasperi della Camera dei Deputati la proposta di legge per la modifica dell'art.1 del Codice Civile, che punta a estendere i diritti personali dal momento della nascita a quello del concepimento.
Nelle ultime settimane si sono moltiplicati gli articoli degli organi di stampa e i post di blog in cui sono state annunciate date per la beatificazione di Giovanni Paolo II. In realtà, per il momento non si tratta altro che di supposizioni o di calcoli di esperti. Il Cardinale Stanislaw Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia, per 40 anni segretario privato del Pontefice polacco, in visita in Argentina ha risposto questo mercoledì che "tutto dipende dal Papa" Benedetto XVI.
A Coccaglio, in provincia di Brescia, la giunta di centro-destra ha lanciato un'operazione, denominata “White Christmas”, per controllare a tappeto se nel territorio comunale risiedano clandestini o immigrati sprovvisti del permesso di soggiorno. L'iniziativa, in linea con la nuova legge relativa al reato di immigrazione clandestina e finalizzata all’espulsione di tutti gli extracomunitari irregolari, ha suscitato grande scalpore.
Dopo il successo dello scorso anno le ACLI di Roma e l' Associazione Scienza e Vita Roma 1 tornano a riflettere su come vivere da cristiani nel mondo di oggi. Gli incontri, a cadenza mensile, offriranno occasioni di approfondimento su temi di pubblico interesse, grazie alla presenza di ospiti di primissimo livello. Con uno sguardo orientato sulla realtà ma al contempo ispirato dalla fede, il cristiano vive "Nel mondo ma non del mondo". Scopo del suo riflettere sugli avvenimenti, allora, è "imparare a pensare da profeta", ossia portare il Cielo sulla terra. Il primo appuntamento è per giovedì 19 novembre alle ore 19.30 presso la parrocchia di Santa Francesca Romana all'Ardeatino. Il tema trattato sarà: "Il dono della vita". Le righe di presentazione dell´incontro riassumono la prospettiva che sarà adottata: "Nessuno di noi ha scelto di nascere e morire. Di fronte alla vita sperimentiamo un limite invalicabile alla nostra natura. Possiamo accostarci ad esso con tanti atteggiamenti diversi: l’amore è forse l’unico che permette uno sguardo al di là." Interverranno il Professor Giuseppe Noia, docente di medicina presso l'Università Cattolica di Roma, Daniela Salernitano, ginecologa e Chiara ed Enrico Petrillo, giovani coniugi che racconteranno la loro esperienza toccante di amore per un bambino nato e vissuto solo poche ore. Introdurrà e moderererà l'incontro Gianluigi De Palo, presidente delle ACLI di Roma e di Scienza e Vita. Le conclusioni sono affidate invece al parroco Don Fabio Rosini.
E’ STATO UN POVERO SARTO, LAICO, A INSEGNARE A KAROL WOJTYLA LA DEVOZIONE ALLA MADONNA.
“All’evangelizzazione non servono i preti showman che vanno in TV”. Lo ha dichiarato mons. Mauro Piacenza, Segretario della Congregazione per il Clero, intervenuto il 18 novembre alla Giornata di Studio su “La comunicazione nella missione del sacerdote”, organizzata dalla Facoltà di Comunicazione della Pontificia Università della Santa Croce. “La comunicazione – ha precisato il presule – deve favorire la comunione nella Chiesa altrimenti diventa protagonismo individuale oppure, ed è ancora più grave, introduce divisione”.
Martedì 24 novembre si compiono nove anni dalla morte di Padre Slavko Barbarić, il sacerdote che ha dedicato diciotto anni della sua vita alla diffusione dei messaggi della Madonna nel mondo ed alla cura dei pellegrini.
Nella notte, nel centro di Genova, alcuni crocifissi di legno sono stati appesi all’ingresso della sede della Regione Liguria, della Direzione regionale Scolastica di via Assarotti e di alcune scuole della città. Il gesto è stato compiuto da una cinquantina di giovani di Forza Nuova, forza di estrema destra, che hanno spiegato di avere voluto manifestare così la «loro contrarietà alla decisione della Corte Europea di togliere i crocefissi dalle aule scolastiche». «Com’è del tutto evidente - si legge in una nota diffusa da Fn - si è trattato di un’azione pacifica, finalizzata alla critica della visione di un’Europa priva di quei valori che l’hanno costruita nei secoli: cristianità, nazione, popolo».
Oltre 1 milione e 700 mila bambini vivono in condizioni di povertà nel nostro Paese. Lo sostiene il secondo Rapporto supplementare all'Onu sul monitoraggio della convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza in Italia, messo a punto dal Gruppo Crc, un network di 86 organizzazioni del terzo settore coordinato da Save de Children Italia. I bambini poveri sono per la precisione 1.728.000, pari al 23% della popolazione povera. Il 61,2% di questi bambini ha meno di 11 anni e il 72% risiede nel Meridione. Il Rapporto - diffuso alla Conferenza nazionale sull'infanzia che si è aperta oggi a Napoli - sostiene che nel nostro paese mancano alcune misure fondamentali dell'attuazione della convenzione, quali il piano nazionali infanzia. «Sono inoltre a rischio di discriminazioni particolari - sostiene il Rapporto - gruppi di minori, come i minori migranti e i minori residenti in regioni meno ricche. Non adeguatamente tutelato è il diritto alla partecipazione dei bambini e all'ascolto, in particolare nell'ambito dei procedimenti giudiziari, dove i minori sono spesso coinvolti sia come autori di reato sia come parte offesa o vittime di reati sessuali».
Divelte le porte di ingresso, distrutte finestre e arredi, divelta anche la croce dalla sommità dell’edificio. Il presidente del Global Council of Indian Christians: “L’ondata di incidenti contro i cristiani sta aumentando nel Karantaka e in altri Stati governati dal Bharatiya Janata Party (Bjp)”. C’è un clima di “crescente intolleranza religiosa”.
Da oggi 18 novembre inizia la novena per la festa della Medaglia miracolosa (27 novembre) che ricorda le meravigliose apparizioni (avvenute a Rue du bac, Parigi) della Santa Vergine a Caterina Labouré, suora di 24 anni oggi proclamata santa. Caterina in particolare ha raccontato questo significativo colloquio: “Ad un tratto, le dita della SS. Vergine si riempirono di anelli ricchi di pietre preziose bellissime che scintillavano come raggi lucenti. La luce che ne usciva avvolgeva la Santa Vergine in modo che non si vedevano più né l’ultimo lembo della veste, né i piedi, Le gemme erano di varia grossezza e i fasci di luce che ne uscivano più o meno splendenti. … E la voce dolcissima aggiunse: <>. E poiché la veggente si meravigliava del fatto che alcune di queste pietre preziose non rilucevano, le fu risposto: <>. Noi vogliamo invece approfittare di questo straordinario soccorso della Madre di Dio, nostra tenera Madre. Vi propongo dunque di fare insieme questa novena a partire da oggi. Io l’ho già iniziata per Caterina e insieme possiamo farla per tutti i vostri malati e per la nostra conversione.
“L’attuale contesto mediatico, segnato dai caratteri del linguaggio digitale che ormai permeano la cultura in ogni sua espressione”, rappresenta “una sfida e un’opportunità per l’annuncio cristiano”. E' quanto si legge nel comunicato finale della 60a Assemblea Generale dei Vescovi italiani, che si è svolta ad Assisi dal 9 al 12 novembre scorso, e che ha visto la partecipazione di duecentodue membri e otto Vescovi emeriti, oltre ai diversi docenti ed esperti invitati.
Le cattedrali europee, frutto della fede dei popoli e sintesi tra religione e arte, rappresentano uno dei grandi successi della civiltà umana. Lo ha spiegato questo mercoledì Benedetto XVI durante l'Udienza generale, nel ciclo dedicato alla teologia del Medioevo cristiano. "La fede cristiana, profondamente radicata negli uomini e nelle donne di quei secoli, non diede origine soltanto a capolavori della letteratura teologica, del pensiero e della fede. Essa ispirò anche una delle creazioni artistiche più elevate della civiltà universale: le cattedrali", ha spiegato.
"Imparare ad affrontare l'Aids come famiglia" è l'obiettivo che presenta l'African Jesuit AIDS Network (AJAN) in vista della Giornata Mondiale per la Lotta all'Aids, che si celebrerà il 1° dicembre prossimo. Nel messaggio, indirizzato "a tutti i Gesuiti dell'Africa e del Madagascar" da Fratern Masawe SJ, moderatore dei Gesuiti dell'Africa e del Madagascar (JESAM), si ricorda che "quando l'Aids ha iniziato ad affliggere l'Africa 25 anni fa, pochi hanno reagito bene".
Il commento del vangelo della domenica su YouTube non c'è più. Per ascoltarlo cliccate sul link qua sopra, andate su Martedì 17 novembre e cliccando con il tasto destro sul link mp3 salvate il file audio. Il file è grande circa 30MByte e il commento è alla fine.
Il giorno 8 novembre la Chiesa ci fa celebrare la memoria liturgica del Beato Giovanni Duns Scoto. Giovanni nacque tra il 23 dicembre 1265 e il 17 marzo 1266 a Duns, in Scozia da cui prese il nome. Il soprannome Scoto gli venne attribuito all’università di Parigi, in ossequio ad un’usanza che soleva distinguere gli studenti secondo la provenienza geografica ( Scoto: della Scozia).Suo padre, Niniano Duns, lo mise da fanciullo a pascolare il gregge ma suo zio, padre Elia lo incoraggiò verso la vocazione religiosa francescana e lo introdusse nel convento di Haddington.
Con la solennità di Cristo Re si chiude l’anno liturgico, che, dopo aver celebrato tutti i misteri della vita del Signore, ci presenta Cristo glorioso, re di tutta la creazione e delle nostre anime. La fede cristiana è una grande luce di verità, nello stesso tempo è anche una fonte potente di energia per l’uomo.
Benedetto XVI ha ricevuto la signora Hasina. Sottolineato il contributo positivo della Chiesa cattolica alla promozione umana e alla vita sociale del Paese.
Appello perché si moltiplichino gli sforzi per rispettare i diritti dei bambini. Nel discorso per l’udienza generale Benedetto XVI ha parlato delle cattedrali romaniche e gotiche, “gloria del Medioevo cristiano”. Una preghiera per “quanti sono coinvolti nell’azione missionaria in ogni angolo della Terra.”.
“Chi pretende di sostituire a Dio la propria autonomia, perde la propria vita perché rifiuta chi l’ha creata ed avviata al compimento definitivo e glorioso secondo il suo disegno di salvezza”. Con queste parole pronunciate nel corso dell’omelia, il Cardinale Segretario di Stato, Tarcizio Bertone, ha invitato i membri del Consiglio Nazionale dell’Associazione Medici Cattolici Italiani (AMCI) a riflettere sulla crisi morale che sembra attanagliare la società moderna.
A Hong Kong, la campagna “Dio in autobus” mostra il clero cattolico attraverso una serie di reportages sugli schermi delle vetture, informa l'agenzia delle Missioni Estere di Parigi (MEP), “Eglises d'Asie”. Quasi un milione e mezzo di utenti ha avuto il privilegio di scoprire i membri del clero cattolico mentre si dedicano ai loro hobby preferiti in una serie di video diffusi sugli autobus di Hong Kong.
L’attualità del contributo filosofico e teologico di sant’Anselmo, a partire dalla sua continua, personale ricerca del vero e del giusto, è attestata con chiarezza della mostra ora esposta a Cesano Maderno per un mese almeno. Monaco, uomo capace di intense amicizie, educatore straordinario, priore, poi abate nel monastero benedettino Le Bec in terra francese, successivamente primate d’Inghilterra sulla cattedra episcopale di Canterbury, Anselmo si trovò implicato anche in problemi cui oggi daremmo il nome di rapporto tra laicità e sacro, tra stato e Chiesa, tra fede e ragione, tra educazione e formazione, approfondendo per questi scopi tematiche teologiche e filosofiche il cui esito concettuale resta tuttora pienamente valido in ambito cattolico.
Nei giorni scorsi (13-16 novembre) si è tenuto a Roma, presso la FAO, il World Food Summit. Il Direttore della FAO, Jacques Diouf, aveva chiesto concreti impegni per eliminare la fame, nella direzione degli Obiettivi del Millennio. Lo stesso Diouf ha espresso il suo disappunto sul comunicato finale, che abbonda di buoni sentimenti ma manca di impegni specifici. È necessario che i paesi in via di sviluppo investano di più nel loro settore agricolo – in attività produttive, nella ricerca, nella logistica e stoccaggio. Era questo il principale messaggio del World Development Report del 2008, Agriculture for Development, della Banca Mondiale. I governi di tali paesi devono dare una sostanziale priorità all’agricoltura, guardandola per la sua caratteristica di strada allo sviluppo e non come settore da cui estrarre surplus da investire altrove; le ONG e le agenzie multilaterali per lo sviluppo possono collaborare, ma sono i governi ad avere un ruolo di guida.
Esce oggi 17 novembre 2009, il suo libro A UN PASSO DAL BARATRO, dove Paolo Brosio, con tanto coraggio, si mette a nudo raccontando tutta la sua vita, dai suoi primi successi sino ai momenti più oscuri. Una carriera da giornalista tanto fulminante quanto brillante, uomo di spettacolo e socio del Twiga, il tempio del jet-set in Versilia, impegnato nel sociale come tanti vip, da laico.
Non sempre per le comunità cristiane nel mondo è facile vivere la propria fede senza essere discriminate sul piano dei diritti civili se non della incolumità personale dei suoi appartenenti. Se ne è parlato questo martedì nel corso della conferenza stampa svoltasi nella Sala del Mappamondo della Camera dei Deputati italiana per iniziativa dell'associazione "Salva i monasteri" (www.salvaimonasteri.org), nata per sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della distruzione dei monasteri ortodossi serbi in Kosovo.
In Iraq la persecuzione religiosa non è "di Stato" ma "di sistema", spiega un rappresentante delle comunità cattoliche del Paese a Roma. L'Arcivescovo Jules Mikhael Al-Jamil, procuratore del Patriarcato Cattolico Siriaco a Roma, ha presentato la sua analisi questo martedì intervenendo a un incontro con la stampa organizzato nella sala più solenne della Camera dei Deputati.
Un noto teologo odierno chiarisce gli errori fondamentali di Karl Rahner. Rahner è uno dei maggiori esponenti di quella teologia eversiva che nel XX secolo ha afflitto la Chiesa al suo interno. Le nefaste influenze di tale teologia – che possiamo definire della “dissoluzione cattolica” - sono dinanzi agli occhi di tutti, eccetto, ovviamente, di quelli che sono affetti da miopia interiore…
L'Europa è immersa in un inverno demografico senza precedenti, con una panorama desolante e un futuro catastrofico. E' la conclusione del rapporto “Evoluzione della Famiglia in Europa 2009”, elaborato dalla Rete Europea dell'Istituto di Politica Familiare (IPF) e presentato mercoledì scorso nella sede del Parlamento Europeo. Si sono incaricati della presentazione Jaime Mayor Oreja, vicepresidente del Partito Popolare Europeo (PPE), Cristiana Muscardini, eurodeputata italiana, Eduardo Hertfelder, presidente della Federazione Internazionale dell'Istituto di Politica Familiare, e i rappresentanti dell'IPF di Francia Martha Thes e Amelie Gautier.
Il documento del segretario di Stato vaticano è “incoraggiante”. Sacerdoti sotterranei e suore hanno iniziato a studiare in gruppo la lettera. Altri sperano che il Vaticano dia indicazioni più precise. Un giovane vescovo: "Anche noi abbiamo bisogno di essere formati”. Fra i problemi: sacerdoti troppo distratti da internet e la mancanza di educatori nei seminari.
Quanto meno ogni membro permanente dovrebbe impegnarsi a non porre il veto in situazioni nelle quali sono coinvolte situazioni di genocidio, crimini contro l’umanità, crimini di guerra, gravi violazioni delle leggi umanitarie internazionali o atti simili.
La Commissione episcopale per la bioetica pubblica un messaggio a sostegno dei medici che praticano l’obiezione di coscienza. E avverte: “Potrebbe essere l’ultima occasione utile per fermare la strage”. Ogni anno, in Corea avvengono più di 350mila aborti.
Uno dei tessuti più misteriosi del mondo, che mostra l'immagine di un uomo torturato e crocifisso, è conservato nella Cappella Reale di San Giovanni Battista nel Duomo di Torino. E' la Sindone. La tradizione sostiene che sia il sudario di Gesù, usato per avvolgerlo nella tomba dopo la sua crocifissione, e che l'immagine sul telo sia un “ritratto” di Cristo mentre giaceva nella tomba. Benedetto XVI si recherà a Torino l'anno prossimo, il 2 maggio, per vedere la Sindone. Il Vaticano e l'Arcidiocesi torinese hanno annunciato la visita due settimane fa.
“Il testamento biologico da strumento pensato per proteggere dall’accanimento terapeutico finisce in molti casi per diventare veicolo di abbandono terapeutico”. Lo ha detto il dottor Renzo Puccetti, membro dell'Unità di Ricerca della European Medical Association, intervenendo al V Congresso nazionale della Società Medico-Scientifica "Promed Galileo" che si è concluso sabato 14 novembre a Pisa. Il dott. Puccetti ha riportato i dati di uno studio da poco pubblicato sulla rivista di bioetica “Medicina & Morale”, da cui risulta che "i pazienti ricoverati negli ospedali degli Stati Uniti per infarto del miocardio hanno una probabilità 13,7 volte maggiore di morire in ospedale se hanno il testamento biologico scritto in cartella".
Un nuovo documentario prodotto da cattolici in Iraq invita a prendere contatto con la storia, la cultura, i martiri e le lotte di una delle più antiche comunità cristiane. Hank e Diane McCormick, una coppia di missionari che lavora nel nord dell'Iraq, ha raccontato a ZENIT che il primo episodio del documentario, diviso in cinque parti, può essere visionato on-line in tutto il mondo da chi vuole “incontrare” i cattolici del Medio Oriente.
La Chiesa in India vuole istituire una “Giornata nazionale dei martiri dell'India”, che si dovrebbe celebrare l'ultima domenica di agosto, anniversario del massacro nell'Orissa. La Commissione per l'Ecumenismo della Conferenza Episcopale Indiana ha lanciato la proposta al termine di un incontro a Jhansi con i segretari regionali, come ha reso noto l'agenzia Fides. La Giornata ricorderebbe tutti coloro – sacerdoti, religiosi e laici – che “hanno sacrificato la vita a causa della loro fede in Cristo” e sono i “moderni martiri” dell’India di oggi.
L’Anno sacerdotale deve stimolare la spiritualità dei sacerdoti nei confronti del mondo di oggi. Un mondo determinato da una cultura post-moderna, secolarizzata, relativista, laicista, che non ama la religione e che, anzi,vorrebbe relegarla nella sfera privata. In questo quadro il sacerdote deve riscoprire il proprio ruolo missionario. Non si tratta di demonizzare questa nuova cultura rimpiangendo un mondo che non c’è più, o sognando un futuro che non esiste. Anche questa nuova cultura deve essere evangelizzata. È questo il tempo che ci è dato. Il motivo dell’Anno sacerdotale è quindi quello di aiutare i nostri sacerdoti ad affrontare le sfide che questo mondo pone.
L'Anno Sacerdotale, “un dono del Santo Padre Benedetto XVI” che si celebra nel 150° anniversario della morte di San Giovanni Maria Vianney, invita a rivolgersi ai presbiteri cinesi “in una maniera particolare”. Lo afferma il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, nella Lettera che ha inviato ai presbiteri della Cina che inizia rivolgendo loro un “Invito alla speranza” e sottolineando come linee-guida per il futuro cammino della Chiesa nel Paese “la riconciliazione all’interno della comunità cattolica e un dialogo rispettoso e costruttivo con le Autorità civili, senza rinunciare ai principi della fede cattolica”.
L'attività missionaria della Chiesa deve essere orientata verso i “nuovi areopaghi” di oggi. E' quanto afferma Benedetto XVI nel messaggio inviato ai partecipanti all'assemblea plenaria della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli apertasi questo lunedì a Roma presso la Pontificia Università Urbaniana. Il tema affrontato dalla plenaria è descritto nell’instrumentum laboris che ha per titolo “San Paolo e i nuovi areopaghi”, dove si sottolinea “la riflessione sui ‘nuovi areopaghi’ che la Chiesa ha oggi dinanzi, richiamando in particolare, il permanente mandato dell’evangelizzazione ad gentes”.
Ha destato scalpore e molto sconcerto l'omicidio,apparentemente inspiegabile, di una anziana signora avvenuto qualche giorno fa in provincia di Varese. Come è ormai noto,l'assassinio è stato accompagnato e seguito da un macabro e feroce atto, l'amputazione delle mani. Un messaggio solo criminale e di avvertimento o una pista satanica?. Lo abbiamo chiesto al noto criminologo,professor Francesco Bruno.
Trattasi di un beato frate domenicano che viene ricordato come memoria liturgica il 14 novembre e che venne soccorso dagli angeli quando fu afflitto da vari problemi. Giovanni Liccio nacque nel 1430 da figlio di contadini poveri a Cáccamo, in provincia di Palermo. Perse la madre già a 6 mesi dopo la nascita. Il padre, forse per la povertà della famiglia, forse per il dolore della perdita, trascurò il figlio. Fortunatamente il bambino fu allevato prima da una vicina di casa che si prese cura di lui evitandogli la morte, poi da una zia .
Suscita una sana attenzione il libro “Gli errori di mamma e papà. Guida per non sbagliare più” (Edizioni Ancora) scritto dal compianto Gianni Astrei, da sua moglie Antonella Bevere e da Diano Pierluigi. Forse il titolo del libro, giustamente esplicito, può scoraggiare qualche genitore bisognoso di rassicurazione, piuttosto che aperto ad una sincera ricerca di illuminazione nel suo delicatissimo compito. Così potrebbe provocare, nei ragazzi più grandi, un compiaciuto sorrisetto di rivalsa: “Finalmente, anche i miei genitori hanno qualche insufficienza in pagella!”.
Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), istituzione riconosciuta a livello globale per la difesa della libertà religiosa, avverte della possibilità che il Governo di Hugo Chávez confischi in Venezuela templi, scuole o proprietà ecclesiali per “eliminare il lavoro della Chiesa”.
Parlando al Vertice internazionale della Fao, Benedetto XVI sottolinea che aiutare il miliardo e più di affamati non sono sufficienti le soluzioni tecniche (investimenti, banche, giustizia, clima, mercati…). É necessaria una conversione alla solidarietà.
Mentre si moltiplicano in Italia le manifestazioni popolari in difesa e a sostegno del crocefisso, anche la Chiesa ortodossa greca si è alleata con il popolo italiano. La sentenza della Corte di Strasburgo ha suscitato infatti preoccupazione non solo nelle gerarchie cattoliche, ma anche in quelle ortodosse.
In Italia la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo contro i crocefissi nelle aule scolastiche ha suscitato una protesta popolare. Secondo un sondaggio promosso dal Corriere della Sera l’84% degli intervistati si è detto favorevole alla presenza del crocefisso nella aule pubbliche.
Un giovane hacker svizzero e un poliziotto dell'Interpol, incontrandosi in Vaticano, non hanno concordato su varie questioni, ma su una si sono espressi allo stesso modo: le pagine web e anche i computer di rappresentanti cattolici attirano decisamente i pirati informatici.
In 10 anni di attività, l’associazione KBKK ha raccolto l’adesione di 400 membri provenienti da tutto il Paese. Avviato un progetto di ricostruzione a Padang, per gli sfollati del sisma del 30 settembre scorso. La fondatrice: in aiuto ai bisognosi, senza distinzione di fede o credo religioso.
La scorsa estate, durante l’ultima settimana di giugno, sono tornato in Sicilia, la patria di mio nonno. Non ci andavo, per un lungo periodo di tempo, dal 1961. Da allora, sempre e soltanto viaggi di una giornata. Adesso mi sono fermato per una settimana. Ho visto, tra l’altro, Messina, Taormina, Siracusa, Catania. Mi ha impressionato, più di ogni altra cosa, il contrasto tra la bellezza della natura e la cementificazione. Case costruite sui greti dei fiumi, sulle ripe scoscese delle colline, rapinate degli alberi. Una bellezza ferita. Ciò che più mi interroga, oltre alle conseguenze di tale scempio che sono sotto gli occhi di tutti, è la ricaduta diseducativa che si realizza nel cuore e nello sguardo di intere generazioni di giovani. «L'esperienza dimostra che ogni atteggiamento irrispettoso verso l'ambiente reca danni alla convivenza umana» ha più volte ricordato Benedetto XVI. «Il tema dello sviluppo - afferma nella Caritas in veritate - è oggi fortemente collegato anche ai doveri che nascono dal rapporto dell'uomo con l'ambiente naturale».
La sentenza della Corte europea che impone di togliere i crocifissi dalle nostre aule scolastiche appare con tutta evidenza opera di qualcuno che è “nemico” di ciò che quel segno indica. È nemico del fatto storico che ne sta all’origine: un uomo che si è detto figlio di Dio e che i suoi contemporanei hanno ucciso nel modo più infamante, quello appunto della crocifissione. È nemico di ciò che da quel fatto è stato generato: un fiume millenario di uomini che, dal mattino in cui il condannato crocifisso si è mostrato risorto, gli hanno dato la vita, trovando in lui la sorgente della speranza, la possibilità di una compagnia reale, il gusto di una costruttività a tutto campo. È nemico di tutti coloro che, pur non volendo credere alla risurrezione, trovano in quel segno un conforto per la loro dolente umanità.
La svolta mistica del giornalista televisivo "Addio alle donne e alla cocaina, ora sono il megafono della Madonna".
Come ormai è noto, qualche tempo fa, la Corte di Strasburgo, con una sentenza quanto meno discutibile, ha deciso di rimuovere il crocefisso dalle aule di scuola,accogliendo il ricorso di una cittadina di origine finlandese, ma residente in Italia. La pronuncia è stata variamente commentata ed ha destato, in Italia, critiche unanimi da parte di ogni schieramento politico,eccezion fatta per sparute minoranze. Di questa pronuncia, abbiamo discusso con padre Gabriele Amorth, decano mondiale degli esorcisti.
In Italia prosegue il passaggio del sistema televisivo al Digitale Terrestre che dovrà essere completato entro il 2012. Dopo la Sardegna, la Valle d’Aosta, il Piemonte e il Trentino, toccherà domani al Lazio, esclusa per ora la provincia di Viterbo. La popolazione laziale interessata al processo di digitalizzazione della Tv italiana è di oltre 4 milioni e mezzo di persone, di cui 2 milioni e 700 mila abitanti nella sola provincia di Roma. La capitale sarà la prima grande città europea ad abbandonare completamente la Tv analogica. Per la prima volta la Chiesa cattolica italiana avrà una rete televisiva nazionale, Tv2000 – già Sat2000 – oltre ad un canale satellitare di servizio per offrire news e programmi alle Tv cattoliche locali del Circuito Corallo.
Il cardinale Pedro Rubiano Saenz, Arcivescovo di Bogotà e il cardinal Nicolás López Rodriguez, Arcivescovo di Santo Domingo, insieme a più di 150 tra arcivescovi e vescovi, provenienti da 15 nazioni dell’America Latina, concludono oggi un convegno in Galilea, sulla nuova evangelizzazione nelle loro terre. Il convegno si è svolto in Terra Santa su invito degli iniziatori del Cammino Neocatecumenale Kiko Arguello e Carmen Hernandez, presso la Domus Galilaeae, il centro internazionale gestito nei pressi di Korazim dal Cammino Neocatecumenale, in continuità con altri incontri che avevano visto riuniti i vescovi dell’Europa nella primavera del 2008, i vescovi dell’Africa nel 2007, e quelli di Asia e Oceania nel 2006.
In giro, nei bar, nei circoli, nelle associazioni e finanche nelle Chiese, se ne sentono di "tutti i colori" circa l'Esorcismo ... cos'è, chi può farlo e tante altre domande. Seguirà un breve ed ortodosso articoletto che ha finalità educative e di catechesi. L'esorcismo è un sacramentale, una forma di Preghiera Pubblica e Solenne che si fa in nome e con l'autorità della Santa Chiesa, per mezzo di un sacerdote per l'appunto esorcista che abbia ricevuto un espresso mandato dal vescovo, o per mezzo del vescovo stesso (tutti i vescovi sono esorcisti), al fine di liberare persone, oggetti e case dall’influenza o dalla possessione diabolica, ossia dall'azione straordinaria del maligno, e sottrarre così i soggetti e/o gli oggetti dal suo dominio.
Pochissimi turisti sanno che a Parigi Piazza Maubert porta il nome del grande santo Domenicano. Maubert infatti, deriva da Magnus Albert, Alberto il Grande o Magno, il dotto maestro di teologia, filosofia e scienze naturali che, per la grande affluenza di studenti alle sue lezioni presso l’università parigina, fu costretto ad insegnare su quella pubblica piazza che tuttora porta il suo nome.
Quasi del tutto ignorato dai media, il Dipartimento di Stato americano ha pubblicato il 26 ottobre il suo ultimo rapporto annuale sulla libertà religiosa. L’Annual Report on International Religious Freedom per il 2009, è aggiornato al 30 giugno scorso e prende in considerazione la situazione in 198 Paesi e territori per un periodo di dodici mesi.
Benedetto XVI commenta il vangelo di Gesù sulla fine del mondo. Il “germe di eternità” della Parola di Dio si manifesta già ora “in una vita buona, animata dalla carità, e alla fine produrrà la risurrezione della carne”.
"Da oggi questa vostra Arcidiocesi e' la mia nuova famiglia". Cosi' inizia la lettera che monsignor Giovanni D'Ercole, nominato oggi vescovo ausiliario dell'Aquila, ha inviato all'arcivescovo, ai fedeli, ai religiosi e alle istituzioni del capoluogo abruzzese. "Torno - continua D'Ercole - nella terra che mi ha visto nascere e alla quale sono rimasto sempre affezionato: sono infatti aquilano, se non della citta', della provincia e non l'ho mai dimenticato.
Presentazione di Maria Vergine al Tempio, 21 Novembre - La liturgia della festività della Presentazione anticipa qualcosa sugli eventi storici della salvezza. Essa evoca, nella preghiera della Messa, la presenza di Maria nel tempio del Signore a Gerusalemme e ci dice che Maria stessa era il Tempio dello Spirito Santo. Comunque, a guardare da vicino, se l’Annunciazione e l’opera dello Spirito Santo nella Madonna dovevano essere posteriori alla sua Presentazione al Tempio, la Beata Vergine era già da molto tempo prima sotto l’influsso dello Spirito Santo. Il saluto dell’Angelo Gabriele doveva dirci un giorno che per Maria di Nazareth “Dio era con lei” e la Chiesa, interprete autentica delle Scritture e della Tradizione, doveva farci capire fin dove arrivava la sua pienezza di grazia che comportava l’esenzione stessa dalla macchia originale, la glorificazione del suo corpo, con l’Assunzione in cielo in previsione dei meriti di Cristo, suo Figlio ed in ragione della sua purezza integrale.
STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE - STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese - PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare) - RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese - INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00) - TUTTI ESENTASSE - TELEFONO CELLULARE gratis - TESSERA DEL CINEMA gratis - TESSERA TEATRO gratis - TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis - FRANCOBOLLI gratis - VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis - CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis PISCINE E PALESTRE gratis - FS gratis - AEREO DI STATO gratis - AMBASCIATE gratis - CLINICHE gratis - ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis ASSICURAZIONE MORTE gratis AUTO BLU CON AUTISTA gratis - RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione ...
Il tema immigrazione,piaccia o no, è sempre di attualità. Lo abbiamo affrontato con il Vescovo Emerito di Alessandria, Fernando Charrier. Eccellenza, qual è la sua posizione davanti al tema o meglio alla continua emergenza immigrati?: " il problema dei flussi migratori è sempre esistito. Una società del benessere ,o presunta tale, esercita una forte capacità di attrarre gente disperata, in miseria o che fugge da persecuzioni politiche. Per questa ragione reputo anticristiano respingere gli immigrati e rifiutare loro ogni soccorso ed ausilio. I cristiani devono ragionare con il Vangelo in mano". Dunque, lei è della tesi che occorre daro loro accoglienza e solidarietà: " senza alcun dubbio.
Attualmente, i suicidi provocano quasi la metà di tutte le morti violente; in numeri, quasi un milione di vittime l'anno, sostiene l'Associazione Viktor E. Frankl. Le morti per suicidio, infatti, sono superiori a quelle per omicidi e guerre sommate, e si calcola che circa l'1% della popolazione mondiale muoia per questa ragione, ha affermato lo psicologo aggiunto del Servizio di Ematologia dell'Ospedale Universitario La Paz di Madrid (Spagna), Javier Barbero.
Il dibattito al Parlamento argentino sulla possibilità di modificare il Codice Civile affinché coppie dello stesso sesso possano contrarre matrimonio ha spinto la Commissione Esecutiva dell'Episcopato a emettere una dichiarazione al riguardo, in cui ribadisce l'atteggiamento ecclesiale sul matrimonio. Nella prima sessione del dibattito, svoltosi in una plenaria congiunta delle commissioni per la Legislazione Generale e per Famiglia, Donna, Infanzia e Adolescenza della Camera dei Deputati, sono stati analizzati due disegni di legge. L'obiettivo delle due iniziative è modificare l'articolo 172 del Codice Civile, sostituendo i termini “uomo” e “donna” con “contraenti”.
Architetti e storici dell'arte provenienti da Paesi come l'Italia, la Spagna, la Austria, la Francia o gli Stati Uniti partecipano al congresso "Basilica di San Pietro, fortuna e immagine", organizzato dal Comitato internazionale per la celebrazione dei 500 anni della Basilica. L'obiettivo è studiare il tempio cattolico più grande del mondo come incomparabile gioiello di architettura, liturgia e spiritualità. La costruzione dell'attuale Basilica (quella antica era stata costruita per ordine di Costantino nel 324) iniziò il 18 aprile 1506. Nel 1547 Papa Paolo III incaricò Michelangelo di disegnare un nuovo progetto con una cupola che potesse sovrastare l'altare papale. La cupola venne terminata da Giacomo della Porta, la costruzione di San Pietro terminò nel 1626.
Ho installato un blog in questo sito dove poter pubblicare notizie riguardanti Medjugorje, i messaggi, video e altro ancora. Anche se ce ne sono centinaia di blog su Medjugorje ho pensato che potesse esser utile creare uno spazio riservato esclusivamente al nostro meraviglioso santuario in questo sito. Grazie.
Bibi Hanifatah è stata rapita mentre accompagnava la fi glia a scuola. Ahmad lo han no mutilato davanti ai suoi studenti. A Shamsia non è andata meglio: un gruppo di motociclisti col turbante gli ha deturpato il volto versandogli dell’acido in presenza delle sue com pagne di liceo. Contro l’istruzione, i taleban non hanno mai abbassato le armi. Accade in un Paese dove su 8,4 milioni di bambini (un terzo dei 28 milioni di abitanti) più di un milione lavora già in tenera età e solo una mi noranza frequenta le poche e disa dorne aule scolastiche.
«Questa», la famiglia e «quelle», le convivenze comprese quelle gay, «per me pari sono». Lo stabilisce la finanziaria regionale approvata dalla Giunta dell’Emilia Romagna che potrebbe diventare legge entro Natale. La proposta, prevista all’articolo 42, riconosce a tutti i cittadini il diritto di accedere alla fruizione dei servizi pubblici e privati senza discriminazione, diretta o indiretta, di orientamento sessuale. I diritti generati dalla legislazione regionale nell’accesso ai servizi si applicheranno ai singoli individui, alle famiglie e alle forme di convivenza previste dal nuovo regolamento anagrafico della popolazione.
Non verranno fuori né soldi né tempi certi dal summit mondiale sulla fame. Perché se il documento finale del vertice rispecchierà la bozza che circolava ieri, i capi di Stato che si ritroveranno da lunedì a Roma faranno tanti bei discorsi, si stringeranno la mano davanti ai fotografi, ma non si impegneranno a spendere i 44 miliardi di dollari l’anno per l’agricoltura richiesti dalla Fao né menzioneranno il 2025 come anno di definitivo sradicamento della fame. Riaffermeranno, invece, la promessa di rispettare l’obiettivo di sviluppo del Millennio, che indica il dimezzamento degli affamati entro il 2015. Quell’obiettivo, cioè, che stando agli esperti è ormai pressoché impossibile da raggiungere, ancor di più dopo che la crisi ha tagliato gli aiuti ai Paesi poveri.
Pur con mlti battesimi, cattolici a crescita zero; vocazioni in diminuzione; vescovi troppo giovani. E intanto il controllo del Partito e del governo continuano allo stesso modo da 60 anni.
In un mondo in cui Internet è ormai uno dei principali veicoli di informazione, la Chiesa non può esimersi dall'esservi presente, perché ha una buona notizia da diffondere, quella di Gesù Cristo. Su questa base si svolge in Vaticano, da questo giovedì al 15 novembre, l'incontro della Commissione Episcopale Europea per i Media (CEEM), la cui Plenaria è dedicata al tema "La cultura di Internet e la comunicazione della Chiesa".
I Vescovi italiani, riuniti in Assemblea generale ad Assisi dal 9 fino al 12 novembre, hanno approvato mercoledì la bozza del nuovo Rito delle esequie, la versione italiana cioè del libro liturgico ufficiale, utilizzato nelle veglie di preghiera e nei funerali. In una nota mons. Domenico Pompili, Direttore dell'Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e portavoce della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha fatto sapere che “il testo sarà pubblicato dopo la prescritta approvazione della Santa Sede”.
Rappresentanti della Chiesa in Europa rimarranno riuniti a Roma, dal 12 al 15 novembre, per compiere un esame di coscienza sulla loro presenza in Internet, aiutati da rappresentanti di progetti come Wikipedia, Facebook o YouTube. L'esame di coscienza è stato promosso dallo stesso Benedetto XVI con il messaggio inaugurale trasmesso attraverso il Cardinale Tarcisio Bertone S.D.B., Segretario di Stato, in cui invita a esaminare “questa nuova cultura e le sue implicazioni per la missione della Chiesa”.
Ogni anno il 13 novembre al Santuario di Pompei il quadro della madonna del Rosario viene fatto scendere dal trono ed è collocato davanti al presbiterio alla diretta venerazione di decine di migliaia di fedeli che solo in questa occasione possono vederlo così da vicino ed apporvi un bacio di affetto.
Da sempre, e in particolare nella situazione odierna caratterizzata dall'emergenza educativa e dalle ripercussioni della crisi economica, l'università deve fornire contenuti e sapere ma anche "valori e motivazioni profonde". Lo ha ricordato Benedetto XVI questo giovedì mattina ricevendo in udienza i docenti e gli studenti della Libera Università Maria Santissima Assunta (LUMSA), in occasione del 70° anniversario di fondazione dell'Ateneo.
Questo giovedì, ad Assisi, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, di fronte ai partecipanti dell’Assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), il Cardinale Angelo Bagnasco ha rinnovato l’assoluta fedeltà al Papa e la consacrazione dell’Italia al cuore immacolato di Maria. Nel corso dell’omelia, nel santuario che custodisce la Porziuncola e che è dedicato a Santa Maria degli Angeli, il Presidente della CEI ha espresso l’affetto e l’ubbidienza al Pontefice Benedetto XVI.
In un mondo in cui Internet è ormai uno dei principali veicoli di informazione, la Chiesa non può esimersi dall'esservi presente, perché ha una buona notizia da diffondere, quella di Gesù Cristo. Su questa base si svolge in Vaticano, da questo giovedì al 15 novembre, l'incontro della Commissione Episcopale Europea per i Media (CEEM), la cui Plenaria è dedicata al tema "La cultura di Internet e la comunicazione della Chiesa".
P. Michael Sinnot è stato liberato stamane alle 4.25. Il Milf ha dato un aiuto fondamentale per il suo rilascio. Manila e Dublino affermano di non aver pagato alcun riscatto. Secondo il sacerdote, i rapitori volevano solo avere soldi dal riscatto.
L’Estremadura è una regione spagnola, a guida socialista, che non ha soldi da sprecare. È infatti la terza regione con più disoccupati di Spagna ed è una delle più povere del Paese. Da qualche giorno però l'attenzione mediatica si è rivolta a un corso di “educazione sessuale” itinerante per adolescenti, intitolato «Il piacere è nelle tue mani», comprendente anche un workshop su ‘autoerotismo, masturbazione e gadget erotici’. L'appalto infatti è andato ad un negozio erotico di Madrid, chiamato «I piaceri di Lola»… Incredibile, ma tristemente vero.
L'Arcivescovo di Bangalore, monsignor Bernard Moras, ha denunciato la mancanza di risposte da parte del Governo in seguito a una nuova profanazione di una chiesa nello Stato indiano del Karnataka. La chiesa cattolica di Sant'Antonio a Kavalbyrasandra, nei dintorni di Bangalore, è stata oggetto di atti di vandalismo e di profanazione sabato notte, ha reso noto “Elises d'Asie”, l'agenzia informativa delle Missioni Estere di Parigi (MEP).
“C’è una dimensione religiosa dell’accoglienza dei migranti da capire e rispettare, importante quanto la cultura, la lingua, la domanda di integrazione, la fame di futuro che essi portano nel loro povero e ricco bagaglio”. Lo ha affermato Daniela Pompei, della Comunità di Sant’Egidio, intervenendo mercoledì al VI Congresso mondiale della pastorale per i migranti e i rifugiati “Una risposta pastorale al fenomeno migratorio nell’era della globalizzazione” che si sta svolgendo in questi giorni in Vaticano. L’arrivo di cittadini stranieri ha contribuito a mutare il panorama dell’appartenenza religiosa in diversi paesi europei, tra i quali l’Italia.
È stato presentato il 10 novembre a Roma, in Campidoglio, “Alma Mater. Music from the Vatican”, un Cd coprodotto da Geffen Uk e Multimedia San Paolo con la voce di Benedetto XVI, realizzato grazie alle registrazioni fornite dalla Radio Vaticana. Il disco contiene otto brani musicali inediti eseguiti dal Coro dell'Accademia Filarmonica Romana, diretta da Pablo Colino, e dalla Royal Philarmonic Orchestra. Le musiche sono state scritte da Simon Boswell, Nour Eddine e Stefano Mainetti, sollecitati dall'ideatore del progetto, don Giulio Neroni, Direttore artistico della San Paolo Multimedia.
Padre Hidalberto Henrique Guimarães, pugnalato a morte sabato 7 novembre, è il quarto sacerdote assassinato in Brasile in poco meno di cinque mesi. Il corpo senza vita del presbitero, di 48 anni, è stato rinvenuto con i segni di 18 coltellate e vari colpi alla testa nella sua casa sabato sera, ha reso noto la Conferenza Episcopale brasiliana. Questo martedì è stato sepolto nel cimitero di San José, nel quartiere di Trapiche da Barra, nella città di Maceió.
I Vescovi europei dialogheranno con rappresentanti di Facebook, YouTube, Identi.ca e Wikipedia. Dal 12 al 15 novembre si svolgerà in Vaticano l'Assemblea Plenaria della Commissione Episcopale Europea per i Media (CEEM), sul tema “La cultura di Internet e la comunicazione della Iglesia”.
"Tutti coloro che hanno a cuore l’autentico umanesimo e il futuro dell’Europa sappiano riscoprire, apprezzare e difendere il ricco patrimonio culturale e religioso di questi secoli". Con questo appello il Papa a concluso la catechesi generale dell’udienza di oggi, interamente dedicata al "contributo importante e prezioso" apportato dalla riforma cluniacense al "processo di formazione dell’identità europea", che mille anni fa era in pieno svolgimento. Quando l’Ordine di Cluny era in "piena espansione", ha ricordato infatti Benedetto XVI, tale riforma nel processo di "lunga gestazione" dell’identità del nostro Continente "ha portato a riconoscere in modo sempre più chiaro due elementi fondamentali per la costruzione della società: il valore della persona umana e il bene primario della pace". "Mille anni fa – le parole del Pontefice – mentre era in pieno svolgimento il processo di formazione dell’identità europea, la riforma di Cluny ha dato un contributo importante e prezioso: ha richiamato il primato dei beni dello Spirito, ha tenuto desta l’attenzione verso il primato di Dio, ha favorito nelle istituzioni la promozione dei valori umani, ha educato ad uno spirito di pace".
I presuli, riuniti nella loro sessantesima assemblea generale nella città di San Francesco, sono chiamati oggi pomeriggio ad approvare il documento su Chiesa e Mezzogiorno. "È evidente - ha spiegato a questo proposito mons. Crociata - che il tema della criminalità organizzata è ben presente nel documento; una realtà drammatica ma non disperata e non invincibile". Per quanto riguarda i mafiosi o gli affiliati alle organizzazioni criminali, il segretario della Cei quanto già disse Giovanni Paolo II in una visita ad Agrigento nel 1993 sul giudizio di Dio che si sarebbe abbattuto sui criminali. "Non c'è bisogno - ha aggiunto mons. Crociata - di comminare esplicite scomuniche perché chi vive nelle organizzazioni criminali è fuori dalla comunione anche se si ammanta di religiosità". "Piuttosto - ha aggiunto - non si risolve questo dramma sociale che si estende a tutta l'Italia, e non solo al Sud, solo richiamando l'esclusione dalla Chiesa, ma si risolve con un impegno di tutti, della istituzioni, della magistratura".
Il pregiudizio, si sa, è duro a morire. Il cardinale Bagnasco, nella sua prolusione alla 60ma Assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana (Assisi, 9 - 12 novembre 2009), ha formulato un auspicio molto preciso e inequivocabile: «per quanto riguarda i fondi destinati al sistema dell’istruzione non statale, cioè alla scuola libera, ci si augura che le cifre inizialmente previste con decurtazioni consistenti, possano essere prontamente reintegrate in modo da consentire agli enti erogatori dei servizi di mantenere gli impegni già assunti».
In questo mese di novembre consacrato alla preghiera per l’anima dei nostri cari morti, è interessante vedere il rapporto dei santi con le anime del Purgatorio. Faustina era una semplice suora della congregazione religiosa “Beata Vergine Maria della Misericordia”, nata il 25 agosto del 1905 nel paesino Glogow (distretto Swinica, Polonia) e morta trentatreenne il 5 ottobre del 1938 a Cracovia,che ebbe, sebbene di scarsa educazione scolastica, un grande carisma mistico.
L'apertura dell'Est e la caduta del Muro di Berlino sono dovuti principalmente all'intervento di Giovanni Paolo II e alla forza motrice della Divina Provvidenza, ha affermato il cofondatore del sindacato polacco Solidarność e in seguito Presidente della Polonia, Lech Wałęsa, questo lunedì sera a Berlino nelle celebrazioni per il 20° anniversario della caduta del Muro. Bisognerebbe costruire il futuro dell'Europa unita sulla base della verità della storia, non sulla menzogna, ha dichiarato: non sono stati solo i politici a tenere in mano in quel momento i fili della situazione. “La verità è molto importante quando parliamo del corso della storia”, ha detto Wałęsa durante la “Celebrazione della libertà” (Fest der Freiheit). A suo avviso, Giovanni Paolo II e il movimento operaio Solidarność hanno avuto un ruolo fondamentale nella nuova apertura dell'Europa.
Cosa succederebbe se si trovasse vita sugli altri pianeti? La domanda è stata posta questo martedì mattina a padre José Gabriel Funes, direttore della Specola Vaticana, durante una conferenza stampa in cui sono state rese note le conclusioni della Settimana dell'Astrobiologia. “Capiterebbe all'umanità quello che è successo quando gli europei hanno incontrato altre popolazioni”, ha risposto padre Funes. “Possiamo anche immaginare cosa possano aver pensato le persone nate in America quando hanno incontrato gli europei. Sarebbe anche un incontro di culture e civilizzazioni”, ha aggiunto. La Settimana dell'Astrobiologia si è conclusa questo martedì ed è stata organizzata dalla Specola Vaticana e dalla Pontificia Accademia delle Scienze.
Gli organi di informazione più potenti non ne danno notizia, ma in Italia si sta assistendo ad una mobilitazione popolare in difesa del crocifisso che non ha precedenti nella storia moderna. Dopo la sentenza della Corte dei diritti dell’uomo di Strasburgo, che chiede la rimozione dei crocifissi da tutte le aule scolastiche, gli italiani si sono mobilitati in difesa di quello che è riconosciuto come un simbolo di identità nazionale.
La Comunione Tradizionale Anglicana in Gran Bretagna è stata la prima ad accettare formalmente la Costituzione Apostolica Anglicanorum coetibus, secondo quanto è stato reso noto questo lunedì in un comunicato. L'accettazione formale ha avuto luogo durante il sinodo celebrato il 28 ottobre scorso al Priorato di Saint Catherine, un convento restaurato dopo la sua distruzione da parte di Enrico VIII. La votazione è stata unanime, anche se la Costituzione Apostolica non era ancora stata pubblicata.
Per la prima volta è disponibile on line il calendario ufficiale 2010 di Benedetto XVI, realizzato dal Servizio Fotografico de “L'Osservatore Romano” in Vaticano. Il calendario, in formato da parete e da tavolo, presenta 13 immagini esclusive che illustrano i viaggi apostolici del Pontefice , dall’Australia all’Africa.
Il presidente della Conferenza Episcopale Portoghese (CEP), monsignor Jorge Ortiga, ha avvertito questo lunedì a Fatima, in occasione dell'apertura dei lavori dell'assemblea plenaria dell'episcopato, della campagna ideologica di cui è vittima oggi la famiglia. Secondo l'Arcivescovo, la famiglia “è esposta al relativismo dei valori, il che degenererà in antivalori: rotture familiari, crisi sociale della figura del padre, difficoltà ad assumere impegni stabili, gravi ambiguità nel rapporto di autorità tra genitori e figli, crescente numero di divorzi, la piaga dell'aborto, il ricorso sempre più frequente alla sterilizzazione e l'instaurazione di una vera e propria mentalità contraccettiva”.
Vari gruppi internazionali sono tornati a lanciare una campagna, promossa un anno fa, per raccogliere un milione di firme a sostegno del concepito e della famiglia. L'Istituto di Politica Familiare, una delle entità coinvolte nell'iniziativa, ha spiegato a ZENIT che si cerca di far sì che gli Stati dell'ONU inizino a interpretare che la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo difende l'essere umano contro l'aborto e riconosce il matrimonio e il diritto dei genitori di educare i figli.
Il fenomeno denunciato dall’ex parlamentare H T Sangliana. È un espediente per creare “psicosi” tra i cristiani e “avvelenare” l’opinione pubblica. Oltre 70 denunce di conversioni forzate non hanno mai trovato riscontro. Il Global Council of Indian Christians denuncia discriminazioni anche nella distribuzione degli aiuti agli alluvionati.
La testimonianza di p. Emmanuel Y. Mani alla conferenza stampa promossa da AsiaNews dal titolo “Salvate i cristiani e il Pakistan dalla legge sulla blasfemia”. La comunità internazionale prema sul nostro governo “per fermare le discriminazioni e le violenze contro le minoranze religiose”. Nel Paese serve “una cultura di armonia tra le religioni e di pace”.
Peter Jacob, segretario esecutivo di Ncjp, denuncia la creazione di uno “Stato islamico” mediante una legge che colpisce le minoranze e gli stessi musulmani. Il fondamentalismo è sostenuto da frange del governo, del parlamento e dei militari. L’attivista auspica la nascita di “un fronte comune” per “portare la democrazia nel Paese”.
Alcuni rappresentanti di Giustizia e Pace in Pakistan cominciano oggi da Roma una campagna in Europa (Francia, Olanda, Belgio, Germania) per sensibilizzare le Chiese e la società europea sulla piaga della blasfemia e l’oppressione delle minoranze in Pakistan, in particolare quella cristiana. Singolare unità di intenti tra i fondamentalisti islamici e i relativisti europei.
Il nuovo portale lanciato nel giorno dell'anniversario della dedicazione. Il cardinale Vallini: «Un patrimonio di fede, storia e cultura a disposizione di tutti»
Provare a spiegare una conversione è un po’ mettersi a nudo, offrire agli altri con parole comprensibili un mistero ineffabile: la chiamata, la proposta e la risposta; si tratta di un’iniziativa divina, cui l’ uomo può aderire con fede o da cui può sottrarsi con la superbia e il libero arbitrio. Nella conversione c’è prima di tutto un cambiamento di prospettiva: ci si volge in una direzione che forse inconsciamente si rifiutava (è il caso di chi, dopo anni di apostasia, recupera la fede) o ci si imbatte per la prima volta in una realtà soprannaturale di cui si ignorava l’esistenza (è il caso delle conversioni vere e proprie).
Il prestigioso Journal of Urban Health, dell’accademia di Medicina di New York, ha pubblicato recentemente i risultati di una ricerca scientifica durata ben tre anni, a cura del dott. David McKirnan, professore dell’università di Illinois in Chicago. Lo studio rivela che il 33% delle coppie omosessuali soffrono di episodi gravi di violenza “ domestica” come pugni, calci, tagli con coltelli, e via dicendo, nonché violenze sessuali e contagio di malattie veneree. Un indice molto superiore alla media delle coppie eterosessuali.
Pubblicata oggi la costituzione apostolica di Benedetto XVI Anglicanorum coetibus, che consentirà la piena comunione e la conservazione di riti e tradizioni dell’anglicanesimo. Il documento, sottolinea padre Lombardi "non è minimamente in contraddizione con l'impegno ecumenico della Chiesa Cattolica”.
La Costituzione Apostolica Anglicanorum coetibus, circa l'istituzione di Ordinariati Personali per anglicani che entrano nella piena comunione con la Chiesa Cattolica, rappresenta "una nuova strada per la promozione dell'unità dei cristiani". Lo ha affermato un comunicato diffuso dalla Santa Sede rendendo pubblico questo documento di Benedetto XVI, che appare accompagnato dalle Norme Complementari, emesse dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, che serviranno alla retta attuazione del provvedimento.
Il fatto che la Costituzione Apostolica di Benedetto XVI per accogliere gruppi di anglicani permetta l'ordinazione di sacerdoti sposati non altera né la disciplina né l'amore della Chiesa cattolica latina per il celibato, ha spiegato la Santa Sede. Una nota stampa che ha accompagnato il documento precisa che "la possibilità prevista dalla Costituzione Apostolica della presenza di alcuni chierici sposati negli Ordinariati Personali non significa in alcun modo un cambiamento nella disciplina della Chiesa per quanto riguarda il celibato sacerdotale".
Prendendo spunto dalla recente sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, che vorrebbe imporre la rimozione dei crocifissi nelle aule scolastiche italiane, il Cardinale Angelo Bagnasco ha indicato i “valori non negoziabili” come decisivi per impedire che la civiltà europea cristiana si sfaldi. Nel corso della prolusione alla 60a assemblea Generale dei Vescovi italiani, svolta ad Assisi lunedì 9 novembre, l’Arcivescovo di Genova ha spiegato che “il sorprendente pronunciamento deve fare riflettere su una certa ideologia che non rinuncia a fare capolino nelle circostanze più delicate della vita continentale, quella di un laicismo per cui la neutralità coinciderebbe con l’assenza di valori, mentre la religione sarebbe necessariamente di parte”.
I migranti non devono essere considerati solo una fonte di paure e di problemi, quanto piuttosto una risorsa da valorizzare con spirito di accoglienza per la promozione di uno sviluppo autentico. Lo ha detto questo lunedì Benedetto XVI nel ricevere i partecipanti al VI Congresso per la Pastorale dei Migranti e dei Rifugiati, apertosi quest'oggi in Vaticano e che ha per tema: "Una risposta pastorale al fenomeno migratorio nell’era della globalizzazione. A cinque anni dall’Istruzione Erga migrantes caritas Christi".
La vera libertà religiosa non è la libertà dalla religione, ha affermato uno storico in risposta alla decisione della Corte europea per i Diritti Umani di eliminare i crocifissi dalle aule delle scuole italiane. Martin Kugler, curatore del network per i diritti umani Christianophobia.eu, con sede a Vienna (Austria), ha offerto 12 tesi che svelano il pensiero errato della Corte, che ha deciso a favore di una madre atea che ha protestato per i crocifissi appesi nella scuola frequentata dai figli.
Una radicale svolta nei toni della politica, affinché le persone, con i loro problemi, possano «cogliersi al primo posto rispetto alle preoccupazioni» del dibattito pubblico. E poi l'attenzione all'Africa, il ruolo dell'Italia come Paese ponte tra Nord e Sud del mondo, i rischi della commercializzazione della Ru486 e del taglio di fondi alle paritarie, la priorità dell'Abruzzo ferito. Questi i punti fondamentali della prolusione del presidente della Cei.
I rappresentanti delle organizzazioni in difesa della vita, della famiglia e della dignità umana di vari Paesi, riuniti a Saragozza (Spagna) dal 6 all'8 novembre per il IV Congresso Internazionale Pro-vita, hanno approvato la Dichiarazione di Saragozza, in cui chiedono “soluzioni razionali” come alternativa all'aborto e si impegnano a lavorare per prevenirlo. La Dichiarazione di Saragozza considera che le oltre 800 milioni di morti provocate mediante aborto “legale” nei Paesi del mondo che lo hanno autorizzato rappresentano un delitto di lesa umanità che, per numero ed estensione, si propone venga definito d'ora in poi “mega-genocidio”.
Si trova già nelle librerie online l’ultimo saggio di Rino Cammilleri dal titolo “Dio è cattolico?” (Lindau Edizioni). Rino Cammilleri è un notissimo saggista, scrittore e giornalista. Autore di rubriche in diverse testate giornalistiche, ha pubblicato decine di libri di successo, tra cui “Il crocifisso del samurai” (Rizzoli), “La vera storia dell’inquisizione” (Piemme), “I mostri della ragione” (Ares), e “Gli occhi di Maria” (Bur Rizzoli).
In un vertice – voluto dal governo – con il Comitato parlamentare permanente, cristiani e attivisti hanno chiesto la “cancellazione” della norma. Funzionari governativi incontreranno personalità musulmane, cattoliche e attivisti per promuovere un percorso comune. L’ala fondamentalista invoca “inchieste” e punizioni contro chi combatte per abrogare la legge.
Benedetto XVI chiede di cambiare quell’attegiamento per il quale coloro che lasciano il proprio Paese spinti da situazioni non accettabili non trovano altrove l’accoglienza che speravano. Nel mondo globalizzato, le differenze culturali vanno accolte come occasione di incontro e di dialogo.
Un progetto pionieristico per fornire sostegno spirituale e pastorale ai fedeli cristiani in una zona del Libano a maggioranza musulmana è stato salutato come un'iniziativa fondamentale per arginare il declino della Chiesa nella regione. Quando il Centro Spirituale di Kobayat, nel nord del Paese, aprirà le sue porte tra un anno, la sua opera si concentrerà soprattutto sui laici, considerati decisivi per una Chiesa sotto pressione a causa della massiccia emigrazione dei cristiani, della povertà e dell'estremismo.
Un ricordo appassionato di Paolo VI, il papa del Concilio. Benedetto XVI ha dedicato la sua omelia, celebrata ieri a Brescia in occasione della sua visita pastorale, alla memoria del grande pastore. “La riflessione di Papa Montini sulla Chiesa - ha detto Benedetto XVI - è più che mai attuale”. Papa Ratzinger saluta così il grande frutto spirituale della chiesa bresciana, espressione di un popolo la cui esperienza rimane esemplare per tutti. “Non posso dimenticare - ha detto - specialmente qui a Brescia, i fedeli laici, che in questa terra hanno dimostrato straordinaria vitalità di fede e di opere, nei vari campi dell’apostolato associato e dell’impegno sociale”. Ilsussidiario.net ha parlato della visita di Benedetto XVI con Giuseppe Camadini, fondatore e presidente dell’Istituto Paolo VI.
Foto da Medjugorje per la missione Belem, agosto 2009.
Padre Giancarlo Gramolazzo, Presidente della Associazione internazionale degli esorcisti, lancia con calore il suo grido di allarme: " concordo con quanti oggi sono preoccupati, il fenomeno satanista,specie in Italia, è in vertiginoso aumento,bisogna aprire gli occhi davanti ad un pericolo tanto grave".
Raccogliendo l'eredità intellettuale di Papa Paolo VI durante la visita nella sua terra natale, Benedetto XVI ha considerato questa domenica pomeriggio che la sfida educativa consiste nell'offrire ai giovani un "pensiero forte". Il Pontefice ha affrontato l'attuale "emergenza educativa", che sperimentano genitori ed educatori, alla luce degli insegnamenti di Giovanni Battista Montini durante l'inaugurazione della nuova sede dell'Istituto Paolo VI a Concesio.
Le difficoltà non risparmiano la Chiesa, ma se si vuole vivere pienamente la vocazione battesimale bisogna rimanere fedeli anche nei momenti critici. E' il messaggio che Benedetto XVI ha lasciato questa domenica pomeriggio nell'ultima tappa della sua visita pastorale di un giorno a Brescia e Concesio, paese natale di Giovanni Battista Montini, che ascese al soglio pontificio con il nome di Paolo VI.
Quando l'avvocato Luis Kutner presentò pubblicamente il primo testamento biologico nel 1967, la sua iniziativa avvenne per conto della Euthanasia Society of America, che provvide alla diffusione e divulgazione del documento allo scopo di promuovere le istanze eutanasiche. Sono passati da allora 40 anni, ma il dibattito attorno al testamento biologico non pare proprio essersi affrancato dalla questione dell'eutanasia. Non si tratta di una questione sollevata per suscitare inesistenti fantasmi, ma dalla constatazione della realtà che ci viene indicata e attraversa il mondo occidentale non risparmiando l'Italia.
Riportiamo di seguito le parole pronunciate questa domenica da Benedetto XVI introducendo la preghiera mariana dell'Angelus al termine dell'Eucaristia celebrata in Piazza Paolo VI a Brescia.
"Quando sono finalizzate allo sviluppo integrale della persona e gestite da personale qualificato e competente, le iniziative sportive si rivelano occasione proficua in cui sacerdoti, religiosi e laici possono diventare veri e propri educatori e maestri di vita dei giovani". Lo ha affermato Papa Benedetto XVI nel Messaggio che ha inviato al Cardinale Stanisław Ryłko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, e ai partecipanti al Seminario di studi su "Sport, educazione, fede: per una nuova stagione del movimento sportivo cattolico", svoltosi a Roma il 6 e il 7 novembre e organizzato dalla Sezione "Chiesa e sport" del dicastero vaticano.
E’ di questi giorni la sentenza della corte europea che ha intimato all’Italia di togliere i crocifissi dai luoghi pubblici. E’ un ennesimo attacco cristofobico di una sparuta minoranza atea ed oscurantista al sentire comune di una nazione che vede nella croce la radice della propria civiltà. La liturgia della Chiesa ha definito san Michele come il porta-stendardo di Cristo.
Qualche giorno fa è tornata alla casa del Padre, Natuzza Evolo la veggente calabrese molto popolare da quelle parti. Di lei traccia un accorato ricordo il Vescovo Emerito della sua Diocesi,Mileto, Monsignor Domenico Tarcisio Cortese. Eccellenza, lei ha conosciuto Natuzza Evolo,che ne pensa?: " altro che, se la ho conosciuta. Io sono stato per ventotto anni vescovo di quella Diocesi ed ho avuto molti contatti con lei". Che impressione ne ha ricavato?: " quella di una donna eccezionale, sempre obbediente al suo Vescovo,ha vissuto la fede in modo lineare e chiaro".
Nabil Tan, islamico e vice governatore della Regione autonoma di Mindanao, racconta la sua esperienza di studente in un istituto cattolico. Per lui la condivisione e il rispetto delle varie religioni è una delle chiavi per il processo di pace.
Reazioni alla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo sul Crocifisso arrivano anche dalla comunità ebraica italiana. L’intervento del rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni: “Da un punto di vista teorico ritengo che gli edifici pubblici come casa di tutti non debbano avere simboli di una fede specifica; tuttavia mi rendo conto che l'applicazione rigorosa di questo principio in Italia potrebbe offendere sensibilità e storie radicate. Per questo motivo bisogna distinguere tra teoria e realtà ed evitare di intraprendere guerre di religione” (Adnkronos). Già in passato Di Segni parlando del crocifisso aveva affermato: “Per noi è prima di tutto l'immagine di un figlio del nostro popolo che viene messo a morte atrocemente; ma è anche il terribile ricordo di una religione che in nome di quel simbolo, brandito come un'arma, ha perseguitato, emarginato, umiliato il nostro ed altri popoli, cercando di imporgli quel simbolo come l'unica fede possibile e legittima. La storia passata della Chiesa ha trasformato quel simbolo, che dovrebbe essere di amore, in un segno di oppressione e intolleranza” (Morashà). L’intervento di “Moked” (in ebraico questa parola significa “messa a fuoco”), l'organo online dell'Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei), con un articolo di Margherita Sacerdoti, in cui l’autrice afferma che la Corte europea ha messo “un punto fermo sulla carenza d’imparzialità e di laicità in Italia” e che “la decisione della Corte di Strasburgo dimostra anche l´importanza di far parte di una società di stati che si è dotata di istituzioni sovrastatali capaci di garantire i diritti degli individui anche quando i propri governi si dimostrano incapaci di farlo”. Il Governo italiano è avvisato… così pure è avvisata la grande maggioranza degli italiani...
Santa Faustina Kowalska, l’apostola del culto della Divina Misericordia ha avuto al suo fianco un sacerdote esemplare, don Michele Sopocko che superando numerosissime difficoltà, l’ha aiutata a realizzare la missione che Dio gli affidava. Nel novembre del 1932, Suor Faustina si reca a Varsavia per la terza probazione alla quale le suore della sua Congregazione si sottopongono prima di pronunciare i voti perpetui, che ella farà a Cracovia il 1° maggio 1933. Il 25 maggio i superiori la fanno partire per Vilna dove le è assegnato il compito di occuparsi del giardino del convento. In quella città incontra Don Michele Sopocko che è il confessore ordinario delle suore.
"Che differenza fa Dio nel mondo dello sport?", si è chiesto il Cardinale Stanisław Ryłko questo venerdì mattina durante una prolusione dal titolo "Sport, fede ed evangelizzazione". Il Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici è intervenuto al seminario "Sport, educazione e fede, una nuova stagione del movimento sportivo cattolic
La sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo in cui si chiede la rimozione dei crocifissi dalla aule scolastiche ha scatenato una rivolta popolare in tutta l’Italia. Rivolta con finalità benefiche visto che adesso si stanno appendendo crocifissi dove non c’erano e si stanno promuovendo iniziative e manifestazioni in favore della Croce.
Per il leader politico indù, Rajnath Singh, l’India registra “conversioni illegali di massa” che sono una “minaccia per la sicurezza interna del Paese”. P. Babu Joseph, portavoce dei vescovi indiani: affermazioni che minano “l’unicità del mosaico religioso e culturale dell’India”.
Benedetto XVI ha ricevuto il presidente Nazarbayev, il Paese del quale sta per assumere la presidenza dell’OSCE. Si è parlato di libertà religiosa e anche della crisi economica, alla luce dell’enciclica “Caritas in Veritate”.
La Chiesa cattolica e i cristiani degli Stati del Madhya Pradesh e del Chhatisgarh, nella regione centrale del Paese, sono diventati bersaglio delle accuse di “conversioni illegali di massa” lanciate dal Baratiya Janata Party (BJP), un partito nazionalista indù attualmente all'opposizione nel Governo federale dell'India ma molto influente in varie zone.
E’ di questi giorni la sentenza della Corte europea che ha intimato all’Italia di togliere i crocifissi dai luoghi pubblici. E’ un ennesimo attacco cristofobico di una sparuta minoranza atea ed oscurantista al sentire comune di una nazione che vede nella croce la radice della propria civiltà. La liturgia della Chiesa ha definito san Michele come il porta-stendardo di Cristo. “Egli è, ella proclamava nella liturgia tridentina della liturgia delle ore nel giorno della sua festa, Quel vincitore che dispiega lo stendardo della salvezza, la Croce”.
A proposito della sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, circa il crocifisso nelle aule italiane, probabilmente è necessario un minimo di chiarezza. Questa Corte è un’emanazione del Consiglio europeo che ha sede a Strasburgo, composto da 47 Stati membri tra i quali la Federazione russa, la Georgia, l’Azerbaigian, l’Ucraina, la Turchia e diversi stati della ex Repubblica jugoslava. Come si può constatare non ha nulla a che fare con l’Unione europea. La Corte europea dei diritti dell’uomo vigila sul rispetto dei diritti umani nei Paesi membri.
Si è svolta ieri a Vienna la Riunione plenaria del Consiglio permanente dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), durante la quale, insieme agli altri due rappresentanti permanenti contro le discriminazioni, ho redatto un bilancio del lavoro svolto in questi primi 11 mesi di incarico come Rappresentante permanente contro Razzismo, xenofobia e discriminazione con particolare riferimento alla discriminazione dei cristiani.
Gesù è stato giudicato – duemila anni fa – dalle varie magistrature del suo tempo. E sappiamo cosa decise la “giustizia” di allora. Oggi la Corte europea di Strasburgo ha emesso una sentenza secondo cui lasciare esposta nelle scuole la raffigurazione di quell’Innocente massacrato dalla “giustizia umana” viola la libertà religiosa.
P. Bonnie Mendes: i talebani vogliono distruggere la democrazia e diffondere l’ideologia fondamentalista. Una frangia della politica combatte l’estremismo, ma “manca l’unità di intenti”. Nel clima di paura, i cristiani invitati a essere più forti.
L'8 novembre prossimo Benedetto XVI sarà a Brescia e a Concesio per onorare la memoria di Giovanni Battista Montini nella terra che lo vide nascere e inaugurare la nuova sede dell'Istituto Paolo VI, costruita accanto alla casa natale del Pontefice defunto. “Due Pontefici accomunati dalla loro altissima spiritualità”, ha detto il Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi, anche lui di Brescia, parlando a L'Osservatore Romano dei legami tra Joseph Ratzinger e Papa Montini, che lo creò Cardinale nel 1977.
Sta per incominciare (in alcune città sono già iniziate) il nuovo ciclo di catechesi dei 10 comandamenti ideate dal biblista don Fabio Rosini: Roma, Frascati, Assisi (PG), Barbarano Vicentino (VI), Castel Maggiore (BO), Foligno (PG), Foggia , Ponte S. Nicolò (Pd), Selvazzano Dentro (Pd), Lainate, Monza, Napoli , Boscoreale (NA), Pisa , Reggio Calabria, Sassari , Teramo.
Utenti della strada e della ferrovia, donne e ragazzi di strada e persone senza fissa dimora sono le quattro categorie di persone nei cui confronti la Chiesa deve promuovere una pastorale sempre più attenta alle esigenze e pronta a far uscire da situazioni di discriminazione e di disagio. E' quanto emerge dal Documento finale del Primo Incontro Europeo Integrato di Pastorale della Strada, svoltosi a Roma dal 29 settembre al 2 ottobre sul tema “Gesù in persona si accostò e camminava con loro (Lc 24,15). Pastorale della Strada: un cammino insieme”.
La nostalgia dell’estate che accompagna i primi giorni freddi dell’autunno romano, trova eco in una commovente esposizione che ha aperto i battenti lo scorso 16 ottobre. “Gli anni di Grace Kelly” rimarrà a Palazzo Ruspoli fino al 26 febbraio e vede esposte foto, video, vestiti e altri memorabilia della straordinaria vita di un’amata attrice americana che divenne una principessa europea.
“È doloroso il distacco dai propri cari, è un enigma carico di inquietudine l’evento della morte, ma, per i credenti, comunque esso avvenga, è sempre illuminato dalla speranza dell’immortalità”. Lo ha affermato Benedetto XVI questo giovedì durante la Messa celebrata all'Altare della Cattedra della Basilica di San Pietro in suffragio dei Cardinali, degli Arcivescovi e dei Vescovi morti nell'ultimo anno.
Circa 30.000 persone provenienti da tutta Italia e anche dall'estero hanno sfidato questo martedì la pioggia della Calabria per unirsi al funerale di Natuzza Evolo, considerata una mistica dei tempi moderni, fondatrice dei Cenacoli di preghiera. “Per noi lei è già santa perché adesso è in paradiso”, ha detto nell'omelia della celebrazione il Vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Luigi Renzo.
All’udienza generale, Benedetto XVI rievoca la controversia tra Bernardo e Abelardo per affermare che la discussione teologica deve salvaguardare la fede della Chiesa e che ci sono situazioni nelle quali il magistero deve intervenire per difendere i credenti da “interpretazioni spregiudicate”.
Da laica, interpellata sul tema del crocifisso, devo dire che la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo rappresenta un campo minato. Ma mi sembra che non tutti riescano a comprendere la portata culturale di questo pronunciamento.
In un momento storico nel quale la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo stabilisce che la presenza dei crocefissi nelle aule scolastiche costituisce "una violazione del diritto dei genitori a educare i figli secondo le loro convinzioni" è utile fare un passo indietro e interrogarsi sull'idea di educazione che viene proposta dalla società, dai media e dalle istituzioni. Da anni la Chiesa richiama l’attenzione sull’"emergenza educativa", forse la sfida antropologica più impegnativa del nostro tempo, in cui la società sembra aver abdicato al suo compito «in nome di una sterile neutralità». A partire da questa preoccupazione è nato il Comitato per il Progetto culturale della Conferenza episcopale italiana, presieduto dal cardinale Camillo Ruini, che ci ha gentilmente concesso un'ampia intervista su questi temi.
"Io dico che questa Europa del terzo millennio ci lascia solo le zucche delle feste recentemente ripetute e ci toglie i simboli più cari. Questa è veramente una perdita": lo ha detto il segretario di Stato vaticano, card. Tarcisio Bertone a proposito dela sentenza di Strasburgo. "La nostra reazione - ha aggiunto - non può che essere di deplorazione" e "ora dobbiamo cercare con tutte le forze di conservare i segni della nostra fede per chi crede e per chi non crede".
Mons. An afferma che ha aderito all’Associazione patriottica “per il bene della Chiesa”. Sacerdoti sotterranei e esperti del dialogo Cina-Vaticano preoccupati della situazione di tensione e confusione nella diocesi. Ma sono anche perplessi sulle scelte vaticane.
“E' necessario che la nostra preghiera sia illuminata dalle preghiere liturgiche della Chiesa e da quelle dei santi”. E' quanto afferma padre Giacobbe Elia, superiore della Fraternità Missionaria Mariana e autore di un libro dal titolo “Le preghiere della Tradizione Cristiana” (Fede & Cultura).
Dall’anno scolastico 1998-1999 l’Itis “Fermi” di Desio (MB) ha avviato un progetto di educazione alla mondialità all’interno del quale si colloca il gemellaggio con la scuola secondaria di Isimani situata in una zona rurale della Tanzania centrale. L’occasione per l’avvio del progetto è stato l’incontro con Padre Angelo Burgio missionario della Diocesi di Agrigento a Isimani.
Il pluralismo e la libertà religiosa sono sanciti dalla nostra Costituzione ma questi principi, dice la Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo, sono di fatto smentiti dalla presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche. Ora l’Italia farà ricorso contro la sentenza della Corte europea, che intende difendere «l’obbligo di neutralità religiosa nel contesto dell’istruzione pubblica obbligatoria». Lo stato italiano, in altre parole, non può imporre credenze religiose. Di nessun tipo. «Ma siamo sicuri - dice Cesare Mirabelli, ex presidente della Corte costituzionale - che la neutralità dello stato non diventa la via per escludere la dimensione religiosa dal panorama pubblico?»
Per la Corte di Strasburgo la presenza dei crocefissi nelle nostre aule costituirebbe «una violazione del diritto dei genitori a educare i figli secondo le loro convinzioni» e una violazione della «libertà di religione degli alunni». Ma Piero Ostellino, editorialista del Corriere della Sera, ha qualche dubbio.
La sentenza della Corte europea che definisce la presenza del crocifisso nelle aule scolastiche italiane una violazione della libertà di religione degli alunni "è stata accolta in Vaticano con stupore e rammarico". E' quanto ha affermato padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa vaticana, parlando alla "Radio Vaticana" e al TG1.
Con “amarezza” e soprattutto “perplessità” la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) ha ricevuto la sentenza del Tribunale europeo per i Diritti Umani che ha condannato questo martedì l'Italia per il fatto di collocare crocifissi nelle scuole.
Le leggi che permettono di facilitare la cittadinanza per gli immigrati residenti in Italia che rispettano tutti i requisiti per risiedevi vanno “sul cammino dell'integrazione”, ha affermato questo martedì monsignor Agostino Marchetto, segretario del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.
La Congregazione per l’Evangelizzazione dei popoli afferma di non aver fatto pressioni su mons. An. Sacerdoti sotterranei lamentano che i loro vescovi in prigione e loro stessi sono abbandonati. I pochi risultati dell’iniziale dialogo fra Cina e Vaticano.
L'annuncio di monsignor Renzo durante le esequie nella spianata della Fondazione dove sorgerà Villa della Gioia.
Questa domenica, è stato rinvenuto nel convento di Saint Berard, nella zona dei Navajo (Nuovo Messico), il corpo senza vita di suor Marguerite Bartz, 64 anni, delle Sisters of the Blessed Sacrament for Indians and Colored People (SBS), con sede a Bensalem, Pennsylvania.
Il laicismo sta diventando un problema per la libertà religiosa in Spagna e nei Paesi dell’America latina come il Venezuela o la Colombia, secondo il sacerdote spagnolo Pedro María Reyes Vizcaíno, editore del sito e-libertadreligiosa.net, che raccoglie notizie e riflessioni da tutto il mondo sull’argomento.
“The Gospel in the Digital Age” (“Il Vangelo nell'era digitale”) è il nome del blog lanciato dal nuovo Arcivescovo di New York e che ha già gli ha dato la voce che il New York Times gli aveva negato. Tra il 10 ottobre e il 2 novembre, monsignor Timothy M. Dolan ha pubblicato dieci post, ma uno di questi, intitolato “Anticattolicesimo”, ha destato scalpore, perché riproduce in articolo la cui pubblicazione era stata rifiutata dal quotidiano più famoso della città.
La preghiera è il mezzo che porta alla contemplazione e al dialogo con Dio, ma il mondo secolarizzato considera le orazioni perdite di tempo, e quel che è peggio è che anche nel mondo cattolico molte preghiere sono state dimenticate.
La sanità al centro dell’incontro annuale della Conferenza episcopale. I prelati chiedono attenzione perché non vi siano abusi nella buona fede di pazienti, spesso ridotti a “clienti”. Nunzio apostolico: onorare la vita umana dal concepimento alla morte.
Regalare un biglietto aereo a quattro bambini stranieri gravemente malati, donando loro la possibilità di venire in Italia per sottoporsi a cure salvavita. È questo l’obiettivo della campagna sociale dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma. L’iniziativa si intitola “Compagni di viaggio” e mira a raccogliere fondi, durante il periodo natalizio, anche per l’acquisto di una Tac di ultima generazione.
Pubblichiamo di seguito il contributo di Antonella Dejure contenuto in Dal timore all’amore. L’itinerario spirituale della beata Camilla Battista da Varano. Atti del Centenario della nascita (1458-2008), a cura del Monastero Santa Chiara di Camerino (Edizioni Porziuncola, Assisi 2009).
Un gruppo di Vescovi anglicani ha sottolineato la “generosità di Roma” nell'aprire loro una via per entrare in comunione con la Santa Sede, pur non negando alcune “perplessità” sulle dinamiche attraverso cui si realizzerà.
Il ricorso presentato da un'italiana di origine finlandese. Il governo dovrà pagarle 5mila euro per danni morali.
La cerimonia officiata da mons. Renzo nella spianata della Fondazione dove sarà costruita Villa della Gioia.
Il 24 ottobre nel calendario liturgico precedente la riforma voluta dal Concilio Vaticano II era una data consacrata alla festa di san Raffaele Arcangelo e nel nuovo calendario c’è la memoria di sant’Antonio Maria Claret che era assai devoto a san Raffaele. Antonio Maria Claret era nato nel 1807 in Catalogna, Spagna, quinto di dieci figli in famiglia di tessitori, mestiere che egli fece fino a 22 anni quando entrò in seminario. Quello che è accaduto nel 1839 ad Antonio Maria Claret è stupefacente.
La Santa Sede ha pubblicato una spiegazione per chiarire che non esiste disaccordo tra Benedetto XVI ed esponenti vaticani sulla questione del celibato e dei pastori o seminaristi anglicani che vogliono entrare in piena comunione con la Chiesa cattolica.
Per la prima volta, i luoghi in cui hanno vissuto sette santi protagonisti di importanti episodi culturali e spirituali a Roma saranno aperti contemporaneamente per visite guidate per tutti i pellegrini interessati a conoscere la loro vita. Si tratta di santi vissuti tra il 1500 e il 1700 e il cui apporto è stato fondamentale per la vita culturale e religiosa di quell'epoca.
A chi troppo, a chi troppo poco: è la formula del tragico squilibro mondiale tra obesità e sottonutrizione. Ma è uno squilibrio che potrebbe essere ridotto se cadessero alcuni forti pregiudizi che bloccano innovazioni tecnologiche e rendono difficile ai Plant Scientist, ai biotecnologi vegetali, convincere l’opinione pubblica dei vantaggi di certe soluzioni ormai praticabili. Come quella proposta qualche anno fa da Ingo Potrykus e nota come Golden Rice. Potrykus è appunto un biotecnologo: è chairman della Humanitarian Golden Rice Board & Network e inoltre membro della Pontificia Accademia delle Scienze. La sua idea risale alla fine degli anni ’80 quando ha pensato di modificare geneticamente il riso per produrne delle varietà che contenessero la proVitamina A: varietà battezzate come Golden Rice.
Chissà perché il Papa continua a ritornare sul tema delle radici cristiane dell’Europa. E chissà perché è normale che gli si faccia spallucce, anche se con il rispetto dovuto all’autorità dei suoi 83 anni. Si corre il rischio di essere un po’ naif, ingenui a dire certe cose. E se parli ancora di radici cristiane, più che ingenuo sembri fuori dal mondo. Lo ha scritto in modo piacevolissimo Sergio Romano (il nostro ambasciatore scrive divinamente, chiaro e stringente) in un bell’articolo che copriva quasi interamente una pagina del Corriere della Sera di sabato scorso.
“Una donna di grande fede che ha accettato la croce. Chi parlava con lei riceveva un senso di serenità straordinaria”. Così mons. Luigi Renzo, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, parla al Sir di Natuzza Evolo, morta, all’età di 85 anni, ieri mattina nella casa per anziani delle Fondazione “Cuore immacolato di Maria”, da lei fondata.
Sentenza paradossale del tribunale del Kandhamal per tre persone accusate degli assassini di un capo tribù indù, che difendeva i cristiani, e di una vedova di 65 anni. I fatti risalgono al 25 ottobre 2008. L’All India Christian Council: Sentenza mostruosa. Dhirendra Panda, indù e attivista per i diritti umani: A repentaglio i valori di umanità e democrazia.
Benedetto XVI ha invitato a vivere la commemorazione dei Fedeli Defunti “secondo l’autentico spirito cristiano, cioè nella luce che proviene dal Mistero pasquale”. Nel suo discorso prima dell'Angelus, pronunciato questa domenica davanti ai numerosi pellegrini riuniti in Piazza San Pietro, il Papa ha infatti ricordato che “il modo più proprio ed efficace di onorarli è pregare per loro, offrendo atti di fede, di speranza e di carità”.
La necessità di interessare i giovani al Cristianesimo è una questione che preoccupa praticamente tutti i responsabili ecclesiastici di oggi. Non è un segreto che una buona parte dei giovani non si sente appartenenti ad alcuna Chiesa, ma questo non significa che sia insensibili alla religione, secondo una recente pubblicazione. Nel libro dal titolo “Lost and Found: The Younger Unchurched and the Churches That Reach Them” (B and H Publishing Group), gli autori Ed Stezzer, Richie Stanley e Jason Hayes, prendono in considerazione i ventenni americani, per vedere come alcune Chiese tentano di entrare in sintonia con una generazione notoriamente riluttante ad impegnarsi in una religione istituzionale.
Per molti è un mito, i migliori anni della nostra vita, per altri è la storia triste e violenta che ha seppellito per decenni i migliori ideali di libertà, giustizia e bellezza. Il fenomeno sociale conosciuto come il “Sessantotto” ha estimatori e detrattori. Secondo Paolo Deotto, però dietro a tanta retorica si potrebbero nascondere meschine finalità ideologiche e di interesse politico.
Sempre più spesso siamo investiti da notizie clamorose sulle ultime scoperte scientifiche, il più delle volte capaci di suscitare speranze per la cura di malattie. L’ultima, di pochi giorni orsono, sembra offrire una nuova possibilità di ottenere ovociti e spermatozoi partendo da cellule staminali.
“Governo filippino e Chiesa non pagheranno nessun riscatto per il rilascio di p. Sinnott, ma continueranno gli sforzi di polizia esercito e locali per liberare il missionario”. È quanto afferma Cerge Remonde, portavoce del presidente Gloria Macapagal Arroyo.
La critica che a volte ci capita di leggere o di ascoltare alla rete di imprese, cooperative e associazioni che, attraverso la Compagnia delle Opere rinviano all’esperienza di Comunione e Liberazione riapre vecchie analisi, che, ragionando in termini di sistema, non riescono a riconoscere la rete estesa di potenzialità e di risorse che sono reperibili nella società civile, ogni qual volta che questa si imbatte in una proposta che i soggetti percepiscono adeguata alle domande ed ai desideri che si portano dentro.
Il Santo Padre Benedetto XVI ricevendo in udienza i partecipanti al Congresso promosso dall’Università Lateranense in occasione del 40° anniversario dell’Enciclica Humanae Vitae, di Paolo VI, ha affermato: “Se l’esercizio della sessualità si trasforma in una droga che vuole assoggettare il partner ai propri desideri e interessi” allora ad essere minacciata è “la dignità della persona umana”. Sempre più i crimini a sfondo sessuale nella nostra società occidentale sono in vertiginoso aumento. Stranamente non si afferma però che la causa principale di tale situazione è il grande boom della pornografia.
Il Verbo si fa carne; e davanti alla sua umanità rivestita della dignità stessa di Dio, gli Angeli s'inchinano. Cristo non è forse il loro Re, avendo autorità su di essi, Re degli Angeli come degli uomini, incaricato di riportare tutta la creazione a suo Padre? In Lui si uniscono le due parti del mondo soprannaturale, l'angelico e l'umano.
Figlio di una famiglia di devoti sikh è oggi membro dei Maryknoll,l'istituto missionario Usa. Racconta ad AsiaNews la sua infanzia, l’incontro con Cristo, il Dio potente nella debolezza della croce, i “giorni di tormento” per le incomprensioni con il padre dopo la conversione. Sino al giorno dell’ordinazione in cui ha visto con i suoi occhi cosa significhi “Dio è fedele”.
Negato il visto a due sacerdoti africani; il visto per sacerdoti europei ridotto a un anno. Le autorità ecclesiastiche preoccupate e (per ora) timorose di alzare la voce per paura delle conseguenze. La causa delle restrizioni: il fondamentalismo del partito Shas. L’Accordo fondamentale del ’93 stabilisce la libertà della Chiesa nel poter “dispiegare” il suo personale nella terra di Gesù. A rischio il carattere universale e internazionale della Chiesa. Sta per scoppiare una nuova “crisi dei visti”.
Benedetto XVI corregge l’interpretazione macabra della festa di Halloween. La festa di tutti i santi è una festa di solidarietà. Nella visita ai cimiteri occorre ricordare che le anime dei defunti “sono nelle mani di Dio”. Un ricordo della Dichiarazione comune di Augusta, fra Federazione luterana mondiale e Chiesa cattolica, definita da Giovanni Paolo II “una pietra miliare sulla non facile strada della ricomposizione della piena unità tra i cristiani”.
In un tribunale sovietico, all’inizio degli anni Settanta ci fu un incredibile scambio di battute tra un giovane credente e il giudice che stava per condannarlo a diversi anni di lager: «Noi cristiani vogliamo tutto il mondo». «Cosa volete, voi cristiani?». «Tutto il mondo».
In questo mese di novembre, Benedetto XVI chiede preghiere perché i leader politici ed economici si impegnino a salvaguardare il creato. E' la proposta che fa nelle intenzioni di preghiera per il mese che inizia, contenute nella lettera pontificia che il Papa ha affidato all'Apostolato della Preghiera, iniziativa seguita da circa 50 milioni di persone nei cinque continenti.
Santi martiri e mistici, guerrieri ed eremiti, Vescovi e nobili, religiosi e laici hanno caratterizzato la storia cristiana e anche culturale e politica d'Europa. A Palazzo Venezia a Roma si espongono fino al 10 gennaio 2010 opere che ritraggono questi grandi personaggi. Sono stati vincitori: alcuni delle più nobili battaglie contro nemici terreni, tutti di quelle – le più nobili – lotte personali contro il peccato e la tentazione.
Vi assicuro che Caterina sta letteralmente vivendo per le vostre preghiere… E’ strano – dovendo continuare a scrivere, a lavorare - guardare gli eventi del mondo con il pensiero di Caterina…. L’altroieri “Libero” mi ha chiesto una riflessione – a margine del dramma del presidente della Regione Lazio – sul suo desiderio di ritirarsi per un periodo in convento. Ecco qua il mio articolo…
A Desenzano sul Garda c’è un sacerdote di 42 anni, che dopo aver lavorato in una parrocchia del Veronese e tre anni in Vaticano, ha dato vita ad un progetto che si chiama “Sentinelle del mattino per l’evangelizzazione di strada”. Sacerdote diocesano di Verona, don Aldo Brugnoli, dopo due lauree in filosofia, già assistente nazionale dell'Agesci (scouts), è ora responsabile della pastorale di primo annuncio per la diocesi di Verona, un incarico che svolge per tutta l’Italia e non solo.
Si sta assistendo al proliferare di delibere di vari consigli comunali, in particolare nelle aree tradizionalmente “rosse” (ma non solo), istitutive di registri pubblici atti a ricevere ed autenticare dichiarazioni anticipate di trattamento (D.A.T.), da parte di cittadini che ne facciano richiesta, da far valere nei confronti di terzi soggetti (non necessariamente medici o sanitari in genere) per il caso di sopravvenuta loro incapacità di intendere e volere. Da ultimo, tra altri meno noti, oltre a quelli di Empoli, Pisa, Firenze, si è aggiunto anche Livorno.
Elena Kowalska nacque in Polonia il 25 agosto 1905. Ancora adolescente abbandonò la casa dei genitori e andò a servizio di alcune famiglie benestanti per mantenersi e per aiutare i genitori. Fin dal settimo anno di vita sentiva nella sua anima la vocazione a farsi suora, ma non avendo il consenso dei genitori per entrare in convento, cercava di sopprimerla. Sollecitata da una visione di Cristo sofferente, partì per Varsavia dove il 1 agosto 1925 entrò nella congregazione delle suore della Beata vergine Maria della Misericordia.
Si sta avvicinando il centenario della nascita di madre Teresa di Calcutta e nel 2010 si prevedono in tutto il mondo numerose celebrazioni per ricordare questa santa della carità cristiana.
Nel 16° secolo, i riformatori protestanti, nel loro nuovo culto cristiano ristabilirono la Comunione sulla mano per affermare due loro eresie fondamentali: 1) Essi assolutamente non credevano ci fosse la transustanziazione e che il pane usato era pane comune. In altre parole sostenevano che la reale presenza di Cristo nell’Eucarestia fosse solo una superstizione papista ed il pane fosse solo semplice pane e chiunque lo potesse maneggiare. 2) Inoltre affermarono che il ministro della Comunione non fosse affatto diverso, nella sua natura, dai laici.
Benedetto XVI ha spiegato questo giovedì il grande malinteso che si verifica in alcuni ambienti ecclesiali, che concepiscono i mezzi di comunicazione come semplici "mezzi", dimenticando che oggi fanno parte della cultura. Per questo motivo, ha invitato a integrare il Vangelo con questa "nuova cultura", "creata dalla comunicazione moderna", per poter trasformare il "continente digitale" con "la sola Parola che può salvare l'uomo".
Benedetto XVI ha affermato che la Filmoteca Vaticana fa parte del patrimonio culturale dell'umanità ricordando questo giovedì il 50° anniversario della sua fondazione. Questa istituzione della Santa Sede, fondata da Papa Giovanni XXIII il 16 novembre 1959, ha raccolto e catalogato materiale filmato dal 1896 a oggi in grado di illustrare la storia della Chiesa e dell'umanità.
La questione dei respingimenti degli immigrati in condizione di irregolarità avvistati nel Mediterraneo continua a destare scalpore e polemiche da più parti. Parole di condanna sono pervenute anche dall'Arcivescovo Agostino Marchetto, Segretario del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, intervenuto questo giovedì a Roma all'incontro organizzato dalla Konrad-Adenauer-Stiftung, con il patrocinio della Pontificia Università Gregoriana, in collaborazione con il "Centre of European Studies" di Bruxelles.
“Ancora una volta una decisione di Benedetto XVI torna a essere dipinta con tinte forti, precostituite e soprattutto lontanissime dalla realtà”. E’ il commento del direttore dell’Osservatore Romano, Gian Maria Vian, ad un articolo del teologo svizzero Hans Küng rilanciato con clamore in Inghilterra da “The Guardian” e in Italia da “La Repubblica”.
“Al giorno d'oggi constatiamo purtroppo che la maggioranza dei cattolici è stata battezzata, ma non evangelizzata”, sostiene il Cardinale Odilo Scherer, Arcivescovo di San Paolo (Brasile). A suo avviso, “battezzare e poi lasciare il cristiano a un'evangelizzazione 'generica' è insufficiente”.
La legge sulla blasfemia – prigione e condanna a morte per chi offende il Corano o Maometto – è uno strumento per eliminare le minoranze religiose. AsiaNews lancia una campagna di sensibilizzazione perché sia abrogata. A causa di essa, dal 2001 sono stati uccisi almeno 50 cristiani, distrutte famiglie e interi villaggi. Anche nel Paese emergono voci cristiane e islamiche che chiedono la cancellazione della norma.
Benedetto XVI ha ricevuto il nuvo ambasciatore iraniano. “Tutti dobbiamo sperare e sostenere una una nuova fase di cooperazione internazionale”. Libertà di religione e di coscienza “fonte delle altre libertà”. Garantire ai cristiani la libertà di professare la loro fede e la possibilità di avere personale religioso sufficiente.
«Sarebbe in preparazione un progetto di legge che istituirebbe un Ente Nazionale per l’educazione civile e morale della gioventù. Si parla anche di assistenza religiosa che sarebbe fatta da speciali cappellani. 1) Quali garanzie potrà dare un tale ente statale per la formazione morale dei giovani? 2) Come mai un Consiglio dei Ministri preannunzia la nomina di futuri cappellani? Non spetterebbe questa, nel caso, alle autorità ecclesiastiche? E queste sono state interrogate se intendano o no procedere all’assegnazione dei cappellani in parola? È stato comunicato alle legittime autorità ecclesiastiche il testo del progetto di legge, unica base per stabilire se convenga o meno dare cappellani all’ente suddetto?... 3) E questi cappellani dovranno limitarsi alla sola assistenza religiosa? Non è inoltre loro compito esclusivo (e non di enti statali) anche la formazione morale? 4) Quali saranno le conseguenze di simili provvedimenti sulle organizzazioni giovanili cattoliche? Tutti questi dubbi lasciano in grave preoccupazione». Così all’inizio del gennaio 1926 monsignor Domenico Tardini, assistente ecclesiastico della Gioventù cattolica e minutante in Segreteria di Stato.
L'XI riunione della Commissione Congiunta Internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa, svoltasi a Paphos (Cipro) dal 16 al 23 ottobre sul tema “Il ruolo del vescovo di Roma nella comunione della Chiesa nel primo millennio”, ha permesso di compiere “piccoli passi avanti nella giusta direzione”.
Invece di lamentarti per i mostri e le mascherate dissacranti di Halloween, scopri e racconta la storia e le virtù del tuo santo preferito nella tua parrocchia e diocesi festeggiando Holyween. Questa è la proposta che le Sentinelle del mattino stanno diffondendo in tutta Italia
«Diffondevo contraccentivi in Africa. Oggi dico che solo la fedeltà coniugale batterà l’Aids». Parla Edward Green, professore di Harvard
Mons. Angelito Lampon: “misura precauzionale”. Si terranno invece brevi di momenti di preghiera al cimitero e la benedizione delle tombe. Il provvedimento segue l’attentato alla cattedrale di Nostra Signora del Monte Carmelo. Il 7 luglio scorso un altro attacco aveva causato 6 morti e 40 feriti.
L’occasione è per celebrare i 400 anni dalla morte del missionario gesuita, primo ad essere accolto alla corte imperiale di Pechino. Il vescovo di Macerata auspica che la mostra serva a far crescere l’amicizia col popolo cinese e la comunione con il papa.
“L’esempio dei Santi Apostoli Simone e Giuda, di cui oggi celebriamo la festa, susciti in ciascuno di voi il desiderio di testimoniare sempre Cristo e il suo vangelo di salvezza”. Lo ha affermato Benedetto XVI al termine dell'Udienza generale di questo mercoledì salutando i pellegrini ucraini presenti in piazza San Pietro. Simone e Giuda, i cui nomi sono accoppiati nel canone della Messa, sono ricordati con un'unica festa, forse per un loro comune apostolato in Mesopotamia e in Persia, dove sarebbero stati inviati a predicare il Vangelo.
Nella splendida cornice della Basilica di San Lorenzo fuori le mura a Roma, si è concluso martedì 25 ottobre il convegno di studi su Pio XII, nel settantesimo anniversario dell’enciclica Summi Pontificatus. Organizzato dal Comitato Papa Pacelli-Pastor Angelicus (www.comitatopapapacelli.org) e dalla rivista “Cultura & Libri” (www.culturaelibri.it) l’incontro aveva lo scopo di far conoscere la vastità degli interventi e dei contributi forniti dal Pontefice Pio XII alla pace e al progresso civile e morale dell’umanità.
Esse, ha detto Benedetto XVI nel corso dell’udienza generale, sono “le ali con le quali lo spirito umano si innalza verso Dio”. Nel XII secolo nacquero la teologia monastica e quella scolastica, l’una ascolto orante della parola di Dio, l’altra che mirava a mostrare la fondatezza dei misteri di Dio, con la fede certo, ma anche con la ragione.
La settimana scorsa sorprendeva la notizia per cui Benedetto XVI permetterà ad alcuni gruppi di anglicani che desiderano entrare in piena comunione con la Chiesa cattolica di farlo attraverso Ordinariati personali, mantenendo allo stesso tempo elementi della tradizione spirituale e liturgica anglicana. Gli Ordinariati sono la risposta del Vaticano agli anglicani che hanno espresso il desiderio di diventare cattolici. Si stima che tra 20 e 30 Vescovi anglicani abbiano presentato una richiesta di questo tipo.
Papa Benedetto XVI sarà il prossimo 2 maggio a Torino, in occasione dell'ostensione della Sindone. Lo ha annunciato questo martedì con una lettera l'Arcivescovo di Torino, il Cardinale Severino Poletto. L'ostensione della Sindone, dopo le precedenti avvenute nel 1998 e nel 2000, è prevista dal 10 aprile al 23 maggio 2010.
La libertà religiosa continua a essere ampiamente violata nel mondo. E le vittime principali sono i cristiani. A denunciarlo, in modo chiaro e forte, è l’arcivescovo Celestino Migliore, osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, nel corso del suo intervento di fronte al Terzo Comitato della 64ª sessione dell’Assemblea generale dell’Onu, in corso nel Palazzo di Vetro a New York, sul tema "Promozione e protezione dei diritti umani". Brani del testo pronunciato dal presule lunedì, sono stati significativamente rilanciati dal notiziario della Radio Vaticana di ieri.
Nei 27 Paesi dell’Unione europea l’aborto è la causa di mortalità più estesa, ben prima dei decessi dovuti a incidenti stradali o a malattie come il tumore…
Ci sono voluti ben tre giorni di viaggio per raggiungere Isohe, sperduto villaggio nella Contea di Ikotos, nello stato dell’Equatoria orientale in Sud Sudan. Ben pochi sanno dove questo villaggio sia e son rare le carte geografiche che riportano il suo nome. Sono stato là per poco meno di un mese, lavorando come medico chirurgo nella clinica St. Teresa, una struttura della diocesi di Torit fondata nel 2000 e ancora non completamente realizzata. La strada che ci arriva passa dall’Uganda e precisamente da Kitgum: da qui circa 200 chilometri di piste devastate dalla pioggia e dal passaggio di stracarichi camion conducono oltre confine, in Sud Sudan attraverso un paesaggio che a tratti ti porta indietro di secoli. L’Africa come l’avevano vista i missionari che oltre cento anni fa o più raggiungevano queste savane dopo mesi di viaggi e di stenti.
Domenica scorsa, con quattrocento giovani universitari di Firenze, gli amici di Caterina di Comunione e liberazione, abbiamo fatto un bellissimo pellegrinaggio a un Santuario mariano, per mendicare la guarigione di Caterina e la nostra conversione… Infatti se Caterina è viva è letteralmente perché le vostre/nostre preghiere sono state ascoltate. E se guarirà – come guarirà! – è ancora una volta per questa incessante implorazione che sale al Cielo dal 12 settembre…
Le relazioni tra Chiesa cattolica e Chiesa apostolica armena stanno vivendo una stagione molto fruttosa. E' quanto ha sottolineato martedì Benedetto XVI in un messaggio inviato a Karekin II, in occasione del 10° anniversario della sua elezione a Patriarca supremo e Catholicos di tutti gli Armeni.
In Polonia ci sono 1.100 scuole che portano il nome di Giovanni Paolo II, e molte associazioni e iniziative lavorano secondo lo spirito del Papa polacco e in suo onore. Rappresentanti di alcune di loro e di moltissime iniziative della regione della Podlachia ispirate a Giovanni Paolo II hanno celebrato il loro II Forum il 17 ottobre nella città di Bialystok, ha reso noto a ZENIT la rete sociale Loolek, che cerca di promuovere la figura e il messaggio di Papa Wojtyla.
“E’ questo un grande momento per la città di Loreto”, ma anche “per tutti coloro che condividono il progetto che Chiara Lubich aveva in cuore: legare le istituzioni e la politica alla spiritualità”. Queste le prime battute con cui il sindaco della città, Moreno Pieroni, ha aperto, domenica 25 ottobre, la cerimonia per il conferimento della cittadinanza benemerita in memoria della fondatrice del Movimento dei Focolari, nelle mani dell’attuale presidente Maria Voce.
L’occasione dell’imminente festa cristiana di Ognissanti, ormai per popolarità superata dalla più democratica e politically correct festa di Halloween ci offre l’opportunità per tentare di andare al di là dell’immagine ironico grottesca delle zucche dipinte e per cercare di esplorarne simbolicamente l’interno. In tale percorso ci aiuterà il critico francese Damien Le Guay, di cui è appena uscita una interessante pubblicazione, a carattere ironico e provocatorio “La faccia nascosta di Halloween (ed. Elledici) significativamente sottotitolata “Come la festa della zucca ha sconfitto Tutti i Santi!”.
Il portavoce della diocesi di Pagadian annuncia che il missionario è vivo, ma che le sue condizioni di salute starebbero peggiorando. Ancora sconosciuta l’identità dei rapitori.
Gli angeli hanno due modi per manifestarsi agli uomini. La Bibbia li indica, chi li fa intervenire subito "in carne ed ossa" (di colpo) presso i loro protetti, sia che li si mostra rivelandosi ai profeti in plendide visioni. Nel Nuovo Testamento, le visioni di angeli - quelle al diacono Filippo (Atti 8, 26) ed a Cornelio (Atti 10, 3) - sono più rari dei loro interventi inscritti nel tempo e lo spazio degli uomini: presenti alla nascita di Gesù, essi appaiono ai pastori di Betlemme per annunciare loro la buona novella e cantare la gloria di Dio (Lc 2, 8-20); essi sono anche alla tomba del Risorto, "vestiti di abiti d'un allucinante biancore" (Lc 24, 3) per consolare le donne ed incaricarle di un messaggio di speranza per gli apostoli (Mc 16, 7).
Dunque, l’epoca del trionfo della magia nella storia dell’Occidente non è il Medioevo e neppure il Rinascimento, ma la nostra era informatica e postmoderna. Quello in cui viviamo è il periodo critico che fa seguito ai secoli della propaganda atea, positivista e materialista che, in nome della «Dea Ragione», del partito e della classe sociale, della razza o del proprio ego, ha condotto all’allontanamento dal Dio cristiano e dalla Verità dottrinale custodita dalla Chiesa cattolica.
Gli angeli sono presenti nel Vangelo, benché in modo riservato, appaiono come liberatori di Pietro detenuto nella prigione di Gerusalemme o protettori di Paolo nelle sue peregrinazioni attraverso l’impero, per cui gli Angeli non abbandonano la giovane Chiesa dopo la morte degli apostoli. Mentre si scatenano le persecuzioni, numerosi martiri saranno sostenuti nei supplizi dagli Angeli. A differenza della maggior parte delle famiglie patrizie di Roma, i Valerii avevano fatto come scelta, per la loro residenza nella Città, non un quartiere elegante come l’Aventino, ma di quello popoloso e popolare di Trastevere.
Il gesto di apertura delle autorità ha reso più stridente il contrasto con il tema del seminario, dedicato all’insegnamento nelle scuole cattoliche. Ai cattolici vietnamiti, infatti è vietato l’intero settore educativo.
Negli Stati Uniti, i cattolici e le Diocesi sono diventati vittime delle leggi sul finanziamento delle campagne in generale (non solo politiche), che violano la loro libertà d'espressione. In risposta a questa emergenza, è stata creata una coalizione di organizzazioni che abbracciano tutto lo spettro politico con il nome di Citizens United. Per comprendere meglio la portata delle leggi sul finanziamento delle campagne, ZENIT ha intervistato l'avvocato Bill Maurer, direttore esecutivo dell'Istituto per la Giustizia di Washington e uno dei membri più attivi di Citizens United.
Occorre avvicinare la Bibbia alla vita dei fedeli, ricordando che “la Tradizione non chiude l'accesso alla Scrittura, ma piuttosto lo apre”. È l'invito espresso da Benedetto XVI ricevendo questo lunedì in udienza la comunità del Pontificio Isituto Biblico, che celebra il centenario della fondazione.
«È Dio che opera. La nostra capacità, da sola, non salva nulla». A dirlo è Rose Busingye, fondatrice del Meeting Point International di Kampala, Uganda. Il centro ospita donne sieropositive, «le mie donne», dice sempre Rose parlando di loro.
Gruppi di musulmani hanno sparato alla casa e hanno edificato un muro per espropriare il terreno, mentre la polizia non agisce. “Allah Akbar” al posto della croce. Già altre famiglie cristiane hanno dovuto lasciare la zona.
In questo periodo di crisi economica, i sacerdoti della Diocesi francese di Lione sono stati invitati dal Consiglio dei presbiteri, istanza rappresentativa di tutti i sacerdoti della Diocesi, a consegnare un mese di stipendio (circa 900 euro) a un'associazione caritativa a sostegno delle vittime della crisi. Al margine di questa proposta, “in modo individuale e discreto, molti sacerdoti contribuiscono al finanziamento di organismi caritativi”, sottolinea la Diocesi di Lione nella sua pagina web, ma allo stesso tempo si vuole esprimere vicinanza “con un impegno economico specifico”.
Personalità vaticana racconta ad AsiaNews le impressioni raccolte in un recente viaggio in Pakistan. I cristiani sono perseguitati, la legge sulla blasfemia è sfruttata per colpire i fedeli e le loro attività commerciali. Ma dal Paese arrivano anche segnali di speranza: la Chiesa è “giovane, vibrante e coraggiosa”.
Santa Matilde di Hackeborn, monaca benedettina morta nel 1298, pensando con timore al momento della sua morte, pregava la Madonna di assisterla in quel mo mento estremo. Consolatissima fu la risposta della Madre di Dio: «Sì, farò quello che mi domandi, figlia mia, però ti chiedo la recita giomaliera di Tre Ave Maria: la prima per ringraziare l’Eterno Padre per avermi resa onnipotente in Cielo e in terra; la seconda per onorare il Figlio di Dio per avermi data tale scienza e sapienza da sorpassare quella di tutti i Santi e di tutti gli Angeli, e per avermi circonfusa di tanto splendore da illuminare, come sole splendente, tutto il Paradiso; la terza per onorare lo Spirito Santo per aver acceso nel mio cuore le fiamme più ardenti del suo amore e per avermi fatta così buona e benigna da essere, dopo Dio, la più dolce e la più misericordiosa». Ed ecco la speciale promessa di Maria Santissima che vale per tutti: «Nell’ora della morte, io: 1) ti sarò presente confortandoti e allontanando ogni forza diabolica; 2) t’infonderò luce di fede e conoscenza affinché la tua fede non venga tentata per ignoranza; 3) t’assisterò nell’ora del tuo trapasso infondendo nell’anima tua la sua vita del divino Amore affinché prevalga in te tanto da mutare ogni pena e amarezza di morte in grande sua vita».
Il 24 ottobre nel calendario liturgico precedente la riforma voluta dal Concilio Vaticano II era una data consacrata alla festa di san Raffaele Arcangelo e nel nuovo calendario c’è la memoria di sant’Antonio Maria Claret che era assai devoto a san Raffaele. Antonio Maria Claret era nato nel 1807 in Catalogna, Spagna, quinto di dieci figli in famiglia di tessitori, mestiere che egli fece fino a 22 anni quando entrò in seminario. Quello che è accaduto nel 1839 ad Antonio Maria Claret è stupefacente.
Altro argomento molto dibattuto ed attulmente oggetto di numerose dispute dottrinali è il "maleficio" e tutto quanto gravita intorno a questa perversa, demoniaca e ahimè reale pratica. Ne ho parlato molte volte sul sito ed anche nel mio libro "il Burattinaio" ma, come si conviene, ritengo opportuno di tanto in tanto aggiungere nuove considerazioni e pubblicare appunti o catechesi che reperisco su web accreditati o su testi cattolici regolarmente in commercio. In merito al maleficio, pricipalmente, riporto di seguito parte delle considerazioni fatte a tal proposito dal Mons. Bolobanic nel suo testo "Come riconoscere le trappole del Demonio".
Rivolgendosi ai pellegrini di lingua italiana dopo la recita della preghiera mariana dell'Angelus, Benedetto XVI ha espresso la propria gioia per la beatificazione, svoltasi questa domenica mattina in Piazza del Duomo a Milano, di don Carlo Gnocchi (1902-1956), il "padre dei mutilatini". Il Papa ha indirizzato "uno speciale saluto" alle migliaia di fedeli che hanno assistito alla cerimonia, ricordando che don Gnocchi "fu dapprima valido educatore di ragazzi e giovani", offrendosi poi durante la Seconda Guerra Mondiale come cappellano degli Alpini, "con i quali fece la tragica ritirata di Russia, scampando alla morte per miracolo".
o scrittore portoghese José Saramago, premio Nobel per la letteratura, ateo e comunista viscerale, nel suo ultimo libro "Caino" se la prende con il «Dio della Bibbia», affermando che è "vendicativo, rancoroso, cattivo e indegno di fiducia". Ma il Premio Nobel nel suo nuovo libro non si limita a questo, giunge perfino a bestemmiare Dio, definendolo "figlio di p....". I vescovi portoghesi, tramite il portavoce della conferenza episcopale nazionale, hanno accusato lo scrittore di offendere milioni di cattolici in tutto il mondo e al tempo stesso hanno denunciato "un’operazione pubblicitaria" per promuovere il libro che propone una rilettura "irriverente se non oltraggiosa" dell’episodio biblico dell’uccisione di Abele, primogenito di Adamo ed Eva, da parte del fratello Caino. In una conferenza stampa a Lisbona, Josè Saramago ha replicato ai vertici della Chiesa, accusandoli di suscitare "nuovi odi" e di alimentare "rancori, incomprensioni e resistenze". Nel 1992, dopo lo scandalo suscitato in Portogallo dall’uscita del suo libro Il vangelo secondo Gesù Cristo, José Saramago lasciò il suo paese per stabilirsi a Lanzarote nell’arcipelago spagnolo delle isole Canarie, dove tuttora risiede. In quel romanzo, Saramago raccontava che Gesù perse la sua verginità con Maria Maddalena, venendo utilizzato da Dio per dominare il mondo...
Fin dalla pubblicazione dell'Enciclica di Paolo VI Humanae Vitae, la contraccezione è stata al centro di un intenso dibattito. Nonostante i tanti pronunciamenti del magistero sulla questione, ancora oggi ci sono cattolici che ne sostengono la liceità. Per rispondere a diversi quesiti che si ripropongono abitualmente, la bioeticista Angela Maria Cosentino ha scritto e pubblicato il libro "Verità che scottano - domande e risposte su questioni attuali di amore e di vita" (Effatà Editrice- 176 pagine 12,00 Euro). Ne riportiamo la parte riguardante la Contraccezione.
Gli africani che “soffrono povertà, malattie, ingiustizie, guerre e violenze, migrazioni forzate”, sono “figli prediletti del Padre celeste”. La Chiesa è segno di riconciliazione fra le molte etnie. Attuata dai missionari, da 40 anni l’enciclica Populorum progressio di Paolo VI offre la logica più adeguata per lo sviluppo del continente. È urgente correggere la globalizzazione perché sia a favore di tutti i popoli. La solidarietà della Chiesa universale. All'Angelus, il ricordo di don Gnocchi, beatificato oggi a Milano.
Il testo completo del Messaggio dei Vescovi radunati per il Sinodo sull’Africa. Le tragedie e le speranze del continente. L’impegno della Chiesa per lo sviluppo, la dignità della donna, la lotta contro l’Aids. Il dialogo con le Chiese dell’Asia.
Prevista dalla legge 194 per i medici, "l'obiezione di coscienza è anche un diritto che deve essere riconosciuto ai farmacisti". Lo chiede il segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata, intervenuto la mattina del 23 ottobre al Congresso dei Farmacisti Cattolici in corso a Roma…
Su “Il Giornale” del 3 settembre, Luigi Mascheroni ha smascherato il potere di GLBT, l’acronimo utilizzato per riferirsi a gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, scrivendo: “ Una lobby potente e ricca. Anzi, secondo un dossier del 2006 della rivista Tempi, ricchissima: la lobby omosessuale internazionale, che ha le sue roccaforti a New York, Washington, San Francisco e Bruxelles, è sempre più influente. Riceve finanziamenti sia dalle grandi corporation americane, sia dai governi e dalle istituzioni internazionali, spesso sotto forma di donazioni a Ong o fondi per la lotta all’Aids”.
Mercoledì 21 ottobre 2009 il Santo Padre Benedetto XVI durante la catechesi ai 40.00 pellegrini in piazza san Pietro ha ricordato la figura di san Bernardo tracciandone in modo particolare il profilo di devoto di Maria. Ma a parte l’insegnamento mariologico, il santo è passato alla storia della teologia e della mistica anche per la sua dottrina angelologica.
Novembre è il mese in cui in modo particolare meditiamo sul senso cristiano della morte ed in quel momento limite della nostra esistenza che in un modo particolare, secondo la dottrina cattolica, noi riceviamo l’aiuto degli angeli e di san Michele. Se vi è infatti un’ora nella quale il cristiano abbia bisogno di soccorso e di protezione, è sicuramente l’ora della morte. L’inferno si sforza in quell’istante nel rapire a Dio l’anima il cui tempo di prova sta per arrivare alla sua fine, egli dirige contro di essa tutte le sue forze ed ingaggia l’assalto supremo e definitivo. E’ questo che spiega le angosce ed i terrori dell’agonia. Come l’uomo non sarebbe spaventato, quando si vede circondato da nemici accaniti nella sua perdita, quando già sente venire il suo Giudice con le sue terribili rivendicazioni?
Nel mese di ottobre la Chiesa ricorda San Bruno di Colonia, innanzitutto, a nome di tutta la redazione di Pontifex un augurio di serenità al nostro direttore responsabile Bruno Volpe che con la collaborazione di numerosi giornalisti ha creato in poco più di un anno uno dei più seguiti quotidiani cattolici on line d’Italia. Superando di gran lunga come numero di visite il precedente sito dove sia io che Bruno scrivevamo.
Nel primo millennio di storia cristiana, Orsola era una delle sante tra le più conosciute ed amate. Fu protagonista di una leggenda che incontrò un favore popolare enorme in tutto il medioevo. “Orsola e le sue compagne” è stato anche uno dei soggetti preferiti dai disegnatori di vetrate, pittori e ricamatori. La leggenda parla di Orsola, o Ursula, vergine e martire, e di altre undicimila caste compagne. Essa trae origine da una iscrizione, risalente al 400 circa, che attesta la costruzione a Colonia di una chiesa in onore di alcune martiri e vergini.
Nella notte tra il 30 ottobre e il 1 novembre le zucche si illumineranno per la loro festa annuale: Halloween, parola inglese che deriva da All hallow’s eve, cioè “ vigilia di tutti i Santi”. Questa è la radice delle nostre zucche, trapiantate in america nell’ottocento dagli emigrati irlandesi che erano soliti celebrare le feste di inizio novembre svuotando le caratteristiche verdure gialle. Quello era anche il periodo in cui già varie antiche popolazioni pagane celebravano gli inizi del rigido inverno, ed i Celti del centro Europa festeggiavano il loro capodanno.
Come avevo promesso, cari amici, posso finalmente mettere nel blog altri due canti di Caterina come solista, con il coro Foné degli universitari di Comunione e liberazione di Firenze. Entrambi sono canti dedicati alla Madonna. Lo faccio perché la sua preghiera alla Santa Vergine, nostra speranza e nostra consolazione, continui a risuonare, anche per le tante persone che mi scrivono, afflitte nel corpo o nello spirito, chiedendo la nostra preghiera.
Sarà bello poter pregare il Beato Carlo Gnocchi, come tanti hanno già fatto per tutti questi anni, dal 1956 in poi, sapendolo santo. Consola sapere che la Chiesa, esperta in umanità, ha visto e approva, dopo che Dio concedendo il miracolo ha detto di sì. Interessante anche il tipo di miracolo. Un elettricista brianzolo che lavorava da volontario a un centro per disabili a Inverigo ed è rimasto folgorato, impossibile sopravvivere. Ma la folgore non lo ha ucciso avendo egli invocato istantaneamente don Gnocchi.
Silvio Colagrande è uno dei “mutilatini” dell’opera di don Carlo Gnocchi. Durante l’infanzia perse la vista a causa di uno spruzzo di calce viva e venne mandato dai suoi presso il centro di accoglienza aperto a Inverigo, in provincia di Como. Là conobbe il sacerdote grazie al quale riebbe il dono della vista. Il 28 febbraio del 1956 infatti venne sottoposto a un trapianto, il primo in Italia, delle cornee. Il donatore era infatti don Gnocchi, deceduto il giorno prima. In occasione della sua beatificazione che avverrà la prossima domenica lo abbiamo intervistato perché ci raccontasse la sua esperienza in compagnia di questo grande educatore della Chiesa
Visti i segni di crescente tensione che si registrano ovunque in Sudan, il Vescovo Macram Gassis di El Obeid ha avvertito che il Paese potrebbe ricadere nella tragedia della guerra. Il presule ha confessato all'associazione caritativa internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre che “basta un unico colpo per far esplodere la situazione e tornare nelle foreste [dove molta gente ha vissuto durante i 21 anni di guerra civile nel Paese]”.
La questione della vita è al centro della Dottrina sociale della Chiesa, come ha chiaramente indicato Benedetto XVI nell’enciclica Caritas in veritate. E’ al centro perché riguarda in modo radicale la dignità della persona e perché da come si affronta il tema del rispetto della vita umana dipendono tutte le altre questioni sociali. Su cosa si costruirà la vita comunitaria se la nostra coscienza è «ormai incapace di conoscere l’umano?» (Caritas in veritate n. 75) e se cediamo all’«assolutismo della tecnica». L’Osservatorio internazionale Cardinale Van Thuân sulla Dottrina sociale della Chiesa propone un Decalogo contro la pillola RU486, che considera espressione di una cultura disgregativa, che distrugge la passione per la vita e colpisce fin nelle origini il significato dello stare insieme.
Il Governo del Vietnam ha sequestrato gli ultimi terreni cattolici della parrocchia di Loan Ly, nella Diocesi di Hue. Lo rivela l'agenzia AsiaNews ricordando che a settembre erano già state chiuse le classi per il catechismo e successivamente si erano verificati scontri tra i fedeli e le forze dell'ordine.
Sono stati denunciati alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania, due gruppi su Facebook che inneggiano e auspicano la “Morte del Papa!”. La segnalazione è partita da don Fortunato Di Noto, parroco di Avola (Siracusa) e presidente dell’Associazione Meter onlus, da anni in prima linea nella lotta contro la pedofilia su Internet, dopo la segnalazione ricevuta da decine di utenti iscritti su Facebook.
In un anno sono aumentate del 20% le persone che a causa di difficoltà economiche chiedono aiuto ai centri di ascolto della Caritas. Lo afferma il nono rapporto sulla povertà in Italia, presentato oggi a Roma, messo a punto dalla Caritas Italiana e dalla Fondazione Zancan. 372 i centri interessati alla rilevazione (su 6 mila) di 137 diocesi (su 220). Nel 2007, prima della crisi, si sono rivolte ai Cda 80.041 persone (70,3% stranieri) ed oltre 5 mila famiglie. L'incidenza è maggiore nel Mezzogiorno (17,7%): oltre il 20% in Sicilia, Basilicata e Sardegna. Il Nord registra il 2,9% mentre al Centro la situazione è articolata (17,5% nel Lazio, 2,4% nelle Marche).
Vivere in democrazia ha vantaggi indiscutibili. Primo fra tutti la libertà di dissentire. Civilmente, s’intende. Perciò nessuno – ribadiamo nessuno – ci potrà impedire, da oggi e sino a quando avremo la forza per ripeterlo, che "no"... questa pillola davvero non ci va giù. La Ru486, la compressa salita agli onori delle cronache per l’effetto taumaturgico che le è stato acriticamente attribuito, sarà presto a disposizione di qualunque donna italiana che voglia intraprendere un percorso abortivo. Questa pillola sostituisce, con un colpo netto, le pratiche chirurgiche che sino a ieri hanno accompagnato, dentro i limiti della legge 194, l’aborto legale.
Da quando l’aborto è stato legalizzato, nel 1975, la Francia ha conosciuto un’impressionante inflazione del ricorso alla contraccezione, in ogni sua forma, eppure, il numero di aborti è rimasto nel tempo stranamente costante e soprattutto a un livello altissimo: 200mila l’anno,quasi uno ogni tre nascite. Ma oggi si diffondono anche nuovi timori legati alla somministrazione della Ru486 fuori dagli ospedali…
“Ci sentiamo molto incoraggiati quando sappiamo che non siamo soli, quando vediamo che c'è qualcuno dietro di noi, che ci aiuta, che prega per noi”. Sono questi i sentimenti dei cristiani pakistani, espressi sabato scorso dal Vescovo Joseph Coutts di Faisalabad durante l'incontro annuale organizzato dall'associazione caritativa internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) nella Westminster Cathedral Hall di Londra.
"Dobbiamo trovare l'unità prima possibile e celebrare finalmente insieme, la gente non capisce le nostre divisioni e le nostre discussioni": è quanto ha detto il Vescovo ortodosso bulgaro Tichon al Papa, al termine dell'Udienza di oggi, che "non risparmierà sforzi" per contribuire a ripristinare "presto la comunione tra cattolici e ortodossi". Secondo quanto riferito da “L'Osservatore Romano”, per Tichon, a capo della diocesi per l'Europa centrale e occidentale del Patriarcato di Bulgaria, "è certamente importante il dialogo teologico che si sta portando avanti in questi giorni a Cipro, ma non si deve aver paura di dire che bisogna trovare prima possibile il modo di celebrare insieme”.
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 8 minuti.
All’udienza generale Benedetto XVI illustra la figura di Bernardo di Chiaravalle, l’ultimo dei padri della Chiesa. Espresse la partecipazione dell’uomo all’amore di Dio, si dedicò in particolare alle figure di Gesù e di Maria e non a caso è colui al quale Dante nel Paradiso affidò la preghiera a Maria. Combatté l’eresia dei Catari e l’antisemitismo.
Le preghiere degli anglicani che desiderano entrare in piena comunione con la Chiesa cattolica sono state più che esaudite questo martedì, afferma il primate della Comunione Anglicana Tradizionale. L'Arcivescovo John Hepworth lo ha affermato in una dichiarazione in risposta all'annuncio vaticano secondo il quale Benedetto XVI permetterà agli anglicani di entrare in piena comunione con la Chiesa cattolica mantenendo elementi della tradizione spirituale e liturgica anglicana.
