MaM
Messaggio del 4 settembre 1986:Cari figli, vi invito oggi alla preghiera e al digiuno. Sapete, cari figli, che col vostro aiuto io posso fare tutto e costringere satana a non indurvi al male e ad allontanarsi da questo luogo. Satana, cari figli, sta in agguato contro ognuno di voi, soprattutto desidera disturbare tutti nelle cose quotidiane. Perciò vi invito, cari figli, a far sì che la vostra giornata sia solo preghiera e abbandono totale a Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Abbiamo bisogno dell'infinito, e l'infinito si scorge nella fede. Uno studioso, un teologo, con tutti i suoi ragionamenti e le sue teorie ne sa meno di un umile contadino al quale basta sapere di dover credere per immergersi nella luce della verità . Lo studioso si chiude in orizzonti limitati, invece l'uomo di fede si muove in un'immensita' senza limiti. Quello che si sente e si vive vale di più di quello che si studia. Abbiamo bisogno di Dio e del Suo amore. Dio non ci tratta dall'alto in basso, ma come un padre affettuoso con infinita tenerezza scende fino a noi per abbracciarci. Un padre, che provvede tutto per la famiglia, non deve rendere conto ai suoi bambini di quello che fa: se lo facesse li renderebbe infelici e toglierebbe loro la serena spensieratezza dell'infanzia. Il padre stringe al petto i suoi piccoli e li avvolge d'affetto. Basta questo per renderli felici e per far nascere in loro la piena fiducia in lui.

Don Nikola Vucic


Custodire la parola di Gesù, ecco l'unica condizione della nostra felicità , la prova _del nostro amore per lui. Ma che cos'è mai questa parola? Mi sembra che la parola di Gesù sia lui stesso, lui Gesù, il Verbo, la Parola di Dio (Gv. 1, 1).

Santa Teresina di Lisieux

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