MaM
Messaggio del 25 dicembre 2006:Cari figli, anche oggi vi porto in braccio il Neonato Gesù. Egli che è il Re del cielo della terra, Egli è la vostra pace. Figlioli, nessuno vi può dare la pace come Lui che è il Re della pace. Per questo adorateLo nei vostri cuori, scegliete Lui e in Lui avrete la gioia. Egli vi benedirà con la sua benedizione di pace. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita - Benvenuto nel sito Maria a Medjugorje


Cari figli! Sono con voi per dirvi che vi amo e vi esorto alla preghiera perché satana è forte e ogni giorno la sua forza è sempre più forte attraverso coloro che hanno scelto la morte e l’odio. Voi, figlioli, siate preghiera e le mie mani d’amore tese per tutti coloro che sono nelle tenebre e cercano la luce del nostro Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Cari figli, io sono con voi grazie all’amore misericordioso di Dio. Ed è per questo che, come madre, vi invito a credere nell'amore. L'amore che è comunione con mio Figlio. Con amore aiutate gli altri ad aprire i loro cuori per conoscere mio Figlio e per amarLo. Figli miei, l'amore fa sì che mio Figlio illumini i vostri cuori con la Sua grazia, cresca in voi e vi doni la pace. Figli miei, se vivete l'amore, se vivete mio Figlio, avrete la pace e sarete felici. La vittoria è nell'amore. Vi ringrazio!


Giuseppe, promesso sposo di Maria, si trova davanti a un bivio, un dubbio: seguire le regole della realtà  e licenziare Maria oppure abbandonarsi alla novità  di Dio e alla Sua promessa. Giuseppe sceglie la novità , sceglie di fidarsi e abbandonarsi a Dio. La novità , il cambiamento, ci fa paura. Temiamo le nuove situazioni. Ma proprio queste potrebbero essere angeli mandati dal cielo per attivare le parti deboli di noi e rinnovare la fiducia in Dio. A volte la Provvidenza mi manda una nuova situazione per la mia elevazione spirituale. Quindi, invece di rifiutare quella opportunità , bisogna accoglierla con fiducia. Attraverso quella nuova situazione il Signore mi chiede di dare prova della mia fede e del mio abbandono alla Sua volontà . E di fortificare il mio carattere per essere più forte di fronte alle circostanze esterne, per non dipendere da esse. Attraverso il cambiamento il Signore mi incoraggia a imparare la più importante delle lezioni spirituali: mollare la presa, arrendersi a Dio e abbandonarsi totalmente a Lui; staccarmi dalle false sicurezze e accettare la nuova situazione come segno della Sua benedizione. Questo che viene, sia per te un "nuovo" Natale.

Don Nikola Vucic


Gesù, mio perfettissimo modello, avanzerò nella vita con gli occhi fissi su di te, seguendo le tue orme, sottomettendo la natura alla grazia in base alla tua volontà  e in misura della luce che mi illumina, confidando unicamente nel tuo aiuto. Ogni volta che ho dei dubbi sulla condotta da tenere, interrogherò sempre l'amore ed esso mi darà  il miglior consiglio. Mi rispose Gesù: «Fra le occasioni che la mia provvidenza ti manderà , stai bene attenta a non perderne nessuna. Quando però non riuscirai a coglierle, non turbarti, ma umiliati davanti a me e immergiti con tutta la tua fiducia nella mia misericordia. In questo modo, acquisterai di più di quanto avrai perduto, perché a un'anima umile i miei doni scendono con abbondanza ben maggiore di quanto essa medesima si aspetti».

Santa Faustina Kowalska

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Padre Petar Ljubicic: Medjugorje, luogo di pellegrinaggio e di conversioni sconvolgenti

Secondo le dichiarazioni dei veggenti, la Madonna appare a Medjugorje da più di 25 anni. Da allora, Medjugorje è diventata fonte di grazie e vero prodigio. In questo luogo di grazia dove Dio è all'opera giungono milioni di pellegrini da tutto il mondo. Qui tutti percepiscono la grazia in un modo speciale. Molti, in questo luogo, hanno scoperto la fede ed hanno vissuto la conversione personale. Centinaia di malati gravi sono stati guariti. Sono sorti migliaia di gruppi di preghiera. A Medjugorje possiamo imparare come si venera e si loda Dio, come si prega col cuore, come si fa penitenza in modo sincero. Tanti uomini che si affidano a Dio con cuore aperto vivono molte esperienze spirituali. Lo dimostrano i seguenti esempi:

Ultime notizie

Entrambi ricordati dalla liturgia il 25 aprile, entrambi ressero la Chiesa di Alessandria. Tutto nacque da un incontro casuale tra l'evangelista e l'artigiano che portò l'allievo a seguire il maestro in vita e in morte. Fino a Venezia.
Guccini, Scanzi e Paolo Hendel nel 25 aprile di Loro Ciuffenna. Si canta "Dio è morto" e "Bella ciao". Un comizio contro la destra e contro la Meloni condito da volgarità. Ma il "teatro" è la Pieve di Gropina concessa dalla diocesi al Comune piddino senza riguardi per il culto. Cronache di una "messa civile" chiamata 25 aprile che usa la libertà per calpestare il sacro sotto gli occhi del vescovo.
12 aprile 1947, una grotta presso le Tre Fontane, a Roma: Maria appare all'eretico Bruno Cornacchiola, presentandosi come la Vergine della Rivelazione. È l’inizio di una mariofania straordinaria, non ancora riconosciuta dalla Chiesa, che tuttavia ha permesso il relativo culto.
Cinquant'anni dopo la denuncia dello scrittore russo riecheggia nelle parole del cardinale africano. Un monito contro la tentazione di assecondare l'ateismo "fluido", penetrato nella Chiesa, anche in vista del prossimo Sinodo.
Giovedì 11 aprile al Parlamento europeo è previsto il voto sulla risoluzione che intende includere l’aborto nella Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. La cui modifica richiede però l’accordo di tutti gli Stati membri. Una mossa, dunque, per accattivarsi il favore delle lobby abortiste e che giunge al culmine di una lunga serie di risoluzioni per imporre l’aborto in tutta l’Ue.
Oggi inizia la novena alla Divina Misericordia.
Volgendo il pensiero all'eternità il cardinale tedesco morto venerdi scorso ripercorreva gli eventi della sua vita, vedendo nelle persone e nelle circostanze la mano benevola del Padre.
Di san Giuseppe il Vangelo non ci trasmette nessuna parola, ma ci parla dei suoi sogni, delle sue decisioni e azioni, compreso quel «lo chiamò Gesù». Dire quel nome ha significato accogliere il Figlio di Dio, servendo la sua missione di salvezza.
Dopo il voto dell’Assemblea Nazionale, pure il Senato francese dà il via libera all’inserimento del diritto all’aborto nella Costituzione. Esultano Macron e gruppi abortisti. E i vescovi lamentano l’attacco alla vita.
Nel Vangelo di questa domenica c’è il chiaro avvertimento che la verità di Cristo non s’incontra contando sul potere della ragione, ma nel farsi suoi umili discepoli. Seguendolo sulla via della croce, come tanti cristiani nei secoli.