La piazza del Duomo di Milano sarà lo scenario della beatificazione di don Carlo Gnocchi (1902-1956), ispiratore della Fondazione che porta il suo nome e che presta il proprio servizio in 28 centri in Italia a uomini e donne con handicap, anziani, malati di cancro e persone in stato vegetativo.
La “Nota informativa” della Congregazione per la Dottrina della Fede pubblicata martedì 20 ottobre “circa gli ordinariati personali per anglicani che entrano nella Chiesa Cattolica” rappresenta una piccola rivoluzione nell’accostamento all’ecumenismo e s’inserisce pienamente nel magistero di Benedetto XVI. Offre anche un modello per il futuro ritorno alla Chiesa Cattolica di altri gruppi dottrinalmente vicini, ma con cui permangono divergenze sul piano disciplinare e liturgico. Dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II molte diocesi cattoliche, e molti esperti di ecumenismo, hanno scoraggiato il ritorno di singoli protestanti, ortodossi e anche anglicani alla Chiesa Cattolica. Accogliere oggi singole persone o gruppi, si diceva, avrebbe irritato i dirigenti delle comunioni o Chiese cristiane separate e avrebbe reso più difficile domani l’integrale ritorno a Roma di queste realtà.
Anche su ilsussidiario.net si è sviluppato un serio dibattito sulla proposta di introdurre l'ora di religione islamica a scuola avanzata sabato scorso ad Asolo dalla Fondazione Farefuturo per voce del Sottosegretario Urso. Il primo intervento qui è stato del Prof. Borghesi, che ha espresso alcuni dubbi sull’applicabilità della proposta, senza però negare il principio che «lo stesso diritto che la Chiesa reclama per sé, quello dell’insegnamento del cristianesimo cattolico nelle scuole italiane, non può essere negato ad un’altra posizione religiosa».
La questione dell’ora di religione nella scuola dello Stato sta diventando argomento di interesse e a volte alcuni interventi generano un po’ di confusione. Innanzitutto chiariamo la ragione per cui si insegna religione cattolica nella scuola dello stato in Italia. Si legge nel Concordato così: «La Repubblica italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i princìpi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano, continuerà ad assicurare, nel quadro delle finalità della scuola, l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado.
La Santa Sede ha annunciato questo martedì nel corso di una conferenza stampa la prossima pubblicazione di una Costituzione Apostolica di Benedetto XVI con cui la Chiesa cattolica accetta la richiesta di molti Vescovi, sacerdoti e fedeli anglicani di entrare in comunione piena e visibile. Questa disposizione risponde alla domanda di adesione di un gran numero di anglicani (si è reso noto che tra 20 e 30 Vescovi hanno chiesto di entrare nella Chiesa cattolica) insoddisfatti per alcune modifiche realizzate all'interno di questa Comunione, tra cui l'ordinazione di donne al sacerdozio e all'episcopato, l'ordinazione di chierici omosessuali e la benedizione di coppie dello stesso sesso.
Un SMS inviato al cellulare dei corrispondenti in Vaticano ha annunciato in modo inedito questo lunedì pomeriggio la conferenza stampa con cui la Santa Sede avrebbe rivelato questo martedì mattina nuove disposizioni di Benedetto XVI per accogliere gli anglicani che desiderano entrare in piena comunione con la Chiesa cattolica. E' la prima volta che si annunciava in modo così imminente un incontro con i giornalisti del prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, attualmente il Cardinale William Joseph Levada.
I partecipanti al Sinodo per l'Africa hanno inviato una lettera per esprimere il loro dolore per la violenza che in questi giorni ha flagellato la regione africana dei Grandi Laghi, costringendo migliaia di persone ad abbandonare la propria terra.
Della mariologia di Pio XII, così come di tanti altri temi riguardanti il pontificato e gli insegnamenti magisteriali di questo Papa, se ne parlerà il 27 ottobre in un Convegno di Studi in occasione del 70° Anniversario della Summi Pontificatus che si svolgerà a Roma presso la Basilica di San Lorenzo Fuori le Mura.
“Il budget del ricoverato è eutanasia mascherata!”. E’ quanto sostiene Franco Previte, presidente dell’associazione “Cristiani per servire”. Intervistato da ZENIT Previte ha spiegato che mentre è in itinere l’iter parlamentare per la legge sul “fine vita”, pare che si vada uniformando, anche nel campo della disabilità, il “budget del ricoverato”, vale a dire che superato l’intervento finanziario predisposto dal Servizio Sanitario Nazionale il paziente, in qualsiasi condizione di salute si trova, viene dimesso dalla struttura ospedaliera, ancor più grave se agonizzante, in fase terminale ed in età avanzata.
In Francia divampa la polemica. Pierre Chaunu, insigne storico e docente alla Sorbona, getta benzina sul fuoco: «La Rivoluzione francese ha provocato più morti della Prima Guerra Mondiale... e per i cattolici fu un tempo di crudele persecuzione». «La Vandea non fu un semplice massacro, ma un tentativo di genocidio. Non capisco perché i cattolici di oggi non siano al fianco di quelli perseguitati nella storia e soprattutto sotto la Rivoluzione francese».
Adempimenti «espletati», assicura l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), dando l’ok alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale della «determina» per l’immissione in commercio della pillola abortiva Ru486. Pubblicazione che avverrà da qui ad un mese, quindi entro il 19 novembre. E da quel momento la pillola potrà essere utilizzata negli ospedali. Ma la «determina», si riferisce in un comunicato, «rimanda a Stato e regioni le disposizioni per il corretto percorso di utilizzo clinico del farmaco all’interno del servizio ospedaliero pubblico». Una formulazione che in realtà non fornisce precise garanzie, anche per evitare un pericoloso "fai da te" delle regioni in una materia tanto rischiosa quanto quella della pratica dell’aborto farmacologico. Il comunicato, in ogni modo, notifica che la riunione del consiglio di amministrazione di ieri «ha dato mandato» al direttore generale, Guido Rasi, di pubblicare la «determina».
Benedetto XVI ha approvato una Costituzione apostolica per "rispondere alle numerose richieste che sono state sottoposte alla Santa Sede da gruppi di chierici e fedeli anglicani provenienti da diverse parti del mondo, i quali desiderano entrare nella piena e visibile comunione" con Roma. Lo ha annunciato il card. Joseph William Levada, precisando che "in questa costituzione apostolica il Santo Padre ha introdotto una struttura canonica che provvede ad una tale riunione corporativa tramite l'istituzione di 'ordinariati personalì, (vescovi o prelati cioè con competenza non territoriale, ndr) che permetteranno ai fedeli già anglicani di entrare nella piena comunione con la Chiesa cattolica, conservando nel contempo elementi dello specifico patrimonio spirituale e liturgico anglicani".
Il dato è emerso in occasione della celebrazione della Giornata missionaria mondiale. In Vietnam, quest’anno, la celebrazione si intreccia con la preparazione del Giubileo per i 350 anni della Chiesa nel Paese e i 60 dell’istituzione della Conferenza episcopale. E i Redentristi ricordano i 40 anni della loro missione negli Altipiani.
"L'obiettivo che si prefigge Satana? Fare odiare Dio e spesso ci riesce": lo afferma il noto esorcista Carmine Antonio De Filippis, cappuccino, nativo di Sala Consilina, vicino Salerno.
Grazie a Dio la proposta di legge che prevedeva il reato di omofobia in Italia non è passata grazie all’impegno di alcuni parlamentari cattolici. In tal modo è stato allontanato il pericolo che facendo degli omosessuali una sorta di categoria protetta si rischiava di spalancare le porte ad altre e più preoccupanti discriminazioni verso coloro che un domani opponendosi alle unioni omosessuali, divenissero oggetto di azioni penali o di attacchi personali. Non si capisce perché agli omosessuali bisognerebbe dare uno status privilegiato.
In un articolo bomba pubblicato a Roma il vescovo di Denver, Charles J. Chaput, critica il presidente americano e gli uomini di Chiesa che lo osannano, in testa il cardinale di curia Cottier. Ma anche la segreteria di Stato vaticana finisce sotto tiro.
A Pagadian si chiede a musulmani, cristiani e animisti di pregare per la liberazione del sacerdote da più di una settimana nelle mani dei rapitori. Notizie confuse sul luogo di detenzione. Sacerdote missionario coinvolto nella liberazione di p. Giancarlo Bossi avverte sul ruolo dei falsi mediatori.
"È importante che l'Europa non permetta che il suo modello di civiltà si sfaldi, pezzo dopo pezzo. Il suo slancio originale non deve essere soffocato dall'individualismo o dall'utilitarismo", ha affermato Papa Benedetto XVI questo lunedì.
Vale forse la pena riflettere ancora sulla proposta, avanzata qualche giorno fa da alcuni politici, di introdurre nella scuola italiana (statale e non statale) un’ora di religione islamica, da intendersi in alternativa all’ora di religione cattolica - che già adesso, come si ricorderà, può non essere scelta dagli studenti - e rivolta presumibilmente ai ragazzi di fede islamica che intendano avvalersene.
Il Cardinale Francisco Javier Errázuriz, Arcivescovo di Santiago del Cile, ha chiesto agli oltre 70.000 giovani che questo sabato si sono recati in pellegrinaggio al Santuario di Auco di essere luce di Cristo per il mondo. "Voi sapete quanta gente non vive davvero con pienezza il fatto di essere cristiana, in quante persone non c'è gioia e si percepiscono indifferenza e tristezza", ha detto loro durante l'Eucaristia celebrata sulla spianata del Santuario.
Dimenticare le radici cristiane dell’Europa è esporre il continente europeo al «rischio» di vedere il suo «slancio originale soffocato dall’individualismo e dall’utilitarismo». E’ quanto ha sottolineato Papa Benedetto XVI ricevendo questa mattina in Vaticano le Lettere credenziali di Yves Gazzo, capo della delegazione della Commissione delle Comunità Europee presso al Santa Sede. Per essere «uno spazio di pace e stabilità», ha detto il Papa – l’Unione Europea non deve dimenticare i valori che «sono frutto una lunga e silenziosa storia nella quale, nessuno potrà negarlo, il cristianesimo ha giocato un ruolo di primo piano. L’uguale dignità di tutti gli esseri umani, la libertà dell’atto di fede come radice di tutte le altre libertà civili, la pace come elemento decisivo del bene comune».
Ora l’ostacolo maggiore per l’introduzione della pillola abortiva nel nostro Paese sembra proprio la legge che ha permesso l’interruzione volontaria di gravidanza. È infatti sulle procedure di applicazione della Ru486, che appaiono di difficile compatibilità con la legge 194/78, che si incentrerà il lavoro dell’indagine parlamentare decisa dalla Commissione Sanità del Senato.
Sette il 13 agosto. Sei il 16. Cristiani crocifissi nei più efferati degli attacchi sistematicamente portati dai ribelli che impestano il Sud Sudan. Tragedia nella tragedia di cui, al Sinodo dei vescovi sull’Africa, s’è fatto voce monsignor Edward Hiiboro Kussala, vescovo di Tombura-Yambio, chiedendo, come ribadisce in questa intervista ad Avvenire, che l’Europa e tutta la Comunità internazionale «torni a guardare al nostro Paese, intervenga per porre fine a una situazione che non si può più sostenere».
Una folla immensa è scesa in piazza oggi a Madrid per manifestare contro la nuova legge per l'aborto, che consente l'interruzione di gravidanza alle minorenne senza l'autorizzazione dei genitori, al vaglio del Parlamento a maggioranza socialista. Sotto l'enorme striscione "Cada vida importa", ogni vita importante, slogan della manifestazione che gli organizzatori sperano attiri almeno un milione di persone, sfilano anche i principali leader del Partito Popolare: l'ex premier Josè Marìa Aznar, la segretaria del Partito Marìa Dolores de Cospedal e la presidente della Comunità autonoma di Madrid, Esperanza Aguirre. Lo fanno a titolo personale, hanno precisato i loro portavoce sottolineando che l'appuntamento di oggi è stato convocato da oltre 40 associazioni cattoliche ed anti-aborto. Il corteo è partito alle cinque della Puerta del Sol e si concluderà alla Puerta de Alcala.
La Chiesa locale ha aderito all’iniziativa “Un milione di bambini che pregano il rosario”, lanciata dal Consiglio per i laici venezuelano e celebrata ieri in tutto il mondo. Essi chiedono la fine di “bombe e distruzioni”. Sacerdote di Faisalabad: “analfabetismo, mancanza di cibo e discriminazioni” le “croci” che devono portare.
San Giovanni Leonardi fece brillare la luce di Cristo in tempi difficili. E' quanto ha affermato Benedetto XVI in un messaggio letto in occasione della Messa celebrata questa domenica nella Basilica Vaticana a 400 anni dalla morte del fondatore dei Chierici Regolari della Madre di Dio.
Nei negozi, specie in quelli di giocattoli, fanno già capolino le macabre zucche o gli scheletri di Halloween, un rito pagano che sino a qualche tempo fa sembrava relegato oltre oceano,negli States, ma che il mondo globalozziato ha esportato velocemente anche da noi. Di questo ed altro, abbiamo parlato con il noto demonologo e sacerdote padre Renzo Lavatori,una autorità nel tema.
Lo strano dilagare dell’epidemia omofobica. Aggressioni dopo cortei: coincidenza? Curiosa scomparsa dell’esito delle indagini. La regia dell’arcigay. Altre montature venute alla luce.
"Sulle tematiche dei diritti degli omosessuali ho lavorato molto più e molto meglio con Gianfranco Fini. Senz'altro il presidente della Camera è più coraggioso del segretario del nostro partito". Lo ha detto, in un'intervista al Corriere della Sera, Paola Concia del Pd, relatrice della proposta di legge che voleva introdurre il reato di omofobia bocciata alla Camera. Non si fatica a crederlo, dato che i “finiani” presenti in Aula hanno votato con il Pd… Oggi giunge la notizia di un’altra iniziativa dei “finiani”: l`introduzione dell`ora di religione islamica facoltativa nelle scuole pubbliche. Un’iniziativa che – grazie a Dio - riceve l’immediata stoppata dalla Lega. Chiederemmo al Sig. Gianfranco Fini ed ai suoi amici di leggersi durante il fine settimana l’articolo pubblicato oggi su Il Giornale: La colpevole indifferenza dei cristiani. Probabilmente sarà inutile, ma la speranza è l’ultima a morire…
Al Festival di Roma l'Evento Speciale sarà Popieluszko: storia di un martire che ispirò Walesa e guidò la Polonia alla libertà.
La questione delle sementi geneticamente modificate non è in sé una questione religiosa – sicuramente non è una questione di fede. E' tuttavia quasi un argomento religioso perché si intreccia con questioni di giustizia fondamentale – e di fondamentale senso comune – che rivestono un'importanza decisiva per i cattolici, così come per tutti gli uomini di buona volontà. E' per questo che il documento preparatorio del Sinodo per l'Africa, in svolgimento a Roma, parla tra molte altre questioni anche delle sementi geneticamente modificate, ed è per questo che negli ultimi anni il Vaticano stesso ha studiato da vicino – con molta cautela – la questione relativa agli OGM.
E' soprattutto grazie al film “Schindler's List” che la maggior parte della gente è venuta a conoscenza della vicenda di Oskar Schindler, l'industriale tedesco che salvò 1.200 ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. Ci sono tuttavia altre storie non raccontate di atti di eroismo simili del tempo di guerra avvenuti in tutta Europa, molti in Italia. Anche se non sempre delle dimensioni dell'opera di Schindler, sono stati comunque notevoli atti di coraggio disinteressato.
Benedetto XVI ricorda i missionari che soffrono persecuzione, in particolare don Ruggero Ruvoletto, ucciso in Brasile, e p. Michael Sinnot, rapito nelle Filippine. Tutti devono condividere “materialmente e spiritualmente” ai bisogni delle giovani Chiese, più povere. Preghiere per il Sinodo dell’Africa, che si svolge in queste settimane.
Tra gli ospiti, nella Sala della Protomoteca, migranti, senza tetto, mamme in difficoltà. Il ricordo del fondatore della Caritas diocesana, che «i poveri ce li aveva nel sangue»
Holly Patterson aveva appena compiuto 18 anni quando entrò in un consultorio californiano dell’associazione «Planned parenthood» chiedendo una pillola per abortire. In realtà non sappiamo cosa chiese. Sappiamo solo che era spaventata. Era incinta. I suoi genitori non lo sapevano. Voleva che qualcuno l’aiutasse. Holly ricevette una pastiglia da 200 mg di mifepristone che prese al consultorio e un’altra da 800 mg di misoprostol, con l’istruzione di inserirla vaginalmente 24 ore più tardi. Le fu dato un appuntamento una settimana dopo, il 17 settembre 2003, alle due del pomeriggio, per verificare che il feto fosse stato espulso e che «fosse andato tutto bene». Nulla andò bene. Holly morì un’ora prima dell’appuntamento, nel pronto soccorso dell’ospedale di Pleasanton. Suo padre, chiamato d’urgenza, non aveva mai sentito parlare della Ru486 prima che un medico lo informasse che, in seguito a un aborto chimico, sua figlia «non ce l’avrebbe fatta».
L’annuale convegno della Fondazione Russia Cristiana (Seriate, 17-18 ottobre) prende le mosse dall’ormai celebre discorso di Benedetto XVI al collegio dei Bernardini di Parigi, in cui il Papa parlò del monachesimo come determinato dalla ricerca dell’eterno e, quindi, come creatore di civiltà. Abbiamo chiesto ad Adriano Dell’Asta di introdurci ad alcuni aspetti dell’incontro
Si sa, quando si è giovani si va un po’ dove si vuole. E anch’io, nel mio piccolo, quando fui giovane e certe cose erano ancora legali, me ne andavo in compagnia di altri studenti universitari a racimolare qualche soldo all’ospedale Vialba. Può darsi che la cosa capitasse anche altrove, ma per quel mi riguarda, sapevo - e ci organizzavamo all’uopo per questo - che al Vialba (e in Svizzera) si era pagati lautamente per testare pilloline per sole donne. Che poi fossero solo maschi quelli che in cambio di un tot di lire prendevano una nuova pillola per le mestruazioni e ne verificavano gli effetti in una serie di autoprelievi di sangue, non ho mai capito perché.
Si parla di crocifissione dei cri stiani, al Sinodo per l’Africa che si sta riunendo in Vatica no. E non è una metafora: «Il 13 agosto i ribelli sono entrati nella chiesa della mia parroc chia ed hanno preso tante per sone in ostaggio. Mentre fug­givano nella foresta, ne han no uccise sette: li hanno croci fissi agli alberi». Monsignor Hiiboro Kussala è vescovo del la diocesi di Tombura Yam bio, nel Sud del Sudan.
Sono incominciate le catechesi dei 10 comandamenti in tutta Italia in particolare a Roma (3 parrocchie), Assisi , Barbarano Vicentino (VI), Castel Maggiore (BO), Foligno (PG),Frascati (RM) , Napoli, Boscoreale (NA), Pisa ,Reggio Calabria, Sassari ,Teramo.
Santa Margherita Margherita Al coque fu la grande apostola della devozione al Cuore di Gesù. Tale devozione le fu rivelata attraverso apparizioni del Signore stesso ed esperienze mistiche intime. Benché afflitta dalla povertà e dalle malattie, a 24 anni entrò nel monastero della visitazione di Paray-le-Monial dove ebbe doni carismatici straordinari. Nonostante tante amarezze, ebbe la gioia di veder riconosciuta e celebrata nella Chiesa la festa liturgica del Sacro cuore.
"Sono i carismatici quelli che cambieranno il mondo, dal di dentro": lo confida Monsignor Wojciech Suski, Vescovo di Torun in Polonia e amico di Giovanni Paolo II. Il Prelato ricorda una conversazione avuta a tavola con il Papa polacco: " mi confidò che non credeva ad una fede tipedida, scolorita, senza sapore e sosteneva che ognuno deve coraggiosamente recitare la sua parte. Mi disse chiaramente che i carismatici,ovvero coloro i quali ci mettono pazienza e passione, salveranno questo mondo secolarizzato,la storia e forse la Chiesa".
Parlare con l'Arcivescovo di Camerino- San Severo Marche, Monsignor Francesco Giovanni Brugnaro è una esperienza che consigliamo a chiunque abbia voglia di rigenerarsi. Sa darti coraggio e speranza, un esemplare e retto uomo di Chiesa, di quelli che, con i fatti, dimostrano la vitalità e l'autorevolezza di questa istituzione. Insomma, un Pastore con la P maiuscola.
"Sa, credo che uno dei problemi seri con il quale dobbiamo fare i conti ,sia una mentalità dominante che porta l'uomo a credersi autosufficiente": lo afferma il Vescovo di Aosta, Monsignor Giuseppe Anfossi. Eccellenza, non a caso, domenica scorsa il Papa Benedetto XVI ha parlato di lebbra con riferimento non soltanto alla malattia fisica, quanto alle infermità dell'animo umano.
La ricerca di Dio e la fede cristiana rinascono nei Paesi dell’ateismo. L’annuncio ai non cristiani è una forza di progresso e sostegno alla giustizia e alla pace. Anche la persecuzione e il martirio non fermano l’evangelizzazione. Un commento al Messaggio del Papa per la Giornata missionaria mondiale.
La tolleranza e il rispetto autentici “sono una disciplina civile, non solo un'attitudine personale”, ha affermato monsignor Anthony Frontiero, del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.
Il dialogo ufficiale tra la Chiesa cattolica e le Chiese protestanti storiche – anglicana, luterana, riformata e metodista – sta entrando in una nuova fase dopo la chiusura della prima tappa che percorre gli ultimi quarant’anni, dalla fine del Concilio Vaticano II a oggi. Lo ha segnalato il presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, il Cardinale Walter Kasper, presentando questo giovedì nella Sala Stampa della Santa Sede un libro che riunisce e presenta i risultati del dialogo.
Il Papa ha espresso "vicinanza" e auspicato la “pronta ricollocazione" per la madonnina del Don Orione, crollata nei giorni scorsi a causa del maltempo che ha colpito Roma. "Il Santo Padre – si legge in un messaggio inviato a don Flavio Peloso, superiore generale degli Orionini – , appresa la notizia, assicura la Sua vicinanza spirituale a questa famiglia religiosa e, mentre auspica che la Statua venga quanto prima ricollocata a devozione di tutti i romani, di cuore imparte a lei e a quanti vivono e operano nel Centro di Monte Mario una speciale benedizione apostolica".
Intervento del gennaio 2009 di fronte alla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, che lo aveva sentito come esperto, del professor Mauro Ronco, professore ordinario di diritto penale a Padova, ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura e presidente dell'Ordine degli Avvocati di Torino.
«Nel Sud Sudan la Chiesa cattolica gode di un immenso rispetto, c’è piena libertà di acquistare terreni e costruirvi edifici religiosi, e le nostre chiese sono talmente affollate che spesso dobbiamo tenere le liturgie all’aperto, sotto un grande albero», racconta padre Cesare. Mentre il Sinodo africano entra nella sua seconda settimana di lavori, non sono tutte cattive le notizie che arrivano dall’Africa. Nonostante guerre, carestie, epidemie e anche vere e proprie persecuzioni, il numero dei cattolici nel continente in meno di vent’anni è triplicato, passando dai 55 milioni del 1978 ai 164 del 2007 (ultimo dato disponibile). A incrementarsi non è stata solo la quantità ma, proprio là dove l’inimicizia verso i cristiani è più forte, anche la qualità.
D’accordo, il Nobel a Barack Obama è comico, più che un premio un auspicio, come quando a scuola la prof che sta valutando di darti un 5 passa al 6 “per incoraggiarti, ma non sederti sugli allori, neh, guarda che ti controllo”.
Le minorenni che lo scorso anno si sono rivolte al giudice tutelare di Milano per ottenere il permesso di abortire sono state 186, una ogni due giorni. È quanto emerge dai dati forniti dal Tribunale di Milano riportati da un articolo de “Il Giornale” di venerdì 2 ottobre. Secondo i dati forniti dal Ministero di Grazia e Giustizia dieci anni fa richieste di questo tipo sono state quattro volte inferiori a quelle dello scorso anno. Gli adolescenti praticano il sesso sempre prima (anche a 13 anni) e ciò li espone alle malattie a trasmissione sessuale ed alle gravidanze indesiderate.
Questo mercoledì, al termine dell'Udienza generale in piazza San Pietro, Benedetto XVI ha rivolto un saluto particolare ai circa 200 tra presidenti e direttori della Famiglia di Radio Maria, provenienti dai vari continenti, incoraggiandoli “a proseguire la loro importante opera a servizio della diffusione del Vangelo”. Radio Maria è presente nei cinque continenti con 58 differenti Radio, con un ascolto medio quotidiano di trenta milioni di persone.
Garantire il benessere dei bambini è “fondamentale per assicurare che le generazioni future possano saper respingere la povertà e la mortalità infantile come vestigia storiche più che come una realtà quotidiana”. L'Arcivescovo Celestino Migliore, Nunzio Apostolico e Osservatore Permanente della Santa Sede, lo ha affermato questo lunedì intervenendo alla 64ma sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nella commemorazione del 15° anniversario della Conferenza Internazionale su Popolazione e Sviluppo (ICPD), svoltasi al Cairo nel 1994. Il rinnovamento degli sforzi per rispondere alla salute integrale e alle necessità sociali della comunità, ha infatti osservato, implica il fatto di “tener conto delle necessità sociali, culturali e spirituali di tutti”, soprattutto dei più vulnerabili.
Santa Teresa d’Avila è una grandissima santa. Nasce il 28 marzo 1515 ad Avila, era la terza di nove figli, a cui se ne aggiungevano altri tre nati da un precedente matrimonio del padre. Da bambina Teresa, di carattere già forte e autonomo, manifestò subito quelle istanze di trascendenza che la spingeranno in seguito a cercare nell’unione mistica il senso profondo dell’amore per Cristo.
Novantun anni e la energia di un ragazzino. Parliamo di Monsignor Maffeo Ducoli, Arcivescovo Emerito di Belluno- Feltre. Il Prelato parla volentieri del suo grande rapporto di amicizia con il Servo di Dio Giovanni Paolo II: " io lo ho sempre ritenuto un grande amico e il nostro rapporto era davvero solido,basato su reciproca fiducia e comprensione. Mi ha regalato e dedicato biglietti, cartoline, ho ricevuto da lui molti graditi doni".
Drogata di aborti. Le confessioni di una donna americana, che ha ammesso di aver interrotto la gravidanza 15 volte in 17 anni al punto di essere diventata "aborto-dipendente", hanno sconvolto gli Stati Uniti scatenando sul web un diluvio di reazioni, polemiche e addirittura minacce di morte provenienti dal fronte anti-abortista.
Ascoltate il bellissimo commento del Vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 10 minuti.
Il tentativo di introdurre il reato di omofobia nel nostro ordinamento è per il momento fallito, grazie alla mobilitazione, principalmente su Internet, delle associazioni cattoliche e all’impegno profuso da alcuni parlamentari del Pdl e dell’Udc.
Quando iniziamo a togliere i fondi all’Unfpa? Quando Frattini chiamerà l’Ambasciatore italiano per dare mandati precisi sul contrasto ai tentativi di molti responsabili dell’Onu di introdurre ‘il diritto all’aborto’?...
I criteri della cultura della morte rappresentano una minaccia per la società a partire dal suo nucleo fondamentale, la famiglia. Lo ha affermato l'orientatrice familiare Elizabeth Bunster, cofondatrice del Proyecto Esperanza (Progetto Speranza), nell'intervento sul tema “Conseguenze della mentalità antivita all'interno della famiglia”, pronunciato durante l'Incontro Latinoamericano di Azione per la donna, svoltosi all'Università Cattolica di San Paolo di Arequipa (Perù) alla fine di settembre. L'obiettivo principale del Proyecto Esperanza è quello di dare accompagnamento pastorale e psicologico alle donne che hanno abortito perché trovino la riconciliazione nella loro vita. L'entità presta i suoi servizi pastorali in Cile, Colombia, Ecuador, Perù, Bolivia, Nicaragua, El Salvador e Costa Rica.
Non vengono conteggiati nelle classifiche stilate dai quotidiani nelle pagine dedicate alla vendita dei libri. Se trattano di temi mariani o legati alla devozione sono oggetto del disprezzo degli ambienti radical-scic. Gli atei li indicano come portatori dell’oppio dei popoli. Eppure, in una fase di forte crisi nella vendita dei libri, l’editoria cattolica fa segnare un consistente incremento di lettori: più 350.000 negli anni che vanno dal 2000 al 2007.
Una quarantina di anni fa Louis Althusser sosteneva che lo scopo fondamentale della filosofia è quello di distinguere la scienza dall’ideologia. È difficile negare che oggi ci sia un estremo bisogno di tale opera filosofica e che uno dei campi in cui essa si fa più urgente è quello delle neuroscienze. Accanto infatti a molti scienziati che usano questo approccio senza pretese di esaustività (e quindi in modo autenticamente scientifico) ce ne sono altri che ne rivendicano un primato assoluto, pretendendo di poter spiegare una certa funzione mentale, un certo comportamento, se non addirittura un certo carattere, persino un’opinione politica o un credo religioso, in base alle attività neuronali di particolari strutture dell’encefalo, osservabili attraverso la Pet o sofisticate forme di risonanza magnetica.
Come ormai noto, nella omelia che ha pronunciato domenica scorsa, Papa Benedetto XVI ha messo in guardia davanti alla lebbra non solo in senso fisico,ma anche etico. Qual è la lebbra che ci affligge oggi?. Lo abbiamo chiesto a Monsignor Gaetano Bonicelli, Arcivescovo Emerito di Siena.
“Vi confesso subito che unico mio obiettivo, in ogni mia scelta e decisione, sarà la salus animarum”. Così il 4 ottobre lAarcivescovo Giampaolo Crepaldi si è presentato ai fedeli della sua diocesi nella cattedrale di San Giusto. Alla cerimonia di insediamento erano presenti tra gli altri anche i Cardinali Renato Raffaello Martino, e il Patriarca di Venezia Angelo Scola.
Papa Benedetto XVI visiterà la Sinagoga di Roma il 17 gennaio 2010 in occasione della XXI Giornata di riflessione ebraico-cristiana, ha reso noto questo martedì la Santa Sede. La visita, inizialmente prevista per l'autunno, è stata rimandata al 17 gennaio, giorno che coincide con la celebrazione ebraica del Mo’èd di Piombo, una festa specifica degli ebrei di Roma.
Circa 300.000 persone, gravemente colpite dai disastri naturali che nelle ultime due settimane hanno devastato varie regioni dell'Asia e del Pacifico, stanno ricevendo aiuti umanitari d'emergenza attraverso la rete Caritas a Sumatra e Samoa e in India, in Cambogia e nelle Filippine. In questo momento, ha riferito Caritas Spagna, le Caritas locali stanno portando avanti nei rispettivi Paesi i piani d'emergenza avviati per identificare le necessità più urgenti delle vittime e le aree più vulnerabili.
La diocesi ricorda il massacro dei cristiani del 409 d.C., in cui vennero decapitate centinaia di persone per la loro fede. In programma un digiuno per la pace, preghiere, messe e una conferenza. Mons. Sako: le persecuzioni non hanno interrotto “la storia e il cammino” dei cristiani, forti nello Spirito Santo e nell’Eucaristia.
In occasione dell'Ostensione della Sindone, in programma a Torino dal 10 aprile al 23 maggio 2010, le Edizioni OCD dei Carmelitani Scalzi si sono impegnate a realizzare uno strumento pratico, completo ed economico per venire incontro ai numerosi pellegrini che si recheranno a venerare il sudario che avvolse il corpo di Cristo.
Caduta la statua, alta 9 metri, che si erge sul Centro Don Orione. Le forti raffiche di vento hanno scosso il basamento della scultura. Stupore e lacrime tra i religiosi e gli ospiti.
Il Rosario degli universitari nell'Aula Paolo VI. Il Papa alla veglia degli studenti: carità intellettuale per affrontare le sfide della storia.
Ci risiamo, ormai è un ritornello che si ripete regolarmente. Ogni volta che viene indetta un’ostensione della Sindone assistiamo, nei mesi che la precedono, ad una serie di scoperte presentate come sensazionali che dimostrerebbero che la Sindone è un falso realizzato con le tecniche più svariate, ovviamente in epoca medioevale.
San Giovanni Battista de La Salle (1651-1719) è il Fondatore dei Fratelli delle Scuole Cristiane, laici consacrati con i voti all’insegnamento scolastico e alla catechesi dei giovani, nominato da Pio XII nel 1950 patrono universale degli Educatori cristiani. Il santo era il primo di dieci figli, dei quali tre divennero sacerdoti e una religiosa. Dopo l’ordinazione sacerdotale conseguì il dottorato in teologia. La sua vita era avviata all’insegnamento accademico, ma una serie di coincidenze lo introdussero nell’ambiente della scuola per i ragazzi poveri, dove colse due realtà per lui importanti.
Oggi alla Camera si discute se introdurre il reato di omofobia. La proposta, già bollita nella scorsa legislatura, torna in auge per volere del gruppo parlamentare del Pd e con il tacito consenso di non pochi della maggioranza di governo. Venerdì scorso, senza smentita dai ministeri competenti, il presidente dell’Arcigay festeggiava gli accordi con Carfagna e Gelmini per introdurre l’aggravante per la discriminazione di orientamento sessuale e le informazioni scolastiche sul gender. Il sesso maschile e femminile, secondo questa ideologia irreale, non dipende dalla natura ma dalla scelta che ciascuno può (deve) fare liberamente e senza discriminazioni. Così forse, dovremo insegnare ai nostri figli, nelle scuole, che essi possono scegliere liberamente il loro orientamento sessuale, cioè il loro sesso? Con l’introduzione nell’ordinamento della modifica del codice penale, l’inserimento della circostanza aggravante inerente all’orientamento e alla discriminazione sessuale, si potrebbero verificare alcune incredibili situazioni...
La giusta decisione di una religiosa australiana ha permesso che 320 bambini e adolescenti si salvassero la vita nel devastante tsunami che ha travolto le Samoa alcuni giorni fa. La suora salesiana Doris Barbero è incaricata della scuola elementare San Giuseppe nel villaggio di Leava, a Samoa Occidentale. Il terremoto della settimana scorsa, che ha provocato lo tsunami, li ha sorpresi in classe.
Polizia ed esercito lavorano insieme per la liberazione di P. Michael Sinnott rapito nel tardo pomeriggio di sabato nella sua di Pagadian mentre recitava l’officio dei vespri. Per ora nessun gruppo terroristico rivendica il rapimento.
Molti anziani. Ma anche molti, moltissimi giovani. Molte facce serie. Ma, assai più numerosi, i volti illuminati dal sorriso. Centinaia, migliaia di fedeli, provenienti da regioni diverse, si sono incontrati ieri pomeriggio al centro congressi Lariofiere, di Erba. Per condividere la propria fede, per assaporare la speranza. Per affidarsi alla Madonna. La manifestazione è stata organizzata dall’associazione Medjugorje Como, punto di riferimento per chi ha vissuto l’esperienza del pellegrinaggio e si affida ogni giorno alla preghiera.
Fa l'esorcista dal 1952 ,cappuccino, rappresentante italiano nel Consiglio Internazionale degli esorcisti. Parliamo di Padre Cipriano De Meo, detto padre Cipriano, da Serracapriola, provincia di Foggia . Esperienza da vendere, parla volentieri del suo " nemico naturale", il diavolo.
Alle ore 10 di oggi, XXVIII domenica del tempo “per annum”, il Santo Padre Benedetto XVI celebra l’Eucaristia nella Basilica Vaticana e procede alla Canonizzazione dei Beati: ZYGMUNT SZCZĘSNY FELIŃSKI, (1822-1895), Vescovo, fondatore della Congregazione delle Suore Francescane della Famiglia di Maria; FRANCISCO COLL Y GUITART, (1812- 1875), sacerdote dell’Ordine dei Frati Predicatori (Domenicani), fondatore della Congregazione delle Suore Domenicane dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria; JOZEF DAAMIAN DE VEUSTER, (1840-1889), sacerdote, della Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria e dell’Adorazione Perpetua del Santissimo Sacramento dell’Altare (PICPUS); RAFAEL ARNÁIZ BARÓN (1911-1938), religioso dell’Ordine Cistercense della Stretta Osservanza; MARIE DE LA CROIX (JEANNE), JUGAN, (1792-1879).
Rappresentanti della Chiesa universale si sono ritrovati questa domenica mattina in Vaticano per unirsi alla canonizzazione di cinque nuovi santi, caratterizzata da alcune novità. I partecipanti a questa festa di fede provenivano, tra gli altri Paesi, da Spagna, Francia, Belgio, Polonia, Russia, Ucraina, Stati Uniti (soprattutto dalle Hawaii), Perù, Cile, Colombia e ovviamente Italia.
Sacerdote, Vescovo, esiliato, pastore della popolazione rurale, appassionato della rinascita religiosa e morale della sua patria. Così era monsignor Zygmunt Feliński. L'Arcivescovo di Varsavia e fondatore delle Suore Francescane della Famiglia di Maria è stato canonizzato questa domenica da Papa Benedetto XVI in Piazza San Pietro insieme ad altri quattro beati. ZENIT ha parlato con la postulatrice della sua causa, suor Teresa Antonieta Fracek, membro della comunità da lui fondata.
In una regione in cui l'Aids sta decimando la popolazione, per monsignor Fulgence Muteba Mugalu, Vescovo di Kilwa-Kasenga, nella Repubblica Democratica del Congo, una delle sfide più grandi è far capire alla sua gente che la pandemia non è una stregoneria. In questa regione del sud-est congolese, alla frontiera con lo Zambia, la ricchezza di materie prime come il cobalto o il rame attira lavoratori di altre zone che arrivando "diffondono l'epidemia in modo tremendo".
Un'eventuale legge italiana contro l'omofobia, in recepimento di una risoluzione del Parlamento Europeo, potrebbe limitare fortemente la libertà delle persone e la libertà religiosa. E' in discussione alla Camera dei Deputati la proposta di legge C-1658 contro l'omofobia, presentata dal Partito Democratico, a prima firma di Paola Concia. La proposta prevede l'inserimento nel Codice Penale di "reati commessi per finalità di discriminazione o di odio fondati sull'orientamento sessuale o sull'identità di genere".
Le attività degli Angeli sono state uno degli oggetti preferiti della contemplazione di San Tommaso d’Aquino (1225-1274). Il massimo genio di tutti i tempi della teologia cattolica era talmente affascinato dal mondo angelico che i posteri lo definirono ‘Doctor Angelicus’ .
Benedetto XVI canonizza un missionario “apostolo dei lebbrosi”, morto anch’egli di lebbra; un vescovo polacco che ha subito l’esilio; un oblato cistercense, proveniente da una ricca famiglia, morto a 26 anni; un domenicano instancabile nella predicazione al popolo; la fondatrice delle Piccole sorelle dei poveri, per l’accoglienza degli anziani abbandonati. Tutti loro hanno donato la vita “senza calcolo e tornaconto umano, con una fiducia senza riserve in Dio”. All'Angelus sul sagrato, un saluto a sopravvissuti agli attacchi nucleari da Hiroshima e Nagasaki.
La divinità che “ritorna”, con le nuove Sapienze d’Occidente o le tecniche di meditazione importate dall’Oriente, è una divinità senza nome che non ha nulla a che vedere col Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe. Come pure il ritorno al religioso è spesso ritorno al paganesimo. L’uomo religioso non è naturalmente pagano? Ma osservando da più vicino ci si rende conto che il campo del paganesimo si sta allargando sempre di più, in modo tale che appare oggi a lato dell’uomo-cristiano e dell’uomo-miscredente, un terzo uomo: il neo-paganesimo occidentale.
La religione? E’ uno stato sorpassato dell’umanità. Dio? Una ipotesi sorpassata dallo stato attuale della scienza. Questa è la spiegazione positivista, ripresa da Monod. L’uomo, scriveva Auguste Comte, è teologo nella sua infanzia, metafisico nella sua gioventù, fisico nella sua età adulta. L’umanità anche è passata da degli stadi del politeismo, del monoteismo, e si trova ora nell’età razionale.
" Me lo lasci dire da prete e da siciliano: ma alla gente stravolta da questa tragedia e da altri drammi, che cosa frega delle veline, del lodo Alfano e di tanto ciarpame"?: lo afferma con la solita sincerità il coraggioso parroco anti pedofili, don Fortunato Di Noto. Don Di Noto, Messina piange i suoi morti e da qualche parte si era persino parlato di traegedia annunciata: " se fosse annunciata non lo so. Lo dovrà accertare, mi auguro con rigore e senza guardare in faccia a nessuno,la Magistratura. Di sicuro è che l'ambiente naturale in quel posto è stato violentato, calpestato e distrutto e i risultati si vedono. Se le cause del disastro sono riconducibili a questo si indaghi e si accerti".
"Il sacerdote accanto al capezzale del malato rappresenta lo stesso Cristo, Medico Divino, al quale non è indifferente la sorte di chi soffre". Lo si legge nella Lettera ai malati e ai sofferenti del mondo inviata in occasione dell'Anno Sacerdotale dal Presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, monsignor Zygmunt Zimowski.
"E' il mio popolo e io ne sono responsabile. Chiedo che le persone abbiano almeno il minimo necessario per vivere". Con passione e fermezza mons. Giovanni Martinelli, vicario apostolico di Tripoli, ha denunciato la situazione dei tanti disperati che arrivano in Libia fuggendo dalla guerra e dalla miseria di molti Paesi africani e cercano ad ogni costo la possibilità di attraversare il mare per raggiungere l'Europa.
Il continente africano è sempre più vulnerabile ai “tossici rifiuti spirituali”che importa soprattutto dal primo mondo, come ha affermato Papa Benedetto XVI durante l'omelia di inaugurazione del Sinodo per l'Africa domenica scorsa. Ciò avviene anche se il cattolicesimo è ben rappresentato nei Parlamenti dei Paesi africani (il 22% dei parlamentari è cattolico).
SIGNIS, l'Associazione Cattolica Mondiale per la Comunicazione, ha espresso pieno sostegno all'appello di Papa Benedetto XVI ai sacerdoti e agli agenti di pastorale perché usino i nuovi mezzi digitali nel loro ministero. Il Papa ha scelto come tema della Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali del prossimo anno “Il sacerdote e la pastorale nel mondo digitale: i nuovi media al servizio della Parola”.
La Federazione Internazionale delle Associazioni dei Medici Cattolici (FIAMC) ha annunciato che dal 6 al 9 maggio 2010 realizzerà il suo XXIII Congresso Mondiale a Lourdes, in Francia. Con il patrocinio del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute, il cosiddetto Congresso-pellegrinaggio rifletterà sul tema “La nostra fede di medici”.
E' il più giovane dei cinque beati che verranno canonizzati questa domenica. Morì a 27 anni. E' anche quello vissuto in tempi più recenti (1911-1938). Giovanni Paolo II lo ha proposto come modello di santità nella Giornata Mondiale della Gioventù a Santiago de Compostela nel 1989. Vari Vescovi spagnoli hanno chiesto che sia proclamato uno dei copatroni della GMG che si svolgerà a Madrid nell'agosto 2011.
Il cinema ha sempre avuto un grande influsso sui giovani,e l’esoterismo, che è un tema caro al mondo del cinema, sta diventando sempre più mostruoso. I protagonisti dei films, oltre ad essere legati al mondo dell’occulto, commettono omicidi terribili. Le immagini violente e sanguinarie sembrano essere apprezzate dai giovani i quali, invece di provare disgusto e paura, si sentono attratti dalla vista del sangue e per nulla turbati. Sembra di vivere, quindi, in un mondo dove la morte e la violenza diventano elementi di attrazione per i ragazzi. Negli ultimi anni, il cinema esoterico ha rovesciato il senso del buon gusto, proponendo il culto della violenza e del sangue.
«Cinquecento persone, per lo più famiglie con molti bambini, venute dalle montagne. Hanno percorso strade sterrate e sentieri di pietra, attraversato ponti traballanti su vertiginosi burroni. Sono arrivate a piedi, su carretti o chiedendo un passaggio alle poche camionette che cercano operai per raccogliere il caffè. Da queste parti le corriere non esistono ancora. C’erano anche i collaboratori e gli amici. Veramente tanti, se si pensa che era un giorno feriale, ma il vescovo non aveva se non questa data per inaugurare il Centro Educativo intitolato a Padre Antonio Manuel Sanchez, parroco di Humocaro morto da poco».
È con un certo orgoglio che aprendo i lavori del sinodo africano il segretario generale ha illustrato la realtà della Chiesa cattolica in Africa. I numeri innanzitutto, che dicono di una crescita rilevante e certamente poco nota. In tredici anni (nel 1994 si svolse la prima Assemblea speciale per l’Africa), i sacerdoti sono aumentati di quasi il 50% e sono oggi 35mila, i missionari laici sono raddoppiati (da 1847 a 3590), i catechisti cresciuti di un terzo, arrivando a 400mila, e i seminaristi erano 17.125 mentre oggi sono 24.729 (+44%).
Il ricordo dell'ultimo conflitto mondiale deve essere un monito e un incoraggiamento a costruire insieme una “vera civiltà” non fondata sulla violenza, ma sulla collaborazione dei credenti delle diverse religioni.
La violenza, a volte, può assumere le forme più varie. Quella sulle donne, in particolare, travalica ogni limite, portandola ad essere oggetto di condizionamenti assurdi che non possono essere tollerati in una società che si dice pronta a superare ogni tipo di discriminazione.
Fra i temi dell’assemblea speciale del Sinodo per l’Africa che si è aperto domenica scorsa c’è anche il servizio che la Chiesa cattolica può rendere alla giustizia nel continente. Su questo punto ai padri sinodali il lavoro non mancherà certo: dalle violenze nella regione dei Grandi Laghi agli orrori della Somalia, del Darfur e della Guinea, dalla voracità delle élite predatorie di tanti paesi alla condizione ovunque subordinata della donna, in Africa le ingiustizie politiche e sociali abbondano.
In riferimento all’articolo del 5/10/2009 de La Repubblica, “Sindone – è un falso medievale. Ecco la prova” c’è da stupirsi per le affermazioni prive di rigore scientifico ivi riportate. Ogni tanto qualche persona in cerca di notorietà ottiene spazio nei media dichiarando di avere riprodotto la Sindone o una parte di essa, ma quando si approfondisce il discorso “casca il palco”.
In queste ore di grande attesa per il verdetto sul lodo Alfano, si è parlato, ma non troppo, della proposta parlamentare della Lega di rendere, senza equivoci, fuorilegge il burqa e quegli strani indumenti (islamici) che rendono irriconoscibile il volto di una persona. A scanso di equivoci, il burqa non ha nulla a che vedere con il velo o con i copricapi della suore: con il velo e con quei copricapi si è riconoscibili, col burqa no.
Questo mercoledì Benedetto XVI ha esortato tutti i fedeli a fare del Rosario il centro della propria vita cristiana. Al termine dell'Udienza generale in piazza San Pietro, il Papa ha ricordato che quest'oggi la Chiesa celebrava la memoria della Beata Vergine Maria del Rosario. Una ricorrenza istituita da San Pio V per commemorare la vittoria riportata dalle nazioni cristiane nel 1571 a Lepanto contro la flotta islamica.
Cristo è “la vera medicina” per i mali spirituali derivanti dalla crisi del pensiero moderno e dal relativismo. E' quanto ha detto questo mercoledì in sintesi Benedetto XVI richiamando la figura di san Giovanni Leonardi nell'Udienza generale in piazza San Pietro. Fondatore dei Chierici Regolari della Madre di Dio e Patrono dei farmacisti, san Giovanni Leonardi - di cui dopodomani si ricordano i 400 anni dalla morte - fu una “luminosa figura di sacerdote”, che a metà del XVI secolo fece di Cristo il centro assoluto della sua opera apostolica.
“Nessuno è sopravvissuto a questo cancro. Questa malattia la porterà alla morte”. Furono queste le parole che il dottor Walter Chang disse ad Audrey Toguchi nel 1997. Scientificamente per lei non c'era niente da fare. La sua guarigione è stata il miracolo decisivo per la canonizzazione di padre Damian de Veuster, che si svolgerà l'11 ottobre in una cerimonia presieduta da Papa Benedetto XVI in Piazza San Pietro in Vaticano.
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 10 minuti.
All’udienza generale, Benedetto XVI illustra la figura di San Giovanni Leonardi, fondatore della congregazione dei Chierici regolari della Madre di Dio, patrono dei farmacisti, cofondatore del Collegio urbaniano di Propaganda Fide “che nel corso dei secoli ha creato migliaia di sacerdoti, molti di essi martiri, per evangelizzare i popoli”.
Gli abitanti più poveri di Quetta, la capitale della provincia del Belucistan, nel Pakistan sud-occidentale, hanno un punto di riferimento per l'istruzione dei propri figli: i sacerdoti salesiani. I religiosi sono infatti impegnati nell'assicurare l'istruzione in una regione afflitta dalla povertà e che vede un ingente flusso di rifugiati provenienti dall'Afghanistan. Il missionario italiano don Pietro Zago ha riferito all'associazione internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) che la missione educativa dei Salesiani include il lavoro con i bambini dei campi di rifugiati afghani vicino Quetta, esclusi dalle scuole pakistane per la loro povertà e lo status di immigrati.
In tutta la storia, con particolare rilevanza nei periodi di decadenza, è possibile scorgere una corrente culturale che esalta la perfezione materiale, la forza muscolare, la durezza del cuore. Per questo suona del tutto paradossale l’affermazione di San Paolo riportata nella lettera ai Corinzi (2Cor 12,10), secondo cui “quando sono debole è allora che sono forte”.
Benedetto XVI visiterà il Portogallo nel 2010 “essenzialmente come pellegrino di Fatima”, nel contesto del pellegrinaggio per l'anniversario del 12 e 13 maggio al Santuario mariano, ha spiegato questo martedì in una nota pastorale il Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Portoghese (CEP). Riconoscendo “un sentimento di gioia nel nostro popolo”, i Vescovi responsabili della CEP segnalano che la visita è “la concretizzazione di un profondo desiderio, che ci onora grandemente”.
Il portavoce della Conferenza dei Vescovi francesi, padre Bernard Podvin, ha affrontato il problema dei suicidi sul lavoro. In una dichiarazione pubblicata sulla pagina web della Conferenza Episcopale, ha invitato “i protagonisti coinvolti in questo grave problema sociale” a impegnarsi “per frenare questa disperazione di fronte alla quale non ci si deve rassegnare”.
Documentarista e grande appassionato di storia, David Rolfe lavora per l’azienda di produzione audiovisiva inglese “Performacefilms” per la quale ha realizzato centinaia di lungometraggi. Nel 1976 girò “The silent fitness”, Il testimone silenzioso. Un documentario che aveva per oggetto la Sacra Sindone di Torino e per il quale è stato insignito del British Academy Award. Nel 2008 ha realizzato un nuovo documentario per la BBC che rimette in discussione le conclusioni del 1988 cui erano giunte le commissioni di studio sulla reliquia. Ilsussidiario.net lo ha intervistato in merito alle presunte dichiarazioni di alcuni membri del Cicap che, in un’intervista ospitata sul quotidiano La Repubblica, sostengono di essere riusciti a dimostrare come la Sindone altro non sia che un falso medievale
Forse era inevitabile che la polemica sul testamento biologico si riaprisse, a livello comunale, proprio nella città che ha concesso la cittadinanza onoraria a Beppino Englaro, il padre di Eluana Englaro, la donna morta di fame e di sete a seguito della sospensione dell'alimentazione e idratazione assistita a cui era da anni sottoposta a causa della sua infermità (era in stato vegetativo a seguito di un incidente) e che di fatto ha aperto il caso del testamento biologico in Italia il cui disegno di legge è oggi fermo nell'aula del Senato. Il comune di Firenze ha infatti votato una delibera riguardo l'"Istituzione del Registro dei testamenti biologici" con relativo regolamento comunale. Ma è un atto legittimo? Abbiamo intervistato a questo proposito l'avvocato Alberto Gambino, avvocato e docente di Diritto Privato e Diritto Civile all'Università europea di Roma.
«Cinquecento persone, per lo più famiglie con molti bambini, venute dalle montagne. Hanno percorso strade sterrate e sentieri di pietra, attraversato ponti traballanti su vertiginosi burroni. Sono arrivate a piedi, su carretti o chiedendo un passaggio alle poche camionette che cercano operai per raccogliere il caffè. Da queste parti le corriere non esistono ancora. C’erano anche i collaboratori e gli amici. Veramente tanti, se si pensa che era un giorno feriale, ma il vescovo non aveva se non questa data per inaugurare il Centro Educativo intitolato a Padre Antonio Manuel Sanchez, parroco di Humocaro morto da poco». Siamo sulle Ande, nel paese di Humocaro, nel nord ovest del Venezuela, 18mila anime a circa 700 chilometri di distanza da Miraflores, la residenza presidenziale di Chavez. Chi scrive è sorella Chiara Piccinini, monaca di clausura del monastero trappista Nuestra Señora de Coromoto che, con tanto di permesso del vescovo, mercoledì 9 settembre è andata, «insieme a Madre Paola, all’inaugurazione del Centro».
Di fronte alle tragedie che attanagliano il continente africano occorre che tutti i cristiani si sforzino di dare una “testimonianza comune della speranza trasmessa dal Vangelo”. E' l'appello risuonato questo martedì attraverso la voce di Benedetto XVI, nel giorno in cui il Sinodo dei Vescovi ha accolto la riflessione del Patriarca della Chiesa Tewahedo Ortodossa di Etiopia, Sua Santità Abuna Paulos.
Hanno destato scalpore le dichiarazioni del Cardinale del Ghana Peter Kodwo Appiah Turkson, in merito all’uso del profilattico all’interno di una coppia dove uno dei due è contagiato dall’AIDS. Rispondendo alle domande di un giornalista il relatore generale del Sinodo dei Vescovi per l’Africa ha spiegato che è più efficace investire in farmaci antiretrovirali piuttosto che in preservativi al fine di contenere la diffusione dell'AIDS. La risposta ha riaperto il dibattito sull’uso dei profilattici come tecnica per contrastare la diffusione dell’Hiv.
Una delegazione di padri sinodali sarà ricevuta in Campidoglio dal sindaco di Roma, on. Gianni Alemanno. L'incontro è previsto per il 7 ottobre, alle ore 9:30, in vista della giornata che il Comune di Roma dedicherà all'Africa. Il prossimo 19 ottobre, infatti, è previsto un Convegno nella Sala della Protomoteca in Campidoglio (dalle ore 9 alle ore 13), che avrà per tema "Africa: quale partnership per la riconciliazione, la giustizia e la pace?". In serata, inoltre, avrà luogo un concerto-recital (alle ore 21) presso l'Auditorium della Conciliazione, dal titolo "Africa: Croce in mezzo al mare".
Riportiamo di seguito l'articolo a firma di mons. Vincenzo Pelvi, Ordinario militare per l’Italia, apparso sul nuovo numero di Paulus, dedicato a “Paolo il lavoratore”.
La necessità di un supplemento di formazione ai vari livelli è stato uno dei fili conduttori degli interventi in aula di oggi. “La I Assemblea sinodale sull’Africa – ha ricordato mons. Lucas Abadamloora, vescovo di Navrongo-Bolgatanga e presidente della Conferenza episcopale del Ghana – raccomandò la formazione dei cristiani alla giustizia e alla pace”.
Jeanne Jugan rinunciò sempre ai riconoscimenti del mondo, anche a figurare come fondatrice della sua comunità, le Piccole Sorelle dei Poveri. La beata Soeur Marie de la Croix, nome che prese quando iniziò la sua vita religiosa, verrà canonizzata l'11 ottobre da Papa Benedetto XVI. La beata diceva sempre che “la vera misura della santità è l'umiltà”, riprendendo una frase di San Giovanni Eudes, per cui aveva una grande devozione.
Sulla terra c'è spazio per tutti; per questo, il fenomeno delle migrazioni non deve allarmare, ma far scoprire la ricchezza che qualsiasi uomo o donna può apportare a una società. Lo ha sottolineato l’Arcivescovo Agostino Marchetto, Segretario del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, intervenendo questo lunedì a Vicenza sul tema “L'Enciclica Caritas in Veritate e la pastorale per i migranti” in occasione dell’Incontro promosso dalla Fondazione Migrantes diocesana.
Pregarlo ogni giorno, per intero, con amore, così come ce lo chiede il Signore è molto difficile per coloro che non hanno il dono della preghiera. Gesù parla della preghiera ai suoi Apostoli e discepoli. Egli dice loro che ci sono pochi “atleti della preghiera”, parlando di coloro che sanno fare in sé il silenzio da ogni altro pensiero, questo monologo con cui ci si rivolge a Dio : non ad un Dio lontano ed inaccessibile, ma al Dio che si trova in ciascuno, che è là speranza in un pensiero d’amore da ogni figlio della Terra, poiché Egli è là, testimone delle nostre parole oziose, delle nostre invettive, dei nostri oltraggi...
La Chiesa cattolica celebra oggi la Festa della Madonna Regina del Rosario, con la tradizionale Supplica alla Madonna di Pompei. Un avvenimento di pietà e devozione popolare che nobilita e rallegra. Di questo abbiamo discusso con il sacerdote e noto mariologo,professor Stefano De Fiores.
Domani porteremo Caterina in un altro centro ospedaliero per iniziare la fase del risveglio (dopo che i bravissimi medici di Firenze le hanno salvato la vita). Abbiamo grande fiducia anche nei medici a cui la affidiamo. Ma sarà il momento più delicato e davvero avremo tanto tanto bisogno del soccorso della Madonna perché Caterina si svegli e stia bene. Vi ringrazio ancora, dal profondo del cuore, per tutto il vostro affetto, le vostre preghiere incessanti e le vostre commoventi offerte di sacrifici: vi sarò debitore per tutta la vita.
Il Sinodo dei Vescovi dell'Africa cerca di portare finalmente pace e giustizia al continente, insanguinato da lotte fratricide, ha affermato questo lunedì il suo Relatore Generale elencando i temi che verranno discussi dall'assemblea. Il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, Arcivescovo di Cape Coast (Ghana), nella sua lunga relazione precedente alla discussione, redatta in inglese e non letta per intero, ha spiegato che l'obiettivo di questo Sinodo è che i cattolici del continente diventino "servitori della riconciliazione, della giustizia e della pace".
Pur ammalato e immobile a letto, era controllato dalla polizia. Ha speso 16 anni in un campo di lavori forzati, come ciabattino. Sotto di lui la Chiesa del Zhejiang è fiorita.
«Dal 1994 al 2008 sono stati uccisi in Africa ben 521 tra sacerdoti, religiosi e operatori pastorali. Ben 248 di loro solo in Ruanda nel 1994 e 40 seminaristi in Burundi nel 1997». Sono le cifre sconvolgenti presentate ieri mattina nella prima sessione del Sinodo Africano da mons. Nikola Eterovic, segretario generale.
Martedì 6 ottobre inizierà in Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati la discussione sul testo base della legge che vuole stabilire il reato di omofobia. La proposta, presentata dal Partito Democratico, a prima firma Paola Concia, prevede l’inserimento nel Codice Penale di «reati commessi per finalità di discriminazione o di odio fondati sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere». La discussione alla Camera è prevista per il prossimo 12 ottobre. Se il reato contro l’omofobia, che l’allora premier D’Alema tentò invano di imporre nel novembre 1999, fosse varato dal governo di centro-destra, sarebbe uno scandalo e un’occasione di profonda riflessione per l’elettorato cattolico, continuamente tradito dai propri rappresentanti in nome dell’aberrante principio del “politicamente corretto”.
Nella ricca e bella omelia pronunciata da Papa Benedetto XVI per la inaugurazione del Sinodo dei Vescovi dedicato all'Africa, il Pontefice ha fatto un chiaro,preciso e netto riferimento al colonialismo che ha afflitto e lo fa ancora ,quel continente. In parte, questa denuncia, il Papa la aveva già fatta durante il suo recente viaggio in Africa. Na abbiamo parlato con l'Arcivescovo di Bari- Bitonto, Monsignor Francesco Cacucci, Pastore quanto mai attento e sensibile ai fenomeni sociali.
"Le può sembrare strano,ma sono favorevole all'ora di religione nella scuola come una volta ": lo afferma Antonello Venditti.
Non c'è motivo per cui la Chiesa non possa avere un giorno un Papa di colore, ha affermato questo lunedì il Relatore generale del Sinodo dei Vescovi per l'Africa rispondendo ai giornalisti. Intervenendo a una conferenza stampa in occasione dell'inizio dell'assemblea episcopale di questo continente, il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, Arcivescovo di Cape Coast (Ghana), ha risposto a un giornalista statunitense che ha presentato come esempio nel mondo politico l'elezione di Barack Obama.
Per il Cardinale relatore del Sinodo per l'Africa, per evitare la diffusione dell'Aids è più efficace investire in antiretrovirali che nella produzione di preservativi. Come ci si aspettava, nella prima conferenza stampa di questa assemblea episcopale, alla quale ha partecipato il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, Arcivescovo di Cape Coast (Ghana), i giornalisti hanno posto una domanda sul preservativo e sulla prevenzione dell'Aids.
Hanno un orario fisso, un giorno di riposo e un paio d'ore libere per pranzare. Il loro ufficio non ha una scrivania e un computer. E' un confessionale. Le Basiliche papali di Roma e alcune altre chiese come quella del Gesù, dove si trova la tomba di Sant'Ignazio di Loyola, offrono quotidianamente il servizio della confessione in varie lingue. Una luce rossa indica la disponibilità ad amministrare questo sacramento a chi lo richiede. Ci sono anche avvisi che indicano gli orari in cui ci si può confessare e le lingue per farlo: inglese, francese, spagnolo, italiano, portoghese, polacco e tedesco sono le più comuni.
Luis Enrique Marius, direttore generale del Centro Latinoamericano per lo Sviluppo, l'Integrazione e la Cooperazione (CELADIC), ha visitato di recente Tegucigalpa, capitale dell'Honduras, per conoscere da vicino la realtà che stanno vivendo gli abitanti dopo il rovesciamento del Presidente Manuel Zelaya il 28 giugno scorso.
Né la paura di fronte alla pressione nazista né il rifiuto per gli handicappati che si viveva nel suo Paese con il nazionalsocialismo di Hitler poterono soffocare l'intensa spiritualità e l'amore per i più deboli di fr. Eustachio Kugler. La Diocesi di Regensburg ha celebrato la sua beatificazione questa domenica, presieduta da monsignor Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e inviato di Papa Benedetto XVI.
Come è stato osservato (nell’importante discorso tenuto in Commissione Affari sociali dall’on. Eugenio Mazzarella del Pd il 23 settembre), il passaggio dall’idea di “testamento biologico” a quella di “dichiarazione anticipata di trattamento” - di cui si è discusso in Senato e si dovrà discutere nella Camera - «tende a depotenziare il carattere rigidamente vincolante di una disposizione testamentaria» e a riaprire lo spazio della “alleanza terapeutica” tra medico e paziente, che un’interpretazione unilaterale delle disposizioni anticipate del paziente veniva a eliminare.
Ho scritto più volte della pillola abortiva, la famigerata Ru486 che sta per essere commercializzata in Italia. Già in partenza sbaglio: mi sto adeguando con le poche righe che ho scritto all'ipocrisia comune di quando si parla di questo argomento. In realtà la pillola abortiva è già utilizzata, e da anni, in Italia, con degli stratagemmi da alcune regioni, in particolare quelle più rosse. La capolista, non a caso, è l'Emilia Romagna. Migliaia di donne hanno abortito con questo cocktail di pillole, molte volte l'espulsione del feto è avvenuto in casa, in perfetta solitudine, in alcuni casi ci sono state conseguenze fisiche antipatiche, quasi sempre ci sono conseguenze psicologiche devastanti.
Ieri la polizia ha scoperto il cadavere, che presentava “segni di tortura”. La sera del 3 ottobre tre persone hanno sparato contro Imad Elia Abdul Karim, poi lo hanno sequestrato. L’uomo, 55enne padre di due figli, è conosciuto all’interno dell’ambiente sanitario. Arcivescovo di Kirkuk: “cristiani bersaglio di sequestri e omicidi”.
“A fronte di una natalità insufficiente come faremo a garantire un futuro a questo Paese?”, perché “un paese che non fa figli è un paese che dimentica il proprio futuro”. Con queste parole Giuseppe Mele, presidente della Federazione italiana medici pediatri (FIMP), ha aperto a Roma, mercoledì 30 settembre, il terzo congresso nazionale della federazione intitolato “Il Paese delle culle vuote”.
Lunedì 5 ottobre,la Chiesa cattolica celebra la memoria della polacca, Santa Faustina Kowalska, colei che ha contribuito a diffondere l'amore verso la Divina Misericordia. Di Santa Faustina, l'umile suorina dal nome Elena o Ilona prima di assumere i voti, parliamo con un grande esperto, il Vescovo polacco Monsignor Tadeus Pieronek.
"Satana? Un colossale furbacchione, ma anche molto pigro": lo afferma Monsignor Girolamo Grillo, Vescovo emerito di Civitavecchia ed esorcista.
A mio parere, molti dei problemi e dei malintesi nell’attuale discussione sulle tematiche di fine vita sono in buona parte dovuti ad una sbagliata impostazione del tema. Si parla molto di “accanimento terapeutico”; si discute se l’alimentazione e l’idratazione artificiali debbano essere considerate delle terapie o meno, ecc. Quasi sempre il dibattito assume come punto di partenza – e spesso anche come punto di arrivo – il comportamento da parte dei medici, i loro obblighi e diritti nei confronti del paziente.
La causa dei problemi del mondo? Il cuore dell'uomo. «Si, è questo ciò che direbbe un africano vero». Reverendo Godfrey Igwebuike Onah, vice rettore della Pontificia Università Urbaniana di Roma, parlando il 1° ottobre ad un incontro dell'Osservatorio sul Sinodo africano che si sta tenendo in Vaticano in questi giorni, non accetta altre risposte.
“Escludere la ragione e non ammettere che la ragione”: sono questi i due eccessi da evitare nel confronto tra fede e scienza. Lo ha affermato mons. Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della cultura, prendendo in prestito un pensiero del filosofo Pascal, nel corso del dibattito con il genetista Axel Kahn, presidente dell’Università Paris-Descartes, tenutosi venerdì scorso a Roma, nell’Ambasciata francese presso la Santa Sede, per iniziativa della stessa ambasciata in collaborazione con la Delegazione della Commissione europea presso la Santa Sede.
Si sono spente le luci sull’annuale festa di San Francesco d’Assisi, ma l’entusiasmo per quanto vissuto nei giorni 3 e 4 ottobre resterà certamente molto vivo nel ricordo di quanti hanno partecipato in prima persona a questo evento: “la celebrazione di un uomo veramente felice!”.
Francesco nato ad assisi nel 1181 da famiglia benestante, dopo una giovinezza scapestrata si convertì al messaggio di Cristo in modo radicale.La vita e la morte si scontrano in Francesco d’Assisi, cosa vuol dire ? Sono i due aspetti così opposti apparentemente della figura soprannaturale di questo grande servo di Dio, dall’evocazione dell’Introito della sua festa, con il richiamo della sua assoluta rinuncia e della sua così vibrante preghiera, così umana, così piena di tutta la creazione così come nello stesso tempo così naturale.
La diocesi di Hanoi pubblica le memorie del vescovo ausiliare scomparso il 7 settembre scorso. “Storia di un era” narra, in forma di diario, la vita della Chiesa nel Paese dall’avvento del comunismo sino ai giorni nostri. Dalle vicende degli anni ’50 ad oggi racconta le sofferenze di vescovi, sacerdoti e laici ed offre elementi utili per capire i l’ attualità del cristianesimo in Vietnam...
Il presidente della Commissione Pro-vita della Conferenza dei Vescovi degli Stati Uniti ha invitato a dedicare una giornata a un bambino e ad imparare le lezioni che Dio ci offre attraverso di lui. Il Cardinale Justin Rigali di Philadelphia lo ha proposto in un comunicato pubblicato in occasione della Domenica per il Rispetto della Vita, che si celebra questo fine settimana. La celebrazione del 4 ottobre ha come tema “Ogni bambino ci offre un sorriso di Dio”.
All’apertura del Sinodo per l’Africa, Benedetto XVI mette in luce il valore del continente come “polmone spirituale” dell’umanità, ma anche i rischi che esso sta correndo con il colonialismo culturale del primo mondo e con i fondamentalismi religiosi strumentalizzati dalla politica e dall’economia. Primato di Dio, matrimonio e bambini le sfide più urgenti per l’evangelizzazione. Nel continente dove in quasi 30 anni la Chiesa è triplicata, il papa domanda la santità che porta riconciliazione e pace nella società.
In Vietnam la Conferenza episcopale ha avviato una raccolta fondi. I vescovi filippini devolvono le offerte agli sfollati; prime evacuazioni per l’arrivo di Parma. Missionario saveriano racconta ad AsiaNews l’emergenza a Sumatra case e scuole crollate, l’ospedale cattolico lavora a triplo regime nonostante i danni ingenti.
Don Luigi Sturzo è ancora oggi per sacerdoti e laici un “modello di servizio al bene comune”. E' quanto afferma il Papa, in una lettera a firma del Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, inviata al Convegno internazionale che si è aperto questo venerdì a Catania, alla presenza di oltre 1000 partecipanti.
Benedetto XVI ha espresso il suo “profondo dolore per la notizia dei recenti terremoti che hanno devastato l'Indonesia” attraverso un telegramma inviato dal Segretario di Stato, il Cardinale Taricsio Bertone, al Nunzio Apostolico nel Paese asiatico, monsignor Leopoldo Girelli. Il Papa “prega per le vittime e per le loro famiglie addolorate, invocando l'eterno riposo dei defunti e la forza e la consolazione divine per tutti coloro che stanno soffrendo”, segnala il testo, pubblicato questo venerdì dalla Sala Stampa della Santa Sede.
Un ragazzo della Comunità di Sant'Egidio che lavorava a favore dei giovani in una scuola di questo movimento cattolico è stato assassinato questo lunedì a El Salvador da una “mara”. William Quijano, di 21 anni, stava tornando a casa quando è stato ucciso a colpi di arma da fuoco dai membri di una delle bande violente organizzate che assoldano i giovani poveri delle periferie del Centroamerica.
“Partito di là, venne nella regione della Giudea e al di là del fiume Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli insegnava loro, come era solito fare. Alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, gli domandavano se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Ma egli rispose loro: 'Che cosa vi ha ordinato Mosè?'. Dissero: 'Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla'. Gesù disse loro: 'Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma dall’inizio della creazione li fece maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto'. A casa i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. E disse loro: “Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio”.
Esaminando una recente legge lituana, che prevede tra l’altro l’assenza di propaganda omosessuale dai luoghi abitualmente frequentati dai minori, il Parlamento Europeo ha ritenuto, a larga maggioranza, questa norma una riprovevole “discriminazione in base all’orientamento sessuale”, chiedendo alla Lituania di emendarla. Ogni commento, anche di semplice buon senso, è superfluo.
Viaggiando verso Praga, da dove partiva il suo viaggio apostolico nel Paese “più ateo d’Europa”, Benedetto XVI ha, come d’abitudine, risposto ad alcune domande dei giornalisti. Gli è stato chiesto quale sia il contributo che la Chiesa può dare in una situazione che la vede in minoranza. «Normalmente - ha risposto - le minoranze creative determinano il futuro. La Chiesa cattolica deve comportarsi come minoranza creativa».
Va bene, Giovanni Paolo II ha beatificato un'insolita quantità di uomini e donne, molto più dei predecessori. Va bene, dall'ultimo concilio il concetto stesso di santità si è fatto più accessibile, come testimonia il numero non indifferente di nuovi beati laici, madri e padri di famiglia. Va bene, casi come quello recente di Padre Pio dimostrano che la gente non è refrattaria ai modelli di perfezione cristiana, come si tenderebbe a credere. Va bene tutto; ma perché una ragazza apparentemente normale è riuscita a «scardinare le porte del cielo» in pochi mesi? Come ha potuto rifiutare la morfina che i medici volevano somministrarle per lenire i dolori atroci delle metastasi? Voleva avere ancora «qualche cosa da offrire»... Dove trovava la forza? Un'esistenza - altrimenti archiviata con qualche lacrima, un trafiletto sul giornale locale e un coro di «povera ragazza, così giovane» - continua a essere ricordata e imitata. Insomma, c'è la curiosità di capire come una ragazza abbia raggiunto in un niente, in pochi anni, vette di alta spiritualità. Scrivo queste righe dinanzi a una delle sue ultime fotografie, un primissimo piano ripreso mentre giaceva ormai paralizzata nel letto della sua stanzetta di Sassello: Una federa a trama scozzese, azzurra, gialla, rosa e bianca, e lei, che guarda verso il suo interlocutore, col braccio reclinato dietro il capo. Una peluria scura le ricopre il cuoio capelluto; non certo un taglio di capelli all'ultima moda, ma la testimonianza spudorata di una recente chemioterapia. Eppure i tratti del volto non sono quelli di un'ammalata in punto di morte, quanto di una ragazzina maturata in poco tempo. Sorride. Proprio così, sorride di un sorriso che tanti avevano amato. Con lei nella stanza, in quel momento, c'erano tre amici di Genova; avevano scambiato quattro chiacchiere con l'ammalata, avevano vissuto un altro di quei momenti di vangelo "in atto" che la ragazza prediligeva. «Momenti di unità», li chiamava. Il cielo era sceso tra loro: quel sorriso lo testimonia. Ma soprattutto lo testimoniano quei due occhi grandi che non posso non fissare. Hanno un perché, sono sereni, sinceri. Sanno che «la medicina ha deposto le sue armi», ma anche che «tutto vince l'amore». Ecco Chiara Badano, diciottenne. Anzi, Chiara Luce. Come scrive l'Abbè Pierre: «I santi non si limitano a un catalogo, e noi ne incrociamo certamente tutti i giorni». La giovane Badano era probabilmente una di questi.
In questa settimana, la Chiesa cattolica celebra per ben due volte gli angeli. Lo ha fatto con gli Arcangeli e questo omaggio si rinnova con gli Angeli custodi. Ne discutiamo con il noto teologo e sacerdote don Renzo Lavatori.
Il 2 ottobre 1928 un sacerdote spagnolo, Josemaria Escrivà de Balaguer, nel corso di un ritiro spirituale presso i padri lazzaristi, sente le campane della vicina chiesa di Nostra Signora degli Angeli e “vede” l’Opus Dei: tutti gli uomini, di qualsiasi stato e condizione sono chiamati alla santità e all’apostolato lì dove si trovano, in mezzo alle occupazioni umane più normali, vivendo eroicamente tutte le virtù, nell’esercizio del proprio lavoro professionale.
La campagna autunnale della Conferenza episcopale spagnola inizierà sabato 17 ottobre a Madrid con una manifestazione di piazza – gli organizzatori promettono sarà “oceanica” – contro l’ultimo disegno di legge approvato dal governo Zapatero e che concede, anche alle minorenni fra i 16 e i 18 anni, di abortire senza il consenso dei genitori. E’ il modello italiano del Family Day che viene adottato in Spagna, nel senso che, questa volta, a metterci la faccia non sarà direttamente la gerarchia, quanto le associazioni del laicato cattolico di base: movimenti ecclesiali e associazionismo.
Si parla sempre (e spesso a sproposito) delle persone in stato vegetativo. Nei giornali e in televisione si scrivono e si sentono delle autentiche castronerie: stato vegetativo viene usato come sinonimo di coma, a stato vegetativo si accosta molto volentieri il termine 'permanente' che invece non può esistere per la scienza e non perchè lo dico io, ma perchè non lo sanno neppure i luminari. Poi la terza carica dello Stato (Gianfranco Fini, presidente della Camera) è arrivato a dire che una persona in stato vegetativo ha l'elettroencefalogramma piatto e allora verrebbe voglia di arrendersi.
“Signore Dio Onnipotente, dacci un cuore nuovo” è il titolo della dichiarazione diffusa dai Vescovi cattolici del Kenya alla fine dell'Assemblea Plenaria svoltasi a Nairobi a settembre. Nel testo, i presuli affermano di voler affrontare alcune questioni “che sono fonte di sofferenza per noi e per tutte le persone di buona volontà”.
In questo mese di ottobre, Benedetto XVI prega perché i cristiani riscoprano il valore della domenica come giorno della celebrazione eucaristica. Lo si legge nelle intenzioni di preghiera per il mese di ottobre contenute nella lettera pontificia che il Papa ha affidato all'Apostolato della Preghiera per quest'anno.
Nel salutare questo giovedì mattina la comunità religiosa e civile di Castel Gandolfo, dove ha trascorso il periodo estivo, Benedetto XVI ha esortato i fedeli a seguire “il sentiero umile dell’amore” indicato da Santa Teresa di Lisieux di cui ricorre oggi la memoria liturgica.
“E' una grave ferita nel Corpo di Cristo che le chiese abbiano le porte chiuse”, ha osservato il Cardinale Christoph Schönborn, OP, Arcivescovo di Vienna, che questo mercoledì ha pronunciato la sua terza meditazione sul tema “Preghiera e combattimento spirituale” nel ritiro sacerdotale internazionale ad Ars (Francia), nel contesto dell'Anno Sacerdotale. Il combattimento per eccellenza, ha affermato, è quello “della preghiera”, ma il combattimento della preghiera “è anche la questione del luogo di preghiera”.
Altro che Papa di Hitler. Altro che volenterosi collaboratori del nazismo. Alcuni documenti trovati in Germania dalla Pave the Way Foundation (PTWF) provano che già dal settembre del 1930 i Vescovi cattolici scomunicarono il Partito Nazista di Hitler. Dai documenti trovati da Michael Hesemann, collaboratore della PTWF, risulta che nel settembre del 1930, tre anni prima che Adolf Hitler salisse al potere, l’arcidiocesi di Magonza condannò in forma pubblica il Partito Nazista.
Il sottosviluppo agricolo dell’Africa è uno dei problemi più gravi del continente. Gran parte della popolazione africana vive in campagna. Paradossalmente però gli investimenti sono rivolti più alle aree urbane che a quelle rurali. Il benessere così generato nelle città è proporzionale alla povertà crescente dei villaggi. Solo una minoranza di persone del continente vive in città.
Il 3 e il 4 ottobre, presso la Basilica della Porziuncola a Santa Maria degli Angeli (Perugia), si celebrerà la festa di San Francesco d'Assisi, Patrono d'Italia. Come ogni anno, sono attese decine di migliaia di pellegrini provenienti da tutto il mondo per celebrare il passaggio di San Francesco da questo mondo al Padre, avvenuto il 3 ottobre 1226, a ridosso della piccola chiesa della Porziuncola.
In questi giorni sto “scoprendo” la vita di Caterina nei cinque anni di università a Firenze. Soprattutto ascoltando i canti che faceva, dove esprimeva ciò che aveva dentro) sento vibrare la sua anima. C’è stato specialmente un canto – insieme a “Ojos de cielo” (che ho già messo qui nel mio blog e potete sentirlo) – che mi ha colpito e anch’esso è un canto per la Madonna, anzi è il suo stesso pianto su Gesù deposto dalla Croce, si intitola “Voi ch’amate lo Criatore” ed è tratto dal laudario di Cortona, del XIII secolo. Ho scoperto questa cosa di Caterina due anni fa, a Pasqua, perché diversi amici di CL di Firenze mi scrissero mail o sms dicendomi che si erano commossi durante la Via Crucis per aver sentito come Caterina aveva cantato quell’antica lauda.
Finalmente è online il nuovo Social Network dei Cavalieri della Luce all'indirizzo www.cavalieridellaluce.net!!! Si tratta di una piattaforma completamente nuova, un vero e proprio network in cui ognuno ha a disposizione la propria pagina personale con profilo, bacheca, posta e tanto altro, ma soprattutto la possibilità di interagire con tutti gli altri Cavalieri esattamente come su Facebook!! Non perdete questa fantastica occasione e correte a registrarvi!!!
L’Europa ha bisogno di Dio e del coraggio del bene per ritrovare la speranza nel domani, ha detto questo mercoledì Benedetto XVI. Nell’Udienza generale di stamani in piazza San Pietro, davanti a dodicimila fedeli, il Papa ha ripercorso le tappe salienti del suo recente viaggio apostolico nella Repubblica Ceca, da lui definito “una missione nel cuore dell’Europa”.
La Santa Sede esorta gli Stati ad “adottare decisioni e impegni chiari e decisi e a lottare per un disarmo nucleare progressivo e concertato”. Si è fatto portavoce di questo appello monsignor Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati, che il 24 settembre è intervenuto a New York alla 6191ª sessione del Consiglio di Sicurezza, sul tema “Il disarmo e la non proliferazione nucleare”.
I cristiani iracheni stanno iniziando ad abbandonare l'unica zona in cui pensavano di essere al sicuro – la loro antica patria nelle pianure di Ninive. Secondo i rapporti del clero del nord del Paese, negli ultimi mesi si è verificata un'emigrazione lenta ma costante dai villaggi e dalle città nei pressi di Mosul, dove i fedeli sono presenti fin dai primi secoli del cristianesimo.
Qualche anno fa, durante un incontro di Benedetto XVI con alcuni studenti, due di questi gli hanno rivolto una domanda che poteva essere di chiunque, cattolici o non cattolici. Gli hanno chiesto: “Esiste qualcosa o qualcuno, attraverso cui possiamo diventare importanti? Come è possibile sperare, quando la realtà nega ogni sogno di felicita, ogni progetto di vita?”.
La riforma della liturgia dopo il Concilio vaticano secondo ha unito in un’ica festa gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. La Sacra Scrittura nomina l'arcangelo Gabriele esplicitamente per ben quattro volte: due citazioni nell'Antico Testa¬mento, nel libro di Daniele e due nel Nuovo Testamento, nel Vangelo secondo Luca. La prima volta, Gabriele, per ordine di uno sconosciuto certamente a lui superiore, inizia a spiegare una misteriosa visio¬ne che il profeta Daniele aveva avuto presso il fiume Ulai in Mesopotarnia.
Con il primo ottobre, inizia il mese del Santo Rosario, una pia, bella e devota tradizione che la Chiesa favorisce ed incoraggia, quale Madre e Maestra. Ma perché proprio il mese di ottobre?. La curiosità sembra del tutto pertinente ed anche legittima. Abbiamo chiesto lumi al professor e padre Luigi Gambero, mariologo e docente al Marianum.
“I mali di oggi? Li sintetizzo in una sola parola: orgoglio, voglia di strafare, credersi onnipotenti,convinti che il denaro e il successo ad ogni costi ci salvino e ci diano la felicità”: lo afferma il Vescovo di Pompei, Monsingor Carlo Liberati .
Inizia ottobre, mese che la Chiesa cattolica a livello universale dedica al Rosario e dunque a Maria. Un mese da gustare, assaporare e meditare in compagnia della nostra amata e tenera Madre del Cielo. Di questo mese così bello e delicato, abbiamo parlato con il maggior esperto italiano e certamente a livello internazionale, di mariologia, il professore e sacerdote Stefano De Fiores.
E’ il titolo della “Peregrinatio Mariae” che si terrà dal 26 settembre al 6 ottobre prossimi nell’Unità Pastorale di Corridonia, Petriolo, Colbuccaro e S. Claudio e che è stata presentata martedì 22 settembre nel corso di una conferenza stampa nella Pinacoteca Parrocchiale della Chiesa dei S.S. Pietro, Paolo e Donato di Corridonia dai parroci Don Luciano Montelpare (Corridonia e Colbuccaro), Don Benedetto Nocelli (San Claudio), Don Sante Stizza (Petriolo), alla presenza di Padre Paolo Falchi dei Servi del Cuore Immacolato di Maria (coordinatore nazionale delle “Peregrinatio Mariae”) e dei sindaci di Corridonia e Petriolo, rispettivamente Nelia Calvigioni e Maurizio Castellani.
Commento al Vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì.
Un terremoto di magnitudo tra gli 8 e gli 8,3 nel Pacifico del Sud ha provocato uno tsunami che ha seminato morte e distruzione nelle Isole Samoa. Il sisma si è verificato intorno alle 7 ore locali (le 20 in Italia) del 29 settembre, provocando gravissimi danni alle Isole Samoa la cui popolazione ammonta a 180 mila persone e alle Samoa Americane (territorio degli Stati Uniti con 65 mila abitanti).
L'Arcivescovo di Villavicencio (Colombia) ha condannato in un comunicato l'assassinio del sacerdote Óscar Cardozo, avvenuto il 27 settembre. Il presbitero è stato trovato morto per asfissia meccanica dai fedeli che erano entrati nella casa parrocchiale preoccupati perché non si era presentato per la celebrazione di una delle Messe domenicali.
La Campagna del Millennio delle Nazioni Unite resta delusa dal Vertice del G20 che si è concluso lo scorso 25 settembre. Il G20 dopo essersi definito il nuovo forum di riferimento per la cooperazione economica internazionale sembra guardare solo ai paesi emergenti esprimendo invece solo vaghi impegni rispetto ai bisogni dei più poveri e alle risorse necessarie per evitare che la crisi freni il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
Il titolo del Sinodo africano è “La Chiesa in Africa a servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace”. La realizzazione di questo programma dipende tutta dal cuore dell’uomo africano e dalla sua educazione. Cristo è venuto, la questione è accorgersi che questo cambia tutto, cambia il mio modo di trattare me stessa e di comportarmi con gli altri e con le cose. La questione è l’appartenenza a Lui. Appartenenza vuol dire essere stata preferita, vuol dire che Qualcuno mi ha voluto. Questo supera tutti i contrasti che abbiamo fra tribù, politici e altri interessi costituiti.
“Avvertiamo più che mai l’esigenza educativa, in riferimento alla cosiddetta questione meridionale”. E non è una “pura coincidenza” con il tema degli Orientamenti pastorali della Cei per il prossimo decennio, ma una constatazione “che corrisponde all’urgenza maggiore che emerge”. Interpellato dai giornalisti durante la conferenza stampa di presentazione del Comunicato finale del Consiglio episcopale permanente, mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei, ha inquadrato in questi termini la “questione meridionale” dal punto di vista dei vescovi.
“Siamo in un momento di grande sviluppo tecnologico e di una vera crisi di valori spirituali. Questo squilibrio è l'elemento che sta provocando tanti problemi sociali, politici, di pace e di intesa tra le Nazioni”, ha affermato questa domenica il Cardinale Juan Luis Cipriani durante la Messa nella Cattedrale di Lima (Perù).
Cari amici, ormai Caterina è figlia, sorella e amica di tutti voi. Tantissimi di voi mi scrivono accoratamente per avere notizie di lei. Purtroppo in questi drammi le cose evolvono con enorme lentezza. Con angosciante e impercettibile lentezza. E talora c’è il rischio che evolvano verso il peggio anziché verso il meglio. O facendo passi avanti e passi indietro. Quindi si cammina sull’abisso…
Anche quest'anno vogliamo ritrovarci in tanti a ringraziare insieme il buon Dio per il dono di Chiara. La giornata si svolge in due tempi: la mattina in Acqui Terme, il pomeriggio a Sassello. ...
“Giovanni Paolo II, fu uno straordinario uomo di Chiesa e per la Chiesa. Ha arricchito la realtà ecclesiale con il suo entusiasmo,la sua gioia di vivere. Un patrimonio per tutti, credenti e non credenti”: lo afferma l’aAcivescovo polacco Alfons Nossol, oggi Vescovo emerito di Opole.
La commissione di Cardinali della Congregazione per il Culto Divino ha riconosciuto questo martedì un miracolo attribuito all'intercessione dello spagnolo Manuel Lozano Garrido, conosciuto come "Lolo", membro dell'Azione Cattolica, giornalista che rimase paralizzato e alla fine della sua vita era cieco. Si tratta di un passo decisivo nel suo processo di beatificazione, perché ora serve soltanto che Benedetto XVI approvi la promulgazione del decreto di riconoscimento del miracolo affinché il "giornalista sulla sedia a rotelle" possa essere elevato agli onori degli altari.
“Il sacerdote è l’uomo del futuro”. Così il Papa nel messaggio videoregistrato indirizzato agli oltre mille partecipanti al ritiro sacerdotale internazionale che è in corso ad Ars, in Francia. Il seminario si svolge attorno al tema “La gioia del sacerdote consacrato alla salvezza del mondo” e si concluderà il prossimo tre ottobre. L’iniziativa nasce in occasione dell’Anno sacerdotale indetto a giugno da Benedetto XVI.
Sabato 26 settembre la Chiesa cattolica in Brasile ha perso un altro sacerdote, ha reso noto la Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile (CNBB). Padre Evaldo Martiol, 33 anni, appartenente alla Diocesi di Caçador (Santa Catarina), è stato assassinato da un ragazzo di 21 anni e da un adolescente di 15, rispettivamente zio e nipote.
Secondo monsignor Giampaolo Crepaldi, la soluzione dei problemi dell'Africa è un problema strategico per il mondo e per la Chiesa. Ma come si fa a sconfiggere il sottosviluppo, la povertà e le malattie, come attuare la rivoluzione verde, in che modo sostenere la speranza e convincere i giovani a non emigrare, in che rapporti ci si può relazionare con l'islam, quali i problemi della Chiesa in Africa e quali le strade per trovare le soluzioni?
Le fiction sui santi tirano, si sa. Anche se, dei santi in questione, di santo c’è poco. Registi e sceneggiatori capiscono, del Santo, solo «il dramma umano», e quello rappresentano. Così che, in video, tra un santo cattolico e una brava persona non c’è differenza. Ed è già tanto se il regista e/o il soggettista non gabellano per agiografia le loro personali ideologie.
Un'infermiera cristiana del Regno Unito colpita da un'azione disciplinare perché portava una catenina con una croce ha accettato l'offerta di reinserimento temporaneo, ma, consigliata dai suoi avvocati, farà causa per discriminazione. Shirley Chaplin, di 54 anni, ha accettato martedì l'offerta "sotto coazione", secondo l'Associazione per la Stampa del Regno Unito. Il suo avvocato ha detto che intraprenderà un'azione presso il Tribunale del Lavoro per discriminazione, visto che la signora Chaplin pensa di essere stata discriminata a causa della sua fede, come ha riportato il Christian Post.
Uno dei libri che sono riuscito a leggere in estate è quello di una giovane cubana, Yoáni Sánchez, "Cuba libre - Vivere e scrivere all'Avana" (Rizzoli 2009, pagg. 240, 17 Euro). Yoáni (nata nel 1975) è una strana dissidente. Vive a Cuba, lavora per il portal "Desdecuba.com", è integrata nella società cubana come suo marito. Yoàni non protesta contro il regime, non denunzia, non condanna.
Ricomincia il ciclo di catechesi sui 10 comandamenti in tutta Italia: Roma, Assisi (Pg), Boscoreale (NA),Foligno (PG), Frascati (RM),Pisa,Sassari.
Ventinove settembre. La Chiesa cattolica celebra la festa dei tre Arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele. Sembra un poco strano, considerando che,successivamente,il due ottobre,la Chiesa dedicherà un' altra tappa del suo cammino agli angeli. Di questa festa, tanto importante,abbiamo parlato con un esperto in fatto di angeli, il padre e professore don Renzo Lavatori.
Di fronte ad una “società dei consumi” spesso intenta a sfruttare “in modo falso e alienante” l' “aspirazione alla felicità” dei giovani, solo Gesù Cristo si pone come la vera risposta di senso, ha detto questo lunedì Benedetto XVI. E' questo in breve il messaggio lasciato dal Papa al termine della Messa a Stará Boleslav, nei pressi di Praga, luogo del martirio di San Venceslao, patrono principale della Repubblica Ceca, di cui oggi si celebrava la ricorrenza liturgica.
Pubblichiamo di seguito il discorso che Benedetto XVI ha pronunciato questo lunedì pomeriggio all'aeroporto Stará Ruzyně di Praga congedandosi dalla Repubblica Ceca al termine della sua visita pastorale nel Paese.
“Non si può promuovere l'umanizzazione del mondo senza volersi comportare in modo più umano. Il Papa ci invita a un cambiamento molto grande attraverso piccole modifiche”, ha affermato il Cardinale Juan Luis Cipriani intervenendo all'Incontro Latinoamericano di Pastorale Sociale-Caritas dell'America Latina e del Caribe, lunedì 14 settembre.
Si è conclusa ufficialmente la fase diocesana del processo di beatificazione di Igino Giordani, uno dei primi membri del Movimento dei Focolari. La causa proseguirà ora in sede vaticana. Monsignor Raffaello Martinelli, Vescovo di Frascati, ha definito la causa di Giordani "una pietra miliare per la Chiesa, il Movimento dei Focolari e per la Diocesi", ricordando come la fondatrice del Movimento Chiara Lubich chiamasse Igino "Foco" "perché era pieno dello spirito di Dio che lo spronava ad essere ovunque testimone".
La Caritas delle Filippine (NASSA) sta fornendo aiuto alle vittime delle peggiori inondazioni che si sono verificate nel Paese nell'ultimo mezzo secolo. La tempesta tropicale Ketsana ha colpito la zona sabato. In appena 12 ore è caduto l'equivalente di un mese di piogge, sommergendo l'80% della capitale filippina Manila e interessando in tutto 27 province. Centinaia di migliaia di persone hanno perso la propria casa e i morti sono più di 100.
Al grido di 'Allah e' grande', un extracomunitario, probabilmente nordafricano, ha massacrato un frate cappuccino a colpi di bottiglia, infierendo sull'uomo con calci e pugni anche quando era ormai a terra. Ora il frate di Sanremo, padre Riccardo, 76 anni, rischia di perdere l'uso di un occhio.
La proposta del porporato pubblicata sul sito web della diocesi di Hong Kong. Il card. Zen apprezza le parole di Hu Jintao su promuovere democrazia e solidarietà e spinge il governo cinese a sedersi al tavolo delle trattative con la Santa Sede.
Padre Davis Chiramel, dello Stato indiano del Kerala, si è offerto di donare un rene a Gopinath, un padre di famiglia induista di 46 anni che viene sottoposto a dialisi, che non conosce. Il sacerdote ha spiegato il suo gesto, ispirato dall'Anno Sacerdotale, dicendo: “Per me donare un organo è un'occasione unica e privilegiata per partecipare alle sofferenze di Cristo”.
Incontrando questa domenica pomeriggio il mondo accademico della Repubblica Ceca nel salone di Vladislav del Castello di Praga, Benedetto XVI ha chiesto che gli intellettuali abbiano “il coraggio necessario per lo sviluppo di un futuro di autentico benessere, un futuro veramente degno dell’uomo”. In questo senso, il Papa ha richiamato il rapporto tra scienza e religione, che ha rappresentato “una preoccupazione centrale” per Giovanni Paolo II.
Il 1° maggio del 1987 uno scetticissimo Gianni Romolotti, pubblicitario di Milano rotto a tutte le esperienze al punto da dichiararsi «agnostico e vigliaccone», si trovava per la prima volta a Medjugorje in compagnia della moglie Marina, ancora più incredula di lui. Accanto c’era Grazia Viola, un’amica che il giorno prima li aveva tirati fuori dalla loro barca a vela nel porto ligure di Varazze e costretti a imbarcarsi su un volo charter Orio al Serio-Spalato, ultimi due posti disponibili, con la promessa di fargli passare un week-end fuori dall’ordinario. Erano circa le 18.40, l’ora in cui a partire dal 24 giugno 1981 la Madonna sarebbe cominciata ad apparire con frequenza mensile nel villaggio della Bosnia Erzegovina a sei ragazzi che all’epoca avevano tra i 10 e i 16 anni. «Grazia Viola si dimostrò di parola. Vidi qualcosa di straordinario. Guardavo il sole a occhio nudo, cosa normalmente impossibile a farsi. Tutti gli altri, eravamo in centinaia, lo stesso. E il sole prese a roteare, danzare, pulsare, assumendo varie colorazioni, prima azzurra, poi rossa, quindi rosa, e infine precipitò verso di me, tanto da costringermi a ripararmi istintivamente il volto con le mani. In pratica la stessa cosa che fu osservata alla Cova da Iria il 13 ottobre 1917 dalle migliaia di persone radunate intorno ai tre pastorelli di Fatima, incluso Avelino de Almeida, redattore capo di O Século, un quotidiano di Lisbona, che ne scrisse in prima pagina. Fu l’unica volta in cui non mi sentii costretto dal tempo e dallo spazio. Mi dissi: Gianni, la tua casa è qui. Mia moglie balbettò: “Mi sembra l’Apocalisse”».
Papa Benedetto XVI, parlando con la tradizionale sincerità ai Vescovi del Brasile in visita ad limina, ha ammonito sui rischi del divorzio, sulle nefaste conseguenza della cosiddette famiglie allargate che causano danni alla società ed anche ai bambini, vittime innocenti. Le parole sagge del Papa non potevano lasciare indifferente padre Gabriele Amorth, decano mondiale degli esorcisti che parla del divorzio.
Fra pochi giorni, l’Irlanda terrà il destino dell’Europa nelle proprie mani, almeno per un momento. Il prossimo 2 ottobre, infatti, gli irlandesi saranno di nuovo chiamati a votare sul Trattato di Lisbona, 15 mesi dopo la sonora vittoria del NO allo stesso Trattato, che non è stato mutato di una virgola. Il Wall Street Journal ha intervistato Declan Ganley, uno dei fautori della campagna del No dello scorso referendum, tornato nuovamente in azione per difendere un’Europa incentrata, non sulle elite dei burocrati, ma su ‘Noi cittadini’…
Rispetto per i bambini e unità e concordia per tutte le famiglie. E' quanto ha invocato questo sabato Benedetto XVI nel rendere omaggio alla statua del Bambino Gesù di Praga. Dopo il suo arrivo nella capitale della Repubblica Ceca, il Papa si è recato nella Chiesa di Santa Maria della Vittoria, eretta tra il 1611 e il 1613 per i luterani tedeschi, e poi ricostruita in seguito alla vittoria riportata dall'esercito della Lega Cattolica sui ribelli protestanti, durante la Guerra dei Trent'anni, in occasione della “Battaglia della Montagna Bianca” dell'8 novembre 1620.
Con un appello a riscoprire le tradizioni cristiane ha avuto inizio questo sabato la visita apostolica di Benedetto XVI in Repubblica Ceca – il suo 13° viaggio internazionale – che ha come motto: “L’amore di Cristo è la nostra forza”. Al suo arrivo il Papa è stato accolto all’aeroporto Stará Ruzyně di Praga dal Presidente ceco, Václav Klaus, dal Cardinale Miloslav Vlk, Arcivescovo di Praga, e dal Presidente della Conferenza episcopale del Paese, mons. Jan Graubner.
L'umanità è "assetata di qualcosa su cui poggiare saldamente il proprio avvenire", e questa base non può essere che Cristo, ha affermato Benedetto XVI questa domenica nell'omelia della Messa che ha presieduto nella spianata attigua all'aeroporto di Brno, in Repubblica Ceca. Nel secondo giorno della sua visita pastorale nel Paese, il Pontefice si è voluto concentrare sul tema della speranza, a cui ha dedicato la sua seconda Enciclica Spe salvi, nella quale riconosce che l'unica speranza certa e affidabile si fonda su Dio.
Il 10 e 11 ottobre a Lariofiere si terranno il Festival dei Giovani e "Da Medjugorje a Erba" tra preghiera, musica e testimonianze dei fedeli e con ospiti di eccezione.
«Un errore è una verità impazzita» diceva Chesterton. Ed è esattamente questo ciò che è accaduto col socialismo del ventunesimo secolo. Ma qual è la verità che è impazzita, e che sta all’origine e alla fine del ben noto “asse del male” che unisce Castro, Chávez, Correa, Morales e Lugo? La risposta non è rintracciabile nelle parole di questi personaggi, nelle loro utopie e nelle astrazioni in cui vivono, ma piuttosto nella premessa antropologica che sta alla base dell’ideologia che si propongono di incarnare. Bisogna chiedersi: che cos’è l’uomo, per questi signori?
Benedetto XVI, in visita a Praga, ricorda la persecuzione subita dai cristiani durante i 40 anni del regime comunista, che voleva eliminare la Chiesa, ma “senza Dio l’uomo non sa dove andare e non riesce nemmeno a comprendere chi egli sia”. L’amore e il rispetto dovuto a tutti i bambini.
Sono stato incerto se riferire questa cosa sul blog, ma penso possa essere utile per chiedere a tutti voi, amici miei, un aiuto particolare. Nel tardo pomeriggio del 24 settembre qualcosa è accaduto. E qualcosa di importante. Vi racconto istante per istante. Io e Alessandra eravamo stati alla messa che si celebra ogni giorno alla 17 nella cappellina sottostante il reparto di Caterina, dove avevamo pregato con una certa angoscia nel cuore. La messa era iniziata con questa antifona d’ingresso: “Io sono la salvezza del popolo – dice il Signore – in qualunque prova mi invocheranno, li esaudirò e sarò il loro Signore per sempre”. Quando siamo entrati nella sua cameretta abbiamo cominciato a carezzarla e parlarle dei suoi amici e di noi e di lei e il suo respiro si è fatto sempre più intenso, il cuore ha cominciato a galoppare, gli occhi non sembravano persi nel vuoto come qualche ora prima, lei appariva molto emozionata. ...
“Una situazione di assedio”: così, il Papa parla della condizione che vive la famiglia oggi nel discorso ai vescovi della Conferenza episcopale del Brasile, Nordeste 1-4, incontrati stamane in visita "ad Limina".
Sulle questioni etiche nel Pd si decide a maggioranza. E' stata questa la dura reprimenda di Dario Franceschini e di Anna Finocchiaro (e che ha trovato concordi anche le "alte sfere" del partito, tranne parte dei cosiddetti Teodem) nei confronti della Senatrice Dorina Bianchi, "rea" di aver votato a favore della indagine conoscitiva sulla pillola abortiva Ru486. IlSussidiario.net ha raggiunto la Senatrice per capire le ragioni del suo gesto così contestato e del perché ritenga necessaria una indagine sulla Ru486.
Una gara di solidarietà che tocca anche La Spezia e la Liguria, terre a lui care: il giornalista Paolo Brosio è il promotore del viaggio umanitario a Medjugorje organizzato dall?'associazione ?Olimpiadi del cuore? creata da Brosio proprio per sostenere importanti iniziative benefiche. Il viaggio, con partenza dall?aeroporto di Pisa, si terrà a dicembre. Destinatari della gara di solidarietà i bambini dell?ex Jugoslavia.
Il ventitre settembre la Chiesa cattolica celebra la memoria obbligatoria di San Padre Pio da Pietrelcina, l’umile frate cappuccino canonizzato da Giovanni Paolo II. Di Padre Pio, abbiamo parlato con frate Antonio Belpiede, portavoce dei Cappuccini di Foggia.
Tutti i leader mondiali si devono impegnare congiuntamente nella salvaguardia del Creato. E' l'appello contenuto nel videomessaggio che Benedetto XVI ha rivolto ai partecipanti al Summit dell’Onu sui cambiamenti climatici, in corso a New York dal 15 settembre fino al 2 ottobre. Il testo del messaggio ripropone quanto il Papa ha detto durante l’Udienza generale del 26 agosto scorso, nella quale aveva dedicato ampio spazio al tema della difesa dell’ambiente.
La Chiesa ha la responsabilità di richiamare tutti al “dovere della solidarietà verso coloro che vivono in situazioni di maggiore vulnerabilità, come rifugiati e migranti”. E' quanto afferma in una intervista a “L'Osservatore Romano” l'Arcivescovo Antonio Maria Vegliò, Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.
''L’Africa è un continente colpevolmente dimenticato'' e per la Chiesa è una grossa sfida pastorale: ''O il cattolicesimo ce la fa in Africa oppure rischia qualche sofferenza di troppo''. Con queste parole monsignor Giampaolo Crepaldi, Arcivescovo di Trieste e Segretario uscente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, è intervenuto giovedì 24 settembre a Roma al convegno dal titolo ''Per una rivoluzione verde in Africa. Lo sviluppo è il nuovo nome della Pace''.
Ha lasciato questo mondo in silenzio, l'umile e semplice silenzio cha ha caratterizzato il suo più che ventennale ministero di Pastore a Takamatsu, Giappone. Mons. Joseph Fukahori, è scomparso oggi pomeriggio, poco dopo le tre del pomeriggio, accolto dalla tenerezza della Vergine della Mercede.
Il gorgo nero della depressione. Un marito che ti abbandona. La solitudine e la vergogna. Il senso di colpa. La giovane madre di Castenaso, vicino a Bologna, ha segnato tristemente le riflessioni di questa giornata. Erika ha ucciso due figli, Arianna di 5 e Alessio di 6 anni, a coltellate, nel loro letto, poi si è buttata dalla finestra.
La Caritas nazionale del Burkina Faso ha avviato un piano per rispondere alle esigenze fondamentali di 40.000 vittime delle inondazioni che hanno flagellato varie regioni del Paese nei primi giorni di settembre. La Caritas locale (OCADES) risponde così all'emergenza provocata dalle piogge che si sono registrate con insolita intensità in tutto il Sahel, soprattutto nella zona di Ouagadougou, capitale del Paese, e nelle città di Manga e Kaya.
Oggi, nel primo pomeriggio, Caterina avrebbe dovuto laurearsi in Architettura. Aveva passato tutta l’estate sulla tesi…. Ma non è il momento dello struggimento. Siamo in battaglia e come soldati bisogna stare all’istante presente, senza nostalgie. Dobbiamo combattere con e per Caterina. Come lei sta facendo: ieri è stato evidente. Ha fatto altri “piccoli” passi che in realtà sono grandi scalate, come il fatto di respirare da sola… Ieri era anche la festa di padre Pio: avevo chiesto al Padre un bel regalo per Caterina. Ne è arrivato uno inimmaginabile e grandioso: la visita della Regina del Cielo. Sì, sono certo che la Madonna è sempre lì con lei, ma ieri in modo speciale quegli “ojos de cielo” che Caterina canta con tanta passione (l’avete sentita), l’hanno teneramente abbracciata… In breve: in mattinata mi telefona Marija Pavlovic (una dei sei veggenti di Medjugorje), nostra grande amica che già da giorni prega per Caterina, e mi dice che – per una serie di circostanze – può venire a Firenze e vorrebbe far visita a Cate proprio nell’ora della quotidiana apparizione. ...
Nei prossimi giorni aggiornerò questo sito alla nuova versione. Vi chiedi un pò di pazienza almeno per una settimana, il sito l'ho riscritto da zero e mi aspetto qualche malfunzionamento che cercherò di sistemare nel più breve tempo possibile. Ci sono alcune novità, oltre al posizionamento centrale nel browser ho aggiunto la possibilità di scorrere i messaggi in prima pagina, una nuova pagina per inserire le richieste di preghiera e la ricerca veloce dei messaggi. In realtà volevo aggiungere e modificare altre cose ma per problemi di tempo ho lasciato perdere. Lo farò nei prossimi mesi.
«Anche quando annuncia una verità scomoda, la Chiesa resta con chiunque amica». Il discorso del presidente della Cei cardinale Angelo Bagnasco, in apertura del consiglio permanente della Conferenza episcopale, era atteso e come c’era da aspettarsi ha fatto discutere. Tutti a cercarvi i postumi del caso Boffo, gli ulteriori sviluppi della famosa “rottura” tra la Segreteria di stato e la Cei, l’inizio di una “fase due” con il partito al governo e il suo leader. La «gravità dell’attacco subìto» rimane, certo. Ma il cardinale, più che promozioni e bocciature del premier e della maggioranza - ai quali non ha mancato certo di dire la sua - ha messo a tema la sfida che attende la Chiesa nella società italiana. La «presenza leale e costruttiva» - ha detto Bagnasco - di chi conosce bene «i principi e le regole che reggono una democrazia pluralista». Non ce ne vogliano, sembra dire il presule, coloro che parlano continuamente di interferenza della Chiesa, come pure quelli che vorrebbero svecchiare il Concordato, magari mandandolo in soffitta; ma la verità, come abbiamo fatto tante volte, la dobbiamo dire. Ilsussidiario.net ne ha parlato con Piero Ostellino, editorialista del Corriere e opinionista.
VENERDI’ 25 SETTEMBRE… IN CAMMINO!!! …torna il tradizionale GIRO DELLE 7 CHIESE!!! Venerdì 25: •ore 17:30-18:30: confessioni •ore 19:00 :si celebrerà la Santa Messa al termine della quale ci sarà la Benedizione con la reliquia di San Filippo Neri •ore 20:15: in cammino… partenza dalla Chiesa Santa Maria in Vallicella, meglio conosciuta come Chiesa Nuova, situata in Corso Vittorio Emanuele. Arrivo presso la Basilica di Santa Maria Maggiore Sabato 26 settembre intorno alle 7.00. Il giro sarà guidato da Padre Maurizio Botta. (Ricordatevi di portare con voi il rosario, una felpa e delle scarpe comode) Sarà disponibile un servizio di audioguide (5€)
Amare la Chiesa vuol dire “pregare, lavorare e soffrire per essa, senza mai abbandonarla o tradirla”. E' quanto ha detto questo mercoledì Benedetto XVI all'Udienza generale nell'Aula Paolo VI tratteggiando la figura di sant'Anselmo d'Aosta, fondatore della teologia scolastica, di cui ricorre quest’anno il IX centenario della morte.
Nei suoi saluti ai fedeli al termine dell'Udienza generale di questo mercoledì, Benedetto XVI ha ricordato San Pio di Pietrelcina, di cui quest'oggi si celebra la memoria. “La testimonianza di fede e di carità che animò San Pio da Pietrelcina, di cui oggi facciamo memoria, incoraggi voi, cari giovani, a progettare il vostro futuro come un generoso servizio a Dio e al prossimo”, ha auspicato.
I quattro sacerdoti che celebrano la “Messa gregoriana” a Bologna, per incarico del loro Arcivescovo, il Cardinale Carlo Caffarra, hanno promosso - insieme a diversi gruppi dell'Emilia Romagna - un pellegrinaggio regionale al Santuario della Beata Vergine di San Luca, a Bologna, per sabato 3 ottobre prossimo. Il pellegrinaggio, che prevede la salita per il lungo portico del santuario recitando le tre corone del Santo Rosario (partenza in località Meloncello alle ore 9), si concluderà con la S. Messa (inizio ore 10.30) e la consacrazione dei fedeli stessi al Cuore Immacolato di Maria. Verrà offerto al Santo Padre un bouquet spirituale di 10.000 Rosari e 1000 ore di adorazione eucaristica.
“ Sa, io mi sono anche confessato con Padre Pio”: l’Arcivescovo Emerito di Lecce, Monsignor Francesco Cosmo Ruppi la butta giù così. Il suo ricordo dell’umile frate cappuccino elevato alla gloria degli altari è nitido e chiaro.
Ascoltate il commento al Vangelo di domenica prossima del biblista don Fabio Rosini. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 10 minuti.
Il banchiere Gotti Tedeschi: il Papa merita il Nobel per l' economia
Nell’ultimo giorno dell’ostensione del corpo di Padre Pio a San Giovanni Rotondo e nella sua memoria liturgica, il Papa nell’udienza generale ha voluto ricordare la figura del Santo come esempio di “instancabile dispensatore della misericordia di Dio”, “assiduo e fedele ministro” del Sacramento della Riconciliazione.
A proposito delle notizie che circolano sulla nuova trasmissione della televisione svedese dedicata al “caso Williamson”, in risposta ad alcune domande dei giornalisti il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, ha dichiarato che “è assolutamente senza fondamento affermare o anche solo insinuare che il Papa fosse stato antecedentemente informato sulle posizioni di Williamson”.
Illustrando la figura di Sant’Anselmo, Benedetto XVI nel discorso all’udienza generale sottolinea che la ricerca teologica deve avere nella fede il suo fondamento. Ci intende fare teologia non può contare solo sulla propria intelligenza.
Boris Johnson, l’eccentrico sindaco londinese dal ciuffo paglierino, non smette mai di stupire. Fino al limite dell’imbarazzo. Con la sua ultima boutade il biondo Lord Mayor, che si proclama conservative, ha voluto superare a sinistra l’anima liberal e politicamente corretta della intellighenzia britannica. Johnson, infatti, ha invitato tutti i cittadini londinesi a partecipare, per un giorno, al digiuno del ramadan e a recarsi, dopo il tramonto, in moschea. Tutto questo per imparare a comprendere i propri vicini musulmani. La giustificazione dell’invito è che, oramai, secondo Johnson, i seguaci dell’Islam sono “at the heart of every aspect of society”. Ha infatti ricordato che «ufficiali di polizia, medici, scienziati, e insegnanti musulmani sono ormai parte essenziale e insostituibile del tessuto sociale londinese».
Nel messaggio che ha indirizzato al convegno dei direttori diocesani della fondazione Migrantes, in corso da questo lunedì fino al 24 settembre a Frascati sul tema “Nuovi cieli e nuova terra”, monsignor Mariano Crociata, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha sottolineato “quanto ci sia bisogno d'annuncio del Vangelo tra i migranti”.
Il viaggio che Papa Benedetto XVI compirà in Repubblica Ceca servirà per “incoraggiare la Chiesa perché si senta portatrice di un contributo di vitalità, di speranza e di carità nella società ceca, anche secolarizzata, in cui si trova”, ha affermato il portavoce della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi S.I.
Ieri Caterina ha recuperato piena autonomia cardiaca (questi medici sono veramente bravissimi). Nei prossimi giorni si spera che possa recuperare anche l’autonomia respiratoria, ma ogni passo sembra aver bisogno delle nostre lacrime e delle nostre suppliche (e vi ringrazio dal profondo del cuore di quello che tutti voi state facendo!!!). ...
Newsweek mette la spina (staccata) della nonna in copertina e rilancia l’eutanasia nel dibattito sulla sanità L’assassinio della nonna è un punto della riforma sanitaria americana che le parti rifiutano di discutere. Repubblicani e democratici stanno usando stili diversi per intorbidire il problema ineludibile del fine vita: i primi urlano, i secondi glissano. Durante l’estate una parte del mondo conservatore ha lanciato anatemi incandescenti su una presunta e implicita deriva della riforma sanitaria di Barack Obama verso l’eutanasia.
Lo ha dichiarato il primo ministro Nguyên Tân Dung. Stupiscono le affermazioni del premier non solo perché la Santa Sede non ha mai avanzato rivendicazioni, ma anche perché sembrava che il Vietnam stesse ripensando la sua politica su tali beni.
Sono state rotte 90 lapidi. Fatti simili non sono rari e la stampa cittadina non ne ha parlato. D’altro canto solo un film ha fatto conoscere ai giovani i progrom anticristiani del passato. La visita del patriarca ecumenico Bartolomeo.
Nel pomeriggio di lunedì, nel corso della prolusione al Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana (Cei), il Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Cei, si è appellato al Parlamento italiano perchè si decida a varare una legge che scongiuri altre situazioni come quella di Eluana Englaro. Il porporato ha spiegato che riguardo al dibattito sul fine-vita, “tema sul quale abbiamo dovuto purtroppo registrare in questi ultimi giorni un pronunciamento quanto meno ambiguo, attendiamo una legge che possa scongiurare nel nostro Paese altre situazioni tragiche come quella di Eluana”.
“ Mi dispiace dirlo,ma sul conto di Medjugorje spesso si sentono raccontare cose inesatte e cattive”: lo afferma Chiara Amirante, carismatica fondatrice e presidentessa della benemerita Comunità Nuovi Orizzonti che si distingue per le opere di misericordia e di solidarietà sociale.
Siamo alla vigilia delle festa di San Padre Pio da Pietrelcina, l’umile frate cappuccino con le stimmate. Di San Padre Pio tracciamo un identikit con colui il quale ha contribuito alla sua canonizzazione, ovvero il cardinale Josè Saraiva Martins, l’Eminenza con il sorriso, pastore buono ed illuminato della Chiesa , Prefetto Emerito della Congregazione per le cause dei Santi.
Giovanni Paolo II è giustamente considerato il papa apostolo della Divina Misericordia. Ora nel trentennio della sua elezione a sommo pontefice avvenuta il 16 ottobre 1978 è opportuno, soffermarci sugli spiriti celesti che tanta importanza ebbero nel pensiero e nella devozione del papa polacco. Agli inizi del XXI secolo, gli uomini non sembrano affatto portati ad ammettere la realtà del mondo degli Angeli.
Inutile nasconderlo, ma la New Age sta prendendo molto piede. Un rischio sul quale occorre meditare e trovare le giuste contromisure. Del fenomeno New Age e relativi rischi, abbiamo parlato con il decano mondiale degli esorcisti,padre Gabriele Amorth.
E’ di queste ore la notizia sconcertante della scoperta da parte della polizia degli Usa di una setta poligama di violentatori e di stupratori che aveva la sua base in Texas. La setta denominata “ Chiesa fondamentalista di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni”( da non confondersi con i mormoni) gestiva un ranch in cui praticamente 416 ragazzi venivano tenuti in schiavitù (anche sessuale…). Quando si parla si sette, bisogna fare attenzione a non creare confusione e a non mettere tutti al medesimo livello. Ad esempio i luterani, i battisti o gli anglicani non sono sette. La Chiesa cattolica da anni intrattiene con essi un dialogo ecumenico a livello ufficiale. Le vere sette invece si riconoscono da alcuni loro aspetti peculiari.
E’ di questi giorni la notizia della realizzazione di un nuovo videogioco ispirato al Signore degli Anelli, il capolavoro dello scrittore inglese John Ronald Reuel Tolkien. Insieme all’annuncio di un’uscita editoriale nella prossima primavera di un inedito del grande autore, accolto con grande entusiasmo nel mondo degli appassionati, questi segnali sembrano confermare che l’interesse intorno a questo autore non sembra diminuire col tempo, anzi. Tolkien, a detta dei lettori inglesi, è l’autore del miglior libro del ventesimo secolo.
Una invocazione del sostegno divino su quanti “si impegnano ogni giorno a costruire nel mondo solidarietà, riconciliazione e pace” è quella rivolta questo lunedì da Benedetto XVI nel ricordare i sei militari italiani rimasti uccisi a Kabul, in Afghanistan. Quest'oggi in una Roma a lutto, con i tricolori alle finestre e le bandiere dei pubblici uffici a mezz’asta, migliaia di persone si sono assiepate dentro e fuori la Basilica di San Paolo fuori le Mura per stringersi attorno alle famiglie dei paracadutisti della Folgore, morti in un attentato il 17 settembre scorso.
L'intervento della comunità internazionale è fondamentale per difendere i cristiani del Sudan dai gruppi guerriglieri, ha affermato il Vescovo Eduardo Hiiboro Kussala di Tombura-Yambio. Il presule si è confidato con l'associazione caritativa internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) rivelando che gli attacchi perpetrati dall'Esercito di Resistenza del Signore (Lords Resistance Army, LRA) contro civili innocenti non possono essere fermati senza un aiuto esterno.
In occasione del mese della Bibbia, il Vescovo di Querétaro (Messico), monsignor Mario de Gasperín Gasperín, noto biblista, ha scritto un “Decalogo per leggere con profitto la Bibbia”, che riportiamo di seguito.
Saranno questa mattina, nella basilica di San Paolo fuori le mura, i funerali di stato dei sei parà uccisi nell’attentato di giovedì a Kabul, in Afghanistan. La memoria, privata e pubblica, corre al novembre di sei anni fa, alla più grande strage in un teatro di guerra che il nostro paese abbia subito dalla fine del secondo conflitto mondiale. Non ha dimenticato, Margherita Coletta, la fatica e lo strazio di quella prova. Del dolore per la perdita del marito, il brigadiere Giuseppe Coletta, morto nell’attentato kamikaze contro la base italiana di Nassiriya. C’è il rito delle esequie, l’abbraccio di chi ha provato quel dolore e di coloro che attestano un affetto che non può e non deve mancare. Non è questione di eroismo, di semplice eroismo, dice la signora Coletta. Perché anche quello passa, cancellato dal tempo. Non è quello che si cerca, laggiù. È questione di qualcosa di più profondo. Di «un ideale più alto». L’unico ideale che, dice Margherita, è davvero in grado di dare un senso all’impotenza alla disperazione.
Un noto professore di bioetica pubblica un libro con prefazione di Beppino Englaro. E paragona il caso Eluana alla breccia di Porta Pia. Sullo sfondo, ben visibile, l’antica eresia gnostica. Che odia la vita.
Il Corriere della Sera ha fatto un mezzo passo indietro ieri, riguardo la sentenza del Tar Lazio sull’atto di indirizzo del Ministro Sacconi che vietava la sospensione di alimentazione e idratazione ai disabili, emanato durante la vicenda di Eluana Englaro. Il quotidiano milanese ha interpellato Linda Sandulli, relatore ed estensore della sentenza del Tar, per chiarire i termini della questione: l’atto di indirizzo del Ministro rimane valido, il ricorso dell’Associazione di area radicale, che ne aveva chiesto l’annullamento, è stato rigettato, perché il Tribunale Amministrativo ha dichiarato di non essere legittimato a pronunciarsi in merito.
Un cambio di paradigma Anche a un profano dell’economia e delle sue implicazioni socio-politiche non mancano informazioni sufficienti per affermar che, a partire dalla prima metà degli anni Novanta, tutti i sistemi di welfare europei hanno dovuto confrontarsi con la trasformazione, profonda e a volte tumultuosa, dei rispettivi contesti sociali. Ciò è avvenuto sotto la spinta di fenomeni complessi, di natura esogena (legati alla dinamica di globalizzazione economica e sociale, all’emergere di problemi connessi al “meticciato di civiltà”) o endogena (legati soprattutto all’invecchiamento della popolazione e alla modificazione dei sistemi occupazionali ).
Nel corso della lectio magistralis pronunciata il 19 settembre a Genova nell’ambito di un convegno di studi dedicato all'ultima enciclica di Benedetto XVI “Caritas in veritate”, il Cardinale Angelo Bagasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha spiegato che “l’annuncio di Cristo è il primo e principale fattore di sviluppo”. Facendo riferimento alla difficile sfida della globalizzazione, l’Arcivescovo di Genova ha precisato che “lo sviluppo non è solo una questione quantitativa, ma risponde piuttosto ad una vocazione” ed è evidente che “la questione sociale sia oggi inscindibilmente legata alla questione antropologica”.
Don Ruggero Ruvoletto è stato assassinato sabato mattina nella sua parrocchia di Santa Evelina alla periferia di Manaos, nel nord-est del Brasile. Dopo le prime ricostruzioni, la polizia ha parlato di un possibile tentativo di rapina, ma l’ipotesi sembra non convincere poiché nella Chiesa sarebbero stati rubati solo una cinquantina di reali (circa una quindicina di euro), mentre altro denaro è stato lasciato nell'abitazione del sacerdote.
Cari amici, anzitutto ancora un immenso grazie per le vostre preghiere e la vostra vicinanza. Vi abbraccio uno ad uno. Ieri abbiamo appreso che anche l’ipotesi di miocardite di origine virale, come causa dell’arresto cardiaco del 12 settembre, è venuta meno dalle analisi. Quindi non c’è praticamente alcuna causa (si parla di aritmia fatale) ed è come se davvero il Nemico avesse potuto stritolarle il cuore. Per questo c’è bisogno dell’aiuto del Cielo. Io penso sia già un miracolo della nostra buona Madre, per le nostre preghiere, che dopo un po’ il cuore abbia ripreso a battere. Ma adesso, per vincere la notte del coma, permetterle di risvegliarsi e tornare sana fra noi, c’è bisogno di aiutare la Santa Vergine a completare il suo miracolo. E’ stata la Madonna stessa, a Medjugorje, a spiegarci come fare ...
All’Angelus, Benedetto XVI invita a pregare per i caduti italiani e delle altre forze presenti nel Paese e sottolinea il valore dell’impegno contro la violenza e per favorire la giustizia. Monito a coloro che hanno responsabilità nelle comunità religiose e civili a cercare la vera sapienza, “rigettando la menzogna”.
Un autentico minestrone di codicilli, nel quale norme in antitesi tra loro convivono in un gaudioso “acciaccapesta” giuridico….
È divenuto segretario del partito all’Istituto centrale per il socialismo con il rango di ministro. Sotto la sua direzione, l’Ufficio affari religiosi ha perseguitato le comunità cristiane sotterranee, i tibetani, il Falun Gong. Voleva che Benedetto XVI non pubblicasse la Lettera ai cattolici cinesi e ne ha bloccato la diffusione in Cina. Lo sostituisce Wang Zuoan, con la stessa impostazione ideologica.
Cari amici, fratelli miei, i prossimi giorni per Caterina saranno quelli cruciali: la verifica neurologica ci darà qualche risposta che potrebbe essere terribile sull’esito del coma. Per questo vi prego in ginocchio di intensificare il vostro aiuto di preghiera… Intanto voglio confidarvi una cosa. Stamani sono andato alla S.S. Annunziata. Forse qualcuno di voi sa perché… Nel settembre 2004, quando ho accompagnato a Firenze Caterina diciannovenne a fare l’esame di ammissione ad Architettura, accadde…. Beh, trascrivo qui sotto l’articolo che scrissi sul “Foglio” su quel giorno per me struggente …
“Il terrorismo ha paura della solidarietà, per questo si nutre del disprezzo per la vita umana”. E' quanto ha dichiarato a “L'Osservatore Romano” l'Arcivescovo Vincenzo Pelvi, Ordinario militare per l'Italia, all'indomani del tragico attentato a Kabul in cui hanno perso la vita sei militari italiani della Folgore.
