MaM
Messaggio del 18 dicembre 1983:Quando voi commettete un peccato, la vostra coscienza si oscura. Allora subentra in voi la paura di Dio e di me. E quanto più a lungo rimanete nel peccato, tanto più esso diventa grande e la paura cresce in voi. E così vi allontanate sempre più da me e da Dio. Invece, basta soltanto pentirsi dal profondo del cuore di aver offeso Dio e decidere di non ripetere in futuro lo stesso peccato, ed avete già ottenuto la grazia della riconciliazione con Dio.

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


La preghiera è innanzitutto una risposta. E questo perché è Dio che parla per primo. È Dio che ama per primo. Se non fosse Dio ad uscire dal Suo silenzio, nessuno sognerebbe di rispondere. Se non fosse Lui ad uscire dal Suo isolamento, nessuno potrebbe liberarci dal nostro. La preghiera è questione d'amore. Nell'amore occorre essere in due. Ma è Dio che fa sempre il primo passo verso di te e ti chiama per nome. E tu rispondi "eccomi". Così comincia il dialogo della preghiera. Quando il cuore si apre all'amore di Dio, la prima parola che esce è un "grazie". E non può essere diversamente.

Don Nikola Vucic


La conoscenza vi farà  forti come la morte. Amate Gesù con generosità . Amatelo con confidenza, senza guardarvi mai indietro e senza paura. Donatevi a Ge­sù interamente... ed egli si servirà  di voi per fare grandi cose a patto che crediate molto di più nel suo amore che nella vostra debolezza. Credete in Lui... abbiate confidenza in Lui con una fiducia cieca e assoluta, poiché è Gesù. Convincetevi che Gesù soltanto è la vita e che la santità  non è altro che Gesù stesso che vive interiormente in voi con la sua grazia. Se avrete questo atteggiamento, E gli agirà  liberamente con voi. Donatevi a lui con costanza, conformandovi in tutte le cose alla sua santa volontà  che vi viene fatta conoscere attraverso il vostro superiore.

Madre Teresa di Calcutta

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Gennaio 1993: MARIE-LOU DA PADRE JOZO

Le anime scelte particolarmente da Dio sono spesso tentate da Satana, sempre avido di turbare le coscienze. Far credere all'anima che per lei non c'e misericordia è una bella vittoria per il demonio. Gesù l'ha detto spesso a Sr. Faustina: la mancanza di fiducia nella sua misericordia da parte di anime consacrate è la cosa che più ferisce il suo cuore; ben più dei loro peccati! Marie-Lou cade in pieno in questa trappola sordida. "Avevo dodici anni quando ho sentito per la prima volta la voce di Gesù nel mio cuore, racconta. Il giorno della mia Prima Comunione mi ha detto con chiarezza: "Nella vita devi dimenticare te stessa per poter rendere felici gli altri". Già da bambina, Gesù era il mio migliore amico, condividevo con lui tutti i miei pensieri, desideri e dolori. Vivevo veramente per lui; ho quindi voluto seguire il suo consiglio con determinazione e tutto è andato molto bene.

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La guerra anti-vita dell’amministrazione Biden prosegue trasformando il Pregnant Workers Fairness Act in un senso che obbliga di fatto i datori di lavoro a facilitare l’aborto. Anche contro la loro coscienza.
Entrambi ricordati dalla liturgia il 25 aprile, entrambi ressero la Chiesa di Alessandria. Tutto nacque da un incontro casuale tra l'evangelista e l'artigiano che portò l'allievo a seguire il maestro in vita e in morte. Fino a Venezia.
Guccini, Scanzi e Paolo Hendel nel 25 aprile di Loro Ciuffenna. Si canta "Dio è morto" e "Bella ciao". Un comizio contro la destra e contro la Meloni condito da volgarità. Ma il "teatro" è la Pieve di Gropina concessa dalla diocesi al Comune piddino senza riguardi per il culto. Cronache di una "messa civile" chiamata 25 aprile che usa la libertà per calpestare il sacro sotto gli occhi del vescovo.
12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.