Cari figli, come Madre, come Regina della Pace vi invito ad accettare mio Figlio

Messaggio straordinario del 18 Marzo 2019 a Mirjana

“Cari figli, come Madre, come Regina della Pace vi invito ad accettare mio Figlio affinché possa donarvi la pace dell’anima, affinché possa donarvi ciò che è giusto, ciò che è buono per voi. Figli miei mio Figlio vi conosce. Lui ha vissuto la vita dell’ uomo e nello stesso tempo di Dio, vita meravigliosa – corpo umano, spirito divino. Perciò, figli miei, mentre mio Figlio vi guarda con i suoi occhi di Dio, penetra nei vostri cuori. I suoi occhi miti e calorosi nel vostro cuore cercano se stesso. Può trovare se stesso, figli  miei? AccettateLo e i momenti di dolore e sofferenza diventeranno i momenti di mitezza. AccettateLo e avrete la pace nell’anima, la diffonderete a tutti attorno a voi ed è questo ciò di cui adesso avete più bisogno. AscoltateMi, figli miei. Pregate per i pastori, per coloro le cui mani Mio Figlio ha benedetto. Vi ringrazio.”

Un commento:

Il 2 Marzo La Regina della Pace ha esordito il suo Messaggio con queste parole: “Cari figli, vi mostro mio Figlio...” Le parole di oggi sono ancora un dito puntato verso Gesù. Lei, Madre e Regina, ci invita ad accoglierlo. Fin dall’inizio Gesù è stato rifiutato dai suoi, dal suo popolo. (cfr. Gv. 1 Prologo). Oggi la Regina della Pace invita noi  ad accoglierlo. Che cosa vuol dire accogliere Gesù? Significa fargli posto nella nostra vita, accogliere la Sua Parola e i Suoi insegnamenti, accogliere la Pace che viene seguendo la strada che Lui ci indica. Significa accettarlo anche nei momenti di dolore e di prova. Maria ci rassicura che Gesù ci conosce bene.

Ogni parola di questo Messaggio andrebbe commentata, mi pare però che la Regina della Pace sottolinei che in questo tempo la cosa più importante è che Gesù, guardando dentro di noi, possa rispecchiarsi in ciascuno di noi, così che anche gli altri possano vedere Lui attraverso di noi, attraverso la nostra vita, attraverso le nostre parole e i nostri gesti nuovi, nati da un cammino di Conversione al seguito di Gesù.

“Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei!” dice un noto proverbio. Noi diventiamo sempre più simili alla persona che frequentiamo. Se è vero che chi va con lo zoppo impara a zoppicare, così è vero anche che avvicinandoci sempre più al fuoco rischiamo di essere avvolti dalle fiamme e diventare noi stessi fuoco. San Paolo, raggiunto da Cristo sulla via verso Damasco, dopo un lungo cammino al seguito di Gesù, si era identificato così bene in Lui che poteva dire: “Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me.” (Gal. 2,20).

Tertulliano aveva definito lo stesso Cristiano  “alter Christus” e poi nella  letteratura cristiana, anche i Sacerdoti sono stati definiti “Alter Christus”. Il 24 Giugno 2009, Anno Sacerdotale, Benedetto XVI diceva queste parole che sono un faro per la mia vita di sacerdote: “Proprio perché appartiene a Cristo, il presbitero è radicalmente al servizio degli uomini: è ministro della loro salvezza, della loro felicità, della loro autentica liberazione, maturando in questa progressiva assunzione della volontà di Cristo, nella preghiera, nello “stare a cuore a cuore” con Lui...”

Abbiamo così prima di tutto il Cristo dell’Incarnazione e della Rivelazione, ma poi anche il Cristo nella vita  e nel Ministero dei suoi Apostoli e discepoli, che continua oggi nella vita e nella testimonianza di ogni cristiano e in particolare dei Pastori, in attesa del Cristo della Parusia, della Sua venuta alla fine dei tempi.

In questo tempo abbiamo delle splendide figure di cristiani che danno la vita per Lui, come Lui ha fatto per noi, e abbiamo anche pastori già incamminati verso la purificazione, per i quali siamo invitati a pregare, perché ci conducano a Gesù come questo tempo attende.

Mi sembra di capire che la Chiesa è vicina a un nuovo parto, dal quale nasceranno persone nuove, splendenti di bellezza.

Mi domando se queste parole della Regina della Pace siano preludio a un ritorno di Cristo: è forse maturo il tempo dei segreti?.. Questo tempo è certamente è il tempo nel quale Cristo vuol prendere possesso di tutti i cuori, che Egli ha già redento a prezzo del Suo Sangue.

Vi benedico da Medjugorje.

P. Armando

Fonte: ML Informazioni da Medjugorje