Avevano appena iniziato a vivere, i familiari le hanno uccise. Hina Saleem venne sgozzata e sepolta nell’orto di casa, presso Brescia. Con la testa rivolta verso la Mecca e il corpo avvolto in un sudario. Hina aveva rifiutato un matrimonio forzato voluto dal padre. L’altroieri, a Pordenone, Sanaa Dafani è stata accoltellata a morte dal padre in un bosco, mentre era in compagnia del fidanzato, un italiano. Una relazione bandita dai suoi genitori di origini marocchine. Non si sa nemmeno quanti siano esattamente i delitti d’onore in Europa. In gergo islamico si chiama “Jarimat al Sharaf”. Spesso queste esecuzioni religiose vengono derubricate sotto la voce “violenza domestica”.
La seconda parte del libro di Benedetto XVI “Gesù di Nazaret” è attesa per la primavera del 2010, ha annunciato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, S.I., all'agenzia televisiva Rome Reports. La prima parte del libro è stata pubblicata nell'aprile 2007 e in molti Paesi è stata un successo. Il primo volume analizza la vita pubblica di Gesù, dal Battesimo al Giordano fino alla Trasfigurazione.
Il Cardinale Odilo Scherer, Arcivescovo di San Paolo (Brasile), invita i fedeli a praticare le opere tipiche della fede cattolica, evitando così che il cattolicesimo venga diluito in un discorso generico. In un articolo pubblicato sul settimanale arcidiocesano “O São Paulo”, il porporato spiega che i musulmani “sono al termine del mese di digiuno sacro (Ramadan), durante il quale praticano il digiuno, pregano più intensamente, vanno alla moschea ad ascoltare le prediche e svolgono altre attività religiose”.
XXV Domenica del Tempo Ordinario, 20 settembre 2009 di padre Angelo del Favero*
La crisi colpisce o avvantaggia al Qaida? Ci sono soltanto dati, mezzi rapporti e notizie che rimangono a lato e in ombra, ma si può tentare di capirci qualcosa. Il mese scorso l’inviato speciale per l’Afghanistan e il Pakistan dell’Amministrazione Obama Richard Holbrooke si è mostrato preoccupato. Al briefing di Bruxelles con gli ambasciatori Nato, l’americano ha spiegato che la prima fonte di denaro per il nemico non è il traffico di droga di dimensioni fantastiche in uscita dall’Afghanistan, ma è piuttosto il flusso di donazioni private in arrivo dal Golfo Persico, dai regni sunniti come Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. I diplomatici europei (quello turco forse no) sono rimasti sbigottiti: il contante che finisce ai talebani grazie all’esportazione di oppio è una cifra sconosciuta ma alta, compresa tra 150 milioni e 300 milioni di dollari ogni anno. Ora la notizia – grazie al Financial Times – è che gli eroinomani del mondo sono soltanto i secondi contribuenti alla causa miliardaria, e prima viene la beneficenza araba: “Adotta un talebano”.
Nel 2009 oltre 200mila lavoratori migranti filippini hanno perso il lavoro. Ingegnere cattolico racconta la sua esperienza e invita a vivere le avversità della crisi economica con fede e speranza.
In una delle numerosissime telefonate di denuncia arrivate al telefono verde antiviolenza “Mai più sola” di Acmid-Donna, ricordo perfettamente il terrore di una donna minacciata, cui il marito aveva sequestrato i documenti, sottoposta a legnate e violenze inaudite. Come la donna che è stata rinchiusa per tre anni dentro casa e liberata dai carabinieri meno di un anno fa, dopo continue vessazioni. Sono solo alcuni dei drammi che ho potuto raccogliere personalmente. Drammi che, come ha sottolineato la vicenda di Sanaa, si consumano tra certi gruppi di immigrati di fede musulmana, fomentati dalle prediche di odio di imam fai-da-te, improvvisati, spesso e volentieri ignoranti e assolutamente ignari del messaggio moderato.
Amici carissimi, mi arrivano centinaia di mail ogni giorno a cui, come potrete capire, faccio fatica a rispondere, travolti come siamo dalla vicenda della nostra dolce Principessa. Posso aprire la posta solo raramente e a notte fonda. Quindi mi scuso con tutti coloro a cui non potrò rispondere e soprattutto ringrazio dal profondo del cuore per le tantissime preghiere che un popolo intero, in Italia e nel mondo , nei posti più lontani, in queste ore sta alzando al Cielo. E’ un popolo bellissimo e davvero commovente. Ne abbiamo immenso bisogno perché in queste ore Caterina è stabile, sul piano fisico generale, ma in una situazione drammatica e delicatissima dal punto di vista neurologico. ...
L'altro giorno monsignor Rino Fisichella, uno dei supervescovi italiani, ha detto: 'Dall'embrione nasce un uomo o una donna, non nasce un'aquila o un maialino. L'embrione non è un po' di muffa, non è un insieme di cellule amorfe: è una cellula umana che diventerà un feto e poi un bambino'.
In ebraico il nome Tobia significa “ Il Signore è il mio bene”, San Tobia il giovane che chiameremo Tobiolo per distinguerlo dal padre Tobia il vecchio, è un personaggio biblico che la Chiesa festeggia il 13 settembre.
I sacerdoti devono favorire l'unità e la comunione di tutti i fedeli, e per questo devono mantenersi lontani dalla politica, che è il campo d'azione dei laici. Lo ha affermato Papa Benedetto XVI questo giovedì accogliendo il secondo gruppo di Vescovi brasiliani, proveniente dalla Regione Nord-Est, nel Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo in occasione della visita “ad limina”.
Grandi attori, noti cantanti, medici e scienziati, santoni e guru, la presentarono come un sogno di libertà, una sostanza miracolosa che avrebbe liberato le menti, la chimica che avrebbe “spalancato le porte della percezione”. Si diceva che LSD ti permetteva di entrare nel mondo delle divinità, anzi di essere come Dio. In milioni ci credettero, e morirono. Quelle sostanze magiche che venivano proposte come liberatrici, invece distruggevano il cervello e la salute. I consumatori diventarono schiavi in marcia verso la morte.
Il benedettino dom Edmund Power, Abate di San Paolo fuori le Mura, è stato nominato lo scorso 9 settembre Canonico onorario della Cattedrale anglicana di San Paolo di Londra. Si tratta di una nomina onorifica che la Chiesa anglicana ha concesso ad un Abate cattolico. Attorno a lui, il giorno della cerimonia, erano presenti alti prelati anglicani e una delegazione dei monaci della sua comunità di San Paolo fuori le Mura.
Addio a Mike Buongiorno, uomo di Fede e di Spettacolo. A ‘Petrus’ il racconto delle sue sciate ‘top secret’ con Giovanni Paolo II e l’elogio di Benedetto XVI: “Un Papa da Rischiatutto”.
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima del biblista don Fabio Rosini. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 10 minuti.
Il direttore della Sala Stammpa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, considera che la sua chiamata a lavorare nel campo della comunicazione ecclesiale non abbia implicato un “cambiamento di direzione nel servizio spirituale e sacerdotale”, ma “un approfondimento: va in questa direzione e porta allo stesso messaggio”.
Per René Ecochard, professore di medicina, epidemiologo e responsabile del servizio di biostatistica del Centro Ospedaliero Universitario di Lione, “le parole di Benedetto XVI sul preservativo sono semplicemente realistiche”. E' questo, infatti, il titolo di un documento che ha firmato nell'aprile scorso, dopo il viaggio papale in Africa (dal 17 al 23 marzo) e la polemica sollevata dai mezzi di comunicazione occidentali sulle dichiarazioni del Papa sul preservativo.
Si chiama Glenda Velasca Hernández, ma tutti la conoscono come “suor Glenda”. E' consacrata a Dio da più di 18 anni e da 8 ha iniziato a dedicarsi all'evangelizzazione con la musica. La prima volta che ha cantato in pubblico è stata davanti a Giovanni Paolo II, e da quel momento non ha più smesso di fare concerti. La suora cilena, che opera nella Diocesi di Terrassa (Spagna), è laureata in Psicologia presso la Pontificia Università di Salamanca e in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, dove attualmente sta conseguendo il dottorato. E' la seconda di quattro fratelli, irradia felicità e amore e le sue canzoni arrivano tanto alla gente da non aver nulla da invidiare ai grandi del rock.
Illustrando all’udienza generale la figura di Simeone il Nuovo teologo, Benedetto XVI ha sottolineato l’importanza delle sue riflessioni sull’esperienza mistica di Dio. La vera conoscenza di Dio non viene dai libri, ma dalla vita spirituale. L’amore di Dio ci fa considerare tutti fratelli e ci invita a rispondere con l'amore all'odio e con il perdono all'offesa.
Alle esequie del 20enne cristiano la polizia ha attaccato i fedeli. Testimoni confermano il lancio di gas lacrimogeni, arresti e numerosi feriti. Gli agenti schierati per “prevenire ulteriori disordini”. Leader cattolici rinnovano l’appello: “abrogare la legge sulla blasfemia”.
Influenza A. Inutile negarlo,ma la psicosi cresce di giorno in giorno, forse contro ogni ragionevolezza. Di questo tema tanto delicato, abbiamo parlato con il cardinale messicano Javier Lozano Barragan, Presidente Emerito del Pontificio Consiglio degli Operatori Sanitari, il ministero della salute vaticano.
Un amore tra adolescenti in Pakistan ha avuto conseguenze devastanti quando dei fanatici hanno dato fuoco alla chiesa di un villaggio e hanno costretto i cristiani ad abbandonare la zona. Centinaia di fedeli, ricorda l'associazione caritativa internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) in un comunicato inviato a ZENIT, hanno fatto appena in tempo a mettersi in salvo l'11 settembre, quando gli estremisti hanno devastato il villaggio di Jethki, nel distretto di Sialkot della provincia del Punjab.
Tutta la Chiesa sta comprendendo che la famiglia cristiana non deve essere solo “oggetto”, ma anche “soggetto” dell'evangelizzazione, perché l'azione missionaria possa arrivare dove giungono solo le famiglie, ha constatato un seminario convocato dalla Santa Sede. Sul tema “Famiglia, soggetto di evangelizzazione”, il Pontificio Consiglio per la Famiglia ha riunito a Roma il 10 e l'11 settembre decine di coppie di tutto il mondo e sacerdoti impegnati nella pastorale familiare.
Dopo che padre Damian, “apostolo dei lebbrosi”, verrà canonizzato da Benedetto XVI il mese prossimo, la sua reliquia visiterà varie città in cui ha svolto la sua missione, nelle isole Hawaii. La Diocesi di Honolulu lo ha annunciato su un sito web speciale creato per la canonizzazione, l'11 ottobre, del beato Jozef Damian de Veuster, sacerdote belga che dedicò la vita a esercitare il suo ministero tra le persone affette dal morbo di Hansen, comunemente definite lebbrosi, in una colonia di quell'arcipelago.
Il Patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal, ha avvertito che il futuro della Chiesa in Terra Santa è a rischio. Per questo motivo, ha chiesto ai cristiani di tutto il mondo di unire i propri sforzi per aiutare i fedeli della terra di Gesù. Durante un discorso pronunciato l'8 settembre nella Cattedrale di Westminster, a Londra, il Patriarca ha sottolineato che l'emigrazione ha ridotto drasticamente il numero dei cristiani sia in Israele che in Palestina.
Fanish, 20 anni, era stato arrestato il 12 settembre scorso. Per la polizia si tratta di suicidio. Attivista per i diritti umani: “omicidio legalizzato”. Il giorno precedente una folla di estremisti aveva attaccato la comunità cristiana dove viveva il giovane, incendiando la locale chiesa. Fondamentalisti pakistani finanziati da gruppi “caritativi” sauditi.
Swopon Mondol, della Chiesa battista, è morto in ospedale per le gravi ferite riportate durante il pestaggio. Ufficiale di polizia accusa “gruppi di studenti” dell’università di Dhaka che “commettono violenze”. Ricatti e minacce alla moglie perché non denunci l’accaduto.
La Chiesa cattolica celebra oggi la memoria della Madonna dei Dolori, una ricorrenza di straordinario impatto specie nella pietà popolare e nelle devozioni. Ne abbiamo parlato con il noto mariologo padre e professor Stefano De Fiores.
"La New Age è pericolosa, insidiosa per il corpo e per l'anima e strumentalizza,spesso a fini economici,la figura degli angeli": don Renzo Lavatori, sacerdote, teologo e uno dei maggiori esperti in tema di angeli e demoni lancia il suo accorato grido di allarme. Don Angelo, talvolta,anche tra cattolici o presunti tali, vi è la sensazione di una sopravvalutazione del ruolo dell'angelo.
La memoria liturgica del 15 settembre, che segue immediatamente quella dell’esaltazione della santa Croce, ci ricorda la speciale unione e partecipazione di Maria al sacrificio di suo figlio sul Calvario. La pietà cristiana ha meditato fin dagli inizi i racconti che i vangeli ci fanno della presenza della Madonna accanto alla croce. Nel XIV secolo è già conosciuta la sequenza della Messa stabat Mater. Il papa Pio VII, nell’anno 1814, ne estese la devozione in tutta la Chiesa, e nel 1912 san Pio X ne fissò la memoria in questa data, La Madonna con la memoria liturgica di oggi ci insegna il valore corredentivo che possono avere le nostre sofferenze e dolori.
L'omosessualismo avanza silenziosamente grazie al politicamente corretto dilagante, ai finanziamenti colossali delle corporations e a appoggi insospettabili...
Le donne hanno seguito il percorso del figlio maschio, che prima di partire per l’estero ha abbracciato la fede cristiana. Il marito ha bruciato una copia della Bibbia, poi ha promesso anche a loro due un "trattamento simile”. La figlia perdona il padre e prega perché “scopra l’amore di Cristo”.
La produzione agricola è in ginocchio. Migliaia di donne vendute per ripianare i debiti. Le autorità minimizzano il fenomeno e si dichiarano incredule. Per p. Anand, della Società dei missionari indiani:“Non c’è da stupirsi, è una delle zone più arretrate del Paese in cui vige una società patriarcale e maschilista”.
L'Arcivescovo Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute, ha denunciado che il 50% degli antimalarici venduti in Africa è contraffatto. Il rappresentante vaticano lo ha rivelato durante il congresso mondiale della Federazione Internazionale Farmacisti Cattolici, svoltosi dall'11 al 14 settembre a Poznań (Polonia) sul tema “La sicurezza del medicinale: etica e coscienza per il farmacista”.
Il matrimonio è una vocazione a vivere l'amore e la donazione, a essere Chiesa domestica e ad annunciare il Vangelo. E' quello che pensano le coppie che scoprono la propria chiamata all'apostolato in vari movimenti ecclesiali. Una donna della comunità cattolica Shalom e due coppie appartenenti al Movimento Familiare Cristiano e all'Incontro Matrimoniale hanno condiviso venerdì le proprie esperienze nel seminario internazionale “Famiglia, soggetto di evangelizzazione”. L'evento accademico è stato organizzato a Roma dal Pontificio Consiglio per la Famiglia e chiuso dal presidente del dicastero, il Cardinale Ennio Antonelli.
Il comitato centrale del Consiglio Mondiale delle Chiese (WCC) ha esortato le Chiese che vi appartengono a “condannare pubblicamente la violenza contro le donne” nella Repubblica Democratica del Congo e a dichiarare che “la violenza contro le donne è un peccato”. Nel Paese, “i brutali crimini di violenza contro le donne sono aumentati in modo notevole e sono diventati onnipresenti, soprattutto dall'inizio delle operazioni militari nel gennaio 2009”, ha segnalato il comitato in una “Dichiarazione sulla violenza sessuale contro le donne nella Repubblica Democratica del Congo”.
La cronaca degli ultimi mesi ha riportato molte notizie sulle nuove tecniche di fecondazione assistita. Il forte desiderio delle coppie di avere figli, unito ai continui progressi della tecnica, costituiscono una combinazione dirompente. Il 2 settembre scorso, tutti i principali media inglesi riportavano la notizia della nascita del primo bambino concepito grazie ad un nuovo metodo diagnostico che rileva i difetti genetici che possono essere di ostacolo al buon esito di una fecondazione in vitro FIV.
Qualche giorno fa, Pontifex ha pubblicato una intervista con il Vescovo Emerito di Civitavecchia, Monsignor Girolamo Grillo,esorcista, il quale rivelava che a Timisoara, in Romania, ogni estate si radunano circa 2000 giovani per riti satanici. Insomma, una palese dimostrazione che il satanismo avanza. Del tema, abbiamo discusso con Padre Gabriele Amorth, decano mondiale degli esorcisti.
Nella festa di oggi la croce non è presentata ai cristiani nella sua dimensione di sofferenza cruenta, di inevitabile necessità per divenire santi, ma nel suo aspetto glorioso, come motivo di vanto non di pianto.
ALLA CONQUISTA DEL SENSO DELLA VITA L'interesse delle sette è in primo luogo la soddisfazione delle attese dell'individuo. Parrebbe in questo senso interessante introdurre questo capitolo con gli scritti di un guru che accosta questa vasta nozione col "senso della vita".
Ringrazio immensamente tutti coloro che in queste ore pregano per mia figlia, Caterina, 24 anni, che si trova in coma all’ospedale di Firenze per un inspiegabile arresto cardiaco.

C’è una cosa importantissima e preziosissima che si può fare: pregare! Far celebrare messe e recitare rosari per la sua guarigione è, in questo momento, la speranza più grande. Noi e gli amici lo stiamo facendo instancabilmente, anche con la recita della preghiera per ottenere l’intercessione di don Giussani (ve la copio qua sotto).

Io e tutta le mia famiglia ve ne siamo grati.

Antonio Socci

Signore Gesù, tu che ci hai donato don Giussani come padre e ci hai insegnato, attraverso di lui, la gioia di riconoscere la nostra esistenza come offerta a te gradita, concedici per sua intercessione la grazia della guarigione di Caterina. Te lo chiediamo per la sua glorificazione e per la nostra consolazione. Amen.
Il Movimento Familiare Cristiano non potrà più offrire il suo servizio di assistenza nel sistema di adozioni in Uruguay, secondo quanto prevede la legge approvata dal Senato, che permette alle coppie omosessuali di adottare bambini. Dei 23 senatori, 17 hanno votato questo mercoledì a favore del disegno di legge per la modifica del Codice dell'Infanzia e dell'Adolescenza.
L'8 settembre la Chiesa ha celebrato la festa liturgica della Natività di Maria. In Italia, la festa prende particolare significato al Santuario di Loreto, in provincia di Ancona, dove si trova la "Casa della Madonna", cioè una piccola costruzione che, secondo la tradizione, sarebbe stata l'abitazione, a Nazaret, in Palestina, dei genitori di Maria, nella quale quindi la Vergine Santissima sarebbe nata e cresciuta.
Benedetto XVI ha ordinato questo sabato nella Basilica Vaticana cinque Vescovi italiani che sono stati e continueranno ad essere suoi stretti collaboratori e ha chiesto loro di non lavorare per se stessi, ma per la comunità.
Benedetto XVI ha spiegato questa domenica che se la fede non è accompagnata da opere pure non è sincera, e quindi non porta alla salvezza. Commentando i brani del Nuovo Testamento della liturgia di questa domenica, il Pontefice ha posto due domande ai pellegrini riuniti nel cortile della residenza pontificia di Castel Gandolfo: "Chi è per te Gesù di Nazaret?" e "La tua fede si traduce in opere oppure no?".
I cristiani di Terra Santa gioiscono per la beatificazione di Maria Alfonsina Danil Ghattas, prevista per il 22 novembre prossimo a Nazareth. Lo ha reso noto il Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa, in alcune dichiarazioni raccolte dall'agenzia Sir dopo che la Santa Sede aveva reso pubblici il luogo e la data della celebrazione.
All’inizio dei tempi, Dio era solo con i suoi angeli. Egli li aveva creati innumerevoli affinchè circondassero il suo trono, cantassero la sua gloria, adorassero la sua maestà. Ora Egli stabili di sottoporli ad una prova. Questo perché Dio vuole essere amato per libera scelta. Egli si riservava di ricompensare la loro fedeltà confermandoli nella gloria e nella felicità. Quale fu questa prova? Diversi teologi hanno pensato che Dio, sollevando davanti ad essi un angolo dell’orizzonte dei tempi futuri, mostrasse loro il Cristo Verbo fatto carne: “Ecco, egli disse loro, quello che ho scelto come erede di tutte le cose. Il suo trono sarà eterno, è alla mia destra che sarà seduto”.
Non saremo come acciughe in un barile. Il paradiso, il purgatorio, l'inferno e lo scandalo della libertà…
La terapia riparativa è, per sé, dannosa? È quello che sostengono le associazioni gay (1), ripetendolo come se fosse un fatto, una verità assodata e incontrovertibile, al punto da non ritenere necessario fornire elementi che possano fornire un sostegno o una verifica di tale affermazione. Dovrebbe essere semplicissimo trovare testimonianze o studi scientifici che dimostrino, senza lasciare spiragli al dubbio, che la terapia cosiddetta riparativa provoca per sé, direttamente, dei danni a chi liberamente vi si sottopone. Purtroppo non è così facile trovare materiale e riferimenti per vagliare questa tesi. Tanto che. quando su You Tube (2) è comparso un filmato (3) nel quale un ex paziente del dottor Joseph Nicolosi (4) racconta la sua esperienza di fallimento della terapia riparativa. ha suscitato notevole clamore. Se questa è la norma, perché tanto entusiasmo?
La visita che Benedetto XVI realizzerà nella Repubblica Ceca dal 26 al 28 settembre gli permetterà di mostrare nel centro dell'Europa la vitalità del cristianesimo, annuncia il portavoce vaticano. Padre Federico Lombardi S.I., direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha analizzato nell'editoriale di "Octava Dies", settimanale del Centro Televisivo Vaticano, del quale è direttore, il pellegrinaggio apostolico internazionale in cui il Papa visiterà Praga e Brno.
Un gruppo di circa venti facinorosi ha distrutto nella notte tra il 9 e il 10 settembre varie vetrate e due statue di San Giovanni e della Madonna nella chiesa di San Francesco di Sales a Hebbagudi, vicino Bangalore (India), riporta l'agenzia AsiaNews. L'episodio avviene a un anno dalle violenze negli Stati dell'Orissa e del Karnataka, le cui ferite non si sono ancora rimarginate. Quest'anno si sono verificati circa venti attacchi anticristiani.
Gesù è ’ venuto a mostrarci la via che porta alla vita e che è l’amore. Se uno dice di avere fede, ma non ama i fratelli, non è un vero credente. Maria chieda per noi il dono del coraggio, affinché in ogni situazione testimoniamo che la croce di Cristo non è per noi motivo di scandalo, ma di vanto
Le parole di Benedetto XVI ai vescovi vietnamiti usate per criticare i vescovi, i sacerdoti e i fedeli che hanno affondato la Chiesa nella “corruzione spirituale”. Accuse anche a sacerdoti che “pianificavano” un rovesciamento del regime. Arresti di blogger e dissidenti.
Benedetto XVI ordinando cinque nuovi vescovi sottolinea le caratteristiche dell’episcopato. “Come i 72 discepoli mandati dal Signore, egli deve essere uno che porta guarigione, che aiuta a risanare la ferita interiore dell’uomo, la sua lontananza da Dio”.
L’appello alla caccia dei cristiani è partito dalla locale moschea, al termine della preghiera del venerdì. La folla ha assaltato e dato fuoco alla chiesa, saccheggiate due abitazioni. Gli islamici accusano un giovane cristiano di aver profanato il Corano. In realtà il giovane ha una relazione con una ragazza musulmana.
Poi Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarea di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: "La gente, chi dice che io sia?". Ed essi gli risposero: "Giovanni il Battista; altri dicono Elia e altri uno dei profeti". Ed egli domandava loro: "Ma voi, chi dite che io sia?". Pietro gli rispose: "Tu sei il Cristo". E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
Carissimi amici, ecco quanto Krizan ci ha comunicato sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 11 Settembre 2009, sul Podbrdo alle ore 22:00:
«Stasera la Gospa è venuta molto gioiosa e felice. All’inizio ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Dopo questo Lei ha pregato per un tempo lungo in modo speciale per la pace, in particolare per la pace nel mondo. Poi ha pregato su tutti noi con le mani distese, in particolare sui malati presenti. Poi Lei ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione.
Poi Ivan ha raccomandato alla Madonna tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati presenti. Poi Lei ha continuato a pregare per la pace.
In seguito Ivan ha pregato con la Madonna un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi Lei se n’è andata in preghiera nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”».
Ivan ha detto: “Vorrei sottolineare che veramente la maggior parte dell’incontro di stasera la Madonna ha pregato per la pace nel mondo”.
Certamente gli angeli parlano tra di loro, e con gli esseri umani quando sono inviati da Dio a recare i suoi messaggi. Ce lo testimonia la Sacra Scrittura, offrendoci vari esempi sia di parole ed espressioni rivolte dagli spiriti angelici ai propri simili, sia a noi. In questi ultimi casi essi usano la lingua propria delle persone con cui si intrattengono. Così il famoso saluto dell’arcangelo Gabriele a Maria tramandatoci dal Vangelo secondo Luca fu sicuramente pronunciato in aramaico, il linguaggio di Nazareth.
La Chiesa cattolica ha da poco celebrato la festa della Natività di Maria ed ecco la memoria del Nome di Maria. Un’altra tappa mariana da non sottovalutare e da onorare. Di questa memoria abbiamo parlato con padre Stefano De Fiores, insigne mariologo.
Nominato da Hitler “ideologo capo”, Alfred Rosenberg disprezzava i cattolici quanto gli ebrei. E alla decadente anima giudaico-romana opponeva l’anima nordico-occidentale degli eroi sassoni.
La nascita, la storia e le mitologie artefatte di una setta anticattolica (vera e propria religione gnostica), i suoi rapporti con la Chiesa. Confermata la condanna dell’ideologia naturalistica e del relativismo religioso propugnati dalla Massoneria, incompatibili con la fede cattolica, nonché il divieto della «doppia appartenenza».
L’attacco avviene a un anno dalle violenze in Orissa e in Karnataka. Lo scorso anno vi sono stati 112 attacchi; quest'anno già 20. La polizia ha ordine di sparare a vista.
Con un comunicato stampa, l'Autorità per le Antichità di Israele ha reso nota questo giovedì l'importante e sorprendente scoperta dei resti di una sinagoga dei tempi di Gesù durante gli scavi sul terreno di un futuro centro per pellegrini a Magdala, sulle rive del Mare di Galilea. L'11 maggio scorso, durante la sua visita in Terra Santa, Benedetto XVI ha benedetto la prima pietra del Magdala Center, di cui è incaricata la Congregazione religiosa dei Legionari di Cristo.
Qualche giorno fa, il Vescovo Emerito di Civitavecchia,Monsignor Girolamo Grillo ha rivelato che a Timisoara, Romania, ogni estate si effettua un raduno di duemila giovani aspiranti satanisti. Un fatto allarmante. Dunque, occhio a questa piaga della quale ci si occupa purtroppo soltanto quando accadono delitti. Del satanismo abbiamo parlato con il noto criminologo e psicopatologo forense, professor Francesco Bruno. Il Vescovo Grillo ha fatto una rivelazione sconcertante: " lo è per chi dedica al fenomeno scarsa attenzione, ma il dato non mi sorprende. Spiacevolmente questa piaga è molto duffusa, come del resto sempre lo è stata. La storia non può smentirsi".
Che si chiamino Unioni di fatto, Pacs o Dico il fine è il medesimo: togliere dal senso comune la nozione di famiglia naturale, fondata sul matrimonio indissolubile tra un uomo e una donna. Siamo, infatti, quotidianamente vittime di una subdola, ma intensissima propaganda mediatica, intesa farci inconsciamente accettare come "normale", ciò che normale non è. Dopo aver reso disponibile la più ampia documentazione sulleUunioni di fatto (http://www.fattisentire.org/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=60 ) presente nel web, FattiSentire vuole oggi contribuire a svelare retroscena e finalità occulte del progetto delle lobby progressiste. Si tratta di un denso opuscolo di 60 pagine scaricabile gratuitamente cliccando qui: http://www.totustuustools.net/DICO.zip Buona lettura!
Benedetto XVI ha lanciato questo giovedì un appello a scoprire la dimensione spirituale e religiosa della difesa dell'ambiente e della natura. Hanno ascoltato la sua proposta i promotori del padiglione della Santa Sede all'Esposizione Internazionale celebrata nel 2008 a Saragozza (Spagna) sul tema “Acqua e sviluppo sostenibile”, ricevuti in udienza dal Pontefice.
Dopo tre anni di contenzioso, la chiesa di San Giuseppe della città di Dniepropetrovsk (Ucraina orientale) torna ad essere proprietà della Chiesa cattolica. Alla fine di agosto, il tempio è stato riconsacrato in una cerimonia solenne, come rende noto l'associazione cattolica internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS). L'edificio, chiuso ed espropriato nel 1949 dai comunisti, è stato venduto illegalmente nel 1998 dalle autorità statali a un'impresa, e da allora ha cambiato proprietario varie volte. Nel luglio 2007, le forze di sicurezza incaricate dal nuovo proprietario hanno attaccato fisicamente i fedeli – tra cui anche donne molto anziane – che si erano riuniti per pregare nella chiesa.
Fare della famiglia il "soggetto dell'evangelizzazione" è l'obiettivo dichiarato presentato dal Pontificio Consiglio per la Famiglia al seminario internazionale che ha inaugurato questo giovedì a Roma. Secondo il Cardinale Ennio Antonelli, presidente del dicastero vaticano, l'incontro serve per porre le basi per la preparazione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, che si svolgerà a Milano nel 2012. L'edizione precedente si è celebrata a Città del Messico nel gennaio scorso.
I Vescovi cattolici del Burkina Faso hanno unito i propri sforzi a quelli delle autorità del Paese per chiedere l'aiuto internazionale dopo che le piogge hanno devastato il territorio all'inizio di settembre. Secondo quanto rende noto l'agenzia Fides, i dati ufficiali mostrano che la tragedia, che ha colpito soprattutto la capitale Ouagadougou, ha provocato la distruzione di più di 25.000 abitazioni e ha colpito circa 156.000 persone.
Lo beatificheranno il 25 ottobre, ma in una nicchia starà senz’altro scomodo. Don Carlo Gnocchi non era un santino, semmai, alla sua maniera, sul lato della carità, uno dei protagonisti del miracolo italiano. Solare, ottimista, gran lavoratore, con quella positività tutta lombarda che sin dai tempi dell’Illuminismo intreccia terra e cielo e coniuga gli ideali dell’anima con i bisogni del corpo.
Agnes Ochitti ha 25 anni, è avvocato e collabora con AVSI in Uganda. A 14 anni è stata rapita dai ribelli e oggi la bella Uma Turman sta portando al cinema la sua bella storia con la nuova pellicola in lavorazione “Girl Soldier”, film indipendente prodotto dalla Caspian Pictures, nella quale l’attrice veste i panni di Suor Rachele, insegnante di Agnes e protagonista di un’avventura dell’altro mondo.
E' nel silenzio interiore che risuona la voce di Dio. E' questo, per Benedetto XVI, l'insegnamento che ci ha lasciato san Pier Damiani (1007-1072), “monaco, amante della solitudine e, insieme, intrepido uomo di Chiesa, impegnato in prima persona nell’opera di riforma avviata dai Papi del tempo”. Alla figura di questo “fine teologo” della Chiesa del primo millennio, “l’ultimo servo dei monaci” - come lui stesso amava definirsi -, il Santo Padre ha dedicato questo mercoledì la sua catechesi per l'Udienza generale nell'Aula Paolo VI.
Gad Lerner, nel suo blog, prima di occuparsi della fondamentale causa delle sue galline, ha fatto “una modesta proposta ai vescovi italiani”: sostituire Dino Boffo alla direzione di “Avvenire” con “un collega il cui nome evidenzierebbe la loro indisponibilità a sottomettersi di fronte alla prepotenza. Un collega formatosi nel settimanale diocesano torinese ‘Il nostro tempo’; un collega puntuale e coerente nella pratica religiosa così come nella devozione. Mi riferisco a Marco Travaglio”.
Il processo a Galileo Galilei (1564-1642) viene utilizzato in un modo vergognosamente ingannevole dai nemici ideologici della Chiesa per dimostrare, secondo loro, l’oscurantismo cattolico. In realtà il celebre filosofo della scienza Paul Feyerabend( 1924-1994)- anarchico e ateo-ha scritto che nel processo allo scienziato pisano la ragione era da parte della Chiesa Cattolica. In realtà ciò che capitò a Galilei non fu assolutamente causato dalla sua negazione della concezione geocentrica che affermava che il sole gira intorno alla Terra quanto dal fatto che la sua posizione si faceva sostenitrice di un nuovo modo di concepire la scienza come l’unica ed esclusiva lettura della realtà. Cioè il passaggio dalla scienza allo scientismo.
L'UNFPA ha promosso una conferenza a Berlino, in collaborazione con il governo tedesco, per istruire 400 attivisti sul come fare pressione su diversi paesi affinché finanzino e forniscano programmi sessuali, oltre all'aborto…
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima di Don Fabio Rosini da Radio Vaticana . Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 10 minuti.
Il Cardinale Antonio María Rouco Varela, Arcivescovo di Madrid, ha indirizzato una lettera ai giovani spiegando loro che il 14 settembre prossimo, festa dell'Esaltazione della Santa Croce, darà il via al “pellegrinaggio della Croce dei Giovani per la Diocesi di Madrid”. “Le Giornate Mondiali della Gioventù significano l'incontro con Cristo morto e risorto per noi”, spiega nel testo.
Con un intervento di alto spessore sociale e culturale monsignor Gianpaolo Crepaldi, Arcivescovo di Trieste, ha spiegato al Comitato esecutivo della CISL (il più grande sindacato cattolico), che non c’è giustizia senza carità, e che non si difende il lavoro se non si sostiene la vita nascente, la famiglia e il diritto all’obiezione. Nella presentazione dell’enciclica al Comitato esecutivo della CISL (Confederazione Italiana Sindacati dei Lavoratori), svoltasi a Roma mercoledì 9 settembre, il Presidente dell’Osservatorio internazionale “Cardinale Van Thuân” sulla dottrina sociale della Chiesa ha sostenuto che l’enciclica ‘Caritas in veritate’ “legge la storia umana alla luce del Vangelo ed esprime una sapienza cristiana”.
Intere generazioni hanno visto i filmati televisivi con protagonisti il sindaco comunista Peppone e il sacerdote anticomunista don Camillo, ma sono pochi quelli che conoscono Giovannino Guareschi, l’autore delle storie trasmesse in TV. Eppure Giovannino Guareschi, scrittore, giornalista, disegnatore e umorista è stato un personaggio che ha segnato la storia. Indro Montanelli ha scritto che “La storia del XX secolo la si può fare senza chiunque altro ma non senza Guareschi” e il beato Papa Giovanni XXIII fu un acceso ammiratore dello scrittore, al punto da volergli affidare una nuova edizione del catechismo.
All’udienza generale Benedetto XVI ullustra la figura di San Pier Damiani. Del grande monaco dell’XI secolo sottolinea l’insegnamento a non lasciarsi assorbire daIle attività di ogni giorno e dai problemi della vita, “dimenticandoci che Gesù deve essere al centro della nostra vita”.
"Giovanni Paolo II? La mia idea è che fu il Papa dell'ottimosmo e dell'entusiasmo": lo afferma l'arcivescovo di Lublino in Polonia, Monsignor Josef Miroslaw Zycinski.
Un'associazione islamica ha denunciato tre sacerdoti cattolici e un laico, che avrebbero innescato le violenze a Gojra. L’amministrazione del Punjab ha sospeso i risarcimenti alle vittime, stanziati in precedenza dal governo. La comunità cristiana auspica l’abrogazione della legge sulla blasfemia e la punizione dei colpevoli.
“C’è antisemitismo in Polonia, ma è meno grande di quanto si possa immaginare perché la testimonianza di Giovanni Paolo II ha dato l’opportunità di comprendere che l’antisemitismo è peccato”. E' quanto ha affermato lunedì a Cracovia il Rabbino capo di Polonia M. Schudrich.
Don Mario Predieri ha lasciato il nostro mondo lunedì mattina, 31 agosto, a Fontanaluccia, nella Casa della Carità, dove ha vissuto gli ultimi anni della sua vita terrena, dopo il rientro dalla missione, curato e “venerato” dalle Suore come il “Dadatoa”, lo zio. Era questo il nome con cui era conosciuto un po’ ovunque in Madagascar, per avere costruito tutte le prime 7 Case della Carità e ricostruito la grande chiesa parrocchiale di Ampasimanjeva, l’ex cattedrale dei pipistrelli, come l’aveva chiamata mons. Prandi per la loro presenza intensa, sgradevole (soprattutto per gli odori e il resto). Don Predieri, allora laico, la fece diventare la cattedrale dei cristiani.
Il rispetto della libertà religiosa esige la possibilità di offrire agli alunni nelle scuole pubbliche e private un'educazione religiosa coerente con la loro fede, spiega la Santa Sede. Si sta distribuendo tra gli episcopati del mondo, soprattutto in occasione dell'inizio dell'anno scolastico nell'emisfero boreale, la "lettera circolare" inviata il 5 maggio scorso dalla Congregazione vaticana per l'Educazione Cattolica "sull'insegnamento della religione nella scuola".
Nei saggi raccolti nel volume Elogio della coscienza Cantagalli 2009, Benedetto XVI pratica la concezione della razionalità “allargata” che ha esaltato a Ratisbona. La caratteristica più determinante del suo pensiero è l’intelligenza, l’acume, l’intellectus (secondo Tommaso da intus-legere, leggere dentro), l’in-sight (vedere dentro), l’intelligenza dei principi. Potremmo parlare anche di esprit de finesse. Egli sembra suggerire che se si parte male, se non si azzeccano i principi, le evidenze prime, puoi anche ragionare bene, ma si finisce male, nell’errore teoretico e morale. La ragione non è solo né soprattutto la razionalità del calcolatore che inferisce correttamente, ma non è in grado di cogliere i principi. La ragione è innanzitutto intelligenza, capacità di cogliere i principi, di aprirsi alla realtà. Questo è il primo insegnamento per i filosofi e per tutti: aprire gli occhi, attenzione alle evidenze prime che si manifestano nell’esperienza.
Il seminario per vocazioni adulte di Kampala non riesce quasi più ad accogliere il gran numero di aspiranti al sacerdozio, ha comunicato il rettore, padre Joseph Sserunjogi, all'associazione caritativa internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS). Sono infatti sempre più numerosi gli uomini che svolgevano già un mestiere e decidono di diventare sacerdoti.
Solo una fede amica dell'intelligenza può aiutarci oggi a “dispiegare le ali della speranza”. E' questo il messaggio lasciato da Benedetto XVI nel visitare domenica pomeriggio Bagnoregio, la città natale di San Bonaventura, che maggiormente ha influenzato la formazione teologica di Joseph Ratzinger. Dopo aver visitato la cittadina di Viterbo, il Papa tedesco – il primo Successore di Pietro a recarsi in visita a Bagnoregio – ha compiuto una breve sosta alla Cattedrale per venerare la reliquia del braccio di san Bonaventura.
L'Arcivescovo di Buenos Aires, il Cardinale Jorge Mario Bergoglio, ha espresso la propria solidarietà a tutti coloro che soffrono situazioni di schiavitù o sono emarginati nella città, e li ha esortati a "gridare" perché "questa infernale macchina dell'esclusione e dell'emarginazione cambi il suo cuore". In una Messa svoltasi questo venerdì con ex prostitute, vittime dello sfruttamento lavorativo e lavoratori clandestini, il porporato ha ricordato: "Vogliono toglierci la forza, vogliono rubarci la dignità. Per questo se ci uniamo ci saranno meno schiavi".
Più di 300 libri si sono ispirati alla sua vita, e sono stati girati vari film per far conoscere l'opera di quest'uomo. Tra questi, il più recente è "Molokai", diretto da Paul Cox. Il sacerdote belga Damian de Veuster (1840-1889), religioso della Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria e dell'Adorazione Perpetua del Santissimo Sacramento dell'Altare, S.S.C.C., sarà canonizzato l'11 ottobre in Piazza San Pietro da Papa Benedetto XVI.
La Chiesa cattolica celebra, con gioia, la Festa della Natività della Beata Vergine Maria, Madre nostra e, appunto, Madre della Chiesa. Di Maria parliamo con un autentico affezionato e devoto alla Madonna, Padre Gabriele Amorth, Decano Mondiale degli esorcisti.
La Chiesa cattolica celebra la Festa della Natività della Beata Vergine Maria e nella stessa settimana, la Festa del Nome di Maria. Insomma, due ricorrenze mariane settembrine, in attesa di ottobre,mese del Rosario. Ne abbiamo discusso con sua Eccellenza ,Monsignor Francesco Cosmo Ruppi, Arcivescovo Emerito di Lecce e grande cultore di Maria.
Il giorno 8 settembre, la chiesa celebra la nascita della Madonna. E’ anche la festa titolare del duomo di Milano. Le cui guglie sono sormontate dalla celebre “ Madunina”… La devozione a Maria nascente o anche Maria Bambina è diffusissima in tutto il mondo cristiano. In Lombardia, molte donne, in onore di questa nascita, portano il nome di Bambina.
Benedetto XVI ha affermato chiaramente che la Chiesa non può ricercare il potere, ma deve concentrarsi sull'annuncio di Cristo, anche se questo implica il martirio. Lo afferma nel Messaggio scritto in occasione della Giornata Missionaria Mondiale (DOMUND), che quest'anno ha per tema "Le nazioni cammineranno alla sua luce" (Ap 21,24).
È Gesù la rivelazione di Dio che si prende cura di ogni sofferente”. Lo ha detto questa domenica il Cardinale Carlo Caffarra nel corso dell’omelia della messa, svoltasi nella Chiesa della Sacra Famiglia nella città dei Ragazzi di S. Lazzaro di Savena (BO), in occasione del 40° anniversario della morte del Servo di Dio don Olinto Marella.
Per padre Tadeusz Rozmus SDB, essere sacerdote e allo stesso tempo direttore delle catacombe di San Callisto a Roma è "un onore" che rappresenta "un collegamento con questa storia di 2000 anni". Le catacombe, ora divenute un affollato luogo di pellegrinaggio, si trovano su Via Appia Antica a Roma e sono state costruite verso la metà del II secolo d.C.
Monsignor Girolamo Grillo, Vescovo Emerito di Civitavecchia ed esorcista, lancia l'allarme: " attenzione al satanismo che spesso si prende sotto gamba. Vi informo che ogni estate a Timisoara, Romania, terra di Dracula, si riuniscono per scopi satanici circa duemila giovani, una specie di mega scuola. I risultati sono sotto gli occhi di tutti quando poi avvengono crudeli ed efferati delitti ,apparentamente non spiegabili".
"Non usiamo giri di parole e chiamiamo le cose con il loro nome: la liturgia post conciliare è in crisi, è ammalata, immanente, il nuovo messale ha fallito e bisogna prenderne atto": lo afferma don Davide Pagliarani, Superiore per l'Italia della Fraternità San Pio X. Precisa meglio il suo pensiero: " queste cose le ho sempre affermate.
Il Vescovo Emerito di Foggia- Bovino, Monsignor Giuseppe Casale ha avuto sempre il pregio di parlare chiaro e forte. Lo fa ancor oggi. Con la tradizionale franchezza. “ Credo che i Vescovi abbiamo il diritto, ed anzi aggiungo, forse il dovere, di intervenire e di criticare l’operato della classe politica alla luce del Vangelo”.
L’Angelica o Angelica archangelica, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Umbrelliferae originaria sia dell’Europa settentrionale che dell’Asia, ed essa fiorisce in tarda estate. E’ sicuramente una delle piante officiali più conosciute e più ricche di storia e di curiosità. Secondo una pia leggenda, pare sia stata donata agli uomini dall’arcangelo Raffaele e durante il Rinascimento per sottolineare la sua origine “celeste”, era chiamata addirittura erba Arcangelica perché lo spirito celeste Raffaele avrebbe lui in persona rivelato le virtù benefiche e del tutto eccezionali di questa pianta.
Negli ultimi due decenni, il nostro paese è stato interessato dall’espansione del fenomeno delle sette occulte. Nel Rapporto del D.P.S. su, “Sette religiose e nuovi movimenti magici in Italia, del Febbraio del '98, era espresso il fondato timore che, all’inizio del terzo millennio, potessero verificarsi gravi devianze da parte di integralisti fanatici e gruppi esoterici o pseudo religiosi.
Un artista e scultore di Carpi,il professor Romano Pelloni, è l’autore della statua che rappresenta il futuro Giovanni Paolo II all’ingresso della Chiesa di Niegowic, a pochi chilometri da Cracovia. In quella chiesa Lolek svolse il suo primo incarico sacerdotale come cappellano.
P. Cecilio Lucero è rimasto vittima di un’imboscata. La polizia parla di un agguato messo a segno da gruppo armato di 30 persone. Il sacerdote, 48enne parroco di St. Joseph nella città di Catubig, era noto per il suo impegno come direttore del Social Action Center della diocesi di Catarman.
Le lobbies pro aborto “non desideravano” spaventare quella fetta di società ancora dubbiosa, se non ostilmente contraria, ad una scelta netta e radicale come quella dell’aborto medico; una scelta che mira, fondamentalmente, a separare ancora di più la sessualità dalla procreazione, e a togliere l’accesso all’aborto dall’ambito di controllo statale, medico e scientifico per concederlo “gentilmente” alla sfera privata, casalinga (nel vero senso della parola) e, se ella lo desidera, familiare (nell’accezione più ampia possibile) della donna. Ironia della sorte! Si è fatto il percorso esattamente inverso alla socializzazione/medicalizzazione dell’aborto volontario, alla sua emersione dal privato, sostenuta da chi voleva legiferare in materia di “interruzione volontaria di gravidanza” per strappare le donne, si diceva, dalle peraltro tristi (talora mortali), circostanze dell’aborto clandestino.
“Una Chiesa di popolo ha bisogno di personalità credenti spiritualmente forti e culturalmente solide”, sostiene mons. Mariano Crociata, Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI). E' questo il forte messaggio lanciato dal presule, intervenuto al Convegno dei presidenti e degli assistenti diocesani di Azione Cattolica (AC), che dal 4 fino al 6 settembre ha riunito a Roma oltre 300 partecipanti che si sono confrontati sul tema “Legami da rinnovare. AC, parrocchia, territorio”.
“Sono venuto tra voi per incoraggiarvi e per confermarvi nella fedeltà a Cristo”. E' quanto ha detto questa domenica Benedetto XVI rivolgendosi ai fedeli viterbesi, prima della preghiera dell'Angelus recitata sulla spianata di Valle Faul. Il Santo Padre, partito in elicottero da Castel Gandolfo alle prime ore del mattino, è atterrato nel campo sportivo comunale “Enrico Rocchi”, dove è stato accolto dal Vescovo di Viterbo, mons. Lorenzo Chiarinelli, dall’on. Gianni Letta, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, insieme ad altre autorità politiche, civili ed ecclesiastiche.
Nel corso di una conferenza stampa svoltasi questo giovedì nella sede della Conferenza Episcopale Venezuelana (CEV) in occasione del restauro dell'immagine di Nostra Signora di Coromoto, patrona del Venezuela, sono state presentate nuove scoperte relative all'immagine, collegata alla prima evangelizzazione di questa terra. Secondo la tradizione, ha reso noto la CEV in una nota inviata a ZENIT, tra la fine del 1651 e l'inizio del 1652 una Bella Signora apparve al capo della tribù Coromoto e a sua moglie dicendo loro: “Andate a casa dei bianchi, perché vi mettano dell'acqua in testa per poter andare in cielo”. Dopo aver fatto quello che la Signora chiedeva, gli indios uscirono dalla foresta e ricevettero gli insegnamenti del Vangelo. Molti vennero battezzati.
Un frammento del testo biblico considerato il più antico del mondo, il Codex Sinaiticus, è stato trovato per caso alcuni giorni fa nel Monastero di Santa Caterina, ai piedi del Monte Sinai (Egitto). La notizia è stata riportata due giorni fa dai britannici The Independent e Daily Telegraph e ha avuto grandi ripercussioni nel mondo ortodosso.
Il Messaggio di Benedetto XVI per la Giornata Missionaria mondiale di domenica 18 ottobre 2009. La spinta missionaria è segno di vitalità delle Chiese. La testimonianza dei missionari perseguitati o uccisi a causa del Vangelo. La Chiesa non conta “sulle ragioni della forza”, ma cammina ogni giorno come “compagna di viaggio” di ogni uomo.
Un messaggio della superiora delle Missionarie della Carità nell’anniversario della morte della Madre dei poveri, che è anche il giorno della sua festa liturgica. Il ricordo deve diventare testimonianza dell’amore di Dio verso i poveri, carenti di cibo e medicine, e quelli che sono poveri spiritualmente, mancanti di accoglienza e amicizia.
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima del biblista don Fabio Rosini da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 10 minuti.
Cinque cristiani sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco nel centro della città di Quetta, in Belucistan, il 28 agosto. Lo ha confermato la “Radio Vaticana”, citando fonti locali. Il nuovo episodio arriva dopo il massacro del Punjab, in cui sono morti 11 cristiani e più di cento case sono state saccheggiate.
Commento (audio) di Padre Livio al messaggio del 2 settembre dato a Mirjana.
Ezio Mauro e Vittorio Feltri: due autogol? Cominciamo dal primo. Il caso è buffo. Mercoledì scorso Benedetto XVI ha pronunciato parole di così grande attualità che sono finite nei titoli di apertura di tutti i tg, nei siti internet e ieri su tutti i giornali. Proprio perché toccavano i temi più scottanti. Ebbene mi pare che La Repubblica (come l’Unità) abbia totalmente “bucato” la notizia. Per quanto abbia cercato ieri non sono riuscito a trovare un titolino e nemmeno una riga. Silenzio plumbeo. Il fatto è ancor più singolare se si pensa che sempre ieri, nella stessa apertura di prima pagina, Repubblica titolava su quanto aveva dichiarato padre Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana (“Il Vaticano: Feltri crea il caos”).
Malasanità in Calabria, e non solo. Coraggiosamente, Monsignor Luciano Bux, barese, e da dieci anni Vescovo di Palmi e Oppido Mamertina,in Calabria, lancia un allarme: " i casi di malasanità? Certo che esistono,anche nella mia diocesi.
"In Italia ,oggi, la sola morale è quella,paradossalmente, di non aver morale": lo afferma ,senza mezzi termini, il Vescovo di Melfi- Irsina,Monsignor Gianfranco Todisco.
Ai funerali del missionario del Pime circa 40mila persone tra cui tre ministri dello Stato e la comunità indù. Mons. Joji, vescovo della capitale dell’Andhra Pradesh, ricorda ““il lavoro instancabile per l’emancipazione sociale dei dalit e dei lebbrosi”. Ma soprattutto era "un santo sacerdote".
Nonostante le difficoltà rappresentate anche dagli estremisti musulmani, la Chiesa cattolica continua a crescere in Nigeria. Il Vescovo Timothy Carroll, Vicario Apostolico di Kontagora, ha rivelato all'associazione caritativa internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) che i militanti islamici hanno cercato di fermare la costruzione di nuove chiese, tentando perfino di danneggiarle durante la notte.
Cento comunità pedofile presenti in un social network sono state oscurate e sequestrate dalle autorità degli Stati Uniti e Italia grazie all'attività e dinuncia dell'associazione Meter fondata dal don Fortunato Di Noto. La notizia è stata resa nota da Meter e ufficialmente comunicata dal CNCPO della Polizia Postale Italiana di Roma, dal Compartimento di Polizia Postale “Sicilia Orientale”, coordinati dalla Procura Distrettuale di Catania.
Secondo l’annuario Statistico della Chiesa (edizione 2008) sono 407.262 i sacerdoti nel mondo. Di questi una grande parte svolgono il compito di parroci e guidano, consigliano, assistono, educano, comunità locali di persone e famiglie. Il loro ruolo ha una funzione religiosa, sociale e civile insostituibile. Eppure, una certa cultura secolarizzata attacca, critica e cerca di screditare i parroci ed i sacerdoti.
Dino Boffo, ormai non è più direttore di Avvenire. Le dimissioni sono state consegnate in forma irrevocabile e quindi conseguentemente accettate dal suo "editoredi riferimento" Mons. Bagnasco, Presidente della CEI. Vittorio Feltri ha vinto ma soprattutto in questa vicenda c'è stato un grande perdente: il giornalismo cattolico.
Il responsabile del Bureau medical di Lourdes, l’ufficio incaricato di accertare la natura delle guarigioni, da pochi mesi è il dottor Sandro de Franciscis, 54 anni, napoletano. Ex deputato della Margherita, ex presidente della Provincia di Caserta, ex responsabile giovanile vincenziano, volontario Unitalsi fin da ragazzo, quando il vescovo di Lourdes gli ha proposto l’ incarico de Franciscis ha riflettuto a lungo. Poi ha chiesto scusa ai suoi elettori, ha salutato Caserta ed è partito.
Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha smentito «nel modo più categorico» l'affermazione fatta oggi dal direttore del Giornale, Vittorio Feltri, in una trasmissione radiofonica secondo la quale la velina diffusa sul caso Boffo proverrebbe dalla Gendarmeria Vaticana. «Smentisco nel modo più categorico questa infondata affermazione. Viene il sospetto - aggiunge Lombardi - che vi sia una intenzione di fomentare confusione diffondendo false accuse». In realtà nel suo intervento Feltri aveva parlato di «servizi segreti del Vaticano», entità in realtà inesistente - ha osservato il portavoce vaticano - precisando che, se Feltri si riferiva ai servizi di sicurezza vaticani, questi spettano alla Gendarmeria.
Durante un ufficiale esorcismo professato da un Sacerdote autorizzato ed in retta coesione con il Rituale Romano di Liberazione, ogni Prelato può, per interesse dell’umanità, estorcere preziose informazioni al demonio. Questa pratica, per quanto utile, può rivelarsi però eccessivamente rischiosa; il diavolo, difatti, nella sua dannata condizione, è in grado di mentire all’inverosimile, tanto da scoraggiare il Sacerdote nel compiere il Ministero affidatogli. Da questo si evince il motivo per cui in nessun modo un laico o un religioso non autorizzato può interrogare il Maligno, questo è tassativamente vietato dalla Santa Romana Chiesa.
Il 3 settembre la Chiesa celebra la memoria liturgica di papa Gregorio Magno. Gregorio era un patrizio nato a Roma nel 540 circa.
Monsignor Emmanuel Adetoyese Badejo, Vescovo ausiliario di Oyo, in Nigeria, ordinato sacerdote nel 1986 e consacrato Vescovo nel 2007, ha voluto condividere con i lettori di ZENIT il racconto della sua vocazione sacerdotale. Il presule è autore di vari libri, documentari musicali e di video. Nell’Anno sacerdotale, ZENIT offre le “confessioni” sulla vocazione di Cardinali, Vescovi e sacerdoti. La serie è stata inaugurata dal Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato di Benedetto XVI.
Benedetto XVI si è rivolto oggi, al termine dell'udienza generale, a un gruppo composto da cattolici e ortodossi, ai quali ha augurato che la riflessione comune su Sant'Agostino aiuti il dialogo ecumenico. Il Papa, che si è ispirato molto al pensiero del santo di Ippona, si è rivolto ai partecipanti al Simposio Intercristiano promosso dalla Pontificia Università Antonianum e dall'Università Aristoteles di Tessalonica (Grecia).
Benedetto XVI ha chiesto questo mercoledì uno "spirito di riconciliazione" a un gruppo di pellegrini polacchi che ha partecipato all'udienza generale nell'Aula Paolo VI. Il Papa ha ricordato la recente celebrazione del 70° anniversario dell'inizio della II Guerra Mondiale, un conflitto scoppiato dopo l'invasione della Polonia da parte dell'esercito tedesco e che ha avuto nella Nazione polacca una delle sue vittime principali.
Il comitato centrale del Consiglio Mondiale delle Chiese (WCC) è tornato ad affrontare il problema della violenza in Sudan durante la sua riunione a Ginevra questa settimana.
Nel quinto centenario della nascita di Giovanni Calvino, si è sviluppato in Italia un intenso e acceso dibattito sulla figura e sugli insegnamenti del protestante riformatore francese Giovanni Calvino (1509-1564). A proposito delle opere di Calvino, pubblicate nella prestigiosa collana editoriale francese della Pleiade, edizioni Gallimard, lo storico francese Alain Besançon ha formulato su ‘L’Osservatore Romano’, giudizi positivi nei confronti del riformatore protestante, scrivendo che “l’organizzazione calvinista, è una creazione geniale” e perfino la dottrina calvinista della predestinazione potrebbe essere in qualche modo riabilitata.
Nel mio penultimo editoriale ho sollevato una serie di domande su come partecipare alla ricerca in corso per raggiungere un accordo generale di tipo etico su una comune struttura che limiti il potere e che ne governi l’esercizio rendendolo responsabile legalmente. Un qualcosa, cioè, simile alla proposta di Hans Küng per un “ethos mondiale”. Piccole domande che mi sono personalmente posto in una discussione con non credenti. Tuttavia, piuttosto che proporre le mie domande, ho preferito riassumere le domande del Cardinal Ratzinger nel suo dialogo con Jürgen Habermas un mese prima che diventasse Papa Benedetto XVI.
San Filippo Benizi, che la Chiesa festeggia il 22 agosto, fu un grande propagatore dell’ordine dei Serviti. Nacque a Firenze il 15 agosto 1233 da genitori che da tanto tempo aspettavano il dono di un figlio. I suoi genitori appartenevano a due famiglie nobili della città: I Benizi ed i Frescobaldi. Filippo nacque quindi proprio il giorno della festa della Madonna: il 15 agosto.
L'Africa può diventare un esempio per il resto del mondo per quanto riguarda la convivenza pacifica e il dialogo tra le religioni, soprattutto con l'islam. Lo ha spiegato in un'intervista pubblicata da “L'Osservatore Romano” monsignor Chidi Denis Isizoh, membro del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, riferendosi ai temi che saranno trattati nel Sinodo Speciale per l'Africa, previsto per il mese di ottobre.
Nel pomeriggio di martedì c'è stata una telefonata tra Benedetto XVI e il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova, secondo quanto ha fatto sapere l’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali dell'episcopato. "Il Santo Padre ha chiesto notizie e valutazioni sulla situazione attuale ed ha espresso stima, gratitudine ed apprezzamento per l’impegno della Conferenza Episcopale Italiana e del Suo Presidente", spiega l'Ufficio per le comunicazioni sociali.
Verrà presentata questo mercoledì al Papa, prima della proiezione ufficiale, una sintesi della miniserie televisiva “Sant'Agostino” (in inglese “Augustine, the Decline of the Roman Empire”). La presentazione avrà luogo nella Sala degli Svizzeri del Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo alle 17.30, secondo quanto ha reso noto “L'Osservatore Romano”.
I Vescovi spagnoli hanno scritto una lettera in cui propongono che il beato María Rafael Arnáiz Barón, più noto come “fratel Rafael”, sia proclamato uno dei copatroni della Giornata Mondiale della Gioventù che il Papa presiederà nell'agosto 2011 a Madrid (Spagna). Benedetto XVI canonizzerà in Vaticano l'11 ottobre prossimo questo ragazzo, morto a 27 anni (1911-1938) nel monastero cistercense di San Isidro de Dueñas a Palencia.
“Non dico che il giornalista o la singola persona siano posseduti dal Demonio, ma quando avvengono casi clamorosi di attacchi ,calunnie o ingiurie, esiste la istigazione di Satana che se la ride di gusto”: lo afferma padre Gabriele Amorth, decano mondiale degli esorcisti,intervenendo sul caso Boffo- Il Giornale. “
Solo se conosciamo Dio, e la sua volontà ci suscita gioia, il cristianesimo diventa missionario, ha affermato Benedetto XVI questa domenica nella Cappella del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo durante la Messa conclusiva dell'incontro con il circolo dei suoi ex alunni dell'Università di Ratisbona, celebrato dal 28 al 30 agosto.
Questo giovedì, 3 settembre, verranno ricordati in un incontro a Roma i gravissimi attacchi contro le comunità cristiane del Pakistan avvenuti quest'estate.
Riflettere sulla verginità per scoprirne il significato cristologico è l'invito che l'Arcivescovo Vincenzo Pelvi, Ordinario militare per l'Italia, rivolge nell'introduzione al volume “Alle vergini consacrate” (edizioni San Paolo), scritto da Giuseppina Avolio. “In un tempo, come il nostro, così denso di erotismo e sessualmente permissivo, potrebbe risultare incomprensibile riflettere sulla verginità consacrata”, ammette il presule, riconoscendo che “anche all’interno delle nostre comunità parrocchiali, come nell’accompagnamento spirituale dei giovani vige, al riguardo, un certo silenzio”.
Il sacerdote è chiamato a incarnare tre figure, “fratello, padre e sposo”, segnala il Vescovo di Fréjus-Toulon, monsignor Dominque Rey, nel suo libro “Le prêtre” (“Il sacerdote”), pubblicato nel contesto dell'Anno Sacerdotale. Monsignor Rey lo ha spiegato in un'intervista con il portavoce della Conferenza dei Vescovi Francesi, monsignor Bernard Podvin, pubblicata sulla web della Conferenza.
Si è concluso ieri a Rimini il Meeting per l’Amicizia fra i popoli organizzato da Comunione e Liberazione e giunto alla sua 30esima edizione. Una kermesse dedicata al tema della conoscenza come avvenimento e che ha visto quasi 800 mila presenze. Annunciato il titolo del Meeting 2010 che si terrà dal 22 al 28 agosto: "Quella natura che ci spinge a desiderare cose grandi è il cuore”.
Ha più di ottantotto anni il professor Bozidar Darko Sustersic, paraguayano docente di storia dell’arte a Buenos Aires e da decenni rinomato studioso sia sotto il profilo artistico sia sotto il versante storico delle “reducciones”, le riduzioni dei Guaranì al tempo dell’arrivo dei Gesuiti nel suo Paese. Un’età avanzata che non spegne però l’energia vitale trasmessa dagli occhi azzurri e vispi, dalla lucidità del pensiero, dalla passione con la quale parla della storia del proprio popolo nonché dall’indomabile voglia di vedere tutto, ma proprio tutto quello che lo circonda all’ultima edizione del Meeting di Rimini. Già, perché quest’anno il professore è, in un certo senso, ospite privilegiato dal momento che una delle mostre è proprio dedicata alla storia delle riduzioni in Paraguay, terra dove l’amico missionario Don Aldo Trento, anch’egli presente alla kermesse riminese, da una trentina d’anni segue le sorti della sua opera, una casa di accoglienza per malati terminali. Là, nel cuore dell’America Latina.
Il mitico Feltri sventola il giorno dopo un foglio e dice che lui ha in mano i documenti. E, perdinci, cosa fa un giornalista quando gli arriva in mano un documento? Nell'Italia della sprovvedutezza e dell'ignavia, almeno lui agisce e pubblica, punto e chiuso. Già, ma perché prima che sia troppo tardi, non c'è qualcuno che si prende la briga di informarlo che quella che sventaglia come la provvida sciabola della giustizia è solo una traccia contorta e oscura che qualcuno ha confezionato e fatto girare in attesa che un allocco si presti al gioco? È sorprendente che proprio il Mourinho dei direttori, il più mediatico dei mediatici, il più elegantone degli eleganti, il principe dei furboni, non si sia peritato di sottoporre previamente a qualche conoscitore di cose giuridico-giudiziarie quel cosiddetto documento - e se si trattasse di una banale lettera anonima, degna di ritornare tra quella spazzatura da cui proviene? - per smascherarne eventuali aporie, incongruenze, o addirittura strafalcioni. Nella congerie di insinuazioni di cui si raccontava sul Giornale di venerdì, non avevo neppure fatto troppo caso a dove si diceva che sarei stato da tempo «già attenzionato dalla Polizia di Stato per le mie frequentazioni» (ora, a scriverla, mi manca il fiato).
La magia, parodia del divino - Eminenza, cosa è la magia ? E' l'uso di forze apparentemente misteriose per avere un dominio sulla realtà fisica e anche psicologica. Il tentativo, cioè, di strumentalizzare le potenze soprannaturali per il proprio uso. Con la magia si esce dal campo della razionalità e dell'utilizzo delle forze fisiche insegnate dalla scienza. Si cerca - e a volte anche si trova - un modo di impadronirsi della realtà con forze sconosciute.
San Raimondo venne chiamato Nonnato perché ormai prossima al parto, alla madre una fragile donna già assai sofferente non restò che pronunciare le preghiere per il bambino che portava in grembo e che temeva non sarebbe riuscita a far nascere. Ma Raimondo nacque nel 1200 a Portell in Spagna grazie ad un intervento chirurgico, il parto cesareo che allora era una soluzione rara e a rischio, che possiamo definire un miracolo per la sua epoca in quanto si riuscì a far nascere un neonato da una madre morta prima di darlo alla luce.
Il Meeting per l'amicizia fra i popoli di Rimini "è un autentico 'miracolo' che si ripete da trent'anni e che - a detta di tanti - è impossibile trovare altrove, frutto di un'educazione a vivere la gratuità come dimensione di ogni rapporto". Lo si legge nel comunicato stampa conclusivo della 30ma edizione dell'evento, svoltosi dal 23 al 29 agosto sul tema "La conoscenza è sempre un avvenimento".
Per superare la crisi economica che attanaglia il mondo, bisognerebbe applicare anche negli affari lo spirito del Buon Samaritano. E' quanto propone Carl A. Anderson, cavaliere supremo dei Cavalieri di Colombo, intervenuto questo venerdì al Meeting di Rimini.
Nella dimensione del dono e del sacrifico, incarnati nella Croce, l'uomo incontra se stesso e Dio. E' questo in sintesti quanto emerge dalle pagine di “Abbracciare la Croce. Dolore, libertà e tenerezza in Dio”, l'ultimo libro del prof. Alessandro Meluzzi, famoso medico, psichiatra e psicoterapeuta, presentato il 26 agosto scorso presso lo stand delle Odizioni OCD allestito durante il Meeting di Rimini.
Pubblichiamo l'intervento pronunciato da Benedetto XVI questa domenica a mezzogiorno rivolgendosi ai pellegrini riuniti nel cortile della residenza pontificia di Castel Gandolfo in occasione dell'Angelus.
l 25 agosto è stata emessa a Mosca la sentenza sull'assassinio dei sacerdoti gesuiti Víctor Betancourt e Otto Messmer. Di fronte a questa, la Compagnia di Gesù della Regione Russa ha emesso un comunicato in cui esprime la sua delusione e afferma che non è stata fatta giustizia. Le vittime, il religioso ecuadoregno Víctor Betancourt, 42 anni, e il russo Otto Messmer, 46, sono state ritrovate uccise in seguito a colpi alla testa in un appartamento di proprietà della Compagnia di Gesù.
Per molte persone in Europa e in Nordamerica, le ultime settimane sono state di vacanza e riposo. Per i cristiani in Pakistan, invece, è stato un periodo di violenza e di morte. Il 30 luglio, un gruppo appartenente all'organizzazione estremista islamica illegale Sipah-e-Sahaba ha dato alle fiamme le case dei cristiani in un villaggio nella zona di Gojra, nel Punjab, secondo quanto riportato dall'Associated Press il 1° agosto. L'aggressione è stata perpetrata come rappresaglia per un presunto vilipendio del Corano.
Cade l’accusa di incendio doloso a carico di Manoj Pradhan, in uno dei 14 capi di imputazione a suo carico. Esponente del Bjp ed eletto nell’Assemblea legislativa dell’Orissa, egli avrebbe ucciso 7 cristiani. Attivisti denunciano l’inerzia dell’amministrazione nel punire i responsabili dei crimini.
Benedetto XVI prende l’esempio di santa Monica, “modello e patrona delle madri cristiane”, che ottenne la conversione e la vocazione per il figlio Agostino. L’educazione nella famiglia fa crescere tutte le vocazioni. Appello in occasione della Giornata per la salvaguardia del creato, dedicata quest’anno all’aria, elemento indispensabile per la vita.
Carissimi amici, ecco quanto Krizan ci ha comunicato sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 28 Agosto 2009, alla Croce blu alle ore 22:00:«Stasera la Gospa è venuta gioiosa e felice. All’inizio, come sempre in ogni incontro, ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei, figlioli miei!”. Dopo questo Lei ha pregato per un tempo su di noi tutti con le mani distese e poi ha pregato in particolare sui malati presenti. Poi ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione. Poi ha detto:“Cari figli, anche oggi vi invito in modo particolare: accogliete i miei messaggi, rinnovate i miei messaggi. Cari figli, oggi più che mai ho bisogno delle vostre opere e non delle parole. Perciò, cari figli, vivete i miei messaggi perché la luce illumini i vostri cuori e riempia i vostri cuori. Cari figli, sappiate che la Madre prega con voi. Grazie anche oggi, cari figli, per aver accolto i miei messaggi e perché vivete i miei messaggi. Siate il mio segno”.oi Ivan ha pregato con la Madonna un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi ha raccomandato a Lei tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati. Poi la Madonna se n’è andata in preghiera nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”»
" ... il mondo intero giace in potere del Maligno", scriveva già Giovanni (1Gv.5,19). E come in eco a questa dolorosa Parola dell'Apostolo prediletto, ecco che, dopo Paolo Vi che parlava dei "fumi di Satana che si erano introdotti nella Chiesa" (21 giugno 1972), Giovanni Paolo II, in visita pastorale a Parigi, dichiarava ai Vescovi il 1° giugno 1980, che la Chiesa di oggi viveva una tentazione ch'ella non aveva mai vissuta, ella viveva una "meta-tentazione", che vuol dire, attraverso quel termine filosofico impiegato dal Santo Padre, una tentazione più forte e più radicale delle altre: "L'uomo contemporaneo è sottomesso alla tentazione del rifiuto di Dio in nome della sua propria umanità" spiegava il Papa. Per conseguenza, l'uomo non ha più bisogno di Salvatore, più bisogno di Cristo, è la "tentazione dell'uomo che prende l'uomo come assoluto", e lo si ritrova le ideologie atee che dominano il mondo di oggi.
“I pensieri di Dio non sono i pensieri degli uomini”. Comunque il piano superiore di Dio e dei suoi voleri è talvolta congiunto da un piano puramente umano. I divini disegni possono essere serviti dagli eventi anche quando vengono ad essere ispirati quaggiù dalle cattive intenzioni degli uomini. Non è questa la storia di San Giovanni Battista, della sua fine prematura ? Vi è là un vero assassinio, contornato dai più miserevoli intrighi ? La missione provvidenziale di Giovanni Battista è stata una delle più alte confidate ad un uomo : egli era “più che un Profeta,...il precursore del Messia”.
23 agosto 1939: i ministri degli esteri tedesco e sovietico firmano un patto di non aggressione. Di fatto è la spartizione dell’Europa nord orientale. A lungo gli storici comunisti hanno difeso quei patti, essendo imbarazzante dover ammettere che vi era stato un tempo di formale alleanza con l’altro, antitetico totalitarismo nazista, alleanza peraltro stipulata in una prospettiva di carattere imperialista…
56 personalità del mondo protestante evangelico statunitense, tra professori universitari, editori e rappresentanti di varie istituzioni, hanno firmato il 27 luglio un messaggio di sostegno all'ultima Enciclica di Papa Benedetto XVI, "Caritas in Veritate". Nella dichiarazione, intitolata "Doing the Truth in Love", a cui ZENIT ha potuto avere accesso, i firmatari "lodano" il testo e chiedono "ai cristiani di ogni parte, e soprattutto ai nostri membri evangelici", di leggerlo.
L'Uruguay sarà il primo Paese dell'America Latina in cui le coppie omosessuali potranno adottare un bambino. L'approvazione della Legge sulle Adozioni ha suscitato le critiche della Chiesa attraverso monsignor Nicolás Cotugno, sdb, Arcivescovo di Montevideo e presidente della Commissione Episcopale per la Famiglia. Questo giovedì, la Camera dei Deputati uruguayana ha approvato alcune modifiche alla Legge sulle Adozioni, permettendo che coppie dello stesso sesso con quattro anni di matrimonio o concubinato possano adottare.
Martedì 25 agosto il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, ha inviato a nome di Benedetto XVI un messaggio in occasione della 60ma Settimana Liturgica Nazionale, in svolgimento a Barletta (Bari) dal 24 al 28 agosto sul tema "Celebrare la misericordia. 'Lasciatevi riconciliare con Dio'" (Art edizioni).
“Una società, per essere armoniosa, deve dare spazio alla fede”: è quanto ha affermato Tony Blair, ex Primo Ministro della Gran Bretagna dal 1997 al 2007, intervenuto giovedì al Meeting per l'amicizia fra i popoli in corso a Rimini. L'artefice del New Labour ha conquistato subito il popolo ciellino, nell'incontro dal titolo “Persona, comunità e Stato”, raccontando la sua conversione al cattolicesimo e il suo impegno per la pace nel mondo e in particolare nel Medio Oriente.
Non si sono ancora spente le polemiche suscitate dalla recente decisione del Tar del Lazio sui professori di religione e già una decisione ancor più importante sta per essere presa, in questi giorni, in totale sordina.
Gli attentati alla libertà religiosa e le violenze contro i cristiani abbracciano quasi tutti i Paesi dell’Asia. I governi occidentali preferiscono criticare solo alcune delle violazioni – ad esempio quelle compiute da musulmani – ma tacciono sugli attacchi contro i cristiani in Vietnam o in Cina. Anticipazione dell’editoriale dal numero di agosto-settembre del mensile AsiaNews.
L'Anno Sacerdotale è un'iniziativa con cui Benedetto XVI vuole entrare in contatto anche con i sacerdoti che hanno abbandonato il ministero. Lo conferma il Cardinale Tarcisio Bertone SDB, Segretario di Stato, in un'intervista pubblicata dall'edizione italiana di questo venerdì de "L'Osservatore Romano", in cui rivela anche com'è nata l'idea di convocare questa iniziativa.
Secondo l'Arcivescovo di Kirkuk (Iraq), monsignor Louis Sako, il futuro del cristianesimo iracheno è a rischio e le speranze di un nuovo inizio dopo la caduta di Saddam Hussein sono svanite. In un'intervista rilasciata all'associazione caritativa internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), il presule ha affermato che la fiducia dei fedeli nel futuro è compromessa da quello che ha descritto come un peggioramento della situazione relativa alla sicurezza.
Benedetto XVI ha ragione: i preservativi non sono la panacea nella lotta all'Aids, perché la prevenzione del contagio investe tutti gli aspetti di una persona e quindi richiede una risposta culturale. E' quanto ha affermato Edward Green, antropologo e direttore dell’Aids Prevention Research Project della Harvard School of Pubblic Health and Center for Population and Developement Studies, intervenendo il 25 agosto al Meeting di Rimini a una tavola dal titolo “Aids, un problema culturale”.
Intervenuti mercoledì al Meeting di Rimini, monsignor Cesare Mazzolari, Vescovo di Rumbek (Sudan), e suor Caterina Dolci, missionaria delle suore del Bambino Gesù in Nigeria, hanno raccontato i tanti miracoli che l’annuncio di Cristo continua a generare. Nel presentare i due ospiti Mario Molteni, docente di Economia aziendale alla Cattolica di Milano, ha spiegato che “dentro un contesto che resta drammatico, ci sono in Africa esperienze positive, profetiche, che rappresentano punti di speranza: fatti positivi che stanno educando il popolo africano”.
Il futuro della Chiesa dipende in buona parte dagli ispanici, soprattutto negli Stati Uniti, sostiene Carl Anderson. Il cavaliere supremo dei Cavalieri di Colombo e autore di bestseller secondo la classifica del New York Times riconosce in un'analisi realizzata per ZENIT che alcuni giorni fa si è trovato "faccia a faccia" con il futuro della Chiesa cattolica negli Stati Uniti.
Il 17 agosto, il Governo del Vietnam ha decretato l'uso delle rovine della chiesa di Tam Toa come parco pubblico, malgrado i cattolici della Diocesi di Vinh ne difendano l'uso come luogo di culto anche di fronte ad attacchi violenti da parte della polizia. Le scavatrici municipali hanno distrutto il 20 agosto gli ultimi resti dell'edificio sacro, lasciando in piedi solo il campanile, ha informato l'agenzia AsiaNews.
Non si può lasciar morire gli immigrati che intraprendono una difficile traversata in cerca di un futuro migliore, ha avvertito questo mercoledì il Cardinale Antonio María Rouco Varela. In un incontro con i giornalisti durante il Meeting per l'amicizia fra i popoli, organizzato da Comunione e Liberazione, l'Arcivescovo di Madrid ha riconosciuto sia il diritto di emigrare, in alcune situazioni, che quello a regolare il processo migratorio in funzione del bene comune.
Questo mercoledì, in occasione dell'Udienza generale del mercoledì, Benedetto XVI ha incoraggiato la comunità internazionale e i singoli Governi a lavorare insieme per contrastare inquinamento e miseria. E' quanto ha detto Benedetto XVI, parlando dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo davanti a più di 5 mila fedeli, facendo appello ai leader internazionali che prenderanno parte alla 64° sessione ordinaria dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, in programma dal 15 settembre al 2 ottobre e incentrata sulla tutela dell'ambiente e sulla questione dello sviluppo umano sostenibile.
La protezione della natura è connessa con il tema dello sviluppo umano integrale. Quando è rispettata la “ecologia umana” è rispettato anche l’ambiente. L’uso sconsiderato della creazione inizia laddove Dio è emarginato o addirittura se ne nega l’esistenza.
Monica nasce nel 331 circa nell’attuale Song-Ahras in Algeria. Giovanissima sposò Patrizio, un legionario di Tagaste e membro del consiglio della città. Il marito però a differenza di lei, non era cristiano e ciò non piaceva a Monica che sperava in una sua conversione. Dal matrimonio nacquero almeno tre figli: Agostino, il maggiore, Navigio e Perpetua. Praticamente tutte le notizie sul conto di Monica provengono dalle “Confessioni”, dai “Dialoghi” e da “ De Beata Vita” e dalle lettere di Sant’Agostino, sulla cui vita la madre ebbe una grandissima influenza, egli infatti scrisse: “ Non ho parole sufficienti per esprimere il profondo affetto che provava per me […] Aveva il corpo debole di una donna, ma la fede forte di un uomo, la dignità appropriata all’età, un amore materno per suo figlio e una cristiana devozione”.
La Polonia cattolica, quella che sa reagire da par suo e con stile e dignità alle blasfeme provocazioni della Madonna trash, ha onorato da par suo la Madonna nera di Czestkowa, a Jasna Gora. Per chi non ci fosse stato, il paesetto è simpatico e civettuolo. Una piccola stazione di treni circondata da negozi di kebab stanno a dimostrazione che la globalizzazione è arrivata dappertutto. Poi il vialone che porta alla Basilica e al convento. Qui si riunisce la fiumana di devoti polacchi che confermano con i fatti, la loro vera,amabile, sincera natura cattolica.
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima del biblista don Fabio Rosini, dal sito di Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è alla fine.
L’espressione “ Re cristianissimo” è stata una formula che nel passato indicava il posto riconosciuto alla religione di Cristo nella struttura stessa dello Stato. In San Luigi non è solamente un appellativo, un titolo ufficiale, ma la realtà d’una fede capace di trasportare più che delle montagne, ma di trasportare se stesso ed il suo popolo per la conquista dai mussulmani del sepolcro di Cristo.
"La tragica morte di tanti disperati nelle acque del mare rappresenta uno scandalo della e nella coscienza individuale e collettiva": lo afferma seccamente e con sicurezza ,Monsignor Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti- Vasto, teologo molto apprezzato, relatore alla sessantesima settimana nazionale di liturgia di Barletta ,dedicata appunto alla misericordia.
“Bossi l’ha sparata grossa. Capisco che al passo estremo ci sia andato vicino, dunque proprio per questo dovrebbe salvaguardare l’anima con maggior attenzione. Pensa che il Vaticano sia grande come l’Ucraina, ma questo signore ci è mai stato realmente in Vaticano”?, si domanda Monsignor Claudio Stagni, Vescovo di Faenza e Modigliana.
Benedetto XVI ha chiesto di riprendere e rinnovare la celebrazione della Misericordia di Dio nel sacramento della Confessione in un messaggio inviato alla 60ma Settimana Liturgica Nazionale Italiana. Il documento, firmato dal Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, giunge nell'Anno Sacerdotale e in occasione della celebrazione dei 35 anni dell'entrata in vigore per la Chiesa in Italia del nuovo Rito della Penitenza.
Un amico, un maestro, un chirurgo unico, un innamorato di Cristo. Così è stato ricordato lunedì 24 agosto al Meeting di Rimini, Enzo Piccinini, scomparso prematuramente a causa di un incidente stradale nel 1999, dopo una vita spesa a testimoniare il mistero cristiano. Nel presentare il libro “Un’avventura di amicizia” (edizioni Marietti), scritto da Emilio Bonicelli, il portavoce di Comunione e Liberazione, Alberto Savorana, ha parlato di “una persona che ha segnato la vita di tanti, di sicuro la mia”.
La Penitenzieria Apostolica ha concesso, a nome di Benedetto XVI, una speciale indulgenza plenaria ai fedeli che, seguendo le condizioni stabilite, pregheranno davanti ai resti di Papa San Celestino V durante l'"Anno Celestiniano", che inizia in questi giorni. L'Anno verrà in augurato il 28 agosto a L'Aquila dal Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, e terminerà il 29 agosto 2010.
"Non è spiegabile con i mezzi di cui scientificamente dispongo". così il neurologo Adriano Chiò delle Molinette di Torino, ha commentato l'improvviso miglioramento delle condizioni di Antonietta Raco, 50 anni, la donna lucana che, affetta da sla, ha ripreso a camminare dopo un pellegrinaggio al santuario di Lourdes. Il medico, che ha in cura la signora dal 2006, ha continuato: "A giugno, quando ho visitato la signora, non era in grado di camminare, ma solo di sollevarsi dalla sedia a rotelle e stare in piedi con un appoggio. Ora cammina normalmente e senza stancarsi e le è rimasto solo un leggero disturbo alla gamba sinistra, da cui era partito il male. Non ho mai osservato una situazione del genere in malati di sla. la diagnosi era inequivocabile: la signora aveva una forma di Sla a lenta evoluzione. Una malattia che può rallentare e al massimo fermarsi, ma che non crediamo possibile che migliori, perché intacca i neuroni irreversibilmente".
«Sì, ho visto la carezza del Nazareno. È successo su un tram di Milano, tanti anni fa». Enzo Jannacci oggi arriva al Meeting a presentare con un grande concerto il suo ultimo cd The Best. A settantaquattro anni, è un uomo che parla con Cristo, che lo cerca ogni giorno, perché – ci dice – ne ha «un gran bisogno». L’amico fraterno di Giorgio Gaber, il "saltimbanco" che ai tempi del Derby cantava le storie di peccatrici e peccatori, della sofferenza di Milano operaia e di poveracci che si suicidano, non ha smesso di credere in un mondo migliore e soprattutto non ha ritrovato la fede, semplicemente perché non l’ha mai perduta: «Credo molto in Dio, ci parlo – rivela in quest’intervista – e non sono mai stato ateo».
A un anno dall'ondata di violenza nello Stato indiano dell'Orissa, che ha provocato la morte di più di cento cristiani per mano dei fondamentalisti indù, la Conferenza Episcopale dell'India ha celebrato questo domenica una "Giornata di pace e armonia" per riunire tutti i fedeli di varie religioni che vogliono cercare una via per la pace.
La Cina sta vivendo in questo momento un rinnovato fervore religioso sorto spontaneamente dal vuoto lasciato dall'ideologia intrisa di marxismo e capitalismo che ha dominato questo Paese negli ultimi 40 anni. E' quanto si legge in un recente pamphlet dal titolo “La persecuzione dei cattolici in Cina”, pubblicato dalla Laogai Research Foundation Italia Onlus, che descrive la situazione dei cattolici nel paese asiatico, partendo dalla politica contro la Chiesa iniziata da Mao Tse Dong fino alla situazione post-olimpica dei nostri giorni.
Secondo gli agenti essi sarebbero coinvolti nelle violenze, in cui sono stati arsi vivi otto cristiani. I sopravvissuti avevano accusato le forze dell’ordine di mancato intervento. Attivista per i diritti umani: la contro-denuncia è una “vendetta” degli agenti, vogliono coprire i veri colpevoli. Fra gli indagati un vescovo anglicano.
Il governo ha decretato l’uso a parco pubblico delle rovine dell’antica chiesa, rifiutando di ridarla ai cattolici per l’uso sacro, avendo in mente di costruire un villaggio turistico. Le critiche del vescovo, che ricorda gli arresti, i pestaggi, i furti contro i fedeli ad opera della polizia. Nel giorno dell’Assunta, 200 mila persone hanno celebrato la messa a Xa Doi. Altre 500 mila, ostacolate dalla polizia dal raggiungere il luogo di raduno, hanno celebrato messa lungo l’autostrada.
“So bene che qualcuno dice don Amorth vede Satana dappertutto,ma insisto”: dice al telefono il noto esorcista. Il quale sulla strage di immigrati ,in mare, ha una sua idea: “ è possibile che dietro quel tragico evento come tanti altri, ci sia la mano di Satana. Non intendo dire che chi organizza quelle traversate della morte sia posseduto,ma certamente Satana ci mette del suo per incrementare questi flussi ,i quali a loro volta determinano disordine e morte e conseguenti attacchi alla Chiesa come è avvenuto recentemente.
“La vita, anche la più sofferente e malata, è sempre degna di essere vissuta fino in fondo”. Questa è la tesi che il libro “La vita in gioco. Eluana e noi” (ed. Ares) intende spiegare, sottolineare, testimoniare. Scritto da Massimo Pandolfi, Caporedattore del quotidiano “Il Resto del Carlino”, il saggio contiene documenti inediti, valutazioni medico-scientifiche, contributi d’opinione, interviste e racconti di persone che si sono risvegliate dopo 19 anni di coma.
La popolazione afflitta dalle lotte nell'est della Repubblica Democratica del Congo ha bisogno della promozione del rispetto della vita umana e di istruzione e sostegno per favorire l'autostima, l'accompagnamento e la speranza. Lo ha affermato la responsabile della sezione africana di Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), Christine du Coudray, ricordando che praticamente solo la Chiesa offre un aiuto impegnato in un'autentica "cultura della vita" nella regione.
Il quotidiano della Santa Sede, "L'Osservatore Romano", ripubblica lo storico radiomessaggio pronunciato da Papa Pio XII esattamente 60 anni fa, alla vigilia della II Guerra Mondiale. "Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra", affermò il Pontefice in quel messaggio della sera di giovedì 24 agosto 1939, all'indomani del patto di non aggressione stipulato tra la Germania nazista e l'Unione Sovietica, più noto come Patto Molotov-Ribbentrop.
Come è noto, dal prossimo lunedì, a Barletta, provincia di Bari, si tiene la sessantesima settimana nazionale liturgica sul tema Celebriamo la misericordia, dunque incentrata sul sacramento della confessione. Originariamente, la Conferenza era stata assegnata a L’Aquila, ma ovviamente per ragioni dettate dai danni causati dal terremoto, il capoluogo abruzzese non ha potuto ospitare l’evento che come detto, si tiene a Barletta. Ne abbiamo discusso con Monsignor Carlo Ghidelli, Vescovo di Ortona e Lanciano, Presidente dei Vescovi di Abruzzo e Molise.
Il suo vero nome era Natanaele. Dopo la chiamata di Gesù, egli era incerto su come comportarsi con il Signore. Il primo a parlare a Bartolomeo di Cristo fu Filippo, dice infatti il vangelo: “In quel tempo, Filippo incontrò Natanaele e gli disse: “ Abbiamo trovato Colui del quale hanno scritto Mosè nella legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazareth”.
Nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa domenica al Meeting di Rimini, il Ministro degli esteri italiano, Franco Frattini, il Vicepresidente della Sierra Leone, Alhaji Abu Bakarr Sidique Sam-Sumana, e il Primo Ministro del Kenya, Raila Amollo Odinga, si sono detti d’accordo sull’incentivare e favorire lo sviluppo dell’Africa per porre fine all’inumano sfruttamento dei profughi, denunciato come una “nuova tratta degli schiavi”.
La consueta celebrazione eucaristica di apertura del Meeting per l’amicizia tra i popoli di Rimini ha toccato numeri mai visti. Tutte le sale destinate ad ospitare i fedeli si sono riempite rapidamente, tanto che anche l’emiciclo del meeting point è rapidamente diventato assemblea di cristiani, con la Messa e i celebranti trasmessi sullo schermo gigante.
Il messaggio di cordoglio che Benedetto XVI ha inviato in occasione della morte dell'ex Presidente della Corea del Sud, Kim Dae-jung, ha suscitato una vasta eco anche in Cina. A dare la notizia è stata la Xinhua News Agency, l'agenzia stampa ufficiale del governo della Repubblica popolare della Cina (PRC), il cui lancio è stato poi ripreso tra gli altri, da The China Daily, un quotidiano in lingua inglese pubblicato in Cina.
La solennità dell’Assunzione ha un prolungamento festoso nella celebrazione della beata Maria Vergine Regina, che ricorre otto giorni dopo, esattamente al 22 agosto, nella quale si contempla colei che, assisa accanto al Re dei secoli, splende come regina e intercede come Madre. La memoria liturgica obbligatoria di Maria Regina fu istituita da Pio XII nel 1955 al 31 maggio ma in seguito fu trasferita nel giorno ottavo dell’Assunta proprio per sottolineare il legame della regalità della Vergine con la sua glorificazione corporea, come afferma al n. 59 la costituzione “ Lumen gentium” del Concilio Vaticano II: “ Maria fu assunta alla celeste gloria e dal Signore esaltata come Regina dell’universo, perché fosse più pienamente conformata al suo Figlio”.
Le autorità stanno svolgendo accurate indagini per stabilire i contorni esatti della probabile sciagura che avrebbe colpito 73 immigrati in mare, alla ricerca del sogno europeo. I contorni andranno chiariti , ma un’analisi, tenuto conto dell’editoriale di Avvenire, quanto mai pertinente, si può abbozzare. Ne abbiamo parlato con sua Eccellenza Mons. Cosmo Francesco Ruppi, Arcivescovo Emerito di Lecce, Pastore attento ai problemi sociali.
L’inadeguatezza dei media in tema di religione è un problema frequente, tuttavia, un esperto sostiene che le Chiese stesse debbano migliorare molto nella comunicazione del loro messaggio. Phil Cooke è figlio di un predicatore e gestisce la Cooke Pictures, una società di produzione e consulenza per i media. Nei suoi due recenti libri analizza i cambiamenti avvenuti nella cultura popolare e come la giovane generazione utilizza i media. In questo contesto afferma che se le Chiese vogliono essere ascoltate, devono rispondere adeguatamente alla nuova situazione.
Parla il revisore internazionale della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede.
La Chiesa cattolica in Grecia, pur costituendo una minoranza religiosa, continua il suo cammino di speranza dando testimonianza della fede.
Il libro di Harry Wu "Strage di innocenti. La politica del figlio unico in Cina" dimostra come oggi, nel XXI secolo in Cina migliaia di bambini vengono uccisi nel grembo della madre, in qualsiasi periodo della gestazione, oppure affogati, strozzati, lasciati morire di freddo, una volta nati. Cose simili avvengono anche in India. Chi ama la storia sa che quello che succede oggi in questi due grandi paesi, che insieme costituiscono quasi un terzo della popolazione mondiale, è sempre accaduto, in passato, anche nella vecchia Europa o nel nuovo Mondo. Sino all'avvento del cristianesimo…
Il linguaggio “duro” di Gesù spinge molti al rifiuto e all’abbandono, oppure ad adattarlo alle mode dei tempi snaturandone il senso. Ma seguire il Signore riempie di gioia. Benedetto XVI scherza sul suo polso ormai libero dal gesso, reso necessario dopo la sua caduta in Valle d’Aosta. Un saluto ai partecipanti del Meeting di Rimini.
Nelle nostre società, una volta a regime di cristianità, assistiamo ad un generale tracollo della moralità sia pubblica che personale. Una delle cause del degrado dell’occidente è certamente l’influsso negativo sulle masse dell’ateismo, del materialismo e del relativismo morale. Un brano della Bibbia proclama la forza di Dio. “Signore, hai mostrato al tuo servo la forza del tuo braccio ed ho capito che nessuna forza può essere paragonata alla tua forza”.
"Credere che nelle piramidi vi sia una carica di energia, o che i tarocchi possano fare realmente anticipare il futuro, o credere nella croce della vita fa cadere in superstizione e quindi commettere una condotta contraria al catechismo della Chiesa cattolica": lo afferma senza alcun dubbio il padre domenicano Francois Dermine, canadese, esperto in sette, esorcista di chiara fama e docente.
Il 23 agosto ricorre il primo anniversario delle sterminate violenze contro i cristiani dell'Orissa e in particolare del Kandhamal. Tutto è iniziato con la sete di vendetta dei nazionalisti indù, alla morte del loro capo spirituale Swami Laxamananda Saraswati, ucciso da gruppi maoisti. Mons. Raphael Cheenath, arcivescovo di Cuttack-Bhubaneshwar, ripercorre per AsiaNews l’anno trascorso. “Vogliono cancellare ogni traccia del cristianesimo dall’Orissa, ma la nostra missione continua”. Nell’angoscia “mi ha dato conforto la fede e la determinazione della gente a rimanere cristiana”.
Saranno circa 2000 i pellegrini che prenderanno parte al pellegrinaggio nazionale dell’Opera Romana Pellegrinaggi (O.R.P.), presieduto dal Cardinale Ivan Dias, Prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, e da monsignor Liberio Andreatta, Vicepresidente dell’O.R.P.
Questo venerdì Benedetto XVI, nell’ambulatorio medico del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, “è stato sottoposto a rimozione dell’apparecchio gessato e dei mezzi di sintesi già applicati il 17 luglio scorso presso l’ospedale di Aosta in seguito alla frattura del polso destro”. Secondo quanto riferito in una dichiarazione dal medico personale del Papa, Patricio Polisca, pubblicata questo venerdì dalla Sala Stampa della Santa Sede, “è stata effettuata una radiografa di controllo che ha evidenziato la consolidazione della frattura. Il risultato finale nel suo complesso può definirsi ottimale”.
La morte di oltre 70 immigrati che cercavano di raggiungere la Sicilia rappresenta una “grave offesa all’umanità e al senso cristiano della vita” ha detto all’Adnkronos mons. Bruno Schettino, Presidente della Commissione episcopale per le migrazioni e Arcivescovo di Capua.
Benedetto XVI ha nominato il Cardinale Christoph Schönborn, Arcivescovo di Vienna, suo inviato speciale per le celebrazioni del millennio della diocesi di Pécs, in Ungheria, questa domenica 23 agosto.
Per la quarta volta, nella notte tra l'1 e il 2 agosto, alcuni sconosciuti “hanno furiosamente danneggiato il Cimitero cattolico di Chanià, nell’isola di Creta, in Grecia, distruggendo le tombe dei morti, scoperchiando le tombe, spezzando i marmi e le croci, distruggendo le iscrizioni tombali”.
Nel giorno della solennità di Maria Assunta in cielo, in molti paesi d’Italia si tiene una caratteristica manifestazione floreale in onore della Madonna che è L’infiorata dell’Assunta. Fin dall’antichità, gli artisti si sono ispirati al mondo della natura perché tramite essa, gli esseri umani percepivano la presenza del divino.
“Incessantemente chino sull'uomo per difenderlo, stimolarlo e ispirarlo, l'angelo custode si rattrista forse per quello che affligge il suo protetto: perdite materiali, insuccessi professionali, incidenti, malattie, vecchiaia, incostanze, mancanze, peccati? Accompagnando l'uomo in tutte le sue vie, l'angelo custode non ha talvolta di che rattristarsi? Qual'è l'atteggiamento dell'angelo di fronte al problema che è un tormento segreto per i credenti insufficientemente illuminati e un ostacolo per gli increduli nel loro cammino verso la verità: vale a dire il male, nelle sue diverse manifestazioni, che c'è nel mondo? Come reagisce l'angelo all'obiezione frequente: “Se Dio esistesse non permetterebbe il male. Il male c'è, quindi Dio non esiste?”.
La Chiesa cattolica celebra la memoria di San Pio X, Papa Sarto, uno dei Pontefici destinati certamente a lasciare tracce forti e positive. Un Pontefice Santo che ,con il suo catechismo semplice, la Enciclica Pascendi e l'invito alla comunione frequente ,è di straordinaria attualità in tempi tanto convulsi e pericolosi, dominati dalla ricerca del modernismo ad ogni costo, sia nella dottrina, quanto nella liturgia.
Sacerdoti, insegnanti e diverse autorità della Repubblica Ceca rifletteranno sull’enciclica di Benedetto XVI Caritas in veritate durante una conferenza che si terrà a Brno, sabato 19 settembre, una settimana prima della visita di Benedetto XVI nel Paese. E’ quanto ha reso noto il 17 agosto David Macek, esponente del partito cristiano-democratico, in alcune dichiarazioni riprese dalla Radio Vaticana.
Poco prima della morte di Eunice Kennedy Shriver, sorella di John Fitzgerald Kennedy e fondatrice delle Special Olympics (Giochi sportivi per atleti con disabilità), Benedetto XVI aveva chiesto al suo rappresentante negli Stati Uniti di scrivere una lettera per trasmetterle la sua vicinanza e il suo accompagnamento orante. La lettera è stata inviata dall'Arcivescovo Pietro Sambi, Nunzio Apostolico negli Stati Uniti, il 10 agosto, un giorno dopo la morte di Eunice, avvenuta a Cape Cod, nel Massachusetts, a 88 anni.
La situazione drammatica delle carceri italiane si trascina ormai da troppo tempo senza che nessuno si sforzi di porvi seriamente rimedio: è quanto ha affermato don Piersandro Spriano, cappellano del carcere di Rebibbia di Roma, in un'intervista alla Radio Vaticana. Secondo i dati del Ministero della Giustizia italiano, i detenuti attualmente presenti sul suolo italiano sono in tutto 63.771 a fronte di 43.327 posti regolamentari.
Il prossimo 26 agosto il Meeting di Rimini ospiterà un premio Nobel per la fisica: è John Mather, che ha conquistato il premio che fu di Einstein e di Fermi, nel 2006, condividendolo con George F. Smoot per gli studi sulla radiazione cosmica, l’eco del Big bang.
San Bernardo nato a Digione in francia nel 1090 ha un nome ed un posto incomparabile nella storia della Chiesa. Borghignone di nobile famiglia, rimasto orfano della madre, a soli 17 anni si sentì attratto dalla vita di speciale consacrazione ed entrò a 22 anni nella vita monastica con 30 suoi parenti ed amici a Citeaux. In seguito Bernardo fu il fondatore dell’abbazia di Chiaravalle e dei Cistercensi, ramo del tutto particolare del grande albero benedettino, rifiutò l’episcopato a varie riprese e, per la sua virtù, per il suo prestigio, si trovò immischiato agli affari generali della Chiesa sotto i papi Innocenzo II ed Eugenio III, suo vecchio discepolo.
Due episodi di violenza contro la comunità cristiana in Iraq. Un uomo freddato perché ha cercato di impedire il sequestro di un bambino musulmano. Un medico rapito per denaro; durante il sequestro ucciso un passante. Fonti locali confermano un clima di “preoccupazione” che potrebbe causare “un nuovo esodo di massa”.
La santità e una formazione permanente dei sacerdoti costituiscono la chiave di volta della nuova evangelizzazione. E' quanto ha sottolineato questo mercoledì Benedetto XVI durante l'Udienza generale tenuta a Castel Gandolfo. Quest'oggi il Papa ha preso spunto per la sua catechesi dalla figura di San Giovanni Eudes, “apostolo infaticabile della devozione ai Sacri Cuori di Gesù e Maria”, vissuto nella Francia del XVII sec., evidenziando in particolare il suo impegno per la formazione del clero.
Rajiv Janine, diciottenne dello Sri Lanka, ha realizzato il suo sogno: presentarsi in piedi davanti al Papa, stringergli le mani, ricevere una carezza. Per un incidente ferroviario gli avevano amputato braccia e gambe. Una gara di solidarietà tutta italiana ha consentito di trovare i non pochi soldi necessari per le protesi. E questo mercoledì, al termine dell'udienza a Castel Gandolfo, Rajiv ha finalmente incontrato il Papa.
Il tuo regno, Signore, è votato quaggiù alla contraddizione ed alla lotta. La tua Chiesa sulla terra è militante. Per appartenerle, per restarle fedele, per farle onore con le virtù, i cristiani hanno bisogno di buona volontà, di generosità e di grazie molteplici. Certamente tu non le rifiuti loro ! Quando in Francia imperversava il giansenismo nella Chiesa del XVII secolo, prima ancora del messaggio di Paray-le-Monial, un grande servo di Dio, san Giovanni Eudes nel suo vivo amore per Cristo, per la Madonna e per la salvezza delle anime, ebbe l’ispirazione di propagare il culto del Sacro Cuore di Gesù e del Santo Cuore di Maria e di fondare una congregazione detta di Gesù e Maria, chiamata oggi gli “Eudisti”, cioè sacerdoti dediti alla predicazione nelle campagne e alla direzione dei seminari.
Il 23 agosto, nei padiglioni della Fiera di Rimini, si inaugurerà la trentesima edizione del Meeting per l'amicizia fra i popoli. L'edizione di quest'anno, il cui tema è "La conoscenza è sempre un avvenimento", è stata presentata nel maggio scorso nella sede dell'Unesco a Parigi, poi in una serie di incontri in Brasile, all'ambasciata italiana a Washington e infine all'ambasciata italiana presso la Santa Sede a Roma. La forza trainante del Meeting, e la sua capacità di parlare a popoli, culture, esperienze completamente differenti, consiste nella costante domanda di senso che propone ogni anno, una domanda comune a tutti gli esseri umani.
Il noto ed affermato esorcista, il decano degli esorcisti mondiali, padre Gabriele Amorth ne ha per tutti. Parte dal caso di frate Vlasic a Medjugorje. Padre Amorth, che idea che ha ricavato del caso di Vlasic?: " guardi, io lo conosco, è stato persino mio figlio spirituale e lo ho cresciuto nella fede per molti anni e il mio ricordo personale è positivo. Poi se nel tempo ha sbagliato, questo non lo so".
San Pio X, che si festeggia il 21 agosto, al secolo Giuseppe Sarto nacque a Riese in provincia di Treviso nel 1835 in una famiglia talmente povera che da bambino percorreva chilometri per recarsi a scuola con le scarpe a tracolla per non consumarle ma per farle durare al massimo. Ordinato sacerdote fu parroco, vescovo di Mantova, Patriarca di Venezia ed infine papa e morì di crepacuore nel 1914 per lo scoppio della prima guerra mondiale. Fu papa umilissimo, dolcissimo e tuttavia forte nel difendere la Chiesa dagli errori del modernismo.
“Se l’uomo fosse solo frutto o del caso o della necessità”, se “non avesse una natura destinata a trascendersi in una vita soprannaturale, si potrebbe parlare di incremento o di evoluzione ma non di sviluppo”: è uno dei passaggi dell’Enciclica “Caritas in veritate”. Il Papa sottolinea dunque che non c’è sviluppo autentico se si nega la dimensione spirituale della persona. Dio, infatti, scrive Benedetto XVI, “è il garante del vero sviluppo dell’uomo” poiché avendolo creato a sua immagine “ne alimenta il costitutivo anelito ad essere di più”.
Benedetto XVI ha nominato Vescovo di Kotido (Uganda), padre Giuseppe Filippi, M.C.C.J., Superiore Provinciale dei Missionari Comboniani in Uganda. Padre Filippi è nato il 17 marzo 1945 a Baselga del Bondone, nell'arcidiocesi di Trento. Ha compiuto gli studi di primo e secondo grado nelle scuole pubbliche in Italia. Successivamente ha studiato Filosofia e Teologia presso il Seminario maggiore nazionale di Ggaba in Uganda.
Talvolta i sacerdoti si trovano ad esercitare il loro ministero in realtà difficili, minacciati dalla malavita e soggetti a regimi di protezione. E’ quello che è accaduto a padre Antonio Garau, oggi parroco della chiesa di Maria Santissima del Carmelo ai Decollati a Palermo, che impegnatosi in quartieri disagiati e degradati, ha vissuto alcuni anni sotto scorta.
Milleduecento metri: è questa l’altitudine alla quale sorge il Santuario mariano di Orópa, in Piemonte. A poca distanza dalla città di Biella, questo luogo sacro, datato al 1600, vede ogni anno migliaia di pellegrini venerare la statua della “Madonna Nera”, portata lì, secondo la tradizione, da Sant’Eusebio. Ma quale valore ha, oggi, il pellegrinaggio in questo luogo mariano?
Tra i cattolici devoti agli spiriti celesti ed in modo particolare all’Arcangelo Michele ad imitazione di san Francesco d’Assisi c’è l’usanza di fare la quaresima in onore del Principe delle schiere angeliche. Tale quaresima michaelitica suole cominciarsi circa la vigilia dell’Assunzione e terminare nella vigilia di san Michele. Ho detto circa, perché dal 14 agosto al 28 settembre sono 46 giorni e tolte le sei domeniche che potrebbero esserci restano 40 giorni, ma quando quell’anno ci fossero 7 domeniche, allora si dovrà iniziare il giorno 13 agosto. In che cosa consiste? E’ un periodo di particolari preghiere e “fioretti” in onore dell’Arcangelo.
Nel bene e nel male, la Madonna- cantante ,ha fatto discutere ed ha diviso la Polonia cattolica. In verità, la Chiesa ufficiale e i Vescovi polacchi si sono tenuti alla larga dalle polemiche ed anzi un Prelato ha detto che un buon cattolico alla mattina può andare a messa e la sera assistere al concerto di Madonna. Sul tema abbiamo ascoltato una delle voci più autorevoli del giornalismo religioso polacco, Padre Adam Boniecky, direttore della prestigiosa rivista di Cracovia Tygodnik Powszechny il quale ha persino dedicato la copertina del settimanale al discusso concerto.
Dio ha creato prima gli angeli e poi gli uomini donandogli il libero arbitrio ossia la libera scelta tra il bene e male. Lucifero è stato creato, quindi, capace di scegliere le due alternative in grado di passare da una vita buona ad una cattiva. La sua scelta fu assolutamente libera e cadde a causa del suo orgoglio. E’ interessante notare come la caduta degli angeli sia simile a quella di Adamo ed Eva: l’uomo ad un certo punto, anziché partecipare alla musica del gran concerto sinfonico del creato se ne è staccato, diventando un osservatore esterno.
La Madonna ha accettato di “dare” a Gesù la carne per “discendere” dal cielo ed è stata “assunta” nel luogo da cui egli era disceso. E’ in certo senso il destino di tutti gli uomini, ai quali Dio chiede di mettere a disposizione la nostra esistenza, per poter essere nel mondo. Agli uomini dà l’eucaristia, con la quale si vince la morte.
Sedici prelati, tra arcivescovi e vescovi della provincia di Buenos Aires, si sono incontrati ieri, in risposta all’invito del governatore della regione, Daniel Scioli, che ha chiesto “l’appoggio dei pastori della Chiesa argentina nella lotta contro la povertà, chiamandoli “a lavorare insieme per combattere l’esclusione sociale e la crescita della tossicodipendenza”. Nel frattempo il presidente della Repubblica, Cristina Fernàndez de Kirchner, parlando della situazione precaria di alcuni settori sociali del Paese, ha annunciato un piano straordinario per creare 100mila posti di lavoro.
Sul significato e l’importanza della Solennità dell’Assunzione, ascoltiamo la riflessione di mons. Giovanni Tonucci, arcivescovo prelato di Loreto e delegato pontificio per il Santuario Lauretano.
Benedetto XVI ha sottolineato come la Madonna ci insegna che “Dio è sempre la priorità”. La sua vita, come quella di ogni cristiano, è un cammino alla sequela di Gesù, con una meta ben precisa, un futuro già tracciato: la vittoria definitiva sul peccato e sulla morte e la comunione piena con Dio.
Carissimi amici, ecco quanto Krizan ci ha comunicato sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 14 Agosto 2009, sul Podbrdo alle ore 22:00:
«Stasera la Gospa è venuta molto molto gioiosa e felice. È venuta con tre Angeli. All’inizio ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Dopo questo la Gospa ha pregato per un tempo lungo in particolare sui malati presenti con le mani distese, ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione. Poi a pregato su tutti noi con le mani distese, lo ripeto, con grande grande gioia. Dopo questo Ivan ha raccomandato alla Gospa tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati. Poi la Gospa ha detto:
“Cari figli, anche oggi, nella mia grande gioia, desidero invitarvi in questo tempo: apritevi allo Spirito Santo. Apritevi, questo è un tempo di grazia. Cari figli, che un fiume di amore scorra nei vostri cuori. Pregate, pregate, cari figli, insieme con la Madre. Grazie, cari figli, per aver anche oggi risposto alla mia chiamata”.
Ivan a pregato con la Gospa un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi la Gospa se n’è andata in preghiera nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”»
La recente sentenza n° 7076 del Tar del Lazio, che limita le competenze degli insegnanti di Religione Cattolica negli scrutini di fine anno, ha scatenato numerose polemiche, non solo all'interno del mondo cattolico. Il Ministro Gelmini ha presentato ricorso al Consiglio di Stato, mentre ieri il pastore Domenico Maselli, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), ha annunciato che si rivolgerà, se necessario, alla Corte Costituzionale per difendere la sentenza. Ilsussidiario.net ospita la lettera di Souad Sbai, deputato del Parlamento italiano e Presidente della Confederazione delle comunità marocchine in Italia.
La recente polemica a seguito della sentenza n° 7076 del Tar del Lazio, che limita le competenze degli insegnanti di Religione Cattolica negli scrutini di fine anno, ha registrato le dichiarazioni di tutte le forze politiche e di numerose personalità del mondo della scuola e della cultura. Pietro Barcellona, docente di Filosofia del diritto all’Università di Catania, analizza per ilsussidiario.net le conseguenze culturali della vicenda.
La Commissione Usa sulla libertà religiosa denuncia l’immobilismo del governo indiano davanti alle gravi discriminazioni verso le minoranze religiose. Stizzita reazione di New Delhi: “Ingerenza indebita”. Per la Chiesa indiana è il segno della preoccupazione della comunità internazionale per la crescita dell’intolleranza religiosa nel Paese.
Il termine “ferragosto” è un’espressione relativamente nuova, perché non molti anni fa nessuno parlava di “ferragosto”. C’era solamente la festa tanto attesa della Madonna Assunta, titolare di moltissimi santuari e chiese parrocchiali. Il 15 agosto era un giorno solennemente celebrato con preghiere e processioni. “tempi belli di una volta” direbbe qualche nostalgico, ma non sarà proprio possibile trovare modi nuovi perché il “ferragosto” abbia ancora il sapore della festa dell’Assunta? Ritorna prezioso quanto scriveva Paolo VI proprio nella sua lettera sul culto mariano a proposito del 15 agosto.
Nel giorno della solennità di Maria Assunta in cielo, in molti paesi d’Italia si tiene una caratteristica manifestazione floreale in onore della Madonna che è L’infiorata dell’Assunta. Fin dall’antichità, gli artisti si sono ispirati al mondo della natura perché tramite essa, gli esseri umani percepivano la presenza del divino. Gli elementi naturali come le piante ed i fiori, non potevano quindi rimanere esclusi da quelle che sono considerate le espressioni più elevate di cui è capace il genio umano, cioè la creazione dell’arte ed il sentimento della religione.
Scusate il termine pagano, ma siamo a Ferragosto. Meglio,molto meglio sarebbe dire Solennità dell'Assunzione di Maria, giorno di precetto per la Chiesa cattolica. Ma il dilagante secolarismo di questi tempi,la forma di pensare modernista e pagana hanno quasi annientato il significato di questa importantissima celebrazione mariana. Ne abbiamo discusso con il noto mariologo e sacerdote professor Stefano De Fiores.
L'anatema degli esorcisti della cattolicissima Polonia si abbatte sul concerto della pop star Madonna in programma oggi, Solennità della Assunzione di Maria, a Varsavia. Settori della società cattolica della Polonia ritengono l'iniziativa offensiva ed anche blasfema perchè cade nel giorno dedicato alla Vergine Maria, da parte di una cantante che provocatoriamente si arroga il titolo di Madonna. Ne abbiamo parlato con il noto demonologo polacco e sacerdote gesuita padre Alexander Posadski.
14 Agosto 2009 "Il segno della fedeltà dei veggenti".
Camminare nel buio della notte e accogliere la chiamata di Dio, senza esitazione, come ha fatto Maria. Con questo spirito, centinaia di fedeli parteciperanno questa notte al pellegrinaggio organizzato dal Santuario della Madonna del Divino Amore, per la vigilia della solennità dell’Assunzione di Maria in cielo. Il percorso, che inizia a mezzanotte a Piazza di Porta Capena, si conclude domani alle ore 5.00, con la celebrazione eucaristica. In occasione della solennità, domani sarà possibile ricevere l’indulgenza plenaria.
La commissione degli Affari esteri della Camera dei deputati brasiliana ha approvato, mercoledì, l'intesa - sottoscritta il 13 novembre 2008 in Vaticano tra Repubblica federale del Brasile e Santa Sede - che disciplina vari ambiti fra i quali lo stato giuridico della Chiesa cattolica in Brasile, il riconoscimento dei titoli di studio, l'insegnamento religioso nelle scuole pubbliche, il matrimonio canonico e il regime fiscale. Lo riferisce l’Osservatore Romano.
Domani mattina, alle 8.00, nella Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, il Papa presiederà la Santa Messa nella parrocchia di San Tommaso da Villanova a Castel Gandolfo. A mezzogiorno, il tradizionale appuntamento dell’Angelus, nel cortile del Palazzo Apostolico della cittadina laziale. E’ la quinta volta che Benedetto XVI presiede i riti dell’Assunta, la più antica festa mariana.
A volte siamo soliti pensare che i santi della Chiesa sono tutti di epoche anteriori. Dagli inizi della Chiesa,da quando i romani perseguitavano i cristiani. Ebbene no, la Chiesa ha dato santi in tutta la sua feconda vita. E nel secolo ventesimo due martiri chiamano l'attenzione per il sacrificio nel campo di concentramento di Aushwitz: Santa Edith Stein, carmelitana e dottora della Chiesa e san Massimiliano Kolbe, francescano e molto devoto alla santissima Vergine Maria. Questi due testimoni, che non sono gli unici, sarebbero da soli sufficienti per eliminare la leggenda nera ,secondo la quale Papa Pio XII e la Chiesa romana non aiutarono a sufficienza gli ebrei e che alcuni settori della stessa chiesa cattolica negarono persino l'olocausto.
Una grande signora, una grande religiosa, una grande anima. È il ritratto di Santa Giovanna Frémiot de Chantal , moglie di un barone , vedova a causa di un banale incidente di caccia che le strappò il marito, madre di famiglia, che si è ritirata in convento dopo aver sistemato i suoi figli, che ha fondato col suo direttore spirituale, San Francesco di Sales (1567-1622), un nuovo ordine, detto “della Visitazione di Nostra Signora”.
Come è noto, la cattolicissima Polonia,proprio oggi Solennità dell'Assunta ,è scossa dal provocatorio concerto della pop star Madonna. Il concerto si terrà a Varsavia ed ha suscitato le proteste di alcuni gruppi di cattolici,gistamente indispettiti dal giono scelto per l'esibizione della cantante. Fare un concerto nella data dedicata alla vera Madonna, non è il massimo della civiltà e della eleganza, tanto che settori cattolici polacchi hanno espresso con garbo,ma altrettanta fermezza ,la loro opposizione. Ne abbiamo parlato con l'Arcivescovo di Lublino, Monsignor Josef Miroslaw Zycinski il quale, sebbene critichi la cantante, getta per altro verso acqua sul fuoco.
"Privare o limitare seriamente la portata dell'ora di religione nelle scuole, me lo lasci dire, rappresenta un colpo, un impoverimento alle origini cristiane dell'Europa intera, rappresenta un serio ostacolo verso le nostre radici": lo afferma il cardinale polacco Zenon Grokolewsky, Prefetto per la Educazione cattolica Vaticana, ovvero il Ministro della educazione cattolica della Santa Sede.
Roberto Bignoli, uno dei più noti cantautori in circolazione di quella che viene definita “christian music”, domenica 9 agosto a Vetralla, ha tenuto inchiodato alla sedia, per quasi due ore, un pubblico attento e molto partecipe, in piazza del Comune, davanti alla facciata del Duomo, in una bellissima serata d’estate.
Un’occasione propizia affinché i fedeli mostrino una rinnovata fede e un particolare amore per la Chiesa e il Vangelo: è quanto scrive il Papa nella Lettera al cardinale Christoph Schoenborn, suo Inviato Speciale alle celebrazioni per il Millennio della diocesi ungherese di Pécs. L’arcivescovo di Vienna sarà dunque a Pécs il 23 agosto prossimo per celebrare i mille anni dell’istituzione della diocesi, denominata anche delle “Cinque Chiese”, avvenuta durante il Pontificato di Papa Sergio IV. Un evento che mostra quanto il Vangelo sia radicato nella storia di tutta l’Europa e che ci offre l’opportunità di riprendere alcune meditazioni di Benedetto XVI sulle radici cristiane del Vecchio Continente.
13 Agosto 2009 "Il segno del rinnovamento della Chiesa".
"Scoppiò una guerra nel cielo: Michele ed i suoi Angeli combattevano contro il drago: Il drago combatteva insieme con i suoi Angeli, ma non prevalsero e non vi fu più posto per essi in cielo. E il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi Angeli" (Ap.12,7-10). Benchè questo passo possa interpretarsi con la lotta incessante che esiste tra i demoni ed i Santi Angeli, essa è collegata molto bene alla grande lotta che si dichiarò all'inizio della creazione tra gli Angeli fedeli e gli Angeli ribelli, ed a seguito della quale gli angeli ribelli furono precipitati dal cielo per sempre e gettati negli abissi dell'inferno.
Si è frequentemente citata la frase che caratterizza l’orientamento precoce della pietà mariana del Curato d’Ars: “La Santa Vergine è il mio più antico affetto. Io l’ho amata ancor prima di conoscerla”.Giovanni Maria Vianney ebbe, nel mezzo stesso della tempesta rivoluzionaria, un’infanzia profondamente religiosa.
Pubblichiamo ampi stralci di una lezione tenuta dall'arcivescovo prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi ai docenti e agli studenti della University of Notre Dame nell'Indiana (Stati Uniti).
12 Agosto 2009 "Il segno del drago".
In Iraq bisogna dare maggiore spazio alla speranza. “Se fosse persa, non c’è dubbio che la presenza cristiana in breve si estinguerebbe”. E’ quanto afferma l’arcivescovo Fernando Filoni, sostituto della Segreteria di Stato e nunzio apostolico in Iraq dal 2001 al 2006, in un’intervista rilasciata all’Osservatore Romano in occasione della traduzione in francese del libro “La Chiesa nella terra di Abramo”, pubblicato in italiano nel 2006.
Più di 200 dalit cristiani di un villaggio vicino a Dindigul – nel Tamil Nadu – sono stati “riconvertiti” alla religione indù in una cerimonia organizzata dal Viswa Hindu Parishad (Vhp). Lo affermano fonti vicine al movimento estremista Vhp, che riferiscono di una funzione che si è tenuta lunedì a Tamaraikulam.
Benedetto XVI, nel corso dell’udienza generale, ha anche espresso la propria vicinanza per le popolazioni di Taiwan, Cina, Filippine e Giappone colpite dal tifone dei giorni scorsi e ha chiesto di pregare per le vittime e che non manchi l’aiuto dei soccorsi.
Parla con Pontifex, in un eccellente italiano, il Vescovo di Danzica, Monsignor Leszek Slaoj Glodz, uno che certamente non le manda a dire. Il tema della conversazione è Giovanni Paolo II e il processo di beatificazione. " Guardi ,sono certo che sia santo, lo conosco dal 1950,sono stato con lui per ben nove anni a Cracovia, ho visto ed apprezzato con quale spirito, con quale senso di servizio amasse l'uomo, si interessava al diritti umani spesso calpestati". Per lei dunque è Santo?: " non ci penso neppure un minuto e dico di sì.
11 Agosto 2009 "Il segno della Donna vestita di sole".
Come promesso nel mio articolo circa gli "Atti del Simposio Internazionale sull'Inquisizione" in questi giorni mi sono dedicato a tempo pieno sullo studio della famigerata “leggenda nera” e, prendendo spunto da svariati testi ufficiali della Chiesa, nonché libri di storia ed enciclopedie, sono riuscito a redigere un piccolo opuscolo abbastanza oggettivo e storicamente fondato. Negare l’esistenza dei misfatti compiuti in nome di Dio sarebbe come mentire a me stesso ed all’umanità, tuttavia negli appunti che seguiranno noterete come non è tutto vero ciò che ci viene raccontato; anzi, la verità storica riportata dalla maggior parte dei testi “di regime” è pura menzogna anticristiana. Cominciamo facendo un pò di storia: “L'Inquisizione è l’istituzione ecclesiastica fondata dalla Chiesa cattolica per indagare e punire, mediante un apposito tribunale, i sostenitori di teorie considerate contrarie all’ortodossia cattolica”.
La Chiesa cattolica celebra la memoria di Santa Chiara da Assisi, una delle sante certamente più amate e popolari. Per altro Patrona delle comunicazioni sociali. Della importanza di Santa Chiara,abbiamo parlato con Padre Giuseppe Piemontese, Custode del Sacro Convento di Assisi.
Il governo olandese spegne i motori alla nave abortista Aurora, la clinica galleggiante con cui Rebecca Gomperts, la carismatica “pasionaria” degli abortisti olandesi, girava il mondo per far abortire le donne...
10 Agosto 2009 "L'attacco di satana a Medjugorje".
Tra le varie norme del cosiddetto pacchetto sicurezza voluto dal governo Berlusconi, ce n'è una che se applicata potrebbe comportare non pochi grattacapi a padroni di casa disonesti. Stiamo parlando del carcere per gli italiani pescati ad affittare casa ai clandestini, che rischiano di visitare le patrie galere (o quantomeno di farsi macchiare la fedina penale, si spera) da sei mesi fino addirittura a tre anni. Forse sarebbe stato meglio aumentare la sanzione massima, cari lettori.
“Il persecutore chiede a Lorenzo le ricchezze della Chiesa. Il diacono gli risponde mostrandogli l’immensa folla dei cristiani nella povertà”. Vi sono stati nella storia della Chiesa parole ed attitudini di grandezza e di bellezza, custoditi con pietà dalla Tradizione cristiana e citati nel corso dei secoli come particolarmente caratteristici della linea autentica del Vangelo e della Testimonianza Cristiana. La risposta di San Lorenzo al suo persecutore avido d’impossessarsi dei beni della Chiesa gestiti dal santo diacono Lorenzo (morto nel 258), è uno di questi gesti.
“Fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te”: la Regola d’oro è al centro del Congresso mondiale dei “Ragazzi per l’Unità”, l’anima giovane dei Focolari, che si svolge in questi giorni a Coimbatore, nello Stato indiano del Tamil Nadu. In particolare, i giovani focolarini stanno vivendo un’esperienza di condivisione con i coetanei indù dell’istituzione gandhiana “Shanti Ashram”. All’evento partecipano, inoltre, teenager musulmani e sikh.
Era il 1214 quando San Francesco si recava in pellegrinaggio in Spagna sulla tomba dell’apostolo Giacomo. A quasi 800 anni di distanza e in attesa delle celebrazioni, nel 2010, dell’Anno Santo Compostelano, un migliaio di giovani francescani del Vecchio Continente ripercorrono quell’antico cammino verso Santiago. Sono i partecipanti al 2° Meeting francescano europeo: l’iniziativa che ha preso il via oggi si concluderà il prossimo 15 agosto e prevede un ricco calendario di attività, tra celebrazioni, momenti di festa e spazi di formazione intorno ai valori della fede, della pace, dell’attenzione agli ultimi e della salvaguardia del Creato. Attesi al meeting il ministro generale dei frati minori, padre Josè Rodriguez Carballo e l’arcivescovo di Tegucigalpa, in Honduras, il cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga.
La Chiesa celebra oggi la memoria di San Lorenzo, diacono e martire, ucciso nel 258 durante la persecuzione scatenata dall’imperatore romano Valeriano.
