MaM
Messaggio del 11 agosto 2006:Cari figli, anche oggi vi invito a pregare per la pace, pregate per la pace nel mondo, pregate per la pace nelle vostre famiglie! Grazie, cari figli, perché avete risposto alla mia chiamata!

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


La parabola del Figlio prodigo parla dell'amore del Padre. Il Padre sa che l'amore non si può né imporre né obbligare, perciò ci lascia liberi di andare via. E noi, come il Figlio prodigo, andiamo via da casa, ci allontaniamo dal Padre. Alla vita preferiamo la non vita, all'amore l'egoismo. E ne facciamo l'amara esperienza. Per fortuna, le cose non erano come avremmo desiderato noi, e al posto del pane abbiamo trovato ghiande, al posto del godimento la sofferenza. C'è da stupirsi di tutto ciò? C'è da restare sorpresi se tutto si mette contro? No. Direi che le stesse cose sono più intelligenti di noi e cercano di aiutarci mentre noi ci stiamo rovinando. Chi sa se il Padre poi non mette del Suo per avvelenarmi l'esilio? Penso proprio di sì. Il Suo amore Lo spinge a rendere amara la mia fuga, perché non sopporta che io resti lontano da Lui. Mi lascia libero di partire, ma organizza le cose in modo tale da obbligarmi a tornare. Se io amassi davvero, farei lo stesso. Per chi ama, la separazione è il male peggiore. Padre, vienimi a cercare ogni volta che mi allontano da Te.

Don Nikola Vucic


Tieniti sempre stretta alla santa Chiesa cattolica, perché ella sola ti può dare la vera pace, perché ella sola possiede Gesù sacramentato, che è il vero principe della pace.

San Pio da Pietrelcina

Rosario on line Rosario on line

Articoli e Video

“Il tempo dei segreti è vicino, il Cuore di Maria è il rifugio”

Il legame tra Fatima e Medjugorje ci indica che attraverso la consacrazione al Cuore Immacolato di Maria “passa il destino del mondo e della Chiesa”, “ma passa anche il destino di ciascuno di noi”. Avvicinandoci al 40° anniversario delle apparizioni di Medjugorje, “si avvicina il tempo dei segreti”, a cui bisogna prepararsi con la preghiera e il digiuno per aiutare la Madonna a vincere Satana e cambiare il mondo. La Bussola intervista il mariologo Diego Manetti.

Ultime notizie

Entrambi ricordati dalla liturgia il 25 aprile, entrambi ressero la Chiesa di Alessandria. Tutto nacque da un incontro casuale tra l'evangelista e l'artigiano che portò l'allievo a seguire il maestro in vita e in morte. Fino a Venezia.
Guccini, Scanzi e Paolo Hendel nel 25 aprile di Loro Ciuffenna. Si canta "Dio è morto" e "Bella ciao". Un comizio contro la destra e contro la Meloni condito da volgarità. Ma il "teatro" è la Pieve di Gropina concessa dalla diocesi al Comune piddino senza riguardi per il culto. Cronache di una "messa civile" chiamata 25 aprile che usa la libertà per calpestare il sacro sotto gli occhi del vescovo.
12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.
Nel Vangelo di questa domenica c’è il chiaro avvertimento che la verità di Cristo non s’incontra contando sul potere della ragione, ma nel farsi suoi umili discepoli. Seguendolo sulla via della croce, come tanti cristiani nei secoli.