MaM
Messaggio del 2 febbraio 1984:«Pregate, perché ho bisogno di più preghiere. Riconciliatevi e abbiate più amore gli uni per gli altri, come fratelli. Desidero che in voi fiorisca la preghiera, la pace e l’amore».

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Giuditta - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Prima o poi nella vita arriva il momento in cui si stabilisce una certa serenità . Le difficoltà  si sono appianate, si è contenti della propria posizione. La vita ti sorride e ti appare bella, piena di promesse per l'avvenire. Vorresti non parlare più delle guerre, del dolore, intorno a te. Vorresti andare così fino all'infinito. Qualche volta il Signore ti lascia per molto tempo in questo porto tranquillo. Ma è l'eccezione. Normalmente ti viene vicino, ti scuote e ti dice: "Alzati, prendi la tua croce!" E ti butta nel vortice della vita, tra prove, contraddizioni e malattie: uno è costretto a fare salti mortali per far quadrare i conti, un'altro si trascina da un ospedale all'altro al capezzale di un familiare, un'altro ancora è tradito nell'affetto più caro o è avvolto dal buio dell'incertezza. Ognuno ha il suo Calvario da scalare.

Don Nikola Vucic


Per la vostra conversazione scegliete poche, buone e onorate persone; poche perché è difficile andare d'accordo con molti; buone perché è facile inimicarsi i cattivi; onorate per mantenere la reputazione e il buon nome.

San Francesco di Sales

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Una signora italo-americana molto decisa racconta come ha vinto la battaglia del digiuno

..Sono 5 anni che io puntualmente aderisco al digiuno pane e acqua che la Vergine ci chiedeva. Ho trovato molta opposizione in famiglia, specie in mio marito, ma io l’ho sempre fatto, perché non volevo venir meno a ciò che Maria voleva. Mio marito poi si è adattato e, per quanto riguarda l’andare a cena fuori in casa d’altri abbiamo evitato il Mercoledì e il Venerdì. Le rare volte poi che abbiamo avuto ospiti a cena in uno di quei giorni, io avevo il mio bravo pane e acqua e tutto finiva lì. Da qualche tempo mio marito ha cambiato lavoro ed ora deve partecipare a tante cene di lavoro, a cui pure io sono invitata. Per ora egli acconsente che io non vi partecipi, ma non gli garba troppo. Io gli ho detto che andrò volentieri, ma mi porterò dietro il mio pane. Mio marito si vergogna e non vuole e dice che la Vergine è comprensiva.

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La guerra anti-vita dell’amministrazione Biden prosegue trasformando il Pregnant Workers Fairness Act in un senso che obbliga di fatto i datori di lavoro a facilitare l’aborto. Anche contro la loro coscienza.
Entrambi ricordati dalla liturgia il 25 aprile, entrambi ressero la Chiesa di Alessandria. Tutto nacque da un incontro casuale tra l'evangelista e l'artigiano che portò l'allievo a seguire il maestro in vita e in morte. Fino a Venezia.
Guccini, Scanzi e Paolo Hendel nel 25 aprile di Loro Ciuffenna. Si canta "Dio è morto" e "Bella ciao". Un comizio contro la destra e contro la Meloni condito da volgarità. Ma il "teatro" è la Pieve di Gropina concessa dalla diocesi al Comune piddino senza riguardi per il culto. Cronache di una "messa civile" chiamata 25 aprile che usa la libertà per calpestare il sacro sotto gli occhi del vescovo.
12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
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Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
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Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.