Il prof. Ashgar Ali Engineer esprime tutto il suo dolore per le violenze contro i cristiani in Pakistan e promette una battaglia in loro difesa. A partire dalla richiesta di cancellazione della legge sulla blasfemia, utilizzata per fini diversi e fonte di “assassini giuridici”.
Si fa presto a dire che in Pakistan i Cristiani sono perseguitati dai “fondamentalisti” islamici. Il massacro di ieri – 7 persone bruciate vive dalla folla, donne e bambini compresi – dimostra che non è così. Dagli anni Settanta, cioè da quando nel Paese fu introdotta la Sharia, la comunità cristiana è nel mirino della Legge islamica. Con i governi di Ali Bhutto e Zia ul-Haq passano le indecenti leggi sulla “blasfemia” che negli ultimi anni hanno permesso di arrestare e minacciare con la pena capitale chi appartiene ad altre minoranze religiose (in Pakistan vivono oltre 2 milioni e mezzo di cristiani). Questa legislazione è stata rinforzata da Nawaz Sharif nel ’91, lo stesso Sharif dipinto come un eroe del Pakistan democratico dopo che la Corte Suprema pakistana gli aveva dato ragione nella disputa con il generale Musharraf. Per protestare contro le leggi sulla blasfemia, in quel periodo, il vescovo di Faisalabad decise di suicidarsi.
Commento di Padre Livio al messaggio del 2 agosto.
Non mi stancherò mai di ripetere a tutti voi che, a mio parere, tutte le risposte necessarie alla nostra salvezza le ritroviamo nella Sacra Scrittura. I Vangeli, per esempio, riferiscono in molte pagine che Gesù si scontrò frequentemente con il demonio e che, nel contempo, liberò dalle influenze del Maligno tanti ossessi.
Edith Stein, Massimiliano Kolbe, san Ponziano, san Lorenzo, tutti martiri, sono segno del vero volto di Dio e del vero volto dell’uomo. L’uomo che si “dimentica di Dio” costruisce lager e campi di sterminio, segno “dell’inferno sulla terra”. I martiri devono essere modello per tutti, ma soprattutto per i sacerdoti in questo Anno a loro dedicato.
Adozioni per sconfiggere l’aborto; impegno per i moribondi; attenzione alle povertà spirituali: l’opera di Madre Teresa rimane molto viva e attrae molte vocazioni e volontari.
I filosofi sono fatti per essere fraintesi, o almeno per riemergere a spizzichi e bocconi nelle circostanze più disparate. L’appello del Foglio contro la pillola abortiva mi ha ricordato che non sarò né avv. né prof. ma sono dott. ric., in filosofia per giunta, e che ai beati tempi del dottorato avevo potuto assistere a un’intera settimana di corsi di Peter Sloterdijk. Pensatore inafferrabile, heiddegeriano che surclassa il (suo) maestro, già superstar negli studi televisivi tedeschi e al Festival di Filosofia di Modena, Sloterdijk m’è tornato in mente perché al mistero della nascita aveva dedicato un centinaio di pagine nel primo volume della trilogia “Sphären”, risalente al 1998 ma pubblicato quest’anno in Italia da Meltemi: “Sfere I: Bolle”, 563 pagine (ma ne vale la pena) per 34 euri (ma ne vale la pena).
La Chiesa celebra oggi la memoria liturgica di San Domenico di Guzmán, che il Papa ha definito “modello” per la Chiesa, nell’Angelus di domenica scorsa. Fondatore dell’Ordine dei Frati Predicatori, meglio noti come Domenicani, San Domenico nasce in Spagna nel 1170. Dopo una vita spesa interamente al servizio dell’annuncio del Vangelo e della carità verso i più deboli, muore nel 1221 a Bologna. Nel 1234 viene canonizzato da Gregorio IX che di lui ebbe a dire: “Conosco un uomo, che seguì in tutto e per tutto il modo di vivere degli Apostoli”. L’Ordine dei Domenicani conta oggi più di 600 case con oltre 6000 membri.
Nella sua 2a Lettera a Timoteo, San Paolo dà i consigli al “Predicatore” della Parola di Dio. Egli gli chiede “d’insistere con opportunità” ed anche con “importunità di argomentare, di supplicare, di riprovare in tutta pazienza e con una vera dottrina”. Come non restare colpiti dal richiamo liturgico di questo testo di San Paolo nell’Epistola della festa di San Domenico (1170-1221) che fu il fondatore dei Frati Predicatori, la cui missione è allo stesso tempo di diffondere il ministero della predicazione e di esercitare un apostolato intellettuale.
Un grave problema tra i cristiani oggi è quello di credere negli oroscopi. Esiste persino gente che non esce di casa senza averlo previamente consultato. In molti dei nostri giornali all’inizio dell’anno solare incontriamo ogni genere,sorta e tipo di predizioni del nostro futuro. La Bibbia chiaramente e senza possibilità di smentita, condanna ogni pratica di divinazione del futuro come contraria alla fede in Dio. Dio è un essere libero che non si lascia condizionare e tanto meno corrompere. Dio ci ha invitati a credere nel suo amore e nella sua grazia. Certamente Dio sa tutto di noi,però ha preferito che l’uomo cammini nell’oscurità confidando in lui.
"Chi ammazza un essere vivente innocente con un aborto, sia clinico che chimico ,commette un omicidio, dunque va considerato come assassino, fuori della legge di Dio e pertanto è naturalmente scomunicato": lo afferma l'arcivescovo di Trani ,Monsignor Giovanni Battista Pichierri.
Il virus dell’occultismo si diffonde perché, tra i giovani, mancano sempre di più gli anticorpi per affrontarlo. Non ci sono difese immunitarie. Negli ultimi anni i ragazzi hanno subito una specie di lavaggio del cervello che li ha spinti a non avere più paura di ciò che appartiene al mondo dell’occulto. Eppure, l’approccio con gli ambienti esoterici può rappresentare un vero rischio. Partecipare ad un rito satanico significa spalancare le porte verso mondo davvero pericolosi. Si comincia per gioco, e non si sa mai dove si può arrivare.
Dalla Polonia parla, anche in buon italiano, il sacerdote gesuita e famoso demonologo padre Aleksander Posadzki. Con lui parliamo di Giovanni Paolo II e della sua efficacia nella lotta contro Satana. " Ho letto una vostra intervista a Padre Amorth in cui si afferma che il Demonio teme Giovanni Paolo II ed è così. Anche miei amici esorcisti affermano la stessa cosa ed io collaborando con loro ,lo ho potuto constatare. Per questo motivo,probabilmente, Satana ne ha tanto terrore da non volerlo far beatificare. Mi risulta anche che Giovanni Paolo II volesse fare reintrodurre alla fine della Messa la preghiera a San Michele Arcangelo".
Oggi la Chiesa ricorda San Sisto II, Papa, e compagni martiri. Una memoria liturgica che ci ricorda come ancora oggi, nel Terzo millennio, tanti cristiani continuano a subire persecuzioni e discriminazioni.
Benedetto XVI invita gli argentini a partecipare alla 40.ma edizione della Colletta "Más por Menos", che quest'anno si svolgerà il prossimo 13 settembre nel Paese latinoamericano sul tema "Più solidarietà per una minore esclusione".
La Chiesa celebra oggi la Festa della Trasfigurazione del Signore. Un evento – ha spiegato più volte Benedetto XVI – che ci invita a seguire Gesù sulla via della Croce aprendo “gli occhi del cuore sul mistero della luce di Dio” che vince “il potere delle tenebre del male”.
Celebre Cantautore di musica Cristiana ricordiamo “Ballata per Maria” divenuta sigla di Radio Maria, canta le sue canzoni e racconta la sua storia, dalla droga al carcere fino alla scoperta della fede dopo un pellegrinaggio a Medjugorje Chi è Roberto Bignoli? Sofferenza, fede e gioia, queste tre parole potrebbero riassumere la vita di Roberto Bignoli, cantautore e portatore di handicap, ma anche padre, marito ed artista felice. Roberto Bignoli nasce a Novara nel 1956, vive da bambino l’esperienza della povertà ma anche della malattia, infatti dall’età di un anno una terribile poliomelite lo costringe a vivere in vari istituti fino all’età di 15 anni. Seguono anni difficili, affascinato dai “figli dei fiori” cade nella trappola della droga ed è proprio a causa di essa che passa anche alcuni giorni in carcere. Con il cuore pieno di rabbia, violenza ed inquietudine inizia a frequentare anche circoli politici estremisti. Dopo tutte queste esperienze negative, decide di concentrare tutte le sue forze sull’unica sua vera passione: la musica e il mondo dello spettacolo. Ma dopo anni di lavoro e di tournée entra in una profonda crisi. Nel culmine della disperazione si reca in una Chiesa, sperando che qualche Santo lo possa aiutare ad arrivare finalmente a quel successo tanto desiderato. E’ proprio in una di queste visite in Chiesa che incontra dei giovani dalla cui amicizia e frequentazione inizia pian piano il cambiamento. Gesù bussa alla porta del suo cuore e Roberto a poco a poco glielo spalanca. L’amore per Gesù cambia la sua vita, indicandogli una strada nuova. Medjugorje fu la tappa decisiva per la sua conversione. Oggi la vita di Roberto Bignoli è divisa tra la musica e la famiglia. Sposato con due figlie e nello stesso tempo artista e cantautore di ispirazione cristiana amato e stimato. Ha vinto moltissimi premi nazionali e internazionali di Musica cristiana tenendo concerti in tutto il mondo. Ha partecipato a tre Giornate Mondiali della Gioventù, ha avuto quattro incontri personali con Giovanni Paolo II al quale ha dedicato anche la canzone “Non temere”. Nel corso della sua lunga carriera, Bignoli ha composto brani molto famosi come “Tempo di pace”, “Concerto a Sarajevo” o “Ballata per Maria” che da anni è la sigla di “Radio Maria”, trasmessa più volte al giorno non solo in Italia, ma in tutte le Radio Maria del mondo.
Tra i tanti anniversari del 2009 a fine anno ricorderemo anche il trentennio dell’invasione sovietica in Afghanistan. In una notte di fine dicembre 1979 enormi Antonov, gli aerei da trasporto truppe usati dall’Armata Rossa, atterravano in lunghe sequenze all’aeroporto di Kabul, che in una mattinata venne presa con poca difficoltà. Già da qualche giorno la capitale afghana era stata abbandonata dagli occidentali, eccezion fatta per padre Angelo Panigati, che ancora apriva la porta dell’ambasciata italiana dove figurava ufficialmente come “esperto culturale” (e lo era davvero). Non solo era l’unico testimone di quella notte, ma era anche uno dei rarissimi conoscitori del Paese, dei suoi costumi e delle sue tribù.
E' stata decisamente smentita, la notizia circolata ieri a Medjugorje secondo cui il frate Tomislav Vlasic espulso dall'ordine dal Ministro generale dei Francescani, Jose Rodrigues Carballo, sarebbe stato la guida spirituale dei sei veggenti, ai quali la Madonna apparirebbe fin dal Giugno del 1981 a Medjugorje.
Nonostate sia tornata la calma è ancora massima allerta a Gojra, la cittadina pakistana del Punjab, teatro nei giorni scorsi di un terribile attacco contro la comunità cristiana da parte di fondamentalisti islamici. La polizia sta interrogando duecento persone sospettate di aver partecipato alle aggressioni che hanno causato la morte di otto cristiani. Una organizzazione locale per i diritti umani ha denunciato il fatto che le violenze non sono state spontanee ma premeditate e che dietro c'è Al-Qaeda. Intanto il ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini, con una lettera alla presidenza di turno svedese dell’Ue ha esortato l’Europa a lanciare un forte segnale contro le violenze anticristiane nel prossimo Consiglio dei ministri di settembre. Le aggressioni ai cristiani - ha affermato - si moltiplicano in tutto il mondo ed è arrivato il momento di dire basta. "La Ue non si può disinteressare – ha aggiunto - non può chiudere gli occhi". Ma per quale motivo in Pakistan i cristiani sono al centro di queste dure persecuzioni? Federico Piana lo ha chiesto Renzo Guolo, professore di sociologia delle religioni alle università di Padova e Torino.
I sacerdoti siano innamorati di Cristo, messaggeri di speranza, riconciliazione e pace per tutti: è la preghiera elevata stamani da Benedetto XVI durante l’udienza generale del mercoledì a Castel Gandolfo, che ha visto la partecipazione di alcune migliaia di fedeli, alcuni provenienti anche dalla Cina. Un’udienza dedicata a San Giovanni Maria Vianney, di cui ieri la Chiesa ha celebrato la memoria liturgica. Nella catechesi il Papa ha sottolineato che razionalismo e relativismo sono due risposte inadeguate alla legittima domanda dell’uomo di usare a pieno la ragione alla ricerca della verità dell’esistenza.
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima del biblista don Fabio Rosini. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è alla fine.
Un anno fa Rashidul Khandaker, in Australia per lavoro, si è convertito al cristianesimo. Da allora la sua famiglia in Bangladesh è emarginata e ora ha ricevuto minacce da un gruppo estremista. Esperti invitano a non sottovalutare il grave pericolo.
La persecuzione contro i fedeli di Vinh è un diversivo per nascondere le profonde divisioni interne, ma anche la misura dell’abisso di disprezzo a cui è giunto il Partito, deciso ad approfittare dei nuovi venti economici e capace anche di svendere il Paese al suo nemico tradizionale, la Cina. La Chiesa e la sua funzione di risveglio delle coscienze, e i Montagnard convertiti sono condannati a sparire.
Quando suonavano il campanello della famiglia di Assunta, al settimo piano di quel palazzo di 9 piani sporco e scrostato, Ema e Antonio non immaginavano che quella frase “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”, che tante volte avevano sentito e tante volte ripetuto facendo il Banco di Solidarietà, sarebbe entrata nella loro carne con la forza di un’esperienza reale, vissuta e gridata.
Il noto giornalista ,vaticanista e scrittore Antonio Socci, autore del bel libro I segreti di Karol Wojtyla ,( presto una edizione in polacco), si arrabbia seriamente sul caso Medjugorje: " guardi la vicenda certamente preoccupante e poco bella del frate ridotto allo stato laicale non ha proprio nulla a che vedere con Medjugorje e la validità dei suoi messaggi. Chi afferma il contrario ,sbaglia clamorosamente".
Strano paese, l'Italia. In cui anche delle persone chiaramente in odore di antimafia (e che lo hanno dimostrato con la propria vita e – soprattutto- morte) vengono dubbiosamente messe in discussione. Come nel caso di don Peppe Diana, sacerdote campano ucciso nel 1994 a Casal di Principe (NA), il cui essere “martire” viene messo in dubbio dall'onorevole Gaetano Pecorella, presidente della Commissione Ecomafie e – come ricorda Repubblica – ex legale, 12 anni fa, di Nunzio De Falco, condannato in appello come mandante dell'omicidio del sacerdote.
Alcuni fatti di cronaca, accaduti in Italia e all’estero, sembrerebbero confermare la tesi del collegamento tra satanico giovanile e un certo tipo di musica rock. L’episodio più sconcertante è l’omicidio di Suor Maria Laura Mainetti, uccisa a Chiavenna, in provincia di Sondrio, il 6 giugno 2000, da tre ragazze di diciassette anni.
Nell’intenzione di preghiera per il mese di agosto, Benedetto XVI invita tutti i fedeli a invocare il Signore “perché sia più avvertito dalla pubblica opinione il problema di milioni di sfollati e rifugiati e si trovino soluzioni concrete alla loro situazione spesso tragica”. Su questa intenzione di preghiera si sofferma, al microfono di Amedeo Lomonaco, padre Giovanni La Manna, presidente del Centro Astalli, Servizio dei gesuiti per i rifugiati.
Lo incontro al termine della messa, dove nell’omelia ha parlato del suo Pakistan e della persecuzione dei cristiani. Siamo a Cormano, periferia di Milano, dove per un mese ha svolto il suo ministero nella parrocchia locale. Don Shahzad Namat è un sacerdote pakistano di 32 anni della diocesi di Multan e studia a Roma Diritto Canonico all’Università Lateranense. Proviene, mi dice con orgoglio, da una famiglia cattolica da ormai sette generazioni, è diventato sacerdote nel 2004 e da un anno è nella capitale. Parla un buon italiano e mi offre una sigaretta, dicendomi che nel suo paese la gente ha difficoltà a sfamarsi, ma non per le sigarette in quanto costano dai 10 ai 20 centesimi di euro, mentre il reddito è di 30/50 euro al mese. Mi racconta che nella città di Khushpur il 99% della popolazione è cristiana e vi sono dieci famiglie musulmane. Qui sono nate 50 vocazioni sacerdotali e più di 100 vocazioni religiose femminili. La città è stata ribattezzata la Roma del Pakistan.
Vero, posso confermarlo dalle voci che mi arrivano e da quanto afferma il mio amico padre Jarek Cieleki: quando pregava davanti al quadro della Madonna di Niegowic, il futuro Giovanni Paolo II andava come in estasi, si isolava dal mondo, era in una dimensione diversa >, lo precisa, dunque confermando la scontata validita del racconto di Padre Cieleki e del famoso vativanista Antonio Socci, il simpatico parroco della Chiesa di Niegowic, nei pressi di Cracovia.
Si può affermare senza sbagliarsi che il Curato d’Ars fu per tutta la sua vita preoccupato per la salvezza, la sua e quella degli altri. La prima frase che disse giungendo ad Ars al pastorello: “Tu mi hai mostrato la via di Ars, io ti mostrerò la via del Cielo”; ossia, io tuo Curato, farò di te un santo. Ti immergerò nella misericordia di Dio e nella sua santità. Non appena giunto, egli si pose immediatamente come un pastore che conduce quelli che gli sono confidati verso la salvezza.
Se diciamo no alla RU486 è innanzitutto e primariamente per questa elementare ragione: questa pastiglia ha lo scopo dichiarato di sopprimere la vita di un essere umano innocente prima della nascita... È vero che la RU486 uccide. Come è vero che la legge 194 del 1978 uccide…
Mons. Saldanha chiede un intervento più deciso del governo per proteggere la minoranza cristiana, costretta a “difendersi da sola” e lancia un appello: “pregate per i cristiani del Pakistan”. Per protesta contro le violenze, leader cristiani annunciano la chiusura per tre giorni di scuole e istituti. Telegramma del papa per le vittime.
Molti presbiteri ricevono per telefono l’intimazione a lasciare il Paese o morire. Gli ignoti dicono di appartenere a un gruppo fondamentalista indù, sospettato di essere autore di omicidi e attentati. Avvisate la autorità, ma non risultano prese cautele.
Trovare il volto di Cristo nei peccatori, essere per loro una figura di misericordia e di speranza, condividere con i detenuti situazioni di sconforto e di disagio: sono solo alcune delle missioni portate avanti ogni giorno dai cappellani carcerari. Su questo tema si sofferma l’odierna rubrica dedicata all’Anno Sacerdotale. Ma cosa significa essere un cappellano carcerario? Isabella Piro lo ha chiesto a don Franco Esposito, direttore dell’Ufficio per la Pastorale Carceraria della diocesi di Napoli e cappellano della Casa di detenzione di Poggioreale.
La bontà e la bellezza della Creazione di Dio sconfiggeranno le devastazioni del mondo: è quanto ha detto ieri sera il Papa al termine del concerto eseguito in suo onore, nel Cortile interno del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, dall’Orchestra da Camera bavarese di Bad Bruckenau diretta dall’oboista Albrecht Mayer. Il programma ha previsto musiche di Bach, Mozart e Britten.
Non si placano le polemiche a seguito dell'ammissione alla vendita da parte dell'Aifa del farmaco abortivo noto con il nome di Ru486. Le reazioni più dure arrivano da parte della Chiesa cattolica, da sempre contraria all'aborto, ma anche da molti intellettuali, politici ed esperti. In particolare, in un comunicato, il vescovo di San Marino-Montefeltro mons. Luigi Negri ha espresso «la più viva condanna per la decisione assunta dall’Agenzia del Farmaco di consentire l’uso della pillola abortiva nelle strutture sanitarie del paese».
In Italia diventa possibile l’aborto chimico, e questo genera preoccupazione certo per il fatto in sé; ma c’è altro ed è questo “altro” che bisogna finalmente affrontare. Già, perché magari saremo miopi, ma ci sembra che si discuta - e tanto -sulle forme per ottenere l’aborto, e non si discute - se non marginalmente - su come evitarlo. Perché?
Oltre 10 mila pellegrini, provenienti da tutto il mondo, sono in queste ore a Santa Maria degli Angeli per ricevere alla Porziuncola il Perdono di Assisi, la “Grande Indulgenza” come chiedeva San Francesco per i suoi poveri. Ieri l’apertura ufficiale della festa: stamani la Messa solenne presieduta da mons. Gualtiero Sigismondi, vescovo di Foligno. Il presule ha definito il Perdono di Assisi una “manifestazione della delicatezza e tenerezza di Dio”. Nel pomeriggio arrivano i 1500 giovani, provenienti da tutta Italia e da altre nazioni europee, che hanno partecipato alla 29.ma edizione della Marcia Francescana.
Uno di loro è un bambino di 7 anni. Fra i morti vi sono 4 donne. Personalità religiose islamiche e militanti fondamentalisti hanno aizzato la folla. Il combustibile è lo stesso di quello usato nelle distruzioni di Shanti Nagar (1997); Sangla Hill (2005) e Koriyan, un giorno prima. La polizia accusata di negligenza.
Benedetto XVI ha incontrato nel Palazzo apostolico di Castel Gandolfo tecnici, dirigenti e atleti delle nazionali che partecipano ai Campionati del mondo di nuoto, che si chiuderanno domani a Roma. Il Papa ha ricevuto una delegazione di oltre 1000 persone, in rappresentanza di 183 Paesi e di oltre 4000 tra atleti e tecnici.
La coreana Ri Hyon-ok e la sua famiglia sono un modello di impegno nella diffusione della Parola di Dio e nell'apostolato biblico. E' quanto scrive in una lettera mons. Vincenzo Paglia, vescovo di Terni e presidente della Federazione Biblica Cattolica, in merito a quanto accaduto in Corea del Nord, il 16 giugno scorso, quando la signora Ri Hyon-ok, di 33 anni, sposata e madre di tre figli è stata giustiziata dal regime con l’accusa di aver “distribuito Bibbie”.
Da Castel Gandolfo Benedetto XVI mostra il valore di alcune figure, modello per i presbiteri: sant’Alfonso de’Liguori, san Francesco, san Giovanni Maria Vianney, san Domenico, san Gaetano da Thiene e papa Paolo VI, morto 31 anni fa proprio a Castel Gandolfo.
E’ in corso un assedio da parte di Repubblica alla Chiesa. Proponendosi come pii e austeri custodi della morale sessuale cattolica, i censori di Ezio Mauro ed Eugenio Scalfari, paladini della più rigorosa castità, anche ieri hanno “sparato” un editoriale di Adriano Prosperi (specializzato in sgangherati attacchi anticlericali) per inventarsi, nientemeno, una “Chiesa che punta il dito sulla moralità del premier”. Come loro vorrebbero.
È l’oggetto dell'intenzione di preghiera scelta da Benedetto XVI per il mese di agosto. Il pontefice auspica che "sia più avvertito dalla pubblica opinione il problema di milioni di sfollati e rifugiati" e chiede "uguaglianza" e "libertà religiosa" per "quei cristiani che sono discriminati e perseguitati in non pochi Paesi a causa del nome di Cristo”.
Una presunta accusa di blasfemia dietro le violenze. Il presidente pakistano Zardari assicura il risarcimento dei danni e alle vittime ed ha inviato il ministro per le minoranze e quello per i diritti umani per esprimere la vicinanza del governo alla comunità cristiana aggredita.
«Stasera la Gospa è venuta specialmente gioiosa e felice. Come sempre in ogni apparizione ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Dopo questo la Gospa ha pregato su di noi con le mani distese, ha pregato in particolare sui malati presenti, ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione. Dopo questo Ivan ha raccomandato alla Gospa tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati. Poi la Gospa ha pregato specialmente per i giovani e per le loro intenzioni e ci ha invitato a pregare per i giovani e per le loro intenzioni. Abbiamo pregato con la Gospa un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi la Gospa se n’è andata nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”»
Il consiglio di San Paolo, nella 2a Lettera a Timoteo di lavorare incessantemente per il Regno di Dio, riassume bene la vita di san Alfonso (1696-1787), questo santo che è il patrono dei teologi moralisti . Egli aveva fatto il voto di non permettersi alcuna inutile perdita di tempo. La sua vita si è prolungata al di là del 90o anno. A 16 anni, aveva già conseguito i gradi accademici del diritto civile e del diritto canonico, ma, avvocato brillante in carriera del foro di Napoli, a trent’anni subì un pesante insuccesso di carattere professionale, perdendo per un semplice cavillo una causa in tribunale.
Il “Satanismo”, da un punto di vista storico e sociologico, può essere definito come l’adorazione e la venerazione da parte di gruppi organizzati in forma di movimento, tramite pratiche ripetute di tipo culturale e liturgico, del personaggio chiamato Satana o Diavolo nella Bibbia (Massimo Introvigne).Alcune correnti teoriche riconducono al Satanismo la totalità delle azioni criminose commesse, anche solo apparentemente, in “nome di satana”.
Il Consiglio di amministrazione dell'Aifa ha approvato l'immissione in commercio in Italia della pillola abortiva Ru 486 che, oltre a provocare l’aborto, ha già causato la morte di almeno 29 donne nel mondo. Monsignor Elio Sgreccia, presidente emerito della Pontificia Accademia pro Vita, ha ribadito che: «La Ru486 comporta la scomunica per le donne che vi fanno ricorso così come per i medici che l’hanno prescritta. Perché la sua assunzione è analoga a tutti gli effetti all’aborto chirurgico».
Saranno devastanti le conseguenze sanitarie, educative, culturali ed etiche derivanti dall’introduzione della pillola abortiva del mese dopo RU 486, la kill pill, dal 30 luglio anche in Italia, nonostante la morte di 29 donne in seguito alla sua assunzione, la documentata maggior pericolosità rispetto all’aborto chirurgico e i pesanti effetti psicofisici riscontrati. Di fronte all’emergenza educativa, la diffusione della RU 486 vanifica ulteriormente il tentativo di trasmettere, soprattutto ad adolescenti e giovani, il significato della sessualità, dell’amore e della vita, così, sempre più banalizzati.
Nell'autunno prossimo uscirà un cd musicale con la voce del Papa, prodotto dalla “Multimedia San Paolo” in cooperazione con la Geffen-Universal e contenente preghiere e litanie alla Vergine in italiano, portoghese, francese e tedesco. L'album dal titolo “Alma Mater”, secondo quanto anticipato dal quotidiano britannico “The Guardian”, comprenderà anche otto pezzi di musica classica interpretati dalla “Royal Philharmonic” di Londra.
Alcuni pregavano Sant'Ignazio in ginocchio in inglese, spagnolo e italiano, nella cappella dove giacciono i suoi resti; altri accendevano candele e rimanevano in piedi pregando davanti alla tomba del santo. Molti sacerdoti e fratelli gesuiti, così come fedeli di altre comunità la cui spiritualità è basata sulla costituzione ignaziana, hanno celebrato questo venerdì la festa del Santo di Loyola nella chiesa del Gesù, nel centro di Roma.
“Sono felice di essere a Castel Gandolfo, in questa bella città, e spero di stare con voi alcune settimane”, ha affermato Benedetto XVI questo mercoledì pomeriggio arrivando alla sua residenza estiva sulle rive del Lago d'Albano. Lo hanno accolto il Segretario di Stato vaticano, il Cardinale Tarcisio Bertone, il presidente e il segretario generale del Governatorato della Città del Vaticano, rispettivamente il Cardinale Giovanni Lajolo e l'Arcivescovo Carlo Maria Viganò, e il vicario generale della Diocesi di Roma, il Cardinale Agostino Vallini.
Aveva fondato una comunità a Parma nel 1987, ed era vissuto per qualche tempo nella nostra diocesi. Fra Tomislav Vlasic, il frate francescano definito dai media la guida spirituale dei sei veggenti di Medjugorje (anche se in realtà non sarebbe il loro «padre spirituale»), in questi giorni è finito sulle prime pagine di tutti i giornali perché, accusato di aver avuto, tra l'altro, «rapporti immorali» con una suora, si è dimesso prima dell'espulsione dal proprio ordine.
Padre Livio Fanzaga di Radio Maria chiarisce la disinformazione mass-mediatica su Medjugorje.
“Fares pecat a lamentam" scritto dall’insegnate di filosofia e storia Roberto Persico (Itacalibri 2009) è un libro che racconta la storia semplice e commovente di Dario e Clementina Nembrini, una coppia di cattolici bergamaschi, di umili origini e di scarse finanze, ma forti e fecondi nella fede. I due vissuti tra il 1924 ed il 1994, genitori di dieci figli, sono stati esempio e testimoni delle virtù cristiane che tramite la famiglia diventano virtù sociali e civili e che trasmettono ovunque fede speranza e carità.
L'Organismo Cattolico per la Vita e la Famiglia (OCVF) della Conferenza dei Vescovi Cattolici del Canada e il Consiglio superiore dei Cavalieri di Colombo stanno promuovendo una campagna perché i cattolici agiscano contro la legalizzazione dell'eutanasia e del suicidio assistito nel Paese. I Vescovi hanno invitato i cattolici a inviare lettere e a parlare direttamente con i parlamentari in questo periodo estivo “molto opportuno” in cui i deputati tornano nei propri distretti.
Il Comitato spagnolo del Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (Unicef) ha conferito al Centro Don Bosco di Goma-Ngangi, nella Repubblica Democratica del Congo, il Premio Internazionale “Los Niños Primero” (“Prima i bambini”). Il premio riconosce il lavoro che i Salesiani, sostenuti dai volontari del Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (VIS), svolgono a favore dei bambini e dei ragazzi bisognosi nella regione del Nord Kivu, informa l'agenzia salesiana ANS.
L’arcidiocesi di Madrid ha tenuto questa mattina una conferenza stampa per informare sulla preparazione della Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid 2011; ha guidato l’incontro con i giornalisti il vescovo ausiliare dell'arcidiocesi César Augusto Franco Martinez, coordinatore generale della Gmg, che ha presentato il logo dell'evento, già approvato dal Pontificio Consiglio per i Laici. Alla conferenza stampa era presente anche Santiago de la Cierva, direttore della Comunicazione della Gmg.
«Leggo tutti i giorni Avvenire»: il Papa l'ha detto questa mattina nel salutare i giornalisti che hanno seguito il periodo di soggiorno trascorso in Valle d'Aosta. «Quest'anno non avete avuto molto da scrivere», ha detto tra l'altro il Papa tornando a scherzare sulla frattura al polso: «Il Signore ha fatto questo - ha detto mostrando il braccio -. Questo avvenimento è stato sufficiente, non abbiamo avuto bisogno di altro».
Da ieri sera la Ru486 è stata introdotta anche nel nostro Paese. Infatti il consiglio di amministrazione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha approvato a maggioranza la contestata pillola abortiva, secondo le indiscrezioni trapelate dopo le 23. Una decisione che è stata presumibilmente contrastata, essendo durata per ben sei ore la discussione tra i cinque componenti del cda nominati il mese scorso dal viceministro alla Salute Ferruccio Fazio: il presidente Sergio Pecorelli e i consiglieri Giovanni Bissoni, Romano Colozzi, Claudio De Vincenti e Gloria Saccani Jotti. Alla fine solo Romano Colozzi, assessore alle Risorse e finanze della Regione Lombardia, si è pronunciato contro l’approvazione della pillola abortiva.
La casa in cui abitava Joseph Ratzinger quando era professore di Teologia presso l'Università di Ratisbona diventerà una piccola centrale per la produzione di energia solare a scopi caritativi. Secondo quanto riferisce “L'Osservatore Romano” citando come fonte l'agenzia tedesca DPA, l'edificio si trova a tre chilometri da Ratisbona, nella Bergstrasse 6 del municipio di Pentling, dove sono sepolti il padre, la madre e le sue sorelle, entrambe di nome Maria.
Un parroco della Diocesi delle Canarie, in Spagna, ha diffuso un sito di successo che offre un servizio di messaggi SMS per alcune festività e permette anche di ricevere sul telefono cellulare una frase del Vangelo domenicale. La pagina web “Iglesiasms.com” è una proposta evangelizzatrice creata dal sacerdote e giornalista Julio Roldán. Il suo obiettivo, ha spiegato il presbitero a ZENIT, è quello di raccogliere fondi per la costruzione della chiesa del Pilar, in uno dei quartieri di cui si occupa, nell'isola di Gran Canaria.
Ha destato un certo scalpore la mozione votata dal Parlamento italiano che impegna il Governo a promuovere una moratoria sull’aborto a livello internazionale. Per cercare di comprendere le ragioni di questa coraggiosa iniziativa e le implicazioni a livello nazionale e internazionale, ZENIT ha intervistato l’onorevole Luca Volontè, già presidente della Fondazione Giovanni Paolo II per la Dottrina Sociale della Chiesa di Lecce, presidente della Fondazione Novae Terrae di Milano, e tra i promotori della mozione per la moratoria sull’aborto.
Sant’Ignazio di Loyola (1491-15569), nel calendario dei Santi, ha un posto singolarmente caratteristico. Il testo liturgico della preghiera della Messa della sua festa lo sottolinea tanto nettamente che opportunamente. “Per lo sviluppo della gloria del tuo nome, Signore, hai apportato un nuovo e potente sostegno alla tua Chiesa militante nella persona di Sant’Ignazio”. La conversione del nobile capitano Ignazio , di origine basca, prima paggio alla corte di re Ferdinando di Pastiglia e poi dell’esercito, avviene quando durante l’assedio di Pamplona, una palla di cannone dell’artiglieria francese lo ferisce spappolandogli una gamba.
Benedetto XVI ha ridotto allo stato lai cale fra’ Tomislav Vlasic, il francesca no noto soprattutto per i legami con quelli che nel linguaggio ufficiale della Curia romana vengono definiti i «fenomeni di Medjugorje». Il provvedimento è stato reso pubblico via internet dove è stato messa in rete la fotocopia della lettera con cui il mini stro generale dei Frati Minori, padre José Rodriguez Carballo, ha informato del prov vedimento pontificio i provinciali di Bosnia Erzegovina, Croazia e Italia. Nella missiva, che porta la data del 10 marzo 2009, padre Rodriguez ha scritto che il Papa ha concesso a Vlasic, che l’aveva richiesta, «la grazia della riduzione allo stato laicale e la dimissione dall’Ordine» francescano.
Il Programma alimentare mondiale lamenta che i principali Paesi donatori hanno stanziato sino ad ora solo 1,8 miliardi di dollari a fronte dei 6,7 miliardi necessari per il 2009. La colpa è in parte della crisi economica globale, ma ritornano le critiche anche sui costi degli organismi Onu che spendono in media il 50% del budget annuo per tenere in vita le loro strutture.
Il vescovo esclude che sia stato ucciso per rapina. Il sacerdote è ricordato come una persona che aiutava persone di tutte le religioni. Il Global Council of Indian Christians chiede un’inchiesta ufficiale sulle violenze ai cristiani in Karnataka.
Anatole France, nato a Parigi nel 1844 e morto nel 1924, ebbe formazione classicista e nella libreria paterna, specializzata in opere sulla Rivoluzione Francese, ebbe modo di conoscere studiosi che ne orientarono le letture in direzione scettica. Il successo letterario gli arrise solo a cominciare dal 1890 e anche grazie alle sue frequentazioni politiche venne considerato nel suo paese come una autorità morale e letteraria. Già nell’immediato dopoguerra la sua fortuna diminuì, nonostante il premio Nobel assegnatogli nel 1921. Dopo la sua morte fu ampiamente discusso e poi dimenticato come incarnazione di quel disincanto inviso all’inquietudine tipica del Novecento. Recentemente è stato ripubblicato per i tipi di Meridiano Zero a cura di Roberto Saviano il suo libro La rivolta degli angeli, scritto nel 1914, concentrato di estetismo, di razionalismo, di ateismo.
A Czestochowa non sembra luglio inoltrato. Anzi ,fa freddino, il vento impazza e nuvoloni neri annunciano mal tempo. Eppure le file per visitare quello che viene chiamato il cuore della fede della Polonia, il rinomato santuario, sembrano smentirci. Una annotazione a conferma della globalizzazione. Anche nel vialone che porta alla Chiesa sono comparse colonie di rom. Ne chiederemo spiegazioni al ministro Maroni. Intanto di Jasna Gora e Czestochowa parliamo con il rubicondo e simpatico Rettore del relativo Monastero, insomma quello che detta legge. Padre Roman Majewskj, che cosa rappresenta questa Chiesa per i polacchi?.
L'accettazione da parte di Benedetto XVI della perdita dello stato clericale di padre Tomislav Vlasic non rappresenta un giudizio sulle testimonianze delle apparizioni della Madonna a Medjugorje, spiega il Procuratore Generale dell'Ordine dei Frati Minori (Francescani).
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima del biblista Don Fabio Rosini da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 10 minuti.
La Nigeria corre il rischio di essere sottoposta a un'islamizzazione radicale, sostiene padre Obiora Ike, direttore dell'Istituto Cattolico per lo Sviluppo, la Giustizia e la Pace nello Stato nigeriano di Enugu. Parlando con l'associazione caritativa Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), il sacerdote ha messo in guardia contro la “talebanizzazione” del Paese africano, riferendosi anche ai recenti scontri tra il movimento islamico radicale Boko Haram ("L'istruzione è peccato") e le forze di sicurezza, che hanno provocato almeno 500 morti.
Il prossimo messaggio del Papa per la Giornata Mondiale della Pace, che si celebrerà il primo gennaio 2010, sarà dedicato al tema: “Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”. “Il tema – rende noto un comunicato del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace - intende sollecitare una presa di coscienza dello stretto legame che esiste nel nostro mondo globalizzato e interconnesso tra salvaguardia del creato e coltivazione del bene della pace.
P. Ekka David è responsabile della Loyola Students Home di Kathmandu che ospita 34 giovani studenti poveri. La polizia ha fermato un 13enne allontanato pochi giorni fa dall’istituto per motivi di insubordinazione. Gli investigatori ipotizzano che l’aggressione sia una forma di vendetta.
Il cattolico arrestato usava la sua casa per raduni religiosi. Il governo di Quang Binh vuole eliminare i cattolici dal suo territorio.
Ci sono giornali e intellettuali che strattonano la Chiesa esigendo la condanna del peccatore. Si rassegnino: Berlusconi è corazzato da quel Gigante che attraversa le pagine dei Vangeli e che è la Misericordia fatta carne. Non è “protetto dai preti” (per qualche losco interesse), ma da Gesù stesso (come ciascuno di noi peccatori). E i preti devono essere loro stessi il volto di Gesù che attende e perdona il peccatore. Chi è stato, nella nostra generazione, l’immagine più perfetta di questo Salvatore che spalanca le braccia a fiumi di peccatori in cerca di perdono? Padre Pio.
Grazie ai buoni uffici di Padre Adam Bonieky (fresco di compleanno,auguri), rintracciamo nella sua casa di Cracovia, a due passi dalla Jagellonica, Sua Eminenza, il Cardinale Marian Jaworski, il porporato ,con don Stanislao probabilmente maggiormente vicino a Papa Giovanni Paolo II. Il Cardinale ha patecipato agli ultimi momenti della triste agonia del defunto Papa e si considera in questo testimone oculare.
Cosa significa per i cristiani interessarsi alla politica e quale contributo possono apportare attraverso un impegno responsabile nelle vicende del mondo? A queste e altre domande si cercherà di dare risposta durante le due Settimane Teologiche di Camaldoli, il tradizionale appuntamento estivo della Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI), una occasione nella quale si rinsalda il rapporto speciale che da oltre settan'anni lega la FUCI con la comunità monastica camaldolese.
La "Caritas in Veritate" si rivolge a credenti e non credenti perché si basa sulla legge naturale, ha spiegato il più stretto collaboratore di Benedetto XVI presentando questo martedì la nuova Enciclica davanti al Senato italiano. Il Cardinale Tarcisio Bertone S.D.B., Segretario di Stato, che mercoledì scorso aveva lavorato alla sua presentazione del testo con il Papa a Les Combes, ha osservato che il Pontefice ha raggiunto l'obiettivo di unire intimamente i due termini del titolo: la "caritas" e la "veritas", l'amore e la verità.
Si avvia ormai alla conclusione il periodo di riposo di Benedetto XVI a Les Combes. Mercoledì mattina, infatti, sul prato antistante lo chalet dove ha soggiornato in questi giorni, saluterà un gruppo di giovani salesiani, così come le Forze dell’ordine e le autorità locali, per trasferirsi a Castel Gandolfo.
Questo martedì, il Presidente del Movimento per la Vita (MpV), Carlo Casini, ha scritto e inviato una lettera all’Agenzia del Farmaco (AIFA) per chiedere il ritiro in “via cautelativa” della pillola abortiva Ru486. Nella lettera il Presidente del MpV sottolinea che sarebbero 29 “le donne decedute a seguito dell’assunzione della Ru486”, una cifra che “suscita un allarme ancor più intenso” rispetto al dato finora accertato di 16 donne decedute.
Costruire una chiesa, un monastero, un altare, disegnare un leggio o un chiostro sono compiti che vanno al di là dell'elaborare un progetto o un plastico e iniziare l'opera. L'architetto del sacro deve sempre pensare che la costruzione non è fatta soltanto da mura, ma che al suo interno l'uomo cerca un rifugio per incontrare l'Eternità. ZENIT ha parlato con l'architetto irlandese Breda Catherine Ennis, Associate Professor of Fine Arts dell'università americana di Roma, dove risiede. E' anche collaboratrice della "Radio Vaticana" e docente presso l'Università Europea.
La dedizione a Dio e ai poveri e la gioia sono le caratteristiche che dovrebbero conformare il sacerdote, afferma padre José Camarena, vicepostulatore della causa di canonizzazione del sacerdote messicano Miguel Agustín Pro.
“Aiutateci a riconoscerci come patrimonio ecclesiale proprio delle vostre diocesi”, considerando i missionari “una risorsa anche per la Chiesa italiana” e promuovendo “la vocazione missionaria con la stessa convinzione con cui si promuovono le vocazioni sacerdotali e quelle religiose”. Queste, alcune delle richieste contenute nella lettera che gli istituti missionari aderenti alla Cimi (Conferenza degli istituti missionari in Italia) hanno inviato a tutti i vescovi italiani per fare il punto sulla situazione attuale.
Migliaia di fedeli partecipano a nuove manifestazioni e preghiere a Ho Chi Minh City e Hanoi. Il prete in coma è stato picchiato e poi scaraventato dal 2° piano di un ospedale. Un altro picchiato selvaggiamente mentre 30 poliziotti stavano a guardare. La denuncia della diocesi di Vinh
Vogliamo dunque dire che il voto sulla Mozione Buttiglione è un fatto politico importante? E diciamolo pure. Ma non trasformiamo l’acqua gasata in champagne. C’è altrimenti il rischio di perdere la bussola, di smarrire il senso del proprio impegno civile, e di fare così il gioco di quella cultura di morte che si vuole sinceramente combattere. Il senso di questo voto può trasformarsi addirittura in un colossale autogol...
Benedetto XVI vuole andare a Torino per vedere la Sacra Sindone in occasione dell'esposizione che avrà luogo l'anno prossimo, secondo quanto ha confermato egli stesso all'Arcivescovo di quell'Arcidiocesi. Lo ha rivelato padre Federico Lombardi S.I., direttore della Sala Stampa della Santa Sede, in una nota diramata questo lunedì, in cui ha confermato che il Papa ha pranzato questa domenica a Les Combes con alcuni invitati, tra cui il Cardinale Severino Poletto e il Vescovo di Aosta, monsignor Giuseppe Anfossi.
Sabato 25 e domenica 26 luglio hanno visto rispettivamente l’inaugurazione e il primo giorno di attività del Fiuggi Family Festival, il festival di cinema e non solo per le famiglie, ideato da Gianni Astrei prematuramente scomparso, evento che quest’anno ha accolto anche l’assemblea delle famiglie numerose. L’inaugurazione ha coinvolto il mondo politico e dei media, gli sponsor e gli enti che hanno concesso il patrocinio all’evento ma soprattutto ha presentato la sua vera novità: la modalità operativa propria di Gianni, quello sguardo diretto verso ogni singola, irripetibile persona.
Luglio e agosto sono, per antonomasia, mesi di vacanza. Una volta la gente abbiente partiva per la “villeggiatura”. Poi sempre più singoli e famiglie hanno conosciuto la serenità di un periodo di distensione e di ferie. Ci si accontentava di poco in quegli anni del boom economico; della 600, del mare di Rimini o delle Riviere liguri. Poi è stato il tempo delle vacanze nei mari esotici, lontani; e più lontano andavi più la lontananza diventava uno status simbol! Ora i tempi si fanno difficili. Strappare una settimana al già magro bilancio familiare, diventa impresa ardua per la famiglia media del nostro paese. Eppure quando il caldo si fa soffocante penso con tenerezza a chi deve restare a casa. Penso ai bambini, agli anziani; a chi ha lavorato sodo per 11 mesi...Ma penso anche al come chi può permetterselo e chi no trascorrerà a casa o lontano da essa qualche giorno di vacanza, di villeggiatura, di ferie o che dir si voglia!
Innumerevoli generazioni di bambini hanno imparato fin dai primi anni di vita a conoscere e ad amare il proprio angelo custode, rivolgendosi a lui con le parole di una fra le preghiere più note e più semplici, rimasta intatta nel tempo e che sopravvive ancora ai nostri tempi secolarizzati e spesso spiritualmente mediocri. La famosa preghierina all’angelo custode fu adottata universalmente nel secolo XVII ed è tratta da un epifonema invocativo di un lungo poema di un monaco benedettino inglese del XI secolo. Eccola: “Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me, che ti fui affidato alla pietà celeste. Amen”.
In ambienti cattolici e soprattutto non cattolici ci sono troppi fraintendimenti su Maria che ora vengono affrontati in un libro pubblicato di recente negli Stati Uniti da uno scrittore convertitosi dal protestantesimo al cattolicesimo. Quando il famoso autore Mark Shea stava pensando di entrare nella Chiesa, non trovò libri che potessero aiutarlo a dipanare i suoi dubbi di protestante evangelico sulla dottrina e la devozione cattolica mariana. Vent'anni dopo, un'opera come questa ancora mancava, motivo per il quale Shea ha deciso di scriverla. Il risultato è “Maria, Madre del Figlio” ("Mary, Mother of the Son"), uno strumento per illustrare la fede in tre volumi pubblicato su Catholic Answers.
Si è rivelata una grossa bufala la notizia, data con enfasi anticlericale ed ironia sarcastica da parte di alcuni, che la polizia avesse multato tre suore di cui veniva fornita dettagliatamente addirittura l’età di ciascuna che a tutta birra sull’autostrada con una scalcagnata Ford Fiesta, si stavano recando ad oltre 180 chilometri all’ora, tutte preoccupate ad Aosta appena sentita la notizia dell’incidente al polso destro del papa Benedetto XVI.
Varie organizzazioni per la difesa dei diritti umani in Corea del Sud hanno denunciato l'aumento delle esecuzioni di cristiani in Corea del Nord, alcune delle quali in pubblico. Un rapporto di diverse organizzazioni sudcoreane sottolinea il caso di una donna che è stata giustiziata pubblicamente il mese scorso in una località vicina alla frontiera con la Cina.
Le encicliche scandiscono il fluire della vita cristiana. I Papi le scrivono per esporre e definire quelle verità che ritengono eloquenti per la propria epoca. O per interpretare i segni dei tempi alla luce del contenuto della fede. Sono un affare interno alla Chiesa cattolica, ma la loro eco risuona nel mondo. Accade soprattutto per le encicliche sociali. Trattano in maniera specifica dei rapporti tra le istituzioni, gli uomini e le strutture del loro vivere; sono indirizzate – come le altre - ai vescovi e ai fedeli, ma per loro natura coinvolgono l’intera collettività.
Father Tomislav Vlasic, the priest who helped to turn the Bosnian town of Medjugorje into one of the Catholic Church's most visited shrines, has left the priesthood after being placed under investigation by the Vatican.
Un film che sembra scritto da una Agatha Christie documentatasi alla Corte dei Miracoli. James Bond vestito da monaco che avanza imperturbabile in un magma sanguinolento. Un Medio Evo dai toni bui e improbabili. Perché i media non riescono a dare una rappresentazione convincente di uno dei periodi fondamentali della civilizzazione umana? Risponde la nota medievalista Régine Pernoud.
Le trasformazioni di un “professorino” costituente e partigiano. Il rapporto con Prodi, la sconfitta del modello Berlinguer e la vera influenza avuta da Dossetti nel centrosinistra.
Pubblichiamo di seguito per la rubrica di Bioetica l'articolo "L'aborto nel pensiero femminista e femminile" di Laura Palazzani, apparso sulla rivista della Facoltà di Bioetica dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum "Studia Bioethica", Vol. 1, No. 2 (2008).
L'affidamento totale a Dio è ciò che Benedetto XVI ha chiesto ai sacerdoti questa domenica durante la recita della preghiera mariana dell'Angelus.
Riportiamo di seguito il testo del discorso pronunciato da Benedetto XVI questa domenica a mezzogiorno in occasione della recita della preghiera mariana dell'Angelus a Les Combes di Introd, la località della Valle d'Aosta in cui sta trascorrendo le vacanze.
"Dio non condanna chi non è pienamente consapevole di ciò che sta facendo; la sua grazia è infinita", ha affermato il Vescovo ausiliare di Westminster, monsignor Bernard Longley, coordinatore della Giornata per la Vita, che la Chiesa cattolica in Inghilterra e Galles celebra questa domenica sul tema del suicidio.
A Ikeduru, nella Nigeria orientale, le suore Figlie della Carità del Preziosissimo Sangue accolgono i bambini orfani e danno loro una possibilità e una speranza di vita.
Se si frequentano le librerie si nota un fenomeno facilmente osservabile e, per noi credenti, estremamente allarmante : sono sempre più editi libri che propagano l’ateismo militante e intentano un attacco diretto alla religione in genere e al Cristianesimo nella sua forma cattolica in particolare dove si propone “lo sbattezzo” come scelta veramente intelligente.
Ultimo dei tre figli di Karol Wojtyla e di Emilia Kaczorowska, in pochi casi come per il futuro Giovanni Paolo II la biografia di una persona destinata a diventare protagonista del proprio tempo è indicativa, fin dai primi anni, della sua missione.
(Gesù parla a un’anima) “Conosco la tua miseria, le lotte e le tribolazioni della tua anima, le deficienze e le infermità del tuo corpo: - so la tua viltà, i tuoi peccati, e ti dico lo stesso: “Dammi il tuo cuore, amami come sei...”. ....
Fa tanto fico schierarsi contro i divieti. Si sta dalla parte dei liberali, degli illuminati che hanno fiducia nell’uomo e nella sua capacità di auto-regolamentazione quando non addirittura di auto-redenzione. Chi invece ritiene che almeno ogni tanto vada messo qualche paletto, segnato qualche stop, minacciata qualche sanzione, viene arruolato fra i dinosauri del proibizionismo, della reazione, del clerico-fascismo.
Ultima domenica in Valle d’Aosta per il Papa, che il 29 andrà a Castel Gandolfo. L’episodio della moltiplicazione dei pani e dei pesci fa pensare a come possiamo dare il nostro aiuto a Gesù. Il polso fratturato sta guarendo, come evidenziato da un esame condotto ieri.
Gioacchino è per tradizione il padre della Madonna, ma sulla sua vita non vi è nulla di storico e di certo, essendo nominato insieme a sua moglie Anna in uno scritto apocrifo che anticamente si chiamava “Storia della natività di Maria” in seguito tale scritto è stato chiamato Protoevangelo di Giacomo e risulta essere molto sobrio e privo di quelle ridondanze che si trovano in molti vangeli apocrifi. La narrazione inizia proprio con gli eventi che cambiarono la vita di Gioacchino ed Anna.
Noi non sappiamo molte cose su Anna, madre di Maria. Ma, quello che sappiamo, basta per ispirarci una reale devozione verso di lei e riflessioni salutari a suo riguardo. Un testo apocrifo, il Protoevangelo di Giacomo narra che Gioacchino ed Anna “ erano due coniugi uniti, modesti e sobri, che vivevano nell’osservanza della legge di Dio, con costanza ed amore. Il loro pensiero era quello di onorare il Signore ogni giorno, ma la loro gioia era turbata dal fatto di essere ormai giunti in tarda età, senza figli”. Gioacchino allora andò nel deserto, dove rimase per 40 giorni in preghiera. Alla fine seppe da un angelo che il suo desiderio di diventare padre sarebbe stato esaudito.
A un mondo dominato dall'ingiustizia, assetato di amore e abituato a misurare il potere sul possesso e la forza, Dio ha mostrato il suo volto di misericordia, sacrificando suo Figlio sulla Croce. E' quanto ha detto il Papa nel presiedere questo venerdì pomeriggio la celebrazione dei Vespri nella Cattedrale di Aosta, dedicata a Maria Assunta, alla presenza di circa 400 persone in rappresentanza dei sacerdoti, religiosi e laici di tutta la comunità diocesana.
La polizia vietnamita ha ostacolato con la forza e ha arrestato un gruppo di cattolici che stava costruendo una struttura provvisoria accanto alla chiesa in rovina della parrocchia di Tam Toa, nella città di Dong Hoi. “Più di venti cattolici sono stati aggrediti, fatti salire su veicoli militari e arrestati”, ha dichiarato il segretario della Diocesi di Vinh, padre Antoine Pham Dinh Phung.
Sua Beatitudine Kirill, Patriarca di Mosca e di tutte le Russia, ha lodato l'annuncio del Presidente russo Dimitri Medvedev di introdurre la materia di Religione nelle scuole. Il progetto pilota prevede di insegnare solo quattro credo, tra i quali non figura quello cattolico.
Alcuni gruppi protestanti nel nord-est dell'India stanno ostacolando migliaia di persone per evitare che si convertano al cattolicesimo, sostiene il Vescovo Jose Mukala di Kohima.
Sono necessarie dieci ore per spostarsi su una barca dalla città di Itacoatiara ai villaggi del fiume Arari, un affluente del Rio delle Amazzoni. Quando è arrivato padre Peter Shekelton, gli abitanti non vedevano un sacerdote da sei anni.
Come noto, da qualche tempo, Papa Benedetto XVI ha pubblicato la sua attesa Enciclica sociale che si occupa,inevitabilmente dei problemi economici. Ne abbiamo discusso con il Decano degli esorcisti, padre Gabriele Amorth che già qualche tempo fa aveva attribuito la crisi economica mondiale adlle influenze del Grande Tentatore.
Padre Isidro Hoyos, sacerdote che esercita il suo ministero a Cuba e amico del presbitero ucciso pochi giorni fa in questo Paese, di nome padre Mariano Arroyo, ha rivelato che le ultime parole del sacerdote prima di morire, secondo quanto confessato dal suo presunto assassino, sono state “Ti perdono”.
Di fronte all'allarme per gli ultimi casi di violenza sessuale tra i minori, il Forum Spagnolo della Famiglia (FEF) ha chiesto alla società una “riflessione seria sul tipo di educazione affettivo-sessuale che si dà ai giovani spagnoli”, soprattutto a scuola e sui mezzi d'informazione.
"Guardi, io alle polemiche non ci sto", ammonisce subito in una calda serata foggiana frate Antonio Belpiede da Cerignola, francescano ed anche portavoce dei frati cappuccini del convento di San Giovanni Rotondo, quello di San Pio. Polemiche a parte, da qualche sito in questi giorni di gossip tumultuoso e di veline impazzanti, si è sparsa la presunta volontà di Berlusconi di visitare il convento di Padre Pio: " lei mette a dura prova la mia pazienza,poco male. Allora, io non vado dietro alle chiacchiere dei giornali e ai pettegolezzi. Sino ad oggi non so nulla di una visita di Berlusconi il quale, se dovesse venire, sarebbe per altro ben accetto ,come qualsiasi altro visitatore e pellegrino".
Negli scritti di S. Francesco viene accentuato ciò che il diavolo opera nei confronti dei frati e quindi si richiamano i modi e i mezzi difensivi da utilizzare contro le sollecitazioni demoniache. Si parla “istigazioni del diavolo” per indurre alla fornicazione oppure di “istigazioni del nemico per un peccato mortale”. Si descrive la caduta di Adamo per “suggestione del diavolo”; mentre si dice di Cristo che i demoni non lo crocifissero, ma noi lo abbiamo crocifisso e lo crocifiggiamo ancora nel dilettarci nei vizzi e nei peccati.
La notizia data dal cardinale Pham Minh Man e confermata dal governo. La speranza dei cattolici è di poter incontrare Benedetto XVI in occasione dello speciale giubileo che comincia a novembre di quest’anno e termina all’Epifania del 2011. Nuovo slancio pastorale dalla visita ad limina dei vescovi.
L’enciclica “Caritas in veritate" insegna a politici, imprenditori, economisti e sindacalisti che ogni crisi economica nasconde una crisi morale, sostiene il direttore di Hispanidad (www.hispanidad.com). Eulogio López, con la sua pubblicazione, una delle prime su Internet, non solo offre informazioni economiche approfondite, molto richieste e citate, ma rappresenta anche un punto di riferimento sull’etica nella vita pubblica.
Benedetto XVI prega per il recupero dell'ex Presidente delle Filippine Corazón Aquino, malata di cancro. Il Nunzio nel Paese asiatico, l'Arcivescovo Edward Joseph Adams, ha affermato che il messaggio papale all'Aquino gli è stato inviato dal Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano.
Celebriamo il 22 di luglio la festa di Santa Maria Maddalena, donna fratella di Lazzaro, grande amico di gesù. Si sapeva che Maddalena era una publicampeccatrice. Ma soffrì di un processo di conversione proprio dovuto alla sua conoscenza di Cristo che le mostrò la via verso il Padre. In molto momenti della sua vita, troviamo tracce di sincero pentimento per la vita dissoluta passata per cui gesù affermerà: " a chi ha molto amato,molto sarà perdonato".
Come noto, da qualche tempo, Papa Benedetto XVI ha pubblicato la sua attesa Enciclica sociale che si occupa,inevitabilmente dei problemi economici. Ne abbiamo discusso con il Decano degli esorcisti, padre Gabriele Amorth che già qualche tempo fa aveva attribuito la crisi economica mondiale adlle influenze del Grande Tentatore.
Il messaggio di Benedetto XVI deve aprire una nuova riflessione sui valori dello sport, in particolare di fronte alla diffusione del doping, sostiene Edio Costantini, presidente della Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport.
Il fenomeno delle sette, considerato dai documenti della Chiesa come una sfida, richiede una risposta pastorale. Quale deve essere? Per approfondire il tema dell’azione pastorale e pedagogica cui dare vita alla luce della fede cattolica, ZENIT ha intervistato il professor José Luis Sánchez Nogales.
Il centro culturale cattolico San Benedetto (www.cccsanbenedetto.it) in collaborazione con la Fondazione Vittorino Colombo, il circolo Milano Polis e il centro culturale San Protaso hanno organizzato il 25 di giugno, a Milano, una serata sulla figura di Pio XII. All'evento sono intervenuti Andrea Tornielli, giornalista e vaticanista de “Il Giornale”, e Alessandro Persico, storico e collaboratore di Agostino Giovagnoli alla cattedra di Storia contemporanea dell'Università Cattolica di Milano.
Le edicole sacre, note anche come ‘Madonnelle’, sono uno dei tanti segni della grandezza dell’arte cristiana, in special modo nella capitale della cristianità. Sull’argomento è stato pubblicato il volume “A passeggio per Roma alla ricerca delle edicole sacre” (Edizioni ACM, pp. 384), a cura di Sergio Gittarelli.
Benedetto XVI “sta bene, è di buon umore, continua ad imparare come si vive con un polso ingessato”, ha affermato questo mercoledì il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, in un breve comunicato. Queste informazioni corroborano le dichiarazioni rilasciate da Lombardi questo martedì alla “Radio Vaticana”, in cui sosteneva che il Papa è in buone condizioni di salute e che non è prevista alcuna modifica degli atti programmati durante il suo soggiorno in Valle d'Aosta.
Inizieranno domenica 26 luglio le Settimane Teologiche di Camaldoli, il tradizionale appuntamento estivo della Federazione Universitaria Cattolica Italiana, occasione nella quale si rinsalda il rapporto speciale che da oltre settant’anni lega la FUCI con la comunità monastica camaldolese. A differenza degli altri appuntamenti nazionali che la Federazione propone nel corso di ogni anno accademico, le settimane estive si svolgono sempre nello stesso luogo: nella condivisione dello spazio e del tempo, i giovani universitari e i monaci della Comunità di Camaldoli si ritrovano in una sintesi autentica di amicizia e fede.
Sono decine di migliaia le donne che hanno subito violenze nella Repubblica Democratica del Congo. Su questo problema, l'Arcivescovo di Kinshasa, monsignor Laurent Monsengwo Pasinya, ha esortato Governo e società a mobilitarsi. Il dramma delle donne violate è stato al centro degli interventi non solo di monsignor Monsengwo, ma anche del segretario generale del Consiglio Mondiale delle Chiese (WCC), Samuel Kobia, in occasione di un incontro ecumenico svoltosi a Kinshasa, secondo quanto ha reso noto “L'Osservatore Romano”.
Scaricate il commento al Vangelo di domenica prossima del biblista don Fabio Rosini. Il file da scaricare è quello del martedì.
Il 30 maggio scorso è stata stampata la “Carta dei Piccoli Cerchi”, nella quale un gruppo di persone, membri del Cenacolo “Renzo Buricchi”, presentavano in sintesi la spiritualità di un singolare tabaccaio di Prato. La “Carta” fu accompagnata da una lettera del Vescovo di Prato, mons. Gastone Simone, nella quale la sua approvazione ai “Piccoli Cerchi” ispirati “alla straordinaria testimonianza di Renzo Buricchi”.
Maxioperazione internazionale per bloccare un traffico di ovuli tra Israele e i molti Paesi europei: nella clinica "Sabyc" di Bucarest gli ovuli venivano espiantati da romene e israeliane. Trenta arresti.
Gli spagnoli si sposano sempre meno e divorziano sempre di più, al punto che il Paese è diventato, dopo il Belgio, lo Stato europeo con il più alto tasso di separazioni.
Il nuovo Padre Generale degli Scolopi, padre Pedro Aguado, sostiene che “bisogna lavorare molto per la rivitalizzazione dell'Ordine in tutte le sue dimensioni”.
Un minuto e mezzo. Tanto è bastato a verificare, sabato pomeriggio scorso, che la no tizia delle suore fermate e multate in autostrada mentre si precipitavano a 180 chilometri all’ora ad Aosta per sincerarsi dello stato di salute del Pa pa era una notizia ancora senza ri scontro. Perciò, dopo le telefonate ai comandi di Polizia stradale compe tenti, che smentivano, 'Avvenire' non l’ha pubblicata. Puntualmente, ieri, dopo che la storia ha fatto il giro di quotidiani, tv e siti internet, è ar rivata la smentita ufficiale della Poli zia.
Caritas Internationalis deplora il crescente clima di insicurezza nella zona orientale della Repubblica Democratica del Congo, confermato dall'assassinio di un membro dell'équipe di Caritas Francia (Secours Catholique) nel Paese africano.
Sarà un primo pomeriggio piuttosto particolare quello che oggi avrà per teatro la località valdostana di Introd, nella cui frazione di Les Combes Benedetto XVI ha iniziato oggi la sua seconda settimana di soggiorno montano. In questa zona, a pochi metri dallo chalet che ospita il Papa, transiterà la carovana ciclistica del Tour de France. Per l’occasione, Benedetto XVI rivolge un messaggio alla corsa affinché, in questo periodo estivo di competizioni, lo sport scrive “contribuisca - scrive - alla crescita integrale della persona” e “non sia mai separato dal rispetto dei valori morali e sia attento ai valori educativi”.
Tra le altre commemorazioni della Madonna celebrate originariamente da particolari Ordini religiosi, ma che oggi per la diffusione raggiunta, possono dirsi veramente ecclesiali c’è la Memoria della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, da celebrarsi il 16 luglio. La Madonna del Carmine è venerata anche come particolare protettrice delle anime sante del Purgatorio, infatti a livello iconografico spesso è raffigurata che trae dalle fiamme dell’espiazione del Purgatorio le anime purificate e anche per questo è invocata come “Madonna del Suffragio”.
Il Papa ha iniziato la seconda settimana del suo soggiorno a Les Combes in Valle d’Aosta. Ma come sta proseguendo questo periodo di riposo?
Vasta eco hanno avuto le parole del Papa ieri all'Angelus a Romano Canavese. In particolare ha suscitato commenti l'incoraggiamento di Benedetto XVI a quanti a causa della crisi si ritrovano senza lavoro. Ma qual è la situazione della disoccupazione in Italia?
Mons. Shlemon Warduni sottolinea “l’alta partecipazione dei fedeli” alle funzioni domenicali, che si sono svolte senza incidenti, ma non nasconde il rischio di un “nuovo esodo dal Paese”. Il prelato chiede al governo centrale “garanzie per la sicurezza” e alla comunità cristiana “di perseguire il valore dell’unità”.
«Il Sud è in agonia», ha affermato l’editoriale di Avvenire del 17 luglio titolato “Fermiamoci prima che sia troppo tardi”, rifacendosi a un recente rapporto Svimez. È vero che il Sud è in agonia, ma anziché cercare di mettere in dubbio il processo di federalismo fiscale avviato con la legge n. 42 del 2009, occorre interrogarsi davvero seriamente su quali ne sono le cause, altrimenti si rischia di difendere, come a volte fa lo Svimez, una politica assistenzialistica che, invece di esserne la cura, è proprio una delle principali cause di quella agonia.
Domani, sono novantacinque. Lui, magro e all’apparenza fragile come sempre, dice candidamente: «Io non me ne accorgo, di averne tanti. Sono sereno, sto bene. Alla mattina leggo come sempre i giornali, quelli italiani, la Bild Zeitung e Le Monde. Sono grato a Dio di questi anni, e di tutte le persone che ho incontrato. Domattina, a Dio dirò grazie. Come d’altronde faccio da quando ero bambino, ogni giorno. 'Grazie', che è la parola più semplice, e fondamentale.
Testimoniare il Vangelo fra i più poveri e i malati: questo ha spinto fra Luca Beato, religioso dei Fatebenefratelli, a scegliere il sacerdozio. Oggi si occupa, in particolare, dei pazienti dell’Istituto di ricovero e cura per la riabilitazione psichiatrica e l’Alzheimer di Brescia e organizza corsi e conferenze sulla pastorale sanitaria. La voglia di aiutare gli ultimi lo ha spinto oltre 10 anni fa a fondare un’associazione missionaria per far giungere aiuti a due ospedali in Africa: per l'esattezza, in Togo e nel Benin. La storia del religioso è al centro della puntata odierna della nostra rubrica "Sulle orme del Curato d'Ars", dedicata all'Anno Sacerdotale.
Quarant'anni fa, oltre 600 milioni di persone, di ogni latitudine del globo, rimasero incollate per ore agli schermi televisivi tra il 20 e il 21 luglio 1969 per assistere in diretta ad un evento fino a poco prima ritenuto fantascientifico: lo sbarco dell'uomo sulla luna. L'impresa che compirono i tre astronauti americani Armstrong, Aldrin e Collins fu non solo una straordinaria vittoria per gli Stati Uniti - impegnati nella conquista dello spazio insieme con l'allora Unione Sovietica - ma più ancora una vittoria dell'ingegno umano, capace di aprire una nuova frontiera al progresso dell'umanità.
Una folla di diverse migliaia di persone ha accolto questa mattina Benedetto XVI a Romano Canavese, cittadina piemontese in provincia di Ivrea, dove il Papa ha presieduto il primo dei due Angelus domenicali che caratterizzano il suo periodo di riposo estivo in montagna. Dopo aver ringraziato i medici e tutti coloro che nei giorni passati lo hanno aiutato, con le cure e la solidarietà, a superare l’infortunio al polso occorsogli venerdì scorso, il Pontefice ha dedicato la riflessione dell’Angelus ai temi della sua ultima Enciclica, Caritas in veritate, invitando a lavorare per un futuro nel quale la società e l’economia siano permeate di “spirito evangelico”.
Recentemente navigando in internet mi sono soffermato su un sito dove l’autore si presentava affermando di essere compositore, speaker, giornalista, scrittore, capo carismatico, ex bambino prodigio, pluristrumentista, insegnante di musica e concludeva affermando di essere tutto questo e molto di più…
E' appema tornato dalle meritate vacanze al mare. Disteso e sereno, Monsignor Tadeus Pieronek, amico personale di Giovanni Paolo II, già Presidente della Conferenza episcopale polacca e vero galantuomo parla a tutto campo di Giovanni Paolo II.
All’Angelus, recitato in Piemonte, Benedetto XVI esorta ad aiutare i giovani a trovare le vie del Vangelo e della vera libertà, malgrado la cultura e i modelli che vengono loro proposti. Il Papa ha il polso ingessato per un piccolo incidente occorsogli durante il periodo di riposo che sta trascorrendo in Valle d’Aosta.
Una grande folla ha accolto questa mattina Benedetto XVI a Romano Canavese, cittadina piemontese in provincia di Ivrea, dove il Papa, giunto in elicottero, ha presieduto la recita dell'Angelus. Una volta nel paese che nel 1934 ha dato i natali al suo più stretto collaboratore, il Cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone, il Papa è entrato nella chiesa monumentale che dal 1843 domina Piazza Ruggia.
Benedetto XVI ha nominato il nuovo Segretario della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra scegliendo per questo ruolo monsignor Giovanni Carrù, finora Sottosegretario della Congregazione per il Clero. Allo stesso tempo il Papa ha nominato il Segretario uscente, Fabrizio Bisconti, Sovrintendente archeologico delle catacombe, una figura inedita, finora non prevista nell'organigramma.
Il traffico della droga e i connessi problemi di criminalità organizzata e di corruzione continuano a rappresentare un grave problema. Il 24 giugno l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODOC) ha pubblicato l’edizione 2009 del suo annuale Rapporto mondiale sulla droga.
La Chiesa ricorda oggi il martirio delle sedici Carmelitane Scalze del monastero dell'Incarnazione di Compiègne, ghigliottinate a Parigi 215 anni fa, il 17 luglio 1794, durante la Rivoluzione francese. Le religiose, beatificate nel 1906 da San Pio X, si rifiutarono di aderire alla Costituzione civile del clero, voluta dai rivoluzionari per separare i cattolici francesi dal Papa. Rinchiuse nel terribile carcere della Conciergerie, già pieno di sacerdoti e religiosi, furono condannate a morte dal tribunale rivoluzionario per la loro fedeltà alla vita consacrata, per il "fanatismo", come veniva definita la devozione ai Sacri Cuori di Gesù e di Maria, e per l'attaccamento all'autorità pontificia. I loro corpi furono poi gettati in modo sprezzante in una fossa comune.
I vescovi della Repubblica Democratica del Congo denunciano la corruzione che, come un cancro, ha aggredito tutte le istituzioni. In un lungo documento reso noto recentemente in occasione del cinquantesimo anniversario dell’indipendenza, si dipinge un quadro fosco della situazione: le infrastrutture sociali si dissolvono, la popolazione si impoverisce, il malcontento aumenta e ci sono forze esterne che ne approfittano per tentare di mettere le mani sulle ricchezze del Paese. Secondo la Conferenza episcopale del Congo, è chiamata in causa la responsabilità del governo: è urgente - affermano - operare scelte sagge e coraggiose.
Ha suscitato dispiacere e un’immediata ondata di solidarietà la notizia dell’infortunio occorso questa mattina a Benedetto XVI, durante il suo periodo di riposo estivo a Les Combes, in Valle d’Aosta. In seguito a una caduta "accidentale" nello chalet che ne ospita il soggiorno in montagna, il Papa ha riportato una frattura al polso destro che in tarda mattinata è stata sottoposta, dopo gli esami radiologici del caso, a una riduzione da parte dei sanitari dell’ospedale di Aosta.
Di fronte alla morte che mostra che tutto perisce, “resta solo Dio che è Amore”, ha affermato questo venerdì l'Arcivescovo Vincenzo Pelvi, Ordinario militare per l'Italia, celebrando le esequie del Caporal Maggiore Alessandro Di Lisio, ucciso martedì 14 luglio in un attentato in Afghanistan.
Tre giorni dopo l'omicidio a Cuba del sacerdote spagnolo Mariano Arroyo Merino, le autorità cubane hanno informato la Chiesa della cattura e confessione dell'autore del crimine. E' stata arrestata anche un'altra persona per l'assassinio, avvenuto nel febbraio scorso, di un altro presbitero, Eduardo de la Fuente.
Come ha deciso di diventare sacerdote? Quali sono state le più grandi difficoltà e soddisfazioni? A queste domande, il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, ha risposto in questa intervista, concessa in occasione dell'inizio dell'Anno Sacerdotale.
In Spagna l’anno chiamata “generación ni-ni”, una ricerca pubblicata di recente su El País dice che vi fanno parte il 54 per cento dei giovani spagnoli tra i 18 e i 35 anni. E il nostro paese, ma la cosa dopo tutto non può stupire, non ne è immune. I dati, resi noti dal Corriere, del Rapporto giovani 2008 confermano che il male è anche nostro: un milione e 900mila giovani tra i 25 e i 35 anni non studia e non lavora. Non lo ritengono necessario, semplicemente. Basta loro vivere nel limbo tra studio e occupazione, senza impegnarsi seriamente con alcuna ipotesi di vita. Ma è sufficiente la sociologia a dirci perché? Ilsussidiario.net lo ha chiesto ad Antonio Socci.
Recentemente navigando in internet mi sono soffermato su un sito dove l’autore si presentava affermando di essere compositore, speaker, giornalista, scrittore, capo carismatico, ex bambino prodigio, pluristrumentista, insegnante di musica e concludeva affermando di essere tutto questo e molto di più… Qualsiasi studente di psicologia alle prime armi facilmente farebbe una diagnosi di inflazione di coscienza o ego ipertrofico causato da ipocompensazione da complesso di inferiorità.
Il Papa è caduto stamani nel suo chalet in Val d'Aosta ed è stato portato all'ospedale Parini per accertamenti. "Non si tratta di nulla di grave", ha detto padre Lombardi, portavoce vaticano. Il papa è stato sottoposto a una radiografia al polso.
I profughi cristiani della valle di Swat e della divisione di Malakand non ricevono gli aiuti promessi dal governo ai rifugiati. Lo denuncia il Pakistan Christian Post, che chiede parità di trattamento per i tre milioni di sfollati, senza discriminazioni di tipo confessionale.
Il Papa ha espresso oggi in un telegramma il suo profondo cordoglio per le 168 vittime della sciagura aerea avvenuta ieri nel nordovest dell’Iran, dove è precipitato un Tupolev della Caspian Airlines partito da Teheran e diretto a Erevan, in Armenia. Stamani sono state recuperate le scatole nere del velivolo, dalla cui analisi gli esperti cercheranno di capire i motivi dell’incidente.
Questo lunedì pomeriggio, alla presenza del Nunzio Apostolico in Portogallo, monsignor Rino Passigato, è stata inaugurata l'esposizione “Recita del Rosario, Via per la Pace”, in programma fino a ottobre nel vestibolo del Convivium di Sant'Agostino, nella chiesa della Santissima Trinità di Fatima.
Attivisti cristiani denunciano una disparità di trattamento per le vittime della guerra fra esercito e talebani. Solo le famiglie musulmane, registrate nei centri governativi, ricevono il finanziamento. I cristiani accolti da parenti e amici, perché cacciati dai campi profughi, privati degli aiuti.
Il sogno dei musulmani è ritornare al sultanato di Malay. L’irredentismo è cresciuto con l’11 settembre. Il governo thai cerca di assimilare l’islam e nelle cerimonie ufficiali, mette vicini dignitari musulmani e monaci buddisti. Ma non i cattolici.
La Festa della Madonna del Carmelo si celebra il 16 di luglio. La sua origine radica in una tradizione ,secondo la quale la Madonna apparve nel citato Monte Carmelo e poi questa devozione si diffuse in Europa nel 13 secolo. Nel 1251 la Madonna del Carmelo apparve a san Simone di Stock e gli rivelò che desiderava che i fedeli la ritenessero intercessora portando impressa nel petto la immagine mariana.
Benedetto XVI è un Papa “mariano”?”Senza dubbio l'impronta di Maria riallaccia il densissimo pontificato di Benedetto XVI alle radici del pensiero teologico di Joseph Ratzinger, lettore appassionato del XXXIII canto del Paradiso, devoto alla Madonna "per noi mortali di speranza fontana vivace", alla "Vergine Madre, figlia del tuo Figlio, umile ed alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio".
Nelle varie devozioni cattoliche, il mese di Luglio è consacrato al Preziosissimo Sangue di Cristo. Dopo un periodo di decadenza relativo ai secoli XVII e XVIII, Questa devozione al Preziosissimo sangue, ritrova il suo antico splendore e la sua feconda vitalità ad opera di san Gaspare del Bufalo che dalla meditazione teologica sul sangue di Cristo trae ricchezza di santità per se e per i fedeli, e la forza d’un apostolato diretto al rinnovamento della società del suo tempo, fondando la Congregazione dei missionari del Preziosissimo sangue.
Il tentativo di aggirare il divieto di eutanasia non è passato alla Camera dei Lord…
I messaggi che Benedetto XVI ha indirizzato in questi giorni sugli attentati in Iraq e in Afghanistan mostrano come il Papa rimanga al corrente degli avvenimenti mondiali anche mentre si trova in vacanza sulle Alpi. Il Pontefice trascorre questo periodo di riposo in mezzo alla natura tra musica e libri, come ricorda “L'Osservatore Romano”.
La Camera dei Deputati italiana ha approvato il testo di una mozione da presentare all'Assemblea Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite in cui si chiede una risoluzione contro l'aborto come strumento di controllo demografico e per l'affermazione del diritto di ogni donna a non essere costretta ad abortire. La mozione è stata approvata dall'aula con la sola astensione del Partito Democratico – anche se alcuni deputati hanno votato a favore – e dell'Italia dei Valori. Alla notizia ha dato grande risalto anche "L'Osservatore Romano".
L'Arcivescovo latino di Baghdad, monsignor Jean Benjamin Sleiman, ha affermato che il problema della violenza in Iraq “risponde a cause più politiche che religiose”. Nel corso di una conferenza stampa celebrata questo martedì mattina a Madrid nella sede della Caritas Spagnola, il presule ha riconosciuto che nell'ultimo anno si è constatato un progresso importante in questo campo, al punto da registrare una diminuzione dell'80% delle vittime della violenza.
Una visita per far germogliare nei cuori di tutti “il bisogno e la gioia del credere”: è quanto si auspica il Vescovo di Viterbo, mons. Lorenzo Chiarinelli, dalla visita pastorale di Benedetto XVI a Viterbo e a Bagnoregio, prevista per il 6 settembre prossimo.
Scaricate e ascoltate il commento al vangelo di domenica prossima del biblista Don Fabio Rosini da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì.
Studenti musulmani della University Putra Malaysia (Upm) affermano che il gruppo distribuiva volantini sul cristianesimo. La vicenda sembra legata alla polemica per un articolo di due giornalisti musulmani che si sono finti cattolici, partecipato a due messe e fatto la comunione, per verificare se nelle funzioni avvengono conversioni forzate.
Tra il 1217 ed il 1222 Oliviero di Colonia, predicatore e canonico della cattedrale di Panderborn in Westfalia, partecipava attivamente alla disastrosa quinta crociata, infrantasi sotto le mura di Damietta. Tornato in Europa, fu promosso al vescovato di Colonia prima ed al cardinalato poi. Della sua esperienza crociata ci ha lasciato un dettagliato resoconto, noto come Historia Damiatina, recentemente pubblicato da Marietti assieme ad un trattato storico-geografico sempre del medesimo autore, il Tractatus de locis et statu Sancte Terre Ierosolomitane.
È un’enciclica teologica, più che sociale. E riguarda l’agire umano, certo anche quello economico, di ogni tempo non solo o soprattutto quello dei momenti di crisi che viviamo oggi. Mentre sulle conseguenze operative non ho trovato particolari novità, sulle motivazioni originali dell’opera umana la profondità della riflessione è apparsa, a un osservatore ignorante quale sono, fulminante. Più che i piani della casa mi hanno colpito dunque le fondamenta.
Le minoranze religiose e la comunità cristiana vittime di una campagna intimidatoria. I fondamentalisti impongono la conversione all’islam e il pagamento di somme di denaro. Segretario della Commissione cattolica di giustizia e pace sottolinea l’impegno a favore della popolazione e rivendica il valore supremo della “laicità dello Stato”.
In un messaggio al cardinale Delly, Benedetto XVI assicura la sua preghiera e la sua vicinanza spirituale alle comunità cattolica e ortodossa colpite dagli attentati. Appello del patriarca allo “spirito di tolleranza”.
Benedetto XVI è stato subito informato della morte del caporal maggiore Alessandro Di Lisio, ucciso questo martedì mattina in Afghanistan.Nel ricevere la notizia, nella località di Les Combes di Introd, in Valle d'Aosta, il Papa ha espresso "profondo dolore", secondo quanto reso noto dalla "Radio Vaticana", e ha pregato per il defunto e per gli altri militari italiani rimasti feriti nell'attentato.
L'Arcangelo S. Michele è sempre considerato sia nell'Antico come nel Nuovo Testamento il difensore dei diritti di Dio e della Chiesa contro le insidie del demonio. Nell'Apocalisse è descritto l'immane combattimento tra Michele e il dragone rosso che fu sconfitto. Fu sempre grandemente venerato nella Chiesa fin dall'antichità.
Quale pienezza di fede, di pietà, di lavoro, di azione nella vita dei santi! San Bonaventura ne è un esempio notevole. La sua vita religiosa, sacerdotale, episcopale, in una atmosfera di lavoro di serenità, di calda e dolce pietà, gli è valso da parte dal papa Sisto IV il titolo di “Dottore Serafico”.
"Per noi polacchi e per i confratelli nell'episcopato polacco, Giovanni Paolo II è santo": l'impegnativa dichiarazione viene dall'attuale Presidente della Conferenza Episcopale polacca, Monsignor Jozef Michalik, Arcivescovo di Przemysl e dal 10 marzo 2009 a capo dei Vescovi polacchi.
Cattive interpretazioni della Lettera hanno portato confusione e sconforto nelle comunità sotterranee. I vescovi ufficiali devono avere più coraggio nella fedeltà al pontefice, rifiutando le strutture che sono contrarie alla fede cattolica. Il governo cinese continua la politica di sempre: controllo totale della Chiesa.
Riportiamo di seguito una intervista apparsa sul tredicesimo numero di Paulus (luglio 2009), dedicato al tema “Paolo l’architetto”.
Questo lunedì è stato trovato senza vita in una delle stanze della parrocchia di Nostra Signora de Regla dell'Avana (Cuba) il sacerdote spagnolo Mariano Arroyo Merino.
A volte dichiararsi “cristiano” può essere causa di persecuzione. Ce lo racconta la cronaca estera che anche la scorsa settimana ha presentato l’ennesimo atto crudele: l’esecuzione nella stretta osservanza della sharia di sette persone che sono state decapitate perché accusate di essere cristiane e spie ad opera di estremisti islamici somali, ricollegabili ad Al Qaeda. Questa ennesima intimidazione avvenuta a Baidoa si avvale dello spargimento di sangue innocente per far desistere l’uomo che ricerca la fede e rappresenta ancora una volta non solo una grave violazione dei diritti umani, ma dimostra nuovamente le continue persecuzioni ostili e barbare che si perpetrano ogni giorno nei confronti dei cristiani in molte parti del mondo.
Nel 1817 don Balley improvvisamente morì e don Giovanni Maria Vianney, suo vicario da due anni, rimase del tutto disorientato. Essendo la parrocchia di Ecully considerata troppo elevata per le sue capacità, l’ 11 febbraio 1818, fu nominato Cappellano di Ars-en-Dombes, villaggio di appena 230 abitanti, soggetto alla Parrocchia di Mizèrieux e vi si installa il 13 dello stesso mese, vi resterà fino alla sua morte per quarantun’anni. Al suo arrivo ad Ars, al vedere dall’alto di un posto panoramico il suo nuovo campo di lavoro esclamò: “Come è piccolo…”.
E' stata definita la schiavitù peggiore ed è presente ancora oggi: bambini usati come soldati, probabilmente 250.000 in tutto il mondo, costretti ad uccidere, a volte i loro stessi genitori, fratelli e amici. Alcune settimane fa, Benedetto XVI ha riconosciuto l'opera di quanti cercano di porre fine a questa orribile piaga e aiutano i bambini a tornare a una vita normale. Al termine dell'udienza generale settimanale del 24 giugno, ha espresso il suo “vivo apprezzamento” per l'impegno di una delegazione dell'ONU che lotta contro l'utilizzo dei bambini come combattenti.
Il Vescovo di Leiria, monsignor António Marto, ha espresso questo lunedì la speranza che Papa Benedetto XVI realizzi presto una visita al Santuario di Fatima in un breve messaggio di congedo al Nunzio in Portogallo, monsignor Rino Passigato. Il Nunzio si trova in questi giorni a Fatima per presiedere il Pellegrinaggio Anniversario di Luglio, in commemorazione del 92° anniversario della quinta apparizione della Madonna ai pastorelli.
Anche in Italia è rimbalzata la notizia secondo cui potrebbe essere avviata la causa di beatificazione di Gilbert Keith Chesterton, lo scrittore inglese inventore del celeberrimo prete-investigatore padre Brown e autore di numerosi testi di narrativa e di saggistica apologetica.
Per uscire dalla crisi economica bisogna far crescere la popolazione, come ha sottolineato Benedetto XVI nell’Enciclica Caritas in Veritate. Condivide quest'opinione Riccardo Cascioli, presidente del CESPAS (Centro Europeo di Studi su Popolazione, Ambiente e Sviluppo) e direttore del Dipartimento Popolazione, intervistato da ZENIT sulla terza Enciclica papale.
Non vi è dubbio che la questione della pillola abortiva RU 486 è stata introdotta in Italia non tanto sulla base di una pressante richiesta proveniente dal mondo medico, né da quello delle donne, quanto piuttosto per l’indiscutibilmente abile ed efficace azione di ben identificabili movimenti politici.
Più di ventimila persone hanno aderito alla marcia di protesta contro la legalizzazione dell’aborto, guidata dal cardinale Christian Tumi, arcivescovo di Douala.
Un’ora di aereo e mezz’ora circa di elicottero hanno proiettato questa mattina Benedetto XVI dal panorama vaticano a quello, superbo, del massiccio del Monte Bianco, che domina sulla piccola località montana di Les Combes. Qui, il Papa trascorrerà un soggiorno di riposo di due settimane, che si concluderà il 29 luglio. Dopo una sosta di mezz’ora all’aeroporto di Torino-Caselle, il Papa ha fatto il suo arrivo in elicottero verso le 12.40, accolto dal vescovo di Aosta, Giuseppe Anfossi, e da Osvaldo Naudin, sindaco di Introd, nel cui territorio comunale si trova la frazione di Les Combes. Grande festa della popolazione locale e consueto, nutrito, contorno di giornalisti hanno fatto da cornice al primo contatto di Benedetto XVI con i valligiani, dopo due anni di assenza.
Temi etici, come aborto e ricerca sulle staminali, e lotta alla povertà sono stati al centro dell’incontro tra Benedetto XVI e Barack Obama, che ha incontrato il Pontefice venerdì a Roma dopo il G8.
Asghar Ali Engineer condanna gli attentati a Baghdad contro chiese cristiane. Egli sottolinea che le violenze “non hanno nulla a che vedere con i precetti dell’islam” e sono opera di “fondamentalisti”. Lo studioso prega per le vittime e le famiglie e auspica un’opera comune per promuovere “una coesistenza pacifica e duratura”.
I morti e la maggior parte dei feriti sono nella chiesa di santa Maria, dove officia mons. Sleimon Wardouni, vicario patriarcale caldeo. Le altre chiese hanno riportato pochi danni. La mano di Al Qaeda per vendicare “la martire del velo”.
"Caro mio, una volta leggevo Famiglia Cristiana, ho smeso di farlo, non mi riconosco più in quella rivista e sono cattolica": lo sfogo è di donna Assunta Almirante.
Nel 1817 don Balley improvvisamente morì e don Giovanni Maria Vianney, suo vicario da due anni, rimase del tutto disorientato. Essendo la parrocchia di Ecully considerata troppo elevata per le sue capacità, l’ 11 febbraio 1818, fu nominato Cappellano di Ars-en-Dombes, villaggio di appena 230 abitanti, soggetto alla Parrocchia di Mizèrieux e vi si installa il 13 dello stesso mese, vi resterà fino alla sua morte per quarantun’anni.
Padre Gabriele Amorth, il più famoso degli esorcisti viventi, non ha dubbi: " Giovanni Paolo II è santo, anzi rappresenta l'icona della santità". Con la sua voce calma e modenese ,afferma: " tutta la sua vita e la sua opera hanno rappresentato un inno alla santità nel senso pieno ed evangelico".
Nessun blitz. La sua liberazione scambiata con la scarcerazione di due delle mogli di uno dei capi dell’organizzazione islamica che lo aveva rapito. Nessuno può confermare che non è stato pagato alcun riscatto. Non è sicuro nemmeno che il gruppo dei rapitori ubbidisse ad Abu Sayyaf.
Benedetto XVI rilancia i temi della sua enciclica sociale ribadendo la necessità di un impegno globale per lo sviluppo, per eliminare “sperequazioni sociali ed ingiustizie strutturali non più tollerabili”. La questione sociale è ormai una questione “antropologica”, che implica un modo di concepire l’uomo nella verità, come insieme di anima e corpo. Un ricordo per l’Honduras e il saluto per le vacanze a Les Combes (Val d’Aosta).
Carissimi amici, ecco quanto Krizan ci ha comunicato sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 10 Luglio 2009, alla Croce blu alle ore 22:00: «Stasera la Gospa è venuta gioiosa e felice. All’inizio, ci ha salutato tutti col suo abituale materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei, figliolini miei!”. Dopo questo la Gospa ha detto: “Cari figli, anche oggi vi invito in questo tempo di grazia: aprite i vostri cuori, apritevi allo Spirito Santo. Cari figli, in particolare stasera vi invito a pregare per il dono del perdono. Perdonate, cari figli, amate. Sappiate, cari figli, che la Madre prega per voi e intercede presso Suo figlio. Grazie, cari figli, per avermi accolto anche oggi, aver accolto i miei messaggi e perché vivete i miei messaggi”. Dopo questo, la Gospa ha pregato su di noi con le mani distese, ha pregato in particolare sui malati presenti, ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione. Dopo questo Ivan ha raccomandato alla Gospa tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati. Dopo questo la Gospa ha pregato un tempo per i malati presenti con le mani distese. Abbiamo pregato con la Gospa un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi la Gospa se n’è andata nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”»
Il permesso per i cristiani di pregare nell'antica chiesa di San Paolo a Tarso potrebbe essere esteso indefinitamente. Durante l'Anno Paolino, le autorità turche hanno assicurato una speciale licenza perché nel tempio del sesto secolo si potessero svolgere la Messa e altri servizi.
Anne Rice, autrice di successo di più di venti romanzi gotici o a sfondo religioso che hanno venduto qualcosa come 100 milioni di copie, è conosciuta soprattutto per Intervista col vampiro, da cui è stato tratto un film con Tom Cruise, Brad Pitt e Kirsten Dunst. Dopo quasi quarant’anni di dichiarato ateismo, trascorsi dentro quello che ora lei stessa chiama “un universo nichilista”, nel 1998 è tornata alla fede cattolica della sua infanzia. Qualche anno dopo, la Rice ha annunciato che avrebbe smesso di scrivere sui suoi famosi vampiri e streghe per dedicarsi, come cristiana, a un tipo completamente nuovo di romanzi.
Ci sarà ancora bisogno dell’uomo per generare un figlio? Una domanda paradossale, ma che non si può fare a meno di formulare nel descrivere i nuovi studi degli scienziati di Newcastle, gli stessi della pecora Dolly e degli embrioni chimera, metà umani e metà animali. Il quotidiano britannico The Independent ieri ha sparato un titolo a caratteri cubitali in prima pagina: « Gli scienziati creano lo sperma in provetta » , mettendo in evidenza già nel sommario gli aspetti positivi della scoperta, « la speranza di trovare cure per l’infertilità maschile » , e quelli più inquietanti, legati appunto al « ruolo futuro dell’uomo » nella riproduzione.
"Sulla bella Enciclica del Papa Benedetto XVI ho già scritto un commento, ma sono davvero sconcertato e sbigottito dall'atteggiamento della stampa italiana o buona parte di essa": lo afferma il professor Massimo Introvigne, esperto di religione e cose di Chiesa.
Il parco di Gourjade nel villaggio di Castres (Francia) è stato questa domenica lo scenario della Messa solenne in cui Jeanne-Émilie de Villeneuve, fondatrice della comunità di Nostra Signora dell'Immacolata Concezione, è stata proclamata beata. Più di 4.000 persone si sono riunite per la cerimonia, giungendo dai 17 Paesi in cui è presente la famiglia religiosa, in quattro continenti: Asia, Africa, Europa e America Latina.
L'enciclica "Caritas in Veritate" può apparire come un ammonimento nei confronti di soggetti ed istituzioni preposti alla gestione della "cosa comune": governi, istituzioni finanziarie, organismi internazionali, ecc... Tali aspetti sono stati trattati da Benedetto XVI con il chiaro scopo di affrontare, tra gli altri, il tema del bene comune. Tuttavia vi sono aspetti rilevanti che riguardano l'uomo nella sua essenza ed individualità, nella sua umanità più diretta ed immediata. Tali aspetti riguardano il concetto di "felicità".
Un Vescovo pakistano spera che un comitato interreligioso risolva il caso di un giovane cristiano arrestato per blasfemia. Il Vescovo Joseph Coutts di Faisalabad ha riferito all'associazione caritativa cattolica "Aiuto alla Chiesa che Soffre" (ACS) che un comitato composto da cristiani e musulmani sta indagando sull'accusa di aver bruciato delle pagine del Corano rivolta contro Imran Masih, di Hajwery, nella provincia del Punjab.
Inzia il 9 luglio l'incontro europeo di studenti universitar che i riunisce sul campus di Tor Vergata, a Roma, i delegati della Pastorale di ambito accademico con i loro cappellani, per una riflessione sul tema “Nuovi discepoli di Emmaus. Da Cristiani in Università”. Si tratta del primo raduno riservato agli studenti d’Europa, e risponde all’obiettivo di favorire la partecipazione attiva dei giovani alle attività di formazione e approfondimento svolte dalle chiese nelle Università e di offrire ai giovani uno spazio di confronto sul ruolo e la missione dell’universitario cristiano.
Lee ha portato a Benedetto XVI una gigantografia del cardinale Kim, che fu compagno di studi del giovane Ratzinger. Nel corso della giornata, Benedetto XVI ha incontrato anche il premier australiano, col quale sono stati ricordati i giorni della Gmg del 2008.
LETTERA ENCICLICA CARITAS IN VERITATE DEL SOMMO PONTEFICE BENEDETTO XVI AI VESCOVI AI PRESBITERI E AI DIACONI ALLE PERSONE CONSACRATE AI FEDELI LAICI E A TUTTI GLI UOMINI DI BUONA VOLONTÀ SULLO SVILUPPO UMANO INTEGRALE NELLA CARITÀ E NELLA VERITÀ.
Vittadini: dagli artigiani alle coop, l'Italia vicina all'enciclica.
Molti commentatori, a due giorni dall'uscita delle Caritas in veritate ne hanno sottolineato gli aspetti più innovativi da un punto di vista filosofico, economico, ed etico di fronte alla grande Crisi economica. ilsussidiario.net ha raggiunto il Patriarca di Venezia, Cardinal Angelo Scola per entrare con lui nel merito di questa ultima grande enciclica sociale.
Dopo le accorate parole di Monsignor Tadeusz Pieronek, un altro importante Vescovo polacco scende in campo. Si tratta del Vescovo di Czestochowa, Monsignor Stanislaw Nowak, uomo di Dio e di preghiera , grande conoscitore di Giovanni Paolo II. Con lui parliamo del defunto Papa e a stento il Prelato trattiene la lacrine: " certo che lo conoscevo, era davvero un uomo illuminato dall'amore di Dio, dalla idea della bontà che si leggeva sul suo volto. Io non ho dubbi sulla sua santità, aspetto con fiducia quello che decideranno a Roma, ma la mia idea idea è che Giovanni Paolo II con il suo esempio e la sua sua vita ha realmente incarnato la idea evangelica della santità".
In un'intervista pubblicata dal "Corriere della Sera" questo mercoledì, l'economista Ettore Gotti Tedeschi, esponente dei maggiori gruppi bancari mondiali, ha proposto di conferire a Papa Benedetto XVI il Nobel per l'Economia. Secondo Gotti Tedeschi, il merito del Pontefice è stato quello di scrivere chiaramente nell'Enciclica Caritas in Veritate che la crisi economica è figlia del crollo della natalità.
E' stata pubblicata e diffusa da poco più di 24 ore, ma c'è già entusiasmo intorno all'Enciclica sociale Caritas in Veritate. In un comunicato recapitato a ZENIT, l'Associazione Scienza & Vita ha espresso il proprio apprezzamento, soprattutto nella parte in cui si sostiene che "la questione sociale è diventata radicalmente questione antropologica, nel senso che essa implica il modo stesso non solo di concepire, ma anche di manipolare la vita, sempre più posta dalle biotecnologie nelle mani dell'uomo".
Ascoltate il commento al Vangelo di domenica prossima del biblista don Fabio Rosini da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Commento al messaggio del 25 di Marija e Padre Livio.
All’udienza generale Benedetto XVI ha illustrato i tratti fondamentali della Caritas in Veritate, la sua enciclica sociale, resa nota ieri. L’incontro con le mogli di alcuni dei leader presenti in Italia.
Ci sono aspetti del pensiero politico del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, del suo “realismo umile”, che possono essere avvicinati alla dottrina sociale cristiana, anche su questioni come l'aborto. E' quanto scrive il Cardinale Georges Cottier, OP, teologo emerito della Casa Pontificia, in un articolo pubblicato sul nuovo numero della rivista “30Giorni”, nel commentare i due discorsi del presidente Usa alla University of Notre Dame, il 17 maggio, e all'Università islamica Al-Azhar del Cairo, lo scorso 4 giugno.
Siamo grati al Santo Padre che anche nella sua enciclica sociale ha riproposto l’originalità della fede e il contributo che i cristiani possono dare alla convivenza sociale e allo sviluppo. Ci sembra decisivo che all’inizio di un’enciclica dedicata al fare dell’uomo il Papa richiami tutti con grande realismo a una evidenza elementare, negando la quale ogni tentativo dell’uomo diventa ingiusto fino alla violenza ...
La lettera enciclica di Benedetto XVI “Caritas in Veritate” si colloca nella tradizione delle grandi encicliche attraverso cui la centralità dell’umano viene riaffermata come il nodo centrale dell’universalismo cristiano, nella continuità del dialogo aperto da Paolo VI con la “Populorum Progressio” nel 1967 e da Giovanni Paolo II con la “Sollicitudo Rei Socialis” nel 1987, con un’ esplicita ispirazione iniziale a San Paolo, da cui prende le mosse il titolo stesso dell’enciclica, e il cui Anno Paolino viene ricordato in suggello a chiusura.
Mancava l'esorcista che analizzasse il momento no del premier Berlusconi. Pontifex ci ha provato ascoltando sul tema il decano degli esorcisti mondiale,padre Gabriele Amorth. Il noto ed anziano sacerdote soffre per il dolore ad una gamba,ma sdrammatizza: " questa volta non è Satana,ma solo l'età che avanza senza scrupoli".
“La Caritas in Veritate propone un superamento dell’utilitarismo in favore di uno sviluppo del mercato e dell’economia di tipo umanistico e improntato sulla fraternità”, sostiene il prof. Stefano Zamagni. Docente ordinario di Economia Politica all’Università di Bologna e Consultore del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, il prof. Zamagni ha così spiegato, martedì 7 luglio, nella Sala Stampa vatican, le implicazione dell’enciclica sociale di Benedetto XVI.
Da oltre un anno i mass media di tutto il mondo hanno cercato di fornire anticipazioni e dettagli dell’Enciclica sociale di Benedetto XVI. In molti casi hanno raccontato cose fantasiose. Adesso che l’Enciclica è uscita, bisogna valutarne le novità e precisarne le sfide.
Il cristianesimo è veramente una religione originale: la sofferenza, da tutti temuta e respinta, acquista un senso nella parabola cristiana ed è indicata da Gesù Cristo come la via preferita da Dio per arrivare alla salvezza. Seppur difficile da comprendere, ci sono gruppi di cristiani che assistono e praticano la Croce come carisma. Tra questi, un'associazione internazionale di fedeli, il cui nome è di “Silenziosi operai della croce” (http://www.sodcvs.org/it/chisiamo/sodc.htm) presenti in Italia, Polonia, Portogallo, Israele, Camerun, Colombia e Stati Uniti.
La carità nella verità, di cui Gesù Cristo s`è fatto testimone con la sua vita terrena e, soprattutto, con la sua morte e risurrezione, è la principale forza propulsiva per il vero sviluppo di ogni persona e dell`umanità intera. L`amore - «caritas» - è una forza straordinaria, che spinge le persone a impegnarsi con coraggio e generosità nel campo della giustizia e della pace. È una forza che ha la sua origine in Dio, Amore eterno e Verità assoluta.
La lettera che Benedetto XVI ha inviato al Presidente del Consiglio Italiano in occasione dell’imminente vertice G8 dell’Aquila stupisce per la ricchezza di spunti che offre, pur nella sua necessaria brevità. Il primo spunto è costituito dalla universalità del messaggio stesso. Pur rivolgendosi ai paesi avanzati il Papa incarna le aspettative e le “attese delle popolazioni di tutti i Continenti”; e lo fa con la prospettiva di “convertire il modello di sviluppo globale”.
Ebbe l’indubbio effetto di ridimensionare – e per sempre – le ambizioni del Partito Comunista Italiano. Da un punto di vista rigorosamente storico, si può affermare senza ombra di dubbio che la presa del potere, in Italia, da parte degli uomini di Stalin fu evitata proprio grazie a quel provvedimento. Stiamo parlando del decreto del 1° luglio 1949 emesso dalla Congregazione del Sant’Uffizio e passato alla storia come il decreto di scomunica dei comunisti.
“ Infatti chiunque avrà fatto la volontà del Padre mio che è nei cieli, è per me mio fratello, sorella e madre”. ( Quicumque enim fecerit voluntatem Patris mei, qui in coelis est : ipse meus frater et soror et mater est” )(Mt. 12, 50). Cristo è venuto in questo mondo e ci ha fatti figli adottivi di Dio e propri fratelli. È questo tutto lo scopo dell’Incarnazione Redentrice, ed in questo, per la vita soprannaturale, consiste il mistero della salvezza. Dio è così proclamato da Gesù “Padre nostro che è nei Cieli”. Tutta la vita cristiana avrà il suo orientamento, il suo vero senso, il suo clima in questa concezione ed in questa realtà d’una “immensa famiglia spirituale”.
Ho letto con vera amarezza su una rivista discretamente quotata che il primo semestre del 2009 sarebbe stato per papa Benedetto il periodo più difficile dei quattro anni di pontificato. — la riabilitazione dei vescovi seguaci di Lefebvre, — le dichiarazioni sull’uso del preservativo in Africa — i discorsi in Terra Santa avrebbero suscitato aspre polemiche che il Vaticano avrebbe fatto difficoltà a controllare.
L'Arcivescovo Emerito di Cagliari, Monsignor Pietro Oottirno Alberti non le manda a dire alla Tv nostrana e subito si toglie il sassolino dalla scarpa: " premetto che vedo poco la televisione,anche per via dell'età e per colpa di prodotti non sempre eccellenti. Ma in tutta sincerità, ultimamente sono rimasto sbigottito, basito, ormai siamo alla deriva".
La pastorale vocazionale è chiamata a una svolta missionaria: E' quanto emerge dal congresso che ha riunito a Roma, nel suo annuale congresso il Servizio Europeo per le Vocazioni (EVS), organismo della Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa per la cura e l’attenzione alle vocazioni nella Chiesa.
Di fronte al “degrado morale” che si riflette nella rappresentazione svilente della sessualità e della dignità della persona umana, occorre tornare a educare i giovani a considerare il corpo non come un mero oggetto. E' quanto ha detto il Vescovo Mariano Crociata, Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), nell'omelia pronunciata questo lunedì mattina nella casa del martirio di santa Maria Goretti, alle Ferriere (Latina), nel giorno dedicato alla sua memoria liturgica.
La crisi ecomica e finanziaria che ha colpito tutto il mondo si è riflettuta anche sui bilanci del Vaticano per l'anno 2008. E' quanto si apprende in un comunicato del Consiglio di Cardinali per lo studio dei problemi organizzativi ed economici della Santa Sede, diramato questo sabato dalla Sala Stampa vaticana al termine degli incontri svoltisi dal 1° al 3 luglio.
La nuova enciclica di Benedetto XVI dal titolo “Caritas in veritate”, che verrà presentata il 7 luglio in Sala Stampa vaticana, porta il copyright della Libreria Editrice Vaticana (Lev). La Lev ha curato le edizioni in lingua latina, inglese, francese, spagnola, tedesca, portoghese e polacca per un totale di 50.000 esemplari.
Messaggi subliminali, cioè nascosti. Nelle canzoni, nelle copertine dei dischi, nei film, nei cartoni animati, nella pubblicità. Messaggi rovesciati, messaggi bifronti, messaggi velocizzati, messaggi preconsci. Troppo deboli per poter essere percepiti con l’udito e con la vista. Abbastanza forti per influenzare i processi psichici o il comportamento. Non li senti, però parlano. Non li vedi, però mostrano. Paolo Baroni ne ha scovato un altro, l’ennesimo, pochi giorni fa.
Sostenere il popolo haitiano, messo a dura prova negli ultimi mesi da catastrofi naturali: il richiamo del Papa alla comunità internazionale nel discorso all’inviato straordinario e plenipotenziario di Haiti, Carl-Henri Guiteau, che stamane ha presentato le sue lettere credenziali in Vaticano, dove ha già svolto il medesimo incarico dal 2002 al 2004.
Santa Maria Goretti nacque il 16 ottobre 1890 a Corinaldo in provincia di Ancona, da una famiglia di poveri braccianti agricoli. A differenza di tanti che emigravano nelle lontane americhe, essi accettarono di lavorare come mezzadri in una fattoria dell’Agro Pontino, prima a colle Granturco e poi a Ferriere di Conca, una zona insalubre a pochi chilometri da Nettuno, costituite da sterminate pianure incolte.
Monsignor Tadeusz Pieronek, memoria storica della Chiesa polacca ed amico di Giovanni Paolo II ,le cose non le manda a dire. Lo interpelliamo sulle recenti rivelazioni sul processo di beatificazione di Giovanni Paolo II e lui risponde alla sua maniera: " se lo mettano bene in testa. Oggi non esiste la forza,la capacità, il coraggio per ritardare questo processo". A chi si riferisce?: " a qualche gruppo di gente presente in Polonia,come a Roma ,che ha forse interesse a non volerlo come santo, non escludo,come già dissi, che esistano gruppi di pressione ostili a Giovanni Paolo II".
Lo scoppio è avvenuto stamattina durante una messa presieduta da mons. Orlando Quevedo. Il prelato parla solo di “attentatori”. L’esercito accusa il Fronte islamico Moro, che nega ogni responsabilità. La strategia della tensione va beneficio di entrambi i gruppi.
In un mondo dilaniato dalla violenza, il sangue versato da Cristo è “il pegno dell’amore fedele di Dio per l’umanità” e fonte di speranza per tutti, ha assicurato questa domenica Benedetto XVI. Quest'oggi, il Pontefice ha ricordato che la prima domenica di luglio in passato era dedicata alla devozione del Preziosissimo Sangue di Cristo e per questo ha incentrato la sua riflessione prima della preghiera mariana sulla violenza e sulla risposta non violenta di Cristo.
Un forte appello affinché incidenti ferroviari come quello avvenuto nei giorni scorsi a Viareggio non si ripetano più, lo ha lanciato questa domenica mattina il Papa al termine della preghiera dell'Angelus “In questi giorni siamo stati toccati dalla tragedia di Viareggio” ha detto il Santo Padre, unendosi “al dolore di quanti hanno perduto persone care, sono rimasti feriti o hanno subìto danni materiali anche gravi”.
Le recenti scoperte presentano ancora più chiaramente Roma come tomba degli apostoli Pietro e Paolo, sostiene il portavoce vaticano. Padre Federico Lombardi S.I., direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha dedicato l'ultimo editoriale del rotocalco informativo “Octava Dies” del Centro Televisivo Vaticano – da lui diretto – a commentare i primi risultati delle ricerche scientifiche sui resti contenuti nel sarcofago custodito sotto l’altare della Basilica di San Paolo fuori le Mura.
In Vaticano, alcuni gruppi di religiose sono da lungo tempo impegnati nella lotta contro la tratta di esseri umani e, recentemente, in un messaggio inviato in occasione di un congresso sull’argomento, Benedetto XVI ha ribadito che questo impegno costituisce una priorità della Chiesa. Il Pontefice ha detto che è importante promuovere “una rinnovata consapevolezza per l’inestimabile valore della vita ed un sempre più coraggioso impegno a difesa dei diritti umani e per il superamento di ogni forma di sfruttamento”.
Esiste un nucleo di evidenze ed esigenze originarie attraverso il quale l’uomo giudica tutto ciò in cui si imbatte? Tale nucleo, che Luigi Giussani definiva con l’espressione “esperienza elementare”, è solo un concetto, una categoria interpretativa tra le tante, o è la descrizione di una realtà dell’esperienza di tutti e di ciascuno? Se è una realtà, che cosa cambia all’interno della conoscenza? Il convegno “O centro e o todo: Simpósio Internacional e Interdisciplinar sobre Experiência Elementar”, organizzato a marzo nell’Universidade Federal de Minas Gerais (UFMG) di Belo Horizonte grazie all’opera infaticabile del professor Miguel Mahfoud (psicologia) ha provato a porre queste domande al vaglio di studiosi di varie discipline provenienti da diverse parti del mondo.
Nel Regno Unito la percentuale degli aborti tra le adolescenti ha superato la soglia del 50%. Più di metà delle gravidanze finiscono per essere volontariamente interrotte. Le cifre parlano di circa 20.000 aborti su 40.000 gravidanze. Stupisce la macabra euforia degli abortisti che a proposito di questo dato parlano di un importante “positive sign”.
Rivelazioni. Quando Pio XII pensò di scomunicare Hitler. Era la primavera del ‘42. Il Papa aveva invitato un suo osservatore di fiducia sul fronte russo. Quando lesse il suo rapporto decise per un atteggiamento drastico nei confronti del nazismo. Ma poi il timore di nuove persecuzioni lo frenarono. Ecco i particolari inediti di quei giorni cruciali.
Tutti i «buchi», gli errori metodologici, gli improvvisati sociologismi e le congetture – già formulate precedentemente in ambito protestante – presenti nel volume La nascita del Purgatorio del celebre medievista Jacques Le Goff. I cristiani non hanno cominciato a credere al Purgatorio nel XIII secolo. Al contrario, le formulazioni dogmatiche sul Purgatorio sono in piena continuità con la fede della tradizione.
Una sortita, a dir poco "tarzaniana", sulle staminali da parte del vescovo mons. Sergio Pagano, genovese e dal 1997 Prefetto dell'Archivio segreto vaticano...
Mentre gli occhi degli economisti e dei risparmiatori erano ancora puntati sulle banche, le materie prime hanno ripreso a correre. E non solo il petrolio. Dai minimi toccati a dicembre, le quotazioni di soia, mais e grano sono arrivate a salire anche del 50%...
A pochi metri dall’Holiday Inn, l’hotel dei reporter durante l’assedio della città a metà anni Novanta, è sorta da poco tempo una fiammante moschea finanziata dall’Arabia Saudita. Nel centralissimo viale intitolato al maresciallo Tito fa bella mostra di sé il centro culturale iraniano aperto di recente…
E' morto questo giovedì pomeriggio il sacerdote gesuita p. Pasquale Borgomeo, al servizio della “Radio Vaticana” per trentacinque anni in quella che definiva “un'appassionante avventura”. P. Borgomeo, studioso di sant'Agostino e giornalista, si è spento a 76 anni nella clinica romana dell'Annunziatella, dove era ricoverato da tempo.
La Santa Sede ha reso nota l'approvazione da parte del Papa di dodici nuovi decreti, quattro di miracoli, quattro di martirio e quattro di virtù eroiche, presentati dalla Congregazione per le Cause dei Santi. Tra questi spiccano il miracolo attribuito al Cardinale John Henry Newman e il martirio del sacerdote tedesco Georg Häfner, morto nel campo di concentramento di Dachau nel 1942. Figurano inoltre il martirio di sei sacerdoti spagnoli durante la persecuzione religiosa del 1936 e quello del Vescovo di Esztergom (Ungheria), monsignor Meszlényi, morto nel 1951.
Nell’Anno Sacerdotale proclamato da Benedetto XVI il 19 giugno scorso, un anno di preghiere e di riflessione sul sacerdozio, ho ringraziato il Signore, non solo di avermi chiamato, ma di aver messo sulla mia strada tanti ottimi e santi sacerdoti che hanno influenzato la mia formazione di prete.
aolo Villaggio, alias ragionier Fantozzi, non è certamente un personaggio attendibile, quando parla spesso si contraddice e nelle interviste che rilascia quasi sempre rinnega le precedenti. Domenica 28 giugno sul quotidiano Libero nella rubrica di Barbaro Romano, alla domanda dell’intervistatrice: “ A 77 anni non si pone il problema dell’aldilà? Da perfetto miscredente ha risposto: “Certo. Ma non c’è niente. Niente alla portata dell’intelligenza dell’uomo. Mi piacerebbe vivere nel 34.000 dopo Cristo. Allora sì che ci si avvicinerebbe all’idea del Creatore, a capire se c’è o non c’è. Ma non è giusto dire “sono ateo”, come fa Margherita Hack”.
La trasmissione a RAI DUE di sabato 4 luglio su Medugorje e Nuovi Orizzonti registrata questi giorni, è stata anticipata alle ore 9.45! Vi chiedo di fare un passaparola tra i vostri amici, di seguirla e di sostenerci con la preghiera!!! Un abbraccio a tutti da Medu e sempre uniti nello Spirito!!! Ci saranno contributi di Nek, Paolo Brosio, dei Veggenti e tanti altri..
Una nuova edizione sulle ricerche del processo a Galileo Galilei (1611-1741) è stata presentata questo giovedì mattina in un briefing presso la Sala Stampa della Santa Sede. Il nuovo volume dal titolo “I documenti vaticani del processo di Galileo Galilei”, è stato illustrato da monsignor Sergio Pagano, prefetto dell'Archivio Segreto Vaticano. L'opera offre un'ampia introduzione di 208 pagine, una delle novità rispetto all'edizione precedente, pubblicata nel 1984.
La folla ha appiccato il fuoco a numerose abitazioni, bruciato veicoli per strada e distrutto la rete elettrica. All’origine delle violenze una zuffa tra un cristiano ed un musulmano degenerata in un attacco con molotov, bastoni e acido.
Riportiamo di seguito un articolo scritto da padre Salvatore Vitiello, docente di Introduzione alla Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, e apparso sul tredicesimo numero di Paulus (luglio 2009), dedicato al tema “Paolo l’architetto”.
La Fondazione Pave the Way (PTWF) ha annunciato la propria intenzione di proporre allo Yad Vashem, il Memoriale dell'Olocausto di Gerusalemme, il conferimento del titolo di “Giusto tra le Nazioni” a Eugenio Pacelli, Papa Pio XII. La Fondazione, con sede a New York, ha ottenuto dall'ufficio del Dipartimento dei Giusti tra le Nazioni dello Yad Vashem le linee guida per proporre una persona per il riconoscimento, e ora si attiverà in tal senso.
Ieri il Papa ha detto cose importantissime sulla fede, la grazia, la concretezza del sostegno ai poveri e ai perseguitati. Soprattutto ha spiegato chi è il sacerdote cattolico, il prete di Cristo e della Chiesa. Inizia infatti, dopo l’anno dedicato a San paolo, quello dedicato ai presbiteri (che sono appunto coloro che hanno ricevuto il sacramento dell’ordine). Lo so, c’ero. Ero in piazza mentre il sole batteva, sul sagrato di piazza San Pietro.
Una sentenza ieri ha riconosciuto in Italia il diritto di usare le tecniche di diagnosi genetica preimpianto. Così viene riportato dalla stampa e questa novità richiede delle riflessioni giuridiche, ma anche riflessioni “biologiche”. Già, perché, prima di qualunque giudizio legislativo o medico, sta il dato di fatto biologico. Certo, c’è il dato della malattia che non si vuole che si ripresenti in un proprio figlio, ma c’è un dato ancora più a monte: riconoscere che tutti siamo stati embrioni e la diagnosi preimpianto serve a “scartare gli embrioni”.
Sabato 4 luglio su RaiDue nel programma di don Giovanni D ’Ercole “Sulla via di Damasco” alle ore 10,30 una trasmissione di un’ora interamente su Medjugorje. Sarà una trasmissione che tratterà quanto è avvenuto in questi 28 anni a Medugorje con contributi di Marija, Mirjana, Vicka, le testimonianze raccolte in questi giorni con Paolo Brosio, il cantante Nek, Chiara Amirante …
L'annuncio del Vangelo e l'amministrazione dei Sacramenti sono “le due fondamentali colonne del servizio sacerdotale”. E’ quanto ha sottolineato questo mercoledì Benedetto XVI nel dedicare l'Udienza generale all'Anno Sacerdotale appena iniziato.
Vescovi dell'America Centrale, del Messico, degli Stati Uniti e del Canada si sono riuniti nella città di Tecún Umán, alla frontiera tra Messico e Guatemala, dal 2 al 4 giugno per affrontare il fenomeno delle migrazioni.
È veramente straordinario che il Papa, iniziando un Anno speciale di preghiera per i sacerdoti di tutto il mondo (19 giugno 2009-2010), abbia proclamato patrono e modello da imitare un pover’uomo, buon lavoratore dei campi ma pessimo studente di latino e di teologia. In seminario lo giudicavano “non adatto a fare il prete”, il suo vescovo non voleva ordinarlo sacerdote perché “troppo ignorante”, infine lo stesso vescovo si convince a farlo prete per mandarlo in un paesino di 230 abitanti, dicendo che “per lo meno farà pochi danni”!
Ascoltate il commento di domenica prossima di Don Fabio R osini da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 8 minuti.
All’udienza generale Benedetto XVI parla dell’Anno sacerdotale per sottolineare la necessità che i presbiteri abbiano piena consapevolezza del dono che hanno ricevuto. La scarsità di vocazioni che esiste in alcune zone del mondo non deve scoraggiare, ma spingere alla preghiera.
«Un uomo colto, un europeo dei nostri giorni può credere, credere proprio, alla divinità del figlio di Dio, Gesù Cristo?». Forse nessuno più di Dostoevskij ne I fratelli Karamazov ha posto in modo sintetico e perentorio la sfida davanti alla quale si trova il cristianesimo nella modernità. Don Giussani ha avuto il coraggio di misurarsi con questa sfida storica, radicalizzandola, se possibile.
Da questo mese il commento del messaggio del 25 non sarà più scritto da Padre Danko ma da Marija Pavlovic in persona. In attesa del commento di Marija ho pubblicato temporaneamente quello di Padre Livio Fanzaga, appena possibile lo sostituirò.
Oscar Wilde è fin troppo famoso, ma ben poco conosciuto. L’esteta, il commediografo brillante, l’icona del mondo gay, fu allo stesso tempo un ricercatore inesausto del Bello, del Buono, ma anche e soprattutto di quel Dio che non aveva peraltro mai avversato, dal quale si fece pienamente abbracciare dopo l’esperienza drammatica del carcere.
I pastori del nostro tempo devono comprendere per primi la ragione della fede: è quanto ha detto Benedetto XVI durante la concelebrazione eucaristica da lui presieduta questo lunedì, nella Basilica vaticana, alla presenza di alcuni Arcivescovi metropoliti, ai quali ha imposto il Sacro Pallio.
Porterà la firma del 29 giugno, giorno in cui la Chiesa cattolica ricorda i santi Pietro e Paolo, la nuova enciclica sociale di Benedetto XVI, dal titolo “Caritas in veritate”, che sarà presentata pubblicamente nei prossimi giorni. Lo ha annunciato lo stesso Pontefice nell'introdurre questo martedì la preghiera dell'Angelus recitata con i fedeli in piazza San Pietro al termine della Messa presieduta nella Basilica vaticana in onore dei patroni di Roma, durante la quale ha imposto il Pallio a 34 Arcivescovi metropoliti.
Benedetto XVI ha inviato questo martedì un telegramma di condoglianze per le vittime della tragedia avvenuta nella tarda serata di lunedì nella stazione ferroviaria di Viareggio. L'esplosione di due vagoni di un treno che trasportava GPL all'entrata della stazione, situata nel centro cittadino, ha provocato, stando agli ultimi dati disponibili, 17 morti, decine di feriti tra cui 15 gravissimi, 5 dispersi e 300 sfollati.
In una mano il machete, nell’al tra una radio a pile. È andata così in Ruanda. Almeno 937 mila persone trucidate nella mat tanza dei cento giorni. Con la radio statale a fare da colonna sonora di un genocidio che l’Occidente non voleva vedere. «Senza armi da fuo co, machete o altri oggetti, voi ave te provocato la morte di migliaia di civili innocenti». Così l’allora giudi ce Navanathem Pilay introdusse il verdetto nel processo internazio nale ai mass-media ruandesi, per la prima volta nella storia ricono sciuti colpevoli di genocidio al pari degli organizzatori e degli esecuto ri materiali dell’olocausto africano.
Nella Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, Benedetto XVI ha presieduto questa mattina nella Basilica Vaticana la celebrazione dell'Eucaristia con alcuni arcivescovi metropoliti, ai quali ha imposto il Sacro Pallio. Come ogni anno è giunta a Roma la delegazione del Patriarcato ortodosso ecumenico. Il Papa ha espresso l’augurio che “la comune venerazione di questi martiri sia pegno di comunione sempre più piena e sentita tra i cristiani del mondo”. Poi all’Angelus ha annunciato la prossima pubblicazione della sua terza attesa Enciclica, che porterà la data di oggi e sarà dedicata alle tematiche sociali.
È un uomo felice don Livio Fanzaga. Felice di essere prete. Da 25 anni è il factotum di Radio Maria, quella dei rosari recitati in diretta. Ogni giorno, due milioni di persone pendono dalle sue labbra. Molti ascoltano don Livio guidando l’auto mentre proclama con allegra cadenza bergamasca che la Madonna è tra noi, Dio esiste, Gesù ci ama, il Paradiso ci aspetta. Questa succursale del Padreterno è nel centro di Erba, tra Como e Lecco. Ora è in una palazzina in affitto. Entro l’anno traslocherà nei pressi, in una sede di proprietà. Don Livio, capelli candidi corti, mi accoglie in una stanzetta al termine della sua seguitissima rassegna stampa mattutina in un simil clergyman di sua creazione. Camicia azzurro oratorio da cui sbuca la maglia bianca che fa le veci del solino, croce al petto, pantaloni grigi.
Il Curato d’Ars creò una scuola per ragazzi nella sua parrocchia, per diversi anni essa andò avanti grazie alla dedizione di Giovanni Pertinand. Ad un certo punto il curato stesso decise di assicurare una maggiore stabilità alla suola affidandola alla Congregazione dei Fratelli della Sacra Famiglia di Belley. Egli conosce bene il fondatore di quella piccola Congregazione, il fratel Gabriele Tabarin: e prende l’iniziativa di proporgli la scuola di Ars.
I prelati sottolineano il desiderio di “costruire un futuro all’insegna della riconciliazione nazionale”. Restano le divisioni “etniche e confessionali” e la minaccia di “elementi esterni” che vogliono alimentare il caos. A Mosul restano le tensioni fra sunniti e curdi; nella capitale riferiscono che “l’esercito irakeno non è pronto ad assumere il controllo”.
Si chiama Cuore Immacolato TV, lo potete prendere sul satellite Hotbird alla frequenza 11541 SR 22000 Polarizzazione V. E' il vecchio canale Sardegna Channel.
Nella festa dei santi Pietro e Paolo, Benedetto XVI impone il pallio a 34 arcivescovi, tre dei quali sono dell’Asia. Al di là del pensare e del parlare, abbiamo bisogno dell’esperienza della fede; del rapporto vitale con Gesù Cristo. La fede non deve rimanere teoria: deve essere vita. L’obbedienza alla verità.
