MaM
Messaggio del 2 aprile 2014:Cari figli, con materno amore desidero aiutarvi affinché la vostra vita di preghiera e di penitenza sia un vero tentativo di avvicinamento a mio Figlio e alla sua luce divina, affinché sappiate distaccarvi dal peccato. Ogni preghiera, ogni Messa ed ogni digiuno sono un tentativo di avvicinamento a mio Figlio, un rimando alla sua gloria e un rifugio dal peccato. Sono la via ad una nuova unione tra il Padre buono ed i suoi figli. Perciò, cari figli miei, con cuore aperto e pieno d’amore invocate il nome del Padre Celeste, affinché vi illumini con lo Spirito Santo. Per mezzo dello Spirito Santo, diventerete una sorgente dell’amore di Dio: a quella sorgente berranno tutti coloro che non conoscono mio Figlio, tutti gli assetati dell’amore e della pace di mio Figlio. Vi ringrazio! Pregate per i vostri pastori. Io prego per loro e desidero che sentano sempre la benedizione delle mie mani materne ed il sostegno del mio Cuore materno.

Una duplice guarigione

19/03/2007    2362     Testimonianze su Medjugorje    Guarigione  Testimonianze 
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Nella casa parrocchiale ci siano incontrati con un uomo di Pordenone, che ci ha raccontato la sua storia:
“Io sono stato un bestemmiatore per 40 anni. Mai a massa ed ero lo scandalo del mio paese. A un certo punto mi ammalai gravemente di asma. In ospedale i medici non sapevano più cosa fare: il mio respiro era sempre più affannoso, ma io bestemmiavo disperato. Finché una notte ebbi un sogno: ho visto la Madonna che mi diceva: ‘Vieni a Medjugorje.’.Da quel momento non bestemmiai più. Dissi a mia moglie: “Portami dalla Madonna in Jugoslavia”. Io mi sentivo molto male e non potevo guidare la macchina. Arrivai proprio al momento dell'apparizione davanti alla canonica. Io non conoscevo nessuno. Eppure Padre Slavko da lontano chiamò proprio me e mi fece entrare nella stanzetta con insistenza. Provai vergogna perché il mio respiro era piuttosto un rantolo che disturbava tutti. Volevo uscire, ma in quel momento entrarono i veggenti. Mi feci forza, e rimasi a pregare anche se non sapevo pregare. Accompagnavo col pensiero ciò che dicevano gli altri...

Quando i veggenti si inginocchiarono per l'apparizione improvvisamente sparì il mio rantolo, cominciai a respirare normalmente senza fatica. Ero guarito due volte: prima dalla bestemmia, ed ora dalla mia asma. Sono venuto a ringraziare e a fare la mia deposizione, seguita dai documenti medici. Non potrò mai ringraziare abbastanza la Madonna che mi ha salvato due volte."

P.Roberto

Fonte: Eco di Medjugorje nr.54