“Tanto Amore e Tanto dolore..”

Sia a Fatima che a Medjugorje i veggenti sono stati colpiti dalla Bellezza, dall’Amore e dalle Lacrime della Madonna e ricordiamo anche come la Madonna si è presentata a La Salette...

Non so come sia possibile mettere tutto questo sullo stesso Volto. Solo una Madre può mostrare questa sintesi da lasciar estasiati. Incanta la Sua Bellezza: non è di questa terra! Stupisce il Suo Amore: Unico! Sorprendono quelle Lacrime: perché e cosa fare?.. Tutti vorremmo asciugarle e dispiace vedere quel volto così bello segnato da tanto dolore. Maria si mostra anche nelle lacrime tanto vicina a noi!

Santa Bernardetta Soubirous ha detto che, quando si è vista la Madonna una volta, si desidera solo morire per rivederla ancora e sempre! Il momento più bello per Mirjana e per gli altri Veggenti è il momento nel quale la Madonna appare e il momento più triste quando scompare. Lo vediamo stampato sul volto di Mirjana il due di ogni mese: inizio e fine, e comprendiamo anche le sue lacrime con le espressioni diverse sul suo volto tanto che vorremmo dirle: “Spostati un po’ in là che sbircio anch’io!” Ma sappiamo che la Madonna è là: le persone possedute che si scatenano lo dimostrano.., sappiamo che Lei ci vede e che a noi non è ancora dato di vederla, ma che un giorno anche noi, trasfigurati, La vedremo! Per adesso dobbiamo aprire il cuore, fidarci e accoglierla così, accogliere le Sue Parole.

Maria ha detto che è bella perché ama. La Bellezza viene da Dio, che è Amore. E il dolore? Viene dal male e dal peccato. Possibile che il peccato sia così brutto? Il frutto, presentato da satana nel Paradiso terrestre, era “bello a vedersi e desiderabile”! (Gen. 3, 1-15). Ma era un frutto avvelenato, mortifero. Adamo ed Eva ne hanno provato le conseguenze. La morte del figlio Abele, l’uccisione di questo figlio per mano di suo fratello.., sarà una delle esperienze più dolorose della loro vita.

Noi portiamo ancora le ferite di quel peccato, nonostante la Redenzione..  Per questo il dolore fa parte della nostra vita. Ed è inutile che imprechiamo contro Adamo e contro Eva poiché anche noi facciamo la stessa loro scelta: vogliamo decidere noi il bene e il male e poi vogliamo la libertà di farlo.

Il dolore ci pone non pochi interrogativi, soprattutto il dolore innocente. Per questo Gesù si è incarnato, Lui, innocente, ha patito ogni dolore ed è morto sulla Croce per noi: per dare un senso nuovo al nostro dolore e perfino alla nostra morte, per portarci, al di là della morte, nella Salvezza.

Vogliamo la Bellezza e l’Amore di Dio? Lasciamo che Dio prenda possesso del nostro cuore e della nostra Vita! Vogliamo debellare il Dolore? Schieriamoci dalla parte della Grazia, rinunciamo al Peccato, alle Ingiustizie e al Male, e apriamoci al Bene! Non abbiamo paura del dolore e della morte, perché sappiamo che l’ultima parola è del Bene e della Vita! Non abbiamo nulla da perdere scegliendo Dio, anzi! Avremo la Vita e la Vita in abbondanza!  

Anche noi però dobbiamo compiere lo stesso percorso di Gesù, con lo stesso abbandono e con lo stesso Amore: morire per risorgere! Questa è la legge della vita: moltiplicarsi con-dividendo, dare la vita per Amore e risorgere. Gesù ci ha detto poi che  l’Eucaristia è segreto e sorgente di Vita Eterna!

Sappiamo che non esiste Medjugorje senza Croce. Guardiamo alle croci elevate intorno a Medjugorje: la Croce del Kricevac, quella lungo la salita del Podbrdo, la Croce Blu, la croce usata per la Venerazione alla Santa Croce.. e ci sono le croci dei Martiri. Non è pensabile Medjugorje senza queste Croci. Nessuna è stata posta là a caso. C’è poi il Cristo Risorto, che ha forma del Crocifisso e che lascia la Croce per terra. Quale mi impressiona o mi attira di più? Tante volte scrutiamo la Croce del Kricevac, aspettando dei segni.. Ai piedi della Croce di Gesù deponiamo tutte le nostri croci per trovare ispirazione e forza per la nostra vita.

In questo Mese di Settembre, mese dell’Addolorata, dell’Esaltazione della Santa Croce, ricorda anche l’apparizione della Madonna a La Salette  (19 Settembre 1986) e celebra anche le Stimmate di San Francesco e di San Padre Pio, la memoria dello stesso S. Padre Pio, lo stimmatizzato di San Giovanni Rotondo (23 settembre).

Viviamo dunque le nostre croci guardando alla Croce di Gesù, mettiamo ogni nostra sofferenza nella sofferenza di Gesù e di Maria.

Una preghiera vorrei suggerirvi: La Coroncina delle Lacrime! La conoscete? Potremmo anche pregarla oggi e ogni volta che lo vogliamo!..

Vi benedico.

P. Armando

Fonte: ML Informazioni da Medjugorje