Intervista a Marija e Mirjana per il 28° anniversario delle apparizioni da Radio Maria.
La spada dello Spirito Santo: questo il tema della settima puntata della nuova serie di catechesi del biblista don Fabio Rosini dedicata alla Lettera di San Paolo agli Efesini. Scaricate il file mp3 di Venerdì 26 giugno.
La rappresentazione del nativo irlandese nelle fattezze di un bruto, con tratti quasi animaleschi, appare molto presto nell’iconografia medievale e attraverso un percorso evolutivo contribuisce nel corso dei secoli alla nascita e allo sviluppo di un razzismo anti-irlandese che sopravvive ancora oggi in Gran Bretagna. E proprio questa immagine ha contribuito in modo determinante a nascondere la realtà di un colonialismo spietato consentendo alla classe dirigente inglese di giustificare il proprio operato nella vicina isola…
All’indomani dell’elezione di Karol Wojtyla al soglio pontificio, le autorità polacche si illudevano di essersi liberate di un personaggio ingombrante: «Meglio in Vaticano come papa - dissero - che a Varsavia come primate». Passò qualche mese e ci fu un effetto boomerang: era il «Wojtyla come papa» a voler compiere un pellegrinaggio in Polonia, e una richiesta del genere non si poteva respingerla al mittente…
Benedetto XVI conclude l’Anno Paolino comunicando i risultati di alcuni studi sul sarcofago presente nella basilica di san Paolo Fuori le Mura. La novità della fede cristiana rende davvero adulti, senza seguire le mode e la mentalità del mondo, nella difesa della vita e del matrimonio fra uomo e donna. La fede genera progresso nella verità e nella carità. Il mistero di Cristo ha valore cosmico, per tutti i popoli e per tutto l’universo.
Nel concludere a Bologna l’Anno Paolino, il Cardinale Carlo Caffarra ha spiegato il significato della storia dei santi Pietro e Paolo e incoraggiato a pregare per i sacerdoti. Questa domenica, nella Cattedrale di S. Pietro a Bologna, il Cardinale Caffarra ha ricordato la storia di San Paolo, che era vissuto nelle tenebre fin quando non conobbe la conversione e divenne “l’apostolo delle genti” nell’opera di conversione dei pagani.
Per noi cattolici il Papa è segno di unità delle varie Chiese particolari (le diocesi) ed è il Vicario di Cristo in terra e per questo gode di una particolare protezione delle Gerarchie angeliche verso le quali mostra un profondo amore.
Carissimi amici, ecco quanto Krizan ci ha comunicato sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 25 Giugno 2009, sul Podbrdo alle ore 22:00: «Stasera la Gospa è venuta molto molto gioiosa e felice. All’inizio ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei, figlioli miei!”. Dopo questo la Gospa ha pregato un tempo prolungato su di noi con le mani distese, ha pregato in particolare sui malati presenti, ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione. Poi la Gospa ha detto: “Cari figli, anche oggi desidero invitarvi a vivere i miei messaggi. Oggi ho dato a tutti voi un messaggio, accettate il mio messaggio, vivete i miei messaggi, cosicché la Madre possa darvi nuovi messaggi. Grazie, cari figli anche oggi, perché mi avete accolto, perché avete accolto i miei messaggi e perché vivete i miei messaggi”. Dopo questo la Gospa ha pregato un tempo in particolare per la pace nel mondo. Abbiamo pregato con la Gospa un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi la Gospa se n’è andata in preghiera nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”».
L'Anno Paolino non solo ha battuto i record di visite dei pellegrini alla tomba dell'apostolo San Paolo a Roma, ma è anche servito a far riscoprire alla Chiesa universale l'importanza e il messaggio dell'Apostolo delle Genti, sostiene il Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo. Il porporato, Arciprete della Basilica di San Paolo fuori le Mura, ha compiuto questo venerdì un bilancio sintetico di questi dodici mesi per ZENIT al margine di un incontro svoltosi per l'occasione con i giornalisti nella Sala Stampa della Santa Sede.
La Bosnia vive un “processo di islamizzazione” e Sarajevo è diventata “una città musulmana”. Lo ha segnalato il prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, il Cardinale Franc Rodé, dopo aver visitato il Paese balcanico dal 19 al 21 giugno.
Domenica 28 giugno alle 8:05 su Rete 4 un lungometraggio animato sull'infanzia del fondatore dell'Opus Dei, san Josemaría Escrivá. Attraverso alcuni episodi significativi, il cartone fa un ritratto del Santo da bambino, in cui emergono quei tratti caratteristici che lo porteranno, da adulto, a dedicare la sua vita al messaggio della santificazione dell’ordinario.
Molti lo ricordano come un grande Papa, per altri è stato debole e involuto. Papa Paolo VI, il Pontefice che guidò il Concilio Vaticano II, il Vescovo di Roma che soffrì le accuse dei suoi amici pur di difendere il primato di Pietro e il magistero in difesa di vita e famiglia, è raccontato dal Vaticanista e inviato speciale de Il Giornale, Andrea Tornielli, nel volume dal titolo “Paolo VI. L’audacia di un Papa” (Mondadori, pp. 722, euro 28).
La tradizione islamica rischia di morire per la paura della modernità, vista come anti-religiosa. Da tempo l’estremismo islamico propone solo un passato mitico, quello dei primi quattro “califfi ben guidati”, riproponendo modi di vivere sclerotizzati ed esteriori. Il cristianesimo si confronta da secoli con la modernità e può aiutare l’islam a compiere il necessario discernimento.
The discussion of whether or not Pope Benedict has visited Medjugorje while he was Cardinal Joseph Ratzinger comes at an interesting time; yesterday was the twenty-eighth anniversary of the first reputed sightings. Journalist Jakob Marschner, of Copenhagen, has reported, "A nun and two pilgrims say they saw the then Cardinal Joseph Ratzinger in the village in Bosnia-Hercegovina as early as four years after the apparitions began on June 24th 1981. 64-year- old Irish pilgrim Mary E. Smith says she saw the then Cardinal Joseph Ratzinger at only half-a-meter distance during a pilgrimage to Medjugorje in 1985.
“Provvedimenti condivisi, finalizzati a proteggere i più poveri e assistere gli Stati in via di sviluppo”: sono queste le priorità evidenziate in una lettera ai leader del G8 dai Presidenti delle Conferenze episcopali dei Paesi che si riuniranno al summit in Abruzzo dall’8 al 10 luglio prossimi.
Benedetto XVI ha chiesto questo giovedì di ricostruire Gaza dopo la guerra del gennaio scorso, tenendo conto anche della sicurezza di Israele. Il Pontefice ha ricordato il pellegrinaggio che ha compiuto dall'8 al 15 maggio in Terra Santa ricevendo in Vaticano i partecipanti alla seconda Assemblea annuale della “Riunione delle Opere di Aiuto alle Chiese Orientali” (ROACO).
Il Patriarca latino di Gerusalemme ha attaccato con decisione il Governo israeliano per l'embargo che impone a beni di prima necessità necessari per la ricostruzione di Gaza e ha esortato ad “abbattere i muri dell'odio” per poter riprendere a vivere.
La carità è “la fonte feconda di ogni servizio ecclesiale, la sua misura, il suo metodo e la sua verifica”, ha affermato Benedetto XVI ricevendo questo giovedì in udienza i membri dell'Assemblea della “Riunione delle Opere per l'Aiuto alle Chiese Orientali” (ROACO). Il Papa si è riferito all'Inno alla Carità della Prima Lettera di San Paolo ai Corinzi per sottolineare che per i discepoli di Cristo la carità “è la cosa più grande”.
I bagni di folla della visita di Benedetto XVI negli Stati Uniti, lo scorso anno, hanno dimostrato un entusiasmo e un desiderio degli americani di ascoltare il suo messaggio evangelico, che molti non si sarebbero aspettati. Hanno mostrato una fame di verità e di guida morale. E, nonostante la tendenza dei media ad essere molto critici nel dare le notizie su Benedetto XVI, più di un anno dopo, la gran parte degli americani in generale – e degli americani cattolici in particolare – affermano di avere una visione positiva del Papa e una grande propensione a volerlo ascoltare sulle maggiori questioni d’attualità.
Giulio Base , classe 1964, torinese, è uno dei registi italiani più apprezzati, anche in ambito cattolico. Dopo il diploma alla Bottega Teatrale di Firenze, diretta da Vittorio Gassman, ha conseguito la laurea in Storia del Cinema presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università ‘La Sapienza’ di Roma e, raro per un regista, quella in Teologia presso l'Istitutum Patristicum Augustinianum nella Città del Vaticano. Dicevamo apprezzato in ambito cattolico anche per le produzioni agiografiche in tv. Suo il film su Santa Maria Goretti, suo il Padre Pio (2000) che ha ottenuto il più alto share della storia della tv italiana, con l'interpretazione di Michele Placido. Suoi, ancora, vari episodi della serie televisiva Don Matteo, suo il tv movie San Pietro, che sarà l'argomento principale del nostro colloquio con il regista.
Sono quattro preti della diocesi di Jaffna e 2 missionari Omi che hanno vissuto tra la popolazione tamil sino agli ultimi istanti della guerra. Le condizioni sono al collasso e le organizzazioni umanitarie hanno le mani legate. L’esercito sorveglia i rifugiati in cerca di tracce delle Tigri tamil.
Questa donna carismatica che in seguito si fece terziaria domenicana nacque nel 1449 a Mantova dai nobili Nicola Andreasi e Agnese Gonzaga. Nella sua biografia, redatta dal suo primo biografo, il suo contemporaneo, il domenicano Francesco Silvestri da Ferrara, viene descritta come mistica della passione di Cristo, “che in mezzo alle innumerevoli preoccupazioni di un’amministrazione domestica tanto efficiente quanto intelligente, visse una vita devota ed illuminata, che era completamente dedicata alla penitenza, all’estasi e alle sofferenze della stigmatizzazione.
Cari lettori, oggi vi lascio alle parole di don Fortunato Di Noto. Vi chiediamo di dargli una mano.Antonino D’Anna - A tutti gli uomini di buona volontà - Carissimi, è innegabile che da sempre Meter ha contrastato la “pedofilia culturale e la giornata dell’orgoglio pedofilo” oltre la pedofilia e gli abusi sessuali sui bambini. La storia del contrasto agli abusi sui bambini da parte di Meter è indiscussa. Oggi da più parti si parla di manifestare contro l’orgoglio pedofilo e la pedofilia culturale. Dopo tanti anni di sensibilizzazione e proteste oggi più di ieri vi chiedo di riflettere.
Nel prete l'appartenenza a Cristo e il servizio al prossimo sono indivisibili: è quanto ha detto questo mercoledì Benedetto XVI in occasione dell'Udienza generale.
Tra le migliaia di pellegrini che hanno partecipato questo mercoledì in Piazza San Pietro in Vaticano all'udienza generale, Benedetto XVI ha salutato l'astronauta statunitense Ronald Garan, che ha portato una reliquia di Santa Teresa di Lisieux nello spazio a bordo del Discovery Shuttle.
Il Presidente statunitense Barack Obama incontrerà Papa Benedetto XVI per la prima volta il 10 luglio, durante la sua visita in Italia in occasione del G8 tra i Capi di Stato e di governo. Ad annunciare l’udienza è stata l’agenzia di stampa dei Vescovi americani, Catholic News Service (CNS).
Il Sindaco di Roma Gianni Alemanno e il Vicegerente della Diocesi di Roma, monsignor Luigi Moretti, hanno presentato questo mercoledì nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio l'iniziativa “La Città di Roma a Lourdes”, un pellegrinaggio della Diocesi romana che si svolgerà dal 1° al 4 settembre prossimi. Il pellegrinaggio a Lourdes, promosso e organizzato dall'Opera Romana Pellegrinaggi in collaborazione con il Comune di Roma e l'Istituto di Previdenza ed Assistenza per i Dipendenti del Comune di Roma (I.P.A.), sarà presieduto dal Cardinale Agostino Vallini, Vicario del Papa per la città di Roma. Vi parteciperà anche il Sindaco Alemanno.
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima dal sito di Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Se ai giovani viene offerta la possibilità di avvicinarsi a Gesù Cristo la colgono, anche attraverso il sacramento della Riconciliazione. Sabato scorso, in una veglia che ha riunito tremila giovani alla vigilia della consacrazione della Spagna al Sacratissimo Cuore di Gesù, centinaia di ragazzi e ragazze spagnoli sono accorse a pregare, confessarsi e contemplare il Cuore di Gesù. La cerimonia si è svolta a El Cerro de los Ángeles, nel cuore geografico della Spagna, luogo di profondo significato spirituale. In questa intervista, padre José María Alsina, sacerdote diocesano di Toledo appartenente alla congregazione dei Figli di Nostra Signora del Sacro Cuore e consigliere nazionale dei Giovani per il Regno di Cristo (JRC), sezione giovanile dell'Apostolato della Preghiera, rivela perché la gioventù continua a volersi avvicinare a Gesù nella Penitenza.
Benedetto XVI all’udienza generale parla dello scopo dell’Anno sacerdotale: favorire la tensione di ogni presbitero verso la perfezione spirituale dalla quale soprattutto dipende l’efficacia del suo ministero. Il compito fondamentale dell’annuncio comprende, come fece Gesù, il gesto, la vita stessa. Appello per la liberazione di Eugenio Vagni, operatore della Croce Rossa rapito nelle Filippine
La Chiesa ricorda oggi la Natività di San Giovanni Battista. La tradizione cristiana lo ha chiamato il “Precursore”, cioè “colui che corre innanzi”, l’araldo del Messia, sulla base della profezia di Isaia. E’ vissuto al tempo di Erode Antipa. Giovanni ne condannò pubblicamente la condotta perché conviveva con la cognata Erodiade e per questo il re lo fece imprigionare. Il Battista è l’unico Santo del quale i cristiani celebrano la nascita.
Ha un volto un terzo degli assalitori di suor Meena Barwa, la religiosa che il 25 agosto 2008 scorso venne violentata da un gruppo di radicali indù, nello Stato indiano dell’Orissa. La suora 29.enne ha effettuato l’identificazione in carcere riconoscendo in Sitaram Patra uno dei suoi aggressori. Padre Chellan, direttore del Centro pastorale Divyajyoti, nel distretto di Kandhamal, dove si consumò la violenza, ha affermato che che “da quando il caso di Sr. Meena ha assunto rilevanza internazionale si è registrata una maggiore serietà da parte delle autorità nelle indagini”. Una considerazione che trova eco nelle affermazioni di mons. Raphael Cheenath, arcivescovo di Cuttack-Bhubaneshwar, in Orissa, che si sofferma sulle cause dell’ostilità contro i cristiani.
Con pochi semplici cenni è possibile cogliere la radice di questioni fondamentali dell'arte e dell’uomo. È il caso del breve ringraziamento rivolto agli interpreti del concerto tenutosi in Vaticano qualche tempo fa e offerto a Benedetto XVI dal Presidente Giorgio Napolitano. L’accenno ai brani eseguiti (la "Ritirata Notturna di Madrid" di Luciano Berio, il "Canto del Destino" di Johannes Brahms e la "Settima Sinfonia" di Ludwig van Beethoven) è come sempre teso all’essenziale.
Nel suo articolo dedicato al primo viaggio in Polonia di Giovanni Paolo II, A. Cazzago accennava alla «gamma di pensieri» che agitavano le autorità polacche all’udire le parole del papa. Proprio a questi pensieri è dedicato un intervento di L. Kaminski pubblicato dall’Istituto polacco per la memoria nazionale, in cui lo storico analizza l’atteggiamento del Partito comunista (POUP) nei confronti di quello storico pellegrinaggio. All’indomani dell’elezione di Karol Wojtyla al soglio pontificio, le autorità polacche si illudevano di essersi liberate di un personaggio ingombrante: «Meglio in Vaticano come papa - dissero - che a Varsavia come primate». Passò qualche mese e ci fu un effetto boomerang: era il «Wojtyla come papa» a voler compiere un pellegrinaggio in Polonia, e una richiesta del genere non si poteva respingerla al mittente. Quella prima visita di un papa polacco in un Paese del blocco comunista, oltre a costituire una novità assoluta, mise in subbuglio l’intera nomenklatura.
I vescovi del Venezuela sono giunti, alcune settimane fa, a Roma per incontrarsi con Benedetto XVI e i suoi collaboratori della Curia romana, in occasione della loro visita quinquennale “ad limina apostolorum”. I presuli hanno visitato i diversi dicasteri della Santa Sede, dove hanno presentato i lavori pastorali portati avanti nelle loro diocesi. Per l'occasione ZENIT ha intervistato il Cardinale Jorge Urosa Sabino, Arcivescovo di Caracas, sulle ricchezze della fede dei venezuelani, e sulle sfide della Chiesa in questo Paese.
12 ore di preghiera no stop animata dai giovani e 100 stand delle associazioni di volontariato ‘Mani per pregare, mani per operare’: queste in sintesi le cifre della terza edizione dell’Adunanza Eucaristica Nazionale che si svolgerà nella notte tra il 27 ed il 28 giugno prossimi. L’incontro di preghiera ed adorazione eucaristica animata dai giovani nella splendida cornice notturna del Circo Massimo di Roma vedrà la partecipazione di circa 100 associazioni tra parrocchie, gruppi di preghiera, ma anche associazioni di volontariato sia cristiane che ‘laiche’.
Preferisco non aggiungere commenti personali, sarebbero superflui. Gesù ci offre tutti i suoi consigli, oltre che la sua Vita, Passione, Morte e Resurrezione: Fare l'elemosina in segreto.
Il concepimento di Giovanni che in seguito sarà detto “il Battista” nel seno di sua madre Elisabetta, sterile fin allora, è miracolosa e segue la visione di suo padre Zaccaria, durante la sua funzione sacerdotale nel Tempio del Signore e dell’annuncio a lui fatta dall’arcangelo Gabriele. Il nome di Giovanni è indicato, sia dalla madre sia dal padre diventato muto per aver dubitato della parola del Signore, che riottiene la parola quando termina di scrivere su di una tavoletta il nome da dare a suo figlio.
Martedì 30 giugno, alle 19.00, verrà inaugurata nel piazzale del Policlinico Gemelli di Roma una statua in ricordo di Giovanni Paolo II. Il monumento, dedicato dall’Università Cattolica alla memoria di Papa Wojtyła, sarà benedetto dal Cardinale Stanislaw Dziwisz, per decenni segretario particolare del Pontefice.
La dichiarazione della Conferenza Episcopale Spagnola (Ces) riguardo il progetto di legge sull’aborto non è indirizzata solo ai cattolici, ma anche a coloro che, a partire dal patrimonio comune della ragione, danno valore al diritto alla vita. Senza dubbio, i vescovi mettono il dito nella piaga ricordando alcuni passaggi della norma che pongono la decisione privata della donna quale elemento giustificativo essenziale del riconoscimento attuale del diritto all’aborto. O che partono da “il diritto alla maternità liberamente scelta”, per arrivare alla definizione di salute in termini di benessere psicologico e sociale, o all’aborto come tema privato legato esclusivamente alal decisione individuale della donna incinta. O ancora la significativa assenza della figura del padre, che viene emarginato “in una cosa così fondamentale come la nascita o la morte dei suoi stessi figli”.
È in libreria il volume di Eliana Versace “La nascita di Avvenire. Una pagina sconosciuta nella storia della Chiesa italiana”. Abbiamo chiesto all’autrice di anticipare alcuni contenti del suo studio.
È stata disposta a sborsare un milione e mezzo di dollari l’Associazione “Harvard gay and lesbian caucus”, pur di far aprire – proprio presso la prestigiosa Università di Harvard – una cattedra sulle minoranze gay, lesbiche, bisessuali e transgender. Cattedra dedicata – non a caso – al critico letterario Francis Otto Matthiessen, omosessuale, morto suicida 59 anni fa.
RomaKarol Wojtyla fin dal momento dell’ordinazione sacerdotale avvenuta nel 1946 ebbe esperienze mistiche e anche da Papa, pregando, «parlava» con la Madonna e riceveva da lei messaggi. «Sapeva» in anticipo che sarebbe avvenuta la lacrimazione della Madonnina di Civitavecchia, che considerava un segno rivolto anche a lui, così come «sapeva» che un attentato di matrice islamica avrebbe sprofondato il mondo nel terrore all’inizio del nuovo millennio. Lo scrive Antonio Socci nel nuovo libro I segreti di Karol Wojtyla (Rizzoli, pp. 238, 18 euro), da oggi in libreria.
Questa mattina i dottori hanno rimosso il respiratore artificiale e l’alimentatore. Kim, 77 anni, era in coma dal febbraio 2008 in seguito a un intervento di endoscopia malriuscito. I familiari hanno intentato una causa verso l’ospedale che ha eseguito l’operazione. La Chiesa cattolica giudica la decisione un segno del “degrado della vita umana”.
Presto il mondo potrà ammirare l'Arca dell'Alleanza descritta nella Bibbia come il contenitore delle Tavole della Legge che Dio consegnò a Mosè e al centro, nei secoli, di ricerche e studi. Lo ha detto in un'intervista video esclusiva all'ADNKRONOS, visibile sul sito Ign, testata on line del sito Adnkronos (www.adnkronos.com), il Patriarca della Chiesa ortodossa d'Etiopia Abuna Pauolos, in questi giorni in Italia per il 'G8 delle Religioni', e che domani incontrerà il Papa Benedetto XVI per la prima volta e al quale, "se lo chiederà - ha proseguito il Patriarca - racconterò tutta la situazione attuale dell'Arca dell'Alleanza".
Il presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso mette in risalto il migliore clima di fiducia nel rapporto fra cattolici e islam, anche dopo il viaggio di Benedetto XVI in Terra Santa. Restano problemi sulla libertà di convertirsi e sui luoghi di culto nel regno saudita. Al convegno di Oasis a tema la tradizione e il dialogo fra religioni e culture. I casi di Usa, Francia e Gran Bretagna, alla ricerca di un islam nazionale, non più dipendente dal letteralismo dell’interpretazione coranica.
Il Papa ieri all’Angelus ha ricordato che è imminente la chiusura dell’Anno giubilare paolino (29 giugno prossimo). Non ho, obiettivamente, il polso della situazione di quali frutti spirituali esso abbia portato al popolo di Dio; ho l’impressione che oltre a qualche circostanziato e/o occasionale riferimento all’Anno Paolino, non si sia fatto gran che nelle nostre comunità parrocchiali.
Come ormai è noto, il Papa Benedetto XVI, all'inaugurazione dell'anno sacerdotale, ha insistito sulla importanza del sacramento della confessione ed in particolare ha lamentato come questo importante dono viva oggi un momento di appannamento. Sia da parte dei fedeli che molte volte omettono di confessarsi, ma alcune volte anche dal lato dei ministri di culto, spesso impegnati in altre attività e dimentichi dell'amministrazione dei sacramenti. Di questo abbiamo parlato con Monsignor Luigi Bettazzi, Vescovo Emerito di Ivrea, Pastore quanto mai illuminato e attento e sicuramente non tacciabile di simpatie tradizionaliste,anzi.
Dietro l’opposizione intra-ecclesiale all’insegnamento di Benedetto XVI c’è il pensiero di un altro influente gesuita…
Massimo Caprara, l’ex segretario di Togliatti, il fondatore de Il Manifesto, è morto ieri all’età di 87 anni lasciando un’enorme testimonianza storica e un’eredità culturale che ancora dev’essere pienamente compresa. Abbandonato il Partito Comunista Italiano per abbracciare il cattolicesimo ha trascorso il resto della propria vita a combattere l’ideologia a lungo sostenuta, denunciandone i crimini e, come lui stesso disse, “la mancanza di umanità”. Il Sussidiario ha chiesto a Eugenio Corti, anch’egli diretto testimone delle tragedie che le ideologie del secolo passato scatenarono sul mondo e amico di Caprara, di raccontare quale fosse la statura umana di questo eccezionale personaggio…
La Chiesa cattolica in Guatemala rischia di soccombere di fronte alla notevole avanzata delle sette evangeliche, che non si fermano davanti a nulla per effettuare conversioni.
La fiducia in un Dio misericordioso può dare senso all'esperienza del dolore: è quanto ha detto questa domenica Benedetto XVI nel visitare la “Casa Sollievo della Sofferenza”, a San Giovanni Rotondo, l'ospedale voluto da padre Pio da Pietrelcina.
Mons. Raffaello Martinelli, sacerdote della diocesi di Bergamo, dopo aver conseguito il dottorato in Sacra Teologia con specializzazione in pastorale catechistica presso l’Università Lateranense di Roma e la laurea in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano, è dal 1980 a servizio della Congregazione per la Dottrina della Fede. Come Primicerio della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso in Roma, ha realizzato alcune schede catechistiche su vari argomenti d‘attualità, a disposizione di quanti entrano nella suddetta Basilica. Ne sono state prese oltre 2.000.000 di copie, in circa due anni. Sono state redatte, in forma dialogica, sulla base di documenti della Santa Sede e, in particolare, secondo il Catechismo della Chiesa Cattolica e il suo Compendio. Tutte le 50 schede catechistiche sono state raccolte e pubblicate in un tascabile, 50 Argomenti d’attualità – catechesi dialogica, edito dalla Libreria Editrice Vaticana, come pure si ritrovano sul sito internet: www.sancarlo.pcn.net.
Alcuni documenti rinvenuti recentemente in Germania svelano che Papa Pio XII ebbe un ruolo attivo nell'opposizione a Hitler e “potrebbero cambiare l'aspetto di tutta la controversia” basata sulle accuse per il presunto silenzio del Pontefice nei confronti del nazismo e delle atrocità commesse da questo regime.
I parenti della giovane, che vive negli Stati Uniti, parlano di scelta “sbagliata” e chiedono la fine delle vessazioni. La donna rischia una fatwa per apostasia, il marito ha chiesto il divorzio. Solidarietà degli attivisti cattolici che denunciano la violazione della libertà religiosa.
Mons. Louis Sako a capo di una delegazione che ha incontrato le autorità civili e i leader religiosi musulmani, i quali “apprezzano” il “gesto di solidarietà”. Il prelato denuncia una “situazione instabile” e sottolinea la “paura della popolazione”. L’esplosione del camion-bomba ha causato 74 morti e più di 200 feriti.
Esce in questi giorni il volume biografico di Andrea Tornielli sul papa Giovanni Battista Montini (“Paolo VI. L’audacia di un papa”, Mondadori, Le Scie, 722 pp.). Si tratta di un lavoro cospicuo e intelligente, innanzitutto perché consapevole dei limiti attuali nelle possibilità di ricostruzione della figura del pontefice bresciano, determinati sia dalla prossimità della sua vicenda, che ancora tende a mescolare i dati oggettivi con il flusso della memoria dei testimoni, sia dalla ancora parziale disponibilità delle fonti attualmente attingibili.
Uno statista dall'alto profilo morale e dalla "fede salda", un modello per l’attuale classe politica: è il ritratto tracciato da Benedetto XVI nel richiamare la figura di Alcide De Gasperi (1881-1954), ricevendo questo sabato in udienza i membri della Fondazione intitolata allo statista trentino. Alla presenza della figlia, Maria Romana De Gasperi, e del senatore a vita, Giulio Andreotti, che fu per anni suo stretto collaboratore, il Papa ha speso parole di lode per la sua “riconosciuta dirittura morale” e la sua fine “sensibilità religiosa”, basata “su un'indiscussa fedeltà ai valori umani e cristiani”.
Benedetto XVI è tornato a rinnovare il suo appello affinché la comunità internazionale si mobiliti per aiutare l'Africa gravemente colpita dalla crisi economica e finanziaria. Lo ha fatto in uno scambio epistolare con il Presidente della Repubblica Federale di Germania, Horst Köhler, incentrato sul suo primo viaggio apostolico in terra africana, che ha avuto luogo nello scorso mese di marzo.
La decisione del Consiglio provinciale di Roma di autorizzare l'installazione di distributori di profilattici nelle scuole superiori corre il rischio di portare a una banalizzazione della sessualità e dell'affettività dei giovani, ha detto il Vicario del Papa per la diocesi di Roma, il Cardinale Agostino Vallini. Il provvedimento, ha spiegato il Cardinale in una nota, “non può trovare consenso nella comunità ecclesiale di Roma e nelle famiglie cristiane seriamente preoccupate dell’educazione dei loro figli”.
Questa domenica Benedetto XVI ha presentato l'eredità spirituale di San Pio da Pietrelcina come antidoto ai rischi della secolarizzazione, nel visitare il santuario nel quale visse il frate cappuccino. “I rischi dell’attivismo e della secolarizzazione sono sempre presenti”, ha avvertito nell'omelia della Messa celebrata di fronte a cinquantamila pellegrini, sul sagrato della chiesa di San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo, mentre le musiche sono state affidate al Coro e all'Orchestra sinfonica del Conservatorio di Musica “N. Piccinni”di Bari, diretto dal maestro Marco Renzi.
"La Chiesa non vi abbandona. Voi non abbandonate la Chiesa!": è quanto ha detto questa domenica Benedetto XVI poco prima di congedarsi da San Giovanni Rotondo, nel parlare della piaga della disoccupazione che attanaglia il Sud Italia. Nella serata di oggi, il Pontefice ha voluto concludere la sua visita pastorale con un incontro con i sacerdoti, i religiosi e religiose, e i giovani nella chiesa di San Giovanni Rotondo, dedicata al frate con le stigmate e progettata da Renzo Piano.
“Ut innocentem non secuti, poenitentem imitemur” (Dalla Preghiera della memoria liturgica). In un mondo tanto spesso malato di lussuria e di volgarità, la preghiera della memoria di San Luigi Gonzaga proclama le sue due virtù principali : l’innocenza e la penitenza. Tra i meriti così acquisiti e le preghiere di questo giovanissimo ma grande servitore di Dio, essa ci fa chiedere all’Onnipotente di accordarci almeno la virtù di penitenza da quello che non abbiamo imitato nella sua innocenza. Normalmente gli uomini fanno, o dovrebbero fare, penitenza dei loro propri peccati. Ma Cristo ha fatto penitenza per i peccati degli altri, e, a suo modello, i santi hanno imitato tale esempio di carità nella penitenza. San Luigi Gonzaga, figlio di nobili marchesi, ha custodito la sua purezza di fanciullo, di figlio di Dio rimasto nella sua innocenza battesimale. Con la ragione si accrebbe in lui anche la santità.
Cari fratelli e sorelle! Nel cuore del mio pellegrinaggio in questo luogo, dove tutto parla della vita e della santità di Padre Pio da Pietrelcina, ho la gioia di celebrare per voi e con voi l’Eucaristia, mistero che ha costituito il centro di tutta la sua esistenza: l’origine della sua vocazione, la forza della sua testimonianza, la consacrazione del suo sacrificio. Con grande affetto saluto tutti voi, qui convenuti numerosi, e quanti sono con noi collegati mediante la radio e la televisione. ...
" Maria? Il modello ideale al quale le donne dovrebbero ispirare la loro condotta", lo afferma il noto psichiatra Alessandro Meluzzi. Oggi si celebra il Sacro cuore di Maria, che cosa rappresenta per noi la Madonna?: " come ho già detto ,il modello perfetto di amore e santità che segue a ruota il Figlio. Anzi è la mediatrice privilegiata per aprire la porta del Cuore di suo Figlio, vero esempio di virtù e di dolcezza".
Se l’amore degli Angeli buoni prende tutte le forme e dispiega prodigi d’ingegnosità per cercare di farci reagire contro il male e di condurci per il cammino della libertà e della volontà, verso l’accettazione del piano salvifico di Dio su ognuno di noi, si può anche dire che l’odio del demonio, per una infernale emulazione della carità divina, sa farsi, nel male, tutto a tutti. Esso è estremamente ingegnoso e tutti i mezzi gli sono buoni per danneggiare l’umanità. Satana esiste … purtroppo!
Nel messaggio rivolto a sacerdoti e parroci per l'Anno Sacerdotale, Papa Benedetto XVI ha sottolienato con amarezza, ma lucidità ,come spesso il sacramento della confessione oggi sia caduto in disgrazia. Insomma i confessionali sono desolatamente vuoti e ,quel che maggiormente conta, da una parte e dall'altra. Che cosa sta accadendo?. Lo abbiamo chiesto al professor Roberto De Mattei docente di storia contemporanea e storia della Chiesa ed anche direttore della prestigiosa rivista Radici Cristiane.
La Chiesa ha cominciato da poco un anno per riscoprire la bellezza e il dono del sacerdozio, afferma il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede. Nell'ultimo editoriale di Octava Dies, il rotocalco informativo del Centro Televisivo Vaticano, da lui diretto, il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi S.I., ha spiegato che "il servizio del sacerdote è di fondamentale importanza nella vita della Chiesa. Ma non è un mistero che esso oggi attraversi non poche difficoltà".
Benedetto XVI visita san Giovanni Rotondo e propone le caratteristiche del santo di Pietrelcina ai frati cappuccini, ai gruppi spirituali di Padre Pio e a tutti i fedeli. Il papa si è raccolto in preghiera davanti al corpo del santo.
La Commissione USA sulla libertà religiosa internazionale conferma che questo diritto umano fondamentale continua ad essere minacciato in molte parti del mondo, anche se qualche miglioramento è stato registrato. La situazione in Paesi come Myanmar e Venezuela è peggiorata dal punto di vista della libertà di religione, mentre l’India sta mostrando qualche segnale positivo.
Solo adesso è esplosa la campagna di diffamazione ai danni del missionario comboniano che a Nairobi e a Lusaka si dedica da 20 anni ai bambini di strada. Ma da nove mesi subiva già minacce. Immobili e terreni dedicati al riscatto degli ex “chokora” hanno un valore di circa tre milioni di euro: a qualcuno fanno gola, accusa il sito femminile di combonifem.
Ricevendo il patriarca Ignace Youssif III Younan, Benedetto XVI esprime la sua particolare “preoccupazione” per la vita spirituale dei sacerdoti e si dice sicuro che l’Anno ad essi dedicato, che si apre oggi, sarà una “opportunità feconda offerta a tutta la Chiesa”.
“Il Signore prese a dire a Giobbe in mezzo all’uragano: “Chi è mai costui che oscura il mio piano con discorsi da ignorante? Cingiti i fianchi come un prode: io ti interrogherò e tu mi istruirai! Quando ponevo le fondamenta della terra, tu dov’eri?(…) Chi ha chiuso tra due porte il mare, quando usciva impetuoso dal seno materno, quando io lo vestivo di nubi e lo fasciavo di una nuvola oscura, quando gli ho fissato un limite, e gli ho messo chiavistello e due porte dicendo: “Fin qui giungerai e non oltre, e qui si infrangerà l’orgoglio delle tue onde?”
Nel giorno in cui la Chiesa celebra la solenne festa del Corpus Domini, Benedetto XVI ha parlato della crisi economica che continua a logorare l’umanità, soprattutto quella più povera e indifesa. Dopo la consueta recita dell’Angelus, Papa Ratzinger ha espresso la speranza per un mondo più giusto, appellandosi alla prossima conferenza dell’ONU che avrà luogo dal 24 al 26 giugno, anticipando, tra l’altro, anche alcuni temi della sua prossima enciclica.
L’aspirazione di una donna ad avere un figlio dal coniuge, in coma da tempo, pone gravi problemi di non facile superamento, non fosse altro perché richiama alla mente principi etici che nessuna norma legislativa potrebbe disattendere a cuor leggero. Mi riferisco al caso, di cui ha parlato pochi giorni fa il Corriere della sera, di un uomo di 35 anni in coma, dal quale la moglie vorrebbe avere un figlio.
“Fa’, mio Dio, che offrendo al Cuore di Tuo Figlio, la devozione della nostra vita cristiana, sappiamo soddisfare degnamente al dovere della riparazione” (Preghiera nella Solennità del Sacro Cuore di Gesù). Venerdì 19 giugno 2010, solennità del sacratissimo cuore e giornata della santificazione sacerdotale di Gesù, il pontefice Benedetto XVI aprirà lo speciale anno sacerdotale.
Il premio Nobel Dario Fo ha pubblicato un volume, “la catastrofe rimandata”, radicalmente pessimista sul futuro del mondo e dell’umanità. Non c’è più petrolio, non c’è più acqua, non c’è più cibo, ci sono troppi uomini, troppe armi e via dicendo. Ma pochi se ne accorgono – continua Fo – la maggioranza si dichiara ottimista: fin che saranno caduti nel baratro.
Una “Lettera ai presbiteri” per esortarli a seguire le orme del Santo Curato d'Ars, ad essere "pastori secondo il cuore di Dio", imparando da lui la “totale identificazione con il proprio ministero” e la “testimonianza della vita”. E' la lettera indirizzata da Benedetto XVI alla vigilia dell’Anno sacerdotale, indetto in occasione dei 150 anni dalla morte di san Giovanni Maria Vianney, che si aprirà domani e che si chiuderà il 19 giugno 2010, con un “Incontro Mondiale Sacerdotale” in Piazza San Pietro.
Questo giovedì, si è riunita a Roma, presso la Congregazione per le Cause dei Santi, la commissione medica per la verifica del presunto miracolo attribuito alla Beata Battista Varano.
Il pastorello Francisco Marto è per i bambini di oggi un modello di obbedienza, purezza, umiltà, devozione all'Eucaristia e amore per i peccatori. Lo afferma la professoressa e medico suor Angela Coelho in un'intervista pubblicata sulla pagina web del Santuario di Fatima in occasione del Congresso “Francisco Marto. Crescere per il Dono”.
Parla il figlio di una delle vittime dell'Airbus precipitato nell'Atlantico. Al momento del disastro aereo il giovane si trovava in Brasile.
Karol Wojtyla dall’età di ventisei anni viveva delle autentiche esperienze mistiche. È questa una delle notizie che il libro di Antonio Socci offre, con testimonianze di prima mano, sull’uomo che più ha impressionato e commosso la nostra generazione. La natura di queste esperienze e le “rivelazioni” soprannaturali che egli custodiva spiegano anche i suoi gesti profetici? E illuminano il suo giudizio sul carattere “apocalittico” dei nostri anni?
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Nato a Venezia nobile e ricco nel 1625, aveva diciotto anni quando accompagnò come segretario Alvise Contarini, ambasciatore della Serenissima al congresso da cui doveva scaturire la pace di Westfalia, sigillo della Guerra dei Trent’Anni. Era a Colonia quando fece amicizia col nunzio pontificio Fabio Chigi. Fu a Münster, Amburgo, Amsterdam, L’Aja, Leida e aveva davanti una spettacolare carriera diplomatica ma preferì, su consiglio del Chigi, addottorarsi in utroque jure a Padova e, già trentenne, farsi ordinare sacerdote. Il Chigi divenne papa Alessandro VII e lo invitò a Roma, dove il Barbarigo aveva un palazzo di famiglia.
Martedì, alle 20.50, sul pannello che indica il risultato delle votazioni alla Camera sono comparsi 183 no. La mozione presentata dal deputato dell’Upn (Unione del Popolo Navarro) Carlos Salvador, che chiedeva il ritiro del progetto di legge di riforma dell’aborto, è stata quindi respinta. Le previsioni davano una vittoria di stretta misura dei socialisti che, oltre ai loro 169 deputati, sarebbero riusciti a raccogliere in tutto 177 voti, uno in più di quelli necessari a respingere la mozione se tutti gli altri avessero votato a favore. Ma il gruppo socialista si è dato da fare e in particolare i sei deputati del Pnv (Partito nazionalista basco) hanno votato no.
" Giovanni Paolo II stimava ed apprezzava molto San Josemaria Escrivà e l'Opus": lo afferma Monsignor Tadeusz Pieronek già Presidente della Conferenza Episcopale della Polonia e amico del defunto Pontefice. " Certamente mi consta che Giovanni Paolo II avesse grande stima nei confronti di San Josemaria e della stessa Opus Dei . Karol condivideva l'idea e il concetto della santità che aveva il fondatore dell'Opera". Che cosa pensava?: " che per essere santi ,non bisogna fare mai grandi cose, imprese mirabolanti ,ma solo la piena normalità , la quotidianità vissuta tranquillamente e saggiamente. In sintesi ciascuno può essere santo dedicandosi agli altri e alle sue occupazioni con amore e senza compiere cose stratosferiche".
Questo mercoledì Papa Benedetto XVI ha elogiato le scuole dell’infanzia paritarie aderenti alla FISM – Federazione Italiana Scuole Materne – nel ricevere i suoi rappresentanti, insieme al segretario Luigi Morgano, al termine dell'Udienza generale in piazza San Pietro. Secondo una nota diffusa da questo Organismo, il Papa ha incoraggiato i partecipanti al X Congresso della FISM a “testimoniare Gesù e il suo Vangelo in ogni ambiente” e a trasmettere i valori del Vangelo come fondamento dell’educazione.
La Santa Sede ha ribadito che i Vescovi e i sacerdoti seguaci dell'Arcivescovo Marcel Lefebvre non potranno esercitare dei ministeri legittimi fino a che la Fraternità di San Pio X non godrà di uno status canonico riconosciuto dalla Chiesa cattolica. La dichiarazione vaticana, rilasciata attraverso un comunicato diffuso questo mercoledì dalla Sala Stampa della Santa Sede, è stata resa necessaria dalle numerose richieste di informazioni sulle ordinazioni sacerdotali programmate dalla Fraternità di San Pio X per la fine del mese di giugno.
Ogni popolo “deve calare nella propria cultura il messaggio rivelato ed esprimerne la verità salvifica con il linguaggio che gli è proprio”: è quanto ha detto questo mercoledì Benedetto XVI in occasione dell'Udienza generale, dedicata ai santi Cirillo e Metodio. Parlando di fronte alle quasi 30mila persone presenti in piazza San Pietro dei due compatroni d’Europa, vissuti tra l’815 e l’885 d.C., il Papa ha ricordato la loro straordinaria esperienza di evangelizzazione nel mondo slavo cominciata quando furono inviati in Crimea, dove Cirillo imparò l’ebraico e ritrovò la tomba e le reliquie di Papa Clemente I, che era stato lì esiliato.
È solo alla seconda edizione, ma ha già conquistato il cuore di tanti. Non è solo un Festival cinematografico, ma una occasione per riunire le famiglie e far giocare e parlare tra loro genitori e figli, nonni e nipoti, mamme e zie. E’ stato presentato questa mattina, 17 giugno, a Roma la seconda edizione del Fiuggi Family Festival (www.fiuggifamilyfestival.org), una manifestazione unica nel panorama internazionale.
Benedetto XVI prega affinché terminino i problemi politici in Terra Santa e i cristiani possano recarsi in pellegrinaggio ai Luoghi Santi senza difficoltà. Lo ha segnalato in una lettera in cui ringrazia il Patriarca Latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Fouad Twal, per il suo invito a visitare la Terra Santa e la sua ospitalità durante il suo recente soggiorno a Gerusalemme.
Che fine fa il corpo dei bambini morti prima di nascere? E’ una domanda che angoscia molte mamme che non hanno potuto avere il diritto di dare un nome e seppellire dove esse vogliono il loro bambino. Nella laica Francia questo diritto è riconosciuto dall’anno scorso, per i genitori dei bambini morti in utero a qualsiasi momento del loro sviluppo. In Italia invece leggiamo testimonianze come questa: “Siamo i genitori di Angelo, un bambino nato morto alla 19° settimana di gestazione, in quanto il suo cuoricino ha smesso di battere ancor prima di venire alla luce, per un' assurda fatalità meccanica di attorcigliamento errato del cordone ombelicale, il bambino era sano e ben formato. (…) nei casi come il nostro essendo un bambino nato morto prima della 20° settimana, l'Ospedale non informa i genitori della possibilità o meno di avere il corpicino del proprio bambino, ma devono essere gli stessi genitori a farne specifica richiesta 'solo al momento del parto', e non dopo, in un momento già così doloroso e traumatico e spesso inatteso”.
In piena crisi economica, Benedetto XVI ha richiamato l'attenzione dei leader della comunità internazionale, soprattutto di quelli che fanno parte del gruppo dei sette Paesi più industrializzati più la Russia (G8), sul ruolo sociale della religione. Il Pontefice ha anche invitato il vertice del G8, che si celebrerà a L'Aquila dall'8 al 10 luglio, ad adottare misure che promuovano il bene comune.
I politici prestino attenzione e diano sostegno alle religioni, per l’importanza che esse hanno nelle società. All’udienza generale Benedetto XVI ha ricordato i santi Cirillo e Meotodio, “apostoli dei popoli slavi”, “esempio di ciò che oggi chiamiamo inculturazione” .
La situazione della diocesi Linz e più in generale della Chiesa in Austria sono stati i temi al centro della visita di due giorni compiuta in Vaticano da una delegazione di vescovi austriaci. I presuli, guidati dal presidente della Conferenza episcopale e arcivescovo di Vienna, il cardinale Christoph Schönborn, hanno incontrato il Papa e alcuni capi dicastero della Curia Romana.
In India, alcune persone non distinguono bene le varie confessioni cristiane (cattolici, battisti, pentecostali...), criticano il loro proselitismo e vedono come un'invasione il gran numero di chiese cristiane che si stanno costruendo. Lo ha affermato il presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, il Cardinale Jean-Louis Tauran, parlando questo martedì ai microfoni della “Radio Vaticana” dopo aver partecipato, il 12 giugno a Bombay, a una riunione di leader cattolici e indù.
Tra i numerosi episodi storici richiamati dal film “Katyn” di Wajda, ce n’è uno che al pubblico occidentale può apparire un po’ implicito: si tratta della scena in cui il regista rende una sorta di omaggio all’ufficiale sovietico la cui umanità prevale sulla violenza ideologica, e cerca di salvare la protagonista Anna e sua figlia Weronika: «In quanto moglie di un ufficiale polacco, Lei oggi è una donna morta» – le sussurra, perché - «le mogli degli ufficiali polacchi saranno le prime...».
In Irlanda una coppia ha concepito in vitro un bimbo, ma per errore l’ospedale avrebbe usato spermatozoi di un donatore africano, determinando la nascita di un bimbo dalla pelle scura. Il fatto di cronaca dello scambio di spermatozoi in una fecondazione in vitro non è nuovo e sarebbe preoccupante etichettarlo come l’ennesima prova dei limiti della fecondazione in vitro, perché sarebbe considerare “un fallimento” aver avuto un figlio di colore: sarebbe stato un fallimento clinico se la coppia avesse usato il proprio seme e questo fosse stato scambiato con quello di un estraneo, ma qui già si sapeva che il seme non era del padre. Quindi qui l’unico “nocumento” è il colore della pelle, e ci rifiutiamo di pensarlo come tale.
Ilsussidiario.net è riuscito a mettersi in contatto a Teheran con Leila Shabara, una studentessa di scienze del turismo all’Università Hallam della capitale iraniana, che sta vivendo insieme a tutti i suoi coetanei con grande apprensione questo drammatico ed eccezionale momento che attraversa il suo Paese.
Hitler voleva far rapire o uccidere Pio XII. E' quanto emerge da nuove testimonianze rivelate questo martedì. Voci di un simile piano erano già emerse in passato. Nel 1972 ne aveva parlato il generale delle SS Karl Wolf riferendo di un suo incontro con il Papa il 10 maggio 1944. Di questo particolare progetto, tuttavia, non si erano avuti riscontri.
Questo lunedì sera, al Teatro Le Stuoie di S. Maria degli Angeli di Assisi, è stato presentato il DVD "Omnes Vocentur Fratres Minores" (Tutti siano chiamati frati minori).
A San Giovanni Rotondo si respira un “clima di forte preparazione spirituale”, oltre che “di fervente attività per adeguare tutto al meglio, sia nella parte urbana, sia nella zona internazionale, che accoglierà le celebrazioni e gli incontri del Santo Padre.” E' quanto ha affermato a korazym.org Stefano Campanella, direttore di Tele Radio Padre Pio e responsabile della struttura informativa ufficiale per la visita di Benedetto XVI a San Giovanni Rotondo, prevista il prossimo 21 giugno.
Quella di Benedetto XVI a San Giovanni Rotondo sarà una visita che orienterà verso una “devozione autentica”. E’ quanto si attendono gli organizzatori a San Giovanni Rotondo, che si preparano pure ad una vera invasione di pellegrini. Almeno 40mila i biglietti delle celebrazioni, in distribuzione da settimane per la visita del 21 giugno. Ad accogliere i pellegrini saranno soprattutto il piazzale della Chiesa di San Pio, ma anche alcune aree attigue allestite con maxischermo, e attivate in caso di necessità.
Tra pochi giorni terminerà lo speciale anno paolino indetto da Benedetto XVI ed inizierà l’anno sacerdotale alla fine del quale il santo curato d’Ars sarà proclamato patrono universale di tutti i sacerdoti cattolici. L’anno paolino è stato molto fruttuoso nella Chiesa. Numerosi testi sono stati pubblicati per approfondire la conoscenza dell’apostolo delle genti.
Il rabbino Rivon Krygier dichiara di essere stato “illuminato” dal dialogo con i cristiani in questa intervista raccolta da Sylvain Sismondi per il settimanale della Chiesa cattolica a Parigi, Paris Notre-Dame, e inserita nel suo dossier sul dialogo fra ebrei e cattolici nella capitale francese.
Secondo la Caritas, per porre fine alla drammatica situazione che si vive in Corea del Nord è necessario alleviare l'acuta sofferenza dei poveri più che agire a livello militare. I membri di Caritas Internationalis di Asia, Nord America ed Europa si sono incontrati la scorsa settimana a Pechino (Cina) per discutere la situazione nella penisola coreana tra le crescenti tensioni che la affliggono.
L'Arcivescovo di Barcellona (Spagna), il Cardinale Lluís Martínez Sistach, si è riferito ai contratti miliardari, ad esempio di alcuni sportivi, e ha chiesto austerità e solidarietà nei confronti di chi soffre l'attuale crisi economica. Lo ha dichiarato questa domenica nell'omelia della festa del Corpus Domini nella piazza della Cattedrale di Barcellona, segnalando che “risulta incomprensibile che nella situazione attuale del nostro Paese si facciano spese enormi, come nel caso dei contratti sportivi”.
Proseguono senza tregua gli omicidi dei cattolici nel mondo. In Messico, un sacerdote e due seminaristi della Diocesi di Ciudad Altamirano sono stati assassinati mentre si dirigevano a una riunione di pastorale vocazionale sabato sera nel municipio di Arcelia (Tierra Caliente, Guerrero). Si tratta di padre Habacuc Hernández Benítez, di 39 anni, coordinatore della pastorale vocazionale della Diocesi di Altamirano, e dei giovani Eduardo Oregón Benítez, 19 anni, e Silvestre González Cambrón, 21, di Ajuchitlán, Guerrero, che appartenevano all'iniziativa dei “seminaristi in famiglia”.
Anche se erano passati ormai otto mesi dall’elezione a pontefice avvenuta il 16 ottobre 1978, anche se le televisioni di tutto il mondo avevano già trasmesso nel gennaio successivo il suo primo bagno di folla con alcuni milioni di messicani, la personalità di Giovanni Paolo II restava ancora per molti sconosciuta. Ancora più sconosciuta era poi la sua Polonia, tanto nella storia civile quanto in quella religiosa. Certo, almeno per sentito dire o per qualche lettura, molti sapevano che era il baluardo della Chiesa cattolica in un mondo legato per molti aspetti alla cultura slava, alla tradizione bizantina e all’eredità lasciata in questa terre agli inizi del X secolo dai discepoli di Cirillo e Metodio.
Una nascita difficile, una vita complicata. E’ stato comunista, socialista, ecologista, massone, new Age, macrobiotico, libertino, deputato, senatore, psichiatra di successo, giornalista, scrittore, invitato a centinaia di programmi televisivi. Ha cercato l’infinito in mille esperienze, ma lo ha trovato solo quando ha riconosciuto la sua povertà di peccatore, ed ha permesso all’amore di Dio di raggiungerlo. E’ questa la storia di Alessandro Meluzzi, raccontata insieme a Paolo Gambi nel libro “L’infinito mi ha cercato. Da Marx a Gesù una vita in cammino” (Edizioni Piemme, 224 pagine, 14,50 Euro).
L’Italia non aveva bisogno di una legge sul “testamento biologico. L’eutanasia era già proibita con chiarezza dalla nostra legislazione. Ma il nuovo testo prodotto dal Parlamento, per l’ambiguità che lo caratterizza, lungi dall’evitare nuovi interventi della magistratura, li moltiplicherà, permettendo agli organi giudiziari di continuare a intervenire in maniera sempre più invasiva e arbitraria. Quanto è accaduto con la legge 40 docet. Analogo sarà il destino della nuova legge sul testamento biologico, perché il testo è pieno di crepe e di varchi che i magistrati sapranno allargare, frantumando le buone intenzioni dei legislatori…
Il Gay Pride svoltosi sabato 13 Giugno nella capitale ha profondamente offeso i sentimenti religiosi di decine di milioni di italiani. Questa volta il variopinto corteo non si è accontentato del solito stucchevole corollario di insulti alla Chiesa, vi era ad esempio il carro intitolato “facciamo breccia”, cioè un tripudio di tulle rosa e viola che copre sommergendolo la cupola di San Pietro, ma è andato nella bestemmia vera e propria rappresentando Gesù impersonato da un omosessuale che aveva accanto a se una madonna interpretata da un transessuale di colore ed un centurione in tenuta ed attrezzi sadomaso. Per l’ennesima volta la lobby omosessualista che ritiene il cattolicesimo il suo nemico numero uno, non si fa scrupolo di irridere, sbeffeggiare e disprezzare i sentimenti del popolo cristiano colpendo le figure di Gesù e della Madonna.
Benedetto XVI domenica prossima renderà omaggio a Padre Pio. Un grande gesto che chiude definitivamente un’epoca di sospetti e veleni. Cosa ne pensa? ...
Venerdì prossimo ricorre la Festa del Sacro Cuore di Gesù. “Non v’è dubbio che la devozione al Cuore del Salvatore è stata ed è tuttora una delle espressioni più diffuse e più amate della pietà ecclesiale. Intesa alla luce della divina Scrittura, l’espressione “Cuore di Cristo” designa il mistero stesso di Cristo, la totalità del suo essere, la sua persona considerata nel suo nucleo più intimo ed essenziale: Figlio di Dio, sapienza increata; carità infinita, principio di salvezza e di santificazione per l’intera umanità.
La Fondazione Pave the Way (PTWF), con base a New York, ha annunciato la scoperta di più di 2.300 pagine di documenti originali risalenti agli anni compresi tra il 1940 e il 1945. I testi sono stati rinvenuti nel corso degli studi sul pontificato di Pio XII e da una loro prima analisi emergono ulteriori prove sull'intervento di Papa Pacelli nel salvataggio di numerosi ebrei dall'Olocausto.
Il portale LazosDeAmorMariano.Net ha lanciato una campagna di preghiera sul tema “Adotta un sacerdote”, un invito che coincide con l'Anno Sacerdotale proclamato da Benedetto XVI. “In questi tempi difficili con molte tentazioni – ha detto a ZENIT il movimento –, i nostri sacerdoti hanno bisogno delle nostre preghiere”. Per questo si invita a impegnarsi a pregare tutti i giorni per un sacerdote amico, familiare, conoscente, così che sia la propria “intenzione spirituale particolare”.
Il Segretariato Nazionale per la Pastorale Sociale della Colombia ha emesso un comunicato rendendo noto il barbaro assassinio di Jorge Humberto Echeverri Garro, 40 anni, professore e agente pastorale ucciso da un gruppo di guerriglieri.
Circa 80.000 persone, provenienti da tutta Italia e dall'estero, hanno dato vita alla trentunesima edizione del pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, promosso da Comunione e liberazione, che si è concluso stamane con l'arrivo dei primi pellegrini sotto il grande arco all'ingresso della piazza del Santuario lauretano. Ad accoglierli, il cardinale Crescenzio Sepe, l'arcivescovo delegato pontificio per Loreto mons. Giovanni Tonucci e i vescovi delle Marche. Il clima mite e la notte serena hanno favorito il pellegrinaggio - fra la testa e la coda del quale hanno marciato cinque chilometri ininterrotti di persone - snodatosi lungo i 30 del tragitto.
Con 40,6 miliardi di dollari in valori correnti l'Italia mantiene anche nel 2008 l'ottavo posto nel mondo per spese militari: lo si apprende dal Sipri Yearbook 2009, l'annuale rapporto reso noto dall'autorevole Istituto di ricerche di Stoccolma. L'incremento del budget militare nazionale è dell'1,8%, ma il costo sociale per ogni italiano è molto più alto perchè la spesa pro-capite del nostro paese è di 689 dollari, una delle maggiori al mondo, e per il quinto anno consecutivo supera di gran lunga quella Germania (568 dollari) e da vari anni anche quella di altri paesi del G8 come Russia (413 dollari) e Giappone (361 dollari).
Va in pensione il medico personale di due papi il professor Renato Buzzonetti. Cardiologo stimatissimo è stato per anni anche il medico personale di Joseph Ratzinger che lo ha voluto al suo fianco anche da pontefice. Ora però all’ ottantenne professore si sostitutisce il dottor Patrizio Polisca che da tempo aveva affiancato Buzzonetti.
Uno dei principali appuntamenti della festa di S. Rita a Cascia è il riconoscimento internazionale che viene dato a tre donne che nella loro vita hanno testimoniato la speranza, il perdono e la carità, cioè le stesse virtù per le quali la Santa dei cosiddetti "casi impossibili" è conosciuta nel mondo. Il Premio è stato istituito nel 1988 e in questi ventidue anni è andato, tra gli altri, a Rosa Russo Iervolino, Enza Sampò, alla vedova del commissario Calabresi, a Chiara Lubich. Quest'anno il riconoscimento è andato alla memoria di suor Maria Laura Mainetti, a Paola Stocco e alla filippina Ferminia Sacdalan Punongbayan. E' stato il Vescovo di Malolos (Filippine), insieme a quello di Spoleto, mons. Riccardo Fontana, a consegnare il premio durante la celebrazione del transito della Santa.
Pubblichiamo di seguito per la rubrica di Bioetica le risposte ad alcune domande riguardanti l'aborto elaborate da Carlo Casini, già magistrato di Cassazione e membro del Comitato Nazionale per la Bioetica. Casini è inoltre Presidente del Movimento per la Vita italiano, membro della Pontificia Accademia per la Vita e docente presso l'Ateneo Pontificio "Regina Apostolorum" di Roma.
on l'Anno Sacerdotale, che inizierà venerdì prossimo, Benedetto XVI cerca di imprimere nella Chiesa un rinnovamento basato sulla santificazione dei sacerdoti, soprattutto attraverso la preghiera, constata il portavoce vaticano. Padre Federico Lombardi S.I., direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha compiuto un'analisi di questa iniziativa papale nell'ultimo editoriale del settimanale Octava Dies del Centro Televisivo Vaticano, del quale è direttore, lasciando spazio ad alcuni momenti della vita quotidiana del Santo Padre. Quando riceve i sacerdoti, il Papa dona in genere un Rosario e dice loro: "Anche i sacerdoti devono ricordarsi di pregare!". E aggiunge: "A me è successo più di una volta".
Nel cuore dell’Ave Maria fiorisce il santo nome di Gesù: «E benedetto è il frutto del tuo seno Gesù». Gesù è venuto a noi da Maria, l’abbiamo ricevuto da lei «come il fiore dell’umanità aperto su lo stelo immacolato e verginale, che è Maria: così è germinato questo fiore» (Dante, Paradiso 33,9). La ripetizione dell’Ave Maria costituisce, nel rosario, l’ordito sul quale si sviluppa la contemplazione dei misteri di Gesù (gaudio, dolore, luce e gloria).
Un modo per dire che davanti alla morte si cerca sempre una giustificazione, ma anche semplicemente si cerca una “scusa” qualcosa che ammortizzi il dolore il distacco. Insomma da sempre con la morte dobbiamo fare i conti tutti. Belli e brutti, ricchi e poveri Come diceva il Principe De Curtis, in arte Totò, - 'A morte 'o ssaje ched''e?... è una livella. - Già, na livella. Ed anche il dolore è uguale per tutti, la fatica di affrontare la mancanza di una persona cara, di qualcuno con cui avevamo fatto progetti senza mai tener conto che sulla nostra vita e sul nostro destino c’è un progetto che non facciamo noi. Non spetta a noi sapere l’ora della fine, anche se di questi tempi c’è chi pur di decidere quell’ora l’anticipa.
I «nuovi atei»? Sono l’alter ego «laico» dei creazionisti, i cristiani fondamentalisti convinti che il racconto della Genesi sia un dato scientifico assodato. Richard Dawkins, Sam Harris e Christopher Hitchens (i 'neo laici' di maggior successo) sono 'illogici e incoerenti' rispetto ai grandi pensatori atei del passato, ad esempio Nietzsche e Camus. Alterna il fioretto dell’argomentazione e la sciabola della polemica John Haught, teologo americano di vaglia, nel suo ultimo convincente lavoro, Dio e il nuovo ateismo (Queriniana, pp. 167, euro 13,80). Senior Fellow al Science & Religion Woodstock Theological Center della Georgetown University di Washington, nei giorni scorsi Haught ha ricevuto la laurea honoris causa dall’Università Cattolica di Lovanio, in Belgio, per la sua pluridecennale ricerca sul rapporto tra teologia e scienza.
Il 14 Giugno, la Chiesa fa memoria liturgica dei santi martiri cordovesi. A Cordoba in Spagna, i santi martiri Anastasio, presbitero, Felice, monaco e Degna, vergine, furono uccisi il medesimo giorno. Anastasio, confessata la propria fede cristiana dinanzi ai capi dei mori, venne subito decapitato; con lui fu ucciso anche Felice, di stirpe africana, che nelle Asturie aveva abbracciato la fede cattolica e la vita monastica; per ultima venne decapitata la giovanissima Degna che aveva rimproverato con ardore il giudice per l’uccisione dei suoi due compagni di fede e quindi di martirio.
Nel giorno in cui adoriamo in maniera speciale la presenza reale di Cristo dell'eucaristia, solennità con la quale termina l'itinerario Pasquale, nel momento in cui rendiamo omaggio al Santissimo Sacramento, è doveroso restituire alla memoria la pienezza dei sentimenti e dei significati che riguardano il mistero eucaristico.
Benedetto XVI parla della “prossima” pubblicazione della sua enciclica che affronterà i temi economici e del lavoro e ripete le parole di Giovanni Paolo II: “la proprietà si giustifica moralmente nel creare, nei modi e nei tempi dovuti, occasioni di lavoro e crescita umana per tutti”.
La festa del Corpus Domini afferma che in Gesù “l’amore esiste, e poiché esiste, le cose possono cambiare in meglio e noi possiamo sperare”. Essa ha anche dimensioni cosmiche, ricordando l’abbondanza dei frutti dell’estate. Auspici perché all’Onu si affronti la crisi economica in spirito di solidarietà coi Paesi più poveri e per debellare la fame nel mondo. Una preghiera per l’Anno sacerdotale che comincia venerdì 19 giugno, solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù.
Benedetto XVI parla della “prossima” pubblicazione della sua enciclica che affronterà i temi economici e del lavoro e ripete le parole di Giovanni Paolo II: “la proprietà si giustifica moralmente nel creare, nei modi e nei tempi dovuti, occasioni di lavoro e crescita umana per tutti”.
Carissimi amici, ecco quanto Krizan ci ha comunicato sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 12 Giugno 2009, sul Podbrdo alle ore 22:00: «Stasera la Gospa è venuta gioiosa e felice. Appena è arrivata, ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Dopo questo la Gospa ha pregato su di noi con le mani distese, ha pregato in particolare sui malati presenti, ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione. Dopo questo Ivan ha raccomandato alla Gospa tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati. Poi la Gospa ha pregato per i giovani e per le famiglie e ci ha invitato a pregare specialmente per i giovani e per le famiglie. Abbiamo pregato con la Gospa un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi la Gospa se n’è andata nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”»
E’ un Rabbino statunitense, fino al settembre del 2008 aveva sollevato dubbi sull’idoneità per la beatificazione di Pio XII, mentre adesso prega per il Pontefice e propone di riconoscere Papa Pacelli come santo Nella prefazione all’ultimo libro di suor Margherita Marchione, “Papa Pio XII. Un antologia di testi nel 70° anniversario dell’incoronazione”, edito in italiano e inglese dalla Libreria Editrice Vaticana, il Rabbino americano Erich A. Silver del Temple Beth David in Cheshire, responsabile per il miglioramento delle relazioni tra Giudaismo e Chiesa Cattolica, racconta il perchè del suo cambio di opinione.
“Il primo giorno degli azzimi, quando si immolava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: 'dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?'. (…) Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala già pronta; lì preparate la cena per noi. (…) Venuta la sera, egli arrivò con i dodici. Ora mentre erano a tavola e mangiavano, Gesù disse: “In verità vi dico: uno di voi, colui che mangia con me, mi tradirà”. Cominciarono a rattristarsi e a dirgli, uno dopo l’altro: 'Sono forse io?'. Egli disse loro: 'Uno dei dodici, colui che mette con me la mano nel piatto. Il Figlio dell’uomo se ne va, come sta scritto di lui, ma guai a quell’uomo, dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito! Meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!'.
L' “apprezzamento da parte dei Vescovi italiani” per i “Punto Famiglia” delle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani (Acli) è stato espresso questo venerdì dal Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), mon. Mariano Crociata, in occasione della presentazione all’Università Lumsa di Roma di queste iniziative realizzate con i contributi del 5 per mille.
Abbiamo bisogno di cuori aperti e coscienze serene. Maria rappresenta certamente il mezzo più bello per arrivare al cuore del Figlio": lo afferma il noto mariologo Stefano De Fiores.
Antonio nacque a Lisbona in Portogallo verso il 1195 da Martino della nobile famiglia dei Buglioni e da Maria. Al fonte battesimale gli viene imposto il nome di Fernando. Cresce in un ambiente sereno e sano, dove il timor di Dio regna sovrano. La preghiera quotidiana alimenta e fortifica la sua fanciullezza. Ama il silenzio in modo particolare, per poter ascoltare la parola di Dio. ....
Il 4 giugno si è svolto presso il Teatro Filippini di Verona una conferenza del prof. Gian Luigi Gigli sul tema: “Le sfide della medicina oggi di fronte al fine vita. Eutanasia? Cure palliative? Testamento biologico?”. L’Incontro, moderato dal dott. Luigi Caltroni e organizzato dal Movimento per la Vita di Verona, ha permesso di fare luce su alcuni aspetti di attualità sulla questione del fine vita.
Da qualche settimana, il suo nome circola sui giornali di mezzo mondo. Si chiama Wanda Poltawska, è polacca, ha 88 anni ed è medico psichiatra. La ragione di questo improvviso interesse della stampa sta nel fatto che la Poltawska ha reso pubbliche molte delle lettere che ha ricevuto da Giovanni Paolo II. E, come era prevedibile, alcuni mezzi di comunicazione hanno voluto fare delle lettere di un Papa a una donna uno scandalo.
Mettere a tacere la componente cristiana della società vuol dire mettere a tacere la verità, considerano i rappresentanti dei Vescovi spagnoli e portoghesi. “La realtà sociale e culturale dei nostri Paesi, che i mezzi di comunicazione sociale devono riflettere, ha un'innegabile componente religiosa cristiana che fa parte della nostra identità e che non si può mettere a tacere senza mancare alla verità”, affermano.
Benedetto XVI ha messo in guardia questo giovedì, festa del Corpus Domini, di fronte al pericolo della “secolarizzazione strisciante” che penetra nella Chiesa e si manifesta “in un culto eucaristico formale e vuoto”. Il Pontefice ha partecipato alla processione del Santissimo Sacramento nel centro di Roma dopo aver presieduto la Santa Messa sul sagrato della Basilica di San Giovanni in Laterano, Cattedrale del Vescovo di Roma.
Una serio punto interrogativo nella Chiesa italiana è rappresentata dalla pastorale battesimale. Di anno in anno sono sempre meno i bambini che ricevono il battesimo e la preparazione catechetica di genitori e padrini risulta molto carente. Con ricadute negative sulla fede e sulla religiosità dei più piccoli.
L'Assemblea di Revisione della Repubblica Dominicana ha respinto questo mercoledì l'ipotesi di inserire nella Costituzione una proposta che cercava di riconoscere effetti civili ai matrimoni celebrati da tutte le Chiese presenti nel Paese. Allo stesso modo, ha approvato il fatto che il matrimonio può essere solo tra un uomo e una donna. Con quanto approvato, si mantiene invariabile la facoltà di celebrare matrimoni concessa dallo Stato dominicano alla Chiesa cattolica con la firma del Concordato nel 1954.
L'Hospitalité Notre Dame de Lourdes, l'associazione internazionale che si occupa di accogliere e supportare i pellegrini che ogni anno rendono omaggio alla Vergine e ai luoghi della sua apparizione a Bernadette, festeggerà 125 anni nel gennaio 2010.
L'attuale crisi economica “è occasione per ripensare l’economia tenendo conto delle esigenze dei poveri e giungendo finalmente a riconoscerli come una risorsa e non come un fardello”. Lo ha affermato monsignor Giampaolo Crepaldi, Segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, intervenendo all'incontro dei Vescovi delle Conferenze Episcopali europee responsabili per le questioni sociali svoltosi a Zagabria (Croazia) dall'8 al 10 giugno.
Autorità e ragione non possono essere mai in contrasto, perché provengono dalla stessa fonte che è la sapienza divina, rivelatasi nelle Sacre Scritture. E' quanto ha detto, questo mercoledì, Benedetto XVI di fronte ai circa 15mila fedeli presenti in piazza San Pietro. Il Papa ha dedicato l'Udienza generale di quest'oggi al pensatore cristiano del periodo carolingio, Giovanni Scoto Eriugena, nato agli inizi del IX secolo in Irlanda e vissuto nella Francia di Carlo il Calvo.
Nel 1980, durante i preparativi per il primo viaggio di Giovanni Paolo II in Brasile, un sacerdote brasiliano venne chiamato per lavorare nella Segreteria di Stato e aiutare il Papa a imparare il portoghese. Oggi Vescovo di Garanhuns (Stato del Pernambuco, nel nord-est del Brasile), monsignor Fernando José Monteiro Guimarães, missionario redentorista, ha raccontato a ZENIT questa storia. Circa la facilità del Papa a imparare la lingua, il Vescovo confessa di essere arrivato a pensare: “Mio Dio, sto vedendo la realtà dello Spirito Santo”.
Questo mercoledì mattina, al termine dell'Udienza generale, Benedetto XVI ha acceso e bendetto la Fiaccola della pace del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, giunto quest'anno alla 31ª edizione.
Migliaia di fedeli stanno accorrendo alle Quarant'ore di adorazione di Gesù Eucaristia nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. L'iniziativa vuole preparare i fedeli alla solennità del Corpus Domini, che verrà celebrata da Papa Benedetto XVI giovedì sera, con una celebrazione eucaristica e una processione dalla Basilica di San Giovanni in Laterano all'atrio di Santa Maria Maggiore, dove il Pontefice impartirà la benedizione con il Santissimo Sacramento.
Ascoltate il bellissimo commento al vangelo di domenica prossima dal sito di Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedi, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Tra i martiri sconosciuti del XX secolo vengono alla luce, magari per caso, delle figure di grande bellezza, come quella di Georgij Osorgin: un giovane ufficiale zarista fucilato a soli 36 anni nella notte tra il 28 e il 29 ottobre del 1929 per aver salvato e aiutato molti compagni di detenzione. Ne offre una esauriente biografia il numero in uscita di «La Nuova Europa», il bimestrale della Fondazione Russia Cristiana.
Domenica scorsa la coalizione “14 marzo”, composta dalle forze politiche filo occidentali che fanno capo al leader sunnita Saad Hariri, ha riportato un’inaspettata vittoria elettorale sulla coalizione antagonista, che vede l’alleanza del generale Michel Aoun con i partiti sciiti di Amal e Hezbollah. Un’importante vittoria di Washington su Teheran - hanno detto tutti i commentatori - , principale sponsor del “partito di Dio” Hezbollah. Ora però sarà molto difficile per Hariri trovare un accordo con l’opposizione e formare un governo. A sostenerlo è Camille Eid, giornalista libanese del quotidiano Avvenire. Il difficile compito dei cristiani in un paese che esce da quindici anni di occupazione siriana.
Benedetto XVI ha indetto a conclusione dell’anno dedicato a san Paolo, un anno sacerdotale durante il quale egli proclamerà San Giovanni Battista Maria Vianney, conosciuto anche come il santo curato d’Ars, patrono di tutti i sacerdoti del mondo. Il curato d’Ars per la gran mole di lavoro apostolico che realizzava per il bene delle anime, ovviamente non poteva non attirare le ire dell’Inferno, infatti fu spesso molestato dai diavoli senza dare loro il minimo appiglio; i diavoli infatti facevano rumori spaventosi lanciando forti urla dall’interno della sua canonica.
L’Organizzazione delle Nazioni Unite ha dichiarato l’anno 2009 come Anno dell’astronomia, in occasione della commemorazione del quarto centenario della nascita del telescopio. Perché alcuni dicasteri della Chiesa e alcune istituzioni religiose si uniscono alle celebrazioni dell’Anno dell’astronomia proposto dalle Nazioni Unite?
Nelle società multiculturali e plurireligiose come le nostre, “le religioni sono capaci del meglio e del peggio: possono essere al servizio di un progetto salutare, ma anche di un progetto di alienazione”. Lo ha affermato il Cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, in un colloquio internazionale sull'insegnamento delle religioni celebrato nella località francese di Montauban.
A pochi anni dal 200° anniversario della sua nascita (2015), San Giovanni Bosco visita l'Italia con le sue reliquie. La settimana scorsa sono state nelle Catacombe di San Callisto a Roma, nel weekend sono andate a Castel Gandolfo, la località a circa 30 chilometri dalla Città Eterna dove si trova la residenza estiva dei Papi, e da martedì a giovedì si trovano nel monastero di Tor de' Specchi, in via del Teatro Marcello, vicino al Foro Romano.
Capire in che modo annunciare il messaggio di speranza del Vangelo all’interno degli atenei, come far comprendere ai coetanei la bellezza e la gioia dell’essere cristiani, nonostante i disagi e la crisi in cui versa la società attuale. E' questo il fine per cui si confronteranno a Roma, dal 9 al 12 luglio, gli oltre 1500 giovani provenienti dal Vecchio Continente, nel primo Incontro europeo degli studenti universitari sul tema “Nuovi discepoli di Emmaus. Da cristiani in Università”, organizzato dall’Ufficio per la Pastorale Universitaria del Vicariato di Roma e promosso dal CCEE (Consiglio per le Conferenze Episcopali d’Europa), dal Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca e dal Ministero degli Affari Esteri.
Il rettore della Xavier University di Cagayan, nel sud delle Filippine, ha esortato gli studenti a partecipare ai programmi di formazione ai valori dell'ateneo e a coltivare i rapporti umani per prevenire i suicidi.
Benedetto XVI era “visibilmente turbato” quando ha ascoltato i dettagli contenuti nel rapporto governativo sugli abusi negli istituti statali gestiti da ordini religiosi in Irlanda, ha affermato questo lunedì l'Arcivescovo di Dublino Diarmuid Martin.
«Beati i costruttori di lavoro». In un momento storico nel quale le difficoltà eco nomiche e la perdita del lavoro sono notizia di tutti i giorni, l’arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardi nale Angelo Bagnasco, non ha esitato a chiamare beati, perché «partecipano all’edificazione del bene comune», co loro che il lavoro lo «costruiscono». In occasione dell’annuale appuntamen to del Pellegrinaggio del mondo del la voro ha dato voce alle «preoccupazio ni di tanti lavoratori e tante famiglie», ha parlato del «Vangelo del lavoro» ed ha ricordato l’attenzione della Chiesa che «è chiamata a portare la salvezza e la gioia del Signore ad ogni essere u mano nella piena concretezza e nella faticosa complessità della condizione umana».
Due importanti impegni si profilano nell’agenda di Benedetto XVI. Dopo la recente inaugurazione del Convegno ecclesiale diocesano, dopodomani, il Papa sarà di nuovo nella Basilica Lateranense per presiedere sul sagrato, alle 19, la Messa nella solennità del Corpo e Sangue del Signore. Al termine guiderà la tradizionale Processione eucaristica lungo via Merulana fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore. Venerdì 19 giugno, nella solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù, l’attenzione sarà sull’atteso inizio dell’Anno sacerdotale. Benedetto XVI lo aprirà presiedendo i secondi Vespri nella Basilica di San Pietro, alle 18, nel 150.mo anniversario della morte di San Giovanni Maria Vianney.
In che modo i fedeli laici adempiono al loro ministero laicale servendo la Chiesa in forme diverse ? Questo l’interrogativo che ha spinto i sei maggiori movimenti ecclesiali attivi nella diocesi di Hong Kong ad incontrarsi ed a discutere. Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese ripreso dall'agenzia Fides), il tema dell’incontro, che si è svolto il 28 maggio con oltre 300 partecipanti tra sacerdoti, religiosi/e e laici, era “Le Nuove Comunità Ecclesiali testimoniano la comunione della Chiesa”. Hanno partecipato i membri della Comunità di Sant’Egidio, del Movimento dei Focolari, del Cammino neocatecumenale, del Rinnovamento nello Spirito, del Movimento Fede e Luce, della Comunità Cattolica delle Beatitudini e rappresentanti di diverse Comunità ecclesiali di Base di Hong Kong
Una donna cristiana riconosce l’assassino del marito incontrandolo al mercato. La polizia interviene e arresta l’uomo, ma subito fanatici indù manifestano davanti al posto di polizia per chiederne la liberazione.
Gli ultimi mesi sono stati testimoni di un virulento attacco secolarismo sempre più ostile contro Papa Benedetto da parte di Istituzioni Internazionali, Governi e mezzi di comunicazione. Il motivo scatenante è stata la “volutamente” mal compresa affermazione del Pontefice sul “solo” uso del preservativo. L’affermazione del Papa è nota. Il pontefice aveva semplicemente detto che «l'epidemia di Aids in Africa non si può superare con la distribuzione dei preservativi che, anzi aumentano i problemi». Il Papa aveva indicato come unica strada efficace quella di un rinnovo spirituale e umano nella sessualità. «La soluzione passa per un risveglio spirituale e umano". Se con animo puro e libero da precondizioni si comprendono le parole del Vescovo di Roma si deve leggere ciò che il Papa ha inteso dire: “Non si risolve la questione Aids distribuendo più preservativi”.
Mons. Raffaello Martinelli, sacerdote della diocesi di Bergamo, dopo aver conseguito il dottorato in Sacra Teologia con specializzazione in pastorale catechistica presso l’Università Lateranense di Roma e la laurea in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano, è dal 1980 a servizio della Congregazione per la Dottrina della Fede. Come Primicerio della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso in Roma, ha realizzato alcune schede catechistiche su vari argomenti d‘attualità, a disposizione di quanti entrano nella suddetta Basilica. Ne sono state prese oltre 2.000.000 di copie, in circa due anni.
Domenica scorsa, il più famoso abortista del Paese, il dottor George Tiller, è stato ucciso a revolverate nella chiesa riformata luterana che frequentava, a Wichita nel Kansas. Si stima che il sessantasettenne medico abbia eseguito 60.000 aborti ed era noto per gestire una delle sole tre cliniche nel Paese in cui si praticano aborti fino al terzo trimestre. Tiller era già stato oggetto di un attentato nel 1993, quando era stato ferito ad entrambe le mani da Shelley Shannon, attualmente in carcere per una condanna all’ergastolo. Inoltre, nel 1985 era stata tirata una bomba contro la sua clinica.
In occasione dell’ultima Conferenza delle Parti (COP14) dei Paesi aderenti alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC), tenutasi a Poznan in Polonia lo scorso dicembre, il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, sottolineava l’esistenza di una via d’uscita rispetto alle due crisi globali che stiamo vivendo sul Pianeta: quella del mutamento del clima e quella ecomonico-finanziaria.
Konrad Adenauer, Alcide De Gasperi e Robert Schuman: i tre padri fondatori dell’Europa traevano dalla fede religiosa, professata e vissuta, e dall’impegno politico popolare una comune consapevolezza: che solo il cristianesimo può essere il cemento dell’unità europea.
«Mario Russotto presente». La lettera saluta in stile "fascista al camposanto", epperò qui si tratta di profondo rosso e di rosso antico. Comunisti cubani. Tant'è che la lettera investe «Mario Russotto presente» di quel compaňero che, due righe sotto, regge il nome di Fidel Castro Ruz.
Qualcosa di sistemico sta arrivando dall’Est europeo. I paesi a più immediato rischio di contagio sono Polonia e Repubblica Ceca ma alla Danske Bank mettono in guardia sul fatto che l’Austria potrebbe conoscere perdite pari all’11% del suo Pil se il domino baltico dovesse andare fuori controllo…
L’Ambasciata israeliana presso la Santa Sede dichiara che esso “non sarà effettuato” e che “la situazione rimane immutata”. Per il ministero degli Esteri si tratta di “un malinteso”. P. Jaeger spera che i negoziati fra Santa Sede e Israele, compreso lo statuto fiscale della Chiesa, si concludano con successo e al più presto.
Un'esposizione fotografica sui cristiani perseguitati oggi nel mondo è visitabile da questo lunedì fino all'8 luglio nella sede dell'associazione caritativa cattolica Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) a Barcellona. Le fotografie, inedite e realizzate da collaboratori di ACS, riflettono “la situazione in cui molti sacerdoti e missionari svolgono la loro opera pastorale e caritativa in ambienti ostili alla libertà religiosa delle persone e al vivere la fede”.
I santuari di Fatima (Portogallo), Altötting (Germania), Czestochowa (Polonia), Loreto (Italia), Lourdes (Francia) e Mariazell (Austria) celebreranno, probabilmente a Roma, un atto di gemellaggio congiunto. Lo ha segnalato un portavoce dell'Associazione Santuari d'Europa, Vitor Frazão, dopo una riunione dei loro rappresentanti celebrata il 3 giugno a Fatima, secondo quanto reso noto dall'agenzia cattolica portoghese “Ecclesia”.
Benedetto XVI ha esortato i Vescovi del Venezuela a promuovere una buona formazione dottrinale e una profonda vita di fede e di preghiera, dando un impulso decisivo alla “Missione per il Venezuela”. Lo ha fatto nel discorso che ha rivolto loro questo lunedì ricevendoli nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico Vaticano in occasione della loro visita ad limina, come rende noto un comunicato diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede.
Benedetto XVI ha espresso in un messaggio il suo dolore e ha garantito le proprie preghiere ricevendo la notizia della morte di 38 bambini in un asilo della città messicana di Hermosillo. Il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, ha inviato a nome del Papa un telegramma di condoglianze a monsignor José Ulises Macías Salcedo, Arcivescovo di Hermosillo, in cui si trasmette la vicinanza del Pontefice ai genitori dei bambini e si auspica che i feriti si ristabiliscano al più presto.
L’idea che gli angeli siano i soldati di Dio, come lasciano intendere i passi biblici dove s’invoca Dio come Dominus Sabaoth ossia “Signore degli Eserciti” (1 Samuele 1,3,11; Salm. 23-24,10; Geremia 7,3 e 9,6; Isaia 1,9 e 4,3) e le parole di Cristo a Pietro nell’orto degli ulivi con cui rivela che gli angeli sono organizzati in legioni, hanno fatto nascere un’ iconografia degli angeli in veste militare. Ma le armi non sono i primi attributi iconografici delle creature incorporee.
“ Guardi, in tutta sincerità penso che quello del carteggio tra Giovanni Paolo II e la dottoressa Poltawska sia davvero una non notizia, una vera tempesta in un bicchiere di acqua”: lo afferma Gian Franco Svidercoschi, biografo di Giovanni Paolo II.
A poche settimane dalla visita di Benedetto XVI in Israele, Yehezkel Abrahamoff, Capo esattore, ha bloccato i fondi per costringere le istituzioni ecclesiastiche a pagare le tasse, senza attendere le conclusioni del negoziato che vertono anche sullo statuto fiscale della Chiesa in Israele. Iniziativa personale o cambiamento di rotta del governo Natanyahu? Possibili disagi per scuole e ospedali.
All’Angelus, Benedetto XVI ha ripetuto che “Dio è tutto e solo amore, amore purissimo, infinito ed eterno”, fonte inesauribile di vita. Lo si può intuire sia osservando i pianeti, le stelle, le galassie, sia guardando le cellule, gli atomi, le particelle elementari. “In tutto ciò che esiste è impresso il ‘nome’ della Santissima Trinità, perché tutto proviene dall’amore, tende all’amore, e si muove spinto dall’amore”.
Egli fu padre di sette figli, senza mai cedere alla tentazione di lasciare la vocazione laicale per divenire sacerdote. Si guadagnò il pane lavorando per 40 anni e mantenendo la propria famiglia, senza cadere nell’agiatezza o nella povertà. Infine fu un cattolico militante, che dedicò ogni giorno della propria vita – dall’adolescenza alla morte – a cercare di riportare l’Italia ai piedi di Maria. Il secolarismo non poteva lasciare che la figura di un così grande atleta di Cristo ci giungesse integra: l’opera di Toniolo fu manipolata fin da quando egli era in vita.
Almeno 300 mila prigionieri politici nei lager del Nord. Testimonianze di torture ed esecuzioni capitali. I laboratori per gli esperimenti nucleari costruiti coi lavori forzati. Un’associazione scrive al presidente Usa in visita a Buchenwald…
La questione della legalizzazione del matrimonio omosessuale continua ad occupare le prime pagine. Il 26 maggio scorso, la Corte Suprema della California ha confermato l'esito di un referendum noto come "Proposition 8", che ha modificato la Costituzione dello Stato restringendo l'istituto del matrimonio alle sole coppie eterosessuali. Il referendum ha abrogato la precedente decisione della stessa Corte Suprema statale, che aveva in sostanza legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso.
Fa una certa impressione scoprire nelle librerie, nella parte dedicata alle scienze, che i titoli più propagandati sono di autori il cui obiettivo principale è esaltare l'ateismo e ridicolizzare la religione cristiana. E' il caso dell'etologo britannico Richard Dawkins, professore di Public Understanding of Science presso l'Università di Oxford, il cui ultimo libro, edito in italiano da Mondadori, ha per titolo "L'illusione di Dio" (The God Delusion).
Le nuove facoltà concesse dal Papa alla Congregazione per il Clero non costituiscono una “rivoluzione della disciplina ecclesiastica per il clero”, ma di una direttiva in totale coerenza con il diritto canonico sul celibato sacerdotale e che va semplicemente incontro ad alcune esigenze pastorali particolari, che devono affrontare i Vescovi nel governo ordinario delle loro diocesi riguardo al clero.
Le reliquie di San Giovanni Bosco hanno iniziato a peregrinare per i cinque continenti come inizio delle celebrazioni per il secondo centenario della sua nascita, nel 1815. Secondo quanto rende noto la “Radio Vaticana”, il pellegrinaggio è iniziato questo giovedì nelle catacombe di San Callisto, sulla Via Appia, a Roma.
Domenica 7 giugno verrà beatificato a Antananarivo fr. Rafael-Luis Rafiringa, primo Fratello delle Scuole Cristiane (lasalliani) in Madagascar.
La Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) che si celebrerà nell'agosto 2011 a Madrid riserva sorprese, che Santiago de la Cierva, direttore della comunicazione dell'evento, inizia a svelare in questa intervista. Yago, come lo chiamano tutti, fondatore e direttore – fino a poco fa – dell'agenzia televisiva “Rome Reports”, insegna dal 1999 nel famoso corso “Comunicazione di crisi”, impartito presso la Facoltà di Comunicazione della Pontificia Università della Santa Croce di Roma.
Un’analisi del discorso del presidente Usa da parte di un esperto dell’islam e del mondo arabo. In generale vi è molta onestà e dei giusti mea culpa. Ma vi è pure troppa retorica sui contributi dell’islam; un falso storico sul califfato di Cordoba e sulla nascita di Israele; ambiguità sugli insediamenti israeliani nei Territori occupati; libertà religiosa è più che tolleranza; dimenticanze sui diritti quotidiani delle donne. Il papa in Medio Oriente ha detto di più.
Un conto è arginare gli ingressi e la presenza illegale degli stranieri sul territorio nazionale e un altro è alzare un muro generalizzato contro tutti. Un conto è definire una politica dell'immigrazione e un altro conto è respingere in modo così indiscriminato da ledere di fatto il principio del diritto di asilo del nostro paese, costituzionalmente garantito. E' una brutta faccenda questa dei respingimenti in mare promossa dall'Italia in collaborazione con la Libia. E' una brutta faccenda perchè il nostro paese ha di fatto scelto di non occuparsi minimamente delle condizioni con le quali i migranti respinti vengono "accolti" in Libia.
Shoccanti risultati di uno studio condotto in Inghilterra: le persone con disabilità di apprendimento sembrano ricevere cure meno efficaci di quello che dovrebbero ricevere. C'è evidenza di un significativo livello di sofferenza evitabile e sembra verosimile che ci siano morti che potrebbero essere evitate…
L'atto interreligioso celebrato questo mercoledì nella Cattedrale di Notre Dame a Parigi per le vittime dell'aereo dell'Air France caduto nell'Oceano Atlantico nella notte tra domenica e lunedì è iniziato con la lettura del messaggio di condoglianze di Benedetto XVI.
Cresce in Uganda l'attenzione per l'adorazione del Santissimo Sacramento, portando sempre più persone a pregare e a incoraggiare le vocazioni alla vita religiosa. Suor Consolate Shirima, delle Suore dell'Adorazione Perpetua, che vive ad Arua, ai confini nord-occidentali dell'Uganda, ha riferito all'associazione caritativa cattolica Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) che negli ultimi cinque anni sempre più laici si sono uniti alle suore per l'adorazione.
La rete internazionale Caritas ha rivolto un appello urgente per ottenere aiuti d'emergenza per un valore di 7 milioni di dollari (circa 5 milioni di euro) per sostenere il piano di aiuti umanitari destinato a 385.000 sfollati avviato da Caritas Pakistan.
L’Europa in ordine sparso è purtroppo una realtà, ma questo non esime da un grande compito, quello di «perseguire risultati non semplicemente nazionali, bensì più complessivi, appunto europei». Questa visione lungimirante, secondo Nikolaus Lobkowicz, è all’altezza dei paesi europei. La casa comune, dice il filosofo, non può venire da un “indistinto ammasso europeo”, ma dal «lavoro comune di molte nazioni». Uno dei più eminenti intellettuali europei interviene sulle questioni più controverse: unità culturale dell’Europa, allargamento, diritti umani.
In Brasile 53 milioni di persone vivono nelle favelas. Di questa massa immensa, più o meno come se gli italiani vivessero tra i rifiuti di Napoli (prima) e Palermo (ora), ci sono seicento famiglie che vivono nella favela del livello più infimo e brutale. Infatti tra le favelas c’è una gerarchia di qualità, data dal tipo di costruzione (muratura, legno, latta, ecc.), dalla localizzazione, dalle strade e così via. Le palafitte di Salvador de Bahia stanno sicuramente all’ultimo posto. Poggiano sulla fanghiglia intrisa di spazzatura e liquami, si cammina su passerelle malferme per infilarsi nelle “case”, a volte anche di tre vani, esposte a ogni vento, bufera, odore, roditore, scarafaggio. Capita anche che qualcuno cada “di sotto”, rischiando di morire trafitto dai pali anneriti che spuntano dal fondo (immagini spettrali, degne delle fantasie malate dei creatori di film horror), o al minimo beccandosi la leptospirosi.
La pietà popolare dedica il mese di giugno alla devozione al Sacro Cuore di Gesù. “Non v’è dubbio infatti che la devozione al Cuore del Salvatore è stata ed è tuttora una delle espressioni più diffuse e più amate della pietà ecclesiale. Intesa alla luce della divina Scrittura, l’espressione “Cuore di Cristo” designa il mistero stesso di Cristo, la totalità del suo essere, la sua persona considerata nel suo nucleo più intimo ed essenziale: Figlio di Dio, sapienza increata; carità infinita, principio di salvezza e di santificazione per l’intera umanità. Il “Cuore di Cristo” è Cristo, Verbo incarnato e salvatore, intrinsecamente proteso, nello Spirito, con infinito amore divino-umano verso il Padre e verso gli uomini suoi fratelli ...
Nella solennità della Santissima Trinità, che la Chiesa celebrerà questa domenica, Benedetto XVI invita a scoprire l'amore di Dio. E' l'esortazione che ha lasciato questo mercoledì mattina ai giovani, ai malati e agli sposi novelli che hanno partecipato all'Udienza generale celebrata in Piazza San Pietro in Vaticano.
'esperienza della fede coinvolge non solo la mente e il cuore, ma anche i sensi. E' quanto ha detto questo mercoledì Papa Benedetto XVI parlando dell'insegnamento del monaco Rabano Mauro. Il monaco, che visse tra il 780 e l’856, entrò giovanissimo in monastero e divenne prima abate del Monastero di Fulda e poi Arcivescovo di Magonza; fu consigliere saggio di principi all'interno della società carolingia e autore di uno dei più belli e conosciuti inni della Chiesa latina, il “Veni Creator Spiritus”.
Il missionario di origine austriaca Ernest Plochl, della Congregazione dei Missionari di Mariannhill, è stato assassinato questo sabato nella sua missione di Mariazell, nella regione meridionale del Sudafrica. Il superiore provinciale della sua Congregazione, padre Guy Cloutier, spiega le circostanze della sua morte in una lettera che ha pubblicato sulla pagina web dei Missionari di Mariannhill dopo aver visitato la missione di Mariazell, situata a circa 400 chilometri da Mthatha.
Un romanzo straordinario, il racconto di un fatto vero che ha segnato la storia di un paese e della comunità cristiana, un evento epico e commovente, una vicenda che narra l’eroismo di samurai e contadini, che pur di avere la libertà religiosa morirono tutti martiri. “Il crocifisso del samurai”, edito da Rizzoli e scritto da Rino Cammilleri, racconta la grande rivolta dei samurai cristiani di Shimabara avvenuta nel 1637.
L'Ordine dei Carmelitani Scalzi ha creato a Coimbra (Portogallo) un Memoriale dedicato alla veggente di Fatima suor Lucia. La serva di Dio suor Maria Lúcia di Gesù e del Cuore Immacolato è morta il 13 febbraio 2005 a 98 anni di età nel suo Carmelo di Coimbra, dove aveva vissuto per 57 anni. Sepolta provvisoriamente nel suo monastero, riposa ora nella Basilica di Fatima.
Ascoltate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Padre Lee Ki-jeong, supervisore del progetto, la definisce “un’esperienza di successo” perché permette di rispendere alle esigenze dei fedeli usando “i mezzi offerti dalla modernità”. Prima del battesimo i catecumeni sostengono un colloquio con il sacerdote della parrocchia di appartenenza.
L'accoglienza degli immigrati fa parte della vocazione missionaria della Chiesa, ha spiegato l'Arcivescovo Agostino Marchetto, Segretario del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, all'incontro delle Conferenze Episcopali di Stati Uniti, Messico, America Centrale e Caribe.
“Vicinanza spirituale” e “profonda partecipazione” di Benedetto XVI per tutti coloro che sono stati “duramente provati” dal dramma. Oggi preghiera ecumenica nella cattedrale di Notre Dame a Parigi con la presenza del presidente Sarkozy. Tra i 228 passeggeri del volo cittadini di 32 nazioni tra cui anche cinesi, libanesi ed un filippino.
Quello che l’aria è per la vita biologica, lo è lo Spirito Santo per la vita spirituale; e come esiste un inquinamento atmosferico, che avvelena l’ambiente e gli esseri viventi, così esiste un inquinamento del cuore e dello spirito, che mortifica ed avvelena l’esistenza spirituale. Allo stesso modo in cui non bisogna assuefarsi ai veleni dell’aria – e per questo l’impegno ecologico rappresenta oggi una priorità –, altrettanto si dovrebbe fare per ciò che corrompe lo spirito. Sembra invece che a tanti prodotti inquinanti la mente e il cuore che circolano nelle nostre società - ad esempio immagini che spettacolarizzano il piacere, la violenza o il disprezzo per l’uomo e la donna - a questo sembra che ci si abitui senza difficoltà.
Nelle attuali discussioni, vivaci e non raramente confuse anche all'interno della Chiesa, il primo punto, che importa richiamare senza incertezze, riguarda precisamente l’indissolubilità del matrimonio. Deve, cioè, emergere che il divorzio, cioè il risposarsi, contrasta con la volontà di Gesù e che esso non corrisponde al progetto divino o alla ragione per la quale sono stati creati l'uomo e la donna… Ciò che oggi appare più grave e preoccupante non sono, tuttavia, dei comportamenti di infedeltà, ma la pretesa di una professione cristiana che si accompagni con l'annebbiamento o la contestazione relativa al tassativo principio dell'indissolubilità del matrimonio… Com'è noto, è oggi motivo di animate discussioni la comunione ai divorziati risposati. L'atteggiamento della Chiesa era già enunciato chiaramente dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, in una Lettera ai vescovi della Chiesa cattolica: i divorziati che si sono risposati civilmente "si trovano in una situazione che oggettivamente contrasta con la legge di Dio e perciò non possono accedere alla Comunione eucaristica, per tutto il tempo che perdura tale situazione". Questa norma non ha affatto un carattere punitivo o comunque discriminatorio verso i divorziati risposati, ma esprime piuttosto una situazione oggettiva che rende di per sé impossibile l'accesso alla Comunione eucaristica…
Prendete anche l'elmo della salvezza: questo il tema della sesta puntata della nuova serie di catechesi del biblista don Fabio Rosini dedicata alla Lettera di San Paolo agli Efesini. Il file da scaricare è quello del venerdi oppure usa questo indirizzo http://media01.vatiradio.va/podcast/00164100.MP3.
Benedetto XVI si prepara a vivere nei prossimi mesi una fitta agenda tra viaggi, vacanze, la pubblicazione di un'Enciclica e forse la visita del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Alcuni di questi eventi sono già ufficiali e sono stati annunciati dalla Santa Sede questo lunedì, altri sono ancora in fase di preparazione, per cui non possono essere considerati certi.
Il Vescovo Thomas Savundaranayagam di Jaffna, nello Sri Lanka, ha denunciato la tragedia in atto nel Paese a causa degli scontri tra le forze governative e i ribelli delle Tigri tamil, la cui resa incondizionata è avvenuta il 18 maggio scorso.
Questo lunedì la Sala Stampa vaticana ha annunciato la nomina da parte di Benedetto XVI di due nuovi Vescovi ausiliari per la diocesi di Roma. Si tratta di mons. Guerino Di Tora per il settore Nord, in sostituzione di mons. Enzo Dieci, in pensione per raggiunti limiti di età ma fino a ottobre responsabile del Centro Missionario, e di mons. Giuseppe Marciante per il settore Est, al posto di mons. Luigi Moretti che rimane Vicegerente e incaricato della famiglia.
Tra Maria e lo Spirito Santo c'è un legame indissolubile, ha affermato Benedetto XVI questo sabato nei Giardini Vaticani dopo la processione con la recita del Rosario al termine del mese mariano. Ricordando che la fine di maggio coincideva con la vigilia della solennità della Pentecoste, il Pontefice ha invitato “a meditare sul rapporto tra lo Spirito Santo e Maria, un rapporto strettissimo, privilegiato, indissolubile”.
discorso tenuto il 17 maggio all’università cattolica di Notre Dame, in occasione del conferimento della laurea honoris causa in giurisprudenza, contestato da 80 Vescovi americani e con la Ann Mary Glendon che ha rifiutato una onorificenza, con abilità oratoria universalmente riconosciutagli, Barak Obama ha invitato gli ascoltatori ad aprire le loro menti ed i loro cuori. Da consumato oratore nei palchi politici il presidente Obama ha attratto l’attenzione del pubblico proprio là dove voleva che essa andasse: la forma.
Per l'Arcivescovo di Tegucigalpa, il Cardinale Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga, i consacrati devono far sì che la loro vita diventi una lettera che Cristo invia agli uomini e alle donne del mondo globalizzato. Il porporato honduregno ha partecipato a Roma con un intervento sul tema “Cambiamenti geografici e culturali nella vita della Chiesa: sfide e prospettive” all'incontro dei rappresentanti dell'Unione dei Superiori Generali (USG), svoltosi dal 27 al 29 maggio.
Nell’Aprile 2009 è stato a Medjugorje Mons. Leo Maasburg, direttore nazionale di MISSIO Austria. Per molti anni egli ha accompagnato Madre Teresa nei suoi viaggi ed in occasione dell’apertura di nuove case in diversi paesi. Ha predicato esercizi spirituali alle sorelle di Madre Teresa in tutto il mondo. Quando Madre Teresa ha aperto le sue prime case a Mosca ed in Armenia nel 1988, P. Leo è stato consigliere spirituale delle sorelle per diversi mesi e con ciò anche il primo sacerdote cattolico “ufficiale” nell’Unione Sovietica a quel tempo. Successivamente, insieme ad un grande imprenditore italiano, ha avviato la più grande famiglia radiofonica cattolica “Radio Maria” che oggi è presente in tutti i continenti. Nel contesto della Beatificazione di Madre Teresa, egli è stato l’unico membro dell’equipe che non apparteneva alla Congregazione di Madre Teresa.
Con l’offerta di un ramo di ulivo ai pro-life nel suo discorso a Notre Dame, il presidente Obama è parso superare il primo importante esame da parte dei cattolici. Con la nomina presso il Vaticano di un inviato immune da contrasti con i vescovi sull’aborto ha in effetti superato un secondo esame. Di più, nominando un ispanico ha dimostrato di aver ben compreso i cambiamenti demografici in corso tra i cattolici americani, per cui la scheda di Obama sembra fino a qui piuttosto buona, tenendo conto che è un Democratico pro-choice e non cattolico.
Joseph Ratzinger è tornato all’Abbazia di Montecassino, la quercia secolare piantata da San Benedetto, quattro volte distrutta e altrettante ricostruita come segno del fatto che il male non prevarrà sulla storia che ha iniziato Gesù. In molte occasioni precedenti aveva pregato e meditato al calore di questa culla della grande rivoluzione benedettina, ma ora è tornato indossando i sandali del pescatore di Galilea. Il gesto e i suoi messaggi racchiudono un grande valore per affrontare questo momento presente.
Carissimi amici, ecco quanto Krizan ci ha comunicato sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 29 Maggio 2009, sul Podbrdo alle ore 22:00: «Stasera la Gospa è venuta gioiosa e felice. Appena è arrivata ci ha salutato tutti col suo usuale saluto materno: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Dopo questo la Gospa ha pregato in particolare un tempo su di noi con le mani distese, ha pregato in particolare sui malati presenti, ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione. Dopo questo Ivan ha raccomandato alla Gospa tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati. Poi la Gospa ha pregato per un tempo più lungo particolarmente per i Sacerdoti e per le vocazioni nella Chiesa. Abbiamo pregato con la Gospa un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi la Gospa se n’è andata nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”».
Ci fermiamo ad Eboli, in cerca di angeli. Siamo in Campania per incontrare un sacerdote che è uno dei maggiori esperti di queste creature celesti ma ormai è tardi per continuare il viaggio e così facciamo tappa nella cittadina del celebre romanzo di Carlo Levi.
Gli angeli, creature divine e meravigliose, se ne parla al quinto Meeting, organizzato dalla Milizia di San Michele Arcangelo a Campagna, in provincia di Salerno. Un appuntamento ormai tradizionale e prestigioso,organizzato da don Marcello Stanzione. Degli angeli parliamo con il teologo e sacerdote don Renzo Lavatori.
Si è svolto venerdì 29 maggio a Bologna presso la sede del Quartiere S. Stefano un incontro pubblico sul tema: "Ru486: il farmaco che uccide due volte". L'incontro è stato organizzato dall'associazione Comunità Papa Giovanni XXIII con l'adesione dell'Associazione Medici Cattolici Emilia Romagna, di FederVita Emilia Romagna, del Movimento per la Vita e del Servizio Accoglienza alla Vita di Bologna.
La sopravvivenza di alcune Diocesi cattoliche dipende dalla misericordia dei fedeli di tutto il mondo. Lo ha affermato il Vescovo Antonios Aziz Mina di Guizeh (Egitto), che ha sottolineato l'oppressione e la povertà sofferte dai suoi fedeli confessando la loro difficile situazione all'associazione caritativa cattolica Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS).
Altissime cariche istituzionali del nostro Paese hanno esternato l’idea di un’Italia multietnica, ribadendo convinti che il multiculturalismo rappresenti l’inestimabile ricchezza di una grande nazione. Chi ha osato dissentire è stato immediatamente bollato come becero xenofobo. Su questo argomento si sono arrovellati fior di pensatori da Jürgen Habermas a Giovanni Sartori e certo il tema non può essere liquidato con poche battute. Ma anche per tale fenomeno vale l’insegnamento dato da don Luigi Giussani: per un’indagine seria su qualsiasi avvenimento occorre realismo, ovvero la necessità di non privilegiare uno schema mentale rispetto all’osservazione della realtà.
Aumentano vertiginosamente i divorzi in Italia, passando, secondo l’ultimo sondaggio Istat, da 47.036 divorzi nel 2005 a 61.153 nel 2006. Cifre sbalorditive, dunque, indicative di una terribile tendenza sociale che sembra aver smarrito parzialmente, per non dire del tutto, il concetto di famiglia, la completa dedizione all’amore coniugale, l’apertura al dialogo e il senso stesso della vita, fatta anche di sacrifici e compromessi nel sacro vincolo del matrimonio.
Nell´ambito del pellegrinaggio nazionale della Madonna di Fatima in Italia (aprile-setembre 2009), la venerata Immagine della Madonna Pellegrina serà nella Basílica Vaticana, sabato 20 giugno 2009. È un’iniziativa programmata dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI) per vivere un momento di memoria al fine di ricordare il 50º annniversario della consacrazione dell´Italia al Cuore Immacolato di Maria, in concomitanza con la festa che quest’anno cade si celebra il 20 Giugno. La Madonna Pellegrina verrà accolta in Piazza San Pietro, farà il suo ingresso in Basilica e intronizzata presso l´Altare della Confessione. Seguirà la recita del Santo Rosario e alle 10:30 solenne Concelebrazione presieduta da Sua Em.za Reverendissima il Sig. Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della CEI con la presenza degli Ecc.mi Vescovi italiani.
Hiroshima e Nagasaki frutto dell’uomo moderno che come Prometeo, strappa il fuoco agli dei per dimostrarsi “adulto”, ma rischia di compiere opere contro la vita e l’umanità. È urgente un’ecologia non solo verso la natura, ma anche contro i veleni che inquinano lo spirito. Occorre una Chiesa “meno affannata” nelle attività e più dedita alla preghiera perché sia “prolungamento” dell’opera di Cristo.
L’eroina che, nel XV secolo, liberò la Francia dalla conquista inglese, era giustamente una di quelle anime che piacevano agli angeli ed ai santi. Nel suo villaggio di Domrémy, ella fu dapprima una bambina dolcissima, molto pia, migliore delle altre. Le accadde di custodire le greggi nelle praterie in cui la Mosa disegna anelli verdi scuri, sottolineati dai pioppi; ella li menava anche nei gigliati del Bosco Chenu, su di una leggera scoscesa a qualche distanza dal fiume. Giovanna, che si chiamava Giannina, aveva delle amiche.
Dopo la Solennità dell'Ascensione, la Chiesa Cattolica Universale si appresta a celebrare la Solennità della Pentecoste, che peraltro chiude con grande forza, il Tempo pasquale riportandoci in quello Ordinario. Pontifex ha conversato sul significato della Pentecoste ,con Salvatore Martinez, Presidente italiano di Rinnovamento nello Spirito Santo.
Benedetto XVI ha ricevuto otto ambasciatori per la presentazione delle credenziali. Ha definito l’India un modello di armonica coesistenza, ma ha espresso preoccupazione per le violenze subite dai cristiani e l’auspicio che proseguano indagini e processi contro i responsabili. I buoni rapporti con la Mongolia.
Il 26 maggio è stata emessa l’autorizzazione di marketing da parte della Commissione Europea per ‘ellaOne’, un nuovo contraccettivo abortivo, prodotto dalla HRA Pharma, azienda farmaceutica europea a capitale privato. L’autorizzazione di marketing da parte della Commissione Europea segue il parere positivo rilasciato dal CHMP (Committee for Medicinal Products for Human Use) dell’EMEA (European Medicines Agency) nel marzo 2009.
Questo venerdì Benedetto XVI ha deplorato gli attacchi contro i cristiani verificatisi in varie regioni dell'India, nell'incontrarsi con la nuova ambasciatrice di questo paese presso la Santa Sede.
I Paesi ricchi devono fornire maggiori aiuti alle nazioni in via di sviluppo affinché l'attuale crisi mondiale non si tramuti in una catastrofe, ha detto questo venerdì Benedetto XVI.
La Bosnia-Erzegovina rappresenta oggi un modello interessante, non solo per quanto riguarda le relazioni tra Chiesa e Stato, ma anche per il tema del dialogo interreligioso. Lo ha affermato monsignor Pietro Parolin, della Segreteria di Stato vaticana, durante il Congresso "La Santa Sede e gli Stati dell'Europa postcomunista. Aspetti chiave dei loro rapporti a vent'anni dalla caduta del muro di Berlino", celebrato questo mercoledì presso la Pontificia Università "Angelicum" di Roma.
Il Pontificio Consiglio per i Laici ha deciso di procedere al riconoscimento del sistema delle cellule parrocchiali di evangelizzazione, introdotto in Europa, a Milano, poco più di vent'anni fa (1988) e oggi assai diffuso nel mondo. Il Consiglio vaticano ha chiesto al sacerdote Pigi Perini, presidente dell'organismo internazionale delle cellule, di assicurare la perennità di questo metodo di evangelizzazione. Il decreto di riconoscimento verrà diffuso ufficialmente il 29 maggio. E' il riconoscimento non di un movimento, ma di un servizio.
La parola “pentecoste” viene dal greco “pentekosté”, che significa “cinquantesimo”. La festa della Pentecoste, in origine, era una festa contadina, legata alla fine della mietitura: si ringraziava Dio per il buon raccolto e gli si offriva il primo pane fatto con la nuova farina, oltre ad un olocausto, un’oblazione e libagioni di vino (cfr Lv 23,15-22). Successivamente la festa fu collegata da Israele alla storia della salvezza, e divenne “il giorno del dono della Torah”, memoriale dell’alleanza conclusa al Sinai cinquanta giorni dopo l’uscita dall’Egitto.
Un aureo libricino dell’antica tradizione cristiana – risale al primo secolo – si intitola Didaché. L’ignoto autore vi espone la «dottrina dei dodici apostoli» e gli insegnamenti necessari per intraprendere e percorrere la «via della vita». Uno di questi insegnamenti mi è stato tante volte proposto, tanto da diventarmi familiare; suona così: «Cercate ogni giorno il volto dei santi e traete conforto dai loro discorsi».
«La questione educativa: il compito urgente dell’educazione». E’ – fra le righe – un vero e proprio segnale alla società e al mondo politico italiano quello che è riecheggiato nell’Aula del Sinodo dei Vescovi in occasione della 59ª Assemblea Generale della CEI, apertasi nel pomeriggio del 25 maggio 2009 a Roma con la prolusione del Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
L’attuale controllo dei Democratici sul Congresso e i cambiamenti che si attendono tra i membri della Corte Suprema offrono, a detta degli attivisti gay, una opportunità da non perdere per diffondere negli Stati Uniti il matrimonio omosessuale…
Il 20 giugno prossimo, festa del Cuore Immacolato di Maria, una delle immagini pellegrine di Nostra Signora di Fatima visiterà il Vaticano, dove verrà esposta alla venerazione dei fedeli nella Basilica di San Pietro. Per la fine delle celebrazioni, su richiesta del Cardinale Angelo Comastri, vicario del Santo Padre per la Città del Vaticano, è prevista la presenza di Papa Benedetto XVI per la benedizione apostolica, rende noto il Santuario di Fatima.
Nell'udienza di questo giovedì ai Vescovi italiani, in occasione della loro Assemblea generale, Benedetto XVI ha sottolineato il compito urgente e fondamentale dell’educazione per la Chiesa e la società. “C’è bisogno di educatori autorevoli a cui le nuove generazioni possano guardare con fiducia”, ha detto Benedetto XVI, sottolineando che “un vero educatore mette in gioco in primo luogo la sua persona e sa unire autorità ed esemplarità nel compito di educare coloro che gli sono affidati”.
Uno dei sette sacerdoti che erano rimasti con i rifugiati intrappolati nel conflitto tra le forze governative dello Sri Lanka e i ribelli tamil è morto l'ultimo giorno degli scontri e il suo corpo è stato seppellito questo martedì. Padre Mariampillai Sarathjeevan, 41 anni, aveva deciso di restare con i rifugiati nella “zona di sicurezza” fino al 18 maggio, giorno in cui sono terminati i combattimenti tra i militari dello Sri Lanka e le “tigri tamil”.
«Responsabilità»: è questo il termine più usato da Monsignor Rino Fisichella per indicare il compito dei cattolici nella società di oggi. Una società, soprattutto quella italiana, segnata da gravi problemi di carattere culturale, morale ed economico. A Milano per la presentazione del volume di Massimo Camisasca “Don Giussani. La sua esperienza dell’uomo e di Dio”, il rettore della Pontificia Università Lateranense interviene a tutto campo, in questa intervista a ilsussidiario.net, sui principali temi di attualità che in questi giorni concitati stanno animando il dibattito pubblico nel nostro Paese.
Una ministra del Governo spagnolo (Bibiana Aído), per giustificare il fatto che le ragazze di 16 anni possano abortire senza il consenso dei genitori, compara la morte del bambino che non nascerà con un’operazione di chirurgia estetica. Che abbia utilizzato l’espressione “rifarsi le tette” per chiarire a che tipo di operazione si riferiva è una stupidaggine. La cosa importante è la barbarie.
Non si placano gli attacchi contro le religiose e i religiosi cattolici nel mondo. L'ultima notizia è il ferimento a colpi di machete di un'anziana suora in Tanzania da parte di un gruppo di 25 malviventi che erano entrati nel convento in cui vive a scopo di rapina. Armati di coltelli, fucili e bastoni, hanno fatto irruzione nel monastero di Santa Maria degli Angeli di Mwanza e hanno colpito più volte alla testa e alla schiena suor Mary Noel con la parte piatta di un machete.
Furono le persecuzioni e gli attacchi alla Chiesa e alla verità, nel XIX secolo, il motore della missione della Beata Elena Guerra, “Apostola dello Spirito Santo”, di cui si è celebrata la festa sabato scorso, 23 maggio. In sei delle dieci famose lettere a Leone XIII sullo Spirito Santo, ella prese apertamente posizione contro la massoneria, a cui contrappose anche, in modo quasi “guerresco”, un breve tentativo di formare una specifica “milizia” che chiamò appunto la “Milizia dello Spirito Santo”.
Da 64 anni gli italiani alle prese con terriccio e sementi si affidano ai consigli del calendario di frate indovino. L’almanacco curato dai padri francescani cappuccini di Perugia riesce a vendere ogni anno oltre sei milioni di copie. Una particolare devozione agli angeli nutriva il cappuccino Padre Mariangelo da Cerqueto (1915- 2002) che per ben 57 anni fonderà e dirigerà il Calendario Francescano di Frate Indovino.
Tra gli scandali dei sacerdoti che hanno toccato negli ultimi tempi l'opinione pubblica, Benedetto XVI convoca un “Anno Sacerdotale” per mostrare che le colpe di questi non rappresentano la maggior parte del clero. Lo spiega il prefetto della Congregazione vaticana per il Clero, il Cardinale Cláudio Hummes, in una lettera inviata in occasione dell'Anno Sacerdotale, convocato da Benedetto XVI dal 19 giugno in occasione del 150° anniversario della morte di San Giovanni Maria Vianney, il santo curato di Ars.
Oggi troverete in allegato al settimanale “OGGI” un fascicolo su Medjugorje, realizzato dai giornalisti Vincenzo Sansonetti e Riccardo Caniato, e da padre Livio Fanzaga. Il fascicolo si chiama “OGGI”, e può essere comprato separatamente dalla rivista “OGGI”. Io l’ho già preso, è stupendo, fatto benissimo, e se non lo trovate in edicola, ordinatelo, arriverà presto.
Scaricate il bellissimo commento al Vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Il Rapporto Annuale presentato ieri dall’Istat è un ritratto nitido e composito dell’Italia al tempo della crisi, un’Italia che fatica e arranca, stretta nella morsa della recessione. Con un unico, inevitabile neo: quello di scattare una fotografia di un oggetto in rapidissimo movimento, imprimendo sulla pellicola un’immagine che potrebbe già essere superata. È la sorte della statistica sociale in tempi di cambiamento magmatico e imprevedibile come quello che stiamo vivendo.
La Conferenza episcopale italiana, attraverso la prolusione del suo presidente, il cardinal Angelo Bagnasco, ha sollevato il velo sul dolore di tanti in Italia e sulla sua crisi economica che è anch’essa in fondo morale. La disoccupazione è la piaga più seria. Il fatto orribile è la riduzione dei lavoratori in sovrannumero e dunque licenziati a merce fuori corso, a “zavorra”. Zavorra i lavoratori che pagano gli errori di altri! Una conseguenza orribile e ingiusta, per cui la crisi, dopo essere stata provocata dalle speculazioni finanziarie e da chi non ha guardato il lavoro degli uomini come una priorità, ma come una faccenda in fondo fastidiosa, ora continua a regnare salvando la propria pelle e il proprio patrimonio e imponendo ancora una volta le gerarchie dei propri interessi. Dannando cioè gli uomini-lavoratori.
Cosa fa di un genio un genio? Ancora una volta ci siamo cascati. Ancora una volta un ricercatore – in questo caso la dottressa Dean Falk, bioantropologa della Florida State University – annuncia di aver trovato delle ragioni neuropsicologiche che spiegano le ragione del valore dell’archetipo dello scienziato moderno, niente meno che di Albert Einstein. Non possiamo certo metter in dubbio che la dottoressa abbia trovato anomalie rispetto alla morfologia media dell’encefalo del grande fisico (“opportunamente” sottratto nel 1955 da un neuropatologo alla cremazione, per altro scelta dello stesso Einstein), ma chiediamoci bene cosa sta cercando la Falk e ancor più cosa dice di aver trovato.
Eppure si muove. Da qualche tempo a questa parte, nel nostro paese, l’equazione tra madri lavoratrici e asili nido non regge più. Dopo anni nei quali la conciliazione tra famiglia e lavoro è stata identificata pressoché in toto con la moltiplicazione delle strutture di assistenza alla prima infanzia, preferibilmente pubbliche, oggi una serie di segnali indicano la presa di coscienza da parte delle donne che le ricette per risolvere il problema sono molteplici, e non passano necessariamente per la delega dell’allevamento dei figli.
Illustrando la figura di San Teodoro Studita, monaco bizantino dell’VIII secolo, Benedetto XVI sottolinea l’importanza della “sobrietà di vita” per superare il problema della povertà in questo mondo, della necessità dell’obbedienza, per superare l’individualismo che pone se stessi al centro del mondo, del lavoro, “criterio per saggiare la propria devozione personale”, che produce ricchezza da destinare ai poveri.
La Chiesa ha appena celebrato la memoria liturgia di San Filippo Neri. Filippo nacque a Firenze il 21 luglio 1515, e riceve il battesimo nel "bel san Giovanni" dei Fiorentini il giorno seguente. La formazione religiosa del ragazzo avvenne nel convento dei Domenicani di San Marco con esito forte e fecondo. Intorno ai diciotto anni, Filippo si recò da un parente, avviato commerciante, ma l'esperienza della mercatura durò pochissimo tempo: erano altre le aspirazioni del cuore di Filippo!
“ Sin qui credo che il bilancio della visita papale in Terra Santa sia davvero molto positivo, ottimo”: commenta così il noto giornalista Antonio Socci. E se lo dice lui che sicuramente dice sempre pane al pane e vino al vino bisogna credergli.
C’è un lenzuolo ingiallito dal tempo che da secoli interroga gli umani. Per alcuni è il telo in cui fu avvolto Gesù subito dopo la morte in Croce, per altri un falso utilizzato per alimentare la devozione cristiana. Il telo ha avvolto un cadavere martoriato, riportandone vistose macchie di sangue e l’immagine di un corpo, frontale e dorsale, impressa in modo tuttora misterioso.
Benedetto XVI ha ricevuto questo lunedì in udienza il Premio Nobel per la Medicina Rita Levi Montalcini, secondo quanto ha reso noto la Sala Stampa della Santa Sede, che non ha rivelato dettagli sulla conversazione privata. La scienziata, che il mese scorso ha compiuto 100 anni, senatrice a vita, dirige una Fondazione che offre borse di studio a giovani africani, soprattutto universitari.
L'associazione cattolica internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) ha raggiunto l'anno scorso un record di donazioni ricevendo più di 82 milioni di euro, secondo quanto riferisce il Rapporto annuale dell'organismo.
Non ha mai condannato la pubblicità, ma è la prima volta che la Radio Vaticana accetta l’idea di trasmettere spot pubblicitari sui propri canali nazionali e internazionali. Lo ha annunciato il Direttore della Radio Vaticana, padre Federico Lombardi, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta martedì 26 maggio a Roma .
Nguyen Thanh Xuan, vicecapo della Commissione per gli affari religiosi ed etnici, ha affermato che il governo “non ha intenzione di restituire alcun bene alla Chiesa cattolica o ad altri gruppi religiosi”. Egli ha poi descritto la Chiesa come un grande proprietario che viveva nel lusso su “sangue sudore e lacrime” degli abitanti. Ma “è una distorsione della storia”, osserva padre Joseph Nguyen, visto che per lo più le proprietà erano destinate alla preghiera, l’educazione o varie attività caritatevoli, compresi ospedali per la cura dei poveri” .
L'intervista con Padre Gabriele Amorth, l'esorcista più conosciuto al mondo: "Vescovi e preti ignoranti s'affidano agli psichiatri".
La figura dell’arcangelo Michele è assai grandiosa e affascinante, per cui posso solo balbettare qualche aspetto di una figura celeste così sublime, quindi sono consapevole di non essere assolutamente esaustivo, ma offrirò solo alcuni spunti per la nostra meditazione personale. Prima però è necessario qualche premessa: Anzitutto l’arcangelo Michele non agisce da solo, egli viene presentato come il Capo delle milizie celesti, per cui un discorso su San Michele ingloba anche un discorso sugli angeli e prima ancora presuppone un discorso su Dio, in quanto essi si muovono solo su comando di Dio.
E' stato definito il programma della visita che Benedetto XVI compirà a San Giovanni Rotondo il 21 giugno per ripercorrere i luoghi dove ha vissuto padre Pio da Pietrelcina. L'annuncio è arrivato dopo il sopralluogo di una delegazione della Prefettura della Casa Pontificia, composta dal prefetto e dal reggente, rispettivamente mons. James M. Harvey e mons. Paolo De Nicolò, e da padre Leonardo Sapienza, e di una delegazione della Gendarmeria vaticana, guidata dal dott. Domenico Giani.
Nonostante abbia provocato controversie e polemiche con il suo oltraggio morale, il film di Ron Howard tratto dal romanzo di Dan Brown "Angeli e demoni" è arrivato pacificamente sugli schermi. La stampa italiana si è mostrata più offesa dal ritardo di un'ora e mezza della presentazione mondiale della pellicola a Roma, il 4 maggio, mentre il cast e lo scrittore concedevano interviste sul tappeto rosso. La maggior parte dei giornalisti europei l'ha definita un'"americanata".
La solidarietà “è un sentimento altamente civico e cristiano e misura la maturità di una società. Essa in pratica si manifesta nell’opera di soccorso, ma non è solo una efficiente macchina organizzativa: c’è un’anima, c’è una passione, che deriva proprio dalla grande storia civile e cristiana del nostro popolo”. Con queste parole rivolte dal Pontefice Benedetto XVI alla popolazione dell’Aquila, il 28 aprile scorso, il Cardinale Angelo Bagnasco ha spiegato che la grande ricchezza di valori del popolo italiano è una risorsa necessaria per uscire dalla crisi economica e morale.
Difende, un po’ perché è il suo ruolo, un po’ perché quell’uno a zero è merito suo. Davide Tisato alza la coppa che non ha orecchie, ma un cappello a forma di Saturno, il pianeta, cioè il simbolo dei seminaristi. Ha vinto la Clericus cup, il trofeo dei chierici: lui, nello specifico, è un neocatecumenale, ed è il capitano della Redemptoris Mater, squadra di Roma che, in un certo senso, l’altro giorno giocava in casa, proprio davanti al Cupolone, quando ha sconfitto gli avversari dei North American Martyrs. Davide, 25 anni, veronese, si è preso tutti gli applausi, il gol decisivo l’ha segnato lui, che pur è difensore centrale. Ma il calcio in qualche modo è più che un destino per lui, dai colori nitidi: giallo e blu, insieme. I colori della Redemptoris Mater e, prima ancora, quelli del Chievo. Il suo quartiere, a Verona. E anche una tentazione, qualche anno fa, quando stava per entrare nelle giovanili della squadra.
Benedetto parla di Benedetto. Quattro anni dopo il celebre “discorso di Subiaco”, quando l’allora Cardinale Ratzinger aveva presentato la sua lectio magistralis sull’Europa, il Santo Padre è tornato ieri a parlare di San Benedetto da Norcia, figura esemplare e Santo patrono dell’Europa. Nel monastero di Montecassino il Papa ha trovato i simboli dell'altro “Benedetto”, padre del monachesimo e propugnatore dell'evangelizzazione nel nostro continente, che oggi può idealmente rappresentare il baluardo a cui è ancorata la nostra tradizione millenaria.
Sul tema dell’aborto, il Psoe ripropone la strategia che gli ha permesso di portare a termine lo Statuto della Catalogna. Alcune voci critiche si cominciano a sentire dentro al partito di Zapatero già all’inizio dell’iter parlamentare. Più avanti arriveranno i cambiamenti opportuni per appianare le discrepanze interne e per accusare l’opposizione di essere retrograda, avendo già modificati i temi per cui si discuteva.
Di fronte all'attrazione per le sette sperimentata da molti giovani del Ghana, una nuova iniziativa per aiutare i cattolici a conoscere la propria fede potrebbe contribuire ad arginare questo fenomeno.
La povertà affligge circa 400 milioni di africani, denuncia un comunicato diffuso dall'organizzazione cattolica di aiuto allo sviluppo Manos Unidas in occasione della Giornata dell'Africa. La Giornata si celebra questo lunedì e ricorda la creazione, nel 1963 ad Addis Abeba (Etiopia), dell'Organizzazione per l'Unione Africana (OUA), alla quale nel 2002 è succeduta l'Unione Africana (UA).
In un'epoca come quella attuale, i benedettini devono tornare a testimoniare visibilmente l'importanza della totale adesione a Cristo. E' quanto ha detto questa domenica sera Benedetto XVI nel presiedere, nella Basilica dell’Abbazia di Montecassino, la celebrazione dei Vespri con la partecipazione degli abati e abadesse e delle comunità di monaci e monache benedettini.
Siamo tutti sulla stessa barca è il libro firmato dal cardinale Carlo Maria Martini, già arcivescovo di Milano, e da don Luigi Verzé, fondatore dell’Ospedale San Raffaele e rettore dell’Università Vita-Salute. Siamo tutti sulla stessa barca, dice il titolo del libro. Qualcuno ci spieghi se è quella di Pietro…
A Feyenoord si vedono ovunque donne velate che sfrecciano come lampi per le strade del quartiere. Evitano ogni contatto, soprattutto con gli uomini, perfino il contatto visivo. Feyenoord ha le dimensioni di una città e vi convivono settanta nazionalità.
Carissimi amici, ecco quanto Krizan ci ha comunicato sull’apparizione avuta da Ivan ieri sera, 22 Maggio 2009, sul Podbrdo alle ore 22:00: «Stasera la Gospa è venuta gioiosa e felice. Appena è arrivata ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”.Dopo questo la Gospa ha pregato su di noi con le mani distese, ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione. Dopo questo ha pregato in particolare sui malati presenti. Poi la Gospa ha pregato un tempo più lungo per le vocazioni nella Chiesa. Dopo questo Ivan ha raccomandato alla Gospa tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati. Abbiamo pregato con la Gospa un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi la Gospa se n’è andata in preghiera nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”».
Per quel (poco, purtroppo) che mi ricordo delle mie passate lezioni di catechismo, la Chiesa cattolica indica come “precetti” alcune importanti testimonianze dirette della propria fede religiosa: andare a messa la domenica, confessarsi e comunicarsi almeno a Pasqua, attuare opere di carità e contribuire alle necessità della Chiesa. Non ricordo che fra i “precetti” vi fosse quello di contribuire a creare leggi che introducano passaggi del “catechismo” della Chiesa Cattolica fra le leggi dello Stato.
Ascoltare un disco è come andare a letto con una foto di Brigitte Bardot”, disse il grande direttore d’orchestra Sergiu Celibidache. Qualcosa viene perso nella traduzione dal vivo al disco, qualcosa di vitale. La mia tesi è che la stessa dinamica opera in molti altri ambienti creati dalla tecnologia, e che ciò che viene perso a volte è l’essenziale.
Si è conclusa 1 a 0 la Finale della Clericus Cup, il campionato di calcio per religiosi e seminaristi di tutto il mondo organizzato dal Centro Sportivo Italiano. Palla gol per Davide Tisato, numero 17 giallo-blu, il capitano veronese della squadra neocatecumenale del Redemptoris Mater: doveva entrare nelle giovanili del Chievo, ma poi è arrivata la vocazione.
Il discorso di p. Thomas Chellan al ricevimento del premio“Defensor Fidei”. Il sacerdote indiano è fra le prime vittime del pogrom scatenato dai fondamentalisti indù in Orissa. Dedicato ai cristiani del distretto di Kandhamal, uccisi a causa della fede “risoluta” in Cristo.
Sacerdote nepalese racconta lo “shock” della comunità cristiana. Nell’attacco sono morte due fedeli cristiane. Nei mesi scorsi la comunità cristiana aveva ricevuto minacce dai fondamentalisti indù. Madhav Kumar Nepal, del partito marxista-leninista nepalese, eletto primo ministro dall’Assemblea Costituente.
Solidarietà per i lavoratori in difficoltà e la necessità di misure concrete per contrastare la crisi occupazionale sono state espresse questa domenica da Benedetto XVI, durante l'omelia della messa celebrata domenica mattina Cassino.
L’Azione cattolica (Ac) italiana ha invitato i propri responsabili diocesani ad un momento di riflessione e confronto sul tema della “emergenza educativa” più volte sottolineato da Benedetto XVI e dai vescovi italiani. All’appuntamento, svoltosi a Roma dall’8 al 10 maggio scorsi, con il titolo “Chi ama educa. L’impegno dell’Ac per una rinnovata cura educativa”, hanno partecipato 800 responsabili provenienti da 180 diocesi italiane.
La Commissione USA sulla libertà religiosa internazionale conferma che questo diritto umano fondamentale continua ad essere minacciato in molte parti del mondo, anche se qualche miglioramento è stato registrato. La situazione in Paesi come Myanmar e Venezuela è peggiorata dal punto di vista della libertà di religione, mentre l’India sta mostrando qualche segnale positivo.
Dopo il Concilio Vaticano Secondo l’interesse verso la Bibbia è aumentato, ma, secondo la teologa Mary Healy, gran parte dei cattolici ancora non si “abbevera profondamente” alla Parola di Dio.
Questa via si ispira al pensiero cosmologico dell’Antichità e del Medio Evo che, purtroppo, la corrente scientifica neopositivista, con il suo pensiero di meccanicismo materialista, ha scardinato. Il cardinale Newmann, nel sermone 29°, appunto per la festa di San Michele e di tutti gli Angeli, scrive: “Ma perché scorrono i fiumi? Perché cade la pioggia? Perché il sole ci scalda? E il vento perché soffia? ...
Come ormai è noto, Papa Benedetto XVI in data 21 giugno sarà pellegrino a San Giovanni Rotondo sul Gargano, in Puglia, ove sosterà in preghiera sulla tomba di Padre Pio. Un momento di grande ed intensa spiritualità, ed anche un omaggio al Santo probabilmente più amato dagli italiani. Dell’evento abbiamo parlato con Stefano Campanella, Direttore di Tel Radio Padre Pio ed anche apprezzato biografo del Santo con le stimmate.
Padre Livio, nella rassegna stampa odierna su Radiomaria, ha riferito che dalla prossima settimana e per l'esattezza il giorno 27 Maggio in allegato al settimanale "OGGI" , verrà pubblicato un fascicolo di 100 pagine tutto dedicato alla Madonna di Medjugorje, curato dai giornalisti Vincenzo Sansonetti e Riccardo Caniato ( già autori del libro : "Maria alba del terzo millennio") e da Padre Livio stesso. Già oggi c'è un articolo preparatorio. Padre Livio ha detto testualmente che pare verranno allegati quasi certamente anche tutti i messaggi dati alla Parrocchia ( e al mondo).
Oggi in Vaticano si celebra la Solennità dell’Ascensione, che in Italia e in altri Paesi sarà festeggiata domenica prossima. Si tratta di un mistero della fede – ha sottolineato Benedetto XVI – che richiama l’altissima vocazione dell’uomo, innalzato a Dio da Cristo dopo aver pagato sulla Croce i peccati di ognuno di noi.
“Basta con la televisione di tette e culi”: lo esclama col suo vocione don Salvatore Di Noto,il coraggioso parroco siciliano anti pedofili, occupandosi della imminente giornata delle Comunicazioni sociali.
combattimenti tra le forze governative e i gruppi armati nel nord-ovest del Pakistan hanno costretto più di 1,4 milioni di persone ad abbandonare le proprie case, ritrovandosi in una situazione di estremo bisogno. Di fronte a questa emergenza, la Caritas ha deciso di portare il proprio aiuto, oltre a progettare di estendere la propria azione visto l'aggravarsi della crisi umanitaria.
Il processo di beatificazione di Giovanni Paolo II è alla stretta finale? Proprio in questi giorni a Roma, presso la Congregazione per le cause dei santi si è riunita una commissione, composta da otto teologi più il promotore della fede, monsignor Sandro Corradini, per valutare vita, opere e scritti di Karol Wojtyla e dare il via libera alla procedura ultima.
Dopo la vittoria dell'Esercito dello Sri Lanka sulle “Tigri tamil”, i cristiani sono preoccupati per la sorte dei civili vittime della guerra, secondo quanto ha reso noto l'agenzia delle Missioni Estere di Parigi Eglises d'Asie (EDA).
Dopo il viaggio del Papa in Terra Santa ho riletto la Deus Caritas Est, la prima enciclica di Benedetto XVI. E’ stato un impulso, nato dalla sensazione che quelle decine e decine di discorsi e di saluti e messaggi pronunciati tra Giordania Israele e Palestina avessero nello sfondo proprio l’amore divino e l’amore umano cui il Papa si è così profondamente dedicato in quel documento.
L’ideale di una legge che non sia orientata o ispirata da niente è sempre stato il grande sogno del pensiero moderno. Un’universalità puramente formale senza dipendenza da alcun contenuto o da alcuna esperienza di identità storica, culturale o religiosa. Secondo questa utopia è la legge a fondare la libertà, è il diritto a creare la persona e non viceversa. Una sorta di potere, quello della legge, che non esprime né dà più voce all’esperienza umana, alle identità, al senso comune, ma ha la pretesa di forgiare l’umanità e di costruirla essa stessa.
Daniel Philpott è professore all’Università di Notre Dame, nell’Indiana, salita alle cronache in questi giorni per le contestazioni al presidente Obama. In questo articolo Philpott descrive un altro aspetto di quella giornata, completamente oscurato dai media.
E' sbarcato questo giovedì su Internet www.Pope2You.net, un'iniziativa del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali che attraverso i nuovi mezzi di comunicazione, come Facebook, permette di avvicinare ai giovani il messaggio di Benedetto XVI. L'Arcivescovo Claudio Maria Celli, presidente del dicastero vaticano, ha spiegato a ZENIT senza nascondere le sue speranze che questo progetto nasce per la decisione del Papa di dirigere quest'anno il suo Messaggio in occasione della Giornata Mondiale per le Comunicazioni Sociali (24 maggio) alla "generazione digitale".
Ascoltate il bellissimo commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedi, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Questo mercoledì Benedetto XVI ha fatto appellato ai giovani perché portino la testimonianza della loro fede nel mondo digitale. Al termine dell’Udienza generale, Benedetto XVI ha ricordato, in inglese, che domenica 24 maggio la Chiesa celebrerà la 43° Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, riflettendo sul tema: "Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia".
Difficile distinguere, quando parla un politico, tra le considerazioni di merito e le intenzioni nascoste. Ma quando si tirano in ballo concetti grandi, come la laicità dello Stato, è necessario provare a prendere sul serio le affermazioni, ed affrontarne i contenuti. La laicità in Italia è veramente messa a rischio? Ci sono ingerenze di carattere religioso nella nostra attività legislativa? Secondo Piero Ostellino, editorialista e già direttore del Corriere della Sera, si tratta per lo più di un falso problema.
Il credo e le pratiche della religione cattolica sono stati fondamentali per portare alla fede le popolazioni dell'India nord-orientale, dove il cristianesimo ha vissuto un enorme aumento. Parlando all'associazione caritativa cattolica Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), fr. Thomas Manjaly, della Diocesi di Shiolong, ha rivelato che alcuni aspetti del credo cattolico esercitano grande attrazione sui membri dei gruppi tribali.
A Coppito, in provincia dell'Aquila, c'è grande attesa per l'incontro previsto nel pomeriggio tra il primo ministro italiano, Silvio Berlusconi, ed il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso. Ad oltre un mese dal terremoto in Abruzzo, prosegue intanto l'impegno della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa che ha proposto di adottare il restauro di opere danneggiate dal sisma da parte di laboratori pubblici e privati. Per aderire a questa iniziativa si può scrivere all'indirizzo e-mail [email protected] L'appello è diretto a sensibilizzare l'opinione pubblica per salvaguardare il patrimonio delle opere mobili.
Si chiama "Pope2you" la nuova finestra sul web dedicata ai giovani e curata dal Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali. Il micro-portale verrà inaugurato dopodomani ed è stato preparato in vista della 43.ma Giornata mondiale delle comunicazioni sociali di domenica prossima. Gli obiettivi di questa iniziativa sono stati spiegati ai giornalisti dal presidente del dicastero pontificio, l'arcivescovo Claudio Maria Celli.
Il film “Angeli e Demoni”, nonostante gli incredibili errori basati sul romanzo di Dan Brown, mostra l’enorme interesse suscitato dalla Chiesa cattolica, sostiene un sacerdote che in passato ha curato uno dei blog più conosciuti sul “Codice Da Vinci”. Padre John Wauck, della prelatura dell’Opus Dei, nato a Chicago, professore di letteratura e comunicazione della fede presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma, ha studiato storia della letteratura all’Università di Harvard. In questa intervista rilasciata a ZENIT sottolinea un dato inconfutabile su questo interesse per la Chiesa: mai vi sono stati tanti pellegrini a Roma come in questi ultimi anni.
Per mons. Savundaranayagam, vescovo di Jaffna, i festeggiamenti non possono dimenticare i profughi che “hanno perso tutto e hanno bisogno di tutto”. Mons. Gomis, vescovo di Colombo, ringrazia il governo per aver messo fine al conflitto. Ma chiede “umiltà e saggezza per imparare dagli errori commessi nel passato”.“Dobbiamo riconoscere che siamo una comunità multi-etnica, multi-religiosa e multi-culturale”.
La testimonianza di un volontario tamil, che ha vissuto la tragedia degli ultimi anni di guerra nel nord del Paese, sino alla capitolazione delle Tigri. La fame, i bombardamenti, i bambini soldato. Mancano all’appello almeno 70 mila profughi.
Facebook, iphone, youtube, wikipedia saranno d'ora in poi quattro nuovi mondi digitali nei quali la Chiesa cattolica ha deciso di abitare. Come ha detto lo stesso Papa Benedetto XVI nel suo Messaggio per la 43° Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, internet è un luogo da abitare e nel quale soprattutto i giovani devono portare l'amicizia vera che viene dall'incontro con Cristo Risorto. Ed è proprio in questa consapevolezza evangelica e nel coraggio di mettersi in gioco nel "mondo" dei social network, trasformandolo in un mondo di amicizia e dialogo vero, che si inserisce il progetto Pope2You.
La veggente Vicka non può incontrare i pellegrini in questi giorni, perché è sdrucciolata in casa e si è fatta molto male alla schiena. Non ha bisogno di operazioni, ringraziando il Signore, ma deve osservare un lungo periodo di riposo per rimettersi. Preghiamo con lei!
Verso la fine di maggio del 1945 un'auto si fermò ai cancelli del seminario di Praga, attirando la curiosità degli studenti che passeggiavano nel parco. Ne scese un ometto che indossava l'uniforme delle SS - quelle che gli americani distribuivano ai prigionieri del lager nazista di Dachau appena liberati, - ma con il tricolore cecoslovacco appuntato sul petto. L'ometto era Josef Beran (1888-1969), già rettore del seminario e, di lì a poco, nuovo arcivescovo di Praga e protagonista della resistenza della Chiesa contro la persecuzione antireligiosa.
In Germania per la prima volta intellettuali, politici e liberi cittadini si mobilitano contro «le aspirazioni totalitarie» della lobby gay che vuole censurare chi non pensa omosessuale… Si tratta di una nobile battaglia per la libertà.
La Chiesa cattolica della Repubblica Democratica del Congo destinerà più di 144 milioni di dollari ad aiutare le vittime dell'Aids e a combattere la diffusione dell'Hiv. Lo prevede il programma triennale (2009-2011) per la lotta all'Aids, presentato di recente in una tavola rotonda convocata dalla Conferenza Episcopale del Congo (CENCO) attraverso Caritas Congo per promuovere una raccolta fondi per il progetto.
Quando è terminata l'Operazione Piombo Fuso, lanciata da Israele a gennaio contro Gaza, migliaia di famiglie sono rimaste senza cibo, acqua potabile, alloggio e accesso alle cure sanitarie. Per far fronte a questa grave crisi, Caritas Gerusalemme ha lanciato un appello d'emergenza per raccogliere 1,5 milioni di euro, ricevendone alla fine 1,4 milioni. Il 48,1% del progetto è già stato avviato per aiutare la popolazione.
Il viaggio-pellegrinaggio di Benedetto XVI in Terra Santa si è sviluppato lungo tre momenti: la Giordania, Israele, e i territori palestinesi. ...
John Milbank è professore di Religione, Politica e Etica nell'Università di Nottingham. È interessante capire cosa pensa un inglese dell’Europa, dato che l’Inghilterra viene considerato il paese più euroscettico dell’Unione. Le “sorprese” non mancano: per Milbank l’Europa rappresenta innanzitutto la «possibilità di andare oltre i confini e gli interessi nazionali». Un processo che è all’inizio e che il professore ci spiega come dovrebbe svilupparsi.
Padre Gabriele Amorth dice la sua messa di liberazione, i fedeli alzano le mani al cielo per ringraziare Gesù, e qua e là, si alzano grida inquietanti. Sono quelle degli “indemoniati”, almeno una ventina, tenuti fermi da parenti e amici, che cercano di placare la loro “alterazione diabolica”. È quanto è successo ieri mattina a Bergiola Foscalina, nel parco della Casa del sollievo, dove padre Gabriele Amorth, l’uomo che dal 1986 al 2007, avrebbe realizzato 70mila esorcismi.
Un sacerdote della Repubblica Democratica del Congo sostiene che lo sfruttamento illegale delle notevoli risorse minerarie del Paese provoca instabilità, mentre aumenta la paura per possibili attacchi da parte dei ribelli.
Più di 7.000 giovani europei, insieme ad altri giunti dall'Australia e da Puerto Rico, hanno partecipato questo sabato pomeriggio a una festa vocazionale sulla Montagna delle Beatitudini, in Galilea, che il Cammino Neocatecumenale ha celebrato al termine della visita di Benedetto XVI. “I più numerosi sono stati gli italiani e gli spagnoli, che, come gli altri giovani, hanno peregrinato per più di una settimana in Terra Santa per accompagnare Benedetto XVI” in uno dei viaggi più importanti del suo pontificato, ha spiegato a ZENIT Álvaro de Juana, uno degli incaricati del coordinamento delle informazioni del Cammino Neocatecumenale.
In un messaggio al vescovo di Macerata per IV centenario della morte del religioso, Benedetto XVI sottolinea come la sua azione resta modello di proficuo incontro tr la civiltà europea e quella cinese. L’amicizia che egli offriva era ricambiata dalle popolazioni locali grazie proprio al clima di rispetto e di stima che egli cercava di coltivare.
Finale inedita per la Clericus Cup. A sfidarsi per il titolo del campionato di calcio del Vaticano, organizzato dal Centro sportivo italiano e riservato a sacerdoti e seminaristi, saranno la «Redemptoris Mater», formazione neocatecumenale che porta i colori gialloblù in finale per terza volta consecutiva, e il «North American Martyrs», il collegio nord-americano sul Gianicolo il quale è riuscito a dimostrare che gli statunitensi possono farsi valere anche nel calcio.
7500 giovani riuniti sul Monte delle Beatitudini in Galilea, per un incontro di preghiera e di festa subito dopo il viaggio del Papa in Terra Santa. E’ avvenuto ieri pomeriggio e protagonisti sono stati giovani provenienti dalle comunità del movimento neocatecumenale di tutta Europa.
Fosse stata politicamente corretta e consapevole di vivere nell’era obamiana forse oggi sarebbe Miss America. Invece deve accontentarsi di essere soltanto Miss California. In effetti sono problemi anche questi, in più Carrie Prejean, stangona bionda di anni ventuno e almeno trentaquattro denti da mostrare, non è diventata la più bella degli Stati Uniti perché discriminata, azzarda qualcuno: il suo problema è che non crede nel matrimonio omosessuale. Pare che lo scettro della più bella d’America le sia stato sfilato da una domanda in finalissima. “Nel Vermont hanno legalizzato il matrimonio gay (è il quarto, negli Stati Uniti, ndr). Secondo lei tutti gli stati dovrebbero seguirne l’esempio?”, le domanda il giudice Perez Hilton, un ragazzetto appena più vecchio di lei. E domanda più politicamente corretta non poteva essere posta. “E’ bello che uno possa scegliere – risponde lei – Ma nel mio paese e nella mia famiglia il matrimonio è tra un uomo e una donna”. E si gioca così la vittoria, la corona in testa, i fiori in braccio e le lacrime piagnone di tutte le prime miss della terra.
Benedetto XVI rivolge il pensiero al suo viaggio concluso da poco. La Terra Santa è divenuta “simbolo del contrario”, luogo di divisioni e conflitti, ma è anche un “quinto Vangelo”, “un microcosmo che riassume in sé il faticoso cammino dell’umanità verso il Regno di giustizia, di amore e di pace”. Appello ai belligeranti dello Sri Lanka perché difendano la vita dei civili intrappolati nella zona di guerra.
«Stasera la Gospa è venuta gioiosa e felice. Come sempre in ogni apparizione ci ha salutato tutti col suo materno saluto: “Sia lodato Gesù, cari figli miei!”. Dopo questo la Gospa ha pregato su di noi con le mani distese, ha pregato in particolare sui malati presenti, ha benedetto tutti noi con la sua Benedizione materna e ha benedetto tutti gli oggetti che abbiamo portato per la benedizione. Dopo questo la Gospa ha detto: “Cari figli, anche oggi la Madre vi invita: pregate, pregate per le mie intenzioni. Cari figli, desidero realizzare con voi i miei piani. In particolare, cari figli, vi invito a pregare per le famiglie. Oggi più che mai satana desidera distruggere le famiglie. Perciò siate perseveranti nella preghiera, riportate la preghiera nelle vostre famiglie. Grazie, cari figli, perché mi avete accolto e avete accolto i miei messaggi e vivete i miei messaggi”. Dopo questo Ivan ha raccomandato alla Gospa tutti noi, i nostri bisogni, le nostre intenzioni, le nostre famiglie e in particolare i malati. Abbiamo pregato con la Gospa un Padre nostro e un Gloria al Padre e poi la Gospa se n’è andata nel segno della luce e della croce col saluto: “Andate in pace, cari figli miei!”»
Video completo del miracolo del sole a Medjugorje.
Testimonianze da Medjugorje di quattro donne toccate dalla Regina della Pace: Milona Von Hasburg (una giovane donna che aveva lavorato con P. Slavko, come traduttrice, per 10 anni); suor Gabriella (Comunità Oasi della Pace); Silvia Gerosa e Martina (Comunità Cenacolo). Tratto dalla trasmissione "Sulla via di Damasco" del 9/5/2009.
Medjugorje. Nel viaggio organizzato da Paolo Brosio i pellegrini hanno visitato la comunita' Nuovi Orizzonti che accoglie alcuni ragazzi italiani dal passato difficile.
Sinisa Mihailovic a Medjugorje con Paolo Brosio. Video intervista da YouTube.
Miracolo del sole a Medjugorje descritto da Paolo Brosio.
L’altro ieri l’appello di Ratzinger: «Non lasciate questa terra». Ma un secolo fa erano un quinto della popolazione, oggi sono ridotti a un misero 5%
Nell’ultimo giorno del suo pellegrinaggio in Terra Santa, Benedetto XVI lancia un appello a porre fine alle violenze e costituire due Stati liberi e sicuri. E chiede ancora che il muro venga abbattuto. Al Santo Sepolcro la speranza che non delude che viene dalla tomba vuota. Il richiamo all’unità dei cristiani.
Benedetto XVI è stato accusato da alcune personalità ebraiche di non aver utilizzato la parola "assassinio" e di non aver fatto riferimenti al nazismo nel suo discorso al Memoriale dell'Olocausto di Yad Vashem. Congedandosi da Israele, il Pontefice è andato oltre a ciò che volevano i suoi accusatori, denunciando che quei morti sono stati "brutalmente sterminati" da "un regime senza Dio".
Seguendo la cronologia dell'infanzia di Gesù, questo giovedì l'attenzione si è spostata dalla città natale di Betlemme a Nazareth. Alle prime luci dell'alba, Benedetto XVI ha lasciato Gerusalemme in elicottero e si è recato nella terra in cui Gesù ha trascorso la maggior parte della sua vita terrena, dall'infanzia fino all'età di circa 30 anni.
Accanto ad una magia “positiva” volta a propiziare le forze della natura e a sottometterle alla volontà degli uomini, c’è, ed è sempre stata presente, una forma negativa, notturna, spesso proibita: la magia nera o stregoneria. In molte società africane si sostiene l’esistenza di streghe o stregoni che tramano nottetempo azioni negative contro gli esseri umani; le malattie sono spesso attribuite all’intervento nefasto della stregoneria. Ma in Europa il termine stregoneria ha un significato molto più preciso e storicamente determinato.
Cara suor Adriana, il Papa oggi va via dalla Terra santa. Tu, con i tuoi bambini, ed io con la mia famiglia rimaniamo. È giusto che sia così, non potrebbe essere altrimenti. Ed allora parliamo un po’ di te. Ti avviso, però, ti farò una domanda quando verrò a Cremisan, a trovarti e a parlare del tuo asilo e dell’inverno che non è mai troppo lontano ( tu hai già capito a cosa alludo). La domanda, in realtà, è della nostra amica Nasra, la brava e pia impiegata, cristiana ortodossa, dell’Università di Betlemme. Prima dell’arrivo del Papa, mi ha detto: «hai visto, a Betlemme, hanno rifatto la segnaletica e riempito le buche nelle strade. Sono questi i benefici della visita del Papa?». Credimi, lo diceva con disincanto, con amarezza, non c’era irriverenza nelle sue parole. ..
L’occasione è ghiotta e l’Economist non se la lascia sfuggire. “Un capitolo di gaffe: la visita del papa in Terra Santa - titola il settimanale britannico - ha aggiunto un altro disastro nelle pubbliche relazioni alla lista già esistente”. Anche ammesso che le ragioni profonde che hanno indotto Benedetto XVI ad andare in Terra santa per sostenere la speranza e la testimonianza dei cristiani siano riconducibili ad un panel di “pubbliche relazioni”, cosa sulla quale, se non altro per onestà intellettuale, è lecito nutrire qualche dubbio, è sul “disastro” che l’autorevole settimanale si lascia sfuggire la mano. “Disastro” perché il Papa è andato allo Yad Vashem e “ha parlato di ‘milioni’ di ebrei vittime dell'Olocausto e non di sei milioni”: “un’omissione - secondo l’Economist - che ha avuto l'effetto di riaprire la questione appena chiusa dei lefebvriani e del vescovo Richard Williamson che aveva negato l'esistenza dell'Olocausto”. «Ma se l’Economist fosse stato più attento - commenta Sandro Magister - si sarebbe accorto che l’omissione non c’è stata affatto, perché di sei milioni di ebrei uccisi il Papa ha parlato, appena sbarcato all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv la mattina dell’11 maggio».
Cari amici, i messaggi accorati della Regina della pace, dati attraverso la veggente Mirjana in questi primi mesi dell'anno, hanno sorpreso alcuni, che, pur nel diffondersi dell'incredulità e dell'immoralità, vedono anche tante persone che si convertono e pregano. ...
L’Organizzazione mondiale della sanità esclude che il virus A (H1N1) sia stato prodotto in laboratorio e prende iniziativa per la produzione di vaccini su scala globale. Il numero complessivo dei Paesi interessati dall’influenza sono 33, 69 le persone morte.
Distribuire la pillola del giorno dopo senza bisogno di ricetta nelle farmacie, anche a minorenni, “è un'aberrazione che attenta contro la professione medica”.
Ma allora, ha fatto bene oppure no il governo italiano a respingere 200 disperati che attraversavano il Canale di Sicilia tentando di raggiungere Lampedusa? L’Italia è un paese razzista o piuttosto un paese esasperato da una certa stampa e una certa politica nettamente divisa a metà tra “i clandestini sono tutte persone per bene” e “i clandestini sono tutti assassini”?
Benedetto XVI ha indetto a conclusione dell’anno dedicato a san Paolo, un anno sacerdotale durante il quale egli proclamerà San Giovanni Battista Maria Vianney, conosciuto anche come il santo curato d’Ars, patrono di tutti i sacerdoti del mondo. Il curato d’Ars per la gran mole di lavoro apostolico che realizzava per il bene delle anime, ovviamente non poteva non attirare le ire dell’Inferno, infatti fu spesso molestato dai diavoli senza dare loro il minimo appiglio; i diavoli infatti facevano rumori spaventosi lanciando forti urla dall’interno della sua canonica.
Pubblichiamo di seguito la Lectio magistralis pronunciata questo mercoledì da Kiko Argüello nel ricevere il dottorato honoris causa dal Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia.
A Nazaret Benedetto XVI evidenzia il compito di tutte le componenti del “mattone” della società. Giuseppe esempio di come gestire l’autorità. I figli aiutino i genitori a crescere in santità. Le donne fondamentali per costruire la “ecologia umana”. Cristiani e musulmani superino le discordie ed edifichino ponti comuni.
Il 24 maggio prossimo si celebrerà la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. Papa Benedetto XVI ha diffuso nel gennaio scorso il suo Messaggio per l'occasione, intitolato “Nuove tecnologie, nuove relazioni. Promuovere una cultura di rispetto, di dialogo, di amicizia”.
«Siate un ponte di dialogo e di collaborazione costruttiva», ha detto ieri il Papa ai fedeli durante la Messa celebrata a Betlemme. Un abbraccio, quello che Benedetto XVI ha rivolto ai cristiani; l’abbraccio di chi conosce bene le sofferenze di tutti quelli che sono vittime della guerra, colpiti negli affetti e costretti a lasciare la propria casa.
Quando la raggiungiamo al telefono sono passati solo pochi minuti dalla visita del Papa, e la voce trema ancora per l’emozione. «Non so come definire questo momento: vorrei dire che è stata una cosa grande, importantissima, ma non renderebbe assolutamente l’idea». Suor Donatella lavora al “Caritas Baby Hospital” di Betlemme, dove ieri, nel corso del lungo e impegnativo pellegrinaggio in Terra Santa, ha fatto tappa Benedetto XVI.
na scuola materna gestita dalle suore è un riferimento importante in molte realtà. A Onna, paese distrutto in gran parte dal terremoto, la presenza delle suore ha sempre rappresentato un luogo sicuro dove far crescere i propri figli, dove essere certi di un’educazione importante. Le suore della Presentazione sono presenti a Onna da 126 anni. Il paese è nella zona rossa, si può entrare solo se accompagnati dai vigili del fuoco. Ma la scuola delle suore non ha subito danni. Le suore vorrebbero ricominciare subito.
Medjugurje. Un bagno di fedeli e fotografi ha accolto Mirjana, una dei sei veggenti che nel 1981 assistettero per la prima volta alle apparizioni della Madonna di Medjugorje. Noi le abbiamo chiesto se non pensa mai che qualcuno venga in pellegrinaggio spinto piu' dalla curiosita' che dalla religione e lei ci ha risposto candidamente: "No, chi viene, prima o poi, capisce".
Non solo a Fatima, ma in vari santuari dedicati a questa invocazione in tutto il mondo migliaia di fedeli sono giunti in atteggiamento di preghiera e pellegrinaggio in questo 13 maggio in cui la Chiesa ricorda la prima apparizione della Madonna ai tre pastorelli portoghesi. E' avvenuto anche nella chiesa di Santo Spirito in Sassia, a Roma, situata a pochi metri dalla Basilica di San Pietro e che, su richiesta di Papa Giovanni Paolo II, è dedicata alla devozione alla Divina Misericordia e alla Madonna di Fatima in ricordo del 13 maggio 1981, giorno in cui subì l'attentato.
L'Istituto Giovanni Paolo II, con sede presso la Pontificia Università Lateranense di Roma, ha consegnato questo mercoledì a Kiko Argüello, iniziatore del Cammino Neocatecumenale insieme a Carmen Hernández e a padre Mario Pezzi, il dottorato honoris causa per la "piena valorizzazione della famiglia come soggetto ecclesiale e sociale, in piena consonanza con l'ideologia di Giovanni Paolo II". Con questo riconoscimento, l'Istituto, fondato da Papa Karol Wojtyła, riconosce il contributo teologico e pastorale del Cammino Neocatecumenale nell'opera di difesa della famiglia, attaccata oggi da una cultura "antifamiliare".
Pandemie, dalla peste all’aviaria: ecco il titolo di un bel libretto,costo nove euro, pubblicato per i tipi de L’Ancora dal noto medico epidemiologo Paolo Gulisano, ricercatore , studioso ed anche scrittore cattolico. Gulisano ha molti dubbi sulla recente epidemia da febbre suina che ha campeggiato e continua a farlo sulle pagine dei nostri giornali e riempie i telegiornali.
Ascoltate il bellissimo commento al vangelo di domenica prossima dal sito di Radio Vaticana. Il file mp3 da scaricare è quello del martedi, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Era il 2 maggio 1935, quando San Josemaría Escrivá, in un pellegrinaggio ad Avila, istituì la romeria mariana nell’Opus Dei. Lungo la via che conduceva al santuario di Sonsoles, accompagnato da pochi, il fondatore dell’Opera volle omaggiare la Vergine con la recita di uno “speciale” Santo Rosario, dando luogo ad una tradizione molto sentita da tanti fedeli. La romeria di maggio rappresenta un modo particolare di esprimere devozione alla Madre di Cristo, nostra speranza e sostegno nel difficile cammino verso la santità. “Mese di maggio.
Sono accorsi in 5mila a cantare ''Venite adoremus'', sempre attuale a Betlemme, e a gridare anche slogan come ''Viva il papa, viva Palestina'' e ''Viva il papa, viva Gaza''. Tra i fedeli presenti oggi nella piazza della Mangiatoia per la messa celebrata da papa Benedetto XVI, accanto alle insegne palestinesi e della Santa Sede, sventolavano anche moltissime bandiere croate, polacche, spagnole e messicane. Numerosi i pellegrini venuti dall'estero, portati dal movimento neocatecumenale e dal movimento dei Focolari, per partecipare alla celebrazione papale, tanto che alcuni palestinesi si sono lamentati di non aver trovato posto all'interno della piazza.
In seno al Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS) è nata un’iniziativa sociale dalle caratteristiche uniche al mondo: un progetto di recupero rivolto al mondo carcerario, con al centro il detenuto, non da solo, bensì insieme alla sua famiglia.
Nel corso dell’omelia della Messa d’esequie per don Gianni Baget Bozzo, svoltasi a Genova lunedì 11 maggio, il Cardinale Angelo Bagnasco ha spiegato che l’umanità non è un mero “grumo di materia” destinata solo a morire, ma al contrario una grandezza incompiuta il cui fine è la felicità.
Il tredici maggio prossimo, la Chiesa cattolica universale celebra la Festa della Madonna di Fatima e ricorda anche il vile attentato contro Giovanni Paolo II, pellegrino di pace e di amore. Di Fatima e delle sue apparizioni e messaggi abbiamo parlato con un illustre mariologo, sacerdote e teologo, il professor Stefano De Fiores.
Ventotto anni fa, in un primaverile pomeriggio del 13 maggio, si consumava l’attentato a Giovanni Paolo II, in Piazza San Pietro. Caso volle, che l’evento sanguinoso coincidesse con la giornata in cui la Chiesa cattolica celebra la memoria della Madonna di Fatima. Dell’attentato a Giovanni Paolo II e della sua devozione mariana, abbiamo parlato con Monsignor Tadeusz Pieronek, già Presidente della Conferenza Episcopale polacca, Vescovo Emerito di Cracovia e amico personale del defunto Papa.
Fin dalla sua prima apparizione, l’angelo si presenta come il protettore del Portogallo e tra l’altro dice ai tre pastorelli: “ In tutti i modi possibili, offrite a Dio un sacrificio in atto di riparazione per i peccati con cui è offeso e di supplica per la conversione dei peccatori. Attirerete così sulla vostra patria la pace. Io sono il suo Angelo custode, L’Angelo del Portogallo”. La devozione dei cattolici portoghesi verso l’Angelo della loro nazione è una devozione loro caratteristica.
È stata la preghiera di Benedetto XVI al Muro del Pianto: «pace per la Terrasanta e per l'umanità». E rivolto ai cristiani, nell’omelia durante la Messa nella valle di Giosafat: «Spero che la mia presenza qui - ha detto il Papa - sia un segno che voi non siete dimenticati, che la vostra perseverante presenza e testimonianza sono di fatto preziose agli occhi di Dio e sono una componente del futuro di queste terre». Le parole di Papa Ratzinger nel corso del suo pellegrinaggio, però, suscitano anche critiche, come quelle piovute dalla stampa ebraica per quello che il Papa non avrebbe detto allo Yad Vashem. «Ma Benedetto XVI - spiega Luigi Geninazzi, editorialista di Avvenire - non dimentica la sofferenza del mondo; cerca di guardare più in là, con gli occhi della fede. Proprio per questo i suoi interlocutori fanno fatica a stargli dietro».
Caro Francesco, l’influenza e la tosse non ti hanno fanno godere, ieri, il giorno di festa dalla scuola. Il Papa, che ha provocato con la sua presenza la chiusura della scuola e di molte strade della nostra città, era ieri mattina di fronte alla nostra casa. È andato alla Spianata della Moschee ed ha visitato la Cupola della roccia, che vediamo molta bene attraverso le nostre finestre. Poi è sceso giù e si è fermato a pregare davanti al Muro del pianto, quello dove gli ebrei mettono i foglietti. Anche il Papa ha messo il suo foglietto. Forse sei curioso di sapere cosa ha scritto?
Per parlare di laicità dello Stato occorre sempre sgombrare il campo da due “lamenti speculari”, in modo che il dialogo non diventi un rinfacciarsi reciprocamente supremazie indebite. In primo luogo è bene precisare che non viviamo in una società naturaliter cristiana ed egemonizzata dalla Chiesa, ma in una società ampiamente secolarizzata. Si divorzia, si abortisce, si fanno figli in provetta, si fa il testamento biologico.
Il portavoce della Santa Sede ha smentito che Benedetto XVI abbia fatto parte della "Hitlerjugend" (la Gioventù hitleriana), chiarendo alcune notizie pubblicate dai mezzi di informazione di Israele durante il suo pellegrinaggio.
I sacerdoti e i fedeli che compiranno determinati esercizi di pietà durante l'Anno Sacerdotale riceveranno l'indulgenza plenaria.
Sono due le lauree honoris causae che il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia consegnerà domani. I dottori scelti sono Pierpaolo Donati, docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Bologna, e Kiko Argüello, iniziatore del Cammino Neocatecumenale.
Sono molte le testimonianze, di cui molte ancora non censite, della rete di soccorsi organizzata dalla Chiesa cattolica sotto il Pontificato di Pio XII, per aiutare e salvare gli ebrei durante il fascismo e la seconda guerra mondiale.
Benedetto XVI a Gerusalemme va alla Cupola della Roccia e al Muro del pianto. Con il Gran muftì e i Gran rabbini sottolinea la necessità di proseguire nel dialogo. Ma l’esponente musulmano gli chiede aiuto per mettere fine “all’aggressione” israeliana. Palloncini coi colori palestinesi sulla città vecchia. I giornali israeliani critici sul discorso allo Yad Vashem.
Caro Mohamed, so che oggi non andrai alla tua scuola vicino Bab el Gedid (quella che noi stranieri chiamiamo la Porta Nuova) e anche domani la scuola sarà chiusa. Già ieri in verità ti hanno fatto uscire due ore prima, perché poi le strade sarebbero state bloccate per l’arrivo del Papa. ...
Un incontro personale, ma anche un momento di contatto tra due parti di Italia che finalmente si guardano in faccia con un sentimento nuovo. Lo sguardo e l’abbraccio fra la vedova Calabresi e la vedova Pinelli avvenuto sabato al Quirinale segna una pagina importante nella nostra storia. Una pagina certo non facile da scrivere: ancora ieri lo sfregio delle scritte sui muri a Torino che di nuovo farneticano su un “Calabresi assassino”. Ma la forza di quelle due donne ha già vinto anche su questi episodi, colpi di coda di un risentimento ideologico duro a morire. Perché quello che è accaduto sabato, come spiega Gemma Calabresi, segna una «pacificazione» ormai definitiva.
Rainer Riesner, su invito del Centro Culturale di Milano, ha tenuto mercoledì scorso un’affollata conferenza su san Paolo nell’Aula Magna dell’Università Cattolica. Ha tutte le competenze per parlare di questo argomento, essendo uno dei massimi studiosi protestanti del cristianesimo primitivo e docente di Nuovo Testamento a Dortmund.
Di fondamentale importanza per la storia della stregoneria è il Formicarius di Johann Nider (1380 ca-1438), scritto tra il 1435 ed il 1437, primo trattato demonologico sull’argomento giunto sino a noi. L’opera prende spunto dalla vita delle formiche, fatta di abitudini ed organizzazioni simili a quelle degli uomini, per esemplificare la necessaria formazione dei fedeli alla cristianità autentica, unico vero rimedio contro il male dilagante nella società.
Benedetto XVI ha compiuto un approccio frontale dell’intero dossier dei problemi sensibili di Israele, quasi a voler rispondere alle attese sul senso della sua presenza nel Paese.
Riportiamo di seguito un articolo di padre Santino Brembilla, smm, Superiore generale dei Missionari Monfortani, apparso sull'undicesimo numero della rivista "Paulus" (maggio 2009), dedicato al tema “Paolo il giustificato”.
Durante la sua visita in Terra Santa il Papa visiterà alcuni luoghi, come il Santo Sepolcro, regolati dal cosiddetto “statu quo”. Si tratta di un aspetto molto delicato, soprattutto a livello ecumenico.
Benedetto XVI ha immediatamente affrontato i temi caldi della visita. Dall’antisemitismo che “continua a sollevare la sua ripugnante testa in molte parti del mondo” alla richiesta di una “soluzione giusta” per il conflitto. Tutti i pellegrini ai Luoghi santi abbiano la possibilità di accedervi liberamente e senza restrizioni.
Francesco e' sparito la mattina di domenica 5 ottobre, nella zona di Ostia (Roma). Vi preghiamo di far girare annuncio a tutte le persone che conoscete per aiutarci a trovarlo. Per una descrizione di Francesco cliccate sul link qui sopra. Se avete informazioni potete scrivere anche in forma anonima al webmaster di questo sito cliccando su 'Contatta il webmaster'.
Ultimamente ad Aosta, dal 19 al 26 aprile si sono svolte le celebrazioni del nono centenario della morte del monaco e filosofo Sant'Anselmo (1033-1109) che è ritenuto uno dei fondatori della Scolastica medioevale.
Il vero dibattito aperto da “L’elogio della coscienza” di Benedetto XVI è destinato a svolgersi all’interno della chiesa, dove il Papa-teologo è sottoposto a un acceso fuoco incrociato. I progressisti vi vedranno una nuova pietra di ostacolo lanciata contro il “dialogo” ecumenico, gli ultralefebvriani, un ennesimo esempio di cedimento al “liberalismo”.
Sul pavimento era stata posta una spessa stuoia sulla quale si può camminare. Incontrando a fine giornata sacerdoti, religiosi e laici delle Chiese orientali, Benedetto XVI li incoraggia a testimoniare la loro fede, anche fuori dalla comunità cristiana. La preoccupazione dei genitori per gli “influssi negativi così penetranti nel nostro mondo globalizzato, compresi gli elementi distruttivi dell'industria del divertimento”.
Benedetto XVI, che domani mattina parte per Israele, è contento della visita in Giordania, che ha portato frutti anche nel dialogo con i musulmani. Al sito del Battesimo di Gesù nuova esortazione ai cristiani a essere fedeli all’impegno di conversione, testimonianza e missione. P. Lombardi: il Papa oggi alla messa non ha parlato di terrorismo.
Nella messa celebrata ad Amman, Benedetto XVI sottolinea "il carisma profetico" delle donne. Alla cerimonia gruppi venuti anche da Libano e Palestina. E profughi iracheni, compresi 40 bambini: alcuni hanno ricevuto dal Papa la loro prima comunione.
“Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli” (Gv 15,1-8).
Benedetto XVI ripete il concetto di Regensburg sulla ragione illuminata dalla fede. Sul Monte Nebo afferma “l’inseparabile vincolo che unisce la Chiesa al popolo ebreo”. Appello perché ai cristiani iracheni sia garantito “il fondamentale diritto di pacifica coesistenza con i propri concittadini”.
Viene dal cardinale Giuseppe Siri in una straordinaria intervista del 1970 dove preconizza la necessità per la Chiesa di guardare agli uomini della Chiesa dell’Est europeo….
I primi cristiani fecero certamente ricorso, nelle loro preghiere, all’intercessione degli spiriti celesti, come attestano le più antiche liturgie ed i Padri della Chiesa. “Gesù Cristo ed i santi Angeli ci assistono in tutte le nostre azioni”, scriveva il martire Nemesio a San Cipriano.
E’ nata all’ombra del Vesuvio ( si definisce “ napoletana del Vomero”) e della cultura partenopea ha davvero preso tutto, compresa la…vulcanica espansività. Parliamo dell’attrice Tosca D’Aquino, star televisiva e del teatro.
Questa antologia riunisce alcuni dei più importanti testi scritti da Joseph Ratzinger nel corso degli anni, prima come cardinale e poi da pontefice. Testi nei quali – sposando da par suo profondità, sensibilità e rigore – esprime il proprio pensiero sulle questioni dottrinarie e teologiche più rilevanti, così come sui temi più controversi del nostro tempo. L’opera curata da Umberto Casale è articolata in due parti. La prima ospita cinque sezioni dedicate ai principali soggetti della vasta produzione ratzingeriana: la teologia fondamentale, la teologia dogmatica (cristologia e pneumatologia, ecclesiologia, escatologia), la liturgia, la teologia morale, l’ecumenismo e il dialogo interreligioso. La seconda parte presenta invece una scelta dei testi composti dopo l’elezione al soglio pontificio. Come scrive Umberto Casale nell’introduzione, «Ratzinger ha proposto un illuminismo sinonimo di intelligenza e di ricerca della verità, espressione dell’uomo che, grazie alla conoscenza della verità di cui è capace, acquisisce sia la propria dignità “trascendente”, sia il proprio potere critico e demistificatore, entrambi sinonimi di libertà».
Don Gianni era anzitutto un prete, un uomo di Dio. Anche nel periodo in cui fu sospeso “a divinis” restò un uomo che amava, anche soffrendo, la sua Chiesa. E un uomo di Dio molto intelligente. La dimostrazione vivente di quanto sia un’ingiusta menzogna la convinzione di Pier Giorgio Odifreddi che il cristiano è un cretino. Baget Bozzo era un cristiano che sapeva usare il cervello e aveva due grandi passioni: la teologia e la politica.
Gianni Baget Bozzo è morto nel sonno nella sua abitazione privata di Genova all'età di 84 anni. In casa c'era una persona che lo assisteva ed ha scoperto la sua morte. I funerali si svolgeranno lunedì prossimo alle 11.30 nella parrocchia Sacro Cuore di San Giacomo di Carignano, a Genova.
La Thailandia promuove l’uso del profilattico e registra 570mila sieropositivi rispetto ai 9mila casi nelle Filippine. I dottori denunciano pressioni di una parte del parlamento per la promozione di politiche di pianificazione familiare. Ieri l’Europarlamento ha bocciato un emendamento per condannare il papa sui preservativi.
«Larissa è viva, come potrei uccidere mia figlia». Larissa è aquilana, di San Demetrio ne’ Vestini, ha 38 anni. A causa di un incidente stradale accaduto il 19 settembre 1986 è in coma vegetativo. Larissa è una donna terremotata. Una sfollata, come tanti altri che hanno vissuto il dramma del 6 aprile, della sua casa distrutta. Adesso Larissa vive dentro una tenda, in un campeggio di Martinsicuro, sulla costa Teramana
Sarà la prima visita del Santo Padre nel suo lungo e intenso viaggio in Terra Santa. Appena arrivato nella capitale giordana di Amman, Benedetto XVI si recherà oggi stesso presso il centro “Nostra Signora della Pace”: un luogo che accoglie persone disabili, sostenuto dall’organizzazione non governativa Avsi attraverso la formazione degli educatori e del personale che vi lavora. Perché mai questa visita? Che cos’ha di importante un centro come questo da meritare questa attenzione da parte del Papa? Lo spiega a ilsussidiario.net Simon Suweis, giordano di origine e ora rappresentante di Avsi in Giordania: «Il centro “Nostra Regina della Pace” è una realtà non solo di accoglienza per i disabili, ma è un vero e proprio luogo di pace e di carità, creato dai cristiani e aperto a tantissimi musulmani».
Inizia oggi il pellegrinaggio in Terra Santa del Santo Padre Benedetto XVI. Un vero e proprio avvenimento: da una parte il peso politico e culturale di un viaggio che pone sotto i riflettori di tutto il mondo i diversi e drammatici problemi che segnano quella terra; dall’altra l’importanza per l’intera cristianità di vedere il successore di Pietro riandare sulle orme di Cristo. E questo è innanzitutto, secondo il giornalista e scrittore Antonio Socci, il primo e basilare significato di questo viaggio.
Una delle sfide più grandi legate alla visita di Benedetto XVI in Terra Santa, è quella di riuscire a mostrare ad ebrei e musulmani il volto di Cristo, secondo padre David Neuhaus. Padre Neuhaus, Patriarca Vicario delle comunità cattoliche di lingua ebraica (www.catholic.co.il) nel Patriarcato latino di Gerusalemme, ha parlato con ZENIT in vista del viaggio del Papa in Giordania, Israele e nei territori dell’Autorità nazionale palestinese, in programma dall’8 al 15 maggio.
“Il trasferimento forzato di 227 uomini e donne in Libia da parte delle autorità italiane è assolutamente inaccettabile”, dichiara il Jesuit Refugee Service (JRS).
Tanti sponsor, anche lucchesi, per il viaggio che Paolo Brosio sta organizzando per Medjugorie. Un volo speciale (162 posti) che partirà da Pisa per il pellegrinaggio mariano martedì prossimo e che ha per finalità il sostegno alla costruzione di un centro di accoglienza per bambini e anziani nei balcani gestito dalla Suore della famiglia Ferita di Medjugorje.
Dice Matteo nel capitolo 16 de Vangelo: “ Sadducei e Farisei si avvicinarono a Gesù e per metterlo a prova chiesero che facesse vedere loro qualche segno dal cielo. E Gesù rispose: al tramonto voi dite che farà bel tempo perché il cielo è color rosso fuoco,mentre all’alba direte che farà tempesta perché il cielo è rosso scuro. Questa generazione malvagia e adultera vuole un segno, ma riceverà solo un segno,quello di Giona e li abbandonò”.
Otto di maggio: la Chiesa cattolica celebra la memoria della Madonna di Pompei con la tradizionale “Supplica”: un atto di amore e devozione a Maria, madre nostra e della Chiesa. Di Maria abbiamo parlato con Chiara Amirante, la giovane fondatrice della Comunità Nuovi Orizzonti, donna dotata di grande e sincera spiritualità.
Più di 7.000 giovani europei appartenenti al Cammino Neocatecumenale accompagneranno Papa Benedetto XVI nel suo prossimo viaggio in Israele, secondo quanto ha confermato in una nota il loro portavoce in Spagna, Álvaro de Juana.
L'imminente visita di Benedetto XVI in Terra Santa suscita "molte speranze", "forse anche troppe", ha affermato Marie-Ange Siebrecht, caposezione dell'associazione caritativa cattolica internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), tornata domenica scorsa da un viaggio in Israele e nei Territori palestinesi.
Sarà il Preside dell’Istituto, prof. mons. Livio Melina, a consegnare nel corso di una solenne cerimonia in programma per il prossimo 13 maggio i due dottorati honoris causa in S. Teologia del Matrimonio e Famiglia al sig. Kiko Argüello e al prof. Pierpaolo Donati. Una data non a caso: il 13 maggio, memoria della Vergine di Fatima, l’Istituto “compie” i suoi 28 anni, visto che il Papa Giovanni Paolo II ne doveva annunciare la nascita il giorno dell’attentato di Alì Agca e del misterioso e provvidenziale intervento di Dio nella storia dell’uomo.
(Aspetto una conferma per pubblicarlo) Carissimi amici ci trascrivo quanto detto da Marija Pavlovic dopo l’apparizione nella Chiesa di Lavezzola il 3 maggio 2009: Marija ci ha detto: Ho raccomandato tutti noi, le nostre intenzioni , in modo speciale gli ammalati e tutto quello che abbiamo nel nostro cuore, ed ho chiesto di benedire gli oggetti. La Madonna ha pregato su di noi un lungo momento ed ha detto: “in questo mese a me dedicato vi invito, che siate preghiera!” Marija ha detto che di solito la Madonna dà il messaggio il 25 del mese, ed ha commentato: si vede che ce lo siamo meritati. Marija ha ricordato che la Madonna vuole darci le Grazie in questo mese a Lei dedicato, e ci ha esortato a chiederle.
Per molti resterà l’immagine "definitiva", quella di un piccolo uomo che, al Congresso Eucaristico di Bologna del settembre 1997, si alza dal pianoforte per rivolgersi a Papa Wojtyla, dopo aver incantato lui e tutti i presenti con la propria arte pianistica. Michel Petrucciani, di cui ricorre il decennale della prematura scomparsa, era "piccolo" soltanto di statura, in tutto il resto era un gigante, tanto da creare ottima musica padroneggiando la rara malattia - osteogenensis imperfecta, o "malattia delle ossa di vetro" - che ne bloccò la crescita, ma da cui non si fece mai dominare, lasciandola purtroppo in eredità a uno dei suoi figli.
La recente notizia della guarigione improvvisa di una signora avvenuta a Lourdes mi ha colto mentre sto rileggendo Bernardette di Franz Werfel, scrittore famoso per i suoi molti lavori, tra i quali è d’obbligo citare I quaranta giorni del Mussa Dagh, episodio centrale del genocidio degli armeni. L’origine di questo libro sulle apparizioni della Madonna è molto bella e proprio per questo voglio lasciarla raccontare all’autore stesso, premettendo solo qualche nota sulla sua biografia.
La Società Postale di Israele vende da questa settimana fino al 15 maggio sulla sua pagina web la prima delle due serie speciali di dodici francobolli ciascuna, emessa dal Servizio Filatelico di Israele in occasione dell'imminente visita di Papa Benedetto XVI in Terra Santa.
A un mese dal sisma che ha colpito L’Aquila e il suo territorio, Caritas Italiana traccia in un comunicato stampa un primo bilancio del moto di solidarietà che ha unito agli abruzzesi, non solo tutti gli italiani, ma anche tante persone oltre i confini nazionali.
Ascoltate il bellissimo commento al vangelo di domenica prossima dal sito di Radio Vaticana. Il file mp3 da scaricare è quello del martedi, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Vigilare e pregare: sono questi i capisaldi della missione affidata al Corpo della Guardia Svizzera Pontificia, ha detto questo mercoledì il Cardinale Tarcisio Bertone.
Benedetto XVI ha chiesto questo mercoledì ai medici cattolici che la difesa della vita rappresenti per loro un'"eloquente testimonianza di solidarietà umana e cristiana".
Il Cardinale Óscar Rodríguez Maradiaga, presidente di Caritas Internationalis, ha chiesto che il 2009 sia l'anno per "un progetto per un mondo migliore".
Il 6 dicembre 2004 è una data che rimarrà per sempre nella memoria e nel cuore degli sposi Elisabetta Fostini e Roberto Marazzi. Quel giorno hanno saputo che Elisabetta era incinta, dopo che nella primavera dello stesso anno i medici avevano annunciato che per problemi di sterilità di entrambi sarebbe stato impossibile concepire un figlio in modo naturale.
Messaggio di Benedetto XVI a giordani, israeliani e palestinesi, alla vigilio della partenza per il pellegrinaggio nella terra ove visse Gesù, per “per “condividere le vostre aspirazioni e speranze, così come le vostre sofferenze e difficoltà”.
A cinquant’anni dalla morte si torna a parlare di padre Agostino Gemelli, fondatore e primo Rettore dell’Università Cattolica. Per chi non conosce bene questa figura, il sussidiario.net ha chiesto qualche ragguaglio biografico a Maria Bocci, professoressa di Storia Contemporanea alla Facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica di Milano.
Il direttore generale dell'Azienda sanitaria aveva imposto di prescrivere comunque il farmaco Nota dell'Amci regionale: la sfera di autonomia professionale dei medici non può essere soggetta a intromissioni e ingerenze, visto che in ogni circostanza si deve operare secondo scienza e coscienza
Il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, ha affidato "tutti i problemi e le speranze della Chiesa" alla Madonna di Jasna Góra nel santuario polacco di Czestochowa.
Molti studi lo indicano da anni: la Cina vive un "risveglio delle religioni", e se la sete spirituale dei cinesi "beneficia" tutte le religioni e i movimenti religiosi, sembra che siano le Chiese cristiane, soprattutto quelle protestanti, ad attrarre il maggior numero di nuovi credenti.
Molti eventi degli ultimi mesi - e in particolare la risposta dei media e delle organizzazioni governative alle dichiarazioni e alle azioni di Papa Benedetto XVI - hanno dimostrato chiaramente che il Papa e la Chiesa affrontano un secolarismo sempre più ostile.
Non si placano gli attacchi contro i cristiani nel mondo. In Pakistan una bambina cristiana di appena 9 anni, Nisha Javid, è stata rapita, stuprata da più uomini e uccisa per poi essere gettata in un canale. A quasi un mese dall'accaduto, nessuno è ancora stato arrestato.
La crisi economica ha colpito anche il mondo dell’editoria, ma c’è un settore quello dei santini che invece mostra segni di evidente vitalità e sviluppo. E' quanto ha detto a ZENIT Graziano Toni, uno dei collezionisti più forniti d’Europa, autore impegnato in diverse iniziative editoriali di successo, non ultima quella di una rivista mensile “Il mondo dei santini" che sta crescendo significativamente.
Una donna di cinquant’anni residente nel Frusinate e affetta dalla sclerosi multipla è tornata apparentemente guarita da un pellegrinaggio a Lourdes. Ha avvertito uno strano formicolio alla gamba poco dopo essersi immersa nell’acqua benedetta che sgorga dalla grotta di Massabielle e subito dopo ha ripreso a camminare bene, come non faceva da anni, gettando via la stampella. Se sarà confermato dal Bureau Medical di Lourdes, che ha già acquisito le cartelle cliniche, questo caso potrebbe diventare il sessantottesimo miracolo avvenuto nel santuario mariano più famoso del mondo e ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa cattolica.
Benedetto XVI parte venerdì per un viaggio “importante, interessante e molto complesso”. In Giordania, Israele e Territori palestinesi visiterà i Luoghi santi, porterà sostegno ai cristiani, avrà incontri interreligiosi con ebrei e musulmani.
Benedetto XVI è atteso nel campo profughi di Aida, dove incontrerà anche Mahmoud Abbas. Una mostra sulla situazione dei palestinesi e il dono di una “chiave per il ritorno”. A Betlemme, un calligrafo musulmano ha scritto e decorato una copia del Vangelo di san Luca.
Inizia il mese dedicato alla Madonna e molto caro alla pietà popolare. Tante parrocchie e famiglie, sulla scia di tradizioni religiose ormai consolidate, continuano a fare di maggio un mese "mariano", moltiplicando fervorose iniziative liturgiche, catechistiche e pastorali!
Giovanni Bosco nacque il 16 agosto 1815 a Castelnuovo d’Asti. Figlio di poveri contadini a vent’anni decise di entrare, come esterno, in seminario.
Il prossimo tredici di maggio, memoria della Madonna di Fatima, ricorre l’anniversario dell’attentato a Papa Giovanni Paolo II, i cui retroscena non sono stati ufficialmente chiariti e i cui mandanti mai assicurati alla giustizia. Ne abbiamo parlato con il senatore Paolo Guzzanti, a capo della Commissione Mitrokhin .
Non si direbbe mai che un omaccione come lui fosse tanto devoto e religioso. Eppure è così. Parliamo di Maurizio Mattioli, attore e protagonista del Bagaglino di Roma( a dire il vero in crisi di ascolti negli ultimi tempi), famoso ormai per la sua parodia di Bill Clinton.
"Diciamo con fermezza il nostro NO a questo modello culturale del tutto estraneo ai nostri valori ed alle nostre tradizioni e che ci viene imposto come fattore determinante del miglioramento della nostra qualità di vita".
Video dell'apparizione a Mirjana a Medjugorje il 2 Maggio 2009 (Croce Blu).
Organizzato dai gruppi di preghiera Regina della Pace e Maria Regina della Pace di Casale Monferrato ed Ecco Tua Madre di Alessandria PALAZZETTO DELLO SPORT CASALE MONFERRATO Sabato 9 maggio 2009
Tra i santi militari più famosi, i cristiani venerano san Martino e san Giorgio, se in san Martino le virtù militari si interiorizzano in un senso umano di compassione, con san Giorgio la virtù guerriera si amplia invece in una dimensione cosmica nella guerra perenne tra il bene e il male.
Accanto ad una magia “positiva” volta a propiziare le forze della natura e a sottometterle alla volontà degli uomini, c’è, ed è sempre stata presente, una forma negativa, notturna, spesso proibita: la magia nera o stregoneria. In molte società africane si sostiene l’esistenza di streghe o stregoni che tramano nottetempo azioni negative contro gli esseri umani; le malattie sono spesso attribuite all’intervento nefasto della stregoneria. Ma in Europa il termine stregoneria ha un significato molto più preciso e storicamente determinato. Esso fa riferimento a quel complesso di situazioni che portarono alla cosiddetta caccia alle streghe, che ebbe il suo culmine nel periodo del Rinascimento.
Non ostante gli anni siano passati, Padre Sabino Maffeo, sacerdote gesuita e Assistente del Direttore alla Specola Vaticana, nell’anno dedicato all’Astronomia, ha le idee molto chiare sulle relazioni intercorrenti tra scienza e fede. Ne abbiamo parlato con lui.
Inizia il mese dedicato alla Madonna e molto caro alla pietà popolare. Tante parrocchie e famiglie, sulla scia di tradizioni religiose ormai consolidate, continuano a fare di maggio un mese "mariano", moltiplicando fervorose iniziative liturgiche, catechistiche e pastorali! Il desiderio di intimità con la Madre di Dio e Madre nostra, sorge in noi spontaneamente.
“Chi viola, stupra o insidia un bambino è un essere schifoso, depravato e criminale. Queste cose vanno dette con forza e senza sottovalutare il problema. Il fatto di essere preti non ci deve impedire di proclamare con energia, e senza alcuna ipocrisia, la verità”: lo afferma don Salvatore Di Noto, il coraggioso e benemerito parroco siciliano anti- pedofili.
I sacerdoti siano immagine di Cristo nel mondo e non si lascino trascinare da una certa mentalità che, dal mondo, arriva ad inquinare la Chiesa fin nei suoi ministri. Ancora una volta, Benedetto XVI è tornato a riflettere su uno dei temi portanti del suo Magistero riguardanti la vocazione e la missione sacerdotale. E lo ha fatto nella Messa solenne presieduta questa mattina nella Basilica di San Pietro, durante la quale ha conferito l’ordinazione sacerdotale a 19 diaconi della diocesi di Roma, sei dei quali di origine non italiana. Al Regina Caeli, poi, il Papa ha chiesto preghiere per il suo prossimo viaggio in Terra Santa e ha espresso solidarietà alle vittime del Messico e degli altri Stati, colpiti dal virus dell'influenza H1N1
I fautori dell’eutanasia continuano a fare campagna in favore della sua legalizzazione in molti Paesi, ottenendo anche qualche successo. In Gran Bretagna, il dr. Philip Nitschke, da lungo tempo attivo sostenitore dell’eutanasia, ha iniziato a promuovere un kit fai-da-te per il suicidio. Questa sua ultima iniziativa ha suscitato diffuse critiche nel Regno Unito, secondo un articolo pubblicato sul quotidiano Australian del 20 aprile.
La Camera dei deputati ha la tentazione di imitare l’iniziativa patetica del Parlamento belga per chiedere al Governo di presentare una protesta pubblica contro le dichiarazioni di Benedetto XVI sulla lotta all’Aids. Diciamo tentazione, perché ancora il tema non si è concretizzato e i diversi gruppi dovranno pensarci. Ma quel che è successo alla Presidenza della Camera è già in sé abbastanza grave.
Troppo spesso abbiamo un’idea un po’ convenzionale del lavoro: l’ufficio, le giornate passate di fretta, le telefonate. Ma la dimensione del lavoro è qualcosa di molto più profondo, e valido in qualunque circostanza. Ad esempio: che cosa significa lavorare per una donna malata di Aids che vive in Uganda e passa la giornata a spaccare le pietre?
Benedetto XVI consacra 19 diaconi al sacerdozio. Il sacerdote è oggetto di preferenza della preghiera di Gesù e condivide con Lui il dolore di vedere che l’amore di Dio non è ricambiato nel mondo. “Il mondo non vuole conoscere Dio e ascoltare i suoi ministri, perché questo lo metterebbe in crisi”. Il sacerdote è uomo di preghiera per essere davvero uomo di servizio, capace di donare la vita per coloro che gli sono affidati.
Dalla postazione tradizionale della sua vecchia casa, Vicka parla in italiano e viene tradotta per i pellegrini di lingua inglese. Complice anche il suo modesto italiano, temi ricorrenti ma sempre attuali: il bello di Medjugorje deve ancora venire!
Incontro di preghiera molto ricco di grazie quello con Ivan. Visto da vicino, Ivan appare più alla mano di quanto si immagini. Krizan ha portato la sua testimonianza (non compresa nel video per motivi di spazio) e ha tradotto simultaneamente. Don Francesco ha introdotto l'incontro, Silvia ha portato la sua testimonianza di guarigione: arrivata ai piedi del Podbrdo in carrozzella è tornata via con le sue gambe! A Creola c'è una grande chiesa in mezzo ai campi, il paese si vede poco, un po' come a Medjugorje. Un migliaio di persone attente e ordinate hanno riempito tutte le navate per quattro ore e passa senza problemi. Si respirava l'atmosfera di pace tipica di Medjugorje. Impeccabile l'organizzazione. L'apparizione è ripresa per intero con audio originale.
La testimonianza di Silvia Busi, ragazza padovana guarita miracolosamente a Medjugorje. Frammento tratto dalla trasmissione "Italia allo Specchio " del 13/4/2009 in onda su RaiDue.
“ Il mese di maggio è dedicato alla Madonna seguendo una tradizione niente affatto antica,anzi piuttosto recente. Si pensa che Maggio, mese del rifiorire della natura, ci ricordi appunto l’idea dei fiori e la Madonna certamente è il fiore più bello,dopo Cristo, creato da Dio”. Lo afferma il professor Luigi Gambero, noto mariologo e sacerdote.
Dio, nei disegni pieni di saggezza della sua Provvidenza, ha voluto nascondere quello che riguardava questo Santo “che non ha uguali e non ne avrà mai” nella Chiesa primitiva, perché era necessario, prima di tutto, stabilire la legge della grazia e pubblicare il Vangelo.
Per molti analisti, non a libro paga di istituzioni statali o finanziarie, siamo alla vigilia di una bancarotta globale che cambierà del tutto gli equilibri. Attenzione, perché il mondo rischia di trasformarsi in un G2 formato da Usa e Cina e questo duopolio appare pacifico solo per convenienza reciproca nel breve termine. Poi sarà Guerra. Senza esclusione di colpi, da nessuna delle due parti…
Al raduno della Plenaria delle due delegazioni si registra un “significativo progresso”, i lavori continuano almeno fino al prossimo dicembre, quando ci sarà un incontro in Vaticano. Dal ’99 a tema vi sono le storiche esenzioni dalle tasse, le regole per le proprietà dei Luoghi santi, il ritorno di alcune proprietà espropriate e rase al suolo.
Scaricate il bellissimo commento al vangelo di domenica prossima dal sito di Radio Vaticana. Il file mp3 da scaricare è quello del martedi, il commento è negli ultimi 8 minuti.
Santa Caterina da Siena è Patrona d'Italia insieme a San Francesco d'Assisi e Patrona d'Europa insieme a Santa Brigida di Svezia e Santa Teresa Benedetta della Croce. Assieme a Santa Teresa d'Avila, ha il titolo di Dottore della Chiesa Universale. Ma già nel 1461 Santa Caterina da Siena fu canonizzata da Papa Pio II nel 1461 e nel 1866 fu dichiarata compatrona di Roma.
Benedetto XVI ha proposto questo mercoledì ai giovani di conoscere e innamorarsi di Cristo, come fece Santa Caterina da Siena (1347-1380).
Da accanito avversario della Chiesa Cattolica a suo convinto sostenitore e difensore. Nato e battezzato nella chiesa battista, Steve K. Ray si è convertito quindici anni fa al cattolicesimo, divenendo nel giro di qualche tempo uno dei più noti apologeti e conferenzieri americani.
«L’Aquila anche se ferita tornerà a volare». E vola l’abito bianco del Papa in un giorno grigio di pioggia e di vento. Fragile, leggero, squassato dal dolore e dal ricordo. Ma anche dolcissimo Gesù in terra. Un padre che ha portato speranza, come ha detto il sindaco Massimo Cialente. Benedetto XVI è stato tutto questo in un giorno che resterà memorabile su questa terra martoriata d’Abruzzo.
Una crisi economica mondiale, il rischio di una guerra nucleare, il diffondersi di epidemie violente, catastrofi, terremoti. In tempi di crisi come quello che stiamo vivendo si può essere tentati dal fascino oscuro dell’Apocalisse, da una cupio dissolvi colma di disperazione. E allora può essere utile considerare come altri uomini, prima di noi, vivevano situazioni incomparabilmente peggiori e videro prodigi straordinari accadere davanti ai loro occhi. Il 29 aprile del 1429 accadde uno di quei miracoli: una vicenda così intrinsecamente assurda da non riuscire credibile, se non fosse per il fatto che le prove e le testimonianze dimostrano ciò che è accaduto al di là di ogni ragionevole dubbio.
Un padre che sostiene i suoi figli nel dolore. Papa Benedetto XVI ieri in visita a L’Aquila era questo padre. Nel modo in cui teneva le mani degli universitari davanti alla casa dello studente in Via XX settembre. Nello sguardo che ha riservato alla gente di Onna, nelle parole verso chi ha sofferto la perdita di una persona, il crollo della casa. Importanti le parole del Papa riguardo alla solidarietà.
Ai fedeli presenti all’udienza generale, Benedetto XVI illustra la figura di Germano di Costantinopoli, patriarca importante nel periodo della lotta iconoclasta e nella mariologia. Del suo insegnamento rimane ancora oggi l’invito a seguire Cristo per tornare a essere immagine di Do, l’amore per la Chiesa e per la bellezza della liturgia.
Nettuno e Ipswich, due cittadine sul mare. Nettuno, 50 mila abitanti, si trova a 60 chilometri da Roma, sul litorale laziale, bagnata dalle acque del mar Tirreno; Ipswich, cittadina inglese, 120 mila abitanti, a due ore da Londra nella contea del Suffolk, è bagnata dalle acque del Mare del Nord. Cattolica la popolazione di Nettuno; anglicana, quella di Ipswich: ma tutte e due contrassegnate da una profonda devozione per la Madonna, invocata con lo stesso titolo, “Nostra Signora delle Grazie”, e raffigurata in una statua lignea che risale al 1182, e che fino al 1538 è stata venerata in un bellissimo santuario a Ipswich e poi è misteriosamente arrivata a Nettuno.
Quando l'immagine di Benedetto XVI riempie i maxi-schermo, il silenzio scende sulla piazza d'armi della scuola della Guardia di Finanza di Coppito, diventata ormai il cuore istituzionale della città ferita dal terremoto.
Benedetto XVI si è recato all’Aquila. Preghiera per le vittime del sisma, grande apprezzamento per i soccorritori e il monito a ricostruire. Sull’urna di Celestino V ha lasciato il pallio che gli fu imposto all’inizio del pontificato. Per la gente la sua presenza è stata”un segno di speranza”.
Il terremoto gli ha portato via la moglie, Patrizia, e le due figlie, Alessandra, di 22 anni, e Antonella, 27. Maurizio Cora, avvocato dell’Aquila, è l’unico ad essersi salvato. Alessandra era una giovane promessa della musica, hanno anche istituito un premio in suo onore. Se n’è andata subito, con la mamma, travolte dal primo crollo. Antonella no, ha lottato per un po’ tra la vita e la morte, in ospedale, ma poi neanche lei ce l’ha fatta. Maurizio è rimasto solo. Non ha più nulla, con la casa ha perso anche lo studio, ma lo troviamo intento al lavoro, fuori dell’Aquila. Risponde in modo pacato, sereno, apparentemente senza emozionarsi. Non è però distacco, ma un abbandono, fiducioso, a quello che non possiamo mutare.
Lo scorso 17 marzo abbiamo presentato e diffuso un manifesto in difesa della vita umana nascente, chiamato anche Dichiarazione di Madrid, di cui sono onorato di essere primo firmatario e che ha raccolto l’approvazione e l’adesione di oltre 2.200 professori universitari, ricercatori e medici di tutte le specialità, alte cariche dello Stato, direttori di enti sociali e scrittori. Nonostante un così grande appoggio, l’attenzione con cui è stato redatto e l’impegno nel mettere in chiaro l’opposizione dei firmatari all’aborto, siamo coscienti che alcuni aspetti del manifesto potrebbero essere mal interpretati. In primo luogo, vi sono stati alcuni commenti o interpretazioni sull’intento politico che non corrispondono alla realtà di un tema cosi esecrabile come l’aborto, né alla volontà e al modo di pensare di noi promotori e sottoscrittori del manifesto, lontani da qualsiasi motivazioni politica.
Esce domani in libreria per i tipi della Cantagalli il libro “Elogio della coscienza” (pag.176, 13,50 euro), raccolta di interventi del cardinale Joseph Ratzinger sulla questione fondamentale della coscienza. L’opera raccoglie una serie di testi preparati dal futuro Benedetto XVI, tra il 1990 e il 2000. Prendendo spunto da riflessioni su Socrate, Platone, Agostino, i Padri della Chiesa e in particolare John H. Newman, il cardinale Ratzinger si sofferma su fede, verità e coscienza.
Il Vescovo di Bilbao e vicepresidente della Conferenza Episcopale Spagnola, monsignor Ricardo Blázquez Pérez, ha chiuso il XXX Simposio Internazionale di Teologia presso l'Università di Navarra (Spagna), dedicato a “La 'communio' nei Padri della Chiesa”. Nel suo intervento, il presule ha sottolineato la necessità di offrire ai giovani ragioni per credere e vivere.
L'Arcidiocesi di Città del Messico ha sospeso le celebrazioni eucaristiche di questa domenica a causa della cosiddetta influenza suina, che sta colpendo alcuni Stati messicani.
“Dalle stuoie alle tende”: sorridono sulle esperienze importanti che stanno vivendo in questi giorni, i giovani del noviziato di Spoleto dei frati minori francescani, passati dal capitolo delle stuoie di Assisi alla tendopoli di Piazza d'Armi a L'Aquila.
In che modo Gesù Cristo è vero Dio e vero Uomo? Lo è in modo unico e singolare.
Luigi Maria Grignon nacque nel 1673 nella cittadina francese di Montfort, in Bretagna. Era il secondogenito di ben 18 figli. Desideroso di diventare sacerdote, ottenne con molta difficoltà un posto nel seminario per i poveri a Parigi. Ordinato prete, si dedicò subito con grande zelo alla cura pastorale degli ammalati, ai delinquenti, alle prostitute e a tutti coloro che comunemente venivano considerati gli ultimi della società.
Un bellissimo video da youtube sul Rosario, guardatelo.
La comunità cristiana dell'Iraq è sotto shock dopo l'assassinio di tre suoi membri, avvenuto questa domenica a Kirkuk. Susan Latif David e sua suocera, Muna Banna David, sono state uccise verso le 19.00 dopo che alcuni uomini armati avevano fatto irruzione nella loro abitazione, nel quartiere di Domeez.
La polizia ha trovato i corpi di Frans Koagow e della moglie massacrati nella loro casa a Manado, capitale della provincia del Sulawesi Nord. Gli inquirenti escludono il movente del furto. I sospetti sono incentrati su due persone giunte alle prime ore del mattino presso la casa del pastore.
Il terremoto del 6 aprile scorso a L’Aquila, ha danneggiato gravemente anche le case delle religiose presenti nel capoluogo abruzzese. In via XX settembre, una delle strade del centro che ha registrato maggiori crolli tra i quali la Casa dello studente, c'era il convento delle Suore Francescane Alcantarine con il pensionato universitario, ugualmente inagibili.
Si è tenuta a Salerno il 23 aprile, in una gremita Aula Magna del Convento dell’Immacolata, una conferenza del giornalista Andrea Tornielli, organizzata dall’Associazione culturale salernitana “Veritatis Splendor”, sul tema: “Gesù: mito o storia?”.
La visione del Papa sulla lotta all’Aids è «realista». Un dossier del laicissimo Le Monde smonta la religione del condom. Ma in Italia nessuno se n’è accorto.
Benedetto XVI ha canonizzato cinque nuovi santi e li ha indicati come esempio che è possibile “porre le basi per costruire una società aperta alla giustizia e alla solidarietà, superando quello squilibrio economico e culturale che continua a sussistere in gran parte del nostro pianeta”.
Le migliaia di pellegrini che questa domenica riempivano Piazza San Pietro in Vaticano per partecipare alla canonizzazione di cinque nuovi santi testimoniano come questi uomini e donne continuino a toccare i cuori e a suscitare cambiamenti di vita.
Benedetto XVI ha proclamato questa domenica cinque nuovi santi, quattro italiani e un portoghese, modelli per una "società smarrita e spesso ferita", dai quali si può trarre l'ispirazione anche per superare la crisi economica. Ripercorrendo le loro biografie durante la celebrazione eucaristica che ha presieduto in una Piazza San Pietro piena di fedeli, il Papa ha invitato a "liberare Dio dalle prigioni in cui lo hanno confinato gli uomini".
"Lungi dal costituire un'interferenza o una limitazione della libertà", la presenza degli insegnanti di religione cattolica è "un valido esempio di quello spirito positivo di laicità che permette di promuovere una convivenza civile costruttiva, fondata sul rispetto reciproco e sul dialogo leale, valori di cui un Paese ha sempre bisogno".
L'avarizia e il materialismo sono stati oggetto di pesanti accuse nell'ambito dell'attuale crisi economica. Ciò nonostante, gli effetti derivanti dalla scristianizzazione della nostra società continuano a farsi sentire.
Il carisma che Dio ha dato ai francescani 800 anni fa rappresenta un dono per tutti, constata il portavoce della Santa Sede. Padre Federico Lombardi S.I., direttore della Sala Stampa vaticana, ha analizzato la celebrazione degli 800 anni dell'approvazione pontificia della prima "Regola" di vita francescana nell'editoriale dell'ultimo numero di "Octava Dies", settimanale del Centro Televisivo Vaticano.
Sono passati 25 anni da quando, alla chiusura dell'Anno Santo, Papa Giovanni Paolo II affidò una croce di legno ai giovani del mondo con queste parole: "Portatela nel mondo come segno dell'amore del Signore Gesù per l'umanità e annunciate a tutti che solo in Cristo morto e risorto c'è salvezza e redenzione".
In un discorso alla Plenaria della Commissione Biblica, Papa Benedetto XVI ha detto chiaro e tondo che la Sacra Scrittura deve essere letta in comunione con la Tradizione della Chiesa e che ogni fuga in avanti è figlia solo dell’individualismo. Ne abbiamo parlato con il professor Alessandro Toniolo, teologo ed esperto in fatto di Sacra Scrittura.
Arrestato per la fede nel 1953, dal regime comunista cinese, ha lavorato nei lager dell’Heilongjiang (nord-est) come agricoltore. É ritornato a Guangzhou nel 1983. Da allora ha svolto opera di catechesi e di evangelizzazione, stimato come martire da tutti i fedeli della diocesi di Guangzhou. In un brano del suo diario, parlando dei durissimi anni di prigionia, egli scriveva: “Anche negli anni in cui era severamente proibito qualsiasi segno religioso, io non ho mai rinunciato, in mezzo ai prigionieri, a fare il segno della Croce. Avevo paura di dimenticare che tutto mi veniva dalle Sue mani, che tutto era segno di amore, che tutto mi era donato perché io divenissi una persona che sa amare... Quel ‘segno’ mi è costato innumerevoli punizioni… Ma io dovevo salvare la mia dignità di credente, per non trovarmi senza forza”.
Si sono riunite sabato 18 aprile a Roma, presso la sede di Sat 2000, le articolazioni locali di “Scienza e Vita” in occasione della presentazione dell’appello-manifesto “Liberi per vivere: amare la vita fino alla fine” che l’associazione di laici e cattolici, costituitasi in organismo permanente all’indomani del referendum sulla legge 40 (in materia di fecondazione artificiale) sulle ceneri del “Comitato Scienza e Vita”, ha emanato per lanciare una nuova campagna di sensibilizzazione in favore della difesa della vita umana in ogni sua fase, dalla fecondazione alla morte naturale.
“Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: 'Pace a voi!'. Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: 'Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne ed ossa come vedete che io ho'. Dicendo questo mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore disse: 'Avete qui qualcosa da mangiare?'. Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro. Poi disse: ' Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei profeti e nei Salmi'” (Lc 24,36-44).
Non è la prima volta che si utilizza un caso pietoso e drammatico per una battaglia ideologica finalizzata a sostenere che con la nuova legge sulle Dat il paziente sarà sottoposto forzosamente all’alimentazione e all’idratazione artificiale anche quando non lo voglia
La questione della “posta in gioco nella battaglia biopolitica” – indicata da due interventi di M. Niola e R. Esposito apparsi su La Repubblica pochi giorni dopo la morte di Eluana Englaro - pone l’interrogativo su quale sia l’istanza morale assoluta che protegge il singolo dalle pretese del potere .
È sorprendente la capacità che ha il ministro dell’Uguaglianza, Bibiana Aído, di rispondere a tutte le opinioni contrarie alla posizione del Governo sull’ampliamento dell’aborto che vuole approvare prima dell’estate. Lo fa così frequentemente e in modo così aggressivo che si è guadagnata il titolo di ministro che parla di più tra tutti quelli che siedono al Consiglio dei Ministri.
Il direttore della Caritas di Vanni (Sri Lanka), fr. T.R. Vasanthaseelan, è stato gravemente ferito questo giovedì mattina durante i combattimenti degli ultimi giorni tra le forze governative e i ribelli delle Tigri Tamil (LTTE).
Sabato 18 aprile, vigilia della Pasqua ortodossa, Israele ha impedito ai cristiani di Gerusalemme di accedere liberamente alla chiesa del Santo Sepolcro e alla Città Vecchia.
La vera obbedienza alla volontà di Dio all'interno della famiglia trasforma quest'ultima in un ambito di vera libertà. Lo ha affermato Benedetto XVI nella breve omelia della Messa che ha celebrato questo giovedì mattina nella Cappella Redemptoris Mater del Vaticano con gli organizzatori dell'ultimo Incontro Mondiale delle Famiglie (Città del Messico, gennaio 2009).
Gli Angeli nella Risurrezione La resurrezione non è semplicemente un ritorno alla vita come accadde a Lazzaro, ma è soprattutto il passaggio ad una vita nuova per la potenza dello Spirito Santo. Essa non è soltanto una azione divina come tante altre ma è l’avvenimento decisivo della storia della salvezza.
Era evidente che dopo il viaggio del Papa negli USA le riflessioni sarebbero state abbondanti. La sorpresa è stata che tutte sono state positive; chi ha a che fare con i mass media sa bene quanto sia difficile ottenere un plauso corale. L’ha ottenuto l’amato Papa Benedetto.
Così negli Stati Uniti il vento del cambiamento gonfia le vele dei fautori del matrimonio omosex. Un fronte che avanza con l’aiuto dei giudici, evitando di fare i conti con la volontà popolare…
Ricevendo la Pontificia commissione biblica, Benedetto XVI afferma che lo studio scientifico dei testi “non basta” e ha ricordato che il Vaticano II indica i principi della corretta esegesi, che deve svolgersi nell’ambito della Tradizione.
Il Congresso Nazionale della Repubblica Dominicana ha approvato questo martedì un articolo a favore della vita che modifica la Costituzione.
In Abruzzo sono arrivati in questi giorni circa 200 sacerdoti del Cammino Neocatecumenale. A gruppi di due, e per tre giorni, hanno portato una parola di conforto e l’annuncio del Vangelo alle molte persone riparate nelle tendopoli. Paolo Ondarza ha raccolto la testimonianza di uno dei missionari.
Ascoltate il bellissimo commento al vangelo di domenica prossima. Il file mp3 da scaricare è quello del martedi e il commento è negli ultimi 8 minuti.
“Non possiamo aspettare”: è l'appello lanciato dall'Arcivescovo de L'Aquila, monsignor Giuseppe Molinari, di fronte al difficile compito della ricostruzione che devono affrontare le zone dell'Abruzzo devastate dal terremoto del 6 aprile scorso, che ha provocato 294 morti, numerosi feriti e moltissimi sfollati.
Alla radice della crisi economica mondiale vi è la cupidigia. E' quanto ha detto Bendetto XVI questo mercoledì, all'Udienza generale, riflettendo su un antico e quasi sconosciuto maestro di spiritualità, Ambrogio Autperto, vissuto nell’VIII sec. alla corte di Carlo Magno e poi divenuto abate.
Benedetto XVI ha ricordato questo mercoledì al termine dell'Udienza generale che in un giorno come questo, 25 anni fa, il suo predecessore, Giovani Paolo II, affidò ai giovani la croce di legno che è diventata il simbolo delle Giornate Mondiali della Gioventù.
Alcune settimane fa si è svolto a Roma un convegno su Luigi Gedda, figura centrale e controversa del laicato cattolico del secolo scorso, e per anni Presidente nazionale dell’Azione Cattolica. A proposito di questo discusso personaggio ilsus-sidiario.net ha posto alcune domande a uno dei relatori dell’incontro, il professor Vittorio De Marco, dell’università del Salento.
Erano le 12.20 della notte tra il 2 e il 3 ottobre 2001 quando squillò il telefono di suor Bianca Pasinetti, membro della comunità del Santissimo Sacramento: “Suora, siamo tutti qui, Vasco ci sta lasciando. Lei deve fare qualcosa, perché non voglio che Vasco muoia”. Furono queste le parole di Ettore Richini. Il suo bambino di 4 anni, che frequentava la scuola materna delle suore del Santissimo Sacramento, era stato ricoverato in ospedale per una grave forma di meningite. La famiglia Richini vive ad Agnosine, un paese di quasi duemila abitanti in provincia di Brescia. ...
Gli angeli che non sono designati a eseguire compiti esterni sono considerati cortigiani di Dio in un modo particolarmente speciale, tutti gli angeli senza eccezioni, come Nostro Signore fa notare “vedono sempre il volto del loro Padre nei cieli.”
Liturgicamente, la Chiesa cattolica vive il Tempo di Pasqua. Tempo di gioia e di gloria, di allegria e di vittoria del bene sul male. Ma questo tempo e l’evento sicuramente più importante, la Risurrezione, viene annunciato da creature angeliche. Dunque, ad un esperto di angeli, come don Renzo Lavatori, chiediamo che ruolo hanno gli angeli nel Tempo pasquale ed in genere nella vita di Cristo.
“ Ma quale festa, la liturgia è un dramma”: lo afferma Monsignor Nicola Bux, teologo e liturgista di chiara fama. Con lui affrontiamo il tema del senso del sacro nella liturgia: “ credo che questo senso del sacro si potrà recuperare quando comprenderemo che la messa non è mai uno spettacolo, un divertimento o una proprietà del singolo sacerdote, ma un vero e proprio dramma.
"Il viaggio alla ricerca di Dio, almeno su questa terra, non si concluderà mai", ha spiegato Benedetto XVI ricordando uno degli uomini passati alla storia come ricercatori di Dio, Sant'Anselmo.
Si svolgerà il 25 aprile presso la Basilica-Santuario “Madonna di S. Luca” a Bologna, il Convegno del Rosario, che quest’anno avrà come tema della tavola rotonda “Rosario e martirio oggi”.
Il Vescovo di Banja Luka, monsignor Franjo Komarica, non ha perso la speranza nel miglioramento delle condizioni dei croati cattolici in Bosnia, dopo che il mese scorso si è riusciti a riunire politici di spicco della Repubblica serba e rappresentanti di altre etnie per affrontare i problemi di quanti tornano in Bosnia.
Suor Gertude Comensoli morì mentre contemplava il Santissimo Sacramento esposto. Nella fase terminale della sua malattia, chiese che aprissero una finestra nella sua stanza che confinava con la cappella della comunità, per poter guardare l'Eucaristia dal suo letto di morte.
“Signore, cosa vuoi che faccia?” era la domanda costante che la giovane Caterina Volpicelli, dopo essere tornata dal teatro o dagli spettacoli di danza che tanto le piacevano, poneva all'immagine dell'"Ecce Homo" che si trovava in casa sua. Questa immagine si trova oggi nella casa generalizia della comunità delle Ancelle del Sacro Cuore, da lei fondata.
San Paolo afferma espressamente che la missione specifica degli angeli è quella di assistere gli uomini che non hanno ancora guadagnato il regno dei cieli: "Non sono essi tutti spiriti incaricati di un ministero, inviati per servire coloro che devono entrare in possesso della salvezza?" (Ebrei I, 18).
Condanna unanime è stata espressa in Bolivia in seguito all'attentato contro l'abitazione del Cardinale Julio Terrazas, Arcivescovo di Santa Cruz de la Sierra e presidente della Conferenza Episcopale Boliviana, avvenuto all'alba del 15 aprile.
Pubblichiamo una scheda catechetica scritta da mons. Raffaello Martinelli, Primicerio della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo in Roma. Le schede catechetiche di mons. Martinelli si possono trovare in forma già stampata all’interno della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo in Via del Corso a Roma.
Papa Benedetto XVI trascorrerà la mattina di martedì 28 aprile in visita alle zone colpite dal terremoto.
Benedetto XVI, a quattro anni dalla sua elezione, continua a confondere i suoi nemici e a incantare i suoi ammiratori con un pontificato che si rileva brillante oltre ogni aspettativa. Come sembrano vicini quei giorni di primavera del 2005 quando il suo predecessore ci rattristò con la sua dipartita e, nello stesso momento, ci sollevò l’animo con la dignità della sua morte, ricordandoci che solo nella fede l’umanità può vedere oltre la frontiera ineluttabile. E poi il momento della successione, l’emergere della risoluta figura del Cardinale Joseph Ratzinger che riceveva il testimone di San Pietro in un periodo di dubbio e di crescente paura mai visti prima.
Quattro anni di pontificato sono difficilmente riassumibili in poche parole. Soprattutto un pontificato denso di eventi, di contenuti e, purtroppo, anche di polemiche, come quello di Benedetto XVI. Sandro Magister, vaticanista dell’Espresso, ci aiuta a dare uno sguardo complessivo e profondo su questo quattro anni di guida della Chiesa da parte di Josef Ratzinger.
Quattro anni fa come oggi, il cardinale Josef Ratzinger veniva eletto papa e assumeva il nome di Benedetto XVI. Quattro anni sono veramente troppo pochi per permettere un giudizio, sia pur sommario sull’alba di un pontificato. Il pensiero corre subito ai ventisette anni di regno di Giovanni Paolo II. Eppure non dobbiamo dimenticare che Josef Ratzinger ha già ottantadue anni, che egli è consapevole di questo, e che ha voluto imprimere perciò al suo pontificato un percorso ben preciso, sapendo di dover fare solo cose essenziali e molto incisive.
“Da Vescovo e da cittadino non mi azzardo a limitare la satira quando questa è rispettosa ed educata. Anzi, ritengo che le manifestazioni satiriche, se dotate di buon senso, facciano bene. Ma irridere,specie in tempo di Pasqua, la via Crucis, è inutile, gratuito ed anche volgare, insulta la sensibilità dei cattolici e onestamente non produce alcun effetto comico o di denuncia”: l’Arcivescovo di Brindisi – Ostuni, Monsignor Rocco Talucci, “ scomunica” Annozero e le sue vignette sulla Via Crucis.
“La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei giudei, venne Gesù, stette in mezzo a loro e disse: 'Pace a voi!'. Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: 'Pace a voi!. Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi'. Detto questo, soffiò e disse loro: 'Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati'” (Gv 20,19-23).
L’assassinio è avvenuto nel villaggio di Hagaza, nel sud dell’Egitto. I due tornavano dalle celebrazioni nella chiesa locale. Grave un terzo cristiano. Gli assalitori sarebbero musulmani della zona. La polizia afferma che si tratta di una vendetta tra clan rivali.
Domenica della Divina Misericordia: geniale intuizione di Giovanni Paolo II. E allora, con chi parlarne se non con il biografo per eccellenza dello scomparso Papa, ovvero Gianfranco Svidercoschi, giornalista di origini polacche?
L'intero messaggio di Pasqua di Benedetto XVI è disponibile su You Tube con sottotitoli in 27 lingue.
La Conferenza Onu è stata boicottata da Stati Uniti, Canada, Australia, Israele e criticata dal governo italiano. Benedetto XVI augura un lavoro comune e costruttivo per mettere fine ad ogni forma di razzismo con l’educazione. Gli auguri alle Chiese ortodosse che oggi celebrano la Pasqua. Il grazie per gli auguri ricevuti in occasione del suo compleanno (16 aprile) e per la sua elezione a pontefice (oggi, 19 aprile). La Divina misericordia è la fonte dell’unità nella Chiesa, “unica famiglia”, con “un cuore solo e un’anima sola”.
Tremila religiosi dei quattro Ordini che compongono la Famiglia francescana sono stati ricevuti questa mattina in udienza da Benedetto XVI a Castel Gandolfo. L’occasione: la conclusione del cosiddetto “Capitolo delle stuoie”, celebrato ad Assisi, durante il quale tutti i Francescani e le Francescane hanno riflettuto sul carisma del loro fondatore a 800 anni dalla prima approvazione della Regola. Siate i “testimoni della bellezza di Dio”, è stato uno degli inviti del Papa ai religiosi.
Benedetto XVI si recherà in elicottero e visiterà Onna, distrutta completamente dal terremoto e poi la casa dello studente e la basilica di Collemaggio. La preghiera per i terremotati dell’Abruzzo ha accompagnato tutti i discorsi del pontefice durante la Settimana santa.
In occasione del compleanno di Benedetto XVI esponenti delle diverse religioni del Bangladesh assicurano le preghiere “per la sua vita ed il suo ministero”. Il venerabile Dhirbangsha Bikkhu, monaco buddista: “Vogliamo vedere il Papa in mezzo a noi; porterà pace e felicità alla nostra nazione”.
Lo sanno tutti: se la maggioranza avesse voluto impedire “un’altra Eluana” avrebbe scritto una legge molto semplice e molto corta: “È vietato interrompere la nutrizione e l’idratazione erogata con mezzi artificiali ai soggetti in stato vegetativo”. Tutti sanno anche un’altra cosa: l’unico punto che interessa a maggioranza e opposizione è la regolamentazione della morte procurata dei soggetti incoscienti: se è possibile, quando è possibile, con quali presupposti è possibile, chi potrà disporla, chi dovrà eseguirla, chi ne sarà esentato... Ecco un’analisi dettagliata e interessante del progetto di legge sul testamento biologico proposta dal Comitato Verità e Vita.
Mosca si preparava a far guerra al Terzo Reich sognando di giungere sino alle sponde dell’Atlantico. Berlino l’anticipò di un soffio e il disastro che ne seguì fu pagato a caro prezzo da polacchi, baltici, ucraini e finlandesi…
Lunedì 16 marzo 2009, il papa Benedetto XVI ha rivolto il discorso ai partecipanti alla plenaria della Congregazione per il clero ed ha annunciato che proprio per favorire la tensione dei sacerdoti verso la perfezione spirituale dalla quale soprattutto dipende l’efficacia del loro ministero, aveva decisi di indire uno speciale “Anno sacerdotale” dal 19 giugno 2009 al 19 giugno dell’anno seguente. La scelta non è casuale: il !9 giugno coincide con la festa del Sacratissimo Cuore di Gesù e con la Giornata di santificazione sacerdotale. Il Papa ricordava che ricorreva il centocinquantesimo anniversario della morte del santo curato d’Ars, Giovanni Maria Vianney, definito dal pontefice: “ vero esempio di pastore a servizio del gregge di Cristo”.
Misericordia: altra faccia dell’amore! E’ in questo orizzonte che si comprende il significato della divina misericordia. Essa è la manifestazione dell’amore di Dio, che ha amato tanto l’uomo da mandare nel mondo il Figlio suo Gesù Cristo per redimere l’uomo peccatore e rendere sacra la storia.
Siamo alle porte della domenica dedicata alla Divina Misericordia, la domenica in Albis. Giorno nel quale anche la liturgia della Parola fa memoria della grande Misericordia di Dio. Ma Apostola della Divina Misericordia è stata la polacca Santa Faustina Kowalska.
Alla vigilia della domenica della Divina Misericordia, come non dare la parola ad una vera, autentica discepola della Divina Misericordia?: Parliamo della nota attrice Claudia Koll, convertitasi ed avvicinatasi alla fede proprio in ragione della Divina Misericordia e del messaggio di Giovanni Paolo II.
Questa breve biografia di santa Faustina è stata redatta consultando gli atti dei processi di beatificazione e specialmente attingendo alla sua esperienza mistica così come è descritta dalla santa medesima nel suo Diario che costituisce oggi uno dei classici della spiritualità cattolica contemporanea.
Clima tranquillo nel Kandhamal, il distretto più colpito dalle violenze indù. Ingenti misure di sicurezza e documenti di identità per i profughi. Ma per i 51mila sfollati che non vivono nei centri di accoglienza il diritto di voto resta una chimera. Il vescovo di Bhubaneswar è “soddisfatto per lo svolgimento del voto”, ma ricorda: “Nei villaggi i sostenitori del Bjp hanno minacciato i cristiani di cacciarli se non votano il loro partito”.
Pare che un giornalista inviato in Abruzzo se ne sia uscito con un lapsus memorabile: “Finalmente all’Aquila qualcosa si muove”. Anche più di qualcosa.
Urne aperte da oggi in India per le elezioni generali, che dureranno un mese. Due elementi possono indicare cambiamenti per i cristiani: la rottura dell’alleanza col BJP da parte del primo ministro dell’Orissa, Naveen Patnaik, col suo partito, e la scelta di un nuovo capo per la RSS (Rashtriya Swayamsevak Sangh, Corpo Nazionale Volontari).
“In questi tempi, più che mai, di fronte a tante sofferenze e ingiustizie, le Missionarie della Carità confermano al nostro amato Papa Benedetto che egli continua a essere una voce che deve essere ascoltata”. Auguri a Benedetto XVI da tutto il mondo. Una singolare iniziativa in Francia.
In questi anni primi anni del secolo ricorrono gli ottavi centenari di momenti importanti della vita di san Francesco e della storia del francescanesimo.
Benedetto XVI ha accolto oggi le dimissioni presentate per raggiunti limiti di età. Nuovo vescovo è l’attuale coadiutore mons. John Tong Hon. Malgrado le “speranze” dell’Associazione patriottica ha già espresso “attesa” di piena libertà religiosa per i cattolici cinesi.
Tutti gli autori che lungo i secoli hanno trattato di Demonologia danno quattro manifestazioni con le quali l’azione diabolica si fa sentire: All’inizio, noi abbiamo la Tentazione. E’ la prima, è la più benigna di tutte le manifestazioni diaboliche. Quella che è completamente al vertice, è la Possessione violenta e permanente. Ma tra le due, evidentemente, vi sono delle classificazioni generali, ed in ognuna di queste classificazioni, si può dire che vi siano tanti casi differenti come le persone, poiché Satana utilizza delle persone tali come esse sono col loro temperamento, la loro salute, le loro ricchezze e le loro mancanze.
Come è noto, domenica prossima, seconda di Pasqua o in Albis, è consacrata alla Divina Misericordia. Ormai il culto alla Divina Misericordia, grazie anche alla grandezza di Giovanni Paolo II, è diffuso in tutto il mondo. Ovviamente, la Polonia fa la parte principale, ma anche in Italia si dedicherà alla Divina Misericordia l’attenzione che merita. Ne abbiamo parlato con padre Jozef Bart, parroco e rettore della Chiesa Santo Spirito in Sassia a Roma, Santuario della Divina Misericordia appositamente consacrato a questo da Papa Giovanni Paolo II.
Conversare con Antonio Socci, scrittore e giornalista mai banale e ricco di spunti interessanti, è sempre stimolante. Con il vulcanico toscano, per altro dai modi molto cortesi e amabili, abbiamo discusso della sua ultima fatica, Indagine su Gesù, edito per i tipi della Rizzoli, un libro di notevole interesse, pregevole, che ,tra le tante cose, ha il pregio della chiarezza.
Ascoltate il bellissimo commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedi e il commento è negli ultimi 8 minuti.
Faustina era una semplice suora della congregazione religiosa “Beata Vergine Maria della Misericordia”, nata il 25 agosto del 1905 nel paesino Glogow (distretto Swinica, Polonia) e morta trentatreenne il 5 ottobre del 1938 a Cracovia,che ebbe, sebbene di scarsa educazione scolastica, un grande carisma mistico. Ancora da arcivescovo di Cracovia, Papa Giovanni Paolo II, di venerata memoria, aprì il processo di beatificazione, cercando di farsene promotore. Come mai?
“Il mondo di oggi è tanto corrotto, pagano, secolarizzato che solo la Divina Misericordia è in grado di salvarlo e di redimerlo”: lo afferma Monsignor Tadeuz Pieronek, già Presidente della Conferenza episcopale polacca, grande conoscitore del messaggio della Divina Misericordia che la Chiesa cattolica in tutto il mondo celebrerà domenica prossima, seconda di Pasqua, la domenica in Albis. Fu proprio Giovanni Paolo II a dedicare questa domenica alla Divina Misericordia.
Ha suscitato clamore e polemiche certamente false ed esagerate( ma il politicamente corretto oggi trionfa) , l’iniziativa di Militia Christi, movimento cattolico, di esporre la notte del Giovedì Santo uno striscione a Roma che associava il Presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini a Ponzio Pilato, in relazione alla nota e triste vicenda di Eluana Englaro.
All’udienza generale auguri a Benedetto XVI che domani compie 82 anni e che il 19 festeggia l’inizio del pontificato. La verità della Pasqua è “l’annuncio che generazioni di uomini e donne nel corso dei secoli hanno accolto e testimoniato, non di rado a prezzo del proprio sangue”.
Da un lungo filo appeso al soffitto penzolava un grosso masso rotondo con un sottile stilo attaccato all’estremità inferiore che tracciava segni sulla sabbia sottostante. Questo pittoresco marchingegno altro non era che il primo sismografo della storia. Un macchinario che vide la luce nel 1751, in pieno periodo dei cosiddetti “lumi”, grazie all’intuizione di un monaco benedettino dell’abazia di San Pietro in Perugia.
Sant’Agostino nel Sermo 341, forse meglio di ogni altro ha espresso l’intima unità del mondo angelico e del mondo umano nel quadro generale della città di Dio; intima unità di cui la nostra liturgia di quaggiù è tutta compenetrata quale anticipazione, sotto il velo del mistero, della liturgia cosmica della Gerusalemme celeste ...
Conversazione del Lunedì dell’Angelo ( o di Pasquetta) col siciliano Salvatore Martinez, gentilissimo Presidente Nazionale di Rinnovamento nello Spirito.
La scomodiamo tra una registrazione e l’altra: “ siete sfortunati, spesso tengo il telefono spento durante le prove”. Lorena Bianchetti, reginetta della domenica pomeriggio in Domenica In è un fiume in piena, anche se qualche voce la da per partente verso Rai Due.
arack Obama ha organizzato una squadra rosa molto ideologica, legalista, radicale e militante sul tema dell’aborto…
Benedetto XVI ha celebrato il primo Regina Caeli da Castelgandolfo dove si trova per un breve periodo di riposo. Le lotte, le prove, le sofferenze dell’esistenza non possono più separarci dall’amore di Cristo. Nell’eucaristia ne riceviamo l’assicurazione.
La legge 194 prevede la possibilità (non l'obbligo) di una collaborazione mediante apposite convenzioni dei Consultori familiari con le associazioni di volontariato che hanno lo scopo di assistere le maternità in difficoltà sia prima che dopo la nascita. Questa opportunità non è stata utilizzata. Qualche convenzione è stata, invece, stipulata con i presidi ospedalieri dai Centri di aiuto alla vita con risultati significativi in termini di vite umane salvate.
E' un'antica tradizione quella di battezzare e cresimare nuovi fedeli alla Chiesa Cattolica durante la Veglia pasquale, ma quest'anno il numero delle persone che si sono fatte cattoliche ha toccato punte inaspettate e insolite. Si tratta di un segnale importante a fronte di coloro che vorrebbero diffondere una cultura che vuole cancellare Cristo e bruciare i certificati di Battesimo.
Alcuni sono arrivati a Roma per essere vicini al Papa durante le celebrazioni della Settimana Santa o per vivere questo tempo liturgico in comunione con la Chiesa universale, altri hanno approfittato di una vacanza per trovarsi in città in questo periodo pasquale. Sono alcune delle ragioni che portano ogni anno migliaia di pellegrini a vivere a Roma la Settimana Santa. In Piazza San Pietro, in questa Domenica di Risurrezione, erano circa 200.000.
La tendopoli di Pile, uno dei centri di accoglienza organizzati dalla Protezione Civile per gli aquilani rimasti senza casa a causa del sisma, ospita circa 1200 persone. Pino Del Vecchio, il diacono incaricato dal Vescovo de L'Aquila, monsignor Giuseppe Molinari, di organizzare la presenza dei sacerdoti nelle tendopoli, ha accolto per quella di Pile l'offerta di aiuto giunta dall'Ateneo Regina Apostolorum di Roma, dei Legionari di Cristo.
Nel messaggio pasquale di Benedetto XVI i dolori dell’Africa, del Medio Oriente e della Terrasanta che continua ad avere bisogno di “sforzi rinnovati, perseveranti e sinceri, per la composizione del conflitto israelopalestinese”. La luce di Cristo illumina le “zone buie del mondo”, come il materialismo e il nichilismo e quelle visioni che non sanno trascendere da ciò che è sperimentabile. La Chiesa porta la speranza anche nei luoghi ove i cristiani gfrono persecuzione a causa della fede.
E’ arrivata Pasqua. Auguri a tutti ed ovviamente anche ai cari amici e lettori della fedele Polonia. Da pochi giorni si sono spenti i riflettori sulla commemorazione del quarto anno del ritorno alla Casa del Padre del Servo di Dio, Giovanni Paolo II. Ci sembra bello chiedere ad un autorevole giornalista polacco, che ha conosciuto Giovanni Paolo II, come quel grande pontefice viveva la Pasqua. Ne parliamo con padre Adam Bonieky, direttore della storica e prestigiosa rivista polacca Tygodkik Powszechny di Cracovia.
Parla con Pontifex uno dei Principi della Chiesa, l’Arcivescovo Emerito di Firenze, Cardinale Silvano Piovanelli. Con lui in pieno tempo liturgico pasquale, discutiamo del valore e del significato della Pasqua da poco celebrata.
Come è noto, la seconda domenica di Pasqua ( in Albis) è dedicata alla Divina Misericordia per volontà di Papa Giovanni Paolo II, che in tal modo decise. La Divina Misericordia a sua volta è figlia e diretta conseguenza della Santa polacca, Faustina Kowalska. Pontifex ha scoperto che la devozione alla Divina Misericordia da qualche tempo,circa dieci anni, furoreggia anche in Brasile.
Durante la veglia della notte di Pasqua, Benedetto XVI ha illustrato il significato dei tre “simboli” del fuoco, dell’acqua e del canto. Cristo, “luce” indica all’uomo la retta via in un mondo segnato da “grande disorientamento”, è “sorgente di acqua viva” e dà alla Chiesa motivo di esultare, per la certezza che Lui la tiene sollevata sopra le forze del male.
Possiamo dire senza esagerazioni che il ministero visibile dell’Angelo Custode nei tempi moderni non fu mai più ammirabile e meglio attestato che nella vita di Santa Gemma Galgani (1878-1903). Ella è defunta all’inizio del secolo scorso. I suoi grandi doni e specialmente le azioni evidenti del suo Angelo Custode furono provate più di una volta dal suo padre spirituale, padre Germano di S. Stanislao, un sacerdote dell’ordine dei Passionisti molto acculturato, e una guida molto prudente e illuminata.
Il Vescovo di San Marino-Montefeltro, mons. Luigi Negri, esprime alcune interessanti considerazioni sull’ultima uscita di Blair in merito all’omosessualità e la Chiesa. Blair, afferma mons. Negri, sembra riflettere una posizione tollerante. Sembra, ma in realtà riflette “la tipica intolleranza del laicismo”. E con gentilezza, ma senza mezzi termini, manda a dire al neo-convertito inglese: «Se anche 99 persone su 100 la pensassero così – cioè come pensa Blair -, ciò non cambierebbe di un capello la posizione della Chiesa»…
«Il Vaticano - ha detto Blair - dovrebbe ripensare la propria posizione nei confronti degli omosessuali e abbandonare le posizioni trincerate, mentre il mondo - e con esso i fedeli stessi - si evolve». Il problema - secondo Blair - è che il Papa (82 anni) è troppo vecchio...
Secondo i dati diffusi in un recente convegno,in Italia ( ma la situazione non cambia sostanzialmente in altre parti del mondo occidentale), il numero di separazioni e divorzi è praticamente raddoppiato. Un aumento vertiginoso di coppie che…scoppiano, spesso alle prime difficoltà o avvisaglie di problemi.
E’ stato, in ordine di tempo, l’ultimo Cardinale di Santa Romana Chiesa, a visitare la povera città de L’Aquila. Invitato di onore, ha presieduto nella Chiesa di Santa Maria di Collemaggio, il rito della Perdonanza.
Testo integrale del messaggio inviato da Benedetto XVI ai terremotati dell'Abruzzo, radunati per i solenni funerali di 205 vittime del sisma. Il messaggio è stato letto dal segretario personale del papa, mons. Georg Gänswein, prima della messa presieduta dal card. Tarcisio Bertone, segretario vaticano di stato. Ieri in Abruzzo vi sono state altre scosse di terremoto. Il bilancio è salito a 289 morti. Ai funerali erano presenti tutte le massime cariche dello Stato italiano.
Intervista a un medico con un’esperienza trentennale in Uganda.
I 45 seminaristi minori tornati dopo l'esilio per ricominciare le lezioni al St Josephine’s Minor Seminary, nel sud del Sudan, sono stati informati dal coordinatore pastorale Marcellus Nkafu che le riserve alimentari e altri beni di prima necessità sono estremamente ridotti.
La riduzione “areligiosa” del Natale è semplice e nota: sentirsi tutti più buoni, e scambiarsi regali. La stessa cosa non vale per la Pasqua; qui il giochetto non riesce. Croce, morte, risurrezione: qualcosa di veramente ostico per il pensiero umano. Quella incredibile sofferenza del giusto, dell’innocente, è dura da metabolizzare. E soprattutto torna strana quella paroletta che difficilmente riesce a fare breccia nell’animo umano: il perdono. Che la propria sofferenza faccia giustizia del male altrui è inimmaginabile all’uomo.
Benedetto XVI ha dedicato l'omelia della Messa Crismale, celebrata questo giovedì mattina nella Basilica di San Pietro con i Cardinali, i Vescovi e i sacerdoti presenti a Roma, a parlare del significato della consacrazione sacerdotale e di ciò che implica nella vita di ogni sacerdote.
L'Arcivescovo di Napoli, il Cardinale Crescenzio Sepe, donerà lo stipendio di un anno e parte dei suoi risparmi personali per avviare il fondo di una banca diocesana che concederà microcrediti a persone bisognose.
... E' l'ora di trasferirsi in altri due paesi vicini, ma mentre ci avviciniamo al fuoristrada incontriamo due suore. Due suore da neorealismo italiano. Una piccola, robusta e con un paio di scarpe da tennis arancioni, l’altra alta e magra con una statua della Madonna tra le braccia. La suora alta vuole raccontarci qualcosa: «Sapete cosa è successo? Durante la prima scossa questa Madonnina è balzata fuori dalla nicchia cadendo in piedi sull'altare. La vedete, non ha un graffio, anzi sembra più bella di prima. Ora guardate alle mie spalle, cosa vedete? Tutto è crollato o inagibile, tutto, tranne la nostra Chiesetta, lì stava la Madonnina. Per questo stiamo qui e siamo qui da 120 anni, perché c'è Lei. Vogliamo stare vicino alla nostra gente, perché la nostra gente deve sapere che Lei ci protegge, tutti i giorni». ...
Messaggio di solidarietà dal presidente della Conferenza episcopale indiana. Il card. Gracias in passato ha visitato l'Aquila e conserva un ricordo vivo della popolazione della città. Domani in Italia è giornata di lutto nazionale. Il bilancio dei morti del terremoto sale a 275.
L’incontro tra San Francesco e Papa Innocenzo III, che approvò la forma di vita dei Frati Minori, è considerato il momento dell’inizio dell’Ordine francescano. La tradizione vuole che l'incontro sia avvenuto il 16 aprile 1209, per cui quest’anno si celebra l’VIII centenario della fondazione dell’Ordine.
"In Giordania i musulmani attendono il Papa almeno quanto i cristiani". Lo ha detto il Ministro giordano del turismo e delle antichità, la signora Maha Khatib, presente all'Udienza generale del mercoledì in piazza San Pietro.
Alla vigilia del Triduo pasquale Benedetto XVI ha invitato i fedeli ad essere “sempre più profondamente partecipi del Mistero di Cristo”, che con la sua passione e morte si è caricato del dolore e del male dell'umanità.
E' stato appena pubblicato in Spagna “Rompiendo el silencio” (“Spezzando il silenzio”, edizioni LibrosLibres), scritto da Esperanza Puente, che ha abortito quindici anni fa e oggi racconta la sua esperienza di dolore e solitudine. L'autrice riporta anche casi di uomini e donne che, come lei, hanno subito la sindrome post-aborto.
Pubblichiamo di seguito le meditazioni e preghiere di mons. Thomas Menamparampil, S.D.B, Arcivescovo di Guwahati (India), per la Via Crucis al Colosseo del Venerdì Santo 2009.
A Onna, nel paese praticamente raso al suolo dal terremoto di ieri notte, c'è una casa rimasta in piedi che nel cortile ha una statua della Madonna di Lourdes. A segnalare il fatto è la presidente regionale dell'Unitalsi, Maria Lilia Ranalletta, che da ieri si trova sul luogo del disastro con i volontari a soccorrere la popolazione.
Commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì e il commento è negli ultimi 8 minuti.
Il Cardinale Oscar Rodríguez Maradiaga, presidente di Caritas Internationalis, ha inviato un messaggio in occasione della Pasqua in cui mostra come, grazie alla Resurrezione di Gesù, l'impegno volontario può trasformare la società "in qualcosa di meglio".
Benedetto XVI ha salutato nell'Udienza generale di questo mercoledì i 4.200 universitari di circa 200 atenei del mondo riuniti a Roma per il Congresso Internazionale UNIV 2009, promosso dalla Prelatura dell'Opus Dei.
In un Paese secolarizzato come l'Australia, la Giornata Mondiale della Gioventù di Sydney, svoltasi nel luglio 2008, continua a dare frutti dentro e fuori la Chiesa. Lo ha affermato l'Arcivescovo della città, il Cardinale George Pell, nel suo intervento durante il congresso dei leader della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), celebrato a Roma dal 3 al 5 aprile. Nell'incontro, 150 leader di varie Diocesi, Conferenze Episcopali e movimenti ecclesiali del mondo si sono riuniti per valutare la GMG di Sydney e preparare alcuni aspetti dell'edizione dell'evento che verrà ospitata da Madrid (Spagna) nel 2011.
Don Alberto Lorenzelli, Superiore della Circoscrizione Italia Centrale (ICC) dei Salesiani, che comprende la regione dell’Abruzzo, in accordo con alcuni responsabili della Protezione Civile, si è impegnato a promuovere un intervento di volontariato salesiano coinvolgendo i giovani e i salesiani.
“Anche migliaia di sacerdoti condividono la povertà dei poveri nella crisi finanziaria attuale”, ha ricordato il presidente dell'associazione cattolica internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), p. Joaquín Alliende.
Dalle 91,3 separazioni ogni 100mila abitanti del 1995, si è passati alle attuali 140,4; per i divorzi, invece, da 47,2 ogni 100.000 abitanti del 1995, si è giunti recentemente agli 80,3. Sono questi alcuni dei principali dati, indicativi di un incremento progressivo degli scioglimenti dei matrimoni in Italia, che sono stati oggetto di un convegno internazionale sulla mediazione familiare “2 Minds”, promosso dal Centro nazionale per il volontariato (Cnv).
La visita sarà “in tempi brevi, non imminenti”. Nel discorso per l’udienza generale, Benedetto XVI evoca i riti della Settimana santa, che “per noi cristiani è la più importante dell’anno, ci permette di immergerci negli eventi centrali della redenzione”.
In una lunga intervista a Rome Notes, il portavoce vaticano padre Federico Lombardi ha riflettuto sulla recente visita di Benedetto XVI in Camerun e Angola e ha spiegato il suo approccio nei confronti dei media mondiali alla luce delle controversie recenti.
Nuovo bilancio dei morti: 250; undici non ancora identificati. La notte scorsa a L’Aquila è stata estratta viva una ragazza di 20 anni. Preghiere e solidarietà dai cattolici della Corea del sud e dal vescovo caldeo di Amadiya ed Erbil.
“In un solo colpo, una distruzione molto pesante. Non c’è una casa che sia stata risparmiata dai crolli”: è la prima impressione della tragedia avvenuta in Abruzzo di mons. Vittorio Nozza, direttore di Caritas italiana, giunto questo martedì smattina a L’Aquila per incontrare il Vescovo della diocesi, mons. Giuseppe Molinari, e il responsabile regionale della Caritas di Abruzzo-Molise, don Alberto Conti.
Cinque cristiani sono stati assassinati in varie città irachene nelle ultime due settimane. Lo ha confermato l'Arcivescovo di Kirkuk, monsignor Louis Sako, questo lunedì all'agenzia AsiaNews.
Messaggi di cordoglio e offerte di aiuto da tutto il mondo. Il sisma in Abruzzo simile a quello di Yogyakarta (Indonesia) del 2006, che fece 5 mila vittime. Il nuovo bilancio provvisorio: 179 morti, 34 dispersi, 1500 feriti, 17 mila sfollati. Messaggio del card. Angelo Bagnasco, presidente Cei. L’impegno della Caritas italiana.
Questa mistica del Terz’Ordine regolare di san Francesco nacque il 20 ottobre del 1682 a Kaufbeuren, cittadina della Baviera, ultima degli 8 figli che Mattia, povero tessitore, ebbe da Lucia Hörmann. Fin da bambina fu favorita da visioni celesti, quando non poteva andare in chiesa si nascondeva in un angolo della casa per conversare più liberamente con Dio e con l’angelo custode che ogni tanto le appariva e le suggeriva il modo di soccorrere i poveri.
San Giovanni Battista de La Salle (1651-1719) è il Fondatore dei Fratelli delle Scuole Cristiane, laici consacrati con i voti all’insegnamento scolastico e alla catechesi dei giovani, nominato da Pio XII nel 1950 patrono universale degli Educatori cristiani. Il santo era il primo di dieci figli, dei quali tre divennero sacerdoti e una religiosa.
Negli ultimi tempi, siamo sempre più stati testimoni del grave stato di violenza e di distruzione nel quale versa la nostra società. Abbiamo bisogno di Dio, di conversione, che i giovani comprendano e Un noto psichiatra, di indubbia estrazione cattolica, giudica dal punto di vista clinico, i veggenti di Medjugorje.
Durante l'omelia che ha pronunciato nella Domenica delle Palme nella Cattedrale di Toledo, il Cardinale Antonio Cañizares, amministratore apostolico di Toledo e prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, ha affermato che impedire l'aborto non è una questione politica, ma di vera umanità.
In vista della visita di Benedetto XVI in Terra Santa, la Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg ha rivolto un appello internazionale per ottenere testimonianze di ebrei salvati dai cattolici durante l'Olocausto.
La Giornata Mondiale della Gioventù 2011, che si celebrerà a Madrid (Spagna), può essere un'opportunità per "ringiovanire la Spagna nella fedeltà alla Chiesa", ha affermato sabato il Cardinale Antonio María Rouco Varela durante la seconda giornata dell'incontro dei leader della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), svoltosi a Roma fino a questa domenica.
Benedetto XVI ha approvato venerdì scorso un decreto di approvazione di un miracolo e altri dieci di riconoscimento di virtù eroiche, su proposta della Congregazione per le Cause dei Santi.
Significativo incontro con il cardinale Pham Minh Man e l’ausiliare Van Kham, ai quali i giovani hanno posto domande sulla fede, ma anche sui temi della vita quotidiana e sull’esistenza dei fedeli nel Vietnam di oggi.
Si tratta di Dara Singh, condannato al carcere a vita per l’omicidio del protestante australiano e dei suoi due figli minori, bruciati vivi nel 1999. Si presenta come indipendente per l’Assemblea legislativa di Ghasipura. Il card. Gracias: la sua candidatura “non annuncia nulla di buono per il futuro del nostro Paese”.
A seguito del terremoto che ha colpito questo lundì mattina l’Abruzzo, la Caritas Italiana si è prontamente attivata per coordinare gli sforzi delle Caritas che hanno già offerto disponibilità ad intervenire da tutta Italia e anche dall’estero. La Caritas Italiana, secondo quanto si legge in una nota diramata dalla Conferenza Episcopale Italiana, in stretto contatto anche con il delegato regionale, con i direttori delle Caritas diocesane di Abruzzo-Molise e con i Vescovi locali, cerca di farsi prossima con la preghiera e con il sostegno materiale, valutando in questa prima fase le esigenze che emergono nelle comunità e nei luoghi provati dal sisma, per poter attivare interventi adeguati.
Benedetto XVI ha espresso “costernazione” e dolore per le vittime del terremoto che ha colpito alle prime ore di questo lunedì mattina la città dell’ Aquila e l’Abruzzo.
La verità esigente del cristianesimo è che quanto più si compiono gesti di rinuncia per amore di Dio, “tanto più grande e ricca diventa la vita”. E' quanto ha detto Benedetto XVI durante la Messa solenne della Domenica delle Palme in una piazza San Pietro gremita di fedeli.
Questa domenica Benedetto XVI ha chiesto un'azione coordinata per impedire che si ripetano tragedie come quelle della settimana scorsa, in cui quasi 300 persone sono morte annegate al largo della Libia, quando la loro imbarcazione diretta verso l'Europa si è rovesciata.
Il clamore che è seguito sui media occidentali a certe veementi reazioni suscitate dalle parole del Santo Padre in risposta ad una domanda sull’uso del preservativo nella prevenzione dell’infezione da HIV, non ha potuto evitare che il confronto approdasse sulle riviste scientifiche e persino in alcune aule parlamentari.
Spero e mi auguro che venga presto elevato agli onori degli altari, se non lo fanno con lui, chi altri se lo merita?”: si interroga il Maestro Franco Zeffirelli. Il celebre regista fiorentino conserva graditi e splendidi ricordi di Giovanni Paolo II.
Doppio appello di Benedetto XVI ai Paesi mondiali a sottoscrivere il bando delle mine anti-uomo e delle munizioni a grappolo. Una richiesta all’Unione europea e al mondo perché aiutino l’Africa a sradicare la miseria e la guerra, per fermare le tragedie del traffico di migranti. Il passaggio della croce da Sydney a Madrid e l’augurio per la prossima Giornata mondiale della gioventù nel 2011.
Benedetto XVI invita i giovani a non “ripiegarsi su se stessi”. La Croce è la sola via per costruire un “Regno universale”, di incontro fra culture diverse. Essa è anche la strada dell’amore vero, che implica “sacrificio”, “rinuncia” e obbedienza alla volontà di Dio. “Chi promette una vita senza questo sempre nuovo dono di sé, inganna la gente”.
Persone di buona volontà oggi sono tratte in inganno da trionfalistici commenti sugli esiti della legge 40…
«Certi ambienti laicisti sono spiazzati da un capo della Chiesa che parla della fede secondo ragione. Per questo lo aggrediscono»…
La testimonianza della carità può diventare “una privilegiata forma di evangelizzazione”, ha affermato questo venerdì Benedetto XVI nel ricevere in udienza i Soci del Circolo di San Pietro, presieduto da don Leopoldo dei Duchi Torlonia.
Leader di varie Chiese cristiane si sono riuniti con una delegazione ecumenica che ha visitato la Terra Santa e hanno spiegato la sempre più difficile situazione in cui si trovano i cristiani della regione. "Non lasciateci soli", hanno chiesto.
La Camera dei deputati del Belgio ha approvato questo giovedì una risoluzione che chiede al governo di condannare le "inaccettabili” dichiarazioni rilasciate da Benedetto XVI sul volo per l'Africa riguardo l'inefficacia del preservativo nella lotta all'Aids e di "protestare ufficialmente presso la Santa Sede".
Berlino. Ci ritorna alla mente questa scena: Papa Giovanni Paolo II, già curvo, che attraversa la porta di Brandeburgo al fianco di Helmut Kohl. Accadde a sette anni dalla caduta del muro. Tanto volle aspettare il Papa. Non doveva essere un trionfo, ma solo la realizzazione di un desiderio.
Il segreto della vita è avere speranza, e questo dipende dalla relazione che si instaura con lo Spirito Santo, ha spiegato questo venerdì il predicatore della Casa Pontificia a Benedetto XVI e ai suoi collaboratori della Curia Romana.
A un anno dall'omicidio di p. Rey Roda, la situazione della Chiesa del Vicariato Apostolico di Jolo, nel sud delle Filippine, non è migliorata e gli estremisti islamici continuano ad attaccare i cristiani, denuncia il Vescovo locale.
La crescente secolarizzazione dell'America Latina rappresenta una grande opportunità per l'evangelizzazione, segnala uno dei principali Vescovi del subcontinente.
Messaggio del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso per la festa buddista di Vesakh. Vicini ai buddisti per la povertà come “distacco”. Un invito a operare insieme per combattere quella povertà che è umiliazione della dignità umana, disagio ed emarginazione.
Benedetto XVI ha insistito sull'importanza della missione evangelizzatrice avviata dall'anno scorso in tutto il continente latinoamericano per una "rinascita spirituale e morale" "di tutta la società" ricevendo questo venerdì il secondo gruppo di Vescovi argentini a Roma per la loro visita quinquennale "ad limina apostolorum".
"Giovanni Paolo II riusciva a comunicare una forte carica di speranza, fondata sulla fede in Gesù Cristo", e questa è l'eredità spirituale che ha voluto trasmettere ai giovani, ha affermato Benedetto XVI questo giovedì pomeriggio nella Messa celebrata nella Basilica di San Pietro in occasione del quarto anniversario della morte del suo predecessore.
“Voglio essere molto chiaro. Io non ho mai parlato di una data precisa per la beatificazione di Giovanni Paolo II. Dobbiamo dare il tempo alla Chiesa per una prudente valutazione. Non credo affatto che la fretta in questo caso serva ad aiutare. Il materiale è molto ed ha bisogno del tempo necessario. Il tempo anzi ci aiuta ad approfondire la personalità di Giovanni Paolo II”, lo ha detto a Roma nella Chiesa di Santa Maria del Popolo, il Cardinale Stanislao Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia e memoria storica del defunto Pontefice.
Pubblicato il comunicato sui lavori svolti dalla Commissione vaticana per la Chiesa in Cina. Per la prima volta dopo anni si citano nomi e situazioni di persecuzione. Si sono affrontati i problemi legati alla formazione di sacerdoti, seminaristi, personale religioso in Cina, per aiutarli ad essere “discepoli di Cristo” ed “esemplari cittadini”. Una spinta verso la missione.
Le staminali embrionali sono tossiche e tutte le aspettative, che i media stanno riponendo nel loro uso, screditeranno presto la ricerca. A sostenerlo è il prof. Geoffrey Raisman, direttore della Spinal Repair Unit presso lo University College di Londra.
La sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittime le parti della legge 40 sul limite massimo della produzione in provetta di tre embrioni e la mancata previsione di un rifiuto all’impianto motivato dal pregiudizio della salute della donna, ha suscitato interpretazioni discordanti. Abbiamo chiesto un commento al prof. Alberto Gambino, Ordinario di Diritto privato e responsabile del Centro dipartimentale per la ricerca dell'Università Europea di Roma.
Le operazioni umanitarie della Caritas nello Zimbabwe sono a rischio a causa della mancanza di fondi che minaccia la sopravvivenza di migliaia di persone.
“Cari figli! L’amore di Dio è nelle mie parole. Figli miei, è l’amore che desidera volgervi alla giustizia e alla verità. E’ l’amore che vi vuole salvare dalle vostre illusioni. E voi, figli miei ? I vostri cuori rimangono chiusi. Sono duri. Non rispondete alle mie chiamate. Non sono sinceri”. Mirjana ha sentito un forte dolore e ha pregato che non ci abbandoni. La Madonna ha detto: Con Cuore materno prego perché voglio che voi tutti risuscitiate in mio Figlio. Vi ringrazio”.
I lavori sono già iniziati: una barriera di cemento armato alta tre metri circonderà i quartieri più poveri della città brasiliana: "Così garantiremo la sicurezza"…
Proprio nel giorno in cui il Comune di Firenze ha assegnato la cittadinanza onoraria a Beppino Englaro per come ha condotto la vicenda della figlia Eluana morta per disidratazione il 9 febbraio scorso, Carlo Casini, Presidente del Movimento per la Vita, ha chiesto di attribuire l’onorificenza a suor Rosangela, che ha accudito la ragazza per molti anni.
Ascoltate il bellissimo commento al vangelo di domenica prossima dal sito di Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedi e il commento è negli ultimi 8 minuti.
Il giovane è stato investito da un trattore mentre camminava al margine della strada. Attivista denuncia la pratica di “omicidi mirati”, mascherati come incidenti stradali. Partito fondamentalista indù candida per le elezioni amministrative uno dei leader del pogrom anti-cristiano.
A quattro anni dalla scomparsa di Giovanni Paolo II una suora convertita dall’induismo racconta la devozione per il papa polacco. Karol Wojtyla è un esempio per giovani, anziani, malati e persone consacrate, ai quali ha testimoniato con la propria vita la sacralità della persona umana. Domani Benedetto XVI celebrerà una messa in Vaticano invitando i giovani a partecipare.
Il primo di aprile di 87 anni fa moriva Carlo d’Asburgo Lorena, ultimo Imperatore d’Austria proclamato beato nell’ottobre del 2004. Alla morte aveva soltanto 34 anni ed era in esilio a Madeira, cacciato dal trono dalle nuove forze politiche che si erano rafforzate nel Paese dopo la prima guerra mondiale e che si opponevano a Carlo perché cattolico osservante e rappresentante di quell’antico Sacro romano impero che difendeva la Chiesa.
Gli ultimi momenti di vita di Giovanni Paolo II, il periodo di sede vacante e del Conclave e l'inizio di pontificato di Benedetto XVI si possono rivivere in un DVD prodotto dal Centro Televisivo Vaticano. "Tu es Petrus - Le chiavi del Regno" propone immagini inedite, come la preparazione del Conclave secondo il Protocollo voluto dallo stesso Giovanni Paolo II, e anche momenti indimenticabili come l’emozionante raccoglimento della folla riunita in preghiera in Piazza San Pietro.
Si svolgerà dal 3 al 5 aprile a Roma il primo Incontro internazionale dei responsabili della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) in vista della XXVI edizione dell'evento, che si svolgerà a Madrid (Spagna) nel 2011.
L'iniziativa Cristiani per l'Europa (IXE), che riunisce organizzazioni cristiane di 13 Paesi europei, ha rivolto un appello ai cittadini europei in vista delle prossime elezioni europee di giugno, esortando a “superare la crisi e le sfide del nostro tempo per raggiungere un'Europa più unita, più solidale e più aperta al mondo”.
L'Arcivescovo caldeo-cattolico di Kirkuk, monsignor Louis Sako, ha avvertito che si rischia la scomparsa del cristianesimo in Iraq.
Siamo ormai protesi verso il due di aprile, data del quarto anniversario della morte e del ritorno alla Casa del Padre del Servo di Dio Giovanni Paolo II. Pontifex ha scelto di dedicare al defunto e grande Papa polacco, lo spazio che merita,avendo segnato con il suo lungo e fecondo pontificato, una tappa importante nel cammino della Chiesa. Dio Giovanni Paolo II e in particolare del suo rapporto con la preghiera,abbiamo parlato con il Monsignore polacco, nativo di Lods, Konrad Krajewski, Cerimoniere Pontificio delle Celebrazioni del Sommo Pontefice, uno che Giovanni Paolo lo ha conosciuto personalmente e che ne può descrivere con cognizione di causa il suo stretto legame con la spiritualità.
In Cina la persecuzione continua ma i cattolici italiani (inclusi i parroci) lo sanno? Vescovi e sacerdoti della Chiesa sotterranea arrestati, Chiese ufficiali sotto controllo, incremento della repressione contro i fedeli: è questa la situazione dei cattolici in Cina in questi giorni, mentre in Vaticano è in corso il raduno della Commissione plenaria sulla Chiesa cattolica in Cina...
Benedetto XVI esorta il Regno Unito a essere un punto di riferimento per i leader mondiali e a ricordare i poveri nell'incontro del G20 a Londra questa settimana.
Questo mese si è celebrato il 30° anniversario della pubblicazione della prima Enciclica di Giovanni Paolo II, la Redemptor hominis.
Grazie ad una colletta straordinaria che si svolgerà il 31 maggio, domenica di Pentecoste, la Chiesa italiana conta di raccogliere un fondo speciale di trenta milioni di Euro da destinare alle famiglie monoreddito maggiormente colpite dalla crisi finanziaria.
Nel messaggio per la 46ma Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, Benedetto XVI rammenta la fiducia nell’azione divina e, nella crisi di vocazioni che colpisce alcune regioni della Terra, esorta a chiedere a Dio di continuare a “chiamare” persone.
È stato portato via dalla sua casa da 5 poliziotti. Da settimane era sotto controllo 24 ore su 24 per proibirgli di incontrarsi con il vescovo ufficiale, con il quale si era riconciliato su indicazione del Vaticano. Un colpo alla strategia di unificazione della Chiesa cinese lanciata dalla Santa Sede, mentre in Vaticano prosegue l’incontro della Commissione plenaria sulla Chiesa in Cina. Mons. Jia Zhiguo ha subito anche la derisione della polizia.
Dopo più di cento tappe di un pellegrinaggio nella spiritualità di Giovanni Paolo la immagine della Madonna Assunta di Niegowic ha fatto sosta al decimo piano del Policlinico Agostino Gemelli, quel “Vaticano tre” dove il papa polacco ha vissuto mesi di sofferenza durante i suoi diversi ricoveri. Domenica 29 marzo monsignor Jarek Cielecki, direttore di Vatican Service News, per anni parroco a Niegowic, la prima parrocchia del giovane Karol Wojtyla, ha accompagnato la veneratissima immagine mariana in pellegrinaggio per la prima volta in un ospedale.
Il progetto di Dio comprende anche lo sport ed è giocando bene che si rende gloria a Lui, afferma il co-proprietario dei Chicago Bears, Patrick McCaskey. Oltre ad essere impegnato professionalmente in questa squadra, McCaskey è anche presidente di Sports Faith International, nonché autore e relatore su temi religiosi e sportivi. In questa intervista rilasciata a ZENIT, McCaskey parla della sua esperienza come cattolico nel suo ruolo di proprietario e nipote del fondatore dei Bears, nonché delle iniziative a sfondo religioso a cui collabora.
Un sacerdote sotterraneo dell’Hebei arrestato perché ha celebrato una messa. Controlli accresciuti per l’anniversario della morte di mons. Giuseppe Fan Xueyan, ucciso sotto tortura nel ’92. Vescovi e sacerdoti scomparsi o nei lager. Sotto pressione i vescovi ufficiali per farli tornare sotto l’obbedienza dell’Associazione patriottica. Da oggi in Vaticano incontro della Commissione per la Chiesa in Cina.
Le parole pronunciate da Benedetto XVI all'inizio del suo viaggio in Africa sull'uso del preservativo nella prevenzione dell'Aids hanno provocato una tempesta mediatica, ma i commenti papali rappresentano “un appello al risveglio umano e spirituale” e non sono affatto “irrealistici e inefficaci”, sostiene p. Michael Czerny SJ, direttore dell'African Jesuit Aids Network (AJAN).
Centinaia di migliaia di persone hanno partecipato alle Marce a favore della vita convocate dalla piattaforma "Diritto di Vivere" in oltre 80 città spagnole contemporaneamente per protestare contro la legge sull'aborto attualmente allo studio del Governo.
Benedetto XVI presiederà le celebrazioni della Settimana Santa a Roma, trasmesse in diretta da canali televisivi di tutto il mondo.
"Un preservativo non ci fa uscire dalla confusione in cui viviamo, non ci rende protagonisti; solo l'appartenenza a Dio ce ne libera", ha affermato la fondatrice e direttrice della ONG per l'assistenza ai malati di Aids in Uganda Meeting Point International, Rose Busingye, questa domenica a EncuentroMadrid, un incontro formativo-festivo annuale organizzato dal movimento Comunione e Liberazione.
Ieri, 29 marzo 2009, si è svolto a Milano, al Palasharp, il consueto incontro annuale nello spirito di Medjugorje organizzato dall’associazione “Mir I Dobro” (Pace e bene) con i due veggenti Maria Pavlovic-Lunetti e Ivan Dragicevic (arrivato dall’America dove vive con la sua famiglia e i suoi 4 bambini) considerato l’incontro mariano più grande d’Europa arrivato oramai alla decima edizione. Assente giustificato Padre Jozo Zovko. Il tema di quest’anno era” La bibbia nella famiglia” svolto da padre Ljubo Curtovic. E’ stata una giornata intensa, piena di preghiere, catechesi, testimonianze e grazie. Nel palasharp pur stipato in ogni ordine di posti, un’immensa folla, si respirava la pace e si avvertiva l’emozione di tutti. Si riviveva a Milano quello che la Madonna opera a Medjugorje.
Nel 2000 scrisse che i profilattici aumentano del 15% il rischio di contrarre l’HIV. Ha destato scalpore e sconcerto l’editoriale "Redemption for the Pope?" pubblicato dalla rivista britannica The Lancet in cui si sostiene che sui preservativi Benedetto XVI “ha pubblicamente distorto le prove scientifiche” al punto che “non è chiaro se l'errore del Papa sia dovuto ad ignoranza o se sia un deliberato tentativo di manipolare la scienza”.
In Belgio l’eutanasia sui minorenni è proibita per legge, eppure uno studio dimostra che è ampiamente praticata…
Benedetto XVI ha affermato che il cristiano deve essere sempre al servizio del prossimo per sconfiggere in questo tempo di "crisi sociale ed economica" la paura e la solitudine con la fiducia in Dio.
Incontrando questa domenica un gruppo di bambini che si preparano a ricevere la Prima Comunione, Benedetto XVI ha detto loro sorridendo che la cosa importante è ricevere Gesù nel cuore, non la festa o il pranzo.
Al convegno angelologico nazionale sugli angeli e i militari che si terra nella parrocchia di santa Maria la Nova a Campagna (SA) il 1 e 2 giugno 2009 si parlerà della famosa “pulzella d’Orleans”. La Santa Protettrice della Francia, Santa Giovanna D'Arco (1412-1431) era una semplice contadinella quando, ispirata dagli Angeli e da san Michele, lasciò la casa per farsi guerriera e liberare la Francia dalle truppe d'occupazione inglesi.
E’ stato fedele amico personale di Papa Paolo VI. Parliamo del grande scrittore Alberto Bevilacqua, il quale ha avuto il privilegio di poter vedere Piazza San Pietro e Roma dallo studio del Papa. “ Lo ho conosciuto, ci siamo frequentati, ne è nata una grande amicizia”.
Ci avviciniamo a grandi passi alla data del 2 aprile, doloroso anniversario del ritorno alla Casa del Padre del Servo di Dio Giovanni Paolo II, uomo che ha saputo dare alla Chiesa universale la sua impronta, di santità e di bellezza. Ricordiamo Giovanni Paolo II con Padre Andrzej Koprowsky, gesuita, nominato nel 2005 Direttore dei Programmi di Radio Vaticano, nativo di Lods, in Polonia.
E’ stato pubblicata, ed è in libreria, l’ultima fatica del Vaticanista de La Stampa, Marco Tosatti, dal titolo: “ Inchiesta sulla Sindone”, edito per i tipi della Piemme e costo di copertina di 15 Euro. Si tratta di un testo davvero molto completo e serio, che affronta con rigore e competenza un tema tanto caldo, quando caro ai fedeli cattolici, ovvero il mistero della Sacra Sindone. Pontifex ne ha parlato direttamente con l’autore il cortesissimo Marco Tosatti.
Benedetto XVI dice grazie per l’esperienza vissuta durante i suo viaggio in Camerun e Angola. Ha apprezzato la gioia e il senso del sacro delle comunità e ha notato la fruttuosità del lavoro dei missionari. Invito ai giovani perché partecipino alla messa per il quarto anniversario della morte di Giovanni Paolo II.
Monsignor Silvano Tomasi, osservatore permanente vaticano presso l'Ufficio ONU di Ginevra, ha constatato che in questo momento la comunità cristiana è la più discriminata nel mondo, spiegando i motivi che hanno portato la Santa Sede a opporsi alla risoluzione delle Nazioni Unite sulla diffamazione delle religioni.
Pubblichiamo di seguito le parole pronunciate questa domenica a mezzogiorno da Benedetto XVI affacciandosi alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l'Angelus con i fedeli e i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.
L'elezione del presidente Barack Obama negli Stati Uniti è stata preceduta da un aspro dibattito sulla posizione dei cattolici rispetto a un candidato che alcuni consideravano anti-vita e altri difendevano come sostanzialmente pro-vita.
Il portavoce della Santa Sede considera intercessori le due giovani angolane morte nella calca prima che iniziasse l'incontro di Benedetto XVI con i giovani nello Stadio dos Coqueiros di Luanda, il 21 marzo, durante il suo primo viaggio apostolico in Africa.
Da qualche tempo Gloria Polo, la dentista sudamericana colpita da un fulmine e poi,dopo essere stata in fin di vita, convertitasi al cristianesimo sta portando al mondo il suo messaggio. Ne ha parlato da ultimo in Sicilia, ma lo ha fatto anche in Polonia, a Cracovia. Come tutti i fenomeni del genere, si presta a domande,interrogativi e persino dubbi. Ne abbiamo parlato con un teologo, demonologo e studioso di angeli, il professor Renzo Lavatori, docente alla Pontificia Università Urbaniana, sacerdote.
Ha suscitato un’onda di proteste la decisione di invitare Barack Obama ad aprire il semestre accademico in una delle più rinomate università cattoliche d’America, la Notre Dame University. In 65 mila hanno già firmato una petizione contro l’arrivo del presidente, dichiaratamente pro choice sull’aborto e aperto alla ricerca sulle cellule staminali embrionali…
Monsignor Santiago Agrelo, Arcivescovo di Tangeri (Marocco), ha constatato che mentre il Governo spagnolo si dispone a regalare agli africani un milione di preservativi (in risposta alle dichiarazioni di Benedetto XVI), le misure di sicurezza di questo Governo che impediscono di abbandonare il continente provocano vari morti. "Appena poche settimane fa, un africano è morto decapitato mentre cercava di saltare il muro che difende l'altra parte. Da questo lato sono rimasti una moglie e tre figli", spiega il presule. Ceuta e Melilla, che si trovano in territorio marocchino ma appartengono alla Spagna, sono divise dal Marocco da un muro alto tre metri.
Le fiamme sono state appiccate nella notte, quando non c’era la polizia a fare la guardia. Per il sacerdote verbita “è un chiaro segno che l’area sta ribollendo” e che la missione “è tenuta costantemente sotto controllo”. Nonostante l’ennesima violenza p. Edward non abbandona il villaggio di Padampur: “Dobbiamo continuare a infondere la speranza in questo popolo”.
In un’intervita ad AsiaNews il porporato parla della realtà di una Chiesa che ha 64 centri destinati alla cura di chi è colpito da tale malattia e che “certo non può annacquare il proprio insegnamento per piacere alla pubblica opinione: ciò che è oggettivamente giusto, è giusto e ciò che è sbagliato, è sbagliato”.
La corte d'appello ha riconfermato la condanna degli 8 che chiedevano il ritorno dei terreni della parrocchia. Stamane 5 mila cattolici hanno marciato per 12 km fino alla sede del processo, fermati da 1000 poliziotti in tenuta da sommossa e provvisti di cani da guardia. La televisione statale accusa i redentorista e consiglia di arrestarli. A Saigon 5 mila cattolici e non – insieme ad autorità politiche locali – hanno partecipato a una veglia. Gli otto processati sono “simili a Gesù”.
Un saggio ripercorre la «lunga lotta» tra massoneria e Chiesa negli ultimi tre secoli. Vicenda non conclusa come dimostrano le accuse di «ingerenza» oggi rivolte ai vescovi.
Benedetto XVI vivrà quest'anno il quarto anniversario della morte di Giovanni Paolo II insieme a migliaia di giovani, secondo quanto si apprende dal calendario delle celebrazioni presiedute dal Santo Padre pubblicato questo giovedì.
La Federvita Liguria ha denunciato una grave violazione della legge 194 che dovrebbe regolare l’interruzione volontaria di gravidanza. Secondo Eraldo Ciangherotti, Presidente della Federvita Liguria e del Centro Aiuto Vita-ingauno, al dipartimento materno-infantile Unità operativa Ass. Consultoriale di Alberga, è stato rilasciato il certificato di aborto ad una ragazza senza neanche verificare se questa fosse incinta o no.
Un abbraccio a Giorgio Albertazzi ( “ un grande artista”), e rancori su Gianfranco Fini e soci. Donna Assunta Almirante è un fiume in piena. Donna Assunta, il Papa Benedetto XVI,dopo il suo discorso in cui ha evidenziato la inutilità del profilattico per la lotto all’Aids e quello sull’aborto,è stato letteralmente assalito in campo internazionale e dai media. Imbarazzanti i silenzi della classe politica italiana e dello stesso Fini: “ alt.
Si chiama Mary Prema ed è la seconda religiosa chiamata a guidare le Missionarie della Carità dopo la scomparsa della fondatrice e beata, morta nel 1997. Succede nell’incarico a suor Nirmala Joshi che era stata rieletta, ma ha chiesto di essere sollevata dall’incarico per potersi dedicare alla vita contemplativa nella congregazione.
Il Vaticano ha reso noto oggi il programma ufficiale della visita che Benedetto XVI compirà tra l’8 e il 15 maggio. Sarà il terzo papa dell’era moderna a recarsi nella terra ove visse Gesù. Oltre che ai luoghi santi, andrà al Yad Vashem, alla moschea di Amman, al Muro occidentale e alla Cupoa della roccia.
L'Eritrea è sull'orlo della carestia e migliaia di persone stanno attraversando i confini per sfuggire alla fame e alle persecuzioni.
Con la solita franchezza che lo contraddistingue, Paolo Liguori, giornalista doc e Direttore di TG5 Com di Mediaset, parla delle feroci ed assurde critiche che hanno colpito e ferito Papa Benedetto XVI, al punto da rendere necessario un energico documento della Cei.
Ho scritto recentemente sul “carisma e profezia” di Benedetto XVI. Ho scritto, tuttavia, della solitudine del Papa, e – addirittura – di chi rema contro a partire da alcuni appartenenti della Curia Romana. E’ un dato di fatto che in Occidente si polemizza a ogni pronunciamento pontificio. Si è rispolverato Regensburg e i musulmani; si è cercato di dare corpo alla solitudine del Papa (della quale egli ha sorriso!); si è fatto riferimento alle sue posizioni retrograde in fatto di liturgia; lo si è definito distaccato dal mondo e della gente; lo si è accusato di tradire il Concilio Vaticano II; qualcuno ha dichiarato che la storia giudicherà il Papa Benedetto come responsabile della pandemia dell’Aids in Africa (!); lo si è attaccato sul campo della teologia affermando che non avrebbe apportato assolutamente nulla alla evoluzione del pensiero teologico.
La visita di Benedetto XVI in Camerun e Angola è servita per promuovere la fisionomia di un "cristianesimo africano", spiega il quotidiano della Santa Sede, "L'Osservatore Romano", in un articolo pubblicato nell'edizione italiana di questo giovedì.
Il Forum delle Associazioni Familiari della Puglia ha denunciato il tentativo di ridurre il personale sanitario e i medici obiettori contenuto nelle "Linee di indirizzo regionali sui consultori familiari", presentate il 18 marzo dalla Giunta regionale pugliese.
Ascoltate il bellissimo commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è del martedi, il commento sta negli ultimi 8 minuti.
Un documento inedito rafforza l'ipotesi che Giovannino Guareschi fu stru­mento della «distensione» E­st-Ovest. I racconti di Mondo Piccolo e so­prattutto la loro riduzione filmica, potrebbero aver svolto un ruolo non indifferente nei delicati equilibri psicologici tra cattolici e marxisti, tra Dc e Pci, se non addi­rittura tra Nato e Patto di Varsavia... Ad ogni buon conto ancora una volta la conferma: Giovannino sei grande!
Di sicurezza, il preservativo, ne offre tanta quanta il tamburo di un revolver nella roulette russa, parola di studiosi. Cosa c’è quindi dietro a tutto questo? Enormi interessi economici e l’ideologia antivita…
Si chiama Mary Prema ed è la seconda religiosa chiamata a guidare le Missionarie della Carità dopo la scomparsa della fondatrice e beata, morta nel 1997. Succede nell’incarico a suor Nirmala Joshi che era stata rieletta, ma ha chiesto di essere sollevata dall’incarico per potersi dedicare alla vita contemplativa nella congregazione.
Quando termina la scuola, nel quartiere Oyom di Yaoundé, alla porta della Biblioteca Infantile Lucioles si forma una fila di bambini desiderosi di conoscere nuove realtà attraverso i libri. Le uniche condizioni sono lavarsi le mani prima di entrare, scegliere un libro e sedersi per leggere. E' un progetto di un gruppo di volontari coordinati dalla francese Bernadette Maurice, membro dell'Istituzione Teresiana.
Nelle celebrazioni liturgiche africane si respira “il senso del sacro”, ha affermato mons. Guido Marini, maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, riferendosi al viaggio di Benedetto XVI in Africa, conclusosi questo lunedì.
Per combattere l'Aids in Africa è necessaria soprattutto l'educazione, ha dichiarato il Cardinale senegalese Théodore-Adrien Sarr alla "Radio Vaticana".
Nel giorno in cui la Chiesa in Italia celebra la Giornata mondiale di preghiera e digiuno in memoria di missionari martiri, si constata il riemergere di una cultura cristianofobica.
Il Forum delle Associazioni Familiari, il Movimento per la Vita e l’associazione Scienza & Vita raccolgono l’incoraggiamento ed il sostegno del Cardinale Angelo Bagnasco e si mobilitano per sancire la “libertà di vivere”.
In una intervista pubblicata da “il Sussidiario” il dott. Edward Green, Direttore dell'AIDS Prevention Research Project della Harvard School of Public Health and Center for Population and Development Studies, ha sostenuto che in merito ai profilattici “il Papa ha ragione”.
Mons. Menamparampil racconta ad AsiaNews come ha accolto la notizia. Per il Venerdì Santo invita a guardare a Gesù davanti al Ponzio Pilato. Il suo coraggio e la sua serenità devono ispirare le nostre vite oggi: non siamo una Chiesa perseguitata, ma un popolo che spera
La predicazione di Cristo da parte di chi lo ha scoperto e ha verificato che senza di Lui "la vita è incompleta" è un dovere, ha affermato Benedetto XVI questo sabato nella chiesa di San Paolo a Luanda.
A nome e per conto dei Vescovi italiani, il Cardinale Angelo Bagnasco ha aperto a Roma i lavori del Consiglio Episcopale Permanente sottolineando che “la migliore tradizione del nostro cattolicesimo” è quella di “stare con il Papa, sempre e incondizionatamente”.
Il 20 febbraio 1878 al termine di un conclave durato solo 36 ore il cardinale Gioacchino Pecci fu eletto papa e prese il nome di Leone XIII ( 1810- 1903). Molte persone, oggi anziane, ricordano che, prima della Riforma liturgica del Concilio Vaticano II, il celebrante ed i fedeli si mettevano in ginocchio, alla fine di ogni messa, per recitare una preghiera alla Madonna ed una al Principe degli Angeli, scritta dal papa Leone XIII, che diceva: “San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia, contro le malvagità e le insidie del demonio sii nostro aiuto. Ti preghiamo supplici: che il Signore lo comandi! E tu, Principe delle milizie celesti, con la potenza che ti viene da Dio, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni che si aggirano per il mondo a perdizione delle anime”.
“ Gli attacchi al Papa degli ultimi tempi? Io sarei contenta, se fossi in lui. Vuol dire che la linea del Pontefice sta vincendo, quando si sentono strepiti e grida così scomposte e volgari. Sono le convulsioni del nemico e di Satana, di colui che vuole dividerci e allontanarci da Dio e dalla Chiesa”, lo afferma con sicurezza Irene Pivetti.
Padre Gabriele Amorth, Decano degli esorcisti a livello mondiale “ scomunica” il profilattico e lo associa al demonio. Dice il noto sacerdote: “ il profilattico è satanico. È una creazione del demonio fatta apposta per tentare l’uomo,allontanarlo da Dio e determinarne la perdizione. Il preservativo è satanico in quanto palesemente contrario alla legge di Dio ed ogni cosa che attenta alle legge di Dio, è opera del demonio e porta la sua firma”.
Rivolgendosi questo sabato ai giovani riuniti nello Stadio dos Coqueiros di Luanda (Angola), Benedetto XVI ha ricordato che "Dio fa la differenza" ed è il futuro dell'umanità.
Durante un recente incontro avvenuto allo Yad Vashem di Gerusalemme, (ZENIT, 15 marzo 2009) il prof. Sergio Minerbi, docente di Relazioni internazionali ad Haifa ed ex ambasciatore israeliano all'Unione europea, ha sostenuto, citando una fonte anonima, che Pio XII avrebbe dato via libera alla razzia degli ebrei a Roma.
Una messa per la comunità ecclesiale di tutta l’ Angola quella celebrata dal papa questa mattina nella chiesa di San Paolo con 1500 persone. Uno dei momenti più forti, l’appello del papa per i “bambini stregoni”, i piccoli abbandonati perché vittime della superstizione. Benedetto XVI ha dedicato la prima parte della sua omelia ricordando il bimellenario della nascita dell’Apostolo delle genti e il Giubileo paolino in corso. Il passaggio più forte è stata l’esortazione di Benedetto XVI ad impegnarsi per far conoscere ovunque Cristo agli angolani e a non permettere loro di alimentarsi di false credenze. Un saluto speciale il papa lo ha rivolti ai religiosi e ai sacerdoti e in invito forte ad una maggior conoscenza di Cristo .
Questa domenica Benedetto XVI ha lanciato un pressante appello a porre fine alle guerre che insanguinano il continente africano per ridare speranza ai suoi figli, durante la Messa celebrata a Luana di fronte a più di un milione di persone.
Lo Stato risorgimentale aborre la virtù dell’obbedienza. Ma solo quando è praticata nella Chiesa. Per massoni e liberali, invece, la si richiede ciecamente…
Commentando la messa di questa domenica nella Spianata di Cimangola a Luanda, a cui hanno partecipato più di un milione di persone, il Direttore della Sala Stampa vaticana, ha spiegato: “E’ stata un’omelia molto forte. Questa era l’omelia rivolta al popolo angolano e anche all’Africa del Sud nel suo insieme, perché c’erano presenti tutti i vescovi dell’Imbisa, cioè della regione dell’Africa australe".
Nel corso della messa celebrata a Luanda davanti a un milione di persone Benedetto XVI parla di una preghiera per la riconciliazione e la pace che, dall’Africa abbraccia il mondo intero ed esorta gli uomini del mondo intero a pregare per “questo grande Continente così colmo di speranza, ma ancora così assetato di giustizia, di pace, di un sano e integrale sviluppo che possa assicurare al suo popolo un futuro di progresso e di pace”. Il ricordo delle due giovani morte ieri nella calca allo stadio.
Benedetto XVI ha affermato questo venerdì nella capitale angolana che l'aborto rappresenta la soppressione di una persona, motivo per il quale non può essere mascherato da strumento di “salute riproduttiva”.
Diversi Primi Ministri e uomini politici di Paesi europei hanno reagito con violenza alle parole del Pontefice Benedetto XVI circa l'inefficacia dei preservativi nella lotta contro la diffusione dell’AIDS.
Le dichiarazioni del Pontefice circa l’inefficacia dei profilattici nella prevenzione e limitazione del contagio da HIV hanno suscitato un intenso dibattito Per approfondire la conoscenza del caso e arricchire il dibattito, riportiamo di seguito l’analisi fatta questo venerdì dal medico chirurgo Andrea Costanzi e apparsa nella rassegna stampa dell’Associazione “Medicina & Persona” .
Dal 23 marzo al 4 aprile prossimo la Diocesi di Ferrara-Comacchio sarà animata dalla Missione Giovanile “Dov’è la tua gioia?… Venga il tuo Regno perché la nostra gioia sia piena” .
Lo Spirito Santo è la nuova legge del cristiano, da cui riceve “una capacità nuova di amare”; ha spiegato questo venerdì il predicatore del Papa nella seconda meditazione per la Quaresima alla Curia romana.
Arrivando nell’Angola, che ha pagato mezzo milione di morti alla guerra civile, Benedetto XVI sottolinea la necessità di riconoscere “nell’altro” un fratelle che ha i nostri stessi diritti. L’importanza dell’incontro con i musulmani in Camerun.
Il sindaco aveva violato un accordo con la parrocchia. I cattolici chiedono che il terreno ritorni ai legittimi proprietari e che i picchiatori –difesi dalla polizia locale – siano processati. Terreni sequestrati alla Chiesa producono un giro di affari per circa 13 miliardi di euro (130 miliardi di yuan).
Il condom non risolve il flagello dell’Aids, anzi lo peggiora: lo dice il papa, ma anche la ricerca scientifica. I dati del Sud Africa, Uganda Thailandia, Filippine. Dietro gli attacchi al pontefice, la lobby neocoloniale della rivoluzione sessuale, portata avanti da frange dell’Onu e Ue.
Visitando un ospedale di Yaoundé, Benedetto XVI esorta a essere vicini ai sofferenti ed a rivolgersi con fiducia a Dio, che opera “per il nostro bene e non secondo i nostri desideri”.
Non c'è neanche la possibilità dell'errore di traduzione, perché Benedetto XVI ha scritto di suo pugno la lettera ai vescovi in due versioni: italiano e tedesco. E quindi la parola usata è proprio quella: «Odio».
Il Lussemburgo ha ufficializzato questo martedì la legalizzazione dell'eutanasia, dopo una lunga battaglia legale che ha comportato per il Granduca Henri, monarca di questo piccolo Stato europeo, una riduzione dei suoi poteri perché si è rifiutato di firmarla.
Ecco il messaggio della Madonna (affidato a Mirjana) del 18 marzo 2009: “Cari figli ! Oggi vi invito a guardare in modo sincero e a lungo nei vostri cuori. Che cosa vedete in essi ? Dov’è in essi mio Figlio e il desiderio di seguirmi verso Lui ? Figli miei, questo tempo di rinuncia sia un tempo nel quale domandarvi: che cosa vuole Dio da me personalmente ? Che cosa devo fare ? Pregate, digiunate e abbiate il cuore pieno di misericordia. Non dimenticate i vostri pastori. Pregate che non si perdano e che restino in mio Figlio, affinchè siano buoni pastori per il loro gregge”. A questo punto la Madonna ha guardato tutti i presenti e ha continuato: “Di nuovo vi dico: se sapeste quanto vi amo, piangereste di gioia. Grazie” In queste straordinarie parole, semplici e luminose, c’è tutto. Il mondo che non conosce l’amore (e spesso vive di odio ideologico) detesta la Chiesa. Continuamente l’attacca. Ogni giorno uno stillicidio di polemiche assurde, soprattutto contro il Papa (talora, tristemente, con la collaborazione di qualche cattolico) Qua sotto gli episodi più assurdi degli ultimi giorni. Con uno splendido articolo iniziale di Roberto Fontolan uscito sul Sussidiario.net
Nel giorno di San Giuseppe, Benedetto XVI ne indica l’esemplare fiducia in Dio a padri e madri. In Camerun la consegna del documento di lavoro del Sinodo per l’Africa. In un cordiale incontro con i musulmani il Papa torna a parlare di fede e ragione. “Dio vi ama” dice ai bambini abusati e costretti a fare i soldati.
Leggendo i giornali si ha l'impressione che la Chiesa dica che se una persona ha rapporti sessuali con una prostituta non deve usare il preservativo, riconosce il presidente dell'associazione dei medici cattolici del mondo. José María Simón Castellví illustra con questo esempio la superficialità con cui alcuni mezzi di comunicazione hanno informato sulle parole pronunciate da Benedetto XVI questo martedì a bordo dell'aereo che lo stava portando in Camerun, quando ha spiegato che il preservativo non è la soluzione all'Aids.
Pubblichiamo il testo della conferenza tenuta il 5 marzo scorso, a Piacenza, nell’ambito di una riflessione sulle Settimane sociali, da mons. Giampaolo Crepaldi, Segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e Presidente dell'Osservatorio Internazionale “Cardinale Van Thuân”.
“San Giuseppe ci insegna che si può amare senza possedere” e resta il modello per tutti coloro che vogliono “votare la loro esistenza a Cristo”.
Il portavoce vaticano ha commentato le parole di Benedetto XVI sulla lotta contro l'Aids, spiegando che per la Chiesa la priorità è rappresentata da istruzione, ricerca e assistenza umana e spirituale, e non dall'opzione esclusiva per la diffusione dei preservativi.
Lunedì 16 marzo sono stati rinvenuti in Colombia i cadaveri di due sacerdoti redentoristi, Jesús Ariel Jiménez Soto (46 anni) e Gabriel Fernando Montoya Tamayo (41), della provincia di Bogotá.
Commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedi.
La veggente Mirjana Dragićević-Soldo ha avuto apparizioni giornaliere dal 24 giugno 1981 fino al 25 dicembre 1982. In occasione della sua ultima apparizione quotidiana, rivelandole il decimo segreto, la Vergine le rivelò che avrebbe avuto apparizioni annuali il 18 marzo e così è stato in tutti questi anni. Più di mille pellegrini si sono riuniti per la preghiera del rosario alla Croce Blu. L’apparizione è iniziata alle 13:52 ed è durata fino alle 13:58.
Giovanni Paolo II e Medjugorje. Pontifex ne ha parlato con un sacerdote amico di Giovanni Paolo II, che lo ha conosciuto personalmente. Si tratta di Padre Adam Bonieky, Direttore della prestigiosa rivista cattolica polacca, con redazione in Cracovia,Tygonik Powszechny.
Passa l’eutanasia in Lussemburgo e l’adozione di minori per coppie gay in Danimarca. LUSSEMBURGO Neutralizzato il Granduca Henri, la legge che legalizza l’eutanasia è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del Lussemburgo. Il Granducato diventa così il terzo paese, dopo Olanda e Belgio, ad avere eliminato le sanzioni penali nei confronti dei medici che aiutano i pazienti che desiderano morire a raggiungere il loro scopo. DANIMARCA Il parlamento danese ha approvato con uno stretto margine un provvedimento che rende possibile l'adozione alle coppie omosessuali. L' ultimo ostacolo, si è augurato il deputato proponente, sarà rimosso "in un avvenire non lontano", consentendo agli omosessuali di sposarsi in chiesa. La Danimarca è stato il primo Paese del mondo ad adottare, nell'ottobre del 1989, il matrimonio civile fra omosessuali, accordando loro gli stessi diritti dei coniugi eterosessuali, ad eccezione di quello all'inseminazione artificiale - divieto poi tolto nel 2007 - e all'adozione.
Arrivato in Camerun, prima tappa del suo primo viaggio in Africa, Benedetto XVI parla del messaggio che la Chiesa offre: , “non nuove forme di oppressione economica o politica, ma la libertà gloriosa dei figli di Dio”. La difesa della vita e la lotta contro l’Aids, “una tragedia che non si può superare solo con i soldi, non si può superare con la distribuzione di preservativi, che anzi aumentano i problemi”.
La Conferenza Episcopale Spagnola (CEE) ha avviato questo lunedì una campagna di comunicazione sul tema “Difendi la mia vita!”, in cui si avverte del rischio di difendere la vita degli animali e di non proteggere invece i bambini non ancora nati.
Se si vuole favorire la guarigione delle ferite dell'Africa bisogna sostenere la Chiesa, il cui ruolo è fondamentale nella disperata ricerca di pace del continente.
Chiara Lubich, la fondatrice del Movimento dei Focolari, è stata un dono non solo per la Chiesa cattolica, ma anche per quella ortodossa, considera il Patriarca ecumenico Sua Santità Bartolomeo I.
Per la rubrica sull’Amore misericordioso pubblichiamo la testimonianza di don Lucio Gatti, direttore della Caritas di Perugia, al Convegno svoltosi a Collevalenza, dal 27 al 29 ottobre 2006, sulla prima Enciclica di Benedetto XVI, “Deus Caritas Est”.
Pubblichiamo una scheda catechetica scritta da mons. Raffaello Martinelli, Primicerio della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo in Roma. Le schede catechetiche di mons. Martinelli si possono trovare in forma già stampata all’interno della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo in Via del Corso a Roma.
La preghiera è quello che i giovani possono offrire al mondo Pregare da soli è bene, ancor più bello e proficuo è pregare insieme ». Il Papa, nel Messaggio per la 24ª Gmg che verrà celebrata il 5 aprile in ogni diocesi, invita i giovani a pregare, da soli e insieme. La preghiera è infatti un luogo privilegiato dell’incontro con Gesù e la sua presenza è la nostra speranza.
“In memoriam martyrum” è una iniziativa della sezione italiana di Aiuto alla Chiesa che soffre. Tre giorni di preghiera e riflessione per ricordare i cristiani che in tanti Paesi del mondo testimoniano la loro fede sino al martirio.
Per mons. Dabre, gli attentati di Mumbai e i pogrom anti-cristiani in Orissa: “espressione di una mentalità nichilista” che “colpisce gli indifesi e gli innocenti”. Insieme alla condanna delle violenze serve “un impegno specifico a livello politico ed educativo”. L’esempio di Giovanni Paolo II: determinato nella condanna del terrorismo e capace di perdonare il suo attentatore, Ali Agca.
L'Arcivescovo di Belo Horizonte (Minas Gerais), monsignor Walmor Oliveira de Azevedo, mette in guardia contro il “terribile veleno” del relativismo che intossica la società e chiede di denunciare “coraggiosamente” la cultura abortista.
Il Decano Mondiale degli esorcisti, Padre Gabriele Amorth ne ha per tutti, da Obama ai Vescovi che hanno criticato il Papa per la revoca della scomunica ai prelati tradizionalisti. Un fiume in piena che merita ascolto.
Parla l’ autore di uno dei libri più belli e significativi su Medjugorje, il caporedattore del settimanale Famiglia Cristiana, Saverio Gaeta, che ha firmato Medjugorje, è tutto vero.
Il 1 e 2 Giugno 2009 l’associazione dei cappellani della polizia di stato insieme all’associazione Milizia di san Michele Arcangelo organizza un convegno a Campagna (SA) per celebrare il sessantesimo anniversario di nomina di San Michele a Protettore della polizia italiana. Il nome Michele (Mikael) è l’espressione di tutta una frase ebraica che è composta da queste tre parti: Mi-Kha-El = Chi (è) come Dio? Che può essere definito come un urlo di battaglia in difesa dei diritti dell’Onnipotente Iddio.
Pubblichiamo di seguito l’articolo di Graziano Motta apparso sul nono numero della rivista "Paulus" (marzo 2009), dedicato al tema “Paolo il prigioniero”.
Grazie alla pubblicazione da parte della Santa Sede delle statistiche relative alla Chiesa cattolica in Angola e Camerun, si può constatare il rilevante aumento dei cattolici e la grande forza della Chiesa in entrambi i Paesi, se si paragonano ai dati di 80 anni fa.
Si è aperta il 5 marzo, presso le sale ipogee e la cripta del Centro San Carlo, a Roma, la mostra su “Angeli e Demoni” nata grazie all’intuizione del quindicenne Carlo Acutis, morto nell’ottobre 2006 in concetto di santità, e alla generosa e accurata ricerca eseguita dallo scrittore e giornalista Nicola Gori. La mostra presenta la relazione che Gesù Cristo attua nei confronti degli angeli e dei demoni, e inoltre raccoglie per la prima volta 132 testimonianze di visioni e apparizioni di angeli e di demoni nella vita dei santi e dei mistici attraverso immagini e pannelli descrittivi.
La lettera che Benedetto XVI ha inviato ai Vescovi in merito alla decisione di revocare la scomunica dei quattro Vescovi lefebvriani sta suscitando manifestazioni di apprezzamento e solidarietà in tutti gli ambiti del mondo cattolico.
"L'acqua è un bene che deve servire allo sviluppo di tutta la persona e di ciascuna persona", ha scritto il Cardinale Renato Raffaele Martino, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, in un documento del dicastero intitolato "Acqua, un elemento essenziale per la vita".
Domenica 8 e lunedì 9 marzo, nel corso di un convegno a porte chiuse organizzato da Yad Vashem e dallo Studium Theologicum Salesianum di Gerusalemme, un gruppo di studiosi si è ritrovato a discutere su Pio XII e l'Olocausto per fare il punto sullo stato della ricerca. Andrea Tornielli, noto vaticanista nonché autore di diversi libri su Pio XII, presente all'incontro in qualità di delegato, ha raccontato in un articolo pubblicato da "il Giornale" (14 marzo) che "gli esperti riuniti a porte chiuse non hanno affrontato il problema della controversa didascalia, che in un padiglione del nuovo museo della Shoah presenta il Pontefice Pio XII in modo negativo, affermando che non protestò in alcun modo per la carneficina in atto contro il popolo d'Israele. Ma si è discusso liberamente, cercando di affrontare, con tempi contingentati, tutti gli aspetti della figura di Pio XII".
Con una sincerità tale da sfiorare il candore, il Papa ha denunciato pubblicamente una rivolta dentro la Chiesa contro di lui. La minaccia non viene come ai tempi di Pio IX dai bersaglieri di Cadorna, né c'è più il rischio di vedere cosacchi abbeverare i loro cavalli alle fontane di San Pietro. I nemici hanno lo zucchetto rosso, hanno studiato gli stessi suoi libri, agitano il vangelo: per questo lo angosciano. Attaccano lui, il Papa. Non il teologo Joseph Ratzinger: se fosse così, sorriderebbe, ci ha fatto il callo, le ha date e le ha prese per cinquant'anni. Invece colpiscono lui in quanto Benedetto XVI, successore di Pietro, pietra su cui si regge l'unità dei cattolici. Era capitato già ai suoi predecessori: Wojtyla e Montini. Ma una volta ad alzare le difese intorno al Pontefice, a chiamare a raccolta i fedeli era le trombe dei cardinali e dei vescovi intorno a lui. Stavolta ci sono sì alcuni cardinali e vescovi a volergli bene, ma è come se fossero fuscelli, non hanno potenza mediatica. Una volta a Roma c'era il cardinal Ruini, vicario del papa. Adesso c'è qualcuno che sa il nome del suo successore? È fedelissimo, è pronto a tutto per il Santo Padre: ma non se ne accorge nessuno (è il cardinal Agostino Vallini).
Benedetto XVI annuncia che si recherà a Yaoundé (Camerun) e Luanda (Angola), chiede di essere accompagnato dalla preghiera di tutti, anche con l’aiuto di san Giuseppe, suo patrono personale. Sostegno alla pastorale universitaria, per elaborare “una cultura ispirata al vangelo”. Un saluto alle decine di migliaia di “coccinelle”, le bambine scout d’Italia ed Europa.
Otto giorni prima della morte di Giovanni Paolo II, il “Papa della vita”, il cardinal Ratzinger iniziava la presentazione della sua Via Crucis al Colosseo con queste parole: “Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto” (Gv 12,24): il Signore interpreta così tutto il Suo percorso terreno come il percorso del chicco di grano che soltanto attraverso la morte arriva a produrre frutto” (Via Crucis al Colosseo, Venerdì Santo 2005, Meditazioni e preghiere del cardinal J. Ratzinger).
Sono ancora molte le zone grigie della storia immediatamente successiva alla fine della seconda guerra mondiale. Per cercare di ricostruire storie e personaggi dimenticati, Giuseppe Brienza, giornalista e saggista, ricercatore affermato ed esperto ha pubblicato il volume Identità cattolica e anticomunismo nell'Italia del dopoguerra (D'Ettoris Editori, Crotone 2008, pp. 243, euro 18,90).
Donna Assunta Almirante ha querelato Roberto Benigni. Il motivo della pesante decisione di donna Assunta, una poesia scritta dall’attore toscano su Giorgio Almirante. Ma lasciamo parlare donna Assunta: “ quel signore deve vergognarsi, si dice cristiano, legge il Paradiso di Dante, ma merita l’inferno, altro che il Paradiso”.
Con una lettera accorata e per molti versi anche commovente, il Papa Benedetto XVI è ritornato sulla ormai famosa questione della revoca della scomunica ai quattro Vescovi tradizionalisti che tante polemiche ha creato, dentro e fuori la Chiesa cattolica. Tra gli spunti degni di nota della lettera, l’interpretazione del Concilio Vaticano II. Ne abbiamo parlato con il giornalista e scrittore Antonio Socci: “ il Papa ha perfettamente ragione e con quella lettera ha tirato le orecchie a tutti coloro i quali, per una ragione o l’altra, remano contro. Prendiamo l’interpretazione del Vaticano II”. Ecco,appunto, parliamone. “
Oggi è il primo anniversario dal rapimento e dalla morte dell'arcivescovo di Mosul. La comunità locale ha affollato la chiesa per onorare la memoria del presule. Alla funzione sono intervenuti anche diversi musulmani. Arcivescovo di Kirkuk: Oltre 700 uccisi, anche bambini. Il sangue dei martiri irakeni è un invito a “cooperare per la riconciliazione nazionale”.
Il fenomeno Medjugorje: chi lo esalta e chi invece rimane scettico. Ne abbiamo parlato con Renzo Allegri, noto giornalista e scrittore, esperto di fenomeni religiosi e molto addentro alle cose di Medjugorje.
Queste parole esprimono e condensano al meglio il messaggio emerso nella conferenza del 7 Marzo 2009 tenutasi al Centro Congressi “Cavour” di Roma, organizzata dal movimento politico cattolico Milita Christi, a trenta giorni dalla morte di Eluana Englaro.
200 anni dopo aver spento lo splendore di una grande storia dell’Europa, nuovi lumi, mai sopiti, tornano ad illuminare l’uomo e la sua storia passata e futura; la visione del mondo torna tridimensionale, a colori, mettendo in risalto luci ed ombre, cioè tornando a vedere la realtà, tutta la realtà.
Di seguito pubblichiamo le risposte di Padre Piero Gheddo, già direttore di “Mondo e Missione” e di “Italia Missionaria” e fondatore di AsiaNews, alle domande di due lettori sull'articolo “La povertà dei poveri è 'colpa' dei ricchi?”.
L'incontro di questo giovedì di Benedetto XVI con una delegazione del Gran Rabbinato d’Israele costituisce la fine della crisi sorta dopo le dichiarazioni di negazione dell'Olocausto fatte dal Vescovo Richard Williamson, la cui scomunica è stata revocata dal Papa insieme a quella di altri tre Vescovi.
Parla uno dei sacerdoti incaricati dal Cardinale Caffarra di celebrare la Messa Tridentina.
Il giornalista intende costruire una struttura di servizio per orfani e anziani. L'obiettivo è far convivere nelle ore diurne i bambini e i vecchi abbandonati alle difficoltà della vita e alla tragedia della guerra.
L'unità nella Chiesa, il dialogo ecumenico e le relazioni con le altre religioni fanno parte della stessa priorità di questo pontificato e sono la chiave che spiega la decisione del Papa di rimettere la scomunica ai Vescovi “lefebvriani”.
Di fronte al turbamento della pace tra cristiani ed ebrei e all'interno della Chiesa stessa a causa della remissione della scomunica ai quattro Vescovi della Fraternità San Pio X consacrati illecitamente da monsignor Marcel Lefebvre nel 1988, Benedetto XVI ha voluto esprimere i motivi che lo hanno portato a questo gesto.
Cosa accadrà d'ora in poi ai membri della Fraternità San Pio X ai quali è stata rimessa la scomunica? E' uno dei punti fondamentali che Benedetto XVI spiega nella sua Lettera ai Vescovi del mondo resa pubblica questo giovedì dalla Santa Sede. La soluzione a questo problema richiederà tempo e la partecipazione di tutti i Vescovi, attraverso la Congregazione per la Dottrina della Fede. E' una delle novità della lettera, in cui il Papa spiega come si affronterà la possibile integrazione dei “lefebvriani” nella piena comunione con la Chiesa, che comporterà, in ultima istanza, una riflessione congiunta sul Concilio Vaticano II.
Nell’incontro con il Santo Padre svoltosi in Campidoglio lunedì 9 marzo, il sindaco Gianni Alemanno ha affermato che “Roma è e vuole essere la città della vita, la città dell'accoglienza e della speranza”.
il Cardinale George Pell, Arcivescovo di Sydney (Australia), ha affermato che la Chiesa cattolica in Occidente è perseguitata e discriminata dal laicismo in un intervento alla Oxford University Newman Society il cui contenuto è stato raccolto da “L'Osservatore Romano”.
Benedetto XVI ha dedicato la catechesi dell'Udienza Generale di questo mercoledì alla figura di San Bonifacio, "apostolo dei Germani", spiegando com'è avvenuta la prima evangelizzazione del suo Paese e proponendola come modello per l'attualità.
La Sala Stampa della Santa Sede ha annunciato che questo giovedì, 12 marzo, sarà resa pubblica la "Lettera di Sua Santità Benedetto XVI ai Vescovi della Chiesa Cattolica riguardo alla remissione della scomunica dei 4 vescovi consacrati dall'Arcivescovo Lefebvre".
L'attuali crisi economica può rappresentare un momento per “unirsi alla croce di Cristo”, sostiene mons. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura.
Commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedì.
Si teme che dietro a tale comportamento ci sia la preparazione di nuovi attacchi contro i fedeli. L’atteggiamento dei media si unisce alle intimidazioni in atto contro l’avvocato che sostiene la causa prmossa dai parrocchiani contro un quotidiano e una televisione per i falsi resoconti del loro processo.
Illustrando la figura di San Bonifacio, Benedetto XVI nota che, paragonando la sua con la nostra fede “spesso così tiepida e burocratizzata”, egli ci invita ad “accogliere nella nostra vita la Parola di Dio, amare appassionatamente la Chiesa, a essere uniti con il successore di Pietro e a promuovere il progresso dell'uomo, illuminando la cultura con la fede cristiana”. “Esecrazione” per gli attentati nell’Ulster.
Margherita era figlia di genitori coloni di Laviano di Castiglione del Lago presso Perugia dove nacque nel 1247. a 16 anni incontrò un giovane nobile di Montepulciano di nome Arsenio. Morta la madre, suo padre si era risposato con una donna che si rivelò molto gelosa verso di lei. ...
Non stupisce visto che le banche di Vienna hanno prestato all’insolvente Est europeo il 70% del Pil austriaco e ora rischiano di non vederselo rimborsato. Se va in default l’Austria, arrivederci all’Est e alla stessa tenuta dell’area euro: non servirà più sottoporre a referendum in Irlanda il Trattato di Lisbona, l’Europa sarebbe morta e sepolta. E anche Unicredit, a dispetto dell’ottimismo dispensato a piene mani dal proprio amministratore delegato, potrebbe subire perdite consistenti…
P. George Joshua era stato arrestato nel 2006 dalla polizia religiosa per aver celebrato la messa in una residenza privata. Nel 2007 ha fondato un gruppo al quale hanno aderito più di 500 persone. Essi pregano per il benessere del regno e la libertà di religione. Il sacerdote invita i cristiani dell’India a diventare “esempio positivo per la società saudita”.
Lo accusano due ex-militanti della Jemaah Islamiah, condannati all’ergastolo per il loro coinvolgimento negli attentati contro le chiese nel 2000. Nel Paese si apre il problema della custodia: un suo rimpatrio alimenterebbe l’ala fondamentalista del Paese che lo considera un “eroe” per gli anni trascorsi a Guantanamo.
In quest'epoca di secolarizzazione è necessario, seguendo l'esempio dello stesso Benedetto XVI, recuperare la pratica dell'adorazione eucaristica. Lo ha spiegato questo martedì il prefetto della Congregazione per il Culto Divino, il Cardinale Antonio Cañizares, riferendosi alla plenaria che il suo dicastero celebra questa settimana. In alcune dichiarazioni alla "Radio Vaticana", il porporato ha spiegato che l'adorazione eucaristica sarà il tema centrale della plenaria, in corso nella Santa Sede fino a venerdì.
Sono ancora molte le zone grigie della storia immediatamente successiva alla fine della seconda guerra mondiale. Per cercare di ricostruire storie e personaggi dimenticati, Giuseppe Brienza, giornalista e saggista, ricercatore affermato ed esperto ha pubblicato il volume Identità cattolica e anticomunismo nell'Italia del dopoguerra.
Nelle ultime due settimane, la Chiesa cattolica ha pagato un alto tributo di sangue a causa dell'uccisione di due sacerdoti in Sudafrica e di un presbitero in Burundi. Gli omicidi, spiega l'agenzia Fides, sono avvenuti durante dei tentativi di rapina.
Il 6 marzo scorso si è tenuto presso l’Università di Pisa un incontro, organizzato dall’associazione “Scienza e Vita di Pisa e Livorno” e dall’Unione Giuristi Cattolici di Pisa, per la presentazione dell’ultimo libro di Marcello Pera dal titolo: “Perché dobbiamo dirci cristiani. Il liberalismo, l’Europa, l’etica”.
Imperversa la crisi, chiudono le attività, le famiglie si riempiono di disoccupati e di debiti, le vie di mendicanti, non si arriva alla quarta e neanche alla terza settimana, ma incredibilmente – in questo quartiere – invece di rimboccarsi le maniche e lavorare, d’improvviso tutti si mettono a dar fondo ai risparmi, facendo enormi spese, per comprare fucili, pistole, bombe a mano, sistemi computerizzati di sicurezza, per installare campi minati nei giardini, razzi, cariche di tritolo, ognuno per essere più armato del vicino e poterlo minacciare. Con il risultato infine che si sono svuotati i portafogli, ma la sicurezza di tutti è diminuita e il rischio complessivo è enormemente aumentato perché basterà un piccolo incidente, o un gatto che salta su una mina, per far esplodere tutto demolendo l’intero quartiere.
Conclusa la visita al Campidoglio, alle ore 12.30 il Santo Padre Benedetto XVI raggiunge il vicino Monastero delle Oblate di Santa Francesca Romana a Tor de’ Specchi ed è accolto dal Vescovo Ausiliare per il Settore Centro, S.E. Mons. Ernesto Mandara, e da Madre Maria Camilla Rea, Presidente del Monastero. Quindi il Papa raggiunge la Cappella del Coro dove sono riunite le Suore Oblate e le Studentesse ospiti del Centro di Accoglienza Universitaria.
Viviamo tempi in cui anche i fedeli che frequentano la Chiesa alla domenica non sanno più come rispondere ai mille problemi che la realtà quotidiana presenta. Soprattutto, tantissimi sono coloro che non conoscono le soluzioni che la Chiesa cattolica propone. Così, per conoscere meglio la bellezza e l’importanza della risposta della fede cristiana, ZENIT ha deciso di pubblicare a scadenza settimanale le schede catechetiche ideate, scritte e pubblicate da monsignor Raffaello Martinelli, Primicerio della Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo in Roma.
Delegati Caritas di tutto il mondo propongono che quest'anno venga dedicato “ai più poveri e vulnerabili in Africa”, secondo quanto afferma l'organizzazione al termine di una riunione svoltasi a Nairobi (Kenya) dal 4 al 6 marzo.
Il Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali ha convocato circa 75 Vescovi e vari sacerdoti in rappresentanza di 82 Paesi per analizzare le sfide e le possibilità che pongono all'evangelizzazione i nuovi mezzi di comunicazione sociale. Il dicastero della Santa Sede, presieduto dall'Arcivescovo Claudio Maria Celli, ha proposto di iniziare questo incontro, che si concluderà il 13 marzo, con una visione dell'evoluzione che Internet ha sperimentato negli ultimi anni: dalle pagine web ai blog, ai social network (Facebook, YouTube, Fliker, Twitter...).
Mons. Antonio Franco spiega i motivi e il valore del viaggio di Benedetto XVI in Terra Santa, all’indomani dell’annuncio ufficiale. Non una mossa politica, ma un incoraggiamento a superare le difficoltà e trovare soluzioni ai problemi.
"Nell'era post-moderna Roma deve riappropriarsi della sua anima più profonda, delle sue radici civili e cristiane, se vuole farsi promotrice di un nuovo umanesimo che ponga al centro la questione dell'uomo riconosciuto nella sua piena realtà": è l'invito che papa Benedetto XVI ha rivolto questa mattina al Consiglio Comunale di Roma, riunito in una seduta straordinaria, in occasione della sua visita odierna in Campidoglio. "Gli episodi di violenza, da tutti deplorati - ha detto il pontefice all'Aula Giulio Cesare -, manifestano un disagio più profondo" e "sono il segno di una vera povertà spirituale che affligge il cuore dell'uomo contemporaneo".
La Caritas sta lanciando la campagna globale “HAART for Children: Greater Access to Pediatric HIV and TB testing and treatment”, chiedendo ai Governi e alle compagnie farmaceutiche di sviluppare le cure per l'Hiv/Aids e la tubercolosi che potrebbero salvare ogni giorno la vita di 800 bambini affetti da queste malattie.
Benedetto XVI ricorda la Festa della Donna e indica Madre Teresa come esempio e tante donne che “nel nascondimento” lavorano per il bene dell’umanità. Il pontefice chiede preghiere per i suoi viaggi in Africa e in Terra Santa. Invito ad avere momenti di silenzio e preghiera durante il tempo di Quaresima.
“Una penitenza di Quaresima? Comprare il mio disco Donne e, peggio ancora, ascoltarlo: equivale alla flagellazione”, scherza Antonello Venditti che ,proprio il giorno 8 marzo, festa della donna, ha festeggiato i suoi 60 anni: “ ma io mi sento giovane dentro.
“ Rispetto Franco Zeffirelli, ha fatto dei buoni film, ma non sempre. Anche lui ha sbagliato e sostenere che il digiuno quaresimale conta in modo relativo, è sbagliato”: il Vescovo di Faenza- Modigliana bacchetta il regista e Maestro Franco Zeffirelli il quale ha dichiarato, in una intervista che il digiuno conta relativamente, rispetto alle opere concrete .
Nata da una nobile famiglia a Roma, nel 1384, alla giovane età di dodici anni fu data in sposa a Lorenzo Ponziani e divenne madre di sette figli. Sostenuta da Dio con un grande dono di durevole e assidua preghiera, ella ciò nonostante sapeva come lasciare le sue devozioni e trovare Dio nel suo lavoro domestico. Ella fu da esempio e fece molto per correggere il lussurioso ed ozioso modo di vivere delle matrone romane.
“ Come uomo di Chiesa rivolgo a tutte le donne auguri di ogni bene nel giorno della loro festa, le invito ad essere sempre custodi del proprio ruolo nella storia e le affido alla dolcezza di Maria”, lo afferma il cardinale Ersilio Tonini.
In tutto il mondo, si celebra la Festa della Donna. Pontifex ha voluto ricordare questa ricorrenza parlando di Maria e sul tema ha interpellato un insigne teologo e mariologo, monsignor Juan Esquerda Bifet.
Il Parroco anti pedofili lancia una singolare, quanto opportuna inziativa per la Quaresima: digiuno da internet in Quaresima,ogni Venerdì. Lo afferma don Salvatore Di Noto, il coraggioso sacerdote siciliano che ha ingaggiato contro i criminali della rete, una vera battaglia all'ultimo sangue, facendone anche le spese in proprio.
La preghiera, il digiuno e le opere di misericordia rappresentano la "struttura portante" della vita spirituale del cristiano, ha affermato Benedetto XVI questa domenica rivolgendosi ai fedeli e ai pellegrini riuniti in Piazza San Pietro in Vaticano per la recita dell'Angelus domenicale.
Riportiamo di seguito l'intervento che Benedetto XVI ha pronunciato questa domenica a mezzogiorno affacciandosi alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico vaticano per recitare la preghiera mariana dell'Angelus insieme ai fedeli e ai pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.
Gli Esercizi Spirituali quaresimali hanno offerto al Papa e alla Curia Romana "il pane buono" della fede, ha affermato Benedetto XVI in occasione della loro conclusione, questo sabato.
Ciò di cui hanno bisogno i giovani al giorno d'oggi è una "grande speranza" capace di smascherare l'idolatria della carriera, del denaro e del successo che provoca delusione, considera il portavoce della Santa Sede.
Il Vescovo della Diocesi angolana di Viana, monsignor Joaquim Ferreira Lopes, afferma che la visita che Benedetto XVI compirà nel Paese in questo mese di marzo esprime chiaramente "il fatto che l'epopea della Chiesa in Africa passa per l'Angola".
Benedetto XVI esorta i fedeli che peregrinano quest'anno a Javier, luogo natale del santo spagnolo Francesco Saverio, patrono delle missioni, a far sì che queste giornate rappresentino un avvenimento di fede.
L'ex Primo Ministro britannico Tony Blair ha espresso la propria preoccupazione di fronte a quello che considera il "laicismo aggressivo" che si sta imponendo nella società del Paese.
Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio, ha ricevuto il Premio Internazionale Carlo Magno 2009, uno dei più prestigiosi del vecchio continente.
Nella puntata di domani ‘ Sulla di Damasco ‘ parleremo di Elena che dopo una violenza sessuale e l'anoressia ha incontrato a Medjugorie Maria e suo figlio Gesù; Paola dopo una violenza sessuale ha amato il frutto della violenza e dice che è diventato un bene per la sua vita; Erminia Manfredi e il suo amico malato di Sla raccontano come la malattia abbia fatto nascere un fiume di amore.
Domenico Savio nasce il 2 aprile 1842 a San Giovanni presso Riva di Chieri in Piemonte, è il terzo di dieci figli di Carlo e Brigida, un fabbro e una sarta, gente modesta ma pia ed affettuosa. Nel 1843 la sua famiglia si trasferisce a Castelnuovo d’Asti, qui, nel 1849 fa la prima comunione. Proprio in occasione della prima comunione, a soli sette anni, struttura la sua vita spirituale con un programma al quale non verrà mai meno: confessarsi spesso, comunicarsi tutte le volte che il sacerdote confessore dà il permesso, santificare sempre le feste e preferire la morte piuttosto che il peccato.
Una delle colonne portanti dell’informazione Mediaset conversa di religione con Pontifex. Parliamo di Claudio Brachino, attuale brillante e inappuntabile conduttore di Mattino Cinque su Canale Cinque, rete ammiraglia Fininvest: un raro esempio di come coniugare leggerezza e completezza dell’informazione.
Obama ha scelto la “cattolica” abortista Kathleen Sebelius per la carica di segretario del Department of Health and Human Services ed ora si prepara a rivedere la clausola varata sotto l’amministrazione Bush che permette ai medici di appellarsi all’obiezione di coscienza in caso di contrarietà alle pratiche abortive. Peggio di così…
La Sala Stampa vaticana ha pubblicato questo giovedì il programma della visita di Benedetto XVI in Campidoglio, che si terrà lunedì 9 marzo.
Dopo il cinquantenario della morte del Servo di Dio Pio XII, al secolo Eugenio Pacelli, l’Istituto Internazionale di Ricerca dell’Olocausto Yad Vashem e lo Studium Theologicum Salesianum, Santi Pietro e Paolo, terranno domenica 8 e lunedì 9 marzo un workshop congiunto di studiosi che valuteranno lo stato attuale della ricerca su Papa Pio XII e l’Olocausto.
Uccisa una donna e ferite 28 persone nella chiesa presbiteriana di Songo. Aumentano le violenze nella Swat Valley e nelle regioni del nord. Migliaia di persone fuggono dopo l’introduzione della sharia, tra questi molti insegnanti e intere famiglie. A Takhtbhai, nel distretto di Mardan, attentati esplosivi contro 16 negozi di musica.
In Iraq “se la gente va via se ne va anche la storia”, afferma monsignor Louis Sako, Arcivescovo di Kirkuk dei Caldei.
Tra le tante testimonianze di quanto il pontefice Pio XII fece in favore degli ebrei durante la Shoah, contenute in un dossier di 300 pagine della Pave the Way Foundation, c’è anche la prova scritta dell’ordine che il Papa diede per ospitare gli ebrei nei conventi.
I Vescovi dell'India hanno rivolto un appello alla Nazione in vista delle prossime elezioni generali, che inizieranno il 16 aprile e dureranno fino al 13 maggio, perché si votino partiti con un chiaro impegno democratico e che rifiutino il fondamentalismo religioso.
“Un nuovo e pericoloso assalto contro la cultura della vita”: così hanno definito i Vescovi dello Stato nordamericano di Washington l'introduzione prevista per questo venerdì, 6 marzo, dell'Initiative 1000, la legalizzazione del suicidio assistito per i malati terminali.
Gli Stati appartenenti all'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) devono fare di più per affrontare l'intolleranza e la discriminazione contro i cristiani, ha concluso questo mercoledì il primo incontro dell'organismo centrato specificamente sull'argomento.
La cause radicali della povertà non sono né la colonizzazione, né le multinazionali né l’egoismo dei Paesi ricchi. I ricchi del mondo hanno tante responsabilità e colpe, ma non quelle di essere stati la radice della povertà dei popoli poveri.
Francesco Miceli testimonia come l’amore cura e lenisce il dolore e la sofferenza. Aveva 41 anni, sposato con due figli, un buon lavoro, aveva acquistato una casa e pensava di continuare a vivere serenamente. Ma un giorno accadde il dramma: un incidente stradale, è gravissimo, si salva ma a quali condizioni?
Con la sua prossima Enciclica, Benedetto XVI offre la sua risposta agli interrogativi posti dalla crisi finanziaria che ha provocato l'attuale crisi economica, afferma Carlo Di Cicco, vicedirettore de "L'Osservatore Romano".
La Quaresima ormai è cominciata. Liturgicamente la si considera come uno dei “ tempi forti” della Chiesa. Anche le celebrazioni liturgiche si adeguano e mostrano, con segni tangibili e concreti, questa peculiarità del tempo quaresimale. Ne abbiamo parlato con l’apprezzato teologo Alessandro Toniolo, profondo conoscitore di liturgia, coautore con il professor Manlio Sodi, per la Lev della edizione relativa al messale in latino del 1962.
Commento al vangelo di domenica prossima, seconda di Quaresima, da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedi.
La famiglia è in crisi, i matrimoni diminuiscono e sono sempre di più quelli che falliscono. Eppure c’è qualcuno che crede fermamente al rinnovamento matrimoniale.
Messaggio di Benedetto XVI per la prossima Giornata della gioventù. La giovinezza è tempo di speranze, ma politica, scienza, tecnica ed economia da sole non sono sufficienti per offrire la grande speranza, che è solo in Dio.
“In Memoriam Martyrum” è il titolo dei tre giorni di preghiera e riflessione sulla passione di Cristo e della Chiesa organizzati dall'associazione caritativa Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) da venerdì 13 a domenica 15 marzo.
Ha parlato solo con La Stampa “ è stato l’organo di informazione più sereno con me, agli altri non concedo interviste”: lo afferma Agostino Saccà, manager Rai, messo sulla graticola insieme a Silvio Berlusconi per farneticanti accuse rivelatasi tanto infondate che ne è stata addirittura chiesta l’archiviazione. Ma non ostante il chiaro ed evidente sapore persecutorio, tanti organi di informazione, gettando alle ortiche la doverosa prudenza, hanno messo il manager alla gogna mediatica.
Il volume Hebrew manuscripts in the Vatican Library Catalogue (a cura di Benjamin Richler, Malachi Beit-Arié e Nurit Pasternak, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 2008 [Studi e testi, 438], euro 120) è stato presentato questo lunedì a Gerusalemme presso la National Library of Israel. Nel discorso di presentazione, il Cardinale Raffaele Farina, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa, ha considerato che il Catalogo dei manoscritti ebraici "riveste una particolare importanza per il contenuto scientifico, ma anche per le circostanze in cui esso è stato realizzato".
ANSchannel è il nome con il quale l'Agenzia iNfo Salesiana è sbarcata su YouTube per offrire video-informazione sulla vita di questa famiglia religiosa. Inaugurato dalla simpatica clip "Siamo Salesiani", adottata come inno dai partecipanti alla XXVII edizione delle Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana, ANSchannel è stato pensato per raccogliere e condividere i video amatoriali, realizzati in vista dell'informazione, dei salesiani e dei giovani.
La pace di cui l'Africa ha bisogno non consiste solo nel "mettere il silenziatore alle armi", ma nel favorire "una pace della mente e del cuore". Lo ha affermato monsignor Laurent Monsengwo Pasinya, Arcivescovo di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo), in un'intervista a "L'Osservatore Romano" in cui affronta il tema del secondo Sinodo dei Vescovi dell'Africa, in programma in Vaticano dal 4 al 25 ottobre prossimi sul tema "La Chiesa in Africa a servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace. Voi siete il sale della terra... Voi siete la luce del mondo (Mt 5, 13.14)
Commento audio di Padre Livio al messaggio del 2 marzo 2009.
Nel primo anniversario della morte di Chiara Lubich, numerosi sono gli eventi in programma nel mondo, secondo quanto rende noto l'ufficio informazione del Movimento dei Focolari, da lei fondato.
“Di miliardi se ne è parlato ad Annapolis ed anche in altri summit precedenti, ma non è mai arrivato niente”. Padre Manuel Musallam, parroco della chiesa latina di Gaza, ha commentato così all'agenzia “Sir” l’esito della conferenza dei donatori per Gaza di Sharm El Sheik.
Vescovo nella tempesta in Germania. Il presule di Augsburg ha rimproverato alla Germania di aver fatto più morti con gli aborti che con l'Olocausto. Immediatamente scattano le reazioni indignate…
È passata purtroppo inosservata la lettera che David Cameron, leader dei Conservatori inglesi, ha inviato via mail a tutti coloro che hanno espresso solidarietà a lui e a sua moglie Samantha dopo la morte del figlio Ivan, di sei anni. Ieri solo il Corriere della Sera l’ha riportata, a pagina 19. Peccato, perché quella lettera ha molte risposte da dare a quanti in queste settimane hanno avanzato dubbi sul valore della vita di persone gravemente handicappate, oppure in coma. «Ma è vita, quella?», si chiedono in molti, dando per scontata la risposta: no, non è vita. «Vivere così non ha senso», dicono.
Alla fine di gennaio, se ne è andato per sempre Mino Reitano, uno dei cantati più amati dalla gente. Aveva 64 anni. Gli ultimi due trascorsi nella morsa di una malattia dolorosa che ha affrontato con straordinario coraggio. Ai funerali c’era una gran folla di gente e anche diversi colleghi. Pochi, per quanto Reitano meritava. Ma erano i suoi amici, quelli che lo conoscevano bene e, parlando di lui, ne hanno evidenziato la bontà, la signorilità, la vita esemplare.
È una questione di fede. Con la minuscola e la maiuscola. Paolo Brosio, di anni cinquantadue, ha scoperto la Madonna. Gli è apparsa tramite una preghiera, l’Ave Maria gli è uscita di bocca quasi per caso, per incanto, per segno del destino.
Non ci sono né dati né stime ufficiali, ma sicuramente ha destato una grande attenzione l’iniziativa della pastorale giovanile di Modena, che ha chiesto, un “digiuno speciale” ogni venerdì di quaresima: spegnere i telefonini e rinunciare allo strumento giovane per eccellenza, gli sms. Tappa iniziale quella di ieri, primo venerdì del periodo di preparazione alla Pasqua, quando ai giovani della diocesi è stato chiesto di replicare alcuni esperimenti già riusciti nell’anno passato.
Arriva forte la reazione dei frati cappuccini di S. Giovanni Rotondo, dopo la richiesta di “verifica” delle spoglie di San Pio, esposte alla venerazione del pubblico dal 3 marzo scorso. Secondo l’Associazione “Pro Padre Pio”, la tomba del Santo di Pietralcina sarebbe stata già aperta oltre una decina di anni fa, e non fu ritrovato il corpo del frate.
- In uno Zimbabwe flagellato da colera, Aids e fame, la Chiesa cattolica è rimasta l'unico punto di riferimento. “Lo Zimbabwe si trova in condizioni critiche – ha spiegato a “L'Osservatore Romano” il Nunzio Apostolico nel Paese, l'Arcivescovo George Kocherry –, oramai tutto il mondo conosce la nostra situazione”.
La pastorale dei camionisti può essere considerata un "piccolo tesoro nascosto" della cura pastorale e va trattata con attenzione considerando le tante sfide che devono affrontare gli autotrasportatori.
Si svolgerà il 5 e il 6 marzo presso l'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma il convegno interdisciplinare "Rinnovare la filosofia alla luce della fede", organizzato in occasione del decimo anniversario dell'Enciclica "Fides et Ratio" di Giovanni Paolo II.
"Più timori che speranze": sono questi i sentimenti suscitati nella popolazione irachena dalla decisione dell'amministrazione americana guidata da Barack Obama di ritirare definitivamente le truppe USA dall'Iraq.
Fatima: luogo d’incanto e di preghiera. Fatima: terra baciata dal Signore e illuminata dall’apparizione della Vergine a tre piccoli pastorelli nel 1917. Fatima: insieme a Lourdes, il perno della devozione mariana nel mondo. Fatima: nome dolce e soave. Fatima: dolce come una carezza e pronunciato come una poesia, questo nome esce dalle labbra del Cardinale José Saraiva Martins più armonioso di una melodia. Non a caso, fu proprio questo illustre porporato, nobile figlio del Portogallo e grande devoto della Madonna di Fatima, a recare l’annuncio al mondo intero, lo scorso 13 Febbraio (dopo aver già contribuito nel 2000, in maniera determinante, come Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, a portare all’aonore degli altari Francesco e Giacinta sotto il pontificato di Giovanni Paolo II), che Benedetto XVI aveva acconsentito ad avviare con due anni di anticipo sul quinquennio previsto, l’iter di beatificazione di Suor Lucia, l’ultima dei tre veggenti (scomparsa nel 2005) che ebbero modo di ricevere e custodire i Messaggi della Madre di Dio alla Cova da Iria. Ma quale eredità ha trasmesso Suor Lucia alla Chiesa e al mondo?
E' con “profonda gioia” che il Cardinale Dionigi Tettamanzi, Arcivescovo di Milano, ha annunciato in una Lettera alla Diocesi la beatificazione di don Carlo Gnocchi, fissata da Benedetto XVI per il 25 ottobre prossimo, 107° anniversario della nascita del sacerdote.
Questa domenica sera, è iniziata con la celebrazione dei Vespri nella Cappella Redemptoris Mater del Palazzo Apostolico la tradizionale settimana di esercizi spirituali della Quaresima in Vaticano.
Nel 2007 i cattolici nel mondo sono aumentati dell'1,4%, seguendo sostanzialmente il ritmo dell’incremento demografico (1,1%). Anche nelle vocazioni sacerdotali si osserva una crescita (0,4%), però con notevoli differenze da continente a continente: mentre in Europa si assiste a una recessione, in Africa e in Asia si registra un notevole aumento.
In Italia circa l’80-90 per cento della popolazione si definisce cattolica, mentre il 5 per cento circa si dichiara atea. I giornali però ragionano e informano come se la proporzione fosse esattamente inversa. Ignorano così anche la tendenza rilevata dalle indagini sociologiche, pure fra i più giovani: per esempio i “non credenti” fra i 18 e i 30 anni sono passati dal 17,2 per cento del 1981, al 5,8 per cento del 2000. E la fiducia nella Chiesa da parte degli italiani è cresciuta dal 57 per cento del 1981 al 67 per cento di questi anni.
Il giornalista Paolo Brosio racconta il suo calvario tra "alcol, canne e una donna per sera". Quindi la redenzione: "Ora ho detto basta: sono felice".
Desta sorpresa il silenzio dei media italiani su quanto sta accadendo in Gran Bretagna, vero laboratorio della crisi in atto. Mervyn King, governatore della Bank of England, ha infatti sparato due siluri senza precedenti contro il governo laburista e i mercati: il primo sarebbe stato complice delle banche e delle loro gestioni allegre, mentre il secondo deve prepararsi al peggio, visto che «è impossibile quantificare la mole di denaro che sarà necessaria per stabilizzare il comparto bancario». La crisi è solo all’inizio: per ogni focolaio che pare isolato, se ne scatena subito un altro. Endemico e più resistente…
Di fronte alla crisi economica che rischia di travolgere l'Italia con disoccupazione e chiusure di aziende, Benedetto XVI ha lanciato questa domenica un appello a tutelare come priorità i lavoratori e le loro famiglie.
Gli angeli ci sostengono nella sequela di Cristo e ci annunciano la presenza di Dio. E' quanto ha detto all'Angelus Benedetto XVI nella sua riflessione per la prima domenica di Quaresima.\
Il dramma di Eluana Englaro si è concluso nel modo peggiore, eppure in qualche misura scontato. E’ una vicenda nella quale tutti (magistratura, politica, istituzioni) hanno dato il peggio di sé in una incredibile serie di errori (alcuni voluti altri casuali). La società civile si è mobilitata ma non è stato sufficiente. La speranza è che quanto è successo valga almeno a far discutere ed approvare una buona legge sul Fine vita. Perché nessun altro abbia a patire le stesse sofferenze
La recente notizia della nascita di otto gemelli negli Stati Uniti ha sollevato preoccupazioni sulle modalità di utilizzo delle tecniche di fecondazione in vitro. Il 26 gennaio, Nadya Suleman, single, disoccupata e già madre di 6 figli, ha dato alla luce dei gemellini, 6 maschi e 2 femmine, come riferito dal Washington Post il 4 febbraio. La notizia ha suscitato ampie critiche per la carenza di regolamentazione delle strutture sanitarie che effettuano fecondazione in vitro (FIV).
Il grande segreto del big del ciclismo Paolo Bettini è un sacerdote carmelitano di Firenze, padre Raffaele. Lo svela a Pontifex lo stesso ciclista, da poco ritiratosi, con un palmares da leccarsi i baffi: un oro olimpico ad Atene, due volte Campione del Mondo e una volta secondo iridato.
“Una critica fraterna è sempre possibile nella Chiesa, fin dai tempi di San Pietro e di San Paolo. Una critica amara, invece, tanto più se generica, non contribuisce all’unità della Chiesa”. Lo ha affermato questo mercoledì il Cardinale Angelo Sodano, Decano del Collegio Cardinalizio, in alcune dichiarazioni diffuse dalla “Radio Vaticana”. Il porporato rispondeva all'intervista concessa dal teologo Hans Küng al quotidiano francese Le Monde, ripubblicata in Italia da La Stampa.
“ Medjugorje è un luogo di grazia e i frutti, ovvero le tante conversioni lo dimostrano”: un Vescovo apre a Medjugorje, e ci sembra molto significativo. Parliamo con Monsignor Giovanni Battista Pichierri, Vescovo di Trani, in Puglia il quale precisa: “ ritengo giusta e legittima la posizione di prudenza della Chiesa sul tema.
Le ragioni profonde della crisi economica vanno rintracciate nell'egoismo. E' quanto ha detto Benedetto XVI durante il tradizionale incontro di inizio Quaresima con i parroci e i sacerdoti della diocesi di Roma, svoltosi giovedì mattina 26 febbraio, nell'Aula della Benedizione.
I cristiani di tutte le confessioni dell'Uganda si sono uniti per dedicare il digiuno e la preghiera quaresimali all'obiettivo di porre fine alla pratica dei sacrifici umani, soprattutto di bambini, informa l'agenzia africana CISA. La campagna di preghiera è iniziata il Mercoledì delle Ceneri e durerà fino alla Settimana Santa. La proposta è partita dall'Arcivescovo anglicano Henri Orombi, rappresentante della confessione maggioritaria del Paese, che in una lettera pubblicata dal quotidiano ugandese Monitor ha avvertito del fatto che l'aumento di questi macabri rituali sta seminando il terrore.
“Si prova sempre grande angoscia di fronte all'idea di privarsi del cibo”, constata Jean-Christophe Normand, animatore di ritiri, parlando del digiuno. In questa pratica, riconosce, “è in gioco un'autentica conversione a livello spirituale”, anche se “i frutti dipendono da ciascuno”. “Ciò che è chiaro è che il digiuno offre risposte”. Jean-Christophe Normand è un laico, padre di famiglia, consultore in risorse umane e assistente di direzione di imprese, e anima ritiri di iniziazione al digiuno dal 2007.
Dopo un gruppo di musulmani dell’Africa del Nord e del Medio Oriente, anche giovani convertiti dal Kashmir aderiscono alla preghiera per il Papa, lanciata da AsiaNews per questa Quaresima. I tre convertiti offrono le loro sofferenze ed emarginazioni, insieme al sacrificio del loro padre Bashir, assassinato da estremisti musulmani perché convertitosi al cristianesimo. Adesioni anche dall’Italia, dove si ricordano pure le umiliazioni subite da Giovanni Paolo II.
L’Associazione Scienza & Vita in merito al lancio di agenzia ANSA delle ore 1.48 del 27.2.2009 fa presente di non aver mai presentato alla Procura di Udine alcuna denuncia verso chicchessia per omicidio volontario in relazione alla vicenda della signora Eluana Englaro.
Un gruppo di musulmani convertiti al cristianesimo ci ha chiesto di pregare per Benedetto XVI, attaccato da tutte le parti. Chiese non cattoliche, progressisti e tradizionalisti, politici e radicali lanciano pietre al capro espiatorio di turno. Nella crisi delle ideologie e delle economie, è l’ultimo tentativo di togliere di mezzo un paladino della dignità dell’uomo e Dio stesso.
Giovanni Paolo II, o l’analogia impossibile. Per quella sua frase sul letto di morte, "Lasciatemi andare dal Signore", da alcuni – ostinatamente – letta come un "no" a nuove cure, un rifiuto di ulteriori intervento sul suo corpo già spossato, arrivato alla soglia dell’ultima porta. Quasi: ' Lasciatemi andare', ovvero: lasciatemi morire in pace, magari di fame e di sete. Un’assimilazione che, nel dibattito di questi giorni, fa orrendamente comodo a qualcuno. Troppo comodo. Ma, «se ci fosse stata una terapia con una ragionevole possibilità di efficacia, noi l’avremmo proposta, e sono convinto che il Santo Padre l’avrebbe accettata, come era stato nel caso del la tracheotomia. Condividendo con noi medici ogni decisione, come sempre».
Critiche e attacchi non sono mai mancati ai Papi e a Papa Ratzinger: oggi però queste critiche e questi attacchi non provengono soltanto dai tradizionali pulpiti del dissenso, da teologi come Hans Küng o come Vito Mancuso, ma anche da alcuni esponenti dell’episcopato tradizionalmente più vicini a Benedetto XVI…
Il Segretariato della Commissione delle Conferenze Episcopali dell'Unione Europea (COMECE), le Chiese protestanti e la Chiesa anglicana hanno lodato la decisione di cinque membri del Parlamento Europeo di sostenere l'iniziativa lanciata da numerosi episcopati per chiedere al Parlamento di pronunciarsi sulla dichiarazione scritta relativa alla “protezione della domenica come pilastro essenziale dell'eredità e del modello sociale europeo”.
Commento al vangelo da Radio Vaticana di domenica prossima, prima domenica di Quaresima. Il file da scaricare è quello del martedi.
“Pausa pranzo”, si chiama così il momento di riflessione che la Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio ha avviato per la prima volta durante la Quaresima di quest'anno.
Presiedendo la Stazione quaresimale nella Basilica di Santa Sabina all'Aventino, in occasione del Mercoledì delle Ceneri, Benedetto XVI ha lanciato un sentito appello alla conversione.
Nell’omelia della Messa celebrata questo mercoledì nella cattedrale di Bologna, il Cardinale Carlo Caffarra ha spiegato come “le ceneri” possono segnare la conversione dal peccato alla grazia.
Il Cardinale Godfried Danneels, Arcivescovo di Malines-Bruxelles, ha espresso in alcune dichiarazioni all'agenzia cattolica belga Cathobel la sua grande gioia e l'orgoglio per la prossima canonizzazione di padre Damiano di Molokai.
La nuova legge sull'aborto che il Governo spagnolo vuole approvare rappresenta una vessazione nei confronti dei professionisti sanitari e “risponde unicamente a motivi ideologici”, afferma in una nota l'Associazione Nazionale per la Difesa del Diritto all'Obiezione di Coscienza (ANDOC).
Quindici anni fa, Steve e Janet Ray erano una coppia protestante battista dello stato di Michigan (Stati Uniti) che conoscevano la Chiesa Cattolica come la Babilonia corruttrice della fede in Cristo.
“La Chiesa Cattolica costituisce un’ancora di salvezza e un’occasione di riscatto per il continente africano”. E' quanto ha affermato monsignor Fortunatus Nwachukwu, capo Protocollo della Segreteria di Stato della Città del Vaticano, nel corso del Forum promosso questo lunedì a Roma da Harambee Africa International Onlus (www.harambee-africa.org), associazione internazionale che dal 2002 – in occasione della canonizzazione di Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei – promuove iniziative di educazione in Africa e sull'Africa.
Il 27 febbraio la diocesi di Kuala Lumpur va in corte contro il governo che proibisce l’uso del termine per motivi di sicurezza. Ma la Costituzione e la storia sono dalla parte dei cristiani. Il Ministro degli interni dà il permesso di usare la parola “Allah” purché sulle copertine sia stampata anche la dicitura “per soli cristiani”.
La chiesa stava per essere trasformata in tempio indù. Le autorità ne hanno fermato la costruzione, ma non danno il permesso ai cattolici di ricostruire l’edificio per motivi “legali”.
Il sacerdote carismatico Erzegovese, Padre Jozo Zovko, uno dei simboli del fenomeno Medjugorje, ha lasciato Erzegovina e si è ritirato su un isolotto disabitato Badija vicino Korčula ! Notizia che sorprende tutti i conoscitori degli eventi di Medjugorje e moltissimi pellegrini di tutto il mondo, perché finora non vi era alcuna indicazione che il popolare francescano avrebbe lasciato il monastero francescano di Široki Brijeg, dove ha vissuto e sostenuto l'autenticità di Medjugorje negli ultimi 17 anni e mezzo.
Civili innocenti stanno morendo nello Sri Lanka a causa dei bombardamenti indiscriminati da parte sia dell'Esercito che dei ribelli, mentre i feriti sono migliaia, denuncia la Caritas.
“Questo omicidio è agghiacciante, ci fa inorridire”. E' quanto ha affermato questa domenica il Presidente della Colombia, Álvaro Uribe Vélez, venendo a sapere della tragica morte di padre Juan Gonzalo Aristizábal, avvenuta nella città di Medellín.
Parla il teologo e demonologo sacerdote e prof. Carlo Lavatori, spiegando il senso della imposizione delle ceneri che si svolge il 25 febbraio, giorno di inizio della Quaresima.
I cristiani sono una ricchezza per i paesi a maggioranza musulmana, spiega un messaggio inviato a nome di Benedetto XVI dal suo Segretario di Stato, il Cardinale Tarcisio Bertone.
L'uccisione di un cristiano nello Stato indiano dell'Orissa, nella zona orientale del Paese, fa temere una nuova ondata anticristiana e rischia di porre un freno al ritorno dei fedeli sfollati nelle proprie case.
In pieno centro di Roma, vicino alla Basilica di San Giovanni in Laterano, si trova la casa in cui nacque e visse Antonietta Meo, meglio conosciuta come Nennolina. Lì vive Margherita, la sorella maggiore, che oggi ha 87 anni.
I relatori intervenuti al congresso internazionale della Pontificia Accademia pro Vita sul tema “Le nuove frontiere della genetica ed il rischio dell’eugenetica”, svoltosi in Vaticano il 20 e 21 di febbraio, hanno denunciato i rischi di una mentalità eugenetica nell'ambito delle moderne pratiche mediche e nella riduzione della dignità della persona.
La vera libertà non può procedere dall'assolutizzazione e dall'autonomia dell'io, perché ciò è contrario alla verità sull'uomo, ha spiegato il Papa ai seminaristi di Roma nella visita che ha fatto loro venerdì pomeriggio.
Un giovane si recò da un saggio credente e gli confessò, con un po' di timore, che nutriva dubbi sulla propria fede. Il saggio gli rispose: “Sono contento, perché è cercando le risposte ai dubbi che si arriva a credere”.
In confronto Goebbes era un fanciullino. L’insieme di retoriche azionate a comando e vittoriosamente nel caso della ragazza presa di forza per sentenza giudiziaria e messa a morte senza moratoria si fondava sull’alone tragico del dolore di un padre. Sfida morale azzardata ma a suo modo grandiosa. L’agorà e la vita pubblica di un paese e delle sue istituzioni al servizio di una grande storia privata. Beppino ci aveva sempre assicurato di questo che solo contava per lui: offro la mia voce di padre a una bella ragazza, mia figlia, che mai avrebbe voluto vivere così, e basta. Invece niente basta. Beppino dava voce a se stesso, e perfino ai suoi ricordi ideologico-politici rispolverati a nemmeno due settimane dall’esecuzione pubblica di sua figlia, e dunque dava voce alla coorte dei suoi consiglieri e medici e specialisti e politici che hanno aspettato il giorno della morte di Eluana per scatenarsi e dire finalmente in pubblico la verità: è stata una nuova Porta Pia, un avanzamento nella eterna lotta dello spirito umano contro l’oscurantismo della chiesa. Loris Fortuna, il divorzio, l’aborto e poi, perché no?, l’eutanasia.
Spesso ai miei figli ho desiderato parlare degli occhi di don Giussani. Del suo sguardo. Perché gli amici di Gesù finiscono per somigliargli, per avere lo stesso cuore e lo stesso sguardo. Noi abbiamo potuto accorgercene. La nostra generazione ha avuto questa sfacciata fortuna. Questa Grazia. Noi che abbiamo potuto ascoltare don Giussani, conoscerlo, parlarci. Guardarlo parlare. Noi che ci siamo sentiti guardare, uno per uno, ognuno – anche fra altri diecimila – in una maniera esclusiva, che abbracciava la mia anima, la tua anima. Con una stima indomabile in noi che stava insieme a una infinita misericordia. Il suo sguardo diceva a ciascuno di noi: “io sono con te!”. Era veramente con me, più di me stesso. Mi avrebbe difeso contro il mondo intero. Anzi, mi ha difeso contro il mondo intero. Ha scommesso su di me anche dopo mille miei errori. Mi ha abbracciato dopo mille cadute. (E come lui anche i suoi figli, i miei fratelli, lo fanno). Questo è quello che si percepiva. E che abbiamo visto con i nostri occhi. E che continua ad accadere.
Una storia emblematica. Come Paolo Brosio è andato a Medjugorje…
Il premier ha dichiarato che i “rapporti con il Vaticano e con il mondo cristiano sono ottimi”. Il comico che ha offeso Gesù e la Madonna voleva vendicarsi delle dichiarazioni negazioniste del vescovo lefebvriano Williamson.
L'attrice Claudia Koll ha scoperto accanto a Cristo che la sua vita professionale può avere una fecondità che non avrebbe mai sospettato. Uno dei frutti della sua conversione al cristianesimo è il suo coinvolgimento nella nuova accademia dello spettacolo Star Rose Academy, con sede a Roma, che mira a formare professionalmente giovani artisti senza trascurare i valori profondi.
Pontifex parla con Nek, nome di arte di Filippo Neviani da Sassuolo, la stessa cittadina che ha dato i natali al Cardinale Camillo Ruini e al genio del giornalismo religioso apologetico Vittorio Messori: insomma buon sangue,non mente. Nek è un ragazzo sensibile e dotato di grande fede, che,inutile girarci attorno, è stata ulteriormente aumentata dalle sue visite a Medjugorje.
Dietro a Beppino Englaro un gruppo di professionisti, di competenze diverse, con l’intento preciso di portare avanti una loro battaglia. Una battaglia nella quale hanno trovato a Udine dei meravigliosi alleati. Una cupola di indole massonica, che ha messo in campo una solidarietà formidabile, cementata in modo trasversale, capace di superare qualsiasi appartenenza politica, di categoria, di professione. La vicenda Englaro doveva essere, per l’Italia, un’altra Porta Pia…
La festa della Cattedra di san Pietro, occasione per sottolineare l’autorità del vescovo di Roma, garanzia dell’unità e delle “varietà legittime” nella Chiesa, testimoniata fin dal II secolo. Gesù è capace di salvare anche dalla “paralisi dello spirito”. Preghiera a Maria per “entrare” nella Quaresima, che inizia mercoledì 25 febbraio.
È tornata la censura; non sulla pornografia o su posizioni politiche impopolari, ma contro il cristianesimo e le opinioni pro-vita. Un certo numero di casi recenti evidenzia la tendenza a voler mettere a tacere le convinzioni impopolari.
Ricevendo i membri della Pontificia accademia per la Vita, Benedetto XVI riafferma il valore assoluto della persona umana contro chi vorrebbe eliminare, attraverso l’eugenetica, tutti coloro che sono malati o imperfetti. È necessario lottare contro il “riduzionismo genetico” perché l’uomo è più grande del suo corpo fisico.
Quando la notorietà si trasforma in schiavitù. Lino Banfi, cattolicissimo, non può assistere alla Messa domenicale per colpa della sua notorietà.
“Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: “Figliolo, ti sono perdonati i tuoi peccati (…): alzati, prendi il tuo lettuccio e va’ a casa tua” (Mc 2,1-12). Lo avevano portato da Gesù nella speranza che Egli lo guarisse dalla paralisi delle gambe: cercavano la guarigione del corpo, non quella dell’anima.
Le due missionarie italiane Maria Teresa Olivero e Caterina Giraudo, sequestrate nel novembre scorso a El-Wak (Kenya) da un gruppo armato proveniente dalla Somalia, sono state liberate questo mercoledì sera e sono in buone condizioni.
Il regista italoamericano Martin Scorsese sta preparando un film sui cristiani del Giappone martirizzati nel XVII secolo, secondo quanto ha reso noto il quotidiano giapponese "Asahi Shimbun" e come aveva preannunciato lo scorso anno il quotidiano cattolico "Avvenire".
In una trasmissione satirica su Canale 10, la terza emittente televisiva più seguita in Israele (a partecipazione pubblica e privata), Lior Shlein, un tale che si autodefinisce umorista, ha pensato bene di volersi vendicare “del Vaticano e della Chiesa”. Nel corso di due puntate sono stati trasmessi dei brevi sketch infamanti, in cui vengono attaccate le figure di Gesù Cristo e della Vergine Maria con espressioni molto volgari; questo nel tentativo, esplicitamente dichiarato dal suo regista, di voler distruggere il cristianesimo. Per il Canale 10 questo non è il primo “passo falso”. L’assemblea dei vescovi cattolici di Terra Santa, in una Nota del 18 febbraio, ha protestato fortemente. E così dopo la notizia data in questi giorni da Haaretz, importante quotidiano israeliano, sugli sputi in faccia ai cristiani lanciati dagli studenti delle scuole ebraiche ortodosse, adesso arrivano anche gli sputi televisivi a Gesù e alla Madonna… Non c’è male… Per fortuna che Gesù dandoci il «comandamento nuovo» ci ha impedito di applicare la regola dell’ «occhio per occhio e dente per dente» altrimenti il mondo diventava una sputacchiera…
Un grande del giornalismo religioso, parla di Maria e del fenomeno Medjugorje. Lo fa alla sua maniera, semplice ,ma appassionata. Ci riferiamo al giornalista Antonio Socci, un nome,una garanzia di serietà ed anche di competenza. Socci, chi è Maria?
Al Boston College, uno dei fiori all’occhiello delle università dei Gesuiti negli Stati Uniti, sono tornati i Crocefissi sulle pareti delle aule. Questa notizia non dovrebbe destare nessuna ammirazione, trattandosi di una scuola cattolica; sta di fatto, però, che vari professori lo hanno sentito come un affronto. Tra questi Dwayne Eugène Carpenter, preside della facoltà di Lingue e Letteratura Romanze e condirettore del Programma di Studi Ebraici, ha affermato che si tratta, quantomeno, di un’idea non molto intelligente e che, addirittura, «appendere dei Crocefissi… può avere un effetto negativo sugli studenti». Sebbene tutti sappiano che una scuola privata non è un’istituzione dello Stato, il forte atteggiamento del tipo “non è permessa alcuna religione”, che permea le scuole pubbliche e le università, sembra essere diventato una norma sociale generale…
Sono state liberate le due suore italiane rapite in Kenia, quasi ai confini con la Somalia, lo scorso novembre. Lo ha reso noto la Farnesina.
All'inizio delle celebrazioni per i 150 anni della fondazione della Congregazione Salesiana, la nuova Superiora generale del ramo femminile, la madre Yvonne Reungoat, ha concesso una intervista a ZENIT nella quale confessa che accettare questa nuova responsabilità è stato per lei come ricevere dal Signore il dono di una nuova maternità. Dopo che negli ultimi 136 anni si sono avute solo Superiore generali di nazionalità italiana, la comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice vede ora alla guida una religiosa francese, di 36 anni, laureata in Storia e Geografia, che intende continuare a seguire il cammino tracciato da San Giovanni Bosco, perché “l'educazione è alla base della costruzione della società del futuro”.
Sottosegretario al Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, campano, e quel che conta maggiormente,autentico galantuomo, di quelli di una volta: con lui basta una stretta di mano. Con lui, parliamo della forza comunicativa del compianto Servo di Dio Giovanni Paolo II, il Papa che più di tutti ha rivoluzionato il modo di intendere il ruolo del pontefice in tema comunicativo. Un argomento sul quale si potrebbe discutere per ore, ma che per esigenze di evidente sintesi, va ridotto in poche battute.
Lo aveva già accennato in una precedente intervista a Pontifex. Oggi Paolo Brosio, giornalista e uomo di spettacolo è esplicito: “ grazie a Medjugorje ho ritrovato la fede e mi sono convertito, oggi sono un’altra persona, mi sento vivo”. Brosio è stato il primo febbraio a Medjugorje e racconta così la sua esperienza: “ guardi, non è che io fossi ateo. Ma il mio era un cattolicesimo rituale, vuoto, anche stanco. Quello classico, ereditato dalla famiglia, messa di prima comunione, a Natale, Pasqua, e basta. Insomma, ero insoddisfatto del mio stile di vita, non piacevo a Cristo”, né a me stesso”.
La Federazione Mondiale delle Associazioni Mediche Cattoliche (FIAMC) ha emesso una “Dichiarazione sull'Amministrazione Obama e la Cultura della Vita” in cui critica il sostegno all'aborto da parte del neo Presidente degli Stati Uniti.
A distanza di cinquant'anni, la scoperta del professor Jérôme Lejeune ha rivoluzionato l'attenzione nei confronti dei bambini affetti da Trisomia 21, ha affermato questo martedì il professor Bruno Dallapiccola, docente di Genetica medica presso l'Università "La Sapienza" di Roma.
Il 5 aprile, Domenica delle Palme, Benedetto XVI consegnerà la croce e l'icona delle Giornate Mondiali della Gioventù (GMG) ai giovani dell'Arcidiocesi di Madrid, che accoglieranno l'incontro nell'estate del 2011.
Ascoltate il bellissimo commento al vangelo di domenica prossima. Il file da scaricare è quello del martedi è il commento sta negli ultimi 15 minuti.
Golyat Pradhan, 22 anni, è stato sequestrato l’11 febbraio e di lui non si hanno più notizie. La madre ne denuncia la scomparsa. Per la polizia è un ricercato, accusato dai fondamentalisti di essere un “maoista” e di aver commesso uno stupro. Continuano le violenze ai danni dei cristiani.
Con il preteso di impedire contenuti volgari, le autorità censurano e oscurano siti internet e forum di informazione. Sono colpiti sempre di più i siti che fanno informazione. Ma oltre 253 milioni di utenti cercano su internet quanto il governo non dice.
Finita la comunione, liberi tutti. C’è quello che guarda l’orologio, c’è quello che boccheggia, c’è quello che già pensa alla partita del pomeriggio o al ragù da scaldare per il pranzo della domenica; ci sono i bambini esausti che sperano di andare a casa il prima possibile e c’è il vecchietto che ancora un poco e rischia di addormentarsi. E così, reverendo parroco raccoglie le emozioni dell’uditorio e fa quello che tutti si aspettano e sperano: “Mandaci a casa in pace e dicci che questa messa, finalmente, è finita!”.
La festa della Cattedra di San Pietro, che si celebra il 22 di febbraio, vanta una tradizione molto antica, attestata a Roma fin dal secolo IV, con la quale si rende grazie a Dio per la missione affidata all’apostolo Pietro e ai suoi successori.
“Medjugorje? Apprezzo la saggia prudenza della Chiesa sul tema, in quanto le apparizioni ancora avvengono, ma detta cautela non significa bocciatura”: lo afferma lo spagnolo Mons. Juan Esquerda Bifet, mariologo e teologo alla Urbaniana, Canonico presso la Pontificia Basilica di Santa Maria Maggiore.
L'associazione caritativa cattolica Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) ha finanziato la ricostruzione di una chiesa in Pakistan incendiata da militanti estremisti dopo che il Governo non ha rispettato la promessa di assegnare un risarcimento.
La preghiera, il canto e un breve indirizzo di saluto del padre Aurelio Perez, Superiore generale dei Figli dell’Amore Misericordioso e di Madre Speranza Montecchiani, Superiora generale delle Ancelle, hanno dato inizio ai lavori del Convegno promosso dal Cesdim-Centro Studi della Congregazione in collaborazione con la diocesi di Città di Castello (6-7- 8 febbraio) per riflettere insieme, pastori ed esperti, su “La Misericordia tra giustizia e speranza".
Il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, ha inviato un messaggio per incoraggiare l'armonia tra fede e scienza, letto durante la Messa solenne che si è celebrata questa domenica nella Basilica romana di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri.
Don Pietro Gelmini. In comunità “Don”. Per la cronaca, Don Gelmini. Per gli amici, don Pierino. Rinviato a giudizio, con vari capi d’accusa. Lui, il presbitero che nel ’79 aveva sottratto vittime al buco. Oggi, oltre 200 le comunità da lui fondate in tutto il mondo. Da Amelia, Terni, la terapia dell’accoglienza, dell’amore e dell’inserimento lavorativo. Incontro. Un nome, una promessa. Un programma, per venir fuori dalla droga. Uscendo dal tunnel della morte, per riprendersi la propria vita, in barba alla maledetta eroina.
“Per la fedeltà a Giovanni Paolo II non pubblicai una sua intervista, obbedii al Papa e non al giornalista”, parole di Jas Gawronski, giornalista e uomo politico che ha avuto il grande privilegio di intervistare e pranzare con il Servo di Dio Giovanni Paolo II.
Tra la città di Roma e lo Stato vaticano esiste una sorta di rapporto simbiotico, di dipendenza, ha affermato il professore francese Jean Dominique Durand nella sua conferenza “Le due città: Roma e lo Stato vaticano”.
Padre Damiano, missionario tra i lebbrosi di Molokai (Hawaii), sarà proclamato santo dopo che la Santa Sede ha riconosciuto un miracolo attribuito alla sua intercessione.
Benedetto XVI ha reso omaggio all'opera di opposizione al nazismo e ai totalitarismi svolta da Papa Pio XI negli anni Trenta del secolo scorso.
Nonostante Padre Jozo abbia preso un periodo di riposo la giornata di preghiera al Palasharp del 29 marzo 2009 a Milano è confermata.
Il testo presentato dai monaci buddisti potrebbe colpire le opere caritative della Chiesa. Il vescovo ausiliare di Colombo: il diritto alla libertà di religione “è presentato in modo distorto”. I partiti dell’opposizione chiedono “maggior chiarezza”. Il 17 febbraio riunione al ministero degli affari religiosi discutere il testo. Attesa per la data del dibattito in aula.
Come accadde al lebbroso di Galilea curato da Gesù, il sacramento della confessione offre oggi al credente la purificazione interiore, che costituisce una specie di resurrezione spirituale, ha assicurato Benedetto XVI.
Nel contesto attuale la determinazione di Benedetto XVI a volersi recare a Gerusalemme è "una decisione coraggiosa", ha affermato il portavoce vaticano. Padre Federico Lombardi S.I., Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha analizzato l'annunciata visita del Santo Padre in Terra Santa nell'editoriale di "Octava Dies", il settimanale del Centro Televisivo Vaticano, da lui stesso diretto.
All’Angelus, Benedetto XVI ricorda l’episodio evangelico del lebbroso sanato per ricordare che sono i peccati e non il male fisico che allontanano da Dio. Gesù “nella sua passione, diventerà come un lebbroso, reso impuro dai nostri peccati, separato da Dio: tutto questo farà per amore, al fine di ottenerci la riconciliazione, il perdono e la salvezza”.
Lo status della famiglia e del matrimonio continua ad essere tra gli argomenti più gettonati nei dibattiti pubblici, ma il tema del costo sociale derivante dai fallimenti matrimoniali non è da meno.
“ Sa, nella mia vita, nei limiti del possibile e di quello che la fallibilità mi concede, ho sempre cercato di fare cose gradite a Dio. Anche un balletto ben eseguito rappresenta una lode al Signore e se sbaglio, gli chiedo perdono. Ogni attività,anche la più insignificante, deve essere svolta con professionalità, per piacere a Dio”: lo afferma il noto ballerino Enzo Paolo Turchi, un mito ed una icona del balletto, celebri i sue duetti con Raffaella Carrà.
I ragazzi, costretti lontano da casa, hanno ormai perso l’anno scolastico che sta per finire. Il governo dell’Orissa trasferisce i profughi in campi di accoglienza temporanei vicino ai villaggi d’origine. Di tornare a casa non se ne parla. Continuano le discriminazioni e gli atti intimidatori. Con l’avvicinarsi delle elezioni di aprile la tensione sale.
Apprendiamo da varie parti che PADRE JOZO ZOVKO ha chiesto ai suoi superiori un periodo di riposo e di distacco da tutti i suoi impegni compreso gli incontri gia\' programmati con i pellegrini.
Questo in sintesi la comunicazione pervenuta:
da Vesna Cuzic a nome di Padre Jozo Zovko ( CONSULTARE ANCHE SITO http://www.crownofstars.blogspot.com/ ) Siroki Brijeg, 9 febbraio 2009

Con questo bando vogliamo informarvi che per motivi di salute, la necessità di riposo e recupero, e per l\'inizio della costruzione su Badija, P. Jozo Zovko ha chiesto ai suoi superiori il permesso di risiedere al di fuori della Provincia. La Provincia ha approvato tale richiesta.

Per questo motivo, sono annullati tutti i programmi previsti per il successivo anno. Preghiamo tutti i nostri coordinatori e collaboratori, gli organizzatori di pellegrinaggi a Medjugorje, organizzatori di seminari e incontri di preghiera, e tutti i Centri di Medjugorje e pellegrini a rispettare questo e non di piano o di chiedere un incontro con P. Jozo durante questo periodo .
Vi ringraziamo per la vostra comprensione, uniti nella preghiera e restiamo il vostro veramente in Cristo.
Vesna Cuzic a nome del Padre Jozo
Ci sarebbe assoluta convergenza tra quanto hanno sempre riferito le suo­re misericordine di Lecco sulle con­dizioni di salute di Eluana e l’esito dell’au­topsia. I risultati dell’esame necroscopico sembrano smentire infatti le troppe ver­sioni diffuse dopo la morte che avevano parlato di un corpo ormai distrutto dal pro­lungato stato vegetativo, piagato, inguar­dabile. La donna non sarebbe stata affatto ridotta ad uno scheletro, ma pesava 52 chi­logrammi e mezzo. Anche il cervello è ap­parso agli anatomo-patologi di dimensio­ni normali. E inoltre nessuna piaga da de­cubito. Anomala soltanto la postura delle mani e dei piedi, d’altra parte conseguen­ze inevitabili dopo i lunghi anni di immo­bilizzazione.
Nella XVII Giornata del malato le testimonianze di tanti sofferenti, vicini all'Unitalsi e riuniti in San Pietro, sul caso di Eluana Englaro. La storia di Juan, in stato vegetativo, dove l'amore è protagonista. Juan è bello, alto due metri, fisico possente da sportivo. Vive in Italia dal 1998, quando, venuto a Roma per giocare a pallanuoto con la sua squadra, ha conosciuto sua moglie, Luisa. Lei, insegnante di educazione fisica in un centro di riabilitazione per bambini disabili, è rimasta subito colpita dalla sua bellezza. I due si sono sposati e hanno messo al mondo due figli: Caterina, che oggi ha 7 anni, e Raoul, che di anni ne ha cinque. Una famiglia come le altre, se non fosse che Juan, 45 anni, è in stato vegetativo permanente da cinque anni.
Lo Stato vaticano è "piccolo ma grande. Il più grande del mondo da qualunque punto di vista", ha affermato il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato di Benedetto XVI, durante l'introduzione del congresso "Un piccolo territorio per una grande missione", inaugurato questo giovedì nel Palazzo Lateranense di Roma.
Basta aprire una pagina a caso del Vangelo per sapere come Mino Reitano è stato giudicato dal Signore quando ha rimesso l’anima nelle Sue mani. ‘Beati i miti’, dice Gesù, ‘perché di essi è il Regno dei Cieli’; ‘Beati i misericordiosi’, aggiunge, ‘perché troveranno misericordia’; ‘Beati i puri di Cuore’, è un’altra grandiosa promessa, ‘perché vedranno Dio’. Ma anche, ‘Beati gli afflitti, perché saranno consolati’. Ma consolarsi davanti alla scomparsa di un uomo come Mino? Il mistero del dolore avvolge l’anima di Patrizia, che di Mino è stata l’altra metà del cuore, se non il cuore stesso, come una tenaglia stringe un chiodo.
L’avvocato degli Englaro, Giuseppe Campeis, “Mister 100 mila euro” - lo chiamano così a Udine, perché dicono che per sedersi di fronte a lui quella sia la cifra minima - per il “caso Eluana” ha lavorato gratis e non solo: mentre Eluana attendeva ancora sepoltura, ha anche offerto una suntuosa cena di ringraziamento ai giornalisti. Campeis si definisce cattolico non praticante della domenica e aggiunge: «Io sono un cattolico, la mia è una famiglia di cattolici praticanti. Ma rifarei da capo quello che ho fatto». Non lo dubitavamo. La sua carità cristiana è così evidente…
Benedetto XVI ricevendo i presidenti delle maggiori organizzazioni ebraiche americane ha detto che “si prepara” ad andare in Israele. La Chiesa è “profondamente e irrevocabilmente” schierata contro l’antisemitismo. Ha ripetuto le parole con le quali Giovanni Paolo II chiese perdono a Dio per le ingiustizie subite dal popolo ebraico.
Sebbene le ferite inferte dal comunismo continuino ancora a sanguinare nei Paesi un tempo dietro la Cortina di Ferro, spesso risulta difficile far emergere la verità su quanto avvenne in quegli anni. E' quanto hanno rilevato nel comunicato finale i partecipanti all'incontro che ha riunito il 10 febbraio scorso, a Zagabria, i Cardinali e i Presidenti delle 13 Conferenze episcopali dell'Europa centro-orientale sul tema “La missione della Chiesa nei Paesi del Centro-Est europeo a vent'anni dal crollo del sistema comunista, 1989-2009”.
Eluana non è più con noi. Riposi in pace. Noi altri, no: non possiamo riposare in pace, come se niente fosse successo.
Una cosa è certa: abbiamo bisogno della “carezza del Nazareno”, come ha detto Enzo Jannacci. Senza di Lui siamo perduti, disperati… E preghiamo che Eluana sia stata abbracciata dalla Nostra Madre.
Don Aldo Trento è dal 1989 uno dei più noti missionari della Fraternità San Carlo Borromeo in Paraguay. Ha sessantadue anni ed è responsabile di una clinica per malati terminali di Asunción.
Commento di Don Fabio Rosini al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedi, il commento è negli ultimi 10 minuti.
Credo si debba avere il coraggio di gridare apertamente: basta! contro le illazioni, critiche, accuse più o meno velate, dirette e/o indirette nei confronti del papa Benedetto XVI.
Caso Englaro. Pontifex interpella il medico legale, un signor medico, tossicologo di chiara fama. Parliamo del professor Angelo Fiori, Professore emerito di medicina legale al Gemelli di Roma e condirettore con Monsignor Elio Sgreccia delle rivista Medicina e Morale. Dunque professore, Eluana è morta: “ meglio, la hanno uccisa con un omicidio”, corregge.
“ Credo che sia superfluo, ma lo ripeto,da Pastore e Vescovo: tutti coloro che commettono peccati gravi contro la vita sono fuori, automaticamente, della comunione ecclesiale”: lo dice ed afferma, pacatamente, ma con fermezza, Monsignor Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Matera e Irsina commentando il caso Englaro.
Carlo Giovanardi, cattolico tutto di un pezzo e galantuomo vecchio stampo, non le manda a dire. Il Sottosegretario alla Presidenza del Consigli dei Ministri, uno degli uomini più fidati di Berlusconi, commenta così la faccenda Englaro e sibillinamente lancia una frase: “ non so se ci avete fatto caso, si tratterà di mera coincidenza, ma un importante quotidiano nazionale,nel giorno della scomparsa della povera Eluana, recava, in prima pagina, la pubblicità del libro del signor Beppino Englaro”.
Fede, speranza e carità sono le tre virtù che conducono ogni cristiano verso il Cielo, ha detto questo mercoledì Benedetto XVI in occasione dell'Udienza generale.
Le ferite procurate dal comunismo continuano a essere presenti e avvelenano la vita e la società dei Paesi che si trovavano dietro la Cortina di Ferro. E' il messaggio lanciato dai Presidenti e dei Cardinali delle Conferenze Episcopali dei Paesi del Centro Europa, riuniti fino a questo martedì a Zagabria (Croazia).
La Santa Sede chiede all'Europa più solidarietà con i popoli del mondo, soprattutto con Africa e Terra Santa. Lo ha affermato il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, durante il discorso che ha pronunciato questo martedì davanti agli ambasciatori dell'Unione Europea presso il Vaticano.
Gesù continua a chiamare uomini e donne a seguirlo, come ha fatto duemila anni fa sulle rive del lago di Tiberiade. Il problema è che molti giovani oggi non sanno ascoltare questa chiamata. Per questo è stato presentato a Roma il libro “Aprire il cuore. Animazione vocazionale in tempi difficili e formidabili” (Pubblicazioni Claretiane).
La Caritas sta fornendo cibo a 2000 famiglie di Gaza tagliate fuori dagli aiuti a causa della recente campagna militare israeliana.
All’udienza generale, Benedetto XVI torna ad illustrare le figure dei grandi autori spirituali del Medio Evo, dopo 20 catechesi dedicate a San Paolo. Giovanni detto Climaco e la “scala per il Paradiso” che indica la “scalata” della vita umana verso Dio.
Scrivo spossato dagli antibiotici e dalla grande apostasìa che vedo manifestarsi in questi giorni in Italia. Non mi riferisco quindi al tandem Napolitano-Fini (il patto Molotov-Ribbentrop come lo chiama il mio amico avvocato Formicola): i due stanno anzi ritornando alle origini, alle ideologie di quando erano giovani, al comunismo e al fascismo che contemplavano l’assassinio politico e la violenza come levatrice della storia. Gli omicidi di Giacomo Matteotti, Lev Trotsky ed Eluana Englaro si assomigliano nella lunga premeditazione e nell’esemplarità: l’obiettivo è forzare la legislazione, imporre nuovi costumi, spegnere la libertà di espressione (i carabinieri che indagano sugli autori delle scritte “Peppino boia” mi ricordano la censura fascista che si scatenò subito dopo il delitto Matteotti, quando non si poteva più parlare di suicidi, omicidi, niente, e sui giornali ogni morte doveva risultare naturale).
La Chiesa celebra la memoria della Madonna di Lourdes e il giorno del malato. Ne abbiamo parlato, con animo triste, con il noto mariologo professor Stefano De Fiores. Professore, intanto che cosa è Lourdes: “ rappresenta un punto di incontro, forse il più importante, di pellegrini e di ammalati alla ricerca della guarigione sia fisica che dell’anima. Insomma a Lourdes si crea una grande famiglia unita da vincoli di amore e di solidarietà”. Infatti, chi va a Lourdes, spesso, vi fa ritorno: “ ha ragione.
Nella complessa vicenda Eluana Englaro, mancava l’esorcista. Eccolo arrivare. Puntuale. In verità, don Gabriele Amorth, da noi interpellato per telefono, non sapeva neppure che Eluana fosse morta.
È morta all’improvviso, è morta da sola. È morta mentre il Parlamento discuteva e i soliti noti, da Dario Fo a Umberto Eco, firmatari di ogni sciagurato appello di questo Paese, si apprestavano a scendere in piazza per un girotondo. È morta, e se non altro la sua vita non ha dovuto subire anche l’ultima offesa di Oscar Luigi Scalfaro sul palco mentre lei moriva. È morta e suo padre era lontano. È morta di fame e di sete, con il respiro ridotto a un rantolo e il corpo disidratato che cercava acqua dentro gli organi vitali.
L’abbiamo amata noi, gli italiani, equamente divisi fra quelli che fino all’ultimo non si sono rassegnati a vederla condannata al più atroce dei supplizi e quelli che hanno ostinatamente cercato in tutti i modi di farla ammazzare per il suo bene. Povera Eluana, uccisa dall’eccesso di amore! L’evidenza, sotto gli occhi di tutti, è che gli italiani non sanno più coniugare il verbo amare.
Le Missionarie della Carità gestiscono un centro per bambini portatori di handicap fisici e mentali a Mumbai. I disabili non sono dei “vegetali”, ma persone con “esigenze speciali” e “fonte di benedizione per il mondo intero” che impone modelli basati sulla “produttività”.
Centinaia di migliaia di persone intrappolate nella zona di guerra. Nel Vanni manca il cibo: negli ultimi 10 giorni solo 8 camion di aiuti per 250mila persone. Nessuno può entrare nei centri per i profughi gestiti dal governo.
Gentile e disponibile,parla con Pontifex il Cardinale messicano, Javier Lozano Barragan, Presidente del Pontificio Consiglio per la Salute, impropriamente il Ministro della salute vaticana. Tema del giorno, alla vigilia del giorno del malato( il porporato celebrerà una Messa in San Pietro) è ovviamente Eluana Englaro.
Niente Comunione per i politici, i legislatori, i medici e tutti coloro che hanno concorso a vario titolo alla morte per disidratazione e denutrizione di Eluana Englaro. L’affondo, contenuto in questa intervista concessa in esclusiva al nostro giornale, è dell’Arcivescovo Albert Malcolm Ranjith, Segretario della Congregazione vaticana per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
“Il cristianesimo è basato sulla comunicazione perché Gesù Cristo ci ha rivelato il mistero del Padre, il Figlio e il disegno di salvezza”. Con queste parole il Cardinale Georges Marie Cottier ha presentato il libro “Giovanni Paolo II: sviluppo della teologia della comunicazione”.
“Se una sentenza può decidere di togliere acqua e cibo a qualcuno per farlo morire, stabilendo che questo è legale, mi sembra che una voragine si apra davanti a noi, un buco nero nella nostra convivenza civile”, ha scritto mons. Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti-Vasto, in un articolo pubblicato il 4 febbraio su Il Messaggero.
In un momento di tensione nei rapporti tra cattolici ed ebrei, un rabbino ortodosso si è recato in Vaticano offrendo una via per allentare le tensioni fattibile anche se meno utilizzata. Il rabbino Yehuda Levin, portavoce dell'Unione dei Rabbini Ortodossi degli Stati Uniti e del Canada, ha fatto visita ad alti esponenti della Curia per ottenere il sostegno della Chiesa nella sua opposizione a una marcia per l'orgoglio gay che avrà luogo a Gerusalemme alla fine dell'anno. Spera che il Vaticano e il Nunzio Apostolico in Israele possano aiutarlo a creare una coalizione con altre religioni e denominazioni per bloccare l'evento.
È il 18 gennaio del 1992: Dopo una bella serata con gli amici, Eluana torna a casa in macchina. Improvvisamente la sbandata, lo schianto. La ragazza viene ricoverata in tutta fretta a Lecco, dove vive. La diagnosi è di quelle che non lasciano scampo: gravissimo trauma cranico, coma profondo. Eluana poco più di ventun’anni, nel cassetto sogni, progetti, l’università appena iniziata è a un passo dalla morte.
E’ morta Eluana. Era accanimento terapeutico mantenerla in vita? Eluana non era una inferma terminale; avrebbe potuto vivere ancora; non era una persona che stava morendo tra atroci dolori, né era aggrappata e dipendente da alcuna macchina. Era alimentata da una sonda naso-gastrica, dormiva e si svegliava in modo regolare; ogni giorno lasciava il letto per alcuni esercizi di fisioterapia e veniva fatta sedere su una sedia a rotelle. Non aveva neppure piaghe da decubito né altre malattie in atto. E’ stato deciso di toglierle ogni forma di alimentazione e idratazione. Ci era stato detto che sarebbe vissuta ancora per tre settimane. Il tutto si è risolto in tre giorni. E’ morta.
Eluana Englaro è morta. La notizia é stata confermata a Udine da fonti dell'amministrazione comunale e regionale e delle forze dell'ordine.
Per Eluana è possibile firmare l'appello dal link sopra e trovarsi oggi alle 18 davanti al Senato.

Signor Presidente, la tragica fine che si prospetta per Eluana Englaro non lascia indifferente la coscienza civile dell'Italia. Eluana è portata a morte senza che sia stata accertata in maniera incontrovertibile la sua volontà, né l'irreversibilità del suo stato vegetativo. Eluana rischia dunque di morire sulla base di una volontà solo presunta, e sarebbe l'unica persona a subire una tale sorte, poiché nessuna delle leggi sul fine-vita in discussione in Parlamento permetterà più questo obbrobrio. Signor Presidente, Le chiediamo fermamente di non permettere questa tragedia, che sarebbe un insulto sanguinoso alla storia, alla cultura, all'identità stessa del nostro Paese, convinti come siamo che nessuno deve essere costretto a morire per un formalismo giuridico.Le chiediamo un intervento perché – di concerto con il Governo – sia data una moratoria alla sospensione dell'alimentazione e idratazione cui è sottoposta Eluana, in attesa che il Parlamento – nelle cui fila si è già appalesata un'ampia maggioranza in sintonia con la maggioranza che vi è nel Paese – possa pronunciarsi su un'adeguata legge. Siamo certi che Ella non rimarrà insensibile al nostro appello.
Ci sono molti modi per finire malamente una carriera politica. Il senatore a vita Giulio Andreotti (14 gennaio 1919) ha scelto ieri il peggiore con un’intervista alla Stampa sul caso Englaro. Il cui assunto, evidenziato anche nel titolo, era il seguente: «Un governante non può impicciarsi in una vicenda totalmente privata». Andreotti è un fine letterato. Si deve quindi presumere che sappia scegliere con accuratezza i verbi. Gli unici esempi che lo Zingarelli riporta per «impicciare» sono «i vestiti stretti impicciano i movimenti», «impicciare la strada, il passaggio», «impicciarsi degli affari altrui».
Che branco di mascalzoni questi gentiluomini. Ci dicono pagani, golpisti, sfruttatori del dolore, mestatori nel torbido, autori di uno scempio. Questi che si dicono laici e che sono soltanto relitti del vecchio familismo amorale degli italiani, specie quando recitano il coro vomitevole di papà Beppino e di una nichilistica libertà di coscienza per giustificare l'eliminazione fisica di una disabile, una esecuzione degna dei nazisti.
Nei giorni scorsi il cardinale di Milano, Dionigi Tettamanzi, ha ufficialmente costituito il ‘Fondo Famiglia-Lavoro’ preannunciato nell’omelia della messa di Natale. Uno strumento, ha spiegato il cardinale, per affrontare un tempo segnato “da una crisi finanziaria ed economica che - secondo gli esperti - non ha ancora manifestato pienamente i suoi effetti destabilizzanti, soprattutto le preoccupanti ricadute sulla società e sulle famiglie”.
Sulle orme di don Tonino Bello, per gridare insieme "Fai volare la pace", per costruire un mondo più giusto e più solidale. Ritorna la tradizionale marcia della pace, quest'anno organizzata ad Alessano, città natale del vescovo salentino, dall'Azione cattolica dei ragazzi delle diocesi di Lecce e di Ugento-Santa Maria di Leuca. Al centro l'educazione e la formazione delle giovani generazioni, a conclusione di un intero mese che l'Azione cattolica dedica al tema.
Il Cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), e il Cardinale Agostino Vallini, Vicario di Roma, sono intervenuti sulla vicenda Englaro chiedendo di impedire l'omicidio di Eluana
Riportiamo di seguito la lettera aperta a Beppino Englaro scritta per ilsussidiario.net da Mario Dupuis, fondatore e presidente dell'opera Edimar (realtà educativa che accoglie ragazzi disagiati), nel 14° anniversario della morte della figlia Anna, cerebrolesa grave.
“Eluana, per quello che sta oggi patendo è una martire”. Lo dice Assunta Almirante che non lesina le sue frecciatine. “ Il nostro è un Paese molto strano. Quando Pannella ha annunciato e svolto i suoi svariati e folkloristici scioperi della fame e della sete, poi Dio sa se li ha mai veramente fatti, tutti si sono preoccupati che morisse di inedia, proprio gli stessi compagni di merende che oggi fanno morire ,con le stesse modalità, Eluana. Dunque se la vita vale per Pannella, ha lo stesso significato per Eluana. Forse nel nostro sistema Pannella, Cappato e soci, hanno uno status sociale più elevato e meritano di vivere. Insomma, se non fosse in gioco una vita, sarebbe davvero tutta una tragica buffonata”.
“ I poteri forti non mi hanno mai impressionato, non ho nulla da temere e quello che ho da dire lo dico”: il professor Carlo Taormina va a ruota libera e rivela in esclusiva a Pontifex: “ da un punto di vista mediatico lo faccio a mezzo della sua intervista, ma ho deciso di denunciare, dal momento che hanno sospeso la somministrazione degli alimenti ad Eluana, i medici responsabili, il padre signor Beppino”.
Ma lasciare morire di sete e di fame una malata, è costituzionale? È una domanda semplice quella che si affaccia ai pensieri, in queste ore di scontro fra poteri istituzionali, e mentre a Udine si procede con il 'protocollo' – termine squisitamente tecnico ad indicare la morte data a Eluana. È una domanda elementare quella che aleggia sull’incrociarsi di dichiarazioni di onorevoli e giuristi e ministri. «Non è intervenuto alcun fatto nuovo che possa configurarsi come caso straordinario di necessità e urgenza ai sensi dell’articolo 77 della Costituzione» si legge nella motivazione del 'no' al decreto legge fornita preventivamente dal capo dello Stato. E qui molti – certo digiuni di diritto, e con scarsa dimestichezza con i regolamenti – non capiscono. Non c’è necessità e urgenza? Ma quella donna sta andando alla morte; e la sua fine riguarda tutti noi; concerne il modo in cui, dopo Eluana, si guarderà ai malati senza coscienza, agli handicappati inguaribili, a quelli che vengono considerati «irrecuperabili» a salute ed efficienza. Ci si sente, davanti a certe spiegazioni, quasi come Renzo Tramaglino quando Azzeccagarbugli gli legge una grida spagnola, che pare fatta su misura per lui. E invece, affatto: «A saper ben maneggiare le grida, nessuno è reo e nessuno è innocente», fa dire con un sorriso amaro Manzoni al suo leguleio secentesco.
Sull’urgenza e la necessità di un decreto legge e ancor più sulla sua costituzionalità ci sono tutta una serie di controlli ai quali il presidente della Repubblica non può sostituirsi. C’è il Parlamento, che sul primo punto può esprimersi in sede di conversione entro 60 giorni. C’è soprattutto la Corte costituzionale, se viene investita della questione. Ed è proprio da alcuni ex presidenti della Consulta e da esperti di questa branca del diritto che arrivano perplessità sull’operato del Col­le. Non tanto sul suo tentativo di persuasione affinché non fosse utilizzato lo strumento della decretazione d’urgenza, quanto sul rifiuto di adeguarsi alla decisione del Governo.
L'arcivescovo Chaput, prima e dopo le elezioni presidenziali, è stato uno dei più decisi nel criticare il cedimento pro aborto di tanti cattolici e cristiani americani. E i primi passi della nuova amministrazione hanno confermato i suoi timori. In un'intervista al settimanale italiano "Tempi", alla domanda se Obama sia "un protestante da caffetteria", lui che "dice di essere cristiano ma è considerato il presidente più favorevole all'aborto di sempre", Chaput ha risposto: "Nessuno può giustificare l'aborto e al tempo stesso proclamarsi cristiano fedele, ortodosso, protestante o cattolico che sia. [...] Penso però che il cristianesimo protestante, vista la sua grande enfasi sulla coscienza individuale, è più portato ad essere una 'caffetteria' di credenze". E infatti Obama, “il protestante da caffetteria”, che ha autorizzato i finanziamenti federali alle organizzazioni che promuovono l'aborto ed ha annunciato il suo sostegno al Freedom of Choice Act, che toglierà i limiti all'aborto, e il finanziamento all'utilizzo delle cellule staminali embrionali, ha annunciato in questi giorni l’istituzione di un «Consiglio per la fede» che lo affiancherà alla Casa Bianca per consigliarlo in materia religiosa. Dando questa notizia ha detto: «Qualunque siano le nostre differenze, c’è una sola legge che tiene unite tutte le grandi religioni. È il precetto che si fonda sull’amore». È un vero e proprio “cristianesimo da caffetteria”…
Benedetto XVI prega per i malati e il loro desiderio di vita e domanda ai cristiani di continuare l’opera di “Cristo vero medico dei corpi e delle anime”, mentre in Italia è forte la tensione sul caso Englaro. L’11 febbraio, il papa incontra i malati radunati nella basilica di san Pietro. Invito a pregare per la riconciliazione nazionale e la giustizia sociale in Madagascar.
Benedetto XVI ha rivolto un appello alla pace di fronte alle "forti tensioni politiche che hanno provocato anche agitazioni popolari" in Madagascar durante i saluti dopo la recita dell'Angelus ai pellegrini riuniti in Piazza San Pietro.
Benedetto XVI afferma che dalla sofferenza dei bambini "si leva un silenzioso grido di dolore che interpella la nostra coscienza", una sofferenza di fronte alla quale la comunità cristiana "avverte l'impellente dovere di intervenire".
In merito alla tragica vicenda di Eluana Englaro, ritengo di dover fare alcune sintetiche riflessioni e precisazioni: ciò perché, in particolare in questi ultimi giorni, sono comparsi articoli e lettere sia su quotidiani che diffusi per e-mail da parte di molte persone, alcune delle quali si dichiarano cattoliche e che hanno - almeno in passato - avuto un apprezzabile ruolo anche nella nostra Diocesi; articoli e lettere che sono infarciti di errori non solo sul piano antropologico-culturale e cristiano, ma anche tecnico.
Sabato 7 febbraio "ha avuto luogo un cortese colloquio telefonico tra il Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano e il Segretario di Stato Cardinale Tarcisio Bertone", spiega un comunicato diffuso dalla Sala Stampa vaticana questa domenica.
I Fratelli delle Scuole Cristiane (Lasalliani) celebrano 50 anni di presenza in Pakistan.
Poco dopo la fine delle feste natalizie, in Inghilterra si è riacceso il dibattito sugli aborti selettivi di bambini affetti da problemi genetici.
Nel messaggio per la Giornata mondiale del malato, che si celebra l’11 febbraio, Benedetto XVI scrive che la Chiesa “afferma con vigore l’assoluta e suprema dignità di ogni vita umana”, che “è bella e va vissuta in pienezza anche quando è debole ed avvolta dal mistero della sofferenza”. Le parole e l’esempio di Giovanni Paolo II.
Roma «Il decreto del governo non era anticostituzionale». Professor Mirabelli, da ex presidente della Consulta sta dicendo che al posto del capo dello Stato avrebbe dato il via libera al provvedimento? «Non giudico le sue scelte e non mi metterei mai al suo posto. Avrà avuto le sue buone ragioni, non ravvedendo requisiti d’urgenza, non so se ancorate a qualche testo precedente, espresse con chiarezza nella nota comunicata a Palazzo Chigi». Però lei la pensa diversamente. «Secondo me non vi era alcuna palese violazione della Costituzione e non si sarebbe determinato un conflitto con la magistratura. Questa è la mia opinione e naturalmente non pretendo sia la verità assoluta».
I radicali indù avevano tentato di distruggerla già nel 2000. La situazione rimane tesa. I cristiani vengono umiliati ed emarginati, a meno che non si convertano all’induismo.
I media islamici cercano di provocare accusando il giornale di usare la parola “Allah” e provocare ogni male sulla nazione. L’arcivescovo di Kuala Lumpur sceglie il silenzio - forse per non provocare tensioni inutili – e attende la decisione dell'Alta Corte. La Chiesa ha infatti citato il governo in tribunale perché il divieto viola la libertà religiosa garantita dalla Costituzione.
L’11 febbraio del 1929, con la firma dei Patti Lateranensi, che regolano i rapporti tra lo Stato italiano e la Santa Sede, nasceva ufficialmente lo Stato della Città del Vaticano che nel 1984 è stato iscritto dall’UNESCO nella lista del Patrimonio Mondiale.
Diverse organizzazioni cattoliche hanno criticato duramente l’approvazione da parte del Senato dell’emendamento al cosiddetto “pacchetto sicurezza”, che revoca ai medici il divieto di denunciare gli immigrati clandestini che si recano nelle strutture della sanità pubblica italiana per ricevere cure adeguate.
“La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva” (Mc 1,30-31). Per molti anni sono stati pochi quelli che parlavano di Eluana a Gesù. Ora, invece, da mesi tutta l’Italia non cessa di supplicare ardentemente l’ “Autore della vita” (At 3,15) per lei e per i suoi cari. E in questi giorni, il pensiero semplicemente atroce che il luogo dove l’hanno portata diventi per lei un “bunker della fame e della sete”, sta suscitando quella popolare, umanissima, vera e propria “idiosincrasia” della Vita nei confronti della morte che Gesù per primo manifestò davanti al sepolcro dell’amico Lazzaro.
Con una lettera corredata da foto, inviata alla redazione del “Tgcom”, Pietro Crisafulli, fratello di Salvatore, che nel 2005 si risvegliò dopo due anni di stato vegetativo nel quale era caduto in seguito a un grave incidente stradale, ha rivelato che Eluana non ha mai espresso la volontà di morire in caso fosse rimasta disabile.
Il Vaticano ha smentito quest’oggi la presunta telefonata del Segretario di Stato, il Cardinale Tarcisio Bertone, al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, per impedire la rimozione a Eluana Englaro della sonda per l’alimentazione e l’idratazione.
Benedetto XVI vivrà quest'anno il quarto anniversario della morte di Giovanni Paolo II insieme a migliaia di giovani, secondo quanto si apprende dal calendario delle celebrazioni presiedute dal Santo Padre pubblicato questo giovedì.
Un'infermiera cristiana battista, sospesa per essersi offerta di pregare per una paziente, ha ricevuto questo lunedì grande sostegno da parte di organizzazioni mediche e religiose, pazienti e cappellani ospedalieri, secondo quanto rende noto il quotidiano britannico Daily Mail.
Sono lì da 1600 anni e adesso hanno paura di doversene andare. Succede nell’estremo est della Turchia, a maggioranza curda, in una parte del Paese che odora di Medio Oriente e dove una comunità di monaci appartenente alla Chiesa ortodosso-siriaca vede minacciata la sua possibilità di sopravvivenza. A decidere sarà il tribunale il prossimo 11 febbraio. Tutto è partito in gennaio, quando il governo turco ha dato ordine di ridisegnare i confini fra le varie amministrazioni comunali per aggiornare i registri nazionali. Ebbene, sembra che le terre appartenenti ai monaci da 16 secoli e dove sorge l’antico e celebre monastero di Mor Gabriel, siano state cancellate, spartite fra i villaggi che circondano la zona.
«Eluana è morta diciassette anni fa», ave­va detto in quell’alba di martedì scorso, la­sciando con sollievo l’ambulanza e quella strana compagna di viaggio che l’aveva de­vastato, lui, medico anestesista e rianima­tore che chissà quante ne deve aver viste in vita sua... Ma dopo una notte ne segue sempre un’altra, e un altro confronto con Eluana, che morta non è e quindi si agita... Passa la prima notte, la seconda andrà me­glio – si dice il medico – ma così non è, per­ché Eluana non pare più la stessa, poche ore fuori casa e qualcosa è già cambiato. Tossisce, Eluana. Tossisce?
Caso Englaro. Dopo una giornata a dir poco febbrile, tra ipotesi di decreto legge e di azione penale, con tanto di intervento della Procura della Repubblica di Udine, Pontifex intervista il Dottore e Consigliere, Avvocato Generale presso la Corte di Cassazione, dottor Vincenzo Nardi.
Il governo comunista locale continua a vessare i cristiani, spingendoli a seguire le vecchie religioni ancestrali. Quanti si rifiutano di rinnegare il cristianesimo vengono privati degli aiuti economici. Le famiglie preferiscono sopportare gli stenti e si dicono “orgogliose” di essere cattoliche.
La marina israeliana aveva bloccato ieri la nave temendo che portasse armi per i palestinesi. Invece portava aiuti umanitari. Fra i fermati e poi espulsi mons. Hilarion Capucci, attuale vescovo titolare di Cesarea.
Le prospettive cambiano quando la morte ti guarda negli occhi. Quando la diagnosi di una malattia dalla quale non si può gua­rire viene scritta sotto il tuo nome. Allora non pensi più all’eutanasia, ad abbreviare la tua vi­ta prima del tempo. Tutto si ribalta, valori e con­vinzioni. Anche se prima, quando avevi il do­no della salute, credevi che fosse un diritto e u­na tua libertà avere una morte degna che ab­breviasse le sofferenze. Dopo, invece, vuoi vi­verla fino alla fine, la tua esistenza. Vuoi ag­grapparti a ogni minuto e alla speranza molto umana che alla fine salti fuori una cura mira­colosa. Sylvie Menard, 61 anni, parigina e laureata alla Sorbona, è una ricercatrice oncologica che da 40 anni lavora in Italia per trovare cure anti­cancro. In una delle eccellenze scientifiche ita­liane, l’Istituto dei tumori di Milano, è stata al­lieva di Umberto Veronesi ed è stata direttrice del Dipartimento di oncologia sperimentale. Oggi è in pensione, ma collabora sempre con l’ospedale. Il 26 aprile del 2004, a seguito di un malore, le venne diagnosticato un tumore al midollo osseo da cui non si guarisce.
Oggi si vive come se Dio non ci fosse. Questo è il peccato più comune e diffuso; questa è la radice di tutti i mali. A troppa gente non interessa più né Dio, né Cristo, né la Chiesa. Cosa perdono? Tutto! La stessa gioia di vivere e anche la speranza. Vanno verso la disperazione finale, per non aver amato e cercato quell’unico Dio che poteva farli felici.
"ELUANA NON VOLEVA MORIRE" LE TESTIMONIANZE MAI ASCOLTATE DAI GIUDICI 1) "Le bugie del padre Beppino: Eluana non voleva morire" lettera aperta di Pietro Crisafulli 2) Zia Emma implora: "Lasciate vivere Eluana" 3) "Con Eluana mai parlato di morte" 4) "Ce la portano via dopo 15 anni" 5) Suor Albina: "Guardatela, vi accorgerete che vive"
"Voler imporre, come vuole il laicismo, una fede o una religiosità strettamente privata" presuppone "un'ingerenza nel diritto della persona a vivere le proprie convinzioni religiose come desidera o come queste richiedono". Lo ha affermato il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, nella conferenza pronunciata questo giovedì nella sede della Conferenza Episcopale Spagnola in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Alcuni aspetti della vita di padre Marcial Maciel, fondatore dei Legionari di Cristo, sono stati incompatibili con il sacerdozio, ha affermato un portavoce della Congregazione. "Siamo addolorati per qualsiasi offesa le azioni di padre Maciel possano aver arrecato alla Chiesa e ai suoi membri. Chiediamo perdono per lo scandalo che ciò ha provocato", ha affermato Jim Fair in una dichiarazione rilasciata questo mercoledì a ZENIT.
La redazione di Tgcom ha ricevuto questa lettera da Pietro Crisafulli (fratello di Salvatore che nel 2005 si risvegliò dopo due anni di stato vegetativo nel quale era caduto dopo un grave incidente stradale) e ha deciso di pubblicarla integralmente: "Le bugie del padre Beppino"
Continua ad aggravarsi il bilancio dell'epidemia di colera che dallo scorso agosto ha colpito lo Zimbabwe, la peggiore in Africa da quattordici anni: il numero complessivo dei casi di contagio accertati ha infatti superato quota 65.000, mentre i decessi ammontano a più di 3.300.
In questi giorni ha ripensato spesso ai versi di Dante il professor Luciano Gattinoni, primario di anestesia al Policlinico di Milano. Guardava le foto di Eluana, così bella e sorridente, ripercorreva le tappe di «questa brutta storia» e la mente ritornava ai banchi di scuola, «a quei versi, così dolci ma insieme strazianti, al XXXIII canto dell’Inferno, quando Dante descrive la morte dei figli del conte Ugolino».
Al mattino, come tutti noi, apre gli occhi. Più tardi, come capita a tanti disabili, viene sottoposta a fisioterapia. Nel pomeriggio, quando il tempo lo permette, è accompagnata in giardino per la passeggiata. Ecco la quotidianità di Eluana. Fino a ieri Ieri sera Eluana Englaro, dopo quasi 15 anni, stava per lasciare la Casa di cura Beato Talamoni di Lecco, forse nella notte diretta a Udine. Il padre è deciso a dare corso alle presunte volontà della giovane, sostenuto da una parte dell’opinione pubblica che forse fuorviata da alcune cronache ritiene che quella di Eluana sia una «non vita». Ma non è così. Lo documentiamo qui, con un certo pudore, proprio in un momento delicatissimo. Perché tutti sappiano che quella di Eluana è invece la vita, la vita di una disabile, ma una vita a pieno titolo. Lo possiamo documentare perché in passato Beppino Englaro aveva aperto le porte della stanza di Eluana a molti giornalisti, così come a politici, medici, persino a gente comune che chiedeva di 'vederla', nessuno per curiosità, molti per capire, alcuni anche per pregare. A tutti il padre ha sempre dimostrato cortesia, accompagnandoli di persona nella stanza. Anche noi, nel pieno rispetto del dolore più grande che possa colpire un genitore, gli avevamo chiesto di capire da vicino, non per giudicare ma per sondare senza pregiudizi. Qui raccontiamo solo quanto basta per comprendere che Eluana vive ancora una vera esistenza.
La moglie del carabiniere assassinato in Iraq nel 2003 racconta il suo rapporto con la Englaro e con il padre: «Rispetto Beppino e provo sempre affetto per lui, ma non è giusto quello che sta facendo». «Quanti sanno che non è attaccata a nessuna macchina? Che non ha una piaga da decubito, che in diciassette anni non ha preso un antibiotico?»
Benedetto XVI conclude le catechesi dedicate a San Paolo ricordandone il martirio. La moderna esegesi del pensiero paolino sta portando a “convergenze” tra cattolici e protestanti, “proprio nei punti del grande dissenso storico”.
Gli insegnamenti e l'esempio di San Paolo sono fonte di “ringiovanimento” per la Chiesa intera, ha detto questo mercoledì Benedetto XVI in occasione della settimanale Udienza generale.
Che spettacolo. Ogni giorno valanghe di fango, da quei cannoni che sono i mass media e i potenti di questo mondo, contro la Chiesa. Ogni giorno oltraggi, calunnie, dileggi. E lei, bella, dolce, inerme, indifesa che subisce cercando – come una madre premurosa – di proteggere i suoi figli più piccoli dallo scandalo continuo. Come si fa a non amare questa Chiesa, così vulnerabile, indifesa, così umanamente povera da rendere evidentissimo che è sorretta dalla presenza formidabile di un Altro. Altrimenti mai avrebbe potuto arrivare al XX secolo e abbracciare il mondo intero e continuare a far innamorare tanti cuori di quel volto. Del Salvatore.
Nella comunità di Centocelle meditazioni a contatto con la Parola per i più maturi e tante iniziative per i ragazzi: dall'oratorio al "Pub cristiano".
Ascoltate il commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana di Don Fabio Rosini. Il file da scaricare è quello del martedi, il commento sta negli ultimi 10 minuti.
Cardinali, associazioni, radio, giornali ed esponenti politici si sono mobilitati per impedire che Eluana Englaro venga fatta morire.
In Vaticano gira da qualche giorno un dossier sul caso del vescovo lefebvriano Williamson: l’intervista in cui mette in dubbio la Shoah sarebbe stata strumentalizzata da ambienti anti Ratzinger. Lo strano ruolo di una giornalista francese, Fiammetta Venner, nota attivista del movimento omosessuale, impegnata in campagne «pro choice» e vicina ai massoni del Grande Oriente di Francia. Non sono in pochi, oltretevere, a pensare che il «caso Williamson» non sia stato un caso…
“La coscienza è il centro più segreto dell’uomo, il santuario in cui egli è solo con Dio” (Gaudium et Spes).MA CHE STA ACCADENDO ALLA NOSTRA SOCIETA’? Quanti uomini e donne, la cui vita di coppia era iniziata nella gioia, si pongono dolorosamente alcuni anni più tardi questa domanda, con, da corollario, quella, inevitabile, del divorzio. E’ un dato di fatto. Fin dagli inizi degli anni ’70, il numero dei divorzi è “esploso”. Oggi, è una coppia su tre che si separa ed addirittura una coppia su due nelle grandi città. Prova personale, familiare, relazionale, il divorzio è anche per tutti i cristiani una prova ecclesiale…
Per la rubrica sull’Amore misericordioso pubblichiamo la prima parte dell'intervento di Carlo Casini, Presidente del Movimento per la Vita italiano, alla tavola rotonda dal titolo “Il figliol prodigo, parabola dell'uomo”, tenutasi nel 1982 presso il Santuario dell’Amore misericordioso di Collevalenza (PG).
A proposito di nuove richieste di chiarimento circa le posizioni del Papa e della Chiesa cattolica sull’Olocausto, il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha affermato che Benedetto XVI si è già espresso chiaramente sul tema.
Il messaggio di Benedetto XVI per la Quaresima evidenzia l’attualtà della pratica ascetica della rinuncia al cibo, che la società moderna considera solo dal punto di vista del beneddere fisico.
Mons. Li Shan, ordinato vescovo della capitale con l’approvazione della Santa Sede, sembra difendere di continuo una Chiesa indipendente, creando divisione fra i fedeli e imbarazzo nel Vaticano. Da oltre un anno il Partito è alla carica per ridurre all’obbedienza i vescovi ufficiali. Il card. Zen: Basta compromessi!
Non hanno voluto ascoltare la voce delle suore che, ripetutamente, li hanno supplicati di lasciar loro quella che dopo tanti anni di cure amorevoli, quotidiane, esemplari sentivano come figlia. Figlia, certo, perché si è figli di un amore, non di una sentenza, nemmeno se confermata dai bolli di cento tribunali e dai ragionamenti astratti di toghe che del diritto hanno fatto un teorema efferato. Sancendo la prima condanna a morte dell’Italia repubblicana. Che Eluana abbia bisogno di essere figlia di un legame vitale, in queste ore nelle quali il suo destino si è rimesso drammaticamente in movimento, appare con un’evidenza difficile da respingere.
In Croazia, dal 1985 al 2005, gli aborti sono diminuiti del 91,1%. Siamo di fronte a un vero e proprio crollo. La fonte è certa: l’Istituto Nazionale Croato per la Salute pubblica. Un dato statistico del genere è così sconvolgente che avrebbe dovuto scatenare analisti, sociologi, psicologi; produrre convegni e tavole rotonde ai più alti livelli. E invece niente. “L’eccezione Croazia” in tema di aborto, caso unico al mondo, ha avuto un’eco minima sui media. Forse perché il motivo in grado di spiegarla è da individuare proprio nella fede cattolica del suo popolo?...
Cardinale Ersilio Tonini è amareggiato dalle tante polemiche che hanno scosso la Chiesa e quindi ferito il Papa dopo la revoca della scomunica concessa, come mero atto unilaterale di misericordia al vescovi Lefebvriani. Abbiamo parlato al telefono col porporato che mostra grandissima lucidità di analisi.
Ricevendo i vescovi del Paese, Benedetto XVI auspica la creazione di una commissione mista che arrivi al riconoscimento giuridico della Chiesa cattolica. Un ricordo di don Santoro. Compiacimento per il carattere ecumenico dato all’Anno paolino.
Benedetto XVI ha celebrato la messa per la XIII Giornata della vita consacrata. L’apostolo delle genti esempio per come seguì i consigli evangelici di povertà, castità ed obbedienza e per la sua “profonda capacità di coniugare vita spirituale e azione missionaria”.
Benedetto XVI ha chiesto questo lunedì che il Governo dell'Ungheria riconosca l'importanza della famiglia come attore sociale e “permetta ai genitori di esercitare il loro diritto fondamentale di primi educatori dei figli, il che include l'opzione di mandare i bambini in scuole religiose se lo desiderano”.
Mentre in Italia si aspetta il parere finale del Consiglio di Amministrazione dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA) per la distribuzione e vendita nelle farmacie e l'autorizzazione all'uso ospedaliero della pillola abortiva Ru486, è disponibile nelle librerie un libro che rivela molte delle realtà nascoste in merito alla pillola abortiva da molti chiamata “la pillola di Erode”.
Il Concilio Vaticano II è una bussola imprescindibile, ma occorre rallegrarsi se i lefebvriani faranno ritorno a casa, spiega in questa intervista concessa a ZENIT monsignor Pier Giacomo Grampa, Vescovo di Lugano (Svizzera).
La Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg (IRWF), un'organizzazione non governativa (ONG) con base a New York che si dedica a onorare, preservare e diffondere l'eredità di coloro che prestarono soccorso alle vittime dell'Olocausto, sta raccogliendo informazioni sui cittadini italiani che contribuirono a mettere in salvo gli ebrei perseguitati durante la Seconda Guerra Mondiale e sui loro parenti.
“Nella tremenda tempesta mediatica sollevata dalle mie imprudenti dichiarazioni alla televisione svedese, la prego di accettare il mio sincero rincrescimento per aver provocato a lei e al Santo Padre tanti problemi e tensioni inutili”. E' quanto scrive il Vescovo lefebvriano Richard Williamson in una lettera apparsa sul suo blog il 30 gennaio e indirizzata al Cardinale Darío Castrillón Hoyos, Presidente della Pontificia Commissione “Ecclesia Dei” e Presidente emerito della Pontificia Commissione per il Clero.
Il Dio dei cristiani esige di essere l'unico da adorare, perché è l'unico che davvero esiste. Così, quando ci vien detto che tutte le religioni sono uguali, pensiamo seriamente al sangue dei martiri, che è stato versato per asserire e difendere la verità del contrario…
Benedetto XVI ha sottolineato il valore della Giornata della Vita sul tema “la forza della vita nella sofferenza”. Grazie a Gesù, che ha sofferto per amore, vi è un senso alla sofferenza degli uomini. L’appuntamento domani per la Giornata della Vita consacrata, in cui il pontefice incontrerà consacrati e consacrate di Roma. La preghiera per “tante nuove vocazioni”.
Daniele Gatti, l’attore che interpreta San Giuseppe nel musical Maria di Nazareth, musiche di Stelvio Cipriani, ha appena pubblicato per i tipi della editrice De Ferrari, un intrigante libro sulla Madonna e in particolare Lourdes ,dal titolo: Il caso Lourdes, storia, testimonianze, miracoli. A certificare la bontà e la rigorosa ortodossia del libro, l’introduzione del Cardinale Ersilio Tonini, Pastore buono che da sempre è legato alla Vergine, che identifica quale madre. Tra le altre note introduttive spiccano per intensità quelle della psicologa Antonella Ambrogio Parodi e dell’attrice Claudia Koll, ormai punto di riferimento nel mondo dello spettacolo, di coloro che guardano alla difesa dei valori cattolici.
Il 31 gennaio è la memoria liturgica di San Giovanni Bosco, uno dei grandi santi della Chiesa. La festa di Giovanni Bosco acquista un particolare significato in quanto si apprende che sta procedendo alacremente il processo di beatificazione della sua mamma: mamma Margherita, che nel 2006 è stata dichiarata venerabile. Benedetto XVI riconoscendo le virtù eroiche di Margherita Ochienna, disse essa fu “madre eroica, saggia educatrice, e consigliera del carisma salesiano”. Chi questo santo italiano che tanto attrae ed è così popolare?
Da buon apologeta, di quelli che si rispettano, il siciliano Rino Cammilleri analizza le cose con la forza dei nervi distesi e della fede, senza indulgere al pietismo o a falsi sentimenti di solidarietà. Dunque, Cammilleri, a giorni alterni, Santa Sede e mondo ebraico arrivano ai ferri corti e da parte ebraica si minaccia la rottura del dialogo: “ lo sa che cosa le dico”?. No, avanti: “ io non gli risponderei neanche”. Per quale ragione adotta questo metodo?: “ ma di grazia, ogni tre giorni una parte del mondo ebraico cambia idea. Un giorno no, un altro sì, poi, ni, alla fine vedremo, chi pretende scuse pubbliche e via discorrendo. Le ribalto la frittata: le sembra questa una cosa normale?. Poi quale diritto hanno gli ebrei di sindacare nella cose della Chiesa chiedendo scuse, rettifiche, sanzioni”?.
Venerdì scorso, la trasmissione Mi manda Rai tre, che rende sempre un buon servizio all’utente, ha mandato l’incredibile storia di tal mago Amadeus, denunciato da molte persone per presunta truffa. Il colmo della spudoratezza, il sedicente Mago la ha avuta quando, in studio, ha affermato con assurda spavalderia: faccio esorcismi e per giunta mi riescono meglio di quelli fatti da alcuni preti. Ha aggiunto, che spesso vanno da lui persone addirittura stanche di perdere il tempo da esorcisti veri. Insomma, siamo al paradosso, al limite della farsa quando si scopre che costui, dietro parcelle milionarie, impartisce benedizioni, definendosi persino demonologo. E allora tanto vale, far parlare il demonologo vero, il professor Renzo Lavatori, massima autorità nel campo, uno che di demoni se ne intende.
Con un'esposizione, un congresso accademico e un concerto che conterà sulla presenza di Papa Benedetto XVI, la Santa Sede commemorerà gli 80 anni della nascita dello Stato vaticano.
È la scelta missionaria compiuta da una laica filippina, che dal 2003 vive in terra khmer. La donna ha organizzato terapie di gruppo e attività ludiche per i bambini, segnati da morti, sofferenze e privazioni. Anche la comunità cambogiana collabora nell’opera della missionaria a favore degli orfani.
Avevano preso parte all’ordinazione del primo sacerdote nativo del luogo. Sulla strada del ritorno sono stati fermati da gruppi indù locali. I pullman presi d’assalto da centinaia di persone, malmenati gli uomini e i sacerdoti.
Le visite e i dati forniti da Google confermano il successo del lancio del canale della Santa Sede su YouTube, rivela il Vaticano.
Migliaia di cristiani pakistani sono scampati alla morte dopo la programmazione di un attentato che avrebbe dovuto far saltare in aria la Cattedrale cattolica di Lahore il giorno di Natale, fallito a poche ore dalla sua esecuzione.
Il Santuario di Fatima inaugurerà il 13 febbraio, nel sotterraneo della chiesa della Santissima Trinità, l'esposizione fotografica “Karol Wojtyła, la fede, il cammino, l'amicizia. Escursioni con gli Amici (1952-1954)”.
Sono state le banche a rovinare il mondo, indebitandolo fino all’impossibilità di servire i debiti, creando una bolla speculativa dopo l’altra; in un anno, il loro crollo ha distrutto il 40% della ricchezza globale; ma questi irresponsabili sono ancora tutti al loro posti anziché in galera, continuano a pagarsi «bonus» miliardari, e a loro beneficio Stati e Banche Centrali impiegano cifre colossali per salvataggi che non bastano mai – l’erosione degli «attivi» finanziari prosegue inarrestabile – mentre loro si esentano ormai dal prestare alle imprese anche sane. È arrivato il momento di dire basta. Sì, basta a una casta, quella dei banchieri. Come ad esempio quelli di Wall Street. Il mondo crolla e a loro non importa nulla, dato che anche nell’anno del grande crash si sono arricchiti, come ha scoperto il "Comptroller" dello stato di New York, l’italomericano Thomas Di Napoli, scrutinando le loro dichiarazioni dei redditi. Nel 2008 i manager delle banche americane hanno incassato «bonus» per 18,4 miliardi di dollari. Ma, viene da obbiettare, il «bonus» non viene accordato quando il bilancio è in utile? Ovvio che sì. E allora ecco che anche Obama, il «messia holliwodyano», è stato costretto a mostrarsi scandalizzato... Poveretto, lui prima non ne sapeva nulla, era troppo impegnato a spendere i 170milioni di dollari dei contribuenti americani per fare la sua festa faraonica... Intanto sarà meglio aprire gli occhi perchè "lor signori" stanno già facendone un'altra e, come al solito, ci vanno pesante...
Meglio adottati da una coppia gay che dai loro nonni. Due bimbi scozzesi, fratello e sorella di cinque e quattro anni, sono stati tolti dai servizi sociali di Edimburgo ai loro nonni naturali e stanno per venir adottati definitivamente da una coppia omosessuale ritenuta più adatta agli interessi dei bimbi.
Il 31 gennaio, in oltre 400 città del mondo, si svolgeranno momenti di preghiera e messe per una Giornata internazionale di intercessione per la pace. Celebrazioni anche alla basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme e nella parrocchia della Sacra Famiglia a Gaza.
“ Le assicuro una cosa. Il mio amico Little Tony ,quasi ogni settimana si sentiva al telefono con Mino Reitano, con minor intensità lo facevo anche io, ma le racconto che, pur fiaccato da dolori lancinanti e dalla malattia, Mino mi ha sempre detto: la vita è sacra e non ci rinuncerei mai, me ne andrò quando lo deciderà Dio e faccio la sua volontà. Dedico a lui le mie sofferenze. Questo era Mino Reitano”: la confessione viene da Bobby Solo, legato al cantante calabrese appena scomparso, da solida amicizia personale.
Benedetto XVI ricevendo i vescovi della Russia, rinnova gli auguri a Kirill. Malgrado le difficoltà ancora esistenti bisogna andare avanti negli incontri, perché è importante che i cristiani affrontino uniti le attuali grandi sfide culturali ed etiche, come la dignità della persona e la difesa della vita e della famiglia.
Il 27 gennaio i Vescovi della Conferenza episcopale dell’Africa australe hanno preso nuovamente la parola per condannare i responsabili della situazione in cui versa lo Zimbabwe, attanagliato da una crisi economica talmente grave da aver indotto già tre milioni di persone (quasi un quarto della popolazione) a cercare scampo oltre i confini nazionali e aver ridotto alla fame ormai metà degli abitanti del paese.
Con i comunicati letti al termine dell’Udienza generale di questo mercoledì, Benedetto XVI sembra aver avviato a risoluzione la discussione sulle tesi negazioniste sostenute da uno dei quattro Vescovi della Fraternità sacerdotale San Pio X, cui il Santo Padre ha recentemente rimesso la scomunica del 1988.
In occasione dell'Anno dell'Astronomia, indetto dalle Nazioni Unite per commemorare i 400 anni delle prime scoperte astronomiche e che vede Galileo come protagonista, la Santa Sede sottolinea che "esiste un vincolo stretto tra la contemplazione del cielo stellato e la religione".
- I resti di Santa Francesca Romana quest'anno stanno compiendo un pellegrinaggio per la Città Eterna per la commemorazione dei 400 anni dalla sua canonizzazione.
Hans Kung, il polemico teologo svizzero che in una pepata intervista ha criticato Papa Benedetto XVI dopo la recente scomunica revocata ai quattro vescovi Lefebvriani potrebbe essere vittima dell’azione di Satana. Lo afferma il decano mondiale degli esorcisti, don Gabriele Amorth.
Da tempo la miglior dottrina giuridica denuncia l’esistenza di un alto rischio che la costruzione della casa comune europea avvenga non nel rispetto delle specificità nazionali o, meglio, “dell’identità nazionale degli Stati membri”, ma alla stregua di un centralismo, di stampo ottocentesco, che impone da Bruxelles le proprie ideologie nei confronti delle varie realtà locali…
Benedetto XVI ha spiegato questo mercoledì, durante l'Udienza generale, perché ha deciso di rimettere la scomunica ai Vescovi ordinati nel 1988 da monsignor Marcel Lefebvre, come ha reso noto la Santa Sede sabato 24 gennaio.
Pubblichiamo il testo integrale dell’ultima intervista concessa in esclusiva al nostro giornale da Mino Reitano durante la sua straziante malattia.
Commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il fila da scaricare è quello del martedi, il commento sta negli ultimi 10 minuti.
Benedetto XVI ha espresso “piena e indiscutibile solidarietà” ai “fratelli” ebrei, proprio nel giorno in cui il Gran Rabbinato di Gerusalemme annuncia la rottura dei rapporti con la Santa Sede. Dal Papa un monito ai lefebvriani, perché per realizzare la “piena comunione” riconoscano il Vaticano II.
Yousaf Masih Bhatti ha fondato una casa di cura no profit che apre le porte a cristiani e musulmani. Oggi ospita 20 pazienti, tra cui quattro musulmani, ma il sogno è “aprire un vero ospedale”. Secondo stime ufficiali in Pakistan vi sono oltre 684mila tossicodipendenti.
La remissione della scomunica imposta nel 1988 ai quattro Vescovi consacrati illegittimamente dall'Arcivescovo francese Marcel Lefebvre, resa pubblica dalla Congregazione per i Vescovi il 24 gennaio, “non è la fine ma l'inizio di un processo di dialogo” in cui restano ancora questioni da chiarire.
Riportiamo il comunicato di monsignor Bernard Fellay, Superiore Generale della Fraternità San Pio X, in merito alle dichiarazioni rilasciate da monsignor Richard Williamson circa il genocidio degli ebrei, diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede questo martedì sera.
Il Cardinale Justin Rigali ha definito la decisione del Presidente Barack Obama nel terzo giorno della sua presidenza di invertire la Politica di Città del Messico “molto deludente”.
In occasione dei cinquant'anni dell'annuncio del Concilio Vaticano II da parte di Papa Giovanni XXIII, il Centro Televisivo Vaticano ha prodotto un documentario in formato DVD in cui si ricorda la sua storia.
Se fosse ancora in questo mondo, Chiara Lubich avrebbe festeggiato in questi giorni il suo 89° compleanno, essendo nata a Trento il 22 gennaio 1920.
E' stato presentato a Roma, per iniziativa della Presidenza Nazionale dell'Unitalsi, il libro “Il caso Lourdes – storia, testimonianze, miracoli”, scritto da Daniele Gatti e pubblicato da De Ferrari Editore.
Le attività degli Angeli sono state uno degli oggetti preferiti della contemplazione di San Tommaso d’Aquino (1225-1274). Il massimo genio di tutti i tempi della teologia cattolica era talmente affascinato dal mondo angelico che i posteri lo definirono ‘Doctor Angelicus’ .
«Io credo che Dio ci abbia creati perché ci vuole felici. E la comicità è la cosa che più si avvicina su questa terra alla felicità » . Giacomo Poretti lo sa bene, perché con gli amici Aldo Baglio e Giovanni Storti di gente ne ha resa felice – perlomeno per qualche minuto – tanta. Sia travestito da circense bulgaro, da martellante Tafazzi o da avvoltoio, «Giacomino» con gli altri del trio ha proposto una comicità semplice e pulita che ha sbancato spesso l’auditel in tv e il botteghino a teatro e al cinema. E adesso il « piccolo » attore, che dal suo metro e 55 non dimostra affatto 52 anni, spiazza dedicandosi a programmi «alti» per il Centro culturale San Fedele di Milano: cura una nuova rubrica sulla rivista dei gesuiti Popoli ( «Il prossimo commento sarà sulla cittadinanza ai migranti» , dice), organizza incontri culturali e spirituali e il 13 maggio commenterà la parabola evangelica del ricco Epulone. Eppure un filo logico c’è. «Giacomino» guarda con una luce speciale negli occhi e un sorriso sornione dietro ai baffetti sottili. Sinora, con grande discrezione, ha sempre evitato di parlare del suo percorso di fede. « Il mio è stato un percorso di riavvicinamento alla Chiesa dopo un esodo durato anni. Avevo però un’inquietudine continua, il desiderio di qualcosa d’altro. Da 10 anni, invece, anche grazie a mia moglie Daniela che aveva le stesse esigenze, e al Centro San Fedele, sono ' tornato alla base'. Non a caso abbiamo battezzato nostro figlio ( due anni e mezzo) Emanuele, ' Dio con noi': vorremmo che gli rimanesse una traccia delle nostre scelte».
Roma, Napoli, Firenze, Monza, Palermo, Reggio Calabria, Perugia, Verona, Padova, Pesaro, Cagliari, Sassari, Quartu Sant'Elena.
I racconti di chi ha frequentato l'istituto: «Accuse inverosimili. Quegli abusi non sarebbero passati inosservati. Tra noi ci si raccontava tutto. Avremmo saputo se fossero successe quelle cose».
Medjugorie? Non è per nulla inganno e in quel posto avvengono conversioni, dunque frutti buoni”, lo afferma Padre Stefano De Fiores, insigne mariologo.
L'impegno di Benedetto XVI nell'applicazione del Concilio Vaticano II non cambia per il fatto di aver revocate le scomuniche a quattro Vescovi consacrati da monsignor Marcel Lefebvre nel 1988, spiega il quotidiano della Santa Sede constatando la creazione di un “caso mediatico”.
No all’utilizzo della pillola abortiva Ru486, no ai tentativi di legalizzare l’eutanasia. Così il Cardinale Angelo Bagnasco ha risposto ai tentativi di far passare in Italia l’utilizzo della pillola abortiva e la pratica di togliere l’alimentazione e l’idratazione alle persone che si trovano nelle stesse condizioni di Eluana Englaro.
E' stato appena pubblicato un libro che potrebbe trasformarsi nella risposta a chi si pone domande sull'Opus Dei dopo aver letto il romanzo o aver visto il film “Il Codice da Vinci”.
Il Segetario Generale di Caritas Internationalis, Lesley-Anne Knight, parteciperà al Forum Economico Mondiale in programma a Davos (Svizzera) per portare un messaggio fondamentale: in questo momento di crisi, i poveri non devono essere dimenticati.
Monsignor Manuel Musallam, l'unico sacerdote cattolico di Gaza, non smette di ricordare al mondo la situazione della popolazione locale, “sotto assedio per 22 giorni”, e sottolinea l'enorme compito di ricostruire una comunità devastata.
Papa Benedetto XVI ha ricevuto sabato scorso in Vaticano i Vescovi della Chiesa caldea, guidati dal Patriarca Emmanuel III Delly, e li ha esortati a “continuare a dare una coraggiosa testimonianza” tra le difficoltà, soprattutto in Iraq.
Nel corso della prolusione, svolta a Roma questo lunedì, in apertura del Consiglio Episcopale Permanente, il Cardinale Angelo Bagnasco ha spiegato di essere particolarmente vicino ai fratelli ebrei, ma ha respinto ogni tentativo di strumentalizzazione.
La Superiora generale delle Missionarie della carità ha ricevuto l’ambito riconoscimento per l’opera a favore dei poveri e per la pace nel Paese. È la seconda più alta onorificenza civile dell’India. Suor Nirmala dedica il premio ai poveri e invita a “costruire una civiltà basata sull’amore”.
Capi musulmani ne cercano la distruzione e hanno intentato un processo contro il monastero, accusato di proselitismo. Centro spirituale e culturale dei siro-ortodossi, si usa ancora l’aramaico antico, la lingua parlata da Gesù. Negli anni ’60 vivevano a Tur Abdin almeno 130 mila siriaci. Oggi sono soltanto 3 mila. Per la difesa di questa minoranza, la comunità spera in un richiamo dell’Unione europea verso Ankara.
Obama ha rilanciato una politica di «imperialismo culturale». E’ quanto afferma in un’intervista Steve W. Mosher, presidente del Population Research Institute, commentando la decisione del neo-presidente americano di ripristinare i fondi per le organizzazioni che diffondono l’aborto nel mondo. «Ad oggi 130 paesi nel mondo vietano l’aborto o lo ammettono solo in circostanze molto ristrette». Finanziare organizzazioni americane come l’IPPF (International Planned Parenthood Federation) o agenzie come l’Unfpa (il Fondo Onu per la popolazione), è una forma di imperialismo culturale, perché queste organizzazioni «sfidano la sovranità nazionale degli Stati facendo lobby per la legalizzazione dove l’aborto non è ancora ammesso e realizzando quanti più aborti possibili forzando le leggi locali». «Obama – dice ancora Mosher – vuole dunque finanziare con i dollari delle tasse di tutti gli americani, organizzazioni internazionali che volontariamente infrangono le leggi della maggior parte degli stati del mondo». Steve Mosher è stato il primo giornalista nel mondo, all’inizio degli anni ’80, a documentare le atrocità commesse dal regime cinese nell’applicazione della «politica del figlio unico» e un suo dettagliato rapporto sul coinvolgimento diretto dell’Unfpa e dell’Ippf nella pratica degli aborti e delle sterilizzazioni forzate, sempre in Cina, è stato alla base della decisione di George W. Bush di sospendere il finanziamento di queste organizzazioni che Obama ha ora ripristinato.
Benedetto XVI ha fatto gli auguri a tutti i popoli dell’Asia orientale, perché vivano in gioia e armonia con Dio e la creazione. Conversione è accogliere la salvezza e il dono dell’amore di Gesù, che ci salva dall’egoismo e dalla tristezza. La conclusione della Settimana per l’unità dei cristiani a san Paolo fuori le Mura e la Giornata mondiale per i malati di lebbra. Due bambini liberano 2 colombe dalla finestra del papa.
L'annuncio della decisione di Benedetto XVI di rimettere la scomunica ai quattro Vescovi consacrati da monsignor Marcel Lefebvre senza mandato del Papa nel 1988 è la notizia migliore della Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani, che si conclude questa domenica.
In occasione della preghiera mariana dell'Angelus di questa domenica, nel suo saluto ai pellegrini di lingua inglese riuniti in Piazza San Pietro, Benedetto XVI ha alluso alla nuova presenza del Vaticano sul canale YouTube di Internet, annunciata venerdì scorso dalla Santa Sede.
Immaginate una medicina che ha una percentuale del 75% di successo nel curare il cancro ed è un prodotto etico e naturale, proprietà di una compagnia no-profit guidata da devoti cattolici.
L'esperienza di San Paolo può essere un "modello di ogni autentica conversione cristiana", ha affermato Benedetto XVI questa domenica, in cui celebrava la memoria della Conversione dell'Apostolo delle Genti.
Nelle scorse settimane la Federazione Internazionale delle Associazioni dei Medici Cattolici (FIAMC) ha reso noto un documento contenente una disamina di alcuni aspetti medico-scientifici connessi con l'enciclica "Humanae Vitae" di Papa Paolo VI, il documento magisteriale del 1968 in cui il Santo Padre ribadiva l'illiceità morale della contraccezione (1). Il testo dei medici cattolici, dal titolo "40 anni dell'Enciclica HUMANAE VITAE dal punto di vista medico" (2), è stato aspramente criticato soprattutto per quanto riguarda la possibilità che la pillola contraccettiva esplichi un'azione anti-nidatoria, che cioè ostacoli l'annidamento dell'embrione nell'utero, e per l'asserito impatto ambientale derivante dalla dismissione nell'ambiente degli estrogeni contenuti in tali preparati ormonali.
Riportiamo le parole pronunciate questa domenica a mezzogiorno da Benedetto XVI affacciandosi alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l'Angelus insieme ai fedeli e ai pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.
In diversi Paesi, le autorità stanno prendendo misure per contenere il facile accesso a ogni sorta di materiale pornografico attraverso la rete Internet.
Le scrivo perché anche oggi entrando a scuola abbiamo respirato un’aria di morte”. Comincia così la lettera che mi ha scritto Marco, 19 anni, di Firenze. “Stanotte una ragazza che frequentava il terzo anno è morta dopo una notte di coma irreversibile. La sera prima stava andando in discoteca, era in macchina con altri ragazzi (…) la macchina si è schiantata contro un albero. La nostra scuola era già stata protagonista di grandi fatti di morte: tre anni fa, una ragazza che frequentava l’ultimo anno si è suicidata gettandosi da una finestra del terzo piano.
“ I santi? Sono la vera grande ricchezza nella vita della Chiesa e San Josemaria Escrivà fu una di queste gemme”: lo afferma, intervistato da Pontifex, Monsignor Flavio Capucci, Postulatore del processo di canonizzazione del fondatore dell’Opus Dei ed attualmente nel processo di beatificazione di mons. Alvaro Del Portillo.
Era una lunga tavolata, quella allestita lo scorso fine settimana a Salò, sulle rive del Garda, ma non c’erano piatti né bicchieri: « Noi non mangiamo», aveva sorriso uno dei commensali al giornalista rimasto interdetto. «Noi abbiamo il sondino. È così da mesi, a volte anni». Era da poco finito il primo raduno nazionale dei malati di Sla e a quel tavolo iniziava la loro festa, ma i giornalisti, gli invitati d’onore, gli unici per cui una tavola era imbandita e profumava di risotto ai funghi, erano davvero pochi. In quella sala avveniva qualcosa di importante, addirittura vitale, ma le grandi testate erano altrove.
Secondo la Casa Bianca, il presidente Obama sta per ripristinare i finanziamenti statali Usa alle Organizzazioni internazionali non governative per il controllo delle nascite che che promuovono o effettuano l'aborto. Il provvedimento era stato già preannunciato nel programma di Obama come una delle prime misure ad essere varate. L'attuale legislazione impedisce che il denaro dei contribuenti americani - di solito attraverso il canale dell'Agenzia per lo Sviluppo internazionale - sia utilizzato a vantaggio di organizzazioni di pianificazione familiare che offrano operazioni di interruzione di gravidanza o facciano opera di informazione, consulenza e indirizzamento a strutture che effettuano gli aborti. I fondi vennero aboliti dal presidente repubblicano antiaborista Ronald Reagan, nel 1984, dopo la conferenza dell’Onu a Città del Messico, vennero poi ripristinati dal presidente democratico Bill Clinton nel gennaio del 1991, e vennero infine proibiti da George W. Bush nel gennaio del 2001. Il cardinale di Filadelfia, Justin Rigali, nella veste di presidente della commissione per la vita della Conferenza episcopale degli Stati Uniti, in una nota ha lamentato la decisione. «Un’amministrazione che vuole ridurre gli aborti - ha affermato il cardinale Rigali - non dovrebbe deviare fondi federali verso gruppi che promuovono l’aborto».
Il dono è avvenuto all’udienza conclusiva della visita ad limina dei vescovi caldei. Benedetto XVI esorta a promuovere la formazione fra i giovani e la convivenza con i musulmani, rivendicando pari diritti ai cristiani e sicurezza da parte delle autorità. Preoccupazione per i profughi e gli emigrati. Il valore dell’assemblea sinodale e della carità.
La Santa Sede ha lanciato questo venerdì un canale ufficiale su YouTube (http://www.youtube.com/vatican), la piattaforma di pubblicazione di video più popolare del mondo, con l'esplicito appoggio di Benedetto XVI.
La pubblicità contro l'esistenza di Dio prevista sugli autobus pubblici di Madrid ha portato i membri della Conferenza Episcopale Spagnola a reagire con un comunicato emesso questo venerdì dall'Ufficio Informazioni dell'organismo.
Papa Benedetto XVI rivolge ai giovani della generazione digitale il suo Messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali di quest'anno, reso pubblico dalla Santa Sede questo venerdì, alla vigilia della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.
“Colui che una volta ci perseguitava, ora va annunciando la fede che un tempo voleva distruggere” (Gal 1,23). La conversione di Saulo in Paolo è un evento che Dio può rinnovare in qualunque tempo e momento, poiché la Sua misericordia è sempre in grado di volgere il male al bene, in modo che la cattiva notizia della persecuzione e dell’avversione al Vangelo, sia trasformata nella buona novella del Vangelo stesso.
La preghiera per gli ebrei del Venerdì Santo secondo il rituale di Giovanni XXIII non dice “preghiamo per la conversione degli ebrei”, ma “preghiamo per gli ebrei”, sottolinea a ZENIT padre Michel Remaud, direttore dell'Istituto Cristiano di Studi Ebraici e di Letteratura Ebraica di Gerusalemme.
La violenza contro i cristiani in India ha superato le frontiere, coinvolgendo anche il Paese vicino, il Pakistan. Un articolo pubblicato da “L'Osservatore Romano” spiega che chiese, scuole e istituzioni private, così come decine di case di cristiani, sono state bersaglio di numerosi attacchi.
Parla con Pontifex, Matteo Rossi, il più stretto e fidato collaboratore di Padre Jozo di Medjugorje. Il laico italiano che insieme con il sacerdote ha scritto pubblicazioni su Medjugorje ed è l’uomo di fiducia di padre Jozo, si confida con Pontifex e rivela alcuni particolari interessanti.
Per molti cattolici, la figura di Anna Katharina Emmerick (1774-1824) beatificata da Giovanni Paolo II nel 2004, è essenzialmente legata al famosissimo film dell’attore regista australiano Mel Gibson “La Passione di Cristo”, la cui sceneggiatura è in buona parte, per gli aspetti non tratti ovviamente dai vangeli canonici, basata sulle visioni attribuite alla monaca agostiniana tedesca.
Chourik Bagrad, 36 anni, è stato massacrato con colpi di arma da fuoco alla testa. Nella notte di Capodanno è stato sequestrato un altro fedele cristiano: egli è stato rilasciato dietro pagamento di un riscatto di 50mila dollari. Fonti di AsiaNews riferiscono che Mosul è un “vulcano pronto a esplodere”.
L’India è il Paese in cui vivono il 70% dei malati di lebbra del mondo. La storia di un missionario del Pime che dagli anni ’70 ad oggi ha costruito centinaia di dispensari nelle baraccopoli di Mumbai e fondato una associazione per prevenire, scoprire e curare la malattia. Oggi vive in una piccola comunità con 40 persone, alcuni malati terminali e altri guariti. Una testimonianza in occasione della 56ma Giornata mondiale per i malati di lebbra.
La pace è frutto della carità, ha dichiarato domenica 11 gennaio monsignor Vincenzo Pelvi, Arcivescovo Ordinario militare per l’Italia, nella celebrazione eucaristica per la Giornata Mondiale della Pace, che tradizionalmente viene spostata alla seconda domenica di gennaio.
Papa Benedetto XVI ha dedicato ieri un emozionato e improvvisato discorso alla Madonna come promotrice di unità tra gli uomini, ringraziando per aver ricevuto la cittadinanza onoraria della località austriaca di Mariazell, sede di uno dei santuari mariani più importanti d'Europa.
- Il 13 gennaio il Parlamento europeo ha approvato a stragrande maggioranza alcune nuove regole che limitano fortemente l'uso dei pesticidi in agricoltura. Si tratta di un voto che ha raccolto il plauso di tutte le organizzazioni che vorrebbero messa al bando la chimica tout court.
In giro, nei bar, nei circoli, nelle associazioni e finanche nelle Chiese, se ne sentono di "tutti i colori" circa l'Esorcismo ... cos'è, chi può farlo e tante altre domande. Seguirà un breve ed ortodosso articoletto che ha finalità educative e di catechesi.
“ Da scienziato, non indulgo troppo a fenomeni satanici e cerco di ragionare con freddezza, ritenendo che prima o dopo la scienza e la medicina possano arrivarne a capo, ma per adesso dico che vi sono casi che clinicamente non hanno spiegazione. Dunque mi sembra giusto e corretto sia non sopravvalutare, ma nemmeno sottovalutare, fenomeni di possessione satanica. Esorcisti e psichiatri devono collaborare e fare squadra”: lo afferma il noto psichiatra professor Francesco Bruno, per giunta criminologo.
“ Girare la fiction su Paolo VI è stato faticoso, ma ne è valsa la pena”,afferma Fabrizio Costa, il noto regista televisivo specializzato in fiction di carattere religioso. La sua ultima chicca è stata, appunto, Paolo VI, opera non certamente agevole, considerata la complessità del personaggio e che ha sollevato anche qualche critica spesso ingenerosa, proprio sull’attore scelto. “
Il noto esperto di questioni islamiche commenta il corteo di sabato scorso contro l’intervento di Israele nella Striscia di Gaza, concluso dai partecipanti con un atto di culto.
Telegramma di Benedetto XVI al 44° presidente Usa. L’invito a preservare l’eredità “religiosa e politica” degli Stati Uniti per costruire una “società realmente libera e giusta”. La preghiera perché conceda al nuovo presidente “saggezza e forza indefettibili nell'esercizio delle sue alte responsabilità”.
In “un mondo sempre più diviso” come quello attuale i cristiani sono chiamati a dare testimonianza di unità, ha detto questo mercoledì Benedetto XVI durante l’Udienza generale tenutasi nell’aula Paolo VI.
Si è svolta a Salerno, il 16 gennaio scorso, una conferenza sul tema: “Quale ordine mondiale? Le politiche degli organismi internazionali su vita e famiglia”.
Commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedi.
La Sottocommissione parlamentare che studia l'attuale normativa sull'aborto e la sua possibile riforma in vista di un ampliamento dell'interruzione volontaria di gravidanza è sul punto di concludere i suoi lavori. Il partito al Governo in Spagna ha lasciato da parte la questione perché si dibattesse dopo le elezioni. Ora, tutto fa prevedere che l'ampliamento del provvedimento legislativo sia vicino.
La campagna di solidarietà “Con i cattolici dimenticati della Cina”, sviluppata dal Gruppo COPE, catena radiotelevisiva spagnola, e dall'associazione Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), ha raccolto 442.000 euro, cifra apportata da 3.741 tra persone e istituzioni.
WEBCAM EUCARISTICA.
“Non si può uccidere un angelo. Nessuno ha diritto di togliere la vita ad una persona”. Così Antonella Vian, medico di Seregno (Monza), una delle poche persone che hanno avuto la possibilità di incontrare Eluana, ha spiegato a ZENIT che la Englaro, nonostante i 17 anni di grave disabilità, è viva e sta dando evidenti segni relazionali.
Il precario cessate il fuoco dichiarato da entrambe le parti nelle ultime ore nella Striscia di Gaza sta permettendo alla rete Caritas nella zona di riannodare, in minime condizioni di sicurezza, la propria opera di aiuto umanitario alle vittime.
Per la rubrica sull’Amore misericordioso pubblichiamo una riflessione su "Il fratello del nostro Dio", il dramma scritto nel 1949 da Karol Wojtyla, svolta durante un convegno tenutosi nel 1981 presso il Santuario dell’Amore misericordioso di Collevalenza (PG).
In Italia la rivoluzione sociale e culturale conosciuta come il 68’ ha avuto i natali ed è stata in parte alimentata dal mondo cattolico.
Mai nessuna apparizione mariana, vera o presunta, ha animato e acceso il dibattito, fuori e dentro la Chiesa, come quelle di Medjugorje. Ma è pur vero, dati alla mano, che nessun altro luogo faccia registrare il numero di confessioni e conversioni al cattolicesimo che può vantare la piccola località della Bosnia-Herzegovina. Il Vescovo di Mostar, sotto la cui giurisdizione ricade Medjugorje, non crede assolutamente che la Madonna appaia, ormai da oltre due decenni, nel luogo sicuramente più famoso della sua Diocesi; altrettanto il Vescovo Andrea Gemma, che ha addirittura parlato di fenomeno satanico. Naturalmente cauta la posizione della Santa Sede, che osserva con molta attenzione l’evolversi degli eventi ed è pronta ad emanare, quanto prima, un ‘direttorio’ da offrire alle varie Chiese locali per saper meglio discernere davanti a supposti casi di manifestazione soprannaturali. Ora, prendendo spunto in particolare dalle dichiarazioni di Monsignor Gemma, nostro collaboratore e navigato esorcista, ‘Petrus’ ha deciso di intervistare un altro esorcista, tra i più noti e apprezzati al mondo, Padre Gabriele Amorth.
Padre Salvatore Perrella, uno dei mariologi più affermati e seri, docente di teologia al Marianum di Roma, esperto in apparizioni, parla di Maria, del demonio e di Medjugorie. Lo fa con la consueta competenza, ma anche con assoluta semplicità.
Veronica Lucchini e Giuseppe Ferraro, 24 anni lui e 25 lei, sono i coniugi che dovranno partire in missione per Taiwan. Sono stati sorteggiati il 27 maggio scorso durante un ritiro internazionale delle famiglie a Porto San Giorgio Provincia di Ascoli Piceno nelle Marche, in un centro neocatecumenale, ed ora sono davvero pronti a fare le valigie ed a partire con i quattro figli, dagli 8 ai 2 anni. Due storie di gioventù bruciata, vissuta lontano da Dio, lontano dalla Chiesa, ma poi salvata.
“La famiglia, il lavoro e la festa”: è il tema del VII Incontro mondiale delle famiglie che si svolgerà a Milano nel 2012. L’evento è stato annunciato dal Papa durante la Messa conclusiva della sesta edizione degli Incontri, svoltasi a Città del Messico dal 14 al 18 gennaio scorsi.
All’origine delle violenze la disputa di un terreno acquistato da un cattolico del villaggio e il matrimonio tra un giovane cristiano ed una ragazza musulmana. Nonostante la denuncia, la polizia locale non ha ancora arrestato nessuno.
La disoccupazione è alle stelle, Wall Street continua a scendere, l’economia sprofonda nella recessione. Fantastico, bisogna festeggiare. E alla grande. D’accordo: Obama è il primo presidente afroamericano della storia degli Stati Uniti e dopo la vittoria del 4 novembre la sua popolarità ha continuato ad aumentare, toccando punte record. La festa di Obama sarà di gran lunga più grandiosa di quella di George W. e molto più dispendiosa. Quanto? I giornali la stimano a 150 milioni di dollari. Un record, di cui 109 a carico del contribuente statunitense. Il comitato di Barack ne ha raccolti 41. E chi sono i fan che hanno messo mano al portafoglio? Per l’80% grandi società e, soprattutto, le banche che hanno provocato il terremoto finanziario e che ora confidano nello Stato per sopravvivere. Insomma, quelle lobby che il leader democratico in campagna elettorale aveva dichiarato di voler combattere e che ora invece appaiono amiche o comunque tollerate; perché Barack quei fondi non li ha rifiutati (cfr. il Giornale). Ma non importa. Ci sono pur sempre le “benedizioni” implorate ieri al Lincoln Memorial sul nuovo Presidente dalle struggenti preghiere del vescovo gay della chiesa episcopaliana, Gene Robinson. Coraggio Sig. Presidente, per la Parata Presidenziale Inaugurale potrà contare anche sull’appoggio musicale della "Lesbian and Gay Band Association"…
L'associazione caritativa cattolica Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) ha fornito un aiuto urgente a uno dei pochi ospedali che rimangono nella seconda città dello Zimbabwe.
I criteri adottati dal Giudice di legittimità, nella sentenza n. 21748 del 16 ottobre 2007, nel decidere la questione relativa alla autorizzazione alla interruzione del mantenimento in vita di Eluana Englaro ricordano molto da vicino i criteri adottati dai giudici dello Stato della Florida nella vicenda che ha visto come protagonista Maria Teresa Schindler, coniugata Schiavo (più nota come Terry Schiavo).
Ogni anno l’abbazia benedettina di San Paolo fuori le mura celebra con solennità la Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani con liturgie e preghiere ecumeniche che coinvolgono a livelli diversi le varie Denominazioni cristiane presenti in Roma.
All'Incontro Mondiale delle Famiglie si è posto molto l'accento sulla questione della soluzione di fondo alla crisi attuale, perché se la famiglia è malata lo è anche la società, spiega uno degli organizzatori dell'evento.
C’è chi dubita. Ma anche chi crede fermamente. L’esperienza di Antonio Oliviero, settanta anni, fotografo in pensione di Cava dei Tirreni a due passi da Salerno, esalta Medjugorje che molti liquidano con colpevole superficialità, forse per succube spirito di compiacimento.
Lo ncontriamo casualmente allo stadio Olimpico, tribuna di onore, al buffet, prima di Lazio- Juventus. Non è più il cronista di Mani Pulite, famoso anche per il passaggio del tram alle sue spalle. Ma la semplicità rimane la stessa. Parliamo di Paolo Brosio, juventino doc, e telecronista- tifoso, della partite della Juve per Mediaset Premium. Abbordiamo con lui il tema della fede, ma ci zittisce. Gli chiediamo, come sta a fede religiosa? E lui sapete che fa? Tira fuori dalla tasca un rosario di legno.
Una tradizionale e importante udienza a carattere ecumenico ha caratterizzato la mattinata di Benedetto XVI, che ha ricevuto una delegazione luterana giunta a Roma per la festa di Sant’Enrico. L’incontro cade all’inizio della Settimana di preghiera per l’Unità dei cristiani, aperta ieri, ispirata quest’anno da una frase del profeta Ezechiele e significativamente proposta da un Paese diviso che cerca la riunificazione: la Corea.
La Santa Sede ha reso nota sabato l'approvazione dei Decreti che hanno riconosciuto i miracoli attribuiti all'intercessione di cinque beati, diffondendo anche l'approvazione di sei Decreti che riconoscono le virtù eroiche di altrettanti Servi di Dio. Cinque Decreti sono stati approvati sabato, un altro il 22 dicembre 2008.
Negli ultimi giorni sono stati pochi i gruppi di pellegrini che hanno cancellato i propri viaggi in Terra Santa. Più di 50.000 fedeli hanno celebrato la notte di Natale a Betlemme.
La testimonianza di una fede vissuta oggi con una consapevolezza rinnovata, la nuova fiducia che ha contagiato i gruppi e le parrocchie locali, la riconciliazione con gli aborigeni. I protagonisti della Giornata mondiale della gioventù spiegano come l’incontro col Papa sta cambiando il volto di un intero Paese. A sei mesi di distanza, si moltiplicano i momenti di preghiera, riflessione e unità. «Credevamo di essere minoranza, adesso sappiamo di vivere in una realtà più grande»
“L’impegno ecumenico è ancora più urgente oggi”. E’ quanto ha detto questa domenica Benedetto XVI nell’inaugurare la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani.
La missione della Chiesa ancora oggi è quello di far conoscere Cristo a tutte le genti, ha detto questa domenica Benedetto XVI, nella Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, rivolgendo il pensiero a San Paolo, “grande missionario itinerante del Vangelo”.
“Il Signore ti doni ancora anni buoni in cui tu possa vivere la gioia di Dio e la gioia della musica”: è l’augurio che Benedetto XVI ha rivolto, sabato sera, al fratello Georg al termine di un Concerto nella Cappella Sistina in occasione del suo 85.mo genetliaco.
Intervenendo in diretta televisiva alla conclusione del VI Incontro Mondiale delle Famiglie, Benedetto XVI ha rivendicato i “diritti inalienabili” della famiglia.
La decisione della casa di cura “Città di Udine” di ritirare la propria disponibilità ad ospitare Eluana Englaro e l’équipe di volontari esterni pronti ad assecondare la sua morte per disidratazione e denutrizione, è stata accolta con sollievo dalle associazioni pro vita.
La città di Milano sarà, nel 2012, la sede del prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie. Lo ha annunciato questa domenica Benedetto XVI.
Ritorno a parlare della silenziosa ma incisiva proliferazione dei gruppi comunemente chiamati sette. Se ne contavano più di 350 in Europa con oltre 1.600.000 aderenti. In 25 anni, i Mormoni hanno moltiplicato per otto il numero dei loro fedeli nel mondo. E’ la seduzione dei mistici dell’Oriente. I giovani continuano a prendere le strade dell’India misteriosa ed affascinante. In senso inverso il buddismo tibetano ha già impiantato diversi monasteri e decine di centri in Europa, in capo ad una ventina d’anni di presenza soltanto.
La solidarietà si manifesta in un semplice compact . Il ricavato della raccolta Guarda le mie mani, che ha letteralmente spopolato nelle edicole e in libreria, edito dalla San Paolo, verrà messo a disposizione di una nobile iniziativa umanitaria, ovvero costruire a Ingozi, nel Burundi, Africa una struttura sanitaria per bimbi disabili. L’idea è partita dalla mente dell’attrice Claudia Koll ed è stata subito avallata dal direttore di Famiglia Cristiana don Antonio Sciortino.
La società spera che gli individui siano buoni cittadini e che diano apporti perché la società umana stessa cresca e si rafforzi, ma da dove vengono gli individui se non dalla famiglia?
Questa domenica, Benedetto XVI è tornato a lanciare un nuovo appello per porre fine alla “inaudita violenza” che sta seminando morte e distruzione nella Striscia di Gaza.
Oggi a turbare la Chiesa, rischiando di creare scandalo e smarrimento per milioni di fedeli, più di certi atei dichiarati che fanno campagne pubblicitarie sui bus di Genova, sono quelli che – magari con un abito ecclesiastico – fanno la guerra a Dio dall’interno e sotto pretesti “religiosi” propagano un pensiero “non cattolico” (come confidò amaramente Paolo VI a Jean Guitton). Non a caso il cardinale Ratzinger iniziò un memorabile discorso ai biblisti, in un ateneo vaticano, ricordando la figura dell’Anticristo di un racconto di Solovev, il quale Ant icristo era “un celebre esegeta” con dottorato in Teologia a Tubinga. Il monito, sia pure garbato, era evidente.
Caritas in Veritate. Così sarà intitolata l’Enciclica sociale di Benedetto XVI, prevista per il 15 aprile. Quel titolo, Carità nella Verità, molto riecheggia (indirettamente) il pensiero di un intellettuale cattolico del Novecento spesso dimenticato, ma ultimamente in via di riscoperta: Romano Amerio (1905-1997). Filologo e filosofo di Lugano, svizzero di nascita ma “romano” (nel senso di cattolico) per vocazione. Da sempre è considerato la bestia nera di ogni pensiero cattolico progressista, filone che, in effetti, ha steso un silenzio colpevole per decenni sulle sue due opere teologiche maggiori, Iota unum. Studio delle variazioni della Chiesa cattolica nel XX secolo (1985) e Stat Veritas. Sèguito a Iota unum (1997). Amerio fu colui che meglio teorizzò la disamina della crisi del cattolicesimo novecentesco in una semplice constatazione: «Separare l’amore, la Carità dalla Verità, non è cattolico» come annota in un testo inedito da poco pubblicato nel volume Romano Amerio, il Vaticano II e le variazioni nella Chiesa cattolica del XX secolo, fresco di stampa per le Edizioni Fede & Cultura (145 pagine, 20 euro).
Benedetto XVI ribadisce la solidarietà alle popolazioni e in particolare ai cattolici della Striscia. Aiuto economico per il parroco di Gaza, le Missionarie di Madre Teresa e altre congregazioni religiose che operano al “servizio delle persone più vulnerabili”.
Il 17 gennaio, la Chiesa in Italia, in Polonia, in Austria e nei Paesi Bassi celebra – ormai dal 1990 – la “Giornata dell'ebraismo”, intesa a favorire l'approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei.
Si terrà a Roma il 19 e 20 gennaio (Centro Congressi Via Aurelia 796) il convegno “Chiesa in rete 2.0” promosso dall’ Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e dal Servizio informatico della Conferenza Episcopale Italiana (CEI).
Nel ricevere questo venerdì in udienza i Vescovi iraniani, Benedetto XVI ha sottolineato la necessità di incrementare il dialogo con la popolazione e le autorità dell’Iran, indicando due vie da percorrere: il dialogo culturale e l'esercizio della carità.
Un rappresentante di Google, l’azienda che meglio incarna le possibilità comunicative offerte dalle nuove tecnologie, sarà presente alla conferenza stampa di presentazione del Messaggio di Benedetto XVI per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.
L'opera educativa della famiglia viene sempre più soppiantata o integrata (a seconda dei casi) dai mezzi di comunicazione, ha spiegato Norberto González Gaitano nella seconda giornata del Congresso Teologico-Pastorale del VI Incontro Mondiale delle Famiglie.
Intervista a Padre Livio Fanzaga direttore di Radio Maria, importante network spirituale. E combatte Satana ogni giorno. Perché il demonio, dice, è più forte che mai: usa internet, mina la famiglia, va in discoteca…
“Quella appena trascorsa è stata, forse, la notte peggiore da quando è scoppiata la guerra. A causa delle bombe molte persone hanno dovuto lasciare le loro case e fuggire senza poter prendere nulla. Ci sono moltissime persone che ora vagano nelle strade. I soldati israeliani sarebbero un po’ dovunque”. A parlare è il parroco di Gaza, padre Manuel Musallam (SIR). Per descrivere quanto sta accadendo in questi giorni a Gaza ''non ci sono parole''.
L’Europa, pur impotente in modo drammatico in campi decisivi per la vita dei cittadini suoi e del mondo, come nelle crisi del Gas o dell’immigrazione e delle guerre che insanguinano il mondo lontano o vicino ai suoi confini, si rivela molto solerte nelle prese di posizioni e nei provvedimenti di carattere ideologico. E, mentre invecchia impotente e squassata dalla crisi economica, decide di raffigurare in un certo senso il proprio futuro. Senza interrogarsi a fondo se la strada tracciata ricalchi e aggravi gli errori che l’hanno portata a questa elefantiaca impotente vecchiaia o rappresentino una via di uscita e di ripresa.
Fonti della MISNA precisano che padre Giuseppe Bertaina, missionario della Consolata, è stato ucciso questa mattina tra le 11 e mezzogiorno ora locale a Langata, nell'Istituto di Filosofia dei missionari della Consolata.
L’attività del diavolo non deve essere minimizzata, neanche però dobbiamo cadere nell’errore di attribuire a lui tutte le tentazioni. E d’altra parte, non dobbiamo ingigantire il suo potere… Con l’avvento e la morte del Salvatore il potere di Satana venne enormemente limitato. A questo periodo i critici generalmente attribuiscono quelle parole dell’Apocalisse: “E io vidi poi un angelo scendere dal cielo, che aveva la chiave dell’Abisso, e una grande catena nelle sue mani. Afferrò il dragone, il serpente antico, -cioè il diavolo, Satana- e lo incatenò per mille anni (20, 1-2).
Colpite le regioni centrali e meridionali dell'arcipelago. Il governatore del Northern Samar stanzia fondi per le famiglie che hanno perso la casa.
Sono tornate a scuola le ragazze aggredite con l’acido sul volto a novembre a Kandahar. La difficile situazione della donna in Afghanistan, dove essere violentata è un grave disonore. La maggioranza dei mendicanti oggi sono donne.
Tra il milione e mezzo di abitanti della Striscia, circa 5mila sono cristiani. Il parroco cattolico di Gaza City usa gli sms per contattare i membri della sua comunità. Chi è rimasto senza casa trova ospitalità presso amici e parenti. Molti si recano alla scuola del patriarcato per cuocere il pane. Gli istituti religiosi fuori dalla Striscia pronti a ospitare i bambini, ma nell'area vige il blocco israeliano.
Questo nuovo anno porta con sé due significative ricorrenze legate alla figura di don Luigi Sturzo: i novanta anni dall’Appello ai liberi e forti (18 gennaio 1919), codice fondativo del Partito Popolare Italiano, e i cinquanta anni dalla sua morte (8 agosto 1959).
Educare alla sessualità è educare in castità, e questo è un compito fondamentale della famiglia, in cui c'è un “clima favorevole” di fronte a “una cultura fortemente condizionata dagli effetti dell'ondata di larga portata della rivoluzione sessuale”.
La famiglia, come luogo di formazione, evangelizzazione e crescita spirituale, ha un'importanza fondamentale nei nuovi movimenti laicali sorti dopo il Concilio Vaticano II.
Il Papa ha ricevuto questo giovedì in udienza gli agenti dell'Ispettorato di Pubblica Sicurezza che lavorano nello Stato vaticano per porgere loro gli auguri per il nuovo anno, e li ha invitati a fare del loro lavoro un sacrificio gradito a Dio e un servizio agli altri.
La presa di posizione del Rabbino Capo di Venezia Elia Ricchetti espressa sul giornale Popoli, organo di stampa dei gesuiti, ha creato qualche imbarazzo e polemica. Abbiamo voluto sentire ed ascoltare sul tema, l’opinione di don Pierpaolo Petrucci, Sacerdote della Società Sacerdotale San Pio X, del Priorato Loreto di Rimini.
Commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file mp3 da scaricare è quello del martedi.
Si aprono oggi a Città del Messico i lavori del VI Incontro mondiale delle famiglie incentrato sul tema: “La famiglia formatrice ai valori umani e cristiani”. A portare il saluto ai partecipanti saranno il cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, ed il cardinale Norberto Rivera Carrera, arcivescovo di Città del Messico. Momenti di preghiera e di riflessione scandiranno la prima giornata di lavori.
In una risoluzione sulla situazione nel Corno d'Africa, il Parlamento Europeo ha chiesto questo giovedì al Governo federale transitorio somalo “di condannare il rapimento delle due suore cattoliche (Maria Teresa Olivero e Caterina Giraudo) e di adoperarsi per accelerarne il rilascio e prevenire ulteriori rapimenti”.
L'arcivescovo Calogero La Piana festeggia oggi i due anni di Episcopato a Messina e parla dei tanti problemi che impediscono lo sviluppo della comunità .
Cristo è superiore a qualsivoglia forma di potere “che presumesse di umiliare l'uomo”, per questo con lui ogni paura si dissolve. E' quanto ha detto Benedetto XVI all'Udienza generale svoltasi questa mercoledì nell'Aula Paolo VI.
La crisi della famiglia non è solo morale, ma più profonda, antropologica – relativa al concetto dell'uomo e della donna –, il che spiega le legislazioni contrarie all'istituzione familiare, ha affermato il Cardinale Marc Ouellet, P.S.S.
“Io sono nato malato, e quando ero malato i Martin hanno chiesto a Gesù di guarirmi e lui mi ha guarito”. Così il piccolo Pietro Schilirò, di sei anni, spiega il miracolo della sua guarigione quando era neonato.
Padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, ha affermato questo mercoledì intervenendo all'Incontro Mondiale delle Famiglie che i cristiani devono riscoprire “l'ideale biblico del matrimonio e della famiglia” per poterlo proporre al mondo di oggi.
“ Nel senso letterale del termine: mi piacerebbe diventare missionaria, fare del bene al prossimo e donare amore, per restituire al Signore quanto di buono mi ha dato”: ecco la confessione di una big dello spettacolo, Carmen Russo, moglie di Enzo Paolo Turchi. “Non ho pensato a diventare suora, per una ragione di rispetto, è un ruolo troppo impegnativo ed onestamente non mi sento all’altezza”.
Con la conferenza “Che cos'è il valore?”, il professore e giornalista cileno Jaime Antúnez Aldunate ha svolto questo martedì un ruolo fondamentale nella prima giornata di lavori del Congresso Teologico-Pastorale che si celebra nel contesto del VI Incontro Mondiale delle Famiglie in Messico.
L'Arcivescovo che dirige la Chiesa indiana durante uno degli episodi più sanguinosi della sua storia ha espresso la sua “profonda delusione” per la risoluzione del Tribunale Supremo sulle atrocità commesse nello Stato dell'Orissa.
Microcredito e fondi di soli­darietà in forte ascesa. So­no i nuovi strumenti di fi­nanza etica scelti dalle diocesi ita­liane per aiutare le famiglie in diffi­coltà, gli immigrati, gli anziani soli, quelle fasce deboli precipitate in po­co tempo nella spirale dell’indigen­za e che, per la prima volta, affron­tano la povertà. Naturalmente non sono mai andati in pensione, gli strumenti tradizio­nali di carità a livello locale, come i pacchi alimentari, le mense, gli am­bulatori e i segretariati sociali, i guar­daroba per poveri. Anzi. Ma il ven­taglio degli strumenti innovativi di risposta al bisogno creati dalla co­munità ecclesiale aumenta in tutta la Penisola.
L'Italia ha avuto, ha e avrà sempre bisogno del lavoro degli stranieri, nonostante la crisi economica: lo ha affermato don Gian Romano Gnesotto, responsabile per gli immigrati e i profughi in Italia di Migrantes, organismo della Cei, rispondendo ad alcune dichiarazioni del ministro dell'Interno, Roberto Maroni, circa la minore necessità di forza lavoro straniera del Paese per effetto della crisi.
La Chiesa cattolica, con la liberalizzazione della Messa tridentina voluta da Benedetto XVI e la conseguente reintroduzione della preghiera ''per la conversione degli ebrei'', anche se modificata per eliminarne una formulazione ritenuta inadeguata, sta ''andando verso la cancellazione degli ultimi cinquant'anni'' di collaborazione e di dialogo con gli ebrei. Lo scrive, in un intervento pubblicato dalla rivista cattolica “Popoli”, il mensile internazionale dei gesuiti, il Rabbino capo di Venezia, Elia Enrico Ricetti, in un commento sui lavori dell'Assemblea dei Rabbini d'Italia.
Non è che la Chiesa si opponga alla modernità, ma è la modernità che si oppone alla Chiesa. La Chiesa, dunque, si trova costretta a resistere al progetto di tipo antropologico, ateistico, razionalista, scientista, totalitario, mostrando che quello non è l’unico modo di concepire l’uomo e quindi non è l’unico modo di vivere la società…
Il rettore del Santuario di Fatima (Portogallo) ha esortato i pellegrini a “pregare insistentemente” per la causa della pace tra israeliani e palestinesi.
“La vostra presenza così folta e animata sta a testimoniare i prodigi operati dal Signore nei trascorsi 4 decenni”. Così il Papa nel discorso rivolto ieri pomeriggio ai circa 25 mila membri del Cammino neocatecumenale presenti nella Basilica vaticana per i 40 anni della prima comunità nata a Roma. I frutti, in questi anni, del Cammino neocatecumenale sono stati presentati a Benedetto XVI dagli iniziatori Kiko Argüello e Carmen Hernandez. Presente anche padre Mario Pezzi, membro dell’Équipe responsabile internazionale del Cammino neocatecumenale.
Satana e la Provvidenza. Gli attacchi dei demoni contro gli uomini fanno parte, anch'essi, del piano provvidenziale. Una delle più grandi abilità di Satana è di essere riuscito a farsi dimenticare dalla maggioranza dei cristiani.
Si svolgerà del 6 all’8 febbraio, a Collevalenza, presso il santuario dell’Amore misericordioso, il convegno internazionale dal titolo “La misericordia tra giustizia e speranza”.
“In Medio Oriente, non ci sarà pace per nessuno a meno che non ci sia pace con giustizia per tutti”, sostiene William Vendley, Segretario Generale della World Conference Religions for Peace (WCRP).
- La Caritas della Repubblica Democratica del Congo ha avviato nella zona di Dungu-Doruma la prima fase di un nuovo piano di aiuto urgente per 60.000 sfollati (10.000 famiglie) come conseguenza dell'ondata di sanguinosi attacchi da parte dei ribelli ugandesi dell'Esercito di Liberazione del Signore che si succedono nella regione dal giorno di Natale.
I quotidiani Il Secolo XIX e Repubblica hanno ieri dedicato ampio spazio a una presunta svolta di Avvenire sul tema preti e omosessualità. Il pretesto per entrambi i quotidiani è stata la puntata numero 48 del «viaggio attorno al prete» del professor Vittorino Andreoli, pubblicata su Avvenire del 7 gennaio che, però, non dava alcuno spazio a possibili interpretazioni ambigue. Addirittura il quotidiano genovese ha giudicato questa la notizia più importante del giorno accompagnandola a una presunta "confessione" di un prete omosessuale che - essendo anonimo - fa sorgere seri dubbi sulla sua reale esistenza. La svolta di Avvenire evidentemente non esiste, e la responsabilità delle pagine dedicate all'argomento ricade interamente sui responsabili dei giornali che le hanno pubblicate, come evidenzia il doppio intervento del direttore sull'Avvenire di oggi, un editoriale in prima pagina e la risposta a un lettore nella pagina Forum.
Mi pare che l’inizio di questo anno induca a fare un bilancio e tentare di tracciare uno scenario. Soprattutto mentre tanti strattonano la Chiesa per trascinarla sulle proprie posizioni (da una parte e dall’altra) e il Papa continua a tenere il timone fisso sulla vera stella polare: Gesù Cristo.
DISCORSO AGLI AMMINISTRATORI DEL LAZIO.
Il conflitto fra Israele e Hamas sembra in uno stallo. Per il Kadima c’è qualche vittoria e maggiori consensi in vista delle elezioni; per Hamas c’è la “vittoria” di essere sopravissuti. E a pagare è la popolazione civile.
Ogni 22 gennaio, le vie principali della capitale statunitense vengono invase da cartelli con slogan come “Difendere la vita” o cartelloni con volti di neonati. Né l'inverno né la neve possono fermare le quasi 200.000 persone che arrivano a Washington da vari punti degli Stati Uniti per marciare cantando verso il Campidoglio. Chiedono il rispetto e difendono la dignità dei non nati, assicurando che questa è equivalente a quella di qualsiasi altro essere umano e ricordando che il valore della vita non può essere relativizzato.
Era l’ottobre del 1943 quando Alberto Sed insieme alla madre Enrica e alle sorelle Angelica, Fatina ed Emma, venne preso a Roma e portato nel campo della morte di Birkenau, nel comprensorio di Auschwitz.
Fatima: luogo d’incanto e di preghiera. Fatima: terra baciata dal Signore e illuminata dall’apparizione della Vergine a tre piccoli pastorelli nel 1917. Fatima: insieme a Lourdes, il perno della devozione mariana nel mondo. ...
“ Dia retta a me e se non mi crede almeno, si fidi del Vangelo, Satana esiste,altro che ed io l’ho sperimentato. Sa, ho fatto ,da Vescovo ,degli esorcismi”: lo afferma il Vescovo Emerito di Civitavecchia, Monsignor Girolamo Grillo.
Una disabile rapinata alla posta della pensione e morta di infarto. Un ragazzo sprangato alla testa mentre mangia un hamburger, episodi di bullismo vario a macchia leopardo. Protagonisti nella maggior parte dei casi, giovani. Che cosa sta accadendo? Lo chiediamo allo psichiatra Alessandro Meluzzi.
La domenica seguente l’Epifania, la liturgia della Chiesa ci fa celebrare il Battesimo del Signore, ed è quindi l’occasione annuale per riflettere sul nostro battesimo. Il papa Giovanni Paolo II ebbe a dire: “Il battesimo è una grazia che purifica ed apre un futuro nuovo.
«Oggi che anche il quotidiano dei vescovi Avvenire ha aperto il dibattito su sacerdozio e omosessualità, padre Felice può ri­velare tranquillamente di essere un prete gay»: con questo incipit, ab­bastanza allucinante, collocato niente meno che in prima pagina, Il Secolo XIX ha introdotto ieri a caratteri cubitali, quasi non ci fossero notizie del giorno più importanti, la testimonianza – vera? inventata? – di un sacerdote che racconta le sue vicissitudini sul fronte della ca­stità, dimensione connaturale al ministero che egli esercita.
Il governo chiude i campi e dà compensi irrisori. I cristiani che tornano alle loro case distrutte devono vivere affianco ai loro persecutori. Ai fedeli si rifiuta di offrire lavoro a giornata e i negozianti si rifiutano di vendere qualunque provvista.
Un amore ed una fiducia nati fin dai tempi dei re e del feudalesimo. Oggi la gente nota che i bambini delle famiglie cattoliche non sono coinvolti nella droga o in attività criminose e migliorano la convienza sociale. Uno speciale anno di indulgenza concesso dal card. Stafford ai fedeli di Thai Ha.
Caritas Internationalis, confederazione di 162 organizzazioni cattoliche di aiuto, sviluppo e servizio sociale presente in più di 200 Paesi e territori, ha annunciato un appello di emergenza per fornire una risposta umanitaria alla crisi di Gaza.
Durante l'udienza concessa questo lunedì ai membri dell'Amministrazione della Regione Lazio, della città e della provincia di Roma per il tradizionale incontro di inizio anno, Benedetto XVI ha sottolineato che per affrontare l'attuale crisi mondiale è necessaria una “formazione ai valori”, soprattutto per i giovani.
L'Osservatore Permanente della Santa Sede ha chiesto venerdì scorso all'ONU di “intervenire attivamente” per fermare il conflitto di Gaza durante il suo intervento alla nona Sessione Speciale del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite.
L’adunata dei fratelli islamici a Milano? Non comprendo il motivo di tanta indignazione. Non possiamo impedire a nessuno il diritto alla preghiera ,davanti al prossimo conta solo il Vangelo e con questo libro in mano e nel cuore ,dobbiamo presentarci davanti a Dio e ai fratelli.”. Il Cardinale Francesco Marchiano, il Ministro del Lavoro Vaticano, Presidente dell’Ulsa, Vicario Generale del Santo Padre per la Città del Vaticano ed Arciprete Emerito della Basilica di San Pietro non ha dubbi.
Non è vero che bisogna fare meno figli perché le risorse scarseggiano. L’uomo è dotato di una fonte energetica illimitata: l’intelligenza
Dai frutti li riconoscerete e l’albero buono produce sempre ottimi frutti. Quelli di Medjugorie, dove per altro io sono stato, ne produce abbondanti e dolci, come sacramenti e conversioni. Magari se abbiamo qualche dubbio sulla validità dell’albero, cerchiamo di essere realisti e assaporare la bontà dei suoi frutti”: il professor Luigi Gambero, sacerdote, esperto in teologia mariana al Marianum di Roma e all’Università di Dayton non ha dubbi e, in un certo senso, difende Medjugorie. “
It has now been 12 days since Israel began its bombardment of the Gaza Strip. On January 3rd, the Israeli Defense Force ground troops began entering Gaza, soon cutting the territory in half. Israel's stated goals are to end rocket attacks originating from Gaza - which had increased sharply following the end of a cease-fire agreement in December. ...
Carissimi: Gesù mi protegga le mie figlie e i miei figli! Nei giorni del tempo di Natale, il nostro sguardo si rivolge anche alla Madonna, tutta dedita alla cura del suo Figlio neonato. Con che amore lo prese in braccio a Betlemme e lo accudì in ogni istante! In seguito, negli anni di Nazareth, cercò di non allontanarsene mai: collaborò con San Giuseppe alla crescita umana del Figlio di Dio, donandogli il suo affetto, imparando dal suo comportamento e dalle sue parole come prima e miglior discepola del Maestro. ....
Non so se ridere o piangere.! Mi domando costantemente perché il mondo sottolinea ed enfatizza solo i lati “oscuri” o presunti tali della Chiesa di Roma. Dov’è lo spirito di imparzialità e la corretta analisi critica dei documenti storici? Perché si rimarcano esclusivamente le iniziative “poco chiare” della Chiesa e, con estrema mediocrità, si “sputano sentenze” senza cognizione di logica e causa? Dov’è finito il senso di giustizia? E perché, quando si nomina la Chiesa, si pensa solo alle Crociate, a papa Borgia, all’Inquisizione e al film “l’Esorcista”? Questo vergognoso modus operandi è, senza dubbio, frutto di secoli di compromessi tra illuministi, massoni, comunisti, lobby ebraiche ed altre migliaia di correnti di pensiero a cui Gesù Cristo dà fastidio.
Un regista kossovaro, Gijon Kolndrekaj parente lontano di Madre Teresa di Calcutta e il Maestro Stelvio Cipriani esportano musica in Cina, per celebrare la memoria di un grande sacerdote gesuita marchigiano, don Matteo Ricci, che contribuì molto alla divulgazione della fede cattolica in quel lontano Paese. I
Come ormai è noto qualche giorno fa, nell’ultimo numero pubblicato e presente in edicola, il noto settimanale Panorama, ha pubblicato un servizio, per altro ben fatto, sulla firma di Monsignor Marcelle Lefebvre agli Atti del Concilio Vaticano II. Molti, ingenuamente, hanno pensato ad uno scoop .Niente affatto: in primo luogo la Gaudium et Spes non fu singolarmente firmata, ma la notizia era vecchia come il cucco.
Benedetto XVI ha ringraziato Dio questo sabato per l'opera evangelizzatrice che ha suscitato attraverso il Cammino Neocatecumenale in un incontro di festa in occasione dei quarant'anni dell'inizio di questa realtà ecclesiale nella Diocesi di Roma.
Altro argomento molto dibattuto ed attulmente oggetto di numerose dispute dottrinali è il "maleficio" e tutto quanto gravita intorno a questa perversa, demoniaca e ahimè reale pratica.
Un gioco che, almeno in apparenza si presenta inoffensivo e perfino divertente, nella realtà può non esserlo per nulla. In America Latina e negli Stati Uniti è in voga, da qualche tempo, un gioco di società detto OUJA. In breve, si tratta di una tavola, stile tombolone, con numeri e lettere ed un piccolo cruscotto con orologio sul quale i partecipanti pongono le mani. Il gioco, una sorta di seduta spiritica, consiste nel chiedere al tombolone e quindi all’orologio che si muove, notizie e pronostici sul proprio futuro. Bene. Non si tratta per niente di un gioco, ma di un’astuta trappola del Demonio.
L’invio alle comunità in partenza per la missione a Roma e in numerose città di tutto il mondo, il calore del popolo neocatecumenale che affolla la Basilica di San Pietro, le canzoni di Kiko Arguello alla chitarra e il consueto fuori programma di Carmen davanti al papa. Festeggiati in Vaticano i quaranta anni dell’inizio del Cammino a Roma: dal papa parole di caldo incoraggiamento e di rigorosa fermezza, con richiami all’adesione alla direttive della Chiesa e dei vescovi e all’unità con tutte le altre realtà ecclesiali.
Come tre anni fa: un carico di amicizia e di fermezza. Con toni al tempo stesso docili e perentori, il papa rivolge agli iniziatori e ai membri del Cammino neocatecumenale il suo primo discorso successivo all’approvazione definitiva degli Statuti da parte del Pontificio Consiglio per i Laici e incoraggiando tutti a proseguire l’opera di evangelizzazione avviata nella città di Roma e nel mondo intero mette al tempo stesso in evidenza, con puntualità certosina, la necessità di una aderenza totale del Cammino agli insegnamenti della Chiesa e di adesione “docile” alle direttive del papa e dei vescovi, in un contesto di unità con le altre realtà ecclesiali e di “inserimento organico” dell’itinerario neocatecumenale nella pastorale parrocchiana e diocesana.
Benedetto XVI ha stabilito che potranno ottenere l'indulgenza plenaria i partecipanti al VI Incontro Mondiale delle Famiglie e le famiglie che, non potendo essere presenti, si uniranno all'evento con la preghiera.
Pubblichiamo di seguito il testo dell'intervento pronunciato da Benedetto XVI questa domenica a mezzogiorno affacciandosi alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare la preghiera mariana dell'Angelus insieme ai fedeli e ai pellegrini convenuti in Piazza San Pietro in Vaticano.
La precisione e l'obiettività sono caratteristiche di cui spesso sono carenti le notizie stampa sulla Chiesa o sulla religione in generale. Un esempio è dato da un recente articolo di Newsweek sul matrimonio omosessuale.
La situazione nello Zimbabwe è "estrema" e "disperata", e i suoi abitanti moriranno se non riceveranno aiuti umanitari urgenti. E' l'appello lanciato questo venerdì da Caritas Internationalis in un comunicato in cui si afferma che 9 famiglie su 10 non hanno cibo a sufficienza.
La cappella Sistina come una piccola parrocchia: una tradizione iniziata con Giovanni Paolo II. Benedetto XVI sottolinea che i genitori sono educatori e non “padroni" dei loro figli. Dare il battesimo ai bambini non è far loro “violenza”. La festa del Battesimo di Gesù “ci introduce alla quotidianità di un rapporto personale con Lui”.
"La società attuale mi sembra sempre più una barchetta nel mare della precarietà, dell’incertezza. Specialmente i giovani, mi creda, hanno bisogno di valori forti, di punti di riferimento stabili, di fiducia, devono saper investire saggiamente i loro sforzi”: parla così dall’…alto della sua eleganza, Adriana Volpe, presentatrice Rai, di due programmi di successo, Mattina in famiglia e Mezzogiorno in famiglia.
Nuovo, preoccupante "traguardo" della ricerca scientifica britannica. Nel Regno Unito è nata infatti la prima bambina geneticamente selezionata, appositamente "programmata" per non ereditare dai genitori il gene del cancro al seno. In un articolo pubblicato dall’Osservatore Romano il dottor Carlo Bellieni ricorda però che proprio uno studio pubblicato in questi giorni riporta che i bimbi nati dopo fecondazione in vitro (Fiv) hanno un rischio di certe malformazioni maggiore degli altri…
Sa, fosse per me , volentieri andrei in un convento, per respirare aria pura, apprezzare il silenzio, sentire il fascino del canto gregoriano, si parla troppo”: afferma così il popolare Antonio Lubrano, giornalista di razza, ed inventore geniale del mitico Mi manda Lubrano, su Rai Tre.
L’attività del diavolo non deve essere minimizzata, neanche però dobbiamo cadere nell’errore di attribuire a lui tutte le tentazioni. E d’altra parte, non dobbiamo ingigantire il suo potere… Con l’avvento e la morte del Salvatore il potere di Satana venne enormemente limitato. A questo periodo i critici generalmente attribuiscono quelle parole dell’Apocalisse: “E io vidi poi un angelo scendere dal cielo, che aveva la chiave dell’Abisso, e una grande catena nelle sue mani. Afferrò il dragone, il serpente antico, -cioè il diavolo, Satana- e lo incatenò per mille anni (20, 1-2).
Sta per andare a celebrare la Santa Messa, ma con la sua proverbiale pazienza ed educazione risponde alle nostre domande. Parliamo del pretaccio don Antonio Mazzi.
Come vuole che la chiami, Onorevole o Generale?: “Generale, il titolo e la voglia non si lasciano mai sul campo”. Parla così l’ex Generale Capo della Guardia di Finanza, dottor Roberto Speciale, oggi Parlamentare di Forza Italia, autentico galantuomo, coinvolto nell’affaire Visco, qualche tempo fa.
A lato degli Angeli fedeli appaiono, nella Rivelazione, gli Angeli decaduti. Come i primi, essi ci sono soprattutto noti dai loro interventi nel nostro mondo umano; i dati sono comunque sufficienti per illuminare la loro fisionomia e, di conseguenza, la loro azione.
Ventimila in città, presenti in 500 comunità. Giampiero Donnini, responsabile della prima nella parrocchia dei Santi Martiri Canadesi, ricorda gli inizi con Kiko e Carmen nel 1968.
Celebrato a Castel Gandolfo il V incontro internazionale di seminaristi focolari. Il numero dei seminaristi nel mondo è passato dai 50.000 di alcuni decenni fa agli oltre 72.000 attuali, con una notevole crescita in America Latina, Asia e Africa, anche se c'è una forte diminuzione in Europa.
Dopo il lancio sui mezzi di trasporto pubblico del Regno Unito di una campagna atea che sostiene che “Probabilmente Dio non esiste”, un'organizzazione cristiana britannica ha protestato questo giovedì di fronte all'autorità che regola la pubblicità e ha chiesto prove che confermino questa affermazione.
A giorni la decisione dei vertici della casa di cura che s'è offerta di far morire la giovane donna. Appello dei camici bianchi: «Fermiamoci». Dell'operazione avevano saputo dai giornali.
Pietose le condizioni di vita nei campi profughi e nelle foreste. Nessuna garanzia sulla sicurezza una volta che la polizia federale avrà lasciato la regione. Emergono nuovi gruppi che promettono violenze anti-cristiane; la giustizia latita. I media contribuiscono ad inasprire il clima con un’informazione faziosa e di parte. Il resoconto della situazione nell’Orissa di John Dayal, presidente dell’All India Christian Council e del United Christian Forum for Human Rights.
Dopo i brutali attacchi da parte dei ribelli ugandesi, che il giorno di Natale hanno provocato oltre 400 morti in varie zone della Repubblica Democratica del Congo (cfr. ZENIT, 7 gennaio 2009), la Caritas distribuirà aiuti a 10.000 famiglie del nord del Paese.
Sabato 10 gennaio, gli iniziatori del Cammino Neocatecumenale – Kiko Argüello, Carmen Hernández e padre Mario Pezzi – presenteranno a Benedetto XVI nella Basilica di San Pietro i frutti che il Cammino ha dato in 40 anni di presenza nella Diocesi di Roma. Nel corso di un'udienza alla vigilia della Festa del Battesimo di Gesù, verrà presentata al Pontefice la prima Comunità Neocatecumenale della città, dei Santi Martiri Canadesi, formata da 49 persone, con circa 100 figli.
Pubblichiamo di seguito una parte della lunga intervista a Kiko Argüello, iniziatore del Cammino Neocatecumenale, apparsa sul settimo numero di “Paulus” (gennaio 2009), dedicato alla “caratteristica essenziale di San Paolo: essere apostolo”.
Il messaggio di Benedetto XVI per la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) 2009 dovrebbe essere reso noto a breve, ma sono già stati diffusi i temi dei prossimi tre anni, che condurranno alla GMG del 2011 a Madrid.
Benedetto XVI ha lamentato questo giovedì, nel suo discorso al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede, le persecuzioni subite lo scorso anno da migliaia di cristiani, soprattutto in India e in Iraq.
“Senta, inutile girarci attorno, lo sa bene che sono schietta ed amo la Chiesa. Il cardinale Renato Raffaele Martino ha detto una verità solare: Gaza oggi è un lager, si vive in una situazione inumana e contraria ad ogni dignità della persona. Trovo giusto, sacrosanto e legittimo che un uomo di Chiesa chiami le cose con il loro nome, senza guardare in faccia a nessuno”: parole e musica di donna Assunta Almirante.
“ Onestamente quella di Milano a Piazza Duomo mi è sembrata molto più una provocazione o una prova di forza islamica che una preghiera e non comprendo le posizioni di alcuni Vescovi che tacciono o talvolta giustificano”: lo afferma il Parlamentare europeo di Forza Italia, Iva Zanicchi.
“Penso che non dovremo aspettare molto per vedere Giovanni Paolo II elevato alla gloria degli altari”:, lo afferma il Cardinale polacco ed attuale Prefetto per l’Educazione Cattolica, Zenon Grokolewsky.
L’Islam nega la SS. Trinità. I Cristiani ed i Musulmani credono in un unico Dio, ma “dire che i Musulmani adorano lo stesso Dio dei Cristiani non è esatto, perché il Dio dei Cristiani è trinitario ed un Musulmano non adora come Dio, né Gesù né lo Spirito Santo, e ancor meno dei simboli concreti come la Croce”.
“ Guardi io non so nulla di un direttorio, tanto meno di un giro di vite del Papa Benedetto XVI sulle apparizioni mariane”: lo afferma il professor Stefano De Fiores, docente di mariologia, sacerdote.
Da lunedi 12 gennaio 2009, il lunedi e il giovedì alle ore 21:00 ,nella parrocchia di Santa Francesca Romana (Via Luigi Capucci 15 - 00147 ROMA) incomincerà un nuovo ciclo di catechesi con Don Fabio Rosini. Don Fabio è l'autore dei commenti al vangelo di Radio Vaticana che pubblico tutte le settimane e l'autore di queste catechesi sullo Spirito Santo.
Il Cardinale Ersilio Tonini, Arcivescovo Emerito di Ravenna, va controtendenza e non si scalda troppo per il mega- raduno islamico in Piazza Duomo a Milano: “ onestamente – afferma il porporato- ne abbiamo viste di peggiori e non ne farei un dramma. Chi prega, di qualsiasi religione egli sia, fa cosa buona e retta, specialmente se lo esercita pacificamente e non mi risulta che a Milano si siano dati atti violenti o di teppismo”.
“ Guardi, io cerco, nei limiti delle mie possibilità, di fare sentire i concorrenti a loro agio, senza mai salire sul piedistallo. Ho dato alla trasmissione, che è un vero calesse trainato da purosangue, uno stile particolare, ben conscio del valore di chi mi ha preceduto alla conduzione”: parla così Max Giusti il popolare conduttore di Affari Tuoi, imitatore in Quelli che il calcio ,di Mastella, Lotito, Malgioglio e Albano.
Benedetto XVI ha assicurato questo mercoledì ai quattro mila pellegrini intervenuti alla prima Udienza generale del nuovo anno che il 2009 potrà essere felice solo se vissuto in compagnia di Gesù.
Nonostante sia stata pubblicata quarant’anni fa L’enciclica Humanae vitae suscita ancora un vivace dibattito.
Un sondaggio nazionale online promosso dalla Conferenza Episcopale degli Stati Uniti ha rivelato che la stragrande maggioranza degli americani vuole delle restrizioni all'aborto legale.
L'associazione caritativa Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) farà giungere nelle prossime ore un contributo straordinario di 20.000 euro per aiuti d'emergenza alla comunità cattolica di Gaza.
La Caritas della Repubblica Democratica del Congo ha denunciato un massacro perpetrato il giorno di Natale ad opera dei ribelli ugandesi dell'Esercito di Resistenza del Signore (Lord's Resistence Army, LRA) nelle località di Faradje, Duru e Doruma, nella Provincia Orientale del Paese, che ha provocato almeno 400 morti.
Commento al vangelo di domenica prossima da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello del martedi.
Riprendendo il Messaggio di Benedetto XVI per la Giornata mondiale della pace, mons. Joseph Coutts ribadisce che le guerre sono un problema dell’umanità intera e richiedono “risposte comuni e condivise”. Il prelato invita a “pregare per la pace” e auspica maggiore impegno dall’Onu, Ue e Conferenza islamica per la risoluzione dei conflitti.
Il “culto” al quale il cristiano è chiamato è onorare Dio non in astratto, ma nella vita quotidiana. Alla prima udienza enerale del 2009, l’augurio di Benedetto XVI, che si scusa per la voce roca, è di essere uniti a Cristo “solo se saremo uniti a Gesù sarà un anno buono e felice”.
L’umanità ha smarrito il senso del peccato e non riesce più a distinguere tra il Bene (Dio) e il Male (Satana), arrivando persino a negare l’esistenza del Paradiso, del Purgatorio (di cui si parla sempre meno) e dell’Inferno. ‘Petrus’ ha deciso di parlarne con il Cardinale svizzero Georges Marie Martin Cottier (nella foto), Teologo della Casa Pontificia durante il papato di Giovanni Paolo II.
“Presente, ma chiamami tra trenta minuti”: dice Al Bano dall’altro capo del telefono, col suo vocione. Con la consueta correttezza, non ti permette di chiamare, e richiama lui dopo appena un quarto d’ora scusandosi: la semplicità e l’educazione, il connotato dei grandi. Il successo si spiega anche così. Auguriamo buon anno al cantante salentino e lui risponde: “ buon anno? Per quale motivo: crisi in atto, guerra in corso e voi parlate di buon anno”. Ma la speranza… “ Avete ragione, un vero ed autentico cristiano non la deve perdere mai e forse ho torto, ma scusatemi come posso spiegarmi in Terra Santa, dove è nato Cristo, non uno qualsiasi, tanta e spropositata esplosione di violenza beluina”?.
“ Satana? Si nasconde subdolamente in certi spettacoli e giochi televisivi, per esempio quello dei pacchi di Affari Tuoi e nella pubblicità, assai spesso. La sua tattica è quella di far credere che non esista, che sia solo un parto della fantasia”: il noto sacerdote e teologo ,professore all’Urbaniana , demonologo di fama, autore della rinomata Antologia Diabolica, “ scomunica” Affari tuoi.
Nella solennità dell'Epifania del Signore, Benedetto XVI ha affermato che in tempi di profonda crisi sociale o nel mezzo della violenza Cristo è l'autentica speranza.
Questo martedì, solennità dell'Epifania, Benedetto XVI ha lanciato un accorato appello perché termini la violenza contro i bambini.
Benedetto XVI ha ribadito a israeliani e palestinesi che la guerra non è né sarà la soluzione per il conflitto in Medio Oriente.
Benedetto XVI ha chiesto di pregare per le famiglie, in particolare in questo mese di gennaio, in cui si celebrerà il VI Incontro Mondiale delle Famiglie a Città del Messico.
In un ambiente rattristato dalla guerra tra palestinesi e israeliani nella Striscia di Gaza, la comunità cattolica ha celebrato l'Epifania, la festa dei Magi, nella città natale di Gesù.
Commento al vangelo di domenica prossima (Il Battesimo di Nostro Signore) da Radio Vaticana. Il file da scaricare è quello di martedi 6 gennaio.
Circa 10.000 persone, in maggioranza giovani, di tutto il mondo si sono riunite insieme quest'anno a Medjugorje per la Veglia di Capodanno in preghiera. Prima della veglia, la Comunità „Cenacolo“ ha rappresentato il Presepe Vivente davanti alla chiesa. Nonostante un tempo molto freddo, alcune migliaia di persone lo hanno guardato.
Nella solennità dell'Epifania, Benedetto XVI ricorda che i Magi sono astronomi, scienziati che attraverso lo studio degli astri hanno scoperto il Dio fatto uomo. La nascita di Gesù è una “rivoluzione cosmologica": l’uomo non dipende dalle potenze cosmiche, ma dal rapporto con l’Autore del creato, fonte di speranza anche nei momenti bui della storia, come quello presente. La Chiesa, modellata sulla persona di san Paolo, è come la stella dei Magi, che conduce i popoli a Dio.
C’è un progetto di legge, il n. 1279, che dovrebbe ratificare per l’Italia la “Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità”, riconoscendo così l’aborto di persone disabili come un diritto. Ma l’associazione “Cristiani per servire” si oppone e ha presentato una petizione alle Presidenze della Camera e del Senato.
Classificazione proposta dalla Conferenza Episcopale Toscana (1994). Secondo il medesimo Documento del Magistero si possono individuare in particolare tre diverse forme di magia: a. «magia imitativa», secondo cui il simile produce il simile, ad esempio: il trafiggere gli occhi di un pupazzo accecherà la persona da esso rappresentata; b. «magia contagiosa», si basa sul principio del contatto fisico: per influire su una persona, il mago ha bisogno di qualcosa che le appartiene (peli, capelli, unghie, vestiti); c. «magia incantatrice», che attribuisce un potere particolare a formule e azioni simboliche. Inoltre, tradizionalmente si è soliti distinguere la magia in due grossi filoni: 1. «magia bianca», riguarda due campi diversi, il primo si riferisce a effetti strabilianti ottenuti con metodi naturali, come giochi di prestigio, illusionismo.... La Nota della Conferenza Episcopale Toscana ricorda che ...
Padre Pio aveva una particolarissima, delicata, rispettosa devozione per l'Angelo custode. Il suo «piccolo compagno d'infanzia», «il buon Angiolino», gli fu sempre d'aiuto. Fu l'amico obbediente, preciso, puntuale che, da grande maestro di santità, esercitò su di lui uno stimolo continuo per progredire nell'esercizio di tutte le virtù. La sua azione assidua e discreta fu di guida, di consiglio e di sostegno.
I "Testimoni di Geova" formano una setta protestante. Spiritualmente si ricollegano ad una corrente ereticale dei primi secoli della Chiesa. Essi però dicono di discendere da Abele, "il primo testimonio e il primo uomo che si schierò dalla parte di Dio". Ma questo è solo un collegamento "ideale", senza nulla di "reale", perché storicamente essi sono sorti appena appena nel secolo scorso ad opera di un certo Carlo Taze Russe/, nato nel 1852 in Pennsylvania, di professione commerciante.
Primi di gennaio. Non sono arrivati neppure i Re Magi e la Befana, ma i saldi sì e con il clamore che non meritano,persino apertura di telegiornali. Dei saldi e della psicologia del compratore saldista abbiamo parlato con il professor Francesco Bruno, psichiatra e noto volto televisivo. Il celebre docente “ scomunica “ le vendite a saldi: “ ma quali affari. I veri padroni e signori dei saldi sono i commercianti ,che rifilano spesso patacche inutilizzabili , fuori moda o invendute fingendo di fare miracoli economici. In economia, fatte le debite eccezioni, non esiste nulla di meno rispondente all’etica cristiana del saldo”. Ma anche i telegiornali si occupano e con clamore dei saldi: “ intanto lo fanno perché spesso di questo periodo, come in estate, mancano le notizie. E quando il materiale scarseggia, allora si concede spazio al gossip, vedi estate, o al saldi in inverno. Poi succedono tragedie come in Israele o ...
Generoso, intraprendente, classico portatore di acqua, come si diceva una volta. Parliamo di Cristian Brocchi, battagliero furetto della Lazio targata Claudio Lotito e Delio Rossi, una squadra che sin qui sta recitando un ruolo davvero di primo piano nella serie A, e con un gioco, assai spesso, da leccarsi i baffi. Brocchi è un ragazzo molto credente, ed il suo rapporto con la religione cattolica senza ombra di dubbio, ammirevole: “ho sempre creduto nei valori della religione. Sia nei momenti belli, che in quelli brutti, prego in solitudine, Cerco di dialogare con Dio entità assolutamente superiore. Penso che davvero tutti abbiano bisogno di un essere trascendente e di mirare in alto”. Si sente un fortunato, forse anche un privilegiato dalla vita e lo spiega: “verissimo, sono un privilegiato, ma non perché di professione svolgo il mestiere del calciatore, ma perché grazie a Dio posseggo una buona salute. La salute è un bene importante ...
“ Lo ripeto per la quarta volta, ha capito bene: dietro questa gravissima crisi economica si nasconde lo zampino di Satana”: lo afferma il decano mondiale degli esorcisti, padre Gabriele Amorth. Padre Amorth, tutto il mondo è fustigato da una situazione economica dir poco allarmante. Ne ha parlato persino il Papa Benedetto XVI invitando alla solidarietà, alla sobrietà ed alla giustizia sociale.
L'«Humanae vitae». Una profezia scientifica.Documento della Federazione internazionale delle associazioni dei medici cattolici di Pedro José María Simón Castellví Presidente della Federazione internazionale delle Associazioni dei medici cattolici (FIAMC)
Relazione del Dottor. Renzo Puccetti segretario dell'associazione Scienza&Vita di Pisa e Livorno sull'aborto chimico con Ru486 e relativi eventi avversi.
Il Papa aveva auspicato la realizzazione di un nuovo luogo di culto incontrando il primo ambasciatore del Bahrain presso la Santa Sede. Nel regno vivono circa 80mila cattolici per lo più immigrati dall’Asia per motivi di lavoro. Il 2009 è il 70mo anniversario della costruzione della prima chiesa cattolica nel Paese, inaugurata la notte di Natale del 1939
Ed è di questo che abbiamo paura. Non dei musulmani, la cui aggressività in tutto il mondo è piuttosto, probabilmente, un segno di debolezza e di declino. Abbiamo paura dell’ignavia, della viltà, dei contorcimenti mentali di un Occidente che soffre di infiniti complessi e sensi di colpa. Di un mondo che per non offendere i musulmani cancella i presepi, i riferimenti a Gesù nelle canzoni di Natale e il prosciutto dalla mensa dell’asilo: ma che non ha nulla da eccepire se il Duomo è costretto a chiudere. Che cosa avremmo letto sui nostri giornali se quattro cattolici tradizionalisti fossero andati a pregare davanti alla moschea di Segrate?
Il 2009 è iniziato purtroppo all’insegna della violenza in molti Paesi: Gaza, Iraq, Afghanistan, Sri Lanka, Congo, Somalia, Sudan, territori dove guerra e povertà generano un circolo vizioso da cui sembra impossibile uscire. Il Papa ha indicato una via: costruire la pace combattendo la povertà.
Benedetto XVI domanda a tutti di partecipare alla Giornata di preghiera lanciata per oggi da patriarchi e capi cristiani della Terra Santa per la giustizia e la pace a Gaza e nel conflitto israelo-palestinese. Solidarietà alle vittime, contro l’odio e la guerra che non risolvono alcun problema. L’apostolo Giovanni “testimone” del “Verbo fatto carne”.
Anche in Europa, a un’ora di aereo da Roma, c’è un paese dove i cristiani subiscono lo sfratto della maggioranza islamica. L’allarme di Puljic, arcivescovo di Sarajevo.
Il vescovo di Hong Kong condanna come “sorpassate” le celebrazioni dei 50 anni di “auto-elezioni” e “auto-ordinazioni” dei vescovi cinesi voluti dal Fronte unito, l’Associazione Patriottica e l’Ufficio affari religiosi. Egli domanda ai vescovi di seguire l’esempio di santo Stefano e di non offendere il papa partecipando agli incontri voluti dal regime per nominare i nuovi presidenti dell’Ap e del Consiglio dei vescovi cinesi, due organismi non riconosciuti dalla Santa Sede.
Sono 360 i senza fissa dimora ospitati, per il periodo invernale, nella struttura dove si combattono il freddo e la solitudine. Il cenone offerto per la notte di Capodanno.
L’ONU ha dichiarato il 2009 Anno internazionale dell’Astronomia per celebrare il 400.mo anniversario delle prime osservazioni astronomiche che Galileo Galilei realizzò nel 1609, puntando il suo cannocchiale verso il cielo. Sarà un’occasione non solo per illustrare i contributi multidisciplinari dell’astronomia al cammino dell’umanità, ma anche per approfondire i legami tra scienza e fede oggi, proprio partendo dal dibattito innescato dal cosiddetto caso Galileo.
L’appello per la pace per israeliani e palestinesi con un pensiero particolare alla piccola ma fervente parrocchia di Gaza e una riflessione sulla “povertà da scegliere e la povertà da combattere” in particolare nell’attuale fase di crisi economica: al centro delle parole del Papa all’Omelia nella celebrazione della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, nella 42esima Giornata Mondiale della Pace. Poi all’Angelus l’invito a tutti a non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà e ai fallimenti ma a rinnovare il proprio impegno, confidando nella grazia del Signore.
La “riclassificazione” di uomini e donne in 5 o più “generi” legati all’orientamento sessuale, anzichè alla binaria differenza sessuale tra maschi e femmine, risale ai rapporti Kinsey e rappresenta una delle radici culturali più pervasive della ideologia di genere. Secondo il pensiero “gender” non esiste il sesso inteso come differenza ontologica tra uomo e donna. Il genere sessuale (derivato dal desiderio, dall’orientamento sessuale) sarebbe da ascrivere alla cultura e perciò esito opzionabile, da ignorare o da abbattere (femminismo di genere secondo Judith Butler, ma anche teorici dell’omosessualismo marcusiano come Mario Mieli).
Per commemorare il 150° anniversario delle apparizioni della Madonna di Lourdes (1858-2008), la Mckay & S. Srl ha pubblicato un elegante album con cofanetto contenente la storia di questi eventi, raccontata attraverso 260 immagini sacre inedite.
Benedetto XVI riafferma i contenuti del Messaggio per la Giornata mondiale della pace: Dio non vuole un povertà che umilia la dignità, offende la giustizia, minaccia la convivenza pacifica. La via evangelica della pace è basata sulla sobrietà e sulla solidarietà, una rivoluzione “non ideologica ma spirituale, non utopistica ma reale”, che sollecita le coscienze. Nuovo appello per la pace fra israeliani e palestinesi e contro le violenze nella Striscia di Gaza.
Solo con la grazia del Signore possiamo sperare in un futuro migliore, affidato anche alla nostra responsabilità. Il Messaggio per la Giornata mondiale della pace richiede l’attuazione di una “solidarietà globale”. Il Vangelo opera il riscatto dalla miseria morale e materiale.
Sant’Agostino, Bakhita, i santi del passato. Ma anche Andrea, Cilla, le testimonianze dell’ultimo Meeting. In modo inaspettato, nelle situazioni più drammatiche, è solo Cristo che può rispondere al cuore dell’uomo. E se diciamo